E-Business e negozi tradizionali, chi ha detto che sono due cose diverse?

Gianluigi Zarantonello

E-Business e negozi tradizionali, chi ha detto che sono due cose diverse?


Un mondo che cambia…

2 miliardi di utenti Internet500 milioni accedono a internet via mobile (3,5

miliardi nel 2015)

4 miliardi ricerche al giorno su Google

2,5 miliardi di video visti ogni giorno

1 miliardo di utenti di social network

4 miliardi di dispositivi mobili

14% del tempo online è speso sui social media

Fonte: ComScore, Google


Pensavate di conoscere i clienti?

Caso reale tratto dalla presentazione di Marco Loguercio di SEMS all’E-Commerce forum 2009


Il processo di conversione cambia…


… ecco il nuovo percorso


Are you ready?

Tutto questo inoltre va declinato in un mondo multicanale, dove il confine tra digitale e non digitale ha sempre meno senso…


L’ESPERIENZA DI GRUPPO COIN


GEOLOCALIZATION: FOURSQUARE

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APPS: VIRTUAL LOYALTY CARD

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L’applicazione 1card è disponibile per iPhone e Android e permettedi sottoscrivere la Coincard, oltre che virtualizzare una esistente

fotografando il codice a barrehttp://www.coin.it/jsp/it/newsdetail/newsid_540.jsp


Tutto questo funziona nella multicanalità

Web Site www.coin.it

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Email Newsletter

BlueTooth

Social media marketingRadio web e instore


SOCIAL CRM Upim POP

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Grazie alla collaborazione fra la Community di Zzub.it e Upim POP in the City nascono gli

Upim Opinion.

Sono clienti che partecipando a sondaggi, questionari e attività online ottengono UpiMoney da

spendere nei negozi.

http://pop.upim.it/it/popupimcard/community


INTERAZIONE STORE/ONLINE: 1ring

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Il sito 1ring.com

Con un semplice squillo gratuito del cellulare si possono ricevere

Informazioni via mail e via web on demand.

Per provare chiama subito:


ROPO: non solo web e digitale

Reseach

Online

Purchase

Offline


Un valore significativo

Nel 2010, Internet ha contribuito al PIL italiano con 31,5 miliardi di euro, pari al 2%.

Questo dato più che raddoppierà entro il 2015.

In uno scenario conservativo l'Internet economy rappresenterà 59 miliardi di euro, pari al 4,4% del PIL italiano, con un tasso di crescita annuo del 18%


Che cosa è mancato finora?molte tecnologie finora non erano

presenti di default sugli strumenti più comuni, come i cellulari

mancanza di standard condivisi (ecosistemi chiusi su modello degli application store)

poca conoscenza da parte delle aziende (è difficile per gli utenti apprezzare questo genere di servizi…fino a quando nessuno li offre!)

infrastrutture poco adeguate (architetture IT rigide, in Italia il wi-fi scarseggia e con lui anche solo la banda larga)

validi motivi per l’utilizzo (valore aggiunto)


• I mercati sono conversazioni.

• Ciò che accade ai mercati accade anche a chi lavora nelle aziende.

L’entità metafisica chiamata "L’Azienda" è la sola cosa che li divide.

• Le aziende che non capiscono che i loro mercati sono ormai una rete tra

singoli individui, sempre più intelligenti e coinvolti, stanno perdendo la

loro migliore occasione.

• Volete i nostri soldi? Noi vogliamo la vostra attenzione

• Siete invitati, ma è il nostro mondo. Levatevi le scarpe sulla soglia.

• Se le aziende pensano che i loro mercati online siano gli stessi che

guardavano le loro pubblicità in televisione, si stanno prendendo in giro

da sole

Estratto delle 95 testi del Cluetrain Manifestohttp://www.cluetrain.com/

Per il futuro: si può fare finta di niente?


La risposta alla domanda precedente: NO!

http://www.youtube.com/watch?v=oPgvg6rZnF0


Dott. Gianluigi Zarantonellohttp://www.gianluigizarantonello.it

http://internetmanagerblog.com

Grazie per l’attenzione!

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