EDA Servizi - Regolamento soci
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REGOLAMENTO INTERNO DEL SOCIO LAVORATORE
DIC\\2012
REGOLAMENTO INTERNO DI EDA SERVIZI SOCIETÀ COOPERATIVA
Approvato dall’Assemblea dei Soci in data 14 dicembre 2012
indiceI\\NORMEgenerali
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II\\NORMEspecifiche per i soci con rapporto di lavoro subordinato
III\\NORMEspecifiche per i soci con rapporto di lavoro diverso da quello subordinato
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I\\NORMEgenerali
I\\NORME GENERALI
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PREMESSA1. Il presente regolamento interno:• èstatoapprovatodall’assembleadellacooperativaindata14dicembre2012aisensidell’art.6
dellaLegge3.04.2001n.142edentrainvigoredalgiorno1gennaio2013;• potràesseremodificatocondeliberadell’assembleadeisoci;• èdepositato,entro30giorni,pressolaDirezioneProvincialedelLavoro.
2. Campo di applicazioneLedisposizionidelpresenteregolamento,salvodiversaindicazione,siintendonoapplicabiliatuttelecategoriedisoci.Ilriferimentoallacontrattazionecollettivae/oaccordicollettivieventualmenteapplicabili,sonoriferitiesclusivamentealtrattamentoeconomico.
3. ReferimentiPerquantononprevistodalpresenteregolamentosifaràriferimentoallostatuto,alledeliberedegliorganisocialiealledisposizionidileggeapplicabili.
4. I soci lavoratori della cooperativa:a. concorronoallagestionedell’impresapartecipandoallaformazionedegliorganisocialiealla
definizionedellastrutturadidirezioneeconduzionedell’impresastessa;b. partecipanoall’elaborazionediprogrammidisviluppoealledecisioniconcernentilescelte
strategiche,nonchéallarealizzazionedeiprocessiproduttividell’azienda;c. contribuisconoallaformazionedelcapitalesocialeepartecipanoalrischiod’impresa,ai
risultatieconomiciealledecisionisullalorodestinazione;d. mettonoadisposizionelepropriecapacitàprofessionaliancheinrelazionealtipoeallostato
dell’attivitàsvolta,nonchéallaquantitàdelleprestazionidilavorodisponibiliperlacooperativastessa.
5. ScopoIlrapportodilavorodeisoci,purseulteriorerispettoaquellosociale,trovainquest’ultimoilsuofondamentoinquantolacooperativahatraisuoiscopiquellodifornireopportunitàdilavoroaiproprisociediassicurareloro,mediantelagestionedell’aziendasocialecuiessipartecipanoconl’apportodellapropriaattivitàlavorativa,continuitàdioccupazioneelemiglioricondizionieconomiche,socialieprofessionali,compatibilmenteconlasalvaguardiadegliequilibrieconomici.
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Articolo 1 \\ Tipologie di soci lavoratori
1.Trasocioecooperativapotràessereinstauratounodeiseguentitipidicontrattodilavoro:informasubordinata,autonomaoinqualsiasialtraformaprevistadallanormativavigenteecompatibileconlafiguradisociolavoratore.
2.Èinoltrepossibilelasceltadiqualsiasialtrotipodirapportodilavoro,anchedinuovaintroduzionenell’ordinamentoitaliano,purchécompatibileconlostatodisocio.
Articolo 2 \\ Modalità di individuazione del tipo di rapporto di lavoro
1.L’individuazionedeltipodirapportodilavorotrasocioecooperativa,nellemorediquantoprevistoaisuccessiviartt.10e16,deveessereoperatainfunzionedelraggiungimentodegliscopidellacooperativatenutoconto:• delcontestooperativodovelaprestazioneverràeffettuata;• delpossessodapartedelsociodelleprofessionalitàrichieste;• delpossessodapartedelsociodeglieventualititolie/oiscrizioniadalbi,elenchi,
ordiniecc.;• dellecaratteristiche,dellemodalitàedell’organizzazioneconcuisisvolgeràil
rapportodilavoro,chepotrannoessereconnesseaspecificherichiestedellacommittenzapubblica;
• deltipodilavorodisponibilenellacooperativa.
2.Èpossibilemodificareiltipodirapportodilavoroinstaurato,previasottoscrizionediunnuovocontrattoindividuale,acondizionechesianorispettatelecondizionisopraindicate.Qualorasiailsocioarichiederelamodifica,latrasformazionepotràavvenireacondizionechelacooperativaabbialapossibilitàdiadibireilsocioalavorichesianocompatibiliconlatipologiarichiesta.
I\\NORME GENERALI
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Articolo 3 \\ Compatibilità con altra attività
1.Isoci,indipendentementedaltipodicontrattoindividualeinstaurato,possonoprestarelaloroattivitàanchepressoaltridatoridilavoro/committentipreviaautorizzazionedelconsigliodiamministrazionedellacooperativa,alqualedeveessereinoltratacomunicazionescrittapreventiva,indicandolatipologiadiattivitàsvoltaesemprechel’attivitàinquestionenonsiainconcorrenzaconquelladellacooperativanéincontrastoconlefinalitàmutualisticheegliscopidellacooperativastessa.
Articolo 4 \\ Comunicazione di ammissione
1.L'ammissioneallavoroverràcomunicataallavoratore,chevidovràaderireanormadell'art.1dellaLegge142/2001,informascritta,attenendosiaquantodispostodalpresenteregolamento.
2.Ilsociodovràconsegnareladocumentazionenecessariaperlosvolgimentodelcontrattodilavoro.Ilconsigliodiamministrazioneèdelegatoapredisporre,perognitipodicontrattol’elencodeidocumentirichiesti.Ilsocioèinoltretenutoacomunicaretempestivamentetuttelesuccessivevariazioni.
3.Iltrattamentodeidatipersonaliverràattuatonelrispettodelledisposizionidileggeinmateriaditrattamentodeidatipersonali.
4. Incasodirapportoditiposubordinatosarannoindicatituttiglielementiprevistidalledisposizionidileggeinmateria.
5. Pertuttiglialtritipisaràstipulatounappositocontrattoinbaseallenormespecifichedelrapportodilavorocontenentetuttiglielementinecessariperregolareilconferimentodellavoro.
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Articolo 5 \\ Distribuzione del lavoro
1.Lacooperativaprovvede,tramitelapropriaorganizzazione,all'acquisizionedellavoroeallarelativaredistribuzioneaognisocioinbaseallemansioniassegnate,allaprofessionalitàposseduta,algradodiresponsabilitàacquisitaealtipodirapportoinessere.Taleripartizionedovràessereeffettuata,inbaseaicriteridicuialpresentecomma,conlamassimaequità.
Lacooperativasiadopereràperfavorire,compatibilmenteconleesigenzediservizio,ilmassimodilavoropossibileperisociprivilegiandol’occupazionediquellilecuicapacitàprofessionali(curriculum,titolodistudio,esperienza)sianomaggiormenterispondentiallerichiestedellacommittenzaodellavoro.
Glistessicriterisarannoutilizzatialmomentodell’ammissioneallavoronelcasoincuiilnumerodeisociinattesadilavorosiasuperioreaipostidisponibili.
Aseguitodiriduzioneomancanzamomentaneadilavoro,sipuòcomunqueverificareilcaso,senzachedaquestoderivialcunonereperlacooperativa,disociammessichenonpossonoesercitarelaloroattivitàpermancanzadilavoroopossonoesercitarlasoltantoaorarioridotto.
Sequestoècompatibileconlanaturadellavoroeconleesigenzedellacooperativaedelsocioèpossibilestipularecontrattiditiposubordinatoatempoparzialee/oatempodeterminatoe/odilavororipartitoe/odilavorointermittente.
2.Lenormedicuialpresentearticolosonoapplicabiliatuttiisociindipendentementedaltipodirapportoinessere,ancheincasodirapportosubordinatoatempoparziale.Intaleipotesiitrattamentiretributiviecontributivisiintendonoriproporzionatiinfunzionedellaridottaattivitàlavorativa.
Incasodilavoroatempoparzialelacooperativanonpotràcomunquerichiedereprestazionieccedentirispettoaquelleprevistedallavigentelegislazioneedalcontrattoindividualesenzailconsensodelsociofattosalvoquantoprevistodall’articolo6comma1letterae)dellalegge142/2001(deliberazioninell'ambitodiunpianodicrisiaziendale).
3. Senonèpossibileassicurarealsocioillavorosecondolatipologiacontrattuale
I\\NORME GENERALI
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concordata,eilsociononèdisponibileadattivareuntipodirapportodilavorodiverso,aisensidell’articolo1comma2letterad)dellaLegge142/2001,ilrapportodilavorocolsociosaràsospesosenzadirittoallaremunerazioneinattesadipoteroffrireallostessounaopportunitàdilavoroidonea.
4.Ognisociosirendecomunquedisponibileadun’eventualevariazionedellastrutturadelproprioorariodilavoroe/odelproprioluogodilavoroperesigenzediservizio.
Articolo 6 \\ Partecipazione
1.Tuttiisocihannougualidirittiedugualidoveriindipendentementedaltipodirapportodilavoroinstaurato.
Ognisociodeveattenersialledeliberedegliorganisocialidellacooperativa.
Nellacooperativasonovietatediscriminazionitraisocibasatesullarazza,ilgenere,l’ascendenzaol’originenazionaleoetnica,leconvinzionielepratichereligiose,politicheosindacali.
Ognisociohadirittodicriticarel'operadellacooperativamotivandoilpropriodissensoinformascritta,inmodocostruttivo.
Èfattodivietoaisocididiscuteresuiluoghidilavoro,inparticolareinpresenzaditerzi,diproblematicheorganizzativee/oaziendali.Èinoltrevietatoognicomportamentocontrarioagliinteressidellacooperativachepossarecaredanno,anchemorale,all’immaginedellamedesimaechepossafomentaredissidiinsenoadessa.
Eventualirichiestedichiarimentiointerventidevonopervenire,tramitegliufficipreposti,alconsigliodiamministrazione.
2. Tuttiisocisonotenutiaparteciparealleriunioniealleassembleeindettedalconsigliodiamministrazione;sonoaltresìtenutialsegreto,percuitutteledecisionieifattidellacooperativanondevonoesserecomunicatiall'esternoeaiterzi.Chiunqueoperaall'internodellacooperativaèinvitatoacompiereoperadipromozioneepubblicità,edètenutoainformareilconsigliodiamministrazionediogniattocontrarioagliinteressidellacooperativa.
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Articolo 7 \\ Corresponsione delle remunerazioni
1. Lacorresponsionedelleremunerazioniècomunquevincolataalledisponibilitàfinanziariedellacooperativa.
Seperfatticontingentinonfossepossibilepagareicompensiallescadenzepreviste,lacooperativainformeràtempestivamenteisoci.Eventualiaccontisarannocalcolatiinproporzioneaicreditideisoci.
Ilprotrarsiditalesituazioneobbligailconsigliodiamministrazioneadattivareleprocedureprevistedall’articolo9.
2.Leretribuzioniaisociconcontrattodilavorosubordinatodinormasarannoerogateconcadenzamensileentroilgiorno20delmesesuccessivoaquellodilavoro;incasodicadenzadigiornononlavorativo,l’erogazioneavverràilprimogiornolavorativosuccessivo.
3.Icompensiperglialtrisocisarannoerogatiinbaseaquantoprevistodalcontrattoindividuale.
Articolo 8 \\ Ristorno
1.Insedediapprovazionedelbilanciodieserciziol'assemblea,supropostadelconsigliodiamministrazione,potràdeliberarel'erogazionediristorni,inmisuranonsuperioreal30%(ecomunqueconriferimentoailimitedileggeprevisti)deitrattamentieconomicicomplessividicuiagliarticoli12(socisubordinati)e16(socinonsubordinati).
2.L’erogazionepotràavvenire,inbasealledecisionidell’assemblea,mediante:• integrazionideicompensi;• aumentogratuitodelcapitalesociale.
I\\NORME GENERALI
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Articolo 9 \\ Situazione di crisi aziendale
1. Qualorasiverifichiunagravecrisiaziendaledovutaacontrazionedell’attività,crisisettorialie/odimercato,problemifinanziari,mancatoincassodicreditioaltrimotividianalogagravità,ilconsigliodiamministrazioneconvocheràtempestivamentel’assembleaordinariadeisocipredisponendoleproposteperaffrontarelasituazione.
2.L’assembleapotràdeliberareunpianodiinterventoche,perquantopossibile,salvaguardiilivellioccupazionaliutilizzandoinprimoluogoglieventualistrumentiasostegnodelredditoprevistidallalegislazione.
Duranteilperiododicrisiaziendalenonsaràcomunquepossibileeffettuareilristornodicuiall’articolo8enonpotrannoesseredistribuitieventualiutili.Ilpianodiinterventopotràprevedere,conl’obiettivodisalvaguardarenellamisuramassimapossibileilivellioccupazionali,formediapportoancheeconomiche,quali,inviaesemplificativaenonesaustiva:
deroghe,aisensidell’articolo6,comma2,dellaLegge142,aitrattamentiretributivienormativiprevistidalCCNLdicuiall’articolo10delpresenteregolamento;
riduzioneosospensionedeitrattamentieconomicicomplessiviapartiredaquellidefinitialivelloaziendalee/oterritoriale;
riduzionedell’orariodilavoro;
formediprestazionelavorativaaggiuntivanonretribuita.
Aifinidicuialpresentearticolo,ilconsigliodiamministrazionepotràcomunquetenerepresenticomprovatesituazioniindividualidigravedifficoltàeconomica.
II\\NORME SPECIFICHE PER I SOCI CON RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
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II\\NORMEspecifiche per i soci con rapporto di lavoro subordinato
II\\NORME SPECIFICHE PER I SOCI CON RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
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Articolo 10 \\ CCNL di riferimento per i soci con rapporto di lavoro subordinato
1.Perisociconiqualièinstauratounrapportodilavoroditiposubordinatosifaràriferimento,periltrattamentoeconomicocomplessivominimo,alCCNLdelTerziario,DistribuzioneeServiziovveroalCCNLperlelavoratricieilavoratoridellecooperativedelsettoresocio-sanitarioassistenziale-educativoediinserimentolavorativo(cd.CCNLCooperativesociali)ealCCNLperilpersonaledipendentedaimpreseesercentiservizidipuliziaeserviziintegrati/multiservizi(cd.CCNLMultiservizi)overesonecessariodalcontestooperativooppuredallecaratteristiche,dallemodalitàedall’organizzazioneconcuisisvolgeràilrapportodilavoro,ecosìcomeresonecessariodalleclausoleprevistedaspecificiappalti.
2.Incasodiimpiegodelsocioinpiùsettoridiattività,sifaràriferimentoalCCNLrelativoall’attivitàprevalentealmomentodell’avvioallavoro.Incasomutiilsettorediattivitàprevalente,siprocederàallavariazionedelCCNLentro3mesidall’iniziodellanuovaattività.
3.IncasodisottoscrizionedapartediConfcooperative,dopol’approvazionedelpresenteregolamento,diunCCNLrelativoalsettorediattivitàdellacooperativa,lostessoCCNLsaràpresoariferimentodallacooperativaperiltrattamentoeconomicominimodaapplicareaisocisubordinati.Ilconsigliodiamministrazioneèdelegatofind’oraapredisporrelenecessariemodifichealpresenteregolamentodapresentareall’assembleadeisoci.
Articolo 11 \\ Organizzazione del lavoro
1.Ognisocioètenutoadoperarenelrispettodelledisposizioniregolatricideltipodirapportodilavoroconcordato.
Isocidovrannoessereinformaticircal’assettoorganizzativo,l’organigrammaaziendaleelesceltediimportanzaparticolaredellacooperativa.
II\\NORME SPECIFICHE PER I SOCI CON RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
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2.Illavorodeisociconcontrattosubordinatovieneorganizzatoedirettodairesponsabilidifunzione,direzione,squadraecc.checurano,quandonecessario,irapportiesternietrasocioedirezione.
Ilsocioconcontrattodilavorosubordinatoètenutoarispettareledisposizioniimpartite.
3.Lacooperativapotrà,perfarfronteaproprieesigenze,distaccareproprisocipressounaltrodatoredilavoro.Ildistaccoavverrànelrispettodellevigentidisposizionidileggeedelpresenteregolamento.Ildistaccononcomporteràperisociinteressatilariduzionedellaretribuzionepercepitaol’adibizioneamansioniinferioriaquellesvolteinprecedenza.
Articolo 12 \\ Trattamento economico dei soci con contratto di lavoro subordinato
1.Iltrattamentoeconomicodeisocisaràrapportatoallaquantitàequalitàdilavoroconferitoincooperativa.L’attribuzionedeilivelliprevistidalCCNL,ol’applicazionediinquadramenticategorialiomogeneipericontenutidelledeclaratorieprofessionali,avverràinbaseall’effettivacapacitàdelsociodisvolgerelemansionidaglistessipreviste.
2. Perisociconcontrattodilavorosubordinato,aisensidell’articolo3dellaLegge142/2001,iltrattamentoeconomicocomplessivosaràquelloprevistodalCCNLdiriferimentocomedefinitoall’articolo10delpresenteregolamento.
3.L’assemblea,conappositadelibera,potràdefinireunulterioretrattamentoeconomicoatitolodimaggiorazioneretributivainbaseallemodalitàstabilitedagliaccordicollettivichesarannosottoscrittialivellonazionale.
4.Costituisceinoltrepartedeltrattamentoeconomicospettantealsociolaretribuzioneintegrativaattribuitadalconsigliodiamministrazioneasingolisociocategoriedisociatitolodisuperminimo,adpersonamoaltravoceretributivaancheinrelazionealparticolaretipodiorariodilavoroprestato,eventualmenteriassorbibileinfuturiaumenticontrattuali.Taletrattamentosaràriconosciutoinbaseallaprofessionalitàeall’impegnodimostrato.
II\\NORME SPECIFICHE PER I SOCI CON RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
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Articolo 13 \\ Codice disciplinare e provvedimenti disciplinari
1.Perirapportidilavorosubordinato,erelativamenteaiprovvedimentidisciplinari,sifariferimentoaquantiprevistodaiCCNLdicuiall’art.10.
2. Qualoral’infrazionesiadiparticolaregravità,ilconsigliodiamministrazionepotràdisporrelasospensionecautelaredelsocio,senzadirittoallaretribuzione,finoallaconclusionedelprocedimentodisciplinare.
Articolo 14 \\ Risoluzione del rapporto di lavoro
1.Icontrattidilavorosubordinatosirisolvono,inaggiuntaaquantoprevistodalCCNLdiriferimentoperlaparteeconomica,incasodiesclusioneerecesso,perqualsiasiragioneocausa.
2. L’interruzionedelcontrattodilavorosubordinatopuòesserecausadiesclusionedasocio,ovveromotivodirecessoperilmedesimo.
Articolo 15 \\ Esercizio dei diritti sindacali
1.L’eserciziodeidirittisindacali,inquantocompatibileconlostatodisociolavoratore,saràdisciplinatoesclusivamenteinbaseaspecificiaccordistipulatialivellonazionaledalleassociazionicooperativeedalleorganizzazionisindacalipiùrappresentativeinbaseallavigentenormativa.
2.Inattesadellastipuladegliaccordidicuialcomma1,ilconsigliodiamministrazionefavoriràlapartecipazionedeisociallavitaeallesceltedellacooperativaancheattraversoilrafforzamentodeimomentididibattointernoprevistiall’articolo6delpresenteregolamento.
II\\NORME SPECIFICHE PER I SOCI CON RAPPORTO DI LAVORO DIVERSO DA QUELLO SUBORDINATO
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III\\NORMEspecifiche per i soci con rapporto di lavoro diverso da quello subordinato
II\\NORME SPECIFICHE PER I SOCI CON RAPPORTO DI LAVORO DIVERSO DA QUELLO SUBORDINATO
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Articolo 16 \\ Normativa applicabile ai soci non subordinati
1.Perisociconrapportolavorativodiversodaquellosubordinato,comedefinitoaisensiD.Lgs.n.276/2003ess.mm.ii.,siapplicanoledisposizionidileggeancheseentrateinvigoredopol’emanazionedelpresenteregolamento.
2.Airapportidilavoroditipoautonomoèapplicabile,inquantocompatibile,ladisciplinadettatadallanormativavigente,siaacaratteregeneralechespeciale,perognunadelletipologiediattivitàconiconseguentieffettiaifinidell’inquadramentoprevidenzialeefiscale.Siapplicanoinoltretuttelealtredisposizionidileggecheriguardanoipresentitipidirapportidilavoroancheseentrateinvigoredopol’emanazionedelpresenteregolamento.
3.Lacooperativasiimpegnaadeffettuaretuttigliadempimentiallastessaaffidatadalledisposizioniapplicabilialtipodilavoroinstauratoeadassumersiidovutionerieconomici.Lacooperativaapplicheràtutteledisposizioniinmateriafiscaleeprevidenzialeeassicurativariferibiliaognitipologiadirapportoancheseentrateinvigoredopol’emanazionedelpresenteregolamento.
Articolo 17 \\ Organizzazione del lavoro
1.Ognisocioètenutoadoperarenelrispettodelledisposizioniregolatricideltipodirapportodilavoroconcordato.
Isocidovrannoessereinformaticircal’assettoorganizzativo,l’organigrammaaziendaleelesceltediimportanzaparticolaredellacooperativa.
2.Illavorodeisociconrapportoditipononsubordinatosisvolgeràconlemodalitàidoneearaggiungeregliobiettivistabilitidalcontrattoindividualeincollaborazionee/oincoordinamentoconlestrutturedellacooperativa.
II\\NORME SPECIFICHE PER I SOCI CON RAPPORTO DI LAVORO DIVERSO DA QUELLO SUBORDINATO
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Articolo 18 \\ Trattamento economico dei soci con contratto di lavoro non subordinato
1.Iltrattamentoeconomicodeisocisaràrapportatoallaquantitàequalitàdilavoroconferitoincooperativaesecondoquantostabilitodalledisposizionidilegge,dalletabelleprofessionali,dagliaccordicollettivioveesistenti,dagliusieconsuetudini,tenutocontodeicostidirettieindirettisostenutidallacooperativa,einognicasodaquantoconcordatoperiscrittoconilsociostesso.
Articolo 19 \\ Norme generali
1. Isociconcontrattoindividualediversodaquelloditiposubordinatosonotenutiasvolgerelaloroattivitàsecondoleregolepropriedelrapportodilavoroinstauratoedalcontrattoindividualestipulatoalmomentodell’ammissioneallavoro.L’attivitàdeveesseresvoltasenzaalcunvincolodisubordinazione.
2. Lamancanzadelvincolodisubordinazionecomportacomunqueperilsociol’obbligodicoordinarelapropriaattivitàconquelladellacooperativapartecipando,quandonecessario,alleattivitàdicoordinamento,diinformazione,diaggiornamentoreputatenecessariedalladirezionedellacooperativaperilbuonsvolgimentodell’attivitàlavorativa.
3.Lacooperativaprovvederàasegnalarealsociol’eventualemancatorispettodellecondizioniedellemodalitàdiesecuzionedellavorostabilitenelcontrattoindividualeconcedendoalsociounperiodocongruoperlaformulazionedicontrodeduzioni.Qualorasiverificasserosituazionidiparticolaregravità,ilconsigliodiamministrazione,potràdisporrelasospensioneimmediatadell’attivitàdelsocioinattesadeinecessarichiarimenti.
Inognicasol’interruzionedelcontrattodilavoropuòesserecausadiesclusionedasocioel’esclusionedasocioècausadiinterruzionedelrapportodilavoro.
4. Ilsociodevegarantirechenellosvolgimentodell’attivitàassegnataglinonsianoviolatidirittiditerzioimpegniassuntidallacooperativaneiconfrontiditerzi.
II\\NORME SPECIFICHE PER I SOCI CON RAPPORTO DI LAVORO DIVERSO DA QUELLO SUBORDINATO
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5. Ilsocioagiràimpiegandolepropriecapacitàenonpotràdelegareaterzi,intuttooinparte,l’esecuzionediquantoaffidatogli.
6.Ilsocioimpossibilitatoaportareaterminel’incaricoaffidatoglipergraviecomprovatimotivi,ètenutoadarnetempestivacomunicazionealladirezionedellacooperativacheprovvederàadattivareleopportunesoluzioniorganizzativeperlaconclusionedellavoro.
Articolo 20 \\ Assenze
1.Isocisonotenutiacomunicareallacooperativaleassenzeolamancataprestazionelavorativachepossonocomportaremodificheaiterminipattuitinelcontrattoindividualeosuccessivamentedefiniti.
Articolo 21 \\ Norme sulla sicurezza sul lavoro e indumenti di lavoro
1.Isocisonotenutiarispettarelenormeinmateriadisicurezzaeigienedellavoroimpartitedallacooperativaeprevistedallaleggeperlapropriaattività.Quandorichiestodovrannodotarsideglistrumentiindividualidiprotezionenecessariperlosvolgimentodell’attivitàlavorativaconcordata.
2.Quandoèprevistocheisocioperinoall’internodellestrutturedellacooperativa,questadovràinformareisocistessicircaicontenutidelpianodisicurezzaprevedendoinecessariraccordiconilresponsabileaziendaleperlasicurezza.
3. Neicasiprevistidallavigentenormativa,lacooperativagarantiràallavoratoreautonomolanecessariaformazione,einformazioneinmateriadisicurezzasullavoro,nonchélaprescrittasorveglianzasanitaria.
4.Isocisonotenutiadindossarel’eventualeabbigliamentoeadutilizzareimezzipersonalidiprotezioneeprevenzionedegliinfortunisullavoroemalattieprofessionali,nonchéadattenersiscrupolosamentealleindicazioniimpartiteeallatotaleosservanzadiquantodispostodalD.Lgs.81/2008attinenteallemansioniaffidate.
II\\NORME SPECIFICHE PER I SOCI CON RAPPORTO DI LAVORO DIVERSO DA QUELLO SUBORDINATO
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Qualorasiverifichinoinadempienze,seilcasoèdiparticolaregravità,potràessererisoltoilcontrattodilavoroconautomaticaesclusionedallabasesociale.
Articolo 22 \\ Infortunio
1. Isociconrapportolavorativodinaturaparasubordinatasonoobbligati-salvocausediforzamaggiore-adareimmediatanotiziaallacooperativadiqualsiasiinfortuniosullavoroaccaduto,anchesedilieveentitàe/oavvenutoinitinere.Ilrelativocertificatomedicodeveesseretrasmessoallacooperativa,nelpiùbrevetempopossibileecomunqueentroduegiornisuccessiviaquellodelsuorilascio.
Laripresadell’attivitàlavorativaèsubordinataallapresentazionediappositocertificatodiidoneitàlavorativa.
2.Isociconuncontrattoditipononsubordinatodiversodaquellodicuialpuntoprecedentesonocomunquetenutiainformareladirezionedellacooperativadegliinfortunioccorsiloroall’internodellacooperativaanchealfinediattivareeventualicopertureassicurativee/oeffettuareunanuovavalutazionedeirischi.Gliadempimentideiconfrontidell’INAILodialtrientiassicuratoripubblicisarannoacaricodeisocistessi.
Articolo 23 \\ Malattia
1.Fermorestandoquantoprevistoall’articolo20inmeritoalleassenze,duranteilperiododimalattiaalsocioconrapportodilavoroautonomospetteràl’interotrattamentoeconomicopattuitoselaprestazioneprevistadalcontrattoindividualesaràsvoltacompletamente.Qualoraquestononfossepossibile,ovveroincasodiprestazionicorrelateintuttooinpartealtempodilavoro,alsociospetteràlasolaeventualeindennitàeconomicarapportataallaeffettivaprestazionesvolta.
II\\NORME SPECIFICHE PER I SOCI CON RAPPORTO DI LAVORO DIVERSO DA QUELLO SUBORDINATO
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Articolo 24 \\ Risoluzione del rapporto di lavoro
1.Irapportilavoratividiversidaquellisubordinatisirisolvonoalladatastabilitadalcontrattoindividualeodaaltrotermineinessoindividuato.Larisoluzionepuòessereanticipataneicasieconlemodalitàprevistedalcontrattoindividuale.Ilcontrattodilavorosirisolveautomaticamenteincasodiesclusioneorecessodasocioperqualsiasiragioneocausa.
2. L’interruzionedelcontrattodilavoropuòesserecausadiesclusionedasocioovveromotivodirecessoperilmedesimo.
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