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Provincia di POTENZA COMUNE DI MELFI DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE Bilancio di previsione 2016-2018

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Provincia di POTENZA

COMUNE DI MELFI

DOCUMENTO UNICO DI

PROGRAMMAZIONE

Bilancio di previsione 2016-2018

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PARTE I: SEZIONE STRATEGICA (SeS)

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INDICE

1.1 Quadro delle condizioni esterne

1.2 Quadro delle condizioni interne

1.3 Strumenti di rendicontazione dei risultati

1.4 Indirizzi strategici

1.1 Popolazione

PARTE II: SEZIONE OPERATIVA (SeO)

1.2 Territorio

1.3 Servizi

2.3 Fonti di finanziamento

2.1 Situazione finanziaria dell'ente

2.2 Equilibri di bilancio

3.1 Quadro degli impieghi per programma

3.2 Spese correnti per missione/programma

3.3 Spese in conto capitale per missione/programma

3.4 Spese per rimborso di prestiti per missione/programma

4.1 Programma triennale delle opere pubbliche

4.2 Opere non realizzate

4.3 Accantonamento al fondo svalutazione crediti

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COMUNE DI MELFISEZIONE STRATEGICA:

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

1. SEZIONE STRATEGICA

La sezione strategica del documento unico di programmazione discende dal Piano strategico proprio dell’Amministrazione.

Le Linee Programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2011-2016, illustrate dal Sindaco in Consiglio Comunale e ivi approvate nella seduta del 2.08.2011 con atto n.15, rappresentano il documento cardine utilizzato per ricavare gli indirizzi strategici.

Tali indirizzi rappresentano le direttrici fondamentali lungo le quali si intende sviluppare nel corso del quinquennio l’azione dell’ente.

La Sezione Strategica del documento unico di programmazione è stata suddivisa in Missioni ele stesse sono riconducibili a quelle presenti nello schema di bilancio di previsione approvato con Decreto Legislativo 118/2011 opportunamente integrato dal DPCM 28 dicembre 2011.

La nuova struttura di bilancio è composta da novantanove missioni, non tutte di competenza degli Enti Locali, a loro volta suddivise in programmi come meglio quantificati in sede di Sezione Operativa (SeO).

Di seguito si riportano l’analisi delle singole missioni costituenti la sezione strategica.

1.1 Quadro delle condizioni esterne

1.1.1 Indirizzi di programmazione comunitari e nazionali

1.1.2 Situazione socio-economica del territorio dell'ente

1.1.3 Evoluzione dei flussi finanziari ed economici dell'ente

1.2 Quadro delle condizioni interne

1.2.1 Modalità di gestione dei servizi pubblici locali

1.2.2 Evoluzione della situazione economica finanziaria dell'Ente

1.2.2.1 Tributi e Tariffe

1.2.2.2 Gestione del Patrimonio

1.2.2.3 Spesa corrente riferita alle funzioni fondam

1.2.2.4 Analisi degli impegni già assunti ed investi

1.2.2.5 Indebitamento e sua disponibilità

1.2.2.6 Equilibri della situazione corrente e general

1.2.2.7 Situazione economico-finanziaria degli organi

1.2.3 Disponibilità e gestione delle risorse umane

1.2.4 Coerenza con le disposizioni del patto stabilità

1.3 Strumenti di rendicontazione

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COMUNE DI MELFISEZIONE STRATEGICA: 1.4 INDIRIZZI e OBIETTIVI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 01 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

”Amministrazione e funzionamento dei servizi generali, dei servizi statistici e informativi, delle attività per lo sviluppo dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per la comunicazione istituzionale.

Amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi. Amministrazione e funzionamento dei servizi di pianificazione economica in generale e delle attività per gli affari e i servizi finanziari e fiscali.

Sviluppo e gestione delle politiche per il personale.

Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria di carattere generale e di assistenza tecnica.”

SERVIZI ISTITUZIONALI GENERALI E DI GESTIONE

MELFI TRASPARENTE ED IMPARZIALE

Descrizione obiettivo strategico:

ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 03 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Amministrazione e funzionamento delle attività collegate all’ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, alla polizia locale, commerciale e amministrativa. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche.

Sono comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre forze di polizia presenti sul territorio.

Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di ordine pubblico e sicurezza.

Descrizione obiettivo strategico:

ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

Assessore di Riferimento Assess. Sport e Pubbl.Ist.-Lucia Moccia

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 04 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

"Amministrazione, funzionamento ed erogazione di istruzione di qualunque ordine e grado per l'obbligo formativo e dei servizi connessi (quali assistenza scolastica, trasporto e refezione), ivi inclusi gli interventi per l'edilizia scolastica e l'edilizia residenziale per il diritto allo studio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle politiche per l'istruzione. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di istruzione e diritto allo studio"

TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI

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COMUNE DI MELFISEZIONE STRATEGICA: 1.4 INDIRIZZI e OBIETTIVI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 05 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

"Amministrazione e funzionamento delle attività di tutela e sostegno, di ristrutturazione e manutenzione dei beni di interesse storico, artistico e culturale e del patrimonio archeologico e architettonico Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi culturali e di sostegno alle strutture e alle attività culturali non finalizzate al turismo. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche.

Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali."

POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO

Assessore di Riferimento Assess. Sport e Pubbl.Ist.-Lucia Moccia

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 06 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Amministrazione e funzionamento di attività sportive, ricreative e per i giovani, incluse la fornitura di servizi sportivi e ricreativi, le misure di sostegno alle strutture per la pratica dello sport o per eventi sportivi e ricreativi e le misure di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche.

Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di politiche giovanili, per lo sport e il tempo libero.

TURISMO

Assessore di Riferimento Assess. Sport e Pubbl.Ist.-Lucia Moccia

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 07 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi relativi al turismo e per la promozione e lo sviluppo del turismo sul territorio, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di turismo.

ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA

Assessore di Riferimento Assessore Urbanistica - Luigi Simonetti

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 08 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività relativi alla pianificazione e alla gestione del territorio e per la casa, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di assetto del territorio e di edilizia abitativa.

SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

Assessore di Riferimento Assessore Urbanistica - Luigi Simonetti

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 09 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

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COMUNE DI MELFISEZIONE STRATEGICA: 1.4 INDIRIZZI e OBIETTIVI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi connessi alla tutela dell'ambiente, del territorio, delle risorse naturali e delle biodiversità, di difesa del suolo e dall'inquinamento del suolo, dell'acqua e dell'aria Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi inerenti l'igiene ambientale, lo smaltimento dei rifiuti e la gestione del servizio idrico. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in

materia di sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente.

TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITÀ

Assessore di Riferimento Assessore Infrastrut - Franco Fischietti

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 10 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Amministrazione, funzionamento e regolamentazione delle attività inerenti la pianificazione, la gestione e l'erogazione di servizi relativi alla mobilità sul territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di trasporto e diritto alla mobilità.

SOCCORSO CIVILE

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 11 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Amministrazione e funzionamento delle attività relative agli interventi di protezione civile sul territorio, per la previsione, la prevenzione, il soccorso e il superamento delle emergenze e per fronteggiare le calamità naturali.

Programmazione, coordinamento e monitoraggio degli interventi di soccorso civile sul territorio, ivi comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre amministrazioni competenti in materia. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di soccorso civile.

DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

Assessore di Riferimento Asses. politiche soc. - Vincenzo Fundone

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 12 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività in materia di protezione sociale a favore e a tutela dei diritti della famiglia, dei minori, degli anziani, dei disabili, dei soggetti a rischio di esclusione sociale, ivi incluse le misure di sostegno e sviluppo alla cooperazione e al terzo settore che operano in tale ambito.

Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di diritti sociali e famiglia.

TUTELA DELLA SALUTE

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 13 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività per la prevenzione, la tutela e la cura della salute. Comprende l'edilizia sanitaria.

Programmazione, coordinamento e monitoraggio delle politiche a tutela della salute sul territorio.

Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di tutela della salute.

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COMUNE DI MELFISEZIONE STRATEGICA: 1.4 INDIRIZZI e OBIETTIVI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITÀ

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 14 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Amministrazione e funzionamento delle attività per la promozione dello sviluppo e della competitività del sistema economico locale, ivi inclusi i servizi e gli interventi per lo sviluppo sul territorio delle attività produttive, del commercio, dell'artigianato, dell'industria e dei servizi di pubblica utilità.

Attività di promozione e valorizzazione dei servizi per l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico del territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di sviluppo economico e competitività.

POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 15 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Amministrazione e funzionamento delle attività di supporto:

alle politiche attive di sostegno e promozione dell'occupazione e dell'inserimento nel mercato del lavoro;

alle politiche passive del lavoro a tutela dal rischio di disoccupazione; alla promozione, sostegno e programmazione della rete dei servizi per il lavoro e per la formazione e l'orientamento professionale.

Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche, anche per la realizzazione di programmi comunitari. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di lavoro e formazione professionale.

AGRICOLTURA, POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 16 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi inerenti lo sviluppo sul territorio delle aree rurali, dei settori agricolo e agroindustriale, alimentare, forestale, zootecnico, della caccia, della pesca e dell'acquacoltura.

Programmazione, coordinamento e monitoraggio delle relative politiche sul territorio anche in raccordo con la programmazione comunitaria e statale. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di agricoltura, sistemi agroalimentari, caccia e pesca.

ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE

Assessore di Riferimento Assessore Infrastrut - Franco Fischietti

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 17 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Programmazione del sistema energetico e razionalizzazione delle reti energetiche nel territorio, nell’ambito del quadro normativo e istituzionale comunitario e statale.

Attività per incentivare l’uso razionale dell’energia e l’utilizzo delle fonti rinnovabili.

Programmazione e coordinamento per la razionalizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture e delle reti energetiche sul territorio.

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Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di energia e diversificazione delle fonti energetiche.

FONDI E ACCANTONAMENTI

Assessore di Riferimento Assessore Finanze - Alessandro Panico

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 20 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Accantonamenti a fondi di riserva per le spese obbligatorie e per le spese impreviste, a fondi speciali per leggi che si perfezionano successivamente all'approvazione del bilancio, al fondo crediti di dubbia esigibilità.

Non comprende il fondo pluriennale vincolato.

DEBITO PUBBLICO

Assessore di Riferimento Assessore Finanze - Alessandro Panico

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 50 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Pagamento delle quote interessi e delle quote capitale sui mutui e sui prestiti assunti dall'ente e relative spese accessorie. Comprende le anticipazioni straordinarie.

SERVIZI PER CONTO TERZI

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

La Missione 99 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato:

Spese effettuate per conto terzi. Partite di giro.

Anticipazioni per il finanziamento del sistema sanitario nazionale.

MELFI TRASPARENTE ED IMPARZIALE

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

MELFI TRASPARENTE ED IMPARZIALE Per semplificare l'apparato burocratico e far si che i diritti riconosciuti dall'ordinamento non si trasformino in "graziose concessioni" dispensate come elemosina, l'Amministrazione ritiene sia necessario:

a.

Ridurre al minimo indispensabile i livelli di discrezionalità politica-amministrativa, attraverso l'ampliamento e la revisione della regolamentazione dei procedimenti amministrativi;

b. Maggiore trasparenza nell'esperimento delle procedure di evidenza pubblica per l'affidamento di lavori, opere e forniture, al fine di consentire la più ampia ed equa partecipazione degli operatori economici locali, nel rispetto dei vincoli di legge;

c. Ampliare gli orari di apertura degli sportelli aperti al pubblico;

d. Potenziare il sito web istituzionale per fornire servizi e per rendere più trasparenti i procedimenti e i processi decisionali;

e. Facilitare l'accesso per anziani e disabili ai servizi erogati dall'amministrazione comunale (anagrafe, stato civile etc..);

f. Ridurre gli oneri a carico dei cittadini assegnatari dei lotti ex L 167, con la messa in liquidazione dell'Azienda Speciale (con il conseguente trasferimento delle competenze agli uffici comunali);

g.

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COMUNE DI MELFISEZIONE STRATEGICA: 1.4 INDIRIZZI e OBIETTIVI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Istituzione di consulte di quartiere per un monitoraggio costante dei problemi ed una partecipazione attiva;

h. Divulgare, tramite il sito istituzionale, il bilancio preventivo e consuntivo del comune con schemi semplificati e comprensibili per la cittadinanza.

Più in generale in questo programma sono imputate le voci di bilancio afferenti la macchina amministrativa ed il suo regolare funzionamento, quali le spese del personale di utilità generale e quindi non imputabili ad un unico programma o progetto.

LA CITTA' DI DOMANI POGGIA SULLA PROPRIA STORIA E CULTURA

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

LA CITTA' DI DOMANI POGGIA SULLA PROPRIA STORIA E SULLA CULTURA Valorizzare la storia, le tradizioni, il contesto naturale/ambientale, le qualità e le competenze presenti nella città richiede:

a. L'implementazione degli eventi celebrativi e di promozione della storia e delle tradizioni cittadine;

b. L'apertura delle strutture comunali esistenti agli operatori della cultura e l'apertura di un cinema, la cui gestione potrà essere affidata ad operatori del settore;

c. Realizzazione di una tensostruttura polifunzionale- parco della cultura - (sala tetro/cinema piu aree attrezzate a disposizione dei giovani per espressioni artistiche, es.:

sala multimedia, sala registrazione, etc...);

d. La revisione e l'aggiornamento della regolamentazione in materia di stimolo e sostegno delle attività culturali e un maggiore coinvolgimento delle associazioni culturali;

e. L'aggiornamento del piano di diritto allo studio, più equo e indirizzato a sostenere le fasce piu deboli;

f. Il sostegno e il potenziamento del centro culturale NITTI;

g.

L'incentivazione dei programmi scolastici di approfondimento della storia e delle tradizioni locali;

h.

Il sostegno dei programmi scolastici per l'educazione civica;

i. L'avvicinamento dell'amministrazione agli alunni delle scuole elementari e medie con il funzionamento del baby- consiglio comunale;

l. Il sostegno e l'incentivazione per la realizzazione di opere ed eventi che ricordino Ia storia della città;

m. Il sostegno ai giovani meritevoli per la formazione universitaria;

n. sostegno rivolto agli operatori della formazione, con priorità rivolte all'apertura e al funzionamento di una sede dell'università telematica;

o. La promozione di progetti di "turismo didattico" con l'utilizzo del Castello Normanno per attività laboratoriali, ludiche ed educative rivolte ad alunni di scuola elementare e media inferiore;

p. La costituzione della consulta delle associazioni culturali.

MELFI PIU' ACCOGLIENTE

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

MELFI PIU' ACCOGLIENTE La città delle opportunità deve consentire alle sue donne e ai suoi uomini di poter fruire di un sistema urbano in grado di rispondere ai molteplici bisogni.

Affinchè gli spazi, le opere pubbliche, i servizi urbani siano definiti dall'effettiva funzione ed utilità e le risorse siano utilizzate efficacemente anche per rispondere alle legittime aspettative dei sempre più numerosi cittadini residenti nelle estese aree decentrate,(S.Abruzzese, casette asismiche, Bicocca, Valleverde, le frazioni di Leonessa e Foggiano etc...), è necessario che si provveda a:

a.Definizione e approvazione del regolamento urbanistico che si caratterizzi per puntare sul recupero della residenzialità nel centro storico;

b.Edifici pubblici più sicuri ed eco-sostenibili;

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c.Azioni di sostegno alla residenzialità nel centro storico cittadino, attraverso politiche di incentivazione alla riqualificazione (ristrutturazioni, accorpamenti etc..) delle unità abitative e di implementazione delle infrastrutture e dei servizi (strade, parcheggi, spazi e aree pubbliche) con recupero delle facciate e di tutti gli elementi architettonici;

d.Sostegno e l'incentivazione della ristrutturazione e valorizzazione del patrimonio edilizio (pubblico e privato) nel centro storico cittadino;

e.Sostegno e l'incentivazione dell'utilizzo di tecniche costruttive ed elementi di edilizia eco-compatibile;

f.Restauro e la valorizzazione delle antiche mura di cinta cittadine;

g.Realizzazione e il completamento delle opere di urbanizzazione (marciapiedi, parcheggi, verde, etc..) nelle aree urbane periferiche;

h.recupero e utilizzo degli edifici di proprietà comunale e di altri enti (vecchio carcere e stazione ferroviaria);

i.Eliminazione delle barriere architettoniche;

l.Riqualificazione dell'area di Contrada S.Abruzzese;

m.Riqualificazione del quartiere Valleverde-Ater;

n.Miglioramento dei servizi nel quartiere Bicocca, realizzazione dei passante per l'attraversamento ferroviario e delle opere per il collegamento pedonale con il centro cittadino;

o.Potenziamento e miglioramento della viabilità del centro cittadino;

p.Ripristino delle strade di campagna;

q.Definizione del piano strutturale.

LA CITTA' ECOLOGICA

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

LA CITTA' ECOLOGICA La città-ambiente da salvaguardare come ci è stato consegnato dalla storia delle precedenti generazioni, da innovare e migliorare responsabilmente, richiede:

a.

Azioni di monitoraggio, prevenzione e di contrasto dell'inquinamento derivante dagli insediamenti industriali, in collaborazione con le autorità sanitarie e gli enti provinciali e regionali;

b.

Potenziamento della raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed industriali;

c. Azioni di prevenzione e di contrasto alle discariche abusive di rifiuti ingombranti e pericolosi;

d.

Realizzazione e gestione di un sito di stoccaggio dei rifiuti derivanti dalle attività produttive-artigianali;

e. Bonifica e manutenzione della Melfia e delle aree circostanti;

f.

Ridefinizione delle politiche di smaltimento dei rifiuti urbani e assimilabili, in collaborazione con le altre istituzioni coinvoite (Comuni, Provincia e Regione), al fine di contenere l'impatto ambientale del processo di incenerimento (impianto Fenice) e ottenere benefici economici per I'amministrazione e i cittadini;

g.

Promozione di un consorzio sovra-comunale per la realizzazione del processo di recupero dei rifiuti;

h.

Verifica dell'efficacia del sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti nel centro storico ed eventuale sostituzione con un sistema basato su punti di raccolta integrati nel tessuto urbano.

LA CITTA' CHE CRESCE E' PIU' EQUA

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

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LA CITTA CHE CRESCE E' PIU' EQUA Un sistema sociale in grado di cogliere le opportunità di sviluppo e di attutire le ricadute occupazionali, richiede:

a. azioni di promozione e sostegno per l'insediamento di nuove attività produttive da parte di piccole imprese commerciali, artigianali, industriali e di servizi, con particolare riferimento agli operatori che realizzano un effettivo incremento occupazionale;

b. L'utilizzo della leva fiscale, per i tributi locali, per sostenere i micro e piccoli operatori che si insediano nel centro storico cittadino;

c. Iniziative di promozione dell'area industriale per favorire l'insediamento di nuove iniziative imprenditoriali;

d. Miglioramento servizi a supporto delle aree per gli insediamenti produttivi (D1, D2...);

e.

Ampliamento delle aree per l'insediamento di nuove attività produttive;

f. Riduzione della TARSU per le attività produttive per tener conto del costo a carico degli operatori per lo smaltimento diretto dei rifiuti speciali;

g.

Promozione di più intense relazioni istituzionali con gli operatori economici insediati nell'area industriale di S.Nicola di Melfi, attraverso la definizione di intese che, con l'utilizzo della leva fiscale, siano finalizzate a creare nuovo lavoro;

h.

La definizione delle intese istituzionali con Provincia e Regione per reaiizzare l'interporto nell'area industriale di San Nicola di Melfi;

i. Il sostegno alle azioni di promozione dei prodotti locali;

l. Il sostegno di piani di insediamento di unità abitative a basso costo;

m.

La riduzione e il contenimento delle tariffe per l'utilizzo dei servizi pubblici gestiti dal comune (mensa scolastica, servizi anziani e disabili);

n. Politiche fiscali e tariffarie a sostegno dei nuclei familiari, con particolare attenzione alle famiglie monoreddito;

o.

La costituzione della consulta del lavoro e delle attività produttive;

p. Piano comunale per la gestione delle aree demaniali;

q.

Azioni di sostegno per la promozione e la valorizzazione dei prodotti agricoli locali;

r.

Sistemazione Bosco Frasca e costruzione di una filiera del legno.

LA CITTA' PER GLI SPORTIVI

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

LA CITTA' PER GLI SPORTIVI Una città dove la possibilità di praticare attività sportiva diventi effettiva e non solo potenziale e dove discipline come il nuoto e il calcio possano diventare accessibili a tutti, richiede:

a. la riattivazione e la ristrutturazione dell'impianto piscina comunale;

b. la semplificazione delle modalità di accesso all'impiantistica sportiva di quartiere;

c. il piano di gestione e manutenzione dei campetti di quartiere e delle palestre pubbliche;

d. la disponibilità anche per i dilettanti dell'impianto sportivo per la pratica del calcio;

e. la realizzazione di strutture destinate all'utilizzo di associazioni culturali, volontariato, f. la realizzazione di servizi di ludoteca per l'infanzia (anche attraverso la gestione affidata a operatori), rivolti a cittadini residenti, a turisti etc..

g. il potenziamento impiantistica sportiva di contrada S.Arbuzzese;

h. la revisione della regolamentazione in materia di sostegno alle associazioni sportive, caratterizzata da una maggiore semplicità di accesso, minore discrezionalità con l'introduzione di criteri di valutazione per selezionare le iniziative che producono maggiori benefici sul piano sociale.

i. introduzione della carta per lo sport, per favorire la diffusione della pratica sportiva alle famiglie meno abbienti;

l. la costituzione della consulta delle associazioni e società sportive.

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COMUNE DI MELFISEZIONE STRATEGICA: 1.4 INDIRIZZI e OBIETTIVI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

LA CITTA' CHE TI CURA

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

LA CITTA' CHE TI CURA L'obiettivo di fornire risposte appropriate ai bisogni di salute della popolazione piu fragile (minori, anziani e disabili) e di sostegno alle famiglie, con la presenza di un'offerta di servizi adeguati, necessita di:

a. ampliamento della struttura e dei posti per il servizio di asilo nido e riduzione delle tariffe;

b. implementazione dei servizi rivolti alla popolazione fragile (anziani, disabili, minori etc..) e ridefinizione di tariffe piu eque;

c. azioni di inserimento e integrazione degli immigrati.;

d. politica adeguata sul randagismo, con particolare attenzione alla prevenzione delle nascite attraverso azioni continue di sterilizzazione e con l'apertura del canile comunale;

e. ripristinare sicurezza e accessibilità dei luoghi negli spazi cimiteriali;

f. la costituzione della consulta per il sociale.

g. azioni di sostegno per il mantenimento e il potenziamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e assistenziali;

h. collaborazione con la struttura "carcere", da intendersi come "quartiere" della citta;

i. migliorare la qualità dei pasti della mensa scolastica con l'impiego di prodotti locali;

l.

punto volontariato: un luogo fisico dove organizzare tutte le associazioni di volontariato;

m. istituzione del punto Com di protezione civile e realizzare esercitazioni periodiche per la diffusione della cultura della prevenzione dei rischi territoriali;

n. migliorare il servizio di scuola bus nelle frazioni, nelle aree urbane periferiche e di nuovo insediamento;

o. sperimentazione del trasporto a chiamata per la visita al cimitero;

p. politiche di contrasto e di prevenzione all'uso di sostanze stupefacenti nella popolazione giovanile;

q. interventi risolutivi per garantire la fornitura dell'acqua in tutte le case del centro abitato.

LA CITTA' CHE INNOVA

Assessore di Riferimento Sindaco - Livio Valvano

Descrizione obiettivo strategico:

LA CITTA' CHE INNOVA La città delle opportunità è anche e soprattutto luogo di sperimentazione, di stimolo e di laboratorio dell'innovazione culturale, sociale, economica, tecnologica, amministrativa e politica.

Devono caratterizzarla gli Investimenti in nuove tecnologie, diversi stili di governo dei processi e la partecipazione democratica effettiva, attraverso il sostegno e lo stimolo di:

a. investimenti diretti per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, con particolare riferimento all'energia solare su edifici pubblici, come contributo alla politica energetica nazionale;

b. la promozione e il sostegno degli investimenti privati diffusi per gli impianti di produzione di energie da fonti rinnovabili rivolti all'autoconsumo;

c. l'implementazione e l'incentivazione dell'infrastruttura per le telecomunicazioni, anche nelle frazioni, con la realizzazione di punti di accesso internet wireless gratuiti;

d. l'istituzione di una commissione istituzionale per l'adozione del metodologia H.I.A.

(healt impact assessment = valutazione dell'impatto sulla salute e sul territorio),avente la finalità di valutare gli effetti diretti e indiretti sulla salute, conseguenti all'implementazione di politiche, programmi o progetti che possono influenzare la salute della popolazione, e quindi la qualità di vita;

e. la costituzione del forum dei giovani, luogo e strumento di coinvolgimento delle nuove generazioni rispetto all'amministrazione comunale;

f. la riforma dello statuto comunale che necessita di essere snellito e adeguato al mutato quadro normativo, con l'intento di rendere concretamente fruibile il coinvolgimento pieno dei diversi organi istituzionali e consentire una reale e democratica partecipazione delle opposizioni;

g. l'adozione di un regolamento che disciplini l'insediamento di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;

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COMUNE DI MELFISEZIONE STRATEGICA: 1.4 INDIRIZZI e OBIETTIVI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

h. l'adozione di uno stile di governo pienamente democratico, policentrico, che assicuri comportamenti etici e valori indispensabili per il processo decisionale e l'adozione delle scelte politiche.

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COMUNE DI MELFISEZIONE OPERATIVA

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

1.Sezione operativa

L’Amministrazione guidata dal Sindaco Livio Valvano si è insediata a metà del 2011 e, con DCC n. 15 del 02.08.2011, ha presentato al consiglio le linee programmatiche di mandato ai sensi dell'art. 46 del TUEL e dell’art. 13, comma 4, dello Statuto comunale. Con successiva DCC n. 9 del 01.03.2012 le suddette linee programmatiche sono state adeguate al mutato scenario, con conseguente atto di indirizzo alla Giunta per la redazione degli atti di

programmazione. Con DCC n. 19 del 17.07.2013 sono intervenute ulteriori modifiche e integrazioni.

Il presente documento, ultimo del mandato 2011-2016, è stato redatto in continuità con il passato, senza la pretesa di proiettare in avanti una programmazione che si rinvia alla prossima Amministrazione.

L’intero programma amministrativo di mandato è suddiviso in otto obiettivi strategici, composti ciascuno da una pluralità di progetti, omogenei in rapporto alla finalità più generale perseguita.

Il presente bilancio di previsione non presenta sostanziali variazioni rispetto al precedente esercizio nell’ articola zione dei programmi e dei progetti, salvo quelle espressamente evidenziate.

E' utile evidenziare che l'Ente applica per la prima volta in maniera compiuta la rifotìrma della contabilità armonizzata non avendo partecipato alla sperimentazione.

Obiettivi degli organismi gestionali dell'ente.

L'Ente si avvaleva di un unico organismo gestionale costituito dall'Azienda Speciale 167 per la realizzazione del piano di edilizia economica e popolare. Con DCC del 06.02.2015 si è proceduto all’approvazione del bilancio finale di liquidazione, dando mandato al liquidatore per la definitiva cancellazione dell’organismo dal registro delle imprese e la materiale consegna all’Ente di tutti i documenti e beni inventariati.

Pertanto si conferma l'azione dell'amministrazione tesa ad essere contraddistinta da una diversa valutazione delle attività in campo urbanistico con focalizzazione sulla necessità di recuperare residenzialità nel centro storico e trasferire alla gestione degli uffici comunali le competenze per le attività residuali dell'Azienda speciale 167 in liquidazione.

In questo contesto si inserisce il Bando Melfi 2.0, avviato nel 2015 e che proseguirà nel corrente esercizio e nei prossimi.

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COMUNE DI MELFI

SEZIONE OPERATIVA: 1.1 POPOLAZIONE

n. 17435

n. 17718

n. 17717

n. 23

n. 22-

n. 17718

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n. 8717di cui:

n. 9001

n. 6896

n. 9

n. 151

n. 128

n. 221

n. 243

n. 1098di cui:

n. 1545

n. 3475

n. 8754

n. 2846

Anno Tasso

2014 8,50

2013 9,63

2012 9,40

2011 9,00

2010 11,80

Anno Tasso

2014 7,20

2013 8,00

2012 9,00

2011 8,60

2010 9,00

n. 20498

31/12/2015

n. 1913

n. 2786

n. 4454

n. 5788

n. 1418

Popolazione legale al censimento

Popolazione residente al 31/12/2014

maschi

femmine

nuclei familiari

comunità/convivenze

Popolazione al 01/01/2014

Nati nell'anno

Deceduti nell'anno

- saldo naturale

Immigrati nell'anno

Emigrati nell'anno

- saldo migratorio

Popolazione al 31/12/2014

In età prescolare (0/6 anni)

In età scuola obbligo (7/14 anni)

In forza lavoro I^ occ. (15/29 anni)

In età adulta (30/65 anni)

In età senile (oltre 65 anni)

Tasso di natalità ultimo quinquennio:

Tasso di mortalità ultimo quinquennio:

Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente

abitanti

entro il

Livello di istruzione della popolazione residente:

Nessun titolo

Licenza elementare

Licenza media

Diploma

Laurea

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COMUNE DI MELFI

SEZIONE OPERATIVA: 1.1 POPOLAZIONE

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Condizione socio-economica delle famiglie:

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COMUNE DI MELFI

SEZIONE OPERATIVA: 1.2 TERRITORIO

Kmq. 205,22

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n.

n. 2

Km 39

Km 47

Km 381

Km 370

Km

<SI>

<SI>

<NO>

<SI>

<SI>

<SI>

<SI>

SI

AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE

370310 220400

291000 6000

Superficie

RISORSE IDRICHE

* Laghi

* Fiumi e Torrenti

STRADE

* Statali

* Provinciali

* Comunali

* Vicinali

* Autostrade

PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI

* Piano regolatore adottato D.C.C. 69/85

* Piano regolatore approvato DPGR.113/92 , 46/03

* Programma di fabbricazione

* Piano edilizia economica e popolare DPGR 1038/1996

PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI

* Industriali D.C.R. 586/97

* Artigianali C.C. 46/02

* Commerciali C.C. 72/02 - 73/02

* Altri:

Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti

(art. 170, comma 7, D. L.vo 267/2000)

Area della superficie fondiaria (in mq.):

P.E.E.P

P.I.P.

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SEZIONE OPERATIVA: 1.3 SERVIZICOMUNE DI MELFI

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In servizio

4

4

6

25

9

6

54

In servizioPrevisti in P.O.

12

48

34

14

22

In servizioPrevisti in P.O.

15

23

23

11

In servizioPrevisti in P.O.

919

1

22

11

54

1120

612

1223

1.3.1 - PERSONALE

Q. F. Previsti in pianta organica

A 4

B1 5

B3 11

C1 54

D1 19

D3 6

TOTALE 99

1.3.1.1 Totale personale al 31/12/2014: Di ruolo n.

Fuori ruolo n.

1.3.1.2 - AREA TECNICA

Q. F. Qualifica professionale

B1 Operai professionali

C1 Istruttore Geometra

C1 Istruttore Amministr

D1 Istruttore Direttivo

D3 Responsabile di Area

TOTALE

1.3.1.3 - AREA ECONOMICO-FINANZIARIA

Q. F. Qualifica professionale

C1 Ragioniere

C1 Istr. Amministrativo

D1 Istruttore Direttivo

D3 Dir. Finanziario

TOTALE

1.3.1.4 - AREA DI VIGILANZA

Q. F. Qualifica professionale

C1 Istr. Vigilanza

C1 Istruttore Amministr

D1 Ufficiali P.M.

D3 Comandante

TOTALE

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SEZIONE OPERATIVA: 1.3 SERVIZICOMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

In servizioPrevisti in P.O.

22

23

28

23

11

In servizioPrevisti in P.O.

11

11

11

22

1

47

45

1

1

14

12

11

917

1627

1.3.1.5 - AREA DEMOGRAFICA/STATISTICA

Q. F. Qualifica professionale

A Uscieri - Centralin.

B3 Coll. Amministrativo

C1 Istr. Amministrativo

D1 Istruttore Direttivo

D3 Vice Segretario

TOTALE

1.3.1.6 - ALTRE AREE

Q. F. Qualifica professionale

A Autista

A Usciere

B1 Cuoca

B1 Messi notificatori

B3 Collaboratore Amm.vo

B3 Puericultrici

C1 Istr. Amministrativo

C1 Vigilatrici infanzia

D1 Psicologo

D1 Istruttore Direttivo

D1 Assistente sociale

D3 Responsabili di Area

TOTALE

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COMUNE DI MELFIFABBISOGNO DEL PERSONALE

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Fabbisogno triennale di personale 2016 – 2018 Il piano del fabbisogno del personale annuale e per il triennio 2016/2018, ai sensi e per gli effetti dell’art. 39 della legge 449/97 e dell’art. 91 del decreto legislativo 267/2000, è rappresentato dalla seguente tabella:

Anno di riferimento Fabbisogno 2016 - L.S.U.

- N. 2 Amministrativi a tempo determinato - N.1 Assistente sociale part time Convenzioni:

- N. 1 Ingegnere part time per 12 mesi - N.1 Istruttore amm.vo part time per 12 mesi - N.3 Istruttori dirett.

part time per 9 mesi - N. 1 Istruttore amm.vo part time per 9 mesi 2017 - N.1 Istruttore amm.vo full time per 12 mesi - L.S.U.

- N. 2 Istruttori amm.vi a tempo determinato - N.1 Assistente sociale part time Convenzioni:

- N. 1 Ingegnere part time per 12 mesi 2018 - L.S.U.

- N. 2 Istruttori amm.vi a tempo determinato - N.1 Assistente sociale part time Convenzioni:

- N. 1 Ingegnere part time per 12 mesi La spesa complessiva del personale per il triennio 2016/2018 è la seguente:

2016 € 2.535.870,00 2017 € 2.470.005,00 2018 € 2.354.178,00 e che al netto delle spese escluse si riduce a:

2016 € 2.289.922,00 2017 € 2.246.444,00 2018 € 2.130.989,00

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SEZIONE OPERATIVA: 1.3.2 STRUTTURECOMUNE DI MELFI

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Altre strutture

Servizi interni informatizzati in rete: Atti amministrativi SI SI SI SI Contabilità e bilancio SI SI SI SI Protocollo SI SI SI SI Anagrafe e servizi demografici SI SI SI SI Serv. sociali(assist. bisognosi)SI SI SI SI Urbanistica - WebGis NO SI SI SI Servizi telematici e sportelli online al cittadino:

Sito web istituzionale SI SI SI SI Sezione trasparenza SI SI SI SI Sezione news SI SI SI SI Accesso delibere SI SI SI SI Accesso determine SI SI SI SI Bandi & Avvisi SI SI SI SI Tributi SI SI SI SI Attività Produttive SI SI SI SI Urbanistica ed edilizia privata SI SI SI SI

Segnalazione disservizi SI SI SI SI Agenda eventi culturali SI SI SI SI N.B.La gestione del servizio idrico integrato (rete idrica, della rete fognaria acque nere e depuratore) è passata ad Acquedotto Lucano SpA.

posti n. 60 60

posti n. 491 485

posti n. 891 857

posti n. 553 562

posti n.

n.

km 1 1

km 60 60

km

s/n S S

km 72 75

s/n S S

n. 7 7

hq

n. 4200 4250

km 7 7

q.

q.

s/n S S

s/n N N

n. 8 8

n. 4 4

s/n

n. 54 54

2017 2018TIPOLOGIA

Asili nido

Scuole materne

Scuole elementari

Scuole medie

Strutture residenziali per anziani

Farmacie Comunali

Rete fognaria bianca

Rete fognaria nera

Rete fognaria mista

Esistenza depuratore

Rete acquedotto

Attuazione servizio idrico integrato

Aree verdi, parchi, giardini

Punti luce illuminazione pubblica

Rete gas

Raccolta rifiuti civile

Raccolta rifiuti industriale

Raccolta differenziata rifiuti

Esistenza discarica

Mezzi operativi

Veicoli

Centro elaborazione dati

Personal computer

4032

528526

914891

555552

5550

SS

7067

SS

76

41504100

76

SS

NN

88

44

5452

20162015

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SEZIONE OPERATIVA: 1.3.3 ORGANISMI GESTIONALICOMUNE DI MELFI

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1.3.3.1.1 - Denominazione Consorzio/i

1.3.3.1.2 - Comune/i associato/i (indicare il n.ø tot. e nomi)

1.3.3.2.1 - Denominazione Azienda

1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i

1.3.3.3.1 - Denominazione Istituzione/i

1.3.3.3.2 - Ente/i Associato/i

1.3.3.4.1 - Denominazione S.p.A.

Acquedotto Lucano S.p.a.

Patecor G.A.L. Soc.Consortile a r.l. Sviluppo Vulture Alto Bradano

1.3.3.4.2 - Ente/i Associato/i

ANCI ANUSCA ASMEL ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTA' DELL'OLIO AREA PROGRAMMA VULTURE - ALTO BRADANO

1.3.3.5.1 - Servizi gestiti in concessione

SERVIZI GESTITI IN CONCESSIONE 1-Trasporto pubblico urbano 2-Palazzetto dello sport 3-Campi tennis 4-Campi calcetto 5-Campo sportivo di Leonessa 6-Piscina comunale 7-Teatro 8-Asilo Nido

ALTRI SERVIZI IN APPALTO 9 -Mensa scolastica 10 -Raccolta rifiuti solidi urbani 11-Trasporto scolastico 12-Trasporto ambulatoriale handicap 13-Bagni pubblici 14-Disinfestazione ambientale 15-SAD Anziani 16-SAD Handicap 17-Sportello immigrati

17-Manutenzione rete Lan

1.3.3.5.2 - Soggetti che svolgono i servizi

SERVIZI GESTITI IN CONCESSIONE - AUTOLINEE MORETTI s.r.l.

- OLIMPIA PALLACANESTRO - CIRCOLO TENNIS MELFI - COMITATO PROV. UISP POTENZA - ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA LEONESSA CALCIO - SOC.COOP. PEGASO - OPERA TEATRO - NASCE UN SORRISO ALTRI SERVIZI IN APPALTO

- LA CASCINA GLOBAL SERVICE S.p.A.

- G.I.S.A. SRL - AUTOLINEE MORETTI s.r.l.

- AUTONOLEGGIO MANIERI - COOP.SOCIALE SAN VINCENZO DE' PAOLI - PAN.ECO. DI PANARELLI - SOCIETA' COOPERATIVA GESTIONE SERVIZI SOCIALI - SOCIETA' COOPERATIVA IL FILO DI ARIANNA - SOCIETA' COOPERATIVA FILOCONTINUO - STeSI SRL

1.3.3.6.1 - Unione di Comuni (se costituita indicare il nome dei Comuni uniti per ciascuna unione)

1.3.3.7.1 - Altro (specificare)

2017 2018

3 3

18 18

1.3.3.1 - CONSORZI

1.3.3.2 - AZIENDE

1.3.3.3 - ISTITUZIONI

1.3.3.4 - SOCIETA' DI CAPITALI

1.3.3.5 - CONCESSIONI

2016Esercizio 2015

33

1720

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COMUNE DI MELFISEZIONE 1.3.4 ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA

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1.3.4.1 - ACCORDO DI PROGRAMMA

Oggetto

Promozione, finanziamento e attuazione di attività nei se-

guenti settori: approvigionamento idrico, difesa del suolo,

e gestione rifiuti.

Altri soggetti partecipanti

Regione Basilicata

Impegni di mezzi finanziari

Nessuno

Durata dell'accordo

Fino alla completa realizzazione degli interventi

L'accordo è già operativo: Data di sottoscrizione 06/08/2004

1.3.4.2 - PATTO TERRITORIALE

Oggetto

Altri soggetti partecipanti

Impegni di mezzi finanziari

Durata del Patto territoriale

1.3.4.3 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA

Oggetto

Programma integrato di intervento

Altri soggetti partecipanti

Astor Immobiliare s.r.l.

Impegni di mezzi finanziari

Nessuno

Durata

6 anni prorogato di altri 6 il 20.11.2003

Data di sottoscrizione 20/11/1997

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COMUNE DI MELFISEZIONE 1.3.4 ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

1.3.4.1 - ACCORDO DI PROGRAMMA

Oggetto

Accordo di programma quadro in materia di ricerca scientific

Altri soggetti partecipanti

Regione Basilicata e Centro ricerche FIAT S.p.A.

Impegni di mezzi finanziari

Durata dell'accordo

anni 3

L'accordo è già operativo: Data di sottoscrizione 12/09/2008

1.3.4.2 - PATTO TERRITORIALE

Oggetto

Altri soggetti partecipanti

Impegni di mezzi finanziari

Durata del Patto territoriale

1.3.4.3 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA

Oggetto

Altri soggetti partecipanti

Impegni di mezzi finanziari

Durata

Data di sottoscrizione

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COMUNE DI MELFISEZIONE OPERATIVA: 1.3.5 FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA

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1.3.5.1 - FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLO STATO

- RIFERIMENTI NORMATIVI:

D.p.r. n. 616/77

- FUNZIONI O SERVIZI:

Diritto allo studio

- MEZZI FINANZIARI TRASFERITI:

Trasferimenti per diritto allo studio

- UNITA' DI PERSONALE TRASFERITO:

Nessuna

1.3.5.2 - FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE

- RIFERIMENTI NORMATIVI:

Piano sociale di zona

- FUNZIONI O SERVIZI:

Servizi socio - assistenziali

- MEZZI FINANZIARI TRASFERITI:

Dotazione minima trasferita direttamente ai soggetti attuatori delle singole aree di intervento.

- UNITA' DI PERSONALE TRASFERITO:

Nessuna

1.3.5.3 - VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONCONGRUITA' TRA FUNZIONI DELEGATE E RISORSE ATTRIBUITE

Scarsa congruità tra le funzioni delegate e trasferite ed i mezzi finanziari e strumentali necessari per una loro efficace gestione.

1.3.6 - ECONOMIA INSEDIATA

INQUADRAMENTO DEL TERRITORIO La popolazione residente al 31.12.2014 è pari a 17.716 unità con trend crescente nel medio-lungo periodo, in controtendenza al dato regionale della Basilicata, che invece si spopola (vedi precedente paragrafo 1.1.18).

Il territorio comunale si trova all’estremo nord della Regione Basilicata e confina con territori extraregionali economicamente importanti, collocati prevalentemente lungo la valle del fiume Ofanto e appartenenti alle province di Avellino, Foggia e Barletta-Andria-Trani.

La posizione strategicamente favorevole della città la rende quindi potenzialmente attraente per percorsi di sviluppo economico e demografico che vanno oltre i confini regionali e si aprono a relazioni virtuose con le regioni limitrofe, tradizionalmente e storicamente già consolidate sotto il profilo socio-economico, a differenza delle relazioni politico-amministrative che seguono ovviamente i confini regionali. Azioni strategiche per l’apertura di un maggiore dialogo con le comunità limitrofe sono confluite nella

sottoscrizione, nel 2014, del “Patto della Val d’Ofanto” tra tutti i Comuni di Campania, Puglia e Basilicata collocati lungo questo strategico asse Tirreno-Adriatico.

La dotazione infrastrutturale prossima al territorio è ampia. Riguardo alle strade, attraversano il territorio comunale la SS 658 Potenza-Melfi, la SS 655 “Bradanica” Matera- Foggia, la SS 401dir Melfi-Avellino.

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Sono inoltre prossime alla città la SS 93 Lavello-Barletta e gli assi viari autostradali A16 “Napoli-Canosa” (da Candela) e A14 “Adriatica”.

Con una percorrenza massima di un’ora e venti minuti sono raggiungibili gli aeroporti di Foggia (60 km), Bari e Napoli. Roma dista 300 km ed è raggiungibile in circa 3 ore.

La linea ferroviaria Foggia-Potenza è in corso di potenziamento ed elettrificazione con un importante investimento nazionale che la aggancerà alla nuova linea ad “alta capacità” Napoli-Bari, in corso di realizzazione.

La linea attraversa la città e la stazione ferroviaria è collocata in posizione centrale.

Le reti di servizio sono perfettamente adeguate alle esigenze urbane e industriali.

La città dispone del servizio idrico integrato con impianto di depurazione, in gestione ad Acquedotto Lucano e di una rete idrica di ottimo livello, realizzata con importanti investimenti comunali nei decenni passati.

La rete elettrica è di notevoli dimensioni. Il territorio è attraversato dalla linea ad alta tensione internazionale Matera-Santa Sofia che consente – mediante la realizzazione di una importante sottostazione in prossimità dell’area industriale di San Nicola, in corso di realizzazione – l’immissione in rete di importanti quantità di energia elettrica da fonte rinnovabile, prevalentemente eolica ma anche fotovoltaica, per una potenza installata (in corso di realizzazione) che supererà nel corso del corrente anno i 200 MWp, pari a oltre 250.000 MWh.

Meno del 10% di questa energia è in grado di coprire l’intero fabbisogno delle famiglie residenti.

Considerando anche il fabbisogno industriale, il bilancio energetico complessivo porta a ritenere che l’energia utilizzata all’interno del territorio comunale proviene per una quota molto significativa da fonti rinnovabili.

Il Comune riceverà nel corso dei prossimi anni, già a partire dal 2015, importanti risorse in termini di compensazioni ambientali per l’installazione degli impianti eolici, che saranno utilizzati per investimenti mirati all’efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati e degli impianti di pubblica illuminazione.

Riguardo al ciclo dei rifiuti urbani, dal 2014 Melfi ha escluso completamente l’inceneritore Fenice e, da giugno, anche la discarica di zona. L’intero ammontare dei rifiuti, pari a circa 8.000 tonnellate/anno, viene messo a valore:

il “multimateriale” (carta-cartone-plastica-vetro-alluminio-metalli) va a recupero, la frazione umido è indirizzata verso impianti di compostaggio (attualmente fuori Regione), la frazione secca viene inviata, previa lavorazione e trasformazione in CSS, verso impianti industriali che la utilizzano prevalentemente come combustibile.

Grande attenzione è riservata anche alla tutela del paesaggio, ad esempio attraverso il divieto di installazione di pale eoliche visibili dal centro storico della città. Sono inoltre in corso investimenti per la riqualificazione e illuminazione della cinta muraria, per la valorizzazione della sentieristica attrezzata nel Monte Vulture (itinerari delle chiese rupestri, rifugio comunale “Monte Vulture”).

Il patrimonio culturale della città è notevole:

Melfi è stata prima capitale dell’unità territoriale poi diventata Regno di Sicilia e ha ospitato cinque concili papali.

Il castello, dove nel 1231 l’imperatore Federico II di Svevia promulgò le Costituzioni del Regno di Sicilia, ospita nell’edificio centrale il Museo Archeologico Nazionale del Melfese, che con 40.000 presenze/anno è di gran lunga il più visitato della Regione. La cattedrale, sede del vescovo della diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, si caratterizza per il campanile normanno del 1153, voluto da re Ruggiero II.

L’annesso Palazzo Vescovile ospita il Museo Diocesano con i saloni degli stemmi vescovili, i giardini, un lapidarium una importante collezione di opere d’arte sacra, tra cui un Cristiano Danona e un Francesco da Tolentino.

Sono inoltre presenti l’Archivio Diocesano con il fondo diplomatico e la Biblioteca Diocesana con una importante collezione di incunaboli e cinquecentine.

Il Museo Civico di Palazzo Donadoni ospita la quadreria sacra di casa Doria (tra cui il grande crocifisso fiammingo di Cristiano Danona), la collezione di arte moderna Antonio Poppa, la collezione Araneo (quadri dal ‘500 al ‘700 tra cui un bozzetto di Gianbattista Tiepolo) e alcuni affreschi provenienti da chiese rupestri, messi in sicurezza ed esposti.

Altre importanti opere d’arte si trovano in Cattedrale (ciclo di Andrea Miglionico, madonna bizantina) e nelle chiese dei Cappuccini (crocifisso ligneo), di Sant’Antonio e Santa Maria ad Nives.

Importanti anche le chiese rupestri di Santa Margherita, Santa Lucia dei Giaconelli e delle Spinelle.

SERVIZI AL CITTADINO La dotazione di servizi per il cittadino comprende:

1)un importante polo scolastico (“cittadella dei saperi”) con liceo scientifico, istituto tecnico commerciale e per geometri, ITIS, IPIAS, Istituto alberghiero, liceo artistico) 2)scuole materne, elementari e medie 3)un asilo nido con 32 posti 4)un ospedale di zona con UTIC e pronto soccorso attivo 5)Museo Archeologico Nazionale del Melfese

6)Museo Diocesano 7)Museo Civico di Palazzo Donadoni 8)Archivio Diocesano 9)Biblioteca Diocesana 10)Biblioteca “Giampaolo Nitti” 11)Centro culturale “F.S.

Nitti” con centro convegni 12)Stadio (attualmente ospita l’AS Melfi che milita in Lega PRO) 13)Piscina 14)Campi da tennis 15)Palasport 16)Campo di calcio per dilettanti in località Leonessa 17)Varie palestre pubbliche e campi di calcetto

di quartiere 18)Centro ippico (di proprietà di un’associazione ONLUS) 19)Uffici dell’Agenzia Entrate 20)Uffici INPS 21)Uffici INAIL 22)Uffici Regione Basilicata 23)Uffici Acquedotto Lucano 24)Centro per l’Impiego 25)Uffici del Giudice di Pace

26)Sei parchi pubblici.

Sono stati inoltre attivati dal Comune servizi telematici relativi ai tributi, alle attività produttive, all’edilizia, alla segnalazione di disservizi, all’agenda degli eventi culturali, tutti raggiungibili dal portale istituzionale www.comunemelfi.it.

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QUADRO SOCIO ECONOMICO Come descritto nel paragrafo 1.1.18, i saldi demografici di lungo termine non hanno risposto in pieno alle iniziali aspettative correlate, a metà degli anni ’90, all’arrivo della FIAT, del suo indotto industriale di primo e secondo livello (logistica) e degli altri importanti insediamenti industriali (Barilla, Auchan, acque minerali, etc.).

Appena un decimo dei dipendenti dell’area industriale, ormai quarantenni con famiglia, risiedono a Melfi.

Inoltre il tessuto sociale ed economico della città riesce a relazionarsi con difficoltà con gli operatori presenti a San Nicola di Melfi, anche per le differenti specializzazioni professionali e produttive tra due mondi che coesistono solo geograficamente, ma senza interagire.

Ciononostante, una quota significativa di giovani residenti si è orientata verso l’impiego nell’area industriale rinunciando a percorsi professionali e lavorativi più legati alle tradizioni locali come l’artigianato, il commercio, l’agricoltura.

D’altro canto, nell’ultimo decennio la politica urbanistica è stata improntata a un’elevata espansione con consumo di territorio, che ha visto la città crescere notevolmente sia nel numero degli alloggi che, soprattutto, in estensione territoriale, anche se in una sola dimensione: la lunghezza.

Oggi il centro abitato è di fatto composto da tre zone:

centro storico, Valleverde, Bicocca-167.

La principale conseguenza di questa dinamica è stata lo spopolamento del centro storico per oltre 3000 residenti: centro storico che non è stato nel frattempo interessato da incisive azioni di ristrutturazione e riqualificazione e pertanto ha visto depauperarsi anche il tessuto artigianale e commerciale tradizionale legato alla residenza, senza che vi sia stato un adeguato ricambio di presenze neppure di tipo temporaneo-turistico.

Anche la tradizionale identità cittadina nei confronti del circondario, come centro servizi legato alla presenza di importanti presidi pubblici (polo scolastico, scuole, ospedale, uffici periferici di Agenzia Entrate, Regione, INPS, INAIL, etc.) sta subendo una trasformazione, che di recente ha avuto una brusca accelerazione causata dalla soppressione del tribunale ma che ha un suo trend negativo anche di lungo termine, correlato da una parte a processi di informatizzazione e tagli di spesa che rimuovono la necessità di presidi e sportelli pubblici periferici fuori

dai capoluoghi, dall’altro dal calo delle nascite che progressivamente riduce la popolazione scolastica e dalla riorganizzazione in atto dei presidi sanitari.

Sotto il profilo dell’Amministrazione pubblica, da anni si assiste a una progressiva riduzione delle risorse derivanti da trasferimenti ai comuni, che impone una parallela attenta revisione della spesa pubblica per servizi.

A ciò si aggiungono i limiti e vincoli imposti dal patto di stabilità interno, che di fatto impedisce da alcuni anni gli investimenti in opere pubbliche pur in presenza di risorse finanziarie nelle casse comunali.

Accanto a queste difficoltà, vanno però segnalati alcuni importanti elementi positivi, emersi soprattutto negli ultimi mesi.

Tra questi: 1)l’importante ripresa occupazionale in ambito Fiat-FCA, con oltre un miliardo di investimenti nello stabilimento e l’assunzione di oltre 1.000 nuove unità, seppure per il momento tramite agenzie interinali, in relazione ai positivi trend di mercato per le nuove vetture “Jeep Renegade” e “500” a marchio Fiat-Chrysler, destinate a un mercato autenticamente globale (a differenza della precedente Fiat Punto) 2)la realizzazione del “Campus – Centro ricerche

Fiat” che porterà a Melfi un importante presidio di ricerca industriale nel settore automotive, aperta anche ai giovani ingegneri lucani (sono in corso le selezioni del primo ciclo di allievi) 3)importanti investimenti anche in altri opifici industriali come la Barilla 4)il potenziamento della linea ferroviaria Potenza-Foggia con aggancio all’alta capacità ferroviaria Napoli-Bari 5)la realizzazione di notevoli investimenti

nell’eolico, che come detto migliorano il bilancio energetico del territorio comunale (nel rispetto del paesaggio) e fanno affluire anche nuove risorse sia in termini di compensazioni ambientali che in termini di gettito fiscale (IMU-TASI) da reimpiegare in servizi al cittadino 6)la ridefinizione complessiva del ciclo dei rifiuti che, almeno per quanto riguarda i rifiuti urbani della città, ha superato la necessità di ricorrere all’inceneritore Fenice, fonte di

giusta preoccupazione anche alla luce dei noti episodi di inquinamento:

un modello virtuoso recepito anche sul piano regionale con la legge finanziaria per il 2015 7)la rinnovata attenzione del governo centrale e del MIBACT al patrimonio culturale di Melfi, con importanti investimenti sul castello per il completamento dei servizi (percorso multimediale cisterne, bookshop, bar) e l’allestimento di un percorso sul medioevo (progetto MUMEX) e inserimento del Museo Archeologico tra i 20 siti di maggior interesse

nazionale 8)un forte elemento di coesione sociale legato anche alle positive vicende sportive che vedonoprotagonista l’AS Melfi calcio.

INIZIATIVE STRATEGICHE A queste opportunità l’Amministrazione ha risposto, soprattutto negli ultimi mesi, con un pacchetto di iniziative tese ad accrescere l’attrattività complessiva della città e con l’obiettivo di un ulteriore slancio alla crescita demografica.

Tra queste: - un “pacchetto fiscale” per i nuovi residenti, consistente nella riduzione al minimo dell’IMU per i proprietari che metteranno alloggi a disposizione dei nuovi arrivati e nell’esenzione totale dalla TARI e dalla TASI per i nuovi residenti - promozione di un accordo tra proprietari e inquilini per contratti di locazione “a canone concordato” con possibilità di accesso alla cedolare secca del 10% e

all’esenzione totale da IRPEF, addizionali, imposta di registro e di bollo sulle locazioni - un “pacchetto finanziario” consistente in aiuti economici fino a 250 euro al mese per 3 anni, sotto forma di rimborso spese per utenze e servizi comunali (piscina, mensa, scuolabus, teatro, etc.) - un bando per incentivi alle attività produttive “attrattive” nel centro storico (wine bar, caffè letterari, bookshop, botteghe di artigianato artistico, enoteche, etc.), iniziative per la

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Documento Unico di Programmazione 2016-2018

valorizzazione del patrimonio ipogeo, che si affiancano ad analoghi strumenti regionali in corso (ospitalità diffusa, servizi turistici immateriali) - eventi culturali di rilievo internazionale sulla città e la sua storia (XXI giornate internazionali normanno-sveve, workshop internazionale di architettura, festival federiciano sull’incontro tra culture e il dialogo con Matera 2019), che si affiancano ai tradizionali appuntamenti della “Pentecoste”, della “Varola” e della “Falconeria”

- contributi e incentivi in materia ambientale (microraccolta dei rifiuti speciali, rimozione amianto e, in itinere:

efficientamento energetico delle abitazioni) - riduzione al minimo del carico fiscale locale per le famiglie e le piccole e medie imprese (esenzione totale dalla TASI, TARI più bassa della Basilicata, IMU esente sulla prima casa e dimezzata su tutte le attività artigianali e su quelle commerciali del centro storico) - riapertura della piscina e del teatro - in itinere:

realizzazione del canile comunale - in itinere:

interventi di riqualificazione sulla cinta muraria, piazzetta San Lorenzo, percorso delle chiese rupestri) - in itinere:

completamento infrastrutture di servizio (cavalca-ferrovia, rete acque bianche, asilo-ludoteca in contrada Bicocca).

E’ dunque evidente come, a fronte di una modifica della tradizionale identità cittadina come “capoluogo di circondario” per i servizi amministrativi, si aprano nuovi percorsi strategici che puntano ai seguenti fattori:

1) l’industria come luogo per l’innovazione tecnologica e la ricerca.

Oltre all’iniziativa del “campus”, quest’obiettivo si rivolge anche a migliori relazioni con le regioni limitrofe e analoghi poli di eccellenza 2) la cultura, l’istruzione, la conservazione della storica vocazione agricola quale elemento di presidio dell’ambiente e del paesaggio, come nuove fonti di attrattività per i turisti e per i nuovi residenti.

In questo ambito un ruolo essenziale sarà svolto nei prossimi mesi e anni dalla programmazione in itinere dei fondi comunitari 2014-2020, per i quali in particolare è già stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra i Comuni di Melfi, Rionero e Atella per la valorizzazione di Monticchio, con realizzazione tra l’altro di un collegamento “funivia” tra Melfi e l’area dei laghi, dove insiste il parco archeologico medievale di Sant’Ippolito e il Museo di Storia Naturale nell’Abbazia di San Michele.

Le perduranti difficoltà sociali ed economiche che comunque permangono ricevono costante attenzione attraverso strumenti come il fondo per il sostegno alle famiglie in difficoltà, quadruplicato e gestito con un avviso pubblico annuale e con programmi di edilizia sociale ed economica sia in ambito PEEP (riqualificazione ex quartiere Sant’Abruzzese con realizzazione di 36 alloggi) sia con un tavolo aperto con l’ATER per la riqualificazione e riedificazione dell’area degli ex 123 alloggi popolari recentemente abbattuti.

Infine, la politica urbanistica che va riorientata, passando da una logica improntata all’espansione e consumo di territorio verso una logica di rigenerazione urbana, riqualificazione del tessuto esistente, efficientamento energetico e funzionale degli edifici, recupero di aree degradate e, soprattutto, rivitalizzazione del centro storico:

vero asse portante della nuova strategia di sviluppo della città per i prossimi anni.

Tutti temi che trovano rispondenza negli atti di indirizzo in materia di regolamento urbanistico recentemente predisposti dall’Amministrazione.

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SEZIONE OPERATIVA: 2.1 SITUAZIONE FINANZIARIA DELL'ENTECOMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

32.697.010,4038.098.574,9931.177.006,8632.209.558,45

35.519.764,8640.782.316,4535.519.764,8640.532.316,45

35.519.764,8640.782.316,4535.519.764,8640.782.316,45

0,000,000,000,00

0,00250.000,00

13.137.010,4013.348.574,9911.189.082,1111.235.089,00

0,000,001.294.045,911.307.117,08

1.333.878,841.347.352,37

19.560.000,0024.750.000,0017.360.000,0018.320.000,00

0,000,000,000,00

0,000,00

679.996,46540.983,462.200.000,006.180.000,00

0,000,000,000,00

2.142.758,002.142.758,002.142.758,002.142.758,00

ENTRATE CASSA 2016

COMPETENZA 2016

ANNO 2017

ANNO 2018

SPESE CASSA 2016

ANNO 2018

ANNO 2017

Fondo di cassa al 1/1/2016

Disavanzo di amministrazioneUtilizzo avanzo di amministrazione

Fondo pluriennale vincolato

Titolo 1 - Spese correntiTitolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa

- di cui fondo pluriennale vincolatoTitolo 2 - Trasferimenti correnti

Titolo 3 - Entrate extratributarie

Titolo 2 - Spese in conto capitaleTitolo 4 - Entrate in conto capitale

- di cui fondo pluriennale vincolatoTitolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie

Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie

Totale spese finaliTotale entrate finali

Titolo 4 - Rimborso di prestitiTitolo 6 - Accensione di prestiti

Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere

Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere

Titolo 7 - Spese per conto di terzi e partite di giroTitolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro

Totale titoliTotale titoli

TOTALE COMPLESSIVO SPESETOTALE COMPLESSIVO ENTRATE

Fondo di cassa finale presunto

39.705.162,5828.807.658,3524.764.485,1424.206.467,16

42.252.815,0431.627.895,1832.957.261,3432.431.425,15

42.252.815,0431.627.895,1842.252.815,0443.714.961,54

9.382.604,64

0,003.779.893,27

5.515.660,43

15.453.590,7615.685.677,5910.897.668,0813.941.691,73

0,000,001.517.117,081.286.345,88

1.406.052,371.518.953,38

24.251.571,8213.121.980,7610.943.647,617.459.476,17

250.000,000,000,000,00

0,000,00

404.894,46404.894,466.050.018,206.050.018,20

0,000,000,000,00

2.142.758,002.415.342,372.142.758,002.174.939,79

12.087.066,36

COMPETENZA 2016

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SEZIONE OPERATIVA: 2.2 EQUILIBRI DI BILANCIO

COMUNE DI MELFI

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EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO

(+)

(-)

(+)

(+)

(-)

(-)

(-)

(+)

(+)

(-)

(+)

A) 899.210,00 0,00 0,00

AA) 0,00 0,00 0,00

B) 13.820.837,53 13.889.558,45 13.817.006,86

0,00 0,00 0,00

C) 0,00 0,00 0,00

D) 15.453.590,76 13.348.574,99 13.137.010,40

0,00 0,00 0,00

432.514,00 500.000,00 700.000,00

E) 0,00 0,00 0,00

F) 404.894,46 540.983,46 679.996,46

1.138.437,69- 0,00 0,00

H) 1.138.437,69 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

I) 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

L) 0,00 0,00 0,00

M) 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

COMPETENZA 2017

COMPETENZA 2018

COMPETENZA 2016

Fondo di cassa al 1/1/2016

Fondo pluriennale vincolato per spese correnti

Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente

Entrate titoli 1.00 - 2.00 - 3.00

di cui per estinzione anticipata di prestiti

Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso di prestiti da amministrazioni pubbliche

Spese Titolo 1.00 - Spese correnti

di cui

- fondo pluriennale vincolato

- fondo crediti di dubbia esigibilità

Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale

Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to dei mutui e prestiti obbligazionari

G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F)

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DA PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL’EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti

di cui per estinzione anticipata di prestiti

Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabilidi cui per estinzione anticipata di prestiti

Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili

Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata di prestiti

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (*)

O=G+H+I-L+M

9.382.604,64

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SEZIONE OPERATIVA: 2.2 EQUILIBRI DI BILANCIO

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018 Data stampa

EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO

(+)

(+)

(+)

(-)

(-)

(-)

(-)

(-)

(+)

(-)

(-)

(-)

(+)

P) 2.641.455,58 0,00 0,00

Q) 4.616.450,43 250.000,00 0,00

R) 16.993.665,81 24.500.000,00 19.560.000,00

C) 0,00 0,00 0,00

I) 0,00 0,00 0,00

S1) 0,00 0,00 0,00

S2) 0,00 0,00 0,00

T) 0,00 0,00 0,00

L) 0,00 0,00 0,00

M) 0,00 0,00 0,00

U) 24.251.571,82 24.750.000,00 19.560.000,00

250.000,00 0,00 0,00

V) 0,00 0,00 0,00

E) 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

COMPETENZA 2017

COMPETENZA 2018

COMPETENZA 2016

Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento

Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale

Entrate titoli 4.00 - 5.00 - 6.00

Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso di prestiti da amministrazioni pubbliche

Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili

Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine

Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine

Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria

Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili

Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata di prestiti

Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale

di cui fondo pluriennale vincolato di spesa

Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie

Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE

Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E

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(*) La somma algebrica finale non può essere inferiore a zero per il rispetto della disposizione di cui all’articolo 162 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali.

SEZIONE OPERATIVA: 2.2 EQUILIBRI DI BILANCIO

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018 Data stampa

EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO

(+)

(+)

(+)

(-)

(-)

(-)

(-)

S1) 0,00 0,00 0,00

S2) 0,00 0,00 0,00

T) 0,00 0,00 0,00

X1) 0,00 0,00 0,00

X2) 0,00 0,00 0,00

Y) 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

1.138.437,69

1.138.437,69- 0,00 0,00

COMPETENZA 2017

COMPETENZA 2018

COMPETENZA 2016

Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine

Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine

Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria

Spese Titolo 3.02 per Concessione crediti di breve termine

Spese Titolo 3.03 per Concessione crediti di medio-lungo termine

Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di attività finanziaria

EQUILIBRIO FINALE

W=O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y

Saldo corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali

Equilibrio di parte corrente (O)

Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese correnti (H)Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali

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SEZIONE OPERATIVA: 2.3 FONTI DI FINANZIAMENTO

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018 Data stampa

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

1 11.041.296,61 13.145.093,79 17,10-

2 2.501.482,76 1.986.297,60 23,62-

3 759.466,77 3.385.641,96 58,47-

4 836.461,88 18.652.528,80 41,33-

5 0,00 0,00

6 0,00 1.712.944,39 253,19

7 0,00 0,00

9 991.120,95 2.481.941,60 13,67-

16.129.828,97 41.364.448,14 20,32-

Esercizio2013

Esercizio2014

Esercizioin corso

Previsione del bilancio

annuale

ENTRATE

1 2 3 4

Previsione2017

Previsione2018

% scostamento

colonna 4 rispetto alla

colonna 3

5 6 7

Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa

Trasferimenti correnti

Entrate extratributarie

Entrate in conto capitale

Entrate da riduzione di attività finanziarie

Accensione Prestiti

Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere

Entrate per conto terzi e partite di giro

TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE

10.897.668,08 11.189.082,1112.117.249,03

1.517.117,08 1.294.045,911.198.024,67

1.406.052,37 1.333.878,841.183.611,38

10.943.647,61 17.360.000,001.731.740,07

0,00 0,000,00

6.050.018,20 2.200.000,000,00

0,00 0,000,00

2.142.758,00 2.142.758,001.026.349,29

32.957.261,34 35.519.764,8617.256.974,44

11.235.089,00

1.307.117,08

1.347.352,37

18.320.000,00

0,00

6.180.000,00

0,00

2.142.758,00

40.532.316,45

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Documento Unico di Programmazione 2016-2018

IMPOSTA MUNICIPALE UNICA

Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli.

IMPOSTA DI PUBBLICITA' E PUBBLICHE AFFISSIONI Per l'accertamento del tributo sulla pubblicità si provvede mediante controlli e verifiche sul territorio.

Per le pubbliche affissioni i diritti sono riscossi in base alle richieste di utilizzo degli spazi delle pubbliche affissioni. Gli accertamenti sono effettuati con periodici e costanti controlli sul territorio.Sia la riscossione che l’accertamento sono svolte con l’ausilio del servizio tributi comunale, di recente istituzione, dotato di una piattaforma informatica in grado di incrociare i dati di varie fonti e consentire di tenere sempre aggiornate le informazioni, agevolando i controlli delle posizioni.La previsione di entrata si stabilizza sul dato accertato nel periodo precedente.

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) L'imponibile del tributo è costituito dalle unità immobiliari presenti sul territorio comunale in ragione della rendita catastale attribuita. L’abitazione principale è esclusa dalla base imponibile, a eccezione delle cosiddette “abitazioni di lusso” (categorie catastali A1, A8, A9).La base imponibile si prevede in lieve aumento rispetto agli accertamenti realizzati alla data di compilazione del presente documento nell'ultima annualità, in relazione all’aumento dello stock immobiliare che si prevede nel settore degli opifici per la produzione di energia elettrica (impianti eolici e fotovoltaici).Inoltre, anche grazie al potenziamento dei controlli derivante dall’attivazione del “servizio tributi”, si prevede una crescita delle entrate derivanti da lotta all’evasione rispetto all’anno precedente.TASI La base imponibile del tributo è in gran parte simile a quella dell'Imu, discostandosi per l'applicabilità alle abitazioni principali, che invece sono esentate dall'IMU.

In relazione ai soggetti passivi tra questi sono compresi anche gli inquilini per una quota fissata dal Comune nella misura del 10% per l’anno 2015 (la forbice consentita dalla legge è tra il 10 e il 30%).2.2.1.4 Per l'IMU indicare la percentuale d'incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni 207,0 %.

2.2.1.5 Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili.

Data stampa

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

2015 2016

7.231.986,74 9.891.426,38 19,09-

3.809.309,87 3.253.667,41 11,04-

11.041.296,61 13.145.093,79 17,10-

0,20 0,20 0,00 53.000,00 0,00 0,00 53.000,00

0,76 0,76 470.125,00 940.250,00 0,00 470.125,00 940.250,00

1,07 1,07 0,00 0,00 4.100.000,00 4.100.000,00 2.056.464,84

0,76 0,76 0,00 0,00 217.791,00 217.791,00 357.000,00

470.125,00 993.250,00 4.317.791,00 4.787.916,00 3.406.714,84

Esercizio2013

Esercizio2014

Esercizioin corso

Previsione del bilancio

annuale

ENTRATE

1 2 3 4

Previsione2017

Previsione2018

% scostamento

colonna 4 rispetto alla

colonna 3

5 6 7

Tributi

Fondi perequativi

TOTALE

ALIQUOTEGETTITO DA EDILIZIA

RESIDENZIALE (A)GETTIO DA EDILIZIA

NON RESIDENZIALE (B)TOTALE DEL GETTITO

(A+B)

Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2015Esercizio 2016 Esercizio 2016

IMU I^ CASA

IMU II^ CASA

Fabbr. prod.vi

Altro

TOTALE

8.003.230,08 8.294.682,117.477.527,46

2.894.438,00 2.894.400,004.639.721,57

10.897.668,08 11.189.082,1112.117.249,03

0,00

0,00

2.056.464,84

357.000,00

2.413.464,84

8.340.689,00

2.894.400,00

11.235.089,00

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COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Anche per l'anno 2015 è stabilita l'attribuzione allo Stato del gettito ad aliquota standard proveniente dai fabbricati produttivi, che costituiscono in larga misura la quota prevalente di base imponibile sul territorio comunale.In materia di tassa rifiuti, l’introduzione a regime della TARI, con obbligo di copertura al 100% del costo del servizio mediante il tributo/tariffa, rende più incisiva la correlazione del tributo alla capacità di produrre rifiuti (cosiddetto principio: “chi inquina paga”), seppur con la possibilità di personalizzare la distribuzione tariffaria rispetto alle caratteristiche peculiari del territorio comunale. In tal senso la tariffa elaborata dall’Ente tiene conto della minore produttività di alcune attività commerciali e di servizi rispetto alla media territorialedel Sud Italia. Si pensi ad esempio al settore della ristorazione, dove a fronte di superfici mediamente più elevate rispetto alle maggiori località turistiche ubicate lungo le coste, corrisponde un volume d’affari e quindi di produzione di rifiuti sensibilmente minore: l’effetto combinato dei due opposti parametri determina una produttività a metro quadro certamente molto inferiore alle medie tabellari fornite dal ministero per applicazione del cosiddetto “metodo normalizzato”.Lo sforzo al contenimento dei costi è in parte agevolato da una progressiva crescita della raccolta differenziata, che riduce i costi di smaltimento delle frazioni indifferenziate, anche se parte del risparmio viene reimpiegato nel potenziamento dei servizi complementari, come la bonifica siti inquinati, gli interventi integrativi di sanificazione, disinfestazione e derattizzazione, il lavaggio strade e simili. In ogni caso, la tariffa applicata è tra le più basse della Regione, soprattutto nei confronti delle famiglie e delle piccole attivitàartigianali e commerciali.

L’aliquota TASI deve rispettare, come noto, il divieto di superare complessivamente (IMU+TASI) l’aliquota massima del 10,60 per mille con l’ulteriore eccezione, rinnovata per il 2015, di poter applicare un 0,8% aggiuntivo su alcune categorie, purché il gettito sia destinato a detrazioni sull’abitazione principale. L’Amministrazione, a tal proposito, pur nella necessità di dover introdurre il nuovo tributo per far fronte agli ingenti tagli nel trasferimento di cui al fondo di solidarietà comunale, ha inteso avvalersi anche per il 2015 di tale ultima facoltà, alloscopo di tutelare l’abitazione principale, da sempre oggetto di particolare attenzione per l’importanza sociale che essa riveste.

2.2.1.6 Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi.

Dr. Nicola DE SIMONE 2.2.1.7 Altre considerazioni e vincoli Il Fondo di Solidarietà Comunale continua a ridursi, registrando un taglio di circa 670.000 euro, secondo i dati disponibili alla data di stesura della presente relazione, comunicati dal Ministero Interno.La necessità di avere previsioni puntuali e definitive sui trasferimenti di cui al fondo di solidarietà comunale fa prevedere una possibile revisione, nel corso dei prossimi mesi, rispetto alle stime eseguite dal Ministero dell'Economia.

Per l'IMU indicare la percentuale d'incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni 207,0 % .

Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità d el gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai ces piti imponibili.

Anche per l'anno 2015 è stabilita l'attribuzione allo Stato del gettito ad aliquota standard proveniente dai fabbricati produttivi, che costituiscono in larga misura la quota prevalente di base imponibile sul territorio comunale.Per la tassa sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti, con l’introduzione a regime della TARI si supera definitivamente il meccanismo TARSU e si applica con maggiore incisività un principio di tariffa correlata alla potenziale capacità di produrre rifiuti (“chi inquina paga”), seppur con la possibilità di personalizzare la distribuzione tariffaria rispetto alle caratteristiche peculiari del territorio comunale. In tal senso la tariffa tiene conto da un lato della minore produttività di alcuneattività commerciali e di servizi rispetto alla media territoriale del Sud Italia (si pensi ad esempio al settore della ristorazione, dove a fronte di superfici mediamente più elevate rispetto alle maggiori località turistiche ubicate lungo le coste, corrisponde un volume d’affari e quindi di produzione di rifiuti sensibilmente minore:l’effetto combinato dei due opposti parametri determina una produttività a metro quadro certamente molto inferiore alle medie tabellari fornite dal ministero per applicazione del cosiddetto “metodo normalizzato”). Inoltre, già dal 2013 è necessario assicurare la copertura con tariffa del 100% del costo del servizio. Uno sforzo al contenimento dei costi è in parte agevolato da una progressiva crescita della raccolta differenziata, che riduce i costi di smaltimento delle frazioni indifferenziate, anche se questo elemento trova compensazione negativa nella crescita dei servizi dibonifica siti inquinati, come ad esempio quelli relativi a fabbricati dismessi contenenti amianto o a discariche abusive sul territorio, nonché a interventi integrativi di sanificazione, disinfestazione e derattizzazione, pulizia fiere e mercati, lavaggio strade anche in occasione di eventi e simili.Confermata la TASI, tassa sui servizi indivisibili, che si applica sostanzialmente alla medesima base imponibile dell’IMU, salvo il divieto di superare complessivamente (IMU+TASI) l’aliquota massima del 10,60 per mille e con l’ulteriore eccezione, inizialmente prevista per il solo 2014 e confermata per il 2015, di poter applicare un 0,8% aggiuntivo su alcune categorie, purché il gettito sia destinato a detrazioni sull’abitazione principale.L’Amministrazione, a tal proposito, pur nella necessità di dover introdurre il nuovo tributo per far fronte agli ingenti tagli nel trasferimento di cui al fondo di solidarietà comunale, intende utilizzare tale ultima facoltà allo scopo di tutelare l’abitazione principale, da sempre oggetto di particolare attenzione per l’importanza sociale che essa riveste.

Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi.

Data stampa

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COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Dr. Nicola DE SIMONE

Altre considerazioni e vincoli

Il Fondo di Solidarietà Comunale continua a ridursi, registrando un taglio di circa 600.000 euro, secondo i dati provvisori disponibili alla data di stesura della presente relazione.

La necessità di avere previsioni puntuali e definitive sui trasferimenti di cui al fondo di solidarietà comunale fa prevedere una possibile revisione, nel corso dei prossimi mesi, rispetto alle stime eseguite dal Ministero dell'Economia.

Data stampa

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SEZIONE OPERATIVA: 2.3 FONTI DI FINANZIAMENTO

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali.

I trasferimenti erariali sono stati aggiornati per effetto della riduzione disposta ai sensi dell'art.14 comma 2 del D.L.78/2010 convertito nella legge 122/2010.

Si registra l'ulteriore riduzione dei trasferimenti decisa con D.L.

95/2012, con la legge di stabilità L.

147/2013 e con il D.L. 66/2014.

Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore.

I trasferimenti sono del tutto insufficienti per far fronte alle spese ed alle funzioni trasferite e/o delegate relative ai servizi socio-assistenziali.

Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attivita' diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.)

I trasferimenti regionali, in considerazione della moltitudine di attività sostenute dall'Ente in favore delle categorie più deboli, quali studenti, immigrati, diversamente abili, minori affidati all'autorità giudiziaria, talassemici e dializzati, della mobilità urbana, della istruzione scolastica, delle attività culturali e sportive appaiono del tutto inadeguate al fabbisogno di spesa corrente che al contrario alimentano.

Altre considerazioni e vincoli.

La programmazione dei fondi comunitari 2014-2020 è ancora in itinere, pertanto il quadro definitivo delle risorse attivabili mediante trasferimenti regionali sarà noto solo in una fase successiva.l’assestamento di bilancio.

Data stampa

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

2.501.482,76 1.986.297,60 23,62-

2.501.482,76 1.986.297,60 23,62-

Esercizio2013

Esercizio2014

Esercizioin corso

Previsione del bilancio

annuale

ENTRATE

1 2 3 4

Previsione2017

Previsione2018

% scostamento

colonna 4 rispetto alla

colonna 3

5 6 7

Trasferimenti correnti

TOTALE

1.517.117,08 1.294.045,911.198.024,67

1.517.117,08 1.294.045,911.198.024,67

1.307.117,08

1.307.117,08

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SEZIONE OPERATIVA: 2.3 FONTI DI FINANZIAMENTO

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio.

MUSEO PALAZZO DONADONI In previsione dell’affidamento in gestione del museo stesso, che dovrebbe avvenire nel corso del corrente anno, si dovrà valutare l’incidenza delle eventuali entrate connesse a un possibile biglietto d’ingresso, reso auspicabile nella logica di un “biglietto unico cumulativo” per i principali siti museali della città, in corso di istruttoria.Anche per il 2014 è previsto l'utilizzo di tale struttura per la celebrazione dei matrimoni e l'entrata relativa sulla scorta della tariffa stabilita con delibera di Giunta Comunale di approvazione delle tariffe.IMPIANTI SPORTIVI I proventi sono dati dall'utilizzo da parte degli utenti rispettivamente delle palestre scolastiche in orario extrascolastico e della palestra comunale.

Per l'uso è prevista la corresponsione di una tariffa oraria che per l'anno 2015 si conferma sostanzialmente immutata, sulla scorta della delibera di Giunta Comunale di approvazione delle tariffe.MENSA SCOLASTICA L'Ente garantisce il servizio di mensa alla popolazione scolastica delle scuole materne e delle scuole elementari.

Il valore iscritto in bilancio è stato determinato, per quanto riguarda le quantità, in funzione delle iscrizioni al servizio mensa effettive finora misurate per l'anno scolastico 2014/2015, nonché della previsione di andamento demografico della popolazione scolastica per l’anno scolastico successivo e delle percentuali storiche statistiche di accesso al servizio. Per quanto riguarda le tariffe, già sensibilmente ribassate nel 2011, per il 2015 si procede a un’ulteriore lieve rettifica degli scaglioni tariffari, per renderla maggiormente proporzionale alladistribuzione degli utenti per fasce ISEE, anche alla luce dei dati più puntuali provenienti dal nuovo servizio telematico di riscossione dei tributi e delle tariffe, con particolare attenzione alle fasce più disagiate.ASILO NIDO L'asilo nido comunale è gestito in economia e conta 32 posti, con una previsione di incremento a 64 posti.

I proventi sono stati stimati in funzione dei dati storici.

Una lieve riduzione tariffaria per le fasce di reddito inferiori è stata disposta per il 2015 che si aggiunge alla riduzione già operata nel corso dell'esercizio 2011.

SAD ANZIANI Per l'anno 2015 non è stato deliberato alcuna modifica alle tabelle di compartecipazione da parte dell'utente.

SAD HANDICAP Per l'anno 2015 non è stato deliberato alcuna modifica alle tabelle di compartecipazione da parte dell'utente.

ALTRI PROVENTI Rientrano in questa categoria i diritti di segreteria, i diritti di rogito, i diritti anagrafici e di stato civile, i proventi delle sanzioni al codice della strada o da violazione dei regolamenti comunali.I proventi derivanti dalle sanzioni al codice della strada, sono destinati ad interventi in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente.

Dimostrazione dei proventi dei beni dell'ente iscritti in rapporto alla entità dei beni ed ai canoni applicati per l'uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile.

Data stampa

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

424.862,09 2.595.750,00 58,83-

20.553,84 65.800,00 7,29-

24.916,84 26.449,35 28,38-

0,00 0,00

289.134,00 697.642,61 63,09-

759.466,77 3.385.641,96 58,47-

Esercizio2013

Esercizio2014

Esercizioin corso

Previsione del bilancio

annuale

ENTRATE

1 2 3 4

Previsione2017

Previsione2018

% scostamento

colonna 4 rispetto alla

colonna 3

5 6 7

Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni

Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti

Interessi attivi

Altre entrate da redditi da capitale

Rimborsi e altre entrate correnti

TOTALE

1.068.600,00 1.032.174,00412.771,98

61.000,00 60.390,00163.399,20

18.943,76 16.081,3218.315,68

0,00 0,000,00

257.508,61 225.233,52589.124,52

1.406.052,37 1.333.878,841.183.611,38

1.042.600,00

61.000,00

16.243,76

0,00

227.508,61

1.347.352,37

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SEZIONE OPERATIVA: 2.3 FONTI DI FINANZIAMENTO

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Documento Unico di Programmazione 2016-2018

FITTI DI FABBRICATI Parte dei proventi del patrimonio disponibile dell'Ente deriva dall'applicazione di canoni definiti dalla deliberazione di G.M. n. 573/94 adeguati dell'indice ISTAT del costo della vita. Le previsioni 2015 sono in linea con gli accertamenti 2014.INTERESSI E CREDITI L'apporto tra le entrate correnti degli interessi attivi, anche per il 2014 risulta essere costituito dagli interessi attivi maturati sulle somme rinvenienti dall'emissione del prestito obbligazionario ancora non utilizzate.Si registra un lieve incremento delle previsioni delle entrate relative a interessi attivi rispetto al 2014 per l’applicazione delle nuove condizioni previste dalla convenzione di tesoreria in relazione al saggio di interesse attivo sui fondi depositati e rinvenienti dal prestito obbligazionario.

Altre considerazioni e vincoli.

L'incidenza delle entrate extratributarie rispetto al totale delle entrate correnti per l'anno 2015 è pari al 19% contro il 7,20% del 2014.

L’aumento è determinato essenzialmente dalla prevista riscossione di compensazioni ambientali relativi ai piani di sviluppo locale per gli impianti eolici.

rimborsi per le spese relative al Tribunale a seguito della soppressione dello stesso.

Data stampa

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SEZIONE OPERATIVA: 2.3 FONTI DI FINANZIAMENTO

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell'arco del triennio.

Continua l'affrancazione dei censi e dei livelli con ritmi ridotti rispetto all’esercizio 2014.

si è preferito azzerare l’entrata per il 2014.

Altre considerazioni e illustrazioni.

I trasferimenti in conto capitale iscritti si riferiscono a finanziamenti della Regione iscritti in bilancio per l'anno 2015 e successivi, finalizzati alla realizzazione delle opere previste nel programma annuale e triennale delle opere pubbliche cui si rimanda per il dettaglio.Si evidenzia che il valore dei trasferimenti di capitale da altri soggetti non comprende le previsioni dei proventi da oneri di urbanizzazione che sono invece evidenziati nella tabella successiva.tabella successiva.

Relazione tra proventi di oneri iscritti e l'attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti.

Le previsioni sono coerenti con l'andamento dei permessi di costruire da concedere e con gli strumenti urbanistici vigenti.

Tali entrate sono destinate interamente alla realizzazione di spesa di investimento, analogamente a quanto previsto per gli anni successivi.

realizzazione di spesa di investimento, analogamente a quanto previsto per gli anni successivi.

Data stampa

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

16.136,72 2.000,00

260.000,00 15.268.298,46 46,86-

205.273,68 2.650.000,00 29,08-

63.274,79 138.863,84 63,99-

291.776,69 593.366,50

836.461,88 18.652.528,80 46,15-

290.099,89 580.000,00 55,17

Esercizio2013

Esercizio2014

Esercizioin corso

Previsione del bilancio

annuale

ENTRATE

1 2 3 4

Previsione2017

Previsione2018

% scostamento

colonna 4 rispetto alla

colonna 3

5 6 7

Tributi in conto capitale

Contributi agli investimenti

Altri trasferimenti in conto capitale

Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali

Altre entrate in conto capitale

TOTALE

Esercizio2013

Esercizio2014

Esercizioin corso

Previsione del bilancio

annuale

ENTRATE

1 2 3 4

Previsione2017

Previsione2018

% scostamento

colonna 4 rispetto alla

colonna 3

5 6 7

Proventi ed oneri di urbanizzazione

0,00 0,0077.654,75

8.114.171,44 16.510.000,00152.425,52

1.879.476,17 300.000,001.104.000,00

50.000,00 50.000,0011.832,96

0,00 0,00385.826,84

10.043.647,61 16.860.000,001.731.740,07

900.000,00 500.000,00378.930,62

0,00

16.570.000,00

1.100.000,00

50.000,00

0,00

17.720.000,00

600.000,00

Page 41: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

SEZIONE OPERATIVA: 2.3 FONTI DI FINANZIAMENTO

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: entità ed opportunita'.

Nel corso del triennio non è prevista la realizzazione di opere di urbanizzazione a scomputo.

Individuazione della quota dei proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte.

Altre considerazioni e vincoli.

Data stampa

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SEZIONE OPERATIVA: 2.3 FONTI DI FINANZIAMENTO

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018 Data stampa

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

Esercizio2013

Esercizio2014

Esercizioin corso

Previsione del bilancio

annuale

ENTRATE

1 2 3 4

Previsione2017

Previsione2018

% scostamento

colonna 4 rispetto alla

colonna 3

5 6 7

Alienazione di attività finanziarie

Riscossione crediti di breve termine

Riscossione crediti di medio-lungo termine

Altre entrate per riduzione di attività finanziarie

TOTALE

0,00 0,000,00

0,00 0,000,00

0,00 0,000,00

0,00 0,000,00

0,00 0,000,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Page 43: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

SEZIONE OPERATIVA: 2.3 FONTI DI FINANZIAMENTO

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Valutazione sull'entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato.

La variazione sulle norme del Patto di Stabilità hanno consentito la programmazione dell'indebitamento per il finanziamento delle opere pubbliche.

Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull'impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale.

L'importo delle delegazioni conseguenti all'assunzione dei mutui previsti per il triennio è ampiamente nei limiti previsti dalla normativa vigente, L.

147/2012 legge di stabilità per l'anno 2014.

stabilità per l'anno 2014.

Altre considerazioni e vincoli.

Data stampa

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 1.712.944,39 253,19

0,00 0,00

0,00 1.712.944,39 253,19

Esercizio2013

Esercizio2014

Esercizioin corso

Previsione del bilancio

annuale

ENTRATE

1 2 3 4

Previsione2017

Previsione2018

% scostamento

colonna 4 rispetto alla

colonna 3

5 6 7

Emissione di titoli obbligazionari

Accensione prestiti a breve termine

Accensione mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine

Altre forme di indebitamento

TOTALE

0,00 0,000,00

0,00 0,000,00

6.050.018,20 2.200.000,000,00

0,00 0,000,00

6.050.018,20 2.200.000,000,00

0,00

0,00

6.180.000,00

0,00

6.180.000,00

Page 44: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

SEZIONE OPERATIVA: 2.3 FONTI DI FINANZIAMENTO

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria.

Non è prevista nessuna richiesta di anticipazione di tesoreria.

Altre considerazioni e vincoli.

Data stampa

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

0,00 0,00

0,00 0,00

Esercizio2013

Esercizio2014

Esercizioin corso

Previsione del bilancio

annuale

ENTRATE

1 2 3 4

Previsione2017

Previsione2018

% scostamento

colonna 4 rispetto alla

colonna 3

5 6 7

Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere

TOTALE

0,00 0,000,00

0,00 0,000,00

0,00

0,00

Page 45: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Data stampa

SEZIONE OPERATIVA: 3 QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMACOMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

3.1 - Programma n. 1 organi istituzionali

Responsabile TERLIZZI NICOLA

3.1.1 - Descrizione del programma

3.1.2 - Motivazione delle scelte

3.1.3 - Finalità da conseguire

3.1.3.1 - Investimento

3.1.3.2 - Erogazione di servizi di consumo

3.1.4 - Risorse umane da impiegare

3.1.5 - Risorse strumentali da utilizzare

3.1.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore

ENTRATE SPECIFICHE

PROVENTI DEI SERVIZI

QUOTE DI RISORSE GENERALI

3.1.7 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

0,000,000,00

0,000,000,00

712.498,82399.498,00402.146,70

712.498,82399.498,00402.146,70

392.146,70 697.648,82

0,000,000,00

0,000,000,00

0,000,000,00

0,000,000,00

0,000,000,00

0,000,000,00

0,000,000,00

712.498,82399.498,00402.146,70

392.146,70 697.648,82

0,00 0,00

0,00 0,00

Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 Legge di finanziamento e articolo

Stato

Regione

Provincia

Unione Europea

Cassa DD.PP. - Credito sportivo - Istituti di Previdenza

Altri indebitamenti

Altre entrate

TOTALE (A)

TOTALE (B)

ENTRATE VARIE

TOTALE (C)

TOTALE GENERALE (A+B+C)

Anno 2018Anno 2017Anno 2016

Spesa corrente

Spesa per investimento

Spesa per rimborso di prestiti

TOTALE 384.498,00

384.498,00

0,00

0,00

100,00 100,00100,00

0,00 0,000,00

0,00 0,000,00

0,00 0,000,00

Page 46: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Data stampa

SEZIONE OPERATIVA: 3 QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMACOMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Page 47: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Data stampa

SEZIONE OPERATIVA: 3 QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMACOMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

3.1 - Programma n. 2 Segreteria generale

Responsabile TERLIZZI NICOLA

3.1.1 - Descrizione del programma

P

3.1.2 - Motivazione delle scelte

3.1.3 - Finalità da conseguire

3.1.3.1 - Investimento

3.1.3.2 - Erogazione di servizi di consumo

3.1.4 - Risorse umane da impiegare

3.1.5 - Risorse strumentali da utilizzare

3.1.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore

ENTRATE SPECIFICHE

PROVENTI DEI SERVIZI

QUOTE DI RISORSE GENERALI

3.1.7 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

0,000,000,00

0,000,000,00

925.309,64929.692,001.332.569,48

925.309,64929.692,001.332.569,48

1.234.833,48 905.771,00

0,000,000,00

0,000,000,00

0,000,000,00

0,000,000,00

0,000,000,00

0,000,000,00

0,000,000,00

925.309,64929.692,001.332.569,48

1.234.833,48 905.771,00

0,00 0,00

0,00 0,00

Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 Legge di finanziamento e articolo

Stato

Regione

Provincia

Unione Europea

Cassa DD.PP. - Credito sportivo - Istituti di Previdenza

Altri indebitamenti

Altre entrate

TOTALE (A)

TOTALE (B)

ENTRATE VARIE

TOTALE (C)

TOTALE GENERALE (A+B+C)

Anno 2018Anno 2017Anno 2016

Spesa corrente

Spesa per investimento

Spesa per rimborso di prestiti

TOTALE 909.956,00

909.956,00

0,00

0,00

100,00 100,00100,00

0,00 0,000,00

0,00 0,000,00

0,00 0,000,00

Page 48: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

PROSPETTO DELLE SPESE CORRENTI per MISSIONI, ROGRAMMI E MACROAGGREGATI

SEZIONE OPERATIVA: 3.2

Documento Unico di Programmazione 2016-2018 Data stampa

Altre spese correnti

COMUNE DI MELFI

69.062,0001

573.452,8702

236.769,8703

0,0004

0,0005

277.056,0006

156.629,0007

300.154,1510

1.304,0011

1.614.427,89

424.550,8701

424.550,87

0,0001

0,0002

29.534,0006

29.534,00

0,0001

0,0002

0,00

MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATIRedditi da lavoro

dipendenteImposte e tasse a carico dell'ente

Trasferimenti correnti

TotaleRimborsi e poste

correttive delle entrate

MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione

Organi istituzionali

Segreteria generale

Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato e controllo di gestione

Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali

Gestione dei beni demaniali e patrimoniali

Ufficio tecnico

Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile

Risorse umane

Altri servizi generali

TOTALE MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione

MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza

Polizia locale e amministrativa

TOTALE MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza

MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio

Istruzione prescolastica

Altri ordini di istruzione non universitaria

Servizi ausiliari all?istruzione

TOTALE MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio

MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

Valorizzazione dei beni di interesse storico

Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale

TOTALE MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

0,00 402.146,70

0,00 956.090,37

0,00 481.203,18

25.000,00 243.000,00

0,00 211.225,00

0,00 374.446,00

0,00 260.154,30

0,00 308.890,15

0,00 867.206,11

25.000,00 4.104.361,81

0,00 493.550,87

0,00 493.550,87

0,00 99.394,00

0,00 358.935,65

0,00 935.411,00

0,00 1.393.740,65

0,00 47.400,00

0,00 256.625,00

0,00 304.025,00

Altre spese per redditi da capitale

0,00 283.084,70 50.000,00

0,00 382.637,50 0,00

0,00 36.775,00 202.658,31

0,00 218.000,00 0,00

3.500,00 207.725,00 0,00

5.590,00 91.800,00 0,00

0,00 95.300,00 0,00

0,00 8.736,00 0,00

170.902,00 504.800,11 190.000,00

179.992,00 1.828.858,31 442.658,31

0,00 69.000,00 0,00

0,00 69.000,00 0,00

0,00 81.200,00 0,00

0,00 345.935,65 0,00

0,00 780.133,00 0,00

0,00 1.207.268,65 0,00

0,00 17.400,00 0,00

0,00 196.625,00 0,00

0,00 214.025,00 0,00

Acquisto di beni e servizi

Interessi passivi

0,00

0,00

5.000,00

0,00

0,00

0,00

8.225,30

0,00

200,00

13.425,30

0,00

0,00

18.194,00

13.000,00

125.744,00

156.938,00

30.000,00

60.000,00

90.000,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Page 49: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

PROSPETTO DELLE SPESE CORRENTI per MISSIONI, ROGRAMMI E MACROAGGREGATI

SEZIONE OPERATIVA: 3.2

Documento Unico di Programmazione 2016-2018 Data stampa

Altre spese correnti

COMUNE DI MELFI

0,0001

0,00

31.435,0001

31.435,00

151.439,8701

151.439,87

0,0002

34.735,0003

34.735,00

0,0002

29.146,0005

29.146,00

0,0001

0,00

131.276,0001

0,0002

MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATIRedditi da lavoro

dipendenteImposte e tasse a carico dell'ente

Trasferimenti correnti

TotaleRimborsi e poste

correttive delle entrate

MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero

Sport e tempo libero

TOTALE MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero

MISSIONE 07 - Turismo

Sviluppo e valorizzazione del turismo

TOTALE MISSIONE 07 - Turismo

MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Urbanistica e assetto del territorio

TOTALE MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa

MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

Tutela, valorizzazione e recupero ambientale

Rifiuti

TOTALE MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità

Trasporto pubblico locale

Viabilità e infrastrutture stradali

TOTALE MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità

MISSIONE 11 - Soccorso civile

Sistema di protezione civile

TOTALE MISSIONE 11 - Soccorso civile

MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido

Interventi per la disabilità

0,00 242.901,12

0,00 242.901,12

0,00 184.435,00

0,00 184.435,00

0,00 303.759,11

0,00 303.759,11

0,00 523.676,64

0,00 2.470.396,83

0,00 2.994.073,47

0,00 845.000,00

0,00 1.066.182,02

0,00 1.911.182,02

0,00 76.000,00

0,00 76.000,00

0,00 341.920,23

0,00 247.070,30

Altre spese per redditi da capitale

0,00 227.901,12 0,00

0,00 227.901,12 0,00

0,00 128.000,00 0,00

0,00 128.000,00 0,00

0,00 152.319,24 0,00

0,00 152.319,24 0,00

0,00 483.676,64 0,00

0,00 2.415.661,83 0,00

0,00 2.899.338,47 0,00

0,00 845.000,00 0,00

0,00 1.037.036,02 0,00

0,00 1.882.036,02 0,00

0,00 66.000,00 0,00

0,00 66.000,00 0,00

0,00 185.644,23 0,00

0,00 104.070,30 0,00

Acquisto di beni e servizi

Interessi passivi

15.000,00

15.000,00

25.000,00

25.000,00

0,00

0,00

40.000,00

20.000,00

60.000,00

0,00

0,00

0,00

10.000,00

10.000,00

25.000,00

143.000,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Page 50: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

PROSPETTO DELLE SPESE CORRENTI per MISSIONI, ROGRAMMI E MACROAGGREGATI

SEZIONE OPERATIVA: 3.2

Documento Unico di Programmazione 2016-2018 Data stampa

Altre spese correnti

COMUNE DI MELFI

0,0003

110.425,8704

0,0007

0,0009

241.701,87

0,0007

0,00

0,0002

0,00

0,0001

0,00

0,0001

0,00

0,0001

0,0002

0,00

MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATIRedditi da lavoro

dipendenteImposte e tasse a carico dell'ente

Trasferimenti correnti

TotaleRimborsi e poste

correttive delle entrate

Interventi per gli anziani

Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale

Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali

Servizio necroscopico e cimiteriale

TOTALE MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

MISSIONE 13 - Tutela della salute

Ulteriori spese in materia sanitaria

TOTALE MISSIONE 13 - Tutela della salute

MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività

Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori

TOTALE MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività

MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca

Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare

TOTALE MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca

MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fonti energetiche

Fonti energetiche

TOTALE MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fonti energetiche

MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti

Fondo di riserva

Fondo crediti di dubbia esigibilità

TOTALE MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti

MISSIONE 50 - Debito pubblico

0,00 80.000,00

0,00 518.499,33

0,00 21.000,00

0,00 48.100,00

0,00 1.256.589,86

0,00 165.200,00

0,00 165.200,00

0,00 351.472,21

0,00 351.472,21

0,00 12.000,00

0,00 12.000,00

0,00 923.027,33

0,00 923.027,33

0,00 100.579,21

0,00 432.514,00

0,00 533.093,21

Altre spese per redditi da capitale

0,00 80.000,00 0,00

0,00 70.573,46 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 16.100,00 0,00

0,00 456.387,99 0,00

0,00 165.200,00 0,00

0,00 165.200,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 5.500,00 0,00

0,00 5.500,00 0,00

0,00 0,00 100.579,21

0,00 0,00 432.514,00

0,00 0,00 533.093,21

Acquisto di beni e servizi

Interessi passivi

0,00

337.500,00

21.000,00

32.000,00

558.500,00

0,00

0,00

351.472,21

351.472,21

12.000,00

12.000,00

917.527,33

917.527,33

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Page 51: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

PROSPETTO DELLE SPESE CORRENTI per MISSIONI, ROGRAMMI E MACROAGGREGATI

SEZIONE OPERATIVA: 3.2

Documento Unico di Programmazione 2016-2018 Data stampa

Altre spese correnti

COMUNE DI MELFI

0,0001

0,00

2.556.970,50

MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATIRedditi da lavoro

dipendenteImposte e tasse a carico dell'ente

Trasferimenti correnti

TotaleRimborsi e poste

correttive delle entrate

Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari

TOTALE MISSIONE 50 - Debito pubblico

TOTALE MACROAGGREGATI

0,00 204.179,10

0,00 204.179,10

25.000,00 15.453.590,76

Altre spese per redditi da capitale

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

179.992,00 9.301.834,80 975.751,52

Acquisto di beni e servizi

Interessi passivi

0,00

0,00

2.209.862,84

204.179,10

204.179,10

204.179,10

0,00

0,00

0,00

Page 52: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

COMUNE DI MELFI

SEZIONE OPERATIVA: 3.3PROSPETTO DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE E DELLE SPESE PER INCREMENTO DI ATTIVITA' FINANZIARIE per MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI

Concessione crediti di

breve termine

Concessione crediti di

medio-lungo termine

05 0,00

06 0,00

0,00

01 0,00

02 0,00

0,00

01 0,00

02 0,00

0,00

01 0,00

0,00

01 0,00

0,00

MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATI

Tributi in conto capitale a carico

dell'ente

Investimenti fissi lordi

Contributi agli investimenti

Altre spese in conto capitale

TotaleSPESE IN CONTO

CAPITALE

Acquisizioni di attività

finanziarie

Altre spese per incremento di

attività finanziarie

Totale SPESE PER INCREMENTO DI

ATTIVITA' FINANZIARIE

MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione

Gestione dei beni demaniali e patrimoniali

Ufficio tecnico

TOTALE MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione

MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio

Istruzione prescolastica

Altri ordini di istruzione non universitaria

TOTALE MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio

MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

Valorizzazione dei beni di interesse storico

Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale

TOTALE MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero

Sport e tempo libero

TOTALE MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero

MISSIONE 07 - Turismo

Sviluppo e valorizzazione del turismo

TOTALE MISSIONE 07 - Turismo

931,75

0,00

931,75

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Altri trasferimenti in conto capitale

785.897,75

16.152,00

802.049,75

192.780,80

1.866.169,20

2.058.950,00

100.000,00

1.000.000,00

1.100.000,00

1.695.599,60

1.695.599,60

1.521.002,24

1.521.002,24

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

786.829,50

16.152,00

802.981,50

192.780,80

1.866.169,20

2.058.950,00

100.000,00

1.000.000,00

1.100.000,00

1.695.599,60

1.695.599,60

1.521.002,24

1.521.002,24

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Page 53: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

COMUNE DI MELFI

SEZIONE OPERATIVA: 3.3PROSPETTO DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE E DELLE SPESE PER INCREMENTO DI ATTIVITA' FINANZIARIE per MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI

Concessione crediti di

breve termine

Concessione crediti di

medio-lungo termine

01 0,00

02 0,00

0,00

01 0,00

04 0,00

05 0,00

0,00

05 0,00

0,00

01 0,00

02 0,00

0,00

MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATI

Tributi in conto capitale a carico

dell'ente

Investimenti fissi lordi

Contributi agli investimenti

Altre spese in conto capitale

TotaleSPESE IN CONTO

CAPITALE

Acquisizioni di attività

finanziarie

Altre spese per incremento di

attività finanziarie

Totale SPESE PER INCREMENTO DI

ATTIVITA' FINANZIARIE

MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Urbanistica e assetto del territorio

Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare

TOTALE MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa

MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

Difesa del suolo

Servizio idrico integrato

Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione

TOTALE MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità

Viabilità e infrastrutture stradali

TOTALE MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità

MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido

Interventi per la disabilità

TOTALE MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Altri trasferimenti in conto capitale

8.299.924,53

2.390.018,20

10.689.942,73

150.000,00

660.000,00

150.000,00

960.000,00

4.192.308,18

4.192.308,18

250.000,00

400.000,00

650.000,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

400.000,00

0,00

400.000,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

8.699.924,53

2.390.018,20

11.089.942,73

150.000,00

660.000,00

150.000,00

960.000,00

4.192.308,18

4.192.308,18

250.000,00

400.000,00

650.000,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Page 54: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

COMUNE DI MELFI

SEZIONE OPERATIVA: 3.3PROSPETTO DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE E DELLE SPESE PER INCREMENTO DI ATTIVITA' FINANZIARIE per MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI

Concessione crediti di

breve termine

Concessione crediti di

medio-lungo termine

04 0,00

0,00

0,00

MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATI

Tributi in conto capitale a carico

dell'ente

Investimenti fissi lordi

Contributi agli investimenti

Altre spese in conto capitale

TotaleSPESE IN CONTO

CAPITALE

Acquisizioni di attività

finanziarie

Altre spese per incremento di

attività finanziarie

Totale SPESE PER INCREMENTO DI

ATTIVITA' FINANZIARIE

MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività

Reti e altri servizi di pubblica utilità

TOTALE MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività

TOTALE MACROAGGREGATI

0,00

0,00

931,75

Altri trasferimenti in conto capitale

180.787,57

180.787,57

23.850.640,07

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

400.000,00

180.787,57

180.787,57

24.251.571,82

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Page 55: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Data stampa

COMUNE DI MELFI

SEZIONE OPERATIVA: 3.3

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

PROSPETTO DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE E DELLE SPESE PER INCREMENTO DI ATTIVITA' FINANZIARIE per MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI

Concessione crediti di

breve termine

Concessione crediti di

medio-lungo termine

MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATI

Tributi in conto capitale a carico

dell'ente

Investimenti fissi lordi

Contributi agli investimenti

Altre spese in conto capitale

TotaleSPESE IN CONTO

CAPITALE

Acquisizioni di attività

finanziarie

Altre spese per incremento di

attività finanziarie

Totale SPESE PER INCREMENTO DI

ATTIVITA' FINANZIARIE

Altri trasferimenti in conto capitale

Page 56: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

PROSPETTO DELLE SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI per MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGREGATI

Data stampa

COMUNE DI MELFI

SEZIONE OPERATIVA: 3.4

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

02 0,00 177.394,46 0,00 404.894,46

0,00 177.394,46 0,00 404.894,46

MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATIRimborso di titoli

obbligazionariRimborso prestiti a

breve termine

Rimborso mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine

Rimborso di altre forme di indebitamento

Totale

MISSIONE 50 - Debito pubblico

Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari

TOTALE MISSIONE 50 - Debito pubblico

227.500,00

227.500,00

Page 57: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Data stampa

COMUNE DI MELFISEZIONE OPERATIVA: 4.1 PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016-2018

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Page 58: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

SEZIONE OPERATIVA: 4.1 PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016-2018QUADRO DELLE RISORSE DISPONIBILI

COMUNE DI MELFI

Data stampa

PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE

Disponibilità finanziaria

Anno 2016Disponibilità finanziaria

Anno 2017 Disponibilità finanziaria

Anno 2018TOTALE

Accantonamento effettuato nel 2016 di cui all'art. 12, comma 1 del DPR 207/2010

17.170.000,00 17.010.000,00 41.832.000,007.652.000,00

6.180.000,00 2.200.000,00 14.430.018,206.050.018,20

1.100.000,00 300.000,00 3.700.000,002.300.000,00

0,00 0,00 0,000,00

0,00 0,00 1.900.000,001.900.000,00

0,00 0,00 0,000,00

0,00

24.450.000,00 19.510.000,00 61.862.018,2017.902.018,20

Tipologia risorse

Entrate avente destinazione vincolata per legge

Entrate acquisite mediante contrazione di mutuo

Entrate acquisite mediante apporti di capitale privato

Trasferimenti di immobili D.Lgs. 16/2006 art. 53 c. 6-7

Stanziamenti di bilancio

Altro

TOTALE

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Ufficio Stazione appaltante: Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

SEZIONE OPERATIVA: 4.1 PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016-2018QUADRO DELLE SPESE PREVISTE NEL TRIENNIO

COMUNE DI MELFI

Data stampa

Anno 2016 Anno 2018Codice TOTALEDescrizione lavoriCategoria lavori Tipologia

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

100.000,00 0,00 350.000,00250.000,00

100.000,00 0,00 100.000,000,00

200.000,00 0,00 200.000,000,00

200.000,00 0,00 200.000,000,00

0,00 0,00 300.000,00300.000,00

0,00 0,00 300.000,00300.000,00

150.000,00 0,00 350.000,00200.000,00

1.000.000,00 0,00 1.500.000,00500.000,00

0,00 0,00 400.000,00400.000,00

0,00 0,00 250.000,00250.000,00

5.000.000,00 5.000.000,00 11.500.000,001.500.000,00

1.500.000,00 1.500.000,00 3.000.000,000,00

0,00 0,00 220.000,00220.000,00

100.000,00 0,00 320.000,00220.000,00

120.000,00 110.000,00 330.000,00100.000,00

100.000,00 0,00 100.000,000,00

100.000,00 100.000,00 300.000,00100.000,00

0,00 0,00 5.000.018,205.000.018,20

0,00 0,00 650.000,00650.000,00

100.000,00 100.000,00 300.000,00100.000,00

1.000.000,00 0,00 1.600.000,00600.000,00

100.000,00 0,00 280.000,00180.000,00

450.000,00 450.000,00 1.000.000,00100.000,00

100.000,00 0,00 300.000,00200.000,00

0,00 0,00 1.000.000,001.000.000,00

300.000,00 100.000,00 550.000,00150.000,00

100.000,00 100.000,00 300.000,00100.000,00

Adeguamento sismico asilo ex ONMI

Pannelli fotovoltaici Asilo Bicocca

Impianto pannelli fotovoltaici Scuola elementare "Cappuccini

Impianto pannelli fotovoltaici Scuola media "Ferrara"

Impianto pannelli fotovoltaici Scuola media "Berardi"

Risparmio e recupero energetico Piscina + pannelli fotov. Tr

Impianto produzione fotovoltaico e opere risparmio e recuper Palazzetto dello Sport

Sottopasso ferroviario Via Foggia-Via Gronchi

Canile (100 Posti)

Riqualificazione Area Porta Calcinaia

Progetto Vulture (Parco archeologico /funivia Melfi-Monticch

Riqualificazione centro storico

Completamento Urbanizzazione CN3 CN4 CN5- Lotto funzionale Via Pertini da civico 1 al 21

Snodo Bagnitello

Recupero viabilità rurali

Riqualificazione e completamento verde pubblico

Riqualificazione frazioni

Riq. urbana alloggi - r.ne casette "Porta Troiana"-scuola "F.S. Nitti"

Adeguamento sismico scuola "Ferrara"

Recupero antico Palazzo di Città e Sistemaz. Parcheggio Scuola S.Teodoro

Completamento riqualificazione Sant'Abruzzese

Ristrutturazioni e riqualificazioni urbanistiche centro abitato

Campo di calcio per allenamenti e campionati minori

Completamento viabilità Scuola Berardi e riqualificazione quartiere Via Lopinto

Realizzazione Tensostruttura

Urbanizzazione CN1

Riqualificazione traverse viale Savoia

Anno 2017

Edilizia scolastica Ristrutturazione

Edilizia scolastica Ristrutturazione

Edilizia scolastica Ristrutturazione

Edilizia scolastica Ristrutturazione

Edilizia scolastica Ristrutturazione

Sport e spettacolo Ristrutturazione

Sport e spettacolo Ristrutturazione

Stradali e opere di urbanizzazione

Nuova costruzione

Edilizia sanitaria Nuova costruzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Restauro

Altre opere pubbliche Nuova costruzione

Altre opere pubbliche Recupero

Stradali e opere di urbanizzazione

Nuova costruzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Nuova costruzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Recupero

Parchi e manutenzione verde pubblico

Manutenzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Manutenzione

Edilizia abitativa Ristrutturazione

Edilizia scolastica Ristrutturazione

Altre opere pubbliche Recupero

Altre opere pubbliche Recupero

Stradali e opere di urbanizzazione

Ristrutturazione

Sport e spettacolo Nuova costruzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Ristrutturazione

Beni culturali Nuova costruzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Nuova costruzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Ristrutturazione

Page 60: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Ufficio Stazione appaltante: Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

SEZIONE OPERATIVA: 4.1 PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016-2018QUADRO DELLE SPESE PREVISTE NEL TRIENNIO

COMUNE DI MELFI

Data stampa

Anno 2016 Anno 2018Codice TOTALEDescrizione lavoriCategoria lavori Tipologia

28

29

30

31

32

33

34

35

36

39

40

41

42

43

44

45

46

47

48

49

50

51

52

53

54

55

56

100.000,00 100.000,00 300.000,00100.000,00

300.000,00 300.000,00 1.100.000,00500.000,00

150.000,00 0,00 300.000,00150.000,00

200.000,00 0,00 400.000,00200.000,00

1.700.000,00 1.500.000,00 3.300.000,00100.000,00

2.000.000,00 2.550.000,00 4.550.000,000,00

3.500.000,00 3.900.000,00 7.500.000,00100.000,00

0,00 0,00 122.000,00122.000,00

1.000.000,00 0,00 1.000.000,000,00

400.000,00 200.000,00 900.000,00300.000,00

200.000,00 0,00 400.000,00200.000,00

200.000,00 0,00 360.000,00160.000,00

250.000,00 0,00 500.000,00250.000,00

150.000,00 200.000,00 500.000,00150.000,00

100.000,00 0,00 250.000,00150.000,00

250.000,00 0,00 400.000,00150.000,00

0,00 0,00 350.000,00350.000,00

300.000,00 300.000,00 800.000,00200.000,00

150.000,00 0,00 300.000,00150.000,00

0,00 0,00 500.000,00500.000,00

0,00 0,00 150.000,00150.000,00

0,00 0,00 100.000,00100.000,00

500.000,00 0,00 870.000,00370.000,00

230.000,00 0,00 330.000,00100.000,00

0,00 0,00 300.000,00300.000,00

800.000,00 2.000.000,00 3.000.000,00200.000,00

1.000.000,00 1.000.000,00 2.150.000,00150.000,00

Riqualificazione percorsi pedonali D1

Manutenzione e riqualificazione organi illuminanti

Manutenzione straordinaria Bosco Frasca

Manutenzione straordinaria Palazzo "Pierro"

Acquisizione e recupero vecchio carcere di via C. di Malta

Collegamento extraurbano Stazione FFSS-Porta Venosina

Restauro Mura Città Storica

Riqualificazione sentieri e recupero pista ciclabile

Mobilità interna della città

Realizzazione acque bianche quartiere Valleverde

Realizzazione acque bianche Sant'Antolino

Realizzazione acque bianche Bicocca

Adeguamento impianti stadio e campi tennis

Realizzazione, ristruttur. e manutenz. impianti sportivi

Riqualificaz.piazza A.Mancini

Manutenzione straordinaria Melfia

Viabilità C/da S.Margherita per chiusura passaggio a livello

Manutenzione straordinaria Viabilità

Manutenzione straordinaria palestra comunale P.zza Campanile

Riqualificazione via V.Emanuele e P.zza Umberto I

Manutenzione straordinaria ex palazzo di giustizia

Manutenzione straordinaria scuola media Berardi

Completamento Urbanizzazione CN3 CN4 CN5- Lotto funzionale V Pertini da civico 21 a seguire

Lavori di completamento Via De Nicola

Opere di urbanizzazione D1

Cittadella dello sport

Realizzazione parcheggi parco Federico II e area Castello

Anno 2017

Stradali e opere di urbanizzazione

Ristrutturazione

Illuminazione pubbica Manutenzione

Parchi e manutenzione verde pubblico

Manutenzione

Altre opere pubbliche Manutenzione

Altre opere pubbliche Recupero

Stradali e opere di urbanizzazione

Nuova costruzione

Altre opere pubbliche Restauro

Stradali e opere di urbanizzazione

Recupero

Stradali e opere di urbanizzazione

Ristrutturazione

Altre opere pubbliche Nuova costruzione

Altre opere pubbliche Nuova costruzione

Altre opere pubbliche Nuova costruzione

Sport e spettacolo Ristrutturazione

Sport e spettacolo Ristrutturazione

Stradali e opere di urbanizzazione

Ristrutturazione

Altre opere pubbliche Manutenzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Nuova costruzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Manutenzione

Sport e spettacolo Manutenzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Ristrutturazione

Altre opere pubbliche Manutenzione

Edilizia scolastica Manutenzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Nuova costruzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Nuova costruzione

Stradali e opere di urbanizzazione

Nuova costruzione

Sport e spettacolo Nuova costruzione

Parcheggi Nuova costruzione

Page 61: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Ufficio Stazione appaltante: Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

SEZIONE OPERATIVA: 4.1 PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016-2018QUADRO DELLE SPESE PREVISTE NEL TRIENNIO

COMUNE DI MELFI

Data stampa

Anno 2016 Anno 2018Codice TOTALEDescrizione lavoriCategoria lavori Tipologia

57

24.300.000,00 19.510.000,00 61.502.018,2017.692.018,20

24.300.000,00 19.510.000,00 61.502.018,2017.692.018,20

0,00 0,00 70.000,0070.000,00Riqualificaz. e ristruttur.complesso sportivo Foggiano Melfi

TOTALE Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

TOTALE COMPLESSIVO

Anno 2017

Sport e spettacolo Ristrutturazione

Page 62: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Missione: Servizi istituzionali, generali e di gestione

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

COMUNE DI MELFI

Data stampa

Importo annualità

Importo totale intervento

Codice Descrizione lavoriResponsabile procedimento

Ufficio Stazione Appaltante

Anno inizio lavori

CUP CPV

20

31

32

50

2

3

4

5

19

51

25

34

6

7

23

42

43

48

55

550.000,00

1.050.000,00

1.100.000,00

100.000,00 2016

200.000,00 2016

100.000,00 2016

150.000,00 2016

0,00 2017

0,00 2017

0,00 2017

300.000,00 2016

650.000,00 2016

100.000,00 2016

1.000.000,00 2016

100.000,00 2016

300.000,00 2016

200.000,00 2016

100.000,00 2016

250.000,00 2016

150.000,00 2016

150.000,00 2016

200.000,00 2016

Anno fine

lavori

SEZIONE OPERATIVA: 4.1 PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016-2018ELENCO ANNUALE 2016

Recupero antico Palazzo di Città e Sistemaz. Parcheggio Scuola S.Teodoro

Ramunno

Manutenzione straordinaria Palazzo "Pierro" Ramunno

Acquisizione e recupero vecchio carcere di via C. di Malta Ramunno

Manutenzione straordinaria ex palazzo di giustizia Ramunno

TOTALE Servizi istituzionali, generali e di gestione

Pannelli fotovoltaici Asilo Bicocca Ramunno

Impianto pannelli fotovoltaici Scuola elementare "Cappuccini

Ramunno

Impianto pannelli fotovoltaici Scuola media "Ferrara" Ramunno

Impianto pannelli fotovoltaici Scuola media "Berardi" Ramunno

Adeguamento sismico scuola "Ferrara" Ramunno

Manutenzione straordinaria scuola media Berardi Ramunno

TOTALE Istruzione e diritto allo studio

Realizzazione Tensostruttura Ramunno

Restauro Mura Città Storica Ramunno

TOTALE Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

Risparmio e recupero energetico Piscina + pannelli fotov. Tr

Ramunno

Impianto produzione fotovoltaico e opere risparmio e recuper Palazzetto dello Sport

Ramunno

Campo di calcio per allenamenti e campionati minori Ramunno

Adeguamento impianti stadio e campi tennis Ramunno

Realizzazione, ristruttur. e manutenz. impianti sportivi Ramunno

Manutenzione straordinaria palestra comunale P.zza Campanile

Ramunno

Cittadella dello sport Ramunno

4.150.000,00

1.550.000,00

8.500.000,00

300.000,00

400.000,00

3.300.000,00

150.000,00

100.000,00

200.000,00

200.000,00

300.000,00

650.000,00

100.000,00

1.000.000,00

7.500.000,00

300.000,00

350.000,00

1.000.000,00

500.000,00

500.000,00

300.000,00

3.000.000,00

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Page 63: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Missione: Politiche giovanili, sport e tempo libero

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

COMUNE DI MELFI

Data stampa

Importo annualità

Importo totale intervento

Codice Descrizione lavoriResponsabile procedimento

Ufficio Stazione Appaltante

Anno inizio lavori

CUP CPV

57

11

10

12

13

17

18

21

22

26

44

52

54

16

30

39

40

41

45

1.420.000,00

1.500.000,00

7.320.018,20

70.000,00 2016

1.500.000,00 2016

250.000,00 2016

0,00 2017

220.000,00 2017

100.000,00 2016

5.000.018,20 2016

600.000,00 2016

180.000,00 2016

150.000,00 2016

150.000,00 2016

370.000,00 2016 2017

300.000,00 2016

0,00 2017

150.000,00 2016

300.000,00 2016

200.000,00 2016

160.000,00 2016

150.000,00 2016

Anno fine

lavori

SEZIONE OPERATIVA: 4.1 PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016-2018ELENCO ANNUALE 2016

Riqualificaz. e ristruttur.complesso sportivo Foggiano Melfi Ramunno

TOTALE Politiche giovanili, sport e tempo libero

Progetto Vulture (Parco archeologico /funivia Melfi-Monticch

Ramunno

TOTALE Turismo

Riqualificazione Area Porta Calcinaia Ramunno

Riqualificazione centro storico Ramunno

Completamento Urbanizzazione CN3 CN4 CN5- Lotto funzionale Via Pertini da civico 1 al 21

Ramunno

Riqualificazione frazioni Ramunno

Riq. urbana alloggi - r.ne casette "Porta Troiana"-scuola "F.S. Nitti"

Ramunno

Completamento riqualificazione Sant'Abruzzese Ramunno

Ristrutturazioni e riqualificazioni urbanistiche centro abitato

Ramunno

Urbanizzazione CN1 Ramunno

Riqualificaz.piazza A.Mancini Ramunno

Completamento Urbanizzazione CN3 CN4 CN5- Lotto funzionale V Pertini da civico 21 a seguire

Ramunno Donato

Opere di urbanizzazione D1 Ramunno

TOTALE Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Riqualificazione e completamento verde pubblico Ramunno

Manutenzione straordinaria Bosco Frasca Ramunno

Realizzazione acque bianche quartiere Valleverde Ramunno

Realizzazione acque bianche Sant'Antolino Ramunno

Realizzazione acque bianche Bicocca Ramunno

Manutenzione straordinaria Melfia Ramunno

6.020.000,00

11.500.000,00

12.620.018,20

70.000,00

11.500.000,00

250.000,00

3.000.000,00

220.000,00

300.000,00

5.000.018,20

1.600.000,00

280.000,00

550.000,00

250.000,00

870.000,00

300.000,00

100.000,00

300.000,00

900.000,00

400.000,00

360.000,00

400.000,00

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Page 64: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Missione: Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

COMUNE DI MELFI

Data stampa

Importo annualità

Importo totale intervento

Codice Descrizione lavoriResponsabile procedimento

Ufficio Stazione Appaltante

Anno inizio lavori

CUP CPV

960.000,00

3.142.000,00

250.000,00

400.000,00

17.692.018,20

8

14

15

24

27

28

29

33

35

36

46

47

49

53

56

1

9

500.000,00 2016

220.000,00 2016

100.000,00 2017

200.000,00 2016

100.000,00 2016

100.000,00 2016

500.000,00 2016

0,00 2017

122.000,00 2016

0,00 2017

350.000,00 2016

200.000,00 2016

500.000,00 2016

100.000,00 2016 2017

150.000,00 2016

250.000,00 2016

400.000,00 2016

Anno fine

lavori

SEZIONE OPERATIVA: 4.1 PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016-2018ELENCO ANNUALE 2016

TOTALE Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

Sottopasso ferroviario Via Foggia-Via Gronchi Ramunno

Snodo Bagnitello Ramunno

Recupero viabilità rurali Ramunno

Completamento viabilità Scuola Berardi e riqualificazione quartiere Via Lopinto

Ramunno

Riqualificazione traverse viale Savoia Ramunno

Riqualificazione percorsi pedonali D1 Ramunno

Manutenzione e riqualificazione organi illuminanti Ramunno

Collegamento extraurbano Stazione FFSS-Porta Venosina Ramunno

Riqualificazione sentieri e recupero pista ciclabile Ramunno

Mobilità interna della città Ramunno

Viabilità C/da S.Margherita per chiusura passaggio a livello Ramunno

Manutenzione straordinaria Viabilità Ramunno

Riqualificazione via V.Emanuele e P.zza Umberto I Ramunno

Lavori di completamento Via De Nicola Ramunno Donato

Realizzazione parcheggi parco Federico II e area Castello Ramunno

TOTALE Trasporti e diritto alla mobilità

Adeguamento sismico asilo ex ONMI Ramunno

TOTALE Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

Canile (100 Posti) Ramunno

TOTALE Tutela della salute

TOTALE COMPLESSIVO

2.460.000,00

13.952.000,00

350.000,00

400.000,00

61.502.018,20

1.500.000,00

320.000,00

330.000,00

300.000,00

300.000,00

300.000,00

1.100.000,00

4.550.000,00

122.000,00

1.000.000,00

350.000,00

800.000,00

500.000,00

330.000,00

2.150.000,00

350.000,00

400.000,00

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Area Infrastrutture Mobilità ed Ambiente

Page 65: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE · 2017. 3. 23. · 2.3 Fonti di finanziamento 2.1 Situazione finanziaria dell'ente ... dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per

Data stampa

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

SEZIONE OPERATIVA: 4.2 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE

2003

2008

2010

2006

2006

2006

2006

2007

2009

2009

2010

2010

2010

2010

2008

2011

2011

2011

2011

2011

2011

2011

2012

2012

2012

2013

2013

2013

2013

2013

2013

2013

2015

2015

Codice Missione/

Programma

Anno di impegno

fondi TotaleFonti di finanziamento

Già liquidato

Importo

516.456,90

200.000,00

95.544,53

3.150.000,00

500.000,00

2.500.000,00

1.549.650,35

1.504.455,60

5.650.000,00

224.126,87

6.000.000,00

2.610.031,83

150.000,00

170.000,00

335.000,00

190.000,00

250.000,00

240.000,00

160.000,00

60.000,00

10.000,00

100.000,00

300.000,00

138.000,00

545.714,75

198.445,65

150.000,00

1.000.000,00

100.000,00

120.000,00

150.000,00

100.000,00

143.822,33

650.000,00

URBANIZZAZIONE CN2

ADEGUAMENTO ANTISISMICO EDIFICIO NITTI

ADEGUAMENTO NORME SICUREZZA EDIFICIO SCOLASTICO NITTI

RIQUALIFICAZIONE QUARTIERE S.ABRUZZESE

AMMODERNAMENTO PISCINA COMUNALE

VIABILITA' ACCESSO CITTA'

COSTRUZIONE ACQUEDOTTO RURALE C.DA BICOCCA

ADEGUAMENTO ANTISISMICO EDIFICIO SCOLASTICO NITTI

CAMPUS DI RICERCA ED ALTA FORMAZIONE SATA

RIQUALIFICAZIONE PIAZZETTA SAN LORENZO

REALIZZAZIONE LABORATORI SPECIALISTICI, STRUTTURE ED IMPIAN

RIQUALIFICAZIONE URB. PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE

RIQUALIFICAZIONE AREA MONTE VULTURE

RIQUALIFICAZIONE PIAZZETTE VALLEVERDE

RIQUALIFICAZIONE AREA S.ABRUZZESE - INTEGRAZIONE IMPEGNO

MESSA IN SICUREZZA EDIFICIO NITTI

MESSA IN SICUREZZA EDIFICIO CAPPUCCINI

MESSA IN SICUREZZA EDIFICIO SCOLASTICO FOGGIANO

COLLEGAMENTO VIARIO ZONA D1 VIA FOGGIA

COMPLETAMENTO CANILE

MANUTENZIONE BOSCO FRASCA

RIQUALIFICAZIONE CENTRO STORICO

RIQUALIFICAZIONE PIAZZA MICHELE MANCINI

MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIA DE NICOLA - ZONA CN3 4 E 5

URBANIZZAZIONE PRIMARIA ZONA CN3 4 E 5

MANUT.STRADA COMUNALE ACCOVATURA

AMPLIAMENTO SCUOLA MATERNA BICOCCA

COMPLETAMENTO CIMITERO

PERCORSI PEDONALI DI

RIQUALIFICAZIONE URBANA FRAZIONI

RIQUALIFICAZIONE CENTRO STORICO

URBANIZZAZIONE ZONE PERIFERICHE

VALORIZAZIONE AREE BOSCATE MONTE VULTURE

ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLA MEDIA FERRARA

452.864,4409.01

178.354,0009.02

82.714,0204.05

1.987.394,3209.01

429.569,6006.01

1.089.416,2508.01

1.410.390,8909.04

1.400.801,5404.02

5.550.949,4412.06

147.253,6709.01

1.187.929,5012.06

0,0009.01

0,0009.06

167.278,0009.01

0,0009.01

185.425,0504.02

130.638,8604.02

121.915,9304.02

0,0008.01

0,0010.02

1.999,9601.05

61.249,7909.01

0,0009.01

85.693,9009.01

15.491,8509.01

8.233,6808.01

27.219,2004.01

0,0010.05

0,0008.01

0,0009.01

0,0009.01

85.967,0809.01

0,0009.05

0,0004.02

MUTUO CASSA DD.PP.

LEGGE 219/81

MUTUO A CARICO STATO

DEL.CONSIGLIO REG/LE 27/05

PRESTITO OBBLIGAZ.

PRESTITO OBBLIGAZ.

MINIST.INFR. E TRASP

MINISTERO INFRASTRUT POR 2000-06 ; AVANZO

FINANZ.REG/LE

AFFRANCAZIONE CENSI

FINANZ.REG/LE

REGIONE BASILICATA

AVANZO AMM/NE

AVANZO AMM/NE

AVANZO AMM/NE

MIN. INFRASTRUTTURE

MIN.INFRASTRUTTURE

MIN. INFRASTRUTTURE

AVANZO AMM/NE

AVANZO AMM/NE

INTROITI AFFRANCAZ. CENSI

LEGGE 10/77

AVANZO AMM.NE

LEGGE 10/77

AVANZO AMM.NE

FINANZ.REG/LE AVANZO AMM.NE

AVANZO AMM.NE

PROGETTO DI FINANZA

LEGGE 10/77

LEGGE 10/77

LEGGE 10/77

AVANZO AMM.NE

FINANZ.REGIONALE E AVANZO AMM.NE

FINANZ.REGIONALE

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SEZIONE OPERATIVA: 4.3 ACCANTONAMENTO AL FONDO SVALUTAZIONE CREDITICOMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018 Data stampa

% di stanziamento accantonato al fondo

nel rispetto del principio contabile

applicato 3.3

1010100 8.003.230,08

0,00

8.003.230,08 10,02 %

1030100 2.894.438,00 -

1000000 10.897.668,08

2010100 1.517.117,08 -

2010500 0,00 -

0,00 -

0,00 %

2000000 1.517.117,08

3010000 1.068.600,00 %

3020000 61.000,00 %

3030000 18.943,76 %

3040000 0,00 %

3050000 257.508,61 %

3000000 1.406.052,37

4010000 0,00 %

4020000 8.114.171,44 -

8.114.171,44 -

0,00 -

0,00 %

4030000 1.879.476,17 -

0,00 -

0,00 -

1.879.476,17 %

4040000 50.000,00 %

4050000 900.000,00 %

4000000 10.943.647,61

5020000 0,00 %

5040000 0,00 %

5000000 0,00

24.764.485,14

13.820.837,53

10.943.647,61

DENOMINAZIONEStanziamenti di

bilancio

Accantonamento effettivo di

bilancio

TipologiaAccantonamento

obbligatorio al fondo

Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa

Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati

di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile 3.7

Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati non accertati per cassa

Tipologia 301: Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali

TOTALE TITOLO 1

Trasferimenti correnti

Tipologia 101: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche

Tipologia 105: Trasferimenti correnti dall'Unione Europea e dal Resto del Mondo

Trasferimenti correnti dall'Unione Europea

Trasferimenti correnti dal Resto del Mondo

TOTALE TITOLO 2

Entrate extratributarie

Tipologia 100: Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni

Tipologia 200: Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti

Tipologia 300: Interessi attivi

Tipologia 400: Altre entrate da redditi da capitale

Tipologia 500: Rimborsi e altre entrate correnti

TOTALE TITOLO 3

Entrate in conto capitale

Tipologia 100: Tributi in conto capitale

Tipologia 200: Contributi agli investimenti

Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche

Contributi agli investimenti da UE

Tipologia 200: Contributi agli investimenti al netto dei contributi da PA e da UE

Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale

Trasferimenti in conto capitale da amministrazioni pubbliche

Trasferimenti in conto capitale da UE

Tipologia 300: Trasferimenti in conto capitale al netto dei trasferimenti da PA e da UE

Tipologia 400: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali

Tipologia 500: Altre entrate in conto capitale

TOTALE TITOLO 4

Entrate da riduzione di attività finanziarie

Tipologia 200: Riscossione crediti di breve termine

Tipologia 400: Altre entrate per riduzione di attività finanziarie

TOTALE TITOLO 5

TOTALE GENERALE

di cui FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' DI PARTE CORRENTE

di cui FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' IN C/CAPITALE

801.931,79 432.514,00

0,00 0,00

801.931,79 432.514,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00

0,00 0,00

0,00

0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

801.931,79 432.514,00

801.931,79 432.514,00

0,00 0,00

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Data stampa

COMUNE DI MELFI

Documento Unico di Programmazione 2016-2018

Valutazioni finali

La programmazione del triennio 2016/2018 discende dalle linee programmatiche di mandato del Sindaco Livio Valvano come approvate dal Consiglio Comunale con Delibera n.

15 del 02/08/2011 e risente della nuova configurazione di bilancio che non consnete una completa coerenza con quanto impostato alla luce dei vecchi schemi del D.Lgs.77/1995- La programmazione prosegue in una fase economica ancora difficile sul piano internazionale e anche, di riflesso, sulla finanza locale. I vincoli di finanza pubblica e il patto di stabilità europeo hanno ricadute anche sull’ulteriore modificazione del quadro normativo, soprattutto in materia di tributi locali.

L’introduzione del pacchetto “IUC” (imposta municipale propria) con ulteriori modificazioni all’IMU e, soprattutto, con l’introduzione dei due nuovi tributi TARI e TASI e le connesse implicazioni sulla ripartizione del fondo di solidarietà comunale alimenta ulteriore incertezza, come purtroppo ormai sta avvenendo da qualche anno.

Va comunque segnalato che ai tagli nei trasferimenti non corrispondono altre compensazioni, neanche sulle imposte erariali, costringendo gli enti locali in genere a un aumento della pressione tributaria complessiva sul cittadino, per garantire le coperture di servizi essenziali.

Ciononostante, l’Amministrazione intende contenere al massimo questo effetto agendo anche sulla leva di tagli selettivi alla spesa corrente e tenendo il più basso possibile il carico tributario, a partire dalle famiglie e le piccole e medie imprese commerciali e artigianali.

L'opera di aggiustamento degli anni passati consente di non appesantire in questa programmazione l'onere a carico dei contribuenti.

Prosegue una serie di scelte amministrative particolarmente incisive come l’esenzione pressoché totale dalla TASI, il dimezzamento dell’IMU per artigiani e commercianti, la riduzione al minimo dell’IMU per i proprietari che mettono alloggi a disposizione di nuovi residenti correlati alle assunzioni nell’area industriale, la promozione di contratti di locazione a canone concordato (che accedono alla “cedolare secca” minima del 10%), l’ottimizzazione del ciclo dei rifiuti con riduzione della TARI, tra le più basse della

Basilicata, gli incentivi finanziari per i nuovi residenti (fino a 250 euro/mese), il bando di sostegno alle attività produttive del centro storico, gli incentivi finanziari in materia ambientale per la microraccolta dei rifiuti speciali, la rimozione dell’amianto, l’efficientamento energetico degli edifici.