Documento Programmatico del Consiglio della classe III G...1 a.s.2020/2021 Documento Programmatico...
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1
a.s.2020/2021
Documento Programmatico
del Consiglio della classe III G
a cura del Coordinatore: Prof.ssa Vagnoli Giorgia
Composizione del Consiglio
Docente Materia
Rita Nigri (Italiano, Latino)
Sonia C. Pisani (Inglese)
M.Natalia Bardi (Scienze umane, filosofia)
Marino Abbatelli (Matematica, fisica )
Giorgia Vagnoli (Scienze motorie)
Francesca Cidda (Storia)
Alessandro Dello Schiavo ( Storia dell’Arte) Marco Reschini ( IRC ) Gerardo Rampino ( Scienze Naturali ) Anna Magni ( Sostegno )
PROGRAMMAZIONI INDIVIDUALI
2
Programmazione Italiano/Latino - a.s. 2020/2021
Prof.ssa Rita Nigri
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Obiettivi di apprendimento
Gli obiettivi da perseguire nel II biennio si pongono in linea di continuità con quelli raggiunti nel
biennio, rispetto ai quali si caratterizzano per i livelli di maggiore complessità e di più ampia
articolazione riguardo sia allo sviluppo delle capacità sia all'acquisizione delle conoscenze.
L'indicazione dei traguardi va riferita alla conclusione del percorso. Il loro raggiungimento sarà
graduale, attraverso il variare dei contenuti trattati e delle attività didattiche proposte.
Le mutate condizioni della didattica impongono un ripensamento, ma non un sovvertimento, della
programmazione: rispetto a una predominanza dei contenuti e delle competenze disciplinari, sui quali
tradizionalmente le programmazioni pongono l’accento, si impone forse una rimodulazione che incroci
le conoscenze e le competenze proprie delle discipline con quelle trasversali e quelle di cittadinanza.
Le competenze attese da parte degli studenti si troveranno nell’intersezione tra le competenze
disciplinari e le competenze trasversali.
Più specificatamente:
Conoscenze:
contesto storico, culturale e ideologico dell’età del Medioevo
rapporti fra letteratura e altre espressioni artistiche
autori e testi fondamentali del periodo
caratteristiche della produzione lirica dalle origini a Dante
radici storiche ed evoluzione della lingua italiana
caratteristiche della lirica petrarchesca
caratteristiche della prosa boccaccesca
contesto storico, culturale e ideologico dell’età del Rinascimento
caratteristiche della produzione in prosa e in versi
Competenze:
padroneggiare la lingua italiana, anche nelle forme che assume alle sue origini e
comprenderne gli sviluppi tra Quattrocento e Cinquecento
saper stabilire relazioni tra letteratura e altre espressioni culturali
cogliere la dimensione storica della letteratura
riconoscere continuità e fratture tra letteratura italiana e altre letterature europee
utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del testo poetico
orientarsi fra testi e autori fondamentali
cogliere il legame tra le poetiche degli autori e i mutamenti storico-culturali
Competenze trasversali di cittadinanza attiva:
Imparare ad imparare
Progettare
Comunicare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile (autoregolazione dell’apprendimento: obiettivi,
metodo, tempi, spazi, autocorrezione e autovalutazione)
3
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l’informazione
Competenze digitali (competenze digitali e la competenza informativa-information literacy):
Partecipare correttamente ad una videolezione rispettando la Netiquette.
Partecipare ad una classe virtuale.
Gestire una propria casella di posta.
Produrre e consegnare compiti in formato digitale.
Creare e condividere documenti.
Identificare, individuare, valutare, organizzare, utilizzare e comunicare le informazioni.
Imparare a ricercare le fonti più attendibili in particolare digitali e/o sul Web, abituandosi a
documentarne sistematicamente l’utilizzo attraverso citazioni
Per la produzione scritta:
consolidamento della capacità di produrre testi argomentativi (tipologia "D" dell'esame di
stato).
avviamento alla produzione di analisi testuali (di testi sia in poesia che in prosa) formalmente
corretti, coerenti e coesi (tipologia "A" dell'esame di stato).
Obiettivi affettivi motivazionali
Sostenere il processo di formazione dell’identità personale e culturale;
Stimolare la capacità di offrire risposte critiche alla molteplici sollecitazioni dall’esterno;
Mantenimento dello standard di motivazione e impegno;
Autovalutazione degli allievi, perché gli alunni giungano alla consapevolezza della necessità
di avviare un recupero tempestivo ed efficace;
Autocorrezione e avvio di quelle condizioni necessarie al recupero delle conoscenze e
competenze relative ai livelli inferiori.
Obiettivi relazionali
Sviluppare negli alunni la capacità di relazionarsi in una prospettiva di dialogo secondo i
principi della convivenza democratica;
Promuovere l’integrazione delle diversità nel rispetto degli altri.
Contenuti
Dalle origini al Quattrocento: quadro storico e culturale
Il Duecento
o L’epoca e le idee:
La letteratura cortese-cavalleresca:
o La poesia cortese provenzale: cenni
o La poesia religiosa: cenni
o La scuola siciliana
o La poesia siculo toscana
Il Trecento:
o Il Dolce Stil Novo e la società comunale
o La poesia comico-realistica
4
o Dante Alighieri
o Francesco Petrarca
o Giovanni Boccaccio
Il Quattrocento:
Il Cinquecento
o Ludovico Ariosto
o Torquato Tasso
o Niccolò Machiavelli
o Francesco Guicciardini
Dante Alighieri, La Divina Commedia, lettura e analisi di Inferno, canti I-III-V- VI-XIII-
XXVI-XXXIII
E’ prevista una attività laboratoriale di scrittura, che verterà sulla tipologia “analisi del testo”
Lettura autonoma di opere di narrativa contemporanea o del passato che siano in linea con il
programma e/o con gli interessi degli alunni.
Strumenti e materiali:
o Libro di testo
o Power point
o Materiale online
o Videolezioni fornite da web: Lesson plan da RAI (Scuola, Cultura, Play), Vimeo, YouTube;
o Videolezioni fornite dalle classi editrici: Pearson, Mondadori, Giunti T.V.P., Zanichelli
Metodologia
L’organizzazione della didattica verterà sulla centralità del testo e quindi sulla lettura diretta di una
scelta antologica che consenta di cogliere gli aspetti più significativi dell’opera e che consentano di
correlarla al sistema letterario e al contesto culturale.
Si procederà essenzialmente attraverso un percorso che privilegi l’aspetto del rapporto tra intellettuale e
potere e tra generi letterari.
Accanto alle forme tradizionali della lezione frontale e della lezione partecipata si possono prevedere
forme alternative come l’utilizzo di sussidi audiovisivi oppure di software didattici:
o Registro Elettronico: Collabora
o GSuite: Classroom, Meet
o Apprendimento cooperativo tramite scrittura ed elaborazione di documenti condivisi, attività
di commento a post ed articoli sulle bacheche delle classi virtuali.
o Videolezioni registrate dai docenti o fornite dal web e dalle case editrici, da fruire in modalità
sincrona o asincrona, corredate di domande, quiz, test o spunti di riflessione.
o Presentazione in videolezione di prodotti degli studenti elaborati in gruppo o
individualmente; colloqui via Meet
o Videolezioni registrate dai docenti o fornite dal web e dalle case editrici, da fruire in modalità
sincrona o asincrona, corredate di domande, quiz, test o spunti di riflessione.
Nel caso di ricorso alla Didattica Digitale Integrata il riferimento è al Regolamento della DDI approvato
dal Collegio dei Docenti nella seduta del 1 settembre 2020.
5
Verifica e valutazione
Verifica orale (formativa e sommativa):
o Colloqui
o Interrogazione lunga
o Interrogazione breve
o Discussioni collettive
o Test a risposta aperta o chiusa
o Apprendimento cooperativo tramite scrittura ed elaborazione di documenti condivisi,
attività di commento a post ed articoli sulle bacheche delle classi virtuali.
o Presentazione in videolezione di prodotti degli studenti elaborati in gruppo o
individualmente; colloqui via Meet.
Verifica scritta (in itinere e sommativa):
o Tutte le tipologie comprese nella prima prova del nuovo esame di Stato
o Relazioni - Recensioni
o Compiti “a convenienza”
Criteri di valutazione:
o Progresso rispetto ai livelli iniziali
o Conoscenza dei contenuti
o Comprensione del testo
o Rielaborazione autonoma delle conoscenze
o Capacità di cogliere elementi essenziali di una lettura compiuta
o Capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione scritta e orale
o Accettazione delle regole del lavoro in classe e alla vita scolastica in generale, con
particolare riguardo alla regolarità della frequenza
o Diligenza e puntualità nell’esecuzione dei lavori
o Impegno e partecipazione
Obiettivi minimi per le terze classi
1. Letteratura
a. Conoscenza essenziale del percorso storico-letterario
b. Acquisizione del linguaggio specifico relativo al fenomeno letterario
2. Produzione scritta
a. Produzione semplice ma corretta delle varie tipologie di testo presenti nella prima prova
dell’esame di Stato
b. Collegare i dati studiati e ragionare su di essi senza errori ortografici e morfosintattici
gravi, usando un linguaggio chiaro e con una ordinata strutturazione logica del discorso
3. Esposizione orale
a. Coerenza logica nell’esposizione
b. Utilizzo pertinente del lessico specifico
c. Sa ascoltare, talora intervenire nel dialogo e nella discussione, formulare e rispondere a
domande scritte e orali, usando un linguaggio chiaro
Contenuti essenziali per le terze classi
6
a. Dante
b. Petrarca
c. Boccaccio
d. Fondamenti della civiltà umanistico-rinascimentale
e. Epica cavalleresca (Ariosto)
f. Machiavelli
g. Guicciardini
Strategie di intervento per il recupero
Si prevedono forme di intervento in itinere mediante:
percorsi individualizzati, esercitazioni frequenti e diversificate, apprendimento cooperativo,
classe capovolta;
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PROVA SCRITTA DI ITALIANO – secondo biennio
TIPOLOGIA A
MACROINDICAT
ORI
INDICATORI DESCRITTORI MISUR
ATORI
Competenze
linguistiche
● Ortografia
● Punteggiatura
● Morfosintassi
● Proprietà lessicale
Elaborato corretto, esposizione varia, lessico chiaro e
appropriato
5
Sporadici errori, esposizione chiara, lessico complessivamente
appropriato
4
Alcuni errori, elaborato abbastanza scorrevole, lessico talvolta
ripetitivo
3
Molti errori, esposizione poco scorrevole, lessico talvolta non
appropriato
2
Gravi e diffusi errori, esposizione confusa, vocabolario
generico e non appropriato
1
Elaborato non svolto 0.5
Organicità
Struttura dell’elaborato in
termini di
consequenzialità logica
Elaborato organico e coerente in tutti i passaggi 4
Elaborato nel complesso organico 3
Elaborato parzialmente organico 2
Elaborato disorganico 1
Elaborato non svolto 0.5
Comprensione Comprensione nel
rispetto delle linee guida
Comprensione chiara ed efficace nel rispetto di tutte le
consegne
4
Comprensione generica nel rispetto di tutte le consegne 3
Comprensione parziale e/o rispetto di alcune delle consegne 2
Comprensione incompleta e imprecisa 1
Elaborato non svolto 0.5
Analisi
Analisi del testo nel
rispetto delle linee guida
Analisi testuale completa ed approfondita, nel rispetto di tutte
le consegne
4
Analisi testuale completa, ma generica in alcuni passaggi 3
Analisi testuale incompleta in cui manca la trattazione di
alcuni punti delle consegne
2
Analisi testuale incompleta in cui manca la trattazione di più
punti delle consegne o in cui la trattazione è errata
1
Elaborato non svolto 0.5
Approfondimento
Contestualizzazione del
brano proposto e
collegamento con altri
testi e/o altri autori, nel
rispetto delle consegne
Contestualizzazione ampia, collegamenti sempre pertinenti 3
Contestualizzazione sintetica, collegamenti generici 2
Contestualizzazione parziale; collegamenti non pertinenti o
non sufficientemente motivati
1
Elaborato non svolto 0
Totale (max 20)
7
Voto (Totale/2)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PROVA SCRITTA DI ITALIANO – secondo biennio
TIPOLOGIA B
MACROINDICATO
RI
INDICATORI DESCRITTORI MISUR
ATORI
Competenze
linguistiche
● Ortografia
● Punteggiatura
● Morfosintassi
● Proprietà lessicale
Elaborato corretto, esposizione varia, lessico chiaro e
appropriato
5
Sporadici errori, esposizione chiara, lessico
complessivamente appropriato
4
Alcuni errori, elaborato abbastanza scorrevole, lessico
talvolta ripetitivo
3
Molti errori, esposizione poco scorrevole, lessico talvolta
non appropriato
2
Gravi e diffusi errori, esposizione confusa, vocabolario
generico e non appropriato
1
Elaborato non svolto 0.5
Comprensione e
analisi
Comprensione e
riconoscimento di testi e
argomentazioni
Sintesi chiara e analisi completa e puntuale 5
Sintesi e analisi corrette 4
Sintesi e analisi nel complesso corrette 3
Sintesi e analisi incomplete 2
Sintesi e analisi incomplete e scorrette 1
Elaborato non svolto 0.5
Organicità Struttura dell’elaborato
in termini di
consequenzialità logica
Elaborato organico, coerente ed efficace in tutti i passaggi 5
Elaborato organico in tutti i passaggi 4
Elaborato nel complesso organico 3
Elaborato parzialmente organico 2
Elaborato disorganico 1
Elaborato non svolto 0.5
Originalità Contributi personali, in
termini di conoscenze e
riflessioni critiche
Elaborato arricchito da conoscenze approfondite e
riflessioni personali pertinenti e originali
5
Elaborato arricchito da conoscenze e riflessioni personali
pertinenti
4
Elaborato arricchito da alcune riflessioni e conoscenze
personali pertinenti
3
Elaborato con sporadiche riflessioni o conoscenze
personali
2
Elaborato privo di riflessioni e conoscenze personali o
caratterizzato da riflessioni e conoscenze personali non
pertinenti
1
Elaborato non svolto 0.5
Totale (max 20)
Voto (Totale/2)
8
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PROVA SCRITTA DI ITALIANO – secondo biennio
TIPOLOGIA C
MACROINDICATO
RI
INDICATORI DESCRITTORI MISUR
ATORI
Competenze
linguistiche
● Ortografia
● Punteggiatura
● Morfosintassi
● Proprietà lessicale
Elaborato corretto, esposizione varia, lessico chiaro e
appropriato
5
Sporadici errori, esposizione chiara, lessico
complessivamente appropriato
4
Alcuni errori, elaborato abbastanza scorrevole, lessico
talvolta ripetitivo
3
Molti errori, esposizione poco scorrevole, lessico talvolta non
appropriato
2
Gravi e diffusi errori, esposizione confusa, vocabolario
generico e non appropriato
1
Elaborato non svolto 0.5
Esposizione Aderenza alla traccia e
conoscenza dei
contenuti
Conoscenza esaustiva dei contenuti ed elaborato aderente alla
traccia
5
Conoscenza generica dei contenuti ed elaborato nel
complesso aderente alla traccia
4
Conoscenza parziale dei contenuti o elaborato parzialmente
aderente alla traccia
3
Conoscenza parziale dei contenuti ed elaborato parzialmente
aderente alla traccia
2
Elaborato disorganico e non aderente alla traccia 1
Elaborato non svolto 0.5
Organicità Struttura dell’elaborato
in termini di
consequenzialità logica
Elaborato organico, coerente ed efficace in tutti i passaggi 5
Elaborato organico in tutti i passaggi 4
Elaborato nel complesso organico 3
Elaborato parzialmente organico 2
Elaborato disorganico 1
Elaborato non svolto 0.5
Originalità
Contributi personali, in
termini di conoscenze e
riflessioni critiche
Elaborato arricchito da conoscenze approfondite e riflessioni
personali pertinenti e originali
5
Elaborato arricchito da conoscenze e riflessioni personali
pertinenti
4
Elaborato arricchito da alcune riflessioni e conoscenze
personali pertinenti
3
Elaborato con sporadiche riflessioni o conoscenze personali 2
Elaborato privo di riflessioni e conoscenze personali o
caratterizzato da riflessioni e conoscenze personali non
pertinenti
1
Elaborato non svolto 0.5
Totale (max 20)
Voto (Totale/2)
9
LINGUA E LETTERATURA LATINA
Finalità didattiche e pedagogiche
In linea generale l’alunno sarà portato ad acquisire:
graduale consapevolezza del ruolo storico della lingua latina che sopravvisse alla civiltà
romana attraversando i secoli come lingua della comunicazione dell’intera Europa;
coscienza della unità della civiltà latina che, anche nella diversità delle culture nazionali, ha
mantenuto sempre uno stretto legame con il mondo antico, in termini di continuità, di
opposizione, di reinterpretazione;
l’accesso diretto alla letteratura e ai testi;
le capacità di analisi della lingua e di interpretazione dei testi scritti, cogliendone
l’originalità e il valore sul piano storico e letterario;
consapevolezza della presenza di forme e generi letterari nelle letterature moderne e della
loro trasformazione.
Obiettivi di apprendimento
Gli obiettivi da perseguire nel II biennio si pongono in linea di continuità con quelli raggiunti nel
biennio, rispetto ai quali si caratterizzano per i livelli di maggiore complessità e di più ampia
articolazione riguardo sia allo sviluppo delle capacità sia all'acquisizione delle conoscenze.
L'indicazione dei traguardi va riferita alla conclusione del percorso. Il loro raggiungimento sarà
graduale, attraverso il variare dei contenuti trattati e delle attività didattiche proposte.
Le mutate condizioni della didattica impongono un ripensamento, ma non un sovvertimento, della
programmazione: rispetto a una predominanza dei contenuti e delle competenze disciplinari, sui quali
tradizionalmente le programmazioni pongono l’accento, si impone forse una rimodulazione che incroci
le conoscenze e le competenze proprie delle discipline con quelle trasversali e quelle di cittadinanza.
Le competenze attese da parte degli studenti si troveranno nell’intersezione tra le competenze
disciplinari e le competenze trasversali.
Più specificatamente:
1. Lingua:
a. consolidamento delle competenze linguistiche acquisite nel corso del primo biennio
b. capacità di riflessione sulle diverse scelte di traduzione attraverso l’attività di traduzione
contrastiva
c. comprendere il contenuto di un testo individuandone l’argomento e le informazioni
principali.
d. saper ricostruire il profilo dell’autore contestualizzandolo nel suo scenario storico-
culturale.
e. individuare gli elementi fondamentali di un testo epico, di un testo storiografico e di un
testo teatrale, di un testo didascalico, di un’orazione e di un’epistola, di un testo poetico
relativamente al genere.
f. leggere, comprendere e tradurre opere in versi e in prosa, servendosi degli strumenti
dell’analisi linguistica, stilistica e retorica.
2. Cultura:
a. capacità di inserire il testo letterario nel suo contesto storico e culturale
b. capacità di cogliere elementi di continuità e di novità rispetto alla tradizione greca
10
c. capacità di cogliere e sviluppare in prospettiva multidisciplinare argomenti e temi emersi
dalle letture in lingua o in traduzione
d. capacità di interpretare il testo letterario utilizzando gli strumenti dell’analisi testuale
3. Competenze trasversali di cittadinanza attiva:
a. Imparare ad imparare
b. Progettare
c. Comunicare
d. Collaborare e partecipare
e. Agire in modo autonomo e responsabile (autoregolazione dell’apprendimento: obiettivi,
metodo, tempi, spazi, autocorrezione e autovalutazione)
f. Risolvere problemi
g. Individuare collegamenti e relazioni
h. Acquisire ed interpretare l’informazione
4. Competenze digitali (competenze digitali e la competenza informativa-information literacy):
a. Partecipare correttamente ad una videolezione rispettando la Netiquette.
b. Partecipare ad una classe virtuale.
c. Gestire una propria casella di posta.
d. Produrre e consegnare compiti in formato digitale.
e. Creare e condividere documenti.
f. Identificare, individuare, valutare, organizzare, utilizzare e comunicare le informazioni.
g. Imparare a ricercare le fonti più attendibili in particolare digitali e/o sul Web, abituandosi
a documentarne sistematicamente l’utilizzo attraverso citazioni
Obiettivi affettivi motivazionali
Sostenere il processo di formazione dell’identità personale e culturale;
Stimolare la capacità di offrire risposte critiche alla molteplici sollecitazioni dall’esterno;
Mantenimento dello standard di motivazione e impegno;
Autovalutazione degli allievi, perché gli alunni giungano alla consapevolezza della necessità di
avviare un recupero tempestivo ed efficace;
Autocorrezione e avvio di quelle condizioni necessarie al recupero delle conoscenze e
competenze relative ai livelli inferiori.
Obiettivi relazionali
Sviluppare negli alunni la capacità di relazionarsi in una prospettiva di dialogo secondo i principi
della convivenza democratica.
Contenuti disciplinari
Competenza linguistica:
o consolidamento e relativo approfondimento dell’aspetto linguistico attraverso
l’analisi concreta dei testi;
o traduzione di brani d’autore con riflessione sulla trasposizione da una lingua all’altra.
Storia letteraria:
o Il contesto storico e culturale dalle origini alla conquista del Mediterraneo
11
Le forme preletterarie e la letteratura delle origini
o Plauto
o Ennio
o Catone
o Terenzio
o Pacuvio e Accio
o Lucilio
o Il contesto storico e culturale dall’età dei Gracchi all’età di Cesare
o Lucrezio
o Catullo
o Cicerone
o Cesare
o Sallustio
Tempi
2 ore settimanali.
Metodologia
Metodologia
L’organizzazione della didattica verterà sulla centralità del testo e quindi sulla lettura diretta di una
scelta antologica che consenta di cogliere gli aspetti più significativi dell’opera e che consentano di
correlarla al sistema letterario e al contesto culturale.
Si procederà essenzialmente attraverso un percorso che privilegi l’aspetto del rapporto tra intellettuale e
potere e tra generi letterari.
Accanto alle forme tradizionali della lezione frontale e della lezione partecipata si possono prevedere
forme alternative come l’utilizzo di sussidi audiovisivi oppure di software didattici:
o lezione frontale;
o lettura guidata e autonoma di fonti;
o dibattiti e sintesi;
o Registro Elettronico: Collabora
o GSuite: Classroom, Meet
o Apprendimento cooperativo tramite scrittura ed elaborazione di documenti condivisi, attività di
commento a post ed articoli sulle bacheche delle classi virtuali.
o Videolezioni registrate dai docenti o fornite dal web e dalle case editrici, da fruire in modalità
sincrona o asincrona, corredate di domande, quiz, test o spunti di riflessione.
o Presentazione in videolezione di prodotti degli studenti elaborati in gruppo o individualmente;
colloqui via Meet
o Videolezioni registrate dai docenti o fornite dal web e dalle case editrici, da fruire in modalità
sincrona o asincrona, corredate di domande, quiz, test o spunti di riflessione.
Nel caso di ricorso alla Didattica Digitale Integrata il riferimento è al Regolamento della DDI approvato
dal Collegio dei Docenti nella seduta del 1 settembre 2020.
Strumenti e materiali:
o Libro di testo
o Power point
o Materiale online
12
o Videolezioni fornite da web: Lesson plan da RAI (Scuola, Cultura, Play), Vimeo, YouTube;
o Videolezioni fornite dalle classi editrici: Pearson, Mondadori, Giunti T.V.P., Zanichelli
o libri della biblioteca scolastica;
o saggi critici;
o vocabolari;
o enciclopedie;
o software didattici.
Verifica e valutazione
Verifica orale (formativa e sommativa):
o Colloqui
o Interrogazione lunga
o Interrogazione breve
o Discussioni collettive
o Test a risposta aperta o chiusa
o Apprendimento cooperativo tramite scrittura ed elaborazione di documenti condivisi,
attività di commento a post ed articoli sulle bacheche delle classi virtuali.
o Presentazione in videolezione di prodotti degli studenti elaborati in gruppo o
individualmente; colloqui via Meet.
Verifica scritta (in itinere e sommativa):
o traduzioni da opere di autori in programma;
o redazione di saggi brevi;
o relazioni
o compiti “a convenienza”
Criteri di valutazione:
o Progresso rispetto ai livelli iniziali
o Conoscenza dei contenuti
o Comprensione del testo
o Rielaborazione autonoma delle conoscenze
o Capacità di cogliere elementi essenziali di una lettura compiuta
o Capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione scritta e orale
o Accettazione delle regole del lavoro in classe e alla vita scolastica in generale, con
particolare riguardo alla regolarità della frequenza
o Diligenza e puntualità nell’esecuzione dei lavori
o Impegno e partecipazione
Obiettivi minimi:
1. Conoscenza delle linee essenziali della storia della letteratura latina
2. Inquadramento del testo latino nel contesto storico-culturale di riferimento
3. Comprensione, interpretazione e commento del significato globale (linguistico e
culturale) di un testo noto
Contenuti essenziali:
1. Plauto
2. Terenzio
13
3. Lucrezio
4. Catullo
5. Cicerone
6. Cesare
7. Sallustio
Strategie di intervento per il recupero
Si prevedono forme di intervento in itinere mediante:
1. corsi di recupero e sostegno organizzati dall’Istituto e programmati dal Collegio dei Docenti,
dove si ritengano necessari ed efficaci;
2. percorsi individualizzati, esercitazioni frequenti e diversificate apprendimento cooperativo,
classe capovolta;
14
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE INGLESE A.S. 2020/2021
Liceo delle Scienze umane
DOCENTE: PISANI SONIA CLASSE 3° SEZ. G
FINALITA’
• Acquisizione di un’effettiva competenza linguistica con finalità comunicative e culturali
• Ampliamento degli interessi e degli orizzonti culturali
• Sviluppo della capacità di rielaborazione e sintesi
OBIETTIVI
•Accrescere il livello di competenza comunicativa sia orale che scritta in contesti diversificati
• Ampliare la conoscenza della lingua e della letteratura e interiorizzare nozioni e funzioni linguistiche per un
uso più fluido e personalizzato della L2.
• Acquisire autonomia di studio ed analisi.
Individuare le linee di evoluzione del sistema letterario oggetto di studio nel contesto europeo.
4. Raggiungimento del livello B1 del Quadro Comune di Riferimento Europeo
CONOSCENZE
• Conoscenza delle funzioni, delle strutture e del lessico necessari ad una comunicazione su argomenti di
carattere generale e specifico.
• Conoscenza del quadro storico in cui si inseriscono le opere letterarie studiate.
• Conoscenza degli aspetti fondamentali dei generi letterari.
ABILITA’
• Saper cogliere il significato specifico di una conversazione, individuare le tematiche di un testo
comprenderne le informazioni, effettuare inferenze, riformulare testi.
COMPETENZE
• Comunicare sugli argomenti del programma
• Saper analizzare brani.
COMPETENZE DIGITALI
Partecipare correttamente ad una videolezione rispettando la Netiquette.
Partecipare ad una classe virtuale.
Gestire una propria casella di posta.
Produrre e consegnare compiti in formato digitale.
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Creare e condividere documenti.
Identificare, individuare, valutare, organizzare, utilizzare e comunicare le informazioni.
Imparare a ricercare le fonti più attendibili in particolare digitali e/o sul Web, abituandosi a
documentarne sistematicamente l’utilizzo attraverso citazioni
METODOLOGIA DIDATTICA
Approccio comunicativo e funzionale. Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati si farà costante ricorso
ad attività di carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche di base siano usate in una varietà di
situazioni adeguate alla realtà dell’allievo. La lettura analitica dei testi sarà finalizzata a stimolare la capacità
di coglierne il significato e la strutturazione.
Accanto alle forme tradizionali della lezione frontale e della lezione partecipata si possono prevedere forme alternative come
l’utilizzo di sussidi audiovisivi oppure di software didattici:
lezione frontale;
lettura guidata e autonoma di fonti;
dibattiti e sintesi;
Registro Elettronico: Collabora
GSuite: Classroom, Meet
Apprendimento cooperativo tramite scrittura ed elaborazione di documenti condivisi, attività di
commento a post ed articoli sulle bacheche delle classi virtuali.
Videolezioni registrate dai docenti o fornite dal web e dalle case editrici, da fruire in modalità
sincrona o asincrona, corredate di domande, quiz, test o spunti di riflessione.
Presentazione in videolezione di prodotti degli studenti elaborati in gruppo o individualmente;
colloqui via Meet
Videolezioni registrate dai docenti o fornite dal web e dalle case editrici, da fruire in modalità
sincrona o asincrona, corredate di domande, quiz, test o spunti di riflessione.
Nel caso di ricorso alla Didattica Digitale Integrata il riferimento è al Regolamento della DDI approvato dal Collegio dei
Docenti nella seduta del 1 settembre 2020.
MEZZI
• Libro di testo;Libri di narrativa; Audiovisivi;Computer.
VALUTAZIONE
•Interrogazioni frontali o di gruppo brevi e frequenti, interviste e roleplaying;
•Al termine di una o più unità sarà effettuato un test che contiene esercizi grammaticali, funzionali e lessicali,
oltre ad esercizi che verificano il conseguimento degli obiettivi delle quattro abilità;
•La produzione degli allievi sarà valutata considerando la correttezza e la ricchezza di idee espresse, il lessico
utilizzato e la capacità di adattare la lingua al contesto.
•Le verifiche saranno sia di tipo oggettivo che soggettivo, scritte ed orali, si terrà conto anche della qualità degli
interventi di ciascun allievo nel corso delle lezioni, della partecipazione attiva al lavoro svolto in classe,
dell’interesse, dell’impegno dimostrato e dei progressi rispetto alla preparazione di base;
• Si effettueranno prove scritte e due orali per ciascun periodo;
16
Apprendimento cooperativo tramite scrittura ed elaborazione di documenti condivisi, attività di commento a post ed
articoli sulle bacheche delle classi virtuali.
Presentazione in videolezione di prodotti degli studenti elaborati in gruppo o individualmente; colloqui via Meet.
•Per la valutazione si fa riferimento alla tabella voti approvata dal Collegio dei Docenti.
Libro di testo: LANGUAGE FOR LIFE Student’s Pack B1+ BEN WETZ = 45 ore Libro di testo: PERFORMER HERITAGE. BLU – Zanichelli= 45 ore Libro di testo: Libri di narrativa in lingua= 9 ore
M O D U L E
FUNCTIONS GRAMMAR UNIT TIME
1
Talk about memories Tell an anecdote Talk about current crazes Tell about a nostalgia event Make and discuss decisions Dealing with a moral dilemma
Past perfect Subject & object questions Past narrative tenses Used to Adverbs Comparative & superlative adverbs Present perfect & Present perfect continuous with since & for Present perfect v Past simple Present perfect with just, yet, still &already
1
2
3
15H
2
Describe emotions Discuss emotional situations Present and support your opinion
Past modals: deduction -ing forms & infinitives Zero conditional Conditionals
5
6
15H
3 Talk about problems and improvements Describe and compare photos Discuss the fairness of a situation
Active v passive Passive voice: other tenses Reported speech: statements Reported speech: questions Reported speech: verb patterns
8
9 15H
Dal libro di testo Performer Heritage. Blu – Zanichelli:
1) THE ORIGINS AND THE MIDDLE AGE 2) THE RENAISSANCE AND THE PURITAN AGE
From Pre-Celtic to Roman Britain The early Tudors
The Anglo-Saxons and the Vikings Elizabeth I
The Norman Conquest and the Domesday Book
The early Stuarts
Henry Plantagenet The Civil War and the Commonwealth
17
From Magna Carta to Paesants’ Revolt William Shakespeare Sonnets
The Wars of two Roses Shakespeare the dramatist
Geoffrey Chaucer: The Canterbury Tales Romeo and Juliet
Obiettivi Minimi
Conoscenza degli argomenti sottolineati.
Vengono fissati i seguenti parametri valutativi dei livelli di conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi e
valutazione. Produzione scritta
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE (4)
MEDIOCRE (5)
SUFFICIENTE (6)
DISCRETO (7)
BUONO (8)
OTTIMO (9-10)
Lo studente non
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e non
di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicamente
errori
grammaticali e
ortografici che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente errata.
Lo studente porta a
termine l’attività ma
l’elaborato presenta
frequenti errori di
grammatica e di
ortografia. Utilizza un
lessico molto limitato.
Gli errori
grammaticali e
ortografici spesso
compromettono il
senso o l’efficacia
della comunicazione.
Oppure utilizza un
linguaggio non
autonomo, pedissequo
completamente
mutuato dal testo, di
tipo mnemonico.
La conoscenza degli
argomento delle
nozioni e delle
funzioni linguistiche è
molto limitata e/o
scarsamente
focalizzata, talvolta
errata.
Lo studente porta
a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta diversi
errori
grammaticali e di
ortografia che a
volte
compromettono
la chiarezza della
comunicazione.
Utilizza un
lessico piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
La conoscenza
degli argomento,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto generica e
manda di
rielaborazione
personale.
Lo studente porta
a termine l’attività
esprimendosi in
modo semplice
ma chiaro.
L’elaborato
presenta alcuni
errori
grammaticali e di
ortografia che non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile anche
se non
approfondita.
Lo studente porta a
termine l’attività
esprimendosi in
modo chiaro e
lineare. Commette
pochi errori
grammaticali o di
ortografia che non
compromettono la
chiarezza o
l’efficacia della
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente anche se
non
particolarmente
approfondita.
Lo studente porta a
termine l’attività
esprimendo le
proprie idee in
modo chiaro,
corretto, articolato.
L’elaborato risulta
sostanzialmente
corretto sia
nell’aspetto
formale che
ortografico. Il
lessico utilizzato è
appropriato e
vario.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente porta a
termine l’attività
con sicurezza.
Esprime le proprie
idee in modo
chiaro e articolato,
coerente e coeso
avvalendosi di
strutture anche
complesse; utilizza
una gamma varia
di connettivi e di
elementi lessicali.
Sostanzialmente
non commette
errori.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
completa
approfondita,
personalmente
rielaborata.
Produzione orale
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE (0-3) INSUFFICIENTE
(4) MEDIOCRE
(5) SUFFICIENTE
(6) DISCRETO
(7) BUONO
(8) OTTIMO
(9-10)
18
Lo studente non porta a termine
il colloquio e non riesce a
seguire le istruzioni. Non riesce
a esprimersi efficacemente
nella lingua straniera. La
pronuncia non è accettabile. Lo
studente fa sistematicamente
errori grammaticali che
impediscono la comunicazione.
La conoscenza degli argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è inconsistente o
totalmente errata.
Lo studente porta a termine il
colloquio con difficoltà. Si
esprime con molta incertezza
utilizzando un lessico molto
limitato, ovvero sa esprimersi
esclusivamente in modo
pedissequo sebbene corretto. La
pronuncia è spesso scorretta.
Gli errori grammaticali molto
spesso ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza degli argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è molto limitata,
talvolta errata.
Lo studente porta a termine il
colloquio con qualche
incertezza, utilizzando un
lessico piuttosto limitato e
semplice. La pronuncia è
talvolta errata. Gli errori
grammaticali talvolta
ostacolano la comunicazione.
La conoscenza degli argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è molto generica e
manca di rielaborazione
personale.
Lo studente porta a termine il
colloquio. Esitazioni e
ripetizioni non compromettono
la chiarezza della
comunicazione. La pronuncia è
accettabile. Gli errori
morfologici o sintattici
commessi raramente ostacolano
la comunicazione.
La conoscenza degli argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è generica ma
accettabile, o solo parzialmente
approfondita.
Lo studente porta a termine il
colloquio dimostrando di
orientarsi nella comprensione e
nella produzione rispetto al
registro e alla situazione. La
pronuncia è comprensibile.
Commette pochi errori
grammaticali o sintattici che
non compromettono la
comunicazione.
La conoscenza degli argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è abbastanza
esaustiva e pertinente.
Lo studente porta a termine il
colloquio dimostrando buona
comprensione e produzione e
corretto uso del registro in
situazione. La pronuncia e la forma sono
generalmente corrette. La
comunicazione è nel complesso
chiara ed efficace.
La conoscenza degli argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è esaustiva e
pertinente.
Lo studente porta a termine il
colloquio con sicurezza. Si
esprime in modo autonomo,
articolato ed appropriato. La
pronuncia è corretta.
Sostanzialmente non commette
errori né morfologici, né
sintattici.
La conoscenza degli argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è pertinente,
completa, approfondita e
personalmente rielaborata.
Per gli alunni con DSA il docente applicherà tutte le misure compensative e dispensative previste nei PDP del
corrente anno scolastico.
Obiettivi generali
Raggiungimento del livello B1 del Quadro Comune di Riferimento Europeo
Contenuti essenziali
Passive forms
Conditional
Past Perfect
3rd
conditional
Reported Speech
Modal verbs to express possibility, certainty, advice and obligation.
Letteratura
Contesto storico-culturale e caratteristiche della produzione di alcuni artisti/autori più rappresentativi
dalle origini a William Shakespeare
Obiettivi Minimi
Raggiungimento del livello A2/B1 del Quadro Comune di Riferimento Europeo
Conoscenza degli argomenti sottolineati.
Conoscenza degli aspetti fondamentali del periodo letterario indicato.
19
PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE Prof. Maria Natalia Bardi
Classe 3G 2020.21
Obiettivi i di apprendimento per il TERZO ANNO
1. Conoscere nelle linee essenziali le tematiche, le teorie e i campi di ricerca delle principali scuole di pensiero affrontate; 2. Utilizzare il lessico di base delle discipline; 3. Acquisire i significati fondamentali che la cultura riveste per l’uomo e comprendere le differenze culturali contestualizzate nella realtà sociale; 4. Utilizzare i concetti chiave e le teorie apprese per leggere il vissuto quotidiano; 5. Saper individuare relazioni tra le diverse posizioni teoriche.
ANTROPOLOGIA 1. Introduzione all’Antropologia
Il concetto di cultura
Etnocentrismo e relativismo culturale
2. Teorie e tematiche
Teorie antropologiche e loro metodi: evoluzionismo, diffusionismo, relativismo
Le diverse culture e le loro specificità riguardo a: 3. l’adattamento, 4. le modalità di conoscenza, 5. le forme di famiglia e di parentela, 6. la dimensione religiosa e rituale, 7. l’organizzazione dell’economia e della vita politica
PEDAGOGIA L’educazione dal basso Medioevo all’età umanistica :
Tommaso d’Aquino;
La rinascita intorno al Mille: gli ordini religiosi, la civiltà comunale, le corporazioni, la cultura teologica;
La nascita dell’Università
L’ideale educativo umanistico L’educazione nell’epoca della Riforma e della Controriforma :
Riforma luterana, Controriforma cattolica: l’impatto sull’educazione
Il progetto di Jan Comenio
Cenni sulla Ratio Studiorum SOCIOLOGIA
20
Introduzione alla sociologia
Il contesto storico-culturale nel quale nasce la sociologia
Le diverse teorie sociologiche e i diversi modi di intendere individuo e società ad esse sottesi
lo status, il ruolo, le norme e le istituzioni
I classici della sociologia: Auguste Comte, Émile Durkheim, Talcott Parsons PSICOLOGIA La psicologia come scienza: I metodi di indagine della psicologia
Cognitivismo Jean Piaget e gli stadi di sviluppodell’intelligenza
Lev Vygotsky: sviluppo del linguaggio e zona prossimale
Apprendimento sociale: J. Brunner Albert Bandura
La psicoanalisi:
Sigmund Freud e la nascita della psicoanalisi Le due topiche
Complesso di Edipo
Sogni, lapsus , atti mancati
Lo sviluppo della psicoanalisi: L’inconscio collettivo: Carl Gustav Jung
L’identità nel ciclo di vita: Erik Erikson CONTENUTI MINIMI ANTROPOLOGIA 1. Introduzione all’antropologia
Il concetto di cultura Etnocentrismo e relativismo culturale
2. Teorie e tematiche
21
Nuclei essenziali delle diverse teorie antropologiche Le diverse culture e le loro specificità riguardo all’adattamento, alle modalità di conoscenza, alle
forme di famiglia e di parentela, alla dimensione religiosa e rituale, all’organizzazione dell’economia e della vita politica PEDAGOGIA 1. L’educazione dal basso Medioevo all’età umanistica
Tommaso d’Aquino; La rinascita intorno al Mille: gli ordini religiosi, la civiltà comunale, le corporazioni, la cultura teologica; La nascita dell’Università L’ideale educativo umanistico
2. L’educazione nell’epoca della Riforma e della Controriforma Riforma luterana, Controriforma cattolica: l’impatto sull’educazione Il progetto di Jan Comenio Cenni sulla Ratio Studiorum
SOCIOLOGIA 1. Introduzione alla sociologia
Il contesto storico-culturale nel quale nasce la sociologia Le diverse teorie sociologiche e i diversi modi di intendere individuo e società ad esse sottesi
2. Concetti e autori chiave Concetti chiave: lo status, il ruolo, le norme e le istituzioni I classici: Auguste Comte, Émile Durkheim, Talcott Parsons
PSICOLOGIA 1. Introduzione alla psicologia come scienza
I principali metodi di indagine della psicologia 2. Autori e teorie
Cognitivismo (Jean Piaget e Lev Vygotsky) Apprendimento sociale (Albert Bandura)
3. Elementi di psicologia dinamica e dello sviluppo La psicoanalisi e Sigmund Freud L’inconscio collettivo: Carl Gustav Jung L’identità nel ciclo di vita: Erik Erikson
22
PROGRAMMAZIONE DI FILOSOFIA Prof. Maria Natalia Bardi
Classe 3G 2020-21
Competenze
Asse dei Linguaggi
Asse Storico Sociale
Disciplinari Generali
Competenze
Padroneggiare gli Scegliere le strategiedi di strumenti espressivi ed studio più adeguate al Saper cogliere gli elementi argomentativi lavoro dato storici, culturali, teorici e indispensabili per gestire Ricercare parole chiave
Co
gn
itiv
o
logici di un autore/tema l’interazione verbale in Individuare immagini
filosofico comprendendone il significato
vari contesti significative
Saper cogliere il contenuto e il significato di un testo Imparare Utilizzare gli strumenti Costruire mappe
filosofico, ricostruendone
nell’esposizione, se richiesto, i passaggi tematici
a
fondamentali per una
concettuali a partire dal
Cu
ltu
rale
Imparare fruizione consapevole del testo
Saper indicare gli interrogativi di diversi ambiti patrimonio artistico e
letterario della ricerca filosofica
Saper riconoscere le
di
Tip
o
specificità delle risposte filosofiche, indagandone le
Co
mp
ete
nze
condizioni di possibilità e il
“loro senso in una visione Produrre testi di vario tipo Pianificare il percorso di globale” in relazione ai differenti ricerca interdisciplinare scopi comunicativi e Costruire la scaletta di operativi un’esposizione scritta e/o Progettare Utilizzare e produrre orale messaggi multimediali Organizzare un testo
multimediale Pianificare tempi e modalità di studio
Padroneggiare gli Esporre i risultati di un
strumenti espressivi ed percorso di ricerca -
argomentativi Scegliere le modalità
Es
pre
ss
ive
Saper esporre i contenuti, dal indispensabili per gestire comunicative più adeguate
punto di vista linguistico- l’interazione verbale in per presentare la relazione
espressivo, in modo chiaro, vari contesti di un lavoro di coerente e corretto, con Produrre testi di vario tipo approfondimento su un
proprietà di linguaggio.
Comunicare
in relazione ai differenti argomento assegnato
Saper comprendere il lessico
scopi comunicativi e
e le categorie specifiche della tradizione filosofica e la loro evoluzione storico- operativi
23
filosofica
Utilizzare e produrre messaggi multimediali
Saper utilizzare
Co
mp
ete
nze
correttamente la terminologia
specifica della disciplina
in modo ragionato, critico e autonomo
Utilizzare il lessico disciplinare pertinente Organizzare a gruppi
Collaborare
Utilizzare e produrre proposte migliorative
rispetto al clima di classe
messaggi multimediali
e
Partecipare
CONOSCENZE
Introduzione alla filosofia
Le condizioni che hanno favorito il nascere della Filosofia in Grecia I PRESOCRATICI
La scuola di Mileto: Talete, Anassimandro, Anassimene
Il Pitagorismo: il numero come principio primo
Eraclito: il divenire e il λόγος
Parmenide e gli eleati: la scoperta dell’Essere
Democrito: l’atomo e il materialismo
I sofisti e l’insegnamento dell’areté
SOCRATE
5. La scoperta dell’interiorità: conosci te stesso
6. Metodo socratico: ironia e maieutica
7. La virtù: il bello e il bene
PLATONE
8. La difesa e l’eredità di Socrate
24
9. La seconda navigazione
10. Dialoghi e miti
11. Mondo sensibile e mondo intelligibile
12. La dottrina delle anime
13. La dottrina della reminiscenza
ARISTOTILE
Il superamento del Platonismo
La metafisica:
Le cause e i principi primi
L’essere e le categorie
La sostanza
La sostanza soprasensibile
La logica
L’etica e la politica
LA FILOSOFIA DELL’ETÀ ELLENISTICA Il NEOPLATONISMO LA PATRISTICA E LA SCOLASTICA
CONTENUTI MINIMI
Caratteri generali: I presocratici Socrate e i Sofisti Platone Aristotele La filosofia dell’età ellenistica Neoplatonismo Patristica e Scolastica
25
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA
DOCENTE : Marino Abbatelli
CLASSE : 3 sez. G
INDIRIZZO : Scienze Umane
FINALITA'
Sviluppo di capacità intuitive e logiche
Capacità di ragionamento coerente e argomentato
Abitudine alla precisione del linguaggio
Passaggio graduale dal pensiero operativo a quello razionale astratto
Possesso dei contenuti riportati nel programma
Acquisizione della capacità di sviluppare dimostrazioni e di operare con il simbolismo matematico
OBIETTIVI
Conoscere il linguaggio degli insiemi. Saper utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate
Riconoscere e costruire relazioni e funzioni Dimostrare proprietà di figure geometriche
Adoperare i metodi, i linguaggi e gli strumenti informatici introdotti CONOSCENZE
Conoscere i contenuti proposti : definizioni, regole, proprietà, simbolismi, operazioni e procedure
COMPETENZE
Possedere capacità logiche Analizzare e interpretare testi e situazioni Adoperare una terminologia appropriata
CAPACITÀ
Risolvere equazioni numeriche e/o letterali intere e/o fratte. Risolvere una disequazioni e rappresentare su una retta le sue soluzioni Utilizzare equazioni e/o disequazioni per risolvere problemi
METODOLOGIA DIDATTICA
La metodologia adottata sarà, in linea generale, la lezione frontale presentata agli allievi in forma tale da sollecitare l’interesse e la partecipazione di tutti. L’obiettivo principale sarà quello di educare i ragazzi ad un apprendimento che si basasse soprattutto su processi di deduzione logica. L’attività di recupero sarà svolta in itinere a conclusione di un argomento o di un modulo e, per i casi gravi, con le eventuali attività di recupero che verranno messe in essere dall’Istituto.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Conoscenza dei contenuti Capacità espositive, di collegamento, di analisi e di sintesi Adeguatezza del linguaggio
Impegno mostrato, interesse, partecipazione, frequenza
CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI)
Conoscenza dei principali contenuti disciplinari Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se in un contesto espressivo personale e non rigoroso
Capacità di risolvere con strumenti algebrici e grafici semplici problemi. CONTENUTI ESSENZIALI
fattorizzazione dei polinomi; equazioni di II grado intere e fratte; disequazioni di II grado intere e fratte; sistemi di disequazioni; sistemi di equazioni di secondo grado; la parabola nel piano cartesiano; circonferenza nel piano euclideo, circonferenza nel piano cartesiano; probabilità e statistica.
OBIETTIVI MINIMI
Sapere fattorizzare un polinomio utilizzando le tecniche del raccoglimento a fattor comune totale e parziale, i prodotti notevoli (quadrato del binomio, cubo del binomio, differenza di quadrati), trinomio notevole; saper risolvere equazioni di II grado intere;
26
saper risolvere disequazioni di II grado fratte; saper risolvere sistemi di disequazioni intere; conoscere la definizione e le proprietà della circonferenza nel piano euclideo; sapere rappresentare la parabola nel piano cartesiano; sapere determinare l’equazione della parabola dato il vertice e un punto; sapere rappresentare una circonferenza nel piano cartesiano; saper determinare l’equazione della circonferenza dati centro e raggio; saper stabilire graficamente la posizione reciproca tra retta e parabola e retta e circonferenza.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli da svolgere.
La divisione fra polinomi:
la regola di Ruffini, Il teorema del resto e il teorema di Ruffini, ripasso scomposizioni in fattori di polinomi, M.C.D. e m.c.m. tra polinomi.
Frazioni algebriche:
condizioni di esistenza frazioni algebriche, calcolo con le frazioni algebriche.
Equazioni di secondo grado:
Che cosa sono le equazioni di secondo grado , la risoluzione di un’equazione di secondo grado
Disequazioni di secondo grado:
Studio del segno di un polinomio di secondo grado. La risoluzione di una disequazione di secondo grado
La circonferenza nel piano cartesiano:
la circonferenza e la sua equazione
La parabola nel piano cartesiano:
Tracciare il grafico di una parabola di data equazione; Determinare l’equazione di una parabola dati alcuni elementi; Stabilire la posizione reciproca di rette e parabole; Trovare le rette tangenti a una parabola.
La circonferenza e l'ellisse nel piano cartesiano:
Tracciare il grafico di circonferenze e ellissi di date equazioni ; Determinare le equazioni di circonferenze e ellissi dati alcuni elementi ; Stabilire la posizione reciproca di rette e circonferenze o ellissi.
Statistica :
Cenni di probabilità e statistica
27
GRIGLIA DI VALUTAZIONE in uso per Matematica
VOTO/10
GIUDIZIO
Conoscenze Competenze Capacità
0 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a
contesti diversi da quelli appresi
distingue i dati, senza saperli classificare né sintetizzare in maniera precisa
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera superficiale distingue e collega i dati tra loro in modo frammentario perdendosi, se non guidato,
nella loro applicazione.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a compiere semplici applicazioni degli stessi.
li sa distinguere e raggruppare in modo elementare, ma corretto.
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica
a diversi contesti con parziale autonomia
li sa analizzare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa ed approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi
contesti.
li sa ordinare, classificare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
9 – 10
Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia
(classificazione) con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a contesti diversi.
compie analisi critiche personali e sintesi corrette e originali.
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
28
PROGRAMMAZIONE DI FISICA
Classe III Sez. G
Docente: Marino Abbatelli
a.s. 2020/2021
Finalità generali
Acquisizione della consapevolezza che la possibilità di indagare l’universo è legata al
progresso tecnologico ed alle più moderne conoscenze
Comprensione dell’universalità delle leggi fisiche che partendo dalla scala umana si
estende dal macrocosmo al microcosmo nel tentativo di fornire una visione scientifica
organica della realtà fisica
Sviluppo di capacità di osservazione ed indagine
Sviluppo di capacità di analisi, astrazione e generalizzazione
Capacità di organizzare il lavoro personale secondo varie fasi operative
Acquisizione di un rigore formale come mezzo di comunicazione esatta
Abitudine al rispetto dei fatti e al riscontro oggettivo delle ipotesi interpretative
Acquisizione di un bagaglio culturale indispensabile per una comprensione critica della
realtà
Conoscenze
Definizione operativa, unità, strumenti e metodi di misura delle grandezze introdotte
Conoscenza delle formule matematiche che mettono in relazione le grandezze
Conoscenza del significato concettuale delle grandezze fisiche introdotte
Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle e grafici
Capacità
8. Usare un linguaggio corretto, sintetico, sequenziale e specifico
Utilizzare il formalismo matematico basilare (algebrico, vettoriale, grafico) negli argomenti
di fisica e nella soluzione di problemi
14. Eseguire calcoli numerici su varie grandezze fisiche
15. Essere in grado di analizzare e schematizzare situazioni reali
16. Cogliere, sotto opportuni stimoli, nessi e relazioni tra i concetti studiati
17. Riassumere, analizzare, parafrasare testi e contenuti di argomento essenzialmente noto
18. Eseguire semplici misure
19. Raccogliere, ordinare, rappresentare (in tabelle e grafici) ed elaborare i dati
20. Interpretare grafici e tabelle
21. Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione
Competenze
Saper realizzare semplici esperienze e/o descrivere fenomeni
Cogliere analogie strutturali e individuare collegamenti
Valutare l’attendibilità dei risultati sperimentali ottenuti
Criteri di valutazione
Conoscenza dei contenuti
Capacità di collegamento tra argomenti correlati
Capacità di astrazione
Capacità di cogliere analogie e di sfruttare conoscenze pregresse e interdisciplinari a
problematiche fisiche
La frequenza, la partecipazione e l’impegno alle attività proposte
Metodologia
Lezione frontale
Lavori personali e di gruppo
Strumentazione multimediale
29
Esperienze di laboratorio
Test ed esercizi
Recupero in orario curricolare
CONTENUTI ESSENZIALI
La misura; elaborazione dei dati - grandezze vettoriali - moti rettilinei e circolare - principi
della dinamica - lavoro ed energia.
OBIETTIVI MINIMI
saper esprimere il risultato di una misura, con particolare attenzione allo strumento usato e
all’unità di misura - sapere operare con i vettori (addizione, sottrazione, prodotto di un
vettore per uno scalare) - sapere riconoscere le caratteristiche del moto rettilineo uniforme,
del moto uniformemente accelerato, del moto circolare uniforme - sapere interpretare
fisicamente i grafici di moto - conoscere i concetti di forza e di momento di una forza -
conoscere le condizioni di equilibrio del punto materiale, di un corpo esteso - conoscere i
principi della dinamica - conoscere i concetto di lavoro, di energia cinetica, di energia
potenziale gravitazionale, di energia meccanica - sapere distinguere tra forze conservative e
non conservative.
Contenuti
Unità 1: Le grandezza
La misura delle grandezze - Definizione operativa - Sistema Internazionale - Le dimensioni
delle grandezze
Unità 2: La misura
Gli strumenti - L’incertezza delle misure - Il valor medio e l’incertezza - Le cifre
significative - La notazione scientifica - I modelli e le teorie
Unità 3: la velocità
La meccanica - Il punto materiale - Il sistema di riferimento - Moto rettilineo - Grafici -
Moto rettilineo uniforme
Unità 4: l’accelerazione
Moto vario su una retta - Velocità istantanea - L’accelerazione media - Moto rettilineo
uniformemente accelerato
Unità 5: i vettori
Moto non rettilineo - I vettori e gli scalari - Operazioni con i vettori - Prodotto scalare e
prodotto vettoriale
Unità 6: i moti nel piano
Vettore posizione e vettore spostamento - Vettore velocità e vettore accelerazione - Moto
circolare uniforme - Moto armonico - Composizione dei moti
Unità 7: le forze e l’equilibrio
Definizione e relativa misura - Forze: peso, attrito, elastica - Equilibrio di un punto
materiale - Equilibrio su un piano inclinato - Corpo rigido - Il momento - Le leve
30
Unità 8: i principi della dinamica
la dinamica - il primo principio della dinamica - i sistemi di riferimento inerziali - il
principio di relativita' galileiana - l’effetto delle forze - il secondo principio della dinamica
- che cos'e' la massa? - il terzo principio della dinamica
Unità 9: le forze e il movimento
La caduta libera - La forza-peso e la massa - La discesa lungo un piano inclinato - Moto dei
proiettili - Forza centripeta - Il pendolo
Unità 10: l’energia meccanica
Il lavoro - La potenza - L’energia cinetica - Forze conservative e non conservative -
L’energia potenziale - La conservazione dell’energia meccanica
Unità 11: la gravitazione
Le leggi di Keplero - La gravitazione universale - Massa inerziale e massa gravitazionale -
Il moto dei satelliti
Libro di testo: Le traiettorie della Fisica (seconda edizione ) Ugo Amaldi ed.Zanichelli
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
31
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
2° biennio a.s. 2020/2021
classe 3 sez. G indirizzo : SCIENZE UMANE
Docente : Giorgia Vagnoli
COMPETENZE DISCIPLINARI:
- Utilizzare e consolidare in modo adeguato le abilità motorie acquisite
- Consolidare le capacità coordinative ( coordinazione oculo-manuale,dinamica generale, ritmo,
equilibrio )
- Eseguire in modo globale i fondamentali di base di alcuni giochi sportivi di squadra.
( In base all’evolversi delle normative riferite alla situazione Covid )
- Accogliere ed attuare un comportamento etico improntato al rispetto delle regole e al riconoscimento e
al rispetto dell'altro da sé.
- Acquisire nozioni basilari per il mantenimento del benessere psico-fisico
- Acquisire consapevolezza rispetto ai rischi delle dipendenze
( questi due ultimi obiettivi sono correlati con i contenuti previsti dall’educazione civica )
Unità Tematica 1
Le abilità individuali
abilità/capacità:
- Eseguire in modo corretto esercizi di :
mobilità articolare, forza, resistenza, velocità, coordinazione ( fine e grosso-motoria)
- Rispettare le regole, degli altri delle strutture e dei materiali utilizzati
- Essere costanti, corretti nella pratica delle attività sportive ( puntualità nel portare il giusto
abbigliamento sportivo )
Contenuti:
esercizi di mobilità di tutte le articolazioni, andature tecniche, corsa prolungata, scatti e allunghi di
corsa, salti con la funicella, stretching, tecnica di base di alcune specialità dell'atletica leggera ( lanci,
salti... ), attività di giocoleria.
Giochi sportivi individuali e/o di coppia : tennistavolo, badminton...)
Unità Tematica 2
I giochi di squadra ( questa unità tematica verrà attuata in base allo sviluppo della normativa COVID
)
abilità/capacità
- potenziare i fondamentali individuali di almeno due sport di squadra
- riprodurre in campo azioni complete dei giochi proposti
- comprendere i movimenti dei ruoli nel campo durante le azioni di gioco
Contenuti:
- giochi presportivi riadattati: palla prigioniera, palla rilanciata... (regolamento adeguato all'età degli
studenti )
- giochi sportivi :pallavolo, pallacanestro.
- partite con altri gruppi classe
Unità tematica 3
L'attività espressivo corporea
abilità/capacità
- sapersi mettere in gioco
- risolvere una situazione con creatività
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- saper canalizzare le proprie emozioni
- saper gestire il proprio corpo in uno spazio condiviso
- prendere coscienza del proprio corpo in situazione di staticità e di movimento
contenuti: ( con l’ausilio della musica )
Esperienze di corporeità ed espressione che sensibilizzano alla consapevolezza del proprio corpo rispetto
a sé e all'altro, giochi di ritmo, attività di gestione di uno spazio piccolo e grande, esercizi di
rilassamento: contrazione e decontrazione, combinazioni motorie utilizzando diversi stili di movimento,
approccio alle danze folkloristiche Nazionali e Internazionali.
Unità tematica 4
Teoria
- Conoscere nozioni basilari di educazione alimentare
- Conoscere a grandi linee i muscoli e le ossa dell'apparato locomotore
- Etica sportiva. Regole e dinamiche dei giochi sportivi
- Riflessione analitica sulle differenze psicologiche ed emotive degli sport individuali e degli sport di
squadra. Differenza tra sport ciclico e sport di situazione.
- Nozioni sul rischio dalle dipendenze
- Etica sportiva. Regole e dinamiche dei giochi sportivi
- Iniziare a conoscere la gestualità dell'arbitraggio nella pallavolo ( correlato all’esercizio pratico )
- Conoscere i comportamenti per ottenere un benessere psico-fisico
- Conoscere le capacità condizionali e le capacità coordinative
( questa unità tematica verrà utilizzata in modo particolare per quegli alunni esonerati per un periodo più
o meno lungo dall'attività pratica )
Nota: i vari esercizi delle unità tematiche verranno ripresi in modo sistematico durante i vari periodi
dell'anno; in quanto le unità tematiche sono complementari tra loro.
Competenze chiave di cittadinanza:
- Collaborare e partecipare
- Imparare a imparare
- Agire in modo autonomo e responsabile
Metodologie utilizzate
- Problem solving
- Metodo globale/analitico
- Apprendimento esperienziale
- Cooperative learning
- Esercitazioni in coppia, individuali e di gruppo
- Peer education
- Lezione frontale
- Rendere l'allievo con le sue esigenze psico-fisiche protagonista del processo educativo e che tenga
conto della sua personalità e della sua evoluzione.
I metodi di lavoro utilizzati di volta in volta sono condizionati da molti fattori come: il contesto di
lavoro, il numero degli alunni, l'attività proposta, la fisionomia del gruppo classe...
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Spazi e strumenti utilizzati
- attrezzature disponibili nella palestra
- cortile dell’Istituto
- musica
- dispense
- suggerimenti di link o siti
Strumenti di verifica (verifiche periodiche di numero variaibile)
- osservazione diretta e sistematica durante le lezioni
- test, prove pratiche, ricerche e approfondimenti individuali, quesiti su campo durante le attività
pratiche.
Criteri di valutazione
valutazione su scala numerica da 1 a 10
si tiene conto tramite osservazione sistematica di :
- Impegno
- Miglioramenti dei test pratici
- Quesiti orali
- Partecipazione attiva
- Puntualità
- Rispetto delle regole e degli altri
- Atteggiamento propositivo verso nuove proposte
SCIENZE MOTORIE
A.S. 2020 / 2021
(Obiettivi minimi per il raggiungimento della sufficienza: 6/10)
AREA
DESCRITTORI
OBIETTIVO MINIMO
RELAZIONALE
COMPORTAMENTALE
Abbigliamento
Puntualità
Partecipazione
Rispetto delle regole,
dei compagni e delle
strutture
Disponibilità alla
collaborazione
Impegno
Porta con consuetudine
l'abbigliamento sportivo, salvo
poche eccezioni.
Partecipa quasi sempre
attivamente, con puntualità, nel
rispetto dei compagni e
dell'ambiente di lavoro o con
sporadiche e lievi scorrettezze.
Mostra sufficiente impegno e
disponibilità alla
collaborazione.
DELLE CONOSCENZE
Terminologia specifica
Quantità e qualità delle
conoscenze
Conosce e comprende il
linguaggio disciplinare di base.
Conosce in modo schematico e
superficiale, ma essenziale, le
34
Collegamenti
interdisciplinari.
tematiche affrontate e gli
argomenti trattati.
DELLE COMPETENZE
Capacità coordinative
generali e speciali
Capacità Condizionali
Livello di padronanza
dei gesti tecnici.
Sa eseguire combinazioni
semplici in condizione di facile
relazione spazio/tempo. Negli
esercizi di forza, di resistenza,
di velocità, di mobilità,
raggiunge il livello minimo o
dimostra un miglioramento
rispetto ai livelli iniziali. Sa
eseguire azioni facili di gioco e
le applica in situazione
semplici. Data 8/10/2020 Docente
Prof.ssa Vagnoli Giorgia
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PROGRAMMAZIONE DI STORIA
A.S. 2020/2021
Insegnante: Francesca Cidda
Ore di lezione settimanali: 2
Libro di testo: DESIDERI CODOVINI - STORIA E STORIOGRAFIA VOLUME 1
Il percorso didattico per l’insegnamento della storia proposto dal Dipartimento di filosofia e storia del Liceo
“Eugenio Montale” tiene conto delle “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento”,
che delineano una selezione dei contenuti basata sul criterio delle conoscenze essenziali, e propone lo studio della
storia come un’educazione all’esercizio critico del pensiero e alla formazione della consapevolezza dei nessi
esistenti tra passato e presente.
Si lavorerà per promuovere lo sviluppo della capacità di ricostruire i fattori che determinano la complessità del
fatto storico e le sue interrelazioni sincroniche e diacroniche.
Sarà inoltre riservato uno spazio adeguato al tema della Memoria, a quello della Cittadinanza e Costituzione e
all’insegnamento dell’Educazione Civica in modo che, al termine del quinquennio, lo studente maturi le
necessarie competenze per una vita civile responsabile e conosca i fondamenti del nostro ordinamento
costituzionale.
CONOSCENZE
L’ambito delle conoscenze è quello dove il docente è maggiormente in grado di esercitare la sua scelta autonoma.
Tuttavia può essere utile provare ad indicare un bagaglio minimo di concetti e termini che un alunno dovrebbe aver
acquisito (o almeno incontrato) nel corso del triennio, al di là di particolari percorsi seguiti dal docente. Conoscere la
terminologia specifica e le questioni principali (avvenimenti-cause) dell’età medievale e moderna.
COMPETENZE
Le competenze storiche sono espresse in termini operativi (utilizzare, applicare, analizzare ecc.) in quanto
rappresentano l’applicazione delle conoscenze in contesti significativi. Se ne propone una classificazione per
tipologie formative, al fine di evidenziarne l’affinità con altre materie, e favorire pertanto la cooperazione
interdisciplinare. Saper utilizzare gli strumenti didattici (manuale, media, cartine geografiche, ecc.) e saper costruire
diagrammi di relazioni di causalità. Uso corretto di alcune categorie del mutamento storico (continuità, discontinuità
ecc.).
CAPACITÀ
Sotto il profilo del saper essere, lo studio della storia dovrebbe mirare a formare una personalità autonoma,
criticamente formata attraverso l’esercizio del metodo storico, ed eticamente responsabile attraverso la riflessione sul
significato e la portata degli eventi e dei processi. Saper distinguere processi di breve, medio e lungo periodo
ponendo in corretta successione temporale i fenomeni. Individuare i nuclei essenziali di un fenomeno storico
cogliendo i rapporti di successione, concomitanza, interazione, causalità. Individuazione delle dimensioni
diacroniche e sincroniche.
Modulo 1 La civiltà del Basso Medioevo
- L’Europa dall’Alto al Basso Medioevo.
- L’Europa dopo l’anno Mille: crescita economica e crescita demografica; la società feudale.
- La ripresa delle città: la nascita dei Comuni; la cultura della società urbana medievale.
- Le monarchie feudali, l’Impero e la Chiesa.
- L’espansione dell’Europa, l’Islam, le crociate.
Modulo 2 La crisi del Medioevo.
- La crisi economica e demografica del Trecento.
- La crisi dei poteri universali in Europa e la nascita delle monarchie territoriali e degli Stati regionali.
Modulo 3 La nascita della civiltà moderna.
- La Riforma protestante.
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- La Riforma cattolica e la Controriforma.
- Nuovi mondi: scoperte geografiche e conquiste.
- L’Europa del Cinquecento: conflitti politico-religiosi.
- La formazione dello stato moderno.
Modulo 4 La guerra dei Trent’anni
Cause, fasi e conseguenze della guerra
Modulo 5 La guerra civile inglese
L’Inghilterra di Giacomo I; il progetto assolutistico di Carlo I; la guerra civile; la breve stagione
repubblicana.
N.B. Gli "obiettivi minimi" riguardo le conoscenze, le competenze e le capacità, s'intendono raggiunti se conseguiti
sui "contenuti minimi" e al livello indicato come valido per il "6" nella tabella di valutazione di cui sotto.
METODOLOGIA Lezioni frontali. Connessioni in rete finalizzate all'analisi di materiali audiovisivi fruibili a norma
di legge (film e documentari storici)
STRUMENTI DIDATTICI Manuali, testi, Lim.
MODALITA' DI VERIFICA Interrogazioni, domande dal posto, questionari scritti, eventuali lavori di ricerca
CRITERI DI VALUTAZIONE (Griglia confermata dal Dipartimento)
1-3 Conoscenza gravemente lacunosa degli argomenti; mancanza di organizzazione del lavoro; disinteresse totale per il dialogo scolastico
4 Conoscenza superficiale e molto lacunosa degli argomenti; scarsa organizzazione del lavoro scolastico; eloquio frammentario ed insicuro
5 Conoscenza superficiale con qualche lacuna grave; difficoltà di organizzare in modo autonomo i contenuti; difficoltà di eloquio
6 Conoscenza adeguata anche se non approfondita degli argomenti; esposizione coerente e corretta anche se non scorrevole
7 Conoscenza organica dei contenuti; capacità di collegamento; esposizione scorrevole ed appropriata
8 Conoscenza completa ed approfondita dei contenuti; capacità di analisi e di sintesi; esposizione sicura ed appropriata
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9 - 10 Conoscenza organica ed approfondita degli argomenti; capacità di individuare autonomamente collegamenti multidisciplinari e di sviluppare un giudizio critico consapevole; esposizione sicura ed appropriata/adeguata nel lessico
Considerata la particolarità di questo anno scolastico, l’insegnante propone anche una programmazione per
obiettivi minimi, qualora le condizioni sanitarie non permettano una costante didattica in presenza e si renda
necessario il frequente ricorso alla DDI.
Contenuti essenziali Storia
Scienze Umane
Classe III G
a.s. 2020/21
La nascita e l’affermazione dell’Europa feudale: aspetti demografici, economici, sociali, politici e culturali
La fase di espansione dell’Europa feudale e dall’XI secolo: incremento demografico e sviluppo economico. Le
crociate
I comuni in Italia e in Europa
Papato ed Impero
Monarchie nazionali
Federico II
La crisi del Trecento in Europa
La guerra dei Cento anni
Caratteri generali degli stati nazionali e degli stati regionali
Significato e valore delle “scoperte geografiche”
La Riforma luterana e le religioni riformate in Europa
La Riforma cattolica e controriforma
Carlo V
L’età di Filippo II ed Elisabetta I
Roma 5 ottobre 2020 L’insegnante Francesca Cidda
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PROGRAMMAZIONE STORIA DELL’ARTE (A.S. 2020-2021)
Prof. Alessandro Loschiavo
OBIETTIVI GENERALI
Obiettivo principale del corso di Storia dell'Arte è quello di suscitare o ampliare
l'interesse degli studenti verso il patrimonio artistico nazionale ed internazionale
e quello di acquisire la consapevolezza dell'importanza della sua salvaguardia e
della sua valorizzazione. A tal fine viene affrontato lo studio delle espressioni
artistiche delle civiltà del passato e l'analisi di alcune opere rappresentative.
Inoltre il corso persegue lo sviluppo della capacità di analizzare, comprendere e
valutare le immagini sapendone riconoscere le caratteristiche tecniche principali.
MEZZI E STRUMENTI
Dopo un esame della situazione di partenza, si predisporrà un piano di lavoro
adeguato alle
conoscenze di base verificate attraverso lezioni frontali e dialogate. Oltre al
materiale a disposizione
della scuola (biblioteca di istituto, lavagna interattiva), verranno utilizzati
libri, pubblicazioni specifiche e le risorse iconografiche disponibili in internet.
Si prevedono inoltre, visite guidate presso siti di interesse storico culturale a
condizione che la classe sappia dimostrare la necessaria maturità e che la
situazione sanitaria generale lo consenta.
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Interrogazioni casuali e discussione degli argomenti svolti. Sarà inoltre oggetto di
valutazione la condotta tenuta in classe, l’attenzione e la partecipazione alle
lezioni. Si privilegiano in modo prioritario l’impegno, la puntualità e la serietà nell’applicazione alle varie attività che si svolgeranno nel corso dell’anno scolastico.
Argomenti di Storia dell'Arte:
Arte Preistorica Cenni su Paleolitico, Mesolitico e Neolitico. L'origine
dell'arte: graffiti, dipinti rupestri e il problema della
comunicazione.
Reperti megalitici e prime strutture architettoniche.
Arte Cretese-Micenea La città-palazzo di Cnosso e l'Affresco del Toro.
Esempi di arte vascolare: stile Kamares e naturalismo.
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Micene, la città fortezza. Porta dei Leoni e Tesoro di
Atreo.
Arte Greca Età Arcaica La nascita delle Poleis. Lo stile Geometrico.
La struttura del Tempio e gli ordini architettonici.
I Templi delle colonie in Italia: Paestum e la Sicilia.
Kouros, Kore e la ricerca della bellezza ideale.
Primi capolavori in bronzo (Auriga di Delfi, Zeus
Artemision,
Bronzi di Riace) e in marmo (Trono Ludovisi).
Il Kanon di Policleto ed il Discobolo di Mirone.
Età Classica L'Acropoli di Atene ed il ruolo di Fidia.
L'invenzione del Teatro e la sua struttura architettonica.
Scultura: Prassitele (Hermes con Dioniso bambino e
Afrodite di Cnido) e Lisippo (Apoxyomenos).
Ellenismo Altare di Pergamo.
Scultura: Nike di Samotracia, Laocoonte e Galati.
Arte Etrusca L'Etruria e le necropoli: tipi di tombe e vasi Canopi.
La struttura ad Arco e la Porta di Volterra.
Scultura arcaica e classica: il Sarcofago degli Sposi,
Apollo di Veio, Lupa Capitolina, Chimera d'Arezzo,
L'Arringatore.
Arte Romana Le origini Tecniche di costruzione, Architettura militare e
civile: opus, accampamento-città, strade consolari,
ponti, acquedotti.
Tipologie abitative: la Domus e le Insulae.
I Templi del Foro Boario.
Età Imperiale Architettura tra metamorfosi urbanistiche e
propaganda:
Foro e Arco di Trionfo, il Teatro Marcello, l'Anfiteatro
Flavio.
Augusto: Ara Pacis e ritratto di Augusto di Prima Porta.
Il Foro di Traiano e il Pantheon.
Pittura: gli Affreschi nelle residenze Patrizie.
Tardo Impero Diocleziano: Terme di Roma e Palazzo di Spalato.
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Arte Paleocristiana Assemblee clandestine, Catacombe e affreschi
simbolisti. Metamorfosi della basilica Romana in
tempio Cristiano.
La prima Basilica di S. Pietro a Roma.
Arte Ravennate Dualismo esterno-interno nell'edificio Cristiano-
Bizantino. La Basilica San Vitale.
Arte Romanica L'Architettura Religiosa: Sant'Ambrogio a Milano,
Piazza dei Miracoli a Pisa, S. Miniato al Monte a Firenze.
La Basilica di San Marco e l'eccezione di Venezia.
______________
Obiettivi minimi Gli alunni dovranno saper riconoscere le diverse civiltà
del passato attraverso i manufatti artistici più rilevanti e
collocarle dal punto di vista storico-geografico.
Argomenti essenziali:
Arte Greca Periodizzazione e concezione estetica dell'arte greca.
Il tempio e gli ordini architettonici. Il teatro.
La scultura greca: Kouros e Kore; il canone di Policleto;
Fidia e i monumenti dell’Acropoli; Prassitele e Lisippo.
Arte Romana La periodizzazione dell’arte romana.
Tecniche di costruzione. Architettura militare e civile:
accampamento, strade consolari, ponti, acquedotti.
La città romana (foro, arco di trionfo, basilica) e le
tipologie abitative (Domus e Insula).
Architettura imperiale: Ara Pacis, Anfiteatro Flavio,
Pantheon, Foro di Traiano.
Il ritratto.
Arte Paleocristiana Catacombe e affreschi simbolisti.
La struttura della basilica e la prima San Pietro.
Arte Ravennate Basilica di San Vitale.
Arte Romanica Struttura della cattedrale romanica: Sant'Ambrogio a
Milano.
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Programmazione
Insegnamento della Religione Cattolica
Docente: prof. Reschini Marco Anno scolastico 2020-2021
Liceo delle Scienze Umane - Classe: III G
1) Finalità dell’azione didattica
L'IRC vuole promuovere l'acquisizione della cultura religiosa per la formazione del cittadino attraverso
la conoscenza dei principi del cristianesimo e delle altre religioni.
2) Obiettivi didattici e formativi
L'IRC vuole aiutare gli studenti
a comprendere le molteplici forme del linguaggio religioso;
a distinguere i contenuti delle religioni;
a superare posizioni di pregiudizio nei confronti delle religioni attraverso l'educazione al dialogo
e al rispetto;
a cogliere la peculiarità della religione cristiana che propone i concetti di "Incarnazione" e "Risurrezione" come ridefinizione del rapporto dell'Assoluto con l'uomo, e dell’uomo in società.
3) Azione didattico-educativa prevista
La classe è il luogo privilegiato dell’attività didattica e educativa.
Metodi
- Lezioni frontali;
- lezioni partecipate;
- discussioni guidate;
- relazioni degli alunni su ricerche personali;
- esposizione orale degli argomenti;
- intervento di esperti.
Strumenti
- Libro di testo;
- documenti del magistero;
- testi sacri delle religioni;
- articoli di giornali e riviste;
- monografie e saggi sugli argomenti trattati;
- mezzi multimediali (film, documentari, internet)
Spazi - Aula scolastica e lavagna LIM
4) Verifiche
Questionario semi-strutturato costruito sugli obiettivi didattici perseguiti: uno alla fine di ogni modulo.
relazioni come verifiche formative in itinere.
ricerche d'approfondimento.
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5) Criteri di valutazione (tabella docimologica)
Tra i parametri di valutazione, l'insegnante terrà conto di tutti gli interventi degli alunni, sia spontanei sia
strutturati da esso, nonché la capacità di riflessione e rielaborazione personale.
Pertanto verranno valutate le conoscenze acquisite, l'uso corretto del linguaggio, la capacità di
riferimento adeguato alle fonti, secondo la seguente tabella:
Insufficiente (1 - 5): l'alunno mostra scarso interesse e impegno non partecipando all'attività scolastica e
commette errori diffusi anche nell'esecuzione di compiti semplici.
Sufficiente (6): l'alunno conosce i contenuti in modo superficiale ed effettua analisi e sintesi di lavoro
solo parziali; il suo livello di competenze e conoscenze è complessivamente adeguato, utilizzando un
linguaggio quasi sempre corretto.
Buono (7): l’alunno ha raggiunto un livello discreto di competenze ed ha acquisito conoscenze
adeguate; sa utilizzare procedure corrette per relazionare tra loro i contenuti acquisiti; il suo linguaggio è
corretto.
Distinto (8): l'alunno ha raggiunto pregevoli competenze e un notevole livello di conoscenza degli
argomenti; ne sa cogliere i nessi principali che espone utilizzando un linguaggio generalmente
appropriato.
Ottimo (9): l'alunno ha raggiunto un ottimale livello di competenze, conosce in modo completo i
contenuti e sa esporli con un linguaggio pienamente appropriato.
Eccellente (10): l'alunno conosce in modo completo e approfondito gli argomenti che sa correlare tra
loro e anche ad ambiti disciplinari diversi. Si esprime utilizzando un lessico ricco e specifico della
materia.
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PROGRAMMAZIONE SCIENZE
ANNO SCOLASTICO: 2020-2021
DOCENTE: GERARDO RAMPINO
CLASSE: III SEZIONE: G INDIRIZZO: SCIENZE UMANE
FINALITA’: sviluppo della capacità logiche, astrattive, deduttive e di una maturità scientifica, al fine del raggiungimento di
una autonomia di giudizio e di collegamento fra sapere scientifico e sapere umanistico.
OBIETTIVI: al termine del corso lo studente è stato in grado di: 1) utilizzare il linguaggio specifico fondamentale; 2)
conoscere e correlare le conoscenze biologiche, chimiche e geologiche; 3) descrivere i principali processi naturali; 4)
raccogliere i dati e porli in un contesto di conoscenze e in un quadro plausibile di interpretazione.
OBIETTIVI MINIMI: si fa assoluto riferimento a quanto stabilito e indicato nel verbale della riunione di area tenutasi ai
primi di settembre
CONOSCENZE: conoscenza, comprensione e applicazione dei principali nuclei della biologia, della chimica e della
geologia. Correttezza e specificità linguistica. Conoscenza delle interazioni tra realtà biologica e attività umane.
ABILITA’, PRESTAZIONI: abilità analitica e sintetica; utilizzo, in modo autonomo, delle strategie più appropriate
nell’ambito delle capacità logico-interpretative; abilità nell’avvalersi di modelli scientifici e nell’affrontare situazioni
problematiche.
COMPETENZE: discrete competenze linguistiche, capacità di ascolto, di dialogo e di accoglienza degli altri; capacità di
inserirsi nella dinamica della classe in modo propositivo; capacità di comunicazione e di estrinsecazione di un sapere
operativo.
METODOLOGIA DIDATTICA: metodo induttivo-deduttivo attraverso lezione frontale, interattiva, individualizzata con
eventuali esperienze di laboratorio. Uso di videocassette e filmati, visite guidate a musei, eventuali uscite naturalistiche.
TEMPI: secondo le possibilità della classe accertate nel corso dell’anno.
SPAZI: quelli messi a disposizione dall’edificio scolastico.
MEZZI: quelli messi a disposizione dall’istituto.
CRITERI DI VALUTAZIONE: conoscenza dei contenuti, linguaggio e capacità espositive ed espressive, pertinenza e
logica argomentative; capacità di sintesi. Indicatori: interesse, partecipazione, impegno e frequenza.
STANDARD MINIMI: comprensione degli argomenti, conoscenza dei contenuti minimi, sufficiente competenza linguistica,
sufficiente capacità di analisi e di sintesi.
STRUMENTI DI VERIFICA: colloqui orali, questionari a domande aperte, esercitazioni scritte.
LIBRI DI TESTO: Curtis-Sue Barnes, Nuovo invito alla biologia, ZANICHELLI
Klein, Racconto della chimica. Da mole a elettroni. ZANICHELLI
MODULO A: CHIMICA
Unità didattica n. 1: La struttura atomica.
Modello di Thomson, di Rutherford, di Bohr. L’equazione di De Broglie, il Principio di
determinazione di Heisemberg, il concetto di orbitale, l’equazione di Schroedinger.
Unità didattica n. 2: Numeri quantici
Configurazione elettronica degli elementi.
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MODULO B: BIOLOGIA
Unità didattica n. 1: Le basi dell’ereditarietà.
Mendel e i suoi studi. Genotipo e fenotipo. Omozigote ed eterozigote. Dominanza e recessività.
Codominanza e dominanza incompleta. Legge della segregazione. Legge dell'assortimento indipendente.
Cariotipo.
Unità didattica n. 2: Divisione cellulare.
La mitosi e le sue fasi. Significato biologico della divisione cellulare negli unicellulari e nei
pluricellulari. La meiosi e le sue fasi. I cromatidi. Il crossing over. Differenze tra meiosi maschile e
femminile. Errori nel processo meiotico. Malattie genetiche dovute ad errori durante la meiosi.
Sindrome di Down e simili.
Unità didattica n.3: Genetica moderna.
Ipotesi di Sutton. Studi di Morgan. Test cross. Malattie genetiche umane legate al sesso: daltonismo,
emofilia e simili. Malattie genetiche causate da un allele dominante e da uno recessivo. Mitosi e cancro.
Mappe cromosomiche. Batteriofagi. La natura del DNA.
Unità didattica n.4: Il codice genetico e la sintesi proteica.
Triplette o codoni. Il processo di trascrizione e la formazione dell'RNA messaggero. Il processo di
traduzione. RNA di trasporto e anticodoni. Mutazioni puntiformi.
Unità didattica n.5: La regolazione genica e le biotecnologie.
Studi di Jacob e Monod.. Taglio e saldatura. Genetica dei virus. Virus e cancro.
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