ECCLESIA -...

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- 8 - MARZO MERCOLEDI’ 01 INIZIO QUARESIMA - SACRE CENERI ore 18.00 Santa Messa DOMENICA 05 I DI QUARESIMA - GIORNATA DI RINGRAZIAMENTO A SAN VINCENZO FERRERI ore 09.00 Santa Messa al Vecchio Centro nelle chiesa di San Francesco ore 11.00 Santa Messa ore 18.00 Santa Messa Dal 09 al 17 NOVENA IN ONORE DI SAN GIUSEPPE ore 16.15 Adorazione, Santo Rosario e novena in onore del Santo. A seguire Santa Messa DOMENICA 12 II DI QUARESIMA ore 09.00 Santa Messa al Vecchio Centro nelle chiesa di San Francesco ore 11.00 Santa Messa ore 17.00 Santa Messa SABATO 18 ore 18.00 Processione dell’immagine di Gesù Bambino. Al rientro celebrazione della Santa Messa DOMENICA 19 IV DI QUARESIMA ore 09.00 Santa Messa in chiesa madre ore 11.00 Santa Messa seguita dalla processione dell’Immagine di San Giuseppe e benedizione della minestra Non sarà celebrata la Santa Messa delle ore 09.00 al Vecchio Centro e delle ore 17.00 in chiesa madre LUNEDI’ 20 FESTA LITURGICA DI SAN GIUSEPPE ore 09.00 Santa Messa ore 17.00 Santa Messa SABATO 25 SOLENNITA’ DELL’ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE ore 16.00 Santa Messa alla Casa protetta e amministrazione dell’Unzione degli ammalati agli anziani presenti nella casa, e a tutti gli altri fedeli della comunità che vogliono ricevere il sacramento DOMENICA 26 V DI QUARESIMA ore 09.00 Santa Messa al Vecchio Centro nella chiesa di San Francesco ore 11.00 Santa Messa in chiesa madre ore 18.00 Santa Messa in chiesa madre e inizio ufficiale del cammino di preparazione al matrimonio TUTTI I GIORNI DURANTE LA QUARESIMA DALLE ORE 16,15 ALLE 17,00 ADORAZIONE E A SEGUIRE SANTA MESSA TUTTI I VENERDI’ DI QUARESIMA VIA CRUCIS DOPO LA SANTA MESSA RITIRO RITIRO PARROCCHIALE PARROCCHIALE PER PER GLI GLI OPERATORI OPERATORI PASTORALI PASTORALI Domenica 05 marzo, prima di Quaresima , tutti i catechisti, i ministri straordinari, i responsabili di zona, i componenti del gruppo liturgico, i mode- ratori dei gruppi di fraternità, i soci di AC e tutti coloro che lo vogliono, presso la casa parrocchiale (Ex Istituto Suore) alle ore 16,00 ci incontreremo per pregare e riflettere insieme. Il ritiro si concluderà con la Santa Messa alle ore 18,00 in chiesa madre. In caso di pioggia si svolgerà tut- to in chiesa. Il ritiro si svolgerà anche se ci dovesse essere qual- che funerale. In questo caso l’inizio del ritiro sarà alla fine delle esequie. VIA CRUCIS VIA CRUCIS “La croce è per noi il ricordo della passione, morte e risurrezione del Signore nostro Gesù Cristo. Segno di dolore e di apparente sconfit- ta, ma è soprattutto segno di vittoria sul male e sulla morte, segno dell’amore di Gesù per noi. Gesù, Figlio di Dio, proprio morendo sulla cro- ce ci dimostra il suo amore e l’amore del Padre che ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio Unigenito. Anche noi, come i cristiani di ogni tempo, mettiamoci in cammino dietro la Croce, per trovare in Gesù, morto e risor- to per noi, vita nuova e benedizione”. (Don Tonino Bello) Suggeriamo che questa preghiera sia fatta anche nelle zone pastorali della nostra parrocchia. Come al solito, suggeriamo a coloro che si riuniscono nei quartieri che è consigliabile farlo nelle case in cui sono presenti ammalati. n.140 NOTIZIARIO DELLA PARROCCHIA MARIA SS. ASSUNTA - CASTELL’ UMBERTO Via Oberdan, n° 6 - 10, Tel. 0941 438019 [email protected] ECCLESIA ECCLESIA MARZO 2017 Marzo: «Nell’umile abita Dio e cresce l’uomo nuovo! » LETTERA ALLE FAMIGLIE Carissimi, Come tutti sapete mercoledì 01 febbraio, il nostro Vescovo Mons. Ignazio Zambito alle ore 12.00 ha annunciato ai fedeli intervenuti che Papa Francesco ha accettato le sue dimissioni da Vescovo della nostra Diocesi per raggiunti limiti di età (75 an- ni). Nello stesso tempo ha comunicato il nome del nuovo Pastore che guiderà la nostra Diocesi nei prossimi anni: si tratta di Mons. Guglielmo Giombanco della Diocesi di Acireale e nativo di Piedimonte Etneo. Mentre ringraziamo il Signore per il DONO del Vescovo Ignazio che dal 1989 CI HA FATTO PRESENTE CON IL SUO MINISTERO L’AMORE DI DIO per la CHIESA DI PATTI, gli assicuriamo non solo il ricordo, ma anche il nostro affetto e costante PREGHIERA. Per il nuovo PASTORE chiediamo a Dio che lo aiuti, lo custodisca e lo guidi nel servire la CHIESA DI PATTI. Mons. Guglielmo Giombanco verrà Consacrato Vescovo giovedì 20 aprile, nell’Ottava della Santa Pasqua, nel Santuario della Madonna del Tindari. In attesa di questo momento di grazia a cui ci prepariamo fin d’ora con la preghie- ra, la nostra Diocesi sarà guidata da Mons. Ignazio Zambito. Qui di seguito vi propongo il messaggio del Vescovo eletto al popolo di Dio del- la Diocesi di Patti. Con affetto Padre Nino Carissimi, la Chiesa svolge efficacemente la sua missione oggi, se sa custo- dire l’umiltà, come ci ricorda il Santo Padre Papa Francesco. L’umiltà è certamente frutto di esercizi continui, ma solo in seguito alla contemplazione del vero volto di Dio, come lo abbiamo visto in Gesù. L’umiltà è una condizione che cresce in noi “per contagio”: più lasciamo che il Signore Ge- sù abiti in noi, più sentiamo crescere la dignità e la gran- dezza umana nei nostri tratti e nelle nostre relazioni. Gesù, infatti, “pur essendo Dio, non considerò un privile- gio l’essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo,… umiliò se stesso facendosi ob- bediente fino alla morte… di croce. Per questo Dio lo esaltò e gli diede il nome che è al di sopra di ogni altro nome” (Fil 2, 1-11). Anche Maria, la Mamma san- tissima di Gesù e nostra, ci in- segna che l’umiltà consiste nel far posto a Dio, che guarda con compiacimento “l’umile sua serva” perché in Lei può fare le “grandi cose” che ha in cuore per noi e poi farla ri- splendere fino al punto che “tutte le genti la chiameranno beata!”. In Gesù, Maria e i Santi possia- mo vedere che l’umiltà, oltre a sconfiggere la superbia madre di tutti i vizi e peccati, innalza l’uomo fino alla beatitudine. Con la mia benedizione Ignazio Vescovo Sorelle e fratelli carissimi, con immensa gioia nel cuore mi rivolgo a voi con le pa- role dell’apostolo Paolo: «Ho un vivo desiderio di vedervi per comunicarvi qual- che dono spirituale perché ne siate fortificati, o meglio, per rinfrancarmi con voi e tra voi mediante la fede che abbiamo in comune, voi ed io» (Lettera ai Romani, 1,11-12). Quando mi è stata comunicata la volontà di papa Fran- cesco di nominarmi vescovo della Chiesa di Patti, ho subito pensato all’icona del pastore buono, così forte ed insieme così dolce, scelta da Cristo per definire la sua persona e il suo rapporto con noi. Il pastore buono, ci ha detto Gesù, conosce le sue pecore, cioè le ama per- ché sono sue, perché gli appartengono, e offre la vita per loro. Carissimi, vengo a voi per conoscervi, cioè per amarvi e farvi dono della mia vita. Voi siete la mia nuova famiglia, noi ci apparteniamo! Insieme seguiremo Lui, il pastore buono, perché riconosceremo la sua voce ed Egli ci guiderà verso gli oriz- zonti sconfinati della verità e dell’amore. Per così grande dono ringrazio Dio, che con la sua luce illumina ed orienta i passi del mio cammino. Esprimo profonda e filiale gratitudine al santo Padre Francesco che, senza alcun mio merito, mi ha chiamato al servizio episcopale. A lui prometto il costante ri- cordo nella preghiera e il sempre rinnovato impegno di comunione e di docile obbedienza. Saluto con rispetto e stima il vescovo Ignazio Zambito, che ha amato e servito la nostra Chiesa con un lungo, fecondo e appassionato ministero pasto- rale. A lui va la nostra profonda gratitudine e prego con voi il Signore, che cono- sce i cuori e vede nel segreto, perché lo ricompensi per tutto il bene compiuto. Al Signore chiedo di benedire tutte le famiglie della nostra diocesi, con speciale attenzione a quelle provate da sofferenze fisiche e morali: penso alla povertà dei valori, alla mancanza di lavoro, alla precarietà nelle scelte di vita, alla solitudine degli anziani e dei sofferenti... Ringrazio Dio per i genitori attenti, per la saggezza degli anziani, per la gioia dei bambini e per l’esuberanza dei giovani che sono il presente e il futuro della nostra Chiesa, per i laici generosi che, a vario titolo, sono impegnati nella costruzione del Regno di Dio... Continua a pagina 2

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MARZO MERCOLEDI’ 01 INIZIO QUARESIMA - SACRE CENERI ore 18.00 Santa Messa

DOMENICA 05 I DI QUARESIMA - GIORNATA DI RINGRAZIAMENTO A SAN VINCENZO FERRERI ore 09.00 Santa Messa al Vecchio Centro nelle chiesa di San Francesco ore 11.00 Santa Messa ore 18.00 Santa Messa

Dal 09 al 17 NOVENA IN ONORE DI SAN GIUSEPPE ore 16.15 Adorazione, Santo Rosario e novena in onore del Santo. A seguire Santa Messa

DOMENICA 12 II DI QUARESIMA ore 09.00 Santa Messa al Vecchio Centro nelle chiesa di San Francesco ore 11.00 Santa Messa ore 17.00 Santa Messa SABATO 18 ore 18.00 Processione dell’immagine di Gesù Bambino. Al rientro celebrazione della Santa Messa

DOMENICA 19 IV DI QUARESIMA ore 09.00 Santa Messa in chiesa madre ore 11.00 Santa Messa seguita dalla processione dell’Immagine di San Giuseppe e benedizione

della minestra Non sarà celebrata la Santa Messa delle ore 09.00 al Vecchio Centro e delle ore 17.00 in chiesa madre

LUNEDI’ 20 FESTA LITURGICA DI SAN GIUSEPPE ore 09.00 Santa Messa ore 17.00 Santa Messa SABATO 25 SOLENNITA’ DELL’ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE ore 16.00 Santa Messa alla Casa protetta e amministrazione dell’Unzione degli ammalati agli

anziani presenti nella casa, e a tutti gli altri fedeli della comunità che vogliono ricevere il sacramento

DOMENICA 26 V DI QUARESIMA ore 09.00 Santa Messa al Vecchio Centro nella chiesa di San Francesco ore 11.00 Santa Messa in chiesa madre ore 18.00 Santa Messa in chiesa madre e inizio ufficiale del cammino di preparazione al matrimonio

TUTTI I GIORNI DURANTE LA QUARESIMA DALLE ORE 16,15 ALLE 17,00 ADORAZIONE E A SEGUIRE SANTA MESSA

TUTTI I VENERDI’ DI QUARESIMA VIA CRUCIS DOPO LA SANTA MESSA

RITIRO RITIRO PARROCCHIALEPARROCCHIALE PERPER GLIGLI OPERATORIOPERATORI PASTORALIPASTORALI

Domenica 05 marzo, prima di Quaresima, tutti i catechisti, i ministri straordinari, i responsabili di zona, i componenti del gruppo liturgico, i mode-ratori dei gruppi di fraternità, i soci di AC e tutti coloro che lo vogliono, presso la casa parrocchiale (Ex Istituto Suore) alle ore 16,00 ci incontreremo per pregare e riflettere insieme. Il ritiro si concluderà con la Santa Messa alle ore 18,00 in chiesa madre. In caso di pioggia si svolgerà tut-to in chiesa. Il ritiro si svolgerà anche se ci dovesse essere qual-che funerale. In questo caso l’inizio del ritiro sarà alla fine delle esequie.

VIA CRUCISVIA CRUCIS “La croce è per noi il ricordo della passione, morte e risurrezione del Signore nostro Gesù Cristo. Segno di dolore e di apparente sconfit-ta, ma è soprattutto segno di vittoria sul male e sulla morte, segno dell’amore di Gesù per noi. Gesù, Figlio di Dio, proprio morendo sulla cro-ce ci dimostra il suo amore e l’amore del Padre che ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio Unigenito. Anche noi, come i cristiani di ogni tempo, mettiamoci in cammino dietro la Croce, per trovare in Gesù, morto e risor-to per noi, vita nuova e benedizione”. (Don Tonino Bello) Suggeriamo che questa preghiera sia fatta anche nelle zone pastorali della nostra parrocchia. Come al solito, suggeriamo a coloro che si riuniscono nei quartieri che è consigliabile farlo nelle case in cui sono presenti ammalati.

n.140

NOTIZIARIO DELLA PARROCCHIA MARIA SS. ASSUNTA - CASTELL’ UMBERTO Via Oberdan, n° 6 - 10, Tel. 0941 438019 [email protected]

ECCLESIAECCLESIA MARZO 2017

Marzo: «Nell’umile abita Dio e cresce l’uomo nuovo! »

LETTERA ALLE FAMIGLIE Carissimi, Come tutti sapete mercoledì 01 febbraio, il nostro Vescovo Mons. Ignazio Zambito alle ore 12.00 ha annunciato ai fedeli intervenuti che Papa Francesco ha accettato le sue dimissioni da Vescovo della nostra Diocesi per raggiunti limiti di età (75 an-ni). Nello stesso tempo ha comunicato il nome del nuovo Pastore che guiderà la nostra Diocesi nei prossimi anni: si tratta di Mons. Guglielmo Giombanco della Diocesi di Acireale e nativo di Piedimonte Etneo. Mentre ringraziamo il Signore per il DONO del Vescovo Ignazio che dal 1989 CI HA FATTO PRESENTE CON IL SUO MINISTERO L’AMORE DI DIO per la CHIESA DI PATTI, gli assicuriamo non solo il ricordo, ma anche il nostro affetto e costante PREGHIERA. Per il nuovo PASTORE chiediamo a Dio che lo aiuti, lo custodisca e lo guidi nel servire la CHIESA DI PATTI. Mons. Guglielmo Giombanco verrà Consacrato Vescovo giovedì 20 aprile, nell’Ottava della Santa Pasqua, nel Santuario della Madonna del Tindari. In attesa di questo momento di grazia a cui ci prepariamo fin d’ora con la preghie-ra, la nostra Diocesi sarà guidata da Mons. Ignazio Zambito. Qui di seguito vi propongo il messaggio del Vescovo eletto al popolo di Dio del-la Diocesi di Patti. Con affetto Padre Nino

Carissimi, la Chiesa svolge efficacemente la sua missione oggi, se sa custo-dire l’umiltà, come ci ricorda

il Santo Padre Papa Francesco. L’umiltà è certamente frutto di esercizi continui, ma solo in seguito alla contemplazione del vero volto di Dio, come lo abbiamo visto in Gesù. L’umiltà è una condizione che cresce in noi “per contagio”: più lasciamo che il Signore Ge-sù abiti in noi, più sentiamo crescere la dignità e la gran-dezza umana nei nostri tratti e nelle nostre relazioni. Gesù, infatti, “pur essendo Dio, non considerò un privile-gio l’essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo,… umiliò se stesso facendosi ob-bediente fino alla morte… di croce. Per questo Dio lo esaltò e gli diede il nome che è al di sopra di ogni altro nome” (Fil 2, 1-11). Anche Maria, la Mamma san-tissima di Gesù e nostra, ci in-segna che l’umiltà consiste nel far posto a Dio, che guarda con compiacimento “l’umile sua serva” perché in Lei può fare le “grandi cose” che ha in cuore per noi e poi farla ri-splendere fino al punto che “tutte le genti la chiameranno beata!”. In Gesù, Maria e i Santi possia-mo vedere che l’umiltà, oltre a sconfiggere la superbia madre di tutti i vizi e peccati, innalza l’uomo fino alla beatitudine. Con la mia benedizione

Ignazio Vescovo

Sorelle e fratelli carissimi, con immensa gioia nel cuore mi rivolgo a voi con le pa-role dell’apostolo Paolo: «Ho un vivo desiderio di vedervi per comunicarvi qual-che dono spirituale perché ne siate fortificati, o meglio, per rinfrancarmi con voi e tra voi mediante la fede che abbiamo in comune, voi ed io» (Lettera ai Romani, 1,11-12). Quando mi è stata comunicata la volontà di papa Fran-cesco di nominarmi vescovo della Chiesa di Patti, ho subito pensato all’icona del pastore buono, così forte ed insieme così dolce, scelta da Cristo per definire la sua persona e il suo rapporto con noi. Il pastore buono, ci ha detto Gesù, conosce le sue pecore, cioè le ama per-ché sono sue, perché gli appartengono, e offre la vita per loro. Carissimi, vengo a voi per conoscervi, cioè per amarvi e farvi dono della mia vita. Voi siete la mia nuova famiglia, noi ci apparteniamo! Insieme seguiremo Lui, il pastore buono, perché riconosceremo la sua voce ed Egli ci guiderà verso gli oriz-zonti sconfinati della verità e dell’amore. Per così grande dono ringrazio Dio, che con la sua luce illumina ed orienta i passi del mio cammino. Esprimo profonda e filiale gratitudine al santo Padre Francesco che, senza alcun mio merito, mi ha chiamato al servizio episcopale. A lui prometto il costante ri-cordo nella preghiera e il sempre rinnovato impegno di comunione e di docile obbedienza. Saluto con rispetto e stima il vescovo Ignazio Zambito, che ha amato e servito la nostra Chiesa con un lungo, fecondo e appassionato ministero pasto-rale. A lui va la nostra profonda gratitudine e prego con voi il Signore, che cono-sce i cuori e vede nel segreto, perché lo ricompensi per tutto il bene compiuto. Al Signore chiedo di benedire tutte le famiglie della nostra diocesi, con speciale attenzione a quelle provate da sofferenze fisiche e morali: penso alla povertà dei valori, alla mancanza di lavoro, alla precarietà nelle scelte di vita, alla solitudine degli anziani e dei sofferenti... Ringrazio Dio per i genitori attenti, per la saggezza degli anziani, per la gioia dei bambini e per l’esuberanza dei giovani che sono il presente e il futuro della nostra Chiesa, per i laici generosi che, a vario titolo, sono impegnati nella costruzione del Regno di Dio... Continua a pagina 2

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Notiziario della Parrocchia

Maria SS. Assunta Castell’ Umberto

————————— Stampato in proprio su

carta riciclata

————————————– Diffusione interna gratuita

————————————– Numero chiuso il 22 Febbraio 2017

Eleonora Agostino Ilenia Caputo Rachele Crimi Alice Favazzo

Vincenzo Merlina Federica Monastra Alberto Russo F. Rossana Russo

REDAZIONE: ECCLESIAECCLESIA Emerenziana Sapenza B.

Flavia Scurria Roberto Sinagra

Hanno collaborato a questo numero:

Giuseppe Cuticone Leo Sirna

Salvino Franchina

Nato a Catania il 15 settembre 1966. Ordinato Presbitero da S. E. R. Mons. Giuseppe Malandri-no il 7 settembre 1991 nella Chiesa Madre di Pie-dimonte Etneo. Alunno del Seminario Vescovile, minore e maggiore, di Acireale dal 1980 al 1986 e successivamente del Pontificio Seminario Ro-mano Maggiore dal 1986 al 1991. Frequenta a Roma la Pontificia Università Lateranense dove consegue i gradi accademici di Baccellierato in Teologia, Licenza e Dottorato. Consegue anche il Diploma di prassi amministrativa canonica presso la Congregazione per il Culto e i sacramenti. Ha svolto i seguenti incarichi pastorali: Segretario del Vescovo, Vice Cancelliere della Curia Diocesana di Acireale, Di-fensore del Vincolo del Tribunale Ecclesiastico di Acireale, Cancelliere delle Curia diocesana, Vicario Giudiziale, Vicario Episcopale per il Culto e i Sa-cramenti, Collaboratore pastorale nella parroc-chia “S. Maria del Carmelo” in Acireale (1992 -1995), Amministratore e Rettore della Basilica Collegiata “SS Apostoli Pietro e Paolo” in Acirea-le (2001 – 2012), Docente di Diritto canonico e di Teologia dogmatica presso l’Istituto di Scienze Religiose “S. Agostino” di Acireale, Docente inca-ricato di Diritto canonico presso lo Studio Teolo-gico “San Paolo” Catania, Giudice presso il Tri-bunale Ecclesiastico Regionale di Palermo, Coor-dinatore della commissione diocesana per la for-mazione permanente dei presbiteri, Responsabile diocesano della formazione dei giovani presbite-ri, Padre Spirituale del Monastero della Visitazio-ne di Acireale, Vicario Generale della diocesi dal 2012. Nominato da Benedetto XVI Prelato d’Onore di Sua Santità il 12 settembre 2012, Canonico dei Capitolo Cattedrale di Acireale dal 28 gennaio 2015, Membro della commissione presbiterale regionale e referente della diocesi presso il Cen-tro Regionale “Madre del buon Pastore” per la formazione permanente dei presbiteri, Membro del Consiglio Pastorale diocesano, del Consiglio Presbiterale e del Collegio dei consultori, Assi-stente Spirituale dell’Istituto della “Regalità di Nostro Signore Gesù Cristo” di Acireale (2004 - 2012) e di altre associazioni ecclesiastiche. Cap-pellano della Polizia Municipale di Acireale.

Continua da pagina 1 Con tutti desidero realizzare rapporti di amicizia e di ecclesiale corresponsabilità. Con grande affetto mi rivolgo ai voi presbiteri e vi chiedo di far-mi spazio nel vostro cuore perché, insieme, possiamo amare e servire la comunità cristiana. «Ciascuno dei presbiteri, ci ha ricor-dato il Concilio, è... unito ai suoi confratelli con il vincolo della carità, della preghiera e della incondizionata collaborazione, ma-nifestando così quella unità con cui Cristo volle che i suoi fossero compatti come una cosa sola, affinché il mondo sappia che il Fi-glio è stato inviato dal Padre» (Presbyterorum ordinis, 8). Lo stile autentico di comunione, ricco di accoglienza, di confronto aper-to e costruttivo, di preghiera comune e di convivialità, diventa così la nostra prima testimonianza, che fa crescere la comunione in tutta la nostra Chiesa e lascia realmente trasparire che è Cristo l’unico pastore. Alle consacrate e ai consacrati auguro di essere sempre più profezia del Regno, perché ci ricordino che anche oggi è possibile condurre una vita animata dalla gioia, dono di Dio a chi lo segue con cuore sincero, e dalla passione per la fra-ternità; una vita, quindi, “diversa” da quella che il “mondo” ci propone. I cari seminaristi rispondano con gioia alla chiamata del Signore, con la chiara consapevolezza che progettare e vivere nella dimensione del dono è veramente esaltante. Un cordiale saluto rivolgo alle sorelle e ai fratelli delle altre con-fessioni religiose presenti in diocesi e chiedo al Signore il dono del discernimento perché possiamo individuare, attraverso l’ascolto reciproco e il dialogo fraterno, percorsi comuni di fede e di testimonianza. Agli amministratori dei quarantadue comuni presenti nel territorio della diocesi e a quanti sono impegnati, a vario titolo, nella tutela e nella promozione del bene comune, rivolgo l’augurio di pieno successo del loro servizio a favore del-le persone, mentre assicuro la leale collaborazione della comuni-tà ecclesiale. Affido voi e me alla materna intercessione della Ver-gine santissima, delle sante e dei santi che veneriamo nelle nostre comunità. Ci ottengano dal Padre, datore di ogni bene, i doni necessari perché possiamo percorrere i sentieri della storia custo-dendo nel cuore la gioia del vangelo. «Essere Chiesa, scrive papa Francesco, significa essere Popolo di Dio, in accordo con il gran-de progetto di amore del Padre. Questo implica essere il fermen-to di Dio in mezzo all’umanità. Vuol dire annunciare e portare la salvezza di Dio in questo nostro mondo, che spesso si perde, che ha bisogno di avere risposte che incoraggino, che diano speranza, che diano nuovo vigore nel cammino. La Chiesa dev’essere il luogo della misericordia gratuita, dove tutti possano sentirsi ac-colti, amati, perdonati e incoraggiati a vivere secondo la vita buona del Vangelo» (Evangelii gaudium, 114). Pregate per me perché io possa annunciare il vangelo con franchezza, come è mio dovere (cfr. Lettera agli Efesini, 6,19-20). Vi saluto cordialmente e invoco su di voi le più ampie benedizio-ni del Signore. Acireale, 1 febbraio 2017

Gugliemo Giombanco Vescovo eletto

MONS GUGLIELMO GIONBANCOMONS GUGLIELMO GIONBANCO

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IL IL DESIDERIODESIDERIO ÈÈ SEGNOSEGNO DIDI SPERASPERANZANZA!!

Potrebbe sembrare presto ma…. È già tempo di Grest!!! Ed il tema formativo per il 2017 è centrato sulle parole DESIDERIO e SPERANZA. Si tratta di due termini che consentono di focalizzare alcuni fondamentali “bisogni educativi”. Tutti sanno cosa significa sognare e attendere la realizzazio-ne di un desiderio che va distinto dal bisogno. Se quest’ultimo richiama di più le cose da conseguire, ne-cessarie alla vita, il desiderio suggerisce, invece, qualcosa di più grande. “Speranza” è una parola che espri-me un impegno che coinvolge più persone e un progetto grande che sa di… bene comune. Nonostante tanti segni di morte e di egoismo che il mondo sperimenta quotidia-namente, ci si può rimboccare le maniche – con i fratelli e in Cristo – con gioia e protagoni-smo, in modo tutt’altro che ingenuo e superficiale: perché tutti abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza (Gv 10,10).

IL IL NOSTRONOSTRO GRESTGREST Se vogliamo anche noi provare a proporre questi argo-menti ai nostri bambini e animatori, dobbiamo comin-ciare a lavorare da subito (o quasi). Lo scorso anno il Grest è “saltato” per mancanza di aiuto (quantitativo e qualitativo). Vogliamo, quindi, rivolgere subito l’invito ad impegnarsi a tutti: genitori, catechisti, animatori ACR, giovani, cresimandi... L’esperienza del Grest è rivolta soprattutto ai ragazzi ma non è un “gioco da ragazzi” e si deve, quindi, preparare seriamente. Aspettiamo, così, la vostra ade-sione. Se anche le famiglie si riusciranno a coinvolger-si tutti insieme potremo garantire ai nostri bambini ed agli animatori un’esperienza straordinaria. Se qualcuno pensa di non essere all’altezza o di non avere tanto tempo a disposizione vi tranquillizziamo: non si richiede particolare competenza e nemmeno l’impegno per tutti i giorni. Salvino F.

Libri, film e altro … a cura di Eleonora Agostino e Rachele Crimi

IN DISPARTE CON IN DISPARTE CON GESU’GESU’ INSIEME A MARIAINSIEME A MARIA

Il 2 di ogni mese alle ore 21.15, in chie-sa, ci incontriamo per recitare il Santo

Rosario meditando e approfondendo determinate tematiche. È un mettersi in ascolto del Signore attraverso la mamma di Gesù e mamma nostra per motivare il nostro impegno personale e nella Chiesa.

Note di passato … a cura di: Nunziata Crimi (96 anni) e Patrizia Crimi

ININ PREGHIERA CON PREGHIERA CON LALA CHIESACHIESA

MARZO 2017

Generale - Per quanti sono nella prova, soprat-tutto i poveri, i profughi e gli emarginati, perché trovino accoglienza e conforto nelle nostre comu-nità.

Missionaria - Perché i laici, formati all’insegnamento del Vangelo e del Magistero, sappiano mettersi al servizio della società.

Dei vescovi - Cuore di Gesù, sostieni il Papa e i Vescovi, perché ravvivino la fede dei tuoi fedeli.

Mariana - Perché Maria ci renda attenti e docili alla Parola di Dio.

Carissimi lettori, come ben sapete attraverso il no-stro giornalino, ad esempio con la rubrica “libri e film”, cerchiamo sempre di offrire spunti di rifles-sione su diverse tematiche. Fiduciosi nel vostro supporto ed interesse vorremmo per il periodo che occorre concentra-re l’attenzione su uno dei temi più attuali ma forse difficilmen-te affrontati, ovvero in nostro rapporto con il mondo di internet, una realtà diventata inconsapevolmente parte rile-vante della nostra quotidianità. Si tratta di un tema abbastanza ampio che di volta in volta cercheremo, anche riferendoci a film e li-bri, di affrontare il più possibile in ogni aspetto, potendo riflettere davvero sia sugli aspetti positivi che negativi di questo rapporto , oseremmo dire di amore e odio tra noi “INTERNETTOLOGI” ed il virtuale. Iniziamo questo “viaggio” proponendo il libro “La rete nelle reti” di Michele Facci, dove si propone una panoramica delle caratteristiche principali della rete e dei suoi riscontri psico-sociali, illustrando la situazione attuale le potenzialità e i pericoli più significativi derivanti da un uso inconsapevole o ingenuo delle nuove tecnologie. Buona lettura e … alla prossima!

Ora veni sta quarantena, avemu a manciari pani e ‘nzalata l’acitu mi faci mali chi era bellu lu carnaluvari.

A prima a primarola, U dui a cannalora u tri San Brasi, u quattru a merenda ‘trasi. Ma si non veni Aprili, merenda non ni vidi. A marzu m’assettu e m’a fazzu.

Frevi mi avi cu frivaru mi misi, si non era p’u ventu friddulusu Ieri luciuri di tutti li misi, frivaru nesci ‘i donni d’u fucularu.

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SOLDISOLDI GIORNALINOGIORNALINO Chiediamo alla comunità, come ogni anno, un contribu-to per il mantenimento del nostro giornalino parrocchia-

le. L’offerta richiesta resta sempre di 5,00 € all’anno che possono essere consegnati o a chi divide il giornale oppure in chiesa. Ringraziamo tutti coloro che in questi anni hanno avuto la sensibilità, senza particolari pressioni, di contribuire alla stampa di que-sto strumento che ci ha permesso di cresce-re e sentirci come una grande famiglia riu-nita intorno a Cristo ed alla Sua Chiesa.

RINNOVO RINNOVO DELLEDELLE RESPONSABILITÀ RESPONSABILITÀ ININ AC: AC: “SCELTI” “SCELTI” PERPER SERVIRESERVIRE

La vita associativa in Azione Cattolica ruota attorno a delle scelte fondamentali che nascono dal profondo rinnovo della Chiesa post-conciliare. L’AC, essendo pienamente immersa nel cammino della Chiesa, fa proprie le scelte essenziali del Concilio rendendole concre-te nella vita associativa. Una di queste scelte, che continuamente si ripropongono nel cammino del laico di AC, è la scelta democratica.

“Il carisma dell’AC è comunitario: non si vive isolatamente, ma insie-me, in una testimonianza corale ed organica; per noi prende la forma dell’associazione. L’esperienza associativa costituisce una scuola di grande valore; essa richiede attenzioni e cura perché non scada in puro fatto organizzativo, ma conservi la carica umana e spirituale di incontro tra le persone, in una familiarità che tende alla comunione e in un coinvolgimento che tende alla corresponsabilità. La scelta de-mocratica esprime questi orientamenti per costruire un’esperienza che nasca dal contributo di tutti e si avvalga della partecipazione di cia-scun aderente.” Queste parole, tratte dal Progetto Formativo, rendono il senso pro-fondo di una responsabilità condivisa da tutti i laici di questa associa-zione. Una responsabilità radicata innanzitutto in una adesione al cammino di evangelizzazione cui siamo chiamati tutti come battezza-ti, che conduca ogni laico ad una “fede adulta e pensata”. In AC, il cammino di formazione personale e comunitario, non può che far maturare una predisposizione al servizio in associazione e per la co-munità tutta. Concretamente ogni tre anni, l’AC si ritrova a rinnovare gli incarichi di re-sponsabilità a tutti i livelli, dalla parrocchia fino al livello nazionale, in un cammino as-sembleare che coinvolge tutti gli aderenti. Non è una sem-plice “votazione”, che pur rispetta e si avvale della volontà democraticamente espressa da ogni socio, ma un percorso di discernimento che coinvolge i laici sostenuti dalla preziosa vicinanza dei sacerdoti. La chiamata ad assumere una responsabilità associativa è, e va vissuta, come un’adesione ad un progetto che il Signore ha preparato per ognuno. In questa dimensio-ne dell’adesione al progetto di Dio sta la bellezza dell’essere “scelti” da Lui per servire. Chiamati dunque ad un servizio gratuito, generoso ed interessato. Sì, interessato e non disinteressato, perché chi assume un incarico associativo, sa bene che accanto alla opportunità di vive-re questa straordinaria esperienza che arricchisce la vita, ha necessa-riamente scelto di prendersi cura in modo particolare delle persone che gli sono affidate. Il servizio si fa ancora più intenso e prezioso, quando ci si mette a disposizione dell’intera comunità parrocchiale e sociale. Il laico di AC, a prescindere dall’avere o meno incarico di responsabilità, ha a cuore i bisogni della propria comunità, si fa pros-simo alle situazioni di disagio presenti, vive la responsabilità con lo stile del dono. Viviamo nella consapevolezza che la condivisione del-le responsabilità, insieme alla collaborazione con le diverse realtà pre-senti nella nostra comunità, sia la via maestra per edificare una socie-tà matura nella fede e nella vita. Con questo augurio, che facciamo nostro impegno come nuovo con-siglio parrocchiale formato da: Gilda Crimi (Presidente); Assunta Catania (Responsabile ACR); Emerenziana Sapenza (Responsabile Giovani); Enza Nibali e Giuseppe Cuticone (Responsabili Adulti), spe-riamo di essere umilmente a servizio di tutta la comunità parrocchiale e civile.

Giuseppe Cuticone

FESTA FESTA DELLADELLA PACE 2017PACE 2017 La festa della Pace quest’anno si è svolta Domenica 29 Gennaio al palasport di Patti. La giornata è iniziata con l’incontro di tut-te le diocesi in piazza e insieme poi abbia-mo fatto la marcia della Pace per le vie del paese. Successivamente ci siamo diretti in piazza per il saluto del sindaco e di alcuni cittadini e poi ci siamo diretti al palasport cantando e ballando gioiosamente e alzan-do al cielo tutti i cartelloni che noi ragazzi avevamo realizzato. Qui abbiamo parteci-pato alla Santa Messa presieduta dal vesco-vo Mons. Ignazio Zambito.

Il gruppo di Castell’Umberto ha animato la Messa facendo il coro. Alla fine abbiamo pranzato tutti insieme e dopo abbiamo assistito ad uno spettacolo bellissimo fatto dai Dottor Clown che con la loro gioia e allegria portano un sorriso ai bambini ma-lati in ospedale. Successivamente abbiamo giocato, ballato e scherzato. Alla fine della giornata i clown hanno regalato un altro piccolo sorriso a tutti noi con dei bellissimi capolavori fatti con i palloncini e ci hanno dato un ricordino della giornata, un picco-lo mattoncino con scritto “costruiamo la Pace”. Nel pomeriggio abbiamo fatto rientro tutti soddisfatti e felici per la bella giornata passata.

Leo Sirna

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DIARIO DEL MESE 10 Dicembre ore 16.30 Santa Messa alla “Casa Protetta” 11 Dicembre III DOMENICA DI AVVENTO 15 Dicembre ore 18.00 inizio Novena a San Giorgio - Centro Sociale 16 Dicembre ore 19.00 inizio Novena in Chiesa Madre 18 Dicembre IV DOMENICA DI AVVENTO 22 Dicembre ore 11.00 matrimonio di Francesco Leone Castano e Valentina Conti Nibali 25 Dicembre NATALE DEL SIGNORE 26 Dicembre ore 17.00 Santa Messa e Battesimo di Alessandro Gridà C. di Antonio e di Maria Cristina Caputo. Padrini: Luca Liprino e Stefania Caputo 27 Dicembre ore 15.00 funerale di Rosaria Ziino (Via Libertà, 1931) Ore 17.00 Santa Messa in suffragio di Daniela Vitanza N. (morta a Porlezza - Como) 28 Dicembre GIORNATA DI RINGRAZIAMENTO A SAN VINCENZO FERRERI (terremoto di Messina del 1908) ore 09.00 funerale di Gino Varrica (C/da Acquamuta, 1953); ore 11.00 Santa Messa di ringraziamento a San Vincenzo Ferreri e a seguire processione; ore 15.00 funerale di Teresa Salpietro (morta a Barcellona) 29 Dicembre ore 15.00 funerale di Vincenzo Bevacqua (C/da Carnevale, 1929) 31 Dicembre ore 17.00 Santa Messa di ringraziamento e canto del Te Deum 01 Gennaio MARIA SS. MADRE DI DIO ore 15.30 funerale di Giuseppa Rubino (C/da Aria Ratto, 1933) 02 Gennaio ore 17.00 a Patti nella Concattedrale Ordinazione Sacerdotale dei tre Diaconi 05 Gennaio ore 15.00 funerale di Rosario Russo (C/da Contura, 1924) 06 Gennaio EPIFANIA DEL SIGNORE 08 Gennaio BATTESIMO DEL SIGNORE - CONCLUSIONE DEL TEMPO LITURGICO DI NATALE 10 Gennaio ore 14.30 funerale di Rosaria Eva Franchina (C/da Baracche 1926) 17 Gennaio ore 14.00 benedizione della Salma di Giuseppe Mommo (morto in Svizzera) 18 Gennaio ore 15.00 funerale di Vincenza Riolo (morta a Naso) 21 Gennaio ore 15.00 funerale di Vincenza Liprino (C/da Morello, 1925) 23 Gennaio ore 18.00 Santa Messa e memoria della nascita di San Vincenzo Ferreri (23 gennaio 1350) 01 Febbraio ore 12.00 comunicazione della nomina del nuovo Vescovo Mons. Guglielmo Giombanco 02 Febbraio PRESENTAZIONE AL TEMPIO DI GESU’ - CANDELORA 03 Febbraio SAN BIAGIO 04/05 Febb. FESTA PARROCCHIALE DI SAN BIAGIO 12 Febbraio INIZIO UFFICIALE DEL CAMMINO DI CATECHISMO E CATECHESI PARROCCHIALE 13 Febbraio ore 17.00 Santa Messa in suffragio di Salvatore Casilli (morto a Saltrio, 1921)

Notizie dal nostro seminario!!!

Domenica 19 febbraio, a partire dalle ore 16.00, si è svolto a Patti presso i locali del Seminario il consueto radu-no degli «Amici del Seminario». In questa occasione, alle ore 18.00, durante la celebrazione eucaristica nella Basilica Cattedrale, S. E. Mons. Ignazio Zambito ha istituito Accolito il seminarista Massimiliano Rondi-nella della comunità par-rocchiale di Santo Stefano di Camastra.

LA QUARESIMALA QUARESIMA La Quaresima è un nuovo inizio, una strada che conduce verso una meta sicura: la Pasqua di Risurrezio-ne, la vittoria di Cristo sulla morte. E sempre questo tempo ci rivolge un forte invito alla conversione: il cri-

stiano è chiamato a tornare a Dio «con tutto il cuore» (Gl 2,12), per non accontentarsi di una vita mediocre, ma crescere nell’amicizia con il Signore. Gesù è l’amico fedele che non ci abbandona mai, perché, anche quando pecchiamo, attende con pazienza il nostro ritorno a Lui e, con questa atte-sa, manifesta la sua volontà di perdono. La Quaresima è il momento favorevole per intensificare la vita dello spirito attraverso i santi mezzi che la Chiesa ci offre: il digiuno, la preghiera e l’elemosina. Alla base di tutto c’è la Parola di Dio, che in questo tempo sia-mo invitati ad ascoltare e meditare con maggiore assiduità.

Dal messaggio di Papa Francesco per la quaresima del 2017

ACCOLITATO...ACCOLITATO...

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ORA LEGALE. Ricordiamo che domenica 26 Marzo cambierà l’orario e che pertanto le celebrazioni pomeridiane saranno posticipate alle ore 18.00.

Nel primo numero di ogni nuovo anno riportiamo il “riassunto” degli eventi più importanti che hanno coinvolto direttamente le famiglie della nostra parrocchia.

I fratelli che nel 2016 hanno raggiunto il Signore sono stati (la data corrisponde al funerale): DEFUNTI

… perché possano ottenere

il regno promesso insieme con i tuoi eletti

con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio,

con i tuoi Santi Apostoli,

San Giuseppe, San Vincenzo e tutti i santi …

Dalla Liturgia Eucaristica

1. 05 Gennaio Flora Germanà P. (Via Roma, 1925) 2. 13 Gennaio Maria Rosa Scurria (morta in Australia) 3. 26 Gennaio Emilia Cannella (C/da Vecchiuzzo, 1927) 4. 31 Gennaio Vincenzo Pruiti (C/da Margi Inf., 1927) 5. 10 Febbraio Maria Lo Re (Via Vittorio Veneto. 1937) 6. 23 Febbraio Lina Luigia Ziino (Via Adua, 1926) 7. 24 Febbraio Maria Tascone (Casa Protetta, 1937 8. 07 Marzo Giuseppe Liprino Favazzi (morto in Australia, 1927) 9. 10 Marzo Vincenza Reale (C/da Carnevale, 1929) 10. 22 Marzo Dino Bevacqua (morto a Milano,1956) 11. 09 Aprile Vincenzo Asceri (C/da Macrì, 1922) 12. 17 Aprile Giuseppe Monastra (morto in Australia, 1937) 13. 25 Aprile Concetta Giglia (C/da Vecchiuzzo, 1927) 14. 07 Maggio Graziella Letizia (morta in Australia, 1944) 15. 14 Giugno Maria Mazurco M. (C/da Vecchio Centro, 1965) 16. 19 Giugno Vincenzo Giglia (C/da Margi Inf., 1960) 17. 02 Luglio Vincenzo Russo (C/da San Biagio, 1925) 18. 03 Luglio Carmelo Crimi (C/da Vecchiuzzo, 1933) 19. 03 Luglio Lina Franchina (C/da margi Sup., 1951) 20. 07 Luglio Maria Scurria (Via Garibaldi, 1938) 21. 12 Luglio Carmela Liprino (C/da Cammara Sup., 1935) 22. 14 Luglio Lucia Messina (morta a Messina) 23. 27 Luglio Vincenza Sinagra (C/da Castello, 1934) 24. 18 Agosto Rosaria Carcione (C/da Santa Marina, 1920) 25. 19 Agosto Domenico Michele Crascì (C/da Santa Croce, 1926) 26. 31 Agosto Enzo Franchina (Via Mazzini, 1962) 27. 02 Settembre Tindaro Agostino N. (C/da Cammara, 1937) 28. 13 Settembre Concetta Paradiso (C/da Fontamorte, 1927) 29. 17 Settembre Enza Paradiso (morta a Sant’Agata) 30. 19 Settembre Luca Celestini (morto a Messina, 1931) 31. 01 Ottobre Giuseppe Frosini (C/da Monaco) 32. 11 Ottobre Suor Antonietta Chianetta (morta a Campofelice - Pa, 1930) 33. 21 Ottobre Rosario Lionetto C. (C/da Vecchio Centro, 1937) 34. 31 Ottobre Gino Caputo (C/da Santa Croce, 1965) 35. 14 Novembre Quinto Monastra (morto a Genova, 1930) 36. 17 Novembre Rosina Siracusa (morta a Capo d’Orlando) 37. 04 Dicembre Maria Teresa Rubino (morta a Saltrio, 1926) 38. 04 Dicembre Sebastiano Manera (C/da Baracche, 1932) 39. 27 Dicembre Rosaria Ziino (Via Libertà, 1931) 40. 27 Dicembre Daniela Vitanza N. (morta a Porlezza - Como) 41. 28 Dicembre Gino Varrica (C/da Acquamuta, 1953) 42. 28 Dicembre Teresa Salpietro (morta a Barcellona) 43. 29 Dicembre Vincenzo Bevacqua (C/da Carnevale, 1929)

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FRUMENTO PER IL GIOVEDÍ SANTOFRUMENTO PER IL GIOVEDÍ SANTO Dopo la Santa Messa del mercoledì delle Cene-ri, saranno distribuiti ai fedeli i chicchi di fru-mento che si semineranno durante la Quaresi-ma per adornare, il Giovedì Santo, il luogo del-la Reposizione. Questo gesto richiama il nostro impegno ad intensificare la preghiera, ad ascoltare la Parola di Dio, a digiunare e a compiere atti di carità per poter vivere in pienezza la Santa Pasqua. Ecco il procedimento da seguire dopo aver procurato (oltre al grano) cotone, acqua e un recipiente della forma desiderata (piatto o te-glia di alluminio): Quindici/venti giorni prima del Giovedì Santo inumidisci il cotone e riponilo sul fondo del recipiente, quindi mettici sopra i semini di grano e riponi il tutto in un luogo buio. Ricordati di dare una spruzzatina d’acqua ogni due o tre giorni e rimettilo al buio.

SAN BIAGIO SAN BIAGIO 2017: 2017:

CONSUNTIVOCONSUNTIVO Totale offerte raccolte: € 2.184,00 Totale spe-se per la realizzazione della festa: € 1.876,00. Il Comitato Festa San

Biagio ed i Cittadini delle Contrade Mo-rello, Marulli, San Biagio e Cimitero rin-graziano i Fedeli e quanti hanno “partecipato” alla celebrazione dell’annuale festa in onore di San Biagio.

Si informano i Fedeli che, per quanti vogliono vivere momenti individuali di raccoglimento e di preghiera, la Chiesa di San Biagio rimarrà aperta tutte le Dome-niche e i giorni festivi (eccetto in caso di pioggia o cattivo tempo) dalle ore 09,00 al tramonto.

BATTESIMI I bambini che durante il 2016 sono entrati a far parte della famiglia di Dio sono stati:

MATRIMONI Le nuove famiglie che nel 2016 si sono formate davanti

al Signore sono state:

1. 04 Giugno Vincenzo Merlina e Marianna Pruiti C. 2. 25 Giugno Giuseppe Artino e Sonia Mommo 3. 08 Luglio Nicola Accolla e Barbara Nibali 4. 16 Luglio Alessandro Ceraolo e Nadia Nibali 5. 19 Luglio Carmelo Furnari e Stefania Iuculano C. 6. 23 Agosto Giuseppe Lo Presti e Veronica Nardo 7. 06 Ottobre Ernesto Terribile e Samantha Martelli 8. 08 Ottobre Sebastiano Agostino N. e Sabrina Manera 9. 29 Ottobre Giuseppe Pruiti C. e Katia Giallanza 10. 22 Dicembre Francesco Leone Castano e Valentina Conti Nibali

1. 03 Aprile Emanuele Antonino Crascì di Pippo e Cettina Pruiti 2. 03 Aprile Emma Marzullo di Sebastiano e Stefania Armeli 3. 05 Giugno Riccardo Cordima di Fabio e Lucia Giuello 4. 19 Giugno Miriam Costanzo di Antonio e Maria Antonella Nibali 5. 19 Giugno Domenico Manera di Andrea e Valentina Tascone 6. 08 Luglio Aurora Accolla di Nicola e Barbara Nibali 7. 23 Luglio Alessandro Antonio Babila Catania di Salvatore e Giovanna Lo Presti 8. 07 Agosto Jacopo Achille Basilio Scaffidi C. di Antonino e Marilena Manera 9. 07 Agosto Greta Pullella di Leone e Antonella Tindiglia 10. 23 Agosto Antonino Lo Presti di Giuseppe e Veronica Nardo 11. 10 Settembre Marotta Gioele Rosario di Carmelo e Federica Giglia 12. 10 Settembre Antonino Aricò di Nunzio e Samanta Marotta 13. 18 Settembre Giorgia Manera di Nunzio e Adriana Ciminata 14. 02 Ottobre Maya Liprino di Vincenzo e Sara Messina 15. 08 Ottobre Giuseppe Agostino N. di Sebastiano e Sabrina Manera 16. 26 Dicembre Alessandro Gridà C. di Antonio e Maria Cristina Caputo