ELEMENTI DI ACUSTICA 08 - iuav.it · Per incidenza normale del suono sull’ostacolo il potere...
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I.U.A.V.Scienze dell’architettura
a.a. 2012/2013
Fisica Tecnica e Controllo AmbientaleProf. Piercarlo Romagnoni
ELEMENTI DI ACUSTICA 08Arch. Igor Panciera
ELEMENTI DI ACUSTICA 08Arch. Igor Panciera
I.U.A.V. SCIENZE DELL’ARCHITETTURA, A.A. 2012/2013 FISICA TECNICA E CONTROLLO AMBIENTALE, prof. P. Romagnoni
Arch. Igor PancieraELEMENTI DI ACUSTICA
ACUSTICA ARCHITETTONICA02
FONOISOLAMENTO
ACUSTICA ARCHITETTONICA02
FONOISOLAMENTO
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Arch. Igor PancieraELEMENTI DI ACUSTICA
ASSORBIMENTO, RIFLESSIONE, TRASMISSIONE
II IR
IA
IT
L’energia sonora che incide sulla superficie S si divide in tre
componenti: una parte viene riflessa dalla superficie, una
parte viene assorbita ed una parte trasmessa oltre il
materiale/pacchetto
COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO 훼 =퐼퐼
COEFFICIENTE DI TRASMISSIONE 휏 =퐼퐼
COEFFICIENTE DI RIFLESSIONE 휌 =퐼퐼
Per il principio di conservazione
dell’energia le tre componenti in cui si
divide II sommate dovranno
nuovamente dare II :
퐼 + 퐼 + 퐼 = 퐼
퐼 훼 + 퐼 휏 + 퐼 휌 = 퐼 퐼 (훼 + 휏 + 휌) = 퐼 훼 + 휏 + 휌 = 1
S
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FONOISOLAMENTO, la trasmissione del suono negli edifici
Trasmissione per via aerea: rumore che si propaga nell’ambiente disturbanteattraversa le pareti divisorie e arriva nell’ambiente disturbato.Trasmissione per via strutturale: rumore che si propaga dall’ambiente disturbanteall’ambiente disturbato attraverso vibrazioni delle strutture.
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FONOISOLAMENTO, la trasmissione del suono negli edifici
Per proteggere un ambiente dal disturbo sonoro di un ambiente confinante o dell’esterno
possiamo applicare una DIFESA ATTIVA o una DIFESA PASSIVA
DIFESA ATTIVA: si interviene direttamente sulla sorgente, ad esempio abbassandone il
volume
DIFESA PASSIVA: si interviene sulla propagazione del suono
Al disturbo dovuto alla rumorosità della sorgente contribuisce anche la rumorosità
dell’ambiente in cui è inserita: più le superfici sono riflettenti e più il rumore è amplificato,
per cui il potere fonoisolante contribuisce all’effetto del fonoisolamento.
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POTERE FONOISOLANTE
La capacità di un ostacolo di impedire la trasmissione del suono è definita POTERE
FONOISOLANTE dell’ostacolo.
La quantità di suono trasmesso oltre l’ostacolo, che nel nostro caso sarà una parete, una
finestra, una porta, ecc. sarà inversamente proporzionale al POTERE FONOISOLANTE
dell’elemento.
Tale relazione si può scrivere, considerando il coefficiente di trasmissione:
푅( ) = 10 log1휏[푑퐵]
Il coefficiente di trasmissione, e di conseguenza il POTERE FONOISOLANTE,
dipendono dalla frequenza ‘f’ del suono incidente.
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POTERE FONOISOLANTE
푅( ) = 10 log1휏[푑퐵]
휏 =퐼퐼 푅( ) = 10 log
퐼퐼 푅( ) = 10 log
퐼 퐼퐼 퐼
푅( ) = 10 log퐼퐼 − 10 log
퐼퐼
푅( ) = 퐿 − 퐿 [푑퐵]
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L’ostacolo - parete, finestra, porta, ecc. - dovrà essere continuo, non presentare
possibili ‘ponti acustici’ al passaggio del suono.
Per un ostacolo senza discontinuità il potere fonoisolante dipende:
• dall‘angolo di incidenza del suono, α ;
• dalla frequenza del suono, f;
• dalla differenza di ‘ρc’ (resistenza acustica del mezzo) del mezzo di propagazione, e
della parete su cui il suono incide (che sarà un secondo mezzo di propagazione);
• dalle proprietà del materiale costituente l’ostacolo: densità, modulo di Young, ecc.
POTERE FONOISOLANTE
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LEGGE DI MASSA
Per incidenza normale del suono sull’ostacolo il potere fonoisolante dell’ostacolo può
essere, in prima approssimazione, tradotto dalla cosiddetta LEGGE DI MASSA.
휏 =1,75푥10푀 푓
τ0: coefficiente di trasmissione per incidenza normale del suono
M: massa frontale dell’ostacolo in kg/m2
f: frequenza del suono
Si deduce che il POTERE FONOISOLANTE, che è inversamente proporzionale alla
trasmissione sonora, è DIRETTAMENTE PROPORZIONALE A MASSA E FREQUENZA.
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LEGGE DI MASSA
푅( ) = 10 log1휏[푑퐵] 휏 =
1,75푥10푀 푓
푅( ) = 10 log푀 푓
1,75푥10= 10 log 푀 푓 − 10 log(1,75푥10 )
푅( ) = 20 log 푀푓 − 42,4
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LEGGE DI MASSA
Molti ricercatori hanno cercato di tradurre in una generica formula il comportamento
fonoisolante dell’ostacolo, ne sono nate varie definizioni della legge di massa.
푅( ) = 15 log 푀푓 − 17
푅( ) = 18 log 푀푓 − 44
푅( ) = 18 log 푀 + 12 log 푓 −25
Per un suono di incidenza casuale è stata sviluppata la seguente legge.
푅 = 푅 − 10 log 0,23푅 푅 = 20 log 푀푓 − 42,4
Il potere fonoisolante medio, per 40 kg/m2<M<400 kg/m2, si può approssimare con la
formula. 푅 = 5 + 20 log푀
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LEGGE DI MASSA
푅( ) = 15 log 푀푓 − 17
푅( ) = 18 log 푀푓 − 44
푅( ) = 18 log 푀 + 12 log 푓 −25
푅( ) = 20 log 푀푓 − 42,4
푅 = 5 + 20 log푀
푅 = 푅 − 10 log 0,23푅
M=180 kg/m2
medio 250 500 1000 2000
60
59,5
48
50
48,5
50
51
53
39,5
44
40
-
57
57
45
48
46
-
63
62
50,5
51,5
51
-
69
66
56
55
57
-
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LEGGE DI MASSA
La Legge di Massa è utile solo a
calcoli di prima approssimazione.
Dai risultati di prove sperimentali si
deduce che la Legge di Massa è
sufficientemente precisa per le
frequenza centrali del campo di
udibilità.
Nella zona delle basse frequenze
l’ostacolo risente dell’effetto di
risonanza
Nella zona delle alte frequenze
interviene invece l’effetto della
coincidenza.
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LEGGE DI MASSA
Zona 1, RISONANZA: La parete viene messa in vibrazione da un’onda di frequenza in grado di
mandare in risonanza il materiale, per tale frequenza e quelle limitrofe il POTERE FONOISOLANTE
DEL MATERIALE E’ COMPROMESSO. Per le normali pareti da costruzione è in frequenze più
basse delle udibili. Acquista importanza per pareti sottili e molto rigide.
Zona 3, COINCIDENZA: quando si verifica l’EFFETTO DI COINCIDENZA la frequenza delle
componenti tangenziali dell’onda sonora incidente coincide con la frequenza di risonanza delle onde
flessionali della parete. Si può calcolare la frequenza critica.
푓 =푐휋ℎ
3휌(1 − 휂 )푌
[퐻푧]
Zona 2, LEGGE DI MASSA: vale la legge di massa, con un potere fonoisolante che aumenta di 6
dB per ogni ottava.
c: velocità del suono, m/sh: spessore della parete, mρ: densità della parete, kg/m3
η: rapporto di PoissonY: modulo di elasticità o di Young, N/m2
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PARETI COMPOSTE IN FACCIATA
Per una parete composta in facciata il POTERE FONOISOLANTE sarà dato da una media pesata
della trasmissione dei vari elementi, tenendo cioè conto del coefficiente di trasmissione e della
superficie di ogni elemento.
푡̅ =∑ 푡 푆∑푆
=푡 푆 + 푡 푆 + ⋯+ 푡 푆
퐴
푅 = 10 log1푡̅[푑퐵]
t : coefficiente di trasmissione medio
ti : coefficiente di trasmissione di ciascun elemento
Si : superficie di ciascun elemento
A : area totale della parete
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PARETI COMPOSTE IN FACCIATA
500
270
13,500 m2
Parete
R500Hz = 55 dB
A = 13,5 m2
푅( ) = 10 log1휏
휏 =1
10 / =1
10 , = 0,000003
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PARETI COMPOSTE IN FACCIATA
500
270
11,820 m21,
680
m2
Parete
R1-500Hz = 55 dB
A1 = 11,8 m2
Finestra
R2-500Hz = 38 dB
A2 = 1,7 m2
푅( ) = 10 log1휏̅
휏 =1
10 / =1
10 , = 0,000003 휏 =1
10 / =1
10 , = 0,00015
휏̅ =휏 퐴 + 휏 퐴퐴 + 퐴
= 0,000022
푅 = 10 log1
0,000022= 46푑퐵
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PARETI COMPOSTE IN FACCIATA
500
270
13,478 m2
0,023 m2
Parete
R1-500Hz = 55 dB
A1 = 13,48 m2
Foro
R2-500Hz = 10 dB
A2 = 0,02 m2
푅( ) = 10 log1휏̅
휏 =1
10 / =1
10 , = 0,000003 휏 =1
10 / =1
10= 0,1
휏̅ =휏 퐴 + 휏 퐴퐴 + 퐴
= 0,00015
푅 = 10 log1
0,00015= 38,2 = 38푑퐵
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Arch. Igor PancieraELEMENTI DI ACUSTICA
PARETI COMPOSTE IN FACCIATA
500
270
11,798 m2
1,68
0 m
2
0,023 m2
Parete
R1-500Hz = 55 dB
A1 = 11,78 m2
Foro
R2-500Hz = 10 dB
A2 = 0,02 m2
푅( ) = 10 log1휏̅
휏 =1
10 / =1
10 , = 0,000003
휏 =1
10 / =1
10= 0,1
휏̅ =휏 퐴 + 휏 퐴 + 휏 퐴
퐴 + 퐴 + 퐴= 0,00017
푅 = 10 log1
0,00017= 37,7 = 38푑퐵
Finestra
R3-500Hz = 38 dB
A3 = 1,7 m2
휏 =1
10 / =1
10 , = 0,00015
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PARETI MULTISTRATO
Quando si desideri migliorare l’isolamento di una parete senza aumentare in modo eccessivo il suo
peso è possibile ottenere buoni risultati con pareti costituite da più strati di materiali diversi alcuni
rigidi e pesanti tra i quali vengono interposti materiali leggeri aventi funzione elastico-smorzante.
Quando infatti il suono che si propaga in un mezzo ne incontra un altro di caratteristiche diverse il
secondo oppone una resistenza al passaggio delle onde.
Il parametro che descrive la “diversità” dei vari strati rispetto alla propagazione del suono è
l’impedenza acustica o resistenza acustica del mezzo.
In particolare si possono utilizzare le cosiddette doppie pareti: pareti costituite da un doppio tavolato
in laterizio con interposta un’intercapedine libera o riempita di materiale fonoassorbente.
휌푐푘푔푚 푠
휌푐푘푔푚 푠IMPEDENZA ACUSTICA
c: velocità del suono, m/sρ: densità della parete, kg/m3
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Lo spessore dell’intercapedine tra i due strati deve essere sufficientemente elevato altrimentialle basse frequenze entrano in risonanza.
Al limite inferiore l’isolamento è pari a quello di una parete con massa pari alla somma dellemasse delle due partizioni.
Se invece lo spessore dell’intercapedine è sufficiente (almeno 4 cm) l’isolamento tende allasomma dei poteri fonoisolanti delle due componenti separate.
La presenza del materiale fonoassorbente migliora le prestazioni alle medie-alte frequenze.
La presenza di fessure o di fori (spesso a causa di posa dei laterizi di cattiva qualità e delle traccedegli impianti) peggiora drasticamente le prestazioni del divisorio.
E’ bene riempire evitando qualsiasi collegamento rigido tra i due pannelli che costituiscono laparete. Disaccoppiando gli elementi che costituiscono la parete si arriva ad un aumento anche di 9-10 dB;
In ogni caso l'isolamento che si ottiene non supera i 50-60 dB. Per oltrepassare tale limite ènecessario intervenire anche su pavimento e soffitto e desolidarizzare la parete dal resto dellastruttura.
PARETI DOPPIE
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PARETI DOPPIE
푓 = 84퐾푑
푟푀
+푟푀
[퐻푧]
d
M1 M2
d
M1 M2
K: modulo di compressione del materiale inintercapedine, N/m2 (per aria K=1)d: spessore della parete, mr: ordine del modo di risonanzaMn: massa frontale pareti, kg/m2
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Pannello in mattoni
Pannello in mattoni
Materiale fonoassorbente
Materiale resiliente
solaio
Parete laterale
intonaco
PARETI DOPPIE
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PARETI DOPPIE
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Si può descrivere in modo sintetico con un unico valore la capacità fonoisolante di una parete usandol’indice di valutazione del potere fonoisolante, RW.
INDICE DI VALUTAZIONE DEL POTERE FONOISOLANTE
Curva di riferimento da norma
UNI 717-1:2007
SI trasla la curva sommando gliscarti rispetto alla curva di rilievofino a che la somma è piùprossima possibile a:
• 10 dB per valutazioni inbande d’ottava
• 32 dB per valutazioni inbande in terzi d’ottava
Eseguita la traslazione il valore a500 Hz della curva normalizzatacorrisponde all’
INDICE DI VALUTAZIONE DEL POTERE FONOISOLANTE
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INDICE DI VALUTAZIONE DEL POTERE FONOISOLANTE
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INDICE DI VALUTAZIONE DEL POTERE FONOISOLANTE
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INDICE DI VALUTAZIONE DEL POTERE FONOISOLANTE
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RIGIDITA’ DINAMICA
La RIGIDITA’ DINAMICA ‘s’ è il parametro fondamentale che caratterizza le guaine anticalpestio diun pavimento galleggiante.
Si ricorre al pavimento galleggiante per ridurre il LIVELLO DI RUMORE DA CALPESTIO tra dueambienti sovrapposti.
Minore è la rigidità dinamica della guaina e migliori risultano le prestazioni del pacchetto di solaio, siaper la riduzione del rumore da calpestio sia per l’isolamento ai rumori aerei.
Guaine con ‘s’ molto bassa (8/10 MN/m3) sono molto performanti al momento della posa marischiano una perdita di prestazione con l’andare del tempo a causa dello schiacciamento dovuto aglistrati di finitura e ai mobili che le sormontano.
Conviene scegliere guaine un po’ più rigide (30-35 MN/m3). Sono meno performanti inizialmente main grado di avere migliori garanzie con il trascorrere del tempo.
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INCREMENTO DEL POTERE FONOISOLANTE
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INCREMENTO DEL POTERE FONOISOLANTE
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LIVELLO DI RUMORE DA CALPESTIO
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LIVELLO DI RUMORE DA CALPESTIO
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POTERE FONOISOLANTE E LIVELLO DI RUMORE DA CALPESTIO
POTERE FONOISOLANTE e LIVELLO DI RUMORE DA CALPESTIO sono due valori che valutanole prestazioni di una partizione, in particolare il LIVELLO DA CALPESTIO riguarda nello specifico lepartizioni orizzontali.
I due parametri sono opposti:
Il primo traduce la capacità di limitare la trasmissione del suono, per cui più è elevato e migliore è laprestazione della partizione.
Il secondo invece specifica il livello di rumore che si percepisce nella stanza ricevente sottostantequando sopra viene prodotto del rumore impattivo, per cui più alto è il livello e peggiore è laprestazione isolante della partizione.
La differenza è evidente nelle due curve normalizzate che sono una all’opposto dell’altra:
Curva normalizzata INDICE DEL POTERE FONOISOLANTE: UNI 717-1:2007
Curva normalizzata LIVELLO DEL RUMORE DA CALPESTIO: UNI 717-2:2007
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POTERE FONOISOLANTE E LIVELLO DI RUMORE DA CALPESTIO
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INCREMENTO DEL POTERE FONOISOLANTE - ESEMPIO
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INCREMENTO DEL POTERE FONOISOLANTE - ESEMPIO
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POTERE FONOISOLANTE APPARENTE