Anno XX - Numero 7 Periodico trimestrale della S.M.S. Polizia Municipale di Genova

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E' iniziata, nei primi giorni delmese di Febbraio u.s, la fasesperimentale di monitoraggio

di parte del territorio cittadino,denominata Presidio Civile, che avràla durata di 8 settimane, e che vedei m p e g n a t i 1 2 n o s t r i S o c ipensionati,unitamente al Nucleo diProtezione Civile dell'Arma deiCarab in ie r i . E ' un ' in i z ia t i vafortemente voluta dall'AssessoreFrancesco SCIDONE e che per questafase sperimentale avrà come territoriocittadino, interessato al monitoraggio,quello dei Municipi della BassaValbisagno (S,Fruttuoso e Marassi) edel Ponente (Pegli),con presenza dicoppie di volontari dalle ore 15 alle ore19 ,che vedrà impegnati i nostri Socinelle giornate del Giovedì e delVenerdì ,nel mentre i Carabinierisaranno presenti,con il medesimoorario, nelle giornate del Martedì e delSabato. Compito principale di talemonitoraggio è quello di segnalare,con appositi rapporti che sarannoconsegnati presso i Comandi Sezionedella Polizia Municipale al termine delturno, tutte quelle anomalie presentinel territorio monitorato ( carcasseve ico l i , de t r i t i , buche sul lapavimentazione stradale, perditeacqua , deposito siringhe, eventuali

E' stato senz'altro un atto dicoraggio estremo, quelloche ha animato i due

componenti di una pattugliadell'Autoreparto, intervenuti nellavia Rossini (Rivarolo) mentre eranella fase conclusiva una rapinaad una Banca. A seguito di unasegnalazione, da parte dicittadino, che aveva notatomovimenti strani all'interno di unabanca della succitata via, i duecomponenti la pattuglia, IvanPETROLO e Mauro BONINO siportavano nelle adiacenze dellabanca e vedevano sopraggiungere,frontalmente verso di loro, unmotociclo con due persone abordo, persone che indossavanoun passamontagna, tipico di chicompie quel tipo di reato, per cuicercavano di fermare il motocicloparandosi davanti allo stesso eintimandogli l'alt. Come eraprevedibile, il conducente delmotociclo cercava di superare idue vigili, ma gli stessi riuscivanoa fermare il veicolo, e nel mentreBonino tentava di bloccare ilc onducen t e , PETROLO s iopponeva al passeggero che peròpuntava contro il fianco di Ivanuna pistola, l'istintiva ed efficace

VIGILICORAGGIOSI !!!!!

I NUOVI EROI

ABBIGLIAMENTO UOMO E DONNA

Reazione era quella di torcere ilbraccio armato verso l'alto, e poi,rotolando entrambi a terra,PETROLO tentava di disarmare ilmalfattore, che però gli creava nonpoche difficoltà. BONINO, cheaveva quasi immobilizzato ilconducente del motocic lo,vedendo la difficoltà in cui sitrovava PETROLO, e che la pistolaera ancora nella mani delrapinatore,correva in aiuto di Ivan,riuscendo così a disarmare quellapersona, anche se nel contempol'altro malvivente si allontanava.E' stata una notevole operazioneanticrimine quella svolta dai duemotociclisti, conclusa poi nel suoiter burocratico dal nostroComando, anche grazie allapreziosa collaborazione dellaPolizia di Stato, in particolar modocon quel supporto psicologico, cosìimportante dopo un evento in cuil'adrenalina và a mille e lo “stress”è quasi palpabile e duraturo. Daparte del Consiglio Direttivo dellanostra Società di Mutuo Soccorsoe della Redazione di VIA LIBERA ,giungano a questi due nostri Soci ipiù vivi complimenti per labrillante operazione compiuta.

La Redazione

pericoli per la pubblica incolumità,ecc . ) o l t re che asco l tare lesegnalazioni dei cittadini e deglioperatori commerciali. Naturalmentea ciò dovrà seguire un tempestivointervento della macchina comunale,per eliminare gli inconvenientisegnalati, altrimenti il monitoraggioavrebbe il solo scopo dell'immaginefine a sé stessa,ma se invece,come ènelle speranze di tutti, questainiziativa, a cui è stata data ampiapubblicità (anche con idoneaconferenza stampa), porterà ad unaveloce e corretta soluzione deiproblemi,allora ben venga il progettodi continuità ed allargamento dellostesso. Per questa prima fase i SociPensionati, impegnati nel PresidioCivile sono: Alfio ANTONIOLI, GinoBLÈ, Mino BORGO, Miche leC L E R I C U Z I O , G i a n f r a n c oCOGLITORE, Giorgio COSTA, BennjDI CARA, Franco FEDELE, AntoninoFICARRA, Gianni PERNIGOTTI,Fer rucc io POGNANI e P i e roVERGANTE, nel mentre una decina diSoci Pensionati sono collocatiattualmente in panchina, pronti adentrare in campo, per quel previstoall'allargamento del territorio damonitorare.

Ettore GUIDUCCI

OPERATORE COMMERCIALE CONVENZIONATO

..... E QUELLI

DI SEMPRE!

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Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova

“Oserei dire ottime, le segnalazioni, sia dicittadini,sia degli operatori commercialidelle zone interessate al monitoraggio, sonotutte improntate al più ampio gradimentodel l ' iniz iat iva, spetta ora a noi,amministratori della”macchina comunale”,non sprecare quanto di positivo ilmonitoraggio stà facendo emergere, contempestivi ed appropriati interventi dei variservizi comunali e delle Società inconvenzione”

“La Polizia Municipale di Genova è comeuna FERRARI usata per arare un campo!!!Esistono potenzialità ed eccellenze notevolinel Corpo dei “vigili”,che vengono spessosottovalutate o non percepite. Il paradossoè che le innovazioni che,noi comeGiunta,proponiamo,spesso sono un“ritorno al passato”, al vecchio “cantunè”,ed effettivamente la riorganizzazione và inquesta direzione. Il mio rapporto con ilCorpo della Polizia Municipale di Genova losi può definire così:-positivo per i rapporti umani;-positivo per le risposte avute dalla

categoria;-positivo per la volontà degli operatori di

riqualificare il loro lavoro;-negativo per i problemi legati alla logistica,

alle condizioni di lavoro, alla carenza dipersonale.

E' su questo ultimo punto che,siaIl(la)Sindaco,sia la Giunta,hanno iniziato dasubito a lavorare per migliorare talesituazione. All'interno del mio rapportoconoscitivo,gratificante,con la struttura delCorpo, ho avuto modo di conoscere la vostraSocietà Mutuo Soccorso,ed anche per essavale la considerazione di sottovalutazione,da parte della Civica Amministrazione, dellavostra capacità di essere presenti sia nelsociale, sia nelle molteplici attività chesvolgete nei settori dell'assistenza, dellacultura, dello sport e del tempo libero,percui una maggiore attenzione, da parte dellaCivica Amministrazione, dovrà essere unimpegno da assumere”

Lei , da circa un anno, ha anche la delega

alla Riorganizzazione della Polizia

Municipale, cosa può dire in merito a

tale importante impegno ?

iEttore Guiducc

MATRIMONI - COMUNIONI

CERIMONIE

FESTE A SORPRESA

LOCALE CON CAPIENZA

DI 400 POSTI

Intervista all'Assessore

Francesco ScidoneIniziamo questa intervista all'Assessore comunalealla Sicurezza della Città ed alla Riorganizzazionedella Polizia Municipale, Francesco SCIDONE, conla domanda di maggiore attualità:

“E' un'iniziativa da me fortemente voluta per dueprioritari motivi: aumentare il presidio in zoneritenute tranquille, o perlomeno con minoris i t u a z i o n i d i p e r i c o l o s i t à s o c i a l e econtemporaneamente premiare ed utilizzarel'esperienza maturata dagli appartenenti al Corpodella Polizia Municipale posti in quiescenza, di cuisi erano già avute risultanze positive nelMonitoraggio del Centro Storico e del TelefonoAntitruffa. Questa nostra sperimentazione è la piùinnovativa a livello europeo,e nel prossimo mese diAprile sarà a Genova la Commissione Europea,anche per studiare come questo tipo di SERVIZIOCIVILE possa dare risposte importanti, sia per lasicurezza dei cittadini,sia per una più moderna edefficiente organizzazione dei servizi comunali”

Come nasce e quali risultati vuole raggiungere

l'iniziativa denominata “Presidio Civile” ?

Quali sono le prime sensazioni e notizie per

questa fase iniziale del monitoraggio ?

DEI DURI POCO DURIEstate 68, sono le 20 e questa settimana la pattuglia20/031a effettuo con per inciso Taccola Tommasoed il soprannome vale quando siamo di pattuglia insiemesia per me che per lui , in quanto uno il dell'altro.Montiamo sull'automezzo in dotazione ( A.R. Giulia 13000super), ormai accertato che sono io, va alla guida

accende la radio, diamo la presenza indicando anche lanostra zona (pattuglia ponente); dall'altro capo della radio civiene richiesto di portarci celermente a Voltri dove a causa diun incendio di vaste proporzioni sulle alture di Crevari, i vigilidel fuoco, che sono impegnati nello spegnimento, hannobisogno di assistenza per avere la strada collinare, stretta etortuosa, libera al transito delle loro autobotti. A questopunto bisogna far presente, che nel suddetto periodo,sempre sulle alture di Crevari era aperto un grosso cantiere,per il raddoppio dell'autostrada GENOVA/SAVONA.Prendiamo l'autostrada (in questi casi ne siamo autorizzati),ed in pochi minuti eccoci all'estremo confine a ponente dellacittà, ai piedi della strada che da Voltri porta a Crevari;fermiamo la Giulia con il lampeggiante acceso e scendiamoaccingendoci a coadiuvare i vigili del fuoco; veniamoavvicinati da un loro ufficiale che richiede espressamenteche nessun veicolo, a parte i mezzi di soccorso, impegni lastrada collinare dove le loro autobotti devono fare la spola perestinguere l'incendio; trascorrono pochi minuti e vediamoavvicinarsi un autocarro carico di pietrisco, gli intimiamol'alt e mi avvicino per spiegargli le ragioni della chiusura dellastrada, l'autista mi sta ad ascoltare e sembra convinto diquanto gli vado dicendo, nel frattempo si avvicina una terzapersona (probabilmente il capocantiere), che dopo averconfabulato brevemente con l'autista lo convince a ripartire;mi metto davanti al camion e faccio segno al conducente difermarsi, questi arresta momentaneamente la sua corsa, miriavvicino alla cabina di guida e gli intimo di spostare ilcamion a lato della strada per non intralciare e di nonmuoverlo, l'autista titubante e guarda interrogativamente ilcapocantiere, che lo invita con cenni perentori a proseguirela sua strada, l'autista molla la frizione ed il camion riprendela sua marcia, monto sul predellino che da accesso al postodi guida, ma il conducente, aprendo la portiera, mi faruzzolare in mezzo alla strada, vista la scena si mettedavanti al camion, ma fa appena in tempo a scansarsi pernon venire travolto. Il camion ormai ha impegnato la stradacollinare, io aiutato da mi rialzo e cerco il veroresponsabile dell'accaduto, ma il capocantiere ormai sidileguato. Chiamiamo un'altra pattuglia che ci venga asollevare dall'incarico ed all'arrivo dei sostituti andiamo acercare camion e camionista coinvolti nell'accaduto. In cimaalla strada ove è ubicato il cantiere troviamo sia l'uno chel'altro: Fermiamo il camionista e lo dichiariamo in arresto pertentate lesioni, lo facciamo salire in macchina e via agli ufficinella nostra autorimessa, dove stiliamo una denuncia pertentate lesioni a pubblici ufficiali nei riguardi dello stesso.Intanto abbiamo l'occasione di conoscere il nostro uomo. Ladescrizione dello stesso è doverosa per spiegare l'epilogo chene scaturirà successivamente. L'autista tale Elia Salvatore èun meridionale di scarsa coltura, distante da casa dove halasciato la famiglia, e qui accasermato in una baracca delcantiere per poter lavorare con il camion del cantiere stesso.Abbiamo finito di compilare sia il rapporto sull'accaduto, siail verbale d'arresto e con i documenti redatti, saliamo inmacchina e andiamo al Nucleo Radiomobile dei CC, dove almaresciallo di servizio notturno abbiamo intenzione diconsegnare l'autista con relativa denuncia per esseresuccessivamente associato al carcere di Marassi. Il tempopassa e l'ira sbolle, ci ritroviamo negli uffici dei carabinieridove il maresciallo, sicuramente con più esperienza di noi, cilascia larvatamente capire che, volendo, possiamo anchedenunciarlo a piede libero. Io e fifty, ci guardiamo negli occhie la decisione è presa, l'autista può ritornarsene a casa, ladenuncia è a piede libero; ma la storia non è finita, sono oltrele 3 di notte e l'autista non ha mezzi di trasporto, alloradecidiamo che l'accompagniamo noi in Piazza Caricamentodove potrà prendere il bus n° 1 che lo porterà a Voltri; ma nonsiamo ancora all'epilogo, giunti a Caricamento veniamoinformati dall'autista che è sprovvisto di soldi, ci guardiamoin faccia e prima che ci tocchi ospitarlo mettiamo le mani intasca e gli forniamo gli spiccioli per prendere l'autobus. Sonoquasi le 4 del mattino, rientriamo in garage, parcheggiamo laGiulia, consegnamo i fogli di pattuglia al piantone notturno efinalmente andiamo a dormire.

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il manico,

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Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova

IL VERO AMICO

Nel mese di Gennaiou.s., facendo seguitoad una decisione delConsiglio Direttivo

della nostra S.M.S., è stataconsegnata l'attestazione di

ad AngeloPRIANO, titolare dell'omonimoforno-pasticceria di GenovaVoltri, per la sua ultra

Socio Benemerito

quaran-

Ten

-Ta

nale fattiva presenza asostegno di moltissime nostreiniziative sociali. AngeloPRIANO appartiene senz'altro aquel mondo in cui i rapporti trai l , i l cittadino,l'operatore commerciale,le altrec a t e g o r i e d i l a v o r a t o r igenovesi,erano improntati adun quotidiano confrono e dialogo, a volte anchecceso ma sempre nel reciproco

rispetto dei ruoli,che forse si è “leggermente “

perduto negli ultimi lustri,e checomunque portava spesso acreare un vincolo di amicizia.Ma Angelo ha sempre saputomantenere , ne l cor re reinesorabile del tempo, questasua caratteristica di

, ed il vero amico è quelloche non soppesa il dare-avere,ma che sai che c'è, e che su dilu i puo i sempre fa reaffidamento. Caro Angelo,quando ha i r i cevuto i ldiplomino di nostro SocioBenemerito eri un po'commosso, hai detto , enoi della S.M.S. ricambiamo iltuo , consapevoli di averein te un !

cantunè

VEROAMICO

grazie

grazieVERO AMICO

Ettore GUIDUCCI

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Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova

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i nuovi eroi pag.1..... e quelli di semprepag. 1l’intervista con l’Assessore FrancescoScidone pag. 2dei duri poco duri pag. 2l’angolo di Reno pag. 3un vero amico pag. 3il nostro futuro pag. 4i campeggi - stagione 2008 pag. 4le interviste - la Sezione di Prà pag. 5le interviste - la Sezione di Pegli pag. 5Il nostro impegno con U.I.C.E.F. pag. 6la maledizione ... dell’uccello pag. 7è utile sapere che ... pag. 8

Ettore GUIDUCCI, Massimo GAGGIOLO,Reno CATALDI, Paolo ZOBOLI, Maurizio

ROGNA, Gerolamo CORAZZA,

Dir. Resp. Giovanni MARIAut. Trib. Di Genova n° 4/1969

Nazareno CATALDI,

REDAZIONE

hanno collaborato

LucaCABONA,

Fabrizio BAZURRO, Massimo ANGELINI

Reno

Come già avvenuto per i colleghineoassunti del precedentecorso di formazione, la

redazione di questo giornale hadeciso di ripetere l'intervista ai nuovi22 colleghi che dal 3 di dicembre u.s.a l 29 febbraio 2008 hannofrequentato il corso di preparazionepresso il 10° piano del nostroComando. Abbiamo avuto un ritornopositivo per quanto riguarda larubrica delle interviste e per la“nuova forza”, per adesso, il giornale èun veicolo di informazioni e unostrumento molto utile per iniziarel'avventura lavorativa nel “mondo”della Polizia Municipale genovese.Tra le varie domande abbiamochiesto quali hobby hanno: MauroBRESADOLA (calcetto), FabioCRISCIONE (corsa e attivitàsubacquee), Francesca EGIDI (nuotoe letture), Sara FRAGUGLIA (nuoto),Nadia GALIANO (nuoto e letture),Gianni GENTILIZI (motociclismo),Marco FIANCARLI (computer), PaolaG I A N N I N I ( t e n n i s ) , A l f o n s oLUCIFERO (chitarra e computer),Massimo MEDICA (bi l iardo) ,Simonetta MORELLO (sci e nuoto),

Vincenzo MULÈ (motori), MauroOTTONELLO (corsa su strada emaratone), Alessio PERINI (mountainbike), Giorgia PODESTÀ (cucina,palestra e letture scientifiche), FabioREPETTO (ciclismo su strada e papà),Adriano RODRIGO (papà, palestra eatletica leggera), Marco ROSSI(caccia e trekking), MassimilianoSCANO (mototurismo), Luca TOCCI( v i a g g i ) , M a s s i m o V I G N A L I(fotografia) e Valerio TORRE(ciclismo, palestra e attivitàsubacquee).

“ ,--

-“

.

Quali motivazioni vi hanno

ndotto a partecipare al concorso

pe r ent ra re ne l l a Po l i z i a

Municipale?

dice

Mauro

gli fa

eco Sara

Il fascino della divisa

è la motivazione di Enzo che

aggiunge

la stabilità del posto di lavoroho sempre avuto situazioni

lavorative non molto tranquille”la stabilità del posto e la

sicurezza di lavorare nella propriacittà, visto che provengo da unagrossa catena di negozi sportivi sparsiin tutta Italia”

“io ho sempre portato unadivisa(provengo da un'azienda

Privata) e questa opportunità nonpotevo farmela scappare…”

”sono statonell'Esercito 2 anni nella BrigataGaribaldi a Salerno e l'idea di vestiredi nuovo una divisa, far parte di unCorpo di Po l iz ia , a iutare lacittadinanza nonché avere unastabilità lavorativa mi hanno convintoa tentare e… ci sono riuscito”

.”Volevo vedere come si stavadall'altra parte, dalla parte dellaPolizia Municipale,visto che lavoravo in una autoscuola”

.…

- -,,

Significativa e molto intelligente èstata questa risposta, l'unica chevoglio riportare per concludere,sperando che, nel tempo, diventirealtà:

Un grazie ai colleghi per ladisponibilità.

la stessa

motivazione vale anche per Paola e

Alfonso aggiunge ….

dice Nadia

mentre per Giorgia è stata una

scommessa con il marito (collega)

già “anziano” di concorso.

Cosa vi aspettate da questo lavoro?

“la possibilità di crescere

p r o f e s s i o n a l m e n t e a n c h e

nell'ambito di attitudini singole”.

Gianluca CABONA

IL NOSTRO FUTURO

Soggiorni estivi al mare 2008

Al momento dellaprenotazione si richiede il versamento di un'acconto/cauzione pari al 50% della quota globale. In caso di disdetta del periodo di soggiornoprenotato l'acconto/cauzione non sarà restituito, salvo il subentro di altro soggetto.

Campeggi di -Isola d'Elba-"Sole e Mare"

Bibbona Marina- " Il Capannino"

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Per la roulotte di Bibbona da 5+1 posti si applica un' aumento di € 30,00 per ogni turno bisettimanale

Quota normalesino a 9/06 Settimanali € 117da 09/06 a 23/06 bi-settimanale € 531da 23/06 a 07/07 bi-settimanale € 639da 07/07 a 21/07 bi-settimanale € 684da 21/07 a 04/08 bi-settimanale € 738da 04/08 a 18/08 bi-settimanale € 765da 18/08 a 01/09 bi-settimanale € 639da 01/09 a 08/09 Settimanali € 270da 08/09 a 15/09 Settimanali € 117

NON E' CON SENTITO TENERE ANIMALI DENTRO LA ROULOTTE

€ 130€ 590€ 710€ 760€ 820€ 850€ 710€ 300€ 130

Le roulotte devono essere lasciate libere entro le ore 11 di ogni Lunedì:giornata prevista come fine turno

da Martedì 8 Aprile p.v. dalle ore 7,00 presso la Sede Sociale dal 23 Aprile p.v. inizio prenotazioni per chi non è in regola

Informazioni & prenotazioni c/o Sede Sociale-v.A.Cantore 2 r.-tel.010/4699126

Il Resp. Commissione Campeggi Mauro GUAZZOTTI Ettore GUIDUCCIil Presidente

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Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova

Considerevol i agglomerat iresidenziali del tutto sprovvisti diadeguati spazi per la circolazionee la sosta. Anche per Prà, comePegli e Voltri, l'unica via diaccesso al centro cittadino èrappresentata dalla via Aurelia,dove si riversa tutto il trafficolocale, aggravato nei mesi estivida numerosi mezzi provenientidalle vicine spiagge. La sezioneha un posto fisso nel tratto di vialitoranea compreso tra l'accessoalla fascia di rispetto e la vecchiastazione ferroviaria. La presenzadell'autostrada non sempreagevola la circolazione, il trattoa u t o s t r a d a l e i n f a t t i èparticolarmente ricco di curve estrettoie che sono spesso causadi incidenti che provocano ilblocco della circolazione. In talicasi, il soprannumero di veicoliche abbandonano l'autostrada eche vanno a gravare sullac i r c o l a z i o n e o r d i n a r i aimpegnano gli agenti in servizioanche per l'intero turno, spessosenza possibilità di pause acausa dell'esiguo numero dieffettivi in servizio. L'attività perla sicurezza della sezione Prà,oltre la normale attività svolta colsemplice servizio di prossimità intutta l'area della delegazione,comprende anche la sorveglianzadei siti in cui frequentementevanno a sostare carovane din o m a d i , f e n o m e n opart icolarmente frequentenell'area nota come fascia dirispetto, e l'attività di pattuglianel quartiere C.E.P. mirante agarantire una presenza sulterritorio che garantisca, oltreche la repressione delle condotteillecite, anche il funzionamentodei servizi per la comunità.

Fabio BAZZURRO

l’istituzione di tre posti fissi, dove gliagenti prestano servizio nelle oredella mattina e della sera, pergarantire che i disagi per lapopolazione siano ridotti al minimo.Purtroppo, alcuni colleghi lamentanouna certa frustrazione, dovuta a lorodire al fatto che non tutti i cittadiniapprezzano suf f i c i entementel'impegno dei colleghi, quasi semprerimarcando disservizi, veri op r e s u n t i , c o m e i l r i t a r d onell'esecuzione dei lavori, che nonsono certo a carico dei vigili, ma che,essendo rappresentanti della cosapubblica, ne vengono in qualchemodo investiti. La viabilità dellasezione, in condizioni normali nonpresenta particolari criticità, benchél'introduzione delle corsie riservate aimezzi pubblici abbia ridottoulteriormente le corsie per il transitodei veicoli; non bisogna dimenticareinfatti che tutto il ponente è collegatoal centro cittadino dalla sola viaAurelia, dove si riversa tutto il trafficolocale, aggravato nei mesi estivi danumerosi mezzi provenienti dallevicine spiagge. Diversa è la situazioneogni volta che un incidente provocarallentamenti o il blocco dellacircolazione sulla vicina autostrada,fatto che accade con una certafrequenza, . In tali casi, ilsoprannumero di veicoli cheabbandonano l'autostrada porta alcollasso della circolazione, e solol'opera dei colleghi riesce in qualchemodo a garantire quantomenol'ordine della circolazione, in attesache i veicoli riescano a defluire versoil centro o verso i successivi accessiautostradali percorribil i . Sulversante sicurezza la delegazione nonpresenta s i tuaz ioni d i f f ic i l i ,nonostante la vicinanza del quartiereC.E.P. dove in passato si sonoverificati episodi di una certa gravitàe dove sussiste un diffuso disagiosociale. La continua presenza deicolleghi e la fattiva collaborazione conla locale stazione dell'Arma deiCarabinieri contribuiscono agarantire la civile convivenza deicittadini.

Fabio BAZZURRO

Le interviste

La Sezione Pegli

La sezione di Pegli nel settimodistretto, è la porta di ingressoall'estremo ponente genovese.

Della sezione fanno parte ilr e s p o n s a b i l e , C o m m . C a p oMALDERA, i Funz.ri BERTANIA,BOTTINO, VITTI e gli AgentiBUZZONE, GRASSI, GAMBINO,TRIPODI , DAINELLI , BOIDI ,FAVARA, SCIUTTO, CAMMINATI,URBANI, MESSETTI, ZANARDI,BAZURRO con gli ausiliari ALAIMO eOLIVIERI. Il territorio della sezionesul litorale va dall'imbocco della viaMultedo di Pegli a levante sinoall'altezza del civ. 2 della via Prà,mentre nell'interno comprende ilpaese di S.Carlo di Cese ed ilterritorio alle sue spalle sino alconfine con il comune di Ceranesi. Ilquartiere di Pegli conserva una forteidentità, tra gli abitanti è ancoradiffuso il senso di appartenenza allacomunità locale, che si traduce inuna particolare attenzione verso ilquartiere, le sue strutture e le sue vie.Per tanto numerose sono lesegnalazioni che i colleghi raccolgonoriguardo alle anomalie che vengono averificarsi sul territorio, buche sullavia, marciapiedi sconnessi, ringhieremalferme ed altro, così comedifficilmente un'auto provento difurto, abbandonata in sosta ancheregolare, sfugge all'attenzione deicittadini della delegazione, i quali lariconoscono come estranea e nonmancano di segnalarla ai colleghi.Negli ultimi anni la delegazione èstata sottoposta a numerosi eimportanti lavori edili, come ilrifacimento dell'intera passeggiata,con restrizioni alla viabilità che sisono protratte per molti mesi;attualmente sono in corso d'opera ilavori per la canalizzazione del rio chescorre sotto viale Modugno, e chehanno portato alla chiusura di talevia per diversi mesi, costringendotutti i veicoli in uscita dalladelegazione a riversarsi in un'unicavia, così come quello in entrata, conripercussioni sul traffico che sonostate affrontate della sezione tramite

Al centro del settimodistretto si trova la sezionedi Prà. Della sezione fanno

parte il responsabile, Comm.Capo MARGUATI, i Funz.MARRA, FABBRIS, CASSONE egli Agenti VARONE, BONO,P I C C A R D O , C O Z Z A ,B E N V E N U T O , T A C C O N I ,TURAZZI, POZZUOLO, SACCHI,MANTERO, TRAVERSO, VALLE.Il territorio della sezione siestende sul litorale dall'altezzadel civ. 2 di via Prà a levante sinoall'inizio di via Voltri a Ponente, everso l'interno fino ai piani di Prà,dove ancora esistono diverseaziende agricole in attività,specialmente per la coltivazionedel ben noto basilico e, versoovest con il comune di Mele.L ' a t t i v i t à d e l l a s e z i o n ecomprende la ricerca dei veicoliprovento di furto e dei relitti,fenomeno qui particolarmentediffuso, specialmente nell'areadel quartiere C.E.P. quasiinteramente compreso nelterritorio della sezione, lasegnalazione delle anomaliestradali, oltre alla normaleattività di controllo della viabilità.I rapporti con la cittadinanzasono buoni, i cittadini sirivolgono frequentemente allasezione per il soddisfacimentodelle loro richieste, o anche solo,come accade sovente coi cittadinipiù avanti negli anni, per unconsiglio o un aiuto pratico, comela compilazione di un semplicebollettino postale. Come per lealtre sezioni del distretto laviabilità in condizioni normalinon presenta particolari criticità,anche se in determinate zonedella delegazione, le grandispeculazioni edilizie degli annisessanta e settanta hanno creato

Le interviste

La Sezione Prà

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Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova

Il nostro impegno

con UNICEFella giornata in cui l'UNICEFconsegna,alle più alte caricheistituzionali in tutto il

mondo,il proprio documento sullasituazione del rispetto dei diritti versol'infanzia, la nostra Società MutuoSoccorso ,in collaborazione con ilComando del Corpo della PoliziaMunicipale di Genova,ha riattivato lasimpatica iniziativa in cui nostriatleti-podisti,corrono a fianco adalunni di una scuola dell'obbligogenovese,che consegnano taledocumento mondiale alle Autoritàgenovesi e liguri. Sul percorsoche,partendo da Piazza De Ferrari(Reg ione Ligur ia ) ,ha portatol'omogeneo gruppo presso la sededell'Arcivescovo di Genova (p.zzaM a t t e o t t i ) esuccessivamente,transitando per lavia Roma , alla sede del Prefetto e delP r e s i d e n t e d e l l aProvincia,concludendo le consegnedel documento nella mani delSindaco di Genova a Palazzo Tursi.Tutti questi spostamenti sono statiagevolati dalla costante presenza diuna pattuglia dell'Autorepartocomposta da Roberta CANEVELLI eMarco POLLASTRI, nel mentre gliatleti della nostra S.M.S. eranorappresentati da Roberto MICHIELI,Sandro FOGLIA e Ruggero CERULLI.

N

Ettore GUIDUCCI

S.M.S. Polizia Municipale Genovavia A. Cantore n° 2r. 16149 GENOVAtel. 010 - 4699126 fax 010 - 6400626e-mail info@smspmgenova.it

LA POSTA DEI SOCIChi fosse interessato alla pubblicazione di propri brevi scritti,potrà farli pervenire, mediante posta convenzionale,indirizzandoli a: S.M.S. Polizia Municipale Genova, via Cantore n°2 r.; mediante posta interna al medesimo ufficio, oppureall'indirizzo e-mail Si rammenta che nonsaranno pubblicati scritti con contenuti volgari, partitici oinutilmente faziosi (valutazione insindacabile della Redazione).La rubrica della posta è da intendersi come una bacheca ove i Socipossano dar sfogo alla propria creatività, all'arte o ad iniziative dirilevanza sociale e benefica.

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vento della pattuglia con i graduati che arrivano in Ufficio, conciliabolo e poi gliUfficiali si portano sul posto ove è il veicolo, redigono il verbale di consistenza, ovefinisce anche il tacchino, che nella sua nuova residenza viene trasferito alla civicadepositeria. Il conducente viene incarcerato (ma è sabato notte!!!!!) e ladirettissima è per il lunedì mattina. Tutta la domenica il nostro ex pennutosoggiorna nel cofano, al sole, nel piazzale della depositeria. Lunedì mattina ilresponsabile AMI in loco, insospettito dall'oleazzo si avvede che il tacchino haripreso vita, forse a causa di alcuni piccoli ospiti, e sta tentando di allontanarsi.Telefonata chiarificatrice con il vigile Carletto che è in Tribunale per il processo; sidomanda al proprietario cosa volesse fare del pennuto e quest'ultimo sentenzia....gettate l'animale!!!! Carletto chiama l'Ufficio di appartenenza e comunicaall'Ufficiale Aquila la decisione dell'arrestato. E no! Così non si fa, dice la Cigno

LA MALEDIZIONE ......DELL’UCCELLODemonio, divisa immacolata cuore impavido, ferma un'auto ad un posto dicontrollo. Alla guida c’è un cileno che immediatamente gli fornisce 1 kg. didocumenti, tutti cileni. Oh mamma, che fare? Chiamiamo l'amico VigileCarletto, anziano e …… provetto. Tanti documenti, bei documenti, tanticolori, tanti numeri …… ma tutti scaduti. E allora? Tutti in Questura, peridentificare il losco figuro, l'autovettura chiusa a chiave è lasciata nelpiazzale ove era stata fermata. Era un tardo pomeriggio di fine inverno, matira e molla arrivano le 22,30, con il fermato chiuso nelle celle del Corpo.Molti i precedenti tra cui stupefacenti e quindi perquisiamo l'auto. Appenaapro il cofano posteriore trovo un grosso tacchino, mano guantata nel.....buco ma niente droga e l'animale che, ovviamente rimane lì. Passata ormaiè la mezzanotte, vi è la necessità di sequestrare il veicolo per il c.d.s. ma il321 c.p.p. può essere fatto dai soli Ufficiali per cui si richiede l’inter-

(l'incubo continua, è peggio del film di Hitcock) sentenziando, l'animale, sepur deceduto dovrà subire trattamento consono al grosso uccello e quindiATTENZIONE!!!! contattate l'Ambiente. Dispiego di sirene e codici,confronti di menti eccelse sul come accompagnare l'estinto all'ultimadimora ....forse andrà cremato? Ma no! Poveretto gli sembrerebbe diandare nel forno di casa. Vogliamo abbandonarlo in mare con una pietraalla zampa. Eh no! Vorrete mica inquinare le acque del porto! Allora forsepotremmo sepellirlo? Si ma dove? Non vorrete mica variare l'ecosistemadel luogo. Fortunatamente il Vigile Carletto s'inserisce nel contendere efacendo il Vigile, giunge al risultato sperato senza farsi .....troppe seghementali!!!!!!! Si concorda con il responsabile AMI di introdurre il

il cadaverino in un apposito sacco plastico di colore nero (non AMI ma AMIU) el'ingombrante fardello finisce nell'apposito contenitore. Tutto finito? Eh no, ilpovero Carletto viene colpito dalla vendetta di Montezuma, il giorno seguenteviene inviato, in servizio, alle ore 11,00, in una Via della Sezione per rilevare unincidente stradale con soli danni a cose, una signora ha frenato repentinamenteed è stata tamponata da un'altra autovettura. Nelle dichiarazioni rilasciate ladonna dirà a Carletto di aver dovuto frenare per non investire un......FAGIANO....... che impunemente stava attraversando. I più bene informatiasseriscono di aver visto il pennuto scomparire subito dopo il sinistrodissolvendosi nel nulla, sarà stato mica il fantasma del tacchino che abbia volutovendicarsi del trattamento riservatogli il giorno precedente.

Paolo ZOBOLI - Reno CATALDIillustrazioni

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E' UTILE SAPERE CHE ...Attenzione ai passaporti, specialmente nei visti

Sempre più spesso ci capita durante il servizio di effettuare il controllo dipersone straniere che ci forniscono quale documento d’identità personale ilpassaporto. Sul passaporto eseguiamo i controlli del caso, per quanto attienefotogramma, dati, codice I.C.A.O., ma spesso prestiamo poca attenzione ai vistied ai timbri di ingresso in area Schengen. Purtroppo in questi ultimi mesivengono segnalati in tutto il nord Italia un vasto impiego di visti Schengenemessi dalla Repubblica di Grecia contraffatti. Spesso sono stampe ink-jet inquadricromia su cui viene poi incollato il cinegramma della Comunità Europea,ed in alcuni casi, tutta striscia realizzata in miscroscrittura, particolari genuiniricavati di visti originali. Quindi prendiamo il lentino e osserviamoattentamente la stampa, quindi spostiamo l’attenzione sul perimetro dellastampa calcografica di intestazione e del cinegramma, ovviamente dovrannoessere integrati nel supporto e non applicati .

IDEA GRAFICA BY ZOBELIX

LA PROFESSIONALITA’ DELLA POLIZIA MUNICIPALE

Il timbro in ingresso o in uscita dall’area Schengen

Appare come un normale timbro a umido, rettangolare, nella partesuperiore sinistra è impressa la sigla dello Stato di ingresso/uscitacontorniata dalle undici stelle della Comunità. Sul lato opposto sarà

apposto il logo relativo al tipo di frontiera: aviogetto per frontiera aerea, battelloper frontiera portuale e autoveicolo per frontiera terrestre. Nella parte inferiore,centralmente il nome della città di frontiera ed il relativo codice, accanto, sullato sinistro il logo di ingresso od uscita (un quadrato con una freccia). Alcentro la data del transito. il perimetro esterno essereinterrotto in due punti per 1 mm., sul lato sinistro parte superiore e su quellodestro nella parte inferiore.

ATTENZIONE DEVE

Il timbro genuino di ingresso nellacomunità Schengen, avvenuto in data26.03.2001dal varco aeroportuale diVienna (Wien),Austria.

Il timbro falso di ingresso nellacomunità Schengen, avvenuto in data09.05.2007 dal varco portuale di BariItalia. Notare la mancanza delle dueinterruzioni perimetrali e le 13 stelleanziché le 11 previste intorno alla sigladello Stato