Edizione 09 Giugno 2012

«Il decentramento? Qui nonè mai arrivato». Il minisin-daco del Municipio VI rac-conta le sue sfide

pagina 2

Istituzioni

Il re del Pop Andy Warhol inmostra allo Gnam dal 12giugno con circa ottantaopere giornalistiche

pagine 14-15

Tempo libero

Romeno muore investitoall’altezza di Dragona. Ealla stazione di Ostia unucraino tenta il suicidio

pagina 6

Municipi

IL BALLETTO DEI RIFIUTI p11

IN ALTO MARE

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anno IX | numero 103 | sabato 09 giugno 2012

La Pisana boccia l’ipotesi di una discarica a Pian dell’Olmo. Tutto da rifare

Spuntano altri dodici siti alternativi. Oggi mobilitazione a Fiumicino

Raccolta differenziata, l’utopia del Campidoglio p3

L’ESTATENON DECOLLA

OSTIA BEACH p8

Assobalneari critica l’Amministrazionedurante la presentazione del

calendario della nuova stagione

NON è UN FILMUn rapinatore con la pistola in mano in pieno giorno. Non è finzione cinematograficaSono le immagini che hanno incastrato gli autori del colpo in viale della Primavera p7

2 WEB: cinquegiorni.it@: [email protected]

sabato 9 giugno 2012

Il traffico veicolare di unagrande città assimilato aterremoti, inondazioni, epi-demie, cioè a un’emergenzada affrontare con misureeccezionali come “calamitànaturali, catastrofi o altrieventi che, per intensitàed estensione, debbono es-sere fronteggiati con mez-zi e poteri straordinari”: ilprimo Presidente del Con-siglio a inventarsi l’“Emer-genza Traffico e Mobilità”è stato Silvio Berlusconi,che nel 2001 rende il Sin-daco di Milano AlbertiniCommissario Straordinario.Veltroni rivendica a lungoanalogo status come Sindacodella Capitale, ma per lui ilDecreto arriverà solo pocodopo l’insediamento di Prodial vertice del nuovo gover-

no, nell’agosto 2006.Cinque anni di misure daProtezione Civile che nonhanno portato alcun mi-glioramento alla mobilità diRoma. Anche perché, dellungo elenco di soluzioniche il Decreto indicava perrisolvere “l’emergenza traf-fico”, ben poche sono stateattuate come previsto, men-tre la maggior parte è ri-masta solo sulla carta: laCapitale continua ad esserela città europea con il mag-gior numero di auto e conun carente servizio di tra-sporto pubblico, non soloper l’estensione della retemetropolitana, ma anche perquella delle corsie prefe-renziali e delle piste ciclabili.Da tempo molte associazionie comitati cittadini chiedono

l’abolizione dei poteri spe-ciali del Sindaco, tra cuiquelli di deroga a varie nor-mative, che annullano mol-te garanzie preposte alla ge-stione democratica del BenePubblico. Anche perché persuperare un’emergenza, sideve per forza di cose agire“giorno per giorno” contra-riamente ad una necessariapianificazione degli inter-venti .Adesso anche il Governo delPresidente Monti si è accorto(e questa è davvero una no-tizia) che un’emergenza nonpuò durare all’infinito. Cosìil 30 aprile ha approvato undecreto legge di “Riordinodella Protezione civile” chestabilisce che “la durata del-la dichiarazione dello statodi emergenza non può, di

regola, superare i sessantagiorni” e che “può essereprorogata ovvero rinnovata,di regola, per non più diquaranta giorni”. Questo si-gnifica che se il decreto ver-rà confermato dal Parla-mento, quando scadrà l’en-nesima proroga del DecretoProdi, nel dicembre 2012, ilsindaco/commissario diRoma potrebbe perdere isuoi poteri speciali e ritor-nare un sindaco a fare ilsuo mestiere riaffidando tut-ta la mobilità “all’Ammini-strazione competente in viaordinaria”. Lo snellimento delle proce-dure burocratiche non puòessere l’alibi per scorciatoieche sottraggono garanzie aicittadini.

maat

Il problema non è il ridisegno dei confini dei Municipi diRoma come prevedono i decreti per Roma Capitale, mala loro effettiva autonomia e la loro reale capacità di

governo dei territori. Ne è convinto Giammarco Palmieriil giovane presidente del VI municipio uno dei più piccolidella Capitale ma uno dei più 'affollati': 125.000 abitanti,con 18.000 'anime' per Km2, densità decupla rispetto allamedia capitolina e superiore addirittura a quella di Porticia Napoli che è di 15.000 abitanti. Una urbanizzazione in-tensissima che pone problemi enormi. «Ma con un bilanciomunicipale di 9,5 milioni - ci dice- non è che si possa farepiù di tanto». C'è poi da dire che Alemanno in questiquattro anni non si è speso molto per il decentramento«anzi sin dall'inizio del suo mandato ha ostentato uncerto disinteresse. Le prendo l'esempio della manutenzionedelle strade secondarie. Teoricamente spetterebbe a noi,ma non è stato così. Anche in questo caso i lavori sonostati appaltati direttamente dalla direzione comunale ailavori pubblici senza nemmeno consultare l'ufficio tecnicodel municipio, mentre il monitoraggio delle varie situazioniè stato affidato ai vigili urbani i quali possono constatarela presenza delle buche, ma niente di più». Eppure il mu-nicipio di cose ne ha fatte, puntando però sul sociale, suimomenti di aggregazione dei cittadini, sulla disponibilitàdegli spazi e il sostegno al disagio diffuso (anziani,portatori di handicap e bambini). «Un asilo siamo riusciti a completarlo e ne avevamo incantiere altri tre per i quali avevamo ottenuto i finanzia-menti della Regione, ma oggi i progetti sono bloccatiperché il Comune non è in grado di far fronte alla suaquota parte». Un mezzo successo/insuccesso, ma Palmieriqualche risultato importate l'ha portato a casa: l'aperturadel presidio ospedaliero di santa Caterina della Rosa alargo Premeste completato già nel 2009. Il teatro CentralePreneste in partnership con i privati e aperto ai giovani:la Casa della Cultura a Villa De Angelis a disposizione

della sperimentazione degli artisti. «All'interno di questastruttura - prosegue- abbiamo realizzato l'archivio delmunicipio, ma soprattutto quel 'laboratorio urbanistico'aperto a studenti e laureati in architetture coordinato dadocenti collaudati». E ancora in via S.Isidoro da Carate«più che un centro anziani abbiamo aperto la 'casa dellegenerazioni', luogo di attività socio culturali». Poi ci sonogli spazi verdi resi disponibili ai cittadini: giardini diquartiere ristrutturati, aree verdi dismesse recuperate, iltutto con evidenti fini di socializzazione e di incontro. Ilproblema dell'assistenza ha bisogno anche di interventi'leggeri' che servono a coprire i piccoli bisogni quotidianidi anziani e disabili. Ecco allora i due pulmini messi a di-

sposizione dal Municipio per gli spostamenti. Lui poilavora costantemente con i comitati dei cittadini per rac-cogliere i bisogni della gente, ma anche le paure come èsuccesso al Pigneto, per un certo periodo terra incontestatadi spaccio. «Di fronte alle angosce dei residenti abbiamoprima rioccupato il territorio con una grande manifestazioneche ha richiamato l'attenzione delle forze dell'ordine oggipermanentemente presenti». La sua convinzione è che la sicurezza sia anche unproblema di prevenzione che si realizza con l'occupazionedei territori «grazie alla cultura e all'intrattenimento cheabbiamo sempre garantito». Si fa quello che si può con quello che si ha, sembra con-cludere Palmieri. Eppure è anche la 'testa' che cambia ifattori in gioco, la concezione del mondo e della vita chesi ha, ciò che in fondo dovrebbe distinguere la sinistrapolitica dalla destra. Giammarco non molla e si ricandideràalla presidenza del municipio, ma la sua candidaturadovrà passare dalle primarie di coalizione nelle quali Pal-mieri crede davvero. Così come crede fermamente nelfuturo dei municipi fuori dai vecchi confini e dalle vecchiecompetenze, parte di quella città metropolitana senza laquale Roma Capitale difficilmente diverrà europea.

Giuliano Longo

ROMA E IL NODO TRASPORTI

IMPEGNATO

Con 18mila abitanti per chilometroquadrato il municipio è chiamato a ungrosso sforzo per fornire servizi abambini, anziani, per offrire spazi emomenti culturali e per prevenire econtrastare le violenza e la criminalità

Il traffico? Una “emergenza” tra tante

Tutte le sfide di Giammarco Palmieri

MUNICIPIO VI Intervista al minisindaco del Prenestino, alle prese con un territorio densamente abitato

istituzioni

MALAGROTTA

I lavoratori della raffineriaTotal Erg preoccupati per

il loro futuro p4

RIFIUTI

Alemanno e il ministroClini presentano il pianodella differenziata p3

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Quotidiano gratuito

sabato 9 giugno 2012 3

istituzioni

Nessuno vuole la discarica?Allora portiamo i rifiuti al-l’estero. L’idea non è nuova,sa tanto di resa della politicae in più rischia di esporci auna colossale figuraccia da-vanti all’Unione Europea cheè già sul punto di condan-narci perché si continua aconferire tal quale nella di-scarica di Malagrotta. Mapiace, anche parecchio. Ser-peggia da un paio di giorninei corridoi del Consiglio re-gionale e nelle stanze deipalazzi del Comune di Roma

e della Regione Lazio. E ieri,in un’infuocata audizione inConsiglio regionale, è diven-tata una proposta con l’au-torevole dichiarazionedel commissario straordi-nario per l'emergenza rifiutia Roma, Goffredo Sottile pre-sente in audizione in Com-missione ambiente alla Pi-sana, insieme a una nutritarappresentanza di forze po-litiche, comitati cittadini egiornalisti. «Non escludo chesi possa fare ricorso ancheal trasferimento dei rifiuti

all'estero, a costi contenuti– ha detto Sottile -. Ho parlatocon il vicesindaco di Napoli,Sodano, e mi ha detto cheda loro funziona bene». In-tanto il Prefetto, nonostantel’infuriare delle polemiche,ha iniziato le pratiche perl’esproprio di Pian dell’Olmo,sito indicato come discaricaprovvisoria, annunciandoche darà luogo ai necessarie rigorosi rilievi tecnici. Mauna parte del Governo con-tinua a non sostenere il Com-missario. «Per noi il sito piùsicuro era Pizzo del Prete, aPian dell'Olmo c'è bisognodi un intervento importante»- ha sottolineato il Ministrodell’ambiente Clini - puntua-lizzando che «bisogna co-munque individuare il sitodefinitivo altrimenti le pre-occupazioni dei cittadini di-ventano giustificabili» e che«in qualsiasi sito transitorioi rifiuti che arrivano devonoessere comunque trattati».

In pratica si è ancora lontanidal trovare una qualsiasi so-luzione. Ecco perché l’ipotesiSottile non è così campatain aria: non si riesce ad af-frontare il problema? Allon-taniamolo da casa nostra.Anzi, meglio, dall’Italia. Circa1800 tonnellate di tal qualeal giorno, continuano intan-to a finire in discarica ille-galmente. Per di più gli im-pianti di trattamento mec-canico biologico non funzio-nano a pieno regime e laraccolta differenziata pro-cede a rilento. La monnezzadi Roma parlerà straniero?Se sì, occorrerà svuotare ul-teriormente le tasche dei cit-tadini di Roma e del Laziocon profitti che non sarannoa beneficio del nostro Paese,ma della Germania o di qual-che altra nazione straniera.D’altronde, chi sceglie di nonscegliere si prepara al falli-mento.

Oduseus

Trenta milioni di euro in treanni, dieci all'anno a partiredal 2012. A tanto ammonta

il sostegno economico che il mi-nistro per l'Ambiente CorradoClini assicura a Roma Capitalee Ama per approntare il pianodi raccolta differenziata dellacapitale. Ne ha parlato lo stessoministro durante la presentazio-ne del piano di fattibilità nellasede di via Cristoforo Colombo.Clini spiega che le risorse mini-steriali andranno a coprire lostart-up con un costo di gestione,nel tempo, decrescente. Ma lebuoni intenzioni non mancanoperché il ministro stesso si faràpromotore di interventi pressole sedi competenti perché «siassicuri il credito per al proget-to» e si possano garantire degliinvestimenti che «dovranno ne-cessariamente uscire dal pattodi stabilità». Insomma 30 milioni in 3 anninon sono granché, anche se fuoridal patto di stabilità, ma tantobasta ad Alemanno per dar fiatoalle trombe. «A Roma abbiamotrovato, quando ci siamo inse-diati, la differenziata al 17%.L'abbiamo portata quasi al 26%.Abbiamo sottoscritto un pattoche fissa obiettivi e stanzia ri-sorse. Puntiamo al 60% nel 2015e al 65% nel 2016». Questo sa-

rebbe il timing che Alemannoha presentato ieri che poi si èlasciato andare ad alcune con-siderazioni filosofiche afferman-do «c'è un problema storico se-dimentato dimostrato dalla cifre.Un problema da comprenderenon in chiave polemica, ma perconoscere la portata della sfida». Ma torniamo ai numeri. A Romaogni punto di differenziata inpiù significa 18mila tonnellatedi rifiuti, il che dà l'idea di quan-to il piano triennale abbia alcuniaspetti utopici, ma ad Alemannopreme polemizzare, non tanto

velatamente, con l'esperienzadella provincia che ad oggi serveoltre 300.000 residenti con ladifferenziata avendo utilizzato isoldi messi a disposizione giàdai tempi di Marrazzo. «Sonocontento - dice il sindaco - chenei Comuni della provincia siregistrino percentuali molto alte.Ma non è possibile, se non sfio-rando il ridicolo, fare paragonicon Roma». Anche se a ben ve-dere, risulta ridicolo che la dif-ferenziata in 4 anni sfiori l'in-credibile percentuale del 24/25%.Ma tant'è, perché il sindaco

avrebbe preferito che l'obiettivoper il 2014 fosse stato il 65% di

differenziata». Il ministro Cliniha dato comunque la sua bene-dizione (a basso costo), invitan-do Regione e Provincia ad ap-provare rapidamente tutti i pro-getti che servono «per comple-tare a valle la raccolta differen-ziata per evitare che si creinocolli di bottiglia: in particolareil recupero della frazione orga-nica, la valorizzazione energeticae ampliamento degli impianti diTmb». Il ministro ha poi affer-mato che sosterrà l'attività diinformazione ed educazione inparticolare nelle scuole «perchéi giovani, gli studenti siano inostri più forti alleati. Inoltreabbiamo aperto un dialogo conil Vicariato affinché la sensibi-lizzazione arrivi anche attraversole parrocchie». Quello che Clininon è forse riuscito a spiegareè come mai la differenziata inalcuni grandi centri del nord siafaticosamente pervenuta al 50%solo dopo almeno un decennio.Probabilmente tempi e tecnologiesono nel frattempo progrediti.ce lo auguriamo tutti.

gl

RIFIUTI Con 30 milioni fuori dal patto di stabilità Alemanno punta a raggiungere il 60% nel 2015 e il 65% nel 2016

Il progetto ha ricevutoanche la “benedizione”del ministro Corrado Clini

LA PROPOSTA

Una soluzione per i rifiuti? Spedire il “tal quale” all’estero

L’idea, che serpeggiava da qualche giorno neicorridoi del Consiglio regionale, si è trasformata

nelle parole del commissario straordinario Sottile

Ecco il piano (utopistico) per la raccolta differenziata

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Porta a porta

Anche Legambiente soddisfatta dal progettoAnche Legambiente esulta per il piano sulla differenziata porta a porta presentato ieri dal mini-stro Clini e cita quale esempio il positivo avvio di questa pratica in alcuni quartieri nel 2007,ma aggiunge "certamente il Comune ha colpevolmente perso del tempo e sprecato soldi, maora l'obiettivo di due milioni di cittadini con questo sistema entro i prossimi due anni è un pas-so importante, frutto soprattutto della caparbietà del Ministro Clini". L’entusiasmo dell'associazio-ne ambientalista traspare anche dalle parole di Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio,che si è impegnato a studiare l'analisi del Consorzio nazionale imballaggi (CONAI) che accompa-gna il piano. «Una volta partiti -assicura Parlati- l'obiettivo del 65% di differenziata che il Sin-daco Alemanno non ha avuto il coraggio di fissare, si raggiungerà da solo, saranno i romani atravolgere l'AMA con la voglia di recuperare i rifiuti in modo moderno (sic)». Certo, è assoluta-mente necessario fare gli impianti per l'organico, Anzi, il quinto impianto TMB previsto non servi-rebbe a nulla. Addirittura occorre ridurre la produzione di CDR da bruciare tanto da rendere deltutto inutile il gassificatore di Albano da tempo bloccato. Per Cristiana Avenali, direttrice di Le-gambiente Lazio, l'obiettivo della differenziata al 65% è previsto per legge e già praticato consuccesso in 1.290 comuni ricicloni italiani, «anche Roma ci può arrivare con una attenta proget-tazione e con una efficace campagna di coinvolgimento dei cittadini». Ma le risorse non vannosprecate «in un'ennesima operazione di facciata». La Avenali parla anche di un investimento di100 milioni di euro, ma oltre al contributo del Ministero e della Regione «vanno usati i 719milioni di Euro che i cittadini, nel 2012, metteranno nelle casse dell'Ama». Tocca solo vederecome poi campa un’azienda che è già con l’acqua alla gola per la gestione corrente.

Luigina D'Emilio



istituzioni

Si è svolta tra 19 e 21 maggio lafesta della Parrocchia SS. AngeliCustodi, con ospiti d'eccezione estand organizzati da volontari edassociazioni. La festa ha avutouna buona riuscita, con una piazzaSempione gremita soprattutto nellaterza serata, grazie alla parteci-pazione di un gruppo di famacome gli Stadio. L'evento, dal costoelevato per una Parrocchia, è statodi finanziato e promosso da LucaGramazio e Roberto Borgheresi, icui nomi erano presenti anchesull'opuscolo informativo. C'è dachiedersi quindi quanto la festasia stata Parrocchiale e quantoinvece sia stata la festa di correntedel PDL Romano, con la figuranon sicuramente istituzionalequanto politica come quella diLuca Gramazio, capogruppo delPdl in Consiglio comunale e figliodel più famoso Domenico, notoparlamentare PDL, ex MSI e AN.Borgheresi oltre che Presidentedel Consiglio del Municipio IV, èeditore e direttore del giornalinoelettorale “L'Eco della Quarta”,che dopo anni di assenza è nuo-vamente pubblicato, guarda caso,a un anno dalle elezioni.. Proprio

su quest'ultimo numero, a pagina8, sono pubblicate come immaginile 4 pagine dell'opuscolo infor-mativo della Festa su una dellequali vi è il saluto delle istituzioni,con Luca Gramazio che si firmaConsigliere di Roma Capitale, madi che gruppo? Mistero. Politiciche nel corso di una loro ultimainiziativa presso un mercato diquartiere apparivano in manifesti,affissi abusivamente, in cui siassicurava: “Le Fave le portiamonoi”. Peccato, davvero mortale,che questi politici, anziché servirsidelle loro tradizionali associazioniabbiano strumentalizzato la Par-rocchia di Piazza Sempione. Cosane pensa Padre Mario Aceto?

mm

Delocalizzazione, cessione diramo d’azienda, riorganiz-zazione, esuberi, mobilità.

Questi i temi del giorno da qualcheanno a questa parte. Parole dettepiano, come a sfatare un destinofunesto che ti potrebbe colpire.Perché le società, il“capitale”, de-

vono produrre dividendi per gliazionisti. Non importa come e secon le loro scelte un domani po-tresti essere uno dei tanti in filaalla Caritas per un piatto di mine-stra. Forse non si arriverà a questoalle Raffineria di Roma, a Mala-grotta ma il timore è forte tra i256 dipendenti e i 180 dell’indotto,che da sempre hanno raffinatogreggio per rifornire le nostreauto e gli aerei di Fiumicino eCiampino. Stiamo parlando dellamultinazionale francese TotalErg,il cui cda ha recentemente decisola morte dell’impianto, trasformato

in sito per lo stoccaggio e la mo-vimentazione di prodotti petroliferiraffinato altrove. «Un lavoro percui secondo la società basterannosolo 70 lavoratori – dice un sin-dacalista Filctem Cgil –. Mancaun vero piano industriale e nonsi sa che fine faranno da settembregli “esuberi” con la fermata defi-nitiva degli impianti?». E chiarezzasul futuro chiederanno lunedì 11giugno con la mobilitazione da-vanti all’impianto di via di Mala-grotta 226, sindacati e lavorato-ri.

Maurizio Ceccaioni

MALAGROTTA Timori fra i 256 dipendenti e i 180 dell’indotto. Secondo la società basterebbero 70 lavoratori

Gli impiantiappartengono allamultinazionale franceseTotal Erg

IN MESSICO

“Rome is more”la capitale è in vetrinaNon solo l'arte e la cultura cono-sciute in tutto il mondo, ma ancheimprese, ricerca, eccellenze e pro-dotti di qualità. Giovedì 7 giugno laCapitale e il Lazio sono stati prota-gonisti della terza tappa di “Romeis more”, a Città del Messico. Unappuntamento che ha illustrato aibuyers e ai tour operators messi-cani la vasta offerta di Roma edella sua regione, che spazia dalsettore culturale a quello religiosoe congressuale, fino all’ enogastro-nomia.Il Messico è un mercatomolto importante per il nostroPaese: stando ai dati Istat elaboratidalla Camera di Commercio diRoma, nel 2011 l’export italiano èstato di 3,2 miliardi di euro. Se sianalizzano esclusivamente l’esporta-zioni della Capitale verso il Messico,lo scorso anno sono arrivate a 29,9milioni di euro. Dell’importanza delmercato messicano hanno parlato,tra gli altri, Giancarlo Cremonesi; Vi-tangelo Tizzano, Presidente di ARM(Azienda Romana Mercati), AziendaSpeciale della Camera di Commer-cio di Roma; Umberto Morelli, VicePresidente della Strada dei Vini deiCastelli Romani e Stefano Petrucci,Presidente del Consorzio Olio Sa-bina DOP, intervenuti ai workshopsul turismo e sul settore enogastro-nomico.

A piazza Sempione unafesta “politico-parrocchiale”

Rischio esuberi alla raffineria

Provincia di Roma

Paluzzi chiude il progetto “Giovani e Costituzione”L’assessore alla Sicurezza e Protezione civile della Provincia di Roma, Ezio Paluzzi hapartecipato questa mattina alla giornata conclusiva del progetto "I giovani e la Costitu-zione. Costruttori di democrazia" presso Palazzo Firenze a Roma. Il progetto, in collabo-razione con la società Dante Alighieri, è rivolto alle scuole secondarie di primo gradodel territorio. Ai ragazzi è stato proposto un percorso di approfondimento della Costitu-zione attraverso l’aiuto di costituzionalisti appositamente invitati negli Istituti. Gli oltre150 ragazzi presenti alla giornata conclusiva hanno potuto presentare i loro elaboratiche sono stati esaminati dalla Giuria composta da l’Assessore Ezio Paluzzi, il Segretariogenerale Alessandro Masi, il Presidente Bruno Ferraro, l’ambasciatore Bruno Bottai, ilProfessor Lucio Villari, la dottoressa Caterina Condò e il dottor Pierluigi Aymerich.Nelcorso della manifestazione sono stati svolti incontri presso gli Istituti scolastici nei co-muni di Ardea, Bracciano, Subiaco, Tivoli, Palombara Sabina, Nettuno e San Polo. Paluzzinel suo intervento ha evidenziato che la conoscenza e riconoscere il senso della Costi-tuzione sono fondamentali per far crescere i nostri ragazzi.

Silvio Talarico

IL CASO I consiglieri del municipio IV Gramazio e Borgheresi e la festa dei SS. Angeli custodi



Travolto da auto: muore pedoneVIA DEL MARE La vittima è un romeno investito all’altezza di Dragona. L’automobilista ha prestato soccorso

Attraversare la via del Mare è una sfida mortale. Nonesistono strisce o varchi pedonali. La strada che tagliadi netto l’entroterra del Municipio XIII è vietata per i

pedoni. Eppure sono in tanti a tentare l’impossibile: a testi-moniarlo ci sono le croci spuntate negli anni a bordo carreg-giata. Forse voleva attraversare anche il cittadino rumeno di40 anni, ultima vittima della strada killer. È stato investitogiovedì notte intorno alle 2, all’altezza dei quartieri diDragona e Macchia Palocco. La giovane donna che lo ha tra-volto era certa di aver colpito un animale, magari un canerandagio. Spaventata, si è subito fermata ed è scesa dallasua auto per trovarsi di fronte la sagoma dello straniero. Quando i sanitari a bordo dell’ambulanza sono giunti sulposto, hanno dovuto prestare soccorso anche alla donna,colta da un malore dopo la vista della vittima. Per il 40ennenon c’è stato nulla da fare: è deceduto dopo il trasporto al-l’ospedale Grassi. La polizia locale di Roma Capitale halavorato a lungo sulla via del Mare per effettuare i rilievi del

caso. Se l’è cavata per puro miracolo invece l’ucraino che intarda serata si era gettato sotto un treno in arrivo allastazione Lido Centro. L’uomo, S.S. di 56 anni, era statonotato gironzolare da vigilantes e viaggiatori sulla banchinadella stazione centrale della ferrovia Roma-Lido. Intornoalle 23, al passaggio di uno degli ultimi convogli prima dellachiusura della tratta, lo straniero si è buttato sui binari.Fratture multiple a tronco e arti, questa la diagnosi deimedici dell’ospedale San Camillo, dove l’uomo è stato poitrasportato in gravi condizioni: al momento non è in pericolodi vita. I Carabinieri di Ostia intervenuti alla stazione hannoappurato la dinamica dell’episodio: l’uomo, senza fissadimora né lavoro, avrebbe tentato il suicidio. Le indagini deimilitari proseguono per accertare i motivi che hanno condottoil poveretto al tragico gesto.

Si apre voragine in viaPatetta: è allarme buchePericolo in strada nel quartiere Aurelio. Una enormevoragine di un metro quadrato si è aperta ieri pome-riggio in via Federico Patetta, all'incrocio con via Salva-tore d'Amelio. I vigili del fiuoco immediatamenteintervenuti hanno segnalato che sotto il manto stradalela buca ha un diametro ben più esteso: almeno tremetri. La circolazione sta subendo piccoli rallentamenti,ma la strada è comunquepercorribile e per il mo-mento resterà aperta. L’epi-sodio ha acceso lapolemica sulle condizionidelle arterie nel territorio ein generale nella capitale.«Il cedimento in questastrada si inserisce in uncontesto di di dissestoidrogeologico e abbandonoche caratterizza le vie delmunicipio e più in generale di tutta la città» spiega ilconsigliere provinciale Pd Alberto Filisio che punta ildito contro la gestione del minisindaco Giannini. «Ilcolmo - attacca - è che soltanto 15 giorni fa era statorifatto il manto stradale. Per questo chiediamo spiega-zioni al presidente Giannini sui criteri con cui sono statieffettuati i lavori in un’area soggetta a degradazionedel suolo. E’ evidente che manca un piano di preven-zione adeguato oltre ad una manutenzione specifica ecostante per mettere in sicurezza queste strade. Perquesto chiediamo quali provvedimenti intenda prendereil presidente del Municipio».

AURELIO

di Valeria Costantini

MUNICIPICRONACA

E alla stazione Lido Centro di Ostia un ucraino ha tentato di togliersi la vita gettandosi sotto untreno in arrivo. Nell’impatto ha riportato fratture multiple agli arti, al tronco e ad alcune vertebre

Cade dal quarto pianovittima un’anzianaUna donna di 68 anni è morta dopo essereprecipitata da una finestra della sua abitazioneal quarto piano di un palazzo di via AugustoBevignani, in zona Nomentana. È successo lascorsa notte intorno alle 4. Sul posto 118 ecarabinieri. Dai primi accertamenti sembra chela donna soffrisse di disturbi psichici e che lasua morte sia quindi legata non a un inci-dente, ma a un suicidio.

NOMENTANA

IN BREVE

Egiziana riempie di botte figliache vuole vivere all’occidentale

Ostia

Trauma cranico, ecchimosi, ematomi da corpi con-tundenti e morsi su tutto il corpo questo il quadroclinico di una ragazza di 14 anni picchiata dallamadre, egiziana 40enne, perchè non condivideva ilmodo di vivere all'occidentale della figlia. La donnaavrebbe picchiato la figlia una prima volta il 6giugno scorso e avrebbe ripetuto le violenze lamattina seguente. All'uscita dalla scuola, a causadei forti dolori accusati la ragazza si è rivolta ai sa-nitari del pronto soccorso dell'ospedale Grassi èche visti i numerosi segni hanno contattato i cara-binieri. La mamma è stata denunciata d'ufficio perlesioni e maltrattamenti in famiglia. La ragazza, rico-verata in ospedale, è stata affidata ai servizi socialidel Comune.

Presi tre scassinatori dopoun inseguimento in strada

Eur

I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno de-nunciato un romeno di 22 anni e due moldavo di 18 e17 mentre stavano effettuando un posto di controlloalla circolazione stradale. I tre non si sono fermati all’altintimato dai militari. Ne è nato un rocambolesco insegui-mento terminato in piazza Thovez dove i 3, dopo averabbandonato il mezzo, hanno tentato di proseguire lafuga a piedi, ma sono stati raggiunti e bloccati. L’autosu cui viaggiavano è risultata rubata, al suo interno aseguito della perquisizione, nel portabagagli, i militarihanno rinvenuto e sequestrato chiavi alterate ed attrezzivari atti allo scasso. Dopo l’arresto i 2 maggiorenni sonostati associati al carcere di Regina Coeli mentre, il mi-norenne è stato accompagnato presso il centro di primaaccoglienza di Roma Virginia Agnelli.

Cabine stabilimento "Il Battistini" in fiammeIncendio ieri pomeriggio allo stabilimento balneare "Il Bat-tistini" a Ostia in prossimità del pontile. Distrutte 26cabine e danneggiate una trentina. Bruciate dalle fiammeanche 200 sedie. Leggermente intossicato un ragazzo25enne, addetto di spiaggia. Chiuso al traffico il lungomare,da piazzale Magellano a piazzale dei Ravennati. Sconosciutele cause dell'incendio. Indagano i carabinieri di Ostia.


Sono stati arrestati i tre pregiudicatiromani, di 37, 38 e 40 anni, ritenutiresponsabili di una rocambolesca

rapina a una gioielleria di viale Prima-vera, nel quartiere romano di Centocelle,commessa la sera del 2 marzo scorso eculminata con una sparatoria con il fe-rimento di Gianni Simola (trentaquat-trenne romano), che aveva tentato dibloccare uno dei malviventi in fuga. Aitre è stata notificata una misura caute-lare, per rapina aggravata, tentato omi-cidio in concorso e ricettazione, emessadal Gip presso il Tribunale di Roma chesi basa sulle risultanze acquisite dai ca-rabinieri del Nucleo Investigativo di viain Selci che sono riusciti a ricostruirel’intera vicenda grazie all’analisi delleimmagini registrate da un sistema di vi-deo-sorveglianza, istallato a poche decinedi metri dalla gioielleria, agli esiti degliaccertamenti di laboratorio svolti sulletracce dattiloscopiche e biologiche re-pertate sulla scena del crimine e ad unapressante attività di ricerca tra i pre-giudicati dei quartieri San Basilio e Ti-burtino III. Nel corso dell’assalto, i trerapinatori, armati di pistola furono co-stretti a interrompere la rapina a causadell’intervento di alcuni passanti e adarsi alla fuga a piedi con alcuni preziosisottratti dalle vetrine della gioielleria.In tale frangente, uno dei rapinatori simise a esplodere all’impazzata numerosicolpi di pistola contro due passanti cheavevano bloccato uno dei suoi complici,riuscendo in tal modo a ottenerne la li-berazione e a proseguire la fuga. Unodei due uomini, Gianni Simola finì inospedale con una ferita da colpo di pi-stola al fianco. I tre rapinatori riuscironoquindi a far perdere le proprie tracce,costringendo sotto minaccia delle armi,un automobilista di passaggio ad accom-pagnarli nella zona di Pietralata.

Presi i rapinatori della gioielleriaVIALE DELLA PRIMAVERA Arrestati tre italiani ritenuti gli autori dell’assalto finito con una sparatoria

Durante la fuga i malviventi ferirono un ragazzo di 34 anni che tentò di bloccarli. I carabinieri sono riuscitia ricostruire l’intera vicenda grazie all’analisi delle immagini registrate da un sistema di videosorveglianzae a una pressante attività di ricerca tra i pregiudicati dei quartieri San Basilio e Tiburtino III

Marconi

Si calano dal tettoper svaligiareristorante cineseUna scena tratta dal film “Mission Im-possible”. E’ ciò che si sono trovati difronte i carabinieri del nucleo radiomo-bile di Roma la scorsa notte, quando,intorno alle 3:30, sono intervenuti in unristorante cinese di viale Guglielmo Mar-coni dove era stato segnalato un tenta-tivo di furto in atto. I militari, grazie aduna telefonata giunta al “112” pocoprima, hanno sorpreso due cittadini ro-meni di 21 e 32 anni, entrambi pregiu-dicati e senza fissa dimora, che dopoaver praticato unforo sul tetto delristorante cinesesi erano calati alsuo interno condelle funi. Unodei due, uscitodal buco per al-lontanarsi, allavista dei militari èsaltato dal para-petto, facendo unvolo di 5 metri,nel tentativo didarsi alla fuga.Nonostante i po-stumi del violentoimpatto con ilsuolo, il romeno ha ingaggiato una col-luttazione con i militari del Nucleo Ra-diomobile, alla quale ha preso parteanche il suo complice. Una volta immo-bilizzati, i carabinieri hanno controllatol’interno del locale, sequestrando i nu-merosi attrezzi per lo scasso utilizzatidai due ladri acrobati nel tentativo dimettere a segno il colpo. Dopo esserestati visitati dai sanitari del pronto soc-corso del Cto di Roma, che gli hannoriscontrato lesioni giudicate guaribili in3 e 6 giorni.

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IN BREVE

Due abitazioni centrali dello spaccio

Centocelle e Torre Angela

Arrestato un italiano di anni 38, con precedenti, per de-tenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.fermato l’altro giorno per un controllo stradale. Aveva ad-dosso 5 grammi di cocaina suddivisa in 8 dosi, occultatenelle parti intime. In casa sono stati rinvenuti esequestrati altri 110 grammi di cocaina, 50 grammi circadi hashish, 2 grammi circa di marijuana, 61 pasticche dimetanfetamina e circa 4.000 euro in contanti, probabilmenteprovento dell’illecita attività. E in un locale condominialeal piano terra di un palazzo di via Santa Rita da Cascia,il cui accesso però era ostacolato da una porta blindata,un romano 19enne spacciava droga ai tossicodipendentidella zona. uNa volante della polizia ha notato il via vaidi giovani e ha esteso il controllo insospettiti dall aportablindata. Trovate diciassette confezioni di cocaina.

Oggi i funerali del piccoloClaudio gettato nel Tevere

L’ultimo saluto

Oggi Roma e tutti i cittadini saranno stretti allafamiglia del piccolo Claudio Franceschelli nel giornodell’ultimo saluto. Una vicenda drammatica, che haprofondamente colpito tutta la comunità cittadina.«L’amministrazione di Roma Capitale è accanto allamamma e alla nonna di Claudio», ha detto ilconsigliere Pdl di Roma Capitale, Marco Siclari. Ilpiccolo di soli 16 mesi venne scaraventato nel fiumedal ponte Mazzini dal padre dopo una violenta lite conla moglie. Due giorni fa il perito del Gip, ascoltato nel-l'ambito dell'incidente probatorio, ha stabilito chel’uomo era capace di intendere e di volere nelmomento del fatto. Il corpo del piccolo venne trovatoil 29 marzo scorso nella zona di Fiumicino, a pochicentinaia di metri dalla foce del Tevere.

Scippa donna in via Napoleone IIIEsquilino

Ha aggredito una donna che si trovava in compagnia del marito, strappandole laborsa e facendola cadere a terra. E’ successo l'altra sera, intorno alle ore 22.30, invia Napoleone III. Il malvivente è poi scappato a piedi, dirigendosi verso le vielimitrofe, nel tentativo di far perdere le tracce. Il marito della donna, italiana di 40anni, ha telefonato al 113 richiedendo l’intervento della polizia di Stato. Ilmalvivente. B.A., tunisino di 24 anni, è stato rintracciato nei pressi di una fontanelladi via delle Terme di Diocleziano. Alla vista degli agenti, lo straniero ha provato ascappare, ma è stato bloccato ed accompagnato negli uffici del CommissariatoViminale. Riconosciuto da alcuni testimoni come l’autore della rapina, al terminedegli accertamenti B.A. è stato arrestato per rapina aggravata.

cinque

I due ladrihannopraticato unforo al solaioe sono scesicon le funinel locale. Perfuggire unodei due hafatto un saltodi 5 metri

Un fotogramma della sparatoria in strada



Ostia è ferma, sempre allo stesso punto. Nessunolavora allo sviluppo turistico di questa città». Laprovocazione per Renato Papagni, presidente di

Assobalneari, ormai è routine. «Ostia fa schifo», di-chiarava poco tempo fa, per puntare il dito controtutto quello che non va nel lido di Roma, dal parcosporco fino al ripascimento lento. Ieri allo stabilimento“V Lunge”, durante la presentazione degli eventi perl’estate 2012 dell’associazione che riunisce circa 40stabilimenti, l’imprenditore ha iniziato proprio con unapesante stoccata all’Amministrazione del MunicipioXIII, «incapace» a suo dire di valorizzare le risorse delmare capitolino. A questo punto la sua entrata inpolitica non la nega più, parlando anche di un’eventualelista scollegata dai partiti. Le polemiche sono legateanche al programma estivo, realizzato dagli stabilimentisenza accordi con le istituzioni, a parte l’attesa “NotteBlu”, proposta del Comune di Roma per il 20 agosto,

una specie di Notte Bianca sulle spiagge di Ostia. lanovità più accattivante è quella del cinema sulla sabbia.Si chiama “Cinemar”, rassegna di film che verrannoproiettati a luglio a Le Dune: da “Vacanze romane” a“Titanic”, da “Il sorpasso” a “Lo squalo”, sono tanti ilungometraggi che potranno essere gustati dal pubblicosteso in spiaggia. Il calendario prevede la manifestazionedel 23-24 giugno “100 vele” all’Achab, il CampionatoNazionale Maschile di Beach Volley per il 21-22 luglio,la finale regionale di Miss Italia il 7 agosto e nellanotte di San Lorenzo il Beach Tennis Vip a La Vela.

OSTIA/1 Durante la presentazione della stagione Papagni ha puntato il dito contro l’Amministrazione lidense

«Ostia è ferma e nessuno lavora per losviluppo turistico», ha detto il presidente chesegnala programmi organizzati senza averconsultato gli stabilimenti e non esclude la sua entrata in politica

di Valeria Costantini

SEL A CARACALLA

«Insultato perchè gay a uno stand della festa»Gli organizzatori si scusanoAggressioni verbali contro tre ragazzi gay giovedìsera in uno stand della festa di Sel. Lo denunciauna delle vittime, Adriano Bartolucci Proietti, coordi-natore nazionale di Gaycs Lgb, che racconta: «Pas-seggiavamo tra gli stand, arrivati a quello che vendei dvd ho chiesto alla persona addetta alla venditase aveva dvd gay, lui ha risposto "no gay frocio"».«poi - continua - il personale addetto al servizioha tentato di soffocare l'accaduto chiedendo di al-lontanarci e tentando di minimizzare quanto suc-cesso in modo infastidito. Come rappresentante diGaycs, sento di dovermi fare carico di quanto ab-biamo subito e spero di ricevere le pubbliche scusedi chi era presente e si è ostinato nel difendere l'in-difendibile». Il Sel ha preso le distanze dall’accaduto.«voglio reiterare le scuse in forma pubblica, condan-nando senza esitazione ogni forma di omofobia (chein questo caso però non c'entra nulla), e rinnovandol'invito ai tre ragazzi gay a tornare a visitare la no-stra festa». Così in una nota Giancarlo Torricelli, co-ordinatore Sel area metropolitana.

Estate 2012, critiche di Assobalneari

LA VOCE DEI TERRITORI

A due anni dalla sua realizzazione, ilparco di via degli Ascalesi a Primavalleattende ancora di essere preso in conse-gna dal dipartimento Lavori Pubblici. Lasegnalazione arriva da Renato Rizzo, re-sponsabile Unione Inquilini di Primavalleche chiede l'intervento del Comune diRoma.«Un ritardo incomprensibile, - at-tacca Rizzo in un comunicato - perchécondanna a un’incuria rovinosa questastruttura appena nata e fortemente volutadai residenti. Proprio con loro, ci siamodati appuntamento giovedì 21 giugno,

dalle ore 10 in poi, per un’iniziativa di“auto-pulizia” del parco, alla quale sa-ranno inoltre chiamati a portare la propriatestimonianza giornalisti e rappresentantidelle forze politiche e sociali. Con l’oc-casione, vorremmo invitare a questa ini-ziativa L’assessore ai Lavori pubblici ePeriferie Fabrizio Ghera o eventualmentefissare un appuntamento per altra dataper meglio discutere della questione oltreche per consegnare le oltre 700 firme danoi raccolte per una petizione a difesadel parco».

PRIMAVALLE La segnalazione di Unione Inquilini

«Il parco di via Ascalesinell’incuria da due anni»

Bonificata un’area verde del territorioNomentano. In piazzale Hegel è stataeffettuata, martedì scorso, la potaturadi grossi cespugli di oleandri e di uncrataegus. Lo comunica, in una nota,l’assessore all’Ambiente del MunicipioV Andrea Callea (Idv), che spiega: «Perdare una percezione dell’ingente ope-razione effettuata, basti pensare chesono stati necessari ben cinque autocarriper il trasporto di materiale di risulta.Un intervento per restituire all’area il

giusto decoro e per il ripristino dellasicurezza dei cittadini, i quali avevanosegnalato che la presenza degli stessicespugli costituiva terreno fertile perporre a serio rischio l’incolumità pub-blica. In tal modo – aggiunge Callea - èstata data una legittima e dovuta rispo-sta ai cittadini». L’operazione si è rea-lizzata con il contributo necessario del-l’assessore alle politiche ambientali diRoma Capitale, Marco Visconti.

cinque

MUNICIPIO V Decoro

Potati i cespugli in piazzale Hegel

Crepa in Municipio, ufficisi sposteranno ad AciliaLa Commissione Stabili Pericolanti di Roma Capitaleha effettuato ieri mattina un sopralluogo presso l’uffi-cio tecnico del Municipio XIII per prendere visione deiproblemi strutturali dello stabile di lungomare Tosca-nelli a Ostia. Per procedere ai lavori di messa in sicu-rezza necessari, una parte degli uffici verrà trasferitanei locali comunali di largo Capelvenere ad Acilia.

OSTIA/2


Anna Maria Oddi atten-de un alloggio comu-nale da anni. Con il

marito disabile, decedutodue anni fa, la signora ave-va iniziato l’iter di leggeper ottenere un’abitazione.Una vita dignitosa, ma digrandi difficoltà economi-che, poiché è lei, con il suolavoro di dipendente comu-nale a sostenere la famiglia.La Oddi ha la funzione dicollaboratrice scolastica,che svolge presso la scuola“Walt Disney” (Salario). A

febbraio 2011 la bella noti-zia “bussa” alla sua porta.È la prima in graduatoriadegli aspiranti al conferi-mento dell’incarico di por-tiere custode negli edificiscolastici e ha diritto a sce-gliere un alloggio. «Ho su-bito pensato di scegliere lacasa del custode di Via deSantis, (Porte di Roma) cherisultava libera. Ho un bam-bino di 13 anni che frequen-ta la scuola adiacente e lavicinanza mi dà la possibilitàdi stargli più vicino-dichiarala signora-Sono sola, nonho aiuti per mio figlio, daquando ho perso mio maritoper me è ancora più difficile,conciliare l’orario di lavorocon la mia vita di mamma».La gioia della notizia arrivaa rasserenare la difficile

vita di Anna Maria, ma vienesubito interrotta da un iterburocratico contrastanteche non le permette di en-trare in possesso di quelloche è giuridicamente un suodiritto. La pratica di asse-gnazione, infatti, si bloccamisteriosamente. «Ho chie-sto a tutti gli uffici compe-tenti, ma nessuno mi ha sa-puto dire perché non posso

ottenere quell’abitazioneche corrisponde in pieno aimiei requisiti». Sulla casain questione grava l’ombradelle assegnazioni con me-moria di giunta del quartomunicipio(attualmente lacasa risulta essere abitatadal geometra Martini del-l’ufficio tecnico municipale),su cui sta cercando di farluce la Commissione tra-sparenza. La procedura diassegnazione è, in realtà,di competenza di Roma ca-pitale. «Ho diritto a quel-l’alloggio, ma una cattivaAmministrazione me l’haestorto. Ho perso la mia se-renità, ma non rinuncio aimiei diritti. Era anche undesiderio di mio marito elotterò finché posso per rea-lizzarlo».

SALARIO La storia di Anna Maria in attesa da anni di assegnazione

Attualmente la casarisulta abitata da untecnico municipale

di Alba Vastano

«Io, sola con un figlioL’alloggio mi spetta»

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Servizio per anziani fino al marePer la stagione estiva gli anziani avranno unservizio diurno dal municipio al litorale romano.Lo annuncia il minisindaco Ivano Caradonna chespiega: «Abbiamo dovuto scegliere questa formulae rinunciare ai centri estivi per anziani a causadei fondi ridotti che l’Amministrazione capitolinametterà a disposizione dei Municipi». Intanto, mer-coledì pomeriggio, al centro sociale per anziani diPonte Mammolo-Rebibbia c’è stata una grandefesta con oltre 200 persone presenti, per inaugurarela struttura riqualificata grazie a dei fondi municipalipari a 120mila euro.

Stagione estiva

Imu, bocciato ordine de La DestraQuestione Imu: ieri il Consiglio del Municipio V habocciato l'ordine del giorno contenente la propostadi abbattere l'aliquota sulla prima casa e diesentare tutti gli anziani ed i disabili che,proprietari di una prima casa, risiedono in case diriposo e simili. E La Destra, che ha avanzato laproposta, parte all'attacco di Pd e Pdl. «La boc-ciatura - dichiarano in una nota congiunta il con-sigliere Gianni Marconi e il coordinatore GianluigiLimido - nasce non solo dall’astensione del Pd edell’Api, ma anche dalle numerose assenze delPdl, presente in aula con 3 consiglieri su 8».

Brevi dal Municipio V

dove trovarlodove trovarloA ROMAdove trovarloMunicipio i Bar felici f. e c. sas, piazza dell’esquilino 15. Bar la caffetteria tudini, via gioberti 28. Bar millionaire srl, via g.giolitti 367. Bar palestra fittness first, via.giolitti 44. Bar The glassbar e restaurant, via di sant’eufenia 5. Bar tabacchi, via cavour 75. Bar circo massimo, viale aventino 14. Tzl ristoclub, via di sant’eufemia 8. Bar gelateria birreria di molinaro, piazza s.m. mag-giore 12/a/b.

Municipio ii Bar tabacchi bambu's, viale parioli 79. Bar il caffè, il gelato, il ristoro, viale eritrea 5/7. Bar friends, corso trieste 157. Bar Wok bar, via g.antonelli 39. Bar mondial 1, viale libia 45.

Municipio iii Bar bologna, piazza bologna, 24/26. Bar Juice bar, largo XXI aprile 4. Bar mizzica, via catanzaro 30/32. Marani bar snc, via dei volsci 57. Bar nuova casina fiorita, piazza bolo-gna 25. Bar dany caffè, circonvallazione nomentana 548. Bar sweet moment, via pisa 42/44. Bar via apuania 9.

Municipio iV Ass. roma futura, via cimone 9/11. Bar via nomentana/ang. via val chisone. Ass. la maggiolina/upter, via gen. r. bencivenga 1/ang. via nomentana. Stazione fs nomentana, via vald'aosta. Ass. insieme per fare, via pelagosa 3. Torrefazione f.lli bertini, viale adriatico 1. Bar il borghetto, piazza sempione 19/c. Bar dello sport, via capraia. pasticceria fedi, via isole curzolane 84.Bar Gianni, via monte rocchetta 9. Bar gastronomia valleys', via valle vermiglio/angolo via val padana. Stazione fs val d'ala, via val d'ala. Bar pasticceria via di valmelaina/ang. via gorgona. Mercatoval melaina, via g. conti. Bar di a.milli, via g.augusto 34. Bar coyote ugly, largo c. baseggio. Tabaccheria via c. mantoni. coop, via enriquez. capolinea autobus, piazza vimercati. Edicola piazzap.lambertenghi. Bar mosca, piazza fradelletto. Bar dei pini, piazza minucciano. Stazione fs nuovo salario, via comano. Bar piazza b. belotti. Bar via pacchiarotti. Mercato serpentara ii, via v. talli.Bar pasticceria la perla, piazza dei vocazionisti. Stazione fs, via incisa valdarno. Bar via monte urano 25/27. Bar via rapagnano 16. Bar gran caffè cirulli, via monte giberto. Bar f.lli silvestrini, viasalaria vecchia 1446. Bar il glycine, via salaria vecchia 1486. Stazione fs settebagni, via dello scalo di settebagni. Tabaccheria via a. onofri 9. Bar i lecci, via tor di s.giovanni 175. bar "copa caba-na", via ojetti 116. Bar gastronomia "zio d'america", via ojetti 2/10. Bar coviello, piazza baldini. Bar via g. zanella 44.

Municipio V Bar blu di branchetti b., via dei durantini 52. Bar break and coffee, via g.donati 89/95. Bar caffè casal bruciato, via di casal bruciato 83. Bar caffetteria la tavola allegra, via e.g.bran-dizzi 30/32. Bar derby di guida a., via tiburtina 1163. Bar pasticceria casa rosati, via tiburtina 608. Bar tavola calda di gregori c., via tiburtina 1108. Gabry bar, via tiburtina 820. portioli bar, viatiburtina 1137. Snack bar magrini, via delle cave di pietralata 25/27. Bar pas mon, largo beltramelli 40. Bar ma.io. 2000, via di casal bruciato 45. Max bar pasticceria gelateria, via jemolo 111/115.Bar gran caffè, viale sacco e vanzetti 203. Bar la mimosa, viale marx/via casal de pazzi snc. Bar palumbo, via tiburtina 391/393. Bar maia, viale sacco e vanzetti 132. Lory bar, via del casal di sanbasilio 138. Bar pasticceria via del casal di san basilio 234. Bar via casal tidei 59. Dani bar, via pollenza 18. Bar del poggio, via p.bracciolini 29/c. bar via donati 31. Bar aligeri e mulas snc, viacrescenzio conte di sabina 35. bar abate srl, viale ratto delle sabine 57.

Municipio Vi Bar f.lli arcaro, largo r.petazzoni 30. Bar pucci, piazzale prenestino 1. Bar antico sapore del caffè, via anagni 112/114. Bar gran caffè, viale partenope 72. Bar il cannolo siciliano,piazza r.malatesta 16/b. Bar magia, via dell’acqua bullicante 296. Bar polidori c., piazza r.malatesta 44. Bar tabacchi l’incontro di franca, via del pigneto 162/a. Bar tabacchi passeri g., viale g.b.valen-te 19. Bar l’angolo, via di acqua bullicante 241. Tris bar, via casilina 377. Bar pochesci, via anagni 64. Bar oscar bar, piazza marranella 1/3. Bar sciubba caffè, piazza del pigneto 7. Bar pabloro cafe,via veroli 28. Tabaccheria forte c., via a.tempesta 129/131. Bar casa del cittadino, via telese 15. Bar attiani caffè, via casilina 1238. Bar gelateria gastronomia blu heart (c.comm), via casilina 1665.Bar torrenova, via casilina 1376. Bar via aquilonia 35. Bar tabacchi limone f., via g.degli ubertini 14.

Municipio Vii Bar caffè cerado di nardo g., largo g.bresadola 78. Bar giusti di paolini, via tor de schiavi 306. Bar magia, via tor de schiavi 299. Bar pittà di rosa c., viale della primavera 1/3. Bartabacchi via prenestina 640. Bar pizzinelli, via prenestina 242/c. Bar c'era una volta...il caffè di calicchia g., via prenestina 362. Bar l’angoletto, via collatina 106/c. Bar gran caffè, via dei castani177/179. Bar coop gerani, piazza dei gerani 52. Bar california, via delle robinie 136. Bar via delle acacie 1. Bar caffetteria elisir, via tor de schiavi 340. Bar oasi, piazza del quarticciolo 16. Bar caffè,via f.delpino 164.

Municipio Viii Bar angel’s beer pub, via di tor vergata 16/f. bar renzi, via a.casciani 89. Kronos bar srl, via di tor bella monaca 467. Bar caffè dipietro, via q.ferdinando 2. Bar gran cafè, via deigiardinetti 196. Bar cesaretti, via di tor vergata 167. Bar roma 2, via di torrenova 447. Bar pa.vi. snc, via di torrenova 196. Bar tavola calda, via b.alimena 91. Ale bar, via villabate 164. Bar dellosport, piazza del torraccio 15/17. Streem giochi, via g.castano 57. piermarini, via s.biagio platani 281.

Municipio iX camillo’s bar, viale f.camillo 45. Bar carrà, via tuscolana 887/b/c. Bar carra f.lli sorrentino, via tuscolana 577. Giuly bar, via tuscolana 912. Tati bar, via tuscolana 642. Bar tabac-chi, via tuscolana 1166. Alfonso lo bar, via tuscolana 1122. Goloseria bar, via tuscolana 903/c. il tabaccaio, via etruria 47.

Municipio X gran bar scacco matto, viale spartaco 146. snack bar palombini, viale dell’aeroporto 28b. bar lemonia, viale a.claudio 290. Bar corner cafè, via m.decumio 62/a. bar cioccolat, piaz-za dei consoli 61. Bar a.d.g., via g.melisso 34. Bar airport caffè, via centocelle 552. Bar via m.c.rufo 65. Bar via a.labeone 30/32. Bar via c.labeone 116. Bar via v.publicola 13. Bar via selinunte69. Bar via a.claudio 318. Bar via l.mummio 32. Bar cominio, via p.cominio 36. Bar via p.cominio 14/a. Bar via c.canuleio 51/53.

Municipio Xi Bar sima 2000, via c.colombo 434. Bar girasole, via r.r.garibaldi 26/28. Bar di giandomenico m, viale g.marconi 644/646. Bar la mecca del caffè, via ostiense 181. Bar del ponti-cello di nero d., via ostiense 421. Bar mondobar, via libetta 19. Bar caffè del porto, via del porto fluviale 23/29. Bar andreotti, via ostiense 54/b. Yumei bar srl, circonvallazione ostiense 187/189.snack bar cocaffè, via g. chiabrera 124. Bar il caffè di la marra c., via a.leonori 91/93. Bar borghini, via g.imperatore 59. Bar pappagone, via ostiense 197. Bar via c.colombo 115. Bar caffetteriaruggeri, via g. chiabrera 83. Bar snack, via giovannipoli 52. Bar foschi, piazza b.romano snc. Bar eurosia, piazza sant’eurosia 2. Bar viale g.imperatore 51. Bar bompiani, largo bompiani 4. Bar migarba caffè, via massaia 56. Bar via f.giangiacomo 22. Bar tabacchi via cerbara 96. Bar piazza lante 21. Bar via c.t.odescalchi 13. Bar via di tor marancia 15. Bar nuovo papero, largo l.antonel-li 12/13. Bar post jacopacci, via p.matteucci 17/19. Stazione casal bernocchi, via ostiense snc. Stazione ostia antica, via ostiense snc. Stazione lido nord, via ostiense snc.

Municipio Xii Bar antichi sapori di sicilia, viale america 143. Bar america, viale europa 323. Bar beethoven, viale beethoven 54. Bar caffè la stella frasca e., piazzale asia 21. Bar columbus, vialedella civiltà del lavoro 96/100. Bar di ranaldi bruno, viale lincoln 1. Bar europa, viale europa 299. Bar fra.mar. srl, viale dell’aeronautica 82. Bar male, viale america 3. Bar pasticceria riva srl, vialeeuropa 17. Bar tabacchi eredi, largo f.rosa 9/10. Bar tazza d'oro federici, viale della tecnica 211. Bar birreria spaten, viale america 73. Bar futurama caffè ristorante, viale della civiltà del lavoro50/52. Domino bar, viale europa 13. Bar punto caffè, viale beethoven 10. omnia bar srl, viale dei caduti per la resistenza 33. Rossi bar, via g.gastaldi 8. Bar caracci, via c.maestrini 168. Bar vari,viale dei caduti nella guerra di liberazione 258.

Municipio Xiii Bar cilea, via f.cilea 21. bingo bar, via p.orlando 12/a. bar dello sport, piazza g. ronca 31. Bar lido nord, viale dei promontori 26. Bar davidoff, via g.zerbi 3. Bar le petit caffè,viale vega 6. Bar minos, via capitan consalvo 13. Bar galleria, via o.dello sbirro 39. Bar caffè del mare, corso duca di genova 213. King bar, piazza m.v. agrippa 24. l.a.maralab, viale a. zambrini 14.Bar lauretta, via carabelli 108. Bar ringo, viale v.de gama 6/8. Bar velieri, via dei traghetti 130. pines bar, via delle baleniere 125. big bar, viale dei romagnoli 19. Bar la casa del tramezzino, via dic.palocco 34/38. Bar caffè amigos sas, piazza delle repubbliche marinare 61/63. Bar dello studente, via a.p.caselli 44. prestige bar, piazza s.monica 40. Raffaele bar, via aldobrandini 31/33. Bar qui-rino, via della marina 48. Bar alexander's, via dei traghetti 102. Bar tabacchi sanapo, via delle gondole 4. Bar del corso, corso duca di genova 185. Bar bistrot, ostia antica piazza dei ravennati 7. barpiazza capelvenere snc. Bar san giorgio, piazza segantini snc. Bar domino, via m.saponara 64. Bar cristiano, piazza eschilo snc. Bar dello stadio, via mar rosso snc. Bar santarossa, via c.valsenio 1.Bar migliore tabacchi, via g.nicolini 2. Stazione acilia, via della stazione di acilia snc. Stazione lido ostia centro, via della stazione del lido snc. Bar millenium, viale v.de gama 70. Bar caffetteria,via e.ortolani 114.

Municipio XV Bar torrefazione, via e.nathan 33. Bar pasticceria cecere srl, via pian due torri 20/a. bar gelateria mazzaroni, via della magliana 207. Bar tabacchi di rauso g., via della magliana60/62. Bar pelosi r., via o.da gubbio 269. Distributore agip, via portuense km 27. Bar pasticceria via portuense 834. Bar l’arte del cappuccino, via a.mognani 53. Bar luna rossa, via monte dellecapre 40. Bar latteria via portuense 788. Bar piazza certaldo 10. Bar via scarperia 41. Bar via pescaglia 44. Bar via dell'impruneta 146. Bar viale vicopisano 4. Bar via pian due torri 52. Barvia della magliana 130. Bar via della magliana nuova 51. Bar chicco, via della magliana nuova 266. Tabaccheria via p.fosciana 58/60. Bar mattioli, via delle moratelle 107. Bar marcellini, via por-tuense 1446. Bar so.ca.sa, via p.galeria 287. Bar caffetteria del trullo, via del trullo 124. Ristorante il maggiolino, via a.cruto 9.

Municipio XVi Bar di angelini a, via b.ramazzini 113. Bar di cirnei s., piazza c.a.scotti 18. Bar gocce di caffè, largo pelletier 35. Bar latteria di marcia g., viale dei colli portuensi 15. Bar luna,viale dei colli portuensi 322. Bar tavola calda jenner, via e.jenner 96/98/100. Bar del pino, circonvallazione gianicolense 155/157. Bar l’angoletto, via del casaletto 155. Bar cafè 31, via g.de calvi 31.Bar le streghe, via di brava 13. Bar pagano m., via di massimilla 34. Supermercato meta, via r.govona 1/a. Bar cimini, via i.della giovanna 77. Bar la dolce vita, via del casale lumbroso 85.

Municipio XVii Bar caffè mazzini di bernardini m., piazza mazzini 16. Bar ristobar, piazza risorgimento 63. Bar vanni, via col di lana 10. Bar giolitti, via l.settembrini 21.

Municipio XViii Bar mondo cafè, via di torrevecchia,19/a. Bar tahiti, via di torrevecchia 251/253. Bar cafè gaby, piazza di v.carpegna 48/49. Bar petruzzelli, via m.battistini 216. Bar tabacchicarpegna, circonvallazione aurelia 75/77. Bar troiani di troiani a., via di boccea 108. Bar il pappagallo, via gregorio VII 75/77. Bar coffee break, via m.battistini 65. Alex bar, via cornelia 169. Rolandobar, via cornelia 228. Bar la baita, via della maglianella 90. Bar tabacchi, via di boccea 496/e. Flash bar, via c.del marmo 436. piccolo bar, via c.del marmo 414/e. Bar l’angolo del sole, via c.delmarmo 262. Bar non solo caffè, via c.del marmo,183/c. Antico bar abruzzo, via c.del marmo 125. Bar gelateria, via di boccea 262. Bar troiani, via m.battistini/via monti di primavalle snc. Bar ciuc-ci, via di boccea 764. Bar pasticceria, via boccea 643. Bar pavoni, via boccea 615. Roxy bar, via di casalotti 134. Bar b&m, piazza ormea 31. Bar sales lizzatti, via di casalotti 249. Bar ai due pini,via di casalotti 198. Bar latteria via della cellulosa 64/l. negozio computer, via della cellulosa 16. snack bar via della cellulosa 32. Bar al bivio, via di casalotti 4. distributore benzina total erg, viadella maglianella 47. Bar truzzi, via di torrevecchia 85. Bar sicilia, via dei casalotti 255.

Municipio XiX Bar via acquedotto del peschiera 170. Fortuna al bar srl, via acquedotto del peschiera 48. punto bar, largo d.chiesa 8/b. winebar simonelli, via v.troya 40/42. Bar caffè van gogh,via della p.sacchetti 392. Bar via f.borromeo 21. Bar gran caffè cellini, piazza a.capocelatro 16. Bar caffetteria zio tom, via p.maffi 75. Bar via t.zigliara 35. Bar valente, via torrevecchia 260. Barcaffè fresko, via torrevecchia 489. Bar angelini caffè via torrevecchia 853. Bar caffetteria le scalette, via torrevecchia 1041. Bar g&p di polesi e giraldi, via trionfale 14047. Matelli bar, via a.gabel-li 1. nuclear bar, via trionfale 8602. Bar patti, piazza igea 1. Bar protti, via v.troya 4. Bar delle chicce, via della stazione di montemario 25. Bar tramezzino sprint, via del forte braschi 37.

Municipio XX Ciccio bar, via flaminia v. 812. Bar agip caffè, via aurelia 711. Bar caffè fantini, via aurelia 591. Snack bar pastore, via aurelia 772. Bar f.lli del pin, circonvallazione trionfale 139.Bar jolly s.n.c. di grifoni, via di grottarossa 78. osvi bar, via v.piccinini 1. Bar verano, piazzale del verano 32. Bar biscardi, via trionfale 1386. Bar pallotta 1820, piazzale di ponte milvio 21. Barpasticceria camerino, via aurelia 428. Tabaccheria 1026, largo delle sette chiese 8. Bar tabaccheria via flaminia n. 220. Bar fleming, via flaminia v. 677. Bar non solo caffè, via cassia 999. Farmaciarizzo, corso francia 174. Bar centrale, via della stazione vecchia 9. Bar abana caffè, via di grottarossa 98/a. caporuscio bar torrefazione, via delle galline bianche snc. Bar chessa, via dalmine 38. Barcipriani sas di demofonte, via della stazione di prima porta 5. Bar abate, via della giustiniana 154. Bar l’amato, via cassia 357. Bar dps 2005, via m.in riviera 68. Bar dolce sicilia, via capp.della giu-stiniana 10. Bar art caffè, via cassia 1188. Bar aurelia, via aurelia 1481.

dal martedì al sabato

... durante il periodo estivo

Se non trovate Cinque Giorni in questi punti di distribuzione, segnalatelo: tel. 06.5124466 - e-mail [email protected]

11sabato 9 giugno 2012

CASTELLI

Lieve scossa tra Velletri e Nemi: paura

nelle scuole p13

POMEZIA

Agitazione alla FiorucciSei lavoratori “lasciati a casa” p12 PROVINCIARIFIUTI

TEL: 06.5124466TEL: 06.5130299

Nodo discariche, tutto da rifareIL DOPO MALAGROTTA La Pisana boccia Pian dell’Olmo. Ora anche il prefetto (sempre più solo) ha dei dubbi

Un passo indietro e unoavanti. Potremmochiamarlo il "balletto

dei rifiuti", il nuovo tormen-tone dell'estate 2012. Stiamoparlando, naturalmente, dellalunga telenovela per “il dopoMalagrotta”. Fino a pochigiorni fa sembrava certa lascelta del sito di Pian del-l'Olmo tra Roma e Riano.Ora, dopo le proteste e lasollevazione di politici e in-tellettuali, tutto è stato ri-messo in discussione. All'inizio della settimana ilprefetto aveva chiaramenteindicato il raggiungimentodi un accordo unanime tratutti i soggetti istituzionali.Ieri la commissione Ambientealla Pisana ha bocciato al-l’unanimità il provvedimento.Sono tornati i condizionali egli interrogativi, con l'ag-giunta, addirittura, di pro-poste alternative. Insommatutto da rifare, o meglio, da“rivedere”. «Io mi sono tro-vato 7 siti indicati dalla Re-gione - ha spiegato ieri Sot-tile ai consiglieri e ai comitatidi Riano riuniti - di questiho scelto Pian dell'Olmo, eme ne assumo la responsa-bilità, perché è il più aggre-gante rispetto alle posizionidei protagonisti: il sindaco,il presidente della Regionee il presidente della Provin-cia. La falda - ha spiegatoSottile - sta ad una distanzache consente la realizzazionedella discarica, il Tevere èlontano e c'è un'altitudineche garantisce: se c'èun'esondazione, viene tra-volta prima l'autostrada, laTav e poi la discarica. Io cre-do che la vera difficoltà suPian dell'Olmo sia la viabilità- ha aggiunto - non so se sipuò ovviare a questo pro-blema, magari allargando laTiberina. Su questo sito - haaggiunto - è convenuto ancheil ministro Clini, seppur condelle riserve». «Riserve»che per lo stesso Clini appa-iono però insuperabili. E quiveniamo al punto. «Pian del-l'Olmo - ha spiegato ieri ilministro - non era in cimaalle nostre indicazioni perquestioni di compatibilità. Al

top c'erà Pizzo del Prete, perquestioni di sicurezza idro-geologia. A Pian dell'Olmoc'è bisogno di un interventoimportante» - ha ribadito. Oltre a Pizzo del Prete il mi-nistro ha indicato ai sindaci,come seconda scelta, MonteCarnevale, un suo vecchiopallino, anche se il suo col-

lega alla Difesa non sarebbetroppo felice. E poi anchequi c'è la resistenza dellepopolazioni locali (vedi anchebox in pagina su Fiumicino).Una via d’uscita sembra dun-que non esserci tra i siti in-dicati dalla Regione. E cosìieri dallo stesso prefetto èarrivata la proposta di man-

dare i rifiuti all’estero. «Non escludo che si possafare ricorso anche al trasfe-rimento dei rifiuti all'estero,a costi contenuti - ha dettoSottile. Ho parlato con il vi-cesindaco di Napoli, Sodano,e mi ha detto che da lorofunziona bene».Una soluzione, questa sì, cheaccontenterebbe i cittadini,ma che vedrebbe gettare unpesante fardello sugli am-ministratori locali, che allafine ne uscirebbero “scon-fitti”. «Mi auguro che il Lazio e inparticolare Roma, non deb-bano ricorrere allo stessometodo della Campania, sa-rebbe una sconfitta per tutti»

ha detto la presidente Re-nata Polverini. Sulla stessalinea, per la prima volta sullaquestione rifiuti, anche ilsindaco Alemanno: «Non vo-gliamo portare i rifiuti diRoma all'estero: è una viainaccettabile. Dobbiamo tro-vare una risposta all'emer-genza».Ma il sindaco della capitalenon vuole la discarica ne-anche in casa propria. «Vaindicato in provincia» - hapuntualizzato ieri ancorauna volta Alemanno. Sull’altro fronte la Provinciaha presentato, come alter-nativa, una lista di 12 cavelocalizzate nel comune diRoma. Al prefetto la scelta,

che oggi dopo le dimissionidi Pecoraro, si ritrova a la-vorare sempre più solo, conun avvocato e un tecnicoancora da nominare. «Lerisorse deve darle la Regio-ne con il fondo contabilespeciale, che deve essererifinanziato» ha precisatoSottile. E qualcuno già ipotizza unazzeramento della lista deisette siti (Sel ha presentatouna mozione in Consiglioregionale). Ma se dunque bisognerà ri-fare tutto da capo quantotempo ancora dovremoaspettare? E quali sarannoquesta volta i provvedimentiche prenderà l’Europa?

DIFFERENZIATA

Frascati estende il porta a portaProsegue la “rivoluzione Provincia”Anche Frascati si tuffa nella raccoltadifferenziata. E' stata ufficialmente lan-ciata ieri l'estensione del porta a portasu tutto il territorio comunale, a partireda lunedì: per l'occasione sono arrivatinella cittadina tuscolana il presidentedella Provincia di Roma, Nicola Zinga-retti, e l'assessore alle Politiche del Ter-ritorio e alla Tutela Ambientale diPalazzo Valentini, Michele Civita. Il sin-daco di Frascati Stefano Di Tommasoha rimarcato subito «il ruolo fondamen-tale della Provincia in un percorso ini-ziato nel 2008». D'altronde l'Enteprovinciale ha finanziato l'estensionedella differenziata con 663mila euro. «Eentro l'estate – ha promesso Zingaretti -andremo a Velletri, Capena e CastelGandolfo per continuare a dimostrareche la differenziata è possibile ed èanche l'unico modo di non avere disca-riche sui territori. Oggi Frascati rendeorgogliosa la Provincia». Entusiastaanche l'assessore Civita che ha messoin conto che «all'inizio ci saranno pro-blemi, ma basta parlare con i cittadinidi paesi limitrofi come Ariccia e Ciam-pino per sentir dire loro che non ritor-nerebbero mai indietro. D'altronde irifiuti possono diventare delle moderneminiere». Non proprio sulla stessa lineail sindaco di Roma Gianni Alemannoche, a pochi chilometri di distanza, du-rante la presentazione al ministero del-l'Ambiente del piano di fattibilità per

Roma ha detto di essere «contento chenei Comuni della provincia si registrinopercentuali molto alte. Ma non è possi-bile, se non sfiorando il ridicolo, fareparagoni con Roma». A Frascati, dovenel 2011 la percentuale della differen-ziata ha registrato il 9% e la spesa peril rifiuto indifferenziato ha toccato il mi-lione e 800mila euro, il dado comunqueè tratto: sono stati consegnati i kit peril porta a porta e ieri sono stati espostiin piazza Marconi i nuovi automezzi chesaranno utilizzati dal Gaia. Nel corsodell'incontro le scuole elementari “Tudi-sco” e “Lupacchino” di Frascati, chehanno portato avanti un progetto disensibilizzazione per i piccoli studenti,hanno presentato in versione ridottauno spettacolo, dedicato all’integrazione,al rispetto e alla salvaguardia dell’am-biente naturale.

tipo

Sindaci del Litorale uniticontro Pizzo del Prete

C’erano il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci, quello diAnguillara Sabazia Francesco Pizzorno e numerosi rap-presentati di comitati ambientalisti oltre al primo cittadinodi casa, Crescenzo Paliotta, all’incontro sul nodo rifiutiorganizzato ieri presso l’aula consiliare del Comune diLadispoli. Al termine del tavolo è stato deciso di elabo-rare una strategia comune per il comparto dell’alto Lazio,che preveda la raccolta porta a porta su tutto il territorioe la conseguente diminuzione di costi e impatto ambien-tale. I sindaci, inoltre, hanno ribadito la loro partecipa-zione alla manifestazione di questa mattina a Torrimpietrasottolineando come sia dal ministro dell'Ambiente Clini,dalla Provincia e dalla Regione, ciascuno per le propriecompetenze, non siano mai giunte delle risposte chiaree univoche sul futuro di Pizzo del Prete. «Canapini invecenon solo non ci dice se parteciperà o meno – dichiarail Comitato Rifiuti Zero – ma continua a schivare il pro-blema. Pensa forse di essersi messo a posto la coscienzacon le delibere e gli odg votati in Consiglio?».

dc

LE IPOTESI1) Pian dell’Olmo (in attesa di verifiche)2) Pizzo del Prete (Fiumicino)3) Monte Carnevale (Valle Galeria)4) Cave dismesse (Roma)5) Estero

di Carmine Seta



OCCUPAZIONE

Lavoratori sul piede di guer-ra al salumificio Fiorucci diSanta Palomba, per la man-cata assunzione di 6 dipen-denti da parte della coope-rativa 2 Effe Group Service,che gestisce l’appalto sca-rico e movimentazione dellamateria prima. Ieri mattinagli operai hanno inscenatouna protesta alla quale hapreso parte, oltre ai sinda-cati, anche il sindaco di Po-mezia Enrico De Fusco. Lavicenda nasce dal cambiod’appalto dalla cooperativaAriete, coinvolta nello scan-dalo tangenti che ha visto

a febbraio l’arresto dell’al-lora consigliere comunaleRenzo Antonini, alla 2 EffeGroup Service di Pomezia.«La 2 Effe – ha dichiaratoStefano D’Andrea, Segreta-rio della Filt Cgil PomeziaCastelli - non ha assunto

tutti i dipendenti preceden-temente impiegati, ma neha lasciati fuori 6 su 22 inbarba alle norme che rego-lano i cambi di appalto. Ilfatto sconcertante è chequesti lavoratori non riman-gono senza lavoro a causadi una contrazione di attivitàlavorative, visto che il nuo-vo fornitore ne ha già as-sunti altri, ma seconda unalogica e un criterio a noisconosciuti».«Sono vicino ai lavoratoridal lato umano – ha com-mentato il sindaco De Fusco– e mi impegno per cercaredi risolvere il loro problema.Ho già richiesto un incontro

con la Fiorucci, che è tenutaa vigilare sull’operato dellecooperative a cui affida ipropri lavori e di tutelare ilavoratori: in questo casoc’è stata una chiara viola-zione all’articolo 300 dellostatuto dei lavoratori, es-sendo stati lasciati a casaproprio 6 dipendenti moltoattivi nel sindacato».«Abbiamo tentato un per-corso che tenesse dentrotutti e scongiurasse lo spet-tro della disoccupazione, maa nulla sono servite le no-stre richieste» - ha affer-mato Gianfranco Moranti,Segretario Generale dellaFlai Cgil Pomezia Castelli.

SANTA PALOMBA Nuovo appalto, sei lavoratori “lasciati a casa”

Agitazione alla Fiorucci

ARDEA Cade in una tomba profonda quattro metri riportando fratture

Incidente al cimitero: operaio feritoDopo il caso di presunti abusi edilizi,tornato prepotentemente alla ribaltaalla vigilia delle recenti elezioni, tornaa far parlare di sé il cimitero comunaledi Ardea in via Nazzareno Strampelli.Stavolta, però, a causa di un incidentesul lavoro occorso giovedì pomeriggioa un operaio di una ditta romana, chestava lavorando alla costruzione di unacappella privata. Per cause ancora dachiarire l’uomo è caduto nella tomba

profonda quattro metri, riportando di-verse fratture in prevalenza agli artiinferiori. I primi a giungere sul postoper prestare soccorso all’operaio sonostati i carabinieri della tenenza di Ardea,seguiti pochi minuti dopo dai vigili delfuoco e da un’autoambulanza del 118.Vista la gravità delle ferite e dei traumiriportate dall’uomo è stato necessariol’intervento di un’eliambulanza, cheha trasportato l’operaio al San Camillo

di Roma, dove è stato ricoverato in co-dice giallo. La fortuna dell’uomo è statala caduta verticale, che gli ha permessodi non sbattere la testa e rischiare cosìconseguenze più serie. Le indagini sul-l’accaduto sono state affidate al co-mandante dei carabinieri di Ardea An-tonio Landi: l’ipotesi più probabile èche non siano state rispettate le normesulla sicurezza sul lavoro.

Diego Cappelli

IL CASO

A lavoro senza il “peso”dei figli: Polverini e Fornerovisitano l’azienda modello Wurth di CapenaIl presidente della Regione Lazio Renata Polverini hafatto visita ieri mattina all'azienda Wurth, a Capena,"esempio di buone prassi sull’utilizzo dei fondi euro-pei per la promozione in ambito lavorativo di modelliorganizzativi di qualità per i propri dipendenti". Polve-rini, accompagnata dall'assessore regionale al LavoroMariella Zezza, ha accolto il ministro del Lavoro ElsaFornero ed il commissario europeo responsabiledell’occupazione, degli affari sociali e integrazioneLászló Andor. La Wurth, tra-mite il progetto 'Concilia', hacercato di migliorare la vita la-vorativa dei propri dipendenti,mettendo loro a disposizioneservizi di conciliazione come ilrilascio di voucher per asilinido, a favore di dipendenticon figli di eta' compresa frauno e tre anni quale contri-buto al pagamento della retta del nido nella sedelogistica piu' favorevole al dipendente, l'introduzionedel telelavoro per dipendenti in maternita' o deditialla cura di familiari e l'attivazione di un centroestivo ludico-artistico a favore dei figli dei dipendenticon figli entro gli otto anni di eta', il cui taglio delnastro e' avvenuto ieri alla presenza delle istituzioni.«La presenza oggi del commissario europeo Andor edel ministro del Lavoro Fornero - ha detto Polverini -dimostra che il Lazio sta andando nella direzionegiusta e sta facendo dei passi in avanti. In due anniabbiamo realizzato progetti importanti in tutti gliasset strategici del nostro territorio». «In questaazienda - ha spiegato l'assessore Zezza - lavorano540 persone, di eta' compresa tra i 35 e i 40 anni.Il 70% sono donne e in questi ultimi tre anni, c'e'stato un aumento importante per numero di assun-zioni». Gli amministratori hanno avuto l'occasione divisitare lo spazio espositivo di 300mq aperto a tuttidove collaboratori, clienti e pubblico possono "viverel'esperienza dell'arte".

IN BREVE

Parco dell’InviolataIdee per il futuro

Guidonia

Un lavoro sensibile alle tematiche della con-servazione storica ed ambientale del territoriominacciato da profondo stress urbanistico eda disinvolte politiche locali. "Materiali pro-pedeutici al Piano d'Assetto del Parco regio-nale naturale archeologico dell'Inviolata diGuidonia, questa la tesi di laurea dell’architettoSimone Quintavalle che verrà presentataoggi a partire dalle 17 presso la bibliotecacomunale di via Maurizio Morris a Guidonia.

Mauro Cifelli

Nuove offerte sulla tratta ferroviaria

Tivoli

Comincerà a prendere forma dal prossimo10 giugno con l’inizio degli orari estivi lanuova offerta di trasporto locale programmatadalla Regione con Trenitalia e Ferrovie delloStato. In particolare si darà il via al nuovomodello di esercizio ferroviario della linea fr2(Roma –Tivoli –Avezzano) che prevede trelivelli di servizio distinti: un servizio di brevee brevissima distanza, un servizio di distanzamedio-lunga e un servizio sovraregionale.

mc

Di Fabio passa all’Udc

Ciampino

Aumenta da due a tre il numero diconsiglieri Udc al Comune di Ciampino. Alcapogruppo Elio Adessi e al consigliereRoberto Colella si aggiunge il consigliereGian Massimo Di Fabio che passa dallalista civica La città che vorrei all’Udc. «Passare all’Udc oggi significa aderire adun grande progetto politico che vuole in-novare l’offerta politica e il rapporto congli elettori» ha dichiarato Gian Massimo DiFabio nel corso della conferenza stampa.

Una raccolta per i terremotati

Albano

Una raccolta di generi di prima necessitàper le popolazioni terremotate dell'EmiliaRomagna. Ad organizzarla gli agenti delcommissariato di Albano in collabora-zione con la Croce Rossa e alcunicommercianti della zona. «Il materialeè già partito verso i paesi colpiti dal si-sma» dice l'assistente capo della poliziaMaurizio Cataldo, coordinatore dell'ini-ziativa.

tp

Vendesi Nomentana Hospital: lavoro a rischioCaso Nomentana Hospital. C’è stata ieri la tanto attesa assemblea degli azionisti incerca di risposte sulle sorti della struttura sanitaria di Fonte Nuova. Unico punto al-l’ordine del giorno “aggiornamento sullo svolgimento della data room”, una raccoltadi atti e documenti “finalizzata alla ricerca di manifestazioni di interesse”. In praticachi è intenzionato a comprare la struttura e cosa intende farne. Tra le tre offertefinora arrivate infatti c’è pure chi parla di eventuale “scorporo” della storica clinicadi via Valle dei Corsi, per ottimizzarne il profitto. A questo punto la preoccupazioneper la sorte dei circa 500 dipendenti c’è, senza parlare di una possibile speculazioneedilizia nell’area.

Adriana Aniballi

Niente polizze per i vigili: mistero in ComuneMistero polizze. Negli ultimi cinque anni i vigili urbani del Comune di Nettuno non hannomai ricevuto il versamento delle polizze di previdenza e assistenza sanitaria, per un am-montare complessivo di oltre 200 mila euro. L’ultimo e unico versamento effettuato dal-l’Amministrazione comunale risale a sei anni orsono, dopo di allora non è accaduto piùnulla, nonostante il Comune abbia stipulato un accordo regolare con una nota compa-gnia assicurativa. La pensione di un vigile urbano ha portato alla luce i mancati versa-menti, di cui hanno preso atto con amarezza numerosi esponenti del corpo di polizialocale. Immediatamente il sindacato di categoria (Ospol) ha inviato una lettera di diffidaal sindaco Chiavetta e ad altri dirigenti.

Marcello Bartoli

Fonte Nuova Nettuno

di Maria Corrao


CRONACA

TEL: 06.5124466TEL: 06.5130299

LA STORIA

Traffico di migrantiCinque egiziani in manetteFermati all’aeroporto di Fiumicino e a Barletta 5egiziani appartenenti ad un’organizzazione crimi-nale che favoriva lo sbarco illegale sulle coste pu-gliesi di cittadini di nazionalità somala ed egiziana.Una volta sbarcati i migranti, già costretti a sbor-sare 4 mila euro per il viaggio, venivano letteral-mente sequestrati e segregati in un casolaresituato nelle campagne in attesa del “saldo”. E mi-nacciati di morte finché la famiglia non intervenivacon un ulteriore pagamento. Sono almeno 51 levittime del sodale che operava tra l’Egitto e l’Italia.Le indagini, condotte dai carabinieri del Repartooperativo di Bari in collaborazione con gli uominidella squadra mobile della questura di Ragusa,hanno preso l’avvio con il ritrovamento di un gio-vane egiziano, non ancora maggiorenne, rimasto inbalìa dei criminali finché la sua famiglia non hapagato altri 4 mila euro. Alla fine il giovane èstato liberato e abbandonato nei pressi della sta-zione di Foggia, dove è stato trovato e soccorsodalle forze dell’ordine. La sua storia, comune aquella di altri sventurati, ha fatto scattare le inve-stigazioni. Fino all’arresto, su disposizione della Di-rezione distrettuale antimafia di Bari, dei 5nordafricani, di età compresa tra i 25 e i 41 anni.Gli extracomunitari sono accusati di sequestro dipersona a scopo di estorsione e di violazionedelle disposizioni di legge in materia di immigra-zione. Secondo la ricostruzione degli investigatori,che hanno lavorato in sinergia con la Direzione di-strettuale antimafia di Catania, gli immigrati parti-vano dal porto di Rachid, in Egitto, a bordo diimbarcazioni dirette in Puglia. Le indagini hannopermesso di accertare 51 casi di sequestri di per-sona di cittadini di nazionalità egiziana e somalache, una volta giunti in Italia, venivano segregati inattesa del pagamento in cambio della liberazione.Gli arrestati sono stati condotti nelle carceri diTrani e di Civitavecchia. Il provvedimento di fermoè stato emesso perché, secondo quanto risultadalle indagini, i cinque erano in procinto di la-sciare l'Italia per tornare in Egitto. Sono in corsoulteriori indagini.

Maria Grazia Stella

Terremoto di magnituto pari a 2,2 gradi tra Velletri e Nemi. Nessun danno

Scossa ai Castelli: scuole evacuateTanta paura, ma nessun danno a per-sone o cose. Ieri mattina, attorno alle10,45, per alcuni secondi la terra deiCastelli Romani ha tremato. Secondoi rilievi registrati dall'Istituto Nazio-naledi Geofisica e Vulcanologia il ter-remoto ha avuto una magnitudo paria 2.2 gradi della scala Richter e l'epi-centro è stato localizzato (con unaprofondità di poco inferiore agli ottochilometri) nel distretto sismico dei

Colli Albani, in special modo nellezone di Velletri, Lariano e Nemi. AVelletri e Genzano sono state evacuatealcune scuole per motivi di sicurezzae per evitare rischi in vista di unapossibile successiva scossa. Diversele telefonate dei cittadini alle forzedell'ordine, qualcuno è sceso in stradaper paura di nuove scosse e indub-biamente la “soggezione” per quantoavvenuto in Emilia Romagna in questi

giorni ha aumentato la preoccupazione,anche se in altre zone dei Castelli ilterremoto non è stato nemmeno av-vertito. La Sala Situazione Italia delDipartimento della Protezione Civilee alcune squadre dei vigili del Fuocohanno effettuato delle verifiche nellezone maggiormente interessate dalsisma per accertare eventuali danniagli edifici.

tipo

Due villini attigui, perun valore di circa350 mila euro, sono

stati confiscati ieri mattinadalla Guardia di Finanza aseguito di reati fiscali. Sitratta del primo caso nelLazio, uno dei primissimiin tutta Italia: ieri mattinaalle 10:30 le Fiamme gialledi Pomezia, guidati dal Ca-pitano Paolo Lauretti, han-no effettuato la confiscadi un immobile in via Pisa,nel quartiere della NuovaFlorida ad Ardea . I finanzieri di via Cavour,nel corso di una verifica

fiscale iniziata nel 2009 econclusa un anno dopo,avevano appurato che unasocietà di costruzioni edilidi Ardea non aveva dichia-rato al fisco circa 700 milaeuro, guadagni provenienti

della vendita di vari im-mobili. La società avevainoltre utilizzato fattureper operazioni inesistenti,per abbattere il reddito im-ponibile ed avere il creditod’imposta. Conclusa la ve-rifica, è scattata la denun-cia che ha portato al se-questro preventivo il 28settembre 2010. Le pian-tine originali dei villiniprevedono poco più di 40mq calpestabili. Ma all’in-terno la metratura è piùgrande: in uno dei due eragià stata inserita una scalaa chiocciola che porta alsottotetto, trasformato inuna stanza, mentre l’inter-

capedine, piuttosto ampia,stava per essere trasfor-mata in una cameretta. Intutto ogni casa avrebbepotuto contare su una su-perficie superiore ai 60mq, più un centinaio dimetri di giardino. Per unadelle due villette era giàstato firmato il compro-messo di vendita, con unacconto di 60 mila euro:l’atto era poi stato bloccatodal notaio in quanto pochigiorni prima la società ave-va dichiarato fallimento,mentre gli immobili ave-vano subito un primo se-questro per abuso edili-zio.

POMEZIA Abusi e mancate dichiarazioni. Operazione della Finanza

Evasione, ville confiscaste

Riconoscimento ai carabinieri

Colonna

Domenica alle 17 il Consiglio comunaledi Colonna, in una seduta straordinaria,conferirà alla stazione dei carabinieri lacittadinanza onoraria. «Da sempre la sta-zione si è distinta per il suo spirito di sa-crificio e la disponibilità nei confrontidell'esigenza di legalità e sicurezza dellapopolazione» si legge in una nota delComune. Alle 19 concerto della bandadell'Arma.

tp

Crisi GaiaC’è l’offerta

Colleferro

14 milioni e 100mila euro più due milioniper la E.P. Sistemi titolare di uno dei duetermovalorizzatori di Colleferro. Questa l’of-ferta della Regione Lazio, secondo fontisindacali, approvata ieri dal comitato diSorveglianza per salvare il consorzio Gaiadei rifiuti. Dopo mesi di attesa si è arrivatidunque a un risultato che soddisfa tutti,nonostante il dimezzamento delle basid’asta precedenti.

cs

Sulle traccedell’Appia Antica

Albano

Giovedì 14 giugno, alle ore 17.30 pressola sede del Museo Civico di Villa Ferrajoli,verrà presentato il volume Viandandosulle tracce dell’Appia Antica, di CarloSantoro e Rita Barone, edito da MarcelliEditore. Si tratta di una guida da Romaa Benevento, che si snoda attraverso unitinerario di notevole valenza dal puntodi vista artistico, storico, culturale e pae-saggistico, ma poco conosciuto al grandepubblico.

Riprese in ConsiglioProtesta dei giornalisti

Frascati

Prima dell'inizio dell'incontro sulla differen-ziata alcuni giornalisti locali hanno conse-gnato al presidente Zingaretti e al sindacoDi Tommaso una lettera di protesta controla decisione del Comune di Frascati di ap-provare il regolamento «che vieta aglioperatori giornalistici e agli stessi cittadinidi effettuare fotografie e riprese video du-rante i Consigli comunali». Poi hanno di-sertato la conferenza.

tp

di Maria Corrao

Zingaretti inaugura Centro diurno disabiliUna struttura moderna che accoglierà le persone disabili offrendo loro uno spaziofunzionale e accessibile. Si tratta del Centro Diurno Disabili adulti di Zagarolo inau-gurato ieri dal presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, dall'assessoreprovinciale alle Politiche sociali, Claudio Cecchini, e dal sindaco di Zagarolo, Gio-vanni Paniccia. La struttura, finanziata al 50 per cento dall'Amministrazione provin-ciale e dal Comune di Zagarolo, ha un costo complessivo di 600mila euro. Il centroè rivolto a persone d'ambo i sessi di eta' superiore ai 18 anni in situazioni di di-sabilita' grave, con un grado di autonomia ridotto o parzialmente autosufficienticon problemi di integrazione sociale. L'edificio si estende su un'area verde pianeg-giante ed e' distribuito su tre livelli.

Nuovi spazi per l’istituto VoltaL’assessore provinciale alle Politiche della Scuola, Paola Rita Stella ha inaugurato ierimattina l’aula magna, la biblioteca, i laboratori, le aule dell’istituto Volta di Guidonia. Ilavori, finanziati dalla Giunta provinciale con un importo di 3 milioni e 600mila euro,sono iniziati nel 2010 e hanno previsto l’edificazione di un nuovo corpo edilizio su trelivelli realizzato in aderenza all’edificio esistente e un nuovo edificio con Aula magna,biblioteca e servizi annessi. «Quando si consegna una nuova scuola, un ampliamentoo un nuovo edificio annesso - ha detto l’assessore - è sempre una bella giornata pertutti. L’inaugurazione di oggi rappresenta un’altra promessa che l’amministrazione Zin-garetti ha mantenuto. Nonostante le difficoltà e i tagli subiti in questi ultimi anni daglienti locali, abbiamo cercato di non togliere mai un euro alle politiche scolastiche».

Zagarolo Guidonia

La cronaca



TEMPOLIBERO

WEEKEND

Roma pasolinianacol Muro del Canto

Supersanto’s

Al festival Supersanto’s stasera il concertode Il Muro del Canto, gruppo capitolinoche rievoca da lontano percorsi cantautorialie rivisita l’immaginario della Roma diPasolini. “L’ammazzasette” (uscito quest’anno)è il primo album ufficiale che segue il per-corso iniziato nel 2010 con il singolo “Lucemia” e poi con l’ep di sei tracce omonimo.Un disco che mostra un universo culturaleche ha le radici piantate nei marciapiedidella capitale. Sedici tracce che proiettanol’ascoltatore in un viaggio senza ritorno trale storie e i personaggi di una grande edecadente giostra. L’ingresso è gratuito.

La band porta sul palco ibrani di “L’ammazzasette”

Dopo il Mit c’è Chris Baio

Lo Spazio

Alle 3 di stanotte al teatro Lo Spazio (viaLocri 44) si apre il Mit official after party,correlato al festival di elettronica dell’Audi-torium “Meet in Town”. Super ospite ChrisBaio, bassista dei Vampire Weekend, cheproporrà un dj set per scaricare l’adrenalinadella rassegna al Parco della Musica. Amaggio Baio ha registrato il primo ep solist,“Sunburn”. Fra i pezzi in tracklist c’è anche“Tanto”, la traccia realizzata in collaborazionecon il musicista cileno Matias Aguayo. Lacanzone ha uno stile tropicale, quasi amaz-zonico, con diverse percussioni. Ingressogratuito per chi ha il biglietto di Mit.

Dalle 3 di notte si accendel’after party del festival

LIBRERIA IL MATTONE

Centocelle ore 16.00Il quartiere chefotografa se stesso

Come il film “Smoke” di Wayne Wang. Come iltabbaccaio Auggie, interpretato da Harvey Kei-tel, che ogni giorno, che piova o splenda ilsole, immortala, sempre alla solita ora, lo spic-chio di mondo che vede davanti al suo nego-zio. Inaugura oggi, presso la Libreria Il Mattonein via Bresadola l’originale mostra fotografica“Centocelle ore16.00. Il quar-tiere fotografase stesso”. Acura del Labora-torio Psicoanali-tico Centocelle, ilprogetto hacoinvolto per tresettimane i com-mercianti delquartiere, protagonisti degli scatti in esposi-zione fino al 16 giugno. Per giorni, alle “16.00”,gli esercenti hanno mantenuto fissa l’inquadra-tura su quell’angolo di vita in cui si affaccianole loro botteghe. Centocelle si è così ideal-mente fermata per guardarsi e descriversi. Nelsusseguirsi delle istantanee cambiano le per-sone e cambia il tempo. I volti, i movimenti, leabitudini, i vezzi descrivono nell’attimo un quar-tiere, parlando idealmente di vita, ritmi freneticie sguardi assorti. Piccole grandi storie di unacronaca quotidiana fatta di madri, di ragazziinnamorati, di autobus da aspettare, di pan-chine piene di badanti e poi vuote, di anzianiche sono sempre lì a gustarsi il sole che an-ticipa la primavera. Le cento fotografie realiz-zate da questi 18 fotografi non professionistici restituiscono l’immagine di un quartiere po-polare culturalmente vivo, multietnico e curiosoche ha visto nello scatto fotografico la possi-bilità di creare uno strappo nel sipario del quo-tidiano, sbirciando con nuovo entusiasmo unavita vociante e in movimento.

Meno noto rispetto ai cicli dedicati a "Marylin" e ai "Ketchup Heinz",quello delle opere sul tema dei titoli giornalistici è un filone affascinantedell'arte di Andy Warhol. Dal 12 giugno, la Galleria Nazionale d'Arte

Moderna ospita una selezione di circa ottanta opere tra dipinti, disegni,stampe, fotografie, sculture, film, video e televisione, basate per la maggiorparte su notizie tratte dai tabloid, realizzate da Warhol nell'arco di untrentennio. Ossessionato dal sensazionalismo dei media, Warhol setacciava igiornali e i tabloid da supermercato (in particolare il Daily News e il New YorkPost) che poi ritagliava, alterava, oscurava e riordinava testi, titoli e immaginioriginali, trasformandosi così in autore-editore (nel senso anglosassone deltermine "editor", una via di mezzo tra il redattore editoriale e il caposervizioin un giornale). Warhol mette sullo stesso piano notizie di gossip (come lanascita del primo figlio della principessa Margaret d'Inghilterra, una sorta diLady Diana degli anni Sessanta, costantemente seguita dai paparazzi per lesue uscite poco regali e la storia d'amore con il pilota divorziato PeterTowsend) ed eventi catastrofici (l'attentato di Kennedy, il terremoto in Irpinanel 1980), rivelando così la mercificazione delle passioni e delle catastrofidella vita contemporanea come appare dalle colonne delle pagine di cronaca.

Il Re del Pop in mostra con circa ottanta opere “giornalistiche”Ritagli di rotocalchi e tabloid “da supermercato” (specie il Daily News e il New York Post) riassemblati e trasformati in capolavori per combattere il sensazionalismo dei media

Dal 12 giugno alla Gnam

Viale delle Belle Arti 131Fino al 9settembreDa martedì a domenica Dalle 8.30 alle 19.30L’ingresso èconsentito finoa 45 minutiprima dellachiusuraBiglietto 10 euro

INFO

ANDY WARHOL

DIVENTA ARTE

sabato 9 giugno 2012 15TEL: 06.5124466TEL: 06.5130299

“Alla cerca di Brancaleone”

Ygramul

Gli studenti dei laboratori “Ludyca” e “Sal-tymbanco” del teatro Ygramul presentano(alle 18 e alle 21) il loro spettacolo di finecorso “Alla cerca di Brancaleone”, diretto eideato da Vania Castelfranchi. Ispirata aifilm di Mario Monicelli sulle disavventure diBrancaleone da Norcia, la pièce riproponeuna scalcinata e fiabesca “armata” che haperduto le tracce del rinomato condottiero.Con l’aiuto del pubblico, l’armata cercheràil cavaliere per proporgli di tornare al suoposto di comando. Gli spettatori dovrannorispondere agli attori, raccogliere indizi, faredomande e divertendosi con loro.

Alle 18 e alle 21Via N. M. Nicolai 14

“I Ri-costituenti” Il teatro di vita

Colosseo

I ragazzi della terza casa di Rebibbia,insieme all’associazione culturale Artisti perSbaglio mettono in scena domani sera lospettacolo “I Ri-costituenti”, scritto da Fran-cesco De Cicco affinchè ognuno dei prota-gonisti trasformi il palcoscenico in unapiazza dove potersi raccontare raccontandole varie problematiche sociali cui è andatoincontro. Un teatro inteso non come finzionema reale espressione di vita. Non mancanoi momenti di sana satira e performance co-mica. La linea guida di tutto lo spettacolosarà la difesa della nostra Costituzione, daqui il titolo i Ri-Costituenti.

Inizio alle 17.30Via Capo d’Africa 29/a

Da mattina a sera alla Garbatella

La Festa della

CULTURA

In questo modo la notizia diventa arte. «La notizia non è un fatto ma la sua eco, lasua traccia, ciò che ne resta quando è già accaduto - spiega nel catalogo Electa lasoprintendente della GNAM, Maria Vittoria Marini Clarelli - dunque non è ilcontenuto del messaggio ma la sua forma spazio-temporale. Warhol ci ricorda cheun fatto, per quanto clamoroso, non si traduce in una notizia se non diventa untitolo, se cioè non assume una forma anche grafica». La mostra si apre con leopere degli anni Cinquanta e Sessanta e prosegue fino ai lavori degli anni Ottanta,realizzati in collaborazione con Keith Haring e Jean-Michel Basquiat, facendo dellavoro di Warhol anche una testimonianza importante circa il grande cambiamentotecnologico che ha interessato il giornalismo e i media, dalla carta stampata allatelevisione. Eppure, dal punto di vista concettuale, non è cambiato poi molto: lanotiziabilità di un fatto degli anni Cinquanta è la stessa di oggi e il confine tracronaca nera e gossip è ancora molto sottile: da un lato c'è l'evento drammatico, avolte luttuoso, che suscita reazioni emotive e dall'altro c'è la semplice curiosità delfarsi i fatti degli altri. La mostra nasce da un'idea di Molly Donovan, curatriceassociata del Dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea della National Gallerydi Washington ed è già stata presentata al Museum für Moderne Kunst di Francoforte,per poi chiudere il ciclo con l'esposizione al Warhol Musem di Pittsburgh. La GNAM

(che custodisce la serie di opere dedicata alla falce e martello di Warhol: "Hammerand sickle", del 1977) ha collaborato al progetto, con la partecipazione di Angelan-derina Rorro. L'Italia occupa un posto importante tra gli "headline painting". Il piùgrande fra i lavori realizzati da Warhol e presentati nella mostra è quello cheriproduce per tre volte la prima pagina de "Il Mattino" di Napoli del 26 novembre1980 con il drammatico titolo «Fate presto», a tre giorni dal terremoto chesconvolse l'Irpinia (il titolo completo era «FATE PRESTO per salvare chi è ancoravivo, per aiutare chi non ha più nulla»). All'indomani di quel tragico evento, ilgalleria napoletano Lucio Amelio chiamò intorno a sé amici e colleghi artisti perrealizzare una serie di opere sul terremoto: Warhol partecipò insieme a JospehBeys, Keith Haring, Pistoletto, Alfano, Mapplethorpe (l'intera collezione si trovaesposta negli appartamenti storici della Reggia di Caserta). «Questo trittico monu-mentale contiene almeno tre elementi-chiave della poetica di Warhol - spiegaMarini Clarelli - il tema ricorrente del disastro (che sia un incidente stradale, l’as-sassinio di Kennedy o il fallito attentato che nel 1968 ebbe come bersaglio lostesso artista) e le due operazioni linguistiche della riproduzione (l’immagine tal equale) e della ripetizione (l’immagine reiterata con variazioni cromatiche)».

Chiara Cecchini

Appuntamento imperdibile oggi alla Garbatellacon la diciannovesima edizione della “Festa dellaCultura”, la manifestazione di arte e musica or-ganizzata dall’associazione Controchiave per levie di tutto il quartiere del municipio XI, che perl’occasione sarà interdetto al traffico di automo-bili e ciclomotori da mattina a tarda notte. Tantigli eventi in cartellone, fra danze orientali (viaMagnaghi), balli popolari (piazza Masdea), per-formance live (piazza Longobardi) e spettacolicircensi (via Magnaghi). Non mancheranno incon-

tri e dibattiti sulle tematiche sociali contempora-nee: su tutti la tavola rotonda prevista alla Ca-setta Rossa sui rifugiati, le cui storie sarannoprotagoniste anche di una esibizione teatrale.Evento nell’evento, infine, l concerto di piazzaSauli. Ospiti, dalle 21, Zaiwa, Sandro Joyeux,Med Free Orchestra e Nu Indaco, il gruppo di mu-sica etnica fondato nel 2009 da Mario Pio Manciniche porterà sul palco i brani dell’ultimo disco“Hibiscus”, uscito proprio quest’anno. Info e pro-gramma completo: http://www.controchiave.it.



MANGIAR&BERE

Colore rosso vivo e corazza senza macchie

GAMBERI Simbolo di potere, sono presenti in diversi stemmi di antiche famiglie

Gamberi e gamberetti si prestano per ogni stagione, cucinati in maniera diversacome condimento di un primo o come secondo. Ma va prestata attenzione alla lorocorazza al momento dell’acquisto, perchè non deve presentare macchie e non sideve separare con facilità dalla polpa. Il corpo deve essere rigido e sodo, altrimentiil prodotto non è sicuramente fresco.I gamberi sono molto delicati, per cui è meglio consumarli il prima possibile, oppureconservarli in frigo in appositi sacchetti ma al massimo per un giorno. Se sono fre-schi, invece, si possono congelare. Il gambero simboleggia la proprietà dei corsid’acqua e quindi il potere, per questo è presente in diversi stemmi nobiliari di anti-che famiglie. Generalmente viene rappresentato con un colore rosso vivo, in posi-zione montante, testa in alto e postura eretta.

Insalata di melonecon gamberi

LA RICETTA

■ 1 melone rosa■ 1 melone bianco■ 32 gamberi ■ 8 alghe kombu ■ 8 funghi■ 8 foglie di indivia■ 1 lime ■ 3 cucchiai di olio extravergine di oliva■ 1 cipollotto ■ sale, pepePasta tempura■ 1 bicchiere di birra■ 4 cucchiai di farina■ 1 cucchiaino di lievito■ sale, pepe

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

1. Metti a mollo in acqua le alghe.2. Per la tempura unisci il lievito alla farina e versa lentamente la birra. Aggiungisale e pepe e lascia riposare. Asciuga le alghe, immergile nella tempura, poifriggile nell’olio.3. Cuoci i gamberi in acqua salata, lasciali raffreddare e pelali. Passa in padellai funghi, tagliati a metà. 4. Con l’aiuto di uno scavino prepara le palline di melone. 5. Per la vinaigrette mescola il sugo del melone con un po’ di olio, il succo dellime e il cipollotto tritato. 6. Servi le palline di melone con i gamberi, l’indivia, l’alga e i funghi. Condiscicon la vinaigrette.

PREPARAZIONE

La nobiltà in tavola

A cura di CucinaLeggera


La coltivazione del lampone nel Mediterraneo è iniziata intorno alsecolo XVI nel territorio italiano e greco. Esistevano all’epoca di-verse varietà della pianta, man mano selezionate in base a quelleche resistevano al clima e ai parassiti. E’ un frutto delicato, chenon sopporta il caldo, la manipolazione e il trasporto. Si può trova-re fresco e a prezzi contenuti durante la sua stagione, ma i costipossono salire e di molto se lo si vuole acquistare fuori dal suo na-turale periodo di maturazione. Il lampone deve presentarsi sodo ebrillante, e andrebbe raccolto la mattina perchè è più zuccherino esi conserva meglio. In passato veniva consigliato alle donne in gra-vidanza, perchè si pensava che allontanasse il rischio di un aborto.

LAMPONI

Il segreto è labrillantezza

Uno dei tanti luoghi comuni sba-gliati sul vino riguarda la fu-gacità del momento ottimale di

beva dei bianchi. Retaggio di quandoscoppiò la loro moda alla fine deglianni Sessanta, quando l’affranca-mento dal mondo agricolo e dal vinorosso contadino portò le nuove pro-duzioni industriali a proporre vinibianchi leggeri di struttura e “deli-cati” di sapore, che per proprie ca-ratteristiche passavano a stentol’estate. Ancora oggi molti produttori enologicidi qualità sono combattuti tra il do-vere accontentare la richiesta di unalarga fetta di clientela (in primis ri-storatori di strette vedute), di vinigiovanissimi troppo lontano dall’es-

sere pronti, o rispettare i tempi ne-cessari all’ottenimento di un prodottosuperiore. La longevità è una pecu-liarità propria dei grandi vini, diqualsiasi tipologia e colore essi siano.Un vino prodotto in tempi brevi, econseguentemente di breve durata,potrà essere piacevole, gradevole,sorbevole, ma non un grande vino.Sulla sponda bresciana del Lago diGarda, a Lugana di Sirmione, la fa-miglia Dal Cero ha intrapreso lascelta più coraggiosa, selezionandole migliori partite delle annate favo-revoli dell’uva del territorio, la Tur-biana, e mettendo in commercio ilvino ottenuto dopo un affinamentoadeguato alla sua grande qualità. Il Lugana Brolettino Affinato in bot-tiglia 5 anni 2006 di Ca’ dei Fratiche vedrà la luce solo tra tre mesi èun’esperienza da provare. Oro verdenel bicchiere, profumi minerali e dilieviti derivanti da battonage, fruttiesotici e agrumi, in bocca è pieno ecarezzevole, con finale di pesca gial-la: il premio della giusta attesa.

*degustatore professionistawww.enotecalombardi.it

I bianchi longevidi Ca’ dei Fratidi Massimo Lombardi*

Si dice che l’appetito vien mangiando,ma in realtà viene a star digiuni

Totò

Il cibo

sinfonia

musicale

Cibo e musica, connubio perfetto. Potrebbe sembrare strano eppure entrambi rispondono a stimolazioni sensoriali delnostro cervello. E lo dice uno studio condotto dal Neurological Institute and Hospital della McGill University di Montre-al e dal Centre for Interdisciplinary Research in Music, Media, and Technology. La musica in pratica mette in movimen-to i centri del piacere, aumentando i livelli di dopamina, cosa che avviene anche quando mangiamo. Non sarà quindiun caso che molti accendono la musica mentre preparano pranzi o cene, oppure che i ristoranti propongono un sotto-fondo musicale, e poi ormai anche la pubblicità ricorre spesso a intermezzi musicali per reclamizzare un prodotto. Ciboe musica andavano a braccetto anche ai tempi di Mozart e Rossini, che attribuivano all’alimentazione una grande im-portanza. E poi Dalla nomina il pranzo in “Piazza grande”, Rino Gaetano in “Gianna” ricorda il tartufo e Modugno in“Musetto” cita roast-beef e frappè. Il più inflazionato è il caffè citato anche da Mannoia, Daniele, De Andrè e Britti.

IL SOMMELIER

Torta dicioccolato e lamponi

LA RICETTA

■ 150 g farina ■ 50 g di maizena■ ½ bustina di lievito■ 30 g di cacao ■ 3 uova■ 150 g di margarina ■ 150 g di zucchero ■ 100 ml di latte ■ 500 ml di crema pasticcera ■ 2 bustine di vanillina■ 400 g di lamponi (freschi o surgelati) ■ 10 g di pistacchi

INGREDIENTI PER 12 PORZIONI

1. Scalda il forno a 180 °C. Unisci tra loro la farina, la maizena, illievito e il cacao. Separa i tuorli dagli albumi. Monta gli albumi aneve molto soda. Sbatti la margarina con 125 g di zucchero, ag-giungi i tuorli, il latte e le farine, per ultimo gli albumi, mescolandodal basso verso l’alto per non smontarli.2. Versa il composto in una teglia a forma di cupola del diametrodi cm 26. Metti la teglia nel forno e lascia cuocere per 30 minuti.Poi fai raffreddare.3. Sbatti la crema pasticcera con 25 g di zucchero e la vanillina.Tieni da parte alcuni lamponi per la decorazione finale, gli altri ag-giungili alla crema. Spalma la crema sopra la torta e metti in frigo-rifero a raffreddare per 1 ora.4. Sminuzza i pistacchi. Decora la superficie della torta con i pistacchie i lamponi tenuti da parte.

PREPARAZIONE

A cura di DolcidellaNonna

TEL: 06.5124466TEL: 06.5130299

Il veleno sulla coda della stagione dell’Eccellenza. Nonsi sono ancora sopite le mille polemiche scatenatedalla partecipazione di Alessandro Zamperini, inquisito

nell’inchiesta sul calcioscommesse, alle sfide salvezzadel Maccarese (alla fine comunque retrocesso in Promo-zione) che ecco spuntare un’altra polemica. Stavolta di li-vello tecnico, ma anche organizzativo. A sollevarla è l’Al-balonga che ha subito un’amara eliminazione dalla semi-finale play off per accedere in serie D. La squadra di mister Di Franco aveva vinto in casa lagara d’andata contro l’Olbia: risultato all’inglese (2-0) equalificazione alla finalissima a un passo. Ma il ritorno interra sarda ha provocato un fiume di recriminazioni daparte del club castellano dopo il 3-0 con cui i portualihanno ribaltato il discorso-qualificazione. Il motivo? Unaconduzione arbitrale per così dire “non ineccepibile”.Nulla di strano, penserete voi, in un calcio (sia prof chedilettante) sempre più impegnato nella classica “scusa”dell’arbitraggio sbagliato. Stavolta, però, qualcosa di diverso è accaduto: la LegaNazionale Dilettanti (Lnd), organizzatrice dei play off diEccellenza delle varie regioni, ha spedito nella decisivagara di ritorno due assistenti sardi, oltre all’arbitroGianluca Sartori di Padova. Nessuno scandalo, per carità,ma motivi di opportunità consiglierebbero di evitare sceltedel genere. Sta di fatto che l’Albalonga è furiosa proprioper l’operato dei due assistenti, accusati di aver avuto unatteggiamento “amichevole” prima e dopo la gara con igiocatori dell’Olbia e soprattutto di aver convalidato duereti locali in fuorigioco e annullato allo scadere una agliospiti che poteva valere il passaggio del turno castellano.«Tre episodi del genere, tutti insieme, suonano strani. Hovisto cose incredibili» ha commentato uno scioccatomister Di Franco.Semifinale di ritorno positiva per la Lupa Frascati che,

pur perdendo 1-0 in casa dei toscani della Fortis Juventus,è approdata alla finale dopo il vittorioso 2-0 dell’andata.Ora i ragazzi di mister Gregori si giocano la serie D controi lombardi del Villa d’Almè: gara di andata (campo da de-cidere) mercoledì 13 giugno, ritorno domenica 17.

tipo



SPORT

Il club castellano recrimina per la gara con l’Olbia, con due assistenti arbitralisardi, un gol regolare annullato al team di Di Franco e due convalidati ai locali

Nuova pista allo stadio Martedì alle ore 17 grande evento allo stadio co-munale di Pomezia: il sindaco De Fusco inaugureràufficialmente la nuovissima pista, fiore all’occhiellodel comune pometino. L’occasione è la finale re-gionale dei campionati di società categoriaragazzi, manifestazione di rilievo dove si confron-teranno le migliori 12 società del Lazio e le pro-messe dell’atletica laziale.

Atletica/A Pomezia

San Saba cerca il bis L’Acea Hockey San Saba da ieri è impegnata sulsintetico dell’Acquacetosa nelle finali nazionaliunder 18. Le rossoblu romane hanno sfidato ilLorenzoni Bra, oggi se la vedranno con Catania(ore 16.30) e domani mattina con San Giorgio(9.30). Hanno il difficile compito di bissare il titolodello scorso anno. Il gruppo guidato da LilianKimeu cercherà di farsi onore.

Hockey su prato/Finali U.18

Un finale velenoso L’Albalonga non ci sta

CALCIO/ECCELLENZA Non si placano le polemiche su play out e play off

ALTRE NOTIZIE

Premiati i piccolidella scuola Urbani

Tennis/A Colleferro

Con una festosa cerimonia, ieri mattinanei campi comunali di tennis di viaGiotto, si è chiuso l’anno sportivo dellascuola elementare “Carlo Urbani”, che giàda diverse stagioni ha introdotto tra lesue discipline l’insegnamento del tennis.Presenti il sindaco Cacciotti, la direttricescolastica del I° Circolo Antonella Romani,i responsabili dell’Asd Gladiatori Colleferrotennis il maestro Marco Costa e GiuseppeVillani. Nutrita la schiera di piccoli allieviche hanno preso contatto con la disciplinasportiva, apprendendo le basi del giocoma recependo anche gli altri insegnamenti.

Fischio d’inizio pertre tornei giovanili

Calcio/A Grottaferrata

Con una grande cerimonia di premiazionicondotta da affaele Minichino, sono statipresentati nella Sala Conferenze dell'Ab-bazia di S. Nilo i tornei giovanili di calcioorganizzati dalla Vivace GrottaferrataCalcio e dedicati alle categorie Juniores(31° Trofeo Città di Grottaferrata), Allievi(16° Coppa Alvaro Marchini) e Giovanissimi(27° Trofeo Federico Marinetti) che sisvolgeranno a partire da oggi al campo“Comunale degli Ulivi”. Le tre manifestazioniandranno avanti fino al 30 giugno, giornoin cui andranno in scena le tre finalissime.Tante le società che hanno aderito.

Già 1200 iscritti per la gara capitolinaCiclismo/Granfondo Campagnolo Roma 2012

Presentata ufficialmente nel mese di maggio, la Granfondo Campagnolo Roma 2012 haraggiunto la quota di 1200 iscritti. Sono già arrivate le prime adesioni anche da paesioltre frontiera e la Germania sembra essere la più attiva. Domenica 14 ottobre, giornodella corsa, nella Capitale sarà giornata ecologica. Per un giorno quindi si fermeranno leauto in città, e questo obbligherà l’organizzazione a cambiare orario di partenza dellagara: al fine di permettere gli spostamenti in città prima della chiusura al traffico, infatti,il Comune di Roma ha chiesto di spostare l’orario della partenza alle 9.30. La GranfondoCampagnolo Roma sostiene con vigore Operation smile Italia Onlus, i cui medici operanoper correggere gravi malformazioni facciali genetiche o patologie conseguenti a traumaticiincidenti. Giovedì sera a Roma sono stati raccolti 18 mila euro nel corso della VIIedizione dell’asta benefica di vini, tenutasi al Circolo Canottieri Aniene. All’incanto anchemaglie autografe di alcuni tra i campioni dello sport mondiale: i tennisti Roger Federer eRafa Nadal, la fiorettista Valentina Vezzali, i nuotatori Federica Pellegrini e Filippo Magnini,la pallavolista azzurra Simona Gioli e il rugbista Mirco Bergamasco. Nuovo testimonial del-l’associazione è Michela Cerruti, giovane pilota di F3 e GT. L’atleta lombarda ha detto chequesta con Operation Smile Italia è «il suo più gratificante successo sportivo».

Un pool di sponsor persalvare la Virtus Roma

Inizia a vedersi qualche luce nel futuro della VirtusRoma. A pochi giorni dalla scadenza della data perl’iscrizione della squadra nel campionato di serie A1,comincia a delinearsi una soluzione per permettere allasquadra capitolina di continuare la propria attività. Lanovità fondamentale è arrivata giovedì in serata quandoil presidente della Virtus Roma, Claudio Toti, ha incon-trato il sindaco Gianni Alemanno durante l’appuntamentodell’Expo Italia Real Estate in corso a Milano. Nell’incontro il primo cittadino di Roma ha ribadito alpresidente Toti la volontà di far sì che il basket di ver-tice rimanga nella capitale, promettendo al massimo di-rigente la disponibilità di riunire un pool di sponsor daaffiancare alla dirigenza. Una soluzione questa su cui ledue parti lavoreranno nelle prossime settimane. E abreve c’è anche l’iscrizione da effettuare.

Paolo Pizzi

BASKET/SERIE A

Palestrina, un triangolareper decidere il futuro

E’ ormai alle porte il triangolare più importante dellastoria recente del Palestrina: la prima delle due sfidedei play out che valgono una stagione ci sarà oggi con-tro la vincente dell’incontro tra Castelnovo e Spilimbergo,la seconda e ultima è invece in programma domanicontro la perdente. L’unica certezza, in una stagionefatta di molti bassi e pochi alti, è che la prossima set-timana gli uomini di Rossella Cecconi avranno benchiaro il loro destino, restare in Divisione B salvando uncampionato deludente o retrocedere nella categoria in-feriore. Il tutto mentre il club laziale rientra nella classi-fica dei più multati dalla Fip: secondo una specialegraduatoria infatti il Palestrina deve alle casse della Fe-derazione la cifra di 9.024 euro per comportamenti nonregolamentari del proprio pubblico durante partite uffi-ciali, ulteriore fardello di un’annata da dimenticare.

Marco Reda

BASKET/DNB PLAY OUT

LUPA FRASCATI IN CORSA

Continua la marcia verso la serie Dinvece per i giallorossi, impegnati oranella finalissima contro il Villa d’Almè

FotoCaroni


L’OROSCOPOSono favoriti i nuovi amori, ocomunque le nuove amicizie.L’importante comunque, è chenon rimanete fermi ma esplo-rate il mondo e quello che vioffre.

ARIETE

21 Marzo20 Aprile

Presto vi dovrete scontrarecon una situazione ingarbu-gliata e poco piacevole, cheavreste preferito senz’altro in-gnorare. Fatevi coraggio e af-frontatela.

TORO

21 Aprile20 Maggio

State vivendo l’amore in ma-niera spensierata e frizzante.Va bene così perchè questovolete, anche se persone avoi care vorrebbero vedervisistemati.

GEMELLI

21 Maggio21 Giugno

Mercurio favorisce i contratti.Se pensate ad un trasloco oall’acquisto di casa, gli astrisono con voi; anche se voletecambiare o trovare lavoro.

CANCRO

22 Giugno22 Luglio

Oggi con la Luna contrarianon riuscirete a far andare lecose come volete. Qualcunoperò, forse un amico, vi verràin aiuto.

LEONE Venere contrario sta facendodiventare la vostra storiad’amore un incubo. Cercatedi riportare le cose nel modogiusto impegnandovi per cam-biarle.

VERGINE

23 Agosto22 Settembre

Giornata complicata per i rap-porti con gli altri. Non riflettetetroppo prima di agire per nonrimanere bloccati in pensierinegativi.

BILANCIA Mercurio favorisce la comuni-cazione. Se avete bisogno diuna consulenza fiscale o legaletroverete la persona che sapràaiutarvi nel modo migliore.

SCORPIONE

24 Ottobre21 Novembre

Siete insoddisfatti sentimen-talmente. Vi sentite irrequieti,non sapete bene neanche ilperchè, ma questo vi farà al-lontanare dal partner.

SAGITTARIO

22 Novembre21 Dicembre

La vostra indipendenza vacil-lerà un pò e potreste chiedereaiuto alla persona sbagliata.E’ sempre meglio fare da soli.

CAPRICORNO

22 Dicembre20 Gennaio

Riuscirete a mettere da parteil vostro desiderio di libertàper andare incontro alle per-sone a voi vicine. Toglieteviperò qualche sfizio.

ACQUARIO

21 Gennaio19 Febbraio

Avete assolutamente bisognodi svago e relax. Magari pas-sando il weekend in qualchebel posticino.

PESCI

20 Febbraio20 Marzo

23 Luglio22 Agosto

23 Settembre23 Ottobre

QUESTA SERA... IN TV

RAI UNO17.00 - Tg117.15 - Rai Sport17.45 - Europei 2012

20.00 - Tg120.25 - Europei 201200.35 - S'è fatta notte

20.25 - Estrazioni del Lotto20.30 - Tg221.05 - Il ragazzo della

porta accanto22.40 - Brothers & Sisters23.30 - Tg2

20.25 - Blob20.40 - Agente 007 - Thun-

derball: Operazione tuono

23.00 - Tg323.15 - Tg Regione23.20 - Ombre sul giallo

19.00 - Bau Boys19.25 - I Flintstones21.10 - Harry Potter e la

pietra filosofale00.10 - Austin Powers in

Goldmembe

17.55 - Il selvaggio Mare del Nord

18.55 - Tg4 - Meteo 4

19.35 - Colombo21.15 - The Mentalist23.50 - Miss Padania

20.00 - Tg La720.30 - In Onda21.30 - Impero

23.55 - N.Y.P.D.00.45 - Tg La700.50 - Tg La7 - Sport

RAI DUE

RAI TRE

CANALECINQUE

ITALIA UNO

RETEQUATTRO

LA 7

20.00 - Tg5 - Meteo 520.30 - Striscia la notizia21.10 - Se scappi ti sposo

23.30 - Proposta indecente01.30 - Tg5 Notte 02.00 - Striscia la notizia

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Edizione 09 Giugno 2012

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