Esame 1 turno: 9.40-10.20 2 turno: 10.30-11.10. esame 40 minuti n.2 domande su: -libro: capitoli 5,...
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esame
• 1 turno: 9.40-10.20• 2 turno: 10.30-11.10
esame
• 40 minuti
• n.2 domande su:
- libro: capitoli 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11- 3 articoli web o seminari
Esame (da conf. il 19 dic)
• 1 punto acquisibile tramite partecipazione al seminario web marketing di gennaio
• (data da definire ma precedente al primo appello di gennaio in cui iscriversi e venire a registrare il voto)
Le ricerche con e sulla rete
5.2 la definizione del disegno delle ricerche web-based
• Disegno di una ricerca web-based (anche fig.5.1)
• Definizione delle finalità da seguire (ricerca esplorativa, descrittiva, causale)
• Fonte dati (primari, secondari)• Metodologia ricerca (quantitativa, qualitativa)
5.3 le ricerche di mercato con la rete/web-enabled
• Qualitative: significato• Tipologie: netnografia, online focus group,
video-conference interview• Quantitative: significato• Tipologie: web-interview, e-mail interview,
panel
5.3 le ricerche di mercato sulla rete/web-centric
• Qualitative: significato• Tipologie: usability testing, online tracking• Quantitative: significato• Tipologie: on line copy testing, website
evaluation, log file analysis
Le strategie competitive
6.3 Decisioni per impostare il posizionamento in rete
• A cosa serve la strategia competitiva (reach/richness)
• Le opportunità di posizionamento (benefici costi sistema cognitivo clienti; attributi rinvenibili nel sito; vantaggi rispetto concorrenti; specifiche categorie utilizzatori)
• Mappe percettive/preferenza• Posizionamento ex post vs ex ante
6.4 strategia in rete attraverso il marketing mix
• Relazione fra le 4p e le 3c (commerce, content, community)
• Le 4 tipologie di prodotto (commodity; quasi commodity; look and feel; look and feel a qualità variabile)
• Integrazione contestualizzazione delle 3 c
6.5 il posizionamento dinamico
• Significato• Le modalità: affiliation, lock-in• Integrazione fra affiliation e lock-in• Integrazione fra affiliation e lock-in: l’approccio
alla customer retention on line (retention affiliation-based; retention rewarded-based; affiliation learning-based)
La segmentazione del mercato
7.1 introduzione
• Targeting vs segmentazione• Significato e processo di segmentazione
7.2 le fonti di informazioni rilevanti
• Tre categorie di fonti di informazioni (3 tipologie di dati: log file; registrazione al sito; partecipazione attiva)
7.3 obiettivi della segmentazione e scelta criteri rilevanti
• 4 tipologie obiettivi (massimizzazione profitto; ottimizzazione allocazione risorse; razionalizzazione portafoglio prodotti; valorizzazione opportunità differenziazione prodotto)
• 2 principi chiave nelle decisioni di targeting (efficienza, efficacia)
7.3 obiettivi della segmentazione e scelta criteri rilevanti
• 5 driver del criterio di efficienza (misurabilità, importanza, accessibilità, stabilità, aggredibilità)
• 2 parametri del criterio di efficacia (omogeneità; pertinenza)
7.4 identificazione profilo utenti
• Segmentazione geografica• Segmentazione socio-demografica
7.5 identificazione desiderata degli utenti
• Segmentazione psicografica• Segmentazione comportamentale• Segmentazione basata sui benefici ricercati
• Tabella 7.1: matrice di sintesi sulle fonti dei dati e i criteri di segmentazione
La collaborative innovation
8.1 introduzione
• I 4 processi chiave della proposta di mercato (collaborative innovation; e-commerce; e-Procurement; web mktg e crm)
8.2 processo innovativo dal punto di vista organizzativo
• Le fasi sequenziali: creazione idee; selezione idee; sviluppo prototipo; sviluppo prodotto; lancio prodotto.
• Interazione e svolgimento del processo
8.3 innovazione gerarchica e eterarchica
• Significato• 3 ragioni dell’esternalizzazione di parte del
processo di innovazione (complessità; astrazione; connessione)
8.4 strumenti per la collaborative innovation
• Generazione idea• Selezione idee• Sviluppo prodotto• Test prodotto• Lancio prodotto sul mercato
8.5 comunita virtuale di consumo come strumento di apprendimento distribuito
• 4 tipologie di comunità virtuali (imprese come comunità; com. professionali; com. verticali settoriali; com. virtuali di consumo)
• Tabella 8.2: differenze tra comunità fisiche e virtuali
8.5 comunita virtuale di consumo come strumento di apprendimento distribuito
• 6 funzioni fondamentali di una comunità virtuale di consumo dal punto di vista dell’impresa:
• aggregazione domanda su scala globale; analisi del mercato; ridefinizione e intensificazione flussi comunicazione con/tra consumatori; co-definizione valori associati al brand aziendale; fidelizzazione clienti
L’e-Procurement
9.2 dagli acquisti al procurement
• Significato• Evoluzione funzione approvvigionamenti (le 2
direttrici di analisi)• I 4 driver della strategicità della funzione
approvvigionamenti (globalizzazione; tecnologia; ridefinizione value chain; concorrenza)
9.3 soluzioni tradizionali degli appprovvigionamenti
• I 2 fattori per la scelta in tema di approvvigionamenti (rilevanza acquisti; complessità del mercato della fornitura)
• Modello di Kraljic (anche fig. 9.4)• Portafoglio acquisti di Kraljic (anche fig. 9.5)
9.4 procurement e cloud computing: e-proc. e collaborative solutions
• Evoluzione dei canali nella logica procurement (anche fig. 9.7)
• E-procurement: significato; tipologie servizi offerti; esempi di processamento di ordini
L’e-Commerce
Introduzione + 10.2 intermediazione tradizionale e digitale
• Funzioni della distribuzione commerciale• Infomediazione
10.3 multicanalità distributiva nel mondo virtuale
• Flussi e canali• Nuova complessità delle relazioni nel canale
distributivo (anche fig. 10.2)• Articolazione fra canale distributivo fisico e
virtuale
10.4 modello intepretativo gestione multicanalità
• Le differenti opzioni di canale per gli operatori della rete (anche fig. 10.4)
10.5 Principi e tecniche di pricing
• Principi• Tattiche (anche fig. 10.7)
10.6 Prezzi stabiliti dall’azienda: meccanismi di aggiornamento continuo e last minute market
• Significato• Le 3 categorie di agenti che contribuiscono ad
alimentare la percezione di maggiore convenienza degli operatori in rete per il mercato consumer (siti comparazione prezzi gestiti terze parti; agenti comparazione prezzi gestiti da terze parti; agenti comparazione prezzi gestiti da retailer)
• Versioning; bundling; time based dynamic pricing; peak-load pricing; clearence pricing
10.7 prezzi negoziati e gruppi d’acquisto
• I 5 step del processo di completamento di una transazione attraverso i meccanismi di negoziazione
10.8 aste on line
• Aste classiche• Reverse auctions• Dynamic exchange/virtual marketplace
web marketing e crm
Introduzione + 11.2 specificità crm in rete
• Retention• 3 componenti di un sistema di crm (input
informativi; processi di trasformazione; output strategici)
• I 4 step nell’implementazione delle azioni personalizzate da parte delle imprese
• Le possibilità del crm in rete
11.3 content management
• Significato• Contesto• Catalogo (anche fig.11.2)• Livello di personalizzazione (registrazione;
cookies; agenti)
11.4 communication management
• Caratteristiche dell’evoluzione del crm e web: dai media broadcast ai media con comun. mirate; dai media con comun. mirate ai media interattivi; dai media interattivi ai media digitali interattivi; dai media digitali interattivi di 1° generazione a media digitali interattivi di 2° generazione
• Search engine optimization; search engine mktg; banner; pop up; mini-siti; sponsorship; advertorial; affiliate mktg; email mktg; viral mktg; social media mktg