empoli ribelle n. 12

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EMPOLI RIBELLE BOLLETTINO DI CONTROINFORMAZIONE E LOTTA OPERAIA ASSEDIAMO PALAZZO CHIGI Come volevasi dimostrare: Né il Parlamento, né i tribunali rimuoveranno il Cavaliere. Ogni giorno che passa conferma una volta di più sia l'ipocrisia delle cosiddette “opposizioni” parlamentari , sia l'illusione di una liquidazione giudiziaria del Cavaliere. Il Partito Democratico ha letteralmente salvato il governo dalle sue contraddizioni votando prima la missione di guerra in Libia (di cui anzi è primo condottiero), e poi il Federalismo regionale di Bossi e Calderoli, col pubblico ringraziamento della Lega. Parallelamente il Sultano bonaparte trasforma le aule di tribunale in tribune sino a mobilitare la propria base contro le “opposizioni”. Siamo al punto che il governo recita la parte dell'”opposizione”, e l'”opposizione” la parte del governo: col risultato che il governo ( vero) sopravvive o addirittura si rafforza, e l'”opposizione” ( finta) si condanna all'impotenza ( pur di compiacere Bankitalia e attendere la sua investitura). Continua............... - n.12 Aprile 2011 - In questo numero: 1. assediamo palazzo Chigi 2. gente per bene tu sia maledetta 3. vogliono rilegalizzare il partito fascista

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bollettino di controinformazione e lotta operaia

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EMPOLI RIBELLEBOLLETTINO DI CONTROINFORMAZIONE E LOTTA OPERAIA

ASSEDIAMO PALAZZO CHIGICome volevasi dimostrare:

Né il Parlamento, né i tribunali rimuoveranno il Cavaliere.

Ogni giorno che passa conferma una volta di più sia l'ipocrisia delle cosiddette “opposizioni” parlamentari , sia l'illusione di una liquidazione giudiziaria del Cavaliere.Il Partito Democratico ha letteralmente salvato il governo dalle sue contraddizioni votando prima la missione di guerra in Libia (di cui anzi è primo condottiero), e poi il Federalismo regionale di Bossi e Calderoli, col pubblico ringraziamento della Lega. Parallelamente il Sultano bonaparte trasforma le aule di tribunale in tribune sino a mobilitare la propria base contro le “opposizioni”. Siamo al punto che il governo recita la parte dell'”opposizione”, e l'”opposizione” la parte del governo: col risultato che il governo ( vero) sopravvive o addirittura si rafforza, e l'”opposizione” ( finta) si condanna all'impotenza ( pur di compiacere Bankitalia e attendere la sua investitura). Continua...............

- n.12 Aprile 2011 -In questo numero:

1. assediamo palazzo Chigi

2. gente per bene tu sia maledetta

3. vogliono rilegalizzare il partito fascista

SOLO UNA STRAORDINARIA INIZIATIVA POPOLARE PUO' SGOMBRARE IL CAMPO DA BERLUSCONI.

AVANTI CON LA CAMPAGNA “FARE COME IN TUNISIA E IN EGITTO”!…..................I lavoratori , i giovani, le donne, che hanno animato in questi mesi le piazze dell'opposizione sociale, non hanno nulla a che spartire con questo gioco suicida sulla loro pelle. La verità è che possono contare solo sulle proprie forze. Prenderne coscienza e liberarsi da ogni illusione: questa è la loro necessità. Perchè solo una grande spallata popolare può fare piazza pulita del governo Berlusconi, accantonare “opposizioni” farsa, aprire la via di un'alternativa vera, che sgombri il campo da sfruttamento, malaffare, xenofobia..Per questo il PCL continua la propria campagna nazionale “fare come in Tunisia e in Egitto”: chiedendo con forza a tutte le sinistre politiche, sindacali, di movimento, di liberarsi dell'abbraccio paralizzante del PD e di unire la proprie forze in una mobilitazione straordinaria che abbia il coraggio di provare a vincere. Continueremo a portare questo appello in tutte le occasioni di confronto e in tutte le manifestazioni di massa: sociali, politiche, democratiche, contro la guerra. Ovunque si respiri la volontà di svolta e di riscatto.

Il successo della nostra campagna, la quantità di adesioni in continua crescita che sta registrando, dimostra che un'avanguardia larga di lavoratori e di giovani è disposta a porre fine allo spirito di rassegnazione e cerca la via della ribellione sociale e politica.Il Partito Comunista dei Lavoratori non ha altro scopo che il loro. Ed è determinato ad andare sino in fondo.

GENTE PER BENE TU SIA MALEDETTA Quando lo Stato si prepara ad assassinare, si fa chiamare patria.

Dove sono le bandierine viola, dove sono i seguaci dei vari Bersani, Fassino, D’Alema e Vendola, dove si nasconde tutta quella "sinistra" giustizialista, razzista, bigotta e fanatica; quella "sinistra" che è pronta a scendere in piazza con enormi manette gonfiabili, che invoca galera e ancora galera ed è tanto vitale contro il "bunga-bunga"? Ora è muta. Non una parola, non una bandierina, neppure un fazzoletto di quello schifoso colore viola si vede sventolare contro i cacciabombardieri che prendono il volo, anche battenti bandiera italiana.Tricolore invece se ne vedono ancora tanti in giro sventolanti in un nauseante tripudio di orgoglio patrio, per celebrare l'anniversario dell'Unità d'Italia, un'altra guerra sporca, effetto di una strategia militare che usava agenti segreti provocatori, volontari non inquadrati in un esercito regolare, utilizzando la corruzione di quadri militari e notabili locali, il traffico di armi, l'omicidio politico, la 'ndrangheta, la mafia e la camorra per provocare la destabilizzazione interna dello stato borbonico al fine di incamerarne le ricchezze.E in un continuum vergognoso, da infamità a infamità, il tricolore seguiterà a sventolare imperterrito a celebrare l'ennesima guerra infame che con la stantia ed abusata maschera dell'aiuto umanitario (ma chi può ancora crederci?) prosegue la caccia ai pozzi di petrolio.Dove sono le urla indignate "vergogna, vergogna infinita" che hanno animato i mesi del bunga-bunga?

Quasi più della guerra, dei bombardamenti all’uranio impoverito, più di tutti i corpi straziati sono l’appoggio e soprattutto il silenzio a fare schifo.Il silenzio disarmante che avvolge quelle armatissime bombe. Missili dal mare, bombe all’uranio, lo stesso uranio che usano nei poligoni sardi, toscani e così via … l’uranio che ora si abbatte su un suolo da conquistare e depredare, un bottino da dividere e niente di più.Gente perbene, che scende in piazza a difesa di una costituzione, che se poco vale ancor meno è rispettata, che "bene" pensa e "bene" agisce in nome di una morale borghese che da comunista non mi appartiene e contro cui mi batto, gente perbene tu sia maledetta. ( di Maddalena R. Pcl Forli)

VOGLIONO RILEGALIZZARE IL PARTITO FASCISTA:TRASFORMIAMO IL 25 APRILE IN UNA GIORNATA DI LOTTA PARTIGIANA

E' stata presentata al senato una proposta di legge, firmata da molti ex fascisti come Totaro ecc., che prevede l'abolizione della 12 norma transitoria della Costituzione italiana la quale vieta “ la riorganizzazione in tutte le sue forme dell'ormai discolto partito fascista”. Non si tratta, come molti democratici avranno sicuramente pensato, dell'ennesima sparata o provocazione di un gruppo di nostalgici del ventennio, bensì del tentativo materiale di sdoganare finalmente il neo fascismo italiano e dare così campo di libera azione a tutti i vari gruppi e grupposcoli sparsi in tutta italia ( da Casapound a forza nuova, passando per nuova destra sociale, casaggi ecc.. ) .Il processo di riabilitazione dell'ideologia fascista è iniziato subito dopo la caduta del fascismo stesso, attraverso il reclutamento degli ex fascisti nelle milizie di Gladio, con l'utilizzo degli squadristi contro gli scioperi operai del dopoguerra, tanto da trovarsi nel 1960, a 15 anni dalla caduta, l'MSI ( partito fascista ) di nuovo al governo . Nulla di nuovo sotto il sole dunque. Il fatto è che in epoca moderna lo sdoganamento delle teorie e delle pratiche fasciste è operato soprattutto dalla cosiddetta sinistra democratica, che attraverso l'equiparazione di Partigiani e repubblichini, attraverso la legittimazione dell'agibilità politica dei gruppi neo fascisti, a creato il clima di unità nazionale favorevole alla presentazione di proposte di legge infami come la suddetta. Dal canto nostro vogliamo sperare che la proposta di legge sia ritirata immediatamente, e che il PD e tutte le opposizioni si oppongano fermamente a questo scempio. In ogni caso come Comunisti, operai, studenti ed antifascisti continueremo la lotta ad oltranza, anche con l'opposizione diretta e la forza, a tutti i gruppi neo- fascisti che tenteranno come sempre di colpire i deboli in favore dei padroni di turno che li finanziano.

EMPOLI RIBELLE è realizzato dal PARTITO COMUNISTA dei LAVORATORI di EMPOLI in collaborazione con i simpatizzanti e gli operai dell'empolese val d'elsa. supplemento al giornale comunista dei lavoratori – registrazione al tribunale di Milano n.87 del 06-02-2008.stampato in proprio – distribuito gratuitamente. Per info: [email protected]