Dolori retrosternaliDolori retrosternali

InfartoInfarto

Il cuoreIl cuore

Il cuore:Il cuore: è una potente pompa è una potente pompa

muscolaremuscolare è grande come un pugnoè grande come un pugno è il muscolo più efficiente è il muscolo più efficiente

del nostro corpodel nostro corpo Rifornisce di sangue tutti Rifornisce di sangue tutti

gli organi e tutte le cellulegli organi e tutte le cellule Pompa da 5 a 6 litri di Pompa da 5 a 6 litri di

sangue/min nel sistema sangue/min nel sistema vascolarevascolare

Batte da 60 a 90 volte al Batte da 60 a 90 volte al minutominuto

Vasi coronariVasi coronari

L'arco aortico è in L'arco aortico è in rosarosa..

ADAD - Discendente - Discendente anterioreanterioreCC - Circonflessa - CirconflessaDD - Diagonali - DiagonaliOMOM - Ottusa margina - Ottusa marginaPDPD - Discendente - Discendente posterioreposteriore

Consigli dati dalla fondazione svizzera di cardiologia alla popolazioneConsigli dati dalla fondazione svizzera di cardiologia alla popolazione

Chiamare senza indugio, cioè al più tardi 30 minuti dopo che si sono Chiamare senza indugio, cioè al più tardi 30 minuti dopo che si sono manifestati i primi sintomi, il servizio di pronto soccorso: centrale 144 valido manifestati i primi sintomi, il servizio di pronto soccorso: centrale 144 valido in tutti i Cantoni.in tutti i Cantoni.

Comunicare al telefono l’indirizzo dove intervenire, cognome nome ed età Comunicare al telefono l’indirizzo dove intervenire, cognome nome ed età del/la paziente. Insistere che il soccorso arrivi immediatamente.del/la paziente. Insistere che il soccorso arrivi immediatamente.

Adagiare il/la paziente su un letto o su un divano, con la parte superiore del Adagiare il/la paziente su un letto o su un divano, con la parte superiore del corpo sollevata. Se è troppo pesante e giace al suolo mettergli/le dei cuscini corpo sollevata. Se è troppo pesante e giace al suolo mettergli/le dei cuscini e delle coperte sotto la testa, la nuca e la schiena.e delle coperte sotto la testa, la nuca e la schiena.

Slacciare gli indumenti che stringono, la cravatta o il reggiseno.Slacciare gli indumenti che stringono, la cravatta o il reggiseno.

se disponibili, somministrare al/la paziente della nitroglicerina (spray o se disponibili, somministrare al/la paziente della nitroglicerina (spray o capsule – fino a 3 in 10 minuti) e un’Aspirina.capsule – fino a 3 in 10 minuti) e un’Aspirina.

Se succede di notte, illuminare l’abitazione, la tromba delle scale e la porta Se succede di notte, illuminare l’abitazione, la tromba delle scale e la porta di casa e pregare un vicino di aspettare l’autoambulanza davanti alla casa.di casa e pregare un vicino di aspettare l’autoambulanza davanti alla casa.

in caso di arresto cardiaco (polso e respirazione non sono più percettibili), in caso di arresto cardiaco (polso e respirazione non sono più percettibili), Se la si conosce iniziare subito la tecnica di rianimazione cardiopolmonare, Se la si conosce iniziare subito la tecnica di rianimazione cardiopolmonare, oppure (se disponibile) adoperare il defibrillatore.oppure (se disponibile) adoperare il defibrillatore.

Segnali di pericolo in persone Segnali di pericolo in persone sane fino a quel momentosane fino a quel momento

dolore costrittivo, opprimente o bruciante dolore costrittivo, opprimente o bruciante al petto, che dura da 2 a 15 minuti o piùal petto, che dura da 2 a 15 minuti o più

manifestazione dopo sforzo fisico, manifestazione dopo sforzo fisico, agitazione, dopo un pasto abbondante o agitazione, dopo un pasto abbondante o per il freddoper il freddo

Segnali di pericolo in persone Segnali di pericolo in persone che soffrono di angina pectorische soffrono di angina pectoris

Crisi più frequenti, più forti, di maggior Crisi più frequenti, più forti, di maggior durata e che si verificano persino in durata e che si verificano persino in condizioni di riposocondizioni di riposo

i dolori non scompaiono dopo aver preso i dolori non scompaiono dopo aver preso nitroglicerinanitroglicerina

Sintomo non allarmanteSintomo non allarmante

breve fitta nella gabbia toracia breve fitta nella gabbia toracia localizzabile con un solo ditolocalizzabile con un solo dito

(questo dolore non proviene dal cuore ed (questo dolore non proviene dal cuore ed è generalmente innocua)è generalmente innocua)

Infarto miocardicoInfarto miocardico

Se l’apporto di sangue a una parte del Se l’apporto di sangue a una parte del muscolo cardiaco (miocardio) è muscolo cardiaco (miocardio) è insufficiente o addirittura assente a causa insufficiente o addirittura assente a causa dell’occlusione di un’arteria coronarica da dell’occlusione di un’arteria coronarica da parte di un coagulo si ha la “morte” del parte di un coagulo si ha la “morte” del tessuto muscolare = infartotessuto muscolare = infarto

Infarto miocardicoInfarto miocardicoÈ la necrosi del tessuto muscolare cardiaco, È la necrosi del tessuto muscolare cardiaco, conseguente a un’ostruzione prolungata di una o conseguente a un’ostruzione prolungata di una o più delle arterie coronarie con riduzione critica più delle arterie coronarie con riduzione critica della perfusione dell’organo in toto o di una sua della perfusione dell’organo in toto o di una sua parte.parte.la riduzione è acuta ma il processo patologico a la riduzione è acuta ma il processo patologico a cui si accompagna può datare da tempo: la causa cui si accompagna può datare da tempo: la causa principale dell’infarto miocardico è, infatti, una principale dell’infarto miocardico è, infatti, una trombosi; meno frequentemente, uno spasmo trombosi; meno frequentemente, uno spasmo coronarico; in entrambi gli eventi, tuttavia, si coronarico; in entrambi gli eventi, tuttavia, si verificano preferenzialmente a livello di verificano preferenzialmente a livello di preesistenti lesioni di natura aterosclerotica della preesistenti lesioni di natura aterosclerotica della parete vasale. Trombosi e spasmo possono, parete vasale. Trombosi e spasmo possono, peraltro, coestistere e influenzarsi a vicenda.peraltro, coestistere e influenzarsi a vicenda.

Sintomatologia dell’infarto Sintomatologia dell’infarto miocardicomiocardico

dolore costrittivo, opprimente o bruciante nella dolore costrittivo, opprimente o bruciante nella regione dello sterno o del cuoreregione dello sterno o del cuoredolore che può irradiarsi al collo, alla mandibola, dolore che può irradiarsi al collo, alla mandibola, alle braccia e alle spalle oppure alla parte alta alle braccia e alle spalle oppure alla parte alta del ventre (epigastrio)del ventre (epigastrio)nausea, vertigini, senso di debolezza, accessi di nausea, vertigini, senso di debolezza, accessi di sudorazione, difficoltà di respirazione, polso sudorazione, difficoltà di respirazione, polso irregolareirregolarestato di angoscia, pallore del visostato di angoscia, pallore del visodolori che durano almeno 15 minutidolori che durano almeno 15 minuti

Fattori di rischioFattori di rischio

Il principale fattore di rischio è Il principale fattore di rischio è rappresentato da una preesistente rappresentato da una preesistente cardiopatica ischemica da coronaropatia cardiopatica ischemica da coronaropatia aterosclerotica, ma nel 50% circa dei casi aterosclerotica, ma nel 50% circa dei casi l’infarto può essere la prima manifestazione l’infarto può essere la prima manifestazione in assoluto di una coronaropatia.in assoluto di una coronaropatia.

Altri fattori di rischioAltri fattori di rischio

Fattori che aumentano il rischio di infarto:Fattori che aumentano il rischio di infarto:le dilipidemie (in part. l’ipercoleterolemia)le dilipidemie (in part. l’ipercoleterolemia)l’ipertensione arteriosal’ipertensione arteriosail fumo di sigarettail fumo di sigarettail diabete mellitoil diabete mellitoil sesso maschileil sesso maschileun’età compresa tra i 50 e i 60 anniun’età compresa tra i 50 e i 60 annia questi si aggiungono: familiarità, obesità, inattività a questi si aggiungono: familiarità, obesità, inattività fisica + fattori precipitanti quali: sforzo fisico violento, fisica + fattori precipitanti quali: sforzo fisico violento, emozione intensa, emorragia grave, shock, stress emozione intensa, emorragia grave, shock, stress continuocontinuo

SintomatologiaSintomatologia

L’infarto miocardico colpisce L’infarto miocardico colpisce prevalentemente il ventricolo sx, ma anche prevalentemente il ventricolo sx, ma anche quello dx non ne è esente.quello dx non ne è esente.La La sintomatologia classica sintomatologia classica è caratterizzata è caratterizzata da dolore intenso, in sede retrosternale.da dolore intenso, in sede retrosternale.Il dolore è descritto come una morsa, un Il dolore è descritto come una morsa, un senso di oppressione o costrizione, un senso di oppressione o costrizione, un peso che si irradia al collo, alla mandibola peso che si irradia al collo, alla mandibola e al braccio sxe al braccio sx

Altre presentazioniAltre presentazionilocalizzazione all’epigastriolocalizzazione all’epigastrioirradiazione al braccio dx anziché al sxirradiazione al braccio dx anziché al sxmancare del tutto (pz anziani e diabetici)mancare del tutto (pz anziani e diabetici)dolore solo alla mascella, come se si trattasse di dolore solo alla mascella, come se si trattasse di un mal di dentiun mal di dentil’esordio simula un comune mal di gola l’esordio simula un comune mal di gola accompagnato da dolore bilaterale ai polsiaccompagnato da dolore bilaterale ai polsidolore accompagnato da astenia intensa, dolore accompagnato da astenia intensa, sudorazione fredda, nausea e vomitosudorazione fredda, nausea e vomitodispnea improvvisa che a volte si aggrava fino a dispnea improvvisa che a volte si aggrava fino a un quadro di edema polmonare acuto (pazienti un quadro di edema polmonare acuto (pazienti anziani)anziani)

il paziente è generalmente ansioso e il paziente è generalmente ansioso e agitato, alla ricerca di diverse posizioni agitato, alla ricerca di diverse posizioni che allevino il dolore. Spesso appare che allevino il dolore. Spesso appare pallido e tachicardico (con extrasistole). pallido e tachicardico (con extrasistole). Nei casi più gravi, quando la funzione Nei casi più gravi, quando la funzione cardiaca è pesantemente compromessa, cardiaca è pesantemente compromessa, la pressione arteriosa e la temperatura la pressione arteriosa e la temperatura corporea possono abbassarsi, la diuresi corporea possono abbassarsi, la diuresi ridursi e le dita del paziente apparire ridursi e le dita del paziente apparire cianotiche: condizione di shockcianotiche: condizione di shock

Complicazioni e cause più Complicazioni e cause più frequenti di morte precoce dei frequenti di morte precoce dei

pazienti infartuatipazienti infartuati

la pericarditela pericardite

l’insufficienza cardiacal’insufficienza cardiaca

aritmie (da semplici extrasistoli alla aritmie (da semplici extrasistoli alla tachicardia ventricolare)tachicardia ventricolare)

TerapiaTerapia

La terapia in fase acuta mira alla La terapia in fase acuta mira alla risoluzione dell’ostruzione, ove possibilerisoluzione dell’ostruzione, ove possibileCiò si ottiene con sostanze ad azione Ciò si ottiene con sostanze ad azione trombolitica (es. streptochinasi, urochinasi)trombolitica (es. streptochinasi, urochinasi)Se somministrate entro poche ore Se somministrate entro poche ore dall’inizio dei sintomi, si ottengono i dall’inizio dei sintomi, si ottengono i migliori risultati.migliori risultati.entro le prime 3 ore:entro le prime 3 ore:ottimi risultatiottimi risultatientro la 6.a ora:entro la 6.a ora: buoni risultatibuoni risultatientro la 12.a ora: ancora qualche beneficioentro la 12.a ora: ancora qualche beneficio

TerapiaTerapia

Nella fase acuta il trattamento prevede:Nella fase acuta il trattamento prevede:

riposo assolutoriposo assolutosomministrazione di O2somministrazione di O2altri farmaci specifici: morfina, antiaritmicialtri farmaci specifici: morfina, antiaritmicifarmaci che riducono il lavoro del cuore farmaci che riducono il lavoro del cuore (betabloccanti, nitrati)(betabloccanti, nitrati)

Angina pectorisAngina pectoris

o « angina di petto »o « angina di petto »

Sindrome provocata da una insufficiente Sindrome provocata da una insufficiente ossigenazione del cuore a causa di una ossigenazione del cuore a causa di una transitoria deficienza di flusso sanguigno transitoria deficienza di flusso sanguigno attraverso le arterie coronarie.attraverso le arterie coronarie.

La causa più frequente dell’ischemia è La causa più frequente dell’ischemia è l’ostruzione del vaso a opera di una placca l’ostruzione del vaso a opera di una placca aterosclerotica.aterosclerotica.

Dolore pectanginosoDolore pectanginoso

L’accumulo nel tessuto di metaboliti tossici provocato L’accumulo nel tessuto di metaboliti tossici provocato dall’ischemia transitoria è in grado di scatenare il dolore, dall’ischemia transitoria è in grado di scatenare il dolore, caratterizzato da un senso profondo di oppressione o caratterizzato da un senso profondo di oppressione o costrizione, lancinante, abitualmente localizzato dietro lo costrizione, lancinante, abitualmente localizzato dietro lo sterno ma con diverse possibili irradiazioni (braccio sx, sterno ma con diverse possibili irradiazioni (braccio sx, spalle, mandibole, bocca dello stomaco, scapole) e della spalle, mandibole, bocca dello stomaco, scapole) e della durata di pochi minuti. durata di pochi minuti. In molti casi, ma non sempre, può essere individuato un In molti casi, ma non sempre, può essere individuato un fattore scatenante (esercizio fisico, freddo, pasti fattore scatenante (esercizio fisico, freddo, pasti abbondanti, rapporti sessuali)abbondanti, rapporti sessuali)Il dolore è in genere alleviabile dalla somministrazione di Il dolore è in genere alleviabile dalla somministrazione di nitroglicerinanitroglicerina

Angina pectoris o angina di Angina pectoris o angina di PrinzmetalPrinzmetal

L’angina pectoris variante è più rara:L’angina pectoris variante è più rara:

I pazienti manifestano episodi anginosi a riposo, I pazienti manifestano episodi anginosi a riposo, e non durante sforzi fisici anche faticosi.e non durante sforzi fisici anche faticosi.

La metà circa di questi pazienti non presenta La metà circa di questi pazienti non presenta arteriosclerosi delle coronarie e la comparsa arteriosclerosi delle coronarie e la comparsa dell’ischemia viene attribuita a un improvviso dell’ischemia viene attribuita a un improvviso spasmo delle coronarie.spasmo delle coronarie.

Diagnosi differenzialeDiagnosi differenziale

diverse strutture toraco-addominali diverse strutture toraco-addominali rispondono a stimoli irritativi con rispondono a stimoli irritativi con sensazioni dolorose, fra queste:sensazioni dolorose, fra queste:

l’esofago (esofagiti, spasmi)l’esofago (esofagiti, spasmi)

lo stomaco (ulcera)lo stomaco (ulcera)

le vie biliari (coliche)le vie biliari (coliche)

la parete toracica (pleuriti, sindromi la parete toracica (pleuriti, sindromi dolorose o reumatologiche)dolorose o reumatologiche)

Dolore toracicoDolore toracico

Origine cardio vascolareOrigine cardio vascolareIschemicoIschemico Non ischemicoNon ischemico

angor instabileangor instabile pericarditepericarditeangor stabileangor stabile dissezione aorticadissezione aorticainfarto acutoinfarto acuto

Origine non cardio vascolareOrigine non cardio vascolareEsofago-gastricoEsofago-gastrico non esofago-gastriconon esofago-gastricoSindrome da riflussoSindrome da riflusso pneumotoracepneumotoraceSpasmo esofageoSpasmo esofageo embolia polmonareembolia polmonareUlcera gastroduodenaleUlcera gastroduodenale attacco di panicoattacco di panico

Regola del sei a favore di una Regola del sei a favore di una coronaropatia acutacoronaropatia acuta

- antecedenti coronarici- antecedenti coronarici

- dolore costrittivo o bruciante- dolore costrittivo o bruciante

- irradiazione collo, braccio sx, spalle o due - irradiazione collo, braccio sx, spalle o due bracciabraccia

- peggioramento del dolore con lo sforzo, il - peggioramento del dolore con lo sforzo, il freddo e le emozionifreddo e le emozioni

- nausea- nausea

- sudorazione intensa- sudorazione intensa

Regola del tre CONTRO una Regola del tre CONTRO una coronaropatia acutacoronaropatia acuta

- assenza di precedenti coronarici- assenza di precedenti coronarici

- dolore localizzato, puntorio, non - dolore localizzato, puntorio, non oppressivooppressivo

- dolore che si modifica con il cambio di - dolore che si modifica con il cambio di posizione o che si riproduce con la posizione o che si riproduce con la palpitazionepalpitazione