È qui che voglio vivere
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Transcript of È qui che voglio vivere
Pensavo, e lo penso ancora, che fare fotografie fosse sinonimo di abitare: volevo abitare i luoghi attraverso la fotografia, e pensavo fosse eticamente riprovevole descrivere un luogo che non fosse all’interno del mio vissuto e della mia esperienza quotidiana.
guido guidi in Viaggio in Italia, 1984
I territori come identità e valore
il paesaggio è l’unica vera fonte di identità nazionale.l’unificazione del paese, debole sul piano dei valori condivisi, ritrova una vera fonte di comunione nell’attaccamento all’ambiente naturale e archittetonico.
Dalle mie parti hanno capito che vale la pena riutilizzare la plastica molto tempo fa.
1 caterina - Gli spaventatalpe - marche, marzo 2010
1 luca - Modena - febbraio 2010
3 caterina - Staffolo - marche, febbraio 2010
3 giulia - Il lungo lago - mantova, febbraio 2010
Ritraggo il paesaggio per quello che è.
7 francesca - La casa delle bufale - treviso, febbraio 2010
7 francesca - Villa Barbaro - villa barbaro - maser (treviso) febbraio 2010
5 francesca - Pinaura - treviso, febbraio 2010
La sua è una fotografia neoralista.
1 abele - Un giro in collina - sogliano - emilia romagna, febbraio 2010
3 roberta - Massa Martana - umbria, gennaio 2010
3 francesca - Quartiere - treviso, marzo 2010
I paesaggi umani ci mostrano un’Italia che da Nord a Sudnon è poi così diversa
1 christian - Bari notturna - ?
3 christian - I colori del Bari calcio- ?
3 christian - Schiumare il polipo - bari, ?
La Bari notturna nei film di Alessandro Piva, dove in una sola e lunga notte si snodano le storie dei suoi protagonisti.
Fotografie quasi cinematografiche come quelle che non congelano un attimo ma suggeriscono anche ciò che c’è stato prima e ciò che accadrà un attimo dopo.
1
giulia - Ponti sul M
incio (Mantova) - aprile 2010
1
giulia - L’altezza dell’acqua - m
antova, aprile 2010
5
francesca - Verona - febbraio 2010
Il fiume ha disegnato e disegna ancora la geografia di molte nostre città.
1 caterina - Cento giorni alla m
aturità - Jesi, febbraio 20101
antonio - Intralusalentu - salento, agosto 20
09
Spazio al gioco!
1 giulia - La pesca al lago - mantova, marzo 2010 3 caterina - Una strana partita - Jesi, marzo 2010
3 caterina - Ritardo d’inverno - cingoli - marche, febbraio 2010
1 abele - La domenica al parco - santarcangelo di romagna, marzo 2010
7 roberta - Gli spettatori della partita di calcio - amalfi, marzo 2010
7 giulia - Allo stadio - mantova, marzo 2010
A Santarcangelo di Romagna c’è un parco a ridosso del centro storico, dove una volta c’era un campo sterrato utilizzato come parcheggio. Sono stati piantati alberi, collocate panchine, è sorto un bar e ci sino i giochi per i bambini.La domenica persone di età ed etnie diverse si ritrovano qui: i bambini giocano tra loro, gli adulti… anche.
7 luca - Pedalata in centro - modena, febbraio 2010
7 caterina - In piazza si incontrano gli amici - Jesi, aprile 2010
1 roberta - La partita di calcio - amalfi, marzo 2010
Qui scorre un tempo umano, dove i grandi “perdono” tempo nel piazzale della chiesa ad insegnare il calcio ai ragazzini. e campo da calcio e allenatore non esistono.
1 roberta - Agriturismo La Fontana delle Pere - massa martana (perugia), aprile 2010
7 caterina - Il bar di paese - cingoli, marche - febbraio 2010
7 antonio - Intralusalentu - salento, ?
Quello che più amo di questo posto è che è pieno di massetani a differenza dei numerosi agriturismi sparsi per l’Umbria e presi d’assalto dai turisti.Se un massetano va a mangiare “fori” sceglie un posto dove “magna bene e se sente come a casa sua”. La filosofia dell’agriturismo è racchiusa nella frase incisa a fuoco sulla trave del caminetto: “l’agricoltura è l’industria più antica del mondo”.
7 roberta - Prima della festa - massa martana, umbria - aprile 2010
1 caterina - Una famiglia - Jesi, aprile 2010
1 caterina - Skate park - Jesi, febbraio 2010
7 abele - Giochi in piazza - rimini, marzo 2010
7 il nostro gruppo di lavoro - rimini, marzo 2010
7 caterina - Pedibus - cingoli - marche, gennaio 2010
1 caterina - Una partita di cricket - Jesi - marche, aprile 2010
7 caterina - Italiano per stranieri - Jesi, ottobre 2009
1 roberta - La partita di calcio - amalfi, marzo 2010
3 francesca - L’accademia di Belle Arti - treviso, febbraio 2010
1 caterina - Giocoleria in ostello - Jesi, marzo 2010
L’Ostello non si prende cura solo dei viaggiatori, ma anche dei suoi cittadini, mettendo a disposizione gli spazi e proponendo varie attività.Si prende cura attraverso la cooperativa sociale dell’inserimento dei soggetti più fragili. Quando penso alle potenzialità dei luoghi ho sempre in mente questo posto.
1 caterina - La panchina - Jesi, aprile 2010
Dai luoghi nascono le idee: dalle panchine della piazzapotrebbe nascere un dialogo (dico… potrebbe!)
1 giulia - Col nonno - mantova, marzo 2010
A volte basta la presenza dei nonni per imparare qualcosadel luogo in cui vivamo.
Gli spazi di lavoro
il territorio eccellente è il territoriodove le persone decidono di vivere e lavorare.
1 giulia - L’imbottigliamento del vino - monzambano (mantova), aprile 2010
Dal Po alle Colline Moreniche si passa per il garage di Riccardo dove i miei amici stavano imbottigliando del vino. Non è un antico mestiere, però l’ultima volta che l’ho visto fare era nel garage del mio nonno e io ero ancora sotto il metro e cinquanta d’altezza.
1 roberta - Il teatro più piccolo del mondo - montecastello di vibio (perugia), marzo 2010
3 roberta - Gli operai - salerno, marzo 2010