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Prot. Nr. 200 /S.P./2016 Roma, 29 febbraio 2016 Alla c.a. del Dirigente della Sezione Polizia Stradale ROMA e, per conoscenza: Alla c.a. del Dirigente il Compartimento Polizia Stradale Lazio Al Ministero dell'Interno Ufficio Relazioni Sindacali Al Ministero dell'Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato ROMA OGGETTO: Articolo 12 A.N.Q. domande di esonero da turni esterni serali e notturni. Procedura. ^^^^^^^^^ In data 19 febbraio u.s. si è svolta, presso il Compartimento Polstrada Lazio, la riunione prevista ai sensi dell’Articolo 5 dell’ A.N.Q. in occasione della quale si è parlato, tra gli altri, anche dell’Istituto previsto dall’Articolo 12 che disciplina l’esonero dai turni esterni serali e notturni. Durante detta riunione i rappresentanti di questa O.S. hanno evidenziato che: “… Per quanto riguarda l’art. 12, si sottolinea che eventuali revoche “d’ufficio”, successive al semestre oggetto dell’odierna riunione, dovranno, qualora non sia già stato fatto, essere segnalate anche alle OO.SS., così come prescritto dall’art. 7 dell’accordo decentrato del 14 marzo 2012….” richiesta motivata dal fatto che questa O.S. ha già ricevuto alcune segnalazioni di diniego riguardo la concessione de qua. Per quanto sopra esposto pertanto, si invita la cortese S.V. a voler dare correttamente corso a quanto espressamente previsto dall’Articolo 7 dell’Accordo decentrato del 14 marzo 2012, significativamente nella parte in cui si legge: “ ….in caso in cui le stesse non siano di accoglimento, al fine di esaminare congiuntamente la determinazione, verrà effettuata una riunione ad hoc tra il Dirigente, un eventuale delegato se richiesto dallo stesso dipendente, e un rappresentante di ogni sigla sindacale firmataria dell’accordo nazionale.” cosa ad oggi non avvenuta. Parimenti, risulterebbe a questa O.S. che presso codesta Sezione si stiano “sperimentando” orari di lavoro diversi da quelli previsti dall’Accordo Nazionale Quadro senza che gli stessi siano stati, preventivamente, oggetto di doverosa Informazione Preventiva. Anche in questo caso, si invita la cortese S.V. a dare corso a quanto espressamente previsto in materia dall’A.N.Q. (Informazione preventiva/esame congiunto) in ragione di

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Prot. Nr. 200 /S.P./2016 Roma, 29 febbraio 2016

Alla c.a. del Dirigente della Sezione Polizia Stradale

ROMA e, per conoscenza:

Alla c.a. del Dirigente il Compartimento Polizia Stradale Lazio

Al Ministero dell'InternoUfficio Relazioni Sindacali

Al Ministero dell'InternoDipartimento della Pubblica SicurezzaDirezione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria,

delleComunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato

ROMA

OGGETTO: Articolo 12 A.N.Q. domande di esonero da turni esterni serali e notturni.

Procedura. ^^^^^^^^^

In data 19 febbraio u.s. si è svolta, presso il Compartimento Polstrada Lazio, lariunione prevista ai sensi dell’Articolo 5 dell’ A.N.Q. in occasione della quale si è parlato,tra gli altri, anche dell’Istituto previsto dall’Articolo 12 che disciplina l’esonero dai turniesterni serali e notturni.

Durante detta riunione i rappresentanti di questa O.S. hanno evidenziato che: “…Per quanto riguarda l’art. 12, si sottolinea che eventuali revoche “d’ufficio”, successive alsemestre oggetto dell’odierna riunione, dovranno, qualora non sia già stato fatto, esseresegnalate anche alle OO.SS., così come prescritto dall’art. 7 dell’accordo decentrato del 14marzo 2012….” richiesta motivata dal fatto che questa O.S. ha già ricevuto alcunesegnalazioni di diniego riguardo la concessione de qua.

Per quanto sopra esposto pertanto, si invita la cortese S.V. a voler darecorrettamente corso a quanto espressamente previsto dall’Articolo 7 dell’Accordodecentrato del 14 marzo 2012, significativamente nella parte in cui si legge: “ ….in caso incui le stesse non siano di accoglimento, al fine di esaminare congiuntamente la determinazione,verrà effettuata una riunione ad hoc tra il Dirigente, un eventuale delegato se richiesto dallo stessodipendente, e un rappresentante di ogni sigla sindacale firmataria dell’accordo nazionale.” cosa adoggi non avvenuta.

Parimenti, risulterebbe a questa O.S. che presso codesta Sezione si stiano“sperimentando” orari di lavoro diversi da quelli previsti dall’Accordo Nazionale Quadrosenza che gli stessi siano stati, preventivamente, oggetto di doverosa InformazionePreventiva.

Anche in questo caso, si invita la cortese S.V. a dare corso a quanto espressamenteprevisto in materia dall’A.N.Q. (Informazione preventiva/esame congiunto) in ragione di

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previsto in materia dall’A.N.Q. (Informazione preventiva/esame congiunto) in ragione diuna corretta quanto costruttiva azione che deve necessariamente caratterizzare il rapportotra Amministrazione e OO.SS.

In attesa di un cortese quanto sollecito riscontro, si porgono cordiali saluti.

IL SEGRETARIO PROVINCIALE Fabio CONESTA’