DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI - Orzi Carrelli · Relativamente alla documentazione inerente...

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Documento di Valutazione dei rischi, riferito all’attività di lavoro esterno ai sensi dell’art. 17, comma a del D.Lgs 9 Aprile 2008, n° 81 e smi a cura del Datore di Lavoro e del Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale Pag. 1 di 25 GIACOMO ORZI - Documento di Valutazione dei Rischi per attività esterne di manutenzione DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Relativo ai lavori di MANUTENZIONE / RIPARAZIONE FUORI SEDE AI CARRELLI ELEVATORI, TRANSPALLET, PIATTAFORME AEREE E MACCHINARI DI SOLLEVAMENTO IN GENERE ai sensi dell’ art. 17 comma a, D. Lgs. 81/’08 e smi Data di Redazione COMMITTENTE DEI LAVORI: 04-01-2016 INDIRIZZO DEL COMMITTENTE Data consegna documento UFFICIALIZZAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO* Il Datore di Lavoro e RSPP: Sig. Giacomo Orzi Per presa visione ed accettazione dell’intero documento la Committente DATA : ………………………………………. Timbro e Firma Committente

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Documento di Valutazione dei rischi, riferito all’a ttività di lavoro esterno ai sensi dell’art. 17, comma a del D.Lgs 9 Aprile 2008, n° 81 e smi

a cura del Datore di Lavoro e del Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale Pag. 1 di 25

GIACOMO ORZI - Documento di Valutazione dei Rischi per attività esterne di manutenzione

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

Relativo ai lavori di

MANUTENZIONE / RIPARAZIONE FUORI SEDE

AI CARRELLI ELEVATORI, TRANSPALLET, PIATTAFORME AER EE

E MACCHINARI DI SOLLEVAMENTO IN GENERE

ai sensi dell’ art. 17 comma a, D. Lgs. 81/’08 e smi

Data di Redazione

COMMITTENTE DEI LAVORI:

04-01-2016

INDIRIZZO DEL COMMITTENTE

Data consegna documento

UFFICIALIZZAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO*

Il Datore di Lavoro e RSPP:

Sig. Giacomo Orzi

Per presa visione ed accettazione dell’intero documento la Committente DATA :

……………………………………….

Timbro e Firma Committente

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SOMMARIO

DATI IDENTIFICATIVI DI ORZI CARRELLI ELEVATORI ..................................................................................4

DOCUMENTAZIONE RICHIESTA DAL COMMITTENTE .................................................................................5

PREPOSTO DI COMMESSA: ............................................................................................................................5

RIFERIMENTI ALLA DOCUMENTAZIONE UTILE ALLA REDAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO .......6

REFERENTE DELLA COMMITTENTE: .............................................................................................................6

ELENCO DEL PERSONALE OPERANTE NEL CANTIERE IN OGGETTO: .....................................................7

SUB – APPALTI RELATIVI AI LAVORI IN OGGETTO ......................................................................................7

CRONOPROGRAMMA PREVISTO DEI LAVORI IN OGGETTO ......................................................................7

ATTREZZATURE IMPIEGATE DAGLI OPERATORI ORZI CARRELLI ELEVATORI .......................................7

SORVEGLIANZA SANITARIA ............................................................................................................................8

INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI LAVORATORI ....................................................................................8

GESTIONE DELLE EMERGENZE .....................................................................................................................9

ORGANIZZAZIONE DEL LUOGO DI LAVORO ...............................................................................................11

VALUTAZIONE DEI RISCHI PER I LAVORI IN OGGETTO ............................................................................12

SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LE FASI DI LAVORO .............................................................14

ESPOSIZIONE A SOSTANZE CHIMICHE NELL’AREA DI LAVORO ..............................................................21

ESPOSIZIONE AL RUMORE E VIBRAZIONI ..................................................................................................21

MISURE PREVENTIVE D’ORGANIZZAZIONE ADOTTATE ...........................................................................22

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE: ...............................................................................................24

ALLEGATI .........................................................................................................................................................25

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PREMESSA Il presente elaborato costituisce il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) ai sensi dell'art. 17 comma 1,

lettera a del Dlgs 81/2008, in riferimento alle lavorazioni del singolo cantiere interessato.

Il documento indica le scelte autonome e le relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e

nell’esecuzione dei lavori di Orzi Carrelli Elevatori , a seguito di specifico contratto con la ditta Cliente.

Il presente documento funge da autodichiarazione dell’azienda di:

• essere idonea dal punto di vista tecnico professionale a svolgere i lavori oggetto del presente

documento, e del relativo contratto di fornitura, nel rispetto delle leggi e norme vigenti in materia;

• applicare il vigente contratto nazionale adeguato alle tipologie di lavoro in atto;

• avere rispettato gli obblighi assicurativi e previdenziali di legge nei confronti dei dipendenti;

• assoggettare periodicamente i dipendenti alle visite sanitarie che ne attestano l’idoneità sanitaria;

• quando applicabile, avere regolarmente ottemperato a formalizzare contrattualmente i rapporti coi

subappaltatori ed i lavori autonomi, e di avere fornito loro la necessaria formazione ed

informazione per operare in sicurezza nel cantiere

• disporre di adeguate polizze assicurative di responsabilità civile verso tutti i terzi interessati

Il Datore di Lavoro

Orzi Carrelli Elevatori

Sig. Giacomo Orzi

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DATI IDENTIFICATIVI DI ORZI CARRELLI ELEVATORI

Ragione sociale Orzi Giacomo Carrelli Elevatori

Attività Vendita, noleggio ed attività di manutenzione ed assistenza/riparazione ai carrelli

elevatori, transpallet, piattaforme aeree e macchinari di sollevamento in genere.

Sede legale, amministrativa e

produttiva

Indirizzo: Via F. Santi 20 – 43014 MEDESANO PR

Tel. 0525-420200 Fax 0525-422029 E.mail [email protected]

Riferimenti amministrativi

Codice Fiscale RZOGCM65L23G337D Partita IVA 01560340349 Posizione INAIL n. 2588860 presso PARMA Posizione INPS n. 5602987016 presso PARMA

D.L. Datore di Lavoro

(Rappresentante legale)

Nome: ORZI GIACOMO

Indirizzo: Via Dante Alighieri 10 - 43015 NOCETO PR

Cell. 335-6115571 E.mail [email protected]

RSPP Responsabile Servizio

Prev. e Prot.

Nome: ORZI GIACOMO

Interno Esterno

Indirizzo: Via Dante Alighieri 10 - 43015 NOCETO PR

Tel: 0525-420200 Fax: 0525-422029 Email: [email protected]

MC Medico Competente

Nome: MONTANI GIOVANNI

Indirizzo: Via Vittorio Veneto 38 – 43044 COLLECCHIO PR

Tel: Fax: E mail:

RLS Rappresentante dei

Lavoratori per la Sicurezza

Nome: ORZI GIORGIO

Interno Territoriale

Indirizzo: Via Togliatti 11 – 43035 FELINO PR

Tel 0525-420200 Fax 0525-422029 E.mail [email protected]

Responsabile di Commessa

Nome:

Indirizzo:

Tel Fax E.mail

Assicurazioni

POLIZZA RCVT GENERALI SPA n. 280700323 POLIZZA RCO GENERALI SPA n. 280700323

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Tipo di contratto lavori in oggetto

diretto dal Committente

ATTIVITÀ SVOLTE DA Orzi Carrelli Elevatori PER I LA VORI IN OGGETTO

Il presente documento è relativo alle opere di

I LAVORI DI MANUTENZIONE / RIPARAZIONE AI CARRELLI ELEVATORI, TRANSPALLET, PIATTAFORME AEREE E MACCHINARI DI SOLLEVAMENTO IN GENERE

DOCUMENTAZIONE RICHIESTA DAL COMMITTENTE

Relativamente alla documentazione inerente la qualifica tecnico professionale richiesta dal Committente, si faccia

riferimento a quanto riportato in copia nell’ ALLEGATO del presente documento

PREPOSTO DI COMMESSA:

Le attivita previste sono svolte normalmente da un unico addetto il quale è stato adeguatemente istruito per

svolgere in sicurezza tutte le attività previste.

Ciascun lavoratore incaricato può quindi intendersi come preposto di se stesso.

Nell’ipotesi di più di un addetto, il preposto è da intendersi l’addetto con maggiore esperienza.

Egli avrà la funzione di

• sovrintedere al lavoro dando le disposizioni necessarie per l’esecuzione pratica dei lavori;

• rendere edotti tutti lavoratori dei rischi specifici cui sono esposti e portare a loro conoscenza le norme essenziali di

prevenzione con i mezzi a disposizione, tenuto conto dell’organizzazione del lavoro e delle indicazioni della Committente;

• adoperarsi affinchè gli ambienti, gli impianti, i mezzi tecnici ed i dispositivi di sicurezza siano mantenuti in buona ed

efficiente condizione, provvedendo altresì a fare effettuare le verifiche ed i controlli previsti per gli operatori subordinati;

• attuare tutte le misure previste dal DUVRI/ o valutazione dei rischi o piano di sicurezza di pertinenza;

• esigere che i lavoratori incaricati osservino le norme di sicurezza e facciano uso dei mezzi personali di protezione messi a

loro disposizione;

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• comunicare, anche per iscritto, tempestivamente ai competenti uffici aziendali centrali ogni difficoltà, problema, anomalia

che pregiudicasse il buon andamento dei lavori (in particolare nei riguardi del settore antinfortunistico) e per i quali sia

difficile o impossibile procedere autonomamente;

RIFERIMENTI ALLA DOCUMENTAZIONE UTILE ALLA REDAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO

Orzi Carrelli Elevatori, per la realizzazione del presente documento, oltre alle indicazioni del DLgs 81/2008, ha

preso a riferimento i seguenti documenti forniti dalla Committente:

Informativa sui rischi della Committente

PSC – DUVRI della Committente

Verbale Riunione preliminare di coordinamento

Eventuali modifiche, necessità varie sorte nel corso dello svolgimento dei lavori che comportino una modifica del

presente documento, saranno gestite attraverso una nuova integrazione e relativa revisione del presente. Tali

integrazioni potranno essere attuante anche a seguito di specifiche osservazioni o prescrizioni indicate dalla

Committente attraverso:

Revisioni del D.U.V.R.I;

Verbali, lettere in corso d’opera;

Oppure a seguito dell’inserimento di nuovi lavori non previsti inizialmente (autorizzati dalla Committente).

REFERENTE DELLA COMMITTENTE:

Responsabile Committente, referente per operatori Orzi Carrelli Elevatori, in merito ai lavori in oggetto

Nome

Funzione:

Tel. Fax

Cell.

E.mail

Nome

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Responsabile Committente, referente per operatori Orzi Carrelli Elevatori, in merito ai lavori in oggetto

Funzione:

Tel. Fax

Cell.

E.mail

ELENCO DEL PERSONALE OPERANTE NEL CANTIERE IN OGGETTO:

Per l’elenco del personale Orzi Carrelli Elevatori occupato nel cantiere in oggetto, e l’indicazione delle

specifiche qualifiche e mansioni, si faccia riferimento all’allegato 1.

Si precisa che l’elenco riporta sia personale fisso e direttamente coinvolto nelle lavorazioni sia personale che

potrebbe essere coinvolto saltuariamente.

Orzi Carrelli Elevatori si impegna a comunicare ed inoltrare in tempo utile, alla Committente, integrazioni o

revisioni del personale, a seguito di eventuali modifiche dovute sia ad esigenze sorte nel corso d’opera, sia a

seguito di variazioni non previste inizialmente. Si precisa che eventuali lavoratori integrati o sostituiti, possiedono

in ogni caso tutti requisisti preliminari richiesti dalla Committente.

SUB – APPALTI RELATIVI AI LAVORI IN OGGETTO

NB: Orzi Carrelli Elevatori, nello svolgimento delle proprie atttività NON SI AVVALE DI SUB-APPALTI.

CRONOPROGRAMMA PREVISTO DEI LAVORI IN OGGETTO

Per i dettagli relativamente alle tempistiche ed alle modalità di intervento ( periodicità) si rimanda a specifico

contratto. Per i lavori in oggetto sono previsti interventi periodici programmati da 1 giornata ciascuno.

ATTREZZATURE IMPIEGATE DAGLI OPERATORI ORZI CARRELLI ELEVATORI

Tutte le attrezzature impiegate dagli operatori Orzi Carrelli Elevatori, sono dotate di specifica marcatura “CE”

(qualora prevista) e sono mantenute in buono stato di manutenzione. Gli addetti che impiegano “macchine” ed

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attrezzature varie per lo svolgimento delle attività sono a conoscenza delle procedure di utilizzo in sicurezza ed

hanno preso in visione del relativo libretto d’uso e manutenzione. Qualora l’attrezzatura richieda specifica

formazione, l’addetto incaricato all’uso, frequenta relativi corsi prima dell’impiego. Gli operatori Orzi Carrelli

Elevatori, nel caso dovessero necessitare di attrezzature della Committente, a causa di imprevisti in corso

d’opera, provvederanno ad inoltrare specifica richiesta alla Committente tramite il proprio datore di lavoro. Solo a

coordinamento avvenuto e reciproco scambio di informazioni, sarà possibile procedere con il proseguo

dell’attività.

Le attrezzature impiagate da operatori nel cantiere in oggetto sono:

• attrezzatura manuale da officina ( cacciaviti, martelli, chiavi inglesi, martello) ecc.

• attrezzatura elettrica manuale ( tester digitali, trapani, avvitatori, mola)

• rabboccatori, pompe olio

• lampade portatili

• fasce di sollevamento

• compressore

• saldatrice

• scala portatile

SORVEGLIANZA SANITARIA

IDONEITÀ DEI LAVORATORI : I lavoratori che interverranno nei lavori n oggetto sono tutti:

IDONEI ALLA SPECIFICA MANSIONE

così come evidenziato dalla documentazione rilasciata dal Medico Competente e conservata in sede.

Il Datore di Lavoro Orzi Carrelli elevatori si impegna costantemente a far rispettare le eventuali prescrizioni

previste dal Medico Competente per i diversi lavoratori, sia in termini di visite mediche sia di eventuali prescrizioni.

Nel presente documento sono disponibili della Committente i riferimenti ed i recapiti telefonici del Medico

Competente aziendale, contattabile per qualsiasi necessità.

Sono disponibili, su specifica richiesta della Committente, copie dell’idoneità sanitarie delle maestranze occupate

INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI LAVORATORI

Tutte le informazioni necessarie sono state preventivamente messe a disposizione del lavoratore, durante

apposite fasi di formazione professionale, cos’ come previsto dagli articoli 36,37 del D.lgs 81/2008 e smi

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Inoltre, con la collaborazione del Committente, saranno fornite dal Datore di lavoro all’addetto incaricato ulteriori

informazioni, ove necessarie, relative a:

- ACCESSI E PERCORSI DI CIRCOLAZIONE ALL’INTERNO DEL LUOGO DI LAVORO;

- MODALITÀ DI REGISTRAZIONE PRESSO CLIENTE

- ZONE DI SOSTA AUTORIZZATE;

- DISPOSIZIONE DELLE AREE DI LAVORO;

- EVENTUALI ZONE PERICOLOSE DEL LUOGO DI LAVORO;

- EVENTUALE PRESENZA DI ALTRI LAVORATORI NELL’AREA DI LAVORO, ED EVENTUALI RISCHI

CONNESSI (VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZA);

- PRESENZA DI CAVI ELETTRICI, ALTRUI ATTREZZATURE O MATERIALI, O ALTRI FONTI DI

PERICOLO, NELL’AREA DI LAVORO.

- MODALITÀ DA ADOTTARE AL FINE DI RIDURRE I RISCHI DA INTERFERENZA

- OBBLIGHI E DIVIETI

I lavoratori impegnati hanno ricevuto adeguata formazione riguardo sia alle generali e specifiche norme di

sicurezza sul lavoro, sia relativamente alla gestione delle emergenze, ovvero pronto soccorso, antincendio ed

evacuazione

Sono disponibili, su specifica richiesta della Committente, copia dell’attestazione dell’avvenuta informazione e

formazione delle maestranze occupate.

GESTIONE DELLE EMERGENZE

La ditta Orzi Carrelli Elevatori ha nominato gli addetti alle emergenze, il personale è a conoscenza delle procedure

e della metodologia di gestione delle emergenze nell’ambiente di lavoro in oggetto, anche grazie alle indicazioni

della Committenza. In cantiere saranno collocati idonei presidi antincendio (estintori) e per il primo soccorso

(cassetta medica) presenti sul furgone. La diffusione del segnale d’emergenza/evacuazione avverrà tramite

chiamata vocale tra gli operatori presenti in area di lavoro.

L’EMERGENZA INCENDIO

I lavoratori Orzi Carrelli Elevatori sono stati adeguatamente formati per lavorare in modo tale da prevenire ed

evitare possibili fonti d’innesco, ovvero:

- evitare di effettuare Lavorazioni “A Caldo” senza adeguata autorizzazione e coordinamento da parte del

Committente;

- evitare di effettuare lavorazioni che generino sc intille, fiamme libere, vicino a materiale infiamma bile o

presso recipienti chiusi che abbiano contenuto sost anze infiammabili;

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- evitare il surriscaldamento delle attrezzature/ma cchine da lavoro;

- evitare modalità operative che possono comportare cortocircuiti elettrici;

- abbandonare attrezzature elettriche collegate all ’impianto della Committente;

- attuare uno scorretto stoccaggio/impiego di mater iali o sostanze infiammabili;

- non osservare cartellonistica di sicurezza e spec ifiche indicazioni del PSC, PDE, DUVRI

- fumare in ambienti chiusi, con divieto di fumo o in prossimità di materiale infiammabile;

E’ bene precisare che tra i lavoratori presenti vi sono addetti adeguatamente formati per l’intervento diretto nello

spegnimento del principio d’incendio con i presidi di cantiere (estintori) di proprietà Committente. Tali addetti sono

a disposizione della Committenza per attivarsi come previsto dal Piano d’emergenza della stessa e dalla linea

guida per gli esterni inviataci.

Lavoratori Orzi Carrelli Elevatori, pur addestrati all’uso di dispositivi antincendio, si allontaneranno ordinatamente

dal luogo di lavoro seguendo le indicazioni della Committente e contribuiranno nella chiamata dei Vigili del Fuoco (

chiamata del 115 ) attendendo il sopraggiungere degli aiuti.

L’EMERGENZA MEDICA

I lavoratori Orzi Carrelli Elevatori sono stati adeguatamente formati per lavorare in modo tale da prevenire ed

evitare possibili infortuni , ovvero:

- adottando comportamenti responsabili ed in linea co n quanto previsto da specifica normativa

sulla prevenzione e sulla sicurezza;

- indossando specifici DPI in funzione dei rischi rel ativi alle mansioni svolte;

- impiegando attrezzature macchine come previsto dai libretti d’uso e manutenzione;

- seguendo le procedure di lavoro in sicurezza impost e dal S.P.P.;

- adottando quanto imparato nei corsi di formazione e d informazione aziendale;

- rispettando i regolamenti aziendali e quanto impost o dal proprio preposto;

In caso però possa accidentalmente avvenire un infortunio, si precisa che tutti i lavoratori sono stati istruiti sia

sulle corrette modalità per dare l’allarme ed avvisare il 118 , sia per attivare la Committente.

I lavoratori hanno a disposizione il Pacchetto Medico di Primo Soccorso con il cui contenuto rispondente ai

requisiti del DM 388/’03 e possono, entro i limi delle loro competenze, intervenire dopo aver effettuato una

valutazione delle condizioni dell’infortunato , e solo dopo aver effettuato la chiamata dei mezzi di soccorso (

chiamata del 118 ).

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E’ bene precisare che tra i lavoratori presenti vi sono addetti adeguatamente formati per il primo intervento in caso

d’infortunio. Tali addetti sono a disposizione della Committenza per attivarsi come previsto dal Piano d’emergenza

della stessa.

Lavoratori Orzi Carrelli Elevatori, seguiranno le indicazioni della Committente e contribuiranno nella chiamata dei

Soccorsi chiamata del 118 ) attendendo il sopraggiungere degli aiuti.

TRATTAMENTO DEGLI INFORTUNI

Orzi Carrelli Elevatori, in collaborazione col Committente, farà sì che, in caso di infortunio, sia possibile prestare

immediatamente le prime cure al lavoratore eventualmente ferito o colpito da malore. Si potrà utilizzare a tale

scopo il sistema di gestione delle emergenze della Committente.

Presso il luogo di lavoro dovrà essere garantita l’evidenza del numero di chiamata per il Pronto Soccorso, i Vigili

del Fuoco, le forze dell’ordine, il nominativo dell’addetto della Committente alla gestione delle emergenze.

Ove ritenuto necessario si provvederà a trasportare con la opportuna cura l’infortunato al più vicino centro di

assistenza medica.

SEGNALAZIONE DELL’INFORTUNIO.

Tutti i lavoratori, salvo impedimento per causa di forza maggiore, sono tenuti a segnalare subito gli infortuni,

comprese le lesioni di piccola entità, loro accorsi in occasione di lavoro. Il capocantiere dispone che per gli

infortuni, comprese le lesioni di piccola entità, siano immediatamente prestati all’infortunato i soccorsi d’urgenza.

Nessuno deve mettere a repentaglio la propria incolumità per prestare soccorso, né deve aggravare la situazione

con manovre o comportamenti scorretti.

ORGANIZZAZIONE DEL LUOGO DI LAVORO

REGOLAMENTO DEL LUOGO DI LAVORO.

Il Responsabile di Commessa prenderà visione del regolamento del Committente , del DUVRI e parteciperà alle

riunioni di coordinamento promosse dal Committente e ne porrà a conoscenza i lavoratori, ai fini di collaborare a

creare un ambiente sicuro per tutti i lavoratori e per adempiere agli obblighi di legge.

VINCOLI CONNESSI AL SITO ED EVENTUALI PRESENZA DI T ERZI

I vincoli connessi al sito sono quelli segnalati e descritti nei documenti forniti dal Committente.

In particolare la documentazione trasmessaci dal Committente, dovrà descrivere i percorsi e passaggi pedonali,

gli accessi autoveicoli, i parcheggi, le aree di conservazione del materiale, i percorsi ed i mezzi di movimentazione

degli stessi che, Orzi Carrelli Elevatori, seguirà ed adotterà minuziosamente.

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Per i lavori in oggetto, da quanto potuto verificare in fase preliminare, si prevede di operare nel luogo di lavoro in

contemporanea presenza di:

Addetti della Committente;

Personale di imprese terze, autorizzate ed incaricate dalla committenza;

Visitatori; esterni;

Altro;

le quali saranno

• non coinvolte direttamente nei lavori di Orzi Carrelli Elevatori , ad eccezione della semplice

condivisione dei luoghi di passaggio; aree di deposito; parcheggi; servizi.

VALUTAZIONE DEI RISCHI PER I LAVORI IN OGGETTO

Le schede di analisi dei rischi e misure di prevenzione e protezione, che si forniscono di seguito, per le diverse

fasi lavorative di pertinenza Orzi Carrelli Elevatori, costituiscono la base, che consente, da un lato il suo

ampliamento tramite l’arricchimento di nuove fasi lavorative da parte dell’impresa e dall’altro la modifica ed

integrazione delle informazioni contenute nelle singole schede mano a mano che nuove tecnologie o nuove norme

lo richiedano.

Gli elementi costituenti il presente documento, definiscono l’entità del rischio lavorazione. Come è noto, il rischio

può essere definito come la probabilità che si verifichi un dato evento evidentemente dannoso.

Il rischio ( R ) associato ad un evento lesivo è quindi espresso come prodotto tra la probabilità ( P ) che si

verifichi un evento e l’entità del danno M (magnitudo) che può provocare, pertanto

R = P x M

Per ridurre il rischio si può agire su P diminuendo la probabilità che si verifichi l’evento tramite l’adozione di idonee

misure preventive che annullano o riducono la frequenza di accadimento del rischio.

Oppure si può agire sull’entità del danno M che l’evento può produrre tramite l’adozione di misure protettive che

minimizzano il danno.

METODOLOGIA E CRITERI ADOTTATI

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La metodologia adottata nella Valutazione dei Rischi ha tenuto conto del contenuto specifico del Dlgs 81/2008

che riprende quanto anticipato dall’ex Dlgs 626/’94 e smi.

Sono stati considerati, inoltre, gli orientamenti CEE riguardo la valutazione dei rischi e i Fogli d’Informazione

ISPESL.

La valutazione del rischio ha avuto ad oggetto la individuazione di tutti i pericoli esistenti negli ambienti e nei

luoghi in cui operano i lavoratori.

In particolare è stata valutata la Probabilità di ogni rischio analizzato (con gradualità: improbabile, possibile,

probabile, molto probabile) e la sua Magnitudo (con gradualità: lieve, modesta, grave, gravissima).

Dalla combinazione dei due fattori si è ricavata l’ Entità del rischio .

La valutazione del rischio ha avuto ad oggetto la individuazione di tutti i pericoli esistenti negli ambienti e nei

luoghi in cui operano i lavoratori.

In particolare è stata valutata la Probabilità di ogni rischio analizzato (con gradualità: improbabile, possibile,

probabile, molto probabile) e la sua Magnitudo (con gradualità: lieve, modesta, grave, gravissima).

1 Molto Basso

2 Basso

3 Medio

4 Alto

Liev

e

Mod

esta

Gra

ve

Gra

viss

ima

Magnitudo

1 2 3 4

Improbabile

Fre

quen

za

1 1 1 2 2

Possibile 2 1 2 3 3

Probabile 3 2 3 4 4

Molto Probabile 4 2 3 4 4

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Dalla combinazione dei due fattori si è ricavata la Entità del rischio , con gradualità:

SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LE FASI DI LAVORO

Le schede allegate costituiscono uno strumento di gestione della sicurezza per le attività in esterno in oggetto di

pertinenza Orzi Carrelli Elevatori e sono finalizzate all’impostazione di un modo di lavorare maggiormente

cosciente dei pericoli presenti e ad una più attenta messa in opera di idonee misure preventive e protettive.

Le schede sono state progettate in modo da individuare, analizzare e valutare i rischi per la salute e la sicurezza

dei lavoratori nelle varie fasi lavorative, prendendo in esame le sequenze delle attività, le attrezzature ed i materiali

con cui si lavora o si viene a contatto, le dotazioni di sicurezza assegnate ai lavoratori e le misure di prevenzione e

protezione da porre in atto i fini della riduzione del rischio residuo ai livelli più bassi ragionevolmente praticabili, in

conformità alla normativa vigente in materia.

Le schede vogliono infine rappresentare uno strumento di lavoro facilmente fruibile e di agile consultazione da

parte del responsabile del cantiere, e sono pertanto state strutturate in modo da rendere chiaro, sintetico e

leggibile il loro contenuto.

LAVORI GENERALI DI MANUTENZIONE CARRELLI ELEVATORI

RISCHI EVIDENZIATI DALL’ANALISI

ATTIVITA’ DI MANUTENZIONE

Le attività di manutenzione carrelli elevatori possono determinare il transito e l’intervento in tutte le aree di lavoro

della committente, esponendo i propri lavoratori a ciascun rischio potenziale presente.

Per ridurre tali rischi si seguirà quanto indicato da specifico DUVRI della committente, oltre a quanto definito nella

specifica riunione di coordinamento preliminare qualora necessaria.

Sulla base dell’analisi dell’attività in programma, i possibili rischi individuati per le attività di manutenzione Carrelli,

sono stati così valutati:

Descrizione del Pericolo Probabilità Magnitudo Rischio

Rischio di caduta in piano Probabile Modesta MEDIO 3

Rischi di cadute dall'alto o entro fosse con dislivello moderato (< 200 cm)

Probabile Modesta MEDIO 3

Rischi di cadute dall'alto o entro fosse con dislivello Possibile Grave ALTO 4

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elevato (> 200 cm) Caduta di materiali movimentati manualmente o da piccole altezze di peso moderato (sino a 20 Kg con rischi a carico degli arti inferiori)

Possibile Grave MEDIO 3

Caduta dall'alto di materiali stoccati e/o movimentati di peso rilevante e/o da altezze rilevanti (>200 cm)

Possibile Grave MEDIO 3

Rischi di infortunio dovuti a evacuazione in caso di emergenza

Possibile Modesta BASSO 2

Infortuni dovuti a sviluppo d'incendio ( ustioni, intossicazioni)

Possibile Modesta BASSO 2

Incendio - esplosione per lavorazioni "a caldo" Possibile Modesta BASSO 2

Rischi di contatto con parti mobili di macchine e impianti (utensili e/o parti di trasmissione del moto o trasporto)

Probabile Grave ALTO 4

Rischi da schiacciamento, dovuto a sollevamento di parti meccaniche

Probabile Grave ALTO 4

Rischi di contatto con materiali e oggetti a temperatura elevata e/o fiamme

Possibile Modesta BASSO 2

Rischi di incidente da accesso ad aree pericolose per manutenzione e/o sbloccaggio/ripartenza

Possibile Modesta BASSO 2

Rischi da contatto con materiali taglienti e/o appuntiti ( vetri, utensili, lamiere, chiodi, ecc.)

Probabile Modesta MEDIO 3

Proiezione violenta di materiali, schegge, componenti, attrezzature, ecc

Probabile Modesta MEDIO 3

Rischi dovuti a esplosioni (zone ex, sovrapressione in contenitori, impiego di esplosivi)

Possibile Modesta BASSO 2

Rischi di investimento dovuti a transito di mezzi mobili (macchine operatrici o automezzi)

Probabile Grave ALTO 4

Infortuni dovuti ad azioni umane involontarie di colpire, investire, causare inciampo, ecc.

Probabile Modesta MEDIO 3

rischio elettrico Probabile Grave ALTO 4

rischi di esposizione a radiazioni ionizzanti o non ionizzanti

Possibile Modesta BASSO 2

rischi di esposizione ad agenti biologici potenziali (tetano, leptospira, salmonella, ecc.)

Possibile Modesta BASSO 2

MODALITA’ PREVENTIVE GENERALI DA ATTUARE PER RIDURR E I RISCHI: In caso sversamenti accidentali provvedere alla immediata pulizia dell'area. Provvedere a segnalare alla

Committente qualsiasi situazione di rischio (buche, presenza sostanze scivolose, presenza intralci). Utilizzare

sempre adeguate calzature di sicurezza. Mantenere l’ordine dei luoghi di lavoro, per evitare il rischio di inciampo e

conseguenti cadute. Non intralciare con depositi temporanei le vie di transito e di fuga. Non posizionare pallets o

materiale vario nei pressi di estintori/idranti

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Non effettuare lavorazioni in quota se è presente del personale al di sotto dell’area di lavoro. Interdire l’area

sottostante con specifica cartellonistica di sicurezza. Impiegare specifici DPI ed attrezzature conformi.

Qualsiasi lavoro svolto in quota deve essere svolto in conformità con quanto previsto dal DLgs 235/'03- E' vietato

accedere a qualsiasi luogo posto ad un'altezza superiore ai 2 m. privi di adeguati dispositivi di protezione. Non

impiegare scale portatili della Committente. Non effettuare lavorazioni in quota se è presente del personale al di

sotto dell’area di lavoro. Interdire l’area sottostante con specifica cartellonistica di sicurezza. Impiegare specifici

DPI ed attrezzature conformi.

Qualora per esigenze di manutenzione, sia necessario ricorrere al sollevamento di parti meccaniche o strutture

pesanti, è necessario:

- Ricorrere a mezzi di sollevamento idonei e conformi ( se del caso richiedere autorizzazione alla

Committente dell’uso di mezzi specifici, previo coordinamento preliminare. Si ricorda che l’uso dei mezzi

di sollevamento tipo paranco, gru a ponte, autogru o similare, devono essere attuati solo ed

esclusivamente da personale adeguatamente formato)

- Qualora sia necessario impiegare carrelli elevatori per il sollevamento di pesi o parti metalliche è

necessario fare uso di attrezzature di aggancio alle forche che siano conformi e certificate, oltre ad

impiegare sempre adeguati accessori di sollevamento quali : fasce/catene controllate trimestralmente,

ganci con leve di sicurezza, grilli o altro dispositivo d’aggancio conformi.

- Qualora sia necessario mantenere sospeso con specifico mezzo di sollevamento, un peso al fine di

apportarvi lavorazioni specifiche (struttura metallica o parte in manutenzione), e’ obbligatorio predisporre

al di sotto della parte sollevata, specifici cavalletti o piedistalli appositamente dimensionati e stabili, al fine

di scongiurare la caduta accidentale del peso stesso.

E’ fatto di divieto assoluto fare manutenzioni a parti mobili in movimento, ove vi sia rischio di schiacciamento,

trascinamento, o impigliamento.

Stoccare i materiali in maniera idonea, evitando posizioni instabili degli stessi. Non abbandonare oggetti pericolosi

in quota. Rispettare le portate max delle scaffalature Non effettuare manovre se è presente personale al di sotto

dell’area di lavoro. Avvisare e se necessario Interdire l’area sottostante con specifica cartellonistica di sicurezza.

Impiegare specifici DPI durante l’uso dei mezzi di sollevamento- carico,scarico

E’ assolutamente vietato effettuare lavorazioni a caldo, senza autorizzazione scritta della Committente. Mantenere

efficienti le proprie attrezzature. Non lasciare proprie attrezzature collegate alla rete elettrica. Non impiegare o

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depositare sostanze infiammabili nei pressi di luoghi di lavoro a caldo. In ogni area di lavoro sono stati predisposti

i necessari presidi antincendio: prendere visione degli stessi e delle vie di fuga presenti in azienda

Non toccare materiale non di pertinenza. mantenersi sempre a debita distanza da materiale ed operatori della

committente

Non accedere ad aree di lavoro non autorizzate dalla Committente. Verificare preliminarmente contenuti dei

Manuali d’Uso e Manutenzione (MUM) delle attrezzature / impianti prima di procedere all’ uso. Interfacciarsi

sempre con Responsabile manutenzione della ditta Committente. Rispettare la segnaletica di divieto di accesso e

la segnaletica di sicurezza. impiegare solo attrezzature conformi e da parte di personale adeguatamente formato

ed informato sull'impiego delle stesse. Impiegare sempre specifici DPI e seguendo le procedure di sicurezza

specificate nel presente documento e nel Duvri.

Non rimuovere le protezioni di cui sono dotate tutte le attrezzature da lavoro. Utilizzare le attrezzature da lavoro

come da istruzioni del fabbricante. Non rimuovere i ripari di cui sono state dotate le attrezzature da lavoro.

Rispettare le distanza di sicurezza dalle attrezzature /macchine in lavoro. Indossare specifici DPI. Rispettare le

distanze di sicurezza dagli operatori della Committente e se del caso delimitare l'area di lavoro apponendo il

divieto d'accesso.

Limitare il transito in area di pertinenza della Committenza. Circolazione dei mezzi operatori a passo d’uomo. In

prossimità degli ingressi, o nei pressi di vicolo ciechi i conducenti dei mezzi operatori devono segnalare la propria

presenza. Rispettare la segnaletica destinata a pedoni e veicoli; non costituire depositi temporanei di materiale

lungo le vie di transito. Prestare attenzione ai pedoni, nel caso di guida di mezzi (auto, camion, carrelli elevatori) in

area cortiliva. Se si deve sostare nei pressi di aree di transito, indossare indumento ad alta visibilità. Nel caso sia

necessario transitare nel cortile esterno per il passaggio da una sede all’altra, apporre specifica cartellonistica di

segnalazione. Impiegare il carrello elevatore o qualsiasi altro mezzo solo se debitamente autorizzati e formati.

Definire preliminarmente le aree di pertinenza dei lavoratori committenza e lavoratori Orzi Carrelli Elevatori

segnalando eventuali aree a rischio d'interferenza con adeguata segnaletica di avvertimento. Impedire la

sovrapposizione di fasi lavorative contemporanee.

Se specificatamente autorizzati dalla Committente, mantenere in luogo separato e non accessibile a tutti le

sostanze chimiche. Impiegare solo sostanze che presentano scheda di sicurezza e secondo le corrette modalità

d'uso e stoccaggio in esse indicate. Avvisare il Referente della committente se sono previste operazioni in grado

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di generare fumi, polveri, vapori: impiegare specifici dispositivi di aspirazione portatili. Indossare sempre specifici

DPI in funzione dell'impiego di sostanze chimiche.

Mettere a disposizione di tutti i lavoratori gli otoprotettori, qualora il livello sonoro sia superiore ai Leqx 80 dB(A) ed

obbligare all'uso qualora si superino gli 85 dB(A).

Non applicare attrezzature elettriche a quadri non autorizzati dalla Committente. Verificare prima dell’uso che

l’impianto elettrico generale della Committente sia stato realizzato a regola d’arte secondo quanto previsto dalla ex

Legge 46/90 ( attuale R. 37/08). Le attrezzature che verranno collegate dovranno essere conformi alle normative

vigenti e dovranno essere marcate CE . Non usare cavi, prolunghe prese non idonee o non conformi. Allacciarsi

solo ai quadri elettrici indicati dalla Committenza. E’ VIETATO OPERARE SU APPARECCHIATURE IN

TENSIONE. Impiegare sempre specifici DPI. E’ vietato attuare operazioni di attivazione /disattivazione della rete

elettrica non preventivamente autorizzate e gestite con la Committenza.

ATTREZZI MANUALI DI USO COMUNE

RISCHI EVIDENZIATI DALL’ANALISI

Descrizione del Pericolo Probabilità Magnitudo Rischio Elettrocuzione Possibile Grave MEDIO 3 Caduta di materiale dall'alto Possibile Grave MEDIO 3 Scivolamenti, cadute a livello Possibile Modesta BASSO 2 Punture, tagli e abrasioni Possibile Modesta BASSO 2 Urti, colpi, impatti e compressioni Possibile Modesta BASSO 2

MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE ED ISTRUZIONI PER GLI ADDETTI

I lavoratori che utilizzeranno la presente attrezzatura dovranno attenersi alle seguenti istruzioni ed osservare le sotto riportate misure di prevenzione e protezione: Generale

• L'attrezzatura dovrà essere corredata da un libretto d'uso e manutenzione. • Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti • Selezionare il tipo di utensile adeguato all'impiego ed accertarsi che sia integro in tutte le sue parti • Impugnare saldamente gli utensili • L'attrezzatura deve possedere, in relazione alle necessità della sicurezza del lavoro, i necessari requisiti di

resistenza e di idoneità ed essere mantenuta in buono stato di conservazione e di efficienza • Prima dell’uso controllare che l’attrezzo sia in perfette condizioni e che sia idoneo per il lavoro da svolgere • Dopo l’utilizzo occorrerà pulire accuratamente l’attrezzo, riporlo accuratamente e segnalare eventuali

anomalie. Caduta di materiale dall'alto

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• Gli utensili, gli attrezzi e gli apparecchi per l'impiego manuale devono essere tenuti in condizioni di equilibrio stabile (es.: riposti in contenitori o assicurati al corpo dell'addetto).

Scivolamenti, cadute a livello

• Utilizzare l'attrezzo in condizioni di stabilità adeguata • Non lasciare attrezzi di alcun genere nei luoghi di transito

Elettrocuzione

• I lavoratori non devono adoperare gli attrezzi manuali di uso comune su parti di impianti elettrici in tensione

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE OBBLIGATORI ( D.P.I.) I lavoratori addetti all’ utilizzo dovranno impiegare i seguenti D.P.I. con marcatura “CE” :

Calzature Guanti Livello di Protezione S1 Antitaglio

UNI EN 347 UNI EN 388,420

puntale in acciaio Guanti di protezione contro i rischi meccanici

SCALE MANUALI

RISCHI EVIDENZIATI DALL’ANALISI

Descrizione del pericolo Probabilità Magnitudo Rischio

Cadute dall’alto Possibile Grave MEDIO 3 Urti, colpi, impatti, compressioni Probabile Grave MEDIO 3 Cesoiamento (scale doppie) Possibile Modesta BASSO 2 Movimentazione manuale dei carichi Possibile Modesta BASSO 2

SCALE SEMPLICI PORTATILI

• devono essere costruite con materiale adatto alle condizioni di impiego, possono quindi essere in ferro, alluminio o legno, ma devono essere sufficientemente resistenti ed avere dimensioni appropriate all’uso

• le scale in legno devono avere i pioli incastrati nei montanti che devono essere trattenuti con tiranti in ferro applicati sotto i due pioli estremi; le scale lunghe più di 4 m. devono avere anche un tirante intermedio

• in tutti i casi devono essere provviste di dispositivi antisdruciolo alle estremità inferiori dei due montanti e di elementi di trattenuta o di appoggi antisdruciolevoli alle estremità superiori

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SCALE AD ELEMENTI INNESTATI

• la lunghezza della scala in opera non deve superare i 15 m. • per lunghezze superiori agli 8 m. devono essere munite di rompitratta

SCALE DOPPIE

• non devono superare l’altezza di 5 m. • devono essere provviste di catena o dispositivo analogo che impedisca l’apertura della scala oltre il limite

prestabilito di sicurezza

SCALE A CASTELLO

• devono essere provviste di mancorrenti lungo la rampa e di parapetti sul perimetro del pianerottolo • i gradini devono essere antiscivolo • devono essere provviste di impugnature per la movimentazione • devono essere provviste di ruote sui soli due montanti opposti alle impugnature di movimentazione e di

tamponi antiscivolo sui due montanti a piede fisso

PRINCIPALI MISURE DI PREVENZIONE ED ISTRUZIONI PER GLI ADDETTI

PRIMA DELL’USO

• la scala deve superare di almeno 1 m. il piano di accesso, curando la corrispondenza del piolo con lo stesso (è possibile far proseguire un solo montante efficacemente fissato)

• le scale usate per l’accesso a piani successivi non devono essere poste una in prosecuzione dell’altra • le scale poste sul filo esterno di una costruzione od opere provvisionali (ponteggi) devono essere dotate di

corrimano e parapetto • la scala deve distare dalla verticale di appoggio di una misura pari ad 1/4 della propria lunghezza • è vietata la riparazione dei pioli rotti con listelli di legno chiodati sui montanti • le scale posizionate su terreno cedevole vanno appoggiate su un’unica tavola di ripartizione • il sito dove viene installata la scala deve essere sgombro da eventuali materiali e lontano dai passaggi

DURANTE L’USO

• le scale non vincolate devono essere trattenute al piede da altra persona • durante gli spostamenti laterali nessun lavoratore deve trovarsi sulla scala • evitare l’uso di scale eccessivamente sporgenti oltre il piano di arrivo • la scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta limitando il peso dei carichi da trasportare • quando vengono eseguiti lavori in quota, utilizzando scale ad elementi innestati, una persona deve

esercitare da terra una continua vigilanza sulla scala • la salita e la discesa vanno effettuate con il viso rivolto verso la scala

DOPO L’USO

• controllare periodicamente lo stato di conservazione provvedendo alla manutenzione necessaria

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• le scale non utilizzate devono essere conservate in luogo riparato dalle intemperie e, possibilmente, sospese ad appositi ganci.

• segnalare immediatamente eventuali anomalie riscontrate, in particolare: pioli rotti, gioco fra gli incastri, fessurazioni, carenza dei dispositivi antiscivolo e di arresto.

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE OBBLIGATORI I lavoratori addetti all’ utilizzo dovranno impiegare i seguenti D.P.I. con marcatura “CE” :

Guanti Calzature Edilizia Antitaglio Livello di Protezione S1 UNI EN 388,420 UNI EN 347

Guanti di protezione contro i

rischi meccanici puntale in acciaio

ESPOSIZIONE A SOSTANZE CHIMICHE NELL’AREA DI LAVORO

Di norma la normale attività di cantiere in oggetto, svolta dagli addetti Orzi Carrelli Elevatori non comporta

l’impiego di sostanze chimiche. Tuttavia , in particolari e rari casi, vi può essere l’uso occasionale e saltuario di

piccoli quantitativi di lubrificanti, grassi, oppure l’occasionale contatto con polveri. Gli addetti che impiegano le

sostanze chimiche sono a conoscenza delle loro corrette procedure di utilizzo in sicurezza ed hanno preso visione

delle relative schede di sicurezza. In funzione dei ridottissimi quantitativi delle sostanze chimiche potenzialmente

impiegate in cantiere o della rara possibilità di venire a contatto con polveri, nonché grazie dell’uso simultaneo di

specifici DPI in tali casi, si può comunque ragionevolmente asserire che il rischio chimico ai sensi del D.Lgs.

81/2008 e 25/2002 per le attività di cantiere è da considerarsi Basso per la sicurezza ed Irrilevante per la

salute per tutti gli addetti Orzi Carrelli Elevatori incaricati.

ESPOSIZIONE AL RUMORE E VIBRAZIONI

Le normali attività svolte dagli operatori Orzi Carrelli Elevatori non comportano l’origine di rumore o vibrazioni.

Alcune attività svolte dagli operatori possono comunque essere assogettate a rumore o vibrazioni di origine

esterna, ovvero da attività simultanee limitrofe della Committente.

Per limitare l’esposizione al rumore i lavoratori sono stati adeguatamente formati sia sull’impiego di specifici

OTOPROTETTORI, sia sulle corrette modalità operative. Nell’attività in oggetto non saranno utilizzate

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contemporaneamente attrezzature con alto livello di rumorosità; nella collocazione delle attrezzature e delle

postazioni di lavoro sono state valutate preliminarmente le posizioni tali da rendere minima l’esposizione al rumore

per le maestranze e l’ambiente circostante, così come indicato dalla Committente.

Si precisa che è’ stata condotta un indagine fonometrica ai sensi dei D.Lgs.195/06, effettuata su un cantiere tipo

per gli operatori Orzi Carrelli Elevatori, che ha evidenziato un non superamento dei rispettivi livelli di azione

(rumore: Lex8 = 78,9 dB(A) < 80 dB(A) ;

L’attività prevista dai lavoratori Orzi Carrelli Elevatori, nell’attività in oggetto, non comporta mansioni con

attrezzature che comportino un’esposizione al rischio vibrazioni sia per il sistema mano- braccio che per il sistema

corpo – intero.

Cautelativamente è stata svolta un’indagine vibrazionale in un cantiere tipo dal quale è emerso un livello di

esposizione al sistema mano-braccio par l’operatore incaricato all’uso saltuario e sporadico di avvitatori e trapani

pari a 2,3 A (8) m/s2 risultato al di sotto della soglia d’azione(< 2,5 A (8) m/s2 ),.

Qualora vi sia la remota necessità dell’impiego di attrezzature vibranti da parte di lavoratori Orzi Carrelli Elevatori,

si precisa che essi sono stati adeguatamente formati per svolgere l’attività riducendo il rischio grazie all’adozione

di attrezzature conformi, nonché la corretta turnazione e gestione delle pause lavorative.

MISURE PREVENTIVE D’ORGANIZZAZIONE ADOTTATE

RECINZIONE AREA DI LAVORO

Normalmente l’attività di manutenzione avviena nell’area di ricovero e sosta dei carrelli elevatori, specificatamente

indicata dalla Committente.

Si precisa che, qualora necessario, sarà prevista adeguata segnaletica di sicurezza mobile, che potrà essere

posizionata temporaneamente in modo tale da evitare incidenti a persone e mezzi presso eventuali zone a rischio.

Orzi Carrelli Elevatori si adopererà nella corretta gestione delle proprie lavorazioni affinchè la l’area di lavoro

rimanga facilmente individuabile.

Nel caso di sospensione dei lavori, il Responsabile di Commessa si accerta che l’area di lavoro sia interdetta e

che nessun’altra persona possa accedervi.

SEGNALETICA DI SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO

E’ previsto, per quanto di competenza della Orzi Carrelli Elevatori, e se necessari, il posizionamento dei cartelli

segnaletici idonei posti nei luoghi opportuni, come stabilito dal Dlgs 81/08 quanto applicabile nel caso specifico.

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Si precisa che la segnaletica di sicurezza sarà posizionata in prossimità del pericolo ed in luogo ben visibile. Il

segnale di sicurezza sarà rimosso non appena sia terminato il rischio a cui lo stesso si riferisce.

Cartello Informazione cartello Collocazione cartello

Vietato l’ingresso agli estranei Ingresso AREA lavoro

Attenzione area pericolosa

Attenzione ai carichi sospesi Uso di macchine/ attrezzature

SERVIZI IGIENICI E DI ASSISTENZA

I servizi igienici e di assistenza al personale Orzi Carrelli Elevatori saranno garantiti a cura del Committente.

Orzi Carrelli Elevatori si adopererà ad impiegare correttamente tali servizi, così come previsto e predisposto dal

Committente.

IMPIANTO ELETTRICO DI ALIMENTAZIONE

E’ messo a disposizione del Committente, che dovrà essere protetto e messo a terra conformemente alle vigenti

norme di sicurezza.

Orzi Carrelli Elevatori utilizzerà cavi elettrici conformi, per caratteristiche, alle Norme CEI 20-19 ossia di tipo

H07RN-F.

Il posizionamento dei cavi nelle varie zone di lavoro dovrà essere effettuato eseguendo tutte le misure di sicurezza

idonee, a seconda del caso considerato; i cavi dovranno essere disposti in modo da non intralciare il transito

all’interno del cantiere, in caso contrario sarà necessario predisporre idonei sistemi di protezione contro il

danneggiamento meccanico.

Il posizionamento dei cavi nelle varie zone dovrà essere effettuato eseguendo tutte le misure di sicurezza idonee,

a seconda del caso considerato; i cavi dovranno essere disposti in modo da non intralciare il transito all’interno

delle aree di lavoro, in caso contrario sarà necessario predisporre idonei sistemi di protezione contro il

danneggiamento meccanico.

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Le giunzioni, se di proprietà dell’impresa, dovranno essere effettuate all’interno delle apposite cassette di

derivazione/giunzione, in materiale plastico, con coperchio chiudibile, con viti e pareti lisce non perforate ed aventi

grado di protezione minimo IP44.

Tutte le prese a spina di proprietà dell’impresa dovranno essere conformi alla Norma CEI 23-12. In caso di

necessità l’Impresa utilizzerà avvolgicavo conformi alla Norma CEI 64-8.

Le imprese e i lavoratori autonomi, anche a nome dei propri subappaltatori o fornitori, si impegneranno ad

utilizzare l’impianto elettrico in conformità alla legge, non apportando modifiche all’impianto principale.

Il materiale e le attrezzature elettriche utilizzate dalle ditte esecutrici saranno tutte conformi alla normativa vigente

ed alle norme CEI applicabili.

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE:

Tutti gli operatori Orzi Carrelli Elevatori sono dotati di dispositivi di protezione individuale che vengono

regolarmente controllati, adeguatamente conservati e se necessario sostituiti seguendo le migliori innovazioni

tecnologiche. In cantiere è sempre presente l’adeguata fornitura di DPI necessaria ad ogni operatore a seconda

dell’attività da svolgere e dalle necessità cogenti. Ogni dipendente è stato formato ed informato sulle corrette

procedure da attuare in merito all’impiego dei DPI. Ogni nuovo collaboratore o neo-assunto ha l’obbligo di

indossare gli specifici DPI forniti ed è tenuto a chiedere qualsiasi chiarimento agli addetti esperti ed al

responsabile qualora nascano dubbi di qualsiasi genere nell’impiego di tali dispositivi.

POSSIBILE RISCHIO NEL CANTIERE IN OGGETTO

PROTEZIONE TIPOLOGIA DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

ADOTTATI DA ORZI MANSIONI

schiacciamenti, tagli, ferite, scottature,

mani Guanti da lavoro in cuoio/pelle EN 388

Attività di Manutenzione

Rumore elevato (> 80 dB(A))

apparato uditivo Otoprotettori , Minimo SNR 24

Attività di

Manutenzione

Schiacciamenti, urti, inciampi, scivolamenti, perforazioni

piedi Scarpe antinfortunistiche UNI EN 347 S1

Attività di

Manutenzione

Microclima avverso corpo Abbigliamento da lavoro Attività di

Manutenzione

Contatto con polveri, vie respiratorie Mascherina antipolvere protezione FFP1

Attività di

Manutenzione

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Urti, schiacciamento, investimento, scarsa visibilità,

corpo Abbigliamento alta visibilita’ Attività di

Manutenzione

Proiezione materiale particellare occhi Occhiali di sicurezza Attività di

Manutenzione

Urti, schiacciamento, tagli testa Casco Attività di

Manutenzione

Tutti i lavoratori sono obbligatoriamente tenuti ad indossare i DPI sopraindicati in funzione delle necessità e dei

rischi cogenti. Essi sono stati idoneamente formati ed addestrati sul corretto utilizzo degli stessi. In casi

particolari, ove necessario, il capocantiere potrà deliberare di fornire ai lavoratori, e richiederne l’uso, altri

dispositivi di protezione specifici per particolari mansioni, quali casco protettivo, occhiali antisch eggia,

mascherine vapori tossico-nocivi, cuffie auricolari , ecc . Al lavoratore è stato fatto divieto di indossare durante

il lavoro braccialetti, anelli, collane, sciarpe o indumenti troppo larghi, o altro che possa costituire un pericolo.

ALLEGATI

Di seguito vengono riportati gli Allegati al presente documento citati precedentemente.

Si precisa che eventuale documentazione AGGIUNTIVA sarà inserita in copia nei seguenti allegati, attraverso

indicazione scritta sia della data d’emissione (consegna degli originali al Committente) che della firma

dell’incaricato a tale operazione .

ALLEGATI

N° TITOLO EVENTUALI NOTE

ALLEGATO 1 ELENCO DEL PERSONALE