EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi...

33

Transcript of EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi...

Page 1: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole
Page 2: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

EDITORIALE

SSecondo l’ultima rilevazione Istat un giovane su quattro è senza lavoro. In Italia, nonostante una moderata ripresa del-

l’economia il tasso di disoccupazione nel secondo trimestre del 2010 è salito all’8,5%. In totale i disoccupati nel Paese

sono 2,1 milioni, un dato allarmante se si considera che si tratta del livello più alto dal 2003.

Il dato più preoccupante, fotografato dall’Istat, riguarda in particolare i giovani che appartengono alla fascia di età tra

i 15 e i 24 anni, ossia come dicevo prima uno su quattro di loro, pari al 27,9%, il dato più alto dal 1999.

Resta da capire dunque alla luce di tali numeri come mai nonostante ci sia una lieve ripresa dell’economia del Paese

la stessa non vada a ripercuotersi con effetti positivi sul livello degli occupati, soprattutto nel Mezzogiorno. Questo si-

gnifica che l’uscita dalla crisi sarà ancora lenta perché la conseguenza diretta di tutto ciò è una contrazione del potere

di acquisto delle famiglie e quindi dei consumi.

L’idea che emerge sembra quella di un cane che si morde la coda, perché appare una contraddizione in termini una

economia che cresce a discapito del numero degli occupati.

Certo è necessaria nel nostro Paese, e quanto mai urgente, una riforma del mercato del lavoro che preveda sgravi sul

costo del lavoro per le imprese, maggiore qualificazione dei lavoratori, una capillare lotta al sommerso, maggiore

utilizzo degli strumenti della contrattazione decentrata e delle attività bilaterali, la partecipazione dei lavoratori agli utili

dell’impresa insieme ad un migliore apparato di sostegni al reddito con una riforma strutturale degli ammortizzatori so-

ciali in funzione di politiche attive.

Preoccupano, infatti, le recenti notizie su un malessere sociale che sta emergendo sempre più nei confronti di alcune

sigle sindacali con atti di violenza che sono senz’altro condannabili, ma che sono anche il frutto di un disagio effettivo

e concreto vissuto da larghe fasce di popolazione e su cui occorre essere cauti per evitare strumentalizzazioni ideolo-

giche che nel passato sono sfociate in azioni estremistiche.

Ritengo importante la proposta del Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi di una revisione dello Statuto dei lavoratori e

l’elaborazione del Piano triennale del lavoro.

Bisogna partire dal lavoro, infatti, per poter creare i presupposti di sviluppo e di crescita del nostro sistema Paese. Pen-

sare che un giovane su quattro attualmente è senza lavoro significa riflettere su quella fascia di popolazione che rap-

presenta il nostro futuro. Occorre ripartire dunque da un’etica del lavoro prima di tutto anteponendola allo stesso

concetto di economia in senso stretto. Il lavoro, dunque prima di tutto. E non è un caso che il premio Nobel per l’eco-

nomia quest’anno sia stato conferito a tre economisti Peter Diamond, Dale Mortensen e Christopher Pissarides che

hanno messo il fenomeno del “lavoro” al centro dei loro studi.

DOMENICO MAMONE - Presidente dell’Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori

1

Domenico MMamonePresidente Nazionale UNSIC

Partire dal “Lavoro”per creare i veri presuppostidel futuro del Paese

Page 3: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

DOMENICO MAMONE

Presidente dell’Unione NazionaleSindacale Imprenditori e Coltivatori

L’UNSICesprime ssolidarietà aal SSegretarioNazionale ddella CCisl

8

1

“Bonus aa SSapersi”, fformazionegratuita aattraverso vvoucher

4

16

EDITORIALE

IL SISTEMA SERVIZI UNSIC

Corso ddi fformazione ssulle ffiliereagroenergetiche ee ttutoraggiodelle iimprese aagricole

DAL NAZIONALE

MONDO AGRICOLO

Azioni ddi iinformazione ssulla PPAC2011, ppresentazione pprogetti

Approda nnell’Aula ddella CCamerail dddl ssull’etichettaturadei pprodotti

4

5

16

8 19

10 DAL TERRITORIO

SeminarioUNSIC ee IItalia LLavoro ssul pprogetto“Lavoro&Sviluppo4”

L’Unsic CCosenza iincontra ll’Asses-sore rregionale aall’Agricoltura

10

10

Anticipo ddei ppremi PPAC17

Il CCESCA-UNSICpartecipa aal wworkshop“Condizionalità 22010”

5

Le ccongratulazionial nneo MMinistro RRomanidel PPresidente UUNSIC

8

Pubblicato iin GGU iil DDecretosulle AAgenzie pper lle IImprese

9

A VVicenza ssiglato PPatto ssociale,5mln pper iil llavoro

15

CAF-UNSIC IINFORMA,su rretribuzioni llavoro nnotturnoe sstraordinario

7

Page 4: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

3

20 DALLE REGIONI

JUS JURIS

LAVORO E PREVIDENZA

Invalidità CCivile, aal vvia lle vverificheInps. CCoinvolti ggli EEnti ddi PPatro-nato nnell’assistenza

Riforma ddelle ppensioni

Indennità ddi ddisoccupazioneper ii pprecari ddella sscuola

Sgravio ccontributivo,l’Inps rrende nnotele mmodalità ooperative

SO

MM

AR

IO

INFOIMPRESAPeriodico

dell’Unione NazionaleSindacale Imprenditori e Coltivatori

Direttore eeditorialeDomenico Mamone

Direttore rresponsabileMaria Siciliano

RedazioneEspedito Sergio - Gianfrancesco Turano

Mariagrazia Arceri - Vincenzo Arceri

Progetto GGraficoUNSIC

Sede llegale ee RRedazione

Via Angelo Bargoni, 78 - 00153 RomaTel. 06 58333803 - Fax 06 5817414

www.unsic.it - [email protected]

Registr. TTribunale ddi RRoma

N° 776/2003 ddel 55/03/2003

La maggior parte delle immaginiche compaiono in questo numero

sono state tratte dal web

24

25

26

28

32

24

NOVITÀ22

Page 5: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

4

IL SISTEMA SERVIZI UNSIC

ovità importanti per il mondodella formazione professio-nale. Forma.Temp, Fondo

per la formazione dei lavoratori insomministrazione con contratto atempo determinato, ha indetto unbando per il finanziamento dei per-corsi di formazione a domanda indivi-duale. Infatti, se un lavoratore è almomento o è stato occupato in som-ministrazione a tempo determinato,puoi accedere ad un Bonus che glipermette di scegliere e parteciparegratuitamente ad un corso di forma-zione mediante l’assegnazione di unvoucher. E’ una occasione di granderilevanza per tutti coloro che rien-trando in una delle posizioni descrittehanno così la possibilità di migliorarei loro profili professionali innalzandoil livello di qualificazione e le relativecompetenze. Nello specifico la logicadel voucher è strettamente collegata

all’ottica della cosiddetta formazionecontinua, che dura l’intero arco dellavita lavorativa. L’obiettivo è quello difornire un ventaglio di possibilità diaccesso alla formazione che garanti-sca a tutti i lavoratori parità di ac-cesso alle iniziative formative,supporto nella individuazione dei pro-pri bisogni di acquisizione di ulterioriconoscenze, quantità e qualità degliinterventi, adeguata diffusione territo-riale. Il voucher quindi è un dispositivototalmente centrato sul singolo e co-

struito sulla base delle caratteristichedel fabbisogno espresse dal lavora-tore in relazione al proprio percorsoprofessionale.ENUIP, che è l’Ente Nazionale Unsic diistruzione professionale, è accreditatopresso il Forma.Temp e può, pertanto,proporre percorsi formativi finanziabili.

Per ogni ulteriore informazione si puòcontattare l’Associazione visitando ilsito www.enuip.it - Tel 06 58333803E-mail: [email protected]

“Bonus a Sapersi”, formazione gratuitaattraverso voucher

N

nterventi di formazione pro-fessionale e azioni di infor-mazione” è quanto prevede,

nell’ambito delle Azioni di forma-zione, il Programma di sviluppo ruraleSicilia 2007-2013/Misura 111, pubbli-cato sulla Gazzetta Ufficiale Regio-nale n. 32, che invita a presentareproposte in merito.Tale misura, infatti, intende promuo-

vere il miglioramento della capacitàimprenditoriale e tecnico professio-nale degli addetti al settore agricoloed agroalimentare attraverso la realiz-zazione di corsi di formazione e ag-giornamento.Gli interventi formativi sono destinatia imprenditori agricoli, inclusi i gio-vani agricoltori insediati ai sensi dellamisura 112, oltre ai lavoratori agricoli

compresi i coadiuvanti familiari.Per quanto riguarda la presentazionedelle domande e la programmazionefinanziaria, la misura è attivata tramiteprocedura valutativa nell’ambito dellaquale viene applicato il meccanismoprocedurale cosiddetto di “stop andgo”. Come Ente accreditato nella Re-gione Sicilia, l’Enuip può presentareprogetti di intervento.

Sviluppo Rurale Sicilia 2007-2013Misura 111, interventi di formazione professionale

“I

ENTE NAZIONALE UNSIC ISTRUZIONE PROFESSIONALE

Page 6: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

5

a Regione Lazio - DirezioneRegionale Agricoltura ha ap-provato con Determinazione

C1303 del 04/06/2010 il progetto diformazione denominato “Sviluppodelle Filiere Agroenergetiche” orga-nizzato dall’ATI tra Aisfor ed Enapra.Il corso di 150 ore, finanziato dalPiano di Sviluppo Rurale del Lazio2007-2013 Misura 111, è totalmentegratuito e si rivolge a 40 giovani agri-coltori e addetti al comparto agricoloe forestale.Il programma del corso sarà incen-trato sui diversi aspetti delle agroe-nergie: dal quadro normativo allacostituzione delle filiere; dalla valuta-zione economica degli investimentialle opportunità finanziarie; dagliaspetti tecnici alle specificità legateal territorio regionale. Il corso prevede80 ore d’aula con sede in Roma e 70ore di formazione a distanza che po-tranno essere fruite da qualsiasi po-stazione informatica con accesso ad

internet. La richiesta di partecipa-zione al corso deve pervenire entro il15 ottobre 2010 da parte degli inte-ressati in possesso dei requisiti pre-visti dall’avviso pubblico, presso lasede dell’Ente di formazione AisforS.r.l. Piazza Pio XI, 13 – 00165 RomaLa documentazione (avviso, pro-gramma, modulo iscrizione) è scari-cabile anche dal sito internetwww.aisfor.it Inoltre, il CESCA-UNSIC informa chesono attivi i servizi di tutoraggio azien-dale nell’ambito del PSR RegioneLazio 2007-2013 a valere sulla misura111 azione 1b del Programma di Svi-luppo Rurale offerti dall’ATI Aisfor –Enapra approvato con Det. C1303 del04/06/2010.Il tutoraggio consiste nella realizza-zione di un percorso formativo inazienda della durata di 20 ore in lineacon la programmazione della Regioneper la formazione di nuovi insedia-menti di imprese agricole ed all’ap-

profondimento delle tematiche ine-renti la gestione dell’impresa agricola,il benessere animale in allevamento ele agroenergie.Le aziende agricole beneficiarie dellemisure del PSR Lazio interessate po-tranno scegliere di avvalersi dell’Or-ganismo di tutoraggio ATI Aisfor –Enapra inviando la relativa documen-tazione.

Per informazioni: [email protected]

Corso di formazione sulle filiere agroenergetichee tutoraggio delle imprese agricole

L

ntonio Fronzuti e Carlo Parri-nello hanno preso parte per ilCesca-Unsic al workshop

sulla Condizionalità 2010 che si è te-nuto a Roma l’8 ottobre 2010, pressol’Hotel Hilton Rome Cavalieri.La Rete Rurale Nazionale ha, infatti, or-ganizzato, in collaborazione con laCommissione europea (JointResearch

Centre - Unità MARS) e con l’AGEA, ilworkshop sulla Condizionalità 2010.L’incontro è stato occasione di appro-fondimento rivolta a tutti gli interlocu-tori interessati alle tematiche legatealla Condizionalità e al suo ruolo diponte tra il Primo e il Secondo Pilastrodella Politica Agricola Comune. Inoltre,per l’occasione è stato presentato il

“Rapporto nazionale di applicazionedella condizionalità in Italia”, al qualehanno fatto seguito approfondimenticon casi studio di altri Stati membri alfine di evidenziare i collegamenti tra lacondizionalità e lo sviluppo rurale, conparticolare riferimento alla produzionedi beni e servizi pubblici in prospettivadella riforma post 2013.

Il CESCA-UNSICpartecipa al workshop “Condizionalità 2010”

A

Page 7: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

6

l CAA Unsic informa che sono di-sponibili, per gli utenti abilitati(solo su richiesta), nell’area riser-

vata del portale SIAN, le funzionalitàutili a richiedere la possibilità di scari-care i files delle domande presentateper lo Sviluppo Rurale, dal 2008 inavanti, per Misure a Superficie e Mi-sure Strutturali.Le richieste devono pervenire per e-mailalla casella di posta: [email protected] richieste presentate dagli utentinel corso della giornata vengono ela-borate durante la notte; la mattinasuccessiva, i files prodotti in base allerichieste presentate sono resi dispo-nibili nell’area riservata dell’utenteche ne ha fatto richiesta sotto la voce“Messaggi Personali”. Per evitare lacongestione del sistema, in fase ini-ziale sono consentite massimo tre ri-chieste al giorno per utente perciascuno dei due servizi. Le richiestepossono essere presentate a vari li-

velli territoriali, di misura e di campa-gna, nell’ottica di rispondere in modo

mirato alle diverse esigenze delleclassi di utenti interessate.

Sviluppo Rurale - Disponibili sul portale SIANle funzioni per scaricare le domande presentate

I

a nuova convenzione Agea2010 prevede di nuovo la rein-troduzione della raccoman-

data A/R da recapitare al vecchio CAAmandatario a dimostrazione dell’ef-fettiva volontà, da parte del produt-tore di recedere.Tale precisazione è contenuta nell’art. 7 della convenzione al punto 2).Rimangono, invece, invariati, gli altripunti:il conferimento del mandato può av-

venire dal 1° gennaio al 30 novembredi ogni anno; il mandato ha effetto apartire dal 1° gennaio dell’anno suc-cessivo alla data di registrazione dellostesso al sistema; tale registrazionedeve avvenire entro i 5 giorni lavora-tivi dal conferimento del mandatostesso.

Per ogni informazione si può contattareil Direttore Tecnico del CAA UNSIC,Rossana Vissani, e-mail: [email protected]

GestioneMandati di Assistenza

L

INFORMAZIONI DAL CAA-UNSIC

Page 8: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

on la risoluzione n. 83 del 17 agosto 2010 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti circa la tassazione so-stitutiva del 10% sulle retribuzioni erogate ai dipendenti per lavoro notturno e straordinario. Tale tipo di imposizione di maggior favore è stata introdotta per il secondo semestre del 2008 per i dipendenti

del settore privato ed è stata prorogata per gli anni 2009 e 2010. La circolare n. 59 del 22 ottobre 2008, al punto 6, stabilisce che rientrano nella tassazione agevolata anche le indennitào maggiorazioni corrisposte per lavoro normalmente organizzato su turni, con ciò intendendo che l’organizzazione dellavoro in questo senso già di per sé costituisce una forma di efficienza organizzativa. Lo stesso trattamento fiscale può essere adottato per le somme erogate a titolo di lavoro notturno ordinario, semprechétali prestazioni siano riconducibili (o diano luogo) ad incrementi di produttività dell’azienda. La precisazione più rilevante fornita con la risoluzione n. 83 dall’Agenzia delle Entrate riguarda il fatto che, per quantoriguarda il lavoro notturno svolto su turni e regolato dalla contrattazione collettiva, può essere assoggettata a tassazionesostitutiva l’intero importo corrisposto e non solamente l’indennità o la maggiorazione.Qualora, invece, il turno di lavoro ricada durante l’orario diurno, l’imposta del 10% potrà riguardare solamente l’indennitào la maggiorazione. Ancora l’Agenzia precisa che, tale trattamento integrale, può essere applicato anche ai lavoratori non turnisti che ef-fettuano il loro lavoro giornaliero durante il periodo notturno ed ugualmente a quei lavoratori che effettuano tali lavoriin modo occasionale. Restano ferme le limitazioni imposte dalla normativa per poter fruire delle agevolazioni fiscali sopra descritte:

Per recuperare le maggiori imposte pagate nel 2008 e nel 2009 è possibile procedere in due modi:

1) presentare all’Agenzia delle Entrate una “Istanza di Rimborso”, formulata sulla base della certificazione che il datoredi lavoro è obbligato a rilasciare, specificando l’ammontare delle retribuzioni percepite per il lavoro notturno che sonostate sottoposte a tassazione ordinaria;

2) inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate le “Dichiarazioni Integrative”, tenendo presenti i seguenti limititemporali: - per l’anno 2008 si può presentare il modello Unico integrativo fino al 30/09/2010 (e poi portarlo come credito prece-dente nel 730/2011) - per l’anno 2009 si può presentare il modello 730 integrativo fino al 25/10/2010 oppure l’Unico integrativo fino al30/09/2011 (rimborso come al punto precedente con mod. 730/2012) In entrambi i casi è necessaria la certificazione del datore di lavoro per gli anni 2008 e 2009 che può essere rilasciatadallo stesso al dipendente su richiesta secondo il possibile schema disponibile presso i Caf Unsic.

Per informazioni:www.cafunsic.it - E-mail: [email protected]

7

CAF-UNSIC INFORMA

Imposta sostitutiva su retribuzionilavoro notturno e straordinario

C

Anno Limiti ddi rretribuzione Limiti ddi rreddito ((annoprecedente)

2008 ((secondo ssemestre) 3.000,00 30.000,00 2009 6.000,00 35.000,00 2010 6.000,00 35.000,00 2011 ((prevista lla cconferma) 6.000,00 40.000,00

Page 9: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

8

DAL NAZIONALE

anifestazione di solida-rietà e dura condannaverso i recenti atti di vi-

olenza nei confronti di alcune sedidella Cisl e del suo SegretarioNazionale, Raffaele Bonanni.”E’ quanto tiene ad esprimere il Presi-dente Nazionale di Unsic DomenicoMamone. “Mi auguro – ha aggiunto –che nel Paese si smorzino quei toniche stanno assumendo sfumature ec-cessive che rischiano di ripercuotersi alivello sociale e civile.La concertazione, elemento fonda-

mentale di ogni forma di democraziaeconomica, deve continuare a rappre-sentare momento effettivo di dialogopropositivo, con le forze politiche e diGoverno.Il Paese – continua il Presidente Unsic– in questo momento difficile di crisieconomica e occupazionale habisogno proprio di quella stabilità so-ciale e civile utile a rilanciare la com-petitività del sistema. Per questoalzare troppo i toni può avere comeeffetto nocivo quello di scatenare attidi violenza che sono inaccettabili.

Idee, punti di vista differenti non pos-sono essere strumentalizzati mavanno visti nella loro funzione di aper-tura e riflessione, nei confronti ditematiche come quelle del lavoro,delle relazioni industriali, che, inquanto tali, hanno bisogno di essereconcertate da tutte le Parti sociali rap-presentative delle diverse categorieproduttive.Ancorarsi nelle proprie posizioni e inun anacronistico ideologismo nonporta da nessuna parte, e meno chemeno al bene del Paese.”

L’UNSIC esprime solidarietàal Segretario della Cisl

“M

l Presidente Nazionale dell’UNSICDomenico Mamone, ha inviato alneo Ministro dello Sviluppo Eco-

nomico, On.le Paolo Romani, i mi-gliori auguri di buon lavoro e le piùsentite congratulazioni per il presti-gioso incarico conferito.“Di fronte alle sfide poste dall’attualefase di crisi economica – si legge

nella lettera inviata dal PresidenteUNSIC - l’Italia deve far leva sulleforze più dinamiche e competitive delproprio sistema produttivo.Le piccole e medie imprese rappre-sentano, dunque, una realtà vitale delnostro Paese che va valorizzata.Sono, pertanto, certo che lei sapràsvolgere il suo incarico con impegno

e responsabilità. Confronto e concer-tazione, elementi fondamentali delladialettica politica e della democraziaeconomica, infatti, mi auguro pos-sano essere punti di forza dell’attivitàdel suo Dicastero, al quale ci ono-riamo di offrire il nostro fattivo contri-buto e la nostra disponibilità acollaborare.”

Le Congratulazioni al neo Ministro Romanidel Presidente Nazionale UNSIC

I

Page 10: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

9

stato pubblicato sulla Gaz-zetta Ufficiale n. 229 del 30settembre 2010 il Dpr

159/2010 che contiene le indicazionioperative sul funzionamento delleAgenzie per le imprese.Possono costituire Agenzie per le im-prese associazioni di categoria pro-fessionale, sindacali e imprenditoriali,centri di assistenza tecnica e altri cen-tri di assistenza alle imprese, studi as-sociati o associazioni di professionistiiscritti ai rispettivi albi. L’accredita-mento di questi soggetti avverrà tra-mite richiesta al Ministero.I compiti delle Agenzie per le Impresesaranno di natura istruttoria nei pro-

cedimenti amministrativi sui requisitinecessari per l’impresa a svolgere lesue attività.L’accreditamento dei soggetti avvieneattraverso una formale richiesta al Mi-nistero e non ci sono limiti per l’accre-ditamento di più Agenzie sullo stessoterritorio.In poche parole attraverso tali stru-menti sarà possibile avere maggioresemplificazione nelle pratiche e menoburocrazia, considerato uno degliostacoli maggiori da imprese e citta-dini, nel dialogo con le Pubbliche Am-ministrazioni. Infatti, le impresepotranno rivolgersi alle private Agen-zie per i vari adempimenti e per otte-

nere tutte le certificazioni necessarie allarealizzazione, trasformazione, trasferi-mento e cessazione delle loro attivitàimprenditoriali, rilasciando dichiarazionidi conformità.Tra i soggetti, va ricordato, sono an-noverati anche i CAA – Centri Autoriz-zati di Assistenza Agricola, come ilCAA-UNSIC, i quali devono prima ot-tenere l’accreditamento come Agen-zia per le Imprese privata, e poisvolgere servizi di natura amministra-tiva, peculiari alla PA, offrendo assi-stenza e migliorando sia quella alleimprese agricole, che ampliandoneanche la platea, ossia rivolgendosi atutte le imprese.

Pubblicato in G.U.il decreto sulle Agenzie per le Imprese

É

stato approvato dal Senato ilDdl lavoro con alcune modi-fiche al testo originario so-

prattutto nella parte che riguardal’arbitrato in materia di controversiesul lavoro ed è stata rimodulataanche la normativa sulla impugna-zione dei licenziamenti.Le materie a cui si rivolge il ddl sonoquasi tutte compendiate nel titoloche da solo è esaustivo della sua im-portanza legislativa “Deleghe al go-verno in materia di lavori usuranti, diriorganizzazione di enti, di congedi,aspettative e permessi, di ammortiz-zatori sociali, di servizi per l’impiego,

di incentivi all’occupazione, di ap-prendistato, di occupazione femmi-nile, nonché misure contro il lavorosommerso e disposizioni in tema dilavoro pubblico e di controversie di la-voro”.Ora il ddl attende il via libera definitivoda parte della Camera dei Deputati. Intanto, il Ministro del lavoro, Mauri-zio Sacconi, sempre nell’ambito delPiano triennale del lavoro ha annun-ciato che a breve, entro dicembre, vor-rebbe presentare un nuovo statuto deilavori, che si avvarrà del contributo edi un maggiore coinvolgimento delleParti sociali. Il nuovo testo dovrebbe

sostituire il vecchio statuto dei lavori,risalente a 40 anni fa.Tra gli obiettivi del Ministro “quello diun Testo unico innovativo - e nonsemplicemente compilativo - che riu-nisca razionalmente le 1000 leggi e lecirca 15 mila disposizioni in materiadi lavoro, a 40 anni dallo statuto deidiritti del lavoratore.Lo statuto dei lavori vuole ampliare letutele anche a quelle forme di lavoroindipendente come le collaborazionicoordinate e continuative che però ri-sultano dipendenti socio-economica-mente perché fondate solo su unacommittenza”.

Via libera del Senatoal Ddl lavoro

É

Page 11: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

10

ell’ambito delle politiche perl’occupazione e lo sviluppodelle imprese l’UNSIC sede

di Acri e Italia Lavoro hanno tenuto unimportante seminario presso la sededell’Associazione sul progetto “LA-VORO&SVILUPPO4”. Il seminario infor-mativo e formativo è stato tenuto daiConsulenti del Lavoro, la Dott.ssa Sa-brina Sicari e il Dott. Francesco De Si-mone, con la Collaborazione delPresidente Unsic Provinciale Dott.Carlo Franzisi e del Consulente del Con-sorzio Cesapi Rag. Carmelo Gallo.Lavoro&Sviluppo4 è un intervento fi-nanziato dal Ministero dello sviluppoEconomico nell’ambito del ProgrammaOperativo Nazionale “Ricerca e Com-petitività” 2007-2013 per le Regionidell’Obiettivo Convergenza. L&S4prende origine da una Convenzione tra

MSE, MLSPS e Dipartimento Per lo Svi-luppo del Turismo della PresidenzaC.d.M. del 31/07/2009, e – Decreto Di-rettoriale della DG Mercato del Lavorodel 16/10/2009. Scopo di Lavoro & Svi-luppo è quello di favorire la formazionedi 6.000 soggetti non occupati residentio domiciliati nelle Regioni “Conver-genza/Mezzogiorno” (Calabria, Campa-nia, Puglia e Sicilia), avviando interventidi politica attiva (in particolare percorsidi tirocinio – anche in mobilità geogra-fica) e di promuovere, mediante incen-tivi all’assunzione e all’inserimentolavorativo dei partecipanti ai percorsi.I destinatari del progetto sono:- le aziende che hanno sede operativanelle 4 Regioni Convergenza/Mezzo-giorno e, al tempo stesso beneficiariedi agevolazioni previste dai programmidi finanza agevolata, appunto, e com-

prese negli elenchi forniti dal MSE –definite aziende target;- le persone residenti/domiciliate in unadelle quattro Regioni Convergenza eche appartengono ad una delle se-guenti categorie: inoccupati, disoccu-pati, soggetti svantaggiati.Le borse lavoro erogate direttamente altirocinante variano dalle 500,00 ai1.600,00 per mobilità UE erogate sem-pre direttamente al tirocinante.E’ previsto, infine, anche un bonus as-sunzione se eventualmente l’aziendavoglia trasformare il tirocinio in assun-zione a tempo indeterminato fino adeuro 5.000,00 erogati all’azienda.L’Unsic si dichiara soddisfatta di questaimportante collaborazione con Italia La-voro e ritiene che questi siano gli stru-menti più idonei per fare crescere lenostre piccole imprese regionali.

Calabria: Seminario Unsic e italia lavorosul progetto “Lavoro&Sviluppo4”

N

e potenzialità e le azioni di pro-mozione del settore agroali-mentare: incontro tra i vertici

dell’Unsic (l’associazione rappresen-tante delle imprese) e l’assessore al-l’Agricoltura della Regione, MicheleTrematerra. Nella giornata di martedì21 settembre 2010, infatti, Carlo Fran-zisi, presidente dell’Unione nazionalesindacale imprenditori e coltivatori,sede provinciale di Cosenza, EmilioServolino, presidente del ConsorzioCesapi di Acri e Vincenzo Rostanzo,vice presidente Unsic, sede zonale diAcri, sono stati ricevuti per un incontroufficiale, presso l’Assessorato all’Agri-

coltura della Regione Calabria, dall’As-sessore Trematerra. L’incontro si è in-centrato sulla necessità di rilancio di unsettore, quale è quello agricolo, cherappresenta per i giovani una grandeopportunità di mercato basato su si-stemi produttivi innovativi, sostenibili edi qualità. Il presidente Franzisi ha evi-denziato «il valore della promozione deiprodotti tipici e del territorio attraversouna manifestazione come “Assapora-gionando”». La manifestazione gastro-nomica e al contempo culturale si ètenuta per sette edizioni nella cittadinadi Acri riscuotendo molteplici con-sensi. Il presidente Unsic evidenzia,

pertanto, la necessità «che le potenzia-lità della kermesse vengano sviluppateper meglio aderire alle esigenze ditutto il territorio calabrese».L’Assessore Trematerra, che già nelrendersi disponibile all’incontro, hamostrato interesse ed attenzione perle problematiche della filiera dell’agroa-limentare, si è soffermato, assieme aldirigente dell’Assessorato, sulle moda-lità operative più idonee alla promo-zione dei prodotti tipici di eccellenza.La delegazione Unsic, soddisfatta diquesto primo incontro, ritiene che conl’Assessore Trematerra possa istau-rarsi un dialogo proficuo e costruttivo.

Cosenza: l’UNSIC provinciale incontral’Assessore all’agricoltura Trematerra

L

DAL TERRITORIO

Page 12: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

11

organizzazione di categoriamodicana ha ottenuto alcuniimpegni dall’amministratore

siciliano. La problematica del prezzodel latte è stato al centro dell´incon-tro a Palermo tra il presidente zonaledell’Unsic di Modica, Ignazio Abbate,e l’assessore regionale all´agricol-tura, Titti Bufarderci. L’organizzazionedi categoria modicana ha ottenuto al-cuni impegni dall’amministratore sici-liano. Innanzitutto la questione delprezzo del latte: “Siamo stati rassicu-rati – dice Abbate – in quanto incon-treremo l’AssoLatte per discuteredell’argomento. Inoltre alla nostra ri-chiesta per un aiuto al reddito delleaziende, l’assessore ha confermato ilsuo impegno per provare a fornireentro il cosiddetto «aiuto deminimis»un contributo per le aziende zootec-

niche e non”. Si è discusso in meritoalla possibilità di fare slittare il ter-mine ultimo per la presentazionedelle pre-domande per la misura “In-sediamento giovani Psr 2007-2013”dal 30 settembre al 15 novembreprossimi in modo che tutti possanopreparare la documentazione neces-saria. “In questo senso Bufardeci –aggiunge Abbate – si è mostrato con-corde con la nostra richiesta e si atti-verà nei prossimi giorni per loslittamento di almeno 45 giorni”. Un’altra preoccupazione espressa nelcorso dell’incontro palermitano ha ri-guardato l’invasione di piccioni nelleaziende zootecniche, considerato chesi tratta di volatili portatori di malattieche portano all’aborto nei bovini esuini, provocano enteriti, mancataproduzione e, in molti casi, portano

alla morte dei capi. “Abbiamo rilevato– aggiunge l’esponente dell’Unsic – lasensibilità dell’assessore che ha con-tattato già il suo staff per allargare lericerche e trovare soluzione tempe-stiva alla problematica”. La questione del ticket sugli ovini de-stinati alla macellazione, è stato altropunto su cui si è discusso. Gli alleva-tore devono, in atto, pagare 15 euroanche su un solo capo, quando il red-dito totale di un ovino è di 80 euro.“Anche in questo caso – conclude Ab-bate – Bufardeci intende trovare unasoluzione. Siamo soddisfatti per la di-sponibilità offerta al settore agricoloche dovrebbe essere la principalefonte di reddito siciliana”.

Sicilia: vertice tra l´Assessore Bufardecie il Presidente dell´Unsic di Modica AbbatePrezzo del latte a altre problematiche i temi di discussione

L’

irmati tre nuovi decreti dall’ as-sessore regionale, in aiuto alsettore agricolo siciliano. L’Un-

sic di Modica accoglie favorevolmentei provvedimenti giacché ne aveva sol-lecitata da tempo l’adozione. Si trattadei decreti per il concorso regionalenel pagamento degli interessi sui pre-stiti quinquennali destinati all’acquisi-zione dei mezzi concernenti i fattoridella produzione aziendale (acquistomacchine agricole e acquisto be-

stiame) ammortizzabili in più anni (art.17) per il concorso regionale nel paga-mento degli interessi sui mutui per ilconsolidamento delle passività one-rose con lo scopo di favorire la ripresaeconomica e produttiva delle impreseagricole, caratterizzate da un’accen-tuata esposizione debitoria nei con-fronti delle Banche, attraverso unfinanziamento agevolato a lungo ter-mine che consentirà di dilazionare l’in-debitamento agrario (art. 18), per la

concessione di prestiti agrari con con-tributo in conto interessi per anticipoai soci conferenti a favore delle coope-rative di lavorazione, trasformazione ecommercializzazione dei prodotti agri-coli (Art. 17). “Sono sicuramente – diceil presidente dell’Unsic, Ignazio Abbate– un aiuto al comparto agricolo sici-liano, ma auspichiamo in qualche altroimportante provvedimento, che deveessere attuato per risolvere i gravi pro-blemi del settore agricolo siciliano”.

UNSIC-Modica:la regione firma tre decreti per l’agricoltura

F

Page 13: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

12

I componenti del “Tavolo agri-colo”, tra cui l’Unsic, hanno sot-toscritto un documento da far

pervenire alla Regione Siciliana allafine di una recente riunione che si ètenuta a Ragusa presso la sala Giuntadella Provincia Regionale su iniziativadell’assessore provinciale Enzo Ca-vallo, che ha presieduto la riunione. Alla presenza del capo dell’Ispetto-rato Agrario Provinciale Giorgio Car-penzano, dei rappresentanti delleamministrazioni dei Comuni iblei edei rappresentanti delle Organizza-zioni Agricole (Cia, Coldiretti, Confa-gricoltura ed Unsic) e dellaCooperazione e tecnici agrari dellaprovincia di Ragusa, è stata presa inesame la pesante situazione che inte-ressa l’economia in generale, e l’agri-coltura in particolare, ed è statoapprovato un documento col qualeviene chiesta l’approvazione di inter-venti straordinari per venire incontroalle esigenze delle imprese agricole ezootecniche del territorio e per scon-giurare la chiusura di altre aziende indifficoltà.“Nel corso dell’incontro – ha dichia-rato l’assessore Cavallo – è stato fattoriferimento positivo all’ultima edi-zione della FAM (Fiera AgroalimentareMediterranea) e sono state eviden-ziate le potenzialità produttive ed im-prenditoriali del territorio, checontinuano a reggersi sulle spalledegli imprenditori, e rischiano di es-sere compromesse dagli effetti diuna crisi senza precedenti per com-battere la quale occorre intervenireanche per non vanificare l’impegno ela professionalità di tanti operatoriche hanno diritto di avere prospettivecerte e garanzie per il loro futuro.Il tavolo – ha detto Enzo Cavallo – si è

occupato del piano paesaggistico ter-ritoriale, respingendo il metodo se-guito per la sua adozione edesprimendo la più viva preoccupa-zione per le conseguenze che talestrumento avrà certamente per il ter-ritorio.Per questo, se da un lato è stata con-fermata la necessità di procedere acontrastarne l’adozione e l’approva-zione sul piano giurisdizionale e sulpiano sindacale e politico, dall’altro èstata ribadita la necessità inderoga-bile di utilizzare, entro i prescritti ter-mini, le “osservazioni” per puntare aduna indispensabile revisione delpiano per limitarne gli effetti sul terri-torio e per il suo sviluppo.Col documento, condiviso da tutti icomponenti del tavolo, oltre al man-tenimento della fiscalizzazione deglioneri sociali, agricoli e dell’esonerodal pagamento dell’accise sul gaso-lio, viene chiesta la rimodulazione delPSR per la introduzione di misure ri-spondenti alle reali esigenze del set-tore e dei produttori, soprattutto intermini di interventi creditizi per la ri-strutturazione dei bilanci, attraverso ilripianamento delle loro passività delleimprese agricole e zootecniche e perassicurare sufficiente liquidità per laconduzione delle loro aziende.Altre richieste riguardano il conteni-mento dei costi di produzione attra-verso l’abbattimento del costodell’energia elettrica utilizzata in agri-coltura e la difesa dei prezzi alla cam-pagna.Il tutto per garantire la necessariaeconomicità all’attività svolta dagliagricoltori, stanchi di lavorare per pro-durre in perdita e senza alcuna garan-zia per il loro futuro.Nella richiesta sottoscritta dal Tavolo

vengono sollecitate azioni a difesadella qualità dei prodotti agricoli ezootecnici del nostro territorio da pro-muovere in tema di “sicurezza ali-mentare” ed iniziative per contrastaree combattere ogni fenomeno di con-traffazione e di “agropirateria”.Con particolare riferimento al settorezootecnico, viene sollecitato il rag-giungimento ed il rispetto dell’ac-cordo regionale sul prezzo del latteed efficaci campagne per la promo-zione del latte fresco di qualità e dellecarni degli allevamenti iblei.Su tali punti è stato deciso il coinvol-gimento dei parlamentari della pro-vincia e l’apertura di specificiconfronti col governo regionale e colgoverno nazionale per la concretizza-zione di obbiettivi ritenuti essenzialiper la difesa del settore primario edelle tantissime imprese agricole ezootecniche al cui impegno resta le-gato il futuro non solo della nostraagricoltura ma di tutta la nostra eco-nomia e la vita della nostra provinciae della nostra regione.Di fronte alla gravissima crisi che in-veste la nostra agricoltura e le im-prese del settore – ha conclusosintetizzando le rivendicazioni l’asses-sore Enzo Cavallo – occorre creare unfronte unico per una proficua interlo-cuzione coi governi, nazionale e re-gionale, valorizzando il ruolo delleistituzioni locali e sfruttando al meglioil raccordo, il lavoro e l’azione dei no-stri parlamentari per la difesa del no-stro territorio e della nostraeconomia. Occorre contrastare contutti i mezzi a disposizione l’adozionedel piano paesaggistico e puntare allaproroga dei contributi INPS e del-l’esonero dal pagamento dell’accisedel gasolio agricolo”.

Ragusa: il Tavolo agricolo provincialesi riunisce per sollecitare interventi urgenti

I

Page 14: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

13

Unsic sede provinciale di LaSpezia ha promosso uncorso per “Addette ai servizi

per l’Infanzia” che ha avuto inizio il 22settembre 2010. Si legge nella notadiffusa dall’Associazione che “la no-stra Agenzia per il Lavoro, nell’ambitodelle linee progettuali finalizzate allacreazione di un sistema di interventiper favorire l’occupazione femminilee una reale conciliazione famiglia-la-voro ha organizzato il nuovo corsopratico per “Addetto ai servizi per l’in-fanzia” per offrire una nuova opportu-nità, in ambito educativo, alle

mamme e ai bambini, ma non solouna importante occasione di lavoroper le donne che adeguatamente for-mate offriranno educazione e cura aibambini di altri presso il proprio do-micilio o li assisteranno al loro domi-cilio. Per capire quali potranno esserele aspiranti addette all’infanzia – pro-segue la nota Unsic – le interessatedovranno frequentare il corso praticodella durata di 150 ore presso strut-ture per l’infanzia.Un modello formativo per chi ama ibambini, per chi lavora con loro, perchi vorrebbe farlo per arrotondare le

entrate, per le mamme, per le futuremamme e per chi vuole capire un po’meglio il complesso mondo dell’in-fanzia”.

L’UNSIC La Spezia organizza corsoper “Addette all’Infanzia”

L’

a preso il via nelle prime set-timane di settembre il cam-pionato di Coppa Marche

Terza categoria, che dopo diverse set-timane di preparazione vede da que-st’anno impegnata anche l’UnsicSport di Ascoli Piceno.Nel girone M, infatti, figurano: Spor-ting Picena, Unsic Sport e Porta Ro-mana. L’Unsic ha già giocato unaprima partita ufficiale e ha quindirotto il ghiaccio, ma il campionato èappena all’inizio. Dalla sede nazionaledi Roma dell’Associazione tutto il suopiù forte e sentito sostegno all’UnsicSport.

Al via il Campionato di Coppa Marche3° categoria. Nel girone M l’Unsic-Sport

H

Page 15: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

14

l Comune di Conversano ha pro-mosso nell’ambito delle iniziativeestive a favore dei minori un tavolo

di concertazione con le organizzazionisociali ed associative presenti sul terri-torio. Tale tavolo è stato convocato me-diante un apposito manifesto pubblicoin cui si invitavano le realtà operanti sulterritorio a presentare i propri progetti.È così l’UNSIC Conversano, diretta daFrancesco Solfrizzi, con sede in via Ne-viera 10, ha presentato il proprio pro-getto di “Colonie Marine Minori 2010”.Nell’ambito di una intervista rilasciataSolfrizzi ha tracciato un bilancio del-l’esperienza recentemente conclusasi.

In ccosa cconsisteva iil pprogetto?“Un progetto educativo, ludico e forma-tivo rivolto ai minori dai 6 ai 14 anni, ca-ratterizzato da attività da svolgersiprettamente presso un lido Balneare. Lapartenza era prevista ogni mattina alleore 8.30 da Piazza Aldo Moro con rientroalle ore 13,15 sempre nella stessapiazza. L’Unsic Conversano ha provve-duto a selezionare l’azienda di trasporto,il lido balneare, la compagnia assicura-trice ed il personale accompagnatore”.

Come èè sstato cconcretizzato?“In due turni da dieci giorni ciascuno, ilprimo dal 26 luglio al 6 agosto 2010 edil secondo dal 23 agosto al 3 settembre2010, circa 50 minori per ciascun turnosono stati coinvolti in attività di nuoto,sportive e ludiche presso il lido “Le Mac-chie” in contrada Capitolo a Monopoli.La nota spiaggia monopolitana ha riser-vato all’ente organizzatore un’intera filadi ombrelloni con utilizzo completo dellastruttura: bagni, docce, tavoli, pinetaecc. La ditta di trasporto è stata la “Sa-bato Viaggi”, pluripremiata azienda diGioia del Colle che ha messo a disposi-zione uno dei suoi ultimi gioielli delparco pullman GT da 64 posti. Ed infine

il personale accompagnatore”.

Cosa cci ddice ssul ppersonale aaccompagna-tore?Per cinquanta minori ho selezionatodieci accompagnatori. Per la prima voltanella storia delle Colonie Comunali un’ot-tima proporzione. Fra i dieci selezionati,ho affidato due incarichi specifici: il co-ordinamento delle attività alla dott.ssaSara Berardi e la parte amministrativa adAntonella Fantasia.

Come ssono aavvenute lle sselezioni? SSod-disfatto ddelle sscelte ffatte?Ho pubblicato un avviso pubblico in-terno, presso la mia agenzia e ho effet-tuato dei singoli colloqui con diversiragazzi e ragazze residenti in Conver-sano. Sulla base dei loro curriculum,della loro disponibilità e della loro vo-lontà ho fatto delle scelte. Ringrazio dav-vero tutti i ragazzi e le ragazze che hannosvolto il ruolo di accompagnatori. Anchese devo correggermi sul termine. Nonsono stati dei semplici accompagnatori,anzi, tutt’altro. Dimostrando il meglio dise stessi, regalando emozioni ed istru-zioni a tutti i bambini e allo stesso temporicevendo insegnamenti dai bimbistessi. Un grazie particolare alla dott.ssaSara Berardi, la quale ha coordinato almeglio la squadra degli accompagnatorie ad Antonella Fantasia la quale ha ge-stito in modo impeccabile la parte am-ministrativa. Ma ringrazio anche tutti glialtri ragazzi e ragazze, dal primo all’ul-timo: hanno dato tutti il meglio di séstessi.

Un bbilancio ddell’iniziativa?“L’iniziativa è riuscita alla grande. L’obiet-tivo era quello di far sorridere e far starbene i bambini. A detta delle famiglie,ma soprattutto dei minori stessi ci siamoriusciti alla grande. Gli ultimi giorni, siadel primo che del secondo turno, sono

stati “tragici” per bambini e non. A moltisono “scese” parecchie lacrime; non na-scondo che a me personalmente, cosìcome a molti accompagnatori, è dispia-ciuto un sacco che questa bellissimaesperienza di Colonia Marina 2010 ter-minasse.Nonostante fosse il primo anno chel’ente da me diretto organizzasse unacosa simile, abbiamo veramente impie-gato tutte le nostre forze, la nostra vo-lontà e il nostro coraggio affinchécentrassimo al meglio l’obiettivo. Sicu-ramente avremo commesso degli errori,ma errare è umano e soprattutto gli sba-gli servono sempre a crescere e a mi-gliorare per il futuro.

Si pparla ddi uun aappuntamento cconclusivo,cosa cc’è iin pprogramma?Sì, abbiamo organizzato per martedì 14settembre 2010 alle ore 17.00, presso laSala Consiliare, un momento conclusivodi questa esperienza. Alla presenzadell’Amministrazione Comunale ver-ranno proiettati immagini e video dellaColonia Marina Minori 2010, così comeverranno premiati tutti i bambini che vihanno partecipato. Colgo l’occasioneper invitare tutta la stampa locale ed i cit-tadini a partecipare numerosi a questoevento.

Qualcos’altro dda aaggiungere?Ancora una volta, non posso che ringra-ziare i bambini, davvero tutti; quelli delprimo e quelli del secondo turno. Ringra-zio di vero cuore le famiglie, che costan-temente hanno collaborato con noi.Ringrazio il Comune di Conversano pertutti i sostegni che hanno garantito al-l’ente che dirigo. Infine, e non per sensodi importanza, ringrazio tutti gli accom-pagnatori e le accompagnatrici.Li ringrazio per il lavoro che hannosvolto, per la pazienza e il coraggio chehanno mostrato.

Dall’UNSIC conversano (Bari) un primobilancio della “colonia estiva minori 2010”

I

Page 16: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

15

l Presidente della Sede Provin-ciale Unsic di Vicenza ClaudiaCrestani ha preso parte alla Con-

ferenza Stampa del 7 settembre 2010riguardante il “Patto Sociale per il la-voro vicentino”, illustrato nella Salarossa di Palazzo Nievo, sede dellaProvinciaIl Patto Sociale per il Lavoro Vicentinoè stato appoggiato e sostenuto dallaFondazione Cariverona ed elaboratodalla Provincia di Vicenza, per l’attiva-zione di “Strumenti per collegare la ri-presa occupazionale alla ripresaeconomica con i supporti adeguatialla difficile fase di transizione”.Il contenuto del Patto, illustrato inProvincia, consentirà, nell’arco di dueanni di investire 5 milioni di euro a so-stegno di chi ha perso il lavoro.La Provincia di Vicenza coordinerà leoperazioni. Le statistiche sono impietose. Il Vi-centino è la provincia del Veneto piùcolpita dalla crisi. Il patto sociale pre-sentato il 7 settembre ha l’obiettivo didare un sostegno a chi ha perso ilreddito e di rendere possibili sgravi fi-scali per ricollocare i lavoratori disoc-

cupati in mobilità. Gli strumenti previ-sti sono i voucher formativi, le borselavoro e le misure di sostegno alcosto di lavoro, oltre a un sistemapremiante per le aziende che dopo ilpercorso di inserimento manterrannoil lavoratore in attività. All’interno delprogetto sono previsti gli interventidei Comuni per almeno mille soggettisvantaggiati attraverso i lavori di pub-blica utilità e da parte della Provinciacon la realizzazione di circa 2.000Patti di servizio, la segnalazione alleaziende di mille profili di lavoratori peril reinserimento e la collocazione at-traverso stage e contratti di lavoro dialtri 500 lavoratori. A finanziare il progetto, un contributodi tre milioni e 900 mila euro dellaFondazione Cariverona, si aggiun-gono un milione e 125 mila euro ero-gati dagli altri soggetti che hannoaderito al Patto. Se l’iniziativa darà i ri-sultati sperati, la Fondazione prevedeun ulteriore finanziamento di due mi-lioni di euro. Due sono gli obiettivi del “Patto so-ciale”: dare un sostegno al reddito aicittadini che ne sono privi e riuscire a

reinserire nel mondo del lavoro lavo-ratori disoccupati o in mobilità attra-verso la formazione interna assistita,che consiste nel collocare all’internodelle aziende i lavoratori con un abbat-timento dei costi e con una forma-zione personalizzata fatta dall’azienda. Il Vice presidente della fondazioneCariverona ha precisato che la città ela provincia di Vicenza sono le realtàpiù colpite dalla crisi nei territori co-perti dalla Fondazione e proprio perquesto ad aprile e luglio sono stati ap-provati diversi progetti di sostegnoeconomico, fra cui i quasi quattro mi-lioni che saranno distribuiti con il co-ordinamento della Provincia.“Non si tratta di contributi a pioggia odi assistenzialismo ma sostegni afronte di un impegno lavorativo o for-mativo, in modo da salvaguardareanche la dignità delle persone” haspiegato l’assessore al lavoro, Mo-rena Martini. “Questo esperimento èun primo passo. Il prossimo obiettivoè togliere ai centri per l’impiego lefunzioni burocratiche e farli concen-trare sulle politiche attive per il la-voro.”

A Vicenza siglato patto sociale, 5 milioniper il lavoro

I

Page 17: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

16

MONDO AGRICOLO

ulla Gazzetta Ufficiale del-l’Unione Europea C 231/8 del27.8.2010 è stato pubblicato

l’ “Invito a presentare proposte” inmerito al “Sostegno a favore di azionidi informazione riguardanti la politicaagricola comune”, attuazione diazioni di informazione di cui alla vocedi bilancio 05 08 06 per l’esercizio2011.L’invito è inteso a sollecitare la pre-sentazione di proposte riguardanti ilfinanziamento di azioni di informa-zione ai sensi dell’articolo 3, para-grafo 1, del regolamento (CE) n.814/2000 del Consiglio, nel quadrodegli stanziamenti di bilancio perl’esercizio 2011. Il presente invito apresentare proposte riguarda azionidi informazione da realizzare (fasi dipreparazione, attuazione, controllo evalutazione) tra il 1° maggio 2011 e il30 aprile 2012.Come precisato all’articolo 4, para-grafo 2, del regolamento (CE) n.2208/2002 della Commissione, i can-didati devono essere persone giuridi-che legalmente costituite in unoStato membro da almeno due anni e,in particolare, devono essere: organiz-zazioni di agricoltori o attive nel campodello sviluppo rurale, associazioni diconsumatori, associazioni ambientali-ste, organizzazioni non governative,autorità pubbliche degli Stati membri,organi di informazione, istituti scola-stici o universitari.Per quanto riguarda le “Priorità eobiettivi per il 2011” le azioni di infor-mazione proposte devono contribuiread illustrare e a chiarire le proposte diriforma della PAC che saranno pre-sentate dalla Commissione al Consi-glio e al Parlamento europeo nel2011. Nell’ambito del presente invito,

la Commissione intende dare la prio-rità alle azioni volte a: a) spiegare, discutere — con la popo-lazione in generale e in particolare lapopolazione giovanile residente inaree urbane — e valorizzare il ruolo el’utilità di una politica forte, sosteni-bile ed equilibrata, definita e condottaa livello dell’Unione europea (la PAC),con le seguenti finalità: il manteni-mento della nostra capacità produt-tiva per garantire la nostra sicurezzaalimentare, la pianificazione territo-riale, il dinamismo socioeconomicodelle zone rurali, la salvaguardia deipaesaggi, del nostro patrimonio ru-rale, della natura e della biodiversità,dare una risposta alle sfide connesseai cambiamenti climatici; b) esaminare e discutere con i sog-getti interessati del settore agricolo,del resto della filiera alimentare edelle zone rurali i nuovi orientamentidella politica agricola comune (PAC),con particolare enfasi sui seguentiaspetti, in relazione agli aiuti diretti: laremunerazione di alcuni beni pubblicidi base unitamente ad alcune misuredi condizionalità degli aiuti, la loro uti-

lità al fine di stabilizzare il redditodegli agricoltori, le condizioni di asse-gnazione di tali aiuti (semplificazione,riequilibrio e orientamento più miratodegli aiuti diretti a livello sia degli agri-coltori che degli Stati membri); in re-lazione ai mercati: l’orientamentodella produzione agricola verso il mer-cato, combinata con meccanismi mo-derni, efficaci e reattivi per sosteneregli agricoltori in momenti di crisi; in re-lazione alla politica di sviluppo rurale: ilrafforzamento della politica di svilupporurale al fine di incentivare la diversifica-zione, l’innovazione e il consolidamentodei tessuti economici rurali, l’ammoder-namento dell’agricoltura in risposta anuove sfide economiche e ambientali; c) generare dibattiti sulla politica dell’UEin materia di qualità dei prodotti agricoli. All’interno delle azioni di informazionedevono essere utilizzati i seguenti mes-saggi: — la PAC è una politica viva, che sievolve per dare risposte alle nuove prio-rità della nostra società. È stata conce-pita come uno degli elementifondamentali della costruzione euro-pea, decisamente protesa verso la

UE: azioni di informazione sulla PAC 2011,presentazione progetti

S

Page 18: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

17

comunità agricola d’Europa. Oggi piùche mai, l’agricoltura europea svolgeun ruolo fondamentale nella società,in quanto interessa direttamente variaspetti della vita di tutti noi: dai cibiche mangiamo, al modo in cui trat-tiamo gli animali da allevamento, allaqualità dell’ambiente. La PAC cerca dipromuovere un’agricoltura sosteni-bile, in grado di raccogliere sfide qualila sicurezza alimentare, la crescita el’occupazione nelle zone rurali, ri-spondendo al contempo alle preoc-cupazioni e alle attese dei cittadini(agricoltori, consumatori e contri-buenti), — la PAC valorizza il carattere multi-funzionale dell’agricoltura.Essa sostiene finanziariamente gliagricoltori affinché possano assol-

vere la loro funzione di «cuore pul-sante dell’economia» nelle zone ruralie consente loro di rispondere alle at-tese provenienti sia dai mercati chedalla società in relazione ai beni pub-blici, all’ambiente e ai cambiamenticlimatici, — il territorio dell’UE è in massimaparte rurale. Le zone rurali rappresen-tano un’importante fonte di occupa-zione e sono un simbolo forte delretaggio culturale dell’Europa. La PACpromuove una politica di sviluppo ru-rale all’insegna della «crescita verde»e della creazione di posti di lavoronelle zone rurali (sia all’interno del set-tore agricolo che al di fuori di esso),attenta a rafforzare anche il tessutoeconomico, sociale e ambientaledelle nostre campagne.

Tali messaggi possono essere veico-lati sotto forma di slogan. Destinatari dei progetti di cui al pre-sente invito sono la popolazione ingenerale e in particolare quella resi-dente in città, i giovani e gli operatoridel mondo agricolo, gli agricoltori egli altri potenziali beneficiari delle mi-sure di sviluppo rurale.L’invito a presentare proposte ri-guarda azioni di informazione da rea-lizzare (fasi di preparazione,attuazione, controllo e valutazione) trail 1° maggio 2011 e il 30 aprile 2012. Ilcontributo della Commissione alle do-mande selezionate è limitato al 50 %dei costi totali ammissibili.La scadenza per la presentazionedelle domande è fissata al 5 novem-bre 2010.

ugli anticipi dei premi Pac cisono delle novità in vista. LaCommissione europea ha, in-

fatti, accolto la richiesta, avanzata dal-l’Italia, di versare gli anticipi delregime di pagamento unico previstodalla Pac prima del 1° dicembre 2010.“Sarà possibile, a partire dal prossimo16 ottobre, erogare ai circa 1,3 milionidi agricoltori che hanno presentato ladomanda di aiuto, fino al 50 per centodegli importi dei pagamenti diretti di-saccoppiati, impegnando circa 1,9miliardi di euro.” Un risultato impor-

tante questo per gli agricoltori i qualipotranno così contare su tali risorseper coprire le loro spese e affrontarenuovi investimenti, soprattutto in unafase come quella attuale di crisi chesta gravando su tutto il comparto.“Esprimo grande soddisfazione – hadetto il Ministro Galan – per il risultatoconseguito oggi, che consentirà agliagricoltori di avere quanto prima unadisponibilità economica certa per co-prire le spese già sostenute e per af-frontare gli investimenti per la nuovaannata agraria.”

Anticipodei premi PAC

S

Page 19: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

18

i è tenuta il 29 settembrescorso, presso il Palazzo del-l’Agricoltura, il tavolo per la

crisi del settore ovicaprino, che ha in-vestito allevatori e produttori.All’incontro hanno preso parte i rap-presentanti della filiera, ossia le Re-gioni che in questo momentoaffrontano il problema e le principaliorganizzazioni del settore. Nell’am-bito della riunione sono state di-scusse diverse misure per affrontarela crisi, tra cui la possibilità di richie-dere lo stato di crisi da parte delle Re-gioni per le quali il Ministero nerichiederà il riconoscimento in Consi-glio dei Ministri. Sulla questione lattesi dovrebbe svolgere un incontronelle prime settimane di ottobre alfine di verificare la possibilità di un ac-cordo di filiera relativo alla definizionedei criteri per la fissazione del prezzodel latte. Inoltre, il Ministero, “te-nendo conto del programma 2011,prevede di stanziare almeno 14 mi-

lioni di euro per acquistare FormaggioPecorino da destinare ai poveri, con

un incremento del 40% rispetto all’at-tuale dotazione.”

Crisi del settore ovicaprino:il MIPAF presenta le misure per la filiera

S

stato istituito, presso il diparti-mento Interventi strutturali perl’Agricoltura della Regione sici-

liana, l’Ufficio per l’inventario degli in-terventi in favore delle imprese. Essarappresenterà una unità operativa chedovrà effettuare la raccolta dati e la im-plementazione del sistema informativorelativo alle provvidenze concesse con

fondi comunitari, nazionali e regionali infavore delle imprese agricole, zootec-niche, agroalimentari e agro-industrialidella Regione. L’Ufficio avrà, inoltre, ilcompito di mantenere i rapporti di cor-rispondenza con uffici che richiedonodati concernenti la concessione diprovvidenze a carattere contributivo ecreditizio in favore delle imprese.

Istituito in Sicilia un inventario sugli aiutialle imprese agricole

É

Page 20: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

19

a Giunta Regionale della Toscananelle settimane scorse, al fine ditutelare la salute dei lavoratori del

comparto agricolo e prevenire infortuni eincidenti mortali, ha approvato una deli-bera che stanzia 1.500.000 euro per in-terventi da realizzare su tutto il territorioregionale nel triennio 2010-2012.820.000 euro per il 2010, 400.000 per il2011, 280.000 per il 2012. I finanziamentiserviranno per le attività di formazione einformazione volte a migliorare le cono-scenze di tutti i lavoratori del comparto,per le attività di comunicazione e sensibi-lizzazione, di assistenza e tutoraggio,nonché di vigilanza.

Toscana: stanziati 1,5 mlncontro le “morti bianche” in agricoltura

L

opo aver subito alcune mo-difiche, con l’approvazionedi alcuni emendamenti

presso la Commissione Agricoltura, èapprodato al dibattito nell‘Aula diMontecitorio il disegno di legge sullacompetitività del settore agroalimen-tare, contenente le norme sull’eti-chettatura di origine dei prodotti.Prima del voto in aula il Ddl deve rice-vere i pareri delle Commissioni Bilan-cio e Politiche comunitarie. Il decreto è infatti da tempo attesosoprattutto in un’ottica di difesa deiprodotti made in Italy sui mercati in-ternazionali. L’indicazione in etichettadell’origine dei prodotti, inoltre, rap-presenterà una ulteriore garanzia peri consumatori, evidenziando tutti i vari

passaggi della filiera, dal campo allatavola. Con la nuova legge, quindi, di-venta obbligatorio indicare in eti-chetta il luogo di origine dei prodottie va correttamente riportato qualoravi sia la presenza di Ogm negli ingre-dienti utilizzati. Nel caso dei prodottitrasformati va indicato il luogo dellaultima trasformazione e quello dellacoltivazione e allevamento della ma-teria prima prevalente. Mentre per iprodotti non trasformati va riportato ilPaese di origine o di provenienza delprodotto.Un capitolo a parte, dopo i recenticasi, riguarda la mozzarella, in partico-lare per quella di bufala gli allevatoridevono rilevare la quantità di latte pro-dotto quotidianamente dall’animale.

Approda nell’Aula della Camera il Ddlsulla etichettatura dei prodotti

D

Page 21: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

20

DALLE REGIONI

BANDO DDI CCONCORSO AAL PPREMIOPER IIL LLAVORO 22010

La Direzione Regionale del Lavoro perla Campania ha reso noto a tutte le im-prese e ai lavoratori della regione cheanche quest’anno, alla luce del grandesuccesso ottenuto negli ultimi quattroanni, sarà organizzato il “Premio per illavoro 2010: riconosciamo l’eccel-lenza”. Le iscrizioni al Bando di Concorso alPremio per il Lavoro 2010 sono stateaperte il 6 settembre e sarà possibileinviare la candidatura dei propri lavora-tori fino a mercoledì 20 ottobre 2010.L’iniziativa promossa da Manpower Ita-lia, società leader nella selezione delpersonale, nella formazione e outsour-cing ha suscitato, sin dalla sua primaedizione, l’attenzione delle maggioriistituzioni e organi governativi italiani,che hanno voluto sostenere le finalitàsociali del Premio concedendo il pro-prio Patrocinio, e dei due primi canalidella televisione nazionale.I vincitori delle otto categorie in con-corso vengono annunciati nel corso diuna coinvolgente cerimonia conclusiva,che si svolge tradizionalmente i primi didicembre. Quest’anno si svolgerà a Bo-logna al Teatro Manzoni e verrà tra-smessa da Rai1. I premi sarannoconsegnati da ospiti di fama nazionale,rappresentanti del mondo della mu-sica, della cultura e dello spettacolo.Partner d’eccezione per questa edi-zione, saranno nuovamente i GiovaniImprenditori di Confindustria.Il Premio per il Lavoro è un’iniziativanata per premiare le persone che, conil loro lavoro, contribuiscono ognigiorno alla crescita delle aziende delnostro Paese. Possono concorrere alPremio tutti i lavoratori italiani e stranieriassunti presso imprese con sede in Ita-lia, private o a partecipazione pubblica,regolarmente iscritte alla Camera diCommercio; tutti i lavoratori italiani diimprese estere o italiane con sede al-l’estero. Il talento e la sua valorizzazionesono gli elementi che il Premio per il La-

voro vuole individuare nei candidati, esaranno i criteri fondanti che guidano laselezione delle candidature per le cate-gorie individuate.Sarà un riconoscimento non solo alleprestazioni specifiche ma anche al va-lore del singolo in un’ottica relazionale,premiando qualità trasversali ai diversilivelli professionali. Capacità di crearevalore per l’impresa, senso di respon-sabilità, entusiasmo, capacità di lavo-rare in squadra e di coordinarla, abilitànella valorizzazione e motivazione dellerisorse umane, capacità di inserimento,collaborazione e integrazione nel con-testo aziendale. Abilità che, unitamentealla capacità di innovazione, consoli-dano e accrescono i risultati dell’im-presa. La Segreteria Organizzativa delPremio allestita presso la societàGMPRgroup, il cui indirizzo è in ViaMarconi 2 – 40122 Bologna tel: 0512913911 e -mail: [email protected] provvede a raccogliere lecandidature e ad effettuare un primoscreening di completezza e conformitàrispetto ai requisiti richiesti dal Bandodel Premio. I profili particolarmente meritevoli de-vono essere segnalati dall’Imprenditoreo dall’Amministratore Delegato del-l’azienda (o, su loro delega, dal Respon-sabile Risorse Umane o da altroDirigente in merito al proprio team di la-voro), compilando per ciascun lavora-tore una scheda di candidatura on-linesul sito www.premioperillavoro.it.La scheda è suddivisa in 4 brevi se-zioni: anagrafica azienda, categoriadella candidatura, anagrafica candidatoe dettaglio candidatura.Quest’ultima sezione, in particolare,prevede l’inserimento di un profilo sin-tetico del candidato e la compilazionedi una serie di quesiti volti a verificarnealcune caratteristiche generiche qualiorientamento ai risultati, capacità di la-vorare in team e senso di responsabi-lità. La procedura di candidaturaprevede l’invio della documentazioneanche in formato cartaceo, controfir-mata dall’AD e dal lavoratore candidato,

al fine di garantire la totale trasparenzae legittimità di tutte le candidature per-venute. Tutte le candidature risultateidonee vengono inviate ai membri deiComitati Tecnico-Scientifici Locali dislo-cati sul territorio nazionale, i qualihanno poteri assoluti di valutazione,promozione ed esclusione sui profilipervenuti. I Comitati Locali sono com-posti dai Direttori Regionali del lavoro,da rappresentanti dei Giovani Impren-ditori delle Confindustrie Regionali/ter-ritoriali da rappresentanti territoriali diManageritalia e da responsabili di areaManpower, i quali avranno il ruolo di co-ordinatori dei Comitati stessi.I profili selezionati a livelli territorialesono valutati da un Comitato tecnico-scientifico centrale, il quale ha il com-pito di definire il vincitore nazionale diogni categoria, affiancato da un Comi-tato di garanti.

EMILIA RROMAGNA: BBANDI DDA 77,5MLN DDI EEURO

Oltre sette milioni di euro per l’agricol-tura bolognese. Li mette a bando laProvincia di Bologna, che nell’ambitodel Piano di sviluppo rurale ha riapertoi termini per la presentazione delle do-mande di accesso ai finanziamenti de-stinati all’insediamento di giovaniagricoltori e all’ammodernamento delleaziende agricole. In entrambi i casi, gliinteressati dovranno presentare do-manda entro il 29 ottobre.La prima misura “intende favorire il ri-cambio generazionale - spiega in unanota la Provincia - incentivando l’inse-diamento di nuovi imprenditori agricolial di sotto dei 40 anni”. Complessiva-mente, nel triennio 2011-2013, sono adisposizione oltre 2,2 milioni per unmassimo di 40.000 euro a domanda,con priorità per le aree di montagna e lezone svantaggiate. La seconda misura,invece, ha l’obiettivo di “aumentare lacompetitività delle aziende, promuo-vendo gli investimenti nelle innovazionitecnologiche o nei processi produttivi”.Nel triennio 2011-2013 sono a disposi-

Page 22: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

21

zione finanziamenti per 5,3 milioni dieuro. “Al fine di valorizzare le specifichevocazioni del territorio sono previstepriorità differenziate - aggiunge la nota- nella collina, ad esempio, verranno va-lorizzati soprattutto gli interventi nei set-tori della frutta fresca e vitivinicolo”.

TOSCANA: 22,5 MMLN DDI FFINANZIA-MENTO PPER IIMPRESE GGIOVANILI

Una nuova legge per l’imprenditoriagiovanile che allarghi le maglie rispettoall’attuale, prevedendo anche nuovistrumenti come il microcredito e inter-venti mirati per le imprese a titolaritàfemminile. Questi i temi centrali dellanuova proposta di legge a cui sta pen-sando l’assessore alle attività produt-tive Gianfranco Simoncini. La leggeattualmente in vigore mette a disposi-zione dei giovani sotto i 35 anni finan-ziamenti mirati alla realizzazione diprogetti imprenditoriali innovativi e adelevato contenuto tecnologico.La nuova legge sarà finanziata con 2milioni e mezzo di euro per il 2010 edaltrettanti per il 2011.Sono state allargate le possibilità di fi-nanziamento, aprendolo a tutti i settoriproduttivi senza limitarsi a quelli dell’hi-tech. Inoltre la nuova legge dedicheràuna specifica disciplina a favore dell’im-prenditoria femminile.Tutti i progetti imprenditoriali potrannodunque candidarsi a ricevere il contri-buto. L’altro importante paletto che siintende eliminare è quello dell’età mas-sima per poter usufruire delle agevola-zioni, portandola da 35 a 40 anni.

SICILIA: SSTANZIATI 1160 MMLN DDI EEUROPER LL’OCCUPAZIONE

Sono stati previsti dalla Regione Sicilia,sotto forma di sgravi contributivi e dicontributo fisso, gli aiuti all’occupazione(previsti dalle leggi regionali 9/2009 e11/2010) in favore di aziende, studi pro-fessionali, cooperative e associazionicon sede in Sicilia che assumono concontratto a tempo indeterminato, che

saranno finanziati con 160 milioni dieuro del Fondo Sociale Europeo. I lavo-ratori e le lavoratrici destinatari di que-ste agevolazioni sono quelli cherientrano tra le cosiddette categorie“svantaggiate”, e i “disabili” (come daclassificazioni dettate dal regolamentoCE n° 800 del 2008). L’iter burocraticodelle due misure è stato ultimato cosìcome sono stati definiti gli aspetti pro-cedurali e amministrativi di compe-tenza della Regione. Il Bando dovrebbea breve essere pubblicato sulla Gaz-zetta Ufficiale della Regione Siciliana. E’prevista la presentazione di un’unicaistanza per la richiesta di accesso alledue misure, evitando quindi un’inutileduplicazione di procedure e documen-tazione, mentre l’iter per l’accesso saràeffettuato esclusivamente con flussi in-formatici certificati. Semplificata anchel’attività di monitoraggio e controllo expost da parte degli ispettori del Lavoro,l’Inps e la Guardia di Finanza. I datori dilavoro beneficiari sono quelli con sededi lavoro in Sicilia e che effettuanonuove assunzioni di lavoratori e lavora-trici: disabili, molto svantaggiati (disoc-cupati o inoccupati da oltre 24 mesi) esvantaggiati, in quest’ultima classifica-zione rientrano: i disoccupati da oltre 6mesi; i titolari di diploma della solascuola dell’obbligo; gli ultra cinquan-tenni; adulti che vivono soli con a ca-rico una o più persone; lavoratorioccupati in settori a disparità uomodonna superiore al 25%; membri diuna minoranza nazionale.

DALLA FFONDAZIONE CCARIPARO 22,5MLN PPER IIMPRESE SSOCIALI

Banca Prossima della FondazioneCassa di Risparmio di Padova e Rovigoha messo a disposizione un plafond ro-tativo di 2,5 milioni di euro dedicato almondo del non profit, per creare nuovaoccupazione o mantenere posti di la-voro esistenti. L’istituto del gruppo In-tesa Sanpaolo dedicato al mondo delnon profit concederà finanziamenti atasso agevolato finalizzati a sostenere

l’avvio o lo sviluppo di progetti pernuova occupazione (o il mantenimentodell’esistente), l’avvio di nuove coope-rative, consorzi e imprese sociali daparte di disoccupati, o ancora le im-prese che avranno conseguito gli obiet-tivi occupazionali fissati.

POR CCALABRIA FFSE 22007/2013 -- PPIANOREGIONALE PPER LL’OCCUPAZIONE EE IILLAVORO

E’ stato pubblicato l’Avviso Pubblico peraiuti alle imprese attraverso la conces-sione di borse lavoro ed incentivi occu-pazionali sotto forma di integrazionesalariale e formazione continua comeadattamento alle competenze, nell’am-bito del POR Calabria FSE 2007-2013rientrante nel Piano Regionale per l’oc-cupazione e il lavoro. Possono presen-tare richieste al programma integrato diinserimento lavorativo le imprese privateindividuali e collettive iscritte nel registrodelle imprese e i professionisti iscritti neirispettivi albi professionali che al di làdella forma giuridica rivestita esercitanouna attività economica compresi datoridi lavoro, fondazioni, associazioni di vo-lontariato società sportive e associazionidilettantistiche iscritte al CONI. Tali entidevono comunque avere l’unità produt-tiva e la sede operativa nel territorio dellaRegione Calabria. Soggetti destinataridelle agevolazioni per la borsa lavorosono coloro che alla data di avvio dellastessa siano in una condizione di svan-taggiati, molto svantaggiati, disabili, di-soccupati o inoccupati. I soggettiattuatori di progetti di Borsa lavoro, fi-nanziati e realizzati ai sensi dell’AvvisoPubblico devono costituire con il borsi-sta, alla scadenza del periodo di espe-rienza lavorativa e formativa un rapportodi lavoro subordinato a tempo indeter-minato, nell’immediata successionetemporale. Ai beneficiari è riconosciutoun aiuto sotto forma di integrazione sa-lariale. Gli aiuti all’assunzione si confi-gurano come aiuti di stato e devonoquindi rispettare le normative comu-nitarie in materia.

Page 23: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

22

APPRREE AA CAAMMPPOOBBAASSSSOO SSPPOORRTTEELLLLOO IINNFFOORRMMAA-TTIIVVOO AGGEEAA

E’ stato aperto a Campobasso,presso la sede dell’Assessorato Re-gionale all’Agricoltura, lo sportello in-formativo Agea, per accelerare emigliorare il sistema dei pagamentinell’ambito del Programma di Svi-luppo Rurale.L’iniziativa punta a promuovere e a so-stenere la semplificazione ammini-strativa, nonché l’avvicinamento deirapporti e delle comunicazioni con gliimprenditori agricoli attraverso losvolgimento, in loco, di tutte le atti-vità tecniche, amministrative e finan-ziarie.

ESENZIONE CANONE RAI PER GLI ULTRASET-TANTACINQUENNI

L’Agenzia delle Entrate, con la circo-lare n. 46/E, del 20 settembre 2010,fornisce tutti i chiarimenti necessariin merito all’esenzione del canone Raiper le persone che superano i 75anni.A partire dal 2008, i contribuenti ditale età con un reddito proprio e delconiuge non superiore complessiva-mente a euro 516,46, senza convi-venti, sono esonerati dal pagamentodel canone di abbonamento alla Rai.Se le persone di 75 e più anni hannogià effettuato il versamento, si pos-sono recuperare gli importi mediantela presentazione di una istanza di rim-borso. Chi chiede l’agevolazione, deve: avercompiuto 75 anni di età entro il ter-mine per il pagamento del canone diabbonamento RAI (attualmente il 31gennaio e il 31 luglio di ciascunanno); non convivere con altri sog-getti, diversi dal coniuge, che siano ti-tolari di un reddito proprio; avere unreddito che, unitamente a quello delproprio coniuge convivente, non siasuperiore complessivamente ad euro516,46 per tredici mensilità (pari adeuro 6.713,98).

COOMMIITTAATTOO PPEERR IILL MIICCRROOCCRREEDDIITTOO, AARRRRIIVVAA

UUNNAA DDIIRREETTTTIIVVAA CCHHEE NNEE DDIISSCCIIPPLLIINNAA LLEE AATTTTII-VITÀ

Una direttiva, firmata dal Presidentedel Consiglio e pubblicata sulla Gaz-zetta Ufficiale n. 220 del 20 settem-bre, disciplinerà l’attività del Comitatoper il Microcredito, al fine di promuo-verlo in Italia.Il Comitato esercita le proprie attribu-zioni istituzionali presso il Ministerodello sviluppo economico, con speci-fiche competenze in materia di incen-tivazione di microimprese, anche nelsettore agricolo.Nel luglio scorso ha siglato conUnioncamere una intesa per realiz-zare insieme progetti di microfinanzae microcredito e si pone in manierastrategica nel quadro delle direttivedel governo per sostenere iniziative dimicroimpresa quale strumento con-creto nella lotta alla povertà.Il Comitato, infatti, opererà al fine difacilitare l’accesso a forme di finan-ziamento da parte di categorie socialiche ne sarebbero altrimenti esclusesia sul territorio nazionale, che neipaesi esteri. Tra le sue attività, inoltre,la promozione di studi e ricerche intale ambito.Dal punto di vista operativo appron-terà strategie ed azioni coerenti congli obiettivi e gli interventi anticrisipredisposti dal Governo. “Il Comitatosostiene ogni altra attività finalizzataalla promozione del microcredito edella microfinanza quali, a titoloesemplificativo: coinvolgimento disoggetti privati e del sistema finanzia-rio in iniziative di microfinanza; realiz-zazione e promozione di studi ericerche tesi ad individuare settori,categorie di beneficiari ed aree geo-grafiche maggiormente bisognose disostegno tramite la microfinanza ru-rale.” Il Comitato sostiene anche altreattività come la predisposizione diprogrammi di intervento sul microcre-dito e la microfinanza, compresa laformazione degli operatori del set-

tore; la programmazione, organizza-zione e promozione di incontri, con-ferenze ed eventi speciali suglistrumenti di propria competenza; ladefinizione e sostegno ad azioni utili adiffondere i valori della microfinanzae sostegno alla povertà estrema e re-lativa, anche presso le Università; lasensibilizzazione ed informazionedell’opinione pubblica sul tema del mi-crocredito; la promozione di partena-riati strategici tra il governo italiano edorganismi comunitari ed internazionali,il settore privato, gli organismi finan-ziari multilaterali, gli istituti del micro-credito, il terzo settore e la societàcivile.

SVVIILLUUPPPPOO EECCOONNOOMMIICCOO: FFOONNDDII AALLLLEE IIMM-PRESE DEL SUD PER INNOVAZIONE E RICERCA

Sono in arrivo tre decreti del Mini-stero dello Sviluppo economico rivoltialle piccole, medie e grandi impreseoperanti in Sicilia, Campania, Puglia eCalabria che effettuano investimentiin innovazione, ricerca ed energie rin-novabili. Avranno a disposizione ri-sorse per 500 milioni di euro. Ledomande potranno essere presen-tate telematicamente a partire dal no-vantesimo giorno successivo allapubblicazione dei decreti sulla GU, esaranno esaminate secondo la proce-dura valutativa cosiddetta “a spor-tello”. Tra le attività previste: programmi fi-nalizzati all’industrializzazione dei pro-grammi qualificati di ricerca esviluppo sperimentale a valere sufondi PON Ricerca e competitività2007-2013; programmi finalizzati alperseguimento di specifici obiettivi diinnovazione, miglioramento competi-tivo e tutela ambientale a valere suifondi PON; programmi riguardanti laproduzione di beni strumentali funzio-nali allo sviluppo di fonti di energiarinnovabili e al risparmio energeticonell’edilizia a valere su fondi POI“Energie rinnovabili e risparmio ener-getico” 2007-2013.

NOVITÀ

Page 24: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

23

I bandi rientrano nel quadro dell’in-tesa programmatica in atto con lequattro regioni, in attuazione dellaprogrammazione europea, e attuanoil regime di aiuti previsto dal D.M. 23luglio 2009. I tre decreti disciplinanotermini, modalità e procedura per laconcessione ed erogazione delle age-volazioni, previste in contributo afondo perduto ed un finanziamentoagevolato.

L’OCCUPAZIONE DELLE DONNE IN ITALIA

Negli ultimi tempi si è sempre più ac-ceso il dibattito intorno al tema dellaoccupazione femminile, con dati ecifre alla mano, ed in particolare sulnumero di donne che nel nostropaese ricoprono ruoli dirigenziali o divertice (sempre al di sotto dellamedia europea) all’interno del nostrotessuto imprenditoriale.Anche il Cnel – Consiglio Nazionaledell’Economia e del lavoro si è occu-pato dell’argomento elaborando unaserie di proposte, inserite all’internodi un documento dal titolo “Il lavorodelle donne in Italia”, finalizzate aduna maggiore e migliore occupazionedelle donne in Italia, auspicando, per-tanto, maggiore partecipazione, mi-nori divari retributivi, una politica perla famiglia.Si legge in un comunicato dellostesso istituto che “nel 2009 il tassodi occupazione femminile in Italia èsceso al 46,4%, livello di oltre diecipunti inferiore alla media europea(58,6%) e ben lontano dall’obiettivosancito dal Trattato di Lisbona (il60%). A determinare quest’anda-mento è stata la profonda fase reces-siva attraversata dall’economiamondiale nel biennio 2008-2009, conriduzioni del Pil pari allo 0,6% nelmondo, al 4,2% in Europa ed al 5%in Italia. Ma nonostante l’Italia pre-senti una delle legislazioni a favoredella donne migliori del mondo, lacrisi ha acuito il dualismo tra nord esud, con disparità di genere tra lavoro

femminile e maschile che riguardanomansioni, stipendi, carriere.”“La donna, secondo le cifre pubbli-cate dal Documento, appare penaliz-zata in varie situazioni soprattuttoquando è parte di una famiglia.E’ stato infatti calcolato che il tasso dioccupazione scende man mano chesale il numero dei figli a cui badare:del 4% con 1 solo figlio, del 10% con2 figli, del 32% con 3 o più figli. Inol-tre anche l’istruzione gioca un ruolo:dai dati emerge che dopo il parto ladonna torna entro 18 mesi alla pro-pria attività lavorativa se ha un’istru-zione elevata, mentre il 60% delledonne con bassi livello di istruzionenon risulta ancora occupata a 4 annidal parto.La donna dedica alla famiglia il 77%del suo tempo ed anche se nel Docu-mento si rileva un aumento del coin-volgimento maschile nelle attivitàfamiliari, ma limitate alla cura dei figli,resta la realtà che in media la donnaitaliana lavora un’ora e un quarto piùdell’uomo.Dopo aver rilevato che il lavoro èanche un desiderio della donna (solouna donna su 5 nella fascia d’età tra i35 e i 45 anni dichiara che si realizzasolo in ambito familiare), il rapportomette in luce le differenze di salariotra lavoro femminile e maschile e ri-leva che, a cifre standard, le donneitaliane guadagnano solo il 10%meno degli uomini rispetto ad unadifferenza del 25% negli Stati Uniti edin Gran Bratagna, anche se poi spiegaperchè in realtà la situazione italiana èassai prossima a quella anglosas-sone.”Tra le proposte che il Cnel avanza perfavorire l’occupabilità delle donne tro-viamo: “l’accrescimento qualitativodell’offerta di lavoro femminile, attra-verso una seria e qualificata forma-zione professionale che producacompetenze soprattutto nei settoridell’ICT, della “geen economy”, dellatutela ambientale; iniziative per supe-rare quella che nel Rapporto viene de-

finita come “segregazione orizzontale”(ovvero i bassi livelli di inquadra-mento o la flessibilità che sconfinanel precariato) e la “segregazione ver-ticale” (ovvero lo svantaggio di car-riera che potrebbe essere superatocon il sistema delle quote per donnecon curricula adeguati); la fine delladiscriminazione femminile quantoall’accesso al credito delle donne im-prenditrici ed una modifica della legi-slazione vigente per una realeconciliazione dei tempi di vita e di la-voro; provvedimenti a favore della tu-tela della carriera femminile anche inpresenza di periodi di maternità; atale riguardo il Cnel propone di misu-rare il lavoro non remunerato delladonna (specialmente in famiglia) perquantificare simbolicamente il Pil na-scosto; migliori servizi per la curadella prima infanzia; adeguato riequi-librio della legislazione previdenzialeper eliminare la penalizzazione retri-butiva derivante dalla minor contribu-zione indotta dagli impegni familiari”.

PROTOCOLLO D’INTESA TRA MINNISTERO DEL

LAVORO E DELL’INTERNO CONTRRO IL LAVORO

NERO

E’ stato siglato tra il Ministero del La-voro e della Difesa un Protocollo d’In-tesa con l’obiettivo di aumentare illavoro di contrasto verso il “som-merso”. L’Arma dei Carabinieri sarà,infatti, coinvolta nella lotta al “lavoronero”, nell’impiego di extracomunitariirregolari e nella prevenzione dei fe-nomeni infortunistici.Ai fini di tale attività sarà più stretta,quindi, la collaborazione con le Dire-zioni Provinciali del Lavoro.

Page 25: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

24

LAVORO E PREVIDENZA

Enasc, l’Ente di patronato pro-mosso dall’Unsic, in quanto ri-conosciuto dalla legge è a

disposizione per fornire assistenzagratuita in merito alle verifiche daparte dell’Inps riguardanti le invaliditàcivili. Infatti, nell’ambito delle verificheannuali straordinarie sulle invalidità ci-

vili l’Inps ha inviato di recente agliutenti interessati, percettori di unapensione di invalidità, delle comuni-cazioni nelle quali si chiede di inviareallo stesso Istituto Nazionale la docu-mentazione sanitaria comprovante lapatologia per la quale viene percepitala prestazione. Dato l’elevato numero

di utenti interessati per le relative in-formazioni e per la trasmissione delladocumentazione necessaria ci si puòrivolgere agli Enti di Patronato.

L’Enasc è dunque a disposizione perogni forma di assistenza in merito:[email protected]

Invalidità civile, al via le verifiche Inps.Gli Enti di Patronato coinvolti nell’assistenza

L’

Page 26: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

25

on la Circolare n. 126 del 24settembre 2010 l’Inps ha for-nito chiarimenti in merito alle

novità introdotte dalla Finanziaria perquanto riguarda la Riforma delle pen-sioni. In particolare contiene precisa-zioni e delucidazioni in materia didecorrenza della pensione di vecchiaia,di ricongiunzione della contribuzione etrasferimento della posizione assicura-tiva, di trattamenti di invalidità civile.Nel decreto sulla manovra sono, infatti,contenute le nuove disposizioni in ma-teria previdenziale, tra cui, oltre i trat-

tamenti di anzianità, le modifiche dicui all’articolo 1, comma 1, legge 7febbraio 1979, n. 29; i Fondi specialidi previdenza, le nuove disposizioni inmateria di verifica dei dati redditualiper i titolari di prestazioni collegate alreddito; la facoltà per i pensionati abasso reddito di dilazionare determi-nati versamenti; le nuove disposizioniin materia di invalidità civile. Al di là di queste novità comunque re-stano immutati i requisiti di accessoai trattamenti pensionistici. L’art. 13,comma 6, ha apportato modifiche

all’art. 35 del decreto legge 30 dicem-bre 2008, n. 207, convertito dalla legge27 febbraio 2009, n. 14, in tema di co-municazione dei dati reddituali da partedei titolari di prestazioni collegate alreddito. Le nuove norme per ottener lapensione di anzianità scatteranno dalprossimo 1° gennaio e per chi matura irequisiti anagrafici e contributivi per ildiritto all’assegno dovrà aspettare unulteriore anno, prolungando di un po’ lapermanenza al lavoro. Tali norme perònon si applicano a coloro che raggiun-gono i requisiti entro dicembre 2010.

Riforma pensioni: circolare Inps sulle novitàintrodotte dalla manovra finanziaria

C

Page 27: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

26

nche i lavoratori precaridella scuola purchè in pos-sesso dei requisiti previsti,

potranno accedere all’indennità di di-soccupazione. E’ quanto contenutonel Messaggio Inps del 21 settembre2010 n. 23605. L’ammissibilità saràpossibile purchè sottoscrivano la di-chiarazione di immediata disponibilitàal lavoro o ad un percorso di riqualifi-cazione professionale.La domanda deve essere presentatadirettamente alla struttura Inps di re-sidenza e una copia della stessa deveessere consegnata alla scuola dove èstato prestato servizio nell’anno sco-lastico 2009/2010. L’indennità ordina-ria di disoccupazione sarà rivolta alpersonale precario docente, educa-tivo, amministrativo, tecnico ed ausi-liario di cui alla Convenzione del 5agosto 2009 fra Ministero del lavoro edelle politiche sociali, Ministero del-l’istruzione, dell’università e della ri-cerca ed Inps.Nel messaggio l’Inps fornisce le istru-zioni operative, condivise con il Miur,per la gestione delle domande di pre-stazione in oggetto per l’anno scola-stico 2010-2011. Per l’anno scolastico 2009/10, chiari-

sce l’Istituto, “le domande dei lavora-tori inseriti nelle graduatorie (elenchiscolastici prioritari) di cui all’articolo 1L. n. 167/09 ai sensi del D.M. n. 82/09– personale titolare di un contratto disupplenza annuale o sino al terminedelle attività didattiche nell’a.s.2008/09 e non destinatario di analogonuovo contratto nell’a.s. 2009/10 –presentate entro il 31 dicembre 2009sono acquisibili al 1° luglio 2009 condecorrenza del pagamento dall’ottavogiorno successivo o, se posteriore,dall’attestazione dello stato di disoc-cupazione presso il Centro per l’im-piego competente (messaggi n.30303/09 e n 2640/10, par. 1). Perquesti soggetti, la procedura di ge-stione è stata aggiornata prevedendola verifica automatica della presenzadel richiedente nell’elenco di poten-ziali beneficiari trasmesso dal MIUR(messaggio n. 1503/10).Tali domande vanno gestite conside-rando la prestazione sospesa anzichécessata anche per riprese lavorativenel settore scolastico superiori a cin-que giorni, con proroga del tratta-mento nei limiti della durata massimanormativamente prevista e senza ne-cessità di ottenere dal beneficiario la

presentazione di una nuova domandacon annessa dichiarazione di imme-diata disponibilità al lavoro e l’attesta-zione dello stato di disoccupazionepresso il Centro per l’impiego o di os-servare nuovamente il periodo di ca-renza (Circolare n. 125/09, par. 3, emessaggio n. 2640/10, n. 2).Le domande dei lavoratori inseritinegli elenchi prioritari ai sensi delD.M. n. 100/09 – personale titolare,nell’a.s. 2008/09, di una supplenza dialmeno centottanta giorni e perso-nale educativo dei Convitti statali –presentate entro il 30 giugno 2010sono acquisibili al 1° luglio 2009 condecorrenza del pagamento dall’ottavogiorno successivo o, se posteriore,dall’attestazione dello stato di disoc-cupazione presso il Centro per l’im-piego competente (messaggi n.13224/10 e n. 2640/10, par. 1).Anche per tali domande si osservanole modalità di gestione di cui alla Cir-colare n. 125/09, par. 3, ed al messag-gio n. 2640/10, n. 2). In tal senso, indata 2 settembre 2010 è stato sotto-scritto l’addendum alla Convenzionedel 5 agosto 2009 che estende al per-sonale anzidetto le modalità di inter-scambio dati col MIUR ivi previste per

Per i precari della scuola indennitàdi disoccupazione per l’anno 2010/2011

A

Page 28: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

27

la ricognizione dei potenziali benefi-ciari. Secondo quanto previsto dall’art.2 del suddetto addendum, sarà quindireso disponibile, a fini di controllo,l’elenco dei lavoratori interessati inse-riti nelle graduatorie prioritarie relativeall’a.s. 2009/10.Si fa presente che ai soggetti di cui aiD.M. n. 82/09 e n. 100/2009 i quali la-mentino la erronea esclusione delproprio nominativo nell’elenco tra-smesso dal Miur va riconosciuta la fa-coltà di certificare di propria iniziatival’inserimento nelle graduatorie. Si ribadisce, come già indicato dalmessaggio 15023/10, primo capo-verso, che per i trattamenti in favoredel personale precario della Scuola dicui ai DD.MM. n. 82/09 e n. 100/09vanno osservate le particolari moda-lità di gestione sopra richiamateanche oltre il termine delle attività di-dattiche dell’a.s. in corso (30 giugno2010). Eventuali supplenze proroganola durata della prestazione inizial-mente concessa fino a concorrenzadel periodo massimo indennizzabile,fermo restando il limite temporaledell’a.s. in corso (31 agosto 2010);fino a tale data, non è configurabileuna rinuncia alla prestazione in corsodi godimento al fine di accedere adun nuovo trattamento di disoccupa-zione con requisiti normali collegatoalla cessazione dell’ultimo incarico;tali domande di prestazione vanno re-spinte essendo il trattamento già incorso di pagamento.A partire dal prossimo a.s. (1° settem-bre 2010), i lavoratori interessati po-tranno accedere, a seguito dicessazione di incarico conferito nelmedesimo a.s., ad un nuovo tratta-mento di disoccupazione, secondo lemodalità indicate nel paragrafo se-guente.Se tuttavia fosse ancora in corso digodimento la prestazione cd. “salva-precari” con decorrenza 1° luglio2009, tale domanda dovrà esserechiusa; dovrà, quindi, essere acqui-sita una nuova domanda per il nuovo

anno scolastico; analogamente siprocederà qualora fosse in corso digodimento una eventuale prestazionedi disoccupazione ordinaria non col-legata alla normativa cd. “salvapre-cari”. Per l’anno scolastico 2010/11, silegge nel Messaggio Inps, “per le do-mande presentate nel corso dell’a.s.2010/2011 da soggetti inseriti neglielenchi prioritari Miur afferenti al me-desimo a.s. e che cessano da un in-carico conferito a partire dal 1°settembre 2010, si forniscono le se-guenti indicazioni, a chiarimento diquanto indicato con messaggio15023/10, secondo capoverso: si os-servano i termini decadenziali di pre-sentazione ordinariamente previsti(68 giorni dalla cessazione del rap-porto); per l’accoglimento delle do-mande va verificata la sussistenza deirequisiti assicurativi e contributivi or-dinariamente previsti; per la verificadell’inserimento del richiedente neglielenchi prioritari relativi all’a.s.2010/11, sulla base della Conven-zione e del relativo addendum, il Miurtrasmetterà all’Inps l’elenco dei po-tenziali beneficiari che sarà reso di-

sponibile nella procedura di gestione;si osservano le modalità di gestionedi cui alla Circolare n. 125/09, par. 3,ed al messaggio n. 2640/10, n. 2; oveil lavoratore lamenti la erronea esclu-sione del proprio nominativo dal-l’elenco Miur, dovrà essere informatodella possibilità di certificare di propriainiziativa – ai fini della liquidazione – l’in-serimento nelle graduatorie speciali;sarà cura del Direttore provinciale atti-vare, ove opportuno, canali di comuni-cazione a livello territoriale con gli Ufficiscolastici provinciali competenti al finedi ottenere le necessarie attestazioni diverifica.” Infine, chiarisce l’Inps che,“ai sensi della Circolare n. 115/08, par.4, anche per le domande presentatedal personale (precario e non) dellaScuola, ove si rilevi il mancato o l’erratoutilizzo del flusso Uniemens da partedel datore di lavoro, la domanda è ac-coglibile e la prestazione spettantedeve essere liquidata sulla base delladocumentazione, prodotta dall’interes-sato, attestante i dati retributivi e con-trattuali necessari. Si ribadiscono inproposito le istruzioni già fornite conmessaggio n. 17115/09”.

Page 29: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

28

er la richiesta, da parte delleaziende ammesse al benefi-cio, dello sgravio contributivo

a favore della contrattazione di se-condo livello l’Inps, con il messaggion° 21389 del 17 agosto 2010, forniscele istruzioni operative. “Per quanto ri-guarda l’entità dello sgravio, si ricordache gli importi comunicati ai datori dilavoro ammessi costituiscono la mi-sura massima dell’agevolazione daconguagliare.” Nello specifico, si legge nella notaInps che “il DM 19 dicembre 2009 hadisciplinato, per l’anno 2009, lo sgra-vio contributivo introdotto dalla legge24 dicembre 2007 per il triennio 2008-2010. Con la circolare n° 39 del 18marzo 2010 sono stati illustrati i con-tenuti del beneficio contributivo e for-nite, altresì, le prime indicazioni perrichiedere lo sgravio previsto dallalegge.Con il messaggio n. 16214/2010 èstata, quindi, rilasciata la procedura diacquisizione e trasmissione domanderelative allo sgravio contributivo perl’incentivazione della contrattazionedi secondo livello, riferito agli importicorrisposti nell’anno 2009. Portate atermine le operazioni richieste dallanorma, l’Istituto ha provveduto a co-municare ad aziende ed intermediaril’avvenuta ammissione al beneficio.”Con il nuovo messaggio, dunque,l’Inps illustra le modalità operativeche i datori di lavoro dovranno osser-vare per la concreta fruizione del be-neficio contributivo ex legge n.247/2007.Ossia, per quanto riguarda l’entitàdello sgravio, gli importi comunicatiai soggetti ammessi costituiscono lamisura massima dell’agevolazioneconguagliabile. “Ove – infatti - le

aziende, per motivazioni connesseall’impianto stesso della contratta-zione di secondo livello ovvero percause varie di natura diversa, aves-sero titolo ad un importo inferiore, ilconguaglio dovrà limitarsi alla quotadi beneficio effettivamente spet-tante.” Per il calcolo dello sgraviodeve essere presa in considerazionel’aliquota in vigore nel mese di corre-sponsione del premio. Infatti, la frui-zione del beneficio soggiace allaprevisione di cui all’articolo 1, comma1175 della legge n. 296/2006 in mate-ria di regolarità contributiva e di ri-spetto della parte economica degliaccordi e contratti collettivi. In merito

alla coesistenza di premi per i lavora-tori ai quali sono corrisposti premiprevisti da entrambe le tipologie dicontrattazione (aziendale e territo-riale), ai fini dell’applicazione dellosgravio, il beneficio dovrà esserefruito in proporzione. Nella circolareInps è a tale scopo riportato un esem-pio esplicativo.Per le aziende autorizzate allo sgraviocontributivo per l’anno 2009 che,nelle more del provvedimento di am-missione, hanno sospeso/cessatol’attività, ai fini della fruizione dell’in-centivo spettante, dovranno avvalersidella procedura delle regolarizzazionicontributive (DM10V). Inoltre, l’Inps

Sgravio contributivo,l’Inps rende note le modalità operative

P

Page 30: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

29

chiarisce che il Decreto interministe-riale 19 dicembre 2009 ha affidatoall’Istituto la gestione del beneficiocontributivo, anche con riferimento ailavoratori iscritti ad altri Enti previden-ziali (INPDAP – INPGI – IPOST – EN-PALS). Ai fini della fruizione dellosgravio contributivo riferito ai lavora-tori in questione, le aziende autoriz-zate provvederanno a rivolgersidirettamente agli Enti interessati.Con riguardo ai lavoratori per i quali idatori di lavoro assolvono all’Inps le“contribuzioni minori”, lo sgraviodovrà essere operato sulla posizionecontributiva in essere presso l’Isti-tuto, limitatamente alla quota spet-tante sulle medesime contribuzioni.“Alle posizioni contributive riferite alleaziende - diverse dai datori di lavoroagricoli - autorizzate allo sgravio inesame, è stato automaticamente as-segnato il già previsto codice di auto-rizzazione “9D”.Per quanto riguarda le modalità di re-cupero per i datori di lavoro non agri-coli, quelli ammessi allo sgravio, perindicare il conguaglio dell’incentivo inoggetto, potranno avvalersi dei se-guenti nuovi codici causale, differentiin ragione della tipologia contrattuale(aziendale/territoriale): da valorizzarenell’Elemento <Denuncia Azien-dale>,<AltrePart i teACredito>,<CausaleACredito>, del flusso UNIE-MENS. All’atto del conguaglio dello sgravio, ildatore di lavoro avrà cura di restituireal lavoratore la quota di beneficio disua competenza. Le operazioni di re-cupero dovranno essere effettuataentro il giorno 16 del terzo mese suc-cessivo all’emanazione del presentemessaggio, con riferimento a periodicontributivi non antecedenti ad “ago-sto 2010” .“Per le aziende agricole con dipen-denti, si fa riferimento alle disposi-zioni già fornite con circolare n. 111del 14/10/2009.Per gli sgravi autorizzati per l’anno2009, le aziende dovranno presentare

alle strutture territoriali competentiper territorio una istanza cartaceasull’apposito modello allegato alla cir-colare.L’azienda dovrà indicare i seguentidati: importo totale delle retribuzionisulle quali è calcolato lo sgravio spet-tante; importo dello sgravio per con-trattazione territoriale indicandoseparatamente l’importo relativo allaquota a carico del datore di lavoro ealla quota a carico del lavoratore; im-porto dello sgravio per contrattazioneaziendale indicando separatamentel’importo relativo alla quota a caricodel datore di lavoro e alla quota a ca-rico del lavoratore. Il datore di lavoroavrà cura di restituire al lavoratore laquota di beneficio di sua compe-tenza.” Sugli adempimenti delle sedile stesse “provvederanno all’acquisi-zione dell’importo dello sgravio spet-tante relativo alla quota a carico deldatore di lavoro e del lavoratore utiliz-

zando la procedura residente in ex-AS400 opzione 24 - consultazioneemissione sgravi. L’operatore dovràapporre al momento della selezionedella riga contributiva una “X” sul latosinistro e, successivamente, indicarele lettere di seguito specificate checontraddistinguono il tipo di sgravio:“C” – sgravio per contrattazioneaziendale; “T” - sgravio per contratta-zione territoriale. Successivamente le Sedi procede-ranno ad acquisire l’importo deglisgravi indicato nell’istanza e distintofra quota datore di lavoro e quota la-voratore; le altre tipologie di sgravioattualmente visualizzate nella proce-dura – importo INAIL e TFR - sarannoinibite.Le sedi avranno cura, infine, di comu-nicare all’azienda l’importo dell’even-tuale credito residuo, che potràessere oggetto di compensazionecon eventuali debiti.”

Page 31: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

30

Inps con il messaggio n.021567 del 20/08/2010 hareso disponibile on line, nel-

l’area Intranet, una nuova versionedella comunicazione obbligatoria perla denuncia di un rapporto di lavorodomestico. Importanti le novità intro-dotte, tra cui l’utilizzo dell’indirizzo diposta elettronica certificata rilasciatodall’Istituto per le comunicazioni coni datori di lavoro domestico che nesono in possesso e la compilazioneguidata, nel caso di lavoratori extra-comunitari, dei campi relativi al per-messo di soggiorno. “Il cittadino sarà

guidato nella predisposizione dellacomunicazione che verrà precompi-lata con i dati già in possesso dell’Isti-tuto; saranno inoltre anticipati allafase di acquisizione della domandaun insieme di controlli sulla correttezzae coerenza dei dati inseriti con il dupliceobiettivo di ridurre le necessità d’inter-venti correttivi a carico degli operatoridi sede e favorire una più rapida defini-zione della pratica anche in relazioneagli obblighi di comunicazione al Mini-stero del Lavoro.”Per quanto riguarda le novità introdottesi riferiscono alla precompilazione dei

campi, nel caso in cui le informazionisiano già in possesso dell’Istituto; allaconvalida dei dati relativi ai codici fiscaliimmessi anche attraverso la consulta-zione dell’Anagrafe Tributaria; all’utilizzodell’indirizzo di posta elettronica certifi-cata rilasciato dall’Istituto per le comu-nicazioni con i datori di lavorodomestico che ne sono in possesso;alla compilazione guidata, nel caso dilavoratori extracomunitari, dei campi re-lativi al permesso di soggiorno; ad unapiù agevole modalità per la produzionedella copia dell’iscrizione effettuata edella sua conservazione.

Lavoratori domestici, è onlinela nuova versione per la denuncia

L’

Page 32: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

31

stato siglato a Milano tra il Mi-nistro dell’Istruzione Gelmini,il Ministro del Lavoro Sacconi

e il Presidente della regione Lombar-dia Formigoni, l’accordo che equiparal’apprendistato al titolo di studio.I giovani di 16 anni che dopo un bien-nio dell’obbligo accederanno ad uncontratto di apprendistato triennale,alla fine di questo percorso consegui-ranno una qualifica professionale.La Lombardia fa da apripista su taleforma di regolamentazione, perchè èla prima di questo genere in Italia.Nell’accordo sono esplicate le ore diformazione, la regolamentazione deiprofili formativi e gli standard di eroga-zione; l’attività formativa passa dalle240 ore previste per l’apprendistatodalla Riforma Treu a 400 ore. L’Intesa sipone in linea con la Legge Biagi, il de-creto legislativo 276/2003. La legge,infatti, demanda la regolamentazione

dei profili formativi alle Regioni. Si ri-volge soprattutto a quei giovani tra i 15e i 17 anni cha abbandonano la scuolasenza conseguire un titolo di studio ouna qualifica anche con l’obiettivo dicontrastare il lavoro in nero e la disper-

sione scolastica in questa fascia dietà. Attraverso l’accordo sull’appren-distato si potrà garantire ai ragazzi diquesta fascia di età la possibilità di ri-cevere una specifica qualifica profes-sionale utile anche ai fini contrattuali.

In Lombardia siglato l’accordo sull’appren-distato, sarà come qualifica professionale

É

a Finanziaria 2010 prevede in-centivi per l’assunzione atempo indeterminato di lavora-

tori titolari di indennità di disoccupa-zione. E’ stato di recente, infatti,registrato presso la Corte dei Conti ildecreto interministeriale che defini-sce l’operatività di tali aiuti contenutinella manovra economica. Sono statistanziati per questi interventi 12 mi-lioni di euro rivolti soprattutto a queidatori di lavoro che intendono assu-

mere a tempo pieno ed indetermi-nato lavoratori in Cig ordinaria. L’in-centivo consiste in un contributoeconomico di entità pari all’indennitàspettante al lavoratore per le mensi-lità di trattamento di sostegno al red-dito che non vengono erogate. Taleopportunità invece non è prevista perquei datori di lavoro che negli ultimimesi hanno effettuato riduzioni dipersonale con la stessa qualifica deilavoratori da assumere.

Incentivi per l’assunzionedi lavoratori disoccupati

L

Page 33: EDITORIALE · gratuita aattraverso vvoucher 4 16 EDITORIALE IL SISTEMA SERVIZI UNSIC Corso ddi fformazione ssulle ffiliere agroenergetiche ee ttutoraggio delle iimprese aagricole

32

JUS JURIS

Infortunio ssul llavoro ee rresponsabilitàpenale ddel ddatore(CORTE DI CASSAZIONE, SENTENZA N. 31357DEL 26 AGOSTO 2010)

Con sentenza n. 31357 del 26 agosto2010, la V sezione penale della Cassa-zione, ha affermato che la designa-zione della responsabilità del serviziodi prevenzione e protezione nonesclude in alcun modo la responsabi-lità del datore di lavoro in caso di infor-tunio, atteso che la stessa non èequivalente ad una delega delle fun-zioni finalizzata all’esenzione dell’im-prenditore da responsabilità perviolazione delle norme in materia di si-curezza sul lavoro.

Licenziamento ee pprecedenza nnellesuccessive aassunzioni(CORTE DI CASSAZIONE, SENTENZA N. 20005DEL 22 SETTEMBRE 2010)

Con sentenza n. 20005 del 22 settem-bre 2010, la Cassazione ha confer-mato che il datore di lavoro che halicenziato propri dipendenti per ridu-zione di personale non può, durantel’anno dalla data di licenziamento, as-sumerne altri con la medesima quali-fica senza aver dato la precedenzaagli stessi lavoratori licenziati.

Lavoro aa tturni ee rriposo(CORTE DI CASSAZIONE, ORDINANZA N. 17725

DEL 29 LUGLIO 2010) Con ordinanza n. 17725 del 29 luglio2010, la Cassazione ha affermato cheil diritto dei turnisti ad essere com-pensati per il lavoro domenicale puòessere soddisfatto, oltre che econo-micamente, con l’attribuzione di be-nefici e vantaggi contrattuali di varianatura come un maggior numero di ri-posi.

Contratto ddi aapprendistato ee ddiplomadi sscuola ssuperiore(CORTE DI CASSAZIONE, SENTENZA N.19834 DEL 20 SETTEMBRE 2010)

Con sentenza n. 19834/2010, la Cassa-zione ha affermato che il contratto diapprendistato non può essere forma-lizzato per lavoratori adibiti a mansionicorrispondenti al diploma scolastico.In definitiva, a detta della SupremaCorte, qualora il rapporto di lavoro ri-guardi compiti per i quali vi è stata unaformazione specifica in ambito scola-stico, non può esservi contratto di ap-prendistato.

Verifica ddel ddatore ddi llavoro ssulla rre-golarità ddel ppermesso ddi ssoggiorno(CORTE DI CASSAZIONE, SENTENZA N. 25990DELL’8 LUGLIO 2010)

Con sentenza n. 25990 dell’8 luglio2010, la Prima Sezione Penale dellaCassazione ha affermato che è onere

del datore di lavoro verificare le asser-zioni del lavoratore al quale viene dataoccupazione; in particolare, la verificava effettuata relativamente al fatto cheil lavoratore straniero avesse affermatoche era in attesa di regolarizzazione eper questo poteva lavorare. In pratica,l’affermazione del lavoratore non esulail datore di lavoro dalla responsabilitàprevista dall’art. 22, comma 12, delD.L.vo n. 286/1998 relativamente all’as-sunzione di straniero privo di per-messo di soggiorno regolare.

Lavoro ssubordinato –– ddipendenti ddelleaziende ggrafiche eed aaffini ee ddelleaziende eeditoriali -- ccalcolo TTfr(CORTE DI CASSAZIONE, SENTENZA N. 365DEL 13 GENNAIO 2010)

La S.C., chiamata a pronunciarsi sullacomputabilità del compenso per lavorostraordinario ai fini del calcolo del TFR esull’interpretazione del CCNL del 1992per i dipendenti delle aziende graficheed affini e delle aziende editoriali, ha sta-tuito che a partire dalla data di entrata invigore del predetto CCNL, la quota an-nuale di cui all’art. 1 della l. n. 297 del1982 per il calcolo del trattamento difine rapporto concerne la retribuzione in-dicata nell’art. 21 CCNL sulla nomencla-tura, ossia quanto “complessivamentepercepito dal quadro, dall’impiegato edall’operaio per la sua prestazione lavo-rativa, nell’orario normale.