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ESAME DI STATO 2015 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE INDIRIZZO INFORMATICA Articolazione TELECOMUNICAZIONE Durata degli studi Cinque anni Titolo conseguito: Diploma di Perito Industriale in Informatica e Telecomunicazioni - articolazione Telecomunicazioni Sbocco lavorativo: Industria (infrastrutture di comunicazione) Servizi (telematici) Libera professione Proseguimento degli studi: Accesso a tutte le facoltà universitarie Il Profilo del Perito in Informatica e Telecomunicazioni articolazione telecomunicazioni: Il profilo previsto da questa specializzazione prevede competenze nell’ambito del ciclo di vita dell’infrastruttura di telecomunicazione, declinate in termini di capacità di ideare, progettare, produrre e inserire nel mercato componenti e servizi di settore. Nell’articolazione “Telecomunicazioni” si acquisiscono competenze che caratterizzano il profilo professionale in relazione alle infrastrutture di comunicazione e ai processi per realizzarle, con particolare riferimento agli aspetti innovativi e alla ricerca applicata. Il profilo professionale dell’indirizzo permette un efficace inserimento in una pluralità di contesti aziendali, con possibilità di approfondire maggiormente le competenze correlate alle caratteristiche delle diverse realtà territoriali

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ESAME DI STATO 2015

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE INDIRIZZO INFORMATICA

Articolazione TELECOMUNICAZIONE

Durata degli studi Cinque anni

Titolo conseguito:

Diploma di Perito Industriale in Informatica e Telecomunicazioni -

articolazione Telecomunicazioni

Sbocco lavorativo:

− Industria (infrastrutture di comunicazione)

− Servizi (telematici)

− Libera professione

Proseguimento degli studi:

Accesso a tutte le facoltà universitarie

Il Profilo del Perito in Informatica e Telecomunicazioni

articolazione telecomunicazioni:

Il profilo previsto da questa specializzazione prevede competenze nell’ambito del

ciclo di vita dell’infrastruttura di telecomunicazione, declinate in termini di capacità

di ideare, progettare, produrre e inserire nel mercato componenti e servizi di settore.

Nell’articolazione “Telecomunicazioni” si acquisiscono competenze che

caratterizzano il profilo professionale in relazione alle infrastrutture di comunicazione

e ai processi per realizzarle, con particolare riferimento agli aspetti innovativi e alla

ricerca applicata. Il profilo professionale dell’indirizzo permette un efficace

inserimento in una pluralità di contesti aziendali, con possibilità di approfondire

maggiormente le competenze correlate alle caratteristiche delle diverse realtà

territoriali

Quadro orario settimanale primo biennio

DISCIPLINE 1° Biennio

1^ 2^

Diritto e economia 2 2

Lingua e letteratura italiana 4 4

Lingua inglese 3 3

Matematica 4 4

Religione/Attività alternative 1 1

Scienza e tecnologie applicate - 3

Scienze integrate (Chimica) 3 3 (2)

Scienze integrate (Fisica) 3 (1) 3 (1)

Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2

Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 (2) 3

Tecnologie informatiche 3 (2) -

Totale ore settimanali 33 32

di cui di Laboratorio 5 3

Quadro orario settimanale secondo biennio e quinto anno

DISCIPLINE 2° Biennio 5° anno

3^ 4^ 5^

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3

Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2

Matematica 3 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione/Attività alternative 1 1 1

Complementi di Matematica 1 1 -

Sistemi e reti 4 (2) 4 (2) 4 (3)

Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazione

3 (1) 3 (2) 4 (3)

Gestione di progetto, organizzazione di impresa - - 3

Informatica 3 (2) 3 (2) -

Telecomunicazioni 6 (3) 6 (3) 6 (4)

Totale ore settimanali 32 32 32

di cui di Laboratorio 8 9 10

Composizione del Consiglio di Classe A.S. 2014 - 2015

5ATI

Gestione Progetto organizzazione d’Impresa Tecchio Riccardo

Laboratorio di Telecomunicazioni De Santis Ermanno

Laboratorio SIR Franceschini Corrado

Laboratorio TPI Franceschini Corrado

Lingua e Letteratura Italiana Buonocore Maria

Lingua Inglese Zaffuto Virginia

Matematica Silvestri Valeria

Religione Cattolica o Integrativa Marchesini Christian

Scienze Motorie e Sportive Losco Fioravante

Sistemi e Reti ZardiniGiusepe

Storia Buonocore Maria

Tecnologie e Progettazione di Sistemi Tecchio Riccardo

Telecomunicazioni Tambalo Daniele

PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE

La classe è attualmente composta da 21 alunni, dei quali sedici provenienti dalla

4ATI, quattro ripetenti dallo stesso Istituto ma di diverso indirizzo, ed uno

proveniente da altra scuola.

Nel corso del triennio la classe ha avuto un percorso sostanzialmente regolare e il

gruppo-classe si è mantenuto nel complesso omogeneo nella sua composizione. Per

quanto riguarda la continuità didattica nel triennio, la classe non ha subito

cambiamenti, salvo per Lingua Inglese in cui i docenti si sono avvicendati ogni anno.

La classe ha raggiunto un livello di preparazione nel complesso accettabile, tuttavia

alcuni studenti presentano carenze dovute a scarso impegno e superficialità nello

studio personale; alcuni alunni hanno invece manifestato una maggiore continuità

nello studio che ha permesso loro di raggiungere risultati più soddisfacenti.

Il gruppo classe ha seguito le lezioni con non sempre adeguata partecipazione ed

interesse nelle diverse discipline; il livello di studio è risultato nel complesso

sufficiente, tranne che per alcuni.

Coerentemente con il profilo previsto nell’articolazione Telecomunicazioni dalle

linee guida ministeriali, nell'ambito dell'autonomia prevista dal D.P.R. 15 marzo

2010, l'Istituto ha inteso, quale figura professionale che meglio aderisce alle esigenze

del territorio, quella del Sistemista di apparati di rete.

Per rafforzare tale connotazione con attestati riconoscibili anche in ambito

professionale, l'Istituto ha stabilito che nel corso del secondo biennio e del quinto

anno gli alunni conseguissero la certificazione ITE della CISCO Academy.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

− Attività Assistenza per Job&Orienta 2014

− Progetto Internship (1 studenti)

− Introdotta nell'art. 4 legge delega n.53/03, l’alternanza scuola-lavoro consente

agli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno di età, di realizzare i

propri percorsi formativi alternando periodi di studio “in aula” e forme di

apprendimento in contesti lavorativi. Oltre ai percorsi, riportati nel seguito,

specificamente progettati dal Consiglio di Classe in ambito di ASL, il Collegio

dei Docenti ha stabilito per tutti gli alunni l'obbligo di un periodo di stage

presso aziende del settore di specializzazione. L'attività, svolta al termine del

quarto anno di corso, inizia nella parte finale dell'anno scolastico, occupando il

mese di giugno con una durata di quattro settimane.

ATTIVITÀ REALIZZATE

Sono state programmate

− Una simulazione di prima prova della durata di cinque ore in data 14/05/2015

− Due simulazioni di seconda prova della durata di cinque ore in data 30/03/2015

e 15/05/2015

− Due simulazione di terza prova della durata di tre ore ciascuna in data

31/03/2015 e 20/05/2015

− Incontro FIDAS – donatori di sangue ed organi

− Uscita didattica alla Fiera SAVE - Vr

− Uscita didattica a Milano per CISCO DAY

− Incontro con le Forze Armate

− Orientamento in uscita: PLAN YOUR FUTURE

− Uscita all’EXPO

− Lezione -Teatro: “Uomini in trincea” Aspetti del quotidiano dei nostri soldati

durante la Grande Guerra

OBIETTIVI FORMATIVI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE

Il gruppo classe, dal punto di vista relazionale, non ha presentato grosse difficoltà di

gestione: gli studenti hanno tenuto atteggiamenti e comportamenti abbastanza corretti

nei rapporti con gli insegnanti ma spesso infantili e poco rispettosi tra loro.

Nell’affrontare situazioni o prove in ambito formativo (per esempio nell’ambito delle

attività Job&Orienta 2014) la classe ha dimostrato responsabilità e autonomia.

Nell’insieme le capacità di analisi e sintesi sono sostanzialmente sufficienti. La classe

studia con modalità non sempre produttive, tranne qualche caso, e rielabora i

contenuti non sempre in modo adeguato; alcuni alunni approfondiscono i temi trattati

privilegiando le discipline nelle quali si sentono più sicuri, ottenendo risultati

apprezzabili.

OBIETTIVI DIDATTICI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE

La classe ha raggiunto un livello di preparazione mediamente sufficiente nelle varie

discipline. Va rilevato che, soprattutto nelle materie di indirizzo, si riscontra una

sostanziale omogeneità fra gli studenti: solo in qualche caso il livello di preparazione

è discreto o buono.

Per quanto concerne l’uso dei linguaggi specifici, alcuni studenti li sanno utilizzare

per trattare gli argomenti disciplinari, mentre altri hanno difficoltà nell’utilizzare in

maniera appropriata la terminologia tecnica.

Relativamente alle competenze tecniche specifiche nell’attività di laboratorio, solo

alcuni hanno raggiunto livelli più che sufficienti, la maggior parte appena sufficienti.

PERCORSO CLIL

Il Consiglio di Classe ha individuato nella disciplina TECNOLOGIE E

PROGETTAZIONE DI SISTEMI la materia in cui integrare i contenuti con

l’apprendimento della lingua L2 (Inglese)

Tuttavia, come anche suggerito dalle norme transitorie, si è preferito svolgere un solo

modulo in L2 all’interno della certificazione CISCO (CISCO ACADEMY ITE

5.0Modulo 12 “ADVANCED TROUBLESHOOTTING”) privilegiando l’attività di

‘reading’: gli alunni non sono stati testati su questo percorso nelle simulazioni di

Terza Prova, anche in virtù del fatto che hanno dimostrato delle incertezze relative al

percorso proposto

PROVE DI SIMULAZIONE

Le prove di simulazione e relative griglie di valutazione sono riportate negli allegati

al presente documento

PROGRAMMI PER MATERIA

A seguire i programmi svolti nelle singole materie, con indicazione del libro di testo

nonché del monte-ore di ogni disciplina

Materia: INGLESE

Docente: VIRGINIA ZAFFUTO

Testo: Anna Strambo, Pamela Linwood, Gerald Dorrity,

“New On Charge” - Petrini

Totale ore 73

ARGOMENTI

MICROLINGUA(i numeri dei moduli indicati sono quelli presenti nel testo

“New On Charge2) TESTO

Renewable and non-renewable energy resources

Electricity generation. Transmission and distribution

Energy Production: which way forward?

Unit 9

pp.74-83

Computer languages

Machine languages

Virtual Worlds

Unit 18

pp.152-159

The Internet

Web browsers

How much does the Internet weigh?

Unit 22

pp.186-195

Communications Modes

Transmission lines

Wireless Communication

Wireless networking: Wi-Fi

Unit 23

pp.196-201

Fibre Optics

Features and applications of optical fibres

Lasers

Unit 24

pp.204-211

Radio and television communications

From transmitter to TV screen

3D TV – Reality gets a little bit closer

Unit 25

pp.212-221

Antennas

What antennas do

Types of antennas

Unit 27

pp.230-237

CIVILTA’ (tutto il materiale è stato fornito in fotocopia dall’insegnante)

Oscar Wilde and his novel

The Picture of Dorian Gray

Oscar Wilde’s life and works

Wilde and The Picture of Dorian Gray

The Aesthetic Movement

The Picture of Dorian Gray ( excerpt)

Film: I’m a fugitive from a chain-gang

Grammar : conditional clauses, adjectives (prefixes and suffixes), to have/get something done, present

perfect, simple past, to + base form, for + ing form, use of the article “the”

Materia: RELIGIONE CATTOLICA

Docente: MARCHESINI CHRISTIAN

Testo: Materiale di approfondimento fornito del docente

Totale ore 26

ARGOMENTI TESTO

1

BIOETICA DI FINE

VITA

I trapianti d’organo da vivo e da cadavere: aspetti

culturali ed etici

La legge italiana sui trapianti

Il consenso informato

Documenti messi

a disposizione sul

registro elettronico

2

NEUROBIOETICA E

ROBOETICA

Introduzione alla neurobioetica: aspetto generali.

Test genetici predittivi

Uomo, tecnologia e progresso: limiti della scienza

(analisi di alcuni testi sull’argomento)

Approfondimento a gruppi e presentazione in

classe di uno dei seguenti argomenti a scelta:

o Neuro-pedagogia

o Neuro-etica: etica delle neuroscienze e

neuroscienza dell’etica (libertà e

coscienza)

o Differenze uomo/macchina

o Cos’è la mente

o Tecno-etica e roboetica

Documenti messi

a disposizione sul

registro elettronico

3

MORALE SESSUALE

Sessualità, genitalità, erotismo, corporeità

Eros, filia, agape

Corporeità e comunicazione etica

Elementi di maturità e immaturità affettiva

La teoria del gender: un confronto e un dibattito

Apparati riproduttori, contraccezione e metodi

naturali

Materiale messo a

disposizione dal

docente

Materia: GESTIONE DI PROGETTO E ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA

Docente: RICCARDO TECCHIO

Testo: Antonio Dell’Anna, Martina Dell’Anna – ed. Matematicamente.it

Totale ore 85

Unità Didattiche CONTENUTI

1 PROCESSO,

PROGETTO E

GESTIONE

Il processo produttivo

I progetti e i processi

Reingegnerizzazione del processo produttivo

Il confine tra progetto e processo

Nascita e sviluppo della Gestione Progetto

Gli ambiti di applicazione del Project Management

Identificazione di un progetto

Il Programma

I progetti di dematerializzazione

2 ECONOMIA E

ORGANIZZAZIONE

DEI PROCESSI

PRODUTTIVI E DEI

SERVIZI

Organizzazione dei processi all’interno dell’azienda

L’organigramma

Le forme organizzative dell’impresa

Valutazione economica dei progetti

Metodi di valutazione dell’investimento

3 I PRINCIPI DEL

PROJECT

MANAGEMENT

La scelta dei progetti e lo sviluppo dell’azienda

Il piano di progetto

Obiettivi semplici e intelligenti

Le variabili o vincoli di progetto: obiettivi,tempi e costi

La segnalazione tempestiva delle difficoltà

La gestione del rischio

La comunicazione all’interno del progetto

L’assegnazione di responsabilità e autorità

La collaborazione nel team di progetto

4 LA GESTIONE

PROGETTO (IL

PROJECT

MANAGEMENT)

Il Ciclo di vita del progetto

Le fasi principali del ciclo di vita

Individuazione di una fase

Esempio di ciclo di vita

I processi di project management

Esecuzione dei processi

La metodologia

Le metodologie di Project Management

Il software per il project management (PMIS)

5 IL TEAM DI

PROGETTO

Ruoli di progetto

Organigramma

Il processo di creazione e gestione del team

6 LA

PROGETTAZIONE

La Project Breakdown Structure (PBS)

DEL CICLO DI VITA La definizione di una fase o attività

La progettazione di una fase

Modelli per la descrizione delle fasi o attività

Le rappresentazioni grafiche della PBS

Le schedulazioni

7 LA DEFINIZIONE

DEL TEAM DI

PROGETTO

Definizione dei Compiti

Definizione e quantificazione delle risorse umane (effort)

Il team del progetto SPOT

La valutazione dell’effort del progetto SPOT

Assegnazione delle responsabilità

8 LA DEFINIZIONE

DEL BUDGET

Le tipologie di costo

Il processo di definizione del budget

Il budget generale di progetto

9 LE RELAZIONI

TRA LE ATTIVITÀ E

L’ORGANIZZAZION

E DEL TEMPO

Schedulazione dei tempi

Schedulazione degli input (prerequisiti) delle attività

I diagrammi reticolari - Pert

I diagrammi del tempo: Cronoprogramma (Gantt)

I legami logici tra le attività

Gantt, Pert e legami logici

Il cammino critico (criticalpath)

Contesa e livellamento delle risorse

Il piano finanziario del progetto

10 LA FASE DI

DEFINIZIONE E

PIANIFICAZIONE

Obiettivi generali della fase di pianificazione

Elementi descrittivi della fase

Team di progetto e responsabilità della fase di pianificazione

Processo della fase di pianificazione

Il PID (Documento Iniziale di Progetto)

11 ATTIVITÀ

QUOTIDIANE E

AMMINISTRAZION

E

Riunioni

Registrazione e monitoraggio delle attività

Amministrazione e controllo della spesa

L’archivio di progetto

12 MONITORAGGIO

E CONTROLLO

Monitoraggio e controllo

Il monitoraggio dell’effort

Esempio di reporting di attività

Earnedvalue

Il monitoraggio del tempo

Le diverse tipologie di reporting

La diagnosi e la soluzione di problemi

L’allocazione delle attività

13 SCOPE

MANAGEMENT

Lo Scope management

Registro delle questioni (issue log)

Il processo di scope management

14 RISK

MANAGEMENT

Tipologie di rischio

Il verificarsi di un evento rischioso

Identificazione dei rischi

Valutazione e classificazione dei rischi

Esempio di identificazione e valutazione dei rischi

Modalità di gestione del rischio

Il processo di gestione del rischio

15 FASE DI

PROGETTAZIONE

Obiettivi generali della fase

Elementi descrittivi della fase

Team di progetto della fase

Il progetto tecnico e gli allegati

Processo di progettazione

16 FASE DI

REALIZZAZIONE E

TEST

Obiettivi generali della fase

Elementi descrittivi della fase

Team di progetto della fase

Le procedure di collaudo

Esempio di documenti di collaudo

Processo di realizzazione

17 FASE DI

DISPIEGAMENTO

Obiettivi generali della fase

L’attività di comunicazione

L’avvio di nuovi processi aziendali e nuove

modalità di fruizione dei prodotti

Elementi descrittivi della fase

Team di progetto della fase

Processo di implementazione

18 FASE DI

REVISIONE FINALE

Obiettivi generali della fase

Elementi descrittivi della fase

Team di progetto della fase

Processo di revisione finale

19 CICLO DI VITA E

MODELLI DI

SVILUPPO DEL

SOFTWARE

Il Ciclo di Vita del software

Il WBS

Modelli di sviluppo di software

Metodologie di test

Valutazione del software e stima dei costi

20 IL PROJECT

MANAGEMENT E

LO SVILUPPO

SOFTWARE

Organizzazione e metodologia

Una metodologia aziendale di project

management applicata allo sviluppo di un software web

La fase di Definizione

Il Project charter

La fase di Pianificazione

OBS (Organizational Breakdown Structure)

WBS di progetto

Il PERT

Piano delle risorse

Gantt

Piano di comunicazione interna

Gestione del rischio

Budget e piano finanziario

Piano di progetto

La fase di Progettazione

La fase di Realizzazione

La fase di Rilascio

La fase di Revisione finale

Materia STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA

Docente MARIA BUONOCORE

Testo Testo: Montanari – Calvi – Giacomelli., 360° STORIA 3

Totale ore 61

Affermazione

della società di “

Massa”

La società civile tra fine ‘800, inizio ‘900

- Riforme della “ Destra” e della “Sinistra”dopo l’unificazione d’Italia

− Nascita dei partiti di massa

- I sindacati

- La Rerum Novarum e i cattolici

L’età Giolittiana

- Partecipazione delle masse alla vita politica

- Decollo dell’industria italiana

- Dalla nazione al nazionalismo

- Il trasformismo e la politica coloniale

- Crisi della politica giolittiana

La Seconda Rivoluzione Industriale

- Organizzazione dell’economia nella società di massa

- Nuove invenzioni e fonti di energia

- Nuove modalità per i trasporti, commercio e pubblicità

- Ruolo dei sindacati

- Il Capitalismo americano

1900/1920: Primi

Conflitti e

Rivoluzioni

Primi conflitti del XX secolo

- Imperialismo e nazionalismo

- Tensioni ed alleanze tra le potenze europee

- La polveriera “ Balcanica” e l’attentato di

Sarajevo

Prima Guerra Mondiale

- Cause del conflitto

- Esordi della guerra tra il 1914-1916

- La guerra totale e di posizione

- Italia: lotta tra interventisti e neutralisti

- Intervento dell’Italia

- 1917: operazioni militecari

- Fine del conflitto e trattative di pace

- Nuovo assetto geopolitico dell’Europa

La Rivoluzione Russa

- Condizione politica ed economica della Russia zarista prima del conflitto mondiale

- Partecipazione alla guerra

- La rivoluzione del febbraio 1917

- Lenin e la rivoluzione di ottobre

- Costituente e guerra civile

- Nascita dell’URSS

- La nuova politica economica

- Lo stalinismo

Dittature e

Totalitarismi in

Europa ( XX

secolo)

Il primo dopoguerra in Italia

- Vittoria mutilata ed impresa di Fiume

- Il biennio rosso: lotte operaie e dei braccianti

- Condizione economica e sociale del ceto medio

- L’ultimo governo Giolitti: crisi dello Stato liberale

Il Fascismo

- Nascita del fascismo e la conquista del potere

- Il programma dei Fasci di combattimento

- Nascita del Partito nazionale fascista

- La marcia su Roma – Delitto Matteotti – Distruzione dello Stato liberale

- Le leggi razziali

- La politica economica e monetaria del regime – Lo stato industriale

- Conseguenze dell’inflazione del 1923 e la crisi del 1929

La Dittatura Sovietica

- Morte di Lenin e problemi di successione al potere

- Ascesa di Stalin – L’industrializzazione forzata e i piani quinquennali

- Terrore staliniano

- Politica estera dell’URSS

La Germania del dopoguerra e il trionfo del Nazismo

- Situazione politica ed economica della Germania al termine del primo conflitto

mondiale

- La Repubblica di Weimar

- Ascesa del nazismo e di Hitler al potere

- Il terzo Raich: economia e politica

- Antisemitismo e persecuzioni antiebraiche

- Funzione razziale dello Stato

Economia tra le

due guerre

Crisi del’29° e gli anni trenta

- Espansione economica degli Stati Uniti d’America

- Cause determinanti la crisi

- Crollo di Wall Street e la grande Depressione

- Coseguenze sociali

- Ruolo dello Stato e teoria di Keynes

- Roosvelt e il New Deal

Il Mondo in

Guerra

La seconda Guerra Mondiale

- La politica estera tedesca negli anni 1933-1936 e 1937-1938

- Funzione della Società delle Nazioni

- La conquista italiana dell’Etiopia

- Il patto di non aggressione russo-tedesco

- La guerra lampo in Polonia

- L’intervento sovietico

- La guerra sul fronte occidentale nel 1940

- L’attacco tedesco all’Unione Sovietica

- Arresto dell’offensiva sul fronte orientale

- 1941, allargamento del conflitto

- Entrata in guerra del Giappone

- Lo sbarco degli alleati in Normandia (1944) e offensiva sovietica

- Sbarco in Sicilia degli alleati – La caduta del fascismo ( 25 luglio 1943) –

L’armistizio dell’8 settembre- La Repubblica di Salò

- La svolta di Salerno

- La Resistenza nel Nord d’Italia e fine della guerra

- Fine del terzo Reich

- Sterminio degli ebrei

- Conclusione definitiva della guerra con il Giappone

- Nuovo assetto mondiale e ricostruzione dell’Europa

- Nascita dell’ONU

- La guerra fredda

L’Italia

Repubblicana

Nascita della Repubblica Italiana

- Nascita della Repubblica

- La Costituente

- Anni del Centrismo: vittoria della democrazia Cristiana

- Il miracolo economico in Italia e in Europa

- Anni del centro-sinistra: riforme

Dagli anni ‘50

agli anni ‘80

Approfondimento di una tematica a piacere

( lavoro individuale o di gruppo)

Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Docente: LOSCO FIORAVANTE

Testo: non adottato

Totale ore 50

MODULI/ORE ARGOMENTI

1

Potenziamento

fisiologico.

- Miglioramento della funzione cardiocircolatoria, respiratoria e della resistenza

aerobica;

- Miglioramento delle capacità condizionali: velocità, forza, resistenza e mobilità

articolare;

- Affinamento delle capacità coordinative.

2

Coscienza della propria

corporeità.

Consolidamento del

carattere, sviluppo della

socialità e del senso

civico.

- Lavori individuali, a coppie e gruppi sulle capacità percettive.

- Stretching.

- Compiti di arbitraggio.

- Attività di autovalutazione.

- Esperienze di gioco.

3

Acquisizione delle

capacità operative e

sportive.

- Attività per il miglioramento dei fondamentali individuali e di squadra delle varie

discipline sportive (pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcio a cinque,

tamburello, tennistavolo, ultimate frisbee, tchoukball).

- Attività di gioco sia diretto dall’insegnante che autogestito.

- Nozioni di arbitraggio.

4

Prevenzione e salute.

- Ginnastica posturale e rilassamento.

- Norme generali e cenni di anatomia e fisiologia sportiva.

- Infortuni e modalità d'intervento in caso di traumi.

- Nozioni di primo soccorso.

5

Aspetti teorici

delle Scienze Motorie e

Sportive.

- Informazioni teoriche sulle attività proposte.

Materia: TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI

TELECOMUNICAZIONI

Docente: CORRADO FRANCESCHINI

RICCARDO TECCHIO

Testo: Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni/3 –

Edizioni Calderini – De Santis, Cacciaglia, Petrollini, Saggese– 2014

Totale ore 120

ARGOMENTI UNITA’

Mezzi trasmissivi cablati

Standard IEEE 802.3

Fast Ethernet

Gigabit Ethernet

RetiCablate

LAN wireless IEEE 802.11

Livello fisico di 802.11

Livello MAC di 802.11

Trasmissione dei segnali

Criteri di sicurezza

Bluetooth

Infrarossi

WiMax

ZigBee e IEEE 802.15.4

Reti wireless

Architettura dei sistemi di acquisizione e distribuzione dati

Sottosistema di misura

Sottosistema di controllo

Sottosistema d’uscita

Catena di acquisizione a un solo canale

Rilevamento, condizionamento e filtraggio

Conversione A/D

Massima frequenza del segnale campionabile (Th. diShannon)

Circuito S/H

Campionamento dei segnali

Sistemi di

acquisizione dati

Sistema di distribuzione dati ad un solo canale

Sistema di distribuzione analogico multicanale

Sistemi di

distribuzione dati

Campionamento del segnale continuo

Ricostruzione segnale originale

Campionamento e

ricostruzione segnali

Sistemi embedded – caratteristiche generali

Board Arduino UNO

Installazione driver

Specifiche tecniche

I/O digitali

Input Analogici

Output PWM

Risorse di comunicazione

Controllo Remoto in LAN di Arduino (comandi via http)

Arduino e i sistemi

embedded

Dimensioni moduli e funzione dei pin

Tipo di antenna

Serie1, serie2, serie 2B

Modalità operative

Protocolli IEEE 802.15.4, ZigBee

Configurazione

Moduli a

radiofrequenza

XBEE

Programmazione dei moduli con la scheda XBEE – USB Board

Programmazione dei moduli con Wireless Proto Schield

Programmazione

moduli XBEE

Sketch e scrittura dei programmi di ricezione su PC

Applicazioni di

sistemi wireless con

Arduino UNO

Gestione e programmazione con modulo shield GSM

Applicazioni di

sistemi GSM con

Arduino UNO

Vantaggi offerti dalle tecniche digitali

Modello di un sistema di trasmissione digitale

Elementi di teoria dell’informazione

Tecniche di trasmissione

Trasmissione di segnali digitali su canale passa banda

Tecniche di trasmissione per sistemi a banda larga

Tecniche di

trasmissione digitale

ATTIVITA' DI LABORATORIO

− Programmazione e configurazione GSM shield

− Progetti di sistemi su varie tipologie di telecontrollo con piattaforma Arduino

− Progetto di un sistema di acquisizione e trasmissione dati con Microcontrollore Arduino

− Programmazione e configurazione ethernet shield

− Progetto di un sistema di acquisizione e trasmissione dati con Microcontrollore Arduino e

ethernet shield

− Progetto e relazione tecnica su Microcontrollori Arduino client in rete LAN

− Cablaggio strutturato laboratorio TLC

− Programmazione e configurazione wifi-XBEE shield

Materia: SISTEMI E RETI

Docenti: FRANCESCHINI CORRADO

ZARDINI GIUSEPPE

Testo: Nessun testo adottato (*)

Totale ore 105

ARGOMENTI TESTO

SistemiOperativi Windows:

Criteri per la scelta e la configurazione di sistemi operativi, struttura e

partizionamento di Hard Disk, tipi di file system (NTFS e FAT32),

principali funzioni e utilità del pannello di controllo di Windows, principali

strumenti di sistema per la gestione e la manutenzione del sistema.

Virtualizzazione: finalità e requisiti della virtualizzazione, virtualizzazione

lato client e lato server, virtualizzazione di server (remoti) per la

realizzazione di servizi di rete, virtualizzazione su client, hypervisor di tipo

1 e di tipo 2.

Strumenti per il ripristino e tecniche di manutenzione preventiva del S.O.,

strumenti per la risoluzione dei problemi del S.O.

ITE Cisco

Academy

cap. 5

Reti di computer:

Tipi di rete LAN, WLAN, PAN, MAN e WAN, reti peer-to-peer e reti

client-server, serve e servizi di rete.

Topologia fisica e logica delle reti, dispositivi di rete, tipi di mezzi impiegati

per le reti.

Standard Ethernet, reti cablate e wireless, gli standard ethernet per reti

cablate e WiFi, compatibilità fra gli standard.

Modelli OSI e TCP: confronto e corrispondenza tra I due modelli, attività

dei vari livelli.

Configurazione dei sistemi operativi per il collegamento a una rete,

condivisione di file e cartelle-gestione dei permessi (anche in Linux tramite

chmod).

Teclogie di connessione: DSL, ADSL, WiMAX e tecnologie Broadband.

ITE Cisco

Academy

cap. 6

Sicurezza de dati:

tipi di minacce alla sicurezza, Adware, Spyware, Phishing, Virus, Worm,

Trojan e Rootkit.

Sicurezza sul Web: ActiveX, Java, JavaScript, tipi di attacchi TCP/IP.

Protezione dei dati: Firewall e softaware antivirus, Backup dei dati

(completo, incrementale, differenziale).

Crittografia dei dati: codifica Hash, simmetrica, asimmetrica

Firewall: tipi di configurazione: Packetfilter ,StatefulPacketInspection,

Livello di applicazione, Proxy, DMZ.

ITE Cisco

Academy

cap. 10

ARGOMENTI TESTO

ATTIVITA' DI LABORATORIO

Sistema operativo Linux:

Creazione di macchine virtuali con sistema Proxmox su server remoto

Installazione su server remoto di Ubuntu server

Tunnel SSH per la comunicazione al server con linea di comando

Installazione di pacchetti proFTPD e Apache

Configurazione di utenti con accesso FTP senza diritto di shell

Configurazione di domini su server Apache

Creazione di file “shell” autenticata

Recupero password da disco di installazione

Installazione di Webmin per la gestione via http del server remoto

Sistema Windows 7

Controllodell'integritàdeidischirigidi

Installazione avanzata di Windows tramite Sysprep

Creazione di file immagine e ripristino del disco rigido (CloneZilla e

Aomei)

Oscuramento di un disco da Gestione disco

Visualizzazione delle impostazioni del BootLoader tramite CMD e

EasyBCD

Creazione di utenti in Windows 7

Inserimento in un dominio di rete

Manuali Ubuntu

Server online

Documentazione

online sulla shell

di Linux

ITE Cisco

Academy

cap. 5

(*) La documentazione adottata è quella disponibile nel corso IT Essential sul portale Cisco

NetSpace dotato di un ambiente e-learning. Integrazioni sui specifici argomenti sono state tratte da

materiali disponibili online

MATERIA: MATEMATICA

Docente: VALERIA SILVESTRI

Testo: ‘Matematica Verde’ Bergamini-Trifone-Barozzi Ed. Zanichelli

Totale ore 90

RACCORDO − Continuità in un punto ed in un intervallo

− Derivata di una funzione e suo significato geometrico

INTEGRALE INDEFINITO

− Primitive di una funzione ed integrale indefinito

− Calcolo delle primitive

− Proprietà degli integrali indefiniti

− Integrali indefiniti immediati

− Integrali di funzioni razionali fratte

− Metodo di integrazione per parti

− Integrali di funzioni composte

INTEGRALE DEFINITO

− L’area del trapezoide

− Integrale definito e sue proprietà

− La funzione integrale

− Calcolo dell’integrale definito

− Il calcolo delle aree

− Volume dei solidi di rotazione

− Gli integrali impropri

LE VARIABILI CASUALI

− Definizione

− Le variabili casuali discrete e continue

− La distribuzione di probabilità

− Media e varianza di una v.c.

− La v.c. Binomiale

− La v.c. Gaussiana

INFERENZA STATISTICA

− La popolazione ed il campione

− Principi del campionamento

− La media della popolazione e del campione

− La v.c. Media Campionaria

− La verifica di ipotesi per la media

Materia: LINGUA E LETTERATUREA ITALIANA

Docenti: MARIA BUONOCORE

Testo: G.Baldi, S.Giusso, M.Razetti, G.Zaccaria“ Il Piacere dei Testi” volume 4- 5-6

Totale ore 107

La Cultura Romantica

in Italia : caratteri e

temi

A.Manzoni: vita, caratteri romantici nelle opere e poetica.

Odi civili: “ Il cinque maggio”

Inni Sacri: La Pentecoste

Il Romanzo: “ Promessi Sposi” nuclei tematici principali

G. Leopardi: vita, influenza del contesto culturale, opere; il pessimismo storico

e cosmico; poetica del vago e dell’indefinito.

Genesi e struttura dei “ Canti” e degli “ Idilli”

“L’Infinito”

“ A Silvia”

“ Canto notturno di un pastore errante per l’Asia”

“ La Ginestra o il fiore del deserto”

Operette Morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese”

Zibaldone: “La teoria del piacere”

“Il vago, l’indefinito e le rimembranze”

Età Postunitaria

Contesto storico-politico. Il mito del progresso e della modernità. Nuove realtà

sociali. Il Positivismo e l’affermazione di una nuova cultura filosofica. La figura

dell’intellettuale e il suo nuovo ruolo sociale. La lingua.

G.Carducci: contestualizzazione e caratteri innovativi della produzione poetica.

Odi Barbare

“Alla stazione in una mattina d’autunno”

“Nevicata”

Il Verismo Italiano

La Scapigliatura e la sua contestazione ideologica e stilistica

Contestualizzazione storica della nuova corrente letteraria da Capuana a Verga;

confronto con il naturalismo di E.Zolà.

Il Naturalismo francese e i suoi fondamenti ideologici e letterari. Esperienza

letteraria innovativa di G.Flaubert ed E.Zolà

G.Verga: vita, opere e poetica.

Vita nei campi

“ Rosso Malpelo”

Romanzi: il ciclo dei Vinti

“ I Malavoglia”: genesi e struttura del testo

“ Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”cap. I

“ Conclusione del romanzo: addio al mondo pre-moderno”cap.XV.

“Mastro Don Gesualdo” genesi, temi e struttura del romanzo.

Il Decadentismo

Contestualizzazione storico-sociale. I nuovi miti, temi letterari, le nuove

tecniche espressive. Ruolo dell’intellettuale.

C.Baudelaire

“I fiori del male”genesi, struttura, aspetti formali

“Spleen”

“Corrispondenze”

Il Simbolismo: temi e caratteri della poesia.

Esperienza letteraria di Verlaine, Rimbaud e Mallarmè.

Il Romanzo Decadente in Europa e in Italia: caratteri strutturali e tematici del

romanzo .

O.Wilde: struttura del testo” Il ritratto di Dorian Gray”

“I principi dell’estetismo”prefazione al romanzo.

A.Fogazzaro

“L’Orrido” da Malombra, cap.VI

G.Deledda

“La preghiera notturna”da Elias Portoluc.III

G. D’Annunzio: pensiero,opere e poetica; superomismo e ruolo del poeta nella

nuova società di massa; culto dell’estetismo e del panismo; innovazione e

sperimentazione linguistica.

Le vergini delle rocce

“Il programma politico del superuomo” ,libroI.

Le laudi: struttura, contenuti e forme

Alcyone

“La pioggia nel pineto”

G.Pascoli: vita, opere, ideologia letteraria; la poetica del fanciullino.

Innovazione e sperimentazioni linguistiche sul piano formale.

Il Fanciullino

“ Una poetica decadente”

Myricae

“Lavandare”

“ x Agosto”

Canti di Castelvecchio

“ Il gelsomino notturno”

Analisi dei principali temi delle raccolte poetiche: “ Poemetti”, “ Poemi

conviviali”, “Carmina”.

Futurismo

Caratteri innovativi del movimento

F.T.Marinetti

“Manifesto del Futurismo”

“Manifesto tecnico della letteratura futurista”

da- Zang tumb tuuum-

Bombardamento

A.Palazzeschi

da- L’Incendiario-

“ E lasciatemi divertire”

Tematiche e nuovi modelli letterari

Crepuscolarismo

S.Corazzini

da- Piccolo libro inutile-

“ Desolazione del povero poeta sentimentale”

G.Gozzano

dai -Colloqui-

“ TotòMerumeni

Il Romanzo tra la

fine

dell ‘800e inizio del

‘900

I.Svevo:vita e formazione culturale, le opere; la figura dell’inetto, la lingua

e le nuove tecniche narrative; rapporto dell’artista con la psicanalisi.

Importanza di Svevo nella letteratura del’900.

Conoscenza generale delle tematiche dei tre romanzi ( Una vita, Senilità, La

coscienza di Zeno).

da –Senilità-

“ Il ritratto dell’inetto”

da – La coscienza di Zeno-

“ La salute malata di Augusta”

“La profezia di un’apocalisse cosmica”

L.Pirandello: vita, opere, visione del mondo; il relativismo filosofico e la

poetica dell’umorismo. L’individuo e la “ maschera” del personaggio. Opere.

da – L’Umorismo-

“ Un’arte che scompone il reale”

da – Novelle per un anno_

“ La trappola”

da – Il Fu Mattia Pascal-

“ La costruzione della nuova identità e la sua crisi”.

Il teatro

Struttura e tematiche del testo “ Sei personaggi in cerca di autore”

La poesia tra le due

guerre

U. Saba: vita, formazione e poetica.

Il “ Canzoniere” e la poesia “ onesta”. Lingua, stile, metrica. Importanza

dell’autore nella letteratura del ‘900.

dal – Canzoniere-

“ La capra”

“ Trieste”

“ Amai”

da – Scorciatoie e raccontini-

“ Tubercolosi, cancro, fascismo”

G. Ungaretti: esperienze di vita, formazione letteraria e modello

dell’intellettuale, le opere, temi e stile; il culto della “ parola”. Importanza del

poeta nella letteratura del ‘900.

da – L’allegria-

“ Il porto sepolto”

“Veglia”

“ Sono una creatura”

“ San Martino del Carso”

“ Mattina”

“ Soldati”

da – Il dolore_

“ Tutto ho perduto”

“ Non gridate più”

E.Montale: vita; formazione culturale e fasi della sua produzione poetica; “ Ossi

di seppia” crisi dell’identità e tematica dell’indifferenza, soluzioni stilistiche. “

Le Occasioni”, poetica, temi e stile del secondo Montale. “ La Bufera ”e

“Satura”,( terza e quarta fase), struttura, temi ed ideologia.

da – Ossi di seppia-

“Non chiederci la parola”

“ Meriggiare pallido e assorto”

“ Spesso il male di vivere ho incontrato”

da – Le Occasioni-

“ Non recidere, forbice, quel volto”

da – Satura-

“ La storia”

L’Ermetismo e i suoi caratteri

S.Quasimodo:

da –Acque e terra-

“ Ed è subito sera”

da – Giorno dopo giorno-

“ Alle fronde dei salici”

Materia: TELECOMUNICAZIONI

Docenti: DANIELE TAMBALO

ERMANNO DE SANTIS

Testo: Telecomunicazioni Vol.3 O. Bertazioli Ed. Zanichelli

Totale ore 160

ARGOMENTI TESTO

Struttura delle reti a commutazione di pacchetto

Reti a commutazione di pacchetto

Il Modello di Riferimento OSI

Modalità di instradamento nella commutazione di pacchetto

Classificazione delle reti a commutazione di pacchetto

La suite di protocolli TCP/IP

Caratteristiche dei protocolli dello strato di

applicazione

I protocolli dello strato di trasporto

Topologia logica e topologia fisica di una rete

Cap.1

Le tecnologie per le reti locali

Evoluzione delle tecnologie per le reti locali

Caratteristiche generali delle LAN

La standardizzazione delle LAN

Cablaggio strutturato

Cap.2

Le tecnologie per le reti Ethernet

Classificazione degli standard Ethernet

Caratteristiche trasmissive generali

LAN Ethernet a 10 Mbit/s

Le reti Fast Ethernet, Gigabit Ethernet e 10Gigabit Ethernet

Apparati e dispositivi Ethernet

Problematiche di sicurezza a livello Ethernet

Modalità di configurazione di uno switch amministrabile

Cap.3

WLAN, Wireless LAN

WLAN a standard IEEE 802.11 o WiFi

Canali radio

Architettura delle WLAN IEEE 802.11 (WiFi)

Strato fisico

Progettazione delle WLAN

Sicurezza degli accessi WiFi

Cap.4

Internet Protocol

I protocolli dello strato di rete Internet

Il protocollo IP

Indirizzi IPv4

Formato degli indirizzi IPv4 e concetto di rete IPv4

Tipi di indirizzi IPv4

Configurazione degli indirizzi IPv4

Protocollo ICMP

Il protocollo IPv6

Cap.5

Internetworking

Classificazione degli apparati per l’interconnessione delle reti IP

La tabella di routing

I router

Routing

Classificazione dei protocolli di routing

Protocollo HSRP

Cap.6

WAN e protocolli di linea **

Modello di riferimento per la comunicazione su

un canale fisico

I sistemi di accesso remoto

Reti WAN, Wide Area Network

Caratteristiche dei principali sistemi di accesso e di interconnessione

WAN

Protocolli di linea

Concetti generali sulla sicurezza delle reti

Tecniche di trasmissione persistemi a banda

larga

Cap.7

** da

svolgere

dopo il 15

maggio

Laboratorio

Si sono svolte esperienze di laboratorio riguardanti il cablaggio di reti, la

configurazione di switch, VLAN e router,

Si sono, inoltre, svolte varie schede proposte dal libro di testo riguardanti la

simulazioni di reti LAN ed internet con il software packet tracer di CISCO ponendo

particolare attenzione al routing.

Si sono utilizzati vari software per reti come Wireshark. Solarwinds e i comandi di

sistema operativo ping, arp, tracert,

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2014 - 2015

Buonocore Maria ………………………………………………………………………..

De Santis Ermanno ………………………………………………………………………..

Franceschini Corrado ………………………………………………………………………..

Losco Fioravante ………………………………………………………………………..

Marchesini Christian ………………………………………………………………………..

Silvestri Valeria ………………………………………………………………………..

Tambalo Daniele ………………………………………………………………………..

Tecchio Riccardo ………………………………………………………………………..

Zaffuto Virginia ………………………………………………………………………..

Zardini Giuseppe ………………………………………………………………………..

Villafranca, 15/05/2015