Eco Calendario 2012 - Comune di Somaglia€¦ · Per tutte le tiPologie di rifiuti, la raccolta...

scatti dal risorgimento

Eco Calendario 2012

150° AnniversAriounità d’itAliA

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150° anniversario Unità d’Italia1861 › 2011 › ›

150° anniversario Unità d’Italia1861 › 2011 › ›

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la font usata è: Mrs Eaves Roman

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Il logo

Comune di Somaglia

scuola secondaria “m. Borsa” di Somaglia

AllegoriA dell’itAliA UnitAL’Italia è rappresentata da una donna che si erge con uno sguardo fiero e sicuro davanti al Golfo di Napoli. Sul petto porta lo stemma di Casa Savoia, nella mano sinistra stringe una fiaccola.Alle sue spalle ci sono alcuni giovani garibaldini.

1 Domenica Maria Madre di Dio

2 Lunedì Nome del Signore U 3 Martedì S. Genoveffa VL

4 Mercoledì S. Ermete 5 Giovedì S. Amelia S - U

6 Venerdì Epifania

7 Sabato S. Raimondo P

8 Domenica Battesimo del Signore

9 Lunedì S. Giuliano M. U

10 Martedì S. Aldo Er. VL

11 Mercoledì S. Igino P.

12 Giovedì S. Modesto M. S - U

13 Venerdì S. Ilario C

14 Sabato S. Felice M. P

15 Domenica S. Mauro A.

16 Lunedì S. Marcello P. U

S = Secco • U = Umido • P = Plastica • C = Carta e cartone • VL = Vetro e lattine

Per tutte le tiPologie di rifiuti, la raccolta inizia alle ore 6.00

17 Martedì S. Antonio Ab. VL

18 Mercoledì S. Liberata

19 Giovedì S. Bassiano S - U

20 Venerdì S. Sebastiano

21 Sabato S. Agnese P

22 Domenica S. Vincenzo M.

23 Lunedì S. Emerenziana U

24 Martedì S. Francesco di Sales VL

25 Mercoledì Conversione di S. Paolo

26 Giovedì SS. Tito e Timoteo S - U

27 Venerdì S. Angela Merici C

28 Sabato S. Tommaso d’Aq. P

29 Domenica S. Costanzo

30 Lunedì S. Martina U

31 Martedì S. Giovanni Bosco VL

“Allegoria dell’Italia Unita”. Nella foto Lea Bacchiocchi

gennaio 2012

1 Mercoledì S. Severo 2 Giovedì Pres. del Signore S - U

3 Venerdì S. Biagio 4 Sabato S. Gilberto P

5 Domenica S. Agata

6 Lunedì S. Paolo Miki U

7 Martedì S. Romualdo VL

8 Mercoledì S. Girolamo

9 Giovedì S. Apollonia S - U

10 Venerdì S. Scolastica C

11 Sabato N. S. di Lourdes P

12 Domenica S. Eulalia

13 Lunedì S. Maura U

14 Martedì S. Valentino M. VL

15 Mercoledì SS. Faustino e Giovita

16 Giovedì S. Giuliana S - U

17 Venerdì S. Donato M.

18 Sabato S. Giulia P

19 Domenica S. Mansueto

20 Lunedì S. Eleuterio U

21 Martedì S. Eleonora VL

22 Mercoledì Le Ceneri

23 Giovedì S. Policarpo S - U

24 Venerdì S. Edilberto Re C

25 Sabato S. Cesario P

26 Domenica I domenica di Quaresima

27 Lunedì S. Leandro U

28 Martedì S. Romano Ab. VL

29 Mercoledì S. Giusto

FeBBraio 2012

“Arresto di Silvio Pellico e Piero Maroncelli”. Nella foto Paolo Sari e Alessandro Croce

Arresto di silvio pellico e piero mAroncelliPellico e Maroncelli facevano parte della società segreta dei “Federati”. Questa venne scoperta dalla polizia e il 13 ottobre 1920 vennero arrestati. Furono condannati a scontare 15 anni di carcere duro alla fortezza di Spielberg in Moravia. La dura esperienza carceraria si concluse con la grazia imperiale e il rimpatrio nel 1830.



1 Giovedì S. Albino S - U 2 Venerdì S. Basileo M. 3 Sabato S. Cunegonda P

4 Domenica II domenica di Quaresima

5 Lunedì S. Adriano U

6 Martedì S. Marciano VL 7 Mercoledì Ss. Perpetua e Felicita

8 Giovedì S. Giovanni di Dio S - U

9 Venerdì S. Francesca Romana C

10 Sabato S. Simplicio P. P

11 Domenica III domenica di Quaresima

12 Lunedì S. Massimiliano U

13 Martedì S. Arrigo VL

14 Mercoledì S. Matilde

15 Giovedì S. Luisa S - U

16 Venerdì S. Ariberto V.

17 Sabato S. Patrizio P

18 Domenica IV domenica di Quaresima

19 Lunedì S. Giuseppe U

20 Martedì S. Claudia VL

21 Mercoledì S. Benedetto

22 Giovedì S. Lea S - U

23 Venerdì S. Turibio C

24 Sabato S. Romolo P

25 Domenica V domenica di Quaresima

26 Lunedì S. Emanuele U

27 Martedì S. Augusto VL

28 Mercoledì S. Sisto III Papa

29 Giovedì S. Secondo M. S - U

30 Venerdì S. Amedeo

31 Sabato S. Beniamino M. P

marzo 2012



combAttimento A pAlAzzo littA 18/22 mArzo 1848A scatenare la rivolta fu l’imposta, da parte dell’amministrazione austriaca di un’ennesima tassa, questa volta sul tabacco ed i sigari. I milanesi per protesta decisero di non fumare più. Il generale Radetzky mandò in giro i soldati austriaci a fumare i sigari per le strade. Un popolano sentendosi provocato da un soldato gli strappò il sigaro di bocca e lo gettò per terra. Al tentativo del soldato di arrestarlo i milanesi presenti ne presero le difese. La rivolta dilagò per tutta la città. Radetzy timoroso di essere attaccato dall’esercito piemontese e dai contadini provenienti dalle campagne preferì ritirarsi.

“Episodio delle Cinque giornate di Milano - Combattimento a Palazzo Litta 18/22 marzo 1848”. Nella foto Stefano Pezzi, Paolo Negroni, Jonel Stoica

1 Domenica Le Palme

2 Lunedì S. Francesco di Paola U

3 Martedì S. Riccardo VL

4 Mercoledì S. Isidoro

5 Giovedì S. Vincenzo F. S - U 6 Venerdì S. Celestino

7 Sabato S. Ermanno P

8 Domenica S. Pasqua

9 Lunedì Lunedì dell’Angelo

10 Martedì S. Terenzio VL - U 11 Mercoledì S. Stanislao

12 Giovedì S. Zenone S - U

13 Venerdì S. Martino I P. C

14 Sabato S. Abbondio P

15 Domenica S. Annibale

16 Lunedì S. Bernadetta U

17 Martedì S. Aniceto VL

18 Mercoledì S. Galdino V.

19 Giovedì S. Emma S - U

20 Venerdì S. Adalgisa V.

21 Sabato S. Anselmo P

22 Domenica SS. Sotero e Caio

23 Lunedì S. Giorgio M. U

24 Martedì S. Fedele VL 25 Mercoledì S. Marco/Festa della Liberazione

26 Giovedì SS. Cleto e Marcellino S - U

27 Venerdì SS. Ida e Zita C

28 Sabato S. Valeria P

29 Domenica S. Caterina da Siena

30 Lunedì S. Pio P. U

fUcilAzione dei frAtelli bAndierAUn esempio del fallimento delle insurrezioni armate organizzate della Giovine Italia fu la tragica fine dei fratelli Bandiera. Questi patrioti avevano tentato di far insorgere i contadini della Calabria, ma fallirono e tutti i capi della rivolta furono fucilati. Questo grave insuccesso convinse Mazzini che la strada delle insurrezioni armate era sba-gliata e occorrevano altri mezzi per conquistare il popolo alla causa nazionale.



aprile 2012

“Fucilazione dei fratelli Bandiera”. Nella foto Carmine Russo e Paolo Caccialanza

1 Martedì S. Giuseppe art./ Festa dei Lavoratori

2 Mercoledì S. Atanasio VL

3 Giovedì SS. Filippo e Giacomo S - U

4 Venerdì S. Silvano

5 Sabato S. Gottardo P

6 Domenica S. Giuditta M.

7 Lunedì S. Flavia U

8 Martedì S. Vittore VL 9 Mercoledì S. Gregorio V.

10 Giovedì S. Antonino S - U

11 Venerdì S. Fabio M. C

12 Sabato SS. Nereo e Achilleo P

13 Domenica B. V. M. di Fatima

14 Lunedì S. Mattia Ap. U

15 Martedì S. Torquato VL

16 Mercoledì S. Ubaldo V.

17 Giovedì S. Pasquale Baylon S - U

18 Venerdì S. Giovanni I P.

19 Sabato S. Celestino V P. P

20 Domenica Ascensione del Signore

21 Lunedì S. Vittorio M. U

22 Martedì S. Rita da Cascia VL

23 Mercoledì S. Desiderio

24 Giovedì B. V. Maria Ausiliatrice S - U

25 Venerdì S. Gregorio VII P. C

26 Sabato S. Filippo Neri P

27 Domenica Pentecoste

28 Lunedì S. Emilio M. U

29 Martedì S. Massimino V. VL

30 Mercoledì S. Giovanna d’Arco

31 Giovedì Visitaz. B. V. Maria S - U



maggio 2012

lA bAttAgliA di cAlAtAfimiVenne combattuta il 15 maggio 1860 dai Mille di Giuseppe Garibaldi, affiancati da circa 200 siciliani e contro circa 3000 militari borbonici che formavano la brigata al comando del generale Landi. Inizialmente le formazioni si fronteggiarono a distanza. Dopo un paio d’ore l’esercito borbonico tentò un attacco alla prima linea garibaldina, ma venne fermato. I borbonici erano ora vicini alle linee garibaldine, per questo motivo Bixio diede l’ordine di riti-rata. La leggenda vuole che Garibaldi abbia bloccato tale ordine intimando il celebre: «O si fa l’Italia o si muore!».

“La battaglia di Calatafimi”. Nella foto Paolo Caccialanza, Claudia Fontanella, Paolo Negroni

1 Venerdì S. Giustino M.

2 Sabato S. Marcellino/Festa della Repubblica P

3 Domenica S. Carlo L.

4 Lunedì S. Quirino V. U

5 Martedì S. Bonifacio VL

6 Mercoledì S. Norberto

7 Giovedì S. Roberto V. S - U

8 Venerdì S. Medardo C

9 Sabato SS. Primo e Feliciano P

10 Domenica Corpus Domini

11 Lunedì S. Barnaba Ap. U

12 Martedì S. Basilide VL

13 Mercoledì S. Antonio da Padova

14 Giovedì S. Eliseo S - U

15 Venerdì Sacro Cuore di Gesù

16 Sabato Cuore Imm. di Maria P

17 Domenica S. Ranieri

18 Lunedì S. Marina U

19 Martedì SS. Gervasio e Protasio VL

20 Mercoledì S. Ettore

21 Giovedì S. Luigi Gonzaga S - U

22 Venerdì S. Paolino da Nola C

23 Sabato S. Lanfranco V. P

24 Domenica Nativ. S. Giovanni B.

25 Lunedì S. Guglielmo Ab. U

26 Martedì SS. Giovanni e Paolo VL

27 Mercoledì S. Cirillo d’Al.

28 Giovedì S. Attilio S - U

29 Venerdì SS. Pietro e Paolo

30 Sabato SS. Primi Martiri P



giugno 2012

lA pArtenzA dei coscritti nel 1866Il progetto di portare a compimento l’unificazione della Penisola con la conquista del Triveneto, ancora sotto il dominio austriaco, e di Roma, sotto il dominio papale, era legato alle scelte delle potenze straniere. Tra queste, in particolare la Francia di Napoleone III. Il governo italiano approfittò della guerra scoppiata tra l’Austria e la Prussia, intervenendo a fianco della Prussia.

“La partenza dei coscritti nel 1866”. Nella foto Giada Scotti, Ratko Klesov, Claudia Capelli, Raja Elazabi

1 Domenica S. Teobaldo E.

2 Lunedì S. Ottone U

3 Martedì S. Tommaso Ap. VL

4 Mercoledì S. Elisabetta R.

5 Giovedì S. Antonio M. Z. S - U

6 Venerdì S. Maria Goretti

7 Sabato S. Claudio P

8 Domenica S. Adriano III

9 Lunedì S. Fabrizio U

10 Martedì S. Felicita VL

11 Mercoledì S. Benedetto da Norcia

12 Giovedì SS. Felice e Nabore S - U

13 Venerdì S. Enrico C

14 Sabato S. Camillo de Lellis P

15 Domenica S. Bonaventura

16 Lunedì B. V. del Carmine U

17 Martedì S. Alessio conf. VL

18 Mercoledì S. Federico

19 Giovedì S. Giusta S - U

20 Venerdì S. Elia

21 Sabato S. Lorenzo da B. P

22 Domenica S. Maria Maddalena

23 Lunedì S. Brigida U

24 Martedì S. Cristina VL

25 Mercoledì S. Giacomo Ap.

26 Giovedì SS. Anna e Gioacchino S - U

27 Venerdì S. Liliana C

28 Sabato SS. Nazario e Celso P

29 Domenica S. Marta

30 Lunedì S. Pietro Crisologo U

31 Martedì S. Ignazio di Loyola VL

gAribAldi sbArcA A mArsAlALe due navi piemontesi furono avvistate in ritardo dalle navi borboniche. Avvistarono i garibaldini la Stronboli e il Capri. Quest’ultimo era comandato da Caracciolo che volutamente, senza impedire lo sbarco, aspettò le evoluzioni delle canno-niere che erano in quel porto per proteggere i garibaldini. Solo due ore dopo il Lombardo fu affondato e l’altro vascello catturato dalla marina borbonica. I garibaldini si accamparono nella città e abbatterono il telegrafo. Il governo borbonico protestò per quegli atti di “pirateria” ma Cavour dichiarò che era del tutto estraneo alle azioni dei “filibustieri garibaldini”.



luglio 2012

“Garibaldi sbarca a Marsala”. Nella foto Claudia Fontanella

1 Mercoledì S. Alfonso M. de’ Liguori

2 Giovedì S. Eusebio S - U

3 Venerdì S. Lidia

4 Sabato S. Domenico di G. P

5 Domenica S. Giovanni M. Vianney

6 Lunedì Trasfigurazione del Signore U

7 Martedì S. Gaetano da T. VL

8 Mercoledì S. Domenico

9 Giovedì S. Romano S - U

10 Venerdì S. Lorenzo M. C

11 Sabato S. Chiara d’Assisi P

12 Domenica S. Ercolano

13 Lunedì S. Ippolito e Cassiano U

14 Martedì S. Alfredo VL

15 Mercoledì Assunzione M. V.

16 Giovedì S. Rocco S - U

17 Venerdì S. Giacinto

18 Sabato S. Elena Imp. P

19 Domenica S. Ludovico

20 Lunedì S. Bernardo Ab. U

21 Martedì S. Pio X P. VL

22 Mercoledì B. V. Maria Regina

23 Giovedì S. Rosa da Lima S - U

24 Venerdì S. Bartolomeo Ap. C

25 Sabato S. Lodovico Re P

26 Domenica S. Alessandro M.

27 Lunedì S. Monica U

28 Martedì S. Agostino VL

29 Mercoledì Martirio S. G. Battista

30 Giovedì S. Faustina S - U

31 Venerdì S. Aristide M.



agosto 2012

dAniele mAnin proclAmA lA repUbblicA di veneziAIl 17 marzo del 1848, sull’onda dei moti costituzionali dilaganti in tutta Europa, i veneziani erano insorti contro l’occupante austriaco. Fra le prime azioni dei ribelli ci fu la liberazione dal carcere dell’avvocato Daniele Manin. Nei mesi precedenti egli aveva presentato alle autorità austriache precise richieste di miglioramenti amministrativi guadagnandosi l’ostilità del potere. Liberato insieme a Tommasei proclamò la Repubblica Veneta di fronte alla folla riunita a Piazza San Marco il 22 marzo 1848, divenendone subito Presidente provvisorio.

“Daniele Manin proclama la Repubblica di Venezia”. Nella foto Stefano Pezzi

1 Sabato S. Egidio Ab. P

2 Domenica S. Elpidio V. 3 Lunedì S. Gregorio M. U

4 Martedì S. Rosalia VL

5 Mercoledì S. Vittorino

6 Giovedì S. Umberto S - U

7 Venerdì S. Regina

8 Sabato Nativ. B.V. Maria P

9 Domenica S. Sergio P.

10 Lunedì S. Nicola da Tolentino U

11 Martedì SS. Proto e Giacinto VL

12 Mercoledì SS. Nome di Maria

13 Giovedì S. Giovanni Crisostomo S - U

14 Venerdì Esaltaz. S. Croce C

15 Sabato B. V. M. Addolorata P

16 Domenica SS. Cornelio e Cipriano

17 Lunedì S. Roberto Bellarmino U

18 Martedì S. Sofia VL

19 Mercoledì S. Gennaro V.

20 Giovedì S. Eustachio S - U

21 Venerdì S. Matteo Ap.

22 Sabato S. Maurizio M. P

23 Domenica S. Pio da Pietrelcina

24 Lunedì S. Pacifico Conf. U

25 Martedì S. Aurelia VL

26 Mercoledì SS. Cosma e Damiano

27 Giovedì S. Vincenzo de’ Paoli S - U

28 Venerdì S. Venceslao M. C

29 Sabato SS. Michele, Gabriele, Raffaele P

30 Domenica S. Girolamo



settemBre 2012

lA cAricA dei bersAglieri A portA piAIl 20 settembre del 1870, i bersaglieri conquistarono Roma. I soldati italiani comandati da Cadorna entrarono a Roma attraverso una breccia aperta a cannonate nelle mura della città. Il sottotenente Cocito del 12° bersaglieri fu il primo a superare lo sbarramento e con un messaggio al generale Cadorna diede il solenne annunzio che l’unità d’Italia era comple-tata. Il Regno d’Italia conquistò Roma per farne una nuova capitale. L’Italia era unita. Mancavano ancora Trento e Trieste che saranno “redenti” con la Grande Guerra.

“La carica dei Bersaglieri a Porta Pia”. Nella foto Alessandro Croce, Paolo Sari e Ionel Stoica

1 Lunedì S. Teresa del B.G. U

2 Martedì SS. Angeli custodi VL

3 Mercoledì S. Gerardo Ab.

4 Giovedì S. Francesco d’Assisi S - U

5 Venerdì S. Placido M.

6 Sabato S. Bruno Ab. P

7 Domenica B. V. M. del Rosario

8 Lunedì S. Pelagia U

9 Martedì S. Dionigi VL

10 Mercoledì S. Daniele M.

11 Giovedì Maternità di Maria S - U

12 Venerdì S. Serafino C

13 Sabato S. Edoardo Re P

14 Domenica S. Callisto I Papa

15 Lunedì S. Teresa d’Avila U

16 Martedì S. Edvige VL

17 Mercoledì S. Ignazio d’Antiochia

18 Giovedì S. Luca Evangelista S - U

19 Venerdì S. Isacco

20 Sabato S. Irene P

21 Domenica S. Orsola

22 Lunedì S. Donato V. U

23 Martedì S. Giovanni da Capestrano VL

24 Mercoledì S. Antonio M.Claret

25 Giovedì S. Crispino S - U

26 Venerdì S. Evaristo P. C

27 Sabato S. Fiorenzo V. P

28 Domenica S. Simone e Giuda/N. S. Gesù Re dell’Universo

29 Lunedì S. Ermelinda U

30 Martedì S. Germano V. VL

31 Mercoledì S. Lucilla



ottoBre 2012

incontro A teAno di gAribAldi con il reDopo Calatafimi l’esercito garibaldino si ingrossa con l’arrivo di migliaia di volontari siciliani, invogliati dalla promessa della riforma agraria: “la terra ai contadini”. Con una marcia trionfale ed una serie di vittorie Garibaldi conquista Palermo e Messina per poi raggiungere Napoli. Con la battaglia del Volturno i Borbonici si arrendono, la via per Roma sembra spianata. Cavour capì che era necessario intervenire per riprendere il controllo della situazione. L’esercito piemontese sconfisse le truppe pontificie a Castelfidardo. Vittorio Emanuele accelerò la marcia verso sud incontrandosi con Garibaldi e Teano il 26 ottobre 1860: Garibaldi gli affidò le terre conquistate. Con questo episodio si conclude la Spedizione dei Mille.

“Incontro a Teano di Garibaldi con il re”. Nella foto Ratko Klesov e Stefano Pezzi

1 Giovedì Tutti i Santi S - U

2 Venerdì Commem. defunti 3 Sabato S. Silvia P

4 Domenica S. Carlo Borromeo

5 Lunedì S. Zaccaria U

6 Martedì S. Leonardo Ab. VL

7 Mercoledì S. Ernesto Ab.

8 Giovedì S. Goffredo V. S - U

9 Venerdì S. Oreste C

10 Sabato S. Leone Magno P

11 Domenica S. Martino

12 Lunedì S. Renato U

13 Martedì S. Diego VL

14 Mercoledì S. Giocondo V.

15 Giovedì S. Alberto M. S - U

16 Venerdì S. Margherita di Scozia

17 Sabato S. Elisabetta P

18 Domenica S. Oddone Ab.

19 Lunedì S. Fausto M. U

20 Martedì S. Ottavio VL

21 Mercoledì Pres. B. V. Maria

22 Giovedì S. Cecilia V. S - U

23 Venerdì S. Clemente I Papa C

24 Sabato S. Giovanni della Croce P

25 Domenica S. Caterina d’Aless.

26 Lunedì S. Corrado U

27 Martedì S. Virgilio VL

28 Mercoledì S. Livia

29 Giovedì S. Saturnino S - U

30 Venerdì S. Andrea



novemBre 2012

“Giuramento della Giovine Italia”. Nella foto Gurpreet Singh e Danila Varese

giUrAmento dellA giovine itAliANel 1831 Giuseppe Mazzini fondò la Giovine Italia, un’organizzazione che si diffuse raccogliendo segua-ci, in tutta la penisola. Per Mazzini la rivolta contro il dominio straniero e contro il potere assoluto doveva avere come obiettivo la libertà di tutto il popolo in un’Italia “una, dipendente, libera e repubblicana”.

1 Sabato S. Eligio P

2 Domenica I di Avvento 3 Lunedì S. Francesco Saverio U

4 Martedì S. Barbara VL

5 Mercoledì S. Dalmazio

6 Giovedì S. Nicola S - U

7 Venerdì S. Ambrogio

8 Sabato Immacolata Conc. P

9 Domenica II di Avvento

10 Lunedì N. S. di Loreto U

11 Martedì S. Damaso I P. VL

12 Mercoledì S. Giovanna

13 Giovedì S. Lucia S - U

14 Venerdì S. Giovanni della Croce C

15 Sabato S. Valeriano P

16 Domenica III di Avvento

17 Lunedì S. Lazzaro U

18 Martedì S. Graziano VL

19 Mercoledì S. Dario

20 Giovedì S. Liberato M. S - U

21 Venerdì S. Pietro Canisio

22 Sabato S. Flaviano P

23 Domenica IV di Avvento

24 Lunedì S. Irma U

25 Martedì Natale del Signore

26 Mercoledì S. Stefano

27 Giovedì S. Giovanni evangelista S - U - VL

28 Venerdì SS. Innocenti martiri C

29 Sabato S. Tommaso Becket P

30 Domenica S. Eugenio

31 Lunedì S. Silvestro P. U



dicemBre 2012

lA letterA del cAmpoGirolamo Induno dipinge “La lettera dal campo”. Il dipinto parla del Risorgimento visto dagli interni, più silenzioso e intimo. L’interno della casa comunica calore e buoni sentimenti. I protagonisti raffigurati sono donne: mogli, madri figlie e sorelle mentre leggono una lettera con notizie di guerra. I visi delle donne sono tristi ed esprimono ansia. La famiglia viene intesa come sede dei sentimenti e dei buoni valori. Può essere letta simbolicamente come il primo nucleo comunitario che prepara al concetto di patria.

“La lettera dal campo”. Nella foto Giada Scotti, Claudia Capelli, Raja Elazabi

Raccolta differenziataUmido: avanzi di cucina, bucce, verdura, gusci di uova, ossa, filtri di the, carta da cucina usata. E’ raccolto nei sacchetti biodegrada-bili, che devono essere depositati, in appositi secchielli o bidoncini (è assolutamente vietato depositarli a terra).

Carta e Cartone: giornali, riviste, dépliant. Si raccolgono, in pac-chi legati con cordino o in sacchetti di carta, o in scatole di cartone.

Vetro e lattine: opportunamente pulite e sciacquate dei vari residui, sono raccolte in bidoncini.

PlastiCa: flaconi, bottiglie e oggetti. E’ raccolta in sacchi gialli.

seCCo: tutti i rifiuti non recuperabili, tubetti di dentifricio, pannolini, polvere dello spazzamento domestico. E’ raccolto in sacchi trasparenti.

Verde: sfalci verdi, rami e ramaglie. Si conferisce negli appositi cas-soni che, nei fine settimana, si trovano a Somaglia (parcheggio di Via Caravaggio) e a San Martino Pizzolano (parcheggio campi sportivi). Nei cassoni è assolutamente vietato inserire sacchi e borse in plastica.

materiali ingombranti: la raccolta avviene, il 3° lunedi di ogni mese, previa prenotazione al numero verde 800.667.978, a domicilio dopo aver avuto conferma della prenotazione. A San Martino Pizzolano i rifiuti ingombranti e pericolosi saranno raccolti anche il 1° lunedi di ogni mese, presso il parcheggio del campo sportivo con l’ecomobile.

la PiaZZola eCologiCaSi trova in via Po e vi possono essere conferiti solo ferro, legname, ingombranti, verde, carta e cartone, inerti di piccole demolizioni domestiche, plastica, vetro, batterie d’auto, olio minerale e vege-tale, filtri olio, pile esaurite, farmaci scaduti, televisori, computer, lampade, neon, piccoli elettrodomestici.

E’ aperta nei seguenti giorni:

• orarioinvernale(orasolare): martedi e giovedi, dalle 13.30 alle 17 sabato, dalle 9 alle 12 e dalle 13.30 alle 17

•orarioestivo(oralegale): martedi e giovedi, dalle 14 alle 18 sabato, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18

L’accesso alla piazzola ecologica è consentito dietro presentazione della carta d’identità, così da attestare la residenza nel Comune di Somaglia.

Separate collection of rubbishUmido (=organic waste): animal and vegetable lefto-vers (bones, fruit skins etc.), eggshells, tea bags, kitchen paper. Collect the waste using the biodegradable bags; bags must be put in a bucket or a small bin when you leave them outside to be col-lected (remember it is strictly forbidden to lay the biodegradable bags on the ground).

Carta e Cartone (=Paper and paperboard): newspapers, magazines, leaves of paper. Pack the papers with a string or put them either in a paper bag or in a box.

Vetro e lattine (=Cans, bottles): remember to clean them before you throw them away! There’s no need to use a bag, just leave them out in a bin.

PlaStiCa (=everything made of plastic): Collect them in the yellow sacks.

SeCCo: anything you can not collect separately, such as tooth-paste tubes, diapers, dust. Use a transparent sack.

Verde: branches, boughs, twigs etc. During the weekends, you will find dedicated garbage bins for green stuff in Somaglia (car park in via Caravaggio) and in San Martino Pizzolano (car park in Via San Rocco). Remember it is strictly forbidden to put plastic bags in those bins.

materiali ingombranti (=the cumbersome stuff). Should you have any cumbersome stuff you wish to throw away, please call the toll-free number 800.667.978 to make an ap-pointment: they will collect it from your place on the 3rd Monday of the month. In San Martino Pizzolano, cumbersome and dangerous stuff will be collected on the 1st Monday of every month at the car park near the sporting centre with the “ecomobile”.

la PiaZZola eCologiCa (plot label)Iron, paper, glass, plastic, green and cumbersome stuff, timber, batteries, off-gone pharmaceuticals, mineral and vegetable oils, oil filters, TV sets, computers, electronic devices, lamps and neon tu-bes can be brought to the “piazzola ecologica”, a dedicated area in via Po for collecting this kind of stuff.

Opening time:

• Wintertime: On Tuesdays and Thursdays, from 1 to 5 p.m. On Saturdays, from 9 to 12 a.m. and from 1.30 to 5 p.m.

• Summertime: On Tuesdays and Thursdays, form 2 to 6 p.m. On Saturdays, from 9 to 12 a.m. and from 2 to 6 p.m.

Access to the plot label is allowed on presentation of identity cards, thus demostrating the residence in the town of Somaglia.

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CoMUNE di SoMAGLiAProvincia di Lodi

www.comune.somaglia.lo.it • [email protected]

Via Giacomo Matteotti, 10tel. 0377.57.90.1 - fax 0377.57.90.215

il bAcioQuesto dipinto realizzato nel 1859 è considerato il simbolo del successo delle lotte risorgimentali. Hayez ha così voluto omag-giare l’unità nazionale: due giovani si danno un bacio d’addio ma ad entrambi viene rivolto l’invito ad impegnarsi per la Patria.Il 17 marzo 1861 il primo Parlamento Nazionale si riunì a Tori-no e proclamò il Regno d’Italia conferendo la corona a Vittorio Emanuele II. Ne erano ancora esclusi il Veneto e il Trentino compresi nell’impero austriaco e il Lazio che rimaneva al Papa.

in copertina“Il bacio”. Nella foto Antonio Brugnano e Vittoria Puccio

Eco Calendario 2012 - Comune di Somaglia€¦ · Per tutte le tiPologie di rifiuti, la raccolta...

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