Emissioni di COV derivanti da attività di verniciatura
description
Transcript of Emissioni di COV derivanti da attività di verniciatura
Emissioni di COV derivanti da attività di verniciatura
Analisi dei dati presenti nei Piani Gestione Solvente
ARPAM – dipartimento di Pesaro
Servizio Aria – U.O. Emissioni in Aria
Cristina Ciaschini, Valentina Grassini
Obiettivi
Utilizzare le informazioni contenute nei Piani Gestione Solvente per
verificare che i fattori di emissione utilizzati da Inemar permettano di
ottenere una stima realistica delle emissioni di COV, derivanti dalle attività
di verniciatura presenti nella Regione Marche.
Verificare che le variabili proxy scelte per la disaggregazione spaziale
permettano di ripartire in maniera realistica i consumi nazionali di vernice a
livello comunale.
Dati disponibiliPiani Gestione Solventi, relativi all’anno 2010, redatti da ditte presenti nelle province di Ancona e di Pesaro e Urbino. In particolare, i Piani Gestione Solventi disponibili fanno riferimento alle seguenti attività:
18 P.G.S. relativi ad attività di rivestimento di superfici in legno (SNAP 06.01.07)
30 P.G.S. relativi ad attività di rivestimento di superfici metalliche e di plastica (SNAP 06.01.08)
10 P.G.S. relativi ad attività di finitura di autoveicoli (SNAP 06.01.02)
Elaborazione dati - FE
Dai dati di consumo di vernici e di emissione totale (convogliata e non) sono
stati ricavati i fattori di emissione per ogni impianto, successivamente è stato
ricavato un fattore di emissione medio per ogni tipologia di attività.
Inoltre si è rapportato il valore di solventi in input (I1) al consumo di vernici, per
ricavare un fattore di emissione che, a differenza del precedente, non tiene
conto di eventuali sistemi di abbattimento.
Va precisato che il consumo di vernici considerato è il valore totale delle
materie prime utilizzate nell’impianto; questo valore quindi comprende anche gli
eventuali solventi (acetone) utilizzati per il lavaggio dell’attrezzatura (pistole,
ecc...).
Elaborazione dati - FE
SNAP AttivitàFE medio da dati P.G.S.
FE medio da dati P.G.S.
(senza abbattimento)
FE Inemar UM
06.01.02Verniciatura: riparazione di autoveicoli
581677,6 674055,5 435298 g/t di vernice
06.01.07Verniciatura: legno
315823,4 538949,8 340000 g/t di vernice
06.01.08
Altre applicazioni industriali di verniciatura
231966,4 358566,1 250000 g/t di vernice
N.B. I fattori di emissioni sono valori medi pesati con il consumo di vernici
Elaborazione dati - ProxyPer verificare che la variabile proxy utilizzata (numero di addetti) rappresenti
adeguatamente la distribuzione del consumo di vernici, i consumi di vernici dichiarati
dalle ditte sono stati confrontati con il numero di addetti, ricavato dal Registro
Imprese della Camera di Commercio (dati rilevati nel 2012).
SNAP AttivitàQuantitativo medio di
vernici per addetto (kg/addetto)
Deviazione Standard
CV
06.01.02Verniciatura: riparazione di autoveicoli
223,6 127,58 57,06%
06.01.07 Verniciatura: legno 2781,5 3042,91 109,40%
06.01.08Altre applicazioni industriali di verniciatura
1565,0 3388,66 216,52%
Elaborazione dati - Proxy
Come indicato dagli elevati valori di deviazione standard, il quantitativo di
vernici per addetto risulta molto variabile da ditta a ditta.
Inoltre nell’effettuare la disaggregazione dei consumi nazionali di vernici,
utilizzando come variabile proxy il numero degli addetti ISTAT (le classi ISTAT
considerate per ogni attività sono state definite in base a quanto riportato in
Wiki Fonti Inventari Emissioni), abbiamo riscontrato numerose incoerenze nei
risultati ottenuti.
In particolare per diversi Comuni abbiamo ottenuto consumi di vernice
nettamente inferiori rispetto a quelli dichiarati dalle sole ditte situate nel territorio
comunale che presentano un Piano Gestione Solventi.
Elaborazione dati - Proxy
Questo potrebbe indicare che la variabile proxy scelta non sia ben correlata alla
variabile da distribuire, ovvero il consumo di vernice.
E’ stata quindi ricercata una diversa variabile proxy, che possa meglio
rappresentare la distribuzione dei consumi. In prima ipotesi si è pensato di
utilizzare il quantitativo di rifiuti prodotti, ricavati dalle dichiarazioni MUD. I rifiuti
presi in considerazione sono quelli contrassegnati da codice CER 08.01, ovvero i
rifiuti della produzione, formulazione, fornitura, uso e rimozione di pitture e vernici.
I consumi di vernice dichiarati dalle ditte sono stati confrontati con il quantitativo di
rifiuti prodotti, per verificare l’esistenza di una migliore correlazione.
Elaborazione dati - Proxy
Anche in questo caso i valori di deviazione standard risultano molto elevati.
Non è quindi possibile, almeno dai dati in nostro possesso, affermare che il
quantitativo di rifiuti prodotti rappresenti una scelta migliore come variabile
proxy per la disaggregazione del consumo di vernice.
SNAP AttivitàRapporto medio tra
consumo di vernici e rifiuti prodotti
Deviazione Standard
CV
06.01.02Verniciatura: riparazione di autoveicoli
20,920 34,07 162,87%
06.01.07 Verniciatura: legno 2,869 5,27 183,85%
06.01.08Altre applicazioni industriali di verniciatura
31,163 67,27 215,87%