CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI BOLLATE

07/08/settembre 2019

Dolomiti di Brenta

Il selvaggio paesaggio delle bocchette

Coordinatore Logistico: Angelo VismaraCapogita: Danilo VillaTipologia Percorso: Escursionistico/AlpinisticoDifficoltà: EE / EEASegnavia: cartelli bolli Cartina: M. M. gruppo di Brenta 1:30000Tempo Complessivo: 1g: ca 4,30 h / 3,30 hTempo Complessivo: 2g: ca 8,30 h / 6,30 hEsposizione: TutteQuota di Partenza 1g: 2.437 m.Quota di arrivo 1g : 2.580 m.Quota di Partenza 2g: 2.580 m.Quota di arrivo 2g: 2.437 m. / 1.520 m.Dislivello 1g: ca. -200 / +350 m. Dislivello 2g: ca. +/- 800 m. / -1.060 m. * I tempi e dislivelli in corsivo x il gruppo BNota: I tempi indicati non considerano le soste

Attrezzatura consigliata

Accesso Stradale

Da Bollate con la Rho Monza immettendosi sulla A4 direzione Venezia. Uscire a Brescia Est eprendere la SS45Bis in direzione di Brescia Verona, proseguendo poi per Trento, Val Sabbia,Madonna di Campiglio sulla SPBS237. Arrivati a Tione di Trento proseguire sulla SS239 semprediritti fino a Madonna di Campiglio, attraversatala si giunge a Campo Carlo Magno.

Introduzione

L'idea di creare il Sentiero della Bocchette venne a due alpinisti trentini, Arturo Castelli e Giovanni Strobele.Venne realizzato negli anni 30 dalla SAT (Società Alpinisti Tridentini), insieme al Club Alpino Italiano. Isingoli tratti di queste alte vie sono intitolati ad alpinisti famosi o dei benefattori che hanno contribuito allaloro realizzazione. Gli itinerari sono attrezzati con corde fisse e spesso bisogna percorrere tratti molto lunghisu scale metalliche molto esposte. Questo ne fa un percorso da affrontare con l'equipaggiamento e con ladovuta preparazione necessari.

NB: La zona offre itinerari con diversi livelli di difficoltà e impegno per cui in base ai partecipantisi creeranno due gruppi separati.

CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bollate Via A. Fleming, 9 – 20021 Bollate – MI-web site: www.caibollate.it e-mail: caibollate@caibollate.itApertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi)

1

CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI BOLLATE

Avvicinamento

La partenza dell'itinerario è dal Rifugio Stoppani che si raggiunge con cabinovia da Campo Carlo Magno,posto appena fuori dall'abitato di Madonna di Campiglio.

DescrizioneItinerario 1g: Gruppo A Dal Rif. Stoppani 2.437 m. ci si incammina con direzione SE lungo il sent. n°316, si prosegue continuando ad abbassarsi sul comodo sentiero fino a 2.214 m. dove si passa sotto ilTorrione di Vallesinella, per poi dirigersi decisamente a Sud, risalendo fino ai Rifugi Tuchett e Q. Sella2.272 m. Dai rifugi ci si dirige a Ovest, indicazioni per i sentieri 6 e 7, poco prima di raggiungere lavedretta di Brenta Inferiore sulla destra si pende il sent. n°305bis (Sosat), si supera una prima scala cheporta sul versante Nord della Punta Massari. Si prosegue attraversando un'enorme pietraia che, prima versoEst poi piegando a Sud, porta a una serie di cenge strette ma ben attrezzate, arrivati a un grande blocco diroccia con una scala si risale una gola, il sentiero è sempre più stretto e con scale e per cenge transita sottola Punta di Campiglio. Ora si incomincia a dirigersi verso Ovest fino a discendere un'ultima scala, dopo diche il sentiero diventa pianeggiante transitando sotto la Cima Mandron, si lascia sulla destra il sentieroverso il rifugio Alberto e Maria, proseguendo sul sent. n°323 verso il rifugio Alimonta 2.580 m. circa4/5 ore.

Itinerario 1g: Gruppo B Come il gruppo A fino al rifugio Tuchett, poi con il sent. n°318 si scende indirezione W, poco prima della Sella di Fridolin prendere a sinistra, dopo ca. 500 metri si incrocia il sentieroproveniente dal rifugio Casinei, ci si immette su questo andando a sinistra si ricomincia a salire verso ilrifugio Brentei. Da qui con direzione NE lungo il sent. n°323 si risale una valletta andando a innestarsisull'ultimo tratto facile del sentiero Sosat raggiungendo il rifugio Alimonta 2.580 m.

Itinerario 2g: Gruppo A Dal rifugio Alimonta 2.580 m con il sent. n°323 si sale in direzione dellaVedretta dei Sfulmini che risaliamo sulla sinistra fino a giungere alla gelata Bocca dei Massodi, posta fra lospallone dei Massodi e la Cima Molveno. Qui prendiamo a sinistra iniziando il sentiero delle Bocchette Alten°7. Si scende fino alla Bocca Alta dei Massodi. Qui inizia il sentiero “Mario Coggiola” che grazie a dellescale risale una ripida parete, fino a raggiungere la vasta terrazza panoramica della spalla meridionale dellaCima di Brenta 3.020 m. Qui incomincia il sentiero “Dorotea Foresti” si superano dei canali detritici e sirisale una scanalatura ghiacciata della vedretta raggiungendo la parete Est della Cima Brenta, che siattraversa lungo la “Cengia Garbari” * proseguendo poi sul sentiero “Pedrotti”. Raggiunta la parete NOdella Cima Brenta si scende lungo dei gradini rocciosi attrezzati fino alla Bocca del Tuchett 2.648 m. DallaBocca del Tuchett si abbandona il sent. n°7, che scende sulla Vedretta di Brenta Inferiore, proseguendoverso Nord con il sent. n°305 verso la Vedretta di Vallesinella Superiore. La si attraversa giungendo alCampanile di Vallesinella e lo si aggira sulla destra giungendo all'inizio del Sentiero “Alfredo Benini” cheporta fino a Cima Falker 2.998 m. Il sentiero Benini prosegue ora in discesa fino a raggiungere la Bocchettadei Camosci. Dalla Bocchetta volendo si può proseguire seguendo verso Nord delle tracce che passano pocosotto la Cima di Groste riprendendo il sent. n°305 più avanti ed evitando l'ultimo tratto attrezzato delsentiero Benini. Ripreso il sentiero n° 305 lo si segue fino al Rifugio Stoppani 2.437 m.*Cima di Brenta Lungo la cengia Garbari a ca. 3.000 m. di quota si stacca verso sinistra una traccia che,prima per facili roccette II° e un canale e poi lungo la breve cresta NE porta alla Cima di Brenta 3.150 m.

Itinerario 2g: Gruppo B Rifacendo il sentiero d'andata si ritorna fino al rifugio Brentei 2.182 m. siriprende il sent. n°318 (Brentei) che, con direzione SE risale la Val Brenta alta, si passa alla base dellaCima dei Sfulmini e dei Campanili Alto e Basso raggiungendo la Bocca di Brenta 2.552 m, da qui in brevesi può raggiungere il rifugio Tosa 2.439 m che si affaccia sul lato est del gruppo. Ripreso il sentierodell'andata si ritorna fino al rifugio Brentei, (è possibile da q. 2.350 ca. scendere direttamente nel centrodella Val brenta alta raggiungendo il sent. n°327 proveniente dalla Vedretta dei Camosci, con questorraggiungere il rifugio) da da qui si prende, verso sinistra, il sent. n°323, lo si percorre per poco per poiimmettersi sulla sinistra sul n°391 scendendo fino al rifugio Casinei. Si continua con il sent. n°317 fino alrifugio Vallesinella 1.513 m ormai si è su sentieri turistici, poco sotto si possono ammirare le belleCascate di Mezzo per poi raggiungere una strada asfaltata che in ca. 40 minuti riporta a Madonna diCampiglio.

CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bollate Via A. Fleming, 9 – 20021 Bollate – MI-web site: www.caibollate.it e-mail: caibollate@caibollate.itApertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi)

2

CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI BOLLATE

Cartina - rielaborazione da Meridiani Montagne

Gruppo A - Gruppo B

CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bollate Via A. Fleming, 9 – 20021 Bollate – MI-web site: www.caibollate.it e-mail: caibollate@caibollate.itApertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi)

3

CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI BOLLATE

Cartina - rielaborazione da Meridiani Montagne

Gruppo A - Gruppo B

CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bollate Via A. Fleming, 9 – 20021 Bollate – MI-web site: www.caibollate.it e-mail: caibollate@caibollate.itApertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi)

4