ESAME DI STATO Anno scolastico 2018/2019...La continuità didattica, dalla classe terza alla classe...

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ESAME DI STATO Anno scolastico 2018/2019 Ai sensi dell'art. 17, comma l, del d.lgs. n. 62 del 2017 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 a CA. ARTICOLAZIONE: Informatica (5Ci) Telecomunicazioni (5AL)

Transcript of ESAME DI STATO Anno scolastico 2018/2019...La continuità didattica, dalla classe terza alla classe...

ESAME DI STATO

Anno scolastico 2018/2019

Ai sensi dell'art. 17, comma l, del d.lgs. n. 62 del 2017

DOCUMENTO

DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE

5a CA.

ARTICOLAZIONE: Informatica (5Ci) – Telecomunicazioni (5AL)

1. IL CONSIGLIO DI CLASSE 3

2. STORIA DELLA CLASSE 4

2.1 Classe terza a.s. 2016 - 2017 4

2.2 Classe quarta a.s. 2017 - 2018 4

2.3 Classe quinta a.s. 2018 - 2019 4

2.4 Continuità didattica e rotazione degli insegnanti 4

3. ESITI DEL PERCORSO FORMATIVO 4

4. PERCORSO DIDATTICO 9

4.1 Attività Integrative nel triennio 9

4.2 Attività di Alternanza Scuola lavoro nel triennio 13

4.3 Corsi di recupero/approfondimento (ultimo a.s. 2018-2019) 16

4.4 UDA di classe nel triennio 16

5. ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO - CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE 17

5.1 Tipologie delle prove di simulazione 17

5.2 Colloquio 17

5.3 Criteri e griglie di valutazione 17

5.4 Le prove di simulazione 17

6. ATTIVITÀ E CONTENUTI DISCIPLINARI 18

2. STORIA DELLA CLASSE

2.1. Classe terza a.s. 2016 - 2017

Classe articolata in due specializzazioni: Informatica (12 alunni) e telecomunicazioni (13 alunni). Classi di provenienza: 6

alunni 2A, 1 alunno 2B, 9 alunni 2C, 2 alunni 2D, 2 alunni 2F, 2 alunni 2H, 1 alunno ripetente dalla 3AA, 1 alunno dal

Liceo Scientifico “Maironi da Ponte”, 1 alunno dall’Istituto tecnico agrario “Cantoni” di Treviglio. 11 alunni hanno

sostenuto l’esame integrativo a settembre per via dei debiti conseguiti in diverse materie nello scrutinio di giugno.

2.2. Classe quarta a.s. 2017 - 2018

Classe articolata in due specializzazioni: Informatica (13 alunni) e telecomunicazioni (13 alunni). 1 alunno proveniente

da Alessandria è stato inserito nel corso di Informatica.

2.3. Classe quinta a.s. 2018-2019

Classe articolata in due specializzazioni: Informatica (12 alunni) e telecomunicazioni (13 alunni).

2.4. Continuità didattica e rotazione degli insegnanti

La continuità didattica, dalla classe terza alla classe quinta, è stata garantita, nella figura docente, nella maggior parte delle

discipline in 5AL, mentre l’articolazione 5CI ha costantemente subito cambiamenti di insegnanti nelle materie di indirizzo,

eccettuata la figura del professore di informatica che nell’arco del triennio è rimasta la stessa.

3. ESITI DEL PERCORSO FORMATIVO

Nel rispetto della Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 18 dicembre 2006 sulle

competenze chiave per l’apprendimento permanente, il CdC ha operato al fine di assicurare l’acquisizione di tali

competenze, indispensabili per la vita sociale e civile, quindi per la formazione e il pieno sviluppo della persona.

Oltre ai saperi fondamentali, l’azione educativa è stata pertanto pensata per sostenere lo studente nella costruzione del sé e

nella maturazione di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e

sociale.

Globalmente, gli esiti del percorso formativo sono i seguenti (evidenziare in grassetto il livello raggiunto per ogni

indicatore proposto):

1. Imparare ad imparare

Organizzazione attività di apprendimento

Indicatori

a. Scelta e ricerca delle fonti

b. Utilizzo delle fonti

c. Gestione del tempo

Indicatore a. Scelta e ricerca delle fonti

Non raggiunto Non sono in grado di scegliere e ricercare fonti

Base Si limitano a fonti essenziali e di facile accesso

Intermedio Accedono a fonti diversificate in maniera sufficientemente esaustiva

Avanzato Diversificano e ampliano, in modo completo e consapevole, le fonti di informazione

Indicatore b. Utilizzo delle fonti

Non raggiunto Non sanno utilizzare le fonti di cui sono in possesso

Base Utilizzano le fonti solo per ricavare informazioni essenziali

Intermedio Utilizzano fonti diversificate con una buona capacità di elaborazione

Avanzato Utilizzano fonti diversificate e riescono ad elaborare informazioni complete ed approfondite

Indicatore c. Gestione del tempo

Non raggiunto Non sanno valutare il tempo disponibile

Base Progettano correttamente la gestione del tempo, con qualche difficoltà nella gestione effettiva

Intermedio Progettano e gestiscono in modo adeguato i tempi di lavoro

Avanzato Organizzano in modo efficiente ed efficace il tempo disponibile

2. Progettare

Programmare le attività di studio

Indicatori

a. Utilizzano le conoscenze apprese

b. Stabiliscono obiettivi realistici

c. Verificano i risultati raggiunti

Indicatore a. Utilizzano le conoscenze apprese

Non raggiunto Non utilizzano le conoscenze apprese

Base Utilizzano in maniera essenziale conoscenze apprese

Intermedio Utilizzano in modo adeguato le conoscenze apprese

Avanzato Utilizzano in modo completo ed efficace le conoscenze apprese

Indicatore b. Stabiliscono obiettivi realistici

Non raggiunto Non sono in grado di stabilire obiettivi realistici

Base Stabiliscono obiettivi con sufficiente consapevolezza

Intermedio Stabiliscono obiettivi con adeguata consapevolezza

Avanzato Sono pienamente consapevoli delle proprie capacità nello stabilire obiettivi

Indicatore c. Verificano i risultati raggiunti

Non raggiunto Non sanno verificare

Base Verificano, solo se guidati, i risultati raggiunti

Intermedio Verificano in modo sufficientemente autonomo i risultati raggiunti

Avanzato Analizzano criticamente i risultati raggiunti

3. Comunicare

Comprendere e inoltrare messaggi

Indicatori

a. Comprendono messaggi di genere diverso

b. Inoltrano messaggi di genere diverso

c. Sanno utilizzare diversi linguaggi e supporti diversi

Indicatore a. Comprendono messaggi di genere diverso

Non raggiunto Comprendono anche semplici messaggi in modo frammentario ed approssimativo

Base Comprendono il contenuto essenziale di messaggi semplici e lineari di genere diverso

Intermedio Comprendono i messaggi di genere diverso in modo autonomo e sufficientemente completo

Avanzato Comprendono messaggi complessi di genere diverso in modo autonomo e completo

Indicatore b. Inoltrano messaggi di genere diverso

Non raggiunto Non sono in grado di inoltrare messaggi di genere diverso

Base Inoltrano messaggi di genere diverso in modo accettabile

Intermedio Sanno gestire l’inoltro di messaggi di genere diverso in autonomia e con sufficiente efficacia

Avanzato Sanno gestire l’inoltro di messaggi di genere diverso in autonomia e con efficacia

Indicatore c. Sanno utilizzare diversi linguaggi e supporti diversi

Non raggiunto Non sanno utilizzare linguaggi e supporti diversi

Base Utilizzano in modo efficace solo alcuni linguaggi e supporti

Intermedio Utilizzano in modo sufficientemente adeguato diversi linguaggi e supporti

Avanzato Utilizzano in modo adeguato ed efficace diversi linguaggi e supporti

4. Collaborare e partecipare

Saper lavorare in gruppo

Indicatori

a. Comprendono punti di vista diversi

b. Riescono a gestire eventuali conflitti nel rispetto dei diritti di tutti

c. Traggono vantaggio dal lavoro collettivo

Indicatore a. Comprendono punti di vista diversi

Non raggiunto Non comprendono punti di vista diversi

Base Comprendono punti di vista diversi, ma non si confrontano in modo costruttivo

Intermedio Comprendono punti di vista diversi e si confrontano in modo abbastanza costruttivo

Avanzato Comprendono punti di vista diversi e si confrontano in modo costruttivo

Indicatore b. Riescono a gestire eventuali conflitti nel rispetto dei diritti di tutti

Non raggiunto Non sono in grado di gestire eventuali conflitti perché hanno un atteggiamento passivo o

aggressivo

Base Sono in grado di gestire eventuali conflitti solo se supportati

Intermedio Gestiscono eventuali conflitti con sufficiente autonomia/responsabilità

Avanzato Gestiscono eventuali conflitti in modo maturo e responsabile

Indicatore c. Traggono vantaggio dal lavoro collettivo

Non raggiunto Sono passivi e non collaborativi nel lavoro collettivo

Base Danno il loro contributo nel lavoro collettivo senza essere propositivi

Intermedio Danno il loro contributo nel lavoro collettivo con spunti propositivi

Avanzato Sono attivi e costantemente propositivi nel lavoro collettivo

5. Agire in modo autonomo e responsabile

Svolgere un ruolo attivo nella società

Indicatori

a. Far valere i propri diritti

b. Rispettare limiti e regole a tutela dei diritti altrui

Indicatore a. Far valere i propri diritti

Non raggiunto Non hanno coscienza dei propri diritti

Base Hanno coscienza dei propri diritti ma non sempre li sanno far valere

Intermedio Hanno coscienza dei propri diritti e li sanno far valere

Avanzato Hanno coscienza dei propri diritti e li sanno far valere in modo rispettoso

Indicatore b. Rispettare limiti e regole a tutela dei diritti altrui

Non raggiunto Non rispettano limiti e regole

Base Rispettano generalmente limiti e regole

Intermedio Rispettano costantemente limiti e regole

Avanzato Rispettano costantemente limiti e regole e contribuiscono affinché chi li circonda faccia

altrettanto

6. Risolvere problemi

Saper affrontare i problemi

Indicatori

a. Avere un atteggiamento propositivo

b. Individuare, in base alle conoscenze, le soluzioni più idonee

Indicatore a. Avere un atteggiamento propositivo

Non raggiunto Non hanno mai un atteggiamento propositivo

Base Hanno un atteggiamento propositivo solo se sollecitato

Intermedio Hanno generalmente un atteggiamento propositivo

Avanzato Hanno sempre un atteggiamento propositivo

Indicatore b. Individuare, in base alle conoscenze, le soluzioni più idonee

Non raggiunto Non sanno individuare soluzioni idonee

Base Sono in grado di individuare soluzioni idonee solo se supportati

Intermedio Generalmente sono in grado di individuare soluzioni idonee

Avanzato Sono in grado di individuare soluzioni idonee in piena autonomia

7. Individuare collegamenti e relazioni

Fare collegamenti, individuare cause ed effetti

Indicatori

a. Riuscire a fare collegamenti

b. Individuare cause ed effetti, differenze e analogie

Indicatore a. Riuscire a fare collegamenti

Non raggiunto Non sono in grado di fare collegamenti

Base Sono in grado di effettuare semplici collegamenti

Intermedio Effettuano collegamenti validi, anche tra fenomeni diversi, lontani nello spazio e nel tempo

Avanzato Sono in grado di effettuare collegamenti validi in modo personalizzato e critico

Indicatore b. Individuare cause ed effetti, differenze e analogie

Non raggiunto Non sono in grado di individuare cause ed effetti, differenze e analogie

Base Solo se guidati sono in grado di individuare cause ed effetti, differenze e analogie

Intermedio Sono in grado di individuare cause ed effetti, differenze e analogie generalmente in modo

autonomo

Avanzato Sono in grado di individuare cause ed effetti, differenze e analogie in modo sempre coerente ed

esauriente

8. Acquisire e interpretare l’informazione

Valutare le informazioni

Indicatori

a. Valutare le informazioni di diversi ambiti

b. Distinguere i fatti dalle opinioni

c. Valutare attendibilità e utilità

Indicatore a. Valutare le informazioni di diversi ambiti

Non raggiunto Non sanno valutare le informazioni di diversi ambiti

Base Sanno valutare le informazioni semplici ed essenziali di diversi ambiti in modo critico solo se

guidati

Intermedio Sanno valutare le informazioni anche complesse di diversi ambiti con sufficiente criticità

Avanzato Sanno valutare le informazioni di diversi ambiti anche complesse in modo critico

Indicatore b. Distinguere i fatti dalle opinioni

Non raggiunto Non sanno distinguere i fatti dalle opinioni

Base Sono in grado di distinguere i fatti dalle opinioni solo se guidati nella riflessione

Intermedio Sono generalmente in grado di distinguere i fatti dalle opinioni

Avanzato Sanno sempre distinguere i fatti dalle opinioni in modo autonomo

Indicatore c. Valutare attendibilità e utilità

Non raggiunto Non sanno valutare attendibilità e utilità

Base Valutano l’attendibilità e l’utilità di informazioni semplici

Intermedio Generalmente valutano l’attendibilità e l’utilità di informazioni anche complesse

Avanzato Sono sempre in grado di valutare l’attendibilità e l’utilità di informazioni anche complesse

4. PERCORSO DIDATTICO

4.1 ATTIVITA’ INTEGRATIVE

Vengono qui di seguito elencate le attività di integrazione cui la classe ha partecipato nel corso del triennio, con l'obiettivo

di integrare le conoscenze impartite durante le normali attività didattiche, potenziare il senso di responsabilità, la capacità

di relazione, di critica e autocritica e di mettere a contatto gli studenti con esperienze e realtà diverse da quelle scolastiche.

CLASSE TERZA

Attività data di

svolgimento

ore COMPETENZE

Web-Project (integrazione a

UDA Viaggio d’istruzione a

Firenze 3AL)

Gennaio-febbraio

Orario

pomeridiano

tot 8 ore Vedi cpt di dipartimento TLC

Incontro con il maestro

Bruno Santori 27 ottobre 2 ore Vedi cpt di dipartimento lettere

Marconi’s IDEA day 27 maggio 2017 Tutta la mattina

(tot 5 ore) Vedi cpt di dipartimento lettere e TLC

Settimana flessibilità

recuperi/approfondimenti/ecc

ellenze

Dal 9 al 21

gennaio 2017

Orario mattutino

(tot 32 ore)

ATTIVITÀ INTEGRATIVE ELETTIVE Alcuni studenti della classe hanno partecipato anche ad una o più attività elettive;

la ricaduta è stata positiva e in alcuni contesti, i temi trattati hanno suscitato

l’interesse e la curiosità degli allievi.

NUMERO STUDENTI

COINVOLTI 25

Marconi’s Lab - TLC 13

Marconi’s Lab - SIT 12

Olimpiadi della matematica 3

Olimpiadi di informatica 3

Giornata sulla neve 6

Sportello HELP 14

CLASSE QUARTA

ATTIVITA’ data di svolgimento ore Competenze

Marconi's day

26-mag-18

5h Vedi cpt di dipartimento TLC

Formazione

rappresentanti di

classe e di istituto

I rappresentanti del

biennio e del

triennio sono

convocati

separatamente

2 + 2 Competenze di cittadinanza

Laboratori con

FONDAZIONE

DALMINE

II PERIODO

ORARIO

CURR.

Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi

storici in una dimensione diacronica attraverso il

confronto fra epoche e in una dimensione sincronica

attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Intervento

informativo sul

fenomeno del

bullismo e

cyberbullismo e

sulle normative di

riferimento.

I e II PERIODO 2h

Competenze di cittadinanza.

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole

fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti

dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività

e dell’ambiente.

Progetto DAE Sabato 2 dicembre

2017

8.00 -

13.30

ATTIVITÀ INTEGRATIVE ELETTIVE Alcuni studenti della classe hanno partecipato anche ad una o più attività elettive;

la ricaduta è stata positiva e in alcuni contesti, i temi trattati hanno suscitato

l’interesse e la curiosità degli allievi.

NUMERO STUDENTI

COINVOLTI 25

JUNIOR ACHIEVEMENT 12

PREPARAZIONE FCE

6

Marconi's Lab

13

OLIMPIADI DELLA MATEMATICA

3

Olimpiadi di Informatica 2017

3

CLASSE QUINTA

ATTIVITA’ data di

svolgimento ore

COMPETENZE

“Cara Costituzione, ...”

Orario

curriculare

(conferenza

con

intervento

esperti

esterni)

2h

Competenze di cittadinanza.

Collocare l’esperienza

personale in un sistema di

regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti

garantiti dalla Costituzione, a

tutela della persona, della

collettività e dell’ambiente.

Laboratori con FONDAZIONE DALMINE

II PERIODO

ORARIO

CURR.

Comprendere il cambiamento e

le diversità dei tempi storici in

una dimensione diacronica

attraverso il confronto fra

epoche e in una dimensione

sincronica attraverso il

confronto fra aree geografiche e

culturali.

ATTIVITÀ INTEGRATIVE ELETTIVE Alcuni studenti della classe hanno partecipato anche ad una o più attività elettive;

la ricaduta è stata positiva e in alcuni contesti, i temi trattati hanno suscitato

NUMERO STUDENTI

COINVOLTI

25

l’interesse e la curiosità degli allievi.

Formazione rappresentanti di classe e di istituto

2

Progetto carcere

In collaborazione con Dipartimento

IRC (con esperti esterni)

25

Blog “il marconista” 2

PERCORSI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

ATTIVITÀ Classe di

svolgimento ore COMPETENZE

Spettacolo Teatrale in occasione della Giornata

della Memoria Classe 3° 2 ore

Riflettere sulla storia del Novecento e

sulla memoria storica collettiva

Sviluppare la coscienza civile e

democratica

Educare alla tolleranza

Spettacolo Teatrale (stagione teatrale a

carattere civile e politico per le scuole superiori

di Dalmine) 2 ore

Sviluppare la coscienza civile e

democratica

Donare il sangue - AVIS 2 ore

Educare alla salute e alla solidarietà tra

cittadini

Riflettere sulla salute quale bene e

diritto primario per ogni individuo e

ogni società civile

Incontro con la Polizia Stradale 2 ore

Educare a una condotta che sappia

rispettare opportunità comuni, limiti,

regole, responsabilità

Intervento informativo sulle conseguenze

previste dalla legge per spaccio, detenzione e

consumo di stupefacenti

1 ora Educare alla legalità e ad uno stile di

vita sano

Progetto

“ORIZZONTE ZINGONIA”

II PERIODO

ORARI

O

CURR.

Competenze di cittadinanza.

Collocare l’esperienza personale in un

sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti dalla

Costituzione, a tutela della persona,

della collettività e dell’ambiente.

UDA sulla COSTITUZIONE della

REPUBBLICA ITALIANA

Sviluppare il senso di cittadinanza a

partire dalla realtà della scuola

Riflettere sul concetto di cittadinanza

europea

ATTIVITÀ Classe di

svolgimento ore COMPETENZE

Spettacolo Teatrale in occasione della Giornata

della Memoria Classe 4° 2 ore

Riflettere sulla storia del Novecento e

sulla memoria storica collettiva

Sviluppare la coscienza civile e

democratica

Educare alla tolleranza

Spettacolo Teatrale (stagione teatrale a

carattere civile e politico per le scuole superiori

di Dalmine) 2 ore

Sviluppare la coscienza civile e

democratica

Una lezione di... vita 4 ore

Educare alla salute e alla solidarietà tra

cittadini

Riflettere sulla salute quale bene e diritto

primario per ogni individuo e ogni

società civile

Il sindacato incontra gli studenti 2 ore

Acquisire la conoscenza sui temi del

lavoro, dei diritti e del sindacato

Sviluppare uno spirito critico

nell’approccio alla realtà attuale

“Cara Costituzione, ...” – 1° Festa de “Il

marconista” blog d’Istituto 2 ore

Agire in modo autonomo e responsabile

Sviluppare la coscienza civile e

democratica

Sviluppare uno spirito critico

nell’approccio alla realtà attuale

Progetto

“ORIZZONTE ZINGONIA”

II PERIODO

ORARI

O

CURR.

Competenze di cittadinanza.

Collocare l’esperienza personale in un

sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti dalla

Costituzione, a tutela della persona,

della collettività e dell’ambiente.

ATTIVITÀ Classe di

svolgimento ore COMPETENZE

Spettacolo Teatrale in occasione del Giorno del

Ricordo Classe 5° 2 ore

Riflettere sulla storia del Novecento e

sulla memoria storica collettiva

Sviluppare la coscienza civile e

democratica

Educare alla tolleranza

Spettacolo Teatrale (stagione teatrale a

carattere civile e politico per le scuole superiori

di Dalmine) 2 ore

Sviluppare la coscienza civile e

democratica

Conferenza del prof. E. Colombo sul problema

del confine orientale italiano 2 ore

Riflettere sulla storia del Novecento e

sulla memoria storica collettiva

“Quale Europa” – 2° Festa de “Il marconista”

blog d’Istituto 2 ore

Agire in modo autonomo e responsabile

Sviluppare la coscienza civile e

democratica in una prospettiva europea

Sviluppare uno spirito critico

nell’approccio alla realtà attuale

Elezioni europee del 26 maggio 2019 – Cosa

significa e come si vota 2 ore

Sviluppare la coscienza civile e

democratica in una prospettiva europea

Progetto

“Basilica di Santa Giulia in 3D”

(5 studenti)

I e II PERIODO

ORARI

O

CURR.

Competenze di cittadinanza.

Collocare l’esperienza personale in un

sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti dalla

Costituzione, a tutela della persona,

della collettività e dell’ambiente.

4.2 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (EX ASL)

4.2.1 Attività di classe con aziende (madrine o esperte):

Classe Terza

Attività di classe/ASL data di svolgimento dalle ore/alle ore

Attività expert con azienda madrina

(con intervento esp. esterni)

Ultima settima di gennaio

tutta la mattina 8.00 - 13.00/14.00 (tot 8/10 ore)

Attività expert con azienda madrina

(con intervento esp. Esterni E.edL.)

Maggio, tutta la mattina, con

prova per competenze finale. 8.00 - 13.00/14.00 (tot 20/25 ore)

Classe Quarta

Fasi Attività e contenuti Strumenti Esiti Durata

1 Esperti aziendali.

Incontro per

argomenti

introduttivi:

Versioning e

SCRUM

Slide Fornite

dall'esperto

esterno,

Computer,

Internet.

Condivisione delle

competenze da

perseguire.

Comprensione

delle regole

aziendali

4 ore

2 Esperti aziendali.

presentazione dei

progetti e loro

requisiti

(precedentemente

censiti dai gruppi

con il modello 5W),

impostazione della

struttura di

progetto, Obiettivi,

Ruoli, tempistiche.

Materiali forniti

dall'esperto

esterno, uso di

editor/internet

Installazione SW

e utilizzo

consapevolezza

del lavoro da

svolgere. Produzione

di

documentazione

4 ore

3 Docenti.

Sviluppo del

progetto concordato

con l'esperto

aziendale

PC, rete

d’istituto, SW,

Manuali, dialogo

con i docenti

Simulazione di

progetto: analisi

e stesura dei

requisiti, secondo

un modello.

Progettazione

software/hardwar

e

45 ore

4 Esperti aziendali.

verifica materiale di

progetto e stato di

avanzamento

lavoro

PC, rete

d’istituto, SW,

Manuali, dialogo

con esperto.

Verifica

dell'analisi e

stesura dei

requisiti, secondo

un modello.

Progettazione

software/hardwar

e

4 ore

5 Incontro con

azienda per la

presentazione del

progetto.

Esposizione del

progetto e

coerenza con le

specifiche

4 ore

6

Docenti

Preparazione del

progetto per la

presentazione al

Marconi's day.

PC, rete

d’istituto, SW,

studio

domestico/Individ

uale/gruppo

Realizzazione

progettuale,

lavoro di gruppo,

utilizzo degli

strumenti di

Versioning.

10 ore

Classe Quinta

Piano di lavoro

Specificazione delle fasi

Fasi Attività e conte-

nuti Strumenti Esiti Durata Tipo di Valutazione

1 Esperto azienda-

le: Overview sui

WS, identificazione

degli obiettivi e

degli strumenti,

presentazione del-

le richieste di ap-

profondimento.

(Web Ser-

vices,Web Ser-

vices REST vs

SOAP,REST SOAP)

Incontri con

tutor aziendali,

Uso di Inter-

net, materiale

fornito dal tu-

tor aziendale.

Condivisione del-

le competenze

da

perseguire.

4 ore Interesse e collaborazio-

ne

2

Docenti: Lavoro di

approfondimento

sulle tematiche in-

dicate - Inserita

nella programma-

zione didattica in

TPI(info)

Lavoro di

gruppo, Uso di

Internet, Even-

tuale realizza-

zione di proto-

tipi di esempio.

analisi e stesura

dei requisiti sulle

tematiche da ap-

profondire.

20 ore (cur-

riculari)

Interesse e motivazione

degli alunni.

Documentazione prodotta

(work in progress)

3 Esperto azienda-

le: Verifica di

quanto identificato

(tavola rotonda di

discussione). Ap-

profondimento:

I database non re-

lazionali (MON-

GODB)

Lavoro di

gruppo, Uso di

Internet.

Chiarimenti

sull'analisi e ste-

sura dei requisiti.

Comprensione

dei temi legati ai

database non re-

lazionali

4 ore Osservazioni del tutor

scolastico ed esperto

aziendale sulle attività

svolte.

4 Esperto azien-

dale: Presenta-

zione della rela-

zione svolta e va-

lutazione

Uso di LIM Presentazione

del prodotto (do-

cumentazione

e/o software).

4 ore Documentazione/Software

prodotto e discussione

sulle tematiche trattate

Competenze di riferimento Tutte le competenze dei dipartimenti di lettere, matematica, inglese e

telecomunicazioni

Competenze di cittadinanza Vedi competenze di cittadinanza

Discipline coinvolte e

Discipline di riferimento

Tutte

Classe Attività Durata Prodotto realizzato

3a Ideazione prodotti definizione specifiche 35 ore Business plan e marketing

4a Realizzazione di prodotti/progetti 120 ore Prototipi di prodotti/servizi

5a Tecnologie di comunicazione tra servizi web 35 ore Creazione di SW

4.2.2 ATTIVITÀ DI TIPO INDIVIDUAL (TIROCINI, STAGE)

Classe Percorsi attivati Durata media Strutture coinvolte

3a 24 3 settimane 12

4a 24 3 settimane 10

5a 3 3 settimane 2

Competenze di riferimento Tutte le competenze dei dipartimenti di lettere, matematica, inglese e

telecomunicazioni

Competenze di cittadinanza Vedi competenze di cittadinanza

Discipline coinvolte e

Discipline di riferimento

Tutte

4.2.3 ATTIVITÀ DI CLASSE DI ORIENTAMENTO:

Competenze di riferimento Tutte le competenze dei dip di lettere, inglese e telecomunicazioni

Competenze di cittadinanza Vedi competenze di cittadinanza

Discipline coinvolte e

Discipline di riferimento

Tutte

Classe Attività Durata

5a Incontro con ILIAD 2 ore

5a Incontro con EFORHUM 1 ora

5a Incontro Università degli studi di Bergamo 2 ore

CLIL

Ai sensi della nota MIUR della D.G. Ordinamenti e Autonomia scolastica n. 4969 del 25 luglio 2014:”Avvio in

ordinamento dell’insegnamento di discipline non linguistiche(DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel

terzo, quarto, quinto anno dei Licei Linguistici e nel quinto anno dei Licei e degli Istituti Tecnici- Norme transitorie a.s.

2014/’15, punto 4.1.

Disciplina coinvolta TPS per 5AL e Sistemi e Reti per 5CI

Tipo di materiale 1.Lavagna interattiva

2.Supporto cartaceo: dispensa tratta da testo originale in lingua

Modello operativo

1.Proposizione delle tematiche in lingua inglese, dando spazio immediato al confronto ed a

chiarimenti

2.Metodo di lavoro basato sull’apprendimento esperienziale

3.Strategie basate sulla motivazione all’apprendimento, autonomia di lavoro, brain

storming, attività collaborative

Modalità di valutazione Esposizione orale

Argomenti trattati SMART GRIDS: rete di distribuzione con aggiunta di rete di Telecomunicazioni (5AL).

Cloud-computing e sicurezza in rete (5CI).

4.3 CORSI DI RECUPERO/APPROFONDIMENTO

4.3.1 Corsi di approfondimento (ultimo a.s. 2018-2019)

Nessun corso svolto.

4.3.2 Corsi di recupero (ultimo a.s. 2018-2019)

Il Collegio Docenti, per l’anno scolastico in corso, ha deliberato quanto segue:

dal 7 al 19 gennaio 2019 settimana di pausa didattica, sospensione delle attività didattiche con svolgimento di corsi di

recupero per gli studenti insufficienti e attività di approfondimento per gli studenti che non sono destinatari di corsi di

recupero. Il Consiglio di Classe ha messo in atto, durante l’anno scolastico, recupero in itinere laddove necessario.

4.4 UNITÀ di APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE. VEDI ALLEGATO N°1

Classe TITOLO e breve descrizione Attività Durata

3a Il cammino dello sguardo 30

4a UdA ASL Vedi UdA ASL

5a UdA PCTO Vedi UdA PCTO

5. ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO - CRITERI E

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

5.1. Tipologie delle prove di simulazione

Per aiutare gli studenti, nei mesi di febbraio e marzo, gli alunni delle classi quinte hanno

affrontato le simulazioni proposte dal Miur di prima prova (scegliendo tra le tipologie A-B-C

quella che meglio si addiceva alle loro competenze e alle loro sensibilità) e di seconda

prova.

Tipologia di simulazione Discipline coinvolte Durata della

simulazione

1^ PROVA (1° simulazione) Italiano il 19 febbraio 2019 5 ore

1^ PROVA (2° simulazione) Italiano il 26 marzo 2019 5 ore

2^ PROVA (1° simulazione) 5^Ci il 28 febbraio 2019 5 ore

2^ PROVA (2° simulazione) 5^CA il 2 aprile 2019 5 ore

5.2. SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO

3 giugno 2019 dalle 12.00 alle 14.00 (5CA).

Si effettuerà una simulazione del colloquio, seguendo l’impostazione prevista dalle nuove

norme con “spunto” ad estrazione, intervento dei docenti, spazio per esperienza di

Cittadinanza e Costituzione, spazio per presentazione critica attività di PCTO.

Si allegano le griglie prodotte dai docenti del consiglio di classe per la valutazione degli

elaborati scritti e concordati nelle riunioni per materia (prima, seconda prova d’esame e

colloquio)

5.3. Criteri e griglie di valutazione

Vedi allegati al presente documento. Vedi allegato N°2

5.4. Le prove di simulazione.

Si rimanda alla documentazione fornita direttamente dal MIUR.

6 - ATTIVITÀ E CONTENUTI DISCIPLINARI

Per ciascuna materia vengono allegati i programmi di ogni materia al 15 di maggio.

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

DISCIPLINE COMUNI (5CA)

DOCENTE: Prof. Antonio Fernando Chiaverini Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 132

DISCIPLINA: Lingua e Letteratura italiana

TESTI in ADOZIONE: Autore: Marta Sambugar - Gabriella Salà Titolo: Letteratura Viva Editore: La Nuova Italia Vol. 3

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI

TIPOLOGIE DI VERIFICA DURATA PERIODO

Leopardi: il giovane favoloso

Leopardi: la vita e la poetica. Gli idilli: “L’Infinito”. "Le operette morali". “Il cantico del Gallo silvestre”. “Lo Zibaldone”: pagine tratte dall’opera “17 gennaio 1826”.

Conoscere la poetica degli autori principali e la loro produzione letteraria. Saper comprendere ed analizzare un testo interpretando le scelte contenutistiche e formali dell’autore.

Lettura e analisi dei testi Lezione frontale e dialogata Visione di film e materiali digitali

Settembre I periodo Orali

Il secondo Ottocento

La Scapigliatura. Emilio Praga, "Preludio". Il Verismo. Giovanni Verga: la vita, le opere e la poetica. Vita dei campi: "La Lupa", "Cavalleria Rusticana", "Fantasticheria". I Malavoglia - il darwinismo sociale - "La trappola" di Malthus”. “Novelle rusticane”: La roba - Libertà.

Conoscere il quadro della storia della letteratura italiana Conoscere i principali movimenti letterari Conoscere la poetica degli autori principali e la loro produzione letteraria Saper comprendere ed analizzare un testo interpretando le scelte contenutistiche e formali dell’autore Saper contestualizzare un testo collocandolo convenientemente nell’opera del suo autore e nel periodo storico-culturale Saper operare collegamenti e confronti fra testi letterari

Lettura e analisi dei testi Lezione frontale e dialogata Visione di film e materiali digitali Lettura libri di narrativa

Ottobre I periodo Orali

Saper esprimere e motivare un giudizio critico personale

Il Decadentismo

Il contesto culturale e la visione del mondo. Tendenze principali: estetismo, panismo, superomismo, il linguaggio poetico. Il Decadentismo. Gabriele D'Annunzio: vita, opere e poetica. Da Il Piacere: "L'estetismo di Andrea Sperelli". Da Il Trionfo della Morte: "Nel santuario". "Il fuoco" - "Il notturno. Giovanni Pascoli. Vita, opere e poetica. "Myricae" - lettura, analisi e commento di alcune poesie: "Lavandare"; "X Agosto". Teofilo Patini (1840 - 1906): la pittura a olio. La trilogia sociale: "Bestie da soma"; "Vanga e latte"; "L'erede". "Pulsazioni e palpiti".

Idem come sopra Idem come sopra nov.-dic. I periodo Orali

Il primo Novecento

Il Futurismo. Le avanguardie storiche, il rifiuto della tradizione e i nuovi valori della modernità. Lettura del Manifesto del Futurismo di Marinetti. "Il bombardamento di Adrianopoli" da Zang tumb tumb.

Il Crepuscolarismo. Guido Gozzano: vita, opere e poetica. "Fiabe e novelline": “Il salice solitario”.

Idem come sopra Idem come sopra febbr. - marzo-aprile

II periodo Scritte ed orali

Italo Svevo: vita, opere e poetica. Brani tratti da Senilità: "Il ritratto dell'inetto", capitolo I. La Coscienza di Zeno: caratteristiche generali dell’opera.

Luigi Pirandello: vita, opere e poetica. “Novelle per un anno” - (lettura di cinque novelle a scelta dell’alunno). Dino Buzzati: la vita, le opere e la poetica. "Il deserto dei Tartari". Da "Le Novelle": Le Mura di Anagoor.

Poeti in battaglia.

Ungaretti cenni biografici. L’Allegria. Sperimentalismo linguistico. Lettura e analisi di Veglia, Fratelli, Soldati. L’Ermetismo cenni generali.

Idem come sopra Lettura e analisi di testi Lezione frontale e dialogata

apr. - maggio

II periodo

Orali

Il piacere della lettura

Giovanni Papini, Un uomo

finito.

Karen Blixen: Il pranzo di

Babette.

Uno a scelta tra:

Nir Eyal con Ryan Hoover:

Catturare i clienti (Hooked);

Zygmunt Bauman, Danni

Collaterali;

Alain Finkielkraut,

L’umanità perduta – saggio

sul XX secolo;

Anna Arendt: La banalità

del male.

Idem come sopra Lettura e analisi dei testi Lezione frontale e dialogata Lettura libri di narrativa

Durante il corso dell’anno.

I e II periodo

Orali e scritte.

DOCENTE: Prof. Antonio Fernando Chiaverini Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 65

DISCIPLINA: Storia

TESTI in ADOZIONE: Autore: Gianni Gentile-Luigi Ronga-Anna Rossi Titolo: Millennium Editore: La Scuola Vol. 3

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI

TIPOLOGIE DI VERIFICA DURATA PERIODO

I problemi dell’unificazione

italiana

L’Italia post-unitaria e i suoi problemi: la Destra e la Sinistra storica.

Conoscere gli eventi e i fenomeni storici Individuare le interrelazioni tra gli eventi storici: cause, conseguenze, relazioni, esiti sul presente

Lezione frontale e dialogata Settembre I periodo Orali

Il primo novecento

La società di massa: caratteristiche del modello della società di massa, dibattito politico e sociale. I partiti di massa La Belle Epoque. Nazionalismo, militarismo, razzismo, le tensioni sui Balcani L’età giolittiana: il decollo industriale dell’Italia, la politica coloniale, il suffragio universale maschile, il doppio volto di Giolitti, la grande migrazione.

Conoscere gli eventi e i fenomeni storici Individuare le interrelazioni tra gli eventi storici: cause, conseguenze, relazioni, esiti sul presente Saper riprodurre l’oggetto della conoscenza in modo corretto , ordinato, usando una terminologia appropriata Saper individuare e spiegare l’evoluzione delle istituzioni civili, politiche e sociali nel corso del tempo Saper commentare interpretazioni storiografiche differenti Saper riconoscere nel passato caratteristiche del mondo attuale

Lezione frontale e dialogata Proiezione film e filmati storici Lettura, analisi e commento di alcuni documenti storiografici Predisposizione schemi di sintesi del periodo in oggetto

Ottobre I periodo Orali

La prima guerra mondiale e il primo

dopoguerra

La prima guerra mondiale: cause e inizio della guerra, l’Italia in guerra, l’inferno delle trincee, la tecnologia a servizio della guerra, il fronte interno,

Idem come sopra Idem come sopra nov.-dic. I periodo Orali

dalla svolta del 1917 alla conclusione della guerra, i trattati di pace. Il primo dopoguerra: I problemi del dopoguerra, l’impresa di Fiume, il Biennio Rosso. La nascita di nuovi partiti: il partito popolare italiano, il partito comunista, i fasci di combattimento. La crisi del ’29: gli anni ruggenti il crollo della borsa americana

I totalitarismi del ‘900

Fascismo: lo squadrismo fascista, la fondazione del PNF, la marcia su Roma, il biennio moderato, il delitto Matteotti, la dittatura fascista: leggi fascistissime, politica economica, costruzione del consenso, eliminazione del dissenso, politica coloniale, i Patti Lateranensi, leggi razziali. Nazismo: la Repubblica di Weimar, dalla crisi economica alla stabilità, la fine della repubblica di Weimar, la dittatura nazista: fondamenti ideologici, il culto del capo, l’incendio del Reichstag, la costruzione dello stato totalitario, repressione del dissenso, costruzione del consenso, persecuzione e genocidio degli Ebrei.

Idem come sopra Idem come sopra Febbraio. II periodo Orali

La seconda guerra mondiale e il secondo

dopoguerra

La seconda guerra mondiale: il riarmo della Germania e la politica dello spazio vitale, alla vigilia della seconda guerra mondiale, la guerra-lampo, 1941 ingresso degli Stati Uniti in guerra, il dominio nazista in Europa, la persecuzione degli Ebrei, 1942-43 la svolta, 1944-45 la liberazione e la vittoria degli alleati, l’Italia dopo il ’43, la Resistenza, i trattati di pace. La guerra fredda: la nascita dell’ONU, la divisione del mondo, la dottrina Truman e il Piano Marshall. La comunità europea. L’Italia Repubblicana: la ricostruzione di un paese distrutto, dalla monarchia alla Repubblicana, la Costituzione, il boom economico gli anni di piombo.

Idem come sopra Idem come sopra marzo-apr. - maggio

II priodo Orali e scritte

Elementi di storia dell’arte

Vincent Willem van Gogh. James Tissot. Claude-Oscar Monet .

Maggio. II periodo Orale.

DOCENTE: Barbara Del Corso... Ore di lezione previste (ore settimanali 3 x 33 settimane=99) /ore effettivamente svolte in data

10/05/2019: DISCIPLINA: MATEMATICA

TESTI in ADOZIONE:

Autori: Massimo Bergamini -Graziella Barozzi – Anna Trifone

Titolo: MATEMATICA .VERDE Editore:ZANICHELLI Vol.5

Titolo: EQUAZIONI DIFFERENZIALI E ANALISI NUMERICA Editore:ZANICHELLI Vol.K

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI TIPOLOGIE DI VERI-

FICA DURATA PERIODO

CALCOLO COM-BINATORIO E PROBABILITA’

Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati. Leggere, interpretare ed analizzare tabelle, Riconoscere se due caratteri sono dipendenti o indipendenti Calcolare la probabilità dell’evento contrario, dell’evento unione e intersezione di due (tre) eventi dati e di semplici probabilità condiziona-te

Lezione frontale e dialogata. Esercizi guidati . Esercizi da svolgere in gruppi di lavoro. Correzioni e commenti di esercizi assegnati come lavoro domestici e in preparazione a prove scritte. Esercizi da risolvere individualmen-te

7 settimane Da Settembre a Ottobre

Interrogazioni Verifica

INTEGRAZIONE

INTEGRALI INDEFINITI Primitiva di una funzione ed integrali indefiniti. Proprietà. Integrali indefiniti immediati. Integrali ottenuti utilizzando le rego-le per derivare le funzioni composte. Integrazione per scomposizione. Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti. Integrazione delle funzioni razionali fratte. INTEGRALI DEFINITI Definizione di integrale definito e

Comprendere il concetto di integrale definito e indefinito e il loro legame. Conoscerne le pro-prietà. Calcolare la primitiva di una funzione. Calcolare integrali definiti e indefiniti utilizzan-do opportunamente i vari metodi di integra-zione (scomposizione, sostituzione e per par-ti). Riflettere sul problema delle aree - Applicare il calcolo integrale al calcolo del valor medio di una funzione, di aree e volumi di solidi di rota-zione. Saper estendere il concetto di integrale: inte-grale generalizzato per funzioni illimitate.

Lezione frontale e dialogata. Esercizi guidati ed esercizi da risol-vere individualmente. Interventi dedicati al chiarimento dei concetti teorici ed alla correzio-ne degli esercizi- Schemi riassuntivi

20 Setti-mane

Da Novembre a Dicembre

TEST Verifiche scritte Interrogazioni

proprietà. Teorema della Media, enunciato ed interpretazione geometrica. La funzione integrale: definizione. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Formula di Newton-Leibniz e il calco-lo dell’integrale definito. Calcolo di Aree di superficie piane. Volume di un solido di rotazione. INTEGRALI IMPROPRI Integrali di funzioni discontinue negli estremi o in un punto interno all’intervallo di integrazione. Integrale di una funzione in un in-tervallo illimitato.

Da fine Gennaio - Metà Marzo Metà Marzo e – inizio Aprile

FUNZIONI A DUE VARIABILI

Definizione di funzione reale di due variabili reali. Dominio e rappresentazione grafica. Linee di livello e rappresentazione grafica. Significato geometrico della derivata parziale. Calcolo delle derivate parziali prime e seconde di una funzione a due variabili. Equazione del piano Tangente ad una superficie. Punti stazionari ed Hessiano di una funzione.

Saper determinare il dominio di funzioni a due variabili e le linee di livello; Saper rappresentare nel piano cartesiano il dominio o/e alcune linee di livello. Saper calcolare le derivate parziali. Saper determinare l’equazione del piano tan-gente Saper individuare i punti stazionari di una fun-zione a due variabili attraverso la matrice HESSIANA

Alternanza tra lezione frontale

e lezione dialogata. Esercitazioni guidate e com-

mentate. Rappresentazioni grafiche e

osservazioni Esercitazioni individuali. Correzioni e commenti di eser-

cizi assegnati come lavoro do-

mestici e in preparazione a

prove scritte.

3 settimane Aprile Interrogazioni Verifiche

Cenni alle EQUA-ZIONI DIFFERENZIALI

Nozioni generali: integrale generale, particolare e sin-golare. Equazioni differenziali del tipo y’=f(x). Equazioni differenziali a variabili se-parabili.

Comprendere il concetto di equazione diffe-renziale. Conoscere ed usare i termini e la simbologia. Risolvere le equazioni differenziali elementari.

Lezione frontale e dialogata. Esercitazioni guidate Interventi dedicati al chiarimento dei concetti teorici e correzioni.

2 settimane Maggio Interrogazioni

DOCENTE: EBE ODINOLFI

Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 90 / 99

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

TESTI in ADOZIONE: 1) Autore: M.G.Bellino Titolo: New I-Tech Editore: Edisco Vol. Unico

2) Autore: E. Jordan, P. Fiocchi Titolo: Grammar Files Editore: Trinity Whitebridge Vol. Unico

3) Autore: S.Elliott, F.O’Dell, H.Tiliouine Titolo: First for Schools Trainers Editore: Cambridge University Vol. Unico

4) Autore: George Orwell Titolo: Animal Farm (Unabridged)

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI

TIPOLOGIE DI VERIFICA DURATA PERIODO

1. THE BASICS OF ICT

SYSTEM

Unit 1 – Computer terms and

definitions Computer terms and acronyms Definitions of computer terms An on-line advertisement Writing definitions The Internet and more comput-

er terms Unit 2 – What is a computer? Computer systems 1 -2 - 3 Comparing and rebuilding defi-

nitions A magazine advertisement Unit 3 – The computer pro-

grammer The programmer’s activities –

The computer programmer’s

skills The office environment Systems analysis

Conoscere ed usare un lessico

tecnico di base;

Conoscere ed usare le struttu-

re linguistiche tipiche del lin-

guaggio tecnico-scientifico;

Conoscere ed usare le funzioni

comunicative tipiche del lin-

guaggio tecnico-scientifico;

Comprendere testi tecnico-

scientifici e di carattere gene-

rale

Libro di testo, presentazioni

multimediali, listenings, video in lingua originale.

Individuazione delle strutture

grammaticali, funzioni comu-

nicative, elementi testuali e

del lessico specifico inerenti al

modulo.

Ottobre

2. HARDWARE AND ITS

EVOLUTION

Unit 1 – Types of computers

and their history The main types of computers The history of the computer The personal computer Computers at work Unit 2 – Peripherals (input-

output devices) Input devices Output devices More about output devices Unit 3 – Storage devices Internal memories Backing store: the hard disk Other backing storage devices USB drives

Novembre

3. USES OF THE COMPU-

TER

Unit 1 – Text and image pro-

cessing software Word processors Graphic software CAD (Computer-Aided Design) DTP (Desk-Top Publishing) Unit 2 – Databases, spread-

sheets and other uses Databases Spreadsheets Email Portable media players Other uses of the computer Unit 3 – The Internet The internet connection and

services Surfing the Net Internet protocols Online communities Surfing safely PC protection when online Tips for surfing safely

Dicembre

Secondo Periodo Verifica scritta sommato-

ria: Units 1/2//3

4. OPERATING SYSTEMS

AND PROGRAMMING

Unit 1 – Operating systems Operating system functions and

components Types of operating system The UNIX operating system The LINUX operating system Reading a review Using interfaces Unit 2 - Programming How programs are made Programming phases Structured programming Object-oriented programming Programming languages Java technology The C family An example of simple pro-

gramming

Gennaio

5.TELECOMMUNICATIONS

AND NETWORKS

Unit 1 – Telecommunications Telecommunications What is information? Transmission media: wires and

cables Optical fibres Air transmission: antennas Satellites Telecommunication and society Unit 2 – Networks Networking Networks components Wireless networking Network protocols Network topologies Cloud computing

Febbraio Mar-

zo

6. ICT SECURITY AND

SOCIETY

Unit 1 – ICT systems security

and best practices How to start and stop a com-

puter safely

Aprile Maggio

Secondo Periodo Verifica scritta sommato-

ria: Units 4/5/6

How to store and keep data

safe and secure The risks of damage by mal-

ware Troubleshooting Hardware and software trouble-

shooting Best practices Unit 2 – ICT and society Living in the digital age Benefits to society of using ICT From ICT to culture ICT and health ICT and work ICT and education Environmental impact The surveillance society

7. LITERATURE a) THE MODERN AGE b) GEORGE ORWELL: AN-

IMAL FARM

The Modern Age – Historical

and Social Context

George Orwell: Animal Farm

Suscitare interesse allo studio della let-

teratura di lingua straniera.

Lettura e commento critico in

classe di ogni singolo capitolo

del romanzo e della relativa

parte generale storico-sociale.

Dicembre

Gennaio Febbraio

Secondo periodo Interrogazione orale

8. FIRST CERTIFICATE

COMPETENCES

TEST 1 – TEST 2 – TEST 3

TEST 4 – TEST 5 – TEST 6

-Reading and Use of English -Writing -Listening -Speaking

Use the main structures of the

language with some confi-

dence

Demonstrate knowledge of a

wide range of vocabulary

Use appropriate strategies to

communicate in a variety of

social situations

Pick out facts from spoken

language and written text

Understand the difference be-

tween the main idea of a text

and specific detail

Produce written texts of vari-

Esercitazione continua in

classe scritta/orale seguendo

la tipologia degli esercizi dei

singoli Papers

Continua tivo: da Gen-

naio a Marzo

Primo Periodo Verifica scritta: Test FCE

Secondo Periodo Verifica scritta: Test FCE

Pimo Periodo Verifica Orale: Listening

ous types showing the skill to

develop an argument as well

as describe or retell events.

9. GRAMMAR

Present Tenses - Imperative – Pos-

sessive Case - Past Tenses: Simpe

Past, Past Continuous, Present

Perfect Simple and Continuous,

Past Perfect Simple and Cntinuous

- Negative Adjectives, Pronouns

and Adverbs - Verbs and Preposi-

tions + -ing Form or Infinitive - Fu-

ture Tenses: Present Continuous,

Simple Future, Future of Intention,

Future Continuous, Future Perfect,

Future Perfect Continuous, Time

Clauses - Duration Form - Present

and Past Conditional - If Clauses

0/1/2//3 – Defining and Non-

Defining Relative Clauses – Com-

paratives /Superlatives - Passive

Form - Modal Verbs: "Potere"

Can/Could, May/Might, To Be Able,

To Be Allowed, To Be Likely - "Do-

vere" Shall, Must, Should, Ought to,

To Have to, To Be Obliged, To Be

Compelled, To Owe, To Be Due, To

Be Bound - Would Rather, Would

Prefer, Had Better – “Volere”: To

Want, To Wish, Will/Would, To Like

– Passive Form – Reported Speech

– Equivalents of “Fare”+ Infinitive,

“Farsi” + Infinitive – Impersonal

Constructions, Verbs with Two

Constructions - Verbs of Percep-

tion, Perceiving Actions - Reflexive

Verbs – Simple and Compound In-

version – Phraseology of To Do

and To Make – Equivalents of Ital-

ian Subjunctives - Phrasal Verbs.

Acquisizione delle strutture principali

della lingua

Esercitazione continua in

classe seguendo le tipologie

di esercizi presentati nel testo

in adozione, come ripasso di

quanto svolto nel triennio.

Continua tivo: da Gen-

naio a Maggio

Primo Periodo Verifica Scritta

Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte: 1 / 32

DOCENTE: GALBIATI GIOVANNI DOMENICO

DISCIPLINA: I.R.C

TESTI in ADOZIONE: Autore: CLAUDIO CRISTIANI – MARCO MOTTO Titolo: “CORAGGIO ANDIAMO” Editore: ED. LA SCUOLA Vol. UNICO

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMEN-

TI TEMPI TIPOLOGIE DI VERI-

FICA DURATA PERIODO

1. I VALORI DA

VIVERE

1. I VALORI CONDIVISI.

I VALORI DEL CRI-

STIANESIMO:

L’ACCOGLIENZA DEL

PROSSIMO: IMMI-

GRAZIONE E REALTÀ

DEI PROFUGHI.

2. I VALORI SU CUI VA-

LE LA PENA VIVERE.

“THE EXPERIMENT”

(ACCOGLIENZA E TOLLE-

RANZA)

4. L’INTEGRAZIONE.

“ORA D’ARIA” (PRO-

GETTO CARITAS)

5. IL RISPETTO DELLA

PROPRIA VITA E

QUELLA DEGLI ALTRI:

USO E ABUSO DI SO-

STANZE CHE CONDU-

CONO ALLA DIPEN-

UN CAMMINO NEL NOVECENTO E

INIZIO NUOVO MILLENNIO CON PARTICOLARE ATTENZIONE AD ALCUNE PROBLEMATICHE CONTEMPORANEE

VISIONE DI FILMATI, DOCU-

MENTARI E ANALISI DI DO-

CUMENTI. 25 ORE

PRIMO E

PARTE

SECONDO ORALE

DENZA:

6. (LA SESSUALITÀ:

DALLA SESSUALITÀ

ALL’AMORE): VISIO-

NE VIDEO: “CHE NE

SARÀ DI NOI”

7. “LA SESSUALITÀ: UN

DONO CHE IMPE-

GNA”; “LA CASTITÀ:

IMPARARE L’ARTE DI

AMARE”.

8. (I RAPPORTI INTER-

PERSONALI): VISIO-

NE VIDEO:” CHE NE

SARÀ DI NOI”,

“DONNIE DARKO”.

9. ORIENTARE ALLA VI-

TA (IL TEMA DELLA

SCELTA): VISIONE

VIDEO: “UN ALTRO

MONDO”.

“L’AVVOCATO DEL

DIAVOLO”

10. “PIUMA”

11. (L’IMPEGNO POLITI-

CO COME SCELTA DI

VITA): “JOEUX NOEL”

12. IL VOTO: DIRITTO E

DOVERE DI OGNI

CITTADINO E

L’IMPEGNO POLITI-

CO.

2. I DIECI CO-

MANDAMENTI

ESODO 20,2-17

“IO SONO IL SIGNORE TUO DIO

CHE TI HO FATTO USCIRE DAL

PAESE D’EGITTO, DALLA CONDI-

ZIONE DI SCHIAVITÙ. NON AVRAI ALTRI DEI DI FRONTE

A ME. NON TI FARAI IDOLO NÉ

IMMAGINE ALCUNA DI CIÒ CHE È

LASSÙ NEL CIELO NÉ DI CIÒ CHE

È QUAGGIÙ SULLA TERRA NÉ DI

CIÒ CHE È NELLE ACQUE, SOTTO

TERRA. NON TI PROSTRERAI DA-

VANTI A LORO E NON LI SERVI-

RAI…NON PRONUNCERAI INVA-

NO IL NOME DEL SIGNORE TUO

DIO PERCHÉ IL SIGNORE NON

LASCERÀ IMPUNITO CHI PRO-

NUNCIA IL SUO NOME INVANO. RICORDATI DEL GIORNO DI SA-

BATO PER SANTIFICARLO. SEI

GIORNI FATICHERAI E FARAI OGNI

TUO LAVORO; MA IL SETTIMO

GIORNO È IL SABATO IN ONORE

DEL SIGNORE, TUO DIO. TU NON

FARAI ALCUN LAVORO, NÉ TU, NÉ

TUO FIGLIO, NÉ TUA FIGLIA, NÉ IL

TUO SCHIAVO, NÉ LA TUA SCHIA-

VA, NÉ IL TUO BESTIAME, NÉ IL

FORESTIERO CHE DIMORA PRES-

SO DI TE. PERCHÉ IN SEI GIORNI

IL SIGNORE HA FATTO IL CIELO E

LA TERRA E IL MARE E QUANTO È

IN ESSI, MA SI È RIPOSATO IL

GIORNO SETTIMO. PERCIÒ IL SI-

GNORE HA BENEDETTO IL GIOR-

“COSA SONO IL BENE E IL MA-

LE. LA VERITÀ E LA MENZOGNA,

LA GIUSTIZIA E IL CRIMINE, LA

VITA E LA MORTE? QUAL È LA

STRADA DA SEGUIRE NELLA

CONFUSIONE DEL NOSTRO

TEMPO? I COMANDAMENTI, LE

ANTICHE PAROLE DELLA PIÙ

FAMOSA PAGINA BIBLICA,

SBOCCIATI NELLA SOLITUDINE

DEL DESERTO, NON PROPON-

GONO UN PICCOLO SENTIERO,

MA DELINEANO UNA VIA MAE-

STRA, PIENA DI ASPERITÀ MA

DESIDERATA DA OGNI UOMO”

VISIONE E COMMENTO

DELL’INTERVENTO DI

ROBERTO BENIGNI RE-

LATIVO

ALL’IMPORTANZA E AL

VALORE DEI COMAN-

DAMENTI PER L’UOMO

DI OGGI.

4 ORE SECONDO

PERIODO ORALE

NO DI SABATO E LO HA DICHIA-

RATO SACRO. ONORA TUO PA-

DRE E TUA MADRE PERCHÉ SI

PROLUNGHINO I TUOI GIORNI NEL

PAESE CHE TI DÀ IL SIGNORE,

TUO DIO. NON UCCIDERE. NON COMMETTERE ADULTERIO.

NON RUBARE. NON PRONUNCIARE FALSA TE-

STIMONIANZA CONTRO IL TUO

PROSSIMO. NON DESIDERARE LA CASA DEL

TUO PROSSIMO. NON DESIDE-

RARE LA MOGLIE DEL TUO PROS-

SIMO, NÉ IL SUO SCHIAVO, NÉ LA

SUA SCHIAVA, NÉ IL SUO BUE, NÉ

IL SUO ASINO, NÉ ALCUNA COSA

CHE APPARTENGA AL TUO

PROSSIMO”.

MACROARGOMENTI IN

CORSO DI SVOLGI-

MENTO CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMEN-

TI

TEMPI TIPOLOGIE DI VERI-

FICA DURATA PERIODO

3. PIO XII: LA

SENCONDA

GUERRA MON-

DIALE

SECONDA GUERRA MONDIALE NAZISTI E CHIESA: QUALE RAP-

PORTO? PIO XII E GLI EBREI.

COSA DICONO GLI EBREI DI

PIO XII VISIONE VIDEO: “SOTTO IL

CIELO DI ROMA”

UN CAMMINO NEL NOVECENTO LETTO DAL PUNTO DI VISTA DEL PONTIFICATO DI UN PAPA CHE HA

VISSUTO IL DRAMMA DELLA

GUERRA E L’INCOMPRENSIONE

NEI SUOI RIGUARDI E SUL SUO

OPERATO.

VISIONE DI FILMATI, DOCU-

MENTARI E ANALISI DI DO-

CUMENTI. 3 ORE

SECONDO

PERIODO ORALE

DOCENTE: Rota Silvana

Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 66 / 50

DISCIPLINA: S.M.S.

TESTI in ADOZIONE: Non adottato

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRU-MENTI

TEMPI

TIPOLOGIE DI VERIFICA DURATA PERIODO

ALIMENTAZIONE

Principi nutritivi. Il fabbisogno

energetico: Dieta e stile di vita.

Alimentazione e sport

Acquisire e mantenere corrette abi-

tudini per mantenersi in buona sa-

lute

Lavori di gruppo 10 ore secondo Colloqui e discussioni

SICUREZZA

Norme igieniche, di sicurezza, di

prevenzione degli infortuni e

comportamentali

Acquisire e mantenere corrette abi-

tudini per mantenersi in buona sa-

lute

Lezioni frontali Tutto

l’anno

Tutto

l’anno Osservazioni sistematiche

RAPPORTO CON IL COM-PAGNO

Sapersi organizzare e gestire di-

verse situazioni, specie nel gioco

di squadra, nel rispetto della per-

sonalità di ciascuno

Mantenere in qualsiasi situazione

un comportamento e un atteggia-

mento nel rispetto del “fair-play”

Problem-solving Tutto

l’anno

Tutto

l’anno Osservazioni sistematiche

ENDURANCE Esercitazioni specifiche Agire in modo autonomo e respon-

sabile Lavoro individuale 10 ore primo Abilità raggiunte

POTENZIAMENTO Trampolino Saper controllare il corpo in fase di

volo Lavoro individuale 10 ore secondo Abilità raggiunte

GIOCHI DI SQUADRA

Esercitazioni dei seguenti sport:

pallavolo, pallacanestro, calcio a

cinque

Conoscenza teorica e pratica dello

sport nei suoi aspetti regolamentari

e tecnici

Metodo globale e lavoro

individuale

Tutto

l’anno

Tutto

l’anno Abilità raggiunte

DISCIPLINE ARTICOLAZIONE INFORMATICA (5CI)

DOCENTE: MAURIZIO AGAZZI /

PIERCOSTANZO GENNARO Ore di lezione previste (4 ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 98 (al 10 maggio) /

132

DISCIPLINA: SISTEMI E RETI

TESTI in ADOZIONE: Autore: PAOLO OLLARI Titolo: CORSO DI SISTEMI E RETI / APPLICAZIONI E SICUREZZA IN RETE Editore: ZANICHELLI Vol.3

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI TIPOLOGIE DI VERI-

FICA DURATA PERIODO

1.Protocolli livello 3, in-

dirizzamento e subnet-

ting reti.

Progettazione, realizzazione,

configurazione e gestione di una

rete locale

Saper progettare, realizzare, configurare

e gestire una rete locale. Saper classificare una rete e i servizi of-

ferti con riferimento agli standard tecno-

logici

Lezioni dialogate , esercitazioni

in laboratorio 6 settima-

ne

Da metà set-

tembre a otto-

bre

Prove scritte e pra-

tiche

2.Protocolli di livello 4

trasporto e livello 7 Ap-

plicativo. Progettazione

e configurazione servizi

di rete

Conoscere le caratteristiche di

un servizio di rete e dei

principali servizi di rete. Installazione, configurazione e

gestione di un servizio di rete

locale o ad accesso pubblico

Conoscere le funzionalità e caratteristi-

che dei principali servizi di rete. Saper selezionare, installare, configurare

e gestire un servizio di rete locale o ad

accesso pubblico.

Lezioni dialogate , esercitazioni

in laboratorio 10 setti-

mane da novembre

a fine gennaio Prove scritta e pra-

tiche

3.Internetworking : mo-

delli e accesso da remo-

to

Modelli client/server e distribuiti

per i servizi di rete e il funzio-

namento delle reti private virtuali

Saper selezionare, installare, configurare

e gestire un servizio di rete locale o ad

accesso pubblico Conoscere i modelli client/server e distri-

buiti per i servizi di rete. Conoscere il funzionamento delle reti pri-

vate virtuali

Lezioni dialogate , esercitazioni

in laboratorio 4 settima-

ne febbraio

Prove scritta e pra-

tiche

4.Sicurezza nei sistemi

informatici

Tecniche crittografiche applicate

alla protezione dei sistemi e del-

le reti Integrazione di differenti sistemi

Saper Installare, configurare e gestire in

riferimento alla privatezza, alla sicurezza

e all'accesso ai servizi Conoscere le tecniche crittografiche ap-

Lezioni dialogate , esercitazioni

in laboratorio 7 settima-

ne da marzo a

metà aprile Prove scritte, orale

e pratiche

operativi in rete plicate alla protezione dei sistemi e delle

reti.

5.Servizi e applicazioni

di rete e Software ge-

stione reti

Integrazione di differenti sistemi

operativi in rete. Installazione, configurazione e

gestione di un servizio di rete

locale o ad accesso pubblico

Saper integrare differenti sistemi operati-

vi in rete. Conoscere Macchine e servizi

virtuali, reti per la loro implementazione

Lezioni dialogate , esercitazioni

in laboratorio 3 settima-

ne Da metà aprile

a maggio Prove scritte, orale

e pratiche

6. Progetto CLIL

Letture: - Cloud-computing (Who is in

the Cloud?). - A framework to improve the

security and the privacy of our

devices (Encrypt as much as

possible, Bruce Shneier – Click

here to kill everybody). - The Demilitarized Zones.

Comprendere testi tecnico-informatici

relativi alla disciplina. Saper esporre concetti di base della di-

sciplina.

Letture e lezioni dialogate. 6 ore Da metà mar-

zo a metà

maggio Prova orale

MACROARGOMENTI IN

CORSO DI SVOLGIMEN-

TO CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI

TEMPI TIPOLOGIE DI VERI-

FICA DURATA PERIODO

7.Tecniche di filtraggio,

internetworking Tecniche di filtraggio del traffico

di rete

Saper identificare le caratteristiche di un

servizio di rete. Saper selezionare, installare, configurare

e gestire un servizio di rete locale o ad

accesso pubblico Conoscere le tecniche di filtraggio del

traffico di rete

Lezioni dialogate , esercitazioni

in laboratorio 3 settima-

ne

Da metà mag-

gio ad inizio giu-

gno

Prova orale

DOCENTE: BOVENZI GRAZIANO

Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 82 / 99 DISCIPLINA: GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZA-

ZIONE DI IMPRESA

TESTI in ADOZIONE: Autore: P.OLLARI, G.MEINI, F. FORMICHI Titolo: GESTIONE PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA Editore: ZANICHELLI Vol. -

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI

TIPOLOGIE DI VERIFICA DURATA PERIODO

1. Modelli microecono-

mici

Conoscere domanda e offerta di

mercato

Saper determinare il prezzo di

equilibrio di un bene

Conoscere i principali modelli microeco-

nomici per l’analisi dell’organizzazione

aziendale

Lezione frontale dialogata,

esercitazioni di laboratorio,

Studio di casi reali

6 settima-

ne

Settembre

Ottobre Prova orale e/o pratica

2. Modelli di organizza-

zione aziendale

Cicli aziendali,Stakeholder theo-

ry e Shareholeder Theory, ele-

mento di un’organizzazione,

modelli di organizzazione azien-

dale (struttura semplice, funzio-

nale, divisionale, a matrice con

pregi e difetti per ognuno di es-

si), Tabella RACI, Sistema in-

formativo aziendale, accenno

all’ERP, MRP e distinta base.

Conoscere elementi di organizzazione di

un’impresa con riferimento al settore ICT

Lezione frontale dialogata,

esercitazioni di laboratorio,

Studio di casi reali

5 Setti-

mane

Novembre

Dicembre Prova pratica e/o teorica

3. Gestione Progetto

Progetto e Project Management,

Il PMBOK con area di cono-

scenza e gruppi di processi

(quarta e quinta edizione), il Pro-

ject Charter con stesura, Work

Breakdown Structure, Matrice

delle responsabilità, Work Pac-

kage, Gestione dei tempi di un

progetto, determinazione delle

attività critiche di un progetto

(tempo al più presto, al più tar-

di), costruzione del grafo delle

Conoscere le fasi di un progetto

(PMBOK)

Conoscere ed applicare metodologie di

pianificazione di tempo, risorse e costi di

un progetto

Lezione frontale dialogata,

esercitazioni di laboratorio,

Studio di casi reali

12 setti-

mane

Dicembre

Marzo Prova pratica e/o teorica

dipendenze, diagrmma di

GANTT, gestione delle risorse e

dei costi (Requirement Breack-

down Structure, Costi diretti, In-

diretti)

4. Qualità del software

Requisiti Funzionali e non Fun-

zionali, tecniche di acquisizione

dei requisiti, USE CASE dia-

grammi e Casi d’uso (UML).

Malfunzionamento anomalie ed

errore.

Identificare e descrivere il ciclo di vita di

un prodotto software (ISO/IEC

12207:2008)

Definire la qualità del software con riferi-

mento ai requisiti

Lezione frontale dialogata,

esercitazioni di laboratorio,

Studio di casi reali

4 Setti-

mane

Marzo

Maggio Prova pratica e/o teorica

MACROARGOMENTI IN

CORSO DI SVOLGIMEN-

TO CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI

TEMPI TIPOLOGIE DI VERIFICA

DURATA PERIODO

4. Qualità del software

ISO IEC 9126 (Modello di quali-

tà, metriche interne, metriche

esterne), Tecniche di valutazio-

ne della qualità di un prodotto

software (Testing diretto, indiret-

to, fasi di testing, blackbox te-

sting, white box testing, Ispezio-

ne)

Identificare e descrivere il ciclo di vita di

un prodotto software (ISO/IEC

12207:2008)

Definire la qualità del software con riferi-

mento ai requisiti

Lezione frontale dialogata,

esercitazioni di laboratorio,

Studio di casi reali

2 Setti-

mane Maggio Prova Scritto/Orale

5. Qualità del software

(sicurezza)

Sicurezza sul lavoro: introduzio-

ne agli aspetti principali della

legge 81/08, pericolo, richio e

valutazione del rischio, le figure

coinvolte, le principali cause di

rischio.

Conoscere le principali procedure di sicu-

rezza delle informazioni aziendali

Conoscere le principali norme di sicurez-

za sul lavoro

Lezione frontale dialogata,

esercitazioni di laboratorio,

Studio di casi reali

1 Setti-

mana

Maggio

Giugno Discussione in gruppo

DOCENTE: BOVENZI GRAZIANO

Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 172 / 198

DISCIPLINA: INFORMATICA

TESTI in ADOZIONE: Autore: IACOBELLI C.Titolo: EPROGRAM - INFORMATICI / VOLUME PER IL 5° ANNO Editore: JUVENILIA Vol. 2

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI

TIPOLOGIE DI VERIFICA DURATA PERIODO

1. Progettazione con-

cettuale e sviluppo

applicazioni con basi

di dati

Progettazione del modello con-

cettuale E/R

Traduzione del modello concet-

tuale nel modello logico rela-

zionale.

Conoscere i modelli concettuale, logico e

fisico di una base di dati

Saper progettare una base di dati utiliz-

zando lo schema concettuale Entità-

Relazioni

Saper tradurre una base di dati dallo

schema E-R a quello relazionale

Lezioni dialogate

Workshop dimostrativi

Studio casi professionali con

l'ausilio di materiali on-line

Esercitazioni di laboratorio

Sviluppo progetti individuali o di

gruppo

9 settima-

ne

Settembre/

novembre

Prove scritte, orali e prati-

che;

2. Basi di dati relazio-

nali: linguaggio SQL

Il linguaggio DDL per la defini-

zione dei dati, delle tabelle e dei

vincoli; Il linguaggio DML per la

Manipolazione dei dati; Query

Language: Select e criteri.

L’operatore join nel linguaggio

SQL Join tra più di due tabelle;

Funzioni di aggregazione:

COUNT, AVG, MIN, MAX e

SUM; Raggruppamento dei dati;

Subquery; Viste; Sicurezza dei

dati: GRANT, Cenni sulle transi-

zioni.

Conoscere un linguaggio per l'interroga-

zione e la manipolazione delle basi di

dati;

Saper sviluppare applicazioni che inte-

grino uso di linguaggio SQL

Lezioni dialogate

Workshop dimostrativi

Studio casi professionali con

l'ausilio di materiali on-line

Esercitazioni di laboratorio

Sviluppo progetti individuali o di

gruppo

6 settima-

ne

Dicembre/

marzo

Prove scritte, orali e prati-

che/Simulazioni esami di

stato

3. Applicazioni

Client/server in rete

locale e su web, pagi-

ne web dinamiche

Sintassi del linguaggio PHP;

Gestione dati dai form; Integra-

zione PHP nei moduli/form html

Metodi di passaggio variabili del

linguaggio php: GET e POST;

Passaggio di parametri fra pagi-

ne PHP: cookies, sessioni; Ge-

stione delle SESSIONI del lin-

guaggio php; Funzioni MYSQL

Conoscere elementi di base di un lin-

guaggio per la programmazione lato ser-

ver a livello applicativo;

Apprendere le tecniche base per la rea-

lizzazione di pagine web dinamiche

Conoscere alcuni aspetti avanzati dello

Lezioni dialogate

Workshop dimostrativi

Studio casi professionali con

l'ausilio di materiali on-line

Esercitazioni di laboratorio

Sviluppo progetti individuali o di

gruppo

16 setti-

mane

Dicembre/

giugno

Prove scritte, orali e prati-

che/Simulazioni esami di

stato (incluso progetti di

PCTO)

per: connessione, interrogazioni

e manipolazione dati.

sviluppo di applicazioni web-based che

integrino basi di dati

MACROARGOMENTI IN

CORSO DI SVOLGIMEN-

TO CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI

TEMPI TIPOLOGIE DI VERIFICA

DURATA PERIODO

Applicazioni

Client/server in rete

locale e su web, pagi-

ne web dinamiche

Gestione delle SESSIONI del

linguaggio PHP; Sviluppo pro-

getti PCTO.

Conoscere alcuni aspetti avanzati dello

sviluppo di applicazioni web-based che

integrino basi di dati

Esercitazioni di laboratorio

Sviluppo progetti individuali o di

gruppo

3 settima-

ne

maggio/

giugno Prove orali e/o pratiche

DOCENTE: BOVENZI GRAZIANO

Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 105 / 132

DISCIPLINA: TPSI

TESTI in ADOZIONE: Autore: A. LORENZI, A. COLLEONI Titolo: TECOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI - INFO. Edi-

tore: ATLAS Vol. PER CLASSE 5

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI

TIPOLOGIE DI VERIFICA DURATA PERIODO

1. Architetture di rete

Modelli Client/Server;

Modelli Peer to Peer;

Protocolli;

Modello ISO/OSI e TCP/IP e dif-

ferenze;

Server WEB.

Realizzare applicazioni per la comunica-

zione di rete; Protocolli di comunicazio-

ne;

Progettare l'architettura di un prodot-

to/servizio individuandone le componenti

tecnologiche.

Lezione dialogata, lavoro di

gruppo, esercitazioni di labora-

torio

7 settima-

ne

settembre

novembre

Scritto e/o Pratico e/o

Teorico

2. Socket e applicazioni

Client/Server

Applicazioni client/server in C#

utilizzando TCP e UDP

Saper sviluppare applicazioni

client/server utilizzando protocolli esi-

stenti (UDP, TCP)

Lezione dialogata, lavoro di

gruppo, esercitazioni di labora-

torio

12

settimane

settembre

dicembre

Scritto e/o Pratico e/o

Teorico

3. Applicazioni

Client/Server orientate ai

servizi (Webservices)

Tecnologie per la realizzazione

di applicazioni orientate ai servi-

zi;

Esempi di utilizzo lato client di

web API;

web API ASP.NET (cenni)

Sviluppo applicazioni REST;

Conoscere le tecnologie dei webservces;

Realizzare semplici applicazioni orientate

ai servizi

Lezione dialogata, lavoro di

gruppo, esercitazioni di labora-

torio

12

settimane

gennaio

maggio

Scritto e/o Pratico e/o

Teorico

Web-service in PHP;

Formati XML; SOAP. AJAX,

JSON

MACROARGOMENTI IN

CORSO DI SVOLGIMEN-

TO CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI

TEMPI TIPOLOGIE DI VERIFICA

DURATA PERIODO

3. Applicazioni

Client/Server orientate ai

servizi (Webservices)

Web API ASP.NET

Sviluppo applicazioni REST;

Web-service;

XML; SOAP. AJAX, JSON

Realizzare semplici applicazioni orientate

ai servizi

Lezione dialogata, lavoro di

gruppo, esercitazioni di labora-

torio

2 Maggio Orale/Pratico

DISCIPLINE ARTICOLAZIONE TELECOMUNICAZIONI (5AL)

DOCENTE: Gregorio Ruffa

Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 198 / 181

DISCIPLINA: Telecomunicazoni

TESTI in ADOZIONE: Autore: O. Bertazioli Titolo: Corso di telecomunicazioni Editore: Zanichelli Vol. 3

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI TIPOLOGIE DI

VERIFICA DURATA PERIODO

1. CABLAGGIO STRUT-

TURATO E MEZZI TRA-

SMISSIVI

Fibre ottiche: struttura, caratteristiche e parametri. Standardizzazione delle fibre ottiche. Trasmettitori e ricevitori ottici.

Standard per il cablaggio strutturato Cablaggio orizzontale cablaggio verticale cablaggio campus.

Conoscere le caratteristiche fondamentali dei sistemi di tra-

smissione su fibra ottica Conoscere la struttura, i parametri e i campi di impiego delle

fibre ottiche nelle telecomunicazioni Sapere come avviene la trasmissione e la ricezione dei segna-

li ottici Sapere dimensionare un sistema di trasmissione su fibra ot-

tica Conoscere le logiche di un cablaggio strutturato Sapere quali sono e come si realizzano le varie strutture di

cablaggio Conoscere le prestazioni di un sistema di cablaggio

Lezioni dialogate Esercizi applicativi guidati e non

Lezione frontale, con l'ausilio del

libro di testo e proiettore;

attività di laboratorio con l'ausilio

della strumentazione e di simulatori;

3 settimane Settembre-

Ottobre

Scritta/ orale

2. RETI A COMMUTAZIO-

NE DI PACCHETTO

Elementi funzionali, concetto di protocolli modello OSI incapsulamento Instradamento

Conoscere le Caratteristiche delle reti a commutazione di

pacchetto; Conoscere gli organismi di standardizzazione. Conoscere le Architetture di protocolli nei sistemi di reti in-

Lezioni dialogate Esercizi applicativi guidati e non

Lezione frontale, con l'ausilio del

3 settimane Ottobre

Prova scritta Interrogazioni

Classificazione delle reti a commutazione di

pacchetto. La suite di protocolli TCP/IP. Caratteristiche

dei protocolli dello strato di applicazione.

I protocolli dello strato di trasporto. Topologia logica e topologia fisica.

terconnesse. libro di testo e proiettore;

3. TECNOLOGIE PER RE-

TI LAN

Caratteristiche generali. Topologie fisiche . Metodi di accesso multiplo. Strato MAC . Lo strato LLC. Tipologie di comunicazione e modi di funzio-

namento. Lo strato fisico. Cablaggio strutturato.

Sapere Progettare una rete locale Conoscere l’Architettura, lo standard, il cablaggio, la configu-

razione di apparati nelle reti locali cablate e wireless.

Lezioni dialogate Esercizi applicativi guidati e non

Lezione frontale, con l'ausilio del

libro di testo e proiettore;

3 settimane Novembre

Prova scritta Interrogazioni

4. SISTEMI DI TRASMIS-

SIONE ANALOGICI

Trasmissioni in FDM. Modulazione e demodu-

lazione di ampiezza. Modulazione e demodu-

lazione di frequenza. Modulazione e demodulazione di fase.

Sapere classificare i sistemi di trasmissione analogici

Conoscere i parametri e sapere effettuare l’analisi delle varie

modulazioni/demodulazioni analogiche

Lezioni dialogate Esercizi applicativi guidati e non

Lezione frontale, con l'ausilio del

libro di testo e proiettore;

attività di laboratorio con l'ausilio

della strumentazione e di simulatori;

4 settimane Dicembre -

Gennaio

Scritta/ ora-

le/pratico

5. TECNICHE DI TRA-

SMISSIONI DIGITALI

Elementi di teoria dell’informazione: codifica di sorgente, ridondanza, capacità di

canale e codifica di canale. Codifica di Huffman Codifica di Shannon-Fano Tipi di trasmissione. trasmissione su canale passa basso. trasmissione su canale passa banda. Modulazioni ASK, OOK Modulazione di frequenza FSK Modulazioni di fase 2PSK, 4PSK, 8PSK, 16PSK

Conoscere i Parametri di qualità di un segnale in un collega-

mento digitale. Conoscere gli Apparati e le tecniche per sistemi di trasmis-

sione digitali in banda base e in banda traslata. Conoscere le

Tecniche di trasmissione a larga banda. Sapere Scegliere apparati, interfacce e mezzo trasmissivo per

un sistema di trasmissione digitale in banda base o in banda

traslata. Sapere Riconoscere le cause di degrado della qualità dei se-

gnali. Sapere stimare la probabilità d’errore in un collegamento

digitale.

Lezioni dialogate Esercizi applicativi guidati e non

Lezione frontale, con l'ausilio del

libro di testo e proiettore;

attività di laboratorio con l'ausilio

della strumentazione e di simulatori;

4 settimane Febbraio

Scritta/ ora-

le/pratico

6. CODIFICA DI CANALE

E CORREZIONE DI ER-

RORI

Capacità di canale: legge di Shannon Tecniche di rivelazione degli errori. Codice Hamming Codice di parità Sistema CCR

Sapere Riconoscere le cause di degrado della qualità dei se-

gnali. Sapere stimare la probabilità d’errore in un collegamento di-

gitale.

Lezioni dialogate Esercizi applicativi guidati e non

Lezione frontale, con l'ausilio del

libro di testo e proiettore;

2 settimane Marzo Scritta/ orale

7. TECNOLOGIE PER RE-

TI ETHERNET

Classificazione degli standard Ethernet. Caratteristiche trasmissive generali. Reti Fast Ethernet, Gigabit Ethernet e

10Gigabit Ethernet. Apparati di rete.

Sapere identificare e classificare una LAN Ethernet Conoscere

la codifica di linea

Lezioni dialogate Esercizi applicativi guidati e non

Lezione frontale, con l'ausilio del

libro di testo e proiettore;

3 settimane Marzo - Aprile

Prova scritta Interrogazioni

8. RETI WIRELESS LAN

(WLAN)

Standard per WLAN. il WiFi. Canali radio. Architettura del WiFi Strato fisico. Progettazione delle WLAN. Bluetooth.

Conoscere le caratteristiche, l’architettura e la configurazione

degli apparati di una rete WLAN

Sapere Progettare una rete wlan, scegliendo e configurando

gli apparati.

Lezioni dialogate Esercizi applicativi guidati e non

Lezione frontale, con l'ausilio del

libro di testo e proiettore;

3 settimane Aprile

Prova scritta Interrogazioni

MACROARGOMENTI IN

CORSO DI SVOLGIMEN-

TO CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI

TEMPI TIPOLOGIE DI

VERIFICA DURATA PERIODO

9. PONTI RADIO E COL-

LEGAMENTI VIA SATEL-

LITE

Caratteristiche trasmissive dei ponti radio. la struttura di un ponte radio. bilancio di po-

tenza e probabilità di errore . Classi di satelliti. Tipi di collegamenti via satellite. Bilancio di potenza di un collegamento via

satellite

Conoscere le caratteristiche trasmissive dei ponti radio Co-

noscere la struttura di un ponte radio Conoscere le classi di satelliti Conoscere i tipi di collegamento via satellite Sapere effettuare il bilancio di potenza di un collegamento

via satellite.

Lezioni dialogate Esercizi applicativi guidati e non

Lezione frontale, con l'ausilio del

libro di testo e proiettore;

3 settimane Maggio Scritta/ orale

DOCENTE: DELL’AQUILA FEDERICO

Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 102 / 132

DISCIPLINA: SISTEMI E RETI

TESTI in ADOZIONE: Autore: VARI Titolo: Internetworking Editore: Juvenilia Vol. 2

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI

TEMPI TIPOLOGIE DI VERIFICA DURATA PERIODO

VLAN Vedi obiettivi

Conoscere la struttura di una LAN. - Configurazione di una VLAN monoswitch - Configurazione di una VLAN multiswitch.

Lezione guidata con l’ausilio di SW di simulazione reti, ricerche in rete Lavoro in laboratorio

Settembre - Ottobre

1° Orale – Pratica - Scritta

Reti multiservizio Vedi obiettivi

Conoscere i protocolli di switching. Conoscere i protocolli di integrazione switching a livello di rete. Saper effettuare scelte di QoS.

Lezione frontale con l’ausilio del libro di testo, schede tecniche, ricerche in rete

Novembre-Gennaio

1° e 2° Orale - Pratica

Protocolli di routing Vedi obiettivi

Conoscere gli algoritmi di routing. Saper configurare le rotte nei router.

Lezione frontale con l’ausilio del libro di testo, schede tecniche, ricerche in rete, SW di analisi protocolli, SW di simulazione reti, web

Febbraio-Marzo

2° Scritta

Normativa sul wireless Vedi obiettivi Conoscere il DPR 447/2001 e successivi.

Lezione frontale

Aprile 2°

Sicurezza nelle reti Vedi obiettivi

Conoscere le normative relative alla sicurezza dei dati. Conoscere le tecniche di filtraggio del traffico in rete. Conoscere le tecniche criptografiche applicate alla protezione dei sistemi e delle reti. Saper configurare e gestire una rete in riferimento alla privatezza e alla sicurezza.

Lezione frontale con l’ausilio del libro di testo, schede tecniche, SW simulazione reti, SW analisi di protocolli, ricerche in rete

Aprile-Maggio

2° Scritta - Orale

VPN Vedi obiettivi Conoscere i tipi di reti private in Lezione frontale con Maggio- 2°

commercio e i dispositivi che le implementano. Conoscere i protocolli propri delle reti VPN. Conoscere le caratteristiche delle VPN in termini di sicurezza, affidabilità e prestazioni Saper distinguere le diverse tecnologie e i diversi componenti necessari alla realizzazione di reti VPN.

l’ausilio del libro di testo, schede tecniche, ricerche in rete SW di analisi protocolli, SW di simulazione reti, web

Giugno

DOCENTE: DELL’AQUILA FEDERICO

Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 87 / 99

DISCIPLINA: GPO

TESTI in ADOZIONE: Autore: …………………………… Titolo: ……………………………………………………...... Editore: ……………………...………… Vol. …

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI

TIPOLOGIE DI VERIFICA DURATA PERIODO

1. Condivisione espe-rienze tirocinio indivi-dual ASL modello ECLI

Variabili in base all’esperienza di tirocinio

Conoscere delle realtà aziendali. Rapportarsi con persone del mondo del lavoro. Rendicontazione del risultato delle pro-prie attività. Rispettare i tempi pianificati. Apprendere in autonomia nuove tecno-logie e/o tecniche di gestione organiz-zativa. Presentare un’attività svolta. Raggiungere un obiettivo entro tempi prefissati. Dialogare in lingua straniera. Organizzare il proprio lavoro.

Apparati, tools, altro messi a disposizione dall’azienda ospi-tante il tirocinio

Apparati, tools, altro messi a di-sposizione dall’azienda ospitante il tirocinio

1° Prove pratiche ed orale

Organizzare il lavoro degli altri. Collabo-rare con i compagni.

2. Flipped classroom Script per Linux CentOS 7; PHP e ajax; javascript; GDPR; Ma-riadB e sql.

Rendere gli studenti autonomi nell’apprendere nuove tecnologie e ri-versare le proprie competenze sui pro-pri compagni.

Lezione frontale, con l'ausilio di materiale fornito dagli alunni; attività di laboratorio con l'ausilio della strumenta-zione presente

16 sett. 1° e 2° Prove pratiche e orali

3. Sviluppo di progetti Tecnologie a scelta dei gruppi di alunni

Presentazione progetti al Marconi’s day.

Accompagnamento e sugge-rimenti ai vari gruppi.

4 sett. 2°

Prova pratica

DOCENTE: RAIA PIETRO, PREVITALI PIER ANSELMO

Ore di lezione previste (ore settimanali x 33 settimane) / effettivamente svolte : 92 / 132

DISCIPLINA: TPSIT

TESTI in ADOZIONE: Autore: …………………………… Titolo: ……………………………………………………...... Editore: ……………………...………… Vol. …

MACROARGOMENTI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI

TIPOLOGIE DI VERIFICA DURATA PERIODO

1. PLC- Programmazio-ne di base

Cenni storici. PLC Siemens S7 200. Linguaggi di programma-zione: KOP e AWL. Realizza-zione di circuiti logici. Operazioni di Set e Reset. Aree di memoria. Operazioni matematiche e logiche Temporizzatori. Conta-tori. Controllo PWM.

Identificare le caratteristiche funzionali dei PLC Siemens S7 200 Saper scrivere semplici programmi appli-cativi in KOP e AWL

Lezione frontale, con l'ausilio di materiale fornito dall’insegnante e proiettore; attività di laborato-rio con l'ausilio del PC e PLC Siemens S7 200

16 sett. 1° Prove pratiche ed orale

2. OPC Server e la ge-stione di un controllore (PLC)

OPC Server e cenni storici. Istal-lazione di un OPC Server. Con-nessione PLC ad un OPC Ser-ver. Controllo tramite un client (Labview) di un PLC: monito-raggio, accensione e spegni-mento, passaggio di variabili. Controllo tramite un client ed un OPC Server della scheda elet-tronica Arduino.

Realizzare un sistema che tramite un OPC server controlli uno o più controllori programmabili

Lezione frontale, con l'ausilio di materiale fornito dall’insegnante e proiettore; attività di laborato-rio con l'ausilio della strumenta-zione presente

8 sett. 2° Prove pratiche

3. CLIL module: Tele-communication Net-works for Smart Grid

General view of Smart Grid. Telecommunication Cincept. Elettric Power System Concept. Smart Grid application and ser-vicec. Telecommunication Technologiesfor Telecommuni-cation Networks for Smart Grid. Telecommunication Architec-ture. PLC Technologies Sup-porting for the smart grid. Radio technogies Supporting for the Smart Grid. Guideliness for the Implementation of a Teleccom-munication Network for a Smart Grid.

Saper espore in lingua inglese un modu-lo già diffusamente trattato in italiano

Lezione frontale, con l'ausilio di materiale fornito dall’insegnante e proiettore.

3 sett. 2° Prova pratica ed orale

MACROARGOMENTI IN CORSO DI SVOLGIMEN-TO

CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI TEMPI

TIPOLOGIE DI VERIFICA DURATA PERIODO

4. PLC- Programmazio-ne avanzata

Controllo PWM. PLC ed HMI. LINGUAGGIO SFC:

elementi fondamentali, ele-mento passo, transizione, li-

nee orientate, regole di evo-luzione, azioni. Progettazione

con SFC

Tecnica Batch:

modulo predisposizioni, mo-

dulo ciclo automatico, modu-lo comandi, modulo diagno-

stica, configurazione di un temporizzatore e di un conta-

tore.

Programmazione strutturata:

funzione FC, blocco funziona-le FB, blocco dati DB, opera-

zione di interrupt.

Cenni sui PLC S7 1200

Saper scrivere programmi in lin-

guaggio SFC

Saper usare la Tecnica Batch

Lezione frontale, con l'ausilio di materiale fornito dall’insegnante e proiettore; attività di laborato-rio con l'ausilio del PC e PLC Siemens S7 200

12 sett. 1°-2° Prove pratiche ed orale