Prof. Franco Scarpino Università degli Studi di Siena Facoltà di

Economia

ECONOMIA AZIENDALE

Docente: Prof. Franco Scarpino

Facoltà: Economia

Università degli Studi: di Siena

Argomenti tratti dal libro “Scienze del

management e procedure adr”

CAPITOLO SECONDO

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Economia

Cap.2

IL SISTEMA CONTABILE

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2.1 La rilevazione

� L’Amministrazione economica dell’impresa si

compone di fondamentali momenti:

� Organizzazione

� Gestione

� Rilevazione

� Controllo

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Misurazione

� La rilevazione[1] costituisce il momento di

misurazione, rappresentazione e

interpretazione dei fatti e delle operazioni

attraverso i quali, l’impresa esprime la propria

vita

[1] Trattasi di rilevazione contabile di

accadimenti aziendali

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2.2 Le scritture contabili elementari

� Per realizzare gli obiettivi di una corretta

rappresentazione delle operazioni aziendali e

di periodiche sintesi, misurando le modifiche

del patrimonio in un certo periodo, occorre

utilizzare determinati strumenti e seguire

delle regole e dei metodi indicati dalla prassi

ragionieristica e dai principi contabili di

riferimento oltre, naturalmente, ad osservare

le norme di riferimento.

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Contabilità

� La tenuta della contabilità e la rilevazione

periodica della situazione patrimoniale, prima

di un obbligo giuridico è, per il management

aziendale, una regola di buona

amministrazione

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È importante perchè

� consente di seguire l’andamento della

gestione

� - è la fonte informativa nei confronti dei terzi

nel caso di procedure concorsuali

� - permette di ricostruire la situazione

patrimoniale dell’imprenditore

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2.3 Le rilevazioni

� Per realizzare gli obiettivi informativi,

l’azienda deve adottare un sistema contabile

di rilevazione. Lo strumento principale per le

rilevazioni contabili è il “conto”, ossia, l’elenco

delle operazioni effettuate, divise per oggetto,

valorizzate in moneta di conto

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I conti

� I conti possono essere classificati secondo

dissomiglianti criteri, dei quali ricordiamo i

principali,in base al seguente funzionamento:

a) conti bilaterali (accolgono valori in

ambedue le sezioni)

b) conti unilaterali (accolgono valori soltanto

in una sezione)

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Segue conti

Secondo il grado di analisi dell’oggetto, i

conti si possono distinguere in:

� conti analitici

� conti sintetici

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Metodi e sistemi

� Le rilevazioni dei fatti aziendali sono

effettuate utilizzando diversi metodi e

sistemi di scrittura

� Il metodo di scrittura è l’insieme delle regole;

queste vengono utilizzate per redigere le

scritture contabili. Il metodo di scrittura può

essere bilanciante o non bilanciante.

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Partita doppia

� Oggi, Il metodo bilanciante utilizzato

da tutti è il Metodo della Partita

Doppia. I metodi non bilancianti

mancano di questa uguaglianza, tra

essi ricordiamo, la Partita Semplice

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Principali sistemi di rilevazione

� I principali sistemi che consentono la

registrazione delle operazioni aziendali di

gestione esterna sono:

� sistema patrimoniale (Besta)

� sistema del reddito (Zappa)

� sistema del capitale e del risultato

economico (Amaduzzi)

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2.5 La contabilità generale (co.ge)

� La contabilità generale è un procedimento di

rilevazione che consente di registrare i fatti

esterni di gestione. Attraverso la CO.GE

(sistema di contabilità generale),

l’imprenditore o il management aziendale ha

la possibilità di tenere sotto controllo tutto

l’andamento gestionale dell’impresa

definita CO.GE.

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Tenuta coge

La tenuta della contabilità generale:

� si avvale di alcune regole contabili fondamentali, in

particolare si utilizza il metodo della Partita

Doppia[1];

� esige l’utilizzo di adeguati mezzi tecnici che oggi

sono prevalentemente di natura informatica;

� comporta il rispetto di alcune norme civilistiche e

fiscali.

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2.6 Il piano dei conti

� Il primo passo logico da compiere per la

tenuta della contabilità generale è la

predisposizione del piano dei conti, ossia, la

definizione degli stessi che costituiscono il

sistema contabile. Il piano dei conti individua

tutti i conti che l’impresa ritiene utile

impiegare per rappresentare adeguatamente

i propri fatti di gestione.

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Segue p.c.

Il piano dei conti è costituito da:

� il quadro dei conti[1] (l'elenco di tutti i conti,

tra loro coordinati e collegati, che formano il

sistema delle scritture complesse che

compongono la contabilità generale)

� le note illustrative (l'elenco delle regole e

delle procedure che spiegano il

funzionamento dei conti e precisano i valori

che entrano a farvi parte)

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Libro giornale

� Il libro giornale è il libro contabile nel quale vengono annotate in ordine cronologico le operazioni esterne di gestione

� L’art. 2216 c.c. prevede che in esso siano indicate giorno per giorno tutte le operazioni relative all’esercizio dell’impresa

Il progresso tecnologico degli ultimi anni ha condizionato notevolmente l’evoluzione della contabilità generale, non a caso, oggi, per le rilevazioni in Partita doppia ci si avvale dell’utilizzo di supporti informatici

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2.8 L’inventario di esercizio

� L'inventario d'esercizio, effettuato alla fine di

ogni periodo amministrativo, è costituito da

un insieme di operazioni che si concludono

con la redazione di un documento compilato

per determinare il patrimonio dell'impresa in

funzionamento, al fine di procedere

all'accertamento del risultato economico da

attribuire all'esercizio

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Segue inventario pag. 30

� L’inventario di esercizio deve essere

compilato all’inizio dell’impresa e

successivamente ogni anno. Deve contenere

l’indicazione e la valutazione delle attività e

delle passività relative all’impresa e anche

delle attività e delle passività estranee

all’azienda.