Esame 11-07-13 - Testo Esercizi
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Nome Matricola 11/07/2013 ELETTRONICA INDUSTRIALE – Esercizi È permesso consultare appunti, slide, esercizi scritti a mano. Non è consentito l’uso di libri di testo, personal computer e telefonini. Il cellulare NON è una calcolatrice e quindi il suo utilizzo comporta l’annullamento della prova. Tempo per la prova: 50’. 1) Si consideri l’amplificatore con BJT in figura. I valori dei componenti sono i seguenti: R 1 = 4.7 kΩ, R 2 = 10 kΩ, C I = 2.2 μF, R C = 1.5 kΩ, R E = 1 kΩ. V CC 12 V. a) Calcolare il valore che deve avere la resistenza messa al posto di R V in modo che la tensione di uscita a riposo sia pari a V CC /2. [2 p] b) Se si hanno a disposizione potenziometri del valore di 100 Ω, 1 kΩ, 10 kΩ, 100 kΩ, … quale valore è più opportuno scegliere? Perché? Quale sarà la posizione del cursore (in percentuale, con 0% la posizione per cui la resistenza R V vale 0 Ω e 100% la posizione per cui la resistenza R V vale quanto il valore nominale del potenziometro). [2 p] c) Calcolare la corrente di collettore e la tensione di uscita a riposo. [2 p] d) Trascurando la resistenza di ingresso e di uscita del transistor, calcolare i parametri di guadagno, resistenza di ingresso, resistenza di uscita e banda passante del circuito. [2 p]
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Nome Matricola 11/07/2013
ELETTRONICA INDUSTRIALE – Esercizi
È permesso consultare appunti, slide, esercizi scritti a mano. Non è consentito l’uso di libri di testo,
personal computer e telefonini. Il cellulare NON è una calcolatrice e quindi il suo utilizzo comporta
l’annullamento della prova.
Tempo per la prova: 50’.
1) Si consideri l’amplificatore con BJT in figura.
I valori dei componenti sono i seguenti:
R1 = 4.7 kΩ, R2 = 10 kΩ, CI = 2.2 µF, RC = 1.5 kΩ, RE = 1 kΩ. VCC 12 V.
a) Calcolare il valore che deve avere la resistenza messa al posto di RV in modo che la tensione di
uscita a riposo sia pari a VCC/2. [2 p]
b) Se si hanno a disposizione potenziometri del valore di 100 Ω, 1 kΩ, 10 kΩ, 100 kΩ, … quale
valore è più opportuno scegliere? Perché? Quale sarà la posizione del cursore (in percentuale,
con 0% la posizione per cui la resistenza RV vale 0 Ω e 100% la posizione per cui la resistenza RV
vale quanto il valore nominale del potenziometro). [2 p]
c) Calcolare la corrente di collettore e la tensione di uscita a riposo. [2 p]
d) Trascurando la resistenza di ingresso e di uscita del transistor, calcolare i parametri di
guadagno, resistenza di ingresso, resistenza di uscita e banda passante del circuito. [2 p]
2) Si consideri il circuito in figura.
I valori dei componenti sono i seguenti:
R1 = 1 kΩ, R2 = 5 kΩ, R3 = 5 kΩ, R4 = 1 kΩ, OpAmp: Av = 106, Rin = 10 MΩ, Rout = 10 Ω, banda = 10 MHz @
G = 1, drop out = 2V.
a) Calcolare il guadagno complessivo del circuito. [2 p]
b) Calcolare la resistenza di ingresso e quella di uscita dell’intero circuito. [2 p]
c) Calcolare la banda passante dell’intero circuito. [2 p]
d) La dinamica di ingresso desiderata è [0V 2V]. Calcolare quali sono i vincoli sull’alimentazione
per rispettare questo requisito. [2 p]
