Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

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Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI GEOLOGIA TECNICA E AMBIENTALE STUDI A CARATTERE DI PROTEZIONE CIVILE via Argini Sud, 24 - 43030 BASILICANOVA PR e fax 0521.681244 - 338.8740794 e-mail: [email protected] ANALISI DEL RISCHIO SISMICO Secondo livello di approfondimento Atto di indirizzo e coordinamento tecnico ai sensi dell’art. 16, c.1, della L.R. 20/2000 per “Indirizzi per gli studi di microzonazione sismica in Emilia-Romagna per la pianificazione territoriale e urbanistica”, approvato con Delibera dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna n° 112 del 2 maggio 2007 Allegato 2 Rilievi geofisici di tipo sismico a rifrazione (basi sismiche A – B – C – D – E – F – G – H) il tecnico incaricato: Dott. Geol. Stefano Castagnetti con la collaborazione di: Dott. Geol. Marco Baldi Gennaio 2009 ___________________________________________________________________________________________________________________________ Ordine dei Geologi della Regione Emilia-Romagna n° 514 - Codice Fiscale: CST SFN 61C25 F473P - Partita IVA: 01677900340

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Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

GEOLOGIA TECNICA E AMBIENTALE

STUDI A CARATTERE DI PROTEZIONE CIVILE via Argini Sud, 24 - 43030 BASILICANOVA PR

�e fax 0521.681244 - 338.8740794

e-mail: [email protected]

ANALISI DEL RISCHIO SISMICO

Secondo livello di approfondimento Atto di indirizzo e coordinamento tecnico ai sensi dell’art. 16, c.1, della L.R. 20/2000

per “Indirizzi per gli studi di microzonazione sismica in Emilia-Romagna per la pianificazione territoriale e urbanistica”, approvato con Delibera dell’Assemblea

Legislativa della Regione Emilia-Romagna n° 112 del 2 maggio 2007

Allegato 2

Rilievi geofisici di tipo sismico a rifrazione (basi sismiche A – B – C – D – E – F – G – H)

il tecnico incaricato:

Dott. Geol. Stefano Castagnetti

con la collaborazione di:

Dott. Geol. Marco Baldi

Gennaio 2009

___________________________________________________________________________________________________________________________

Ordine dei Geologi della Regione Emilia-Romagna n° 514 - Codice Fiscale: CST SFN 61C25 F473P - Partita IVA: 01677900340

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Sede Legale: Via di Mezzo, 90 – 41058 VIGNOLA (MO) – ITALY Telefono +39 059 761644 - Telefax +39 059 779111 Web www.geo-xpert.com ---- Email [email protected] PARTITA I.V.A.: 02740680364 – COD. FISCALE: 02740680364 - C.C.I.A.A. 326926

COMMITTENTE Dott. Geol. CASTAGNETTI STEFANO Via Argini sud, 24 43030 BASILICANOVA (PARMA)

TIPOLOGIA DELL’INTERVENTO DETERMINAZIONE DELLE Vs30 AI FINI DELLA VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA SISMICA LOCALE DELLA MICROZONAZIONE SISMICA DI CUI ALLA D.A.L. 112/2007

OGGETTO DELL’ELABORATO

RELAZIONE DI INDAGINE GEOFISICA DI TIPO SISMICO A RIFRAZIONE

COMPARTO MANCASALE LOCALIZZAZIONE ITALIA REGIONE: EMILIA ROMAGNA PROVINCIA: REGGIO EMILIA

CODIFICA GENERALE ELABORATO CODICE INTERNO LOTTO SETTORE DI

ATTIVITA’ TIPO DOCUMENTO N. ELABORATO

2480 A-B G REL 1

VERSIONE DATA OGGETTO 0 25/11/2008 1° EMISSIONE

DATI PROGETTISTA Dott. Geol. Giorgio Masotti Via di Mezzo, 90 41058 Vignola (MO) – Italy

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INDICE

1  PREMESSA ............................................................................................................................. 3 2  INQUADRAMENTO GEOGRAFICO ....................................................................................... 3 3  NORMATIVA D.M. 14/01/2008 ................................................................................................ 6 4  INDAGINI GEOFISICHE DI TIPO SISMICO A RIFRAZIONE ................................................. 8 5  BASE SISMICA “A” ................................................................................................................ 9 6  VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “A” .................. 19 7  ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “A” ................................................................... 22 8  BASE SISMICA “B” .............................................................................................................. 24 9  VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “B” .................. 34 10  ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “B” ................................................................ 37

INDICE DEGLI ALLEGATI FIGURA 1: ESTRATTO DI CARTA TOPOGRAFICA R.E.R. N. 200-NE “REGGIO EMILIA NORD” - SCALA

1:25.000 ........................................................................................................................................... 4 FIGURA 2: ESTRATTO DI IMMAGINE SATELLITARE CON INDICAZIONE DEL LIMITE DI COMPARTO ..... 5 FIGURA 3: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “A” ................... 10 FIGURA 4: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI - BASE “A” ............................................ 11 FIGURA 5: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “A” .................................................................... 12 FIGURA 6: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE

AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “A” ................................. 13 FIGURA 7: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR.

7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “A” ............................................................ 14 FIGURA 8: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E NR.

13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “A” .................................................................................... 15 FIGURA 9: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E NR.

19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “A” ............................................................ 16 FIGURA 10: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00

ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “A” ... 17 FIGURA 11: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “A” .................................................................................. 18 FIGURA 12: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “A” ....................................................... 19 FIGURA 13: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “A” ................................ 20 FIGURA 14: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “A” .... 20 FIGURA 15: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI

INVERSIONE - BASE “A”............................................................................................................... 21 FIGURA 16: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “B” ................. 25 FIGURA 17: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI – BASE “B” .......................................... 26 FIGURA 18: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “B” .................................................................. 27 FIGURA 19: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00

ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “B” ... 28 FIGURA 20: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR.

7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “B” ............................................................ 29 FIGURA 21: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E

NR. 13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “B” ............................................................................. 30 FIGURA 22: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E

NR. 19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “B” ..................................................... 31 FIGURA 23: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00

ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “B” ... 32 FIGURA 24: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “B” .................................................................................. 33 FIGURA 25: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “B” ....................................................... 34 FIGURA 26: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “B” ................................ 35 FIGURA 27: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “B” .... 35 FIGURA 28: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI

INVERSIONE - BASE “B”............................................................................................................... 36

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1 PREMESSA

Come richiesto dal tecnico incaricato per gli studi geologici-geotecnici, il sottoscritto:

• Dott. Giorgio Masotti, Geologo libero professionista, regolarmente iscritto all’Ordine dei Geologi della Regione Emilia Romagna con il numero 588, in qualità di consulente tecnico della ditta Geo-Xpert Italia – Servizi – Tecnologie e Ambiente snc, con sede in Vignola (MO) – Via di Mezzo, 90,

ha provveduto alla stesura della presente relazione, finalizzata alla elaborazione delle indagini geofisiche effettuate con il metodo sismico a rifrazione ai fini della determinazione della caratterizzazione sismica del terreno di fondazione ai sensi del testo unitario “Norme Tecniche per le Costruzioni” (D.M. 14.01.2008). L’area interessata dall’indagine geologico-geotecnica si trova in comune di Reggio Emilia, Comparto MANCASALE. Allo scopo di determinare le caratteristiche litologiche e stratigrafiche dei terreni presenti, è stata condotta un’indagine diretta in sito di tipo sismico a rifrazione costituita da nr. 2 basi sismiche che sono state eseguite in data 06/11/2008, con determinazione sperimentale mediante inversione (Metodo MASW) del valore di Vs,30.

2 INQUADRAMENTO GEOGRAFICO

La zona oggetto d’intervento si colloca nell’ambito del territorio comunale di REGGIO EMILIA, e risulta compresa all’interno della documentazione cartografica sotto riportata: Cartografia Regionale:

• CARTA TOPOGRAFICA n. 200-NE denominata “REGGIO EMILIA NORD” – Scala 1:25.000

• SEZIONE R.E.R. n. 200040 “CADELBOSCO DI SOPRA” – scala 1:10.000

• SEZIONE R.E.R. n. 200080 “REGGIO EMILIA” – scala 1:10.000

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Figura 1: ESTRATTO DI CARTA TOPOGRAFICA R.E.R. n. 200-NE “REGGIO EMILIA NORD” - SCALA 1:25.000

BASE SISMICA “A”

BASE SISMICA “B”

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Figura 2: ESTRATTO DI IMMAGINE SATELLITARE CON INDICAZIONE DEL LIMITE DI COMPARTO

BASE SISMICA “B”

BASE SISMICA “A”

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3 NORMATIVA D.M. 14/01/2008

Le “Norme tecniche per le costruzioni” definiscono che, ai fini della valutazione della azione sismica di progetto (punto 3.2.2. “Categoria di suolo e condizioni topografiche”), deve essere valutata l’influenza delle condizioni litologiche, morfologiche e topografiche locali sulle caratteristiche del moto del suolo in superficie, mediante studi specifici di risposta sismica locale. In mancanza di tali studi si può utilizzare una classificazione che riguardi i terreni compresi tra il piano di imposta delle fondazioni degli edifici ed il sub-strato rigido di riferimento con velocità delle onde di taglio Vs > 800 m/s (bedrock) o comunque un sub-strato commisurato alla estensione ed importanza dell’opera. La classificazione si effettua in base ai valori della velocità equivalente Vs,30 di propagazione delle onde di taglio entro i primi 30 metri di profondità. Nei casi in cui tale determinazione della velocità non sia disponibile, la classificazione può essere eseguita in base ai valori del numero equivalente di colpi della prova penetrometrica dinamica (Standard Penetration Test) NSPT,30 nei terreni prevalentemente a grana grossa e della resistenza non drenata equivalente cu,30 nei terreni prevalentemente a grana fina. La velocità equivalente delle onde di taglio Vs,30 è definita dall’espressione

la resistenza penetrometrica dinamica equivalente NSPT,30 è definita dall’espressione

la resistenza non drenata equivalente cu,30 è definita dall’espressione

dove hi, Vs,i, NSPT,i e cu,i sono rispettivamente lo spessore, la velocità delle onde di taglio Vs, il numero di colpi NSPT e la resistenza non drenata cu nell’i-esimo strato compreso nei primi 30 metri di profondità.

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Le categorie di sottosuolo di riferimento sono:

Categoria Descrizione

A Ammassi rocciosi affioranti o terreni molto rigidi caratterizzati da valori di Vs,30 superiori a 800 m/s, eventualmente comprendenti in superficie uno strato di alterazione, con spessore massimo pari a 3 m.

B Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni a grana fina molto consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà

meccaniche con la profondità e da valori di Vs,30 compresi tra 360 m/s e 800 m/s (ovvero NSPT,30 >

50 nei terreni a grana grossa e cu,30 > 250 kPa nei terreni a grana fina).

C Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fina mediamente consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche

con la profondità e da valori di Vs,30 compresi tra 180 m/s e 360 m/s (ovvero 15 < NSPT,30 <50 nei

terreni a grana grossa e 70 < cu,30 < 250 kPa nei terreni a grana fina).

D Depositi di terreni a grana grossa scarsamente addensati o terreni a grana fina scarsamente consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà

meccaniche con la profondità e da valori di Vs,30 inferiori a 180 m/s (ovvero NSPT,30 < 15 nei terreni a

grana grossa e cu,30 <70 kPa nei terreni a grana fina).

E Terreni dei sottosuoli di tipo C o D con spessore non superiore ai 20 m, posti sul substrato di

riferimento (con Vs > 800 m/s).

La normativa prevede due categorie aggiuntive di sottosuolo per le quali è necessario predisporre specifiche analisi per la definizione delle azioni sismiche, particolarmente nei casi in cui la presenza di terreni suscettibili di liquefazione e/o di argille d’elevata sensibilità possa comportare fenomeni di collasso del terreno:

Categoria Descrizione

S1 Depositi di terreni caratterizzati da valori di Vs,30 < 100 m/s (ovvero 10 < cu,30 < 20 kPa), che includono uno strato di almeno 8 m di terreni a grana fina di bassa consistenza, oppure che includono almeno 3 m di torba o di argille altamente organiche.

S2 Depositi di terreni suscettibili a liquefazione, di argille sensitive o qualsiasi altra categoria di sottosuolo non classificabile nei tipi precedenti.

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4 INDAGINI GEOFISICHE DI TIPO SISMICO A RIFRAZIONE

Al fine di determinare le caratteristiche geotecniche dei terreni del comparto urbanistico di studio sono state eseguite in data 06/11/2008 nr. 2 basi sismiche a rifrazione con sistema di acquisizione 24 canali con energizzazione del terreno mediante una mazza battente da Kg. 9 su una piastra di battuta in alluminio per i nr. 3 punti di energizzazione centrali (nr. 2/3/4), mentre per i 2 punti estremi (nr. 1/5) è stato utilizzato un energizzatore per sismica, classificato dal Ministero dell’Interno come “strumento di lavoro”, costituito da un corpo cilindrico di forma tubolare in acciaio inox con una sezione anteriore svitabile, denominata camera di cartuccia, predisposta per contenere una cartuccia di tipo industriale calibro 8. La camera di cartuccia è senza canna, consentendo l’esplosione assiale dell’onda di energia con generazione di onde di tipo “P” (longitudinali) e di tipo “S” (trasversali). Per la disposizione dei trasduttori velocimetrici (geofoni) sul sito oggetto di indagine, è stato definito un allineamento mantenendo una equidistanza ripetitiva lungo tutta la tratta della base sismica, come evidenziato nello schema sottostante.

XYZ

XYZ

1 2 3 4

SISMOGRAFO

5

17 1811 129 101 2 3 4 5 6 7 8 23 2413 14 15 16 19 20 21 22

Coordinate posizionamento geofoni [ml]0.0 3.0 6.0 9.0 12.0 15.0 18.0 21.0 24.00.0 0.0 0.0 0.0 0.0

57.051.0 54.042.00.00.00.0 0.0 0.0

63.0 66.045.0 48.0 69.060.00.0

27.0 30.0 33.0 36.0 39.00.0 0.00.0 0.00.0 0.0 0.0

0.0 0.00.00.00.0 0.0 0.0 0.0

0.00.0 0.00.0 0.0 0.00.0 0.00.0 0.0

-3.00 16.50 34.50

0.00.0 0.0 0.0 0.0

52.50Coordinate posizionamento punti di sparo [ml]

0.0 0.0 0.0

72.00

0.00.0 0.0 0.0

0.000.00 0.00 0.00 0.00 0.000.00 0.00 0.00 0.00

Caratteristiche geometriche dello stendimento sismico

Lunghezza linea sismica 69,0m Spazio intergeofonico 3,0m Numero di punti di energizzazione 5 Numero di trasduttori velocimetri 24

Strumentazione e impostazioni di registrazione Modello strumento di acquisizione PASI 16S24 Risoluzione di campionamento 16 bit Frequenza di campionamento 125 μs Geofoni verticali con frequenza di pari a 4,5 Hz 24 Tempo di acquisizione 256 ms Per quanto riguarda l’inizio della registrazione è stato utilizzato un geofono “starter” posizionato in aderenza alla piastra di battuta e collegato allo strumento in modo da garantire uno scarto di errore sul “Tempo Zero” non superiore a 1 msec. Per la base sismica sono stati effettuati nr. 5 punti di energizzazione lungo lo stendimento sismico:

1a energizzazione posta a ml. 3.00 verso l’esterno rispetto al geofono nr. 1 (estremo sinistro)

2a energizzazione posta tra i geofoni nr. 6 e nr. 7 (intermedio sinistro)

3a energizzazione posta tra i geofoni nr. 12 e nr. 13 (centrale)

4a energizzazione posta tra i geofoni nr. 18 e nr. 19 (intermedio destro)

5a energizzazione posta a ml. 3.00 verso l’esterno rispetto al geofono nr. 24 (estremo destro)

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5 BASE SISMICA “A”

SCALA 1:1.000

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Figura 3: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “A”

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Figura 4: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI - BASE “A”

1 SP Elev [m] X-loc [m] Y-Loc [m] Depth [m]2 1 0,00 -3,00 0,00 0,003 2 0,00 16,50 0,00 0,004 3 0,00 34,50 0,00 0,005 4 0,00 52,50 0,00 0,00

MASW 5 0,00 72,00 0,00 0,00

Geo Z [m] X-loc [m] Y-Loc [m] SP 1 [mS] SP 2 [mS] SP 3 [mS] SP 4 [mS] SP 5 [mS]1 0,00 0,00 0,00 7,84 29,96 41,99 53,16 63,282 0,00 3,00 0,00 16,20 29,52 40,50 52,16 61,683 0,00 6,00 0,00 22,82 26,56 38,07 50,92 60,164 0,00 9,00 0,00 26,76 20,96 35,10 47,48 59,205 0,00 12,00 0,00 29,16 12,56 33,89 44,96 58,046 0,00 15,00 0,00 31,86 3,64 32,67 42,76 58,197 0,00 18,00 0,00 34,83 3,64 30,24 41,76 55,178 0,00 21,00 0,00 36,58 12,56 27,27 40,44 54,129 0,00 24,00 0,00 37,80 21,60 25,78 39,48 52,00

10 0,00 27,00 0,00 39,96 26,73 20,39 38,12 49,6811 0,00 30,00 0,00 41,99 29,70 11,74 36,08 47,7812 0,00 33,00 0,00 44,42 32,13 2,70 33,52 45,9313 0,00 36,00 0,00 46,35 33,89 2,68 31,56 44,0814 0,00 39,00 0,00 48,72 36,32 11,64 28,80 41,6815 0,00 42,00 0,00 49,52 37,26 20,36 25,32 39,0416 0,00 45,00 0,00 51,28 38,76 25,78 20,08 36,8817 0,00 48,00 0,00 51,92 41,04 28,49 10,55 35,3718 0,00 51,00 0,00 52,88 42,76 29,97 2,48 32,4419 0,00 54,00 0,00 56,19 46,44 32,13 2,68 31,2020 0,00 57,00 0,00 57,74 49,10 34,83 11,20 29,7021 0,00 60,00 0,00 59,29 50,50 36,28 20,28 27,2022 0,00 63,00 0,00 60,50 51,89 37,80 22,48 24,4423 0,00 66,00 0,00 61,75 52,36 39,96 27,64 16,1024 0,00 69,00 0,00 63,00 54,40 41,04 30,12 7,12

Geo X-loc [m] Layer 2 [m] Layer 3 [m] Layer 4 [m] Layer 5 [m] Layer Velocity [m/s]1 0,00 3,96 14,12 0,00 0,00 1 4022 3,00 4,03 14,25 0,00 0,00 2 14983 6,00 3,95 14,33 0,00 0,00 3 21314 9,00 3,86 14,67 0,00 0,00 45 12,00 3,88 14,97 0,00 0,00 56 15,00 3,97 15,44 0,00 0,007 18,00 4,15 15,84 0,00 0,008 21,00 4,22 16,09 0,00 0,009 24,00 4,28 16,25 0,00 0,00

10 27,00 4,35 16,36 0,00 0,0011 30,00 4,42 16,43 0,00 0,0012 33,00 4,47 16,46 0,00 0,0013 36,00 4,47 16,38 0,00 0,0014 39,00 4,33 16,29 0,00 0,0015 42,00 4,13 16,29 0,00 0,0016 45,00 4,00 16,20 0,00 0,0017 48,00 3,89 15,86 0,00 0,0018 51,00 3,84 15,74 0,00 0,0019 54,00 4,16 15,65 0,00 0,0020 57,00 4,24 15,65 0,00 0,0021 60,00 3,95 15,52 0,00 0,0022 63,00 3,73 15,65 0,00 0,0023 66,00 3,78 15,31 0,00 0,0024 69,00 3,82 15,10 0,00 0,00

SHOOT POINTS COORDINATE

A1213.DAT

LAYERS DEPTH LAYERS VELOCITY

File ReferenceA1.DAT

A1819.DATA24.DAT

FIRST BREAKS ARRIVAL

A67.DAT

A1MF.DAT

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Figura 5: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “A”

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Figura 6: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “A”

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Figura 7: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR. 7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “A”

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Figura 8: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E NR. 13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “A”

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Figura 9: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E NR. 19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “A”

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Figura 10: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “A”

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Figura 11: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “A”

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6 VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “A”

La determinazione della velocità delle onde sismiche di taglio (Vs) è stata effettuata mediante elaborazione con il metodo MASW, allo scopo di determinare la categoria sismica del terreno (A, B, C, D, E, S1, S2) secondo quanto indicato dalla Nuova Normativa Sismica (Ordinanza P.C.M. 2003 e s.m.i.) e dagli Eurocodici 7 e 8. Per l’elaborazione MASW si è tenuta in considerazione la traccia sismica rilevata a seguito dell’energizzazione effettuata a ml. 3,00 dal geofono nr. 1 in posizione di estremo sinistro rispetto alla base sismica. L’elaborazione ha riguardato l’intero campionamento della registrazione avente durata 2048 mS e una frequenza di campionamento di 500 microS. Le misure del moto in superficie sono state elaborate tramite una doppia trasformata del campo d’onda (trasformate Slant-Stack e di Fourier), con la quale viene rappresentato il segnale nel dominio ω-p (frequenza angolare - slowness), in modo da identificare la curva di dispersione sperimentale delle onde di Rayleigh. Successivamente si procede con la determinazione del profilo di velocità delle onde di taglio Vs attraverso un processo di inversione delle stesse curve di dispersione. Il metodo consiste nell’assumere un profilo di velocità iniziale di primo tentativo e attraverso un opportuno software si calcola la velocità di fase apparente delle onde di Rayleigh corrispondente al profilo stratigrafico di velocità ipotizzato (curva di dispersione teorica). Dal confronto tra la curva di dispersione sperimentale e la curva di dispersione teorica vengono modificati gli spessori e le velocità del modello per minimizzare la distanza tra le due curve. Il processo di identificazione si conclude quando si raggiunge la sovrapposizione ottimale fra le due curve, quella sperimentale e quella teorica.

Figura 12: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “A”

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Figura 13: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “A”

Figura 14: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “A”

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Figura 15: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI INVERSIONE - BASE “A”

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7 ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “A”

• ONDE Vp L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine di sismica a rifrazione superficiale, ha portato alla classificazione sismo-stratigrafica dei terreni sottoposti a test investigativo di tipo geometrico e meccanico (profondità dei sismostrati e velocità sismiche longitudinali medie di riferimento). Le osservazioni ricavate dall’interpretazione dei dati permettono di ricostruire un’immagine sismica del sottosuolo investigato costituita da tre sismostrati con Vp(media) rispettivamente pari a 402 m/sec, 1498 m/sec e 2131 m/sec. Per quanto riguarda la profondità degli orizzonti sismo-stratigrafici si rimanda alla sezione riportata in fig. 11.

• ONDE Vs L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine MASW ha portato alla determinazione degli strati e delle velocità delle onde sismiche trasversali (Vs) fino a una profondità effettiva pari a circa 39 ml. dal piano campagna. Dall’analisi delle elaborazioni si evidenzia la presenza dei seguenti livelli:

Strato Quota da Spessore VS VP Peso dip.c. dello strato volume[m] [m] [m/s] [m/s] [kN/m3]

h1 -1,43 1,43 143 287 13,335h2 -3,90 2,47 100 200 13,007h3 -4,95 1,05 121 1425 17,294h4 -7,03 2,08 143 1449 17,370h5 -9,34 2,31 160 1468 17,431h6 -11,87 2,53 178 1488 17,493h7 -14,62 2,75 182 1492 17,508h8 -17,58 2,96 247 1564 17,733h9 -20,77 3,19 285 1606 17,864h10 -24,18 3,41 294 1616 17,895h11 -27,80 3,62 306 1630 17,937h12 -31,65 3,85 400 1734 18,255h13 -35,71 4,06 422 1758 18,329h14 -48,57 12,86 488 1832 18,550

Velocità onde Vp e Vs ottenute dall'elaborazione MASW

Al termine della elaborazione si è rilevato riscontrato una convergenza dei valori pari a 3.040575%, come riportato nella tabella sottostante:

Iteration=0 RMS=10.804192 m/s (3.857151%) Iteration=1 RMS=10.733493 m/s (3.705207%)

Iteration=2 RMS=10.667526 m/s (3.576945%) Iteration=3 RMS=10.602567 m/s (3.466705%)

Iteration=4 RMS=10.542457 m/s (3.370239%) Iteration=5 RMS=10.480629 m/s (3.285212%)

Iteration=6 RMS=10.418960 m/s (3.211168% Iteration=7 RMS=10.356360 m/s (3.146073%)

Iteration=8 RMS=10.294395 m/s (3.089772%) Iteration=9 RMS=10.234972 m/s (3.040575%)

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Ai sensi del DM 14.01.2008 (GU del 04.02.2008, n. 29 – S.O. n. 30), punto 3.2.2. “Categoria di suolo e condizioni topografiche”, il valore della velocità media delle onde sismiche di taglio nei primi 30 metri (Vs,30) può essere considerato come segue:

Strato Quota da p.c.

hi Vs,i hi / Vs,i Σ hi / Vs,i

[m] [m] [m/s] [s] [s]h1 -1,43 1,43000 143 0,00998h2 -3,90 2,47000 100 0,02469h3 -4,95 1,05000 121 0,00864h4 -7,03 2,08000 143 0,01454h5 -9,34 2,31000 160 0,01442h6 -11,87 2,53000 178 0,01421h7 -14,62 2,75000 182 0,01510h8 -17,58 2,96000 247 0,01198h9 -20,77 3,19000 285 0,01119h10 -24,18 3,41000 294 0,01160h11 -27,80 3,62000 306 0,01182h12 -30,00 2,20000 400 0,00550h13 -30,00 0,00000 0 0,00000h14 -30,00 0,00000 0 0,00000 0,15369

Vs,30 195 [m/s]

Calcolo V S,30 ottenuto dall'elaborazione MASW

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8 BASE SISMICA “B”

SCALA 1:1.000

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Figura 16: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “B”

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Figura 17: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI – BASE “B”

1 SP Elev [m] X-loc [m] Y-Loc [m] Depth [m]2 1 0,00 -3,00 0,00 0,003 2 0,00 16,50 0,00 0,004 3 0,00 34,50 0,00 0,005 4 0,00 52,50 0,00 0,00

MASW 5 0,00 72,00 0,00 0,00

Geo Z [m] X-loc [m] Y-Loc [m] SP 1 [mS] SP 2 [mS] SP 3 [mS] SP 4 [mS] SP 5 [mS]1 0,00 0,00 0,00 9,31 28,96 42,35 53,72 63,162 0,00 3,00 0,00 16,53 27,64 40,96 52,52 62,373 0,00 6,00 0,00 22,91 25,48 38,68 50,88 61,204 0,00 9,00 0,00 25,25 21,16 37,55 49,00 60,035 0,00 12,00 0,00 28,75 12,36 34,81 47,90 58,356 0,00 15,00 0,00 30,35 3,56 33,76 46,18 56,187 0,00 18,00 0,00 32,48 3,68 30,88 45,12 54,428 0,00 21,00 0,00 34,21 12,59 29,36 43,13 52,669 0,00 24,00 0,00 36,48 22,13 26,40 41,76 50,9110 0,00 27,00 0,00 38,08 25,68 20,91 39,68 49,1511 0,00 30,00 0,00 40,78 28,96 12,35 36,66 47,3912 0,00 33,00 0,00 42,96 32,21 3,04 34,62 45,6313 0,00 36,00 0,00 45,12 34,80 3,44 32,16 43,8714 0,00 39,00 0,00 48,08 36,48 12,52 28,59 42,1215 0,00 42,00 0,00 50,53 38,21 20,85 24,96 41,0316 0,00 45,00 0,00 52,52 40,21 27,39 18,51 39,8417 0,00 48,00 0,00 54,56 41,95 30,19 12,06 37,5518 0,00 51,00 0,00 55,88 43,41 31,32 2,85 34,9119 0,00 54,00 0,00 56,99 45,23 33,56 3,09 33,1520 0,00 57,00 0,00 58,43 47,28 36,19 11,88 30,3121 0,00 60,00 0,00 59,98 49,09 38,54 20,94 27,9222 0,00 63,00 0,00 61,34 50,24 39,90 23,52 24,6423 0,00 66,00 0,00 61,79 51,07 41,49 27,52 18,7224 0,00 69,00 0,00 62,45 52,13 42,53 30,35 11,52

Geo X-loc [m] Layer 2 [m] Layer 3 [m] Layer 4 [m] Layer 5 [m] Layer Velocity [m/s]1 0,00 3,25 7,97 13,43 0,00 1 3752 3,00 3,35 8,05 13,16 0,00 2 14713 6,00 3,47 8,05 12,86 0,00 3 17304 9,00 3,61 8,17 12,56 0,00 4 18705 12,00 3,69 8,06 12,31 0,00 56 15,00 3,71 8,07 12,13 0,007 18,00 3,76 8,29 12,01 0,008 21,00 3,79 8,44 12,06 0,009 24,00 3,81 8,62 12,14 0,0010 27,00 3,84 8,80 12,26 0,0011 30,00 3,92 8,99 12,41 0,0012 33,00 4,01 9,19 12,58 0,0013 36,00 4,08 9,66 13,03 0,0014 39,00 4,17 9,92 13,27 0,0015 42,00 4,31 10,10 13,50 0,0016 45,00 4,37 10,36 13,69 0,0017 48,00 4,31 10,70 13,85 0,0018 51,00 4,21 10,78 13,98 0,0019 54,00 4,15 10,83 14,08 0,0020 57,00 4,14 10,78 13,95 0,0021 60,00 3,86 10,78 13,68 0,0022 63,00 3,37 10,65 13,30 0,0023 66,00 3,13 10,49 12,88 0,0024 69,00 3,12 9,97 12,46 0,00

B67.DAT

B1MF.DAT

SHOOT POINTS COORDINATE

B1213.DAT

LAYERS DEPTH LAYERS VELOCITY

File ReferenceB1.DAT

B1819.DATB24.DAT

FIRST BREAKS ARRIVAL

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Figura 18: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “B”

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Figura 19: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “B”

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Figura 20: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR. 7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “B”

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Figura 21: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E NR. 13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “B”

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Figura 22: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E NR. 19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “B”

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Figura 23: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “B”

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Figura 24: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “B”

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9 VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “B”

La determinazione della velocità delle onde sismiche di taglio (Vs) è stata effettuata mediante elaborazione con il metodo MASW, allo scopo di determinare la categoria sismica del terreno (A, B, C, D, E, S1, S2) secondo quanto indicato dalla Nuova Normativa Sismica (Ordinanza P.C.M. 2003 e s.m.i.) e dagli Eurocodici 7 e 8. Per l’elaborazione MASW si è tenuta in considerazione la traccia sismica rilevata a seguito dell’energizzazione effettuata a ml. 3,00 dal geofono nr. 24 in posizione di estrema destra rispetto alla base sismica. L’elaborazione ha riguardato l’intero campionamento della registrazione avente durata 2048 mS e una frequenza di campionamento di 500 microS. Le misure del moto in superficie sono state elaborate tramite una doppia trasformata del campo d’onda (trasformate Slant-Stack e di Fourier), con la quale viene rappresentato il segnale nel dominio ω-p (frequenza angolare - slowness), in modo da identificare la curva di dispersione sperimentale delle onde di Rayleigh. Successivamente si procede con la determinazione del profilo di velocità delle onde di taglio Vs attraverso un processo di inversione delle stesse curve di dispersione. Il metodo consiste nell’assumere un profilo di velocità iniziale di primo tentativo e attraverso un opportuno software si calcola la velocità di fase apparente delle onde di Rayleigh corrispondente al profilo stratigrafico di velocità ipotizzato (curva di dispersione teorica). Dal confronto tra la curva di dispersione sperimentale e la curva di dispersione teorica vengono modificati gli spessori e le velocità del modello per minimizzare la distanza tra le due curve. Il processo di identificazione si conclude quando si raggiunge la sovrapposizione ottimale fra le due curve, quella sperimentale e quella teorica.

Figura 25: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “B”

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Figura 26: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “B”

Figura 27: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “B”

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Figura 28: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI INVERSIONE - BASE “B”

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10 ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “B”

• ONDE Vp L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine di sismica a rifrazione superficiale, ha portato alla classificazione sismo-stratigrafica dei terreni sottoposti a test investigativo di tipo geometrico e meccanico (profondità dei sismostrati e velocità sismiche longitudinali medie di riferimento). Le osservazioni ricavate dall’interpretazione dei dati permettono di ricostruire un’immagine sismica del sottosuolo investigato costituita da quattro sismostrati con Vp(media) rispettivamente pari a 375 m/sec, 1471 m/sec, 1730 m/sec e 1870 m/sec. Per quanto riguarda la profondità degli orizzonti sismo-stratigrafici si rimanda alla sezione riportata in fig. 22.

• ONDE Vs L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine MASW ha portato alla determinazione degli strati e delle velocità delle onde sismiche trasversali (Vs) fino a una profondità effettiva pari a circa 38,00 ml. dal piano campagna. Dall’analisi delle elaborazioni si evidenzia la presenza dei seguenti livelli:

Strato Quota da Spessore VS VP Peso dip.c. dello strato volume[m] [m] [m/s] [m/s] [kN/m3]

h1 -1,43 1,43 127 273 13,284h2 -3,60 2,17 130 280 13,311h3 -4,95 1,35 139 1457 17,396h4 -7,03 2,08 153 1474 17,451h5 -9,34 2,31 171 1495 17,516h6 -11,87 2,53 185 1512 17,571h7 -14,62 2,75 195 1528 17,620h8 -17,58 2,96 202 1541 17,661h9 -20,77 3,19 203 1541 17,661

h10 -24,18 3,41 265 1602 17,851h11 -27,80 3,62 278 1602 17,851h12 -31,65 3,85 327 1639 17,966h13 -35,71 4,06 344 1639 17,966h14 -48,57 12,86 380 1660 18,029

Velocità onde Vp e Vs ottenute dall'elaborazione MASW

Al termine della elaborazione si è rilevato riscontrato una convergenza dei valori pari a 1.689807%, come riportato nella tabella sottostante:

Iteration=0 RMS=19.859103 m/s (11.133569%) Iteration=1 RMS=16.198123 m/s (8.957571%)

Iteration=2 RMS=13.225490 m/s (7.211282%) Iteration=3 RMS=10.833859 m/s (5.812059%)

Iteration=4 RMS=8.921796 m/s (4.689274%) Iteration=5 RMS=7.407697 m/s (3.791327%)

Iteration=6 RMS=6.222607 m/s (3.073240%) Iteration=7 RMS=5.307874 m/s (2.498194%)

Iteration=8 RMS=4.612335 m/s (2.042272%) Iteration=9 RMS=4.093831 m/s (1.689807%)

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Ai sensi del DM 14.01.2008 (GU del 04.02.2008, n. 29 – S.O. n. 30), punto 3.2.2. “Categoria di suolo e condizioni topografiche”, il valore della velocità media delle onde sismiche di taglio nei primi 30 metri (Vs,30) può essere considerato come segue:

Strato Quota da p.c.

hi Vs,i hi / Vs,i Σ hi / Vs,i

[m] [m] [m/s] [s] [s]h1 -1,43 1,43000 127 0,01122h2 -3,60 2,17000 130 0,01664h3 -4,95 1,35000 139 0,00973h4 -7,03 2,08000 153 0,01362h5 -9,34 2,31000 171 0,01348h6 -11,87 2,53000 185 0,01364h7 -14,62 2,75000 195 0,01409h8 -17,58 2,96000 202 0,01462h9 -20,77 3,19000 203 0,01574h10 -24,18 3,41000 265 0,01287h11 -27,80 3,62000 278 0,01304h12 -30,00 2,20000 327 0,00673h13 -30,00 0,00000 0 0,00000h14 -30,00 0,00000 0 0,00000 0,15541

Vs,30 193 [m/s]

Calcolo V S,30 ottenuto dall'elaborazione MASW

A Vs. disposizione per ogni chiarimento e/o informazione si porgono distinti saluti. Vignola, 25/11/2008

Geo-Xpert Italia snc (Dott. Geol. Giorgio Masotti)

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Sede Legale: Via di Mezzo, 90 – 41058 VIGNOLA (MO) – ITALY Telefono +39 059 761644 - Telefax +39 059 779111 Web www.geo-xpert.com ---- Email [email protected] PARTITA I.V.A.: 02740680364 – COD. FISCALE: 02740680364 - C.C.I.A.A. 326926

COMMITTENTE Dott. Geol. CASTAGNETTI STEFANO Via Argini sud, 24 43030 BASILICANOVA (PARMA)

TIPOLOGIA DELL’INTERVENTO DETERMINAZIONE DELLE Vs30 AI FINI DELLA VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA SISMICA LOCALE DELLA MICROZONAZIONE SISMICA DI CUI ALLA D.A.L. 112/2007

OGGETTO DELL’ELABORATO

RELAZIONE DI INDAGINE GEOFISICA DI TIPO SISMICO A RIFRAZIONE

COMPARTO POLO FUNZIONALE 1 LOCALIZZAZIONE ITALIA REGIONE: EMILIA ROMAGNA PROVINCIA: REGGIO EMILIA

CODIFICA GENERALE ELABORATO CODICE INTERNO LOTTO SETTORE DI

ATTIVITA’ TIPO DOCUMENTO N. ELABORATO

2480 C-D-E-F G REL 1

VERSIONE DATA OGGETTO 0 25/11/2008 1° EMISSIONE

DATI PROGETTISTA Dott. Geol. Giorgio Masotti Via di Mezzo, 90 41058 Vignola (MO) – Italy

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INDICE

1  PREMESSA ............................................................................................................................. 4 2  INQUADRAMENTO GEOGRAFICO ....................................................................................... 4 3  NORMATIVA D.M. 14/01/2008 ................................................................................................ 7 4  INDAGINI GEOFISICHE DI TIPO SISMICO A RIFRAZIONE ................................................. 9 5  BASE SISMICA “C” .............................................................................................................. 10 6  VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “C” .................. 20 7  ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “C” ................................................................... 23 8  BASE SISMICA “D” .............................................................................................................. 25 9  VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “D” .................. 35 10  ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “D” ................................................................ 38 11  BASE SISMICA “E” ........................................................................................................... 40 12  VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “E” ............... 50 13  ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “E” ................................................................ 53 14  BASE SISMICA “F” ........................................................................................................... 55 15  VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “F” ............... 65 16  ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “F” ................................................................ 68 

INDICE DEGLI ALLEGATI FIGURA 1: ESTRATTO DI CARTA TOPOGRAFICA R.E.R. N. 200-NE “REGGIO EMILIA NORD” E N. 201-NO

“CORREGGIO” - SCALA 1:25.000 5 FIGURA 2: ESTRATTO DI IMMAGINE SATELLITARE CON INDICAZIONE DEL LIMITE DI COMPARTO 6 FIGURA 3: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “C” 11 FIGURA 4: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI - BASE “C” 12 FIGURA 5: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “C” 13 FIGURA 6: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE

AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “C” 14 FIGURA 7: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR.

7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “C” 15 FIGURA 8: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E NR.

13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “C” 16 FIGURA 9: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E NR.

19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “C” 17 FIGURA 10: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00

ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “C” 18 FIGURA 11: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “C” 19 FIGURA 12: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “C” 20 FIGURA 13: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “C” 21 FIGURA 14: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “C” 21 FIGURA 15: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI

INVERSIONE - BASE “C” 22 FIGURA 16: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “D” 26 FIGURA 17: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI - BASE “D” 27 FIGURA 18: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “D” 28 FIGURA 19: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00

ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “D” 29 FIGURA 20: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR.

7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “D” 30 FIGURA 21: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E

NR. 13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “D” 31 

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FIGURA 22: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E NR. 19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “D” 32 

FIGURA 23: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “D” 33 

FIGURA 24: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “D” 34 FIGURA 25: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “D” 35 FIGURA 26: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “D” 36 FIGURA 27: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “D” 36 FIGURA 28: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI

INVERSIONE - BASE “D” 37 FIGURA 29: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “E” 41 FIGURA 30: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI - BASE “E” 42 FIGURA 31: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “E” 43 FIGURA 32: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00

ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “E” 44 FIGURA 33: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR.

7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “E” 45 FIGURA 34: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E

NR. 13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “E” 46 FIGURA 35: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E

NR. 19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “E” 47 FIGURA 36: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00

ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “E” 48 FIGURA 37: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “E” 49 FIGURA 38: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “E” 50 FIGURA 39: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “E” 51 FIGURA 40: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “E” 51 FIGURA 41: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI

INVERSIONE - BASE “E” 52 FIGURA 42: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “F” 56 FIGURA 43: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI - BASE “F” 57 FIGURA 44: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “F” 58 FIGURA 45: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00

ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “F” 59 FIGURA 46: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR.

7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “F” 60 FIGURA 47: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E

NR. 13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “F” 61 FIGURA 48: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E

NR. 19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “F” 62 FIGURA 49: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00

ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “F” 63 FIGURA 50: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “F” 64 FIGURA 51: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “F” 65 FIGURA 52: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “F” 66 FIGURA 53: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “F” 66 FIGURA 54: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI

INVERSIONE - BASE “F” 67 

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1 PREMESSA

Come richiesto dal tecnico incaricato per gli studi geologici-geotecnici, il sottoscritto:

• Dott. Giorgio Masotti, Geologo libero professionista, regolarmente iscritto all’Ordine dei Geologi della Regione Emilia Romagna con il numero 588, in qualità di consulente tecnico della ditta Geo-Xpert Italia – Servizi – Tecnologie e Ambiente snc, con sede in Vignola (MO) – Via di Mezzo, 90,

ha provveduto alla stesura della presente relazione, finalizzata alla elaborazione delle indagini geofisiche effettuate con il metodo sismico a rifrazione ai fini della determinazione della caratterizzazione sismica del terreno di fondazione ai sensi del testo unitario “Norme Tecniche per le Costruzioni” (D.M. 14.01.2008). L’area interessata dall’indagine geologico-geotecnica si trova in comune di Reggio Emilia, Comparto POLO FUNZIONALE 1. Allo scopo di determinare le caratteristiche litologiche e stratigrafiche dei terreni presenti, è stata condotta un’indagine diretta in sito di tipo sismico a rifrazione costituita da nr. 4 basi sismiche che sono state eseguite in data 06/11/2008, con determinazione sperimentale mediante inversione (Metodo MASW) del valore di Vs,30.

2 INQUADRAMENTO GEOGRAFICO

La zona oggetto d’intervento si colloca nell’ambito del territorio comunale di REGGIO EMILIA, e risulta compresa all’interno della documentazione cartografica sotto riportata: Cartografia Regionale:

• CARTA TOPOGRAFICA n. 200-NE denominata “REGGIO EMILIA NORD” – Scala 1:25.000

• CARTA TOPOGRAFICA n. 201-NO denominata “CORREGGIO” – Scala 1:25.000

• SEZIONE R.E.R. n. 200080 “REGGIO EMILIA” – scala 1:10.000

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Figura 1: ESTRATTO DI CARTA TOPOGRAFICA R.E.R. n. 200-NE “REGGIO EMILIA NORD” e n. 201-NO “CORREGGIO” - SCALA 1:25.000

BASE SISMICA “F”

BASE SISMICA “E”

BASE SISMICA “C”

BASE SISMICA “D”

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Figura 2: ESTRATTO DI IMMAGINE SATELLITARE CON INDICAZIONE DEL LIMITE DI COMPARTO

BASE SISMICA “C”

BASE SISMICA “D”

BASE SISMICA “E”

BASE SISMICA “F”

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3 NORMATIVA D.M. 14/01/2008

Le “Norme tecniche per le costruzioni” definiscono che, ai fini della valutazione della azione sismica di progetto (punto 3.2.2. “Categoria di suolo e condizioni topografiche”), deve essere valutata l’influenza delle condizioni litologiche, morfologiche e topografiche locali sulle caratteristiche del moto del suolo in superficie, mediante studi specifici di risposta sismica locale. In mancanza di tali studi si può utilizzare una classificazione che riguardi i terreni compresi tra il piano di imposta delle fondazioni degli edifici ed il sub-strato rigido di riferimento con velocità delle onde di taglio Vs > 800 m/s (bedrock) o comunque un sub-strato commisurato alla estensione ed importanza dell’opera. La classificazione si effettua in base ai valori della velocità equivalente Vs,30 di propagazione delle onde di taglio entro i primi 30 metri di profondità. Nei casi in cui tale determinazione della velocità non sia disponibile, la classificazione può essere eseguita in base ai valori del numero equivalente di colpi della prova penetrometrica dinamica (Standard Penetration Test) NSPT,30 nei terreni prevalentemente a grana grossa e della resistenza non drenata equivalente cu,30 nei terreni prevalentemente a grana fina. La velocità equivalente delle onde di taglio Vs,30 è definita dall’espressione

la resistenza penetrometrica dinamica equivalente NSPT,30 è definita dall’espressione

la resistenza non drenata equivalente cu,30 è definita dall’espressione

dove hi, Vs,i, NSPT,i e cu,i sono rispettivamente lo spessore, la velocità delle onde di taglio Vs, il numero di colpi NSPT e la resistenza non drenata cu nell’i-esimo strato compreso nei primi 30 m di profondità.

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Le categorie di sottosuolo di riferimento sono:

Categoria Descrizione

A Ammassi rocciosi affioranti o terreni molto rigidi caratterizzati da valori di Vs,30 superiori a 800 m/s, eventualmente comprendenti in superficie uno strato di alterazione, con spessore massimo pari a 3 m.

B Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni a grana fina molto consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà

meccaniche con la profondità e da valori di Vs,30 compresi tra 360 m/s e 800 m/s (ovvero NSPT,30 >

50 nei terreni a grana grossa e cu,30 > 250 kPa nei terreni a grana fina).

C Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fina mediamente consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche

con la profondità e da valori di Vs,30 compresi tra 180 m/s e 360 m/s (ovvero 15 < NSPT,30 <50 nei

terreni a grana grossa e 70 < cu,30 < 250 kPa nei terreni a grana fina).

D Depositi di terreni a grana grossa scarsamente addensati o terreni a grana fina scarsamente consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà

meccaniche con la profondità e da valori di Vs,30 inferiori a 180 m/s (ovvero NSPT,30 < 15 nei terreni a

grana grossa e cu,30 <70 kPa nei terreni a grana fina).

E Terreni dei sottosuoli di tipo C o D con spessore non superiore ai 20 m, posti sul substrato di

riferimento (con Vs > 800 m/s).

La normativa prevede due categorie aggiuntive di sottosuolo per le quali è necessario predisporre specifiche analisi per la definizione delle azioni sismiche, particolarmente nei casi in cui la presenza di terreni suscettibili di liquefazione e/o di argille d’elevata sensibilità possa comportare fenomeni di collasso del terreno:

Categoria Descrizione

S1 Depositi di terreni caratterizzati da valori di Vs,30 < 100 m/s (ovvero 10 < cu,30 < 20 kPa), che includono uno strato di almeno 8 m di terreni a grana fina di bassa consistenza, oppure che includono almeno 3 m di torba o di argille altamente organiche.

S2 Depositi di terreni suscettibili a liquefazione, di argille sensitive o qualsiasi altra categoria di sottosuolo non classificabile nei tipi precedenti.

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4 INDAGINI GEOFISICHE DI TIPO SISMICO A RIFRAZIONE

Al fine di determinare le caratteristiche geotecniche dei terreni del comparto urbanistico di studio sono state eseguite in data 06/11/2008 nr. 4 basi sismiche a rifrazione con sistema di acquisizione 24 canali con energizzazione del terreno mediante una mazza battente da Kg. 9 su una piastra di battuta in alluminio per i nr. 3 punti di energizzazione centrali (nr. 2/3/4), mentre per i 2 punti estremi (nr. 1/5) è stato utilizzato un energizzatore per sismica, classificato dal Ministero dell’Interno come “strumento di lavoro”, costituito da un corpo cilindrico di forma tubolare in acciaio inox con una sezione anteriore svitabile, denominata camera di cartuccia, predisposta per contenere una cartuccia di tipo industriale calibro 8. La camera di cartuccia è senza canna, consentendo l’esplosione assiale dell’onda di energia con generazione di onde di tipo “P” (longitudinali) e di tipo “S” (trasversali). Per la disposizione dei trasduttori velocimetrici (geofoni) sul sito oggetto di indagine, è stato definito un allineamento mantenendo una equidistanza ripetitiva lungo tutta la tratta della base sismica, come evidenziato nello schema sottostante.

XYZ

XYZ

1 2 3 4

SISMOGRAFO

5

17 1811 129 101 2 3 4 5 6 7 8 23 2413 14 15 16 19 20 21 22

Coordinate posizionamento geofoni [ml]0.0 3.0 6.0 9.0 12.0 15.0 18.0 21.0 24.00.0 0.0 0.0 0.0 0.0

57.051.0 54.042.00.00.00.0 0.0 0.0

63.0 66.045.0 48.0 69.060.00.0

27.0 30.0 33.0 36.0 39.00.0 0.00.0 0.00.0 0.0 0.0

0.0 0.00.00.00.0 0.0 0.0 0.0

0.00.0 0.00.0 0.0 0.00.0 0.00.0 0.0

-3.00 16.50 34.50

0.00.0 0.0 0.0 0.0

52.50Coordinate posizionamento punti di sparo [ml]

0.0 0.0 0.0

72.00

0.00.0 0.0 0.0

0.000.00 0.00 0.00 0.00 0.000.00 0.00 0.00 0.00

Caratteristiche geometriche dello stendimento sismico

Lunghezza linea sismica 69,0m Spazio intergeofonico 3,0m Numero di punti di energizzazione 5 Numero di trasduttori velocimetri 24

Strumentazione e impostazioni di registrazione Modello strumento di acquisizione PASI 16S24 Risoluzione di campionamento 16 bit Frequenza di campionamento 125 μs Geofoni verticali con frequenza di pari a 4,5 Hz 24 Tempo di acquisizione 256 ms Per quanto riguarda l’inizio della registrazione è stato utilizzato un geofono “starter” posizionato in aderenza alla piastra di battuta e collegato allo strumento in modo da garantire uno scarto di errore sul “Tempo Zero” non superiore a 1 msec. Per la base sismica sono stati effettuati nr. 5 punti di energizzazione lungo lo stendimento sismico:

1a energizzazione posta a ml. 3.00 verso l’esterno rispetto al geofono nr. 1 (estremo sinistro)

2a energizzazione posta tra i geofoni nr. 6 e nr. 7 (intermedio sinistro)

3a energizzazione posta tra i geofoni nr. 12 e nr. 13 (centrale)

4a energizzazione posta tra i geofoni nr. 18 e nr. 19 (intermedio destro)

5a energizzazione posta a ml. 3.00 verso l’esterno rispetto al geofono nr. 24 (estremo destro)

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5 BASE SISMICA “C”

SCALA 1:1.000

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Figura 3: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “C”

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Figura 4: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI - BASE “C”

1 SP Elev [m] X-loc [m] Y-Loc [m] Depth [m]2 1 0,00 -3,00 0,00 0,003 2 0,00 16,50 0,00 0,004 3 0,00 34,50 0,00 0,005 4 0,00 52,50 0,00 0,00

MASW 5 0,00 72,00 0,00 0,00

Geo Z [m] X-loc [m] Y-Loc [m] SP 1 [mS] SP 2 [mS] SP 3 [mS] SP 4 [mS] SP 5 [mS]1 0,00 0,00 0,00 7,41 29,25 41,81 50,96 59,162 0,00 3,00 0,00 16,64 27,36 40,95 49,69 58,083 0,00 6,00 0,00 24,91 22,95 39,15 48,46 57,004 0,00 9,00 0,00 27,41 20,43 37,46 46,64 55,915 0,00 12,00 0,00 28,72 11,97 35,01 44,81 54,596 0,00 15,00 0,00 30,24 2,70 32,55 43,08 53,367 0,00 18,00 0,00 31,44 2,25 30,09 41,64 51,958 0,00 21,00 0,00 33,92 11,97 27,63 41,01 50,479 0,00 24,00 0,00 36,43 22,38 25,17 38,36 48,9810 0,00 27,00 0,00 39,04 27,00 20,88 36,72 47,2211 0,00 30,00 0,00 40,80 29,58 11,25 35,52 44,9012 0,00 33,00 0,00 42,57 30,33 2,70 33,76 42,5713 0,00 36,00 0,00 44,33 31,50 2,52 31,12 40,2514 0,00 39,00 0,00 46,09 33,42 12,15 28,56 37,9215 0,00 42,00 0,00 47,86 34,92 18,85 26,40 35,5916 0,00 45,00 0,00 49,62 36,97 21,67 21,08 33,2717 0,00 48,00 0,00 51,38 39,02 24,49 12,16 30,9418 0,00 51,00 0,00 53,15 41,08 27,31 3,56 28,6219 0,00 54,00 0,00 54,78 43,13 30,13 3,56 26,2620 0,00 57,00 0,00 56,38 45,19 32,96 12,13 24,3921 0,00 60,00 0,00 58,01 47,24 35,41 20,93 21,7122 0,00 63,00 0,00 59,40 49,48 38,31 24,56 19,0323 0,00 66,00 0,00 60,54 51,00 40,05 29,55 16,9924 0,00 69,00 0,00 61,48 52,53 41,76 31,70 12,38

Geo X-loc [m] Layer 2 [m] Layer 3 [m] Layer 4 [m] Layer 5 [m] Layer Velocity [m/s]1 0,00 3,55 13,24 0,00 0,00 1 3932 3,00 3,58 13,17 0,00 0,00 2 14473 6,00 3,76 12,93 0,00 0,00 3 20944 9,00 3,94 12,95 0,00 0,00 45 12,00 3,85 13,08 0,00 0,00 56 15,00 3,74 13,07 0,00 0,007 18,00 3,67 12,79 0,00 0,008 21,00 3,72 12,57 0,00 0,009 24,00 3,84 12,44 0,00 0,0010 27,00 4,02 11,90 0,00 0,0011 30,00 4,09 12,13 0,00 0,0012 33,00 4,04 11,64 0,00 0,0013 36,00 3,86 11,55 0,00 0,0014 39,00 3,73 11,11 0,00 0,0015 42,00 3,51 11,11 0,00 0,0016 45,00 3,27 11,42 0,00 0,0017 48,00 3,17 11,77 0,00 0,0018 51,00 3,14 11,90 0,00 0,0019 54,00 3,21 11,85 0,00 0,0020 57,00 3,25 12,02 0,00 0,0021 60,00 3,21 11,70 0,00 0,0022 63,00 3,45 11,33 0,00 0,0023 66,00 3,95 11,33 0,00 0,0024 69,00 4,24 11,11 0,00 0,00

LAYERS DEPTH LAYERS VELOCITY

File ReferenceC1.DAT

C67.DAT

SHOOT POINTS COORDINATE

C1213.DATC1819.DATC24.DAT

C24M.DAT

FIRST BREAKS ARRIVAL

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Figura 5: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “C”

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Figura 6: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “C”

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Figura 7: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR. 7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “C”

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Figura 8: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E NR. 13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “C”

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Figura 9: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E NR. 19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “C”

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Figura 10: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “C”

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Figura 11: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “C”

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6 VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “C”

La determinazione della velocità delle onde sismiche di taglio (Vs) è stata effettuata mediante elaborazione con il metodo MASW, allo scopo di determinare la categoria sismica del terreno (A, B, C, D, E, S1, S2) secondo quanto indicato dalla Nuova Normativa Sismica (Ordinanza P.C.M. 2003 e s.m.i.) e dagli Eurocodici 7 e 8. Per l’elaborazione MASW si è tenuta in considerazione la traccia sismica rilevata a seguito dell’energizzazione effettuata a ml. 3,00 dal geofono nr. 24 in posizione di estrema destra rispetto alla base sismica. L’energia necessaria è stata prodotta mediante l’utilizzo di un energizzatore per sismica, classificato dal Ministero dell’Interno come “strumento di lavoro”, è costituito da un corpo cilindrico di forma tubolare in acciaio inox con una sezione anteriore svitabile, denominata camera di cartuccia, predisposta per contenere una cartuccia di tipo industriale calibro 8. L’elaborazione ha riguardato l’intero campionamento della registrazione avente durata 2048 mS e una frequenza di campionamento di 500 microS. Le misure del moto in superficie sono state elaborate tramite una doppia trasformata del campo d’onda (trasformate Slant-Stack e di Fourier), con la quale viene rappresentato il segnale nel dominio ω-p (frequenza angolare - slowness), in modo da identificare la curva di dispersione sperimentale delle onde di Rayleigh. Successivamente si procede con la determinazione del profilo di velocità delle onde di taglio Vs attraverso un processo di inversione delle stesse curve di dispersione. Il metodo consiste nell’assumere un profilo di velocità iniziale di primo tentativo e attraverso un opportuno software si calcola la velocità di fase apparente delle onde di Rayleigh corrispondente al profilo stratigrafico di velocità ipotizzato (curva di dispersione teorica). Dal confronto tra la curva di dispersione sperimentale e la curva di dispersione teorica vengono modificati gli spessori e le velocità del modello per minimizzare la distanza tra le due curve. Il processo di identificazione si conclude quando si raggiunge la sovrapposizione ottimale fra le due curve, quella sperimentale e quella teorica.

Figura 12: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “C”

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Figura 13: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “C”

Figura 14: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “C”

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Figura 15: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI INVERSIONE - BASE “C”

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7 ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “C”

• ONDE Vp L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine di sismica a rifrazione superficiale, ha portato alla classificazione sismo-stratigrafica dei terreni sottoposti a test investigativo di tipo geometrico e meccanico (profondità dei sismostrati e velocità sismiche longitudinali medie di riferimento). Le osservazioni ricavate dall’interpretazione dei dati permettono di ricostruire un’immagine sismica del sottosuolo investigato costituita da tre sismostrati con Vp(media) rispettivamente pari a 393 m/sec, 1447 m/sec e 2094 m/sec. Per quanto riguarda la profondità degli orizzonti sismo-stratigrafici si rimanda alle sezione riportata in fig. 11.

• ONDE Vs L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine MASW ha portato alla determinazione degli strati e delle velocità delle onde sismiche trasversali (Vs) fino a una profondità effettiva pari a circa 40,00 ml. dal piano campagna. Dall’analisi delle elaborazioni si evidenzia la presenza dei seguenti livelli:

Strato Quota da Spessore VS VP Peso dip.c. dello strato volume[m] [m] [m/s] [m/s] [kN/m3]

h1 -1,43 1,43 96 250 13,196h2 -3,08 1,65 113 1442 17,348h3 -4,95 1,87 156 1470 17,437h4 -7,03 2,08 184 1490 17,501h5 -9,34 2,31 188 1499 17,530h6 -11,87 2,53 188 1510 17,564h7 -14,62 2,75 202 1535 17,643h8 -17,58 2,96 216 1557 17,711h9 -20,77 3,19 214 1557 17,711h10 -24,18 3,41 241 1584 17,794h11 -27,80 3,62 249 1584 17,794h12 -31,65 3,85 313 1638 17,963h13 -35,71 4,06 334 1638 17,963h14 -48,57 12,86 448 1738 18,269

Velocità onde Vp e Vs ottenute dall'elaborazione MASW

Al termine della elaborazione si è rilevato riscontrato una convergenza dei valori pari a 1.587254%, come riportato nella tabella sottostante:

Iteration=0 RMS=21.633325 m/s (10.624092%) Iteration=1 RMS=17.693998 m/s (8.481657%)

Iteration=2 RMS=14.500209 m/s (6.778636%) Iteration=3 RMS=11.926519 m/s (5.422283%)

Iteration=4 RMS=9.873411 m/s (4.342640%) Iteration=5 RMS=8.253144 m/s (3.483781%)

Iteration=6 RMS=6.996415 m/s (2.800143%) Iteration=7 RMS=6.040842 m/s (2.257090%)

Iteration=8 RMS=5.333364 m/s (1.873105%) Iteration=9 RMS=4.823535 m/s (1.587254%)

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Ai sensi del DM 14.01.2008 (GU del 04.02.2008, n. 29 – S.O. n. 30), punto 3.2.2. “Categoria di suolo e condizioni topografiche”, il valore della velocità media delle onde sismiche di taglio nei primi 30 metri (Vs,30) può essere considerato come segue:

Strato Quota da p.c.

hi Vs,i hi / Vs,i Σ hi / Vs,i

[m] [m] [m/s] [s] [s]h1 -1,43 1,43000 96 0,01485h2 -3,08 1,65000 113 0,01457h3 -4,95 1,87000 156 0,01196h4 -7,03 2,08000 184 0,01129h5 -9,34 2,31000 188 0,01227h6 -11,87 2,53000 188 0,01343h7 -14,62 2,75000 202 0,01360h8 -17,58 2,96000 216 0,01369h9 -20,77 3,19000 214 0,01490h10 -24,18 3,41000 241 0,01418h11 -27,80 3,62000 249 0,01454h12 -30,00 2,20000 313 0,00702h13 -30,00 0,00000 0 0,00000h14 -30,00 0,00000 0 0,00000 0,15630

Vs,30 192 [m/s]

Calcolo V S,30 ottenuto dall'elaborazione MASW

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8 BASE SISMICA “D”

SCALA 1:1.000

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Figura 16: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “D”

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Figura 17: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI - BASE “D”

1 SP Elev [m] X-loc [m] Y-Loc [m] Depth [m]2 1 0,00 -3,00 0,00 0,003 2 0,00 16,50 0,00 0,004 3 0,00 34,50 0,00 0,005 4 0,00 52,50 0,00 0,00

MASW 5 0,00 72,00 0,00 0,00

Geo Z [m] X-loc [m] Y-Loc [m] SP 1 [mS] SP 2 [mS] SP 3 [mS] SP 4 [mS] SP 5 [mS]1 0,00 0,00 0,00 7,56 29,36 41,04 51,28 58,422 0,00 3,00 0,00 16,48 26,72 38,80 50,24 57,293 0,00 6,00 0,00 23,84 24,84 35,52 48,92 55,864 0,00 9,00 0,00 25,16 21,36 33,16 46,56 53,845 0,00 12,00 0,00 27,52 19,12 30,88 43,68 51,286 0,00 15,00 0,00 29,36 3,44 29,56 40,84 49,907 0,00 18,00 0,00 32,04 3,44 27,20 38,48 47,808 0,00 21,00 0,00 34,16 12,36 25,08 36,92 46,689 0,00 24,00 0,00 36,24 20,76 23,20 35,32 44,9210 0,00 27,00 0,00 38,16 23,44 20,16 33,96 43,2011 0,00 30,00 0,00 39,08 26,20 11,76 32,52 41,8412 0,00 33,00 0,00 40,84 28,24 3,04 30,20 39,2813 0,00 36,00 0,00 43,20 30,60 3,24 28,12 37,6414 0,00 39,00 0,00 45,84 32,64 12,04 26,40 35,0815 0,00 42,00 0,00 47,48 34,08 20,36 22,72 33,0416 0,00 45,00 0,00 49,00 36,64 24,44 20,24 30,8817 0,00 48,00 0,00 50,96 38,87 26,08 11,36 28,7618 0,00 51,00 0,00 53,32 39,80 27,72 2,64 26,9219 0,00 54,00 0,00 55,88 42,04 29,48 2,76 25,1620 0,00 57,00 0,00 57,72 44,40 31,20 11,36 23,3221 0,00 60,00 0,00 60,49 46,36 33,16 20,24 21,6022 0,00 63,00 0,00 61,73 47,68 35,52 22,72 19,9923 0,00 66,00 0,00 62,97 49,44 37,76 25,36 18,1924 0,00 69,00 0,00 64,21 50,56 39,28 26,80 7,64

Geo X-loc [m] Layer 2 [m] Layer 3 [m] Layer 4 [m] Layer 5 [m] Layer Velocity [m/s]1 0,00 3,80 6,59 0,00 0,00 1 3882 3,00 3,71 6,98 0,00 0,00 2 15113 6,00 3,54 7,41 0,00 0,00 3 16474 9,00 3,40 7,75 0,00 0,00 45 12,00 3,32 8,02 0,00 0,00 56 15,00 3,27 8,22 0,00 0,007 18,00 3,23 8,50 0,00 0,008 21,00 3,29 8,59 0,00 0,009 24,00 3,36 8,66 0,00 0,0010 27,00 3,42 8,71 0,00 0,0011 30,00 3,44 8,75 0,00 0,0012 33,00 3,44 8,77 0,00 0,0013 36,00 3,49 8,77 0,00 0,0014 39,00 3,45 8,72 0,00 0,0015 42,00 3,40 8,63 0,00 0,0016 45,00 3,41 8,47 0,00 0,0017 48,00 3,39 8,26 0,00 0,0018 51,00 3,36 8,05 0,00 0,0019 54,00 3,37 7,96 0,00 0,0020 57,00 3,39 8,01 0,00 0,0021 60,00 3,39 7,92 0,00 0,0022 63,00 3,37 7,63 0,00 0,0023 66,00 3,31 7,25 0,00 0,0024 69,00 3,23 6,84 0,00 0,00

FIRST BREAKS ARRIVAL

D24M.DAT

LAYERS DEPTH LAYERS VELOCITY

File ReferenceD1.DAT

D67.DAT

SHOOT POINTS COORDINATE

D1213.DATD1819.DATD24.DAT

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Figura 18: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “D”

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Figura 19: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “D”

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Figura 20: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR. 7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “D”

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Figura 21: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E NR. 13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “D”

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Figura 22: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E NR. 19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “D”

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Figura 23: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “D”

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Figura 24: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “D”

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9 VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “D”

La determinazione della velocità delle onde sismiche di taglio (Vs) è stata effettuata mediante elaborazione con il metodo MASW, allo scopo di determinare la categoria sismica del terreno (A, B, C, D, E, S1, S2) secondo quanto indicato dalla Nuova Normativa Sismica (Ordinanza P.C.M. 2003 e s.m.i.) e dagli Eurocodici 7 e 8. Per l’elaborazione MASW si è tenuta in considerazione la traccia sismica rilevata a seguito dell’energizzazione effettuata a ml. 3,00 dal geofono nr. 24 in posizione di estrema destra rispetto alla base sismica. L’energia necessaria è stata prodotta mediante l’utilizzo di un energizzatore per sismica, classificato dal Ministero dell’Interno come “strumento di lavoro”, è costituito da un corpo cilindrico di forma tubolare in acciaio inox con una sezione anteriore svitabile, denominata camera di cartuccia, predisposta per contenere una cartuccia di tipo industriale calibro 8. L’elaborazione ha riguardato l’intero campionamento della registrazione avente durata 2048 mS e una frequenza di campionamento di 500 microS. Le misure del moto in superficie sono state elaborate tramite una doppia trasformata del campo d’onda (trasformate Slant-Stack e di Fourier), con la quale viene rappresentato il segnale nel dominio ω-p (frequenza angolare - slowness), in modo da identificare la curva di dispersione sperimentale delle onde di Rayleigh. Successivamente si procede con la determinazione del profilo di velocità delle onde di taglio Vs attraverso un processo di inversione delle stesse curve di dispersione. Il metodo consiste nell’assumere un profilo di velocità iniziale di primo tentativo e attraverso un opportuno software si calcola la velocità di fase apparente delle onde di Rayleigh corrispondente al profilo stratigrafico di velocità ipotizzato (curva di dispersione teorica). Dal confronto tra la curva di dispersione sperimentale e la curva di dispersione teorica vengono modificati gli spessori e le velocità del modello per minimizzare la distanza tra le due curve. Il processo di identificazione si conclude quando si raggiunge la sovrapposizione ottimale fra le due curve, quella sperimentale e quella teorica.

Figura 25: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “D”

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Figura 26: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “D”

Figura 27: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “D”

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Figura 28: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI INVERSIONE - BASE “D”

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10 ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “D”

• ONDE Vp L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine di sismica a rifrazione superficiale, ha portato alla classificazione sismo-stratigrafica dei terreni sottoposti a test investigativo di tipo geometrico e meccanico (profondità dei sismostrati e velocità sismiche longitudinali medie di riferimento). Le osservazioni ricavate dall’interpretazione dei dati permettono di ricostruire un’immagine sismica del sottosuolo investigato costituita da tre sismostrati con Vp(media) rispettivamente pari a 388 m/sec, 1511 m/sec e 1647 m/sec. Per quanto riguarda la profondità degli orizzonti sismo-stratigrafici si rimanda alle sezione riportata in fig. 24.

• ONDE Vs L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine MASW ha portato alla determinazione degli strati e delle velocità delle onde sismiche trasversali (Vs) fino a una profondità effettiva pari a circa 40,00 ml. dal piano campagna. Dall’analisi delle elaborazioni si evidenzia la presenza dei seguenti livelli:

Strato Quota da Spessore VS VP Peso dip.c. dello strato volume[m] [m] [m/s] [m/s] [kN/m3]

h1 -1,43 1,43 114 260 13,234h2 -3,80 2,37 132 280 13,308h3 -4,95 1,15 159 1467 17,430h4 -7,03 2,08 174 1485 17,484h5 -9,34 2,31 182 1500 17,532h6 -11,87 2,53 189 1513 17,572h7 -14,62 2,75 201 1527 17,617h8 -17,58 2,96 209 1536 17,646h9 -20,77 3,19 217 1544 17,672h10 -24,18 3,41 231 1558 17,715h11 -27,80 3,62 247 1572 17,757h12 -31,65 3,85 253 1572 17,757h13 -35,71 4,06 264 1575 17,767h14 -48,57 12,86 274 1575 17,767

Velocità onde Vp e Vs ottenute dall'elaborazione MASW

Al termine della elaborazione si è rilevato riscontrato una convergenza dei valori pari a 1.028739%, come riportato nella tabella sottostante:

Iteration=0 RMS=10.423397 m/s (6.211346%) Iteration=1 RMS=8.466004 m/s (4.992718%)

Iteration=2 RMS=6.900793 m/s (4.015560%) Iteration=3 RMS=5.652108 m/s (3.231351%)

Iteration=4 RMS=4.660232 m/s (2.602148%) Iteration=5 RMS=3.876962 m/s (2.097037%)

Iteration=6 RMS=3.263314 m/s (1.691689%) Iteration=7 RMS=2.785899 m/s (1.378257%)

Iteration=8 RMS=2.418161 m/s (1.175390%) Iteration=9 RMS=2.137652 m/s (1.028739%)

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Ai sensi del DM 14.01.2008 (GU del 04.02.2008, n. 29 – S.O. n. 30), punto 3.2.2. “Categoria di suolo e condizioni topografiche”, il valore della velocità media delle onde sismiche di taglio nei primi 30 metri (Vs,30) può essere considerato come segue:

Strato Quota da p.c.

hi Vs,i hi / Vs,i Σ hi / Vs,i

[m] [m] [m/s] [s] [s]h1 -1,43 1,43000 114 0,01254h2 -3,80 2,37000 132 0,01795h3 -4,95 1,15000 159 0,00723h4 -7,03 2,08000 174 0,01195h5 -9,34 2,31000 182 0,01272h6 -11,87 2,53000 189 0,01336h7 -14,62 2,75000 201 0,01369h8 -17,58 2,96000 209 0,01417h9 -20,77 3,19000 217 0,01472h10 -24,18 3,41000 231 0,01476h11 -27,80 3,62000 247 0,01466h12 -30,00 2,20000 253 0,00869h13 -30,00 0,00000 0 0,00000h14 -30,00 0,00000 0 0,00000 0,15644

Vs,30 192 [m/s]

Calcolo V S,30 ottenuto dall'elaborazione MASW

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11 BASE SISMICA “E”

SCALA 1:1.000

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Figura 29: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “E”

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Figura 30: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI - BASE “E”

1 SP Elev [m] X-loc [m] Y-Loc [m] Depth [m]2 1 0,00 -3,00 0,00 0,003 2 0,00 16,50 0,00 0,004 3 0,00 34,50 0,00 0,005 4 0,00 52,50 0,00 0,00

MASW 5 0,00 72,00 0,00 0,00

Geo Z [m] X-loc [m] Y-Loc [m] SP 1 [mS] SP 2 [mS] SP 3 [mS] SP 4 [mS] SP 5 [mS]1 0,00 0,00 0,00 8,24 28,08 40,23 55,37 66,442 0,00 3,00 0,00 16,25 25,56 38,16 53,31 65,083 0,00 6,00 0,00 22,41 22,95 35,45 51,25 63,724 0,00 9,00 0,00 25,02 19,98 33,57 49,19 62,305 0,00 12,00 0,00 27,09 11,97 30,60 47,28 60,466 0,00 15,00 0,00 29,25 5,04 29,73 44,80 58,397 0,00 18,00 0,00 30,15 5,22 27,36 42,33 56,318 0,00 21,00 0,00 33,07 12,15 25,56 39,85 54,249 0,00 24,00 0,00 34,70 20,25 23,49 37,38 52,1610 0,00 27,00 0,00 37,08 23,94 20,88 34,90 50,0811 0,00 30,00 0,00 39,33 26,91 12,42 32,40 48,0112 0,00 33,00 0,00 39,60 27,67 3,42 31,05 45,9313 0,00 36,00 0,00 42,12 29,04 3,15 28,98 43,7414 0,00 39,00 0,00 44,37 30,42 11,97 27,63 41,6715 0,00 42,00 0,00 45,54 33,53 18,63 24,57 39,7816 0,00 45,00 0,00 47,99 35,72 22,95 21,83 37,9817 0,00 48,00 0,00 50,13 37,91 24,84 11,97 36,3618 0,00 51,00 0,00 52,71 40,10 27,36 4,14 35,1319 0,00 54,00 0,00 55,32 42,29 29,43 3,33 32,2020 0,00 57,00 0,00 57,40 44,48 31,32 10,80 29,2721 0,00 60,00 0,00 60,57 46,67 34,47 18,63 26,3422 0,00 63,00 0,00 62,30 49,06 37,53 23,94 23,4123 0,00 66,00 0,00 64,44 51,11 40,10 27,81 16,5624 0,00 69,00 0,00 65,61 52,42 42,31 29,70 7,56

Geo X-loc [m] Layer 2 [m] Layer 3 [m] Layer 4 [m] Layer 5 [m] Layer Velocity [m/s]1 0,00 3,25 12,29 0,00 0,00 1 3782 3,00 3,31 12,22 0,00 0,00 2 14543 6,00 3,37 12,06 0,00 0,00 3 16464 9,00 3,43 11,70 0,00 0,00 45 12,00 3,43 11,24 0,00 0,00 56 15,00 3,43 10,81 0,00 0,007 18,00 3,35 10,26 0,00 0,008 21,00 3,32 10,13 0,00 0,009 24,00 3,30 10,04 0,00 0,0010 27,00 3,30 9,98 0,00 0,0011 30,00 3,26 9,93 0,00 0,0012 33,00 3,17 9,89 0,00 0,0013 36,00 3,10 9,83 0,00 0,0014 39,00 3,08 9,82 0,00 0,0015 42,00 3,08 9,83 0,00 0,0016 45,00 3,12 9,87 0,00 0,0017 48,00 3,21 9,91 0,00 0,0018 51,00 3,30 9,96 0,00 0,0019 54,00 3,32 9,79 0,00 0,0020 57,00 3,30 9,34 0,00 0,0021 60,00 3,42 9,06 0,00 0,0022 63,00 3,63 8,85 0,00 0,0023 66,00 3,75 8,77 0,00 0,0024 69,00 3,79 8,32 0,00 0,00

LAYERS DEPTH LAYERS VELOCITY

File ReferenceE1.DAT

E67.DAT

SHOOT POINTS COORDINATE

E1213.DATE1819.DATE24.DAT

E24M.DAT

FIRST BREAKS ARRIVAL

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Figura 31: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “E”

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Figura 32: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “E”

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Figura 33: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR. 7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “E”

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Figura 34: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E NR. 13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “E”

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Figura 35: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E NR. 19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “E”

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Figura 36: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “E”

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Figura 37: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “E”

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12 VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “E”

La determinazione della velocità delle onde sismiche di taglio (Vs) è stata effettuata mediante elaborazione con il metodo MASW, allo scopo di determinare la categoria sismica del terreno (A, B, C, D, E, S1, S2) secondo quanto indicato dalla Nuova Normativa Sismica (Ordinanza P.C.M. 2003 e s.m.i.) e dagli Eurocodici 7 e 8. Per l’elaborazione MASW si è tenuta in considerazione la traccia sismica rilevata a seguito dell’energizzazione effettuata a ml. 3,00 dal geofono nr. 24 in posizione di estrema destra rispetto alla base sismica. L’energia necessaria è stata prodotta mediante l’utilizzo di un energizzatore per sismica, classificato dal Ministero dell’Interno come “strumento di lavoro”, è costituito da un corpo cilindrico di forma tubolare in acciaio inox con una sezione anteriore svitabile, denominata camera di cartuccia, predisposta per contenere una cartuccia di tipo industriale calibro 8. L’elaborazione ha riguardato l’intero campionamento della registrazione avente durata 2048 mS e una frequenza di campionamento di 500 microS. Le misure del moto in superficie sono state elaborate tramite una doppia trasformata del campo d’onda (trasformate Slant-Stack e di Fourier), con la quale viene rappresentato il segnale nel dominio ω-p (frequenza angolare - slowness), in modo da identificare la curva di dispersione sperimentale delle onde di Rayleigh. Successivamente si procede con la determinazione del profilo di velocità delle onde di taglio Vs attraverso un processo di inversione delle stesse curve di dispersione. Il metodo consiste nell’assumere un profilo di velocità iniziale di primo tentativo e attraverso un opportuno software si calcola la velocità di fase apparente delle onde di Rayleigh corrispondente al profilo stratigrafico di velocità ipotizzato (curva di dispersione teorica). Dal confronto tra la curva di dispersione sperimentale e la curva di dispersione teorica vengono modificati gli spessori e le velocità del modello per minimizzare la distanza tra le due curve. Il processo di identificazione si conclude quando si raggiunge la sovrapposizione ottimale fra le due curve, quella sperimentale e quella teorica.

Figura 38: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “E”

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Figura 39: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “E”

Figura 40: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “E”

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Figura 41: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI INVERSIONE - BASE “E”

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13 ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “E”

• ONDE Vp L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine di sismica a rifrazione superficiale, ha portato alla classificazione sismo-stratigrafica dei terreni sottoposti a test investigativo di tipo geometrico e meccanico (profondità dei sismostrati e velocità sismiche longitudinali medie di riferimento). Le osservazioni ricavate dall’interpretazione dei dati permettono di ricostruire un’immagine sismica del sottosuolo investigato costituita da tre sismostrati con Vp(media) rispettivamente pari a 378 m/sec, 1454 m/sec e 1646 m/sec. Per quanto riguarda la profondità degli orizzonti sismo-stratigrafici si rimanda alle sezione riportata in fig. 37.

• ONDE Vs L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine MASW ha portato alla determinazione degli strati e delle velocità delle onde sismiche trasversali (Vs) fino a una profondità effettiva pari a circa 40,00 ml. dal piano campagna. Dall’analisi delle elaborazioni si evidenzia la presenza dei seguenti livelli:

Strato Quota da Spessore VS VP Peso dip.c. dello strato volume[m] [m] [m/s] [m/s] [kN/m3]

h1 -1,60 1,60 131 288 13,340h2 -3,08 1,48 130 1453 17,382h3 -4,95 1,87 141 1462 17,412h4 -7,03 2,08 167 1478 17,463h5 -9,34 2,31 174 1486 17,488h6 -11,87 2,53 167 1492 17,506h7 -14,62 2,75 171 1506 17,553h8 -17,58 2,96 192 1526 17,615h9 -20,77 3,19 204 1526 17,615h10 -24,18 3,41 231 1546 17,678h11 -27,80 3,62 229 1546 17,678h12 -31,65 3,85 244 1583 17,793h13 -35,71 4,06 214 1583 17,793h14 -48,57 12,86 235 1630 17,936

Velocità onde Vp e Vs ottenute dall'elaborazione MASW

Al termine della elaborazione si è rilevato riscontrato una convergenza dei valori pari a 1.820180%, come riportato nella tabella sottostante:

Iteration=0 RMS=12.099506 m/s (2.191795%) Iteration=1 RMS=11.684295 m/s (2.066567%)

Iteration=2 RMS=11.249466 m/s (1.969216%) Iteration=3 RMS=10.805131 m/s (1.900559%)

Iteration=4 RMS=10.368989 m/s (1.882427%) Iteration=5 RMS=9.959203 m/s (1.867876%)

Iteration=6 RMS=9.588365 m/s (1.854643%) Iteration=7 RMS=9.262146 m/s (1.840863%)

Iteration=8 RMS=8.981299 m/s (1.828519%) Iteration=9 RMS=8.744444 m/s (1.820180%)

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Ai sensi del DM 14.01.2008 (GU del 04.02.2008, n. 29 – S.O. n. 30), punto 3.2.2. “Categoria di suolo e condizioni topografiche”, il valore della velocità media delle onde sismiche di taglio nei primi 30 metri (Vs,30) può essere considerato come segue:

Strato Quota da p.c.

hi Vs,i hi / Vs,i Σ hi / Vs,i

[m] [m] [m/s] [s] [s]h1 -1,60 1,60000 131 0,01221h2 -3,08 1,48000 130 0,01134h3 -4,95 1,87000 141 0,01322h4 -7,03 2,08000 167 0,01249h5 -9,34 2,31000 174 0,01329h6 -11,87 2,53000 167 0,01514h7 -14,62 2,75000 171 0,01606h8 -17,58 2,96000 192 0,01540h9 -20,77 3,19000 204 0,01561h10 -24,18 3,41000 231 0,01474h11 -27,80 3,62000 229 0,01584h12 -30,00 2,20000 244 0,00903h13 -30,00 0,00000 0 0,00000h14 -30,00 0,00000 0 0,00000 0,16437

Vs,30 183 [m/s]

Calcolo V S,30 ottenuto dall'elaborazione MASW

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14 BASE SISMICA “F”

SCALA 1:1.000

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Figura 42: DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LINEA SISMICA EFFETTUATA – BASE “F”

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Figura 43: TABELLE DI ELABORAZIONE DEI DATI REGISTRATI - BASE “F”

1 SP Elev [m] X-loc [m] Y-Loc [m] Depth [m]2 1 0,00 -3,00 0,00 0,003 2 0,00 16,50 0,00 0,004 3 0,00 34,50 0,00 0,005 4 0,00 52,50 0,00 0,00

MASW 5 0,00 72,00 0,00 0,00

Geo Z [m] X-loc [m] Y-Loc [m] SP 1 [mS] SP 2 [mS] SP 3 [mS] SP 4 [mS] SP 5 [mS]1 0,00 0,00 0,00 8,40 28,38 39,26 46,02 54,452 0,00 3,00 0,00 16,26 25,74 37,26 44,91 53,713 0,00 6,00 0,00 21,25 23,46 35,16 43,85 52,974 0,00 9,00 0,00 24,73 20,70 33,78 42,84 52,235 0,00 12,00 0,00 27,30 12,42 31,32 41,46 51,496 0,00 15,00 0,00 29,76 6,72 29,46 39,60 50,027 0,00 18,00 0,00 31,32 6,72 27,48 38,04 48,618 0,00 21,00 0,00 33,30 15,78 25,03 36,84 47,209 0,00 24,00 0,00 34,98 19,80 23,16 35,76 45,79

10 0,00 27,00 0,00 36,61 24,54 20,22 32,48 44,3811 0,00 30,00 0,00 38,50 26,52 15,18 30,72 42,9712 0,00 33,00 0,00 40,39 28,68 5,82 28,95 41,5613 0,00 36,00 0,00 42,27 32,04 5,34 27,19 40,1414 0,00 39,00 0,00 44,16 33,60 16,63 25,44 39,0415 0,00 42,00 0,00 45,66 35,76 19,32 21,48 37,0916 0,00 45,00 0,00 47,46 37,62 21,90 18,42 35,1417 0,00 48,00 0,00 49,26 39,00 24,36 12,12 33,1918 0,00 51,00 0,00 51,06 40,53 26,22 7,02 31,2419 0,00 54,00 0,00 52,69 41,88 28,86 6,90 29,2920 0,00 57,00 0,00 53,72 43,56 30,96 12,54 27,1821 0,00 60,00 0,00 54,74 45,42 33,60 19,32 23,9422 0,00 63,00 0,00 55,76 47,40 35,39 21,48 21,0023 0,00 66,00 0,00 56,78 48,36 37,22 25,14 19,1424 0,00 69,00 0,00 57,80 49,44 38,75 27,65 13,02

Geo X-loc [m] Layer 2 [m] Layer 3 [m] Layer 4 [m] Layer 5 [m] Layer Velocity [m/s]1 0,00 2,70 11,87 0,00 0,00 1 2982 3,00 2,62 11,79 0,00 0,00 2 16003 6,00 2,60 11,92 0,00 0,00 3 25554 9,00 2,63 12,13 0,00 0,00 45 12,00 2,61 12,31 0,00 0,00 56 15,00 2,55 12,43 0,00 0,007 18,00 2,54 12,51 0,00 0,008 21,00 2,53 12,53 0,00 0,009 24,00 2,53 12,55 0,00 0,00

10 27,00 2,57 12,58 0,00 0,0011 30,00 2,62 12,61 0,00 0,0012 33,00 2,68 12,65 0,00 0,0013 36,00 2,81 12,72 0,00 0,0014 39,00 2,77 12,80 0,00 0,0015 42,00 2,70 12,97 0,00 0,0016 45,00 2,70 13,26 0,00 0,0017 48,00 2,70 13,40 0,00 0,0018 51,00 2,69 13,70 0,00 0,0019 54,00 2,72 13,70 0,00 0,0020 57,00 2,71 13,82 0,00 0,0021 60,00 2,61 14,12 0,00 0,0022 63,00 2,59 14,04 0,00 0,0023 66,00 2,68 14,04 0,00 0,0024 69,00 2,75 14,15 0,00 0,00

FIRST BREAKS ARRIVAL

F1M.DAT

LAYERS DEPTH LAYERS VELOCITY

File ReferenceF1.DATF67.DAT

SHOOT POINTS COORDINATE

F1213.DATF1819.DAT

F24.DAT

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Figura 44: ANDAMENTO DELLE DROMOCRONE - BASE “F”

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Figura 45: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 1 IN POSIZIONE DI ESTREMO SINISTRO - BASE “F”

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Figura 46: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 6 E NR. 7 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO SINISTRO - BASE “F”

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Figura 47: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 12 E NR. 13 IN POSIZIONE CENTRALE - BASE “F”

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Figura 48: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA TRA I GEOFONI NR. 18 E NR. 19 IN POSIZIONE DI INTERMEDIO DESTRO - BASE “F”

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Figura 49: TRACCE SISMICHE RILEVATE CON ENERGIZZAZIONE POSTA A ML. 3,00 ESTERNAMENTE AL GEOFONO NR. 24 IN POSIZIONE DI ESTREMO DESTRO - BASE “F”

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Figura 50: SEZIONE INTERPRETATIVA – BASE “F”

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15 VELOCITA’ DELLE ONDE DI TAGLIO CON IL METODO MASW - BASE “F”

La determinazione della velocità delle onde sismiche di taglio (Vs) è stata effettuata mediante elaborazione con il metodo MASW, allo scopo di determinare la categoria sismica del terreno (A, B, C, D, E, S1, S2) secondo quanto indicato dalla Nuova Normativa Sismica (Ordinanza P.C.M. 2003 e s.m.i.) e dagli Eurocodici 7 e 8. Per l’elaborazione MASW si è tenuta in considerazione la traccia sismica rilevata a seguito dell’energizzazione effettuata a ml. 3,00 dal geofono nr. 1 in posizione di estrema sinistra rispetto alla base sismica. L’energia necessaria è stata prodotta mediante l’utilizzo di un energizzatore per sismica, classificato dal Ministero dell’Interno come “strumento di lavoro”, è costituito da un corpo cilindrico di forma tubolare in acciaio inox con una sezione anteriore svitabile, denominata camera di cartuccia, predisposta per contenere una cartuccia di tipo industriale calibro 8. L’elaborazione ha riguardato l’intero campionamento della registrazione avente durata 2048 mS e una frequenza di campionamento di 500 microS. Le misure del moto in superficie sono state elaborate tramite una doppia trasformata del campo d’onda (trasformate Slant-Stack e di Fourier), con la quale viene rappresentato il segnale nel dominio ω-p (frequenza angolare - slowness), in modo da identificare la curva di dispersione sperimentale delle onde di Rayleigh. Successivamente si procede con la determinazione del profilo di velocità delle onde di taglio Vs attraverso un processo di inversione delle stesse curve di dispersione. Il metodo consiste nell’assumere un profilo di velocità iniziale di primo tentativo e attraverso un opportuno software si calcola la velocità di fase apparente delle onde di Rayleigh corrispondente al profilo stratigrafico di velocità ipotizzato (curva di dispersione teorica). Dal confronto tra la curva di dispersione sperimentale e la curva di dispersione teorica vengono modificati gli spessori e le velocità del modello per minimizzare la distanza tra le due curve. Il processo di identificazione si conclude quando si raggiunge la sovrapposizione ottimale fra le due curve, quella sperimentale e quella teorica.

Figura 51: ANDAMENTO TRACCE SISMICHE RILEVATE - BASE “F”

Page 105: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

66 di 69

Figura 52: ANDAMENTO DELLA CURVA DI DISPERSIONE MISURATA - BASE “F”

Figura 53: ANDAMENTO DELLE FREQUENZE RILEVATE E DELLA VELOCITA’ DI FASE - BASE “F”

Page 106: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

67 di 69

Figura 54: ANDAMENTO DELLE VELOCITA' DI TAGLIO DELLE ONDE SISMICHE CON IL PROCESSO DI INVERSIONE - BASE “F”

Page 107: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

68 di 69

16 ELABORAZIONE DATI RILEVATI - BASE “F”

• ONDE Vp L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine di sismica a rifrazione superficiale, ha portato alla classificazione sismo-stratigrafica dei terreni sottoposti a test investigativo di tipo geometrico e meccanico (profondità dei sismostrati e velocità sismiche longitudinali medie di riferimento). Le osservazioni ricavate dall’interpretazione dei dati permettono di ricostruire un’immagine sismica del sottosuolo investigato costituita da tre sismostrati con Vp(media) rispettivamente pari a 298 m/sec, 1600 m/sec e 2555 m/sec. Per quanto riguarda la profondità degli orizzonti sismo-stratigrafici si rimanda alle sezione riportata in fig. 50.

• ONDE Vs L’analisi dei risultati ottenuti dall’indagine MASW ha portato alla determinazione degli strati e delle velocità delle onde sismiche trasversali (Vs) fino a una profondità effettiva pari a circa 40,00 ml. dal piano campagna. Dall’analisi delle elaborazioni si evidenzia la presenza dei seguenti livelli:

Strato Quota da Spessore VS VP Peso dip.c. dello strato volume[m] [m] [m/s] [m/s] [kN/m3]

h1 -1,43 1,43 117 281 13,314h2 -2,50 1,07 122 287 13,336h3 -4,95 2,45 146 1465 17,421h4 -7,03 2,08 164 1475 17,454h5 -9,34 2,31 170 1483 17,478h6 -11,87 2,53 173 1490 17,500h7 -14,62 2,75 178 1497 17,522h8 -17,58 2,96 185 1504 17,545h9 -20,77 3,19 189 1510 17,563h10 -24,18 3,41 192 1519 17,591h11 -27,80 3,62 187 1519 17,591h12 -31,65 3,85 201 1536 17,646h13 -35,71 4,06 205 1536 17,646h14 -48,57 12,86 242 1562 17,727

Velocità onde Vp e Vs ottenute dall'elaborazione MASW

Al termine della elaborazione si è rilevato riscontrato una convergenza dei valori pari a 0.556883%, come riportato nella tabella sottostante:

Iteration=0 RMS=1.436237 m/s (0.607274%) Iteration=1 RMS=1.410842 m/s (0.600503%)

Iteration=2 RMS=1.387862 m/s (0.593969%) Iteration=3 RMS=1.366742 m/s (0.588225%)

Iteration=4 RMS=1.347091 m/s (0.582894%) Iteration=5 RMS=1.328743 m/s (0.577445%)

Iteration=6 RMS=1.311562 m/s (0.572016%) Iteration=7 RMS=1.295274 m/s (0.566704%)

Iteration=8 RMS=1.279800 m/s (0.561518%) Iteration=9 RMS=1.265006 m/s (0.556883%)

Page 108: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

69 di 69

Ai sensi del DM 14.01.2008 (GU del 04.02.2008, n. 29 – S.O. n. 30), punto 3.2.2. “Categoria di suolo e condizioni topografiche”, il valore della velocità media delle onde sismiche di taglio nei primi 30 metri (Vs,30) può essere considerato come segue:

Strato Quota da p.c.

hi Vs,i hi / Vs,i Σ hi / Vs,i

[m] [m] [m/s] [s] [s]h1 -1,43 1,43000 117 0,01227h2 -2,50 1,07000 122 0,00879h3 -4,95 2,45000 146 0,01683h4 -7,03 2,08000 164 0,01266h5 -9,34 2,31000 170 0,01359h6 -11,87 2,53000 173 0,01466h7 -14,62 2,75000 178 0,01544h8 -17,58 2,96000 185 0,01599h9 -20,77 3,19000 189 0,01690

h10 -24,18 3,41000 192 0,01774h11 -27,80 3,62000 187 0,01936h12 -30,00 2,20000 201 0,01097h13 -30,00 0,00000 0 0,00000h14 -30,00 0,00000 0 0,00000 0,17520

Vs,30 171 [m/s]

Calcolo V S,30 ottenuto dall'elaborazione MASW

A Vs. disposizione per ogni chiarimento e/o informazione si porgono distinti saluti. Vignola, 25/11/2008

Geo-Xpert Italia snc (Dott. Geol. Giorgio Masotti)

Page 109: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Sede Legale: Via di Mezzo, 90 – 41058 VIGNOLA (MO) – ITALY Telefono +39 059 761644 - Telefax +39 059 779111 Web www.geo-xpert.com ---- Email [email protected] PARTITA I.V.A.: 02740680364 – COD. FISCALE: 02740680364 - C.C.I.A.A. 326926

COMMITTENTE Dott. Geol. CASTAGNETTI STEFANO Via Argini sud, 24 43030 BASILICANOVA (PARMA)

TIPOLOGIA DELL’INTERVENTO DETERMINAZIONE DELLE Vs30 AI FINI DELLA VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA SISMICA LOCALE DELLA MICROZONAZIONE SISMICA DI CUI ALLA D.A.L. 112/2007

OGGETTO DELL’ELABORATO

RELAZIONE DI INDAGINE GEOFISICA DI TIPO SISMICO A RIFRAZIONE

COMPARTO POLO FUNZIONALE 2 LOCALIZZAZIONE ITALIA REGIONE: EMILIA ROMAGNA PROVINCIA: REGGIO EMILIA

CODIFICA GENERALE ELABORATO CODICE INTERNO LOTTO SETTORE DI

ATTIVITA’ TIPO DOCUMENTO N. ELABORATO

2480 G-H G REL 1

VERSIONE DATA OGGETTO 0 25/11/2008 1° EMISSIONE

DATI PROGETTISTA Dott. Geol. Giorgio Masotti Via di Mezzo, 90 41058 Vignola (MO) – Italy

Page 110: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

1  PREM2  INQU3  NOR4  INDA5  BAS6  VELO7  ELAB8  BAS9  VELO10  EL

FIGURA 1: “COR

FIGURA 2: FIGURA 3: FIGURA 4: FIGURA 5: FIGURA 6:

AL GEFIGURA 7:

7 IN PFIGURA 8:

13 IN FIGURA 9:

19 IN FIGURA 10

ESTEFIGURA 11FIGURA 12FIGURA 13FIGURA 14FIGURA 15

INVEFIGURA 16FIGURA 17FIGURA 18FIGURA 19

ESTEFIGURA 20

7 IN PFIGURA 21

NR. 1FIGURA 22

NR. 1FIGURA 23

ESTEFIGURA 24FIGURA 25FIGURA 26FIGURA 27FIGURA 28

INVE

MESSA .....UADRAMEN

RMATIVA DAGINI GEOE SISMICAOCITA’ DEBORAZIONE SISMICAOCITA’ DE

LABORAZIO

ESTRATTORREGGIO” - S

ESTRATTODOCUMENTTABELLE DANDAMENTTRACCE SIEOFONO NRTRACCE SI

POSIZIONE DTRACCE SIPOSIZIONETRACCE SIPOSIZIONE

0: TRACCE SERNAMENTE: SEZIONE I

2: ANDAMEN3: ANDAMEN4: ANDAMEN5: ANDAMENRSIONE - BA

6: DOCUMEN7: TABELLE D8: ANDAMEN9: TRACCE SERNAMENTE0: TRACCE SPOSIZIONE D: TRACCE S3 IN POSIZI

2: TRACCE S9 IN POSIZI

3: TRACCE SERNAMENTE4: SEZIONE I5: ANDAMEN6: ANDAMEN7: ANDAMEN8: ANDAMENRSIONE - BA

..................NTO GEOG.M. 14/01/2FISICHE D

A “G” .........LLE ONDE

NE DATI RIA “H” .........LLE ONDEONE DATI R

DI CARTA TSCALA 1:25 DI IMMAGINTAZIONE FOI ELABORAZ

TO DELLE DSMICHE RILR. 1 IN POSISMICHE RILDI INTERMESMICHE RIL

E CENTRALESMICHE RIL

E DI INTERMSISMICHE RE AL GEOFOINTERPRET

NTO TRACCNTO DELLA CNTO DELLE FNTO DELLE VASE “G” NTAZIONE FDI ELABORA

NTO DELLE DSISMICHE RE AL GEOFOSISMICHE RDI INTERME

SISMICHE RONE CENTR

SISMICHE RONE DI INTE

SISMICHE RE AL GEOFOINTERPRET

NTO TRACCNTO DELLA CNTO DELLE FNTO DELLE VASE “H”

..................GRAFICO ..2008 ...........I TIPO SISM..................

E DI TAGLIOLEVATI - B..................

E DI TAGLIORILEVATI -

INDICE TOPOGRAF.000 NE SATELLIOTOGRAFICZIONE DEI DROMOCRO

LEVATE CONZIONE DI ES

LEVATE CONEDIO SINISTLEVATE CONE - BASE “G”LEVATE CON

MEDIO DESTILEVATE CO

ONO NR. 24TATIVA – BAE SISMICHECURVA DI DFREQUENZVELOCITA' D

FOTOGRAFIAZIONE DEIDROMOCROILEVATE CO

ONO NR. 1 INILEVATE CO

EDIO SINISTILEVATE CORALE - BASEILEVATE COERMEDIO DILEVATE CO

ONO NR. 24TATIVA – BAE SISMICHECURVA DI DFREQUENZVELOCITA' D

INDICE

..................

..................

..................MICO A RIF..................O CON IL MBASE “G” ...................O CON IL M- BASE “H”

DEGLI AICA R.E.R. N

TARE CON CA LINEA SISDATI REGISTNE - BASE “N ENERGIZZSTREMO SINN ENERGIZZ

TRO - BASE “N ENERGIZZ”N ENERGIZZ

TRO - BASE “ON ENERGIZIN POSIZIONSE “G”

E RILEVATEDISPERSION

E RILEVATEDI TAGLIO D

CA LINEA SDATI REGIS

ONE - BASEON ENERGIZN POSIZIONON ENERGIZTRO - BASE “ON ENERGIZE “H”ON ENERGIZDESTRO - BAON ENERGIZIN POSIZIONSE “H”

E RILEVATEDISPERSION

E RILEVATEDI TAGLIO D

E

..................

..................

..................FRAZIONE..................METODO M....................................METODO M” ................

ALLEGATN. 200-NE “R

INDICAZIONSMICA EFFETRATI - BASG”ZAZIONE PONISTRO - BAZAZIONE PO“G”ZAZIONE PO

ZAZIONE PO“G”ZZAZIONE PNE DI ESTR

- BASE “G”NE MISURATE E DELLA VDELLE ONDE

ISMICA EFFSTRATI - BA“H”

ZZAZIONE PE DI ESTREZZAZIONE P“H”ZZAZIONE P

ZZAZIONE PASE “H”ZZAZIONE PNE DI ESTR

- BASE “H”NE MISURATE E DELLA VDELLE ONDE

..................

..................

..................E .................

..................MASW - BA

..................

..................MASW - BA

..................

TI EGGIO EMIL

NE DEL LIMITETTUATA – BSE “G”

OSTA A ML. ASE “G”OSTA TRA I

OSTA TRA I

OSTA TRA I

POSTA A MLREMO DESTR

TA - BASE “GVELOCITA’ DE SISMICHE

FETTUATA –ASE “H”

POSTA A MLEMO SINISTRPOSTA TRA

POSTA TRA

POSTA TRA

POSTA A MLREMO DESTR

TA - BASE “HVELOCITA’ DE SISMICHE

..................

..................

..................

..................

..................ASE “G” ........................................

ASE “H” .......................

LIA NORD” E

TE DI COMPBASE “G”

2,00 ESTER

GEOFONI N

GEOFONI N

GEOFONI N

L. 2,00 RO - BASE “G

G” DI FASE - BAE CON IL PRO

– BASE “H”

L. 3,00 RO - BASE “I GEOFONI

I GEOFONI

I GEOFONI

L. 3,00 RO - BASE “

H” DI FASE - BAE CON IL PRO

2 di 39

............... 3

............... 3

............... 6

............... 8

............. 10

............. 20

............. 23

............. 25

............. 35

............. 38

E N. 201-NO 4

PARTO 5111213

RNAMENTE 14

NR. 6 E NR. 15

NR. 12 E NR.16

NR. 18 E NR.17

G” 18182021

ASE “G” 21OCESSO DI

22262728

H” 29NR. 6 E NR.

30NR. 12 E

31NR. 18 E

32

H” 33343536

ASE “H” 36OCESSO DI

37

3 3 6 8  

 

3 5 5 8

4 5  

2 3 

8 8 0   

2 6 7 8 

 

3 4 5 6 6 

Page 111: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

1 PRE

Come richie

• DoEmTe

ha provvedcon il metoai sensi delL’area inteFUNZIONAAllo scopo diretta in sicon determ

2 INQ

La zona ogall’interno dCartografia

• CA

• CA

• SE

EMESSA

esto dal tecnic

ott. Giorgio Mamilia Romagnecnologie e Amduto alla stesuodo sismico a l testo unitarioeressata dall’ALE 2. di determinarto di tipo sism

minazione sper

UADRAME

ggetto d’intervdella documena Regionale:

ARTA TOPOG

ARTA TOPOG

EZIONE R.E.R

co incaricato p

asotti, Geologna con il numembiente snc, cura della presrifrazione ai fi

o “Norme Tecnindagine geo

re le caratterismico a rifrazionrimentale med

ENTO GEO

vento si collontazione carto

GRAFICA n. 2

GRAFICA n. 2

R. n. 200080 “

per gli studi ge

go libero profeero 588, in qucon sede in Vsente relazionini della deterniche per le Cologico-geotec

stiche litologicne costituita ddiante inversio

OGRAFIC

oca nell’ambitografica sotto r

200-NE denom

201-NO deno

“REGGIO EM

eologici-geote

essionista, regualità di consignola (MO) –

ne, finalizzata minazione deostruzioni” (Dcnica si trova

he e stratigrafda nr. 2 basi sone (Metodo M

O

o del territorioriportata:

minata “REG

ominata “COR

MILIA” – scala

ecnici, il sottos

olarmente isculente tecnico

– Via di Mezzo alla elaborazlla caratterizza.M. 14.01.200a in comune

fiche dei terresismiche che MASW) del val

o comunale d

GGIO EMILIA

RREGGIO” – S

a 1:10.000

critto:

critto all’Ordineo della ditta Go, 90, zione delle indazione sismic

08). e di Reggio

eni presenti, è sono state eslore di Vs,30.

di REGGIO E

NORD” – Sca

Scala 1:25.00

e dei Geologi dGeo-Xpert Ital

dagini geofisicca del terreno

Emilia, Com

stata condottseguite in data

EMILIA, e risu

ala 1:25.000

00

3 di 39

della Regioneia – Servizi –

che effettuatedi fondazione

mparto POLO

ta un’indaginea 06/11/2008,

ulta compresa

e –

e e

O

e ,

a

Page 112: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 1: NESTRATTONO “CORRE

O DI CARTA EGGIO” - SC

TOPOGRAFCALA 1:25.0

BASE SISM

FICA R.E.R. 000

MICA “H”

n. 200-NE ““REGGIO EM

BASE SIS

MILIA NORD

MICA “G”

4 di 39

D” e n. 201-

Page 113: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 2: ESTRATTOO DI IMMAGINE SATELL

BASE SISM

BAS

LITARE CON

MICA “G”

SE SISMICA

N INDICAZIO

A “H”

ONE DEL LIMMITE DI COM

5 di 39

MPARTO

Page 114: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

3 NOR

Le “Norme 3.2.2. “Catmorfologichrisposta sisIn mancanzfondazioni comunque La classificprimi 30 meNei casi in valori del nterreni prevgrana fina. La velocità

la resistenz

la resistenz

dove hi, Vs,

resistenza

RMATIVA

tecniche per tegoria di suohe e topografsmica locale. za di tali studidegli edifici e un sub-strato cazione si effeetri di profond cui tale deternumero equivvalentemente equivalente d

za penetromet

za non drenata

,i, NSPT,i e cu,i snon drenata c

D.M. 14/01

le costruzioniolo e condiziofiche locali su

si può utilizzaed il sub-strato commisuratottua in base a

dità. rminazione devalente di colp a grana gross

delle onde di ta

trica dinamica

a equivalente

sono rispettivacu nell’i-esimo

1/2008

” definiscono oni topograficulle caratterist

are una classio rigido di rife alla estension

ai valori della v

ella velocità nopi della provasa e della res

aglio Vs,30 è de

a equivalente N

cu,30 è definita

amente lo spe strato compre

che, ai fini dehe”), deve estiche del mot

ificazione cheerimento con vne ed importavelocità equiva

on sia disponia penetrometristenza non d

efinita dall’esp

NSPT,30 è defin

a dall’espressi

essore, la veloeso nei primi 3

lla valutazionessere valutatao del suolo i

riguardi i terrvelocità delle anza dell’operaalente Vs,30 di

bile, la classifrica dinamica drenata equiva

pressione

ita dall’espres

one

ocità delle ond30 m di profon

e della azionea l’influenza dn superficie,

reni compresi onde di taglio

a. propagazione

ficazione può (Standard Pe

alente cu,30 ne

ssione

e di taglio Vs, ndità.

e sismica di prdelle condiziomediante stu

tra il piano di o Vs > 800 m/

e delle onde d

essere eseguenetration Tesi terreni preva

il numero di c

6 di 39

rogetto (puntooni litologiche,di specifici di

imposta delle/s (bedrock) o

di taglio entro i

uita in base aist) NSPT,30 neialentemente a

colpi NSPT e la

o , i

e o

i

i i

a

a

Page 115: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Le categori

Categoria

A

B

C

D

E

La normativper la define/o di argill

Categoria

S1

S2

ie di sottosuol

a Descrizion

Ammassi reventualme

Rocce tenconsistenti

meccanich

50 nei terre

Depositi dicon spesso

con la prof

terreni a gr

Depositi dconsistenti

meccanich

grana gros

Terreni de

riferimento

va prevede dnizione delle ae d’elevata se

a Descrizion

Depositi dincludono almeno 3 m

Depositi dinon classif

o di riferiment

e

rocciosi affioraente compren

nere e depos, con spessor

he con la profo

eni a grana gr

terreni a granori superiori a

fondità e da v

rana grossa e

di terreni a g, con spessor

he con la profo

ssa e cu,30 <7

ei sottosuoli d

o (con Vs > 80

ue categorie azioni sismicheensibilità poss

e

i terreni carauno strato di am di torba o di

terreni susceficabile nei tipi

to sono:

anti o terreni ndenti in super

siti di terreni ri superiori a

ondità e da va

rossa e cu,30

na grossa meda 30 m, caratte

valori di Vs,30

70 < cu,30 <

grana grossari superiori a

ondità e da va

70 kPa nei terr

di tipo C o D

00 m/s).

aggiuntive di e, particolarma comportare

atterizzati da valmeno 8 m di argille altame

ettibili a liquefai precedenti.

molto rigidi crficie uno strat

a grana gros30 m, caratte

alori di Vs,30

> 250 kPa ne

diamente adderizzati da un

0 compresi tra

250 kPa nei t

a scarsamente30 m, caratte

lori di Vs,30 in

reni a grana fi

D con spesso

sottosuolo peente nei casi fenomeni di c

valori di Vs,3di terreni a graente organiche

azione, di arg

caratterizzati dto di alterazion

ssa molto aderizzati da un

compresi tra 3

ei terreni a gra

ensati o terren graduale mig

a 180 m/s e 3

terreni a grana

e addensati erizzati da un

nferiori a 180 m

ina).

ore non supe

er le quali è nin cui la prese

collasso del te

30 < 100 m/sana fina di base.

ille sensitive o

da valori di Vsne, con spess

ddensati o tegraduale mig

360 m/s e 800

na fina).

ni a grana finaglioramento de

60 m/s (ovver

a fina).

o terreni a graduale mig

m/s (ovvero N

eriore ai 20 m

necessario preenza di terrenrreno:

s (ovvero 10 ssa consisten

o qualsiasi alt

s,30 superiorisore massimo

rreni a granalioramento de

0 m/s (ovvero

a mediamenteelle proprietà

ro 15 < NSPT

grana fina slioramento de

NSPT,30 < 15

m, posti sul

edisporre speni suscettibili d

< cu,30 < 20nza, oppure ch

tra categoria d

7 di 39

i a 800 m/s, pari a 3 m.

a fina molto elle proprietà

o NSPT,30 >

e consistenti, meccaniche

T,30 <50 nei

scarsamente elle proprietà

nei terreni a

substrato di

cifiche analisidi liquefazione

0 kPa), che he includono

di sottosuolo

i e

Page 116: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

4 INDA

Al fine di dedata 06/11/mediante ucentrali (nr.Ministero duna sezionindustriale generazionPer la dispmantenendsottostante

LunghezzaNumero di Per quantopiastra di ba 1 msec. P

1a e

2a e

3a e

4a e

5a e

XYZ

XYZ

-2.0

0.00.00.0

1

Coordinate p

Coordinate p

0.00.0

1

AGINI GEO

eterminare le /2008 nr. 2 bauna mazza ba. 2/3/4), mentr

dell’Interno comne anteriore scalibro 8. La c

ne di onde di tiposizione dei tdo una equide.

Carattea linea sismicapunti di energ

o riguarda l’inbattuta e collegPer la base sisenergizzazione

energizzazione

energizzazione

energizzazione

energizzazione

0.0 0.00.0

2.00.0

2

0.00.0

posizionamento ge

posizionamento pu

4.0 6.0

3 4

OFISICHE

caratteristicheasi sismiche attente da Kgre per i 2 punme “strumentosvitabile, denocamera di caripo “P” (longitutrasduttori veloistanza ripetit

eristiche ga gizzazione

nizio della reggato allo strumsmica sono ste posta a ml. e posta tra i g

e posta tra i g

e posta tra i g

e posta a ml.

0.0 0.0 0.00.0 0.0 0.0

eofoni [ml]

0.011.0

0.0

unti di sparo [ml]

10.08.0 12.0

75 6

2

E DI TIPO S

e geotecniche a rifrazione co

g. 9 su una pnti estremi (nr.o di lavoro”, cominata camertuccia è senzudinali) e di tipocimetrici (getiva lungo tut

eometriche4

gistrazione è mento in modotati effettuati n 2.00 verso l’e

geofoni nr. 6 e

geofoni nr. 12 e

geofoni nr. 18 e

2.00 verso l’e

0.0 0.00.00.0 0.00.0

9

16.0 18.00 14.0

8 10

SISMICO A

dei terreni deon sistema di piastra di bat. 1/5) è stato uostituito da unera di cartucc

za canna, conspo “S” (trasverofoni) sul sitotta la tratta d

e dello sten6,0m S

5 N

stato utilizzato da garantirer. 5 punti di e

esterno rispetto

nr. 7 (interme

e nr. 13 (centr

e nr. 19 (interm

esterno rispetto

3

SISMOGRA

11

0.0 0.0 0.00.0 0.0 0.0

12 13

23.00.00.0

22.0 24.00 20.0

A RIFRAZ

el comparto uracquisizione 2

ttuta in allumutilizzato un en corpo cilindrcia, predispossentendo l’esprsali).

o oggetto di indella base sis

ndimento sSpazio intergeoNumero di tras

to un geofonoe uno scarto denergizzazioneo al geofono n

edio sinistro)

rale)

medio destro)

o al geofono n

AFO

0.0 0.00.00.0 0.00.0

14 15

28.0 30.00 26.0

16

ZIONE

rbanistico di st24 canali con

minio per i nr.nergizzatore prico di forma tsta per conteplosione assia

ndagine, è stasmica, come

sismico – lofonico duttori velocim

o “starter” podi errore sul “Te lungo lo stennr. 1 (estremo

nr. 24 (estremo

4

0 0.0 0.0 0.00 0.0 0.0 0.0

19

0.00.0

32.0 34.0 36.00

18

35.0

6 17

tudio sono sta energizzazion 3 punti di enper sismica, ctubolare in accnere una car

ale dell’onda d

ato definito unevidenziato n

inea “G”

metri

osizionato in aTempo Zero” nndimento sism sinistro)

o destro)

0.0 0.00.00 0.00.0

0 0.040.0 42.0

9 20 21 22

0 38.0

8 di 39

ate eseguite inne del terrenonergizzazione

classificato dalciaio inox conrtuccia di tipodi energia con

allineamentonello schema

2,0m 24

aderenza allanon superiore

mico:

5

0.0 0.00 0.0 0.00

0 44.0 46.0

2 23

48.0.00.0

24

n o e l

n o n

o a

a e

000

Page 117: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

LunghezzaNumero di

Per quantopiastra di ba 1 msec. P

1a e

2a e

3a e

4a e

5a e

Modello strRisoluzioneFrequenza Geofoni veTempo di a

XYZ

XYZ

1

1

Coordinate 0.00.0

-3.00

0.0

Coordinate

0.000.00

Carattea linea sismicapunti di energ

o riguarda l’inbattuta e collegPer la base sisenergizzazione

energizzazione

energizzazione

energizzazione

energizzazione

rumento di acqe di campiona di campionamrticali con freq

acquisizione

2 3 4

posizionamento g0 3.0 6.0 9.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.

posizionamento p

eristiche ga gizzazione

nizio della reggato allo strumsmica sono ste posta a ml. e posta tra i g

e posta tra i g

e posta tra i g

e posta a ml.

Strumequisizione mento

mento quenza di pari

2

4 5 6 7

geofoni [ml].0 12.0 15.0 18.0 0.0 0.0 0

00.0 0.0

16.50

.0

punti di sparo [ml

0.000.00

eometriche6

gistrazione è mento in modotati effettuati n 3.00 verso l’e

geofoni nr. 6 e

geofoni nr. 12 e

geofoni nr. 18 e

3.00 verso l’e

entazione e

a 4,5 Hz

9 17 8

8.0 21.0 24.00.0 0.0

20.0 0

0.0 0.0 0

l]

0.0

e dello sten9,0m S

5 N

stato utilizzato da garantirer. 5 punti di e

esterno rispetto

nr. 7 (interme

e nr. 13 (centr

e nr. 19 (interm

esterno rispetto

e impostazi

3

SISMOG

11 1210

0.027.0 30.0 33.0 30.0 0.00.0 0.0

34.50

0.0

0.000.00

ndimento sSpazio intergeoNumero di tras

to un geofonoe uno scarto denergizzazioneo al geofono n

edio sinistro)

rale)

medio destro)

o al geofono n

ioni di regi

RAFO

13 14 15

42.036.0 39.00.0 0.0 0.0

0

0.00.0 0.0

00

sismico – lofonico duttori velocim

o “starter” podi errore sul “Te lungo lo stennr. 1 (estremo

nr. 24 (estremo

strazione PASI 16S2416 bit 125 μs 24 256 ms

4

17 1816

51.00.045.0 48.0

0.00.00.0

52.5

0.00.0

0.00.0

inea “H”

metri

osizionato in aTempo Zero” nndimento sism sinistro)

o destro)

4

19 20 21

57.054.00.0

60.00.0 0.0

0.0 0.0

50

0.0

0000

9 di 39

3,0m 24

aderenza allanon superiore

mico:

23 2422

63.0 66.0 69.00.0 0.00.0

0.00.0 0.0

a e

5

72.000.000.00

Page 118: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

5 BAS

SE SISMICCA “G”

SCALA 1:1.0000

10 di 39

Page 119: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 3: DOCUMENTTAZIONE FOOTOGRAFIC

CA LINEA SISMICA EFFFETTUATA –

– BASE “G”

11 di 39

Page 120: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 4:

12345

MASW

Geo123456789101112131415161718192021222324

Geo123456789101112131415161718192021222324

TABELLE D

W

o Z [m]0,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,00

o X-loc [m]0,002,004,006,008,00

10,0012,0014,0016,0018,0020,0022,0024,0026,0028,0030,0032,0034,0036,0038,0040,0042,0044,0046,00

File RefereGG6

G12G18G2

G24

DI ELABORA

X-loc [m]0,002,004,006,008,00

10,0012,0014,0016,0018,0020,0022,0024,0026,0028,0030,0032,0034,0036,0038,0040,0042,0044,0046,00

] Layer 2 [m]3,083,043,153,223,263,293,303,333,383,443,493,523,543,563,563,523,453,393,323,313,343,393,443,45

LAYER

ence1.DAT67.DAT213.DAT819.DAT24.DAT4M.DAT

AZIONE DEI

Y-Loc [m]0,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,00

Layer 3 [m]7,888,077,877,857,988,158,428,508,578,628,668,698,678,538,277,957,667,457,106,846,556,556,496,64

RS DEPTH

FIRST

I DATI REGI

SP12345

SP 1 [mS]6,21

17,5521,3323,7224,8426,8628,2729,3030,8832,3533,7534,8736,0037,1638,4839,2841,1242,0443,0844,2845,0446,1046,6647,42

Layer 4 [m]0,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,00

T BREAKS A

ISTRATI - BA

Elev [m]0,000,000,000,000,00

SP 2 [mS]25,5223,0920,2514,458,243,113,3815,8021,3324,8426,8627,9429,3130,4631,6132,7633,9135,0736,2237,3738,5239,2640,0240,58

Layer 5 [m]0,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,00

SHOOT PO

ARRIVAL

ASE “G”

X-loc [m]-2,0011,0023,0035,0048,00

SP 3 [mS]33,6732,4831,2030,2028,3327,2625,6224,3220,0413,527,431,911,817,76

13,6219,8023,3525,8827,3228,7630,2031,6333,0734,09

L

OINTS COORY-Loc [m]

0,000,000,000,000,00

SP 4 [mS] S38,4937,4336,7235,4634,2032,9331,6730,4129,1527,8826,6225,3624,1022,7219,6413,687,882,121,726,7213,4019,1522,9224,76

Layer Ve12345

LAYERS VE

RDINATE

12 di 39

Depth [m]0,000,000,000,000,00

SP 5 [mS]46,3245,6844,4943,6042,8342,2141,1640,1139,0638,0136,9635,9134,8633,8132,7631,7129,1627,8126,6024,4321,7417,5510,264,60

elocity [m/s]35215571844

ELOCITY

Page 121: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 5: ANDAMENTTO DELLE DDROMOCRO

ONE - BASEE “G”

13 di 39

Page 122: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 6: ETRACCE SIESTERNAM

ISMICHE RIMENTE AL G

LEVATE COGEOFONO N

ON ENERGIZR. 1 IN POS

ZZAZIONE PSIZIONE DI E

POSTA A MLESTREMO S

L. 2,00 SINISTRO -

14 di 39

BASE “G”

Page 123: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 77: TRACCE SISMICHE RNR. 7 IN PO

RILEVATE COSIZIONE DI

CON ENERG INTERMED

GIZZAZIONEDIO SINISTR

E POSTA TRRO - BASE “G

RA I GEOFONG”

15 di 39

NI NR. 6 E

Page 124: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 8: NTRACCE SINR. 13 IN PO

ISMICHE RIOSIZIONE C

LEVATE COCENTRALE -

ON ENERGIZ- BASE “G”

ZZAZIONE PPOSTA TRAA I GEOFONI

16 di 39

I NR. 12 E

Page 125: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

FNFigura 9: TRNR. 18 E NR

RACCE SISMR. 19 IN POS

MICHE RILESIZIONE DI I

EVATE CON NTERMEDIO

ENERGIZZAO DESTRO

AZIONE POS- BASE “G”

STA TRA I G”

17 di 39

GEOFONI

Page 126: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

FEFigura 10: TESTERNAM

TRACCE SISMENTE AL G

SMICHE RILGEOFONO N

EVATE CONR. 24 IN PO

N ENERGIZZOSIZIONE DI

ZAZIONE POESTREMO

OSTA A ML.DESTRO - B

18 di 39

. 2,00 BASE “G”

Page 127: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

F

Figura 11: SSEZIONE INT

TERPRETAT

TIVA – BAS

E “G”

19 di 39

Page 128: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

6 VEL

La determimetodo MAindicato daPer l’elaboeffettuata aL’energia ndell’Internosezione ancalibro 8. L’elaborazicampionamdel campo (frequenza Successivadi inversiontentativo ecorrispondedispersioneminimizzareIl processosperimenta

Figura 12

LOCITA’ D

nazione dellaASW, allo scolla Nuova Nor

orazione MASa ml. 2,00 dal necessaria è o come “strumteriore svitabi

one ha riguarmento di 500 m d’onda (trasfo angolare - slo

amente si procne delle stesse attraverso uente al profiloe sperimentale

e la distanza to di identificazale e quella teo

2: ANDAMEN

ELLE OND

a velocità dellopo di determrmativa SismicSW si è tenugeofono nr. 24stata prodotta

mento di lavorole, denominat

rdato l’intero cmicroS. Le miormate Slant-Sowness), in mcede con la dee curve di disun opportuno

o stratigrafico e e la curva dtra le due curvzione si concorica.

NTO TRACC

DE DI TAG

le onde sismiminare la categca (Ordinanzata in conside4 in posizionea mediante l’uo”, è costituitota camera di c

campionamenisure del motoStack e di Fo

modo da identeterminazionespersione. Il mo software sidi velocità ipoi dispersione ve. lude quando

CE SISMICH

GLIO CON

iche di taglio goria sismica

a P.C.M. 2003 erazione la tre di estrema dutilizzo di un o da un corpocartuccia, pred

nto della regiso in superficieurier), con la ificare la curv

e del profilo di metodo consist

calcola la votizzato (curvateorica vengo

si raggiunge

E RILEVATE

N IL METO

(Vs) è stata del terreno (A e s.m.i.) e da

raccia sismicadestra rispetto energizzatoreo cilindrico di disposta per c

strazione avene sono state equale viene r

va di dispersio velocità delle te nell’assumevelocità di faa di dispersionono modificati

la sovrappos

E - BASE “G

DO MASW

effettuata meA, B, C, D, E

agli Eurocodicia rilevata a so alla base sise per sismica forma tubolaontenere una

nte durata 204elaborate tramrappresentato one speriment onde di taglioere un profilo ase apparentene teorica). Dgli spessori e

sizione ottima

G”

W - BASE

ediante elaborE, S1, S2) seci 7 e 8. seguito dell’enmica.

a, classificato are in acciaio cartuccia di ti

48 mS e unamite una doppi il segnale netale delle ondeo Vs attraverso di velocità inie delle onde

Dal confronto t le velocità de

le fra le due

20 di 39

“G”

razione con ilcondo quanto

nergizzazione

dal Ministeroinox con unaipo industriale

frequenza diia trasformatal dominio ω-pe di Rayleigh.o un processoziale di primo

e di Rayleightra la curva diel modello per

curve, quella

l o

e

o a e

i a p .

o o h i r

a

Page 129: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 13

Figura 14

3: ANDAMEN

4: ANDAMEN

NTO DELLA

NTO DELLE

A CURVA DI

FREQUENZ

DISPERSIO

ZE RILEVAT

ONE MISURA

TE E DELLA

ATA - BASE

A VELOCITA

E “G”

A’ DI FASE -

21 di 39

BASE “G”

Page 130: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 15D

5: ANDAMENDI INVERSIO

NTO DELLE ONE - BASE

VELOCITA'E “G”

' DI TAGLIOO DELLE ONNDE SISMICHHE CON IL P

22 di 39

PROCESSO

O

Page 131: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

7 ELA

• OL’analisi destratigraficavelocità sisLe osservainvestigato Per quanto

• OL’analisi desismiche traDall’analisi

Al termine nella tabella

Iteration=0 Iteration=2 Iteration=4 Iteration=6 Iteration=8

ABORAZIO

NDE Vp ei risultati ottea dei terreni smiche longituazioni ricavate costituita da t

o riguarda la pr

NDE Vs ei risultati otteasversali (Vs) delle elaboraz

della elaboraa sottostante:

RMS=30.700 RMS=20.692 RMS=14.463 RMS=10.599 RMS=8.2076

Strato

h1h2h3h4h5h6h7h8h9h10h11h12h13h14

V

ONE DATI

enuti dall’indasottoposti a tdinali medie de dall’interpretre sismostratrofondità degl

nuti dall’indag fino a una prozioni si eviden

azione si è rile

0630 m/s (11.62747 m/s (7.633075 m/s (5.029289 m/s (3.38610 m/s (2.398

Quota p.c.[m]

-1,43-2,70-4,95-7,03-9,34

-11,87-14,62-17,58-20,77-24,18-27,80-31,65-35,7-48,57

Velocità on

RILEVATI

agine di sismitest investigatdi riferimento).etazione dei dti con Vp(media) ri orizzonti sism

gine MASW haofondità effettinzia la presen

evato riscontr

676765%) 34696%) 22141%) 81200%) 8783%)

da Spesdello s

[m3 1,40 1,25 2,23 2,04 2,37 2,52 2,8 2,97 3,8 3,40 3,65 3,81 4,07 12

de Vp e Vs

I - BASE “

ca a rifraziontivo di tipo ge

dati permettonrispettivamentmo-stratigrafic

a portato alla va pari a circaza dei seguen

rato una conv

IteraIteraIteraIteraItera

ssorestrato

m] [43272508315375961941628506,86

s ottenute d

“G”

ne superficialeeometrico e m

no di ricostrute pari a 352 mci si rimanda a

determinaziona 40,00 ml. danti livelli:

vergenza dei v

tion=1 RMS=2tion=3 RMS=tion=5 RMS=tion=7 RMS=9tion=9 RMS=7

VS

[m/s]206205205206234280323344347344351377429459

dall'elabora

e, ha portato meccanico (p

ire un’immagm/sec, 1557 malle sezione rip

ne degli strati al piano campa

valori pari a 2

25.116418 m/17.212406 m/12.296302 m/9.264081 m/s 7.370144 m/s

VP

[m/s]440440

154215541585162116531673168616991717174417831783

azione MAS

alla classificarofondità dei

ine sismica dm/sec e 1844 mportata in fig.

e delle velocagna.

2.061523%, c

/s (9.436775%/s (6.189203%/s (4.106344% (2.827656%) (2.061523%)

Peso divolume [kN/m3]13,90613,90617,66417,70317,79817,91118,00918,07018,10818,14818,20418,28518,40218,404

SW

23 di 39

azione sismo-sismostrati e

del sottosuolom/sec. 11.

cità delle onde

come riportato

%) %) %)

-e

o

e

o

Page 132: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Ai sensi detopografichconsiderato

el DM 14.01.2he”, il valore o come segue

Strato

h1h2h3h4h5h6h7h8h9h10h11h12h13h14

2008 (GU del della velocità

e:

Quota dp.c.[m]

-1,43-2,70-4,95-7,03-9,34

-11,87-14,62-17,58-20,77-24,18-27,80-30,00-30,00-30,00

Calcolo

04.02.2008, à media delle

da h

[m3 1,430 1,275 2,253 2,084 2,317 2,532 2,758 2,967 3,198 3,410 3,620 2,200 0,000 0,00

o V S,30 otte

n. 29 – S.O. e onde sismi

hi

m]30007000500080001000300050006000900010002000000000000000

enuto dall'e

n. 30), puntoche di taglio

Vs,i

[m/s]206205205206234280323344347344351377

00

Vs,30

elaborazion

o 3.2.2. “Cate nei primi 30

hi / Vs,i

[s]0,006940,006210,010970,010100,009890,009030,008520,008600,009200,009910,010320,005840,000000,00000

284

ne MASW

goria di suolo0 metri (Vs,30)

Σ hi / Vs,i

[s]

0,10552[m/s]

24 di 39

o e condizioni) può essere

i

i e

Page 133: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

8 BASSE SISMICCA “H”

SCALA 1:1.0000

25 di 39

Page 134: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 166: DOCUMENNTAZIONE FFOTOGRAF

ICA LINEA SSISMICA EFFFETTUATAA – BASE “H

26 di 39

H”

Page 135: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 17

12345

MASW

Geo123456789101112131415161718192021222324

Geo123456789101112131415161718192021222324

7: TABELLE

W

Z [m]0,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,00

X-loc [m]0,003,006,009,0012,0015,0018,0021,0024,0027,0030,0033,0036,0039,0042,0045,0048,0051,0054,0057,0060,0063,0066,0069,00

H24

File ReferenH1

H6H12H18

H2

DI ELABOR

X-loc [m]0,003,006,009,0012,0015,0018,0021,0024,0027,0030,0033,0036,0039,0042,0045,0048,0051,0054,0057,0060,0063,0066,0069,00

Layer 2 [m]2,132,212,252,322,392,442,502,532,552,622,692,712,712,682,652,692,822,943,022,942,882,973,143,25

4M.DAT

LAYER

nce1.DAT7.DAT13.DAT19.DAT4.DAT

RAZIONE DE

Y-Loc [m]0,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,00

Layer 3 [m]11,9311,9211,9611,9711,9211,8611,7911,8011,8211,8511,8811,8911,9211,9712,1112,3312,6413,0113,2313,4113,3213,3212,9512,86

FIRST

RS DEPTH

EI DATI REG

SP12345

SP 1 [mS]11,7420,6624,3026,9329,3632,0034,6337,6739,8942,9344,2946,3847,8049,6151,6754,9656,7560,2262,1064,9366,2767,8269,7371,05

Layer 4 [m]0,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,00

T BREAKS A

GISTRATI - B

Elev [m]0,000,000,000,000,00

SP 2 [mS]34,6332,0029,3626,3321,069,327,7021,6727,7130,0832,4534,6335,7938,2740,9042,9345,5647,5950,2251,2353,8758,5259,9462,17

Layer 5 [m]0,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,000,00

ARRIVAL

SHOOT PO

BASE “H”

X-loc [m]-3,0016,5034,5052,5072,00

SP 3 [mS]44,9143,4941,9839,8038,4536,6535,2533,6230,4527,9421,676,076,6821,6727,3431,5234,8038,6841,3143,9445,9747,5949,2151,58

L

OINTS COORY-Loc [m]

0,000,000,000,000,00

SP 4 [mS]58,4157,5156,3054,8853,2651,4348,6045,8343,9440,8239,0937,6736,6534,6331,2525,7518,007,136,7519,0027,5034,2536,1338,85

Layer V12345

LAYERS VE

RDINATE

27 di 39

Depth [m]0,000,000,000,000,00

SP 5 [mS]69,7368,3867,4565,9564,7862,9661,0159,2557,5255,7954,0552,3250,5948,8647,1345,5642,9340,9038,6836,2531,5927,9423,6913,97

Velocity [m/s]22113951871

ELOCITY

Page 136: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 18

8: ANDAMENNTO DELLE DROMOCR

RONE - BASE “H”

28 di 39

Page 137: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 19E

9: TRACCE SESTERNAM

SISMICHE RMENTE AL G

RILEVATE CGEOFONO N

CON ENERGR. 1 IN POS

IZZAZIONE SIZIONE DI E

POSTA A MESTREMO S

ML. 3,00 SINISTRO - B

29 di 39

BASE “H”

Page 138: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 20N

0: TRACCE SNR. 7 IN PO

SISMICHE ROSIZIONE DI

RILEVATE CINTERMED

CON ENERGDIO SINISTR

IZZAZIONE O - BASE “H

POSTA TRAH”

A I GEOFON

30 di 39

NI NR. 6 E

Page 139: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 21N: TRACCE SNR. 13 IN PO

SISMICHE ROSIZIONE C

RILEVATE CCENTRALE -

CON ENERG- BASE “H”

IZZAZIONE POSTA TRAA I GEOFON

31 di 39

NI NR. 12 E

Page 140: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 22N

2: TRACCE SNR. 19 IN PO

SISMICHE ROSIZIONE D

RILEVATE CDI INTERME

CON ENERGDIO DESTR

IZZAZIONE O - BASE “H

POSTA TRAH”

A I GEOFON

32 di 39

NI NR. 18 E

Page 141: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 23E

3: TRACCE SESTERNAM

SISMICHE RMENTE AL G

RILEVATE CGEOFONO N

CON ENERGR. 24 IN PO

IZZAZIONE OSIZIONE DI

POSTA A MESTREMO

ML. 3,00 DESTRO - B

33 di 39

BASE “H”

Page 142: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 244: SEZIONE INTERPRETTATIVA – BA

ASE “H”

34 di 39

Page 143: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

9 VEL

La determimetodo MAindicato daPer l’elaboeffettuata aL’energia ndell’Internosezione ancalibro 8. L’elaborazicampionamdel campo (frequenza Successivadi inversiontentativo ecorrispondedispersioneminimizzareIl processosperimenta

Figura 25

LOCITA’ D

nazione dellaASW, allo scolla Nuova Nor

orazione MASa ml. 3,00 dal necessaria è o come “strumteriore svitabi

one ha riguarmento di 500 m d’onda (trasfo angolare - slo

amente si procne delle stesse attraverso uente al profiloe sperimentale

e la distanza to di identificazale e quella teo

5: ANDAMEN

ELLE OND

a velocità dellopo di determrmativa SismicSW si è tenugeofono nr. 24stata prodotta

mento di lavorole, denominat

rdato l’intero cmicroS. Le miormate Slant-Sowness), in mcede con la dee curve di disun opportuno

o stratigrafico e e la curva dtra le due curvzione si concorica.

NTO TRACC

DE DI TAG

le onde sismiminare la categca (Ordinanzata in conside4 in posizionea mediante l’uo”, è costituitota camera di c

campionamenisure del motoStack e di Fo

modo da identeterminazionespersione. Il mo software sidi velocità ipoi dispersione ve. lude quando

CE SISMICH

GLIO CON

iche di taglio goria sismica

a P.C.M. 2003 erazione la tre di sparo estrutilizzo di un o da un corpocartuccia, pred

nto della regiso in superficieurier), con la ificare la curv

e del profilo di metodo consist

calcola la votizzato (curvateorica vengo

si raggiunge

E RILEVATE

N IL METO

(Vs) è stata del terreno (A e s.m.i.) e da

raccia sismicaremo destro a energizzatoreo cilindrico di disposta per c

strazione avene sono state equale viene r

va di dispersio velocità delle te nell’assumevelocità di faa di dispersionono modificati

la sovrappos

E - BASE “H

DO MASW

effettuata meA, B, C, D, E

agli Eurocodicia rilevata a salla base sisme per sismica forma tubolaontenere una

nte durata 204elaborate tramrappresentato one speriment onde di taglioere un profilo ase apparentene teorica). Dgli spessori e

sizione ottima

H”

W - BASE “

ediante elaborE, S1, S2) seci 7 e 8. seguito dell’en

mica. a, classificato are in acciaio cartuccia di ti

48 mS e unamite una doppi il segnale netale delle ondeo Vs attraverso di velocità inie delle onde

Dal confronto t le velocità de

le fra le due

35 di 39

“H”

razione con ilcondo quanto

nergizzazione

dal Ministeroinox con unaipo industriale

frequenza diia trasformatal dominio ω-pe di Rayleigh.o un processoziale di primo

e di Rayleightra la curva diel modello per

curve, quella

l o

e

o a e

i a p .

o o h i r

a

Page 144: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 26

Figura 27

6: ANDAMEN

7: ANDAMEN

NTO DELLA

NTO DELLE

A CURVA DI

FREQUENZ

DISPERSIO

ZE RILEVAT

ONE MISURA

TE E DELLA

ATA - BASE

A VELOCITA

“H”

A’ DI FASE -

36 di 39

BASE “H”

Page 145: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Figura 28D

8: ANDAMENDI INVERSIO

NTO DELLE ONE - BASE

VELOCITA'E “H”

' DI TAGLIOO DELLE ONNDE SISMICHHE CON IL P

37 di 39

PROCESSO

O

Page 146: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

10 ELA

• OL’analisi destratigraficavelocità sisLe osservainvestigato Per quanto

• OL’analisi desismiche traDall’analisi

Al termine nella tabella

Iteration=0 Iteration=2 Iteration=4 Iteration=6 Iteration=8 .

ABORAZIO

NDE Vp ei risultati ottea dei terreni smiche longituazioni ricavate costituita da t

o riguarda la pr

NDE Vs ei risultati otteasversali (Vs) delle elaboraz

della elaboraa sottostante:

RMS=32.254 RMS=21.013 RMS=13.815 RMS=9.2413 RMS=6.3883

Strato

h1h2h3h4h5h6h7h8h9h10h11h12h13h14

V

ONE DATI

enuti dall’indasottoposti a tdinali medie de dall’interpretre sismostratrofondità degl

nuti dall’indag fino a una prozioni si eviden

azione si è rile

4282 m/s (11.33925 m/s (7.305708 m/s (4.69316 m/s (3.016335 m/s (1.947

Quota p.c.[m]

-1,43-2,40-4,95-7,03-9,34

-11,87-14,62-17,58-20,77-24,18-27,80-31,65-35,7-48,57

Velocità on

RILEVATI

agine di sismitest investigatdi riferimento).etazione dei dti con Vp(media) ri orizzonti sism

gine MASW haofondità effettinzia la presen

evato riscontr

386415%) 01346%) 91582%) 6906%) 7288%)

da Spesdello s

[m3 1,40 0,95 2,53 2,04 2,37 2,52 2,8 2,97 3,8 3,40 3,65 3,81 4,07 12

de Vp e Vs

I - BASE “

ca a rifraziontivo di tipo ge

dati permettonrispettivamentmo-stratigrafic

a portato alla va pari a circaza dei seguen

rato una conv

IteraIteraIteraIteraItera

ssorestrato

m] [43975508315375961941628506,86

s ottenute d

“H”

ne superficialeeometrico e m

no di ricostrute pari a 221 mci si rimanda a

determinaziona 40,00 ml. danti livelli:

vergenza dei v

tion=1 RMS=2tion=3 RMS=tion=5 RMS=tion=7 RMS=7tion=9 RMS=5

VS

[m/s]188197233280300313327356384408451501547578

dall'elabora

e, ha portato meccanico (p

ire un’immagm/sec, 1395 malle sezione rip

ne degli strati al piano campa

valori pari a 1

26.017757 m/17.012557 m/11.266240 m/7.643568 m/s 5.413694 m/s

VP

[m/s]462473

157816101633166216901728175917801817185218751875

azione MAS

alla classificarofondità dei

ine sismica dm/sec e 1871 mportata in fig.

e delle velocagna.

1.575810%, c

/s (9.117412%/s (5.851977%/s (3.761451% (2.421120%) (1.575810%)

Peso divolume [kN/m3]13,98714,02817,77617,87617,94818,03618,12218,23918,33218,39518,50418,60918,67718,677

SW

38 di 39

azione sismo-sismostrati e

del sottosuolom/sec. 24.

cità delle onde

come riportato

%) %) %)

-e

o

e

o

Page 147: Dr. Geol. STEFANO CASTAGNETTI

Ai sensi detopografichconsiderato

A Vs. dispo Vignola, 25

el DM 14.01.2he”, il valore o come segue

osizione per og

5/11/2008

Strato

h1h2h3h4h5h6h7h8h9h10h11h12h13h14

2008 (GU del della velocità

e:

gni chiariment

Quota dp.c.[m]

-1,43-2,40-4,95-7,03-9,34

-11,87-14,62-17,58-20,77-24,18-27,80-30,00-30,00-30,00

Calcolo

04.02.2008, à media delle

to e/o informa

da h

[m3 1,430 0,975 2,553 2,084 2,317 2,532 2,758 2,967 3,198 3,410 3,620 2,200 0,000 0,00

o V S,30 otte

n. 29 – S.O. e onde sismi

azione si porgo

hi

m]30007000500080001000300050006000900010002000000000000000

enuto dall'e

n. 30), puntoche di taglio

ono distinti sal

Vs,i

[m/s]188197233280300313327356384408451501

00

Vs,30

elaborazion

o 3.2.2. “Cate nei primi 30

luti.

Geo-Xp(Dott. Geol

hi / Vs,i

[s]0,007600,004920,010930,007420,007700,008090,008420,008320,008310,008360,008020,004390,000000,00000

324

ne MASW

goria di suolo0 metri (Vs,30)

pert Italia snc . Giorgio Mas

Σ hi / Vs,i

[s]

0,09249[m/s]

39 di 39

o e condizioni) può essere

otti)

i

i e