DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE · B. Sono state coinvolte le seguenti discipline:...
Transcript of DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE · B. Sono state coinvolte le seguenti discipline:...
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
“N. COPERNICO – A. PASOLI” Via Carlo Anti n. 5 – 37132 VERONA Tel. 045-8921284 – Fax 045-8920667
Sede associata: Via G. Dalla Corte 15 – 37131 VERONA Tel. 0458920222 – Fax 045975353
www.copernicopasoli.gov.it e-mail [email protected]
DOCUMENTO FINALE
DEL
CONSIGLIO DELLA CLASSE
5aBSIA
a.s. 2017/2018
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
“N. COPERNICO – A. PASOLI” anno scolastico 2017/2018
INDICE DEL DOCUMENTO
CLASSE: 5 a BSia
Coordinatore: Prof.ssa PATRIZIA TESTA
INFORMAZIONI PRELIMINARI, COMPOSIZIONE E PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
PREMESSA: INFORMAZIONI PRELIMINARI ..................................................................................... 1 PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE ................................................................................. 1 OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI ............................................................................................... 5 OBIETTIVI COGNITIVI .......................................................................................................................... 6 CONTENUTI, METODI, MEZZI, SPAZI, TEMPI: ................................................................................. 6 ATTIVITÀ PARA ED EXTRACURRICOLARI ....................................................................................... 6 CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE E MISURAZIONE ....................................................... 7 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE .................................................................................. 7
ALLEGATO A - RELAZIONI FINALI e PROGRAMMI DISCIPLINARI
RELIGIONE .............................................................................................................................................. 8 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA .............................................................................................. 11 STORIA ................................................................................................................................................... 17 INGLESE ................................................................................................................................................. 21 MATEMATICA ....................................................................................................................................... 26 ECONOMIA AZIENDALE ..................................................................................................................... 28 INFORMATICA ...................................................................................................................................... 32 LABORATORIO DI:INFORMATICA ed ECONOMIA AZIENDALE .................................................. 38 DIRITTO .................................................................................................................................................. 46 ECONOMIA POLITICA ......................................................................................................................... 48 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ....................................................................................................... 50
ALLEGATO B - TESTI DELLE PROVE MULTIDISCIPLINARI
DIRITTO .................................................................................................................................................. 53
ECONOMIA AZIENDALE ..................................................................................................................... 54
ECONOMIA AZIENDALE ..................................................................................................................... 56
MATEMATICA ....................................................................................................................................... 57
ECONOMIA POLITICA ......................................................................................................................... 58
INGLESE ................................................................................................................................................. 59
INGLESE ................................................................................................................................................. 60
ALLEGATO C
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO – A - ................................. 61 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO – B - ................................. 62 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO – C e D - ........................... 63 DESCRITTORI DELLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA .............................. 64 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA ............................................... 65 GRIGLIA di VALUTAZIONE delle PROVE MULTIDISCIPLINARI ................................................... 66 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ITES A. PASOLI . 67
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
1
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
“N. COPERNICO – A. PASOLI” anno scolastico 2017/2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a B
INDIRIZZO Sistemi Informativi Aziendali
PREMESSA: INFORMAZIONI PRELIMINARI
Il percorso didattico educativo, definito nella programmazione di inizio anno, ha fatto riferimento agli
obiettivi fissati dal P.O.F. e fatti propri dal Consiglio di classe. In particolare:
sono state esaminate le situazioni di partenza degli alunni
si è posta prioritaria importanza all’acquisizione da parte degli allievi delle competenze definite nella
programmazione didattica delle singole discipline;
gli interventi didattici sono stati attuati in modo da stimolare un impegno di studio serio,
approfondito e critico in relazione alle specifiche caratteristiche intellettuali di ciascuno.
Il documento, nella sua veste generale, presenta in forma articolata obiettivi, metodi, strumenti, spazi, tempi
e tematiche dell'azione didattica, nonché risultati mediamente raggiunti dalla classe.
Al documento, quali parti integranti, sono allegate le relazioni dei singoli docenti con i programmi svolti nel
corso dell'anno (All. A), i testi delle prove multidisciplinari (All. B) e le griglie di valutazione delle prove
scritte (All. C)
PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE
La classe, attualmente composta da 16 alunni (5 femmine e 11 maschi), si è formata all’inizio del triennio
con studenti provenienti da varie classi seconde.
La classe ha goduto di continuità didattica per l’arco dell’intero triennio in quasi tutte le materie, come da
prospetto seguente:
MATERIA A.S. 2015-16 A.S. 2016-17 A.S.2017-2018
Religione Ganzarolli Pietro Ganzarolli Pietro Ganzarolli Pietro
Lingua e letteratura italiana
Storia
Pegoraro Marta Giallombardo Liborio Grigato Marta
Lingua Inglese Soave Valeriano Soave Valeriano Soave Valeriano
Matematica Testa Patrizia Testa Patrizia Testa Patrizia
Economia Aziendale Ruffo Franca Ruffo Franca Ruffo Franca
Informatica Francullo Domenico Francullo Domenico Francullo Domenico
Laboratorio Informatica Ec.
Aziendale
Rizzo Angelo Rizzo Angelo Rizzo Angelo
Diritto De March Alida Annechini Lorenzo Annechini Lorenzo
Economia Politica De March Alida Annechini Lorenzo Annechini Lorenzo
Educazione Fisica Benini Daria Benini Daria Benini Daria
Gli insegnanti hanno cercato di lavorare in modo collaborativo e con scambio pressoché continuo di
suggerimenti e di proposte, nell’idea di realizzare, per quanto possibile, una comune linea didattica. Nel
corso del triennio i docenti sono intervenuti con attività di recupero (Help o in itinere), allo scopo di
consolidare la preparazione, in vista delle verifiche curricolari e dell’esame finale.
Dal punto di vista del profitto e della maturazione culturale, il gruppo presentava all’inizio del triennio
notevoli aspettative, che però non si sono sempre realizzate. Dal punto di vista dei risultati ottenuti la classe
evidenzia livelli diversificati, conseguenza diretta delle capacità, dell’atteggiamento e delle motivazioni che
gli alunni hanno messo in evidenza nel corso del triennio. Alcuni studenti possiedono buone capacità di
rielaborazione degli argomenti, sono stati continui nell’impegno a scuola e nello studio domestico,
approfondendo in modo personale e hanno conseguito una buona preparazione. Una parte della classe non si
è sempre applicata diligentemente e con continuità nelle attività e nei contenuti didattici proposti, e per
questo i risultati non sono sempre stati soddisfacenti. Un ultimo gruppo ha mostrato maggiori difficoltà
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
2
nell’organizzazione dello studio e nella rielaborazione dei contenuti, conseguendo una preparazione ai limiti
della sufficienza, ma non esente ancora da incertezze e da qualche lacuna specifica.
La frequenza è stata regolare per quasi tutti gli studenti. Il rapporto fra compagni è risultato collaborativo e
nei confronti degli insegnanti corretto. Sono state svolte due simulazioni di terza prova secondo la tipologia
B. Sono state coinvolte le seguenti discipline: matematica, diritto, inglese, ec. aziendale ed ec. politica. É
stata eseguita una simulazione di prima prova di italiano e di seconda prova di informatica.
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
3
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ITES A. PASOLI
TRIENNIO 2015-2018
Il Progetto Alternanza Scuola Lavoro è previsto dalla legge 13 luglio 2015, n.107, recante “Riforma del
sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.
FINALITÀ E OBIETTIVI
La finalità del Progetto ASL dell’IISS Copernico-Pasoli, indirizzo ITES, è quello di fornire strumenti per
sviluppare percorsi di alternanza qualitativamente rilevanti e completi al fine di:
1. COSTRUIRE UN SISTEMA STABILE DI RAPPORTI FRA LA SCUOLA E IL MONDO DEL LAVORO
2. CREARE MODALITÀ DIDATTICHE INNOVATIVE CHE CONSENTANO DI CONSEGUIRE GLI
OBIETTIVI FORMATIVI ATTRAVERSO ESPERIENZE IN SPECIFICHE REALTÀ DI LAVORO
3. IDENTIFICARE UNITÀ FORMATIVE E RELATIVE COMPETENZE ACQUISIBILI ATTRAVERSO
ESPERIENZE DI LAVORO
4. FACILITARE LE SCELTE DI ORIENTAMENTO DEI GIOVANI
5. SENSIBILIZZARE I DOCENTI ALLA DIDATTICA ORIENTATIVA
SOGGETTI COINVOLTI
Sono coinvolti nell’Alternanza Scuola Lavoro:
- Studenti del triennio dell’ITES A. Pasoli e loro genitori;
- Dirigente Scolastico e docenti del triennio;
- Dirigente Scolastico Amministrativo, personale ATA, tecnici e di segreteria;
- Consulenti esterni e testimoni d’impresa;
- Aziende, ordini professionali, enti che svolgono attività afferenti al patrimonio artistico, culturale e
ambientale, enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, imprese sociali;
- Comitato tecnico scientifico
MONTE ORE SVOLTO
FORMAZIONE
A SCUOLA
FORMAZIONE
IN AZIENDA
TOTALE
ORE CLASSE TERZA* (* a cui si aggiungono attività individuali:
MASTER, ECDL, CISCO e TANDEM)
60 ore 140 ore * 80 ore
CLASSE QUARTA* (* a cui si aggiungono attività individuali: MASTER, ECDL, CISCO e TANDEM)
125 ore 245 ore* 120 ore
CLASSE QUINTA* (*a cui si aggiungono attività individuali:
MASTER, ECDL, CISCO e TANDEM)
15 ore 15 ore*
Totale ASL triennio 400 ore
Al monte ore programmato e garantito dalla scuola si sono aggiunte attività scelte dal singolo studente e che
sono state riepilogate nella scheda personale dello stesso.
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO
CLASSE TERZA
Nella classe terza, il progetto Alternanza Scuola Lavoro prevede 45 ore di formazione a scuola, 15 ore di
autovalutazione dello studente e 80 ore in azienda (pari a due settimane di stage) e focalizza le attività
curricolari su tre piani:
1. conoscenza di sé, attitudini, aspettative, processi decisionali e potenziamento linguistico;
2. mercato del lavoro, opportunità offerte dal territorio e skills richiesti dalle aziende;
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
4
3. azienda, normative su sicurezza e privacy per accedere alla prima esperienza di tirocinio.
Il percorso formativo seguito dallo studente viene monitorato e sintetizzato in schede personali che sono
archiviate nel portfolio dello studente ai fini della certificazione delle competenze del quinto anno.
CLASSE QUARTA
Nella classe quarta, il progetto Alternanza Scuola Lavoro (125 ore di formazione a scuola e 120 ore o 160
ore in azienda) avvia lo studente a una professionalizzazione specifica, anche in relazione all’indirizzo di
studi scelto, perciò le attività formative a scuola si concentrano sui temi di seguito esposti.
1. Rapportarsi con le aziende del territorio come lavoratori dipendenti
2. Educarsi all’autoimprenditorialità
3. Professionalizzarsi nell’area d’indirizzo: il Consiglio di classe ha scelto per questa unità il
percorso riguardante Ingegneria del Software
4. Impresa formativa simulata
Il percorso formativo del quarto anno, monitorato in ogni sua fase e sintetizzato in schede personali
implementa il portfolio di terza dello studente ai fini della certificazione delle competenze.
CLASSE QUINTA
Nella classe quinta, il progetto Alternanza Scuola Lavoro (15 ore di formazione a scuola) richiede allo
studente di creare un prodotto multimediale relativo all’intera esperienza di Alternanza effettuata sia
all’interno dell’Istituto sia all’esterno in collaborazione con le aziende ospitanti.
COMPETENZE SVILUPPATE NELLA CLASSE TERZA, QUARTA E QUINTA
Durante l’intero percorso di Alternanza Scuola Lavoro sono state valutate le otto competenze
chiave europee individuandole per ogni attività la specifica:
COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
• individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei
contesti organizzativi e professionali di riferimento;
• utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile
di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
IMPARARE A IMPARARE
• riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le
ripercussioni in un dato contesto; i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla
specificità di un’azienda;
• interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti
tipologie di imprese.
• riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci
rispetto a situazioni date.
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e
utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti
professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni
con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del
tempo;
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali;
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
5
stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva
interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
COMPETENZE MATEMATICHE E COMPETENZE DIGITALI
utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente
informazioni qualitative e quantitative;
utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni
problematiche, elaborando opportune soluzioni;
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata;
utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per
realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con
particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e
del territorio;
individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle
attività aziendali;
individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane.
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti
tipologie di imprese;
risolvere i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e proporre soluzioni; valutare rischi e
opportunità; scegliere tra opzioni diverse; prendere decisioni; agire con flessibilità; progettare e pianificare;
conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse.
VALUTAZIONE
La valutazione delle suddette competenze è avvenuta attraverso prove strutturate ad hoc al termine di ogni
singola attività. La sintesi dei giudizi di competenza delle singole prove è riassunta nella certificazione delle
competenze al termine della classe terza e quarta.
Al termine del percorso, nella classe quinta, sono state valutate le competenze digitali nella presentazione
dei contenuti e la competenza metacognitiva maturata dalla rielaborazione del significato dell’esperienza
ASL svolta durante il triennio, delle difficoltà incontrate e delle strategie adottate per far fronte ai problemi
e disagi eventualmente vissuti.
Le schede di valutazione si trovano nell’Allegato C
OSSERVAZIONI CONCLUSIVE DEL TUTOR
La classe ha partecipato in modo attivo a tutte le attività ASL, mostrando un buon impegno e
interesse nello svolgimento delle diverse Unità proposte durante il triennio. Ha inoltre raggiunto un
livello di competenze compreso tra il due ed il tre su quattro. Alcuni alunni si sono distinti
positivamente nelle attività di stage e opzionali.
I docenti del Consiglio di Classe hanno individuato nella programmazione d’inizio anno obiettivi generali
educativi e cognitivi. La valutazione relativa al conseguimento degli obiettivi porta a concludere quanto
segue:
OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI
1) In relazione alla competenza chiave Collaborare e partecipare:
- consolidare negli alunni la cultura del confronto, della collaborazione e del rispetto reciproco, favorendo i
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
6
rapporti interpersonali e interculturali;
- favorire o consolidare l’acquisizione della consapevolezza di essere parte di un gruppo in cui ciascuno ha il
diritto alla propria dignità, ma ha anche il dovere di riconoscerla agli altri;
2) In relazione alla competenza chiave Agire in modo autonomo e responsabile:
- far sviluppare negli alunni o consolidare i processi di "identificazione" e di crescita verso la "sicurezza di
sé", l'autonomia, l'autostima, la decisionalità;
- promuovere le capacità di saper valutare ed autovalutarsi;
- promuovere il rispetto di se stessi, degli altri, dell’ambiente e delle regole della vita in comune attraverso
l’osservanza della puntualità, la regolarità nelle consegne, la maturazione del controllo di sé;
- aiutare a maturare la consapevolezza che l'organizzazione dei processi decisionali ed operativi di tutte le
componenti scolastiche si fonda su un sistema di relazioni interpersonali, su un sistema di relazioni
giuridiche e sul rispetto di norme;
- promuovere la motivazione allo studio e il piacere nei confronti della conoscenza;
- orientare ad una scelta universitaria consapevole.
OBIETTIVI COGNITIVI
1) In relazione alla competenza chiave Imparare ad imparare:
- consolidare un metodo di studio motivato ed efficace, in particolare selezionare, organizzare ed integrare i
dati e le informazioni provenienti da libri di testo, appunti personali e da altre fonti;
2) In relazione alla competenza chiave Progettare:
- saper elaborare relazioni, tesine, lavori individuali in cui gli studenti possano utilizzare e rielaborare le
conoscenze apprese in modo critico, anche in vista dell’esame di stato;
3) In relazione alla competenza chiave Comunicare:
- saper comprendere ed utilizzare in modo corretto, efficace e rigoroso i diversi linguaggi (verbale,
matematico, scientifico, grafico, letterario ecc.) e i diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali),
consolidandone nel tempo la padronanza;
4) In relazione alla competenza chiave Risolvere problemi:
- saper affrontare situazioni problematiche da più punti di vista scegliendo in modo sempre più flessibile e
personalizzato le strategie di approccio, applicando le regole apprese nei diversi ambiti disciplinari, e saper
contribuire a risolverle;
- saper analizzare il problema cogliendone gli aspetti generali
5) In relazione alla competenza chiave Individuare collegamenti e relazioni:
- possedere strumenti che permettano agli studenti di affrontare la complessità del vivere nella società
globale del nostro tempo e saper collegare argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse,
cogliendone le relazioni;
6) In relazione alla competenza chiave Acquisire ed interpretare l’informazione:
- acquisire ed interpretare personalmente e criticamente l’informazione ricevuta valutandone l’attendibilità e
l’utilità, distinguendo fatti e opinioni, sviluppare capacità intuitive e logiche e consolidare attitudini
analitiche e sintetiche; individuare collocazioni spazio-temporali e stabilire connessioni di causa ed effetto.
CONTENUTI, METODI, MEZZI, SPAZI, TEMPI:
CONTENUTI: ogni docente ha tenuto conto delle indicazioni offerte dai programmi ministeriali e/o dalle
linee guida emerse dai Dipartimenti di istituto.
METODI: lezione frontale, lezione dialogata, lavori di gruppo, approfondimenti tematici, interventi di
recupero, utilizzo dei laboratori ecc.
MEZZI: libri di testo, laboratori, sussidi audiovisivi, internet ecc.
TEMPI e SPAZI: l'anno scolastico, su delibera del Collegio dei docenti, è stato diviso in un trimestre e un
pentamestre. Le lezioni e le altre attività si sono svolte generalmente in classe, nei laboratori e in palestra per
Scienze Motorie.
ATTIVITÀ PARA ED EXTRACURRICOLARI
Uscite didattiche e viaggio di istruzione
- Viaggio con meta “Provenza”
Conferenze e attività
- Conferenza “La rdice dei diritti”
Volontariato Sociale
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
7
Stages Aziendali della durata di tre settimane nel periodo estivo 2017 in aziende private e pubbliche
Avis
Mostra Rovigo sulle secessioni
Attività Sportive
- Corso di Kikc Boxing
Progetti
- Progetto Certificazioni
- Convegno sulla sicurezza stradale
- Madre Lingua
- Convegno “Sicurezza Informatica”
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE E MISURAZIONE
Nel corso dell'anno, il sistema di valutazione delle prove, sia scritte che orali, pur tenendo presente il criterio
di punteggio finale e di quello d'esame, è stato quello del voto in decimi.
Per l'attribuzione dei voti e dei giudizi il Consiglio si è attenuto ai criteri deliberati dal Collegio dei docenti e
inseriti nel P.O.F.
Sono state effettuate una simulazione di prima prova e di seconda prova. Le griglie di valutazione sono
allegate.
Sono state effettuate due simulazioni di prova pluridisciplinare.
Per la valutazione si è utilizzata la griglia allegata.
Si allegano i testi delle due prove pluridisciplinari; i testi della simulazione della prima e della seconda
prova sono depositati in segreteria.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ELENCO DEI DOCENTI E FIRMA
MATERIA DOCENTE FIRMA
Religione Ganzarolli Pietro
Lingua e letteratura italiana Storia Grigato Marta
Lingua Inglese Soave Valeriano (**)
Matematica Testa Patrizia (*)
Economia Aziendale Ruffo Franca
Informatica Francullo Domenico
Laboratorio Informatica Ec. Aziendale Rizzo Angelo
Diritto Economia Politica Annechini Lorenzo
Scienze Motorie Benini Daria
(*) Coordinatore della classe (**) Segretario del Consiglio
Il Docente coordinatore Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Patrizia Testa Prof. Sandro TURRI
_____________________ __________________
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
8
ALLEGATO A
RELIGIONE
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: Religione Cattolica Classe 5 sez. B sia a.s. 2017/18
DOCENTE: prof. Ganzarolli Pietro
La classe ha seguito con interesse e impegno il programma negoziato ad inizio anno scolastico, pertanto i
risultati sono da ritenersi positivi per tutti gli alunni. In particolare modo si è potuto notare come gli
argomenti proposti siano serviti agli alunni per un orientamento di fondo e siano, in tal senso, stati presi in
considerazione molto positivamente. Da un punto di vista della relazione educativa, la classe si è
progressivamente messa in una relazione molto positiva con l’insegnante e non ci sono mai stati momenti di
difficoltà o di incomprensione.
La classe in quest’ultimo anno scolastico ha partecipato al viaggio di istruzione in Provenza. Il
comportamento e l’interesse profusi sono stati buoni e più che soddisfacenti.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
CONOSCENZE: Gli alunni conoscono alcuni elementi di cinque ambiti antropologici che vedono
impegnata la persona in un processo di umanizzazione di cui un esito può anche essere una risposta di fede.
Gli ambiti antropologici di cui i ragazzi sono a conoscenza sono: L’errare; e di questo ambito hanno
approfondito la questione del dialogo interreligioso e il tema del perdono proposto nell’AT come RIB, e
sviluppato nel NT nel testo di Gv 13. Il secondo ambito antropologico è quello del Legarsi, Lasciarsi o
Essere lasciati; di quest’ambito è stato sviluppato il tema del matrimonio, della convivenza e del matrimonio
civile. Il terzo ambito affrontato è stato quello del Generare e del Lasciar Partire, per il quale si sono presi in
esame l’evoluzione umana e spirituale dell’adulto, i l tema della crisi come opportunità di evoluzione umana
e spirituale con due figure: quella di Simba (Il Re leone) e quella di Giacobbe allo Jabok Gen 32, 23-32.
Queste ultime due tematiche sono state correlate con l’ambito antropologico della fragilità e del vivere il
proprio morire. Elementi costitutivi e conosciuti dagli alunni sono il tema del Male o del Dolore analizzati
nel dipinto di Munch “L’urlo” e nella scultura di Fidia “Laoconte”. L’ultimo ambito antropologico è quello
dell’appassionarsi e del compatire. In questo ambito è stato approfondito il tema del volontariato e del
servizio.
ABILITA’ E COMPETENZE: Data la struttura e lo specifico della disciplina, non sono rinvenibili abilità o
conoscenze particolari, ma semplicemente un orientamento di fondo circa le scelte future che gli alunni
matureranno..
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno : Come da registro elettronico
METODOLOGIA DIDATTICA: La metodologia impiegata è stata la seguente. Un ingresso nell’ambito
antropologico attraverso un’evocazione artistica che permetteva di intravvedere tutte le possibili sfumature
dell’ambito stesso. Un approfondimento di un segmento relativo all’ambito antropologico con riferimento a
casi particolari, testi biblici, approfondimenti teorici e discussioni. Un momento finale di verifica formativa.
MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE: In prevalenza si sono stati testi biblici
fotocopiati, immagini di opere d’arte presentate multimedialmente, due film e fotocopie di approfondimenti.
ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI: Gli alunni hanno seguito una lezione con il dott. Alberto Alberti
responsabile nazionale del settore volontariato dell’opera Don Calabria sul tema del volontariato sociale e
giovanile.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE: non
sono state effettuate prove di alcun genere, se non verifiche formative a fine di ogni UdA.
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
9
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Programma classi quinte ITES PASOLI 2017-2018
APPASSIONARSI E COMPATIRE
Le nostre passioni
Dimensione antropologica dell’appassionarsi
Dalla passione al volontariato: Conferenza con il presidente nazionale dei volontari Don Calabria
ERRARE
sequenza iconografica dell’errare, viaggiare pellegrinare: Il labirinto
dall’errare al pellegrinare: l’esperienza del perdono, visione del film “La donna che canta”
Il perdono come modalità di accoglienza di sé stessi: rilettura del film
- Il perdono nell’AT (il Rib)
- Il perdono nel Vangelo (Gv 13)
Le rappresentazioni religiose e l’erranza nella fede:
Aforisma 125 di Nietzsche: “Dio è morto”, spiegazione
L’antropologia del limite e l’Eclissi di Dio, il limite nella filosofia contemporanea (M. Buber, M.
Heidegger)
LEGARSI, LASCIARSI-ESSER LASCIATI
• Una questione di scelte: Convivenza o matrimonio (dibattito in classe)
• sequenza iconografica sul tema dei legami
• Lettura di un’esperienza di Legame: il chinare il capo e acconsentire
• Come nasce una coppia: presupposti sociologici e psicologici
• La bibbia e il matrimonio: Amori fragili, Gen 2
• Il sacramento del matrimonio
• Film Casomai
• Rilettura del film
GENERARE-LASCIAR PARTIRE. VIVERE LA PROPRIA FRAGILITA’
• Un’esperienza: lettura del racconto di una nascita (saper chinare il capo e acconsentire)
• Sequenza iconografica sul tema del generare e lasciar partire.
• 1 Mettersi al mondo: L’evoluzione umana e spirituale dell’adulto
• Da un’immagine all’idea di adulto che mi abita
• Il quadro epigenetico di E. Eriksson
• Tre stadi della vita: Adulto giovane, Adulto maturo, Adulto anziano.
• 2 La crisi come opportunità
• Il sì della vita nella sofferenza e nel dolore: la questione della sofferenza e del dolore (Van Gogh, Il
samaritano; Munch L’urlo; Fidia, Laoconte; Simberg, L’angelo Ferito.
• Struttura di una crisi-traversata: Una lezione da Re Leone
• La crisi come opportunità: Gen 32, 26-32, La lotta di Giacobbe: Chagall.
Verona, 15 maggio 2018 Il Docente Prof. Pietro Ganzarolli
___________________
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
10
PROGRAMMA SVOLTO di Religione Classe 5 sez. B sia a.s. 2017/18
DOCENTE: prof. Pietro Ganzarolli
Programma classi quinte ITES PASOLI 2017-2018
APPASSIONARSI E COMPATIRE
Le nostre passioni
Dimensione antropologica dell’appassionarsi
Dalla passione al volontariato: Conferenza con il presidente nazionale dei volontari Don Calabria
ERRARE
sequenza iconografica dell’errare, viaggiare pellegrinare: Il labirinto
dall’errare al pellegrinare: l’esperienza del perdono, visione del film “La donna che canta”
Il perdono come modalità di accoglienza di sé stessi: rilettura del film
- Il perdono nell’AT (il Rib)
- Il perdono nel Vangelo (Gv 13)
Le rappresentazioni religiose e l’erranza nella fede:
Aforisma 125 di Nietzsche: “Dio è morto”, spiegazione
L’antropologia del limite e l’Eclissi di Dio, il limite nella filosofia contemporanea (M. Buber, M.
Heidegger)
Legarsi, Lasciarsi-Esser lasciati
• Una questione di scelte: Convivenza o matrimonio (dibattito in classe)
• sequenza iconografica sul tema dei legami
• Lettura di un’esperienza di Legame: il chinare il capo e acconsentire
• Come nasce una coppia: presupposti sociologici e psicologici
• La bibbia e il matrimonio: Amori fragili, Gen 2
• Il sacramento del matrimonio
• Film Casomai
• Rilettura del film
GENERARE-LASCIAR PARTIRE; VIVERE LA PROPRIA FRAGILITÀ
• Un’esperienza: lettura del racconto di una nascita (saper chinare il capo e acconsentire)
• Sequenza iconografica sul tema del generare e lasciar partire.
• 1 Mettersi al mondo: L’evoluzione umana e spirituale dell’adulto
• Da un’immagine all’idea di adulto che mi abita
• Il quadro epigenetico di E. Eriksson
• Tre stadi della vita: Adulto giovane, Adulto maturo, Adulto anziano.
• 2 La crisi come opportunità
• Il sì della vita nella sofferenza e nel dolore: la questione della sofferenza e del dolore (Van Gogh, Il
samaritano; Munch L’urlo; Fidia, Laoconte; Simberg, L’angelo Ferito.
• Struttura di una crisi-traversata: Una lezione da Re Leone
• La crisi come opportunità: Gen 32, 26-32, La lotta di Giacobbe: Chagall.
I rappresentanti di classe Il docente
___________________________ Prof. Pietro Ganzarolli
___________________________ ____________________________
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
11
ALLEGATO A
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: ITALIANO Classe 5 sez. B SIA a.s. 2017/18
DOCENTE: prof. Marta Grigato
La classe V B SIA, composta da 16 studenti (9 maschi e 5 femmine), ha manifestato fin dall'inizio dell'anno
scarsa propensione alla collaborazione e all'ascolto. Il comportamento, pur educato e corretto, non ha
generato un clima favorevole alla partecipazione attiva e allo sviluppo dell'interesse personale. Tuttavia
alcuni ragazzi hanno lavorato indipendentemente dall'atmosfera generata dal gruppo classe, con impegno e
serietà, progettando percorsi originali.
La diversificazione del profitto degli studenti rispecchia i livelli di preparazione raggiunta e le differenti
capacità linguistiche.
Lo svolgimento del programma è stato per tutto l’anno regolare.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
CONOSCENZE: -Conoscere i testi letterari letti in classe;
-Conoscere il contesto storico in cui avviene la produzione, la circolazione e la fruizione del testo letterario;
-Dal Naturalismo al Verismo: caratteri generali dei movimenti e l’opera letteraria di Giovanni Verga
-Estetismo, Decadentismo e Simbolismo: G. D’Annunzio e G. Pascoli
-La grande narrativa del decadentismo: L. Pirandello e I. Svevo
-Le avanguardie
-La poesia italiana del ‘900: Montale, Ungaretti, Saba
-La cultura del Neorealismo
Tali obiettivi sono stati raggiunti da alcuni in misura solo stentatamente sufficiente, da un buon gruppo in
misura più che sufficiente e discreta, da pochi altri ancora in modo decisamente buono.
ABILITA’: -Comprendere e produrre testi orali e scritti articolati, coesi ed efficaci dal punto di vista comunicativo,
utilizzando adeguati linguaggi settoriali;
-Comprendere testi relativi all’ambito professionale, con la padronanza dei relativi linguaggi specialistici;
-Comprendere e redigere testi di carattere argomentativo su temi di rilievo culturale, sociale, economico;
-Selezionare, raccogliere, ordinare informazioni da testi diversi;
-Redigere una relazione, intesa come sintesi di conoscenze acquisite da esperienze o fonti diverse;
-Individuare ed analizzare in un testo letterario elementi tematici, retorici, stilistici;
-Contestualizzare un testo.
Si sottolinea che nel percorso si è data maggiore importanza alla rilevazione degli elementi tematici; per
quanto riguarda l'aspetto linguistico e retorico ci si è limitati ad una analisi generica, approfondita solo in
alcuni testi (soprattutto poetici), dove l'aspetto formale sia risultato particolarmente significativo per la
comprensione del messaggio dell’autore.
Ancora c'è però un piccolo gruppo che mostra di avere difficoltà nel far riferimento a quanto letto quando
espone un argomento
COMPETENZE: -Sapersi confrontare con la diversità delle esperienze umane e culturali attraverso il tempo e lo spazio,
riconoscendo l’attualità dei testi del passato e lo spessore storico dei fenomeni culturali presenti;
-Essere consapevoli che il confronto con emozioni, sentimenti, esperienze espressi nei testi letterari può
portare alla conoscenza di sé e all’arricchimento della propria personalità.
Gli obiettivi, in termini di competenze, sono stati raggiunti da alcuni solo parzialmente. Soprattutto difficile è
stato per i ragazzi attualizzare i testi del passato. Pochi ragazzi sanno formulare giudizi critici originali;
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
12
piuttosto sanno attribuire un’opera al contesto, alla corrente letteraria, non sempre al suo autore.
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno: Come da registro elettronico
METODOLOGIA DIDATTICA: E’ stata privilegiata la lezione frontale, che non si è però mai limitata alla pura presentazione da parte
dell’insegnante degli argomenti fissati, ma ha sempre richiesto la partecipazione attiva degli studenti,
continuamente sollecitati ad interventi dai quali spesso è nata l’occasione per approfondire, per istituire
confronti, per stimolare curiosità. Si sono colte dall'esterno occasioni utili di approfondimento del
programma.
La conoscenza dei singoli autori è partita quasi sempre dalla lettura dei testi scelti, dall’analisi, dal
commento e dal confronto dei quali è scaturita la fisionomia dello scrittore.
MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE: Si è privilegiato il libro di testo, M. Sambugar e G. Salà, Letteratura +, ed. La Nuova Italia, 2011. Si sono
utilizzati anche strumenti audio-visivi, il ricorso ai quali è stato utile, anche se limitato a causa delle
esigenze temporali, per far cogliere agli alunni le interrelazioni fra diversi modi artistici di espressione del
pensiero nell’ambito di uno stesso periodo.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE: Le verifiche scritte hanno proposto le tipologie di prove cui i ragazzi saranno sottoposti in sede di Esami di
Stato e cioè:
- Tema di analisi di un testo letterario, in versi o in prosa. Il brano scelto è stato sempre pertinente agli
argomenti trattati in classe nel periodo di assegnazione del compito. Nella risposta si è chiesto di
soddisfare alle richieste di dimostrazione: delle personali conoscenze; della abilità di cogliere gli
elementi tematici, linguistici, retorici e di contestualizzare.
- Tema della tipologia del breve saggio o dell'articolo di giornale. La scelta da parte dell'insegnante
degli argomenti dei diversi ambiti e quindi della documentazione da fornire è stata operata sempre
pensando di mettere gli alunni in condizioni di esprimersi su problematiche precise, perché imposte
dai documenti forniti, ma di ampio respiro, che permettessero possibilità di riferire idee personali,
sostenute anche da possibili estensioni al vissuto degli alunni. In particolare per l'ambito letterario e
storico si sono scelti argomenti legati ai programmi svolti in classe, per gli altri ambiti temi di attuale
discussione.
Per quanto riguarda il saggio breve, è stato richiesto di assegnare un titolo al proprio saggio, diverso
dall’argomento proposto, di effettuare citazioni dirette (tra virgolette) e indirette con note o a piè di pagina o
alla fine o all’interno del testo indicanti la fonte, cioè l’autore, l’opera, la data di pubblicazione ecc… E’ stata
richiesta la citazione di più documenti diversi, ma si è insistito sulla necessità di evitare il cosiddetto ‘effetto
collage’, mentre, a causa del poco tempo a disposizione per l’esercizio, non è stata proposta la suddivisione
in paragrafi.
Per quanto riguarda l’articolo di giornale, è stato richiesto di assegnare il titolo (mentre sono facoltativi
occhiello e sommario) e di indicare la destinazione editoriale. Nell’articolo di giornale non sono previste
note.
- Tema storico: ha riproposto tipo di esercitazione tradizionale su argomenti del programma, mirante a
rivelare sia l'orientamento storico che le abilità di contestualizzare e di confrontare diverse
esperienze umane, di esprimere valutazioni personali.
- Tema di attualità di tipo tradizionale: si sono scelti argomenti di discussione validi per mettere in
risalto soprattutto la capacità degli alunni di confrontarsi col presente, esaminando una questione da
più punti di vista.
Per quanto riguarda la valutazione, si è ricorso all’applicazione di una griglia da adattare ai differenti tipi di
verifiche, allegata alla fine del presente documento.
Le verifiche orali sono consistite in interrogazioni lunghe, in grado di permettere la valutazione complessiva
delle conoscenze e delle abilità richieste, ma anche in interrogazioni brevi, miranti in particolare a valutare
l’acquisizione specifica di conoscenze ristrette ad un argomento svolto del programma, ma volte anche a
stimolare e controllare la continuità della preparazione. A tale scopo sono risultate utili anche verifiche scritte
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
13
di letteratura, somministrate a intervalli regolari durante l'anno scolastico, costruite secondo le diverse
tipologie di quesiti, ma privilegiando la risposta aperta. Anche per l'orale la valutazione in voti decimali si è
attenuta ai criteri generali fissati dal Consiglio di Classe.
Durante l'anno scolastico le valutazioni sono state in voti decimali, accompagnate dal riferimento ad un
corrispondente punteggio in quindicesimi, comunque sempre nel rispetto della risposta ai requisiti richiesti.
CONTENUTI DISCIPLINARI: Come da programma allegato
Verona, 15 maggio 2018
Il Docente
Prof. Ssa Marta Grigato
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
14
PROGRAMMA SVOLTO di ITALIANO Classe 5 sez. B SIA a.s. 2017/18
DOCENTE: prof. Marta Grigato
L’ETA’ DEL POSITIVISMO:NATURALISMO E VERISMO Introduzione generale all’età del Positivismo
Il Naturalismo francese
Emile Zola L’assommoir; Romanzo sperimentale (introduzione)
Introduzione generale al Verismo e all’opera di G. Verga
GIOVANNI VERGA La vita e le opere
La poetica
Dalle novelle:
La lupa
Conoscenza generale de “I malavoglia” e lettura della Prefazione,La famiglia Malavoglia, Il ritorno e
l'addio di 'Ntoni
Conoscenza generale di “Mastro don Gesualdo” : L'addio alla roba, La morte di Gesualdo
SIMBOLISMO, ESTETISMO E DECADENTISMO Introduzione generale al Decadentismo
Il Simbolismo e l’Estetismo CHARLES BAUDELAIRE Conoscenza generale de I fiori del male: L'albatro,Corrispondenze
Conoscenza generale di I. K. Huysmans, A Ritroso
e lettura integrale di O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray
GABRIELE D’ANNUNZIO La vita, le opere, l’impegno politico
Il pensiero e la poetica
Da Il piacere:
Il ritratto di un’esteta
Da Alcyone:
La pioggia nel pineto, La sera fiesolana
GIOVANNI PASCOLI La vita e le opere
Il pensiero e la poetica
Da Il fanciullino: E’ dentro di noi un fanciullino
Da Myricae:
Lavandare
Novembre
Il lampo
X agosto
L’assiuolo
Da Canti di Castelvecchio
Il gelsomino notturno LA NARRATIVA DELLA CRISI
Marcel Proust Alla ricerca del tempo perduto La madeleine
James Joyce Ulisse L'insonnia di Molly
LE AVANGUARDIE
Filippo Tommaso Marinetti Manifesto del Futurismo
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
15
ITALO SVEVO La vita e le opere
Da La coscienza di Zeno:
Prefazione e preambolo
L’ultima sigaretta
Un rapporto conflittuale (prima e ultima parte)
Una catastrofe inaudita
LUIGI PIRANDELLO La vita, il contesto storico politico e le opere principali
Da L’Umorismo:
‘Il sentimento del contrario’
Trama e tematiche dei romanzi:
Conoscenza generale de Il fu Mattia Pascal; Uno, nessuno, centomila; Quaderni di Serafino Gubbio
operatore Conoscenza delle opere teatrali:
Sei personaggi in cerca d’autore, Così è (se vi pare), Enrico IV
Dalle novelle: La patente
GIUSEPPE UNGARETTI La vita e le opere poetiche
Da L’allegria: Il porto sepolto
Veglia
Fratelli
Allegria di naufragi
Sono una creatura
I fiumi
Mattina
Soldati
EUGENIO MONTALE La vita e le opere
La poetica
Da Ossi di seppia:
Meriggiare pallido e assorto
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
Da Le occasioni:
Cigola la carrucola del pozzo
La casa dei doganieri
Da satura:
Ho sceso, dandoti il braccio
UMBERTO SABA La vita, Il Canzoniere.
La poetica
Da Il canzoniere:
La capra
Trieste
Ulisse
Città vecchia
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
16
NEOREALISMO Introduzione generale al Neorealismo
Gli intellettuali e l’impegno politico
Il cinema neorealista
Lettura a scelta: La grande guerra di M. Monicelli, Roma città aperta di R. Rossellini, Tutti a casa di L.
Comencini
C. Pavese Conoscenza generale della vita e dell’opera con particolare riguardo al romanzo La luna e i falò
I. Calvino Conoscenza generale della vita e dell'opera con particolare riguardo al romanzo Il sentiero dei nidi di ragno
P. Levi Da Se questo è un uomo: Considerate se questo è un uomo
I rappresentanti di classe Il docente
___________________________ Prof. Marta Grigato
___________________________
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
17
ALLEGATO A
STORIA
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: STORIA Classe 5 sez. B SIA a.s. 2017/18
DOCENTE: prof.ssa Marta Grigato
La classe ha seguito le lezioni di Storia con interesse e partecipazione non sempre costanti. Le conoscenze
acquisite sono legate ad uno studio mnemonico.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
CONOSCENZE: -Conoscere lo svolgimento dei principali avvenimenti storici che hanno caratterizzato i vari periodi,
riconoscendo la molteplicità degli elementi che hanno contribuito a determinarli.
Il livello generale di conoscenza raggiunto è sufficiente per tutta la classe, ad alcuni alunni è però mancato il
supporto di uno studio costante. Qualche alunno particolarmente impegnato nello studio e capace di
riflessioni critiche ha raggiunto risultati decisamente buoni.
ABILITA’: -Esprimersi con concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali;
-Impostare e organizzare una ricerca in modo autonomo;
-Inserire opportunamente gli eventi all’interno di macrostrutture.
Permane in molti la difficoltà ad utilizzare un lessico appropriato.
COMPETENZE: -Individuare analogie e differenze, continuità e rottura fra i fenomeni;
-Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di rapporti fra particolare e generale,
tra soggetti e contesti;
-Acquisire la consapevolezza che lo studio del passato, oltre che conoscenza di un patrimonio comune, è
fondamentale per la comprensione del presente e della sua evoluzione;
-Effettuare collegamenti inserendo in linea diacronica le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari.
Alcuni alunni non sono ancora in grado di individuare cause strutturali e congiunturali, conseguenze di breve
e medio periodo dei principali fatti studiati. Lo stesso vale per i momenti di rottura, i fattori di continuità, il
loro intrecciarsi, l’interagire dei vari aspetti di uno stesso evento storico (es: aspetti economici con quelli
sociali, oppure politici con quelli culturali, etc.). Ciò è da imputare non tanto alla mancanza di lavoro in
classe, ma di un solido studio domestico, a parte per qualcuno più capace di introspezione e critica: gli altri
non hanno saputo cogliere questa opportunità e hanno preferito lo studio passivo e mnemonico.
Contestualizzare con sicurezza, attraverso la storia, quanto studiato in italiano e nelle altre discipline rimane
capacità di una minoranza di alunni.
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno: Come da registro elettronico
METODOLOGIA DIDATTICA: Nell’insegnamento della Storia forse più che per altre discipline ci si é scontrati con la difficoltà di dover
affrontare in un numero ridotto di ore una grande varietà e complessità di problemi. Il ricorso ai documenti,
che dovrebbero costituire il punto di partenza del percorso, purtroppo é stato possibile solo in pochi casi,
nella maggior parte la lezione si é svolta nella semplice presentazione dei fatti e dei problemi, seguendo
l’ordine e il metodo del manuale, accontentandosi di approfondire attraverso qualche lettura proposta dal
testo, cercando di creare il dialogo per vivacizzare la lezione, spingendo gli alunni ad esprimere le loro idee
per confrontarle e per far da esse scaturire le risposte ai problemi della storia.
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
18
MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE: E’ stato utilizzato il testo adottato: M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette, La città della storia, vol. 3, ed.
scolastiche Bruno Mondadori, 2014. Anche strumenti audiovisivi, articoli di giornale e assemblee di Istituto
sono stati motivi e spunto di riflessioni storico-culturali.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE: Le verifiche sono state orali e scritte. Queste sono state costruite generalmente secondo la tipologia a
risposta aperta, anche in preparazione alla terza prova.
Per la valutazione, in voti decimali, ci si è serviti della griglia proposta dal Consiglio di Classe, già riportata.
Le prove sono state valutate anche col riferimento al punteggio in quindicesimi.
CONTENUTI DISCIPLINARI: Come da programma allegato
Verona, 15 maggio 2018
Il Docente
Prof. Marta Grigato
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
19
PROGRAMMA SVOLTO di STORIA Classe 5 sez. B Sia a.s. 2017/18
DOCENTE: prof.ssa Marta Grigato
Introduzione generale al XX secolo e alla seconda Rivoluzione industriale
L’ITALIA GIOLITTIANA E LE PRINCIPALI RIFORME DEL PERIODO I governi Giolitti e le riforme
Socialisti e cattolici
La guerra di Libia
LA PRIMA GUERRA MONDIALE Cause e inizio della guerra
I fronti principali del conflitto
Interventisti e neutralisti. L’entrata dell’Italia nella grande guerra
La guerra in trincea
1917: la svolta del conflitto
L’Italia e la disfatta di Caporetto
I trattati di pace e la nuova carta europea
LA RIVOLUZIONE RUSSA Dalla rivoluzione d’ottobre alla fine della guerra
La figura di Lenin e la nascita dell’Urss
IL DOPOGUERRA IN ITALIA I problemi del dopoguerra in Italia: l’impresa di Fiume
Le elezioni politiche generali e la nascita del Partito Popolare di Don Sturzo
Il ‘biennio rosso’ in Italia. La nascita del partito comunista italiano di Gramsci
Il fascismo: lo squadrismo e la Marcia su Roma
L’ITALIA FASCISTA Il crollo dello Stato liberale
Il fascismo e la scuola
La fabbrica del consenso
Le leggi Fascistissime
I Patti Lateranensi
La politica economica: autarchia e protezionismo
La politica estera e la conquista dell’Etiopia
Le leggi razziali e l’alleanza con Hitler
LA GRANDE DEPRESSIONE Gli Stati Uniti e il crollo del 1929
La figura del presidente Roosevelt e il ‘New Deal’.
IL NAZISMO Il programma del partito nazionalsocialista
L’ascesa elettorale del nazismo
Il regime nazista
Terrore e manipolazione
LO STALINISMO L’ascesa di Stalin
Il regime staliniano
Economia e Terrore
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
20
Le cause e le responsabilità del conflitto. La politica di aggressione nazista
La caduta della Francia e il governo collaborazionista di Petain
L’Italia in guerra. La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana
L’attacco all’Unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti
1942-1943: la svolta della guerra e la caduta del fascismo
La Shoah
L’armistizio, la guerra dei partigiani e la liberazione dell’Italia
La sconfitta della Germania e del Giappone
IL DOPOGUERRA Le conseguenze della seconda guerra mondiale e la divisione dell’Europa
La Guerra Fredda
L’ITALIA REPUBBLICANA Dalla fine della guerra alla costituzione e alle elezioni del 1948
Il quadro politico: i principali partiti e la figura di De Gasperi e gli anni del centrismo
Cenni sul ‘miracolo economico’ degli anni ‘60: verso il ‘68
Gli anni di piombo fino alla morte di Aldo Moro
I rappresentanti di classe Il docente
___________________________ Prof. Marta Grigato
___________________________ ____________________________
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
21
All. A
INGLESE RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia INGLESE Classe V BSIA A.S. 2017-2018
Docente VALERIANO SOAVE
In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
Acquisizione di informazioni sulla realtà commerciale e socio politica del Regno Unito e degli Stati Uniti,
nonché del linguaggio specifico tecnico, commerciale, economico nell’ambito del programma svolto
ABILITA’ La classe nel corso degli ultimi tre anni ha dimostrato partecipazione ed interesse, sul piano relazionale ha
sempre dato prova di manifestare un atteggiamento positivo nei confronti delle attività proposte.
Sul piano delle abilità vanno tuttavia differenziati i livelli di acquisizione, solo alcuni studenti si sono distinti
per diligenza ed autonomia raggiungendo ottimi traguardi, la maggior parte della classe riesce tuttavia ad
affrontare un colloquio in lingua inglese con semplicità e sufficiente preparazione, un gruppo limitato di
studente evidenzia ancora fragilità ed incertezze sia sul piano espositivo che della produzione scritta.
COMPETENZE:
Capacità di utilizzare la lingua straniera nei vari contesti economici e culturali, in particolare gli alunni sono
in grado di:
comprendere messaggi orali identificando i contenuti essenziali e cogliendone gli aspetti specifici;
interagire sui contenuti acquisiti in modo consequenziale e logico, rispettando in maniera quasi
sempre accettabile la struttura della lingua, la pertinenza lessicale e la correttezza della pronuncia;
leggere e comprendere messaggi scritti: lettere commerciali, annunci economici, brani di carattere
tecnico, economico, sociale e di civiltà presi dal testo in adozione, da altri testi e da articoli di .con
l’utilizzo del lessico specifico;
sintetizzare e/o rielaborare in forma scritta un brano letto.
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE: Come da registro elettronico
METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-
sostegno e integrazione, ecc.):
Le diverse tematiche sono state sviluppate partendo dalla sollecitazione della conoscenza generica degli
alunni (prerequisiti - prima fase, della motivazione o warming up) favorendo così l’introduzione del lessico
specifico; passando poi alla presentazione dell’argomento sotto forma di testo scritto o messaggio orale
(seconda fase, della presentazione). Si è proceduto quindi, alla ricerca delle idee chiave per la comprensione
del testo, e all’analisi del lessico (terza fase, della elaborazione) per arrivare alla sintesi favorendo una
rielaborazione personale e il collegamento con altre tematiche della disciplina stessa o con altre discipline (
quarta fase, della produzione).
In tutte e quattro le fasi si è cercato di favorire il lavoro a coppie e la discussione collegiale secondo l’ottica
dello “student-centred approach”, incoraggiando gli alunni ad esprimersi quasi esclusivamente in lingua.
Nel corso dell’anno scolastico (nell’ambito del progetto Madrelingua) la classe ha avuto la possibilità di
svolgere un ciclo di dieci lezioni con un insegnante di madre lingua inglese. L’esperienza è stata senza
dubbio positiva offrendo l’opportunità di migliorare le proprie abilità comunicative soprattutto per quanto
riguarda la comprensione e ha favorito il conseguimento di competenze nella produzione orale. L’insegnante,
di nazionalità americana, ha trattato alcuni aspetti della civiltà del proprio paese e proposto attività di
presentazione, la classe divisa per gruppi ha lavorato nello studio dei paesi di lingua inglese.
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
22
Buono è stato il grado di interesse e partecipazione degli alunni.
MATERIALI DIDATTICI (testi adottati, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o
multimediali, ecc.)
Si sono utilizzati i testi in adozione, Working in business.Administration ,finance and marketing Europass
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per le prove scritte sono stati somministrati test di carattere oggettivo: a risposta chiusa (vero o falso, a scelta
multipla) e soggettivo: domande a risposta aperta o brevi composizioni, sulla base di brani proposti
(comprensione del testo) o di argomenti studiati.
Per le verifiche orali ci si è avvalsi sia di procedure di osservazione sistematica e continua, ( interventi
spontanei, grado di partecipazione in classe, lavoro con i compagni) sia di momenti più formalizzati
(interventi programmati).
Come elementi della valutazione si sono considerati la capacità di comprensione e produzione di testi (scritti
e orali) di carattere specifico all’indirizzo. Per quanto riguarda la produzione si è dato particolare rilievo al
grado di comunicazione di quanto prodotto in termini di coesione, coerenza e ricchezza lessicale e quindi
dell’acquisizione della correttezza morfo-sintattica.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le simulazioni di terza prova e le verifiche
effettuate.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Argomenti civiltà Microlingua Periodo/ ore
Business English Module 2Globalisation
Globalisation and multi-nationals
issues in the news
Role of multinationals
Film, It’s a free world by K.
Loach
Settembre-
ottobre
Business English
Buying and selling- types of
business communication
Novembre
Business English Module 5 International trade
Domestic vs International Trade
Entering foreign markets
Encouraging international trade
IMF and World bank
Fair trade
Documents in international trade
Incoterms 2011
Novembre
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
23
( Business communication)
Orders, placing, confirming,
modifying orders.
Civiltà
Civiltà
Eire, Australia, Canada, South
Africa ( lavoro per gruppi,
presentazione orale in L2 in
collaborazione con il
madrelingua)
Novembre-
Febbraio
Business English Module 4 marketing- advertising
and promotion
In the headlines
Advertising media
Advertising techniques
Advertising agencies and
campaigns
Trade fairs
Economic and social effects of
advertising
Advertising standards
( Business communication)
Making offers
Making a reply to an offer
Dicembre-
Febbraio
Civiltà
Economics
Inequality in the land of freedom
OWS
Social changes in mid-20th
century
America
The political system in USA
Political parties in USA
From the turn of the 20th
century
to World War II
From post war to the first Gulf
War
A bridge to the 21st century
An overview of the US economy
Marzo
Aprile
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
24
Economic sectors
How did the economic crisis
start?
UK : An overview of the UK
economy
Economic sectors in UK
Business English
Module 6 Finance
Finance, in the headlines
Banking
Online banking
Banking services for business
Microcredit
Insurance
Two city Institutions
Methods of payment
Terms of payment
( business Communication)
reminders
Aprile-Maggio
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
25
Business English
Module 7 Transport and
Delivery
In the headlines
Goods vehicles
Packing
Modes of transport
Transport documents
Issues in the news
( business communication)
Making complaints
Modulo previsto nella seconda
parte del mese di Maggio
Verona, 9 maggio 2018 Il docente Prof.
Valeriano Soave
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
26
ALLEGATO A
MATEMATICA
MATERIA: MATEMATICA Classe 5 sez. Bsia a.s. 2017/18
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: prof. PATRIZIA TESTA
In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
-geometria cartesiana nello spazio
-funzioni reali di due variabili reali
-massimi e minimi relativi, vincolati, assoluti di queste funzioni
-ricerca operativa: problemi vari di decisione in determinate condizioni ad una variabile
d’azione
-problemi di programmazione lineare in due variabili
COMPETENZE
- saper applicare i concetti fondamentali di analisi alle funzioni di due variabili
-saper applicare le conoscenze acquisite in campo matematico ai problemi economici
-saper definire e applicare un modello matematico
ABILITA’
Data qualche particolare funzione reale di due variabili reali(vedere programma) saperne
-calcolare il dominio,le linee di livello,i massimi e minimi relativi,vincolati,assoluti
Dato un problema economico sapere
-ricondursi alla classe di problemi
-costruire il modello matematico
- risolverlo, cioè trovare la soluzione ottimale applicando i procedimenti matematici appresi
-saperlo descrivere usando un linguaggio specifico
Dato un generico argomento sapere
-inquadrarlo nel programma e descriverlo oralmente
-costruire qualche esempio di esercizio
Una parte degli studenti è apparsa motivata, partecipe e impegnata e ha raggiunto, in generale risultati
soddisfacenti, altri, discontinui nell'impegno e nella partecipazione, con fatica, hanno raggiunto livelli
minimi per l'ammissione all'esame di Stato .
Alcuni alunni mostrano ancora difficoltà nell’esporre le conoscenze in modo corretto e con un linguaggio
appropriato.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
(esposti per unità didattiche )
settembre-ottobre
Classificazione e calcolo di rendite certe ed immediate
Piano di ammortamento italiano e francese
Geometria cartesiana nello spazio
Disequazioni in due variabili reali
Novembre
Sistemi di disequazioni lineari in due variabili
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
27
Funzioni di due variabili :domini
Linee di livello di semplici funzioni di due variabili
dicembre-gennaio
Derivate parziali di funzioni di due variabili
Equazione del piano tangente ad una funzione in un punto
Massimi e minimi relativi di funzioni di due variabili
febbraio-marzo
Massimi e minimi vincolati di funzioni di due variabili
Massimi e minimi assoluti di funzioni di due variabili in un insieme chiuso e limitato
aprile-maggio
Ricerca Operativa : problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati nel continuo e nel
discreto.
Programmazione Lineare.
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE: Come da registro elettronico
METODOLOGIE
Si è privilegiata la lezione frontale nell’introduzione e nella spiegazione degli argomenti, cercando
comunque di far partecipare gli allievi con interventi e discussioni.
Per la parte applicativa si sono svolte esercitazioni guidate in classe, autonome a casa e, per preparare i
lavori di ricerca ed approfondimento da esporre oralmente, attività di gruppo.
Per portare gli alunni ad una preparazione omogenea, le spiegazioni sono state spesso ripetute anche tramite
interrogazioni e discussioni in classe.
Gli esercizi assegnati sono stati sempre corretti e gli elaborati di verifica controllati individualmente.
MATERIALE DIDATTICO
Il materiale didattico usato è stato il libro di testo, arricchito da schemi e appunti presi dagli alunni durante le
lezioni.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state effettuate prove scritte comprendenti svolgimenti di esercizi, risoluzioni di problemi, risposte a
domande aperte e prove orali comprendenti interrogazioni brevi e lunghe.
Sono state effettuate due simulazioni di 3° prova d’esame comprendenti Matematica.
Per le valutazioni si fa riferimento alle griglie approvate nelle riunioni di materia e nei consigli di classe.
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
28
ALLEGATO A
ECONOMIA AZIENDALE RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE Classe 5 sez. Bsia a.s. 2017/18
DOCENTE: prof.ssa Franca Ruffo
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
CONOSCENZE
Una parte della classe dimostra di conoscere in modo approfondito i diversi aspetti della disciplina con
un’esposizione fluida e un buon utilizzo del linguaggio specifico ed appropriato. Alcuni/e alunni/e
evidenziano conoscenze ancora legate al testo e un’esposizione semplice ma corretta con uso della
terminologia appropriata.
ABILITÀ Le abilità raggiunte alla fine del corso sono diversificate all’interno della classe: alcuni studenti sono in
grado di utilizzare le conoscenze apprese applicandole in modo autonomo e corretto, altri applicano
correttamente le conoscenze apprese, ma l’analisi e la formulazione di soluzioni di problemi complessi è
ancora parziale.
COMPETENZE
Alcuni allievi compiono correlazioni esatte, rielaborazioni approfondite e autonome cogliendo i nodi
essenziali della disciplina, unitamente ad una adeguata capacità di analisi e di sintesi. La maggior parte della
classe compie analisi semplici, ma corrette.
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE: Come da registro elettronico
2. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di sostegno ed integrazione)
Nello svolgimento del programma si è cercato di favorire un apprendimento graduale e sistematico della
materia, tenendo conto anche delle conoscenze e delle abilità acquisite in altri ambiti disciplinari.
I vari argomenti di studio, suddivisi in “Lezioni”, sono stati svolti prevalentemente in aula, individuando di
volta in volta la metodologia da utilizzare più funzionale al raggiungimento degli obiettivi stabiliti fermo
restando la successione delle tre fasi fondamentali: fase passiva-ricettiva, fase di assimilazione-
rielaborazione, fase attiva-produzione autonoma.
Per il recupero degli alunni che presentavano lacune, sono state riformulate le spiegazioni in itinere e svolti
lavori di gruppo.
3. MATERIALI DIDATTICI
(Testo adottato, orario settimanale, attrezzature, spazi, biblioteca, Audiovisive e/o multimediali):
Testo adottato: P. Boni - P. Ghigini - C. Robecchi - B. Trivellato – Master 5 in Economia aziendale.
Orario settimanale di lezione: sette ore, di cui una in compresenza con l’insegnante di laboratorio
informatico.
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la verifica dell’apprendimento sono state effettuate prove scritte e interrogazioni orali.Si sono
somministrate due simulazioni di terza prova dell’Esame di Stato. Nella formulazione del voto finale, oltre
alla misurazione del “sapere” e del “saper fare” si è tenuto conto dell’impegno e della motivazione allo
studio, della partecipazione, dei miglioramenti ottenuti rispetto alla situazione di partenza e del curriculum
scolastico.Per la valutazione, si è ricorso all’applicazione di una griglia da adattare ai differenti tipi di
verifiche, allegata alla fine del presente documento.
5. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Contenuti disciplinari Obiettivi didattici Tempi
RIPASSO
- Le principali rilevazioni in PD delle S.p.A.
settembre
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
29
UNITÀ A ASPETTI ECONOMICO AZIENDALI DELLE
IMPRESE INDUSTRIALI
Lezione 1 - Le imprese industriali generalità e classificazioni - La localizzazione
- Classificazione delle imprese industriali
- Aspetti della moderna produzione industriale
Lezione 2 - La gestione delle imprese industriali e i suoi
processi
- Le scelte relative alla produzione
Lezione 3 - I settori e gli aspetti della gestione
Lezione 4 - La contabilità generale e il piano dei conti delle
imprese industriali
Lezione 5 - Le scritture d'esercizio relative alle
immobilizzazioni materiali: brevi richiami
Lezione 6 - I contributi pubblici alle imprese
Lezione 7 - Le scritture di assestamento dei conti:
i completamenti e le integrazioni - la svalutazione dei crediti
Lezione 8 - Le scritture di assestamento: le rettificazioni
e gli ammortamenti - le scritture di rettificazione
- le rimanenze: valutazione e rilevazione
- la rilevazione degli ammortamenti
Lezione 10 - Il Bilancio d'esercizio
- la clausola generale e i principi di redazione del
Bilancio
- la struttura del Bilancio
- lo Stato Patrimoniale
- il Conto Economico
Sapere - le caratteristiche della
produzione industriale
- le principali
classificazioni della
produzione
- la tipica composizione del
patrimonio
- la contabilità generale e il
bilancio d'esercizio
- le funzioni
- la clausola generale, i
principi di redazione e i
principi contabili
- la struttura del bilancio
- l'informativa
supplementare e i
documenti accompagnatori
- i criteri di valutazione
Saper fare
- riconoscere i caratteri
della struttura patrimoniale
- comporre le tipiche
scritture d'esercizio, di
assestamento e di chiusura
- redigere il bilancio
d'esercizio tenendo conto
delle disposizioni dettate
dal Codice Civile
ottobre e
novembre
UNITÀ B LE ANALISI DI BILANCIO PER INDICI E PER
FLUSSI
Lezione 1 - L'interpretazione della gestione e le analisi di
bilancio - le analisi di bilancio
- le analisi per indici
- la metodologia delle analisi per indici
Lezione 2 – Le analisi per indici: la riclassificazione finanziaria
dello Stato patrimoniale
- la riclassificazione degli impieghi e delle fonti
- il processo di rielaborazione
Lezione 3 - La rielaborazione del Conto economico
- la rielaborazione “a valore aggiunto”
Lezione 4 - L'analisi della situazione patrimoniale
dell'azienda
- la composizione degli impieghi
- la composizione delle fonti
Lezione 5 - L'analisi della situazione finanziaria
- l'analisi della solidità
- l'analisi della liquidità
- gli indici di rotazione: cenni
- gli indici di durata:cenni
Lezione 6 – L’analisi della situazione economica
- gli indici di redditività
Sapere
- le funzioni e gli obiettivi
delle analisi per indici
- le fasi dei processi di
analisi e i criteri di
riclassificazione dei bilanci
- i diversi tipi di indicatori e
le modalità di
classificazione, di calcolo e
di impiego degli stessi
- il coordinamento a sistema
degli indici e loro lettura
unitaria
Saper fare
- riclassificare il bilancio in
funzione delle analisi
- calcolare i principali indici
di bilancio, coordinarli a
sistema e redigere una
semplice relazione
interpretativa
dicembre e
gennaio
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
30
- gli indici di produttività
Lezione 7 - Il coordinamento degli indici di bilancio
- l'analisi del ROE
UNITÀ C LE IMPOSTE SUL REDDITO D’IMPRESA
Lezione 1 - Il reddito fiscale d'impresa: principi generali - i principi generali
- dal reddito di bilancio al reddito fiscale
Lezione 2 - I ricavi le plusvalenze e le sopravvenienze attive
- le plusvalenze
Lezione 4 - La valutazione fiscale delle rimanenze
- le rimanenze di magazzino
Lezione 5 - L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali
e immateriali - il valore ammortizzabile
- la misura dell'ammortamento fiscale
- le variazioni fiscali
- l’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
Lezione 6 - I canoni di leasing e le spese di manutenzione e
riparazione
- i canoni di leasing
- le manutenzioni e le riparazioni
Lezione 7 - La svalutazione fiscale dei crediti commerciali
Lezione 9 - Altri componenti negativi del reddito d'impresa - i compensi agli amministratori
Lezione 10 - La liquidazione e il versamento dell’IRES
- società di capitali
Lezione 11 - L'IRAP e la sua determinazione
- l’imponibile IRAP delle società di capitali
Sapere
- i principi fondamentali a
cui si ispirano le norme sui
componenti del reddito
fiscale d'impresa
- la relazione tra reddito di
bilancio e reddito fiscale
- le norme fiscali
riguardanti i principali
componenti del reddito
fiscale
- le imposte che colpiscono
il reddito d'impresa
Saper fare
- cogliere le principali
divergenze tra i redditi di
bilancio e fiscale
- individuare e determinare
le principali variazioni
fiscali in aumento e in
diminuzione del reddito
d'impresa
- calcolare l'IRES
- calcolare l'IRAP
febbraio e
marzo
UNITÀ D
LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA E IL SISTEMA DI
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLA GESTIONE
Lezione 1 - Il controllo dei costi: la contabilità analitica - la contabilità analitica
Lezione 2 - I costi: classificazioni e configurazioni
- i criteri di classificazione
- le varie configurazioni di costi
Lezione 3 - La metodologia del calcolo dei costi di prodotto
- la raccolta e la localizzazione dei costi
- l'imputazione dei costi
Lezione 4 - La contabilità a costi pieni o Full Costing
- la commessa
Lezione 5 - La contabilità a costi variabili o Diret Costing
- i margini di contribuzione
- confronto fra Direct Costing e Full Costing
Lezione 8 - I costi nelle decisioni aziendali
- alcuni problemi di convenienza (make or buy)
Lezione 9 - La break-even analysis
- il procedimento matematico
- il procedimento grafico
Lezione 10 - La gestione strategica
- il concetto di strategia
- la pianificazione strategica
Sapere - l'oggetto e gli scopi della
CO.AN
- le differenze tra la CO.AN
e la CO.GE.
- le fondamentali
classificazioni dei costi e le
metodologie di calcolo dei
costi
- i diversi sistemi di
svolgimento della CO.AN
- la break-even analysis
- i concetti e le funzioni
della pianificazione,
strategia, programmazione
e controllo di gestione
Saper fare
- classificare e distinguere i
costi speciali e comuni,
diretti e indiretti, preventivi
e consuntivi
- rappresentare
graficamente i costi fissi e i
aprile e
maggio
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
31
Lezione 11 - La definizione degli obiettivi e l’analisi
dell’ambiente: cenni
Lezione 16 - Il budget annuale e la sua articolazione: sintesi
Lezione 20 - Il controllo budgetario e il sistema di reporting:
sintesi
- il controllo budgetario
- il sistema di reporting
costi variabili
- calcolare i costi di
prodotto, a costi pieni e
variabili
- applicare la break-even
analysis
UNITÀ F L’UTILIZZO DI RISORSE FINANZIARIE IN
PROSPETTIVA STRATEGICA
Lezione 1 - Il fabbisogno finanziario e la sua copertura
- il fabbisogno finanziario
- il capitale proprio
- il capitale di terzi
- il sistema finanziario
- il mercato dei capitali
Sapere
- il concetto di fabbisogno
finanziario
-
Saper fare
- classificare le operazioni
di capitale proprio e di terzi
maggio
Verona, 15 maggio 2018
La docente
Prof.ssa Franca Ruffo
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
32
ALLEGATO A
INFORMATICA
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: INFORMATICA Classe 5 sez. BSIA a.s. 2017/18
DOCENTE: prof. Domenico Francullo
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE La classe ha acquisito conoscenze con riferimento ai seguenti percorsi:
il vantaggio offerto dall'uso delle basi di dati
l'organizzazione logica e fisica delle basi di dati
modelli di descrizione dei dati con particolare riferimento al modello
relazionale: creazione e interrogazione della base di dati
trasmissione a distanza dei dati: caratteristiche e funzionamento delle reti
geografiche e locali
applicazioni della telematica: INTERNET
sistema informativo: gestione delle informazioni aziendali
Legge sulla Privacy
COMPETENZE utilizzare prodotti software per l'accrescimento della produttività individuale
(word-processor, foglio di calcolo, data base)
definire problemi attraverso la specificazione dei risultati attesi e dei dati
disponibili
utilizzare opportune strutture dati per rappresentare semplici situazioni
problematiche
sviluppare procedure aziendali dall'analisi dei requisiti alla minutazione di parti
di programma e più in generale di interrogazioni di Basi di Dati
giustificare le scelte operate
ABILITA' interpretare logicamente e rielaborare i problemi proposti
utilizzare terminologia specialistica
utilizzare il linguaggio adeguato per lo sviluppo del software in base al
problema proposto e alla tipologia di problematica organizzativo aziendale
lavorare in gruppo esprimendo proposte di lavoro e dissensi costruttivi motivati
mantenere il posto di lavoro in laboratorio ordinato e pulito nel rispetto
delle minime regole di vita comune e sicurezza sul lavoro.
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE : Come da registro elettronico
La classe ha mostrato una adeguata collaborazione per ottenere una preparazione consona agli Esami di
Stato.
La maggior parte degli studenti ha manifestato interesse per gli argomenti proposti, che ha approfondito in
modo autonomo attraverso ricerche via internet. Alcuni studenti hanno dimostrato qualche difficoltà nella
rielaborazione dei progetti che prevedevano l’analisi e la progettazione del DB, ma non è mai mancato
l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo. Alcuni studenti trovano una certa difficoltà nell’esporre
le conoscenze in modo corretto e con un linguaggio tecnico appropriato, ma dimostrano comunque di
conoscere gli argomenti.
METODOLOGIE
I mezzi ritenuti più idonei al conseguimento degli obiettivi sopra evidenziati sono stati:
Lezioni frontali
Attività guidata di laboratorio
Discussioni di gruppo, dibattiti ed esercitazioni in classe ed in laboratorio
Navigazioni guidate in INTERNET
Riviste del settore informatico
Ogni attività svolta sia in classe che in laboratorio è sempre stata presentata preliminarmente alla classe,
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
33
collocandola all'interno delle unità didattiche in ordine di importanza.
Le verifiche delle attività sono avvenute con test e compiti scritti valutati oggettivamente e colloqui
individuali mirati al recupero e all'approfondimento dei concetti studiati.
Le valutazioni sono sempre state discusse e commentate con gli allievi, per stimolare anche l'autovalutazione
sulla base della seguente griglia presentata alla classe all'inizio dell'anno.
Tipo di verifiche Analisi del risultato della prova Valutazione
oggettiva
Scritto: Analisi del problema(dati e
procedure)
Orale: Organizzazione dei sistemi
(Sistemi operativi e Comunicazione) e
DB
Scarse conoscenze, difficoltà di
comprensione, non è in grado di sviluppare
analisi e non sa sintetizzare
Insuf. Grave
1 / 2/ 3 /4
Conoscenza frammentaria e superficiale,
errori di comprensione, capacità di analisi e
sintesi parziale
Insufficiente
5
Conoscenze analisi e sintesi poco
approfondite, mancanza di autonomia
Sufficiente
6
Conoscenza completa ed approfondita, ha
acquisito autonomia sia nell’analisi che nella
sintesi permanendo incertezze
Discreto
7
Conoscenza completa, coordinata ricca di
collegamenti interdisciplinari. Padronanza
delle metodologie di analisi sintesi ed
espressive
Buono 8
Ottimo 9 / 10
MATERIALI DIDATTICI
L'orario settimanale è di 5 (cinque) ore delle quali 2 (due) di laboratorio.
Le attrezzature utilizzate sono Personal Computer e Internet.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche,
prove di laboratorio, ecc. ):
Le verifiche delle attività sono avvenute con test e compiti scritti valutati oggettivamente e colloqui
individuali mirati al recupero e all'approfondimento dei concetti studiati.
I compiti di analisi e sviluppo hanno sempre permesso allo studente di poter esprimere le proprie
caratteristiche nella stesura di parti di codice rivolto maggiormente all’interrogazione dei dati con SQL.
Allo stesso modo le verifiche per la teoria hanno visto prove a risposta multipla e a risposta aperta, con tempi
di esecuzione della prova opportunamente stimati, per tenere alta l'attenzione e la tensione emotiva durante la
prova.
Agli atti della scuola, secondo normativa vigente, sono depositate le prove degli studenti.
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
34
Per le prove scritte è stata utilizzata per la valutazione la seguente griglia:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LO SCRITTO DI INFORMATICA
S.I.A.
ALUNNO: _______________________________
DATA: __________________________________
PRIMA PARTE
Analisi generale e del sistema
informativo
0 Assente
1 Parziale
2 Completo
3 Completo con contributi personali
DB: Schema concettuale e
derivazione schema logico
0 Assente
1 Incompleto
2 Superficiale
3 Completo con Chiavi non adeguate
4 Completo con Chiavi adeguate
5 Completo, accurato e ben documentato
DB: Interrogazioni (query
SQL)
0 Assente
1 Incompleto
2 Completo
3 Completo e ben documentato
SECONDA PARTE
Risposta al quesito 1
(Esempio Sviluppo WEB)
0 Assente
1 Incompleto
2 Completo
Risposta al quesito 2
(Esempio Progettazione)
0 Assente
1 Incompleto
2 Completo
TOTALE COMPLESSIVO
PROVA SCRITTA
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Come da programma allegato
Verona, 15 maggio 2017
Il Docente Prof. Domenico Francullo
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
35
PROGRAMMA SVOLTO di Informatica Classe 5 sez. BSia a.s. 2017/18
DOCENTE: prof. Domenico Francullo
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE:
Giorno Argomento
Settembre
Ottobre
Data Base Relazionale
Modello concettuale/logico Modellazione dei Dati
Chiavi e Attributi
Database Relazionali
Regole di Integrità Normalizzazione Rappresentazione dei dati attraverso il modello ER
Funzione dei DBMS
Data analysis
DBMS relazionali
Algebra relazionale
Select
Project
Join La clausola Distinct
Le funzioni di aggregazione
Gli ordinamenti
La clausola group by per il raggruppamento.
La clausola having per porre condizioni sui gruppi di righe
Le clausole Between, In, Like.
Il controllo del valore Null in una colonna
Cenni di query annidate
Settembre
Ottobre
Data Base Relazionale https://www.coursera.org/course/db
https://class.stanford.edu/courses/DB/RDB/SelfPaced/courseware/ch-introduction/seq-vid-
introduction/
http://philip.greenspun.com/sql/introduction.html
http://notepad-plus-plus.org/
Data Base Normalizzazione
Esempi di normalizzazione di DB sia in fase di progettazione che di DB già creati.
http://it.wikipedia.org/wiki/Normalizzazione_(informatica)#Tipologie_di_forma_normale
http://www-db.deis.unibo.it/courses/BDPG/normaliz.pdf
http://www.fixinformatica.it/node/48
http://www-db.deis.unibo.it/courses/SIG/ZOO.pdf
http://support.microsoft.com/kb/283878/it
Ottobre
Sviluppo Analisi Spiegazione di come si approccia ad un progetto informatico sviluppato su commessa e un
progetto per software pacchettizzato.
http://it.wikipedia.org/wiki/Analisi_(ingegneria_del_software)
Novembre
Data Base SQL
Istruzioni elementari di DDL, DML e Query Language
http://www-db.deis.unibo.it/courses/SI-T/PDF/04.2.SQL.DMLbase.pdf
http://www.w3schools.com/sql/trysql.asp?filename=trysql_select_join_left
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
36
Giorno Argomento
Novembre
MS Access
Utilizzo dell’ambiente per testare creazione tabelle e costruzione di query.
http://www.itisrighi.fg.it/Public/25/home/441_Microsoft_Access_2007.pdf
http://msdn.microsoft.com/it-it/library/ms174979.aspx
SQL Funzioni di AGGREGAZIONE
Select, Group By, Having con Count, Sum, Min, Max, Avg.
http://www-db.deis.unibo.it/courses/SIL-A/PDF/SQLb-gruppi-2p.pdf
Novembre
Dicembre
Analisi con esempi di Esame di Stato
Esame di Stato M070 - Costruzione tabelle e queries
Dicembre Posta Elettronica e Posta Elettronica Certificata
Dicembre
Gennaio
Reti
Mezzi fisici di trasmissione
Modalità di trasmissione
Protocolli di trasmissione
Software
Topologia di Rete
PAN - LAN - MAN - WAN
ISO-OSI e TCP/IP
Commutazione
di circuito
di pacchetto
http://www.dmi.unict.it/~lizzio/reti%20I.pdf
Gennaio
Project Management Cenni
http://www.jobict.it/profili_ICT.php
GANTT Cenni
http://it.wikipedia.org/wiki/Diagramma_di_Gantt
Networking e Sistema Informativo
Le origini storiche di Internet
Architettura di internet - DNS
lnternet - World Wide Web
Intranet
Housing, Hosting
Cloud
http://hosting.aruba.it/
http://www.cloud.it/
Febbraio Linguaggio ASP con Esempi solo teorici.
http://www.aspitalia.com/articoli/shoppingcart.aspx
Consulenza sulle scelte strutturali e applicative
Lan per piccoli uffici
Febbraio
Marzo MEPA e Consip
http://www.acquistinretepa.it
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
37
Giorno Argomento
http://www.consip.it/
Bilanci XBRL (Cenni)
http://www2.xbrl.org//it/
http://it.wikipedia.org/wiki/XML
http://www.mkt.it/bilancio/help-bilancio-it/index.htm?p=http://www.mkt.it/bilancio/help-
bilancio-it/html/04-come-05-nota-integrativa-xbrl.htm
Marzo
Firma Digitale http://www.biblioteche.unibo.it/capodaglio/informatica/materiale/firma_crittografia.pdf
Agenzia per l’Italia Digitale
http://www.agid.gov.it/
SPID
INFOCERT ID
Infocamere
Aprile
ERP - Enterprise resource planning
Paradigma ERP
Gap Analisys
http://it.wikipedia.org/wiki/Enterprise_resource_planning
http://www-3.unipv.it/webing/copisteria_virtuale/motta/sist_info/PV-11-SI-5-ERP-v2.pdf
CRM - Customer relationship management
Inserimento di un CRM in azienda per la gestione dei rapporti commerciali
Aprile
Maggio
SISTEMI INFORMATIVI
Sicurezza nei sistemi informativi
Principali tipologie di minaccia
Crittografia
Normativa sulla sicurezza e la privacy
L. 196/2003
http://it.wikipedia.org/wiki/Sicurezza_informatica
http://www.html.it/guide/guida-sicurezza-dei-pc/
http://www.html.it/guide/guida-sicurezza-dei-web-server/
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/1607859
Impatto Sociale Informatica
https://ainf.uniud.it/fileadmin/immagini_generali/servizi/alfabetizzazione/documenti_pdf/
Modulo6.pdf
Giugno Ripasso
CASI AZIENDALI Gestione Magazzino
LIBRO Eprogram – Informatica Quinto Anno – Juvenilla Scuola – Iacobelli, Ajme, Marrone, Brunetti.
I rappresentanti di classe Il docente
___________________________ Prof. Domenico Francullo
___________________________ ____________________________
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
38
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
LABORATORIO DI:INFORMATICA ed ECONOMIA AZIENDALE
MATERIA: LABORATORIO DI Classe 5 sez. Bsia a.s. 2017/18
INFORMATICA ed ECONOMIA AZIENDALE
DOCENTE: prof. Rizzo Angelo
PREMESSA:
I nuovi curricoli della scuola secondaria superiore hanno cambiato il valore educativo/formativo da
proporre agli stakeholder scolastici. L’attenzione dei docenti è rivolta alla nuova visione
educativa/formativa come elemento caratterizzante delle strategie di sviluppo culturali, sociali,
economico e digitali del nostro tempo e ai bisogni educativi delle nuove generazioni, con una forte
accentuazione della qualità culturale e delle competenze certificate dell'offerta educativa. In questa
direzione, l'insegnamento dell’Informatica pratica-laboratoriale è stato affidato un ruolo centrale nel
rafforzamento delle basi culturali digitali dell'intera scuola superiore nell’articolazione S.I.A..
Due elementi rappresentano il livello di formazione richiesta nel nuovo S.I.A. in particolare nelle
classi quinte. L'innalzamento quantitativo giustificato dalla rapidità e dalla quantità dei mutamenti
nel campo dell’Informatica nonché dalle normative a supporto dei processi operativi Economici
Aziendali, che rendono non durevole e instabile sia il mondo della vita sia le forme e i contenuti del
sapere, e per ciò, si è reso necessario l'esigenza di aprire i piani di studio innovativi e quindi a una
nuova varietà di istanze culturali, capaci di offrire elementi nel mondo I.C.T. necessari per la
comprensione della complessità della realtà attuative dalle aziende nei processi di implementazione
e integrazione delle risorse Hw e Sw.
L'innalzamento qualitativo si impone soprattutto in relazione all'esigenza di formare studenti capaci
di produrre autonomamente sintesi culturali significative, critica rielaborazione delle conoscenze e
delle esperienze nel campo laboratoriale anche in riferimento alle buone pratiche proposte dal
Docente. Si rende necessario promuovere lo sviluppo nei giovani in un processo di appropriazione
consapevole di metodi e criteri per comprendere, analizzare e valutare il mondo informatico
(digitale), in termini realistici proponendo uno slancio progettuale, al fine di rendere possibile uno
degli elementi di crescita individuale, la consapevole assunzione di responsabilità.
Inoltre, la nuova maturità che si apprestano a sostenere gli alunni in questo anno scolastico hanno
l’esigenza di approfondire i concetti di Sistema informativo quale elemento innovativo per i
processi organizzativi nonché gestionali dell’organizzazione aziendale che interagiscono con i
sistemi Informatici che fanno uso dei nuovi strumenti I.C.T.
In relazione ai sopra esposti presupposti, e alla programmazione curriculare svolta, sono stati
conseguiti i seguenti obiettivi in termini di :
CONOSCENZE:
Conoscere il vantaggio dell'uso delle basi di dati implementato con il p.c.
Conoscere i vari modelli di descrizione dei dati con particolare riferimento al modello
relazionale
Conoscere uno strumento per la creazione e l'interrogazione di una base di dati
Conoscere i principali concetti relativi alla trasmissione a distanza dei dati
Conoscere le caratteristiche e il funzionamento delle reti
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
39
Conoscere le principali applicazioni della telematica (INTERNET)
Conoscere l'importanza di un sistema operativo, nella sua struttura e nelle sue componenti.
Capire come gli strumenti informatici possono agevolare la gestione delle informazioni
aziendali.
Conoscere le principali piattaforme CMS Open Source
ABILITA’:
Capacità di saper creare procedure per la gestione di dati;
Capacità di creare pagine web e siti dinamici;
Capacità di lavorare in ambiente con sistema mono e multiprogrammazione;
Capacità di produzione ragionata e di collegamento tra le discipline di Informatica Economia
Aziendale;
Capacità di risoluzione di problematiche organizzativo Aziendale;
Capacità di usare SW di contabilità integrata per gestione contabile di un’azienda;
Capacità nella creazione di presentazioni multimediali interattive con Didapages e online con
Prezi.
Capacità nel creare contenuti in ambiente Podcast e l’uso di mini video editing “PowToon” per
le presentazioni dinamiche e coinvolgenti
COMPETENZE:
Competenze disciplinare: uso di prodotti software per l'accrescimento della produttività
individuale;
Sviluppo di procedure aziendali dall'analisi dei requisiti alla minutazione dei singoli moduli di
programma;
Competenza logica: capacità di argomentare coerentemente, in modo chiaro e con corretti nessi
logici;
Competenze tecniche: uso degli strumenti dell' 'OFFICE' 2007, Visual Basic per Excel, Front
Page 2003, SQL, MARIADB, elementi essenziali (cenni) di programmazione in ASP (VB
script) e gestione fogli stili (CSS); Progettazione con strumenti innovativi quali Didapages e
Prezi, produzione di campionamento di tracce audio con Audacity. Progettazione di siti Web
dinamici con Joomla.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA, LIVELLO DI ACQUISIZIONE AL
TERMINE DELL’ISTRUZIONE:
In questi tre anni di convivenza, si è inteso favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione
del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà
naturale e sociale. Di seguito gli elementi che afferiscono agli otto ambiti di competenze chiave
(Key competences: a Developing Concept in General Compulsory Education ):
Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed
utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed
informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di
studio e di lavoro.
Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e
di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le
relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
40
verificando i risultati raggiunti.
Comunicare: -comprendere messaggi di genere diverso (letterario, tecnico, scientifico) e di
complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,
simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) -rappresentare
eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc.
utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse
conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo
all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei
diritti fondamentali degli altri.
Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita
sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le
opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,
individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni
utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni
coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a
diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica,
individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura
probabilistica.
Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione
ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e
l’utilità, distinguendo fatti e opinioni
In sostanza non solo su ciò che gli studenti sono in grado di conoscere, ma su che cosa sanno fare
con quello che sanno, cioè sulla loro capacità di utilizzare ed integrare quello che si impara a
scuola (e fuori della scuola) per affrontare le situazioni e i problemi complessi che la vita e il
mondo del lavoro metteranno loro davanti.
In questo contesto di apprendimento, gli alunni hanno raggiunto tali obiettivi in modo più che
sufficiente per alcuni, per altri non del tutto assimilati. La partecipazione e l’impegno sono
alternate, in particolare un gruppo ha sempre osservato le consegne da parte dell’insegnante
permettendo a questi alunni il raggiungimento di livelli di profitto buoni e addirittura ottimi. La
classe, quest’anno scolastico, per quanto concerne economia aziendale ha proseguito la conoscenza
del pacchetto applicativo Office con particolare riferimento ad Excel, Power point ed ha acquisito
conoscenze nei seguenti prodotti multimediali: Didapages e Prezi. Inoltre, nella classe terza, hanno
prodotto registrazioni in Partita Doppia mediante il programma di contabilità integrata Euroconta.
Purtroppo, la diminuzione di 2 ore curricolari alla settimana di economia aziendale, a parità di
programma ministeriale, per effetto del nuovo ordinamento degli Istituti tecnici, ha costretto
l’insegnante prof.ssa Orlandi nel concentrare le energie al programma di teoria con particolare
attenzione all’assimilazione degli argomenti oggetto dell’Esame di Stato. La rimodulazione
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
41
didattica, ha avuto la conseguenza nel dover rinunciare nel pentamestre ad alcune esercitazioni di
laboratorio. In quest’ultimo anno, l’atteggiamento propositivo di alcuni degli alunni si è ridotto
rispetto agli anni passati, nella seconda parte dell’a.s. la loro partecipazione è cambiata, mostrando
un maggiore stanchezza e minor impegno e di conseguenza un minor investimento nello studio
personale.
Molti degli alunni hanno sostenuto e conseguito la certificazione ECDL.
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno (alla data del 15 maggio):
43 ore per la materia Informatica Pratica
25 ore per la materia Economia Aziendale
Firma del docente (prof. Rizzo Angelo)
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
42
PROGRAMMA SVOLTO di Laboratorio Classe 5 sez. BSia a.s. 2017/18
INFORMATICA ed ECONOMIA AZIENDALE
DOCENTE: prof. Angelo Rizzo
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattica Periodo A.S. 17/18
Dall’analisi concettuale alla definizioni della
base di dati relazionale.
Vincolo di integrità referenziale.
Istanza di una base di dati.
Linguaggi per DBMS: DDL, DML e SQL
PRATICO:
ACCESS – piattaforma “PONYORM”
Presentazione dell’analisi dei dati con “PREZI”
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE/
La normalizzazione delle relazioni
Le principali operazioni relazionali: operatori
relazionali
Introduzione alle interrogazioni mediante
pseudocodifica.
Algebra relazionale
SQL dalle interrogazioni più semplici alle
interrogazioni nidificate
Numerose esercitazioni in classe
PRATICO:
ACCESS
Data Base “Maria DB” in Terminal Server
DICEMBRE
INTERNETE INTRANET
La storia
L’accesso
I servizi
Intranet
PRATICO:
HTML
Front Page : Creazione di un sito.
Utilizzo di web server Apache in localhost,
Creazione Fogli Stili . Piattaforma CMS: Joomla
Gennaio
FEBBRAIO /MARZO
Unità didattiche di Informatica
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
43
PREPARAZIONE ALLA SIMULAZIONE DI
SECONDA PROVA PRATICA
Joomla: Installazione, configurazione, uso del
DB Mysql, come acquistare uno spazio web e un
dominio
I Sistemi Informativi e il Sistema Informatico
I sistemi di Sicurezza della navigazione: Proxy,
Firewall
APRILE/MAGGIO
Configurazione apparati di rete, definizione
dell’I.P., della subNet , Gateway e tecnica di
conversione veloce da binario in decimale dei 4
ottetti di indirizzamento IP.
PRATICO:
Cisco Packet Tracer design
MAGGIO
METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero-sostegno e integrazione, ecc):
I mezzi ritenuti più idonei al conseguimento degli obiettivi sopra evidenziati sono stati:
Lezioni frontali
Attività guidata di laboratorio
Discussioni di gruppo, dibattiti ed esercitazioni in classe ed in laboratorio
Partecipazione a convegni
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature,
spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.)
Testo adottato:
Jacobelli – Ajme – Marrone - Brunetti: Eprogram – Informatica 5^anno Ed. Juvenilia Scuola
L'orario settimanale è di 2 (due) ore di laboratorio.
Le attrezzature utilizzate sono Personal Computer Pentium - Windows Seven, Office 2007 e S.O.
virtualizzato.
Accesso da ogni singola postazione per collegamento ad Internet.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla seconda prova,
prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):
PROVE SCRITTE:
Progetti in Access - SQL, documentazioni di progetto comprendente analisi, schema
concettuale e logico , dettaglio di un modulo e codifica.
griglia di valutazione per la prova scritta di informatica:
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
44
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattica: Gestione e utilizzo di Visual
Basic per excel:
Periodo A.S. 17/18
Creazione di una form con gli oggetti standard
Unità didattica: Visual Basic per excel - Power
Point
Bilancio d’esercizio:
(raccordo tra situazione contabile dopo
operazioni di assestamento e il bilancio
d’esercizio come da codice civile) come da IV
direttiva CEE S.P. e C.E.
Settembre-Ottobre-
Novembre
Unità didattica: Prezi
Presentazione con Prezi: “Analisi di Bilancio”
Novembre-Dicembre
Gennaio
Unità didattica :Contabilità
Analisi per Indici Dicembre - Gennaio
Unità didattica: EXCEL PowerPoint
Analisi della situazione patrimoniale e finanziaria
e economica
Febbraio
Marzo
Unità didattica: Prezi
Presentazione con PownTOON il “Break even
analysis”
Aprile - Maggio
Unità didattiche di Economia Aziendale
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
45
VERIFICHE ORALI:
valutate secondo la griglia di indicatori di seguito riportata
Conoscenze Inadeguate
Superficiali
Adeguate
Approfondite
Esposizione Non Articolato
Articolata in modo non sempre
coerente
Articolata in modo semplice e
coerente
Articolata in modo ricco ed
organico
Sintesi Non individua i concetti
Individua i concetti chiave ma non
li collega
Individua i concetti chiave e
stabilisce semplici collegamenti
Individua i concetti chiave e
stabilisce efficaci collegamenti
PROVE SCRITTE/ORALI:
TIPOLOGIE
Seguendo il programma sono state fatte varie prove scritte valide anche per il voto orale,di
argomento teorico e/o pratico:
Domande tipo 2 prova – cosi come previsto dalle indicazioni ministeriali.
Brevi realizzazioni orali per la gestione pratiche applicando le conoscenze studiate per la
risoluzione di semplici problemi(algebra relazionale, modellazione E-R, SQL, gestione Data
Base e uso di piattaforme Web)
Copia delle prove assegnate nel corso dell’anno scolastico sono reperibili nel cassetto
dell’insegnante unitamente ai libri di testo.
Le prove orali non si discostano come argomenti e modalità di verifica dalle prove scritte.
VALUTAZIONE:
Le griglie di valutazione inserite nella parte generale del presente documento sono state approvate
in sede di riunione di materia all’inizio dell’anno scolastico.
Firma del docente (prof. Rizzo Angelo)
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
46
ALLEGATO A –
DIRITTO
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: Diritto Classe 5 sez. Bsia a.s. 2017/18
DOCENTE: prof. ANNECHINI LORENZO
In relazione alla programmazione curricolare, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
Nella classe, in relazione al presente obiettivo, è rilevabile mediamente una conoscenza
approfondita dei principali argomenti affrontati nello svolgimento del programma.
Gli alunni sanno esporre i singoli istituti in modo chiaro e corretto.
Ciascun alunno, inoltre, conosce e sa esporre i principi fondamentali della costituzione.
COMPETENZE
Quasi tutti gli studenti sanno orientarsi nel reperimento delle fonti e sanno commentarle anche in
collegamento fra di loro. Sanno, inoltre, spiegare il significato dei termini tecnico-giuridici e
disciplinari utilizzati nell’esposizione e, se opportunamente guidati, sono in grado di applicare le
conoscenze a semplici situazioni concrete. Essi sanno analizzare gli aspetti formali e sostanziali
della garanzia costituzionale. Conoscono la gerarchia delle fonti, fondamento del nostro
ordinamento giuridico e politico, ed i principi dello Stato di diritto e dello Stato sociale.
Sanno analizzare il funzionamento degli organi costituzionali anche nelle interrelazioni tra le loro
competenze.
CAPACITA’
Gli alunni sanno compiere analisi e sintesi con riferimento agli istituti studiati e alle esercitazioni
svolte in classe.
Una parte sa cogliere le implicazioni, compiere collegamenti corretti e confrontare gli argomenti tra
loro. Inoltre sa approfondire e rielaborare personalmente i contenuti specialmente con riferimento
agli avvenimenti di attualità verificatesi in questi periodi.
Taluno sa esprimere giudizi personali e motivati con appropriata terminologia ed autonoma
posizione personale.
CONTENUTI DISCIPLINARIE TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER UNITA’
DIDATTICA E PERCORSI FORMATIVI
UNITA’ DIDATTICA 1: IL CONCETTO DI STATO. I SUOI ELEMENTI E CARATTERI. LE
FORME DI STATO.
Obiettivo: saper esporre e collegare gli elementi costitutivi dello Stato; saper riconoscere le
differenze tra le principali forme di Stato.
UNITA’ DIDATTICA 2: DALLO STATUTO ALBERTINO ALLA COSTITUZIONE DEL 1948.
LE VICENDE DELLO STATUTO ITALIANO
Obiettivo: saper analizzare le vicende storiche che hanno causato l’avvento del fascismo ed il
successivo passaggio alla Costituzione repubblicana.
UNITA’ DIDATTICA 3: ORIGINE; CARATTERI E STRUTTURA DELLA COSTITUZIONE. I
PRINCIPI FONDAMENTALI
Obiettivo: saper riconoscere i principi fondamentali della nostra Costituzione e commentare i
relativi articoli
UNITA’ DIDATTICA 4: DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI. I DIRITTI DI LIBERTA’, I
DIRITTI SOCIALI, I DOVERI.
Obiettivi: saper distinguere il contenuto dei diversi diritti anche nel relativo cammino storico e gli
strumenti attraverso i quali il cittadino e la collettività possono farli valere.
UNITA’ DIDATTICA 5: LA FORMA DI GOVERNO
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
47
Obiettivi: a partire dalla separazione dei poteri saper distinguere i caratteri del sistema scelto per
guidare lo Stato.
UNITA’ DIDATTICA 6: LE ELEZIONI
Obiettivi: comprendere l’importanza dei diversi sistemi elettorali nella forma di governo
UNITA’ DIDATTICA 7: IL PARLAMENTO. IL GOVERNO. IL PRESIDENTE DELLA
REPUBBLICA.
Obiettivi: conoscere la struttura, il funzionamento e le finalità degli organi costituzionali anche nelle
loro relazioni reciproche.
UNITA’ DIDATTICA 8: LA CORTE COSTITUZIONALE
Obiettivi: comprendere la struttura e il funzionamento della Corte Costituzionale nell’ambito del
suo compito di difesa della Costituzione.
UNITA’ DIDATTICA 9: L’UNIONE EUROPEA
Obiettivi: conoscere la struttura e le funzioni dei principali organi
UNITA’ DIDATTICA 10: LE AUTONOMIE LOCALI
Obiettivi: conoscere l’organizzazione amministrativa e gli organi di regioni province e comuni.
METODOLOGIE
Le metodologie impiegate sono state:
a) Lezione frontale con ricorso a frequenti esemplificazioni;
b) Uso sistematico della Costituzione e delle altre fonti normative;
c) Spiegazione del libro di testo in maniera sistematica;
d) Conferenze.
e) Discussione guidata;
f) Giornale in classe;
g) Relazioni individuali su approfondimenti;
h) Attività di recupero in itinere.
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo, Codice Civile, giornali,riviste,costituzione.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Sono stati utilizzati vari tipi di prove. Per verificare apprendimenti di carattere mnemonico sono
state utilizzate prove oggettive orali o scritte del tipo quesiti vero- falso, che si prestano
essenzialmente all’accertamento di semplici conoscenze e principi generali.
Per accertare abilità più complesse, come la capacità di analisi, di sintesi, di valutazione (intesa
come capacità di esprimere giudizi), si è ricorsi alla costante verifica orale considerata sempre un
valido strumento per il controllo dei processi cognitivi più elevati (analisi, sintesi e valutazione), per
abituare lo studente al colloquio e stimolarlo ad una migliore espressione linguistica e ad elaborati
scritti nella forma della relazione.
PER LA VALUTAZIONE
Si è preso come parametro di riferimento la griglia proposta in sede di programmazione e approvata
dal C.d.c.
Il risultato conseguito dalla classe è mediamente discreto con buone singole individualità.
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
48
ALLEGATO A –
ECONOMIA POLITICA
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: Economia Politica Classe 5 sez. Bsia a.s. 2017/18
DOCENTE: prof. ANNECHINI LORENZO
In relazione alla programmazione curricolare, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
Nella classe, mediamente, in relazione al presente obiettivo, è rilevabile una conoscenza
approfondita di principali argomenti affrontati nello svolgimento del programma.
Ciascun alunno sa esporre i singoli istituti in modo chiaro e corretto.
Ciascun alunno, inoltre, sa individuare i principi regolatori dell’attività finanziaria dello Stato e il
modo in cui l’operatore pubblico acquista ed utilizza le risorse necessarie allo svolgimento dei
propri compiti.
COMPETENZE
Quasi tutti gli studenti sanno orientarsi nel reperimento delle fonti e sanno commentare anche in
collegamento fra di loro. Sanno, inoltre, spiegare il significato dei termini disciplinari utilizzati
nell’esposizione e, se opportunamente guidati, sono in grado di applicare le conoscenze a semplici
situazioni concrete. Sanno individuare la politica fiscale come strumento che si prefigge la
ridistribuzione del reddito e la necessità dell’inquadramento dell’attività finanziaria pubblica in una
politica di programmazione; sanno analizzare gli aspetti economici della spesa pubblica, individuare
i motivi che rendono il bilancio pubblico strumento di programmazione, interpretare i principi
costituzionale su cui si basa il sistema tributario.
CAPACITA’
La classe, in genere, sa compiere semplici analisi e sintesi.
Una parte degli alunni sa cogliere le implicazioni, effettuare collegamenti, analisi corrette e
correlare gli argomenti tra loro; inoltre sa approfondire e rielaborare personalmente i contenuti
anche davanti a situazioni concrete.
Taluno sa esprimere giudizi personali e motivati con appropriata terminologia e ha fatto proprio il
linguaggio specifico sapendolo utilizzare in modo originale. Una parte di loro sa applicare le norme
tributarie e finanziarie generali e astratte a semplici casi quotidiani, utilizzando procedimenti
logico- argomentativi; sa individuare il nesso causa- effetto tra fenomeni anche lontani nel tempo e
nello spazio ed esprimere le corrispondenti considerazioni.
CONTENUTI DISCIPLINARIE TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER UNITA’
DIDATTICA E PERCORSI FORMATIVI:
UNITA’ DIDATTICA 1: L’ATTIVITA’ FINANZIARIA PUBBLICA: SUA EVOLUZIONE
Obiettivo: saper riconoscere i caratteri fondamentali dell’attività finanziaria pubblica e identificarne
i vari momenti evolutivi
UNITA’ DIDATTICA 2: IL BILANCIO DELLO STATO
Obiettivo: saper riconoscere l’importanza giuridica ed economica del bilancio dello Stato italiano e
degli altri documenti di politica economico- finanziaria.
UNITA’ DIDATTICA 3: SPESE ED ENTRATE PUBBLICHE
Obiettivo: saper distinguere i diversi tipi di spesa e di entrata cogliendone peculiarità e le finalità.
UNITA’ DIDATTICA 4: L’IMPOSTA
Obiettivo: saper riconoscere i caratteri fondamentali dell’imposta e saper collegare le teorie
dell’imposta alla normativa vigente.
UNITA’ DIDATTICA 5: LA FINANZA STRAORDINARIA
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
49
Obiettivo: saper individuare i diversi provvedimenti di finanza straordinaria e i loro effetti
UNITA’ DIDATTICA 6: L’IRPEF NELLA STRUTTURA DEL SISTEMA TRIBUTARIO
ITALIANO
Obiettivo: saper individuare le peculiarità dell’IRPEF e le sue modalità di applicazione.
UNITA’ DIDATTICA 7: L’IRES NELLA STRUTTURA DEL SISTEMA TRIBUTARIO
ITALIANO
Obiettivo: saper individuare le peculiarità dell’IRES e le sue modalità di applicazione.
UNITA’ DIDATTICA 8: L’I.V.A..
Obiettivo: saperne comprendere l’ambito di applicazione e rilevare l’importanza delle imposte
indirette.
METODOLOGIE
Le metodologie impiegate sono state:
1. Lezione frontale con ricorso a frequenti esemplificazioni;
2. Uso sistematico della Costituzione e delle altre fonti normative;
3. Spiegazione sistematica del libro di testo per facilitarne la comprensione;
4. Conferenze;
5. Discussione guidata;
6. Giornale in classe;
7. Relazioni individuali su approfondimenti;
8. Attività di recupero in itinere.
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo, Codice Civile Costituzione e T.U. imposte dirette, giornali.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Per accertare abilità complete, come la capacità di analisi, di sintesi, di valutazione (intesa come
capacità di esprimere giudizi), si è ricorsi a una serie di prove soggettive di tipo produzione saggi
brevi o quesiti a risposta aperta. La verifica orale è stata sempre considerata un valido strumento per
il controllo dei processi cognitivi più elevati (analisi, sintesi e valutazione), per abituare lo studente
al colloquio e stimolarlo ad una migliore espressione linguistica.
PER LA VALUTAZIONE
Si è preso come parametro di riferimento la griglia proposta in sede di programmazione e approvata
dal C.d.c.
Il risultato conseguito dalla classe è mediamente discreto con buone singole individualità.
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
50
ALLEGATO A
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: scienze motorie e sportive Classe 5 sez. Bsia a.s. 2017/18
DOCENTE: prof. Benini Daria
La classe al termine del triennio ha conseguito in generale una adeguata preparazione sia dal punto di vista
sportivo-motorio che relazionale. Gli obiettivi didattico-educativi previsti sono stati raggiunti con risultati,
buoni dalla maggior parte della classe, discreti nei rimanenti casi. Nella classe si è evidenziato un gruppo di
alunni che ha lavorato positivamente, con continuità e costante motivazione e un secondo gruppo di
studenti che, pur con un certo interesse e buone attitudini motorie, si è dimostrato a volte superficiale
nell’impegno e poco collaborativo.
Lo svolgimento del programma, nonostante un periodo di assenza della titolare per malattia , ha rispettato i
tempi e le modalità previste a inizio anno. In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
1)Conoscenza dei principi fondamentali dell’allenamento delle varie capacità motorie.
2)Conoscenza della tecnica dei gesti ginnastici e delle specialità di atletica leggera
3)Conoscenza della tecnica dei fondamentali dei giochi sportivi .Regole e tattica dei giochi sportivi
(pallavolo, pallacanestro, calcio, tamburello, badminton, tennis, tennis tavolo)
4) Conoscenza dei principi fondamentali di attuazione della sicurezza personale e altrui in palestra.
Conoscenza delle norme fondamentali di igiene, prevenzione (doping) e primo soccorso in caso di perdita
di coscienza (BLS) .
5)Conoscenza degli argomenti di storia dello sport trattati.
ABILITA’
1) Allenare le proprie capacità condizionali ( resistenza, forza, velocità, mobilità articolare)..
2)Assumere attitudini non abituali tra corpo e spazio. Sviluppare capacità coordinative. Utilizzare sempre più
efficacemente le proprie capacità durante le attività proposte. Strutturare in modo finalizzato alcune attività
specifiche da proporre alla classe.
3)Applicare regole, tecniche, strategie in un contesto sempre più complesso adattandole anche alle proprie
capacità. Cooperare in gruppo utilizzando e valorizzando le attitudini proprie e altrui. Rispettare le regole del
fair-play. Svolgere funzioni di arbitraggio.
4)Praticare attività motorie e sportive finalizzate al miglioramento dello stato di salute e di benessere.
Applicare norme fondamentali di igiene, prevenzione e primo soccorso
5)Dare collocazione storica agli eventi considerati.
COMPETENZE
1)Consapevolezza e padronanza della propria corporeità, delle proprie potenzialità, dei propri limiti e del
necessario sforzo per migliorarsi.
2)Elaborare risposte motorie efficaci anche in contesti impegnativi.
3)Nel gioco motorio e nella pratica sportiva: rispettare lealmente le regole e collaborare in modo costruttivo
alle dinamiche di gruppo
4) Consapevolezza del valore della pratica motoria- sportiva per il benessere proprio ed altrui.
5) Saper correlare le tematiche affrontate con l’attualità e con altre materie in preparazione all’esame di
stato.
METOLOGIA DIDATTICA: lezione frontale , lavoro di gruppo, esercitazione guidata, metodo induttivo
per soluzioni di problemi, attività di recupero e sostegno in itinere durante lavori di gruppo.
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
51
MATERIALI DIDATTICI: palestre, campi esterni, piccoli e grandi attrezzi.
TESTO ADOTTATO: In perfetto equilibrio di Del Nista, Parker, Tasselli – Casa Editrice D’Anna.
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI:
Uscita con sci e ciaspole
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE:
prove di verifica pratiche (progressioni agli attrezzi, griglie di osservazione della tecnica e della tattica di
gioco, rilevazione della migliore prestazione individuale e confronto con standard di riferimento), prove
strutturate anche come previste dalla terza prova, interrogazione.
La valutazione ha tenuto conto delle verifiche svolte, dell’impegno dell’alunno, della partecipazione
dimostrata (frequenza, n° giustificazioni, collaborazione, disponibilità alle varie offerte formative) e dei
progressi rispetto il livello di partenza e dei risultati di tutto l’anno scolastico
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Come da programma allegato
Verona, 15 maggio 2018 Il Docente Prof. Benini Daria
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
52
PROGRAMMA SVOLTO di scienze motorie e sportive Classe 5 sez. Bsia a.s. 2017/18
DOCENTE: prof. Benini Daria
CONTENUTI DISCIPLINARI
1 : potenziamento fisiologico
Esercitazioni per il miglioramento della capacità aerobica : corsa prolungata, andature ginnastiche e
preatletiche, circuit-training, attività sportive aerobiche e miste.
Esercitazioni per il mantenimento e il miglioramento della mobilità articolare: stretching, es. a corpo libero e
agli attrezzi.
Esercitazioni di tonificazione e potenziamento muscolare: es. a corpo libero, in forma di andature, con grandi
e piccoli attrezzi,kick-boxing.
2 : coordinazione e destrezza
Esercizi e progressioni a corpo libero e agli attrezzi ( parallele asimmetriche, scala orizzontale, pertiche).
Esercizi e progressioni di coordinazione a corpo libero e con piccoli attrezzi.
Lavoro in circuito
3 : attività sportiva individuale
Tennis tavolo
Badminton
Tennis: fondamentali e gioco
Atletica leggera: ripasso di alcune specialità affrontate negli anni precedenti.
4 : attività sportiva di squadra
Pallavolo: fondamentali individuali e di squadra, regolamento, arbitraggio.
Pallacanestro: fondamentali individuali e di squadra, regolamento, arbitraggio.
Pallatamburello: fondamentali individuali e di squadra, regolamento, arbitraggio.
Calcio: fondamentali individuali e di squadra, gioco.
Unihoc: fondamentali e gioco.
Rugby
5 : il doping
Definizione di doping, le principali pratiche vietate, le sostanze dopanti e gli effetti dannosi.
6 : primo soccorso
BLS: perdita di coscienza, analisi della situazione, tecniche di rianimazione.
7 : storia dell’Educazione fisica
Le Olimpiadi classiche e moderne. Le Edizioni più significative.
I rappresentanti di classe Il docente
__________________________________ __________________________________
____________________________________
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
53
ALLEGATO B
Simulazione di terza prova 15/12/2017
Candidato………………………………………
DIRITTO
1. Le caratteristiche dello Stato democratico
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2. Il Sistema elettorale maggioritario e proporzionale
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
3. Le caratteristiche della nostra Costituzione
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
54
CLASSE 5Bsia SIMULAZIONE TERZA PROVA
ECONOMIA AZIENDALE
ALUNNO_____________________________ Verona,15/12/2017
1) Imprese industriali: quali strategie può attuare per ottenere il vantaggio competitivo.
2) Quali sono i margini per studiare la situazione patrimoniale-finanziaria?
3) Bilancio di esercizio: normativa civilistica.
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
55
MATEMATICA
Verona, 15/12/2017 Classe 5Bsia Alunno.....................................................
1) Dato il sistema di disequazioni
0404
02443
82
1
xy
xy
y
x
rappresentare l’insieme dei punti del
piano che lo soddisfano
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………..........................
2) Data la funzione in due variabili yxz 22 , facendo riferimento ad un piano Oxy ,
disegnare le curve di livello per 2,2,4 kkk
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………...........................
3) Determina il dominio della seguente funzione:
yxyx
yxz
86
1
22
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………..........................
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
56
CLASSE 5Bsia SIMULAZIONE TERZA PROVA
ECONOMIA AZIENDALE
ALUNNO_____________________________ Verona,10/04/2018
1) Imprese industriali: le operazioni tipiche delle immobilizzazioni materiali.
2) Indica gli indici per studiare la situazione economica.
3) Quali sono i principi fondamentali per la determinazione del reddito fiscale
d’impresa e come si calcola?
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
57
MATEMATICA ALUNNO……………Cl 5BSIA 10/04/2018
1) Classificare i problemi di scelta, spiegando brevemente i vari casi.
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………
………
2) Dato il sistema di disequazioni
0404
02443
82
1
xy
xy
y
x
rappresentare l’insieme dei punti del
piano che lo soddisfano
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
……….
3) Determinare eventuali punti di max, min o sella della seguente yxfz , :
xyyxyz 322
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
58
Simulazione di terza prova 10/04/2018
Candidato………………………………………
ECONOMIA POLITICA
1. I principi giuridici delle imposte
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2. I diversi tipi di bilancio
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
3. Imposte proporzionali, progressive e personali
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
59
Simulazione di terza prova 10/04/2018
Candidato………………………………………
INGLESE
1. Consider the main banking services offered to businesses
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2. Whi do many people criticise the role of advertising?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
3. Write a parafgaph on the main social events in the 50s and 60s in the USA
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a BSIA
_____________________________________________________________________________________
60
Simulazione di terza prova 15/12/2017
Candidato………………………………………
INGLESE
1. Write a short paragraph on the different stages of a business transaction
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2. What are the most serious difficulties in International Trade?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
3. Fair Trade is considered one of the solutions to the problem of inequality between the
Northern and Southern hemispheres. Why
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a B SIA
_____________________________________________________________________________________
61
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO – A -
(PRIMA PROVA) - TIPOLOGIA A
1-3 4 5 6 7 8-9 10
Negativo
1-5
Grav.
insuff.
6-7
Insuff.
8-9
Suff.
10-11
Discreto
12
Buono
13-14
Ottimo
15
1. COMPRENSIONE
-Chiarezza, efficacia e
completezza del riassunto
e/o della parafrasi
2. ANALISI
-Completezza, chiarezza ed
efficacia dell’analisi testuale
3. APPROFONDIMENTI
-Originalità
nell’interpretazione del
brano
-Capacità di
contestualizzare e collegare
il brano proposto ad altri
testi
4. CORRETTEZZA E
PROPRIETA’
LINGUISTICA
-Correttezza dell’elaborato
-Chiarezza dell’esposizione
-Proprietà e varietà
lessicale
TOTALE PUNTEGGIO IN .../60
(SOMMA DEI 4 INDICATORI)
PUNTEGGIO FINALE IN .../15
(SOMMA DEI 4 INDICATORI /4)
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a B SIA
_____________________________________________________________________________________
62
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO – B -
(PRIMA PROVA) - TIPOLOGIA B
1-3 4 5 6 7 8-9 10
Negativo
1-5
Grav.
insuff.
6-7
Insuff.
8-9
Suff.
10-11
Discreto
12
Buono
13-14
Ottimo
15
1. ATTINENZA E
COERENZA
TITOLO/DESTINAZION
E EDITORIALE
-Attinenza alle consegne
della traccia
2. INFORMAZIONI,
CONOSCENZE
PERSONALI E USO DEI
DOCUMENTI
-Uso pertinente della
documentazione
-Esemplificazioni
3. CAPACITA’ DI
ARGOMENTAZIONE
-Coerenza e
organizzazione del testo
-Unità del testo
-Capacità di enunciare e
sostenere la propria tesi
4. CORRETTEZZA E
PROPRIETA’
LINGUISTICA
-Correttezza
dell’elaborato
-Chiarezza
dell’esposizione
-Proprietà e varietà
lessicale
TOTALE PUNTEGGIO IN .../60
(SOMMA DEI 4 INDICATORI)
PUNTEGGIO FINALE IN .../15
(SOMMA DEI 4 INDICATORI
/4)
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a B SIA
_____________________________________________________________________________________
63
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO – C e D -
(PRIMA PROVA) - TIPOLOGIA C e D
1-3 4 5 6 7 8-9 10
Negativo
1-5
Grav.
insuff.
6-7
Insuff.
8-9
Suff.
10-11
Discreto
12
Buono
13-14
Ottimo
15
1. ATTINENZA E
COERENZA INTERNA
-Attinenza alle consegne
della traccia
2. INFORMAZIONI E
CONTENUTI
-Conoscenze
-Esemplificazioni
3. CAPACITA’ DI
ARGOMENTAZIONE
-Coerenza e organizzazione
del testo
-Unità del testo
-Capacità di enunciare e
sostenere la propria tesi
4. CORRETTEZZA E
PROPRIETA’
LINGUISTICA
-Correttezza dell’elaborato
-Chiarezza dell’esposizione
-Proprietà e varietà
lessicale
TOTALE PUNTEGGIO IN .../60
(SOMMA DEI 4 INDICATORI)
PUNTEGGIO FINALE IN .../15
(SOMMA DEI 4 INDICATORI /4)
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a B SIA
_____________________________________________________________________________________
64
DESCRITTORI DELLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
Negativo (1-5)
1. Assenza di informazioni, di esemplificazioni, errata conoscenza delle strutture formali del testo.
2. Linguaggio sconnesso, periodi affastellati, gravi errori morfosintattici, nessuna padronanza lessicale.
3. Esposizione testuale non aderente alle consegne, frammentaria, lacunosa e incoerente.
4. Analisi testuale errata, contestualizzazione inesistente, insostenibilità dell’argomentazione, mancanza
di rielaborazione personale
Gravemente insufficiente (6-7)
1. Informazioni ed esemplificazioni gravemente lacunose e frammentarie, scarsa conoscenza delle
strutture formali.
2. Linguaggio scorretto e contorto, con errori grammaticali.
3. Periodi accostati alla rinfusa in un piano organizzativo sconnesso.
4. Analisi testuale incompleta e superficiale, contestualizzazione gravemente lacunosa, utilizzo delle
fonti casuale, collegamenti assenti, argomentazione disorganica.
Insufficiente (8-9)
1. Informazioni ed esemplificazioni superficiali e incomplete, conoscenza incerta delle strutture formali.
2. Linguaggio poco scorrevole, con qualche errore, ripetizione e improprietà.
3. Strutturazione del testo disomogenea, a tratti confusa.
4. Analisi testuale con errori, contestualizzazione approssimativa, utilizzo confuso delle fonti,
argomentazione insicura, attualizzazione incerta, debole rielaborazione personale.
Sufficiente (10)
1. Informazioni ed esemplificazioni essenziali, conoscenza minima delle strutture formali.
2. Linguaggio nella sostanza corretto, anche se poco scorrevole e con lessico a volte impreciso e
ripetitivo.
3. Esposizione semplice ma accettabile, lineare nell’insieme, pur con qualche sfasatura e improprietà.
4. Analisi testuale accettabile, contestualizzazione e attualizzazione accennate, utilizzo parziale delle
fonti, argomentazione sufficientemente organizzata, rielaborazione personale minima.
Discreto (11-12)
1. Informazioni complete, ma non approfondite, pertinenti esemplificazioni, adeguata conoscenza delle
strutture formali.
2. Linguaggio sostanzialmente sicuro, appropriato, abbastanza scorrevole e senza errori.
3. Strutturazione del testo complessivamente articolata, lineare e ordinata nelle sue parti.
4. Analisi testuale corretta, rielaborazione e contestualizzazione con qualche spunto personale, utilizzo
delle fonti pertinente, argomentazione condotta con sicurezza, attualizzazione chiara, rielaborazione
articolata.
Buono (13-14)
1. Informazioni ed esemplificazioni calzanti, conoscenze sicure delle strutture formali.
2. Linguaggio appropriato, vario, pertinente, forma corretta.
3. Esposizione articolata e ben coordinata.
4. Analisi testuale corretta, uso consapevole delle fonti, buona capacità argomentativa, attualizzazione e
contestualizzazione articolate, con rielaborazioni personali e spunti critici, padronanza di
documentazione autonoma, collegamenti sostenuti da buone capacità analitiche.
Ottimo (15)
1. Informazioni complete e articolate ed esemplificazioni significative, conoscenza ampia delle strutture
formali.
2. Linguaggio ricco e preciso, corretto e scorrevole, con costruzione sintattica curata.
3. Esposizione degli argomenti impostata con chiarezza e logicità, organizzata con sicurezza.
4. Analisi testuale corretta e completa, approfondimento e contestualizzazione condotti con originalità,
padronanza nell’uso delle fonti, sicura capacità argomentativa basata su documentazione autonoma,
ricchezza di collegamenti e rielaborazioni personali.
IISS COPERNICO-PASOLI-VR Classe 5a B SIA
_____________________________________________________________________________________
65
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
INFORMATICA
Inserito nel documento di Informatica
66
IISS COPERNICO-PASOLI – VERONA
ESAME DI STATO
GRIGLIA di VALUTAZIONE delle PROVE MULTIDISCIPLINARI
DESCRITTORI
INDICATORI
Rispetto delle consegne specifiche
della prova
Conoscenza dei contenuti
specifici richiesti
Correttezza e proprietà di
linguaggio
Organicità e coerenza delle
conoscenze
Gravemente
insufficiente
1-5
Non capisce la consegna e/o vi
aderisce in misura minima
Non conosce minimamente
l’argomento
Non conosce i termini specifici,
espone in modo confuso e
scorretto
Manca assolutamente di
organizzazione logica
Insufficiente
6-9
Capisce e aderisce alla consegna solo
parzialmente
Conosce i contenuti fondamentali
in modo frammentario o parziale
Non utilizza un linguaggio
specifico ed espone in modo
frammentario ed incerto
Presenta struttura logica incerta e
frammentata
Sufficiente
10
Capisce e aderisce alla consegna
nelle linee essenziali
Conosce i contenuti
Essenziali
Espone in modo
complessivamente corretto e
possiede una terminologia
globalmente appropriata
Presenta struttura logica nel
complesso ordinata e conseguente
Discreto
11-12
Capisce la consegna e vi aderisce nei
termini richiesti
Conosce i contenuti in modo
abbastanza ampio
Espone in modo corretto e
possiede una terminologia
appropriata
Presenta struttura logica
complessivamente articolata e
sicura
Buono
13-14
Capisce la consegna e sviluppa la
risposta rispettando pienamente le
richieste
Possiede conoscenze precise,
complete e sicure
Espone in modo efficace ed usa
correttamente i termini specifici
Presenta struttura logica sicura e
una capacità di argomentazione
brillante
Ottimo
15
Capisce in profondità la consegna e
sviluppa la risposta in modo
personale
Possiede conoscenze ampie,
organiche ed approfondite
Si esprime in modo corretto e
personale, con ricchezza e
padronanza di termini specifici
Presenta struttura logica
particolarmente efficace in analisi
e sintesi e una capacità di
argomentazione personale
COGNOME E NOME ______________________________________________________ CLASSE _______________________________________
PUNTI ASSEGNATI _______ / 15 (_________/10) all’unanimità a maggioranza
L’ELABORATO SI VALUTA COMPLESSIVAMENTE ____________________
Eventuali annotazioni:_______________________________________________________________________________________________________
67
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ITES A. PASOLI
TRIENNIO 2015-2018
SCHEDA VALUTAZIONE COMPETENZE CLASSE TERZA
ALTERNANZA
SCUOLA - LAVORO
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “COPERNICO-PASOLI”
Liceo Scientifico, Liceo Scientifico opzione scienze applicate, Liceo Linguistico, Istituto Tecnico Economico
Via C. Anti, 5 – 37132 VERONA Tel. 045/8921284 – Fax 045/8920667 Sede associata: Via G. Dalla Corte 15 – 37131 VERONA Tel. 0458920222 – Fax 045975353
All. G ex-post
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CLASSE TERZA
STUDENTE ____________________________________________ CF
CLASSE DATA TUTOR __________________________
COMPETENZA CHIAVE
RUBRICA DELLE COMPETENZE UNITÀ FORMATIVE
OBBLIGATORIE ORE PREVISTE ORE SVOLTE
COMPETENZE RAGGIUNTE
1 2 3 4
1. COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
LETTERE • individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento; • utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
CONOSCENZA DI SÉ:
RIFLESSIONE LETTERARIA 7
5.
IMPARARE A IMPARARE
LETTERE • utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
CONOSCENZA DI SÉ:
PROCESSI DECISIONALI 3
ECONOMIA AZIENDALE • riconoscere e interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;
- i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda;
• interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese • riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date
VISITA GUIDATA IN AZIENDA 10
2. COMUNICAZIONE NELLE LINGUE INGLESE SIMULAZIONI PER 4
68
STRANIERE • padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) • individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
CERTIFICAZIONE
LINGUA INGLESE
LIVELLO B1
8. CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE
ECONOMIA AZIENDALE
• riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo • redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; • riconoscere e interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;
• riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
IL MERCATO DEL LAVORO A VERONA
3
3. COMPETENZE
MATEMATICHE
MATEMATICA • utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; • utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni; • utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
ANALISI DEL MERCATO
E SICUREZZA SUL
LAVORO
7
6. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
DIRITTO • analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio • individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. • individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane
SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
5
LEGALITÀ E PRIVACY 4
7. SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
ECONOMIA AZIENDALE
riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;
- i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda;
individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali
• interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese
• riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date
• gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata
• utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata
d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti
TIROCINIO IN AZIENDA 80
69
contesti
ATTIVITÀ DI AUTOVALUTAZIONE DESCRIZIONE ORE PREVISTE ORE SVOLTE
Illustrazione progetto 2
Digitalizzazione 5
Compilazione documentazione ex post 15
Ore totali 22
Totale ore complessive per tutte le attività 145
ATTIVITÀ OPZIONALI DESCRIZIONE ORE PREVISTE ORE SVOLTE
CERTIFICAZIONI ECDL 15
MASTER 15
TANDEM In base al modulo scelto
SIMULAZIONE CERTIFICAZIONI (non Inglese) 4
CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE (non Inglese) 15
SOGGIORNI LINGUISTICI 15
Ore totali
TABELLA DI VALUTAZIONE
LIVELLO 1 LIVELLO 2 LIVELLO 3 LIVELLO 4
COMPETENZE MINIME RAGGIUNTE
*N.R. non raggiunte
COMPETENZE PARZIALMENTE
RAGGIUNTE
COMPETENZE RAGGIUNTE
COMPETENZE RAGGIUNTE
PIENAMENTE
70
TABELLA DI VALUTAZIONE
L’alunno/a svolge compiti
semplici, sotto la diretta
supervisione, in un contesto
strutturato.
Svolgere compiti e risolvere
problemi ricorrenti usando
strumenti e regole semplici,
sotto la supervisione con un
certo grado di autonomia.
L’alunno/a svolge compiti e
risolve problemi scegliendo e
applicando metodi di base,
strumenti, materiali ed
informazioni.Assume la
responsabilità di portare a
termine compiti nell'ambito
del lavoro o dello
studio.Adegua il proprio
comportamento alle
circostanze nella soluzione dei
problemi.
L’alunno/a risolve problemi
specifici in un campo di lavoro
o di studio. Sa gestire
autonomamente, nel quadro
di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito
prevedibili, ma soggetti a
cambiamenti. Sorveglia il
lavoro di routine di altri,
assumendo una certa
responsabilità per la
valutazione e il
miglioramento di attività
lavorative o di studio.
> 6 6,5 - 7 7,5 - 8 8,5 – 9
VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL CONSIGLIO DI CLASSE *
GIUDIZIO FINALE ASL
4 L’alunno si è distinto per aver partecipato attivamente all’attività ASL, prendendo parte anche a proposte formative opzionali che hanno ulteriormente arricchito la sua formazione/esperienza.
3 L’alunna si è distinta per aver partecipato attivamente all’attività ASL, portando a termine responsabilmente le mansioni affidatele.
2 L’alunna ha partecipato all’attività ASL, portando a termine le mansioni affidatele, sotto la supervisione di altri soggetti e con un certo grado di autonomia.
1 L’alunna ha partecipato all’attività ASL, portando a termine semplici compiti, sotto la diretta supervisione di altri soggetti e con un grado di autonomia minimo.
LIVELLO RAGGIUNTO
4 Le competenze previste in tutte le attività sono state pienamente raggiunte
3 Le competenze previste in tutte le attività sono state raggiunte
2 Le competenze previste in tutte le attività sono state parzialmente raggiunte
1 Le competenze minime previste nelle diverse attività sono state raggiunte
* NB dal prospetto valutazione complessiva del Consiglio di classe cancellare le voci non pertinenti alla formazione raggiunta dallo studente.
IL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA FIRMA
71
Lettere e storia
Economia aziendale
Diritto e ……………………..
I Lingua Inglese
II Lingua ……………………
III Lingua …………………
Matematica
Informatica
Scienze motorie
IRC
Data, ___________________/______
Dirigente Scolastico
_____________________
SCHEDA VALUTAZIONE COMPETENZE CLASSE QUARTA
ALTERNANZA
SCUOLA - LAVORO
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “COPERNICO-PASOLI”
Liceo Scientifico, Liceo Scientifico opzione scienze applicate, Liceo Linguistico, Istituto Tecnico Economico
Via C. Anti, 5 – 37132 VERONA Tel. 045/8921284 – Fax 045/8920667 Sede associata: Via G. Dalla Corte 15 – 37131 VERONA Tel. 0458920222 – Fax 045975353
Allegato ex-post
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CLASSE QUARTA
STUDENTE _____________________________________________ CF
CLASSE DATA TUTOR ____________________________
COMPETENZA CHIAVE
RUBRICA DELLE COMPETENZE UNITÀ FORMATIVE
OBBLIGATORIE
COMPETENZE RAGGIUNTE
0 1 2 3 4
1. COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
LETTERE
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;
utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
UNITÀ 7
7. SPIRITO DI INIZIATIVA E ECONOMIA AZIENDALE
Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti UNITÀ 7 E 8
72
IMPRENDITORIALITÀ tipologie di imprese;
riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date;
utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
2. COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
INGLESE
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).
UNITÀ 7
4. COMPETENZA DIGITALE
INFORMATICA (per classi 4 ARIM,4 BRIM, 4 AAFM)
Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
ECONOMIA AZIENDALE LABORATORIO (classi 4 ASIA,4 BSIA) Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per
realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
UNITÀ 7
6. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
DIRITTO
Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. UNITÀ 7
8. CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE
PROVA ESPERTA: BUSINESS PLAN
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;
riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;
riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
PROVA ESPERTA
3. COMPETENZE
MATEMATICHE
MATEMATICA
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;
utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
UNITÀ 8
4. COMPETENZA DIGITALE
INFORMATICA
Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti;
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese;
utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
UNITÀ 9 INDIRIZZO SIA
8. CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE
DIRITTO – ECONOMIA AZIENDALE – INGLESE
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni
UNITÀ 9 4 A AFM E 4 ARIM
73
7. SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;
risolvere i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e proporre soluzioni; valutare rischi e opportunità; scegliere tra opzioni diverse; prendere decisioni; agire con flessibilità; progettare e pianificare; conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse.
8. CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE
7. SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
ECONOMIA AZIENDALE – DIRITTO - LETTERE- INGLESE – INFORMATICA – MATEMATICA
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
Risolvere i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e proporre soluzioni; valutare rischi e opportunità; scegliere tra opzioni diverse; prendere decisioni; agire con flessibilità; progettare e pianificare; conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse.
UNITÀ 9 4 BRIM
6. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
DIRITTO-INFORMATICA-SCIENZE MOTORIE
analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
X
7. SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
ECONOMIA AZIENDALE
Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;
- i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda;
individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali;
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese;
riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date;
gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata;
utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
TIROCINIO IN AZIENDA (media del voto di tutor aziendale e relazione di
tirocinio finale)
ATTIVITÀ DESCRIZIONE ORE SVOLTE
Attività svolta a scuola
Attività di stage
Ore totali
Totale ore complessive per tutte le attività
ATTIVITÀ OPZIONALI DESCRIZIONE ORE SVOLTE
CERTIFICAZIONI ECDL
74
MASTER
TANDEM
SIMULAZIONE CERTIFICAZIONI (non Inglese)
CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE (non Inglese)
SOGGIORNI LINGUISTICI
Ore totali
TABELLA DI VALUTAZIONE
LIVELLO 0 LIVELLO 1 LIVELLO 2 LIVELLO 3 LIVELLO 4
COMPETENZE MINIME NON RAGGIUNTE
COMPETENZE MINIME RAGGIUNTE
COMPETENZE PARZIALMENTE RAGGIUNTE
COMPETENZE RAGGIUNTE
COMPETENZE RAGGIUNTE PIENAMENTE
L’alunno/a svolge compiti semplici,
sotto la diretta supervisione, in un
contesto strutturato.
L’alunno/a svolge compiti
semplici, sotto la diretta
supervisione, in un contesto
strutturato.
Svolgere compiti e risolvere
problemi ricorrenti usando
strumenti e regole semplici,
sotto la supervisione con un
certo grado di autonomia.
L’alunno/a svolge compiti e
risolve problemi scegliendo e
applicando metodi di base,
strumenti, materiali ed
informazioni.Assume la
responsabilità di portare a
termine compiti nell'ambito del
lavoro o dello studio.Adegua il
proprio comportamento alle
circostanze nella soluzione dei
problemi.
L’alunno/a risolve problemi specifici in un
campo di lavoro o di studio. Sa gestire
autonomamente, nel quadro di istruzioni in
un contesto di lavoro o di studio, di solito
prevedibili, ma soggetti a cambiamenti.
Sorveglia il lavoro di routine di altri,
assumendo una certa responsabilità per la
valutazione e il miglioramento di attività
lavorative o di studio.
< 6 > 6 6,5 - 7 7,5 – 8 > 8
75
SCHEDA VALUTAZIONE COMPETENZE CLASSE QUINTA
ALTERNANZA
SCUOLA - LAVORO
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “COPERNICO-PASOLI”
Liceo Scientifico, Liceo Scientifico opzione scienze applicate, Liceo Linguistico, Istituto Tecnico Economico
Via C. Anti, 5 – 37132 VERONA Tel. 045/8921284 – Fax 045/8920667
Sede associata: Via G. Dalla Corte 15 – 37131 VERONA Tel. 0458920222 – Fax 045975353
Allegato U1 Finale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRODOTTO FINALE
STUDENTE _______________________________________________ CF
CLASSE______________________________DATA________________TUTOR _________________________
Il prodotto finale sarà valutato in base:
1. alla presenza di elementi di riflessione sul significato dell’esperienza ASL svolta durante il triennio, sulle difficoltà incontrate e sulle strategie adottate
per far fronte a problemi e disagi eventualmente incontrati;
2. tempi e prodotti massimi stabiliti;
3. all’utilizzo delle diverse forme multimediali proposte.
TABELLA DI VALUTAZIONE
LIVELLO 1 LIVELLO 2 LIVELLO 3 LIVELLO 4
COMPETENZE MINIME RAGGIUNTE
COMPETENZE PARZIALMENTE
RAGGIUNTE
COMPETENZE RAGGIUNTE
COMPETENZE RAGGIUNTE
PIENAMENTE
76
TABELLA DI VALUTAZIONE
L’alunno/a svolge compiti
semplici, sotto la diretta
supervisione, in un contesto
strutturato.
Svolgere compiti e risolvere
problemi ricorrenti usando
strumenti e regole semplici,
sotto la supervisione con un
certo grado di autonomia.
L’alunno/a svolge compiti e
risolve problemi scegliendo
e applicando metodi di
base, strumenti, materiali
ed informazioni.Assume
la responsabilità di portare
a termine compiti
nell'ambito del lavoro o
dello studio.Adegua il
proprio comportamento
alle circostanze nella
soluzione dei problemi.
L’alunno/a risolve problemi
specifici in un campo di
lavoro o di studio. Sa
gestire autonomamente,
nel quadro di istruzioni in
un contesto di lavoro o di
studio, di solito prevedibili,
ma soggetti a
cambiamenti. Sorveglia il
lavoro di routine di altri,
assumendo una certa
responsabilità per la
valutazione e il
miglioramento di attività
lavorative o di studio.
Indicare con una crocetta il livello raggiunto dall’alunno
77
VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL CONSIGLIO DI CLASSE *
GIUDIZIO FINALE ASL
4 L’alunno si è distinto per aver partecipato attivamente all’attività ASL, prendendo parte anche a proposte formative opzionali che hanno ulteriormente arricchito la sua formazione/esperienza.
3 L’alunna si è distinta per aver partecipato attivamente all’attività ASL, portando a termine responsabilmente le mansioni affidatele.
2 L’alunna ha partecipato all’attività ASL, portando a termine le mansioni affidatele, sotto la supervisione di altri soggetti e con un certo grado di autonomia.
1 L’alunna ha partecipato all’attività ASL, portando a termine semplici compiti, sotto la diretta supervisione di altri soggetti e con un grado di autonomia minimo.
LIVELLO RAGGIUNTO
4 Le competenze previste in tutte le attività sono state pienamente raggiunte.
3 Le competenze previste in tutte le attività sono state raggiunte.
2 Le competenze previste in tutte le attività sono state parzialmente raggiunte.
1 Le competenze minime previste nelle diverse attività sono state raggiunte.
* NB dal prospetto valutazione complessiva del Consiglio di classe cancellare le voci non pertinenti alla formazione raggiunta dallo studente.
IL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA FIRMA
Lettere e storia
Economia aziendale
Diritto e ……………………..
I Lingua Inglese
II Lingua ……………………
III Lingua …………………
Matematica
78
Informatica
Scienze motorie
IRC
Laboratorio Informatica ed Economia aziendale
Data, ___________________/______
Dirigente Scolastico
_________________________________
GRIGLIA DI RIEPILOGO ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL SINGOLO ALUNNO
CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
Alunno Ore classe e autovalutazi
one Ore stage
Ore opzionali
Totale ore
Ore classe e autovalutazion
e Ore stage
Ore opzionali
Totale ore
Ore classe e autovalutazion
e
Totale ore
1 0 0 2 0 0 3 0 0 4 0 0 5 0 0 6 0 0 7 0 0 8 0 0 9 0 0