E A A A E A Stalin Congress o Partit odellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Legislature/I...ANNO X (...

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N; E E > lo...- - t<ovi.\ Via V betonerà 149 l«l 67 121 63 521 61 » 67 84B E i Asuiimtrazi»»* 684 7«* c 60 495 PREZZI D'ABBONAMFNTO UNITA' (con e dal lunedi) RINA80ITA . VIE NUOVE Spedizione la abbonamento postale ^ni" 6260 ÌJOO 1000 1600 >eiii a«o a. 750 «00 . 1000 l'rtm 1.700 1930 _ 600 Conto corrente poetale WZ91I» : mm colonna Commerciale Cinema 150 . Uomeni. cale 200 . Echi spettacoli 150 . Cronaca 160 Necrologia i:u> Finanziarla. Banche 200 . i . 200 . i ) . via del Parlamento 9 . a . Tel 61.372 . 63S e succursali n a ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO ' . e in terza pagina il discorso di n al Congresso di a V ANNO X ( Nuova Serie) N. 274 * 15 E 1952 Una copia . 25 . Arretrata . 30 E A A A E A Un grande discorso di Stalin ha concluso il Congresso del Partito comunista S Una manifestazione di indescrivibile entusiasmo ha accolto il compagno Stalin - propone di modifi- care il programma del sulla base dell 9 opera di Stalin e della mutata situazione intema ed internazionale ** ' » ' -' ' " ...i III .1 I , e proposte di c , 14 — Nello stile semplice, spoglio di retorica, e pur così solenne che ci ave- \a colpito e commusso dieci giorni fa, entrando per la pri- ma volta nella sala grande del Crem'ino, il X Congres- so del Partito comunista questa assemblea eccezionale clic ha concentrato intorno a s>c l'attenzione dell'opinione pubblica di ogni parte del mondo — ha concluso epiesta sera i suoi lavori. All'alba, quando queste ra- pide note appariranno sul fo- glio umido d'inchiostro dell'U- nità, già una parte dei dele- gati — il minatore dcg'i Urali e l'operaio dei pozzi petroli- feri del Caspie, o il 'coleosia- no della fredda lucutiti, che avevamo conosciuto alla tri- buna del Congresso — si met- teranno in viaggio per^ reca- re, nei paesi e nelle città delle 16 , le esperienze e le decisioni eleboraie dal- l'Assemblea. Un'opera grande li attende: nel rapido giro di pochi unni essi hanno il gigantesco com- pito di far sorgere dalla loro terra nuove industrie, di mu- tare il corso dei fiumi e di creare mari dove si stendeva l'arido deserto, di accrescere il benessere materiale e di am- pliare il patrimonio culturale di milioni e milioni di uomini A questi costruttori gli uomini liberi dì ogni paese augurano fortuna e successo, consape voli che le vittorie degli edr fìcatori del comunismo saran irò una nuova forza per l'u- manità progressiva e una sconfitta per coloro che pun tano tutte le loro speranze sulla guerra. Presto, anche noi lascere- mo il cielo di a per por- tare ai lavoratori italiani la trstimonianza diretta dello storico avvenimento cui ab- biamo assistito e delle prezio- se esperienze vissute durante questi giorni indimenticabili. a una domanda amara già si pone alla coscienza dell'ita- liano: perchè, in nome di qua- le interesse, il nostro Paese deve vedere soffocati i suoi rapporti con un mondo il quale espande le sue forze produttive e culturali con una ricchezza e una novità così prodigiose? i fronte alle rea- lizzazioni e alle prospettive avvenire, emerge da questo congresso, anche il più acca- nito anticomunista de\e porsi questa domanda e riconoscere — ad esempio — che il sabo- taggio alla partecipazione ita- liana alla Conferenza econo- mica di a è stata una im- perdonabile sciocchezza; an- che il più incallito anticomu- nista può pacatamente riflet- tere sulla criminalità del bloc- co economico organizzato dai governanti americani. l compagno Stalin ha de- finito, con parole di estrema chiarezza, le conseguenze di questo blocco: il rafforzamen- to delle economie del campo socialista e il restringersi del- la «fera di azione del mondo capitalistico. Sperare di pie- gare il mondo socialista at- traverso questa strada è illu- sione: una tragica illusione, che porta solo alla rovina dei paesi che si as>ogettano a questa politica. Che intere««e ha , dissanguata dalla guerra e stretta nella morsa della crisi, a mettersi su que- sta strada? Un mondo quale esiste oggi , e qua- le si delinea, nelle sue pro- spettive. attra^er-o il nuovo piano quinquennale, offre possibilità enormi di rapporti fruttuosi e di scambi. Sono sessanta popoli impe- gnati ad accrescere le ricchez- ze della loro terra e a tra- sformare profondamente le condizioni di vita delle popo- lazioni. la tecnica della loro industria e della loro agricol- tura. il \olto delle loro città e delle loro campagne. F. non si tratta solo di beni materia- li. ¥7 una cultura nuova che sorge, sono forme di cono- scenza e di e-pres<ione che si sviluppano attraverso il genio nazionale di popoli i quali si presentano oggi liberi e pa- droni di sé sulla scena del mondo: esperienze originali delia tecnica moderna, con- dotte su scala mai sperimen- tata altroic; fiorire della scienza in stretto legume con la pratica e sotto lo stimolo di una società nuova. Perchè la nostra economia, la scien- za, l'arte, l'ingegno italiano devono essere condannati a rimanere estranei ad uno scambio fecondo con questa realtà palpitante? Perchè de- vono rimanere esclusi da un mondo che può annunciare oggi simili vittorie'e che sa mettersi al lavoro per compiti così straordinari? * da paz- zi. Ed è contrario perfino ul- la storia ed alle tradizioni del nostro paese: a è fiorita quando ha saputo al- largare i suoi rapporti cv>n il mondo intiero, quando ha aperto audacemente il suo in- gegno e la sua civiltà al con- tatto con gli altri popoli. e dei governanti americani, i quali vorrebbero soffocare la vita italiana nel- le strettoie dei loro partico- lari interessi e escluderla dal- l'iucontro con la civiltà nuo- \a che si sviluppa su un ter- zo del globo, è una anomalia mostruosa anche rispetto al- la nostra storia. a questa terra sovietica \iene oggi, at- traverso il Congresso, un mes- saggio di pace e di amicizia a tutti i popoli, al popolo ita- liano fratello, come ha detto . E' assurdo che irli italiani, soltanto per far pia cere ai miliardari americani e ai loro servi zelanti, debba- no rinunciare a .sviluppare i loro traffici e i loro scandii con questo mondo di pace, che tende biro la mano. O O Una, seduta, ùnti mentirli bil<> dei membri del nuovo Comitato centrale Stalin - solenne canto dell'« » (Per cablo dal nostro direttore) , 14. —l X Congresso del o comu- nista ha concluso questa sera i suoi lavori con un discorso di eccezionale importanza del com- pagno Stalin, il quale ha risposto ai saluti dei diri genti dei comunisti fratelli ed ai messaggi giunti da tutto il mondo La seduta conclusiva del Congresso si è a alle ore 21, ma già alle 20 la sala del Cremlino e t corridoi adia- centi sono affollati. Alle 20,45 tutti i delegati e i capi delle delegazioni estere hanno pre- so posto nella sala: la com- pagna vicino alla compagna Den Ai, dele- gata del partito del lavoro coreano, a fianco di Gottwald: ecco giungere poi il compagno Thorez, il com- pagno Longo, poi il compa- gno Ghcorgiu , e tutti gli altri. .Nella sala, i delegati delle diverse conversano animatamente: ti maresciallo Timoscenko sie- de vicino alla delegazione Usbeka, di fronte alla dele- gazione di Leningrado. più avanti, notiamo il mare- sciallo Vasstlieuski e il mi- nistro delle Finanze Zverev. Alle ~ore 21 precise entra nella sala il compagno Sta- lin, insieme ai compagni del- l'Ufficio politico al completo. Dinanzi a tutti è il compagno Voroscilov, nella sua divisa di maresciallo dell'Unione, che si avvia al tavolo della Un applauso ir- refrenabile al compagno Sta- lin scoppia nella sala, si ri- percuote nelle tribune e nella galleria: tutti, delegati e rap- presentanze straniere sono in piedi, in questo momento so- lenne, e gridano a Urrà! » al capo amato dei lavoratori di tutto il mondo. Un silenzio attento accoglie poi le parole del compagno Voroscilov il quale, assunta la annuncia che il compagno leggerà alla tribuna i risultati delle elezioni, a scrutinio segreto, dei 125 compagni che /orma- no il Comitato Centrale. Un applauso affettuoso e prolun- gato saluta i nomi dei membri del vecchio Ufficio quando il compagno zov legge il nome del compa- gno Stalin : tutta l'assemblea scatta in piedi in un applauso interminabile e irrefrenabile. Le delegazioni estere, in pie- di anch'esse, applaudono ri- volte a Stalin. La gioia e l'entusiasmo è su tutti i . Calmatasi la tempesta di ap- plausi, riprende la lettura dei nomi degli i membri del Comitato Cen- trale e legge quindi l'elenco dei HO compagni eletti mem- bri candidati del Comitato Centrale e {lei 37 compagni della Commissione Centrale di recisione. Un lungo ap- plauso saluta, alla fine della lettura, i coìnpagni eletti ai nuovi organi supremi. Sale ora alla tribuna il de- legato del birmano il quale, nel salutare il Con- , traccia un quadro e- stremamente drammatico del- le condizioni in cui il popolo birmano lotta per la libera- zione. Voroscilov quindi la a al delegato del tito operaio progressivo del Canada, il quale denuncia vi- bratamente le persecuzioni che i dirigenti statunitensi conducono contro i capi del movimento progressista ame- ricano e, in particolare, con- tro il compagno Dennis; egli conclude inneggiando all'ami- cizia tra i popoli americano e sovietico, fra le acclama- toli; dell'assemblea e della i compagno Goj> spalan, delegato del tifi diano, porta a sua volta il snluto del compagno Gosìi, ni quale le autorità indiane hanno negato il passaporto per e a e sotto- linea l'aiuto disinteressato che il popolo sovietico e il popolo cinese hanno dato al popolo a devastata dalla fame. Sono le 21,50: il compagno Voroscilov annuncia che il compagno Stalin e la parola. a si leud in piedi come un'ondata e rin- nova il saluto entusiastico ed affettuoso al capo del Partito. un momento di intensa emozione: gli applausi si prolungano per parecchi mi- nuti dalle tribune, dalla pla- tea, donde si leva l'evviva all'uomo che dirige l'Unione Sovietica e guida ì lavoratori di tutto il mondo. Finalmen- te il compagno Voroscilov riesce a far cessare gli ap- plausi e. in un silenzio at- tento, il compagno Stalin e la parola: parla con voce lenta e profonda, tra la attenzione enorme dei pre- senti. Gli applausi dei dele- gati coprono ogni tanto le sue parole. Quando, dopo cir- ca quindici minuti, Stalin cessa di parlare, la manife- stazione unanime dell'assem- blea si rinnova affettuosa. compagno Vorosàilov si leva in piedi e annunzia che il Congresso del bolscevico è giunto al termine dei suoi lavori. Egli riassunte brevemente il contenuto della discussione congressuale e l'eccezionale significato sto- rico delle decisioni che sono state prese, e sottolinea come tutto il dibattito abbia dimo- strato e confermato la pro- fonda fiducia del verso la sua direzione staliniana. Sono le 22,25 quando il compagno Voroscilov termi- na il suo discorso dichiarando conclusi i lavori del Congres- so: i delegati sono in piedi e nella sala si leva solenne e impetuoso il canto dell'n ternazionale ». cuore di tutti noi palpita commosso nel sentir echeggiare le paro- le che ricordano tante lotte, tante dure battaglie condotte dai lavoratori di tutto il mon- do: le note e le parole di questo inno salutano le vit- torie del marxismo-leninismo, le vittorie del movimento operaio internazionale e la storica decisione del Con- gresso dell'edificazione co- munista. e note dell'" - nale » si spengono, e t dele- gati, che non vorrebbero an- cora e la sala, sa- lutano una volta ancora Stalin e la Con un lar- go gesto della mano, Stalin saluta e si avvia, seguito dai membri dell'Ufficio Congresso ha con- cluso cosi, solennemente, i suoi lavori. P. i. , 14 — Gli impor- tanti documenti approvati dal Congresso nella penulti- ma giornata di lavori (una risoluzione sulla revisione del programma del PC , una seconda sul cambiamen- to della denominazione del Partito e, infine, una terza nella quale si approva il nuo- vo Statuto) sanciscono i pro- fondi mutamenti intervenuti nell'Unione sovietica dagli anni della costruzione del so- cialismo ad oggi. Presentando ieri sera al Congresso a nome del Comi- tato Centrale, la proposta per la revisione del programma del Partito, il compagno - ganovic ha detto: «Al Congresso venne eleUa una commissione incaricata di ri- vedere il programma del Par- tito, ma essa non ebbe la possibilità di assolvere il compito che le era stato as- segnato: la grande guerra patriottica, i compiti imposti dalla necessità di eliminare le conseguenze della guerra e il vasto lavoro di ricostru- zione dell'economia naziona- le, hanno impedito che la Commissione portasse a ter- mine l'incarico che le era stato affidato. e fase del lavoro del nostro Partito differisce radicalmente da quella in cui (Continua n 6. par. 7. col.) I principi della truffa elettorale approvati dal Consiglio dei ministri e definitiva è stata a a ì - La . C. esìge la a assoluta pe sé sola - 1 satelliti messi con le spalle al o - i a catena con i capi del , del l e del S Con un comunicato di quat- tro righe, redatto in gergo barbai ico, ti Consiglio dei - nistri ha fatto sapere ieri che la truffa elettorale sta per essere varata, « ministro o — così afferma il comunicato — ha presentato lo schema di modifiche alla legge elettorale per la Came- ra dei . Sono stati concordati i princìpi informa- tori del progetto, fissandosi l'approvazione del dettaglio tecnico nella seduta di vener- prossimo ». Per « principi informatori » deve intendersi, presumibilmente, la decisione di attribuire un premio di maggioranza alla coalizione che ottenga il 50*/» dei voti più uno, la decisione cioè di | principio senza il quale ver- falsare il responso delle urne o meno le basi stesse e di far valere il voto di una del regime democratico e co- parte degli elettori più del voto di un'altra parte. Per « dettagli tecnici » deve inten- dersi, presumibilmente, la mi- sura del premio di maggio- ranza e il modo di ripartizio- ne del premio stesso tra la . e ì suoi satelliti. a prima considerazione da fare sulla decisione del Consi- glio dei i è dunque questa: oggi, a differenza dei mesi passati, il governo si è sostituito ufficialmente alle segreterie dei partiti e ha de- ciso di attentare, come gover- no, al principio della egua- glianza del voto dei cittadini, Li Causi accusa personalità filo gouernative tì' connivenza con il gangsterismo italo amopicanoi=?>^ ne ^'.sar* stituzionale. Ciò non signifi- ca, beninteso, che la truffa elettorale sarà senz'altro un fatto compiuto non appena il Consiglio dei i ne avrà completato l'approvazio- ne venerdì prossimo. a legge dovrà essere presentata al Parlamento per l'approvazio- ne, e si può essere certi che contro di essa si solleverà, nel Paese e nel Parlamento, una ondata di proteste e una op- posizione senza precedenti. « in faccia » Una seconda considerazione riguarda, invece, la manovra brutale impostata dai cleri- cali contro i satelliti social- democratici, repubblicani e liberali. Tutti sanno, infatti, ' quali sono i «dettagli teeni- ci » del progetto di legge ap- tanta e tale che il Consìglio] labruna deve pertanto rigida- dei i ha proseguito mente attenersi a questa de- tranquillamente per la sua "* *— —-»- *- strada. Quanto ai dirigenti repubblicani, non ricorda l e comunista espone una documentazione e - Una lettera di Santi o a Frank Coppola - La legge sul m modificata tornerà alla Camera o la proclamazione a se- natore dell'on. Antonio - ca, eletto nella lista del Fron- te o Popolare, in successione del compianto com- pagno Alberigo Talarico, il Se- nato ha ieri esaurito la di- scussione sugli articoli della legge del » rin- viando il progetto alla Camera con sostenziali e dilatori emen- damenti. Nella seduta di ieri Ja mag- gioranza ha respinto la pro- posta avanzata e sostenuta con calore dai compagni socialisti e o - ZO perchè, fino al momento della formazione delia Corte Costituzionale, la Corte di Cas- sazione s'.a provvisoriamente investita del potere di giudi- care sulle procedure inerenti al referendum (soprattutto sul- l'ammissibilità o meno di una iniziativa di ~ referendum »). d.c. e BOSCO, in- tervenuti per contrastare que- sta proposta, hanno cercato di eccepire la preclusione per im- pedire ogni votazione in pro- posito. n Prendente - . ha. però, ricettata la pregiudiziale de. Co?ì la mag- gioranza d.c. con i socialdemo- cratici. i repubbl : ear.i e i li- berali ha dovuto assumersi vo- tando con appello r.om'naìa la respon$abilità di negare al po- polo italiano il diritto al re- ferendum cosi come è disposto dalla Costituzione. Contro la manovra d.c. han- no votato oltre ai senatori d* sinistra, il liberale Ver.ditti. il senatore Xitti e il monarchico Bergamini, mentre il repubbli- cani» Conti si è astenuto. Esaurita la legge sul refe- redum con la votazione del nuova testo, è stato ripreso il dibattito sul bilancio degli - terni con un discorso pronun- ciato ad elogio di Sceiba, dal ix:. BO. il quale ha tuttavia cr.ticato l'operato Alla p->li- z : a in Sicilia ed in Sardegna. Con ben altra concretezza di fatti e logica d: argomenti è successivamente intervenuto il compagno . Egli ha iniziato ricordando a Sceiba la sua promessa di esaminare la posizione dei va- ri funzionari di polizia impli- cati nell'affare Giuliano dopo il processo di Viterbo, e di discutere in Parlamento tutti gli elementi acquisiti durante E 0 A gli avvenimenti e le e questa: «chi Ora che la Corte di Viterbo (passatempo? ». ha ucciso t&> ha pronunciato la sentenza, e dunque venuto il momento di mantenere la promessa. Alla domanda che noi po- nemmo: « chi ha ucciso Giu- liano'' « oggi si aggiunge an- 5 '4-/h >-»««? r\ - 6 borrii* i~*aA tfw-T>**~> aA. ***'- «"tftCM. » x ^WI/A^C/J^T fcewiA>#T» v v ^ o . V**w«y , N & & fa Uc «Wwtra t^w<^*-^.4L ****. j <\i A?^^ f * «fc/V fhzJ^vt. *. v*-u"\ X^&ÌA\**%^. Ecco la riproduzione della lettera «he il direttore del «Gior- nale a » Santi Savarmo ha o al bandito Fraaeeoc* Coppola, lettera ebe ì Caasi ba letto i al Senato dorante n ano intervento Ecco un'altra bocca che si è voluta chiudere per l'eterno si- lenzio! Non c'è quindi da stupirsi, ha dichiarato l'oratore, che la mafia, questa organizzazione criminosa investita dal compi- to di sopprimere i banditi, ap- profitta di questo legame con CContlnna in . pag. S. ) A Altri due prigionieri assassinati a Cheju , 14. — Altri die pri- gionieri di guerra coreani so- no «Ut! assaoiinati nel rampo di Cbejn. e americana per i prigionieri di gnerra ba annunciato oggi ebe due prigionieri di gnerra « so-1 siderazione » .. no stati trovati impiccati» J del terzetto soclaldemocrati- 12 ottobre nel campo di CbeJnJco: la considerazione è stata fissata in due terzi del seggi (398 seggi); la ripartizione di questi 398 seggi tra i partiti governativi dovrà avvenire in modo tale da assicurare alla sola . — contrariamente alla richiesta dei partiti mi- nori — la maggioranza asso- luta dei seggi. Approvando tale legge nelle linee generali e rinviandone a venerdì l'ap- provazione definitiva. e Ga_ speri ha dato ai satelliti tre giorni di tempo per capito- lare. a piccante espressione po- polaresca, che parla in que- sti oasi di e pesci in faccia», è la sola capace di far com- prendere al lettore come stan- no lecose Si ricorderà che ier l'altro gli on. Saragat, - te e Simoninl si recarono in corteo dal ministro Sceiba per far presente che l'approva- zione della legge elettorale da parte del Consiglio dei i avrebbe avuto — in mancanza di un accordo pre- ventivo tra la . e par- titi minori — tutta l'apparen- za di un colpo di mano. Scei- ba assicurò che il governo e avrebbe tenuto in alta con- le osservazioni: negli ambienti giornalistici una figura altrettanto meschi- na di quella che han fatto ieri al Viminale Pacciardi e a . e il Consiglio dei i era in corso, il quo tidiano del l usciva con un comunicato dell'Esecutivo del partito cosi formulato: e Comitato esecutivo, men- tre ha riconosciuto l'urgenza della materia (la legge eletto- rale - n.d.r.) ha rilevato la esigenza, già espressa dal Se- gretario politico, che il pro- getto di legge possa essere concordemente appoggiato al Parlamento dai partiti demo- cratici e che perciò le deter- minazioni i di esso ri- scuotano pre v entivamente la loro adesione». Si chiedeva — traduciamo in italiano — che i punti essenziali della legge elettorale non venisse- ro approvati dal governo pri- ma che fosse intervenuto lo accordo tra la C e i sa- telliti. a nel momento stes- so in cui usciva questo comu- nicato, Pacciardi e a a partecipavano al Consiglio dei i e assistevano imperterriti alle approvazione della truffa elettorale. Naturalmente i giornalisti hanno avvicinato i due mini- stri repubblicani al termine dei lavori del Consiglio e hanno chiesto loro, non senza ironia, se fossero d'accordo con l'Esecutivo del partito. Al che a a ha seccamente risposto: « Siamo noi che rap- presentiamo il . al go- verno. e noi die rappresen- tiamo il partito più debole sappiamo quello che bisogna fare per tutelare gli interessi nostri e degli altri partiti ». // dito nell 'occhio i e scoperte «Tt Partito comunista assu- me da oggi il nome di "Par- tito Comunista S ". la precedenza il nome ufficiale del- Partito era "Partito co- munista unitario dei bolscevi- chi"». l Tempo e dal - saggero. Poiché la Storia del P. C fb) S è diffusa in tut- te te lingue del mondo, com- preso l'americano, ed in milio- ni di copie, non c'ero davvero bisogno per i due pia i oiornali della capitale di in- centarxi addirittura il vecchio nome del Partito. a certo, i libri si possono slampare tutte le lingue, ma non è an- a stato scoperto un metodo di scrittura per giornalisti anal- fabeti. Segretezza n Tempo ha scoperto che «tatto lo i segreto che affluiscono al P.CJ. vengo. no catalogate e raggruppate in uno speciale archivio creato a a nella sede di via delle Botteghe Oscure e collocato al quarto piano». n Tempo è diabolico; sa proprio tutto. Giacche ha fat- to trenta, e far tren- tuno, e dirci quali sono le in- formazioni segrete raccolte al Quarto piano, e se sono giuste o no. aver commes- so qualche errore. l fesso del giorno « a vera o non è mal stata partigiana, non è mal stata comunista, non è mal stata ciellenista. E' tempo di dirlo: i milanesi non fecero il 25 aprile; lo videro». l Se- colo . O a ripetixìonm Non è difficile comprendere, in definitiva, che i satelliti si trovano dinanzi a un brutale ultimatum. Si spiegano così i numerosissimi e frenetici incontri che vi sono stati ieri tra i dirigenti satel- liti. Villabruna si è incon- trato a Palazzo Wedekind con il trio elettorale socialde- mocratico (Saragat, a e Simonini) e successivamente il segretario del l e si è incontrato con il segretario del . Per oggi sono pre- visti incontri tra e e ì socialdemocratici, e tra e Gasperi e i capi satelliti. Questi ultimi non possono non aver compreso che la . C non vuol saperne del- le loro « condizioni », e te- mono che una loro totale capitolazione segnerebbe le fine per i loro partiti. Non soltanto la capitolazione mi- nerebbe gravemente la già precaria unità interna dei partiti minori, ma li ridur- rebbe a non contar più nulla nella futura Camera. Per questo veniva i conferma- to, da parte liberale, che il Consiglio nazionale del par- tito si è espresso in modo ri- gido per la riduzione del pre- mio di maggioranza a tre quinti del seggi, e die Vii- liberazione. Vale la- pena di . ricordare che anche il Con- gresso socialdemocratico ha posto in modo rigido la con- dizione che la C non ab- bia da sola la maggioranza assoluta. l dissenso col progetto de- mocristiano parrebbe dunque netto. Gli stessi liberali cal- colano che, se venisse appro- vata nei cosiddetti e dettagli tecnici» la legge che il Con- siglio dei i ha tenuto in sospeso, la C otterrebbe circa 283 deputati con una percentuale di voti non su- periore al 37V«! a nel Paese, la . C avrebbe praticamente la maggioranza assoluta nel Parlamento Ce basterebbe di trovare 13 de- putati compiacenti). Eppure già ieri si avevano sintomi vergognosi di capito- lazione. Secondo una agenzia di stampa, ì repubblicani sa- rebbero pienamente favore- voli el progetto clericale, per- chè pensano che la . as- solderebbe nel futuro Parla- mento i tredici o quindici de- putati che il l crede di poter avere! Secondo altre agenzie, il problema da risol- vere si ridurrebbe a un qua- lunque mercato delle vacche. Una volta che la legge sia presentata al Parlamento, i clericali sono convinti che la capitolazione dei capì satel- liti sarebbe questione di giorni Sul raduno dagli di AC o stampa del Par- tito comunista comunica: Nelle giornate di sabato, domenica e lunedi scorsi si sono presentati alla sede del Comitato centrale del Parti-. to comunista in a nume- rosi gruppi di cittadini ve- nuti a a nelle comitive del cosiddetto pellegrinaggio' per la celebrazione del XXX Anniversario dell'Azione cat- tolica. Si trattava in qualche' caso di iscritti al partito, in generale di simpatizzanti coi partiti di sinistra, i quali vo- levano approfittare della loro permanenza a a per dare un saluto ai dirigenti del Partito comunista. Compagni del nostro ap- parato centrale hanno accolto questi gruppi di cittadini e li hanno ringraziati della loro visita. Nell'occasione è stato loro precisato ancora una volta che il Partito comuni- sta rispetta tutte le convin- zioni religiose e l e manife- stazioni loro, ma denuncia e combatte con vigore ogni azione che tenda, sfruttando le convinzioni religiose del credenti, a fare dì questi una massa di manovra per la lot- ta in difesa del privilegio sociale e dell'ingiustìzia po- litica, contro le rivendicazio- ni vitali del popolo e contro le libertà garantite al popolo dalla Costituzione repub- blicana. n . deWVfftcio i WilL-'ftl--- j'^.^1

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PREZZI D'ABBONAMFNT O UNITA ' (co n e dal lunedi ) RINA80IT A . VIE NUOVE Spedizion e la abbonament o postal e

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E A A A E A

Un grande discorso di Stalin ha concluso i l Congresso del Partit o comunista S

Una manifestazione di indescrivibile entusiasmo ha accolto il compagno Stalin - propone di modifi-care i l programma del sulla base dell9opera di Stalin e della mutata situazione intema ed internazionale

* * ' » ' - ' ' " . . . i I I I . 1 I ,

e proposte di c , 14 — Nello stile semplice, spoglio di retorica, e pur così solenne che ci ave-\ a colpito e commusso dieci giorn i fa, entrando per la pri -ma volta nella sala grande del Crem'ino , i l X Congres-so del Partit o comunista — questa assemblea eccezionale cli c ha concentrato intorn o a s>c l'attenzione dell'opinione pubblica di ogni part e del mondo — ha concluso epiesta sera i suoi lavori .

All'alba , quando queste ra-pide note apparirann o sul fo-gl i o umido d'inchiostr o dell'U -nità , già una part e dei dele-gati — il minator e dcg'i Ural i e l'operaio dei pozzi petroli -fer i del Caspie, o il 'coleosia-no della fredda lucutiti , che avevamo conosciuto al la tri -buna del Congresso — si met-teranno in viaggio per^ reca-re, nei paesi e nelle ci t t à delle 16 , le esperienze e le decisioni eleboraie dal-l 'Assemblea.

Un'opera grande li attende: nel rapid o gir o di pochi unni essi hanno il gigantesco com-pit o di far sorgere dalla lor o terr a nuove industrie, di mu-tar e il corso dei fium i e di creare mar i dove si stendeva l'arid o deserto, di accrescere i l benessere materiale e di am-pliar e il patrimoni o cultural e di mil ion i e mil ion i di uomini A questi costruttor i gli uomini l iber i dì ogni paese augurano fortun a e successo, consape voli che le vittori e degli edr fìcator i del comunismo saran ir ò una nuova forza per l'u -manit à progressiva e una sconfitta per coloro che pun tano tutt e le lor o speranze sul la guerra.

Presto, anche noi lascere-mo il c ielo di a per por-tar e ai lavorator i italian i la trstimonianza dirett a dello storico avvenimento cui ab-b iamo assistito e delle prezio-se esperienze vissute durant e questi giorni indimenticabili .

a una domanda amara già si pone al la coscienza dell ' i ta -l iano: perchè, in nome di qua-le interesse, il nostro Paese deve vedere soffocati i suoi rapport i con un mondo i l quale espande le sue forze produttiv e e cultural i con una ricchezza e una novità così prodigiose? i front e alle rea-lizzazioni e al le prospettive avvenire, emerge da questo congresso, anche il più acca-nit o anticomunista d e \e porsi questa domanda e riconoscere — ad esempio — che il sabo-taggio al l a partecipazione i ta -l ian a alla Conferenza econo-mica di a è stata una im-perdonabile sciocchezza; an-che il più incallit o ant icomu-nista può pacatamente riflet -tere sulla criminalit à del bloc-co economico organizzato dai governanti americani.

l compagno Stalin ha de-finito , con parole di estrema chiarezza, le conseguenze di questo blocco: il rafforzamen-t o delle economie del campo socialista e il restringersi del-la «fera di azione del mondo capitalistico. Sperare di pie-gare il mondo socialista at-traverso questa strada è i l lu -sione: una tragica il lusione, che port a solo alla rovin a dei paesi che si as>ogettano a questa polit ica. Che intere««e ha , dissanguata dalla guerra e stretta nella morsa della crisi , a mettersi su que-sta strada? Un mondo quale esiste oggi , e qua-le si delinea, nelle sue pro-spettive. attra^er- o il nuovo piano quinquennale, offr e possibilità enormi di rapport i fruttuos i e di scambi.

Sono sessanta popoli impe-gnati ad accrescere le ricchez-ze della lor o terr a e a tra -sformare profondamente le condizioni di vit a delle popo-lazioni. la tecnica della loro industri a e della loro agricol-tura . il \ o l t o delle lor o citt à e delle lor o campagne. F. non si tratt a solo di beni materia-li . ¥7 una cultur a nuova che sorge, sono forme di cono-scenza e di e-pres<ione che si svi luppano attraverso il genio nazionale di popoli i quali si presentano oggi liber i e pa-dron i di sé sulla scena del mondo: esperienze original i delia tecnica moderna, con-dotte su scala mai sperimen-tat a a l t ro ic ; fiorir e della

scienza in stretto legume con la pratic a e sotto lo stimolo di una società nuova. Perchè la nostra economia, la scien-za, l'arte , l ' ingegno italian o devono essere condannati a rimaner e estranei ad uno scambio fecondo con questa realtà palpitante? Perchè de-vono rimaner e esclusi da un mondo che può annunciare oggi simil i v i t tor ie ' e che sa mettersi al lavoro per compiti così straordinari ? * da paz-zi. Ed è contrari o perfin o ul-la storia ed alle tradizion i del nostro paese: a è fiorita quando ha saputo al-largar e i suoi rapport i cv>n il mondo intiero , quando ha aperto audacemente il suo in-gegno e la sua civi l t à al con-tatt o con gli altr i popoli.

e dei governanti

americani, i quali vorrebbero soffocare la vit a italian a nel-le strettoie dei lor o partico-lar i interessi e escluderla dal-l'iucontr o con la civilt à nuo-\a che si sviluppa su un ter-zo del globo, è una anomalia mostruosa anche rispetto al-la nostra storia. a questa terr a sovietica \ iene oggi, at-traverso il Congresso, un mes-saggio di pace e di amicizia a tutt i i popoli, al popolo ita-liano fratello , come ha detto

. E' assurdo che irl i italiani , soltanto per far pia cere ai miliardar i americani e ai lor o servi zelanti, debba-no rinunciar e a .sviluppare i lor o traffic i e i lor o scandii con questo mondo di pace, che tende bir o la mano.

O O

Una, seduta, ùnti mentirli bil<>

dei membri del nuovo Comitato centrale Stalin - solenne canto dell'« »

(Per cablo dal nostro direttore) , 14. — l X Congresso del o comu-

nista ha concluso questa sera i suoi lavori con un discorso di eccezionale importanza del com-pagno Stalin, il quale ha risposto ai saluti dei diri genti dei comunisti fratelli ed ai messaggi giunti da tutto il mondo

La seduta conclusiva del Congresso si è a alle ore 21, ma già alle 20 la sala del Cremlino e t corridoi adia-centi sono affollati. Alle 20,45 tutti i delegati e i capi delle delegazioni estere hanno pre-so posto nella sala: la com-pagna v icino alla compagna Den Ai, dele-gata del partito del lavoro coreano, a fianco di Gottwald: ecco giungere poi il compagno Thorez, il com-pagno Longo, poi il compa-gno Ghcorgiu , e tutt i gli altri . .Nella sala, i delegati delle diverseconversano animatamente: ti maresciallo Timoscenko sie-de v ic ino a l la delegazione Usbeka, di fronte alla dele-gazione di Leningrado.p iù avanti, notiamo il mare-sciallo Vasstl ieuski e il m i -nistr o del le Finanze Zverev.

Alle ~ore 21 precise entra nella sala il compagno Sta-lin, insieme ai compagni del-l'Ufficio pol i t ico al completo. Dinanzi a tutti è il compagno Voroscilov, nella sua divisa di maresciallo dell'Unione, che si avvia al tavolo della

Un applauso ir-refrenabile al compagno Sta-lin scoppia nella sala, si ri-percuote nelle tr ibun e e nella galleria: tutti, delegati e rap-presentanze straniere sono in piedi, in questo momento so-lenne, e gridano a Urrà! » al capo amato dei lavoratori di tutto il mondo.

Un silenzio attento accoglie poi le parole del compagno Voroscilov il quale, assunta la annuncia che i l compagno leggerà alla tribuna i risultati delle elezioni, a scrutinio segreto, dei 125 compagni che /orma-no i l Comitato Centrale. Un applauso affettuoso e prolun-gato saluta i nomi dei membri del vecchio Ufficioquando il compagnozov legge il nome del compa-gno Stalin: tutta l'assemblea scatta in piedi in un applauso interminabil e e irrefrenabile . L e delegazioni estere, in pie-di anch'esse, applaudono ri-volte a Stalin. La gioia e l'entusiasmo è su tutti i . Calmatasi la tempesta di ap-plausi, riprende la lettura dei nomi deg li i membri del Comitato Cen-trale e legge qu indi l'elenco dei HO compagni eletti mem-bri candidati del Comitato Centrale e {lei 37 compagni della Commissione Centrale di recisione. Un lungo ap-plauso saluta, alla fine della lettura, i coìnpagni eletti ai nuovi organi supremi.

Sale ora alla tribun a i l de-legato del birmano il quale, nel salutare i l Con-

, traccia un quadro e-stremamente drammatico del-le condizioni in cui il popolo birmano lotta per la libera-zione. Voroscilov dà qu indi la

a al delegato del

tito operaio progressivo del Canada, il quale denunc ia vi-bratamente le persecuzioni che i dirigenti statunitensi conducono contro i capi del movimento progressista ame-ricano e, in particolare, con-tro il compagno Dennis; egli conclude inneggiando all'ami-cizia tra i popoli americano e soviet ico, fra le acclama-

to l i ; dell'assemblea e della i compagno Goj>

spalan, delegato del tifi diano, porta a sua volta il snluto del compagno Gosìi, ni quale le autorit à indiane hanno negato il passaporto per e a e sotto-linea l'aiuto disinteressato che il popolo sovietico e il popolo cinese hanno dato al popolo a devastata dalla fame.

Sono le 21,50: i l compagno Voroscilov annuncia che i l compagno Stalin e la parola. a si leud in piedi come un'ondata e r in -nova il saluto entusiastico ed affettuoso al capo del Partito .

un momento di intensa emozione: gli applausi si prolungano per parecchi mi-nuti dalle tribune, dalla pla-tea, donde si leva l'evviva all'uomo che dirige l'Unione Sovietica e guida ì lavoratori di tutto il mondo. Finalmen-te i l compagno Voroscilov riesce a far cessare gli ap-plausi e. in un silenzio at-tento, i l compagno Stalin

e la parola: parla con voce lenta e profonda, tra la attenzione enorme dei pre-senti. Gli applausi dei dele-gati coprono ogni tanto le sue parole. Quando, dopo cir -ca qu ind ici minuti, Stalin cessa di parlare, la manife-stazione unanime dell'assem-blea si rinnova affettuosa.

compagno Vorosàilov si leva in piedi e annunzia che il Congresso delbolscevico è giunto al termine dei suoi lavori . Egli riassunte brevemente i l contenuto della discussione congressuale e l'eccezionale significato sto-rico delle decisioni che sono state prese, e sottolinea come tutto il dibattito abbia dimo-strato e confermato la pro-fonda fiducia del verso la sua direzione staliniana.

Sono le 22,25 quando il compagno Voroscilov termi-na il suo discorso dichiarando conclusi i lavori del Congres-so: i delegati sono in piedi e nella sala si leva solenne e impetuoso il canto dell'nternazionale ». cuore di

tutti noi palpit a commosso nel sentir echeggiare le paro-le che ricordano tante lotte, tante dure bat tagl ie condotte dai lavoratori di tutto i l m o n-do: le note e le parole di questo inno salutano le vit-torie del marxismo-leninismo, l e vittorie del movimento operaio internazionale e la storica decisione del Con-gresso dell'edificazione co-munista.

e note dell' " -nale » si spengono, e t dele-gati, che non vorrebbero an-cora e la sala, sa-lutano una volta ancora Stalin e la Con un lar-go gesto della mano, Stalin saluta e si avvia, seguito dai membri dell'Ufficio

Congresso ha con-cluso cosi, solennemente, i suoi lavori .

P. i .

, 14 — Gl i impor -tant i documenti approvati dal Congresso nella penult i -ma giornata di lavor i (una risoluzione sulla revisione del programma del PC , una seconda sul cambiamen-to della denominazione del Partit o e, infine, una terza nella quale si approva i l nuo-vo Statuto) sanciscono i pro-fondi mutamenti intervenuti nell'Union e sovietica dagli anni della costruzione del so-cialismo ad oggi.

Presentando ier i sera al Congresso a nome del Comi-tato Centrale, la proposta per la revisione del programma del Partito , i l compagno -ganovic ha detto: « A l

Congresso venne eleUa una commissione incaricata di r i -vedere il programma del Par-tito , ma essa non ebbe la possibilità di assolvere il compito che le era stato as-segnato: la grande guerra patriottica , i compiti imposti dalla necessità di eliminar e le conseguenze della guerra e i l vasto lavoro di ricostru -zione dell'economia naziona-le, hanno impedito che la Commissione portasse a ter -min e l'incaric o che le era stato affidato.

e fase del lavoro del nostro Partit o differisce radicalmente da quella in cui

(Continua n 6. par. 7. col.)

I princip i dell a t ruf f a elettoral e approvat i da l Consigli o de i ministr i

e definitiva è stata a a ì - La . C. esìge la a assoluta pe sé sola - 1 satelliti messi con le spalle al o - i a catena con i capi del , del l e del S

Con un comunicato di quat-tr o righe, redatto in gergo barbai ico, ti Consiglio dei -nistr i ha fatt o sapere ieri che la truff a elettorale sta per essere varata, « ministr o

o — così afferma i l comunicato — ha presentato l o schema di modifiche alla legge elettorale per la Came-r a dei . Sono stati concordati i princìp i informa -tor i del progetto, fissandosi l 'approvazione del dettaglio tecnico nella seduta di vener-dì prossimo ». Per « princip i informator i » deve intendersi, presumibilmente, la decisione di attribuir e un premio di maggioranza alla coalizione che ottenga il 50*/» dei voti

più uno, la decisione cioè di | principi o senza il quale ver-falsare i l responso del le urn e o meno le basi stesse e di far valere i l voto di una del regime democratico e co-part e degli elettori più del voto di un'altr a parte. Per « dettagli tecnici » deve inten-dersi, presumibilmente, la m i -sura del premio di maggio-ranza e i l modo di ripartizio -ne del premio stesso tr a la

. e ì suoi satelliti . a prim a considerazione da

far e sulla decisione del Consi-gli o dei i è dunque questa: oggi, a differenza dei mesi passati, i l governo si è sostituito ufficialment e alle segreterie dei partit i e ha de-ciso di attentare, come gover-no, al principi o della egua-glianza del voto dei cittadini ,

Li Causi accusa personalità filo gouernative tì' connivenza con il gangsterismo italo amopicanoi=?>^ne^'.sar*

stituzionale. Ciò non signifi -ca, beninteso, che la truff a elettorale sarà senz'altro un fatt o compiuto non appena il Consiglio dei i ne avrà completato l'approvazio-ne venerdì prossimo. a legge dovrà essere presentata al Parlamento per l'approvazio-ne, e si può essere certi che contro di essa si solleverà, nel Paese e nel Parlamento, una ondata di proteste e una op-posizione senza precedenti.

« in faccia »

Una seconda considerazione riguarda , invece, la manovra brutal e impostata dai cleri -cali contro i satell iti social-democratici, repubblicani e liberali . Tutt i sanno, infatti ,

' quali sono i «dettagli teeni- ci » del progetto di legge ap-

tanta e tale che i l Consìglio] labrun a deve pertanto r igida -dei i ha proseguito mente attenersi a questa de-tranquillament e per la sua " * * — —-»- *- -» strada. Quanto ai dirigent i repubblicani , non sì ricord a

l e comunista espone una documentazione e - Una lettera di Santi o a Frank Coppola - La legge sul m modificata tornerà alla Camera

o la proclamazione a se-natore dell'on. Antoni o -ca, eletto nella lista del Fron-te o Popolare, in successione del compianto com-pagno Alberigo Talarico, il Se-nato ha ieri esaurito la di -scussione sugli articol i della legge del » rin -viando il progetto alla Camera con sostenziali e dilator i emen-damenti.

Nella seduta di ieri Ja mag-gioranza ha respinto la pro-posta avanzata e sostenuta con calore dai compagni socialisti

e o -ZO perchè, fino al momento della formazione delia Corte Costituzionale, la Corte di Cas-sazione s'.a provvisoriamente investita del potere di giudi-care sulle procedure inerenti al referendum (soprattutto sul-l'ammissibilit à o meno di una iniziativ a di ~ referendum »).

d.c. e BOSCO, in-tervenuti per contrastare que-sta proposta, hanno cercato di eccepire la preclusione per im-pedire ogni votazione in pro-posito. n Prendente -

. ha. però, ricettata la pregiudiziale de. Co?ì la mag-gioranza d.c. con i socialdemo-cratici . i repubbl:ear.i e i l i -berali ha dovuto assumersi vo-tando con appello r.om'naìa la respon$abilità di negare al po-polo italiano il diritt o al re-ferendum cosi come è disposto dalla Costituzione.

Contr o la manovra d.c. han-no votato oltr e ai senatori d* sinistra, il liberale Ver.ditti . il senatore Xitt i e il monarchico Bergamini, mentre il repubbli -cani» Conti si è astenuto.

Esaurita la legge sul refe-redum con la votazione del nuova testo, è stato ripreso il dibattit o sul bilancio degli -terni con un discorso pronun-ciato ad elogio di Sceiba, dal ix:. BO. il quale ha tuttavi a cr.ticato l'operato A l l a p->li-z:a in Sicilia ed in Sardegna.

Con ben altr a concretezza di fatt i e logica d: argomenti è successivamente intervenuto il compagno .

Egli ha iniziato ricordando a Sceiba la sua promessa di esaminare la posizione dei va-r i funzionari di polizia impli -cati nell'affar e Giuliano dopo i l processo di Viterbo , e di discutere in Parlamento tutt i gli elementi acquisiti durante

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gli avvenimenti e le e questa: «chi Ora che la Corte di Viterb o (passatempo? ».

ha ucciso

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ha pronunciato la sentenza, e dunque venuto il momento di mantenere la promessa.

All a domanda che noi po-nemmo: « chi ha ucciso Giu-liano' ' « oggi si aggiunge an-

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Ecco la riproduzion e della lettera «he i l direttor e del «Gior-nale a » Santi Savarmo ha o al bandito Fraaeeoc* Coppola, lettera ebe ì Caasi ba letto i al Senato dorante

n ano intervento

Ecco un'altr a bocca che si è voluta chiudere per l'eterno si-lenzio!

Non c'è quindi da stupirsi, ha dichiarato l'oratore , che la mafia, questa organizzazione criminosa investita dal compi-to di sopprimere i banditi , ap-profitt a di questo legame con

CContlnna in . pag. S. )

A

Altr i due prigionier i assassinat i a Cheju

, 14. — Altr i d i e pri -gionieri di guerra coreani so-no «Ut! assaoiinati nel rampo di Cbejn. e americana per i prigionier i di gnerra ba annunciato oggi ebe due prigionier i di gnerra « so-1 siderazione » .. no stati trovat i impiccati» J del terzetto soclaldemocrati-12 ottobre nel campo di CbeJnJco: la considerazione è stata

fissata i n due terzi del seggi (398 seggi ); la ripartizion e di questi 398 seggi tr a i partit i governativi dovrà avvenire in modo tale da assicurare alla sola . — contrariamente all a richiesta dei partit i m i -nor i — la maggioranza asso-lut a dei seggi. Approvando tal e legge nelle l inee generali e rinviandon e a venerdì l 'ap -provazione definitiva . e Ga_ speri ha dato ai satelliti tr e giorn i di tempo per capito-lare.

a piccante espressione po-polaresca, che parl a i n que-sti oasi di e pesci in faccia», è la sola capace di far com-prendere al lettor e come stan-no lecose Si ricorder à che ier l'altr o gli on. Saragat, -t e e Simoninl si recarono in corteo dal ministr o Sceiba per far presente che l 'approva -zione della legge elettorale da part e del Consiglio dei

i avrebbe avuto — in mancanza di un accordo pre-vent ivo tr a la . e par -tit i minor i — tutt a l 'apparen-za di un colpo di mano. Scei-ba assicurò che i l governo e avrebbe tenuto in alta con-

l e osservazioni:

negli ambienti giornalistici una figur a altrettant o meschi-na di quella che han fatt o ieri al Viminal e Pacciardi e a

. e i l Consiglio dei i era in corso, i l quo

tidian o del l usciva con un comunicato dell'Esecutivo del partit o cosi formulato : e Comitato esecutivo, men-tr e ha riconosciuto l'urgenza della materia (la legge eletto-ral e - n.d.r.) ha rilevato la esigenza, già espressa dal Se-gretari o politico, che i l pro -getto di legge possa essere concordemente appoggiato al Parlamento dai partit i demo-cratic i e che perciò le deter-minazioni i di esso ri-scuotano preventivamente la loro adesione». Si chiedeva — traduciamo in ital ian o — che i punt i essenziali della legge elettorale non venisse-r o approvati dal governo pri -ma che fosse intervenuto lo accordo tr a la C e i sa-telliti . a nel momento s tes-so in cui usciva questo comu-nicato, Pacciardi e a a partecipavano al Consiglio dei i e assistevano imperterrit i a l l e approvazione della truff a elettorale.

Naturalment e i giornalist i hanno avvicinato i due min i -str i repubblicani al termin e dei lavori del Consiglio e hanno chiesto loro, non senza ironia , se fossero d'accordo con l'Esecutivo del partito . Al che a a ha seccamente risposto: « Siamo noi che rap -presentiamo i l . al go-verno. e noi d i e rappresen-t iam o i l partit o più debole sappiamo quello che bisogna far e per tutelar e gli interessi nostri e degli altr i partit i ».

// dito nell 'occhio i e s c o p e r te

«Tt Partit o comunista assu-me da oggi il nome di "Par -tit o Comunista S " . l a precedenza il nome ufficial e del- Partit o era "Partit o co-munista unitari o dei bolscevi-chi"» . l Tempo e dal -saggero.

Poiché la Storia del P. C fb) S è diffusa in tut -te te lingue del mondo, com-preso l'americano, ed in milio-ni di copie, non c'ero davvero bisogno per i due pia i oiornali della capitale di in-centarxi addirittur a il vecchio nome del Partito. a certo, i libr i si possono slamparetutte le lingue, ma non è an-

a stato scoperto un metodo di scrittura per giornalisti anal-fabeti.

Segretezz a n Tempo ha scoperto che

«tatto lo i segreto

che affluiscono al P.CJ. vengo. no catalogate e raggruppate in uno speciale archivio creato a

a nella sede di via delle Botteghe Oscure e collocato al quarto piano».

n Tempo è diabolico; sa propri o tutto. Giacche ha fat-to trenta, e far tren-tuno, e dirci quali sono le in-formazioni segrete raccolte al Quarto piano, e se sono giuste o no. aver commes-so qualche errore.

l f e s so del g i o r n o « a vera o non è mal

stata partigiana, non è mal stata comunista, non è mal stata ciellenista. E' tempo di dirlo : i milanesi non fecero il 25 aprile; lo videro». l Se-colo .

O

a ripetixìonm

Non è difficil e comprendere, i n definitiva , che i satell iti si trovano dinanzi a un brutal e ult imatum . Si spiegano così i numerosissimi e frenetici incontr i che vi sono stati ier i tr a i dirigent i satel-liti . Vil labrun a si è incon-trat o a Palazzo Wedekind con i l tri o elettorale socialde-mocratico (Saragat, a e Simonini) e successivamente i l segretario del l e si è incontrat o con il segretario del . Per oggi sono pre-visti incontr i tr a e e ì socialdemocratici, e tr a e Gasperi e i capi satel l i t i .

Questi ult im i non possono non aver compreso che la

. C non vuol saperne del-l e lor o « condizioni », e te-mono che una lor o totale capitolazione segnerebbe le fine per i lor o partit i . Non soltanto la capitolazione mi -nerebbe gravemente la già precaria unit à intern a dei partit i minori , ma l i r idur -rebbe a non contar p i ù nul l a nella futur a Camera. Per questo veniva i conferma-to, da part e liberale, che il Consiglio nazionale del par -tit o si è espresso in modo ri-gido per la riduzione del pre-mi o di maggioranza a tr e quint i del seggi, e d i e V i i -

liberazione. Vale la- pena di . ricordar e che anche i l Con-gresso socialdemocratico ha posto in modo rigido la con-dizione che la C non a b-bia da sola la maggioranza assoluta.

l dissenso col progetto de-mocristiano parrebbe dunque netto. Gli stessi liberal i ca l-colano che, se venisse appro-vata nei cosiddetti e dettagli tecnici» la legge che i l Con-siglio dei i ha tenuto i n sospeso, la C otterrebbe circa 283 deputati con una percentuale di voti non s u-perior e al 37V«! a nel Paese, la . C avrebbe praticamente la maggioranza assoluta nel Parlamento Ce basterebbe di trovar e 13 d e-putat i compiacenti).

Eppur e già ier i si avevano sintomi vergognosi di capi to-lazione. Secondo una agenzia di stampa, ì repubblicani sa-rebbero pienamente favore-voli el progetto clericale, pe r-chè pensano che la . a s-solderebbe nel futur o Par la-mento i tredic i o quindic i d e-putat i che i l l crede di poter avere! Secondo altr e agenzie, i l problema da r isol -vere si r idurrebb e a un qua-lunqu e mercato del le vacche. Una volta che la legge sia presentata al Parlamento, i clericali sono convinti che la capitolazione dei capì sate l-lit i sarebbe questione di giorn i

Sul raduno dagli di AC

o stampa del Par-tit o comunista comunica:

Nel le giornate di sabato, domenica e lunedi scorsi si sono presentati alla sede del Comitato centrale del Parti- . to comunista in a n u m e-rosi gruppi di cittadin i v e-nut i a a nel le comit ive del cosiddetto pellegrinaggio' per la celebrazione del X X X Anniversari o dell 'Azion e ca t-tolica. Si trattav a in qualche' caso di iscritt i al partito , i n generale di simpatizzanti coi partit i di sinistra, i quali v o-levano approfittar e della lor o permanenza a a per dar e un saluto ai dirigent i del Part i t o comunista.

Compagni del nostro a p-parato centrale hanno accolto questi gruppi di cittadin i e l i hanno ringraziati del la lor o visita. Nell 'occasione è s tato lor o precisato ancora una volt a che i l Part i t o comuni-sta rispetta tutt e l e conv in-zioni rel igiose e l e man i fe-stazioni loro, ma denuncia e combatte con v igor e ogni azione che tenda, sfrut tand o l e convinzioni rel igiose d el credenti, a far e dì questi una massa di manovra per la l o t -t a i n difesa del pr iv i leg i o sociale e dell ' ingiustìzi a p o-litica , contro l e r ivendicazio-ni vital i del popolo e contro l e libert à garantit e al popolo dalla Costituzione repub-blicana.

n . deWVfftcio i

WilL- ' f t l - - - j ' ^ . ^ 1

Page 2: E A A A E A Stalin Congress o Partit odellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Legislature/I...ANNO X ( Nuova Serie) N. 274 * 15 E 1952 Una copia . 25 . Arretrata . 30 E A A A E A Un grande

P«r. « — ' » ì 15 ottobre 1952

E l'Unit à E l Congresso di a UN O E

a sentenza di morte a pe i g

Un verdetto della Corte Suprema sanziona o processo contro i due condotto in nome dell'odio razziale e dell'isterismo anticomunista

NEW . 14. — o diciassette mesi di angoscia tiascorsi nel la prigion e di Sing Sing, i l dramma di Ju-liu s e Ethel , con-dannati a mort e senza prove da un tr ibunal e fascista ame-ricano come spie atomiche »> appare destinato a concluder-si con la sedia elettrica.

, infatti , la Cort e Sup io-ma degli Stati Unit i ha re-spinto con otto voti contro uno il ricorso dei prigionier i ed ha chiuso la port a a Qual-siasi possibil i tà di revisione de l lo inaudit o procedimento giudiziario , dando alla s-enteii-za carattere definit ivo . a vit a dei due innocenti, che la < de-mocrazia » americana intende sacrificare in nome dei suoi pregiudizi razziali e del suo odio anticomunista, riman e co-sì affidata come quella di tanti altr i innocenti che li hanno preceduti — dal caso Sacco e Vanzetti ad o3gi — alla Soli-dariet à del l 'umanit à progres-siva.

Ju l iu s e Ethel g hanno r ispett ivamente 34 e 30 anni ed hanno due figli. a tor o tragedia ha avuto inizi o al lorch é d Greenglass, co-gnato di Jul iu s e già suo socio i n una piccola società com-merciale, fu arrestato dal FBsotto l 'accusa di aver intrat -tenuto rapport i con l ' inglese

s Fuchs, quale « spia ato-mica ». o in cella e interrogat o dal la polizia con i l c lassico metodo del ricatt o e del l ' int imidazione , il Gre-eng lass fece il nome del co-gnato, asserendo di avergli confidato dati sulla bomba atomica nel periodo in cui il Greenglass stesso lavorava co-m e macchinista negli impianti 1

atomici di s Alamos, nel Nuovo .

o aver formulat o la ro -manzesca accusa, i l Greenglass potò usufruir e di una sospet-ta c lemenza da port e dei g iu-dici : « reo confesso» di spio-naggio egli fu condannato a 15 anni di carcere, nel momento i n cui i , accusati come « ricettator i di segreti atomici, si v idero infl igger e nonostante l e lor o proteste di innocenza l a pena di morte. Quanto al l a mogl ie di .

, e l la r imase sempre a piede l iber o e si ritien e gene-ra lment e che propri o tale l i -bertà sia stata i l prezzo della confessione n di Greenglass.

e « prove » che servirono a strappar e i g alla l o-r o casa e a trascinarl i al co-spetto de l la giustizia america-na furon o t rovate - anch'esse tr a l e carte di : i nomi «4 «t i i t t i A A r f i t *»*>tr*»n/ % *ri4*«4# S 4*»*»

gli appunti di a lcune lezioni *

d'ingegneria impai t i t e da Ju-liu s al cognato. Aggiunte a l-l'accusa di «comun ismo» (che già era costata alcuni unni prim a a Jul iu s la perdit a del suo posto di funzionari o del governo), questi appunti con-tribuiron o tuttavì a ad imba-stir e una del le più tragiche montatur e antuemi tc e ant i -comuniste della stona amer i-cana.

11 giudice, davanti al quale furon o tradott i i due, ha al suo attiv o precedenti estrema-mente significativi in q u o to senso: era stato infatt i rico-nosciuto dalla a che egli si ora lasciato in -fluenzare da considei azioni razziste in un precidente p io-ee-.se> Quanto alle « c u se di < sniunaggio .. e ^e (ìguiatono ben poco nel coi so del dibat -tito . Tutt i gli sforzi del l 'accu-sa. coadiuvata dalla stampa più accanitamente anticomuni-

a di New York e d'America . s ' impeimaiono su quel le che possono c ^ c i e t e le au-tentiche » colpe .. dei due: i lor o sentimenti progressisti.

Testimoni di dubbia impar -zialit à accumularono contro Juliu s P E'-hel decine di > pro-ve » che vanno dal r inveni -mento, in casa , di una scheda di sottoscrizione in favore dei profughi antifasci-sti spagnoli, alla firma apposta in calce alla petizione che consentì ad un candidato co-munista di presentarci alle elezioni municipali , alla lor o attivit à di sindacalisti, al le l o - ! r o dichiarazioni in data 194? in favore dell 'apertur a di un secondo front e contro . al lor o contribut o alla campa-gna contro lo sterminio degli ebrei.

Massim a offensiv a cfenl i sTeriran i in fce a

. 14. — e forze nincri -cf.ne in Corea, appoggiate ria violenti tir i di artiglieri a e da carr i armati , hanno sferrato la notte scorsa un attacco di va-ste proporzioni contro le prin -cipali posizioni dell'esercito po-polare coreano e dei volontari cinesi di . nel settore centrale del front e coreano.

«Gli osservatori — inform a l'AF P — si domandano se la mas. slccla operazione iniziata stama-ne rappresenti una semplice a-zlone diversiva oppure se ab-bia un più vasto obiettivo ».

attuut o dui marittim i austialianl n segno di protesta contro la

intenzione delie organizzazioni padronali dì diminuir e i talar i e di aumentare le ore di o

L'On. Giuseppe Ntlti parte per Stoccolma

. Giuseppe Nitt i ha la-sciato ieri a per recai si a Paiigi donde proseguila poi per Stoccolma, dove convei -ranno anche gli altr i delegavi italian i alla conferenza inter -nazionale per la soluzione pa-cifica del problema tedesco che si aprir à sabato 18.

Frattant o alcune personalità o organizzazioni britannich e han-no indirizzat o una nobile a al Presidente della -ca Francese e a quello della

a Fedeia le tedesca per chieelere che i governi dei due . rifiutand o di ratifi -care gli accordi di Bonn, con-tribuiscano alla salvezza della pace in Europa.

LA FESTA DELL A REPUBBLIC A A PECHINO

O — dirigent i del lo Stato cinese assistono alla granil e manifestazione celebra-tiv a del Anniversari o del la a popolare. U.» sinistra: Cui , Zcdenbal, Presidente del Consiglio dei ministr i mongolo, i l Presidente o Tse-dun, e i tr e vice Pre-

sidenti Ciu , Sun Ciu-l ln ; i Ci-scen

.

S'ionei) genette nei i i

14 — Tutt i } port i

t i da uno sciopero di 24 ore.

UNA VISIONE PRIVATA DI «LIMELIGHT » NELLA CAPITAL E INGLESE

nuovo fil/m di Chmrlot accolto iHonfuim,enle a

(continuaz. dalla prim a il jatto storico, che da miolto tempo ha perso i l

Uno «lei nini più impollinil i di Cliaili e Cliaplin — Un messaggio di a a 1914 — Giovedì il film à o in a visione a

O E

, 14. — l critici ci i ie inatopra/ ìc i , i cor r ispon-denti dei giornali esteri e (ili i nc i ta t i che assistevano sta-mane alla visione privata di

, il nuovo film di Charlìe Chaplin, hanno indi-cato, con ripetuti, en tus ias t i-ci applausi e risate, che Chaplin aveva trionfato au-rora una volta. t è certamente uno dei film più importanti di Charlot.vi ha lavorato per quasi tre anni, ha composto tutta la tnttsica — t r e canzoni ed un

balletto — ha creato la storia, ha diretto e pro-dotto il film in cui recita la nnrto rfplr ha storia è o s e m p l i-

A E A A NEW

Atmosfer a d i cris i al l 'ON U nell a maggioranz a american a

N E W — Gromlk o (al centro) e Vlscìtwki (a destra) mila sedata inaugurale del l 'as-semblea generale de l le Nazioni iJnit e - (Telcfoto all 'Unità )

N E W , 14- — Oltr e mi l l e delegati affluit i e N ew Yor k da sessanta paesi hanno inaugurat o oggi, nel la nuova sede eretta nel cuore di -nhattan, a N ew York , l a set t i-m a sess ione del l 'Assemblea Ge-nerale del l 'ONU . Poco pr im a del le 11, l e delegazioni hanno preso posto nei seggi lor o r i -servati ne l la sala de l le r iun io -ni , al p ianterreno di un edifi -c io di form a circolare, da l l a grande cupola azzurra. n p r i -ma fila, al l 'estrema sinistra, hanno preso posto i delegati

. Viscinski, Gromiko , Zarubin , Zori n e Sobolcv. A c-canto ad essi sono i delegati bri tannici , guidati , in assenza d» Eden, dal minist r o di Stato Se lwy in , seguiti da quel-l i amer icani.

A l l e or e 11,17 (ore di N ew York ) la sess ione è stata inau gurat a uff ic ialmente. Salgono a l l a tr ibuna , per una ser ie di al locuzioni ufficiali , i l messica n o s Padi l l a Nervo, presi-den te uscente, i l s indaco di N ew York , , i l de legato amer icano, Warre n A u -st in, i l segretar io generale, T rygv e . V iene quind i e le t-t o i l nuovo presidente, nel la persona d el min is t r o degli Este-r i canadese, r Pearson. Acheson, i l cui d iscorso inau-gura l e « » a t teso iniz ialmente per oggi, par ler à invece solo domani, a l lorché l 'Assemblea entrer à nel la fase di lavoro ef-fet t ivo .

Sono slat i, tut tavia , sufficien-t i questi brevi discorsi inaugu-

rali , ins ieme ai commenti de-gli osservatori, a dar e imme-diatamente la sensazione di una atmosfera profondamente nuova, che sembra destinata a dominar e 1 lavor i di questa set-tim a sessione: atmosfera che rappresenta la più ev idente manifestazior e della crisi che di lani a i l blocco del le potenz imperial ist e e la famigerata maggioranza meccanica amer i-cana.

o presidente uscente, Padi l l a Nervo, si è fatt o inter -pret e de l le crescenti apprensio-ni del l 'opinion e pubblica mon-d ia l e di front e agli svi luppi del la pol i t ic a aggressiva amer i-cana e a l l e conseguenze del la scissione del mondo in due blocchi. Egli ha r i levat o con tristezza che « mai dal l o fi ne della guerra tanto ateure sono apparse l e possibilità di pace» e che le attività tono dirette dalla paura della guer ra, sicché pochi, in questa ai motjera osano parlare di ac-cordi e di collaborazione ». per questo « è più urgente che mai, per VOTW, ganci re che la tua funr ior e é la conci l iazione, che dobbiamo apprendere finché non è troppo tardi ».

Con non minor e amarezza Padi l l a Nervo ha r i levat o che « l a quest ione del la Corea Vte ne ora dibattuta m colpi d« can-none ».

Ancor più significativ i sono ' commenti che i l corrisponder. t e d ip lomat ico de l l 'ANSA ha raccolto negli ambienti poli t ic i di N ew York . l giornal ista r i -

ferisce che il fattore che ren-derebbe coti importante e cosi critica questa sessione » per il blocco occidentale, e « per l'av-venire stesso dell'or'janizznzin-n e» è che « mentre negli scorr anni vi era stato contrasto di posizioni e di interessi tra U blocco comunista e quel lo oc-cidentale, quest'anno si delinca una seconda scissione in seno a quest'ultimo ».

o aver del ineato i l qua dr o del la crisi franco-america-na sul la Tunisia e sul o e l 'at teggiamento del la Francia che potrebbe portar e questo paese ad assumere una posizio-ne dì rottur a nei confront i de l-l 'organizzazione mondiale o di isolamento in seno ad essa, i l corr ispondente sottolinea l e difficolt à che la crisi è dest ina-ta a creare di front e agli sforzi di Washington per ottenere « una piena ratifica » del suo operato in Corea e « lin a P'̂ n ampia partecipazione dell'Olii) ai sacrifici di uomini e di me zi necessari » per gli ulteriori sviluppi » del l 'aggressione.

a diplomazia americana ha agito intant o fin da ora per r inviar e a lmeno fino a novem-br e un dibatt i t o sull 'operato di Clar k in Corea, dibatt i t o dal quale essa non può attender»-nul l a di buono. Per quella da-ta, peraltro , gli Stati Unit i spe-ran o di porr e l 'Assemblea di front e al fatt o compiuto di una ripresa su larga scala del le osti l i tà .

ce. Calvero, un c o m i co -un tempo famoso, via che ha or-mai perso il favore del pub-blico. salva dal su ic id io una ragazza, Terry, che vuol di-ventare una ballerina, ma che non ha alcuna speranza dì r iusc i rv i pe rchè, dopo es-sere stata colpita da una febbre reumatica, teme di es-sere diventata storpia. Cai-vero l'aiuterà a ritrovare la fede in se stessa, a guarire, a lottare contro le avversità, s ino al successo. Sarà allora Terry, che ha d inanzi u na brillante carriera, ad aiutare Calvero, i l qua le non r iesce pi ù ad ottenere neppure una scrittura nei teatri di secon-do ordine ed è convinto di « in * * rt/in/t^fl *>i W /# +** % $ f i *» *»-. »!

pubbl ico. Essa lo costringe-rà a smettere di bere ed a tentare un ritorno sulle scene

film finisce con uno spettacolo in cui Calvero ot-tiene un g rande successo.ne lPoseau i re uno dei suoi in-diavolati numeri una caduta gl i imped isce di continuare ed il suo cuore non regge. Calvero morirà dietro le qu in t e del palcoscenico sul quale Terry sta danzando, s o-s tenu to da l l a fede c he egli l e ha saputo dare. Quanto di meglio c'era in lui, vive ora in lei.

film contiene 7in messag-gio di speranza per tutti gli uomini semplici del mondo.

esso vi è un'appassiona-ta affermazione della bellez-za della vita e del suo trion-fo sopra la morte.

nostra impress ione è s fa ta che Chaplin abb ia fat-to un passo innanzi rispetto ai suol f i l m p receden t i, i n quan to Charlot approfondi-sce, in modo particolare, i l tenia del la solidarietà che le-ga tra loro gli u o m i n i s e m-pl ic i e che rappresenta la lo-ro grande forza.

Ci sembra quasi i nu t i l e ag-giungere che il film, pur es-sendo stato girato ad Holly-wood, è in aperto contrasto con quel la che è la normale produzione americana.

e Tuf f o è autobiografico in t — ha d ich ia ra t o

Chap l in . vicenda, infatti, si svolge a intorno al 1914 e l ' amb ien t e è quello

del , i n mezzo al qua le egli era vissuto p r e s-

sappoco i n quel l 'epoca.servazione della realtà, che Chaplin ha sempre avuto presente nel suo lavoro, è particolarmente approfondita qui, dove l'urtista ha descrit-to un ambiente a lui familia-re. la realtà era a quel-l'epoca molto amara per C l ia -pl in , appena agli inizi della sua carriera. egli ha te-nuto a dire, commentando re-centemente . che te i n ogni tragedia c'è anche un lato comico e che vi è tra-gedia in ogni commedia ». Non mancano, infatti, nel film le trovate d i ve r ten t i ss ime: n sequenza in cui Calvero suo-na il violino è di una comi-cità i r resist ib i le . '

r _ r ~ — » l — ,t: « 1 : _ I *-t l i V > f t U f ' l w t , " "

noslante il film siu stato gi-rato a Hollywood, è di una autenticità che non abb iamo trovato nemmeno nei p iù am-biziosi film inglesi perso-naggi, gli sketch, le canzoni del i sono t ip ica -men te inglesi e nella passio-ne che Chaplin ha messo nel farli r i v iver e sti l l o schermo come qualcosa c/ie fu parte della storia della cultura bri-tannica, è implicita la critica all'attuale produzione del va-rietà inglese, oggi incapace di riallaccimi alla vita reale degli uomini.

g iovedì il film sarà pre-sentato regolarmente al pub-blico e l'attesa è avivissima.

* Ì V L .

Il Consigli o di reggenz a sciolt o dal yen. i\aghi b

ii e Alon Cini . cugino [li fa-. e slato nominalo e unico

ciso alla fine di ima riunion e notturn a tenuta .lai consigl io dell 'esercito, con !.i nartecipa-^io'i e del geo. Naguib.

l comunicato ufficiale, fir-mato peisonalmente da Naguib raffermava che a .. si è posto spesso in contatto cri i ministr i del gabinetto impar -tendo lor o diret t iv o pol i t ich e e facendo diverge raccomanda-zioni a favore dei suoi amici .« e che esli .< si e po^to al di so-pr a dc l l i les^e. ostes»2ia:>lo fr a l 'a l t r i 1? leqso «sulla rifor -ma agrari a .

, 14. — l governo egiziano ha deciso di soppri-mere i l consigl io di reggenza. 11 prìncip e Abdel i ri -mane solo reggente. Egli ha già prestato giuramento dinanzi al gabinetto.

Precedentemente i l generale Naguib si era incontrat o al pa-lazzo Abdi n con il princip e Abdel m e Bahiedain Barakat . i due reggenti rima -sti in carica dopo la dest i tu-zione del colonnel lo , terzo membro del consigl io di reggenza, annunciata nella matt ina .

Negli ambienti del Cair o si osserva che Naguib ha scarta-to le tendenze ..estremiste.» rappresentate al consigl io di reggenza dal colonnel lo -hanna. (considerato concorde-mente r ival e del governo) c i ha mantenuto in essere i di - o » q ritt i del giovane r e Ahmed , del qua l i è ormai unico reg-gente ur.o degli zi i . 11 princip a Abdel . che ha 53 an-ni . è infatt i cugino del l 'ex r e Faruk .

o del colon-nel lo a era > de-

a nota inglese c o n s e g n a ta a q

tmUh * U A

Tre mori i nello scontr o di nn rapid o con un carr o

, 14. — A l p a l a -gio al l ive l l o i n località Al t e di o , i l rapid o a lancialo all a veloci tà di 110 km . all 'ora , ha investi to stasera a l l e ore 17,03 un carrett o car ico di fu -sti di benzina e bombole di metano, trascinandolo per un chi lometr o o spaventoso ha provocato l ' incendi o del l o -comotore e l o scoppio di nu-merose bombole. Pochi istanti dopo la scossa i viaggiatori v e-devano le fiamme sfiorar e gli sportell i e terrorizzati , sì pre-cipi tavano dal l e vet tur e in un infernal e grovigl io . i rotta -mi fumant i del la locomotr ice completamente distrutt a sono stati estratti tr e cadaveri, men-tr e al tr e dieci persone sono r i -maste più o meno gravemen-t e ust ionate.

mort i sono; il conducente del l 'automotr ic e o Pozza, di 51 anni, da , l 'assi-

stente maccninista Ettor e Car-i ca i , d: 42 anni, da Bologna, entrambi decaduti al l 'ospedale di o , m se-guit o a l l e gravissime ustioni ri -portate. a terza vit t im a non è stata ancora identitìcata: i l ca-davere. completamente carbo-nizzato, è stato estratto dai resti del l 'automotric e b ruca ta. 8; presume — dato che manca al l 'appell o — trattars i del l 'mg. Balestra, del Compart imento Ferroviari o di Venezia, che era sal i to a Verona f sedeva ac-canto al Carlett i nella cabina di guida.

Tr a i fer.ti . di cui otto sono ricoverat i al l 'ospedale di -tecchio e due al l 'ospedale di Vicenza, in condizioni part ico-larment e Bravi , sempre per u-stioni, versa la e a Tonini , da Trieste.

treni in transit o sulla l inea hanno subito stasera ritard i da due a t r e ore.

. 14 — All e 1B.30 di ogni. o d'Affar i 1 rit»n -suco. George . ha cor.-

lu notu di risposta del suo governo alle ultim e proposte iranian e relativ e ai petroli . colloquio è durat o 35 minuti , su di e-^o non pi hanno fin o a <\\ e-to momento indicazioni di sorta

q ha convocato per giovedì il s i n s< spione straordinari a per os ioua re il suo rapport o sui negoziati con

. Nel corso di una con:erer.7a

stampa tenuta oggi, il o de^l i Esteri iraniano. n Fatemi, ha re>o r.oto che -sadeq ha incaricato i! rappre-sentante permiano all'OXU . Xas-rellah m di ap{»02c;..ire ia iscrizione dei proi-'em! tunisino e marocchino ordin e de! gior-no del lavori a ue-nerale e di patrocinar e la causa del due Paesi noitlafr-.c&ni . nei quadro della politic a di Teheran che mir a a « collaborare con tutt i 1 Paesi i r lott a per la loro

a » Questa sera infin e il -

str o degli Esteri Fatemi ha an-nunciato che la legge marzia-l e a Teheran sarà prolungata i x r nitr i due mesi.

Gli universitari viennesi contro rawnento delle tasse

, 14. — e e cinque-cento studenti austriaci si sono seduti stamane in terr a nella

Strasse, una delle vie più frequentate di Vienna.

o il traffic o per un quart o d'ora. Si trattav a di una protesta contro il previsto au-mento delle tasse universitari e del 400 per cento. Nel centro della citt à è poi sfilato un cor-teo. alla cui testa erano ( l i studenti tn medicina vestiti .del camice bianco.

esso 6i t r o v a v a nel 1919, q u a n do f u ado t ta to i l p r o -g r a m m a del nos t ro Pa r t i t o .

Cong resso, nel q u a-l e v e n ne ado t ta to l 'a t tua l e p r o g r a m m a , ad ogg i, m u t a -m e n ti f o n d a m e n t a li si sono ver i f i ca t i ne l le re laz ioni i n -te rnaz iona li e ne l la s i tuaz ione in te rn a de l l 'Un ion e sov ie t i ca.

a paese agr i co lo e ar re t ra to , l 'Un ion e sov ie t i ca si è t ra -s fo rma ta in un po ten te S ta to soc ia l is ta i ndus t r i a l e - co l cos ia-no. e mo l tep l i c i f o rm e e c o-n o m i c he una vo l t a es is ten ti sono s ta te e l i m i n a t e; i l s i s te-ma soc ia l i s ta di econom ia, c o-si c o me la propr ie t à soc ia l i s ta ne l l e sue d ue f o rm e — n a-z iona le e co lcos iana — d o m i -n a no asso lu te. l soc ia l i smo è s ta to ed i f i ca to nel nos t ro p a e-se so t to la d i rez ione del c o m-pafino S ta l i n .

e i t i en t ' ann i e più t rascorsi da l l a adoz ione del p rog ramma, il Par t i t o ed il suo capo, i l c o m p a g no S ta l in, m a n t e n e n d o si fedeli al m a r -x i s m o - l e n i n i s m o, h a n no s v i-l uppa t o la teor i a del Par t i to , h a n no a r r i cch i t o di n u o ve scoper te sc ien t i l i che la teor ia di x Enge l? p . l p r o g r a m m a r i vedu t o d e ve i n -ca rna r e q u a n to di n u o vo il nos t ro capo e maes t ro, i l g rande S ta l i n, ha appor ta t o al teso ro del m a r x i - m o - l e n i -n i smo. l n u o vo p r o g r a m m a r i vedu t o d e ve genera l i zza re l 'esper ienza s tor ica m o n d i a le del la g r a n de r i vo luz ion e s o-c ia l is ta d 'ot tobre , l e e s p e r i e n-ze de l l ' ed i f i caz ione del s o c i a-l i smo S e ind ica r e l e v i e per la rea l i zzaz ione del p r inc ipa l e c o m p i to del P a r -t i to : l ' ed i f i caz ione de l la s o-c ietà n a t t rave rso il passagg io g radua le dal s o-c ia l i smo al c o m u n i s mo ».

C o n c l u d e n do i l suo d i sco r-so. c ha a f f e rma to: <i a c lass ica del c o m p a-gno S ta l i n . " P rob lemi e c o n o-mic i d e l soc ia l i smo n e l-

S " . ha un ' impo r tanz a dec is i va per la r ev i s i one del p r o g r a m m a e per la d e t e r m i -naz ione de l le v i e da segu i re per l 'ed i f icaz ione del c o m u-n ismo. E' una for tun a c he il nos t ro Par t i t o e il nos t ro p o-polo p o s s a no ar r icch i rs i c o-s t a n t e m e n te e i n c e s s a n t e m e n-t e de l la gen ia le opera t eo r i -ca del g r a n de S t a l in ». U n l ungo app lauso ha sa lu ta to l e u l t im e paro l e del c o m p a-gno . i l qua le ha so t topos to a l l ' esame del C o n-gresso i l p roge t to di r i s o l u -z ione per la rev i s i one del p rog ramm a del Par t i to . a r i -so luz ione d i ce:

« Congresso rileva che nel periodo trascorso dal-

Congresso (1919) nel quale fu udottato il program-n'o oft i inlniPii l p in r i f /or e de]

mutamenti rad ica l i si sono verificali sia nel corn-il o delle relazioni internazio-nali. sta nel a n i m o de l l ' cd i -f i ca : ion e del soc i a l i smo n e l-

. ppr cui una serie di principi del vroprreniua e d:

compiti del in esso esposti, essendo stati già rea-lizzati. durante questo p e r i o-do, non corrispondono più alle presentì condizioni ed ai i i t iou i comn i t j del

i consepuen ra. i l C o n-grcsso decide:

1) di considerare neces-saria ed opportuna una revi-sione dell'attuale programma del

{ 2) di ispirarsi nella revi-[sione del programma, ai prin-cipi fondamentali dell'opera del compagno S t a l in "blemi economici del Sociali-smo

3) di incaricare della revi-sione del programma una Commissione cosi c o m p o s t a:

1. S f a l in ( P r e s i d e n t e) — 2. Beria, — 3. — 4. . — 5- A fa len-kov, — 6. ; — 7-spelov, — 8. — 9. Saburo i ;, — 10. Cesuofcou, — 11. Yudin:

4) di presentare il proget-to r i r e d m o di p r o g r a m m o a l -l'csamc del prossimo Con'

\grcsso del comunista 'dell'Unione sovietica». j A n d r i a n o v che ha qu ind i .p reso la paro la, ha d i c h i a r a -l o c he n on e s s e n do la r e v i -js inn e del p r o g r a m m a una ques t i one n u o va per i l P a r-t i to . po i ché era già s ta ta e-smi i ina t a a! Cong resso e n on p resen tava qu ind i o u r -t i oscuri per i de l ega l i, eg li p roponeva, a n o me de l le d e-legaz ioni d i o e di

, di n on ap r i r e ir scuss ione s u l l ' a r g o m e n to e di ado t ta r e senz 'a l t ro i l p roge t to da . a moz ione di A n d r i a n o v è s ta ta ado t ta ta tr a gli app lausi dei congre.— sist :. a r i so luz ione re la t i v a a l l a r e v i s i o ne del p r o g r a m m a del Pa r t i t o è s ta ta app rova ta a l l ' unan im i t à .

l C o n g r e s so ha qu ind i asco l ta to u na re laz ione sul l avo r o c o m p i u to da l l a C o m-m iss ione incar i ca t a da l l ' as-s e m b l ea di e i -aminare !e m o-d i f i ch e e l e a g g i u n te p ropos te nel co rso del d iba t t i t o al p r o -ge t to di S t a t u to e m e n d a to del Pa r t i t o , p resen ta to dal C o m i t a t o cen t ra l e. l C o n-g resso, t r a gli app lausi dei de lega t i, ha innanzi tu t t o a do t ta t o a l l a u n a n i m i t à la r i so luz ione sul c a m b i a m e n to de l la d e n o m i n a z i o ne d el P a r -t i l o . r i so luz ione c he d i ce:

« a d u p l i c e denominazione del nos t ro pa r t i t o : "Comu-nista " - " Bolscevico " . r e n -ne a / o r i na rs i s fo r i camenrr qur.tf e conseguenza della lotta contro i menscevichi, ed a-t 'e r a per s c o po l a differen-ziazione dal menscevismo

tuttavia, ilmenscevico è da molto tempo scomparso, la duplice denominazione del

ha perduto il suo si-gnificato. d i z i one " c o m u -nis ta " esprime più precise-mente i l c o n t e n u to n ia r r i s f a dei c o m p i t i del men-tre " bolscevico " esprime

suo significato, della maggio-ranza di voti ottenuta alCongresso del n el 1903 dai sostenitori di che furono perciò denominati " bolscevichi ". mentre la frazione oppo r t un i s t a r imase i n m i n o r a n za e ricevette la d e n o m i n a z i o ne di " mensce-vichi ".

A questo proposito, ilCongresso del dec ide.

l Pa r t i t o comunista (b) dell'Unione sovietica si d e-nominerà d'or « in avunt>

comunista del-

S u c c e s s i v a m e n t e, è s tata pu r e ado t ta ta a l l ' unan im i t à l a r i so luz ione ne l la qua le si approva il p roge t to per il n u o vo S t a t u to del Par t i to , con gli e m e n d a m e n ti e le a g g i u n te appo r ta t e dal l a Commiss i oni del Congresso

Numerosi '-appre.-entanti di Part i t i f ra te l l i es ter i, c o-munis t i e opera i, h a n no por -tat o a n c he ier i il lor o sa lu to al Cong resso del Par t i t o c o-mun is ta . o p ronunc ia t o d iscorsi di «aiu-t o B. B ja rnasson, segre ta r io del Pa r t i t o soc ia l i s ta un i ta r i o

: . P res i-den te del Par t i t o comun is ta aus t r iaco: , segre ta r io genera le del Pa r t i t o c o m u n i-sta di ; U m a n i , s e g r e-tar i o gene ra le del PC del

: E. Woog, s e-gre tar i o gene ra le del Par t i t o opera io sv ìzze ro; x -mann. p del l ' a i t i l o c o m u n i s ta tedesco ( d e l l a G e r m a n i a occ i den ta l e) e P. Pop i voda, a n o me dei pat r io t i j ugos lavi c he lo t tan o con t r o l 'oppress ione fasc is ta del la cr icca di T i t o .

N el s uo d iscorso di sa lu to x n ha so t t o l i nea-

t o c he g l i imper ia l i s t i a m e r i -can i, c on l ' appogg io d el g o-v e r n o A d e n a u e r, s t a n no t r a -s fo rmando l a G e r m a n ia o c c i-den ta le ne l la l o r o p r i nc ipa l e base di a g g r e s s i o ne i n E u r o -pa. Essi — ha a g g i u n to -m a nn — r e s p i n g o no l e p r o p o-ste de l l 'Un ion e s o v i e t i ca per una pac i f i ca s o l u z i o ne del p rob lema tedesco, m a l a p o-po laz ione de l la G e r m a n ia o c-c iden ta le com inc ia a c o m-p rendere s e m p re p i ù c h i a r a-m e n te c he l e p ropos te del g o-ve rno sov ie t i co e de l la r e -pubb l i c a democ ra t i ca t edesca rapp resen tano la so la s t rada g iusta, que l la del t ra t ta t o di pace, de l l ' un i t à naz i ona le e de l l ' i nd ipendenza.

N oi p r o m e t t i a m o di c o m-p ie r e ogni s forzo — ha a g-g iun t o n t r a i c a l o-rosi app lausi dei de lega ti — per far sì c he ì t edeschi non c o m b a t t a no m ai p i ù con t r o i l pac i f ico popo lo sov ie t i co e con t r o g l i al t r j popo l i . Noi u n i r e m o t u t t e l e forze p a-t r io t t i ch e de l la G e r m a n ia o c-c iden ta le i n un vas to m o v i -m e n to per u na G e r m a n ia u n i -ta, democra t i ca e pac i f i ca.

n h a c o n c l u so i l suo d iscorso sa lu tando i l gen ia le capo e m a e s t ro de l la c lasse opera ia del m o n do in tero , il m ig l i o r e a m i co del popo ìo te-i

desco, i l c o m p a g no S t a l i n . F rago rosi app lausi h a n no

acco l to i l c o m p a g no j u g o s l a vo P o p i v o da i l q u a le ha eso rd i to r i ng raz iand o i c o m p a g ni s o-v ie t i c i per i l f a t t o che anche la v o ce di un rapp resen tan te del popo lo j ugos lavo possa r i suonar e da l l a g rande t r i b u -na del C o n g r e s so del Pa r t i t o c o m u n i s ta . E* q u e-s to un g r a n de onore — eg li ha de t to — un a iu t o al p o-po lo j u g o s l a vo c he lo t t a c o n-tr o i l f a sc i smo. Gl i j ugos lavi sono pe r f e t t amen te c o n s a p e-vol i del fa t t o — ha agg iun to Pop ivoda — c he voi fate una d is t inz ione tr a gli ero ici p o-pol i de l la Jugos lav ia e la cr icca dei servi de l l ' imper ia l i -smo, la qua le, con la forza e l ' i nganno , si è impduron i t a del po te re nei nos t ro paese. patr iot i j ugos lavi nu t ron o

una e n o r me r i conoscenza per i ! c o m p a g no S ta l in, g raz ie al qua le la band» dei t rad i tor i è stata smaschera ta, con una az ione c he ha avu to una e c-cez iona le impor tanz a n on s o-l o per il popo lo j ugos lavo ma per l ' in ter o m o v i m e n to o p e-ra i o in te rnaz iona le.

Pop i voda ha qu ind i desc r i t-t o le d u r e cond iz ioni di v i t a dei popoli del suo paese so t to la d i t ta tur a ter ror is t ic a de l la cr icca t i t is ta , l 'es tendersi d e l-la lott a deg li opera i, dei c o n-tad in i e deg li i n te l le t tua l i cont r o il sangu ina r io r e g i me di Be lg rado. S c o po de l la n o-str a U n i o ne — ha con t i nua to Pop ivoda — è que l lo di e l i -m ina r e il r e g i me fascis ta di T i to , spezzando le ca tene d e l-l a sch iav i tù imper ia l i s ta , r e-s tau rando i l r e g i me d e m o c r a-t ic o popo la re i n Jugos lav i a, r i conducendo i l paese nel c a m po de l la democraz ia e del soc ia l i smo, r i s tab i l end o a m i -chevo li re laz ioni con l 'Un ion e sov ie t i ca e l e democ raz ie p o-po la r i .

C o n c l u d e n do i l suo d i sco r-so P o p i v o da ha de t to: « N oi a m i a mo i l g lo r ioso Pa r t i t o c o m u n i s ta de l l 'Un ion e s o v i e-t i c a p e r c hè e s so rappresen ta l a f o n t e di i sp i raz ione di tu t t i i pa r t i t i r i vo luz ionar i de l la c l asse opera ia, l ' e s e m-p i o de l l ' e ro i smo e de l l ' abne-gaz ione per l ' in te resse dei l a -vo ra to r i . E s so ci è caro e ci è v i c i n o p e r c hè è s ta to c r e a-t o dai p i ù g randi geni d e l-l ' uman i tà , da n e S ta l i n .

o a m i a mo p er l a g r a n de s o l-l ec i t ud in e c he mos t ra per i nostr i popo l i , per l e g randi ges ta c he e s so c o m p ie per la v i t to r i a del c o m u n i s mo ». U n a i n t e r m i n a b i l e ovaz ione dei de legati i n p iedi ha sa-lu ta t o l e u l t i m e c a r o le di P o-p ivoda.

S o no stati qu ind i le t t i i messaggi di sa lu to inv ia t i al Congresso dai Comi ta t i c e n-tral i dei Par t i t i comun is ti del

, del C i le, del P a k i -s tan, di Tha i l and ia . Cey lon, Pa raguay. Ecuador. G u a t e m a-la e P o r t o . dal CC del Par t i t o dei lavora tor i p r o -gress ivi di C ìo ro. da l l a d i r e -z ione del Pa r t i t o c o m u n i s ta di S an o e dal C o m i t a -t o Naz iona le del Par t i t o c o-

n de l la Niu^- a Ze landa.

La seduta al Senato (Continnazlone dalla 1. pagina)

uomini pol i t ic i e parti t i per provocare un notevo le aumen-to di de l i t t i di sangue ne l le due prov inc e di Pa le rmo e di Ca l t an i se t ta l à dove, c ioè, e s-sa ha l e sue ramificazioni di del inquent i .

Procedendo ne l la sua impla -cabi le requisi tor ia , i l senatore comunista si è r ivo l t o a Sce i-ba per r improverargl i questa impressionante recrudescenza di del i t t i quale conseguenza del la condiscenza del ministro ,

Prim a di conc ludere questa part e del suo in tervento, i Causi ha denunc ia to i l s is te-ma de l la pol iz ia di soppr imere : bandit i con la col laborazione della mafia anz iché arrestarl i , ed ha raccontato l 'u l t im o ep i-s td io del genere. A lcun i g ior -n: or sono, ne l le e è stato soppresso i l bandi to -no, che fu uno dei due assas-s:ni del l 'organizzatore s.ndaca-l e i Puma. Egli era stato ubriacato con vcrmun t e l um i -nal da un confidente del la po-lizia . era stato poi trasportat o a dorso di mulo per ore ed o~e. era stato messo a sedere ed era stato ucciso con s v e n-tagliat e di mitra . a una pal-lottol a era fir.'.ta sulla pianta d- un p iede sve'.a^do tut t o lo artifici o operato pò- ch-udere per sempre «a bocca n' b 3" d : -

: t o e e qa.::u: p::-.-a;,.. .i

trattar e "fuli.ni o tema del >ut u scorso che r.guarit a .qang->t»*n?mo s.cui i ' -amcr car.n. S

! tratta , egl: ha >p.ega:.'. ó. una form a nuova d ii< t :.za. .mportat a con ? ai«-el: amer:car.: tir . dal n i r m c t o del lo sbarco in S:c:À.a. S trat -

i t a di de l inquenza che ha t -e-e r.percu.-v>r. . sul *t;^;i -

j t o sociale :ìo!ano e a/ on't e che s: basa -ul traffic o e sul lo spaccio del la e c a i a e del la ero-.r.a. comperata a -lano a 700 mil a l i r e al eh ìo-grammo e r'ver.dnt a a 12 m.-l:oni .

Verso la fine de l lo scorso marzo. la guard a A- fi-ianza ha sequestrato al la stazione di A lcamo un baule contenente l e droghe. l proprietar i o del bau-l e è stato poi ident-.ficato nel

r Francesco Paolo Cop-pola. mo l t o legato ad amb:ent: pol: t : c: de l la Capi ta le e de l-

. Spesso era stato v isto in macchina con un ufficial e de l le guardie del la finanza. A l matr imoni o del la figlia del Coppola 400 uomini poli t ici , alt i funzionar i di pol izìa ecc. avevano fat t o perven i r e l e lo-r o fel ic i tazioni . l Coppola mant iene 1 contatti con Fran Costel lo, i l noto capo del la malavi t a americana at tualmen-t e in carcere.

A r iprov a dei contatti fr a i l gangster e gli ambienti poli -ticò, i Causi ha le t t o l a s e-

guente le t tera dirett a al Cop-pola dal d i re t tor e del « Gior -nale a >:

« Carissimo n Ciccio, d o vre i r improverar lo , ma non posso non accettare il gent i le pensiero che r ive l a i l suo an i-m o e test imonia del suo af fet-t o per m e. i questo e sono mol t o grato. Posso assicurar-l a che r icambi o con par i af-fett o l a sua cara amiciz ia.

S iamo di Par t in ic o e ci comprendiamo beniss imo. -sponga di m e. Non ho avuto ancora r isposta da Atene; ap-pena l 'avr ò g l ie la comuniche-rò . Venga da me quando vuo-le; avr ò sempre piacere di \ e-

. Grazie ancora del bel regalo e mi creda Suo aff ma Santi Savar ino . ..

Un'altr a let tera è in m i o pos-sesso, anch'essa diretl n : 1 bandit o Coppola — h;i prosi -gui t o i Causi — ed anche di questa vi darò lettura , senza però farv i i l nome del suo au-tore, di cui dir ò solo che è un deputato. a lettera d ice:

* Caro don Ciccio, l 'ult im a vol t a che ci vedemmo -tel e Palme. i mi diceva

'g iustamente c he a Part inic o occorreva un o -nale g iovene. svel to ed arnica ed a portat a degli amici. -

;mic o n. n r isponde a tutt i questi requisit i ed io ho de-rid o di a iutar l o con tutt e le mi e forze. Se a Part inic o mi aiutat e lo faremo diventare

o Con afTettur.ci -a iu-t i mi c redo .. - Avviand'is - al la conc lusone.

': compatirò i Causi si è do-| mandato quale è la raa-iri c di {tutt o '1 t imor e -iella n-.assio- rarz a e i e - relat vi partit i .Gi.' l celi ha rc.-rdato . fu costretto a r iconoscere i ; rar. -*.i all'or i e Fel ice «e<o.-nf-.-" e allor a i e l l e «.nistrei che :1 numero dei dr l tt i seemavr- in S.c.l-a con .1 rafforzar;- : d*"

.mov imento dei lavr.rrtor i che rompeva il rosno d^ l p-;v- lp -

! s io e del de l i t t o Come -sarà giudicato, a confronto de l lo

a p iemontese. : o Sceiba. la cui azione è d i re t -t a a rafforzar e l 'organizzazio-ne del la m i n a, a dar l e inca-r ic o di giust iz iere? — ha con-c luso i l nostro c o m p a s so tr a sii applausi v iv issimi de l le si-nistr e e il signif icativo imba-razzato si lenzio dei *enator i d. e.

Ult im i orator i del la seduta sono stati l ' ìndioendente G A -

. i l d. e. PASQUT-N e la social ista N che si è occupata de l l ' Associ a-zione Naz iona le « Cesare Bec-car ia» per l 'assistenz? a; -ni-dor i t raviat i .

O O «tir-.»..* . Pirr o Clpmrnt t vir r dlrrt i r~-%p Stabilimento Tlpogr Ì T E 3 X 5 ! J C "

Vi a V Novembre. !