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L’EDITORIALE DEL PRESIDENTEBANCA DI CREDITO

COOPERATIVO

DI SPELLO E BETTONA

Eletto con 860 preferenze su 1200 votanti

CONSIGLIODI AMMINISTRAZIONEPresidente

Massimo Meschini

Vice Presidente Vicario

Marco Pelliccioni

Vice Presidente

Gianluca Masciolini

Consiglieri

Filippo Camilletti

Silvia Chiara Pantalla

Marcello Ronconi

Sergio Sacchi

Stefania Segatori

Silvio Strappini

COLLEGIOSINDACALEPresidente

Alessio Cecchetti

Sindaci Effettivi

Ruggero Campi

Fabio Castellani

DIREZIONEGENERALEDirettore Generale

Maurizio Del Savio

Vice Direttore Generale

Maurizio Carnevale

PERIODICO DELLA BANCA DI

CREDITO COOPERATIVO DI SPELLO

E BETTONA

Agosto 2015 / Anno VI n°1

Reg. Trib. Perugia N. 32 del 4/5/2010

Direttore ResponsabileFrancesco BrufaniOrganizzazione editoriale/Maurizio Del Savio/Filippo Camilletti/Gian Luca Masciolini/Marcello Ronconi/Valentina ScopoliniGrafica e ImpaginazioneAss. Cult. Libera Vox Bastia U.StampaDimensione Grafica Spello

di MASSIMO MESCHINI

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Cari soci,

desidero in premessa ringra- ziare il Presidente ed i Mem- bri del Consiglio d’Ammini- strazione uscenti per il lavoro

svolto nel corso del mandato triennale ap-pena conclusosi. Il Consiglio d’Ammini-strazione ed il sottoscritto, eletti in occa-sione della Assemblea dei Soci 2015, sitrovano di fronte la sfida e la responsabi-lità di guidare la Nostra Banca nell’am-bito del Progetto di Auto-Riforma delCredito Cooperativo sollecitato dalla Au-torità di Vigilanza. Il Progetto in via didefinizione vuol riformare la struttura or-ganizzativa e garantire lo sviluppo di unaformula originale e preziosa di interme-diazione al servizio delle comunità, in li-nea con le peculiarità mutualistiche e diindipendenza del Credito Cooperativo, te-nendo conto di obiettivi imprescindibiliquali: la riduzione della frammentazionee l’accrescimento dell’integrazione del si-stema BCC, il rafforzamento patrimonia-le. Peculiarità del Nostro essere Banca di

MASSIMO MESCHINI

Credito Cooperativo è la cura nel rapportocon i soci. In questa ottica è essenziale l’at-tività della Commissione Soci e Territoriopromotrice di iniziative a favore della basesociale e della comunità locale, che nel 2014ha avuto il suo apice nella prima Edizionedi “Oleide” Concorso nazionale olio-gastro-nomico tra le BCC d’Italia. Oleide nato dal-la volontà di creare un “mercato” interno trai Soci delle BCC Italiane e di mettere in retele BCC stesse, creando occasioni concretedi incontro e di confronto sul territorio perrafforzare lo scambio mutualistico e i lega-mi fra le Banche di Credito Cooperativo Ita-liane.Nel corso del 2015 sarà costituito il ClubGiovani Soci della BCC di Spello e Betto-na, che aderirà alla relativa Rete NazionaleFedercasse. La Costituzione del Club, ilprimo nel suo genere in Umbria, ha l’obiet-tivo di avvicinare i giovani alla attività dellaBanca con iniziative aggregative a sfondoludico, culturale e naturalmente economico,usando canali di comunicazione innovativi.Il futuro della Nostra BCC sarà caratteriz-zato da un progetto di sviluppo della rete ter-ritoriale, che ha individuato nella Valnerinauna possibile area di interesse per l’aperturadi una Sede Distaccata. La nostra presenzanell’area amplierebbe la zona di compe-tenza regolamentare attenuando il rischio diconcentrazione con l’estensione della nostraoperatività in un mercato nuovo ma affineper connotazione economica e socio cultu-rale, elementi convergenti con il modello dibusiness del Credito Cooperativo focalizza-to sulle PMI e sulle famiglie risparmiatrici.Sulle zone di insediamento tradizionale verràsviluppata l’attività di sostegno con l’ero-gazione di credito concentrata sulla qualitàma anche sulla rapidità di risposta alle ri-chieste provenienti dal tessuto economico.Partiamo oggi da queste consapevolezze, sa-pendo che il futuro richiede rigore, discer-nimento, competenza, coraggio.

nuovo presidente dellaBCC di Spello e Bettona

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I NUOVI ORGANICOLLEGIALI

I PROFILI DEL CONSIGLIODI AMMINISTRAZIONE

Massimo Meschini, Presidente, nato a Folignoil 28/05/1968. Laurea in Ingegneria Civile pres-so l’Università degli Studi di Ancona con la vo-tazione di 110 e lode. Socio e Amministratoredi diverse società. Ha maturato già esperienzeall’interno dell’Amministrazione della Bancacome Consigliere e nel 2002 ricoprendo la cari-ca di Presidente del Consiglio di Amministra-zione.Marco Pelliccioni, Vice Presidente Vicario, natoil 05/03/1965. Geometra. In passato è statoPresidente del Comitato Esecutivo. Titolare diuno studio tecnico professionale e iscritto al-l’Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale diPerugia.Gianluca Masciolini, Consigliere, nato il 22/07/1967. Perito Industriale. Dal 1990 titolaredell’azienda M.D.G. s.a.s. operante nel settoremetalmeccanico. Ha maturato già esperienzeall’interno della Banca in qualità di Membro delCdA, Membro del Comitato Esecutivo, PresidenteCommissione Soci e Territorio.Filippo Camilletti, Consigliere, nato a Perugial’ 8/07/1969. Diploma Perito Commerciale. Èstato Presidente del Consiglio Comunale diBettona. Attualmente è responsabile ammini-strativo e commerciale delle Cantine Bettona.Silvia Chiara Pantalla, Consigliere, nata a Mi-lano il 29/12/1977. Laurea in Economia e Com-mercio presso l’Università di Perugia. È DottoreCommercialista e revisore contabile. Ha rico-perto il ruolo di Sindaco effettivo di Confidiregionale. Dal 2012 è Direttore diConfartigianato Imprese di Foligno.Marcello Ronconi, Consigliere, nato a Spellol’11/08/1953. Medico di base. Medicina Gene-rale. Ha ricoperto la carica di Consigliere diAmministrazione CARIRI - Banca Intesa dal2004-2013. Presidente Regionale SindacatoMedico SNAMI.Sergio Sacchi, Consigliere, nato ad Asmara(Eritrea) il 15/07/1948. Professore Universita-

Massimo Meschini

CONSIGLIOAMMINISTRAZIONE

rio nell’Ateneo di Perugia in pensione. È statodirettore della rivista “Umbria Economica”,esperto per l’area ricerche economiche e socia-li dell’A.U.R. (ex I.R.R.E.S.), coordinatore scien-tifico dell ’Osservatorio Regionale diUnioncamere Umbria.Stefania Segatori, Consigliere, nata a BastiaUmbra il 26/12/1963. Laureta in Giurisprudenzasvolge la professione di Avvocato. Ha parteci-pato a diversi Master di Diritto Bancario eFinanaziario. Mediatore iscritta presso il Mini-stero della Giustizia.Silvio Strappini, Consigliere, nato l’8/06/1966.Analista - Contabile. Presidente C.d.A. Conces-sionaria Iveco - Gestore, responsabile del settoreFiat Professional e commercio auto usate.

I PROFILI DEL COLLEGIO SINDACALE

Alessio Cecchetti, Presidente. Confermato nel-l’incarico è nato a Perugia il 01/03/1973. Iscrit-to all’albo dei Dottori Commercialisti e al Regi-stro dei Revisori Contabili. Esercita attività diconsulenza ad aziende e professionisti sutematiche di natura tributaria e commerciale.Fabio Castellani, Sindaco effettivo, nato aFoligno il 17/05/1962. Iscritto all’albo deiDottori Commercialisti ed Esperti Contabilidella provincia di Perugia. Esercita attivitàdi consulenza fiscale, tributaria, societaria edel lavoro. In passato ha già ricoperto talecarica.Ruggero Campi, Sindaco effettivo, nato aPerugia il 12/05/1957. Iscritto all’albo deiDottori Commercialisti ed Esperti Contabili dellaprovincia di Perugia. Esercita attività di con-sulenza ad aziende e professionisti su tematichedi natura tributaria e commerciale.

IL COLLEGIO DEI PROBIVIRI

La funzione di questo organo è di dirimere even-tuali controversie fra Soci e la Banca. Presi-dente Giuserppe Ferranti. Membri Effettivi:Federico Bestiaccia, Eleonora Capponi.

COLLEGIOSINDACALE

Alessio Cecchetti

Filippo Camilletti

Silvia C. Pantalla

Marco Pelliccioni

Gianluca Masciolini

Marcello Ronconi

Sergio Sacchi

Stefania Segatori

Silvio Strappini

Fabio Castellani

Ruggero Campi

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di MaurizioDel SavioDirettore Generale BCC di Spello e Bettona

Nel corso del 2014 è prose-guita la flessione dell’atti-vità economica in Regio-ne, tuttavia la Nostra Ban-ca si distingue per un posi-

tivo trend di crescita: al 31 dicembre 2014i mezzi amministrati hanno raggiunto i431 milioni, in crescita del 2% rispettoall’anno precedente. Alla sostanziale te-nuta della raccolta diretta si è accompa-gnato l’incremento di quella indiretta egestita.Gli impieghi netti con la clientela si sonoattestati a 252 milioni con una crescitadel 2,2%. L’aumentata rischiosità dei pre-stiti, provocata dal prolungarsi della re-cessione, ha determinato un aumento del4.8% (+9.3% in ambito Federlus) dellepartite deteriorate lorde arrivate a 45.9milioni; di contro registrano una contra-zione del -4.7% (-1.3% Federlus) se con-siderato al netto degli accantonamentiprudenziali eseguiti nell’esercizio. Paral-lelamente il rapporto di copertura dei nonperforming loans raggiunge il 41.4%, conun picco del 61% per la componente sof-ferenze. La banca, tenuto conto del per-manere di un contesto non favorevole, che

I NOSTRI PRODOTTII NOSTRI RAGAZZI

Per il secondo anno conse-cutivo è stato organizza-to il concorso per tesi di

laurea e diploma di scuola se-condaria riservato a soci e figlidi soci.Lo spirito è di dare concretez-za e valore aggiunto all’essereSocio, stimolare e riconoscerepercorsi di studio qualificantiper favorire l’inserimento nelmondo del lavoro, ampliare letradizionali forme di distribu-zione del dividendo sociale sulterritorio e tra i Soci.Con questi presupposti il 25aprile 2015, in occasione del-l’Assemblea annuale dellaBCC di Spello e Bettona, è av-venuta la premiazione dei vin-citori.

I VINCITORI DELPREMIODI LAUREA

Marika Ferracci

Giulia Foglietta

Susanna Pagiotti

Francesca Sfascia

Veronica Dottorini

IL VINCITOREDEL PREMIODI DIPLOMA

Portuese Stefano

BORSEDI STUDIO2015

I premiati

APPROVATO Utile in crescita, solidità

Lyrick Theatre (Assisi)

non ha riscontro nei più recenti cicli eco-nomici, ha continuato ad attenersi ad unaattenta politica di valutazione dei creditieffettuando nell’esercizio ulteriori accan-tonamenti, sostenuti dalla marginalitàprodotta dalla finanza della banca. I FondiPropri si attestano a 34.9 milioni, consen-tendo alla Banca di presentare margini dipatrimonializzazione ampiamente ade-guati: CET 1 14.1% e Total Capital Ratio15.9% a fronte di valori regolamentari ri-spettivamente del 7% e 10.5%.A fine 2014, i proventi operativi della ge-stione ordinaria hanno registrato una cre-scita del +12.1% determinata dalle posi-tive dinamiche del margine di interesse edelle commissioni. L’indice di efficienzaoperativa (cost/income) registra un ulte-riore miglioramento passando dal 59.9%del 2013 al 52.8%. Il 2014 si concludecon un utile al netto delle imposte di 2,6milioni. La gestione segna pertanto valo-ri positivi, e di questo risultato ringrazioil Consiglio d’Amministrazione e l’inte-ra compagine dei dipendenti per il con-tributo di professionalità, impegno e pas-sione profusi ogni giorno per la NostraBanca.

Nella fotoi neolaureati premiati

APPROVATO tile in crescita, solidità

Lyrick Theatre (Assisi)

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Numero Soci

Utile del triennio

IL BILANCIO 2014patrimoniale rafforzata

25 aprile 2015

La registrazione dei Soci

Un momento della discussione del Bilancioe

Il Texas Ratio è il metodo piùimmediato per misurare la so-lidità patrimoniale delle Ban-che. È stato inventato negli anni'80 per analizzare la crisi delleBanche del Texas, da cui pren-de il nome. L'indice si costrui-sce come rapporto tra i creditideteriorati lordi, al numerato-re, e la somma di patrimoniotangibile ed accantonamenti aldenominatore. Se la percen-tuale è sotto il 100% la bancaè solida, se è superiore c'è ca-renza di Capitale.

TEXAS RATIO

DICE OK!

La Nostra BCC con i dati2014 si attesta all’88%,confermandosi realtàsolida sia nel mondodelle BCC che in ambitonazionale.

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EVENTI - GIOVANI SOCI

Al via la costituzione del Club il primo in UmbriaIniziativa rivolta ai Soci under 35 anni

VI VOGLIAMOGIOVANI!

L’Assemblea dei Socidella BCC di Spello eBettona tenutasi saba-

to 25 aprile 2015 ha delibe-rato alla unanimità un’impor-tante iniziativa volta ad age-volare l'ingresso dei Giovanidel Nostro Territorio nellaCompagine Sociale dellaBanca. I Giovani che non ab-biano compiuto ancora i 35anni di età ovvero le Impresein cui almeno il 50% dellequote siano intestate a Giova-ni che non abbiano compiutoancora i 35 anni di età potran-no diventare Soci della BCCdi Spello e Bettona sottoscri-vendo una Quota al costo di1.000 euro, anzichè i 2.000euro ordinari. Le nostre radi-ci risalgono al 1907, ma percontinuare a costruire il No-stro Futuro Insieme abbiamobisogno del bagaglio di ideeed energie dei GiovaniPer informazioni e, soprat-tutto, per presentare le Vo-stre Domande di Ammissio-ne a Socio Vi aspettiamo inFiliale.

Il Club dei Giovani Soci è pronto anascere all’interno della compagi-ne sociale della BCC di Spello eBettona.Il Club è rivolto ai giovani di età compresa fra i 18 e ed i 35

anni, che hanno voglia di condividereidee e tempo libero, proporre iniziativeculturali e sociali, conoscere le attivitàdella banca e i valori di solidarietà, svi-luppare e conservare il territorio su cuida oltre cento anni si basa l’istituto.Il Club ha l’obiettivo di favorire relazio-ni costanti tra i giovani membri ed il Cdadella banca attraverso l’incontro, la di-scussione, la creazione di gruppi di lavo-ro in cui i giovani si confrontano e rice-vono risposte su come avvicinare la ban-ca alle nuove generazioni.Le idee dei giovani soci serviranno a sti-molare nuove iniziative e strumenti daportare all’attenzione dei vertici dellaBCC di Spello e Bettona per trovare lechiavi del futuro.

GIOVANI SOCI

Le chiavi del futuroin mano al CLUBdei GIOVANI SOCI

La BCC di Spello e Bettona punta suiragazzi e le ragazze di questo territo-rio perché crede fermamente che sia-no una risorsa preziosa per il sistemacreditizio e per l’intera comunità so-ciale di fronte alle sfide imposte dallacrisi. In conclusione l’obiettivo è quel-lo di essere una banca al fianco deigiovani dando risposte concrete a do-mande perché i giovani sono il nostrofuturo e noi dobbiamo fornire loro glistrumenti più idonei a costruire il lorodomani lavorativo e personale.Successivamente alla Costituzione ilClub, il primo nel suo genere in Um-bria, aderirà alla Rete Nazionale deiClub Giovani Soci promossa da Fe-dercasse, e parteciperà al tradizionaleForum Annuale.

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EVENTI SOCI

GEMELLAGGIOBcc di Spello e Bettona e

Cassa Rurale di TrentoEssere Socio di una Banca di Credito Co-

operativo non significa semplicementeessere cliente di un Istituto finanzia-

rio. Il termine Socio assume un significatoprofondo e differente. I Soci di ogni Bancadi Credito Cooperativo sono i proprietari,gli Amministratori, i primi Clienti ed i testi-moni dell'azienda stessa. Essere Socio dellaBCC di Spello e Bettona significa credere inun modo diverso di fare Banca sul proprioterritorio. In questi valori crede sicuramen-te la Famiglia Antiseri di Spello, da sempremolto attiva nella vita sociale della NostraBanca. Antonio Antiseri, in particolare, èstato membro del Nostro Consiglio d’Ammi-nistrazione dal 2010 al 2014, ricoprendoanche il ruolo di Vice Presidente Vicario.Aderendo alla iniziativa Giovani Soci, cheha l’obiettivo di promuovere la mutualitànel ricambio generazionale, facendo avvici-nare i giovani alla nostra cooperativa conquote a prezzo agevolato, nel 2014 è dive-nuto Giovane Socio della BCC Filippo Anti-seri.L’Assemblea dei Soci del 25 aprile 2015 èstata così l’occasione per un evento uniconella storia della Nostra BCC iniziata nel1907: ben tre generazioni di una stessa fa-miglia il Nonno Flavio, il Figlio Antonio edil nipote Filippo erano presenti al Teatro Lirikdi Assisi per prendere parte ai lavori assem-bleari.

FAMIGLIA ANTISERITre Generazioni

di Soci

Cinquanta Soci della Cassa Ruraledi Trento hanno visitato la Nostrasplendida Regione dal 25 al 28giugno. Sorteggiati tra gli oltre12.000 soci della BCC trentina

durante l'ultima Assemblea della consorella,ai fortunati vincitori è stato offerto un viag-gio all'insegna di arte, cultura ed enogastro-nomia con visite guidate a Foligno, Spoleto,Assisi, Bevagna, Perugia, Gubbio e natural-mente Spello.

La delegazione era guidata dalPresidente della Cassa Rurale diTrento Giorgio Fracalossi, da-gli Amministratori Barbara Cio-la e Diego Pedrotti, dalla Re-sponsabile dell'Ufficio SociRoberta Pinto.La sera del 26 giugno i cinquan-ta soci del Trentino hanno visi-tato il Centro Storico di Spello.La visita si è conclusa con unacena conviviale presso il Risto-rante il Postiglione durante laquale è stato siglato un Gemel-

Una delegazione della Cassa Rurale di Trento ospite aSpello. Ad accoglierla il Consiglio di Amministrazionee la Direzione della BCC di Spello e Bettona

I presidenti delle due banche GiorgioFracalossi e Massimo Meschini durante lo

scambio di donii

Dipendenti delle due BCC

laggio con la BCC di Spello e Bettonarappresentata dal Presidente MassimoMeschini, dai Consiglieri e dalla Di-rezione Generale.Allo scambio di doni tra le rappresen-tanze è seguito l'invito del Presidentedella CR Trento Fracalossi di ricam-biare con una visita in Trentino deiNostri Soci quanto prima.

Nella foto i tre Antiseri al momento dellaregistrazione.

Antiseri Flavioclasse 1936 socio BCC 1973

Antiseri Antonioclasse 1966 socio BCC dal 1997

Antiseri Filippoclasse 1995 Giovane Socio BCC dal 2014

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SOCI E TERRITORIO

EXPO MILANO 2015

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INTERNAZIONALI

DI TENNIS ROMA

201550 soci e clienti della BCC diSpello e Bettona a Roma per ve-dere Novak Djokovc vincere gliInternazionali d’Italia 2015

Ha riscosso un ottimo successo laproposta della Commissione Soci eTerritorio della BCC di Spello eBettona a favore di 50 tra Soci, Di-pendenti e Clienti grazie alla qualehanno potuto assistere a momentiindimenticabili di grande Tennismondiale quale gli Internazionali diRoma 2015.Il pubblico che ha gremito le tribu-ne ha potuto godersi il miglior spet-tacolo tennistico possibile in una sfi-da che ha visto contrapporsi i mi-gliori giocatori del momento: No-vak Djokovic e Roger Federer.Alla fine ha vinto Djokovic che hadominato Federer 6-4; 6-3 vincen-do gli Internazionali d'Italia per ilsecondo anno consecutivo.Piccolo imprevisto per Djokovicdurante la premiazione con il tappodella bottiglia di spumante apertoerroneamente che lo colpisce sulnaso.Grande spettacolo anche nel torneofemminile che ha visto la bella Ma-ria Sharapova alzare per la terzavolta consecutiva il prestigioso tro-feo. Nella finale la 28enne siberia-na ha battuto la spagnola Carla Sua-rez Navarro, numero 10 del seeding.

SOCI E TERRITORIO

di MarcelloRonconiPresidente CommissioneSoci e Territorio In gita all’Esposizione Universale

Expo Milano 2015 è l’Esposizione Universale che l’Italia ospita dal primo maggio al 31ottobre 2015: il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione.Per sei mesi Milano diventa una vetrina mondiale in cui i Paesi mostreranno il megliodelle proprie tecnologie per dare una risposta concreta a un’esigenza vitale: riuscire agarantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del Pianeta e deisuoi equilibri. Un’area espositiva di 1,1 milioni di metri quadri, più di 140 Paesi eOrganizzazioni internazionali coinvolti, oltre 20 milioni di visitatori attesi.

La gita sociale di quest’anno della BCC di Spello e Bettona, effettuata dall’11 al 14 giugno con oltre100 partecipanti, ha permesso la visita dei padiglioni espositivi di Expo Milano 2015. L’esperienza haconseguito un notevole successo al punto che ne è stata programmata un’altra dal 17 al 19 ottobre

PROGRAMMA

1° Giorno 17 Ottobre: Umbria-Milano ExpoPartenza la mattina (orari e punti di raccolta verranno co-municati appena possibile) in pullman GT direzione Mi-lano. Arrivo al For You Hotel - Cernusco sul Naviglio.Pranzo in Hotel. Sistemazione nelle camere riservate (ap-pena disponibili). Nel pomeriggio trasferimento all’areaespositiva dell’EXPO. Visita ai padiglioni. Si potrà assi-stere allo show notturno, spettacoli emozionanti fatti digiochi di luci, effetti speciali, fuochi e musiche. Cena li-bera. Alle ore 23 ritrovo dei partecipanti e rientro in hotel.Pernottamento.2° Giorno 18 Ottobre: Milano ExpoPrima colazione in hotel e trasferimento in bus all’Expo.Ingresso e giornata dedicata all'esposizione. Pranzo e cenaliberi. Alle ore 23 ritrovo dei Partecipanti e rientro in hotel.Pernottamento.3° giorno 19 Ottobre: Milano Expo-UmbriaPrima colazione in hotel e trasferimento all’Expo. Pran-zo libero. Visita ai vari padiglioni. Alle ore 18.00 circapartenza per il rientro, cena libera. Arrivo in tarda serata.L’Adesione alla Gita è riservata a Clienti Soci e Dipen-denti della Banca e loro eventuali accompagnatori.

www.bccspelloebettona.it o chiedi in filiale.

di Filippo CamillettiMembro Commissione

Soci e TerritorioBCC di Spello e Bettona

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Lo Sferisterio di Macerata è stato costruito tra il 1820 e il 1829, per volere di citta-dini maceratesi benestanti, i Cento consorti, l’edificio è stato inaugurato nel1829. Concepito per diversi tipi di spettacolo dell’epoca sul finire del Novecen-to la struttura, grazie alla sua ottima acustica, ha cominciato ad essere una perfetta cornice per gli spet-

tacoli di lirica. La Bohème è l'operalirica in quattro quadri di GiacomoPuccini: In soffitta, Al Caffé, La Bar-riera d'Enfer, In soffitta.Ispirato al romanzo di Henri MurgerScènes de la vie de bohème, il librettoebbe una gestazione abbastanza labo-riosa, per la difficoltà di adattare le si-tuazioni e i personaggi del testo origi-nario ai rigidi schemi e all'intelaiaturadi un'opera musicale.L'orchestrazione della partitura proce-dette invece speditamente e fu com-pletata nel dicembre 1895.La Bohème fu rappresentata per la pri-ma volta al Teatro Regio di Torino il1° febbraio 1896 diretta dal ventino-venne maestro Arturo Toscanini, conbuon successo di pubblico, mentre lacritica ufficiale, dimostratasi all'iniziopiuttosto ostile, dovette presto alline-arsi ai generali consensi.La serata all’Opera ha compreso unaCena Pre-Opera presso il ristoranteGourmet Le Case di Macerata gestitodallo Chef Stella Michelin MicheleBiagiola.

Macerata Opera Festival 2015

Sabato 1 agosto nella splendida cornice dello Sferisterio di Macerata

Quella di sabato 19 set-tembre sarà una giornata a Firenze e alla Gal-leria degli Uffizi. Lamattina inizia con la vi-sita guidata agli Uffizi.

Il pranzo tipico toscano è previsto nel-la prestigiosa sede di Palazzo Borghe-se in pieno centro storico.Alla visita parteciperà anche una de-legazione della BCC di Pontassievecon cui la nostra Banca si è gemellatain occasione della manifestazione del-l’Oleide a Spello. Il pomeriggio ver-rà dedicato a passeggiate e shoppingper la città. Rientro in serata. I postidisponibli sono 100.

Per prenotazioni ed informazionici si può rivolgere presso le nostre

filiali o sul nostro sito internetwww.bccspelloebettona.it

In Visita agliUffizi di Firenze

150 SOCI DELLA NOSTRA BCC ADASSISTERE ALLA GRANDE OPERALIRICA DI PUCCINI:“LA BOHEME”

SOCI E TERRITORIO

di Gianluca MascioliniMembro

Commissione Socie Territorio

19 settembre 2015

di Stefania SegatoriMembro Consiglio

di AmministrazioneBCC di Spello e Bettona

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V FESTA DI SCIENZAE FILOSOFIA

La BCC di Spello e Bettona a sostegno di un progettoculturale di altissimo livello culturale-scientifico

Affrontato in numeroseconferenze, dibattiti eincontri, il tema della Vedizione del Festival diScienza e Filosofia di

quest’anno, è stato “Scienza e Futu-ro” riferibile a quattro aree:1. Vero e falso nella scienza e nellacomunicazione scientifica2. Cervello e Mente3. Due culture o una sola cultu-ra?4. Scienza, Pace, FuturoLa manifestazione che ogni annochiama a raccolta i più prestigiosinomi nazionali e internazionali del-la scienza, della filosofia, della ri-cerca e della divulgazione cultura-le, anche quest’anno non ha deluso le aspettative. Oltre settanta relatori hannogettato il seme della conoscenza affrontando con il grande pubblico riflessioni sutemi attuali che riguardano l'intera società, esortando i cittadini a prendere partealle grandi sfide dell'umanità – o quanto meno di prenderne coscienza.

La Festa di Scienza e Filosofia può fregiarsi della partnership con i più prestigiosienti scientifici italiani: l'Istituto Nazionale di Astrofisica, l'Istituto Nazionale diFisica Nucleare, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l'Agenzia Spaziale Italia-na, Fondazione Umberto Veronesi, Consiglio Nazionale degli Ingegneri. Rinno-vata anche per il 2015 il gemellaggio con Futura Festival di Civitanova Marche.Anche quest'anno i referenti scientifici della Festa sono: Edoardo Boncinelli (ge-netista), Giulio Giorello (filosofo), Silvano Tagliagambe (filosofo della scienza),Roberto Battiston (fisico, presidente ASI).

EVENTI - ATTUALITÀ

Ideato dalla professoressa Paola De Bonis e dalladottoressa Maria Cristina Zenobi, Il concorso apremi “Spezziamo le Catene” è destinato alle

scuole primarie e secondarie di primo e secondogrado dei comuni di Foligno, Bevagna, Montefalco,Spello, Trevi, Gualdo Cattaneo, Istituto comprensi-vo di Sigillo. l’iniziativa“Spezziamo le Catene” si propone di promuoverenella scuola la cultura del rispetto mediante l’appro-fondimento di determinate tematiche, attraverso i varigeneri artistici: letteratura, poesia, racconti, raccoltadi pensieri, nonché a produzioni video o canzoni.I temi scelti per questa edizione hanno riguardatol’amore e il rispetto per se stessi.

Nella splendida cornice dell’Auditorium di Folignosi sono ritrovati in più di 500, accompagnati da diri-genti e docenti, per la cerimonia di premiazione cheha visto quale testimonial Anna Bischi, moglie delcompianto cantautore Ivan Graziani.› Per le scuole elementari il primo premio è andatoad Alessia Sanchi della 5a di Gualdo Cattaneo.› Per le scuole medie il miglior elaborato è stato quellodi Marina Zenobi dell’istituto Valenti di Trevi (lamamma dell’alunno, presente all’evento, ha decisodi donare il premio in denaro alla scuola per l’acqui-sto di uno strumento musicale).› La sezione video, per le scuole medie, è stata vintada Elia Rocchi della scuola Carducci di Foligno.› Alla sezione “elaborato” dedicata alle scuole supe-riori: il primo premio è andato a Leonardo Braccinidel liceo linguistico seguito da Lisanne Giovannellidel liceo classico e Irene Celli del linguistico.› La sezione “video e musica” è stata vinta dalle stu-dentesse della classe 2a del liceo di scienze umane,che hanno realizzato un toccante video in bianco enero;› Secondo premio ad Anton Hoti, Arianna Colia,Paula Elena Plotnic, Natalia Borruso, Riccardo Cre-ta e Leonardo Grandoni dell’istituto Orfini con il bra-no “Questa notte freddo artico”;Terzo premio al duo rap Diego Marcelli e NicolòBaronci dell’Istituto tecnico industriale.

Virtute e CanoscenzaFOLIGNO - Con il contributo della BCC di

Spello e Bettona, oltre 500 studentiall’evento organizzato da Paola De Bonis

e Maria Cristina Zenobi

“SPEZZIAMO LECATENE”

di Marco PelliccioniVice Presidente VicarioBCC di Spello e Bettona

di Stefano GigliPreposto Filiale di FolignoBCC di Spello e Bettona

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TREVI - Nel cuore dell’Umbria, diEnrico Caracciolo (Viatoribus) faparte di una serie di guide dedicatealle microrealtà territoriali, com-prensori turistici e piccole città d’artee cultura. Sono guide che vanno allaricerca del genius loci, dell’essenzastorica, culturale, materiale e uma-na che rende unico tra tanti altri illuogo che si sta visitando. Le guidedi Viatoribusdanno voce aiconsigli dichi conoscela bellezza diun territorio ela descrivecome se laraccontasse aun amico inviaggio.Verrà distri-buita nelleprincipali li-brerie italia-ne (Mondadori, Feltrinelli, etc...),mentre sul territorio provvederannole aziende (albergatori, ristoratori,produttori, artigiani) a distribuirla.La tiratura di quest’anno sarà di5.000 copie.La guida è scritta sia in italiano chein inglese.Il Comune di Trevi ha collaboratoin maniera determinante per l'indi-viduazione delle realtà/personaggipiù interessanti sul territorio.La BCC di Spello e Bettona non hafatto mancare il suo sostegno acqui-stando numerose copie distribuitetra la clientela.Le versioni web delle guide pubbli-cate (compresa la guida di Trevi) sitrovano su www.viatoribus.com

Le guide diViatoribus

EVENTI - ATTUALITÅ

TREVI SI DOTA DI UNACASA DELLA SALUTE

Il taglio del nastro a Palazzo Botta grazie anche alcontributo della BCC di Spello e Bettona

Continuità assisten-ziale 24 ore su 24;unico punto di ac-cesso a tutta larete dei servizi sa-

nitari; una migliore integra-zione delle professioni sanita-rie e socio sanitarie; potenzia-mento delle cure domiciliarie delle attività ambulatoriali;messa in rete in una unica ban-ca dati di tutte le informazio-ni sanitarie dei pazienti. Que-ste le principali caratteristichedella Casa della salute di Tre-vi, una delle più moderne edinnovative in Umbria.

Per l’occasione la UslUmbria 2 ed il Comune di Trevi hanno organizzato due momentidistinti per sottolineare l’importanza del’evento che ha sancito la nascita di un unicopunto per la salute dei cittadini.Il primo, al Teatro Clitunno, dedicato agli interventi degli ospiti che hanno ripercorso lefasi progettuali della struttura territoriale, poi tutti a Palazzo Botta per l’inaugurazione.La Casa della Salute è una struttura territoriale dove sono concentrati i servizi sanitari esociali che offre risposte con-crete ai diversi bisogni di salu-te, garantite dalla presenza deimedici di famiglia, dei pediatridi libera scelta e di altri profes-sionisti. La Casa della Salute diTrevi, garantisce la completapresa in carico del paziente daparte di un team multiprofessio-nale, un nuovo approccio allemalattie croniche attraverso lamedicina d’iniziativa (il contat-to da parte del medico nei con-fronti dei pazienti per program-mare accertamenti e controlliper una valutazione dello statodella malattia cronica di cui èaffetto) e, infine, l’attivazionedi interventi di promozione del-la salute.

Più servizi e di qualità

di Alessia PalliniVicepreposto Filiale di TreviBCC di Spello e Bettona

di Silvia PantallaPresidente Comitato

EsecutivoBCC di Spello e Bettona

TREVINel cuore dell’UmbriaIn the heart of Umbria

di Enrico Caracciolo

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È stato presentato e pubblicato ilvolume “Gli Statuti Comunali diSpello”, frutto di oltre cinque

anni di lavoro di trascrizione e tradu-zione in italiano da parte di Don Ve-nanzo Peppoloni. Il testo parla di uncodice degli statuti del 1360 su mano-scritto del 1540 conservato negli ar-chivi del Comune di Spello e riportantele norme fondamentali della città e delterritorio.Si tratta di un interessante ed articola-to tessuto di regole dove il lettore del21° secolo riesce a calarsi in un conte-sto sociale fatto di precetti, consuetu-dini, ricorrenze ed abitudini ormai lon-tanissime.L’opera, che ha ottenuto il patrociniodel Comune di Spello, riporta ancheriproduzioni fotografiche ed è destina-ta a tutti gli amanti di Spello e dellasua storia.L’opera è anticipata dalla prefazione acura del Presidente e vedrà il concretointervento della BCC di Spello e Bet-tona per la salvaguardia del patrimo-nio storico-artistico e la promozionedella cultura nel nostro territorio.

SPELLO/LIBRI

“1360 - Gli StatutiComunali di Spello”L’opera stampata grazie alpatrocinio del Comune diSpello ed al contributo dellaBCC di Spello e Bettona

Anche quest’anno, in occasione della quarta edizione del Festival del Cine-ma “Città di Spello”, si è riusciti a promuovere il nostro territorio attra-verso questo importante evento cinematografico. La manifestazione si èavvalsa di location, oltre a Spello, di Monte Castello di Vibio, Perugia,Torgiano, Santa Maria degli Angeli-Assisi (tutti comuni soci della Strada

dei Vini del Cantico), ed anche Cascia, San Venanzo, Foligno, Nocera Umbra, Beva-gna.Un connubio estre-mamente favorevo-le che ha visto insie-me cinema, cultura,arte, territorio, turi-smo ed enogastro-nomia in un unico“piatto”. Tra gliobiettivi del Festi-val c’è infatti anchela promozione delterritorio umbro.Nel corso dell’even-to sono stati fatti de-gustare i prodotti edi vini delle aziendeassociate alla Strada dei Vini del Cantico, mentre le cene e i pranzi per itanti e prestigiosi ospiti del Festival si sono svolti presso le strutture sociedell’Associazione.Il Festival è nato nel 2012 ed è stato ideato soprattutto per valorizzare edare un giusto riconoscimento a quelle professioni fondamentali e spessosconosciute ai più, che lavorano “dietro le quinte“, ma che sono indispen-sabili per la realizzazione di un film (sceneggiatore, direttore della fotogra-fia, scenografo, fonico di presa diretta, montatore, musicista, costumista,truccatore, l’addetto agli effetti speciali).L’organizzazione del Festival ha selezionato dei film italiani usciti nell’an-no precedente che sono stati proiettati all’interno dell’evento.Una Giuria composta da professionisti del Cinema ha assegnato un premioper ogni categoria.

Una cornice di successoper la IV edizione delFestival del Cinema“Città di Spello”

Ampliate quest’anno le location del FestivalCome sempre forte il contributo della BCC

di Gabriele CecconiPreposto Filiale di Spello

BCC Spello e Bettona

ATTIVITÀ

di Silvio StrappiniMembro del Consiglio diAmministrazioneBCC di Spello e Bettona

SOCI E TERRITORIO

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L 'Università degli Studi diPerugia prova a ridurre la distanza tra Università e lavoro

attraverso il Career Day, un eventoche si svolge annualmente nel com-plesso di San Pietro e nel Polo di In-gegneria.L’obiettivo della manifestazione è du-plice. Gli studenti hanno la possibili-tà, visitando gli stand delle aziendepresenti, di conoscere da vicino qua-li siano le opportunità d’impiego of-ferte per l’avvio della propria carrie-ra professionale. Le imprese che han-no un’occasione di autopromozione,ma soprattutto possono prendere con-tatto diretto con i giovani che hannocompletato il loro curriculum univer-sitario.Oltre alla Regione Umbria e al Comu-ne di Perugia sono presenti oltre 50aziende da Johnson & Johnson eUnicredit, a quelle più radicate sul ter-ritorio come Kemon e Cucinelli.La BCC di Spello e Bettona, sensibileal futuro dei giovani, ha partecipato al-l’evento 2015presso la sededi Agraria conun propriodesk informa-tivo.

EVENTI

Ogni volta che si svolge “La Maggiolata” ad Assisi è come fare un saltonel passato. Si tratta di un appuntamento unico nel suo genere, unavera giornata di festa, una passeggiata musicale e gastronomica chedal pomeriggio a notte fonda passa attraverso vicoli, orti, giardini echiostri di case private e conventi di Assisi, luoghi magici normalmente

inaccessibili al pubblico e quindi sconosciuti anche a tanti assisani.Inventata e organizzata da Carlo Angeletti, “La Maggiolata” di quest’anno ha vi-sto la partecipazione di importanti gruppi musicali e di numerosi Ristoranti storicidi Assisi.L’emozionante programma, composta da sei tappe “dalla merenda alla cena”, ècominciato dall’uliveto della Rocchicciola con “Una tira l’altra…il sapore delleprime ciliegie” fino ad arrivare alle Fonti dell’anfiteatro dove tra canti e balli tradi-zionali “lavandaie della Tuscia” in costume tipico stendevano il bucato al sole;a casa Ranaldi, in vicolo san Lorenzo, si poteva degustatre il gelato sull’onda dellecanzoni degli anni ’60 di Pino Ciambella;in via della Rocca, a casa Fortini, fra cantiromaneschi di Roberto Bussaglia si consu-mava la proverbiale scampagnata;nel giardino di san Rufinaccio delle suoretedesche, in vicolo Santa Croce, si teneval’Aperitivo sotto gli ulivi con Maurizio Gerie Giacomo Tosti che facevano ascoltare lemelodie di “Boschi, laghi e Maremme” piz-zicando la chitarra e suonando la fisarmo-nica;nel giardino del convento di sant’Andrea“La tavola della Maggiolata”;La Maggiolata si è conclusa a mezzanottesul sagrato di San Francesco con “Pizzichee tarante”.La Maggiolata è come un viaggio d’altritempi: alla partenza l’immaginazione pro-mette sorprese ed emozioni e all’arrivo siprova il piacere di avere sognato. Una gioiaapre la strada, una gioia la chiude. In mezzoc’è l’incanto di aver fatto parte di qualcosadi magico.

La Maggiolata,una festa dal sapore

d’altri tempiAssociazione Culturale “Gli Instabili” di Assisi -

14° edizione de “La Maggiolata”

CAREER DAY 2015:UNIPG

e il futurodei suoi studenti

di Gian PrimoNarcisi

Preposto filialedi Bastia Umbra

BCC di Spello e Bettonadi Sergio Sacchi

Membro del Consiglio diAmministrazione

BCC di Spello e Bettona

ATTIVITÀ

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Lo scorso 3 maggio2015 con una solen-ne cerimonia nellapiazza del paese èstato festeggiato il

termine dei lavori di restaurodella facciata della Chiesa diCostano.La domenica si è caratterizzatada una messa solenne e proces-sione, concerto della banda mu-sicale di Costano ed infine conuna tavola rotonda sui lavori,proiezione foto e interventi del-le autorità. Sono intervenuti nel-l’ordine P. Fulvio Festa parrocodi Costano, l’assessore alla Cul-tura di Bastia Umbra ClaudiaLucia, il direttore dei lavoriGeom. Emanuele Ridolfi, l’Ar-ch. Ferruccio Sorignani in rap-presentanza della Sorignani Co-struzioni appaltatrice dei lavo-ri, Michela Migliosi presidenteGruppo Giovanile di Costano,Orlando Giuliani e Stefania Se-gatori in rappresentanza dellaBcc di Spello e di Bettona so-stenitori dell'iniziativa, P. Gual-tiero Bellucci ex parroco di Co-stano che negli anni ‘80 curò

analogo intervento direstauro.Sono state eseguiteopere di restauro con-servativo alla faccia-ta esterna del Santua-rio del SS. Crocifisso,ripristino e consolida-mento della strutturatramite ricucitura le-sioni dei muri portan-ti, stuccatura e ripristi-no mattoni faccia vi-sta che compongonol'agile campanile avela, inversione spio-vente tegole, imper-meabilizzazione tetto,in ultimo tinteggio in-terno.Il santuario risalenteal 1300 è da secolibandiera del paese di Costano, ne-cessitava da tempo di straordinariamanutenzione, i danni causati daltempo e dagli agenti atmosfericierano visibili da anni, su iniziativadella Parrocchia di Costano e dellaConfraternita del SS. Crocifisso, anovembre dopo aver ottenuto le au-torizzazioni amministrative neces-

sarie, compreso il benestare dellasoprintendenza ai beni culturali perl'Umbria, la ditta Sorignani Costru-zioni di Tordandrea ha iniziato i la-vori, terminandoli già nel dicembre2014, in pratica nel 2015 sono statifatti i soli "ritocchi".Alla raccolta fondi per il restauro,oltre a tanti singoli, hanno offertoil proprio contributo economico, laparrocchia di Costano, la Confra-ternita del SS. Crocifisso di Costa-no, il Gruppo Giovanile di Costa-no, la Bcc di Spello e Bettona e laditta Sorignani Costruzioni.

II Circolo Guascone è un'Asso-ciazione culturale indipendentecon sede a Perugia, in via deiPriori, in un prestigioso palazzodel centro storico. Le iniziativedel Circolo Guascone, sono sem-pre rivolte alla valorizzazioneumana, culturale e sociale di Pe-rugia, dando spazio alla volontàdelle persone - anche apparte-nenti a diverse generazioni - diaggregarsi e collaborare da pro-tagonisti in attività che mettonoal centro l’arte e la bellezza intutte le loro forme, come stru-menti di lotta al degrado socialee culturale, senza dimenticare lasolidarietà.Il programma 2015 è ricco dieventi e di attività culturali all’in-segna dei quattro valori da ripor-tare nella città e nella vita di cia-scuno: Bellezza, Poesia, Poten-zialità e Solidarietà.Nella serata del 9 luglio nell’af-fascinante cornice del Chiostrodell'Accademia di Belle Arti inPiazza San Francesco al Prato,grazie alla collaborazione dellaBCC di Spello e Bettona, il cir-colo ha organizzato “GuasCon-go”, un evento originale, presti-gioso e di alto contenuto cultu-rale proponendosi di contribuirein modo sostanziale ad un’atti-vità concreta di solidarietà. Unaserata di beneficenza con l’esi-bizione della band perugina LI-BRAmusica nel concerto "Pic-cole Invenzioni Tour".I proventi raccolti sono stati de-stinati, grazie alla collaborazio-ne con A.TU.BA. Associazioneper la promozione e la difesa deidiritti umani in Africa, alla co-struzione di un ospedale pedia-trico a Makumbi in Congo.

“GUASCONGO”

ARTE E CULTURA

RESTAURATO IL SANTUARIO DELS.S. CROCEFISSO DI COSTANO

Il Santuario pressochè sconosciuto ai più, conservaal suo interno un magnifico affresco della scuola

dell’Alunno, una crocifissione di rara bellezza

Nella foto da sinistra:Rinaldo Polinori (ex vicepresidenteBCC), Filippo Camilletti (componentecda e membro commissione Soci eTerritorio), Massimo Meschini(Presidente BCC Spello e Bettona),Stefania Segatori (componente cda),Orlando Giuliani (ex vice presidenteBCC)

di Stefania OlivieriPreposto Filiale di Costano

BCC di Spello e Bettona

BCC SPELLO E BETTONA eCIRCOLO GUASCONE insiemeper una serata di musica esolidarietà all'Accademiadi Belle Arti di Perugia

di Cesare FasiPreposto Filialedi PerugiaBCC di Spelloe Bettona

ARTE/CULTURA

Aunire tutti gli artisti che hannomesso in vendita i propri lavori èstata la Pala della Madonna dellaCintola, opera di Benozzo Goz-zoli del 1450-2 e attualmente cu-

stodita nei Musei Vaticani. La pala venne donatanel 1848 a Papa Pio IX, il quale concesse a Mon-tefalco con molta benedizione il titolo di città.

Il Vernissage della mostra dal titolo “ Il temposi fa forma” ha avuto luogo il 24 maggio almuseo di San Francesco di Montefalco ed èstato reso possibile grazie ad un protocollod’intesa tra il Comune di Montefalco, il Con-sorzio Tutela Vini Montefalco, Sistema Mu-seo e il Club dei Lions di Foligno. Le opere sono state messe all’asta e bandite da NeriMannelli della Casa d’asta Pandolfi di Firenze.Le opere sono state donate dagli artisti: Rossella Aristei, Lorenzo Bartolini, FelicianoBenci, Marco Brinci, AldoCanzi, Walter Capezzali, Ro-lando Dominici, Cecile Dumas,Eros Faina, Stefania Fior, Lui-gi Frappi, Francesca Greco,Antonietta Innocenti, GabrieleLombardi, Paolo Massei, Lau-ra Mattioli, Sara Micanti, Ma-rio Molaioli, Valeria Molaioli,Armando Moriconi, BottegaPeccini, Antonio Persichini,Atanas Petrov, Andrea Pinchi,Laura Procopio, Giuliano Qua-gliarini, Angelo Rinaldi, Leo-nardo Rinaldi, Maria TeresaRomitelli, Alison Ryde, Gessi-ca Sodi, Sonia Turdo e AndreaVotini.Il grande afflusso di pubblico aquesto evento sottolinea l’im-portanza di questa operazioneper la città di Montefalco, chedopo 167 anni ospiterà l’operaall’interno del Museo di SanFrancesco per una straordina-ria mostra temporanea cheinaugurerà nel mese di Luglioa seguito del restauro.L’evento ha avuto il sostegnotra gli altri della BCC di Spelloe Bettona che dei soci BCC fa-miglie Metelli e Caprai.

“34 ARTISTIPER BENOZZO GOZZOLI”34 opere di artisti umbri all’asta per restaurare la Madonnadella Cintola di Benozzo Gozzoli (Musei Vaticani 1450-52)

Racconti a Colorie La Rotta delle

Speziewww.tuttelespeziedelmondo.it

La manifestazione Racconti a Co-lori e La Rotta delle Spezie svol-tesi a Bevagna lo scorso mese

sono state organizzate dal comune diBevagna grazie alla collaborazione del-la Proloco, dell’istituto ComprensivoBevagna-Cannara, del portale Idee inViaggio, con il contributo della BCCSpello e Bettona.Racconti a Colori ha visto radunarsimolti Urban Sketchers, un movimentocomposto di grafici, illustratori o sem-plici appassionati che si dedica al "ri-tratto urbano".Di rilievo il Corso di pittura con il tè acura di Mariana Nye.

La Rotta delle Spezie è stato un incon-tro di altissimo livello che ha ripercor-so la storia delle spezie e l'importanzache esse hanno rivestito nel camminodell'uomo. Maria Salemi ha illuminatoai presenti le zone d'ombra del nostrosapere. Le spezie sono l'emblema delviaggio e questo viaggio è stato raccon-tato da Francesca Giorgetti che ha sceltodi avventurarsi in questo mondo racco-gliendo emozioni, profumi, cultura etradizioni dei popoli.Un grandeevento resoposs ib i l egrazie an-che all'Am-minis t ra -zione co-munale ealla prezio-sa collabo-razione del-la Pro Locodi Bevagna.

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BEVAGNA

di Pietro ChiappiniPreposto Filiale di Gualdo Cattaneo

BCC di Spello e Bettona

di Paolo TiliPreposto

Filiale di Foligno 2BCC di Spello e Bettona

ARTE/CULTURA

L’Avv. Donatella Tesei (Sindaco di Montefalco)e l’imprenditore Luca Caprai entrambi soci

BCC Spello e Bettona

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Ogni anno a Ca-scia si dedicata una setti-

mana alle Celebrazio-ni Ritiane, molti sonogli appuntamenti pen-sati in onore di SantaRita, che culmineran-no come da tradizionecon la novena in ono-re della Santa, istituitanel 1731, alla qualeprendono parte tutte leparrocchie della zona.Per l’occasione sonomolti i fedeli che si recano in visita all’urna di San-ta Rita nel Santuario facendo respirare quell’atmo-sfera emozionante e mistica, che trova nei suoi luo-ghi una testimonianza indelebile e che fa da scena-rio alle celebrazioni.Oltre alla Processione dello Stendardo: simbolo dieterno ringraziamento della città alla sua Santa, ilcalendario dei festeggiamenti di quest’anno ha pre-visto il convegno “Papa Celestino V, vita e miraco-li, da eremita a Papa”, tema a cui è stata dedicataanche una mostra storico-filatelica e l’esposizionedell’opera “Rita da Cascia la Madre del perdono”dell’artista Massimo Bigioni. Protagonista, comesempre è l’arrivo della Fiaccola della Pace, que-st’anno accesa il 13 marzo all’Ecole Sainte Rita aDbayeh in Libano e accolta dalle autorità e dallaCuria in Piazza Duomo a Spoleto.La Fiaccola ha poi ripreso ril suo cammino il gior-no dopo e trasportata da podisti e atleti dei comunidella Valnerina in cui ha fatto tappa, è giunta a Ca-scia in Piazza Garibaldi per poi ripartire per Roc-caporena, dove è servita ad accendere il Tripodevotivo.L’accensione del Tripode Votivo, simbolo ardentedi fede ha segnato l’inizio della festa.Il termine della festa, come sempre, è stato segnatodal momento più corale e suggestivo, la benedizio-ne delle rose, da sempre simbolo di Santa Rita.

CASCIASolenni Celebrazioniin onore di Santa Rita

Gli appuntamenti per la patronadei “casi impossibili”

L’importanter a s s e g n aespositivadell 'agro-alimentare

in Umbria, che fa diNorcia il punto di rife-rimento nell'ultimoweek-end di febbraio enel primo di marzo, hastrabiliato anche que-st’anno con il suo sug-gestivo e ghiotto panorama dell'esplorazione del gusto. L’edizione dellaMostra Mercato Nazionale del Tartufo Nero Pregiato e dei prodotti tipicicome sempre, ha avvicinato il grande pubblico ai sapori e ai saperi genuinidel luogo, fatto conoscere le proprie eccellenze gastronomiche, confer-mandosi palcoscenico privilegiato per raccontare i territori come veri epropri giacimenti golosi e culturali. Tra continuità ed innovazione, la cele-bre kermesse dedicata a "Re Tartufo" ha stupito i suoi visitatori che tramontagne di salsicce, insaccati e assaggi di formaggi e tartufi, hanno avu-to l'opportunità di prendere parte a momenti di riflessione e di confrontoad alto livello sulle tematiche più care all'economia di questo territorio. Cisono stati incontri-degustazione del pregiato diamante nero della tavola,anche attraverso la ricerca di inediti e sapienti accostamenti culinari. Nelricco paniere delle proposte non sono mancati inoltre eventi collateraliquali mostre pittoriche e fotografiche, spettacoli teatrali, concorsi fotogra-fici, dimostrazioni live della lavorazione del formaggio, della carne di ma-iale e persino del ferro battuto.

NORCIA E IL"DIAMANTE" NEROPregiati prodotti della Valnerina! Un'occasioneper deliziarsi con salsicce e insaccati, tartufonero, formaggi e vino in un clima di festa,fatto di eccellenze culinarie ed eventiculturali. Grazie anche al contributo dellaBCC di Spello e Bettona si è tenuta a Norciala 52° edizione della Mostra Nazionale deltartufo Nero e dei Prodotti Tipici

di Roberto PiccarelliResponsabile ProgettoValnerinaBCC Spello e Bettona

TERRITORIORICORRENZE

di Lucia MeschiniPreposto Filiale Petrignano di AssisiBCC di Spello e Bettona

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LA BANDA MUSICALE DI COSTANO

La Banda Musicale di Costano na-sce il 19 marzo 1950 in occasio-ne della Festa del Patrono SanGiuseppe sotto la direzione delMaestro E. Catalanotto. Oggi l’organico è di trenta musicanti. La

dirige dal 2011 il maestro Giuseppe Cecchetti diPerugia. Presidente è Enrico Meschini. La Banda a Natale ani-ma il programma cittadino e ogni anno effettua il concerto perla ricorrenza del 2 giugno. Intervistiamo Orlando Giuliani mu-sicista della Banda ed ex amministratore BCC.Giuliani, com’è nato l'amore per la Banda? - Me la sentodentro da sempre. Non c’è un preciso motivo.Nel vostro campo spesso si parla di Orchestre per fiati e Ban-de musicali. Qual è la differenza? - La banda è un gruppo cheriunisce più sezioni di strumenti e riesce pertanto a eseguire ognigenere di musica, mantenendo però le caratteristiche fondamen-tali quanto a timbrica e modo di esecuzione.Quanto conta il Direttore per una Banda Musicale? - Il di-rettore è fondamentale nella vita di una banda. È lui che forma isuonatori, interpreta le partiture, innalza il livello tecnico, tieneviva l’attenzione di chi suona.Qual è il repertorio ideale della Banda Musicale di Costa-no? - Il nostro repertorio spazia dalle tradizionali marce allegree sinfoniche, alle sinfonie di autori classici e contemporanei,alla musica leggera (ritmica e melodica), all’esecuzione di mu-sica da film. Quello chedà linfa alla composi-zione bandistica è lapassione dei suoi com-ponenti che amano faremusica insieme.Quali sono state le mi-gliori performancesche hanno contradi-stinto la Banda di Co-stano? - A Imola, Le-vico Terme, Cefalù.Nella cittadina tedescadi Hochberg gemellatacon il Comune di Ba-stia.Perché uno strumen-tista o un direttore,con una formazioneaccademica, non puòvivere oggi giorno diBanda? - Chi fa partedi una banda musicaleva considerato un be-nemerito. Tutti amanoascoltarla, gustare il ritmo delle sue marce e il suono degli stru-menti.Da dove reperisce le risorse la Banda Musicale di Costano?- Ci aiuta il Comune di Bastia con un annuale contributo. Altrifondi arrivano dalla BCC di Spello e Bettona, dal Gruppo Gio-vanile di Costano, dalla partecipazione a processioni religiose efeste paesane.Prendiamo ad esempio Twitter. Descriva in 140 caratteri labanda musicale di Spello odierna. - È amata dai bambini equesto dice tutto.

La Banda Musicale Properzio di Spello dal 1976 par-tecipa attivamente alle principali manifestazioni re-ligio se e civili del territorio spellano e dei paesi li-mitrofi. Degni di nota sono gli appuntamenti del 6gennaio, con il concerto di Capodanno al Teatro Su-basio e del 14 agosto sul sagrato della chiesa di Santa

Maria Maggiore all’interno della manifestazione “Incontri perle Strade”. Nel corso degli anni moltissimi ragazzi e ragazze del paese si sonoavvicinati a questa realtà, ad oggi l’organico è di trenta elementi che variano dai15 agli 80 anni di età, la scuola di musica, che si avvale dell’insegnamento dibandisti qualificati e maestri di musica, è essenzialmente rivolta all’utilizzo distrumenti a fiato (legni ed ottoni). Intervistiamo Antonio Antiseri Presidentedella Banda ed ex amministratore della BCC.Presidente com’è nato l'amore per la Banda? - Nel 1977 sentii per la primavolta la neo-ricostituita Banda Musicale Properzio di Spello e fu la curiosità e lapresenza tra le fila di ragazzini della mia età a spingermi a tentare questa avven-tura, poi nel tempo la curiosità è diventata passione e ancora oggi, a 38 anni didistanza, suonare insieme mi trasmette appaganti sensazioni.Nel vostro campo spesso si parla di Orchestre per fiati e Bande musicali.Qual è la differenza? - In linea di massima sono la stessa cosa ovvero delleaggregazioni di strumenti a fiato e a percussione; il diverso “peso” delle varie“famiglie di strumenti” o la diversa “vocazione musicale” degli ensemble puòportare a definire l’orchestra di fiati Banda Militare piuttosto che Banda Sinfoni-ca o Fanfara o Brass Band, una ulteriore evoluzione ha poi aperto anche ad altristrumenti quali tastiere, chitarre, contrabbasso e basso elettrico in una “contami-nazione” che ha allargato anche i generi musicali eseguiti.Quanto conta il Direttore per una Banda Musicale? - Il Maestro Antonio Dio-tallevi, nostro diret-tore dal 1984, è ilfulcro del sistema,l’esecuzione diogni singolo branoè la sintesi di tuttala forza, la passio-ne, la professiona-lità, la capacità cheha il Direttore ditrasmettere ai ban-disti e, attraverso laloro interpretazio-ne, al pubblico ciòche è scritto sullospartito.Qual è il repertorio ideale della Banda Musicale di Spello? - Qualche tempofa ebbi a dire che col nostro repertorio ci piaceva “strizzare l’occhio” alle grandiorchestre americane degli anni ’40, prediligiamo arrangiamenti di colonne sono-re, interpreti e autori anche un pò a scapito della musica più tradizionalmentelegata o associata alla banda.Quali sono state le migliori performances che hanno contradistinto la Ban-da Musicale di Spello? - Ovviamente è solo una mia personale sensazione: erail 1990 stavamo suonando un arrangiamento di Glenn Miller e durante l’esecu-zione di Moonlight Serenade il pubblico iniziò ad applaudire! La cosa mi sembròtalmente incredibile che a fatica riuscii a mantenere la concentrazione per conti-nuare a suonare.Perché uno strumentista o un direttore, con una formazione accademica, nonpuò vivere oggi giorno di Banda? - Perché in nome del profitto stiamo facendomorire di stenti ogni forma artistica popolare compresa quella bandistica.Da dove reperisce le risorse la Banda Musicale di Spello? - Dai contributi pub-blici e libere erogazioni, tra cui quella importante della BCC Spello e Bettona.Prendiamo ad esempio Twitter. Descriva in 140 caratteri la banda musicaledi Spello odierna. - #siamo un esempio di come l’amalgama può riuscire a farfunzionare qualsiasi gruppo eterogeneo, in pratica siamo una definizione dina-mica di amalgama.

Fausto DionigiPreposto FilialeCapitan LoretoBCC di Spello e Bettona

LA BANDA MUSICALE DI SPELLO

EVENTI - CULTURA Paolo ScarponiPreposto FilialePassaggio di BettonaBCC di Spello e Bettona

INTERVISTA DOPPIA

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EVENTI E DIBATTITI

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Ernesto Cesaretti, pre-sidente di Confindu-stria Umbria ha aper-to i lavori del Conve-gno “Il Credito che

serve per la ripresa dell’econo-mia locale” sostenendo che ilcoordinamento di Iccrea Banca-Impresa sul sistema a rete delleBCC locali permetterà di su-perare i limiti operativi che tra-dizionalmente hanno condizio-nato l’attività delle BCC neiconfronti del segmento impre-se. Questo nuovo modo di ope-rare, contando sul supporto del-le BCC, capillarmente diffusesul territorio, e su personale diIccrea dedicato alla nostra re-gione, rappresenta un’opportu-nità che ha già cominciato a darei suoi frutti concreti con l’avviodi finanziamenti importanti sulterritorio.Il seminario è stato anche l’oc-casione per presentare l’accor-do operativo tra Iccrea e Con-findustria Umbria che costitu-isce un ulteriore valore ag-giunto, non solo per le picco-le imprese, ma anche per quel-le di maggiore dimensione.Dopo l’intervento di Cesaret-ti, sono intervenuti MarcelloMorlandi, direttore generaledella Bcc di Mantignana e Pe-rugia, Stefano Capacci, diret-tore generale della Bcc Cre-diUmbria, Fabio Pecorari, di-rettore generale delle Bcc diAnghiari e Stia e Maurizio DelSavio, direttore generale del-la Bcc di Spello e Bettona cheha sottolineato l’importanzadella sinergia tra le BCC, del-l’attenzione alla qualità delcredito e la tempestività di ri-

“Il credito che serve per laripresa dell’economia locale”

sposte professionali alle azien-de del territorio. Successiva-mente è intervenuto Luca Tac-coni, presidente della sezionedi Perugia di ConfindustriaUmbria, che ha parlato di“Credito e territorio, una rela-zione sempre più difficile darealizzare“.A concludere il seminario èstato Enrico Duranti, diretto-re generale Iccrea Bancalm-presa che si è soffermato inmodo particolare sui dettaglidell’accordo con Confindu-stria Umbria. I lavori sono sta-ti coordinati da AlessandroCastagnino, vice direttore diConfindustria Umbria.

L’appuntamentosvoltosi lo

scorso 7 maggionella sede di Con-findustria Umbria

a Perugia hadedicato

l’attenzione alleopportunitàfinanziarie

rappresentate dalcanale di

finanziamento diBanca Iccrea, in

collaborazionecon la rete delleBanche di credito

Cooperativooperante in

Umbria

Ernesto CesarettiPresidente di Confindustria Perugia

di Miro CarilliResponsabile Ufficio

CorporateBCC Spello e Bettona

Nato ad Assisi il 15 agosto1939, mons. Mario Sensi erastato ordinato parroco di Col-fiorito nel 1963, inaugurandoun servizio che ha unito lapassione per gli studi storici el’insegnamento pastorale.Dottore in Sacra Teologia allaPontificia Università Latera-nense si è laureato in Letteree Filosofia all’Università de-gli Studi di Perugia, insegnan-do nelle scuole medie, dove hasvolto anche l’incarico di pre-side, e alla Pontificia Univer-sità Lateranense, nella qualeè stato Professore Ordinario diStoria della Chiesa Antica eMedievale, con particolare in-teresse per il movimento fran-cescano e la storia locale, es-sendo autore apprezzato di in-numerevoli pubblicazioni.Priore del Capitolo della Cat-tedrale di San Feliciano è sta-to nominato Prelato d’Onoredi Sua Santità e Consultoredella Congregazione delleCause dei Santi, nel 2004 Can-celliere Vescovile e nel 2007membro del Pontificio Comi-tato di Scienze Storiche.Tra le numerose onorificenzetributategli, quella di Cavalie-re dell’Ordine al Merito dellaRepubblica (1980) e quella diGrande Ufficiale del Santo Se-polcro (2003). Esponente dispicco del mondo culturale eraro ricercatore di storia me-dievale, Mons. Mario Sensi,ha contraddistinto la propriacarriera accademica con librie trattati che hanno fatto il girodel mondo. Due anni fa la Co-munità di Spello festeggiò isuoi 50anni di sacerdozio.Le esequie presiedute dal Ve-scovo, S.E. Mons. GualtieroSigismondi, si sono svoltemercoledì 27 maggio nellaCattedrale di San Feliciano.

MONSIGNORMARIO SENSI

CI HA LASCIATI

La Comunità piangela scomparsa di ungrande uomo di

chiesa

MaurizioDel Savio

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EVENTI EDIBATTITI

UN EXPÒ DA PROTAGONISTIOleide e Mastri Birrai Umbri

Best Practices per il Credito Cooperativo

Il Credito Cooperativo è presente daprotagonista ad EXPO 2015 con unproprio stand e proprie iniziative.Expo 2015 "Nutrire il Pianeta, Ener-gia per la Vita" con i suoi 144 Paesi

partecipanti e gli oltre 20 milioni di visitato-ri previsti è un’importante opportunità pergarantire visibilità e posizionamento distin-tivo anche per una realtà come quella delCredito Cooperativo. Gli obiettivi della par-tecipazione del Credito Cooperativo sono es-senzialmente tre:1) garantire visibilità e posizionamento di-stintivo alla realtà del Credito Cooperativo;2) offrire opportunità di visibilità ai soci eclienti delle BCC (soprattutto imprese);3) favorire momenti di incontro a vantaggiodei soci e clienti delle BCC.In particolare, Federcasse e Iccrea Holdingsono presenti con uno stand di circa 60 mqinsieme a Confcooperative all’interno delpadiglione della società civile Cascina Triul-za con una scelta che va a rimarcare la diffe-renza di posizionamento del sistema BCCall’interno dell’industria bancaria. Federcas-se ha organizzato convegni di carattere isti-tuzionale aperti al pubblico al fine di accre-scere la visibilità delle best practices delCredito Cooperativo.Attraverso filmati ed immagini, vengonomesse in evidenza le positive esperienze re-alizzate dalle BCC sul territorio. Tra di esseè stata selezionata OLEIDE la manifestazio-ne olio-gastronomica ideata ed organizzatadalla BCC di Spello e Bettona giunta nel2015 alla sua III° edizione, con l'obiettivodi favorire l'incontro tra delegazioni di BCCdi tutta Italia all'insegna dell'olio d'oliva edei prodotti tipici del territorio. Ad OLEI-DE, all'interno di Cascina Triulza, è dedica-to un video interattivo della durata di 3 mi-nuti, che riepiloga i momenti salienti dell'edi-zione 2014.Il Gruppo bancario Iccrea invece proponepercorsi di avvicinamento e coinvolgimen-to delle BCC e dei loro clienti e soci al-

l’EXPO, organizzando visite e Businessworkshop dedicati alle banche, alle impreseclienti ed ai prospect su tematiche di interes-se specifico e legate ai temi dell’Espo-sizione. All’interno dei 12 workshop èstata selezionata a livello nazionalel'impresa cliente e socia della BCCSpello e Bettona Mastri Birrai UmbriSocietà Agricola del Gruppo Farchio-ni, che ha raccontato la propria storiadi eccellenza.Il 4 giugno una delegazione della BCCcomposta dal responsabile area creditiRomeo Negrini, dal responsabile uffi-cio corporate Miro Carilli, dall’addet-to ufficio corporate Marco Pacini han-no partecipato al Convegno dal titolo“2014- 2020 I fondi strutturali, la PAC,i piani di sviluppo regionale e gli stru-menti a sostegno delle imprese". IlConvegno si è concluso con l’interven-to dell'“imprenditore di eccellenza” DrMarco Farchioni Responsabile com-merciale estero del gruppo Farchioni.L’intervento davanti ad una nutrita pla-tea di colleghi ed altri imprenditori hapresentato le strategie, i business e leprospettive del Gruppo Farchioni conun focus particolare alla proficua col-laborazione instaurata ormai dal 2011con la nostra BCC.

Sopra - Momenti del dibattito

Sotto - La delegazione della BCC diSpello e Bettona a Milano

di Romeo NegriniResponsabile Area Crediti

BCC Spelloe Bettona

Page 11: Eletto con 860 preferenze su 1200 votantistatic.publisher.iccrea.bcc.it/archivio/374/109764.pdf · perto il ruolo di Sindaco effettivo di Confidi regionale. Dal 2012 è Direttore

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SOCI ECCELLENTI

Estias.r.l.

In oltre trent’anni di attività i restauratoridi Estia s.r.l. hanno operato nei settori dell’affresco, della pietra, del mosaico, dellostucco, della terracotta e dei dipinti su telae tavola. Le attività vengono eseguite da

tecnici specializzati coordinati da restauratoriqualificati presso l’Opificio delle Pietre Duredi Firenze presenti nell’organico dell’azienda.La società ha sviluppato una particolare espe-rienza nel recupero di apparati decorativi in im-mobili danneggiati da eventi sismici. I proprirestauratori sono stati a lungo impegnati nei la-vori successivi ai terremoti della Valnerina(1979-1985), della Sicilia sud-orientale (1990)e di Umbria e Marche (1997). Per ultimo, Estias.r.l., è stata protagonista dei lavori di restaurodell’Arco di Trionfo della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano inau-gurati dal concerto di Andrea Bocelli in concomitanza dell’esposizioneuniversale di Expo Milano 2015.All’architetto Paolo Pecorelli domandiamo che cosa hanno riguar-dato gli interventi di Estia s.r.l. alla Galleria di Milano - Gli interventieffettuati sono stati molteplici e diversificati. L’obiettivo principale è statoquello di ripristinare il giusto grado di coesione dei materiali, coinvolti inun avanzato processo di degrado, scongiurando così crolli e distacchi, alta-mente pericolosi visto l’elevato transito pedonale sottostante. Il restauro ha valorizzato il progetto originariodell’architetto Mengoni, con il recupero delle cromie originali e il ristabilimento strutturale del monumento.Si dice che non è facile fare bene questi restauri. Come ci siete riusciti? - Estia srl possiede da tempotutti i requisiti tecnici e professionali per poter eseguire, interventi di questa portata, in completa autonomia.I nostri restauratori sono specializzati e altamente qualificati, ciò garantisce il massimo controllo e neminimizza gli eventuali rischi operativi.Alla restauratrice Nadia Cavallucci domandiamo quali sono le principali difficoltà che si incontranoquando si restaura un’opera? - L’opera d’arte è un unico ed in quanto tale è irripetibile. È sicuramentequesta una delle più grandi difficoltà che il restauro ci porta ad affrontare, una sorta di viaggio nel tempodove passato, presente e futuro dell’opera partecipano, influiscono, determinano la sua esistenza. Risultaquindi d’obbligo procedere con metodo, partendo da uno studio approfondito dei materiali, dello stile, deiprocessi di degrado in atto e dell’interazione con l’ambiente circostante. E’ un lavoro che abbraccia piùdiscipline, sia scientifiche, tecniche e artistiche, ed è solo grazie ad un approccio globale che si possonoraggiungere risultati ottimali.Tra i lavori eseguiti figurano interventi in importanti siti storici. Quali vi hanno dato maggiori soddi-sfazioni? - Molti sono stati i momenti, nel corso del nostro percorso professionale, che ci hanno regalatoimportanti soddisfazioni. In particolare, ci piace ricordare, il restauro al Tempio di Giunone ad Agrigento,un intervento notevole sia per l’enorme valore dal punto di vista storico-artistico dell’opera, sia per i risul-tati finali di recupero e conservazione ottenuti, grazie anche al supporto di validi consulenti e strutturisti.Perché avete scelto di fare questa professione? - È sicuramente l’amore per l’Arte in generale una dellespinte maggiori che ci ha portato ad intraprendere questa professione. Siamo fortunati perché è, grazie aquesto mestiere, che riusciamo ad avere un rapporto intimo con le opere che ci troviamo di fronte, a cono-scerle così da vicino sia nelle loro componenti materiali che stilistiche che è come fare un viaggio a ritrosonel tempo, il tempo dell’artista che le ha realizzate.

ESTIA s.r.l. è una societàfondata nel 1990 da un grup-po di professionisti nel re-stauro dei beni culturali. GliAttuali soci, già Fondatoridella società, sono l’Archi-tetto Paolo Pecorelli e la re-stauratrice Nadia Cavalluc-ci entrambi laureati pressoscuole di Alta Formazionedel Ministero per i Beni e leAttività Culturali.

- Paolo PecorelliSocio, Legale Rappresen-tante, amministratore unico,Direttore, Tecnico, restaura-tore diplomato all’Opificiodelle Pietre dure di Firenzenel 1981 con specializza-zione nel restauro dei dipin-ti murali. Laureato in archi-tettura presso l’Universitàdi Firenze nel 1986. Inse-gnante dal 1991 al 2003 all’Università Internazionaledell’arte a Venezia, respon-sabile del Dipartimento diPitture Murali.

- Nadia CavallucciSocio e Direttore Tecnico,diplomata presso l’Opificiodelle Pietre dure di Firenzenel 1982 con specializza-zione nel restauro di mate-riale Lapideo e Stucco eTerracotta.

ESTIA s.r.l. l’eccellenzanel restauro dei Beni Culturali

Sulla manutenzione dell’Arco di Trionfodella Galleria Vittorio Emanuele II di Milano

Bastia Umbra

di Patrizia NataliniResponsabileUfficio SociBCC Spello e Bettona

SOCI BCC

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SOCI ECCELLENTI

FALEGNAMERIA BIAGETTILa Bottega artigianale tra

tradizione e modernità

La falegnameriaBiagetti diSpello è unastoria di eccel-lenza tra i No-

stri Soci esempio di con-tinuità familiare ed altaqualità dei prodotti. Unastoria iniziata nel lontano1971, che il fondatore Gio-vanni Biagetti, insieme aifigli Lucio e Monia, ci rac-contano amabilmente inquesta pagina.Lucio, com’è nata la pas-sione per la falegname-ria? - Avevo circa 10 annie mi è sempre piaciuto ilprofumo del legno. Ungiorno avevo voglia di di-mostrare a me stesso quel-lo che ero in grado di faree così mi sono messo a fareun lavoro. Da quel giorno non ho più smesso.Lucio, tuo padre è stato fondamentale per insegnarti il mestiere? - Certamente. Ha saputotrasmettermi il piacere di lavorare migliorando sempre. Quanto sia importante la cura del dettaglioed il piacere di fare le cose belle. La nostra falegnameria produce essenzialmente arredo per la casasu misura e questa nostra spiccata sensibilità ci fa apprezzare e ricercare sempre qualità, bellezza,lavorazioni particolari che svolgiamo anche grazie all’ausilio tecnologico. Mio padre l’ho apprez-zato giorno per giorno perchè per imparare un mestiere ci vuole tempo. Spesso anche il confrontoduro è servito a maturarmi. Nonostante l’età, Papà viene tuttora in falegnameria ad aiutarmi.Monia, te sei arrivata dopo. I tuoi studi economici si sono dimostrati utili? - Sì, soprattuttonella parte burocratica, nelle scelte strategiche sia commerciali che finanziarie. Oggi anche unapiccola falegnameria ha bisogno di rapportarsi con i mercati e non essere al passo con i tempirischia di tagliarti fuori anche se sei uno dei migliori falegnami in circolazione. Poi ci sono tutte lequestioni legate alla fiscalità, normative, sicurezza, gestione ordinaria di un’azienda che, anche sepiccola come la nostra, non sono affatto semplici.Lucio, cosa significa per te essere artigiano? - Conoscere bene il mestiere, essere bravi nellavorare, capire i creativi ed essere creativi al tempo stesso, avere una grande passione. Nel nostrolavoro tutti i giorni ci sono problemi da risolvere. Le ore di lavoro non si contano mai, poi alla finebisogna chiudere il cerchio e per farlo ci vuole serenità e professionalità. Per questo motivo nonprendiamo commesse oltre le nostre possibilità.Monia e per te? - Aggiungo a quanto detto da Lucio che oggi non è facile trovare o formaremanodopera qualificata. I tempi di produzione inoltre si sono accelerati ed occorre essere piùveloci nell’imparare un mestiereMonia, come vi promuovete? - Sinora ci hanno pensato i nostri lavori ben fatti, il passaparola e laconoscenza di importanti architetti e geometri. Ad ogni modo ci stiamo organizzando per realizza-re il nostro sito internet e pagina facebook. Concludo affermando che l’artigiano oggi deve averecultura del design e voglia di sperimentare. Noi siamo fatti così!

di Francesca FalchiUfficio

SociBCC Spello e Bettona

Lucio Biagetti ha sempre la-vorato infalegame-ria ricer-cando e in-novandocon mo-derne la-vorazionisempre alpasso con itempi.

Monia Biagetti laureata inEconomia eCommercioaffianca ilpadre e ilfratello met-tendo il pro-prio titolo distudio al ser-vizio dellescelte strate-giche com-merciali e finanziarie del-l’azienda.

Giovanni Biagetti è il fon-datore. È or-g o g l i o s odella sua fa-miglia e neha tutte leragioni. Hainiziato neilontani anni’70, quandol’uso del-l’ascia era una virtù di po-chi, oggi molti giovani nonsanno più che cosa sia que-sto strumento. Ci racconta ledifficoltà che ha incontratoagli inizi, la necessità di in-vestire in nuove tecnologie,ma anche la tenacia e l’aiu-to che i figli e la moglie glihanno saputo dare. Di carat-tere aperto, mai accentrato-re, ha favorito l’ingresso deifigli in azienda, accettandola loro propensione alla mo-dernità con spirito avanguar-dista. Il suo sguardo vede an-cora lontano e così anchequello di Lucio e Monia.

SOCI BCC

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I NOSTRI PRODOTTI

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IL TUO FONDO PENSIONETorna nel 2015 l'ormai tradizionale

Campagna di promozione del RisparmioPrevidenziale tra le nuove Generazioni

Tra i compiti Istituzionali del Credito Cooperativo vi è quellodi promuovere l'educazione finanziaria e

la cultura del Risparmio tra ipropri clienti e soci. Ormai da4 anni vengono organizzatecampagne divulgative per avvi-cinare i Giovani al RisparmioPrevidenziale, sono infatti so-prattutto le generazioni under40 le più penalizzate dalla Ri-forma della Previdenza Pubbli-ca. Le attese sono di renditeprevidenziali pari a circa il 60%dell'ultima retribuzione percepi-ta, per questo è fondamentaleavvicinarsi sin dalla giovane etàad un accantonamento previ-denziale.A rendere interessante questaforma di investimento a lungotermine, oltre ai vantaggi fisca-li di deducibilità dei versamen-ti, è la possibilità di riceveregratuitamente una Carta BCCTasca Conto con iban circuitoMastercard, uno strumento dipagamento che riscuote grandesuiccesso tra i giovani per la suaflessibilità di utilizzo e sicurez-za. Nel dettaglio i primi 200clienti che sottoscriveranno unFondo Pensione Aperto Aureodistribuito da BCCRisparmio&Previdenza perl’importo minimo di 50 euromensili (o equivalente annuo di600 euro) riceveranno gratuita-mente una carta di credito Ta-scaConto con inclusi già 50euro di ricarica. L’iniziativa èstata presentata in anteprima inoccasione della Assemblea deiSoci del 25 Aprile, dove pressoil corner informativo dedicatosono state raccolte numerosedichiarazioni di interesse.Per maggiori informazioni viaspettiamo in Filiale.

di Valentina ScopoliniUfficio Finanza e AreaCommercialeBCC di Spello e Bettona

Il Corner “Il tuoFondo Pensione

Sempre in Tasca”durante l’ultima

Assemblea dei Soci

La XIII Edizione del Torneo di Calcio a 5 del CreditoCooperativo svoltasi ad Agropoli dal 30 maggio al 02giugno e organizzato da Iccrea insieme alla Bcc dei Co-muni Cilentani ha avuto tra le formazioni protagonisteper la categoria maschile una rappresentativa dei nostridipendenti. Trattasi della quarta partecipazione conse-cutiva, i nostri atleti hanno raggiunto il miglior risultatodi sempre classificandosi nel Ranking Finale all'11esimoposto su 56 formazioni iscritte.Il sorteggio ha inserito la nostra squadra nel girone Jchiuso con la testa della classifica a punteggio pieno,nell'ordine vittoria per 4 a 3 contro la Bcc di Montepul-ciano, 5 a 0 con i colleghi della Bcc di San GiovanniRotondo e 2 a 1 contro i "temibili avversari" della Bcc diManzano data come favorita del girone. Dopo la straor-dinaria "cavalcata" del girone di qualificazione il giocosi è fatto veramente duro con le sfide ad eliminazionediretta, vittoria ai 28esimi di finale contro la Federazio-ne Marche per 6 a 2 e vittoria ai 16esimi di finale, quisicuramente la migliore partita della nostra formazione,contro i colleghi del Gruppo Bancario Iccrea sconfittiper 8 a 1. Il cammino dei nostri "eroi" si è interrotto agliottavi di finale, uscita "a testa alta" dalla competizione,sconfitta "di misura" per 3 a 2 contro la Bcc Ravennate eImolese, formazione quest'ultima che si è rilevata tra lemigliori del Torneo perdendo successivamente solo insemifinale contro la formazione che poi si è aggiudicatala vittoria finale vale a dire Sinergia Verde. Complimen-ti ai nostri colleghi "atleti" per l'ottimo risultato ottenu-to, alla Direzione e agli Amministratori che hanno "ap-poggiato" la partecipazione all'evento ludico/sportivo delCredito Cooperativo, alla consorella CrediUmbria cheha contribuito con due atleti "in prestito" di altissimolivello, e un grandissimo in bocca al lupo ai nostri "eroi"per la prossima edizione... arrivederci al 2016!Nella foto i nostri calciatori:Stefano Gigli, Bartolini Guido (CrediUmbria), Donati Ni-colò (Crediumbria), Chiappini Pietro, Barbini Francesco,Tardioli Antonio, Ottaviani Giacomo, Salari Cristiano

di Antonio TardioliResponsabileRisk ControllerBCC di Spelloe Bettona

XIII Torneo Nazionale di Calcioa 5 del Credito Cooperativo

RISULTATO STORICOdella Squadra

Maschile della BCC di Spello eBettona

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Oleide la disfida della Bruschet-ta torna con la sua terza edizio-ne dal 13 al 15 novembre 2015a Spello, riporponendosi comerete della cooperazione e della

concretezza. L’evento olio-gastronomico, parten-do da un prodotto che megliocaratterizza il nostro paese, l'olioextravergine di oliva, creaun’occasione di incontro e con-fronto per rafforzare lo scambiomutualistico e i legami fra lebanche di credito cooperativoitaliane. Obiettivo condivisoquello di sostenere e valorizza-re le risorse e le realtà produtti-ve che operano sul territorio.Nell'edizione 2014 oltre a nume-rosi visitatori e giornalisti, Olei-de ha chiamato a Spello più diduecento rappresentanti del sistema del creditocooperativo da sei regioni italiane, ha coinvoltoattivamente 21 ristoranti che hanno aderito al-l’iniziativa dell’Osteria diffusa, riempiendo gli al-berghi e animando le vie del centro storico diSpello nelle diverse location della mostra merca-to e nel villaggio che ha ospitato, insieme ai coo-king show, le eccellenze dei territori rappresen-tati, per lo più prodotti enogastronomici ma an-che libri e, quindi, risorse culturali.Lo spirito di Oleide non si è chiuso con la ma-nifestazione ma il primo frutto di questa espe-rienza è stato un finanziamento agevolato, nato

OLEIDE 2015La disfida della Bruschetta

proprio dal confronto con le al-tre BCC e replicato da tutte leBCC Oleide, volto a supportarele aziende olivicoltrici la cui pro-duzione nel 2014 è stata colpitadalla mosca olearia”. La fattivaoriginalità del modello Oleide èconfermata dal fatto che Feder-casse ed Iccrea Holding hannoscelto la manifestazione ideataed organizzata dalla BCC di

Spello e Bettona tra le manifestazioni propostedelle 370 BCC in tutta Italia, come eccellenzadelle attività sul territorio del Credito Coopera-tivo nel settore alimentare da pubblicizzare adExpo' Milano 2015 nello Stand in Cascina Triul-za del Mondo della Cooperazione. Ad Oleide èstato dedicato un video interattivo della duratadi 2 minuti (disponibile su youtube) che vieneproiettato per tutta la durata dell'Expo dal 1°maggio al 31 ottobre 2015, con le immaginisalienti della edizione 2014. Se Oleide 2014 èstato l'evento della "condivisione" e del "farerete", raggiungendo l'ambizioso obiettivo che

La manifestazione tra le BEST PRACTICES a EXPO Milano 2015

gli organizzatori si erano prefissati è do-vuto anche all'ottimo riscontro che l'inizia-tiva ha avuto sul web, non solo grazie allapubblicazione di decine di articoli dedica-ti all'argomento, ma anche attraverso lamassiccia attività registrata sui socialnetwork. Si è parlato di Oleide su facebook,twitter e instagram in centinaia di messag-gi con una notevole condivisione di conte-nuti, immagini e informazioni favorita dal-l'utilizzo dell'hashtag #OLEIDE lanciatodagli organizzatori. Uno scambio che è pro-seguito anche nei giorni successivi alla ma-nifestazione e che ha coinvolto il popolodella rete su scala nazionale. Un successo,dunque, che apre una strada importante an-che nel modo di vivere e comunicare leiniziative e le risorse del territorio. Così, èin via di continuo sviluppo il sito webwww.oleide.it destinato a divenire un veroe proprio laboratorio delle idee e una ve-trina aperta tutto l’anno, in attesa del pros-simo appuntamento di Oleide, a Spello, dal13 a l5 novembre 2015.

www.oleide.it

Cerca Oleide 2014su youtube

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