E' attivo il primo numero della Newsletter del Consorzio Alta Maremma

Newsletter

N°0

Consorzio di Bonifica

Alta Maremma

2

INDICE Newsletter n° 0

Bilancio di Previsione 2012: garantire la manutenzione e realizzare opere

importanti per la sicurezza del territorio ..................................................................... 4

Riduzione rischio idraulico fiume Cornia: conclusi i lavori del III° lotto....................6

Comunicazione: la Brochure del Consorzio di Bonifica presto nelle case............... 7

Le priorità di un Consorzio di Bonifica funzionale: intervista al Commissario

Straordinario Giancarlo Vallesi...................................................................................... 8

Parco mezzi: braccio decespugliatore e trattore nuovi........................................... 11

Operatrici straordinarie per il taglio dell'erba: le capre.......................................... 12

Fosso Riomerdancio: la Regione assegna un finanziamento di 300.000,00 euro.. 13

Crisi idrica: Vallesi scrive agli utenti della Fossa Calda............................................. 14

Stage formativo: tre ragazzi dell'istituto Einaudi di Piombino al Consorzio Alta

Maremma...................................................................................................................... 15

“Governare le emozioni”: Consorzio protagonista a Follonica............................... 16

Ruolo 2012: in arrivo oltre 75.000 avvisi di pagamento.......................................... 17

In Allegato la tabella riassuntiva delle opere realizzate a gennaio-febbraio 2012 e resoconto Giornata

Mondiale dell’acqua (pag 19 e 20)

CONSORZIO DI BONIFICA ALTA MAREMMA

Via degli Speziali, 17

Telefono: +39 0565 85761

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Fax Catasto +39 0565 857680

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Il saluto del Commissario straordinario

Il Consorzio di Bonifica Alta Maremma è impegnato a garantire la

sicurezza del territorio e la tutela dell’ambiente ed a far conoscere

quello che ha fatto o che sta facendo.

Dalle piccole manutenzioni quotidiane, che sono la base delle

politiche di prevenzione, alla realizzazione di investimenti importanti

come quelli in corso sui fiumi Cornia e Pecora.

Cerchiamo di avere la massima attenzione e cura in tutte le cose che

facciamo.

Ed intendiamo sempre più rafforzare il rapporto con i cittadini e le

istituzioni, essere vicini alle loro aspettative, favorire la partecipazione.

E’ per questo che nasce oggi un nuovo strumento di comunicazione,

semplice ed economico, la newsletter, che fornirà periodicamente

aggiornamenti ed informazioni sulle attività del Consorzio,

direttamente nella vostra posta elettronica.

Ci attendiamo consigli e suggerimenti che ci aiutino a svolgere

sempre meglio il nostro lavoro.

Giancarlo Vallesi

Commissario Straordinario

del Consorzio di Bonifica

Alta Maremma



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Bilancio di Previsione 2012:

garantire la manutenzione e realizzare opere importanti per la sicurezza del

territorio

Il Consiglio dei Delegati ha approvato alla fine di

novembre il Bilancio di previsione per l'anno 2012. Il

momento in cui questo documento è stato presentato è

molto delicato vista la scadenza degli organi consortili

avvenuta il 14 febbraio 2012 e l'iniziativa della Regione

Toscana di redigere un testo unico per la difesa del suolo il

tutto all'interno di un contesto di crisi economica

finanziaria diffusa e pesante.

Il documento prodotto è il risultato del coinvolgimento

e delle sinergie messe in atto tra i diversi uffici del

Consorzio che, con un lavoro integrato, hanno permesso la

definizione di documenti chiari e precisi in grado di

tracciare le linee guida della programmazione per l'anno

2012. Uno degli obiettivi principali che il Consorzio di

Bonifica Alta Maremma si pone è quello di aumentare la

sicurezza del territorio attraverso la manutenzione e la

sorveglianza dei corsi d'acqua, abbassando così i costi degli

interventi di ripristino e garantendo una maggior durata ed

efficienza alle opere. Di non minore importanza l'obiettivo

di realizzare una manutenzione straordinaria e nuove opere

per ridurre il rischio idraulico. Ricordiamo i lavori intrapresi

dal 2009 che hanno interessato gli argini del fiume Cornia,

già portati a termine per circa l'80%, dove rimangono da

investire circa 1.500.000,00 euro oppure pensiamo al

progetto che prevede la realizzazione di una cassa di

laminazione per la messa in sicurezza del fiume Pecora, con

un investimento di circa 7 milioni di euro, ad oggi

temporaneamente sospeso per le procedure necessarie al

superamento dello stallo dovuto ai vincoli imposti alla

Provincia di Grosseto dal patto di stabilità. Obiettivo del

Consorzio che si conferma, e si rafforza, per l'anno 2012 è

Il Consorzio di Bonifica

Alta Maremma ha

previsto nel suo

programma delle

attività per il 2012

numerose iniziative

rivolte alle scuole con

lo scopo di far

conoscere il nostro

territorio ai ragazzi

Seguici durante la

Settimana della

Bonifica (dal 12 al 20

maggio) sul sito e su

Facebook e partecipa

ai nostri incontri!!



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garantire l'approvvigionamento e la razionalizzazione delle

acque destinate all'irrigazione di circa 300.000 mc con oltre

140 aziende agricole servite ed una superficie

potenzialmente irrigabile di 900 ettari che potrà essere

incrementata con l'acquisizione del 3°e 4° distretto

previsto dall'accordo stipulato con Asa e Provincia. In

questo settore si è progettato di intervenire con

manutenzione straordinaria sui laghetti di Riotorto (Angiola,

Potenti 1, Potenti 2) migliorare l'efficienza della stazione di

pompaggio della Fossa Calda e intraprendere un'indagine di

soddisfazione tra gli utilizzatori del servizio irriguo per

capire come migliorare il servizio. Nel Bilancio di Previsione

si è guardato anche all'esigenza di rinnovare il parco

macchine ad oggi usurato senza il quale le opere di messa in

sicurezza e manutenzione non possono essere realizzate.

Grande sarà l'attenzione alla partecipazione ed al

coinvolgimento del territorio attraverso un piano integrato

di comunicazione finalizzato a rendere più condivisa e

trasparente l'attività del Consorzio, rafforzare i rapporti con

i Comuni e le province, con le associazioni di categoria ed i

contribuenti. Non di minore importanza la volontà di

interpretare la sostenibilità ambientale come una sfida per

il futuro puntando su qualità, energie rinnovabili e

sensibilizzazione sul valore dell’acqua (acquisizione della

certificazione di Qualità ISO UNI 9001, piattaforma

cartografica consultabile via internet) Per leggere la

relazione completa al bilancio, visitare il sito internet

www.cbaltamaremma.it/Archivio Bilanci/Bilancio di

Previsione – Anno 2012

Fiume Cornia

Laghetti Riotorto



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Riduzione rischio idraulico Fiume Cornia:

conclusi i lavori del III° lotto

I lavori del 3° lotto di interventi per la riduzione del

rischio idraulico del fiume Cornia sono stati completati.

Individuato, alcuni anni fa, come ente attuatore di tale

programma, il Consorzio Alta Maremma ha realizzato, fino

ad oggi, circa l'80% dei lavori programmati, impiegando

5.700.00,00 euro dei 7.300.000,00 messi a disposizione da

Regione e Stato.

Nel primo Lotto, 1.828.498,96 euro, ultimato nell'ottobre

2009, ci si è interessati del rialzo e del riallineamento

dell'argine destro e sinistro nel tratto tra Loc. Ponte di ferro

e Loc. Rampa Merciai, nel secondo lotto, 1.707.766,62

ultimato nell'ottobre 2010, si è proseguito l'intervento sugli

argini per la zona che va da Loc. Merciai alla Vecchia Aurelia

nel Comune di Campiglia, mentre nel terzo lotto, terminato

a novembre di questo anno, i lavori si sono concentrati sulla

messa in sicurezza dell'argine destro per un ammontare di

2.128.379,04 euro.

Questi interventi in caso di tracimazione del fiume

Cornia, consentiranno la sensibile diminuzione del rischio

idraulico e scongiureranno la possibilità di “rottura” degli

argini, grazie alla particolare attenzione che è stata riservata

alle zone ritenute a rischio. Per maggiori informazioni

consultate il nostro sito internet www.cbaltamaremma.it.

Lavori Fiume Cornia

http://www.cbaltamaremma.it/



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Comunicazione:

la brochure del Consorzio di Bonifica presto nelle case

E' in corso già in questi giorni l'invio degli avvisi di

pagamento. La novità di questo anno è che insieme agli

oltre 75.000 avvisi verrà recapitata anche la brochure del

Consorzio di Bonifica Alta Maremma. Questo piccolo

strumento descrive l'attività del Consorzio, ne individua il

territorio di competenza, ne spiega molto sommariamente

i progetti e le opere in corso. Larga parte è dedicata ai

progetti per il futuro, ovvero alla ricerca per le energie

rinnovabili di nuove metodologie di razionalizzazione,

rispetto e raccolta delle acque. Un piccolo spazio per

spiegare al contribuente che pagare il contributo di

bonifica significa aiutare a ridurre il rischio idraulico,

preservare e tutelare l'ambiente, garantire ai cittadini la

vita di tutti i giorni. Questa produzione si inserisce

all'interno di un ampio piano di comunicazione

appositamente pensato per il Consorzio Alta Maremma,

volto a far conoscere l'ente al grande pubblico.

Brochure 2012

Anche quest’anno il Consorzio

di Bonifica Alta Maremma vede

rinnovati da parte dei suoi

contribuenti l'appoggio, la

stima e la fiducia per le attività

che svolge. Nonostante il

momento di profonda crisi

economica ben il 95% dei

contribuenti ha pagato il

tributo 2011 al primo avviso

recapitato, questo grazie anche

alla gestione diretta che il

Consorzio ha scelto di adottare

nell'anno 2011. A differenza del

2010, quando la riscossione del

tributo veniva gestita da

Equitalia, quest’anno, con

l'aiuto tecnico e organizzativo

della Società Elfo Spa di Padova,

è stato possibile incrementare

la riscossione spontanea del

10% e fornire un servizio di

maggiore qualità, con una

personalizzazione del bollettino,

una maggiore flessibilità nella

gestione dell'entrata, una

riduzione dei tempi necessari

per la predisposizione degli

avvisi ed un notevole

abbattimento dei costi pari a

circa 80.000,00 euro.



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Le priorità di un Consorzio di Bonifica funzionale:

Intervista al Commissario Straordinario Giancarlo Vallesi

Per comprendere meglio la situazione della bonifica sul

nostro territorio e conoscere le criticità che ci

apprestiamo a dover superare nell'anno 2012, abbiamo

pensato di rivolgere alcune domande al Commissario

Straordinario del Consorzio di Bonifica Alta Maremma,

Giancarlo Vallesi

A pochi giorni dall'inizio della fase di

commissariamento e a conclusione del suo mandato

iniziato nel 2007, in attesa della legge regionale di

riordino degli Enti Consortili, qual è il suo bilancio

dopo 5 anni alla guida del Consorzio Alta Maremma?

Il bilancio di questi 5 anni è estremamente positivo. Ho

avuto la fortuna di prendere parte e vivere in prima

persona un percorso che ha saputo realizzare significativi

miglioramenti nel lavoro del Consorzio di Bonifica Alta

Maremma. Lo storico passaggio che ha trasformato il

vecchio comprensorio denominato “Val di Cornia”

nell'attuale comprensorio “Alta Maremma”, è stato

possibile grazie al contributo di tutti coloro, per primi i

dipendenti, che in questi anni si sono rivelati aiuto

insostituibile nell'attività del Consorzio. A tutti loro rivolgo

un grazie sincero. La Regione Toscana dovrà, come noto,

nell'arco dell'anno proporre una legge di riordino dei

Consorzi di Bonifica; una legge, ormai, annunciata da

tempo. Forse pecco di presunzione e per questo porgo le

mie scuse, ma ritengo che il legislatore avrà compito non

facile nell'intento di migliorare un organismo che, già

attualmente, funziona molto bene.

Giancarlo Vallesi

ex Presidente (oggi

Commissario Straordinario)

del Consorzio di Bonifica Alta

Maremma



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Parliamo dell'acqua: irrigazione, energie

rinnovabili e ambiente. Come pensa che il Consorzio

possa interpretare il suo ruolo in relazione ai bisogni

della società e alle aspettative dei cittadini riguardo

ad un tema così sensibile?

Forse è perché viviamo in stretta e costante relazione

con l'ambiente ed il territorio, che conosciamo e

comprendiamo bene l'importanza di una risorsa come

l'acqua, la cui gestione, raccolta e razionale utilizzo sono

divenute priorità nello svolgimento del nostro lavoro.

Attualmente abbiamo in gestione i Laghetti di Riotorto, il

1° e 2° comparto irriguo della Fossa Calda che, grazie al

recente accordo tra Asa Provincia e Consorzio, saranno

integrati con la gestione anche del 3° e 4° comparto.

Ormai in procinto di essere attivato anche l'impianto

multifunzionale della Gera presente nel comune di

Suvereto. La nostra attenzione al territorio e alla

sostenibilità ambientale si manifesta anche nell'attenzione

che abbiamo già riposto, e continueremo a farlo nel

futuro, per le energie rinnovabili. La nostra sede a

Venturina ne è esempio concreto; l'impianto fotovoltaico

installato sull'edificio ci consente la quasi autonomia nel

fabbisogno energetico della sede. Il nostro impegno

costante in questa direzione è evidente anche nel bilancio

di previsione che il Consorzio di Bonifica Alta Maremma ha

approvato. Nel documento abbiamo predisposto un

impegno di spesa finalizzato alla ricerca ed allo sviluppo

delle energie rinnovabili. Abbiamo deciso, in questa ottica,

di attribuire l'incarico a Fondazione Sviluppo Sostenibile di

Roma di condurre uno studio di fattibilità in merito

all'utilizzo di impianti fotovoltaici e mini-idroelettrici da

installare sulle nostre strutture consortili.

Dal 14 febbraio di

quest’anno gli organi

del Consorzio di

Bonifica Alta Maremma

(Consiglio dei Delegati,

Deputazione

Amministrativa,

Presidente) sono, per

legge, decaduti in

previsione di un

riordino generale della

materia relativa alla

difesa del suolo.

A svolgere le funzioni

degli organi venuti

meno è il Presidente

uscente del Consorzio

Giancarlo Vallesi in

qualità di Commissario

Straordinario



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Nel prossimo futuro il mondo agricolo avrà sempre

maggiore necessità di un apporto idrico

quantitativamente e qualitativamente ottimale in

funzione delle esigenze irrigue. Il suo Consorzio in

questi anni si è distinto per un'azione volta al

recupero ed alla realizzazione di invasi di raccolta ad

uso irriguo. Qual è la situazione al momento?

Quello che ci è sembrato di percepire è che negli ultimi

anni grazie alla elevata piovosità che si è verificata sul

nostro territorio si sia affievolita, tra la gente, la

consapevolezza dell'acqua quale

elemento fondamentale ed insostituibile per l'economia

del nostro ecosistema. Un'agricoltura di pregio e qualità

come la nostra ha bisogno di certezze e garanzie, prima tra

tutte l'acqua. Nonostante gli ultimissimi anni il trend di

piovosità del lungo periodo, pensiamo da 20 anni a questa

parte, sembra essersi notevolmente ridotto. Di pari passo

alla diminuzione delle piogge sono andati aumentando i

consumi della risorsa idrica, prelievi non solo agricoli ma

anche industriali e idro-potabili, con conseguente

abbassamento ed incapacità di ricarica delle falde. Questo

anno, possiamo prevederlo, la gestione dell'acqua sarà

molto difficile. Il nostro lavoro in questi anni è stato volto

proprio a dare certezze alla nostra agricoltura, attività che

rappresenta la maggior parte del tessuto economico del

nostro territorio. Lo scopo del Consorzio Alta Maremma è

quello di sensibilizzare maggiormente le aziende agricole

al fine di gestire in modo più oculato e coscienzioso una

risorsa che, ahimè, è sempre meno disponibile. Gli impianti

che il Consorzio Alta Maremma ha realizzato riescono ad

immagazzinare l'acqua piovana e a rilasciarla in periodi di

siccità dando risposta al fabbisogno idrico di circa 150

aziende agricole, per una superficie complessiva di circa

1000 ettari.

Veduta da Campiglia alta

Fossa di Bolgheri

Laghetti Riotorto



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Parco mezzi:

braccio decespugliatore e trattore nuovi

Nonostante il futuro incerto dei Consorzi di Bonifica

l'Alta Maremma continua a lavorare per l'adempimento dei

propri compiti, prestando particolare attenzione alla

qualità del servizio che offre. Proprio in questa ottica la

deputazione, ad oggi non più in carica, ha deciso di

approvare l'avvio di una gara per l'acquisto di un trattore

gommato dotato di non meno di 135 cv, partendo da una

base d'asta di 100.000,00 euro Iva inclusa. Approvata

insieme a questa, anche la procedura per l'acquisto in via

diretta, procedura consentita per cifre sotto 40.000,00

euro, di un nuovo braccio meccanico decespugliatore e di

una testa trinciante di scorta dalla ditta Puccinelli di

Migliarino Pisano. Il braccio lungo 9,50 metri, sbraccio

maggiore rispetto a quelli in dotazione di almeno 1,50 m, è

un innovativo decespugliatore retro-portato, assemblato

in maniera “fissa” al trattore mediante un sistema assali e

zavorre che, rispetto ai tradizionali fissaggi, consente una

minore sollecitazione al trattore ed una maggiore stabilità

e sicurezza.

Quest’anno il Consorzio

di Bonifica Alta Maremma

ha dato la propria

adesione alla III° edizione

di Quanto Basta,

Festival dell'economia

ecologica che si svolgerà

dal 5 al 9 giugno a

Piombino



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Operatrici straordinarie per il taglio dell'erba:

le capre

Il Consorzio di Bonifica Alta Maremma in linea con la

propria “missione” di tutela e rispetto dell'ambiente ha

deciso di sperimentare una, sicuramente non nuova, ma

certo originale metodologia per il taglio dell'erba. Nel

distretto n.2 della Fossa Calda, località Molini di Fondo a

Venturina, nei pressi di Asa, infatti, ha “assunto” degli

operatori speciali: sono le capre gentilmente concesse

dall'allevatore Marcello Casini. Lo scopo di questo

esperimento è mantenere rasata l'erba presente nel

comparto, per altro piccolo, senza dover utilizzare i mezzi,

senza richiedere l'intervento degli operai, con un

conseguente risparmio di energie e risorse economiche. Il

taglio “naturale” dell'erba, oltre ad essere molto meno

dispendioso, non è soggetto a usura in quanto, come si

comprenderà, le capre mangiano l'erba più con piacere

che con sforzo e sacrificio. Con questa originale

metodologia di lavoro si può, inoltre, evitare l'utilizzo del

diserbo in prossimità della rete di recinzione, consentendo

un maggior rispetto dell'ambiente. Il Consorzio di Bonifica

sta pensando di impiegare anche dei conigli in un altro

comparto di sua gestione. Ma di questo, con ogni

probabilità, torneremo a parlarne più avanti.

Ai laghetti di Tufaia, a

Venturina, le operatrici

speciali del Consorzi odi


sono diventate attrazione

per adulti e bambini che

amano trascorrere lì il

proprio tempo libero



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Fosso Riomerdancio:

la Regione assegna un finanziamento di 300.000,00 euro

Il Consorzio di Bonifica Alta Maremma ha recentemente

ricevuto un finanziamento da parte della Regione Toscana

previsto dal Piano Regionale di Azione Ambientale (P.R.A.A.).

Su una richiesta avanzata dallo stesso Consorzio pari a

600.00,00 euro necessari ai lavori previsti per il ringrosso ed il

rivestimento di un tratto significativo di argine del

Riomerdancio, finalizzati alla messa in sicurezza del territorio,

la Regione ha ammesso a contributo un progetto stralcio da

300.000,00 euro finanziati per l'85%, 255.000,00, dalla Regione

stessa. La quota non coperta dal finanziamento, 45.000,00

euro, resta a carico degli enti beneficiari. I lavori dovranno

svolgersi in tempi ristrettissimi; la loro conclusione è prevista

per il 31 dicembre 2012, salvo motivata richiesta di proroga.

Sebbene il programma dei lavori si concentri sul

Riomerdancio, per stabilire il puntuale e dettagliato utilizzo

dei fondi sono già in corso rilievi topografici che insieme alla

simulazione condotta dal professor Pagliara e all'analisi dei

precedenti lotti già portati a termine, renderanno chiaro

come impiegare tali finanziamenti per la messa in sicurezza

del territorio. La natura di questi lavori, i quali si inseriscono

tra gli interventi tesi alla riduzione del rischio idraulico del

fiume Cornia, è di tipo straordinario, in linea con quelli

effettuati a valle per rendere gli argini tracimabili e

scongiurare quindi la loro rottura.

Fiume Cornia

Fosso Rigiolato

La Sede del Consorzio

Invaso della Gera



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Crisi idrica:

Vallesi scrive agli utenti della Fossa Calda

I primi giorni di febbraio il Commissario Straordinario del

Consorzio di Bonifica Alta Maremma ha inviato una lettera

agli utenti dell'impianto irriguo Fossa Calda per evidenziare

alcune problematiche e criticità ed invitare tutti ad un

utilizzo quanto più possibile

razionale e oculato delle

risorse idriche in vista della

prossima annata irrigua. “Per

prepararsi ad affrontare le

difficili e complesse

situazioni che in questo

momento attanagliano l'economia del nostro Paese e

soprattutto il settore agricolo della nostra zona, scrive

Vallesi, auspichiamo la vostra ampia collaborazione, e

prosegue, i sensibili aumenti del costo dell'energia elettrica e

in generale delle parti di ricambio e delle manutenzioni

hanno fatto lievitare i costi di gestione, ma nonostante

questo noi siamo riusciti a mantenere invariati i costi al mc”.

Nella lettera Vallesi richiama l'attenzione, poi, alla crisi idrica,

da molti sottovalutata, che rischia di mettere in discussione il

regolare servizio idrico che il Consorzio Alta Maremma dovrà

fornire nei mesi a venire. “Non vogliamo creare allarmismi,

puntualizza Giancarlo Vallesi, ma cercare di farvi riflettere”.

L'assenza di precipitazioni piovose ha comportato, infatti, un

calo rilevante della portata delle sorgenti che alimentano gli

impianti irrigui gestiti dal Consorzio di Bonifica, costringendo

oggi a rivedere e riprogrammare le proprie colture e semine.

Un richiamo alla coscienza e alla responsabilità per gli utenti

che usufruiscono del servizio irriguo ad oggi realmente in

difficoltà; un invito ad utilizzare l'impianto nelle ore

notturne, quando il costo dell'energia elettrica è minore, a

controllare il funzionamento del contatore ed a mantenerne

Fiume Pecora

Fosso Aronne

Fosso Buffone



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efficiente l'alloggiamento, eseguendo periodicamente

manovre di apertura e chiusura delle valvole, a segnalare

tempestivamente eventuali anomalie e criticità con

l'obiettivo di ridurre i costi di gestione e mantenere

l'impianto in condizioni di efficienza. Minori costi e impianti

efficienti per un contributo reale a sostegno dell'agricoltura

in Val di Cornia già messa in ginocchio da crisi economica,

siccità e proprio in questi giorni anche dal ghiaccio.

Stage formativo:

tre ragazzi dell’istituto Einaudi di Piombino al Consorzio Alta Maremma

Qualche settimana fa la nostra sede di via degli speziali,

Campo alla Croce, ha ospitato tre ragazzi dell'istituto

tecnico commerciale Einaudi di Piombino nell'ambito del

progetto di stage "Tecnico in

Pubblica Amministrazione e buon

governo del territorio" promosso

dalla scuola e gestito dalla

professoressa Simonetta Rosselli

per la classe IV A Igea. I tre ragazzi hanno potuto conoscere

il lavoro e l'attività di tutti gli uffici preposti al

funzionamento dell'Ente. Alessio Cerretini, Andrea Guidetti

e Sharon Notturni hanno avuto l'occasione di conoscere

direttamente il mondo del lavoro e di capire come lo

studio, la teoria, ed il lavoro, la pratica, siano strettamente

legati. Questa esperienza è stata un'opportunità anche per

il Consorzio di Bonifica che non solo ha potuto aprirsi

all'esterno, ha potuto spiegare che cosa è e che cosa fa per

il territorio, ma ha contribuito anche alla formazione di

giovani ragazzi che, ci auspichiamo, domani saranno

cittadini più rispettosi e consapevoli. Lo stage prevederà

un'altra settimana da svolgere all'interno del Consorzio nel

mese di giugno con date ancora da definire.

Il Consorzio Alta Maremma

ha previsto uno studio di

fattibilità per realizzare

impianti finalizzati alla

produzione di energia

elettrica da fonti

rinnovabili. Si parla di Mini

Idroelettrico e Fotovoltaico

per i quali la “Fondazione

per lo sviluppo sostenibile”

di Roma ha il compito di

analizzare e valutare la

possibile realizzazione



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“Governare le emozioni”:

Consorzio protagonista a Follonica

Si è tenuto venerdì 2 marzo a Follonica, promosso

dall'associazione “La Pievaccia Outlook Tower Osservatorio

Territoriale”, un convegno dal tema “Governare le

emozioni: Pensieri e progetti non solo dopo le alluvioni.

L'acqua vista e trattata come risorsa da utilizzare e

rispettare. Alta Maremma: Cornia e Pecora due realtà,

diverse situazioni, unico obiettivo”. Il professor Stefano

Pagliara ha illustrato i contenuti degli studi idraulici che

sono alla base delle progettazioni e delle realizzazioni in

corso su Cornia e Pecora, specificando che occorre fare

riferimento a “tempi di ritorno” di eventi di 200anni. Ad

intervenire è stato, poi, il Direttore del Consorzio

Alessandro Fabbrizzi il quale ha presentato gli interventi

realizzati per la riduzione del rischio idraulico su Cornia e

Pecora; per il Cornia 3 lotti, 6 milioni di euro circa, sono già

stati realizzati per il rinforzo degli argini e i tecnici stanno

ancora valutando dove investire i restanti 1 milione e 600

mila euro, mentre per il Pecora si attende che i 6 milioni e

500 mila euro siano sbloccati per realizzare la cassa di

laminazione in località Scopaione a Scarlino. Nella zona

delle Colline Metallifere, poi, è prevista la sistemazione

degli argini della Gora delle Ferriere e del Pecora. Il

Commissario straordinario Giancarlo Vallesi ha sottolineato

come da una parte il problema dell'acqua abbia una

dimensione mondiale e dall'altra come non può essere

affrontato sull'onda di uno stato emozionale che

certamente alcuni eventi alluvionali provocano. L'assessore

regionale Annarita Bramerini ha concluso, infine,

sottolineando l'impegno della Regione Toscana a rivedere

le restrizioni, talvolta eccessive per alcune zone,

aggiungendo “Purtroppo ci troviamo a fare i conti con i

Invaso della Gera

Fosso Taddò

Fosso Capattoli



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cambiamenti del clima di cui la Toscana sta soffrendo.

Abbiamo assistito a due alluvioni e al contempo soffriamo

l'eccessiva siccità. Un paradosso che ci chiede corposi

interventi”.

Ruolo 2012:

in arrivo oltre 75.000 avvisi di pagamento

Sono in arrivo nelle case dei contribuenti oltre 75.000

avvisi di pagamento per l'anno 2012 che quest’anno

saranno accompagnati, per la prima volta, dalla brochure

realizzata dal Consorzio che ha il compito di spiegare

meglio quali sono le mansione, le attività, i progetti della

Bonifica Alta Maremma. Altra assoluta novità è il numero

verde, 800 946 900, attivato appositamente per questioni

inerenti il tributo e che sarà attivo negli orari d'ufficio di

apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì la mattina dalle

ore 9.00 alle ore 12.00 e nei giorni di martedì e giovedì

anche il pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 16.30). Se

l'importo ammonta massimo a 50 euro il pagamento deve

avvenire in un'unica rata entro il 31 marzo, altrimenti se la

cifra supera le 50 euro, deve avvenire in due rate una

entro il 31 marzo e l'altra entro il 31 maggio. Per il

contribuente che intende pagare subito il saldo la

scadenza è il 31 di marzo. Il contributo di bonifica può

essere pagato presso tutti gli sportelli di Poste Italiane,

utilizzando esclusivamente i bollettini che saranno

recapitati insieme agli avvisi, presso tutte le filiali di Banco

Popolare (soltanto le ex filiali Cassa risparmio Lucca-Pisa-

Livorno) tramite il bonifico bancario riportato sull'avviso di

pagamento (IBAN IT 49 X 07601 13900 000007763271)

inserendo nella causale il numero dell'avviso di

pagamento, scritto in alto, ed il codice fiscale

dell'intestatario oppure per mezzo di carta di credito

Fax Simile avviso di

pagamento Consorzio di




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direttamente sul sito del Consorzio di Bonifica

www.cbaltamaremma.it. Importante è sapere che i tributi

consortili di bonifica sono deducibili con la dichiarazione

dei redditi. I tributi di Bonifica sono emessi ogni anno in

relazione al beneficio ricevuto; con la redazione del

Bilancio di Previsione il Consorzio di Bonifica individua le

spese da sostenere nell'anno successivo e le entrate per far

fronte a tali spese, ovvero la quota complessiva dei tributi

a carico dei consorziati, e procede al riparto annuale delle

spese sostenute per suddividere i costi tra tutti i

proprietari di immobili e terreni. Nel 2011 abbiamo con

soddisfazione constatato che la percentuale dei pagamenti

spontanei al primo invio è stata del 95%, un risultato

estremamente positivo raggiunto grazie al capillare lavoro

degli uffici del Consorzio che gestiscono le procedure per

la riscossione diretta, prima demandata ad Equitalia, che

dimostra anche la consapevolezza da parte dei consorziati

del lavoro che viene svolto sul territorio.

Fosso Basse

Fosso Alma nuova

Pensilina fotovoltaica

della sede



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Tabella riassuntiva delle opere realizzate nel periodo

Gennaio-Febbraio 2012

OPERA

REALIZZATA

DESCRIZIONE

OPERA

LOCALIZZAZIONE

COMUNE

FINANZIAMENTO ESECUZIONE

MANUTENZIONE

ORDINARIA F.

CORNIA

Trinciatura degli

argini, e delle golene

del tratto arginato:

dalla foce a mare

sino a loc. San

Lorenzo in sx e a loc.

Forni in dx

Loc. varie nei

Comuni di

Piombino,

Campiglia e

Suvereto

Provincia di

Livorno e Bilancio

Consortile

Amministrazione

diretta

MANUTENZIONE

STRAORDINARIA AI 3

LAGHETTI DI

RIOTORTO

Riparazione argine

mediante

realizzazione di

setto impermeabile

in argilla.

Località Capannina

- Comune di

Piombino

Regione Toscana

Amministrazione

diretta

P.M.S. - FOSSA DI

BOLGHERI

Realizzazione di

scogliera per

riparazione di

cedimento spondale

Loc. Interventi

corsi d'acqua

Bolgheri, Taddò,

Campetroso

(Castagneto)

Regione Toscana

e Provincia di

Livorno

Amministrazione

diretta

P.M.S. – FOSSO

TADDO’

Realizzazione di

scogliera per

riparazione di

cedimento spondale

Loc. Cafaggio –

Comune di

Campiglia M.ma

Regione Toscana

e Provincia di

Livorno

Amministrazione

diretta

P.M.S. – FOSSO

CAMPETROSO

Realizzazione di

scogliera per

riparazione di

cedimento spondale

Loc. Campetroso –

Comuni di

Suvereto e

Monterotondo

M.mo

Regione Toscana

e Provincia di

Livorno

Amministrazione

diretta

MANUTENZIONE

FOSSO PARMIGIANI

Trinciatura

vegetazione e

risagomatura e

ricalibratura sezione

di deflusso

Loc. Paratino _

Comune di Cecina

Bilancio

Consortile

Amministrazione

diretta

FOSSO RIGIOLATO Trinciatura

vegetazione e

risagomatura e

ricalibratura sezione

di deflusso

Loc. Bagno di

Gavorrano –

Comune di

Gavorrano

Bilancio

Consortile

Ditta conto terzi

FIUME PECORA - 2°

CATEGORIA

Risagomatura 1°

alveo

Località

Cannavota

Scarlino

Regione Toscana Ditta conto terzi



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Alla conferenza organizzata dal Consorzio di Bonifica

Alta Maremma, in occasione della giornata mondiale

dell’acqua, grande è stata la partecipazione soprattutto

degli agricoltori. Nella

platea, oltre agli altri,

alcuni rappresentanti

delle associazioni di

categoria e delle

Amministrazioni del territorio. Ad aprire la conferenza il

saluto del sindaco di Campiglia M.ma Rossana Soffritti che

ha fatto riferimento all’impegno dei comuni della Val di

Cornia negli interventi, in parte già realizzati, necessari ad

abbattere i livelli di Boro ed Arsenico nelle acque. A

presentare la relazione proprio su questo aspetto

l’ingegnere Fabrizio Pacini dirigente di Asa della gestione

del ciclo delle acque della provincia di Livorno, che ha

Giovedì 22 marzo

Alcuni momenti della

Conferenza



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illustrato il progetto di 20 milioni di Euro, per far rientrare

entro i limiti di legge il livello di Boro e Arsenico, da

realizzare in accordo con Regione Toscana, Provincia di

Livorno, Ato 5 e Comuni interessati. Questo progetto

prevede modifiche alla rete degli acquedotti, nuovi pozzi

da subalveo del fiume Cornia, impianti di abbattimento di

Arsenico e Boro e un Dissalatore. Due degli impianti in

programma sono già stati inaugurati; uno nella zona di

Franciana (comune di Piombino) e l’altro nella zona

adiacente la Gera (comune di Suvereto). A concentrarsi

invece sulla risorsa idrica per l’agricoltura è stata la

dottoressa Stefania Nuvoli rappresentante alla conferenza

della Regione Toscana. La dottoressa ha sottolineato come

l’agricoltura “consumi” soltanto il 20% nel bilancio idrico

della Toscana. La dottoressa ha rivolto un plauso alla Val di

Cornia che possiede il primato degli investimenti

sull’irrigazione a goccia, è stato il territorio più

determinato nello sforzo del risparmio idrico e delle

sperimentazioni dell’intera Regione. La dirigente regionale

ha voluto sottolineare come l’approvvigionamento idrico

gravi per più del 90% sulle falde e di quanto sarebbe

opportuno dotarsi di sistemi per la raccolta di acqua

piovana in piccoli invasi che ovvierebbero al prelievo delle

acque sotterranee. Si pensi che il fabbisogno idrico della

Toscana ammonta a 1 miliardo di metri cubi di acqua,

mentre la pioggia che cade annualmente è pari a 20

miliardi di metri cubi. L’ultima relazione condotta dal

dottor Alessandro Santucci ha illustrato la rete di

monitoraggio meteoidropluviometrica della Toscana. Il

lavoro di questa rete, fortemente voluta dalla Regione, ha

spiegato il dottor Santucci, è quello di convogliare tutti i

dati per fare proiezioni e previsioni utili anche per dare le

allerte meteo. Il dottore ha illustrato il trend della risorsa

idrica in Val di Cornia negli ultimi 15 anni e negli ultimi 30



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anni. Nel primo grafico il nostro territorio è risultato

essere in una situazione grave di siccità, mentre in un

maggior lasso di tempo, negli ultimi 30 anni, si è visto

come la Val di Cornia si trovi in normali condizioni di

siccità; analogamente negli anni passati dopo annate così

magre sono seguite copiose piogge. La giornata è stata

conclusa dal Presidente del Consorzio Giancarlo Vallesi che

ha ringraziato tutti i presenti per la partecipazione e per

l’attenzione dimostrata, invitando tutti a non

sottovalutare il problema dell’acqua (pur senza allarmismi)

che sta diventando davvero preoccupante.

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Via degli speziali ,17

57021 Venturina (LI)

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