economia, territorio e comunità - cr-tuenno.net · 14 Grandi emozioni alla prima ... 24 Apre “Il...

36
|1| La Cassa economia, territorio e comunità L’Assemblea Generale dei Soci La nuova banconota da 5 euro I bambini dell’asilo raccontano la Cassa Rurale LUGLIO 2013 - Trimestrale - Anno XIII n. 2 - TAXE PERÇUE - POSTE ITALIANE S.p.A - Sped. in A.P. - D. L. 353/2003 (conv. in I. 27/02/2004 n. 46) - art. 1, comma 1, DCB Trento

Transcript of economia, territorio e comunità - cr-tuenno.net · 14 Grandi emozioni alla prima ... 24 Apre “Il...

|1|

La Cassae c o n o m i a , t e r r i t o r i o e c o m u n i t à

L’Assemblea Generale dei Soci

La nuova banconota da 5 euro

I bambini dell’asilo raccontano la Cassa Rurale

LUGLIO 2013 - Trimestrale - Anno XIII n. 2 - TAXE PERÇUE - POSTE ITALIANE S.p.A - Sped. in A.P. - D. L. 353/2003 (conv. in I. 27/02/2004 n. 46) - art. 1, comma 1, DCB Trento

|2|

SOMMARIODIRETTORE EDITORIALELuigi Cristoforetti

REDAZIONETiziana BorzagaSergio BranzMatteo LorenzoniMassimiliano OrtlerMassimo PinamontiRita RuattiRodolfo Slanzi

A QUESTO NUMEROHANNO COLLABORATO:Fabiana AnderlanBarbara Gervasi

FOTOGRAFIEArchivio Cassa Ruraledi Tuenno-Val di NonArchivio Nitida ImmagineFedrizzi Foto - Foto FlaimFoto Parrotta - Foto Pellegrini

PROGETTO, IDEAZIONE E REALIZZAZIONEAg. Nitida Immagine - Cles

STAMPATipografi a Quaresima - Cles

DIRETTORE RESPONSABILESandro de Manincor

Autorizzazione n. 1105 del 20.11.2001 del Tribunale di Trento

EDITORIALE 3 Il Presidente e il Direttore

REDAZIONALE 4 La cooperazione trentina

SOCI 6 L’Assemblea generale dei

Soci 7 Rinnovo delle cariche sociali 8 Premiazione Soci 10 Una giovane di Campodenno

è la Socia numero 4.000

È ACCADUTO 11 Notizie aziendali 12 In ricordo di Marina e Davide 13 Fiera dell’Agricoltura Maggio a Cles 2013 14 Grandi emozioni alla prima

edizione del concerto “Ragazzi dell’Europa”

16 In crociera con la Cassa Rurale

17 Certifi cazione ISO 9001

PRODOTTI E SERVIZI 18 Le gestioni patrimoniali 19 Convenzione per

fi nanziamenti a sostegno di investimenti delle imprese trentine

CONSULENZA 20 La nuova banconota da 5

euro

ENTI E ASSOCIAZIONI 21 La piccola Olimpiade del

Contà 23 “1,2,3... Storie!”: il Festival

della letteratura dell’infanzia a Cles

24 Apre “Il Melograno” l’ottava struttura gestita dalla Cooperativa Sociale Gsh

ENTI E ASSOCIAZIONI 25 La rete del distretto famiglia

delle Val di Non

PRODOTTI E SERVIZI 26 Conti giovani e ragazzi

d’Europa

GIOVANI E SCUOLA 28 Le cooperative scolastiche

del liceo “B. Russell” di Cles 29 I percorsi formativi dell’Istituto

Tecnico Economico e Tecnologico “C.A.Pilati” di Cles

30 La scuola incontra lo yoga 31 Scopriamo come i bambini

dell’asilo vedono la Cassa Rurale

VIAGGI 32 Terme e relax a Ischia

CULTURA 34 Poesie

La Cassa

IN COPERTINA: Assemblea Soci 2013

|2|

|3|

|EDITORIALE|

IL PRESIDENTE GINO CRISTOFORETTI

IL DIRETTORE MASSIMO PINAMONTI

Il Direttore Massimo Pinamonti è

intervenuto nella fase centrale

dell’Assemblea, descrivendo i dati

di Bilancio. Con particolare com-

petenza tecnica e precisione ha

sottolineato l’incremento significa-

tivo della raccolta totale (+8,52%

rispetto all’anno precedente, at-

testandosi a circa 672 milioni di

euro), aumento sostenuto dallo

straordinario risultato della raccolta

diretta (+15,95%). Sul fronte degli

impieghi, aumentati del +0,20%, il

Direttore ha più volte evidenziato

come “a differenza del sistema ban-

cario, la nostra Cassa ha continua-

Nell’intervento di apertura

dell’Assemblea dei Soci, il Pre-

sidente Gino Cristoforetti ha illustra-

to i principali indicatori economici

strutturali, con particolare riferimento

a quelli riferiti alla nostra Provincia e

alla Val di Non. Nel presentare il Bi-

lancio Sociale, che nell’anno 2012 ha

visto un importante investimento di

872.757 euro, il Presidente ha ricor-

dato che “sono sempre più numerosi

gli interventi di sostegno erogati a fa-

vore degli attori che crescono e ope-

rano nelle nostre diverse Comunità.

Anche nell’anno 2012, pur in presen-

za di una crisi strutturale che obbli-

ga molte aziende e Enti a “tagliare”

importanti fi nanziamenti al settore no

profi t, la nostra Cassa Rurale ha au-

mentato la cifra totale destinata alle

attività sociali, sostenendo numero-

se iniziative a favore dei Soci e delle

loro famiglie, delle Associazioni di

Volontariato che operano in vari am-

biti, degli Enti pubblici che lavorano

con la Cassa Rurale in stretto rappor-

to di collaborazione”.

Il Presidente

Gino Cristoforetti

to a concedere credito, accoglien-

do positivamente circa il 96% delle

richieste pervenute”. Pinamonti ha

quindi presentato il Conto Econo-

mico e l’utile d’esercizio (1.947.694

euro), in aumento del 5% rispetto al

2011. Grazie agli accantonamenti

previsti dalla legge, il Patrimonio

della Cassa Rurale ha raggiunto la

ragguardevole cifra di 77 milioni di

euro e rappresenta un elemento di

garanzia, stabilità e sicurezza per

tutti i Soci e Clienti.

Il Direttore

Massimo Pinamonti

|4|

|REDAZIONALE|

La cooperazione trentina

Negli ultimi tre anni, a crisi con-

clamata, il valore aggiunto

prodotto dalle imprese cooperative

trentine è cresciuto del 6%, arrivan-

do a 1,2 miliardi di euro. Ciò signi-

fica che in Italia, dove 4 milioni di

famiglie non arrivano a fine mese

e dove trionfano le disuguaglianze

(la metà più povera delle famiglie

italiane ha il 9,4% della ricchezza

totale, mentre il 10% più ricco ha il

45,9%), c’è un sistema che riesce a

rafforzare il valore socio-economico

che produce a favore della Comuni-

tà cui appartiene.

Ma come si può “misurare” questo

valore? Una maniera oggettiva per

farlo è provare a dare una risposta

oggettiva ad ognuno dei sette prin-

cipi fondamentali della Coopera-

zione, stabiliti dal massimo organo

mondiale di rappresentanza della

cooperazione, l’ACI (Alleanza coo-

perativa internazionale).

Essi sono:

1. adesione libera e volontaria;

2. controllo democratico da parte

dei Soci;

3. partecipazione economica dei Soci;

4. autonomia e indipendenza;

5. educazione, formazione e infor-

mazione;

6. cooperazione tra cooperative;

7. impegno verso la collettività.

La base sociale delle cooperative

trentine è in costante crescita. Ne-

gli ultimi 5 anni i soci sono passa-

ti da 231.676 a 273.398, con oltre

40.000 nuovi associati. E asso-

ciarsi impegna alla partecipazio-

ne responsabile: oltre 60mila soci,

quest’anno, sono andati all’assem-

blea della loro cooperativa e votato

il bilancio 2012.

Una partecipazione che si può mi-

surare anche dal ruolo attivo nella

gestione: 4.753 le cariche sociali,

di cui 4.001 nel ruolo di amministra-

tori (19% donne, 81% uomini), 752

di sindaci.

In crescita costante anche l’occu-

pazione: +6% di crescita dal 2010

al 2012, 18.725 i lavoratori dipen-

denti.

Dal 2010 al 2012 il patrimonio netto

è aumentato del 7,7%, raggiungen-

do 2,4 miliardi di euro. Di questi il

73% è originato nel settore del cre-

dito. Nel 2012 sono stati distribuiti

ai soci 373 milioni di euro, tra con-

ferimenti, ristorni e dividendi.

Negli ultimi tre anni sono stati coin-

volti 10.434 studenti nelle iniziative

e nei percorsi di educazione coo-

perativa, di 56 scuole elementari,

24 medie, 20 superiori. Per l’attività

formativa aziendale sono stati inve-

stiti 3,2 milioni per un totale di oltre

25.000 ore. Quanto alla informazio-

ne, il movimento può contare su nu-

merosi strumenti: riviste, notiziari,

siti web, web tv.

Importante il progetto della ‘Carta

in cooperazione’, che si propone

di diventare la carta “di identità”

unica di sistema. Ad oggi vi aderi-

scono 93.308 Soci consumatori, e

circa 12mila di loro utilizzano an-

che la funzione di addebito a fine

mese senza oneri, per un totale di

31,5 milioni, con un risparmio di ol-

tre 100mila euro in termini di costi

finanziari.

Quanto all’incidenza delle imprese

cooperative sulla comunità, le Cas-

se Rurali hanno investito anche nel

2012 19,2 milioni di euro in inter-

venti sociali. Per la scuola, la cultu-

ra, la sanità, lo sport, il volontariato.

Le Famiglie Cooperative tengono

aperti 200 punti vendita nei picco-

li e piccolissimi paesi del Trentino,

quelli più decentrati, dando un ser-

vizio a 97.000 trentini che altrimenti

non avrebbero alcun negozio nel

proprio centro abitato. Per 1 euro

investito nel mantenere questi 200

punti vendita vengono generali 2,9

euro in termini di valore sociale

(meno spostamenti, maggiore auto-

nomia anziani, meno inquinamento,

|5|

più lavoro nei paesi, ecc.).

Anche 189 sportelli di Cassa Rura-

le sono gli unici servizi bancari in

altrettanti paesi (se non si consi-

derano le Poste), senza contare il

fondamentale supporto del mondo

agricolo, che dona al Territorio vita-

lità economica e sociale nelle zone

rurali, presidio e prevenzione, non-

ché valorizzazione del paesaggio

ai fini turistici.

Questi i dati, che rappresentano

per forza di cose una sintesi parzia-

le tra le migliaia di numeri a dispo-

sizione. Ritengo però che, già da

questa panoramica, oggi tutti i co-

operatori possano essere consape-

voli ed orgogliosi del valore sociale

della loro azione nella Comunità.

Carlo Dellasega

Direttore di Federazione Trentina

della Cooperazione

|REDAZIONALE|

|6|

|SOCI|

L’Assemblea generale dei Soci

|6|

Il bilancio della Cassa Rurale di

Tuenno-Val di Non è stato appro-

vato dai Soci a larga maggioranza.

Sono stati infatti 430 i voti favorevoli

con soli 34 voti contrari. La positi-

vità espressa dalla rappresentan-

za dei Soci, all’operato dei vertici

della Cassa riguardante l’attività

per l’anno 2012, è stata di convin-

cente soddisfazione in considera-

zione del momento decisamente

difficile per il mondo del credito.

Dalle relazioni del Presidente Gino

Cristoforetti e del Direttore Massi-

mo Pinamonti sono emersi in modo

evidente tutti gli aspetti di una ge-

stione che nonostante le condizioni

avverse di tanti settori dell’econo-

mia nonesa ha saputo realizzare in-

sperati successi che hanno deter-

minato un utile di 1.947.045 euro.

Un risultato che va al di sopra delle

aspettative, un dato estremamen-

te positivo se si considera che da

sola la Cassa Rurale di Tuenno-Val

di Non copre il 47% del Credito Co-

operativo della Val di Non. A dare

ulteriore concretezza alla positività

della gestione, il favorevole dato

che segna un +15% nella raccolta

diretta rispetto al 2011 e l’arrivo di

406 nuovi clienti che confermano la

qualità e l’efficienza dei servizi ero-

gati dalla Cassa con piena soddi-

sfazione e favorevole risposta alle

proprie esigenze aziendali e non.

Nell’analizzare in modo approfon-

dito le varie componenti che hanno

favorito i diversi risultati positivi, sia

il Presidente che il Direttore hanno

evidenziato la spinta determinan-

te degli imprenditori del mondo

frutticolo. Una produzione di mele

improntata alla qualità eccellen-

te ha contribuito a dare agli oltre

5.000 Soci di Melinda l’opportunità

di chiudere i propri bilanci dell’a-

zienda agricola con buoni profitti,

consentendo di operare in modo da

agire da importante volano a molte

altre attività economiche in valle, in

particolare legate al mondo dell’ar-

tigianato locale. Preoccupazione è

stata espressa durante l’Assemblea

al perdurare delle crisi nel settore

dell’edilizia e conseguentemente in

quello del mondo immobiliare, con

una stagnazione che può definirsi

preoccupante e che porta inevita-

bilmente riscontri negativi sul fronte

degli investimenti. “La nostra Cas-

sa” hanno concluso i vertici azien-

dali, “gode ancora di buona salute,

come testimonia il dato del patrimo-

nio che è arrivato a 76,8 milioni di

euro. Un patrimonio che consente

di dare certezze a quanti ci affi-

dano il denaro e consente alla no-

stra Cassa anche di operare verso

quanti si rivolgono a noi per prose-

guire negli investimenti indispensa-

bili perché le loro aziende possano

continuare ad essere competitive,

sul piano tecnico-economico, con

le altre realtà avanzate del mondo

globalizzato”.

Il tavolo dei relatori dell’Assemblea dei Soci 2013.

|SOCI|

Rinnovo delle cariche sociali

L’Assemblea generale dei Soci

ha definito i nuovi assetti del

Consiglio di Amministrazione,

confermando due amministratori

della zona di Tuenno, rispettiva-

mente Marco Pinamonti e Rodolfo

Slanzi, il consigliere Fabrizio de

Poda per i comuni di Flavon, Ter-

res e Cunevo, mentre, per la zona

di Rumo, è stato eletto il nuovo

Socio Sandro Marchesi, subentra-

to al posto di Claudio Martinelli,

che ha deciso di non ricandidarsi,

dopo 15 anni di attività a servizio

della Cassa Rurale nella qualità

di Consigliere (dal 1999 al 2013):

l’anno 1999 ha visto la fusione tra

la Cassa Rurale di Tuenno-Val di

Non e la Cassa Rurale delle Mad-

dalene, dove Martinelli, dal 1996

al 1999 ha ricoperto la carica di

Capo Sindaco, mentre, preceden-

I Soci in Assemblea.

|7|

temente, dal 1993 al 1996 è stato

membro del Collegio Sindacale

nell’allora Cassa Rurale di Livo

e Rumo. Un ventennio a servizio

della Cooperazione!

Durante la prima riunione del nuo-

vo Consiglio di Amministrazione è

stato nominato il nuovo Vice Presi-

dente della Cassa Rurale, Marco

Biada, Consigliere della zona di

Campodenno / Sporminore.

|8|

|SOCI|

Premiazione Soci

Come da tradizione, anche quest’anno la Cassa Rurale ha premiato alcuni

Soci, concedendo loro un riconoscimento per la fidelizzazione che da

decenni li lega alla Compagine Sociale.

Di seguito sono pubblicate le fotografie dei Soci premiati. In Assemblea erano

assenti i Soci Rodegher Guido (Bresimo), Pancheri Renzo (Livo), Zanon Ezio

(Cunevo) e Zanotelli Domenico (Livo), quest’ultimo deceduto pochi giorni fa.

Porgiamo a tutti i familiari le più sentite condoglianze.

Valorzi Elvio (Rumo), Concini Emanue-

le (Tuenno), Tretter Ida in Pizzini (Tuen-

no), Fondriest Mario (Cles), Carrara

Giuseppe (Rumo), Poda Giuseppe

Raffaele (Cunevo), Concini Giusep-

pe (Tuenno), Franzoi Albino (Campo-

denno), Ruatti Renzo (Campodenno),

Giovannini Guido (Flavon), Lorenzoni

Mario (Cles), Dolzani Luigi (Flavon),

Dalpiaz Silvio (Terres), Iob Albino (Cu-

nevo), Valentini Erino (Tuenno).

|9|

|SOCI|

|10|

|SOCI|

È stata la giovanissima France-

sca de Oliva di Campoden-

no a mettere la firma sul numero

4.000 del Libro Soci della nostra

Cassa Rurale. Ventuno anni, stu-

dentessa universitaria a Verona,

Francesca ha ben chiara l’im-

portanza della sua scelta. “Sono

diventata Socia della Cassa per

tradizione familiare, ma credo che

l’essere Socia rappresenti per me

anche una prospettiva per il futu-

ro, l’opportunità di avere qualche

cosa di mio nel mondo del credito

cooperativo. Possedere la tessera

numero 4.000 è un privilegio, ma

anche una forte responsabilità.

Conosco la storia della Coope-

razione trentina ed in particolare

quella della mia zona, ravviso forti

segnali di opportunità per la Socie-

tà in cui vivo. Mi convince lo spirito

di solidarietà che da sempre c’è

all’interno della Cassa Rurale, che

non opera ad esclusivo scopo di

lucro, ma è presente in molte azio-

ni orientate all’altruismo.

Mi pare di poter dire che la Coope-

razione è fondamentale per le pic-

cole realtà paesane, ti consente

di avere i servizi davanti alla porta

di casa, servizi di elevato livello e

prestazioni concorrenziali.”

Francesca può esprimere un

giudizio in tema di fusioni delle

realtà del credito Cooperativo?

“Il mio giudizio è decisamente po-

sitivo, mettere assieme più oppor-

tunità di collaborazione dà all’u-

tente un servizio migliore. Diven-

tare grande realtà non significa al-

lontanarsi dalla gente, il Socio e il

Cliente ottengono i vantaggi di un

Una giovane di Campodenno è la Socia numero 4.000

supporto più qualificato. Il Trentino

della cooperazione è una grande

realtà, l’aggregazione tra persone

che hanno una storia molto simile

è sempre un’operazione positiva,

non credo sarebbe così favorevo-

le se le fusioni avessero varcato i

confini locali per confluire maga-

ri nelle Banche che operano con

criteri e modalità e finalità tutte

diverse. Suggerisco l’opportunità

di costituire nell’ambito della Cas-

sa Rurale di Tuenno-Val di Non il

gruppo “Giovani Soci”: c’è la ne-

cessità di vivacizzare lo scambio

culturale, di accelerare il ricambio

generazionale. Bisogna preparare

le nuove generazioni per gestire il

futuro del credito cooperativo. Per

aprirsi verso nuove realtà è ne-

cessario avere conoscenze molto

ampie e queste si possono acqui-

sire con lo scambio di idee, con i

dibattiti, con il confronto di quanto

sta avvenendo nell’Europa unita e

negli altri continenti.”

Intervista curata da Sergio Branz

La giovane Socia Francesca de Oliva.

|È ACCADUTO|

Notizieaziendali

RIENTRIIl 3 luglio è tornata al lavoro al termine del congedo per maternità la collega Lara Chilovi. Le auguriamo buon lavoro!

Dopo l’estate rientreranno al lavoro anche le colleghe Tiziana Borzaga e Orietta Zanon.

NUOVA ASSUNZIONECon decorrenza 8 luglio 2013 è stato assunto con contratto a tempo determinato il sig. Sebastiano Zanolini di Tuenno che

svolgerà mansioni di sportellista. Ben arrivato!

MARCHIO FAMILY AUDITLa Cassa Rurale di Tuenno-Val di Non ha ottenuto, con delibera della Provincia Autonoma di Trento del 13 maggio 2013, il cer-

tifi cato di base Family Audit, un importante riconoscimento all’attenzione con la quale la Cassa Rurale si sta impegnando a svi-

luppare e migliorare una effi cace politica aziendale di gestione del personale, nell’ottica della conciliazione tra lavoro e famiglia.

STAGELa Cassa Rurale, in collaborazione con le Scuole Superiori di Cles e con l’Università degli Studi di Trento, ospita periodica-

mente studenti in stage aziendali. Durante l’anno 2013 hanno svolto lo stage in Cassa Rurale Sabrina Poletti di Mechel (Cles)

di 4° Ragioneria, Marika Depaoli di Coredo di 4° Ragioneria e Marika Angeli di Tassullo che frequenta l’Università, facoltà di

Economia e Management.

REVISIONE ORGANIZZATIVAA seguito di una revisione organizzativa interna, è stata affi data la responsabilità dell’Area commerciale al collega Rodolfo We-

gher, mentre il collega Lorenzo Rizzardi è il nuovo responsabile dell’Area Antiriciclaggio - Consulenza interna.

|11|

|12|

|È ACCADUTO|

In ricordo di Marina e Davide

All’improvviso due colleghi ci hanno lasciati. È nostro forte desiderio ricordare Marina e Davide con una poesia,

volendo, con questo, unirci in un grande abbraccio ai familiari e a tutti gli amici e conoscenti che hanno cono-

sciuto e apprezzato queste persone così speciali.

La morte non è niente.

Sono solamente passato dall’altra parte:

è come fossi nascosto nella stanza accanto.

Io sono sempre io e tu sei sempre tu.

Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.

Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;

parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.

Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.

Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,

di quelle piccole cose che tanto ci piacevano

quando eravamo insieme.

Prega, sorridi, pensami!

Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:

pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.

La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:

è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza.

Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente,

solo perché sono fuori dalla tua vista?

Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.

Rassicurati, va tutto bene.

Ritroverai il mio cuore,

ne ritroverai la tenerezza purificata.

Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:

il tuo sorriso è la mia pace.

Poesia di Sant’Agostino

|È ACCADUTO|

Fiera dell’AgricolturaMaggio a Cles 2013

Anche quest’anno la Cassa

Rurale è stata tra i partner

principali a sostegno della Fiera

dell’Agricoltura – Maggio a Cles,

con uno stand interamente dedi-

cato ai bambini e alle famiglie,

che ha visto la presenza della

mascotte Gellindo, del fantastico

mondo di Risparmiolandia, che ha

animato le giornate di festa.

La 17a edizione di questo tradizio-

nale appuntamento, organizzato

dal Comune di Cles, ha conferma-

to i successi degli anni passati:

10.000 visitatori hanno ammirato

le macchine agricole, i fiori e le

piante, nonché visitato gli stand

enogastronomici di questa due

giorni di primavera.

I bambini si divertono nello

stand della Cassa Rurale.

|13|

Grandi emozioni alla prima edizione del concerto “Ragazzi

dell’Europa”

|È ACCADUTO|

Numerosi giovani hanno par-

tecipato venerdì 22 mar-

zo scorso al Concerto Ragazzi

dell’Europa, assistendo alla mu-

sica dei loro coetanei, impegnati

in un live acustico di particolare

qualità e raffinatezza.

L’evento, voluto dalla nostra Cas-

sa Rurale per presentare il pro-

getto “Ragazzi dell’Europa”, ha

visto la presenza dei giovani stu-

denti delle scuole medie, supe-

riori e dell’Università impegnati lo

scorso anno in un percorso di stu-

dio all’estero. Per questo la Cassa

Rurale ha riservato a loro i premi

di studio, un riconoscimento per

l’importante investimento che loro

e le loro famiglie hanno deciso di

fare con l’obiettivo di imparare o

perfezionare una lingua straniera.

La serata ha visto l’intervento del

Consigliere della Cassa Rurale

Silvio Mucchi, il quale, portando i

saluti del Presidente Gino Cristo-

foretti, ha ringraziato il pubblico

presente, ricordando la volontà

della Cassa Rurale di sostenere

la progettualità giovanile anche

in futuro: “La nostra Cassa Rura-

le vuole esservi vicina sempre e

questa serata, pensata apposi-

tamente per voi, ne è una chiara

testimonianza”.

Successivamente, il Direttore Ge-

nerale, Massimo Pinamonti, ha

ricordato che “La Cassa Rurale

ha introdotto questa iniziativa 10

anni fa, distribuendo a più di 500

studenti un controvalore di circa

200.000 euro di premi allo studio,

senza seguire logiche meritocrati-

che, ma sostenendo la progettua-

lità giovanile”.

Sono seguiti poi i saluti istituzio-

I musicisti del concerto “Ragazzi dell’Europa” con il Direttore Massimo Pinamonti e alcuni Consiglieri della Cassa Rurale.

|14|

|15|

|È ACCADUTO|

nali, con l’intervento del neo Senatore della Repubblica

Franco Panizza, Socio della Cassa Rurale, che ha rin-

graziato gli organizzatori e ha fatto notare che “le Istitu-

zioni e la Comunità nel suo complesso dovranno sempre

più sostenere i giovani. Un plauso, quindi, alla Cassa

Rurale che già da anni segue, con ottimi risultati, que-

sto obiettivo. Porterò a Roma in Parlamento l’esempio

dell’autonomia trentina che, anche in ambito giovanile,

riesce sempre ad essere d’eccellenza”.

Anche il Presidente della Comunità di Valle Sergio Me-

napace (presente anche l’Assessore alla cultura della

Comunità Laura Cretti) e l’Assessore del Comune di Cles

Giusy Gasperetti hanno voluto portare la loro testimo-

nianza di vicinanza al mondo giovanile.

Spazio quindi alla musica, con l’esibizione in acustico di

giovani talenti delle Valli del Noce. Hanno aperto il con-

certo i fratelli Faes di Tuenno (Michele e Massimo), che,

con pianoforte e voce hanno interpretato brani di Aloe

Blacc, Charlie Winston, Asaf Avidan e Peter Gabriel, e

con l’inedito “I run the world” di Michele Faes.

La serata è proseguita con la clesiana Elisa Olaizola e

la sua chitarra, che ha incantato il pubblico per la grinta

e la bravura nell’interpretare i difficili brani di Elisa (“Lab-

yrinth”) e di Bonny Hebb (“Sunny”) e, successivamente,

con un trio inedito (Elisa Olaizola con gli Outdoor), a tre

voci, è stata interpretata la ritmata “Jaihouse rock” del

mitico Elvis Presley, seguita da un motivo mozzafiato di

Crosby.

Spazio, quindi, agli “Outdoor” (Valentino Iob e Nicola

Pedron), giovani artisti nonesi impegnati in ballate rock

quali “New shoes” di Paolo Nutini, “I’m yours” di Jason

Mraz, l’indimenticabile “Highway to hell” degli AC/DC e

l’intramontabile “Tie your mother down” dei Queen”.

Si è esibita quindi la giovanissima (16 anni) Caterina

Cropelli della Val di Sole. La sua voce con un timbro

vocale originale ed emozionante ha sorpreso il pubblico

con le canzoni “Fever” di Peggy Lee, “This is the life” di

Amy Mcdonald, “More than words” degli Extreme e “Clo-

ser” di Frida Amundsen.

In conclusione il gruppo “Le Origini della Specie” (nel

duo formato da Claudio Pilloni e Aldo Biasi) hanno esi-

bito le loro capacità artistiche in alcune canzoni inedite

pubblicate sul CD “Un attimo di eternità”.

La Cassa Rurale ricorda che l’iniziativa “Premi di stu-

dio Ragazzi dell’Europa” è stata riconfermata anche per

l’anno in corso ed è quindi possibile, per gli studenti

delle scuole medie, superiori e dell’università che ef-

fettueranno un percorso di studio all’estero richiedere il

regolamento completo ed effettuare la domanda di ade-

sione al progetto (entro il 31 agosto) presso tutte le Filiali

della Cassa Rurale.Massimo e Michele Faes, Elisa Olaizola con Valentino Iob e

Nicola Pedron, Caterina Cropelli, Claudio Pilloni e Aldo Biasi.

|16|

|È ACCADUTO|

In crociera con la Cassa Rurale

Nel mese di giugno alcuni Soci

e Clienti della Cassa Rura-

le hanno aderito all’iniziativa “In

viaggio con la tua Cassa Rurale”,

partecipando ad un’affascinante

crociera sul Mediterraneo.

Di seguito pubblichiamo la lettera

di un nostro Socio, che ringrazia-

mo per il pensiero che ha voluto

esprimere:

“Da anni sognavo una crociera

per visitare nuove nazioni e nuovi

luoghi; la Cassa Rurale di Tuen-

no – Val di Non mi ha dato questa

opportunità di realizzarlo.

È stata un’esperienza bellissima,

una città navigante nella quale si

trova ogni ben di Dio e soprattutto

cortesia, partecipazione e tanta

umanità. Ho avuto modo di con-

statare quanto le persone, in que-

ste occasioni, si avvicinano e cre-

ano nuovi legami d’amicizia: volti

nuovi, esperienze nuove e un gran

bel ricordo che ti fa capire quan-

to sia importante e bello vivere in

pienezza la nostra vita.

La compagnia conosciuta in que-

sta occasione era molto eteroge-

nea, dai bambini fino agli adulti,

formando, tutti insieme, un grup-

po socievole e meraviglioso.

Ringrazio la Cassa Rurale di Tuen-

no - Val di Non per questa occa-

sione culturale che mi ha offerto,

una Cassa Rurale che ha dimo-

strato di non essere solo Banca”.

Cav. Mariano Bonanno

Alcuni Soci e Clienti della Cassa Rurale durante la crociera.

|17|

|È ACCADUTO|

Certifi cazione ISO 9001

La Cassa Rurale ha recente-

mente ottenuto l’importan-

te certificazione di qualità ISO

9001, per il triennio 2013-2015,

in merito alla progettazione, ero-

gazione ed assistenza per i ser-

vizi connessi ai sistemi di paga-

mento, servizi estero e servizi

di tesoreria per enti pubblici.

Gli standard ISO rappresen-

tano oggi il principale riferi-

mento, riconosciuto a livello

mondiale, per la certificazione

del sistema di gestione per la

qualità delle organizzazio-

ni di tutti i settori produttivi

e di tutte le dimensioni. La

norma promuove l’adozione

di un tale approccio finaliz-

zato allo sviluppo, all’attua-

zione ed al miglioramento

dell’efficacia di un sistema

di gestione per la qualità

assunto dall’organizzazio-

ne, in modo da consentire

di accrescere la soddisfa-

zione del suo principale

interlocutore (il cliente),

mediante l’osservanza

dei requisiti indicati.

cente-

ortan-

à ISO

2015,

ero-

ser-

aga-

rvizi

ci.

en-

eri-

ello

ne

la

o-

vi

a

e

-

-

o

L’attestato di certifi cazione ISO 9001.

|18|

|PRODOTTI E SERVIZI|

Le gestioni patrimoniali

Per orientarsi nel mondo della

finanza, una realtà in continua

evoluzione in cui le opportunità

crescono di giorno in giorno, un nu-

mero sempre maggiore di investito-

ri si affida ai servizi di gestione del

patrimonio offerti da professionisti

del settore. Le Gestioni Patrimoniali

sono una forma di investimento che

permette al risparmiatore di affida-

re il proprio patrimonio ad un ge-

store, delegandogli la scelta degli

strumenti finanziari in cui investire

e l’esecuzione delle relative opera-

zioni. La definizione del portafoglio

avviene in base ad accurate analisi

dei mercati e ad un attento control-

lo del rischio. Per questi servizi la

nostra Cassa Rurale si affida alla

professionalità e all’esperienza di

Cassa Centrale Banca, che mette

a disposizione degli investitori una

vasta gamma di soluzioni diversi-

ficate per classi di investimento,

aree geografiche e mercati.

La qualità del servizio è garantita

dalla prestigiosa attestazione inter-

nazionale di conformità agli stan-

dard GIPS (Global Investment Per-

formance Standard), che certifica

Messaggio pubblicitario con fina-lità promozionale.

Prima della sottoscrizione leggere attentamente i fogli informativi a

disposizione del pubblico presso le nostre Filiali e sul sito internet

www.cr-tuenno.net.

PUBBLICARE IMMAGINI GESTIONI PATRIMONIALI

l’intero processo di investimento, le

metodologie e il calcolo delle per-

formance.

Chi sceglie questi servizi predilige

la chiarezza a 360 gradi. L’inve-

stitore riceve periodicamente una

rendicontazione in cui sono indicati

l’andamento dell’investimento e il

dettaglio degli strumenti finanziari

nei quali è investito il patrimonio;

inoltre ha la possibilità di verificare,

in ogni momento, la situazione della

gestione.

Per maggiori informazioni è possibi-

le rivolgersi presso le nostre Filiali.

|PROGETTI E SERVIZI|

|19|

Nell’ambito dell’azione comune a

sostegno dell'economia provinciale

promossa dal tavolo di lavoro isti-

tuito dalla Provincia di Trento con

intervento anche delle Casse Rurali

Trentine e dei CONFIDI, è stato de-

finito un nuovo intervento a soste-

gno delle piccole e medie imprese

trentine in relazione a nuovi investi-

menti volti al rilancio o ammoderna-

mento delle stesse, con particolare

orientamento alla qualità.

Si elencano di seguito le principa-

li caratteristiche dei finanziamenti

erogabili in relazione alla conven-

zione siglata denominata: “Inter-

vento di sostegno alla qualità”.

Convenzione per fi nanziamenti a

sostegno di investimenti delle imprese trentine

FINALITÀ

Investimenti delle piccole e medie imprese in relazione a:

• piani di sviluppo dell’attività aziendale

• dilazione di 18 mesi di eventuali linee di credito a breve termine utilizzate

per le fi nalità di cui sopra e relative ad investimenti non realizzati prima del

01.01.2012

CRITERI DI AMMISSIBILITÀ

Le piccole e medie imprese richiedenti dovranno possedere i requisiti di am-

missibilità previsti dalla convenzione.

CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO

Il finanziamento avrà le seguenti caratteristiche:

• erogato in una o più soluzioni ed in coerenza con la sua destinazione;

• non minore di € 20.000 e non maggiore di € 250.000;

• dovrà essere destinato per più del 70% a finanziare investimenti indicati

nelle “finalità” mentre la quota restante potrà essere utilizzata liberamente

in accordo con la Cassa;

• il finanziamento avrà la durata massima di 18 mesi meno 1 giorno ed il

rimborso avverrà in forma elastica compatibilmente con i flussi finanziari

aziendali e comunque entro la data pattuita, fatti salvi accordi più favore-

voli alle esigenze dell’impresa da concordare con i Confidi e la Cassa.

GARANZIE/CONDIZIONI

Il finanziamento potrà essere garantito dai Confidi con una percentuale mini-

ma del 50% e massima dell’80% a seconda della profilo di rischio dell’impresa

determinato ai termini di convezione.

Le condizioni sono determinate in convenzione ed in base al profilo di rischio

di appartenenza.

|20|

La nuova banconota da 5 euro

A partire dallo scorso maggio sono

stati messi in circolazione i nuovi

biglietti da 5 euro. Essi fanno par-

te della cosiddetta serie “Europa” e

sono ispirati all’omonima dea (la cui

immagine, tratta da un antichissi-

mo vaso di origine greca, rinvenuto

nell’Italia meridionale e conservato

presso il Museo del Louvre di Parigi,

compare nella filigrana e in un olo-

gramma dei biglietti medesimi). Si

tratta di un’iniziativa volta ad evitare

possibili contraffazioni e a rende-

re sempre più sicure le banconote

dell’euro, ad oltre dieci anni dalla

loro introduzione. Da questo punto

di vista si rammenta che il primo pi-

lastro in grado di arginare il fenome-

no della contraffazione è costituito

proprio dai cittadini dell’area euro

che utilizzano quotidianamente le

banconote per i propri pagamenti.

A loro vantaggio è stato inventato il

cosiddetto metodo “tocca, guarda,

muovi” che consiste:

1) nel verificare la particolare con-

sistenza della materia di cui

sono fatti i biglietti;

2) nel vedere in controluce il volto

di Europa;

3) nel muovere il nuovo biglietto

per osservare, di conseguenza,

l’effetto di una luce che si sposta

in senso verticale sul numero “5”

di colore verde smeraldo.

Le nuove banconote circoleranno

insieme a quelle della prima se-

rie e si potranno successivamente

cambiare per un periodo di tempo

indeterminato presso le banche

centrali nazionali dell’Eurosistema.

Anche in questa nuova serie, ad

ogni modo, compaiono gli elemen-

ti che hanno caratterizzato fin da

subito i biglietti della moneta unica

dell’Unione Europea: finestre e por-

tali sul fronte (che simboleggiano

l’idea di apertura) e ponti sul retro

(che sanciscono la volontà di met-

tere in comunicazione tra loro i pa-

esi d’Europa). Da ultimo si vogliono

rammentare alcune curiosità colle-

gate alla banconota da 5 euro: la

loro durata media di vita è pari a 13

mesi (come quella di una coccinel-

la) mentre il loro peso complessivo

raggiunge le 900 tonnellate. Inoltre,

facendo un piccolo salto nel recen-

te passato, si consideri che se si

fossero messe in fila le banconote

da 5 euro in circolazione a settem-

bre 2012 (lunghe, lo si ricorda, 12

cm ciascuna) si sarebbe potuta

coprire la circonferenza della Ter-

ra per 4,5 volte. Prima di disporle

pazientemente una accanto all’al-

tra, tuttavia, il solerte collezionista

avrebbe dovuto raccogliere ben

1.539.000.00 biglietti!

|CONSULENZA|

La nuova banconota da 5 euro.

|21|

|ENTI E ASSOCIAZIONI|

La Piccola Olimpiade del Contà

Si è svolta anche quest’anno, dal 18

maggio all’8 giugno la Piccola Olim-

piade del Contà, arrivata alla sua 22a

edizione. Un appuntamento annuale,

che coinvolge numerosi bambini e ra-

gazzi dei paesi del Contà.

L’idea di dar vita ad una manifestazio-

ne sportiva multidisciplinare aperta a

tutti i ragazzi e le ragazze, fu lanciata

nella sede dell’Unione Sportiva San

Vito a Flavon, nel 1992, da Franco Za-

nini. La proposta venne estesa ed ac-

colta con entusiasmo anche dalle as-

sociazioni di Terres e di Cunevo, dalle

Amministrazioni Comunali, nonché

dai dirigenti dell’allora Cassa Rurale

di Flavon, che si resero disponibili a

sponsorizzare la manifestazione. È

importante sottolineare la disponibi-

lità di tutte queste persone che han-

no reso possibile la concretizzazione

di un’idea che ha assunto il nome di

“Piccola Olimpiade del Contà” e che

ha promosso la collaborazione tra le

tre società sportive e l’unione nello

sport tra i giovani del Contà.

La prima edizione si svolse dall’11

al 14 giugno 1992 con tornei di pal-

lavolo, tennis, rampichino, atletica

e calcio. Un grande successo, ri-

scosso sia fra i partecipanti sia fra

il pubblico, non fece morire l’idea

appena nata della “manifestazione

– momento di unione”, bensì stimolò

la nascita di nuove edizioni. L’anno

successivo venne istituito il Comita-

to specifi co per la Piccola Olimpia-

de del Contà, costituito da volonta-

ri, guidati da un Presidente che dal

2004 è Emiliano Tamè di Flavon.

Nel 1993 una proficua collaborazio-

ne con le Scuole elementari e me-

die diede vita ad un concorso fra gli

studenti in cui furono premiate tutte

Il Vice Presidente della Cassa Rurale Marco Biada durante la premiazione.

|22|

|ENTI E ASSOCIAZIONI|

le espressioni artistiche (disegni,

poesie, racconti brevi) che avesse-

ro come tema i principi cardine del-

la Piccola Olimpiade, primi fra tutti

l’AMICIZIA, l’UNITÀ e lo SPORT. Fra

le molte proposte arrivate fu scelto

l’ormai conosciuto logo, divenuto

poi mascotte, raffigurante lo “SCO-

IATTOLO CON LA MELA”. L’inno

della manifestazione fu redatto

dalla professoressa Nicolini e mu-

sicato dal professor Sommadossi

della Scuola Media Statale di Den-

no, cantato e inciso dagli studenti

della scuola stessa. Il crescente

numero di iscritti alle sempre più

numerose discipline hanno portato

la durata della manifestazione dagli

iniziali quattro giorni agli attuali 18,

aprendo successivamente le porte

ai Comuni di Campodenno, Denno,

Sporminore e Ton.

Recentemente è stato inaugurato

il nuovo inno della manifestazione,

scritto dai ragazzi della Scuola Ele-

mentare di Campodenno, cantato

dal coro “Un Girotondo di Note”

guidato dalla Maestra Giovanna

Poletti e musicato da Nicola Pedron

e Valentino Iob.

Naturalmente tutto questo è reso

possibile dai volontari che offro-

no il loro tempo per organizzare al

meglio la manifestazione, dando

esempio concreto di ciò che si-

gnifica COLLABORARE e CONDI-

VIDERE e dagli sponsor privati e

pubblici, tra cui la Cassa Rurale di

Tuenno-Val di Non.

La Piccola Olimpiade del Contà vi

aspetta su facebook e su internet

all’indirizzo www.piccolaolimpiade.it.

Alcune immagini della Poccola

olimpiade del Contà.

|GIOVANI E SCUOLA|

“1, 2, 3…Storie!”: il Festival della letteratura

dell’infanzia a Cles600 presenze, 9 laboratori cu-

rati da Hamelin, una delle più

qualificate associazioni culturali

italiane, da Zoo, progetto unico in

Italia ideato da cinque eclettiche

artiste, e da Pogovic – Photo Cir-

cus, un collettivo fotografico che

gira il mondo. Due spettacoli, di

cui uno, “L’elefantino”, di respiro

internazionale, due mostre, un in-

contro con l’editore, Michele Sartini

di Art’è Ragazzi, e uno con l’autore,

il noto illustratore Marco Paschetta,

e ancora esposizione di materiali

editoriali, giochi creativi e letture

dedicate ai più piccoli. Questi i nu-

meri della 3^ edizione di “1, 2, 3…

Storie!” il festival della narrazione

per bambini e ragazzi, che ha ani-

mato il centro storico di Cles dal 12

al 14 luglio. Tre giorni ricchi di pro-

poste, uno sforzo importante, che è

stato ampiamente premiato.

“Abbiamo visto la manifestazione

crescere e diventare una realtà co-

nosciuta – ha detto Giuseppina Fof-

fano, presidente della cooperativa

La Coccinella ideatrice del festival

– e sempre più apprezzata. Sono

aumentate le collaborazioni e le

proposte. La qualità è sempre sta-

ta alta in tutte le edizioni, è invece

cambiata la percezione del pubbli-

co, che comincia a rispondere con

più attenzione”.

Tra le tante proposte non è mancata

la “Notte in biblioteca”, evento rea-

lizzato grazie al sostegno dalla no-

stra Cassa Rurale, una sorta di not-

te bianca pensata per i più piccoli.

I bambini hanno passato la serata

tra giochi d’ombra, bolle di sapone,

musica, fiabe e le avventure di Gel-

lindo Ghiandedoro, lo scoiattolo di

Risparmiolandia, apparso nella not-

te tra lo stupore generale.

L’evento, realizzato in collaborazio-

ne con la Comunità della Val di Non,

ha avuto il sostegno del Comune di

Cles, di Cassa Centrale delle Casse

Rurali trentine, della Cassa Rurale

di Tuenno-Val di Non, dell’Apt della

Val di Non e del Distretto Famiglia

della Val di Non.

|ENTI E ASSOCIAZIONI|

|23|

I bambini impegnati nella “Notte in biblioteca” con la mascotte Gellindo.

|24|

Apre «Il Melograno», l’ottava struttura gestita

dalla Cooperativa Sociale Gsh

Nel mese di gennaio scorso è sta-

to inaugurato a Cunevo un nuovo

centro socio-educativo, chiamato

“Il Melograno”, gestito dalla Coo-

perativa Sociale Gsh di Cles.

La struttura ospita dodici persone

disabili che seguono un percor-

so di riabilitazione alla comuni-

cazione e alla relazione sociale,

alleggerendo così il sovraffollato

centro “Il Quadrifoglio” di Mechel

(che aveva 25 ospiti, troppi per gli

spazi a disposizione) che fa sem-

pre capo al Gsh e che rimarrà co-

munque in funzione.

Con il centro “Il Melograno” di Cu-

nevo salgono ad otto i centri attivi

(sei in valle di Non e due in valle di

Sole) della Cooperativa Gsh, che

attualmente ha 130 utenti (soprat-

tutto giornalieri) e 60 dipendenti.

Fondato come associazione nel

1981 a Tuenno 23 anni fa, il Gsh

si è poi trasformato in Cooperativa

Sociale avviando una crescita che

negli ultimi dieci anni ha più che

raddoppiato il numero di utenti.

«Un trend in aumento, non per

l’aumento di persone con proble-

mi di disabilità rispetto al passato,

ma per la diversa responsabili-

tà e l'attenzione delle famiglie e

della società intera per il mondo

dell'handicap» - ha sottolineato

Michele Covi, Presidente della

Cooperativa.

|ENTI E ASSOCIAZIONI|

La nuova struttura “Il Melograno” (Cunevo).

La rete nel distretto famiglia della

Val di NonLa rete come strumento di risposta

alla crisi e alla crescente domanda

di collaborazione e valori e come ele-

mento per un maggiore benessere

collettivo. È questo il tema di fondo

dell'incontro che si è svolto venerdì

7 giugno a Cles, nel Palazzo Asses-

sorile. Ricordiamo che tra i soggetti

fondatori del Distretto Famiglia del-

la Val di Non fi gura anche la nostra

Cassa Rurale, da anni impegnata a

collaborare con gli altri soggetti nei

diversi tavoli di lavoro del progetto.

"Grazie - ha detto l'assessore pro-

vinciale Ugo Rossi - per il gran-

de lavoro che avete svolto e per il

cammino che avete fatto partendo

dall'iniziativa del Comune di Cles,

per comprendere poi la Comunità

di Valle, altri importanti soggetti e la

comunità nel suo insieme. La legge

sulle politiche familiari è stata ap-

provata a larga maggioranza e que-

sto fatto dice molto. Il tema dell'edu-

cazione è centrale al giorno d'oggi,

così come quello del sostegno ai

genitori. Su questa pista di lavoro

voi vi state già impegnando e que-

sto è fondamentale per la coesione

sociale e la prevenzione che le po-

litiche sociali possono contribuire a

realizzare”. Ha coordinato l'appun-

tamento, organizzato dalla Comu-

nità di Valle, la Consigliera di parità

Eleonora Stenico. Il Sindaco di Cles

Maria Pia Flaim ha portato il saluto

iniziale soffermandosi sulla storia

del palazzo che ha ospitato l'incon-

tro. Sergio Menapace, presidente

della Comunità della Val di Non, ha

sottolineato la capacità di essere

protagonista espressa dal territorio

e dalle sue componenti istituziona-

li, sociali ed economiche; capacità

favorita anche dal supporto norma-

tivo e organizzativo messo in campo

in questi anni in materia di politiche

familiari. Carmen Noldin, assessore

al Distretto famiglia della Comunità

della Val di Non, ha presentato quin-

di il distretto e il programma di la-

voro con le iniziative già maturate in

questi anni. “Oggi” - ha evidenziato

– “sono molte le realtà coinvolte in

un progetto che si basa sul principio

di sussidiarietà e su una forte col-

laborazione per assicurare servizi e

opportunità alle famiglie”. È interve-

nuto, in conclusione, il dottor Lucia-

no Malfer, Dirigente Generale dell’A-

genzia provinciale per la famiglia, la

natalità e le politiche giovanili.

|DISTRETTO FAMIGLIA|

|25|

I partecipanti al Convegno del Distretto Famiglia Val di Non.

18-25 anniconto a zero spese

Messaggio pubblicitario con fi nalità promozionale. Le condizioni contrattuali sono indicate sui fogli informativi a disposizione del pubblico presso gli sportelli della Cassa Rurale e sul sito internet www.cr-tuenno.net.

All’apertura del conto riceverai un simpatico omaggio

servizi gratuiti Canone mensile non applicato Operazioni illimitate Invio estratto conto Carta Bancomat internazionale Inbank InfoSMS Pagolight InfoBanking

e in più... Polizza assicurativa gratuita per furto, smarrimento

o clonazione Carta Bancomat internazionale Servizio gratuito per prenotazione “Primi alla Prima” Abbonamento agevolato a riviste

CONTO UNIVERSITÀ

|27|

La Cassa Rurale di Tuenno-Val di Non offre due borse di studio per giovani neolaureati e laureandi

La Cassa Rurale di Tuenno-Val di Non mette a disposizione due borse di studio per partecipare al progetto formativo Campus Job Trainer, progetto rivolto a neolaureati e laureandi di qualsiasi Facoltà, che si articola su tre giorni con prove intensive di alta formazione. Un vero e proprio Campus con l’obiettivo di fornire conoscenze ed elementi importanti per lo sviluppo professionale ed umano. Le attività comprendono percorsi di gruppo e individuali e si svolgono durante tutto l'arco della giornata: dal mattino fi no a tarda sera. Queste attività formative hanno lo scopo di far acquisire maggiore sicurezza personale, imparare a defi nire obiettivi concreti, prendere decisioni, capire cosa signifi ca lavorare in gruppo, elementi richiesti dall’attuale mercato del lavoro. Una proposta innovativa, un’occasione per mettersi alla prova. Il Campus si terrà dal 13 al 15 settembre nel Parco Naturale Adamello Brenta e avrà la durata di 3 giorni.

Si invitano perciò gli interessati a richiedere informazioni presso le nostre Filiali, dove potranno ritirare il Regolamento completo e la Richiesta di Ammissione alla selezione. Le domande dovranno pervenire entro il 19/08/2013.

2013

RAGAZZI DELL’EUROPAVIAGGIAREE IM

PARARELE LINGUE

Presso i nostri sportelli troverai maggiori

informazioni per richiedere

i premi di studio messi a disposizione

dalla Cassa Rurale di Tuenno - Val di Non!

prendi al volo questa occasione:

VIAGGIA E IMPARA UNA LINGUA CON NOI

“Le domande di adesione all’iniziativa dovranno pervenire in Cassa Rurale entro il 31/08/2013”.

CAMPUS JOB TRAINER: IL DOMANI CHE VUOI TU

|28|

|GIOVANI E SCUOLA|

Grazie alla collaborazione con la

nostra Cassa Rurale e il prezioso

supporto dell’Uffi cio Educazione Coo-

perativa (di Federazione Trentina della

Cooperazione), l’anno scolastico da

poco concluso ha visto la costituzione

di due nuove Cooperative scolastiche,

che si sono distinte anche a livello pro-

vinciale per le numerose e interessanti

attività realizzate. Un grazie, quindi,

agli studenti e ai professori che hanno

promosso e sostenuto queste iniziative.

Di seguito pubblichiamo un loro scritto,

dove si analizzano i progetti intrapresi e

alcuni obiettivi per il prossimo anno sco-

lastico.

“La cooperativa scolastica Vitamina E

della III Liceo Scientifi co e la coope-

rativa scolastica Fantasyogurt della III

Liceo delle Scienze Sociali si sono oc-

cupate della vendita di merende alter-

native, distribuite durante la pausa del

mattino, a base di yogurt e, per quanto

riguarda la cooperativa Fantasyogurt, di

yogurt e sfi ziosi cereali. Lo yogurt è stato

acquistato direttamente da Latte Trento.

A partire dalla primavera (che purtrop-

po quest’anno non abbiamo visto!) la

cooperativa della III Liceo Scientifi co si

è impegnata nella creazione di un orto

biologico nelle pertinenze della scuo-

la, aula naturalistica (all'aperto). Scopo

dell'iniziativa era coltivare in modo biolo-

gico alcuni ortaggi, realizzando pure la

pratica della consociazione e del com-

postaggio per tutto l'umido della scuola.

Nel contempo le classi hanno fatto "pra-

tica di cooperativa" con la predisposi-

zione di uno statuto, la tenuta dei libri

contabili, con l'elezione degli organi col-

legiali e con l'apertura di un Conto Cor-

rente presso la Cassa Rurale di Tuenno-

Val di Non, il tutto con il prezioso aiuto

della dott.ssa Marina Pancheri dell’Uf-

fi cio Educazione Cooperativa della Fe-

derazione Trentina della Cooperazione.

Le cooperative intendono proseguire

l'attività nel prossimo anno scolastico,

anche con la partecipazione di alcuni

rappresentanti delle due cooperative al

Le cooperative scolastiche del liceo

“B. Russell” di ClesCooperquiz (in onda su TCA).

Interessante sarebbe una visita alla Cas-

sa Rurale ed un incontro con lo staff per

avvicinare i ragazzi ad una realtà coope-

rativa particolarmente importante”.

Prof.ssa Cinzia Besseghini

(tutor del progetto per la classe III

Liceo Scienze Sociali) e

prof. Claudio Chini (tutor del progetto

per la classe III Liceo Scientifi co)

Gli studenti delle Cooperative scolastiche Fantasyogurt e Vitamina E.

|29|

|GIOVANI E SCUOLA|

Da più di un decennio la nostra

Cassa Rurale collabora con l’I-

stituto Tecnico Economico e Tecno-

logico “C.A. Pilati” di Cles per fornire

supporto formativo ai docenti in ma-

terie economiche, bancarie e di edu-

cazione cooperativa. Anche nell’anno

scolastico da poco concluso questo

legame ha prodotto varie iniziative,

con il coinvolgimento di numerose

classi di futuri ragionieri, geometri,

periti e informatici.

I percorsi formativi dell’Istituto Tecnico

Economico e Tecnologico

“C.A. Pilati” di Cles

I ragazzi di Ragioneria a

lezione in Cassa Rurale.

|30|

|GIOVANI E SCUOLA|

La scuola incontra lo yoga

La Cassa Rurale, da anni impegna-

ta in percorsi formativi a supporto

dei docenti delle Scuole Elementari e

Medie, quest’anno ha sperimentato

una nuova iniziativa, con la collabo-

razione di Edvige Cervati, insegnante

di Yoga. Presso la Scuola dell’Infan-

zia “La Casa del Sole” di Cles e alcu-

ne classi delle Scuole Elementari, la

docente ha svolto un ciclo di lezioni

sullo Yoga, come ci ha descritto nel

seguente articolo:

“Lo Yoga praticato sin dalla più tene-

ra età aiuta a vivere con equilibrio le

emozioni che la vita porta con sé. Lo

Yoga rinforza il corpo, facilita la calma

e la rifl essione.

Accostato alle materie scolastiche di-

venta momento di distensione menta-

le e fi sica.

All'interno di un contesto giocoso e

gioioso l'insegnante porta avanti gli

obbiettivi preposti:

- arricchire la coordinazione moto-

ria con le asanas (posizioni dello

Yoga);

- agevolare la consapevolezza del

corpo attraverso la simulazio-

ne (fare la pizza, la bambola da

smontare, l'aereo);

- favorire la concentrazione nel si-

lenzio, comunicando con i mudra

(gesti delle mani che descrivono

cose, azioni, emozioni);

- generare movimento creativo per

accogliere il contributo immagina-

tivo del bambino (elementi terra,

acqua, aria, fuoco);

- ascoltare i ritmi del respiro per col-

tivare il rilassamento e la gestione

delle emozioni.

Alla fi ne di ogni singolo incontro i

bambini riempiono un mandala con

ciò che più colpisce la loro attenzione.

Ne risultano disegni allegri e armonio-

si a testimonianza di un’esperienza

stimolante ed incisiva.

Spero di avere lasciato nei bambini

un seme di Yoga che li porti in futuro a

ricorrere a questa disciplina per trar-

ne forza e serenità”.

Il ciclo del fuoco disegnato dai bambini.

Alcuni

mandala

disegnati

dai bambini.

I bambini della scuola elementare di Cles impegnati in esercizi di yoga.

|31|

|GIOVANI E SCUOLA|

Con grande piacere pubblichiamo alcune divertenti e simpatiche frasi dei bambini della Scuola dell’infanzia “La Casa del Sole” di

Cles che hanno voluto descrivere la nostra Cassa Rurale:

…secondo me ci sono dentro i soldi.…i soldi stanno nella cassa, li mettono in un cassetto.

…è la banca.

…è un ufficio dove mettono giù i soldi, poi li danno agli uomini per il prestito.

…li prendono dal cassetto e dopo te li danno nuovi,

dalla fessurina che c’è, poi stanno lì ad aspettare che vengano altri clienti.

…serve perché i signori mettono dentro i soldi e li tengono al sicuro, li mettono in cassaforte per tenerli al sicuro.

…è una casa per portare i soldi che non ti servono e non farli rubare.

…un giorno dai miei zii di notte sono entrati i ladri dal garage senza farsi vedere e hanno rubato i soldi, ma non proprio tutti.

…nella banca chiudono il cassetto perché non vengano i ladri.

…come è successo alla mia vicina, che sono venuti i ladri e le hanno rubato i soldi.

…i ladri sono molto furbi e di giorno dormono per non farsi vedere dai carabinieri, e di notte rubano, ma anche se vengono di notte, i carabinieri li vedono lo stesso!

…sai perché rubano? È perché loro vogliono essere ricchi.

…mio papà certe volte va in banca a prendere soldi, poi glieli riporta.

…e la mia mamma certe volte va in banca, poi gli dà i soldi

che li mette nella cassa e poi le dà un biglietto.

…è la banca, è dove si porta il salvadanaio, che dopo lo porti a casa vuoto.

…li mettono in un cassetto i tuoi soldi.…li lavorano… poi con il computer te li scrivono sul tuo conto della banca, perché hanno una specie di fi lo, e dopo vanno nel nostro conto.

…un giorno la mamma mi ha detto che li mettono in un cassetto, poi se ti servono per comprare qualcosa te li ridanno.

…alla mia mamma danno un libretto per me.

…c’è un computer che schiacci i tasti e viene fuori la tessera per pagare le cose.

…fuori dalla Cassa Rurale c’è una cosa che metti dentro la tessera per i soldi del telefono.…la mia mamma, quando ha fi nito i soldi deve schiacciare i tasti, poi vengono fuori.

…la mia mamma lavora sempre alla banca, pulisce tutto.

…e la mia lavora tutti i giorni, ti dà soldi, poi c’è una penna da colorare in banca…

un giorno sono andato in banca e ho visto che hanno messo dei libri per bellezza.

…in una cassa del negozio c’erano dentro tanti soldi d’oro.

…ma la Cassa Rurale non è una cassa del negozio.…ci sono soldi di carta di tutti i colori nella banca: verdi, arancioni, viola, gialli, sono diversi tutti per colore.

…devi portare i soldi della stessa lingua, però, altrimenti te li danno di ritorno; io avevo portato dei soldi inglesi, e me li hanno restituiti.

Scopriamo come i bambini dell’asilo

vedono la Cassa Rurale:

|32|

In viaggio con la tua Cassa RuraleTERME E RELAX A ISCHIA

DAL

2 AL

10

NOVE

MBR

E 20

13

SUPPLEMENTI:camera singola € 70,00 (7notti)camera con balcone: su richiesta in base alla disponibilità

LA QUOTA COMPRENDE:

• viaggio in pullman da e per Cles

• passaggio marittimo Napoli/Ischia/Napoli incluso trasporto bagagli

• trasferimenti dal porto di Ischia all’albergo e ritorno

• pensione completa in hotel incluso bevande ai pasti (1/2 mine-rale e ¼ di vino a pasto) dal pranzo del 3 novembre alla prima colazione del 10 novembre

• cucina molto curata con menù a scelta tra 3 primi e 3 secondi con servizi tradizionali ai tavoli, buffet di verdure e insalate

• prima colazione a buffet

• serate al piano bar

• possibilità di utilizzare l’impegnativa Asl per fanghi, inalazioni ed aerosol

• giro dell’isola lunedì 4 novembre pomeriggio, in pullman con guida

• possibilità di escursioni con partenza dall’albergo

• pranzo in ristorante il 10 novembre lungo il viaggio di rientro

• assistente per tutto il viaggio

• assicurazione sanitaria-bagaglio-annullamento

Quota individuale di partecipazione, in camera doppia: SOCI € 583,00 | NON SOCI € 613,00

LA QUOTA NON COMPRENDE:Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”.

IN COLLABORAZIONE CON

Viaggio notturno in andata sabato 2 novembre sera, ritrovo alla Cassa Rurale alle ore 20.30 e pernotta-mento a bordo del pullman; viaggio diurno al ritorno domenica 10 novembre, con partenza da Ischia su-bito dopo la prima colazione e arrivo a Cles in serata.

|33|

|CULTURA|

Hote

l la

Regi

nella

****

La

Regi

nella

Res

ort &

SPA

Informazioni e prenotazioni presso tutti gli sportelli della Cassa Rurale di Tuenno – Val di Non

o chiamando il numero 0463.678100

L’Albergo Terme La Reginella è un luogo discreto e appartato affacciato su uno dei centri più esclusivi dell’isola, che ha sa-puto offrire ospitalità e seduzioni irrinunciabili fi n dagli anni ’50 quando Ischia cominciava già a popolarsi di noti personaggi dello spettacolo e della mondanità internazionale. Il grande giardino, denso di verdissime piante subtropicali, fi ori e sterlizie giganti, fa da cornice alle numerose piscine di diverse temperature, disposte nel parco dell’albergo e da ingresso alla suggestiva piscina termale coperta.Le camere vengono esaltate dalle delicate tonalità pastello diffuse sugli arredi leggeri e sulle variopinte maioliche napole-tane decorate a mano, creando un ambiente elegante, fresco e gioioso.Posizione: situato a Lacco Ameno, centralissimo nell’isola pedonale in Piazza Santa Restituta, nel cuore dello shopping delle grandi fi rme, a due passi dal nuovo porticciolo turistico di Lacco Ameno, collegato benissimo con tutta l’isola tramite il servizio autobus. L’hotel dispone di:• centro benessere termale convenzionato con l’ASL (segui-

rà elenco completo delle patologie e istruzioni )• splendido Parco termale con 5 piscine scoperte di cui:

piscina con acqua di mare a temperatura ambiente, ca-scate con acque termali, idromassaggio termale, percorso vascolare kneipp 15-18° e 36-40°, piscina calda termale e fredda, 1 ampia piscina coperta di acqua termale con idromassaggio e nuoto controcorrente 36-28°

• grotta ai vapori termali• palestra• campo da tennis• Internet point• serate piano bar• cassetta di sicurezza presso la reception• bar

Numero minimo: il viaggio verrà effettuato al raggiungimento di

30 partecipanti

Termine delle prenotazioni:

9 agosto 2013

|34|

|CULTURA|

Pubblichiamo di seguito una

poesia di Giovanni Leonardi,

ex dipendente della Cassa Rurale,

scomparso nel 2010. La poesia è

stata scritta dieci anni fa in occa-

sione dei 110 anni dalla fondazio-

ne della Cassa Rurale di Tuenno e

viene qui riproposta a pochi mesi

dal 120° compleanno!

Cassa Rurale,sei donna speciale:non ti scalfi sce il tempo,or son già centodieci annie tu più avvenente appari.Cassa Rurale,sei pianta speciale:rigogliosa offri buoni fruttiai soci ed ai clienti tutti.Cassa Rurale,sei viandante speciale:in un costante cammino,all’altezza dei tempi,sostieni le tue genti.Cassa Rurale: banca speciale:avanza con successo nel progresso,con forza e con coraggiosvolgi il servizio attento e saggio.Non ti curar sol del bell’aspetto,del conto freddo e perfetto,ma con cuore e familiaritàsegui sempre la tua comunità.Vola operosa rondinella,vola tutti i dì fi no a serarecando sempre lieta novelladi nuova primavera.

di Giovanni Leonardi

Cassa Rurale di Tuenno

|35|

|36|

Cassa Rurale

di Tuenno-Val di Non

Centro Direzionale

di Cles - Uffi cio Soci

Via Marconi, 58

38023 CLES (TN)

Tel. 0463.678000

fax 0463.678400

[email protected]

www.cr-tuenno.net