EDUCAZIONE SANITARIA per la sensibilizzazione del DONO DEL SANGUE.

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EDUCAZIONE SANITARIAEDUCAZIONE SANITARIAper la sensibilizzazione delper la sensibilizzazione del

DONO DEL DONO DEL SANGUESANGUE

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il Sistema Circolatorioil Sistema Circolatorio la Composizione del la Composizione del SangueSangue i Gruppi Sanguignii Gruppi Sanguigni il Fattore RHil Fattore RH la Trasfusione di la Trasfusione di SangueSangue Chi può Donare SangueChi può Donare Sangue Il FabbisognoIl Fabbisogno Perché DonarePerché Donare l’A.V.I.S.l’A.V.I.S.

In questa breve presentazione ti verrà In questa breve presentazione ti verrà illustrato:illustrato:

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IlIl Sangue tessuto essenziale per la Sangue tessuto essenziale per la vita dell’uomovita dell’uomo

Il Sangue è l’intermediario indispensabile tra le cellule del nostro corpo e l’ambiente che ci circonda (ambiente in cui si trova anche il nostro nutrimento).Esso infatti reca alle cellule le sostanze alimentari e l’ossigeno ed inoltre elimina le sostanze di rifiuto prodottesi nell’organismo.Circola in un sistema di canali o vasi, distinti in arterie, vene e capillari, sospinto dal cuore, che funziona come una pompa aspirante e premente.La scoperta della CIRCOLAZIONE DEL SANGUE va attribuita da un italiano, Andrea Cesalpino di Arezzo che nel 1593 diede una completa descrizione della circolazione del sangue nelle arterie e nelle vene, dimostrando il loro collegamento con i capillari.

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La composizione delLa composizione del SangueSangue

Il Sangue è un tessuto composto per il 55% da una sostanza liquida chiamata PLASMAPLASMA,

e per il restante 45% da tre specie di elementi cellulari:

I GLOBULI ROSSI GLOBULI ROSSI

I GLOBULI BIANCHI GLOBULI BIANCHI Le PIASTRINEPIASTRINE

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esso si distingue in ARTERIOSOARTERIOSO e VENOSO;VENOSO; l’ArteriosoArterioso è di color rosso vivo e ricco di ossigeno,

il VenosoVenoso è di color rosso cupo e carico di anidride carbonica.

Arterio

s

Arterio

s

ooVenosoVenoso

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Il PlasmaIl PlasmaE’ prevalentemente formato da acqua che mantiene in soluzione proteine, sostanze minerali (la principale è il cloruro di sodio) e sostanze ottenute dalla digestione degli alimenti.Esso contiene varie sostanze proteiche, fra le quali i fattori della coagulazione del sangue, come il Fattore VIII, il Fattore IX ed il Fattore Fibrogeno.Il Plasma, grazie ai substrati che veicola, svolge varie ed importanti funzioni.

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Ogni composizione cellulare del

SangueSangueha un compito ben preciso!

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i GLOBULI ROSSIi GLOBULI ROSSI

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i GLOBULI i GLOBULI ROSSIROSSI

nell’uomo

sono da 4.500.000 a

5.800.000 per mm3

nella donna

sono da 4.000.000 a

5.200.000 per mm3

Dall’aria inalata nei polmoni assorbono l’ossigeno che trasportano in tutto il corpo cedendolo alle cellule, anche le più lontane; viceversa trasportano ai polmoni l’anidride carbonica, prodotta dall’attività delle cellule del corpo.

I Globuli RossiGlobuli Rossi sono prodotti dal midollo rosso delle ossa: circa un trilione al giorno! Essi vivono mediamente centoventi giorni. Quando diventano “vecchi” vengono distrutti nella milza e nel fegato.

Il calo del loro numero o il venir meno di alcune loro componenti, quali il ferro, causa lo stato di malattia definito: ANEMIAANEMIA.

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i GLOBULI BIANCHIi GLOBULI BIANCHI

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i GLOBULI BIANCHIi GLOBULI BIANCHI

Nell’uomo e nella donna sono da 4.500.000 a 10.500.000 per mm3 e appaiono al microscopio incolori e trasparenti. Hanno la proprietà di spostarsi, deformarsi, di attraversare le pareti dei capillari e di penetrare negli interstizi dei tessuti.

Hanno il compito di assimilare e di distruggere i batteri o altri corpuscoli estranei i dannosi all’organismo. Un particolare tipo di globuli bianchi, i LINFOCITILINFOCITI, programmano la produzione e fabbricano direttamente gli anticorpi contro le malattie. Rappresentano quindi il più valido mezzo di difesa dell’organismo contro virus e batteri. Vengono fabbricati dalla milza, dalle ghiandole linfatiche e dal midollo osseo. I Globuli BianchiGlobuli Bianchi possono essere definiti la “polizia sanitaria”“polizia sanitaria” del nostro corpo.

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le PIASTRINEle PIASTRINE

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le PIASTRINEle PIASTRINE

Sono dei frammenti di cellule prodotte dal midollo rosso delle ossa ed in media sono da 150.000 a 400.000 per mm3.

Esse hanno parte attiva nell’importante fenomeno della coagulazione del sangue in caso di ferite.

Vivono pochi giorni, in media 10.

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==

globuli rossi

plasma

piastrine

globuli

bianchi sangu

e

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i Gruppi Sanguignii Gruppi SanguigniDal XVI secolo in poi vennero compiuti molti studi sul Sangue, anche perché quando si iniettava il sangue di un individuo sano ad un individuo malato, si avevano assai frequentemente conseguenze mortali per quest’ultimo. Nonostante ciò i tentativi di trasfusione sanguigna continuavano.NON SI SAPEVA ALLORA CHE IL SANGUE NON E’ UGUALE PER NON SI SAPEVA ALLORA CHE IL SANGUE NON E’ UGUALE PER

TUTTI GLI UOMINI.TUTTI GLI UOMINI.Solo nel 1901 il medico viennese Karl Landsteiner scoprì che sulla superficie dei globuli rossi dell’uomo sono presenti delle sostanze chiamate agglutinogeni e che nel plasma ci sono degli anticorpi chiamati agglutinine. Sulla base di queste scoperte il dottor Karl Landsteiner distinse nella specie umana TRE GRUPPI SANGUIGNI che vennero chiamati A, B, 0 (zero). Nel 1902 i professori Von Decastello e Sturli scoprirono il QUARTO GRUPPO, molto raro, che venne chiamato AB. Solo allora si intuì la causa degli insuccessi del passato e da allora le trasfusioni di sangue sono diventate più sicure.

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la Determinazione del la Determinazione del Gruppo SanguignoGruppo Sanguigno

Il Gruppo A comprende tutti gli individui che possiedono l’agglutinogeno A

Il Gruppo B comprende tutti gli individui che possiedono l’agglutinogeno B

Il Gruppo AB comprende tutti gli individui che possiedono l’agglutinogeno sia quello A sia quello B

Il Gruppo 0 (zero) comprende tutti gli individui che mancano di queste sostanze antigene, sia del tipo A sia del tipo B.

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Riceventi e DonatoriRiceventi e DonatoriGli individui del Gruppo A possono ricevere sangue soltanto dagli individui dello stesso gruppo o del gruppo 0.

Gli individui del Gruppo B possono ricevere sangue soltanto dagli individui dello stesso gruppo o del gruppo 0.

Gli individui del Gruppo AB possono ricevere sangue sia dal proprio gruppo e sia dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal Gruppo 0.

Gli individui del Gruppo O possono ricevere il sangue esclusivamente da individui del proprio Gruppo, mentre possono donarlo a tutti gli altri tre Gruppi

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Il Fattore RHIl Fattore RHMentre infuriava la 2° Guerra Mondiale i ricercatori Wiener e Landsteiner scoprirono un nuovo Fattore responsabile di incidenti trasfusionali che si producevano soprattutto in soggetti che avevano subito più trasfusioni.

Questo fattore fu chiamato fattore Rhfattore Rh perché riconosciuto simile ad un antigene scoperto in una scimmia:

Macacus Macacus RhRhesus.esus.I soggetti che possiedono questo fattore sono chiamati

Rh POSITIVI (Rh+) gli altri Rh NEGATIVI (Rh-).

In tutti i Gruppi Sanguigni abbiamo individui con Rh+ e Rh- così suddivisi:GRUPPO 0 Rh+ 79% Rh- 21%

GRUPPO A Rh+ 76% Rh- 24%GRUPPO B Rh+ 89% Rh- 11%GRUPPO AB Rh+ 97% Rh- 3%

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La Trasfusione di SangueLa Trasfusione di SanguePer trasfusione si intende l’immissione, a scopo terapeutico, di un certo quantitativo di sangue intero, di solo plasma o di altri emocomponenti del sistema circolatorio di un malato.

Con la scoperta dei gruppi sanguigni e del fattore Rh, sono stati praticamente eliminati i rischi dovuti all’incompatibilità tra il sangue del donatore e quello del ricevente, per questo la pratica trasfusionale è divenuta di abituale ricorso per trattare gravi anemie provocate da vari fattori.

In questi ultimi 20 anni, con l’utilizzo di apposite SACCHE in plastica, la trasfusione del sangue ha fatto passi da gigante.

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La Plasmaferesi e i La Plasmaferesi e i vantaggivantaggi

Con il prelievo del Sangue in sacca, e mediante la sua centrifugazione, è possibile separare le varie componenti del Sangue.Questa separazione consente di trasfondere al malato la sola componente di cui ha bisogno. E’ possibile anche separare, durante la donazione, componenti del sangue grazie a macchine delle SEPARATORI CELLULARI o da AFERESISEPARATORI CELLULARI o da AFERESI. E’ una donazione più leggera, più fisiologica che ci sia, perché priva soltanto della parte liquida del sangue, lasciandone intatta la parte corpuscolare (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine).La parte liquida si riforma in sole 24/48 ore, contro il mese e mezzo necessario alla reintegrazione delle altre sostanze. Richiede un solo accesso venoso, da cui il sangue viene prelevato ad inviato in un circuito sterile, monouso, montato su uno speciale apparecchio che separa il componente da raccogliere restituendo immediatamente al Donatore, attraverso la stessa vena, globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Questo tipo di prelievo richiede circa 30 minuti. E’ particolarmente indicato nelle donne in età fertile che subiscono periodicamente un calo del ferro (mestruazioni), a tutti coloro che, pur entro le soglie consentite, abbiano scarse riserve di ferro e a tutti gli sportivi in buona salute, che con la plasmaeferesi traggono il vantaggio di mantenere valori di emoglobina (trasporto di ossigeno ai tessuti) pressoché costanti.

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chi può Donare?chi può Donare?tutte le persone sane!tutte le persone sane!

con + di 18 anni

ma non oltre i 65

con un peso corporeo

maggiore a 50 Kg.

L’aspirante Donatore viene sottoposto ad una accurata visita medica ed ad esami di laboratorio per accertarne l’idoneità o meno alla Donazione di Sangue. Viene informato in modo approfondito sulle procedure di donazione ed una volta ottenuto il suo consenso, può iniziare a donare.

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Si stima normalmente che vi sia bisogno di 40 unità di Sangue l'anno ogni 1000 persone, cioè circa 2.400.000 unità per la sola Italia.Nel 2000 l'Italia ha raggiunto l'autosufficienza a livello nazionale.Alcune regioni sono autosufficienti, ad esempio l‘Emilia Romagna ha raggiunto il livello di 60 unità. Vi sono inoltre alcune singole città dove, grazie al radicamento nel territorio di una o più associazioni locali, si è raggiunta una raccolta ancora maggiore. In numerose regioni, tuttavia, la raccolta è ancora insufficiente, e il fabbisogno viene soddisfatto con trasferimenti da altre regioni.Nonostante la sempre più attenta e ponderata utilizzazione del Sangue, il fabbisogno è costantemente in crescita, per l'aumento dell'età media della popolazione e per i progressi della medicina, che rendono possibile interventi anche su pazienti anziani, un tempo non operabili.

Il FabbisognoIl Fabbisogno

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A chi salvi la A chi salvi la vita vita

Donando?Donando?

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leucemie leucemie tumori solidi tumori solidi emorragie acute emorragie acute interventi chirurgici interventi chirurgici difetti congeniti come la talassemiadifetti congeniti come la talassemia emofilia emofilia malattie del fegato malattie del fegato deficit immunologici deficit immunologici profilassi delle infezioni (come tetano ed profilassi delle infezioni (come tetano ed

epatite B)epatite B) neonati perché nati prematuri o affetti da neonati perché nati prematuri o affetti da

grave patologiegrave patologie … … e tante altre patologie!e tante altre patologie!

a chi è affetto da …a chi è affetto da …

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DIVENTA DIVENTA SUBITO SUBITO

DONATOREDONATOREwww.donatoresubito.it

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E’ preferibile presentarsiE’ preferibile presentarsi

alla Donazione di SANGUESANGUE a digiuno;

alla Donazione di PLASMA o PIASTRINEPLASMA o PIASTRINE dopo avere effettuato una leggera colazione;

alla VISITA di IDONEITA’VISITA di IDONEITA’ (aspirante Donatore) o alla VISITA ANNUALEVISITA ANNUALE (Donatore effettivo) sempre a digiuno;

La legge n. 107 del 04.05.1990 all’art. 13

Riconosce il diritto al donatore ad una giornata di riposo, in occasione della donazione, conservando la normale retribuzione per la medesima giornata, anche ai fini pensionistici.

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Perché Donare il SanguePerché Donare il Sangue

PER GLI ALTRI!PER GLI ALTRI!

Un gesto di consapevolezza e solidarietà!

Donare può davvero salvare una vita. L’incremento dell’età media, lo sviluppo di nuovi programmi di terapia oncologica e di chirurgia dei trapianti fanno aumentare le richieste. Se nessuno lo facesse molti bambini malati di leucemia non potrebbero sopravvivere e così come le persone in gravi condizioni dopo un incidente.

PER SE STESSO!PER SE STESSO!

Sotto controllo la tua salute attraverso visite ed esami!

Donare periodicamente garantisce al Donatore un controllo costante dello stato di salute attraverso visite ed accurati esami di laboratorio, avendo la possibilità di conoscere l’organismo e di vivere con maggiore tranquillità e sapendo che una buona diagnosi precoce evita l’aggravarsi di disturbi latenti.

Il sangue è un prodotto naturale, non riproducibile artificialmente. Si parla molto di "fabbriche del sangue" ma il progresso scientifico è ancora molto lontano da tutto ciò, quindi possiamo contare solo su chi dona.

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perché perché scegliere scegliere

AAssociazioneVVolontariIItaliani

del SSangue

Avere un servizio trasfusionale efficiente e sicuro è un diritto di tutti i cittadini ed è il nostro obiettivo primario. AVISAVIS è un'organizzazione senza scopo di lucro di utilità sociale (ONLUS) costituita tra coloro che donano volontariamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue.

E' un associazione senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro e persegue finalità di solidarietà umana è la più grande associazione italiana di Donatori di Sangue ed è presente su tutto il territorio nazionale.

Conta più di un milione d’iscritti e raccoglie l’80% del fabbisogno nazionale di sangue.

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Il Sangue è Il Sangue è VitaVita

se lo Donise lo DoniVali di piùVali di più

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La nostra Sede di Cesate

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Sezione di CESATEVia Venezia, 31tel./fax 02 9942153 – cell. 340 9502257

[email protected]

TI ASPETTIAMO

Il mercoledì dalle ore 20.45 alle ore 21.45

e la domenica dalle ore 10.30 alle ore 11.30

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Grazie per la Tua Grazie per la Tua attenzione.attenzione.

Cesate, giugno 2009Cesate, giugno 2009