DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE...quinta ginnasio del Liceo “Tito Livio” di Padova, un alunno...

95
1 LICEO ICEO ICEO ICEO SCIENTIFICO CIENTIFICO CIENTIFICO CIENTIFICO STATALE TATALE TATALE TATALE «G «G «G «GALILEO ALILEO ALILEO ALILEO GALILEI ALILEI ALILEI ALILEI» Scientifico Linguistico Scienze Applicate Via Ceresina 17 - 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD) Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750 www.liceogalileogalilei.gov.it www.liceogalileogalilei.gov.it www.liceogalileogalilei.gov.it www.liceogalileogalilei.gov.it ! [email protected] [email protected] C.F. 92160330285 Cod. Ministeriale PDPS11000P DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE QUINTA, SEZIONE E Indirizzo Tradizionale IL CONSIGLIO DI CLASSE RELIGIONE Prof.ssa Barcariolo Paola ITALIANO - LATINO Prof.ssa Biviano Luisa STORIA - FILOSOFIA Prof.ssa Toffano Raffaella INGLESE Prof.ssa Stefani Maria Teresa MATEMATICA -FISICA Prof. D’Angelo Fernando SCIENZE Prof.ssa Giglioli Alberta DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof. Tombesi Roberto SCIENZE MOTORIE Prof.ssa Siviero Cristiana

Transcript of DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE...quinta ginnasio del Liceo “Tito Livio” di Padova, un alunno...

  • 1

    LLLLICEO ICEO ICEO ICEO SSSSCIENTIFICO CIENTIFICO CIENTIFICO CIENTIFICO SSSSTATALE TATALE TATALE TATALE «G«G«G«GALILEO ALILEO ALILEO ALILEO GGGGALILEIALILEIALILEIALILEI»»»»

    Scientifico Linguistico Scienze Applicate Via Ceresina 17 - 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD)

    Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750 www.liceogalileogalilei.gov.itwww.liceogalileogalilei.gov.itwww.liceogalileogalilei.gov.itwww.liceogalileogalilei.gov.it

    ! [email protected] [email protected] C.F. 92160330285 Cod. Ministeriale PDPS11000P

    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    CLASSE QUINTA, SEZIONE E Indirizzo Tradizionale

    IL CONSIGLIO DI CLASSE RELIGIONE Prof.ssa Barcariolo Paola

    ITALIANO - LATINO Prof.ssa Biviano Luisa

    STORIA - FILOSOFIA Prof.ssa Toffano Raffaella

    INGLESE Prof.ssa Stefani Maria Teresa

    MATEMATICA -FISICA Prof. D’Angelo Fernando

    SCIENZE Prof.ssa Giglioli Alberta

    DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof. Tombesi Roberto

    SCIENZE MOTORIE Prof.ssa Siviero Cristiana

  • 2

    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE

    Liceo Scientif ico Statale “Gali leo Gal i lei” Via Ceresina 17

    Selvazzano Dentro (PD)

    Anno Scolastico 2018/2019 Coordinatore: Prof. BIVIANO LUISA

    STORIA DELLA CLASSE PRIMO BIENNIO: Nel corso dell’anno scolastico 2014-15 la classe 1E risulta composta di 27 alunni, dei quali 5 non vengono ammessi alla classe successiva e 8 vengono sospesi nel giudizio, riuscendo poi a conseguire tutti esito positivo nel momento del recupero. La classe ha dimostrato un miglioramento progressivo nella concentrazione nel corso dell’anno e una crescita generalizzata sul piano della responsabilità. Nel corso dell’anno scolastico 2015-16 la classe 2E risultava formata dagli alunni provenienti dalla precedente classe prima, ad eccezione di due alunne delle quali una proveniente da una classe prima del Liceo “E. Fermi” di Padova e l’altra rientrata in Italia dopo aver trascorso alcuni anni all’estero. In corso d’anno due alunni si ritirano; in sede di scrutinio finale l’esito è positivo per 17 alunni, mentre dei 3 alunni sospesi nel giudizio 2 vengono ammessi alla classe successiva, mentre uno non viene ammesso. La continuità didattica si mantiene per tutte le discipline. SECONDO BIENNIO: All’inizio dell’anno scolastico 2016-17 risultano inseriti nella classe un’alunna proveniente da una quinta ginnasio del Liceo “Tito Livio” di Padova, un alunno proveniente da una classe seconda del Liceo “E. Curiel” di Padova e un alunno ripetente che ha frequentato la classe terza presso il Liceo “E. Fermi” di Padova. La classe si presentava generalmente corretta nel comportamento e interessata alle attività proposte dai docenti, diligente, anche se generalmente poco partecipativa. Al termine del terzo anno, un’alunna non viene ammessa alla classe successiva e due alunne si trasferiscono ad altra scuola. Nel corso dell’anno la classe ha partecipato al progetto Social Day promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio e si è dimostrata disponibile nell’accogliere l’attività e impegnata nell’organizzare in maniera autonoma la raccolta di fondi in piazza; ha inoltre previsto una forma di sensibilizzazione rivolta ai genitori della scuola, riuscendo così a mettere insieme una cifra considerevole per sostenere alcuni progetti di cooperazione internazionale. All’inizio dell’anno scolastico 2017-18 la classe appariva complessivamente maturata, sempre interessata alle proposte didattiche, diligente nel lavoro in classe e domestico, anche se si auspicava una più attiva partecipazione durante le lezioni. Al termine del quarto anno un alunno non è ammesso alla classe successiva. Nel corso del terzo e quarto anno si segnala una partecipazione consistente tra gli alunni ai laboratori espressivi promossi all’interno dell’Istituto; inoltre tre alunne hanno rivestito il ruolo di rappresentanti di Istituto. In classe terza 6 alunni sono impegnati nello scambio culturale con

  • 3

    l’Olanda promosso dall’Istituto. Un gruppo consistente di alunni ha inoltre partecipato, sotto la supervisione di un artista (progetto promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio), alla realizzazione del Murales in Aula Magna. Due alunne hanno preso parte al Premio nazionale di Filosofia “G. B. Vico” presso l’Università di Napoli e una di questi ha ottenuto una menzione particolare per il lavoro svolto. La classe ha inoltre partecipato alla prova di certificazione latina “Probat”, nella quale 6 alunni hanno conseguito una certificazione di livello B, i restanti di livello A2. L’insegnamento di matematica e fisica al termine del terzo anno viene affidato ad un altro docente, che avrà la continuità negli ultimi due anni; in tutte le altre discipline si è mantenuta la continuità didattica nel corso del triennio.

    Composizione della classe e provenienza degli alunni Classi iscritti promossi non promossi dalla stessa

    classe da altre classi

    totale senza debiti formativi (senza sospensione del giudizio)

    con debiti formativi (con sospensione del giudizio)

    terza 19 3 22 16 6 1 quarta 19 - 19 15 3 1 quinta 18 - 18 Composizione del consiglio di classe e variazioni intervenute

    DOCENTI A.S. 2014/15 A.S. 2015/16 A.S. 2016/17 A.S. 2017/18 A.S. 2018/19 Religione BARCARIOLO BARCARIOLO BARCARIOLO BARCARIOLO BARCARIOLO Italiano ADUSO ADUSO BIVIANO BIVIANO BIVIANO Latino TOMASINI TOMASINI BIVIANO BIVIANO BIVIANO Inglese STEFANI STEFANI STEFANI STEFANI STEFANI Storia TOMASINI ADUSO TOFFANO TOFFANO TOFFANO Filosofia - - TOFFANO TOFFANO TOFFANO Matematica BISCO BISCO BISCO D’ANGELO D’ANGELO Fisica BISCO BISCO BISCO D’ANGELO D’ANGELO Scienze GIGLIOLI GIGLIOLI GIGLIOLI GIGLIOLI GIGLIOLI Disegno St. arte TOMBESI TOMBESI TOMBESI TOMBESI TOMBESI Scienze Motorie SIVIERO SIVIERO SIVIERO SIVIERO SIVIERO Situazione di partenza della classe La classe è composta di 18 alunni, 11 femmine e 7 maschi, tutti provenienti dalla classe precedente. Il quadro complessivo della classe si mantiene positivo per quanto riguarda la correttezza del comportamento; inoltre la classe è cresciuta sul piano umano e l’impegno di fronte alle attività proposte. La partecipazione è migliorata, anche se non in tutte le discipline, forse per l’eccessiva preoccupazione legata alla performance che in parte non consente agli studenti, attraverso gli interventi in classe, di cogliere l’opportunità di rielaborare le proprie conoscenze.

  • 4

    Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei (Dall’Allegato A del DPR 89 del 15 marzo 2010): Liceo scientifico “Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

    • aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;

    • saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; • comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,

    anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;

    • saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;

    • aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;

    • essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;

    • saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Obiettivi del Consiglio di classe Obiettivi formativi generali:

    - puntualità e autonomia nel lavoro scolastico; - assiduità nello studio pomeridiano, ordine e completezza nei compiti assegnati; - rafforzamento dell’autostima e della valutazione oggettiva delle proprie performance.

    Obiettivi cognitivi (disciplinari):

    - impiegare correttamente la lingua italiana, potenziandone le capacità espressive nelle varie discipline;

    - affinare un proprio personale metodo di studio; operare collegamenti tra le varie discipline;

    - saper comunicare le conoscenze acquisite in modo chiaro, oralmente e per iscritto, secondo le tipologie previste;

    - consolidare le capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione personale dei contenuti studiati ed avviare l’analisi critica di un testo.

  • 5

    Profilo finale, con livelli di raggiungimento degli obiettivi a livello di Consiglio di classe La classe si è dimostrata aperta e ricettiva alle indicazioni del Consiglio di classe, soprattutto per quanto riguarda le relazioni tra compagni che sono certamente migliorate nel corso del triennio, rivelando da parte degli studenti l’acquisita consapevolezza di essere un gruppo che, unito, si volge verso un obiettivo. Obiettivi formativi generali Descrizione Livello raggiunto

    dalla classe Puntualità e autonomia nel lavoro scolastico buono Assiduità nello studio pomeridiano, ordine e completezza nei compiti buono Autostima e valutazione oggettiva delle performance buono Obiettivi cognitivi (disciplinari) Descrizione Livello raggiunto

    dalla classe Impiego della lingua italiana nelle sue potenzialità espressive buono Metodo di studio, capacità di operare collegamenti buono Comunicazione orale e scritta corretta e rispettosa delle tipologie discreto/buono Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale discreto INTEGRAZIONE ALLA DIDATTICA DISCIPLINARE Attività svolte in orario curricolare Attività Periodo Numero alunni

    coinvolti Educazione alla salute (5 ore) 26/10/18; 20/12/18; 02/02/19 tutti Giornata della memoria 28/01/19 tutti Convegno “Il mestiere di Levi” (4 ore per tutti; 12 ore per i lettori)

    25-26/02/19 tutti (mattina 25/02/19); 3 (pomeriggio e mattina 26/02/19)

    Progetto “Il quotidiano in classe” ottobre-maggio tutti Settimana scientifica – uscita didattica presso i Laboratori Nazionali di Legnaro di una mattinata; conferenze durante la mattinata (4 ore)

    13/03/19; 15/03/19; 20/03/19 tutti

    “Solidarietà e intercultura” (1 ora) 07/01/19 Studenti che si avvalgono IRC

    Educazione alla cittadinanza (7 ore) 21/01/19 (Biviano); 29/01/19 e 05/02/19 (Giglioli); 14/02/19 (Biviano); 22/02/19

    tutti

  • 6

    (D’Angelo); 28/02/19 e 07/03/19 (Toffano)

    Laboratorio di Educazione alla politica (3 ore) 26/01/19 tutti Orientamento post-diploma - Agripolis 21-22/02/19 5 Attività integrative di scienze motorie (Ultimate Frisbee)

    11/04/19 tutti

    Giornata dello sport 27/03/19 tutti Certificazione lingue straniere (CAE) Febbraio 2019 2 Alphatest: simulazione test ingresso università (2 ore)

    Febbraio 2019 Tutti

    Progetto Ricercatori in classe (relazione finale, 2 ore)

    19/10/18 1

    Sono state svolte due simulazioni delle Prove scritte dell’Esame di Stato, rispettivamente: 26/03/19 Simulazione ministeriale Prima Prova scritta (5 ore); 16/05/19 Simulazione Seconda Prova scritta (matematica/fisica, 5 ore). Attività svolte in orario extracurricolare

    - Uscita serale al teatro Verdi di Padova, 5-6 aprile, per lo spettacolo di Pirandello “Sei personaggi in cerca d’autore” (14 alunni)

    - Approfondimento storico-filosofico (prof. Magro) – ottobre-novembre 2018 (4 alunni). - Masterclass di fisica (1 alunno)

    Attività individuali opzionali significative

    - International Cosmic Day (30/11/17, 2 alunni) - Olimpiadi scientifiche:

    Olimpiadi della matematica – 22/11/18 (3 studenti); Olimpiadi della fisica – 12/12/18 (1 studente)*

    - Certificazione di inglese (FCE) – 4 alunni. *Uno studente è stato selezionato per la fase distrettuale di entrambe le Olimpiadi e ha partecipato alle competizioni in data 19/02/19 e 22/02/19. Eventuali attività di gruppo o di classe di particolare valore svolte durante il triennio

    - Progetto “Social Day” promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio del Veneto; - Scambio culturale con l’Olanda (6 alunni); - Partecipazione al Premio filosofico “G.B. Vico” presso Università di Napoli (2 alunni,

    gennaio 2018); - Progetto “La scuola incontra il carcere” – visita al carcere di Padova (tutti, gennaio 2018); - Partecipazione Progetto ScienzAFirenze (2 alunni, aprile 2018);

  • 7

    - Realizzazione murales Aula Magna all’interno del progetto “AttivaMente” della Fondazione Cassa di Risparmio del Veneto (13 studenti, gennaio 2018);

    - Prova di certificazione latina “Probat” (tutti, maggio 2018).

    CONTENUTI, STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE (indicatori adottati per la formulazione dei giudizi e/o dei voti). Per valutare le prestazioni degli studenti, ossia il loro grado di raggiungimento degli obiettivi di apprendimento fissati a conclusione del periodo intermedio e finale del percorso curricolare, sono state utilizzate diverse tipologie di prove (per la loro specificazione si rinvia all’allegato A di ogni disciplina). Le modalità di valutazione delle singole prove (o del complesso delle prove al fine di esprimere un giudizio globale) si è basata sui seguenti criteri di corrispondenza fra prestazioni dello studente, valutate in termini di conoscenze, competenze e abilità, e punteggio (voto) numerico attribuito. Il voto misura il profitto dello studente, cioè il grado di raggiungimento degli obiettivi di apprendimento che si è inteso valutare. PROSPETTO di CORRISPONDENZA VOTO – CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITÀ

    VOTO INDICATORI DI CONOSCENZE INDICATORI DI ABILITA’ INDICATORI DI COMPETENZE

    9 - 10 Lo studente padroneggia con sicurezza gli ambiti disciplinari, grazie a una ricca e articolata rete di informazioni.

    E’ in grado di sviluppare analisi e sintesi autonome a partire dalle consegne e di esporne i risultati con pertinenza ed efficacia. Effettua con sicurezza collegamenti e confronti tra i diversi ambiti di studio.

    Si orienta con sicurezza in problemi complessi, che risolve anche con apporti originali.

    8

    Lo studente conosce con sicurezza gli ambiti disciplinari di cui approfondisce settori di elezione

    Analizza le consegne con rigore logico-concettuale, cogliendone le implicazioni

    Imposta problemi complessi scegliendo efficaci strategie di risoluzione

    7

    Lo studente conosce gli argomenti e li colloca correttamente nei diversi ambiti disciplinari.

    Comprende le consegne, rielabora e applica le conoscenze in modo efficace .

    Sa impostare problemi di media complessità e proporre ipotesi di risoluzione.

    6

    Lo studente conosce gli argomenti di base delle diverse discipline e ne coglie gli sviluppi generali

    Comprende le consegne e applica in modo semplice ma appropriato le conoscenze specifiche in situazioni note

    Sa analizzare problemi semplici ed orientarsi nella scelta e nella applicazione delle strategie di risoluzione.

    5

    Lo studente possiede solo alcune conoscenze essenziali e ne individua parzialmente gli sviluppi

    Applica le conoscenze a compiti semplici situazioni note commettendo alcuni errori

    Analizza e risolve parzialmente problemi semplici in un numero limitato di contesti settoriali

    4

    Lo studente conosce in modo parziale e confuso i principali argomenti disciplinari di cui riconosce con difficoltà i nuclei essenziali

    Applica con gravi imprecisioni ed errori le conoscenze a compiti semplici in situazioni note

    Si orienta a fatica nell’analisi di problemi semplici; individua con difficoltà procedure di soluzione

    1 – 3

    Lo studente possiede qualche nozione isolata e non pertinente al contesto.

    Disattende le consegne; non è in grado di applicare regole o elementari operazioni risolutive.

    Non sa orientarsi nell’analisi di problemi semplici, né in proce-dure elementari di soluzione.

  • 8

    Indicatori utilizzati per valutare il grado di conseguimento degli obiettivi formativi e pedagogici.

    Sono stati valutati i seguenti indicatori:

    a) comportamento (partecipazione, frequenza, attenzione, correttezza e capacità di relazioni interpersonali, rispetto di persone, cose, strutture);

    b) progressione nell’apprendimento (miglioramento del metodo, recupero, acquisizione di abilità anche con informazioni minime);

    c) capacità (analisi e sintesi, senso critico, autocorrezione). Criteri di valutazione e assegnazione di punteggio I criteri di valutazione adottati sono:

    1. Comprensione delle consegne e conoscenza dei contenuti 2. Correttezza linguistica e uso della terminologia appropriata 3. Capacità di rispondere in modo sintetico, ma esaustivo alle richieste

    N.B. Gli indicatori specifici per la valutazione delle singole discipline sono negli allegati A.

    CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI Credito scolastico Concorrono a determinare il credito scolastico quale valutazione del “grado di preparazione complessiva raggiunta da ciascun candidato”: • il profitto (secondo le disposizioni vigenti per il calcolo del punteggio in base alla media dei voti

    conseguiti) • l’assiduità della frequenza scolastica • l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo • l’impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative • gli eventuali crediti formativi. Se questi elementi saranno prevalentemente positivi, sarà attribuito il punteggio massimo della banda di riferimento. Credito formativo L’attribuzione del credito formativo da parte dei singoli consigli di classe ha tenuto conto dei criteri di indirizzo deliberati dal collegio docenti (significatività dell’esperienza, durata, coerenza con i profili formativi previsti dal PTOF, qualità della certificazione etc.) e delle specifiche tipologie da riconoscere previste nella medesima delibera, che si allega: Delibera del Collegio docenti del 15 maggio 2015, confermata con emendamenti con delibera del collegio docenti del 9 aprile 2019

    CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEL CREDITO FORMATIVO (delibera del Collegio dei docenti del 15 maggio 2015)

    1) Partecipazione a progetti approvati dal Collegio di Docenti nell’ambito del Piano dell’Offerta Formativa, con frequenza di almeno ¾ delle lezioni/incontri e partecipazione a specifiche attività/iniziative formative attestate dai responsabili di progetto, quali: a. Laboratori espressivi (teatro, musica strumentale, musica corale);

  • 9

    b. Attività di peer education (laboratori per alunni di 3^ media, prevenzione all’uso di sostanze, ecc.);

    c. Olimpiadi di Matematica e Fisica, con qualificazione oltre la fase di istituto; d. Olimpiadi di Informatica, con qualificazione oltre la fase di istituto; e. Olimpiadi di Chimica e Biologia, con partecipazione alla fase regionale; f. Partecipazione ad altri progetti di istituto.

    2) Partecipazione ad attività di ordine culturale che abbiamo carattere di continuità

    a. Stage linguistici all’estero (almeno due settimane di frequenza con un minimo di 30 ore settimanali frequentate) con certificazione rilasciata dell’Ente Certificatore Ufficiale;

    b. anno scolastico frequentato all’estero o esperienza di più mesi di frequenza all’estero; c. Iscrizione e frequenza del Conservatorio; d. Pratica sportiva agonistica (partecipazione in qualità di tesserati o affiliati a società sportive

    con 2-3 allenamenti e partita settimanali), ivi compresi corsi annuali di danza con pari impegno e saggio finale (la partecipazione a manifestazione di carattere internazionale è considerata Alternanza Scuola Lavoro);

    e. Attività non sporadica di volontariato presso associazioni riconosciute, certificata nei tempi, nelle modalità e nella frequenza;

    f. Partecipazione a corsi o convegni organizzati da Enti di provata serietà con attestazione di una durata minima di 12 ore.

    • n. 11 ALLEGATI A - Relazioni finali relative alle discipline dell’ultimo anno di corso a cura dei

    singoli docenti • ALLEGATO B: Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (ex AS-L) • ALLEGATO C: Percorsi di Cittadinanza e Costituzione • ALLEGATO D: PROPOSTE PER LA VALUTAZIONE

    Proposta griglia valutazione prima prova Proposta griglia valutazione seconda prova Proposta griglia valutazione colloquio

    Selvazzano Dentro, 15 maggio 2019

    Il Consiglio di Classe RELIGIONE _______________________________

    ITALIANO - LATINO _______________________________

    STORIA - FILOSOFIA _______________________________

    INGLESE _______________________________

  • 10

    MATEMATICA - FISICA _______________________________

    SCIENZE _______________________________

    DISEGNO E STORIA DELL’ARTE _______________________________

    SCIENZE MOTORIE _______________________________

  • LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI»

    Scientifico Linguistico Scienze Applicate Via Ceresina 17 - 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD)

    Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750 www.liceogalileogalilei.gov.it

    [email protected] [email protected] C.F. 92160330285 Cod. Ministeriale PDPS11000P

    ESAMI DI STATO A.S. 2018/2019

    ALLEGATO A

    RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

    CLASSE QUINTA SEZIONE E DOCENTE: PROF. Barcariolo Paola Materia: religione Libro di testo in uso M. CONTADINI, Itinerari 2.0, Volume unico, ELLEDICI- Il Capitello, 2013. OBIETTIVI CONSEGUITI

    Affrontare il rapporto tra verità religiosa, scientifica e filosofica per una migliore comprensione del sé e della vita. Contribuire a cogliere la grandezza dell’uomo non tanto nell’avere, ma nell’accoglienza del diverso e in una consapevole risposta al perché della vita. Essere coerenti tra convinzioni personali e comportamenti di vita, motivati nel confronto con i valori del cristianesimo, quelli di altre religioni e sistemi di significato presenti nella società.

    Conoscenze

    Il bisogno religioso dell’uomo e le dimensioni del fenomeno religioso nella storia. Il linguaggio specifico della disciplina. La persona umana fra le novità tecnico scientifiche e le ricorrenti domande di senso. Il dialogo interreligioso. L’insegnamento della chiesa sulla vita, matrimonio e famiglia. Competenze/abilità Riflettere sugli impegni della chiesa per la pace, la giustizia, la solidarietà e l’ambiente. Analizzare i percorsi per l’ecumenismo e il dialogo tra le varie religioni. Individuare le scelte dei cristiani nelle relazioni affettive, nella famiglia e nella vita. Saper comunicare cogliendo i vantaggi dei nuovi mezzi di comunicazione nella vita del credente. Saper dialogare e accogliere quanti vivono scelte religiose e impostazioni di vita diverse dalle proprie. La classe generalmente ha partecipato con impegno alle lezioni. Nel complesso gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti.

  • METODI E STRUMENTI Metodologie adottate Si è fatto riferimento all’esperienza degli alunni e sono state fornite informazioni per permettere collegamenti e creare delle reti di sapere. Oltre alla lezione frontale sono stati stimolati e sostenuti il dialogo, il reciproco ascolto, le discussioni, i confronti con esperienze personali e di gruppo. E’ stato importante alimentare una serena relazione con gli studenti, valorizzarli e sostenerli nella fiducia, nell’interesse e nella motivazione. Strumenti di Lavoro Oltre al testo in adozione si è fatto riferimento alle fonti bibliche, a documenti ecclesiastici, a libri, fotocopie, articoli di giornali o di riviste e a strumenti audiovisivi. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Lo studente è stato valutato in base al grado di partecipazione, di interesse, di disponibilità al lavoro, alla capacità di ricercare la dimensione religiosa e di usare un linguaggio appropriato con riferimento alle lezioni svolte in classe. Sono stati considerati la capacità di dialogo, il coinvolgimento nelle attività proposte dall’insegnante e svolte anche con il gruppo classe, la rielaborazione dei contenuti, l’autonomia nella conversazione. Ogni alunno è stato interpellato ad esprimersi sulle tematiche svolte. PROVE ORALI: tipologia e criteri di valutazione Indicatori per il triennio: rielaborazione dei contenuti, capacità critica, contributi personali agli argomenti, interesse e impegno. Sono state considerate due prove nel primo periodo e da due a tre nel secondo periodo. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

    Unità didattiche - moduli - percorsi formativi

    Periodo di svolgimento

    (mese)

    N° di ore

    L’amore tra uomo e donna. Il sacramento dell’amore. Settembre-ottobre

    4

    Identità e genere. Omosessualità. Ottobre-novembre-dicembre

    5

    Il lavoro per l’uomo. dicembre 2

    Volontariato e servizio per gli altri. Opere di misericordia. Dicembre-gennaio 2

    Dialogo tra le religioni. Bruno Hussard. Edith Stein. Gennaio 2

    Confronto sull’immagine della donna in culture diverse. Storie di Febbraio-marzo 4

  • sfruttamento e di riscatto.

    Il fenomeno delle migrazioni. Marzo 1

    Sfide della povertà. Un’esistenza sostenibile. Aprile 3

    Etica del futuro. maggio 2

    La speranza come principio fondante dei progetti di vita. Maggio-giugno 2

    Selvazzano Dentro 15 maggio 2019 Il Docente Barcariolo Paola

  • LLLLICEO ICEO ICEO ICEO SSSSCIENTIFICO CIENTIFICO CIENTIFICO CIENTIFICO SSSSTATALE TATALE TATALE TATALE «G«G«G«GALILEO ALILEO ALILEO ALILEO GGGGALILEIALILEIALILEIALILEI»»»»

    Scientifico Linguistico Scienze Applicate Via Ceresina 17 - 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD)

    Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750 www.liceogalileogalilei.gov.itwww.liceogalileogalilei.gov.itwww.liceogalileogalilei.gov.itwww.liceogalileogalilei.gov.it

    ! [email protected] [email protected] C.F. 92160330285 Cod. Ministeriale PDPS11000P

    ESAMI DI STATO A.S. 2018/2019

    ALLEGATO A

    RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

    CLASSE QUINTA SEZIONE E DOCENTE: PROF. BIVIANO LUISA Materia: Lingua e letteratura italiana Libri di testo in uso Langella, Frare, Gresti, Motta Letteratura.it vol. 2b, 3°, 3b, Bruno Mondadori editore. Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso a cura di Bruscagli e Giudizi, Zanichelli editore. OBIETTIVI CONSEGUITI Conoscenze

    Quanto all’acquisizione dei contenuti di storia della letteratura, tutti gli studenti hanno raggiunto un livello soddisfacente di preparazione; di questi 10 si attestano su un livello sufficiente/discreto, 8 hanno raggiunto un livello buono/ottimo. Competenze/abilità

    Vengono riportati di seguito gli obiettivi minimi previsti dalla Programmazione disciplinare:

    SCRITTO: Lo studente produce testi corretti nell’ortografia, nella morfosintassi, coerenti con lo scopo comunicativo e coesi nella struttura logica, usa un lessico appropriato, affrontare in modo accettabile le tipologie previste dall’Esame di Stato. ORALE: Lo studente conosce gli argomenti di studio della storia letteraria (dal Romanticismo al Novecento), li riferisce in modo chiaro con lessico semplice, appropriato. Sa individuare i concetti-chiave, sa fare collegamenti e confronti, dimostra di saper analizzare negli aspetti base i testi degli autori proposti.

    Situazione iniziale della classe:

  • Il livello di padronanza nella storia della letteratura è soddisfacente per la totalità degli alunni. Per quanto riguarda la scrittura, si individuano i seguenti livelli di competenza:

    • un piccolo gruppo di alunni mostra ancora carenze nello sviluppo ordinato e coerente del proprio pensiero;

    • metà degli alunni ha raggiunto un livello di competenza nella scrittura più che sufficiente o discreto;

    • un terzo degli alunni ottiene buoni risultati nella scrittura, dove evidenzia una buona padronanza formale e ha sviluppato una capacità di rielaborazione personale.

    Obiettivi raggiunti: Per quanto riguarda le abilità di base, ovvero la corretta esposizione orale e l’articolazione lineare e coerente del proprio pensiero, tutti gli alunni si collocano ad un livello di acquisizione soddisfacente. Un gruppo di questi (circa un terzo degli alunni) tende comunque ad adottare un metodo di apprendimento piuttosto rigido e/o mnemonico che non favorisce la personale rielaborazione degli argomenti studiati. Alcuni (circa un terzo), invece, se guidati, iniziano ad operare semplici collegamenti tra autori e testi diversi, talvolta anche con riferimento ad altre discipline. Un terzo degli alunni, invece, applicando un metodo di lavoro personalizzato, è in grado di acquisire in maniera più critica i contenuti e collegare quanto appreso nelle varie discipline in maniera organica. METODI E STRUMENTI Metodologie adottate Tra le metodologie indicate nella Programmazione iniziale, si sono privilegiate la lezione frontale accanto alla lezione partecipata per l’inquadramento storico-culturale o per la presentazione di un autore; si è poi dato ampio spazio all’analisi testuale, attribuendo assoluta centralità al testo per abituare gli studenti a ‘far parlare’ più che ad acquisire mere nozioni generali, senza un raccordo vivo con i brani degli autori.

    Strumenti di Lavoro Si è fatto ricorso al manuale in adozione, integrato dagli appunti dalle lezioni. I testi talvolta sono stati integrati da fotocopie fornite dalla docente o procurate dagli studenti stessi su indicazione della docente. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

  • PROVE SCRITTE: tipologia e criteri di valutazione Sono state effettuate due prove scritte nel trimestre nelle quali è stata privilegiata la tipologia A, in attesa delle modifiche e relativi esempi di tracce costruite sulla base delle tipologie d’Esame che sono state comunicate a metà dicembre. Nel pentamestre sono state effettuate tre prove scritte, di cui una coincidente con la Simulazione ministeriale (26/03/19) e sono state proposte tutte le tipologie, modificate in base alle indicazioni ministeriali. PROVE ORALI: tipologia e criteri di valutazione Nel primo periodo sono state effettuata una prova orale allo scopo di verificare la storia della letteratura affrontata la scelta antologica dal Paradiso di Dante; nel secondo periodo sono state effettuale due prove orali e una finale, su base volontaria, di simulazione del Colloquio d’Esame. I criteri e le griglie di valutazione sono quelli approvati in sede di Dipartimento di Lettere. Per quanto riguarda lo scritto, a partire dalla simulazione del 23/03/19 è stata impiegata la griglia di valutazione elaborata da una sottocommissione di docenti a partire dalle indicazioni ministeriali per la valutazione della Prima prova. Tale griglia è allegata al Documento del Consiglio di Classe. Per quanto riguarda le prove orali, nell’ultima interrogazione/simulazione di colloquio, è stata impiegata la griglia del Liceo per il Colloquio d’Esame. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

    Descrizione analitica del programma Che è stato svolto e che si pensa di svolgere entro la fine dell’anno (eventuali variazioni saranno menzionate nel verbale di scrutinio)

    Periodo di svolgimento

    (mese)

    N° di ore

    Unità didattiche - moduli - percorsi formativi Manzoni e Romanticismo: quadro di sintesi.

    settembre

    5

    Il primo Ottocento. Giacomo Leopardi

    Cenni biografici. La poetica.

    L’opera poetica: i Canti. La prosa: Le Operette morali.

    Lo Zibaldone di pensieri. Letture: Dai Canti: Ultimo canto di Saffo (fotocopia); Alla luna (p. G426); L’infinito (p. G418); La sera del dì di festa (p. G422); A Silvia (p. G429); La quiete dopo la tempesta (p. G440); Il sabato del villaggio (p. G445); Le ricordanze (fotocopia); Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (p. G434); La ginestra (p. G456); A se

    ottobre-novembre

    12

  • stesso (p. G454). Dalle Operette morali: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere (p. G472); Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie (on line); Dialogo della Natura e di un Islandese (p. G466); Dialogo di Tristano e di un amico (p. G474); Dialogo di Plotino e di Porfirio (fotocopia). Dallo Zibaldone di pensieri: La teoria del piacere (p. G482).

    Il secondo Ottocento Quadro storico-culturale.

    Positivismo. Naturalismo. Verismo. E. Zola. Cenni su L’Assommoir.

    Giovanni Verga. Cenni biografici.

    La poetica verista. Le novelle.

    Il Ciclo dei Vinti. I Malavoglia. Mastro-don Gesualdo. Letture: Dalle Novelle: Fantasticheria (fotocopia); Prefazione all’Amante di Gramigna (p. H236); Rosso Malpelo (p. H245); La Lupa (p. H257); La roba (p. H281); Libertà (p. H288). I Malavoglia: lettura integrale. Prefazione al Ciclo dei Vinti (p. H263). Da Mastro-don Gesualdo: La morte di Gesualdo (parte I, capitolo IV; parte IV, capitolo V fotocopia).

    novembre-dicembre

    12

    Il secondo Ottocento. Scapigliatura milanese.

    Cenni al romanzo di Tarchetti (Fosca). Baudelaire e i Fiori del male.

    Cenni a simbolismo francese (Rimbaud).

    Letture: Da I fiori del male: L’albatro (p. H52); Corrispondenze (p. H55). Rimbaud, Vocali (fotocopia).

    gennaio 3

    Giovanni Pascoli Cenni biografici.

    La poetica. Le opere poetiche. Myricae; Canti di Castelvecchio; Poemetti.

    Il fanciullino.

    Letture: Da Myricae: Il lampo (fotocopia); Il tuono (p. H369); L’assiuolo (p. H375); Lavandare (fotocopia); X agosto (p. H372).

    gennaio 6

  • Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno (p. H384); Nebbia (fotocopia). Dai Primi poemetti: Digitale purpurea (on line). Da Il fanciullino: La poetica del fanciullino (p. H362).

    Gabriele D’Annunzio Cenni biografici.

    La poetica. I romanzi.

    L’opera poetica. Le Laudi. Il teatro. Cenni su La figlia di Iorio.

    Letture: Il piacere: lettura integrale. Da Le vergini delle rocce: Il programma politico del superuomo (libro I, fotocopia). Da Alcyone: La sera fiesolana (p. H484); Stabat nuda Aestas (fotocopia);La pioggia nel pineto (p. H488); I pastori (fotocopia).

    gennaio-febbraio 9

    Il Novecento. Quadro storico-culturale.

    Le avanguardie. Il Futurismo. Marinetti.

    La poesia futurista di Palazzeschi. I Crepuscolari: Corazzini. Gozzano.

    Letture: Marinetti, Fondazione e Manifesto del futurismo (p. L31). Manifesto tecnico della letteratura futurista (fotocopia). Palazzeschi, E lasciatemi divertire (p. L23). Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale (p. L8). Gozzano, L’amica di nonna Speranza (p. L31); La signorina Felicita ovvero La Felicità (p. L76)

    febbraio 7

    Italo Svevo Cenni biografici.

    La poetica. I romanzi: Una vita. Senilità. La coscienza di Zeno.

    Letture: Da Una vita: Pesci e gabbiani (p. M149). Da Senilità: capitolo I, capitolo XIV (fotocopia). La coscienza di Zeno: lettura integrale.

    marzo 6

    Luigi Pirandello Cenni biografici.

    La poetica. Le novelle.

    marzo-aprile 7

  • I romanzi: Il fu Mattia Pascal; Quaderni di Serafino Gubbio operatore; Uno, nessuno e centomila.

    Le opere teatrali: Sei personaggi in cerca d’autore; Enrico IV. Il saggio L’umorismo.

    Letture: Da Novelle per un anno: La patente (p. M254); Il treno ha fischiato (p. M260); La carriola (p. M266); Ciaula scopre la luna (on line); La signora Frola e il signor Ponza, suo genero (fotocopia). Il fu Mattia Pascal: lettura integrale. Da Quaderni di Serafino Gubbio operatore: I, 1-2 (p. M291). Da Uno, nessuno e centomila: L’usuraio pazzo (p. M296); Non conclude (p. M299). Sei personaggi in cerca d’autore: momento di confronto a seguito della visione dello spettacolo teatrale. Da L’umorismo: Avvertimento e sentimento del contrario, l’esempio della vecchia signora (fotocopia).

    Giuseppe Ungaretti Cenni biografici.

    La poetica. Le opere poetiche: L’Allegria; Il Sentimento del tempo.

    Letture: Da L’Allegria: In memoria (p. M418); Il porto sepolto (p. M421); Veglia (p. M423); I fiumi (p. M425); San Martino del Carso (p. M429); Soldati (p. M433); Mattina (fotocopia); Sono una creatura (fotocopia). Da Sentimento del tempo: L’isola (fotocopia).

    aprile 7

    Eugenio Montale Cenni biografici.

    La poetica. Le opere poetiche: Ossi di seppia; Le occasioni; La bufera e altro;

    Satura.

    Letture: Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola (p. M498); I limoni (p. M494); Meriggiare pallido e assorto (p. M501); Spesso il male di vivere ho incontrato (p. M502). Da Le occasioni: Ti libero la fronte dai ghiaccioli (M513). Da La bufera e altro: L’anguilla (fotocopia). Da Satura: Ho sceso dandoti il braccio (fotocopia).

    aprile-maggio 7 ore

    Umberto Saba Cenni biografici.

    La poetica. L’opera: Il Canzoniere.

    maggio 5 ore

  • Letture: A mia moglie (p. L120); La capra (p. L124); Città vecchia (p. L126); Trieste (fotocopia); Mio padre è stato per me l’assassino (p. L128).

    Dante Alighieri Paradiso

    Letture: Canti I, III, VI, XI, XVII, XXX, XXXIII.

    settembre-novembre

    8

    Letture integrali: Leopardi, dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un islandese; Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie; Dialogo di Tristano e di amico; Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere. Verga, I Malavoglia. D’Annunzio, Il piacere. Pirandello, Il fu Mattia Pascal. Svevo, La coscienza di Zeno. Pavese, La luna e i falò. Selvazzano Dentro 15 maggio 2019 Il Docente

    Luisa Biviano

  • LLLLICEO ICEO ICEO ICEO SSSSCIENTIFICO CIENTIFICO CIENTIFICO CIENTIFICO SSSSTATALE TATALE TATALE TATALE «G«G«G«GALILEO ALILEO ALILEO ALILEO GGGGALILEIALILEIALILEIALILEI»»»»

    Scientifico Linguistico Scienze Applicate Via Ceresina 17 - 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD)

    Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750 www.liceogalileogalilei.gov.itwww.liceogalileogalilei.gov.itwww.liceogalileogalilei.gov.itwww.liceogalileogalilei.gov.it

    ! [email protected] [email protected] C.F. 92160330285 Cod. Ministeriale PDPS11000P

    ESAMI DI STATO A.S. 2018/2019

    ALLEGATO A

    RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

    CLASSE QUINTA SEZIONE E DOCENTE: PROF. BIVIANO LUISA Materia: Lingua e letteratura latina Libri di testo in uso Conte, Pianezzola, Fondamenti di letteratura latina vol. 2, Le Monnier scuola. OBIETTIVI CONSEGUITI Conoscenze

    Per quanto riguarda la traduzione, questa è stata proposta limitatamente al primo trimestre attraverso la somministrazione di brani di Seneca, allo scopo di agevolare gli studenti nella lettura e analisi dei testi d’autore affrontata successivamente. Il lavoro è stato focalizzato nel corso dell’anno sullo studio della letteratura e degli autori dalla fine dell’età augustea al II secolo d. C., con particolare attenzione all’analisi di testi in lingua originale sul piano contenutistico e stilistico. Competenze/abilità Vengono riportati di seguito gli obiettivi minimi previsti dalla Programmazione disciplinare:

    SCRITTO: Lo studente comprende il senso del testo latino, riconosce le strutture morfosintattiche, traspone il testo in lingua italiana in modo sufficientemente adeguato, curando la resa. Lo studente dimostra di saper cogliere i collegamenti tra testo d’autore e contesto storico –letterario, sa comprendere, interpretare e analizzare testi oggetto di studio. ORALE: Lo studente conosce gli argomenti oggetto di studio (sia in merito alle conoscenze morfosintattiche che in merito alle conoscenze storico-letterarie), li riferisce in modo chiaro, con lessico adeguato. Dimostra di saper operare collegamenti e confronti, sa analizzare con sufficiente padronanza degli strumenti a sua disposizione i testi d’autore oggetto di studio.

  • Situazione iniziale della classe: La classe, sulla base della valutazioni finali conseguite in classe quarta, si mostrava suddivisa in due gruppi: 11 alunni si collocavano su un livello di sufficienza, i restanti 8 raggiungevano risultati buoni o anche ottimi. Tale netta bipartizione era la risultante del fatto che un gruppo di 4 alunni manteneva un profitto insufficiente nello scritto e un gruppo di 4 alunni, pur evidenziando un profitto non del tutto sufficiente nello scritto, otteneva risultati pienamente soddisfacenti nell’orale. Obiettivi raggiunti: Per quanto riguarda lo studio della storia letteraria, unita alla comprensione sul piano tematico, stilistico e critico dei testi degli autori la totalità degli alunni ha raggiunto un livello soddisfacente; un gruppo ristretto di alunni è in grado invece di effettuare collegamenti più complessi tra le opere di uno stesso autore e tra autori di epoche diverse. METODI E STRUMENTI Metodologie adottate Tra le metodologie indicate nella Programmazione iniziale, si sono privilegiate la lezione frontale accanto alla lezione partecipata per l’inquadramento storico-culturale o per la presentazione di un autore; si è poi dato ampio spazio all’analisi testuale guidata e autonoma di testi sia in latino sia in italiano; la traduzione è stata praticata nel primo trimestre. È stata assegnata la lettura in traduzione di un’opera di Seneca a scelta fra tre proposte.

    Strumenti di Lavoro Si è fatto ricorso al manuale in adozione, integrato dagli appunti dalle lezioni. I testi in latino sono stati integrati attraverso fotocopie consegnate dall’insegnante o stampate dagli alunni stessi su indicazione del docente. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE: tipologia e criteri di valutazione E’ stata effettuata una prova di traduzione dal latino nel primo periodo su Seneca e una prova scritta su Ovidio (Metamorfosi) con testi in latino spiegati in classe da analizzare e tradurre. PROVE ORALI: tipologia e criteri di valutazione Nel primo periodo è stata effettuata anche un’interrogazione orale su Ovidio (Heroides, Ars amatoria) e Seneca (alcuni brani dalle Epistulae ad Lucilium).

  • In seguito alle nuove disposizioni ministeriali sull’Esame di Stato, si è pensato di privilegiare le verifiche orali per la storia della letteratura e i brani analizzati degli autori. Sono state pertanto effettuate tre prove orali, la prima a completamento delle opere analizzate di Seneca e Ovidio, la seconda sugli autori dell’età imperiale da Lucano fino ad Apuleio, infine la terza, su base volontaria, di simulazione del colloquio orale su tutto il programma svolto. I criteri e le griglie di valutazione sono quelli approvati in sede di Dipartimento di Lettere. Per quanto riguarda le prove orali, nell’ultima interrogazione/simulazione di colloquio, è stata impiegata la griglia del Liceo per il Colloquio d’Esame. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

    Descrizione analitica del programma Che è stato svolto e che si pensa di svolgere entro la fine dell’anno (eventuali variazioni saranno menzionate nel verbale di scrutinio)

    Periodo di svolgimento

    (mese)

    N° di ore

    Unità didattiche - moduli - percorsi formativi Un poeta dell’età augustea

    Ovidio Cenni biografici.

    Le opere. Una poesia nuova per una società mondana.

    Gli Amores fra tradizione e innovazione. La trilogia erotico-didascalica. Le Heroides tra amore e mito.

    Le Metamorfosi: un progetto ambizioso. Cenni alle opere dell’esilio.

    Testi dal latino con analisi linguistica e stilistica: Un dio innamorato: la storia di Apollo e Dafne (pp. 219-222) – Metamorfosi I, 497-558. L’infelice storia di Eco (pp. 223-224) – Metamorfosi III, 375-401. L’amore impossibile di Narciso (pp. 224-227) – Metamorfosi III, 413-431; 463-485. La vicenda da Piramo e Tisbe (fotocopia) – Metamorfosi IV, 55-98; 120-146; 158-166. La Sibilla cumana (fotocopia) – Metamorfosi XIV, 129-153. Leandro ed Ero (fotocopia) – Heroides XVIII, 55-110. Al circo (fotocopia) – Ars amatoria I, 135-156.

    settembre-ottobre

    12 ore

    L’età giulio-claudia: inquadramento storico-culturale. Seneca

    Cenni biografici. Le opere.

    ottobre-gennaio

    16 ore

  • I Dialogi e la saggezza stoica. Il De beneficiis e il De clementia: il filosofo e la politica.

    Le Epistulae ad Lucilium: la pratica quotidiana della filosofia. Lo stile delle opere filosofiche, tra meditazione e predicazione.

    Cenni sulle tragedie e l’Apokolokyntosis. Testi dal latino con analisi linguistica e stilistica: Il tempo: De brevitate vitae I, 1-4 (fotocopia); Epistulae ad Lucilium 1 (pp. 312-313); Epistulae ad Lucilium 101, 7-10 (fotocopia). Il divino: Epistulae ad Lucilium 41, 1-5 (pp. 335-336). Le relazioni umane: Epistulae ad Lucilium 47, 1-5; 10-11 (pp. 348-351); Epistulae ad Lucilium 95, 51-53 (fotocopia). La felicità: De vita beata XVI, 1-3 (pp. 330-331); Epistulae ad Lucilium 59, 14-18 (fotocopia). La vecchiaia e la morte: Epistulae ad Lucilium 61 (fotocopia); Epistulae ad Lucilium 12, 1-6 (pp. 316-318); Consolatio ad Marciam 19, 4-6 (p. 321-322); par. 20 in traduzione.

    Lucano Cenni biografici.

    Le opere. L’epica dopo Virgilio.

    La Pharsalia e il rinnovamento del genere epico. Un poema senza eroe: i personaggi della Pharsalia.

    Il poeta e il principe: l’evoluzione della poetica lucanea. Lo stile.

    Testi dall’italiano: Il tema del canto: la guerra fratricida (pp. 368-370). Mito e magia: l’incantesimo di Eritto (pp. 371-373). Presentazione di Cesare e Pompeo – Pharsalia I, 125-157. (fotocopia). Ritratto di Catone (Pharsalia II, 285-325).

    gennaio

    3 ore

    La satira: trasformazione di un genere. Persio

    Cenni biografici e opere. La satira come esigenza morale.

    febbraio

    2 ore

  • Giovenale Cenni biografici e opere.

    La satira tragica.

    Testi dall’italiano: E’ difficile non scrivere satire (pp. 422-424). Testi dal latino con analisi linguistica e stilistica: Satire VI, 136-160 (pp. 426-427); 627-661 (fotocopia).

    marzo

    2 ore

    Petronio Cenni biografici.

    Le opere. Un capolavoro pieno di interrogativi.

    La trama del Satyricon. Il problema del genere letterario.

    Realismo, autore nascosto e parodia.

    Testi dall’italiano: L’ascesa di un parvenu. (Satyricon 75, 10-77,6). Testi dal latino con analisi linguistica e stilistica: L’ingresso di Trimalchione - Satyricon 31, 3-11; 32, 1-4 (pp. 397-398). Ritratto di Fortunata – Satyricon 37, 1-10; 67, 1-8 (fotocopia).

    marzo

    4 ore

    Marziale Cenni biografici e opere.

    Il corpus degli epigrammi. La scelta del genere tra satira e arguzia.

    Lo stile.

    Testi dall’italiano: Bilbilis contro Roma (pp. 442-443). Orgoglio di un poeta spagnolo (p. 444). Poesia lasciva, vita onesta (p. 445). Medico o becchino, fa lo stesso (p. 447). Beni privati, moglie pubblica (p. 448). Una sdentata che tossisce (p. 449).

    marzo

    2 ore

    Quintiliano Cenni biografici e opere.

    Il dibattito sulla corruzione dell’eloquenza. La Institutio oratoria come risposta alla decadenza dell’oratoria.

    Lo stile.

    Testi dall’italiano: I primi insegnanti (pp. 462-465).

    marzo

    3 ore

  • L’importanza del gioco (p. 467). Il maestro ideale (pp. 468-469). Leggere la poesia e la storia (pp. 471-473). Il giudizio su Seneca (pp. 474-475). La concentrazione (pp. 476-477). L’oratore deve essere onesto (pp. 478-480).

    L’età degli imperatori per adozione Plinio il Giovane

    Cenni biografici e opere. L’epistolario: struttura e temi.

    Plinio e Traiano: il carteggio e il Panegyricus.

    aprile

    1 ora

    Tacito Cenni biografici e opere.

    Il Dialogus de oratoribus e la decadenza dell’oratoria. Agricola, un esempio di resistenza al regime.

    L’idealizzazione dei barbari: la Germania. Le Historiae: gli anni cupi del principato.

    Gli Annales: alle radici del principato.

    Testi dall’italiano: L’elogio di Agricola (p. 502). Il discorso di Calgaco (pp. 505-506). L’onestà delle donne germaniche (pp. 512-513). Il discorso di Galba a Pisone (pp. 531-532). Due morti celebri: Seneca e Petronio - Annales, 15, 62-64; 16, 18-19 (fotocopia; p. 535). Testi dal latino con analisi linguistica e stilistica: Historiae 2, 1 e 3; 3, 1.

    aprile

    4 ore

    Apuleio Cenni biografici e opere.

    Filosofia, oratoria e magia. Apuleio e il romanzo: titolo e trama delle Metamorfosi; significato

    e complessità dell’opera. Lo stile.

    Testi dal latino con analisi linguistica e stilistica: Una nuova Venere - Metamorfosi IV, 28 (pp. 561-562). Psiche contempla Amore addormentato – Metamorfosi V, 22-23 (fotocopia).

    aprile

    3 ore

    Letture integrali:

  • Uno dei Dialogi di Seneca a scelta tra: De vita beata, De tranquillitate animi; De brevitate vitae. Selvazzano Dentro 15 maggio 2019 Il Docente

    Luisa Biviano

  • LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI» Scientifico Linguistico Scienze Applicate

    Via Ceresina 17 - 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD) Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750

    www.liceogalileogalilei.gov.it [email protected] [email protected]

    C.F. 92160330285 Cod. Ministeriale PDPS11000P

    ESAMI DI STATO A.S. 2018/2019

    ALLEGATO A

    RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

    CLASSE QUINTA SEZIONE E DOCENTE: PROF. TOFFANO RAFFAELLA Materia: STORIA Libri di testo in uso V. Castronovo, MilleDuemila, un mondo al plurale, vol. 2 e 3. La Nuova Italia V. Castronovo, MilleDuemila, un mondo al plurale. Cittadinanza e Costituzione. La Nuova Italia OBIETTIVI CONSEGUITI LIVELLO RILEVATO DELLA CLASSE E DEI SINGOLI ALUNNI ALL’INIZIO DELL’ANNO Sulla base dei dati a disposizione, ancora parziali, la classe denota un livello di preparazione più che discreto (7.5) In particolare:

    - 4 studenti presentano un livello di preparazione più che buono (9) - 4 studenti buono (8) - 8 studenti discreto (7) - 2 studenti sufficiente (6)

    Interesse e partecipazione La classe appare generalmente interessata agli argomenti proposti. Se sollecitata, ha dimostrato di poter contribuire costruttivamente alle lezioni. In generale, segue con diligenza e attenzione.

    OBIETTIVI DIDATTICI (conoscenze, abilità, competenze) e Obiettivi minimi che l’allievo deve aver acquisito per l’ammissione all’Esame di Stato secondo quanto stabilito nella Programmazione di Dipartimento

    ConoscenzeI caratteri specifici della storia dell’Italia unita fino al 1948 affrontati secondo una visione critica che si allarga alle contemporanee vicende dei maggiori Stati dell’Europa (Francia, Germania, Inghilterra, Russia..) e poi del mondo (Stati Uniti, Giappone, Cina..)

  • La seconda rivoluzione industriale: aspetti economici ed implicazioni socio-politiche. L’imperialismo. I nazionalismi. La società di massa. La Grande guerra. Il fascismo. I totalitarismi. La Seconda guerra mondiale. La Costituzione della Repubblica Italiana. La decolonizzazione. La guerra fredda.

    Abilità

    Analisi, sintesi e rielaborazione critica dei contenuti. Uso corretto del lessico e degli strumenti specifici della disciplina. Contestualizzare e collegare fenomeni ed eventi. Consolidare l’attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi, a dilatare il campo delle prospettive

    Competenze

    Conoscere e utilizzare con discreta padronanza il lessico specifico anche rispetto ai temi economici e politici. Rielaborare ed esporre i temi trattati in modo articolato ed attento alle loro relazioni. Individuare gli elementi caratterizzanti della storia contemporanea nei primi decenni del Novecento. Comprendere la dimensione sovranazionale dei fenomeni epocali (crisi del primo dopoguerra, regimi totalitari, crisi economica del 1929). Conoscere le linee di sviluppo della storia della seconda metà dell’Ottocento e prima metà del Novecento a livello extraeuropeo. Saper individuare gli elementi essenziali di un fatto storico per poter rispondere in modo incisivo a quesiti scritti. Orientarsi sui concetti generali relativi alle istituzioni statali e ai sistemi politici.

    Obiettivi minimi che l'allievo deve aver acquisito per l’ammissione all’Esame di Stato secondo quanto stabilito nella Programmazione di Dipartimento.

    Usare con sufficiente padronanza il lessico specifico. Saper esporre in modo sintetico e pertinente le informazioni essenziali riguardanti un quesito proposto. Saper cogliere la complessità di un evento storico evitando interpretazioni semplicistiche. Saper individuare alcuni elementi di specificità della storia italiana. Comprendere la dimensione sovranazionale di alcuni fenomeni epocali (crisi del primo dopoguerra, regimi totalitari, crisi economica del 1929). Conoscenza della Costituzione italiana

    LIVELLI DI PROFITTO RILEVATI ALL’INIZIO DEL MESE DI MAGGIO L’approccio degli alunni ai contenuti proposti e l’impegno nello studio personale è stato differenziato. La maggior parte degli studenti, nonostante abbia conseguito un profitto diversificato, ha evidenziato attenzione, interesse e, a volte, una partecipazione costruttiva alle lezioni, con domande e riflessioni pertinenti; si è applicata allo studio in modo regolare consolidando il livello di preparazione iniziale, affinando le proprie capacità e il metodo di studio. Un gruppetto di alunni consapevole delle proprie capacità e confidando, a volte più del dovuto, in esse, ha seguito le lezioni e si è applicato allo studio soprattutto in funzione della valutazione, quindi in modo globalmente proficuo ma non regolare e omogeneo; inoltre, l’atteggiamento piuttosto individualista non ha contribuito positivamente alle relazioni tra compagni e ad un clima sereno all’interno della classe. Alcuni studenti, nonostante lo sforzo e i miglioramenti evidenziati, non sono riusciti a superare compiutamente le difficoltà relative all’esposizione, all’uso del lessico specifico, alla rielaborazione dei contenuti e faticano a sviluppare in modo autonomo e rigoroso un argomento richiesto. A livello di profitto:

  • 4 studenti hanno conseguito un livello di preparazione solido, approfondito e omogeneo, evidenziando la capacità di cogliere la complessità e l’interdipendenza dei fenomeni storici.

    4 studenti un livello di preparazione buono 8 studenti discreto 2 studenti globalmente sufficiente.

    METODI E STRUMENTI Metodologie adottate La lezione frontale, come veicolo di presentazione ed esposizione dei contenuti, la lezione/elaborazione seguendo un modello dialogico/problematico, finalizzato allo sviluppo negli studenti di alcune peculiari abilità cognitive (riflessione autonoma, coscienza problematica, ridefinizione di temi e problemi). Sono state fornite agli studenti, per eventuali approfondimenti personali, indicazioni riguardo alla bibliografia-filmografia sugli argomenti trattati. Correzione in classe degli elaborati. Lavori di gruppo. Strumenti di Lavoro Il testo in adozione: V. Castronovo, Un mondo al plurale, La Nuova Italia. Per educazione civica: V. Castronovo, MilleDuemila , Cittadinanza e Costituzione, La Nuova Italia. Testi di consultazione reperibili presso la biblioteca dell’Istituto. Fotocopie. Video. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE: tipologia e criteri di valutazione Seguendo quanto stabilito in sede di Dipartimento, considerando l’esiguità delle ore curricolari a disposizione, sono state effettuate periodicamente prove di verifica scritta, attuate secondo la tipologia A: “trattazione sintetica di argomenti” e tipologia B: “Quesiti a risposta aperta, senza un numero definito di righe. Le prove scritte sono state: 2 nel trimestre, 2 nel pentamestre Il Dipartimento ha definito i seguenti indicatori da utilizzare ai fini della valutazione delle prove orali e scritte:

    Comprensione del tema proposto e utilizzo corretto e argomentato degli elementi necessari per lo sviluppo del medesimo

    Conoscenze specifiche in relazione agli argomenti trattati Analisi, sintesi e rielaborazione critica dei contenuti Uso corretto del lessico e degli strumenti specifici della disciplina.

    Si allega la griglia specifica adottata dal Dipartimento PROVE ORALI: tipologia e criteri di valutazione

  • Nelle prove orali sono stati posti: Quesiti di carattere generale per esercitarli alla produzione di sintesi rapide ed essenziali. Quesiti specifici per accertare il raggiungimento degli obiettivi cognitivi minimi. Quesiti di confronto per sollecitare la capacità di rielaborazione. Un argomento a scelta per verificare la capacità di impostare autonomamente una

    trattazione. Le verifiche orali sono state una nel trimestre (ma non per tutti gli studenti), 1 - 2 nel pentamestre. Si allega la griglia specifica dei criteri di valutazione adottata dal Dipartimento CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2018/19 o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti, con l’indicazione dei tempi (non generica)

    Descrizione analitica del programma Che è stato svolto e che si pensa di svolgere entro la fine dell’anno (eventuali variazioni saranno menzionate nel verbale di scrutinio)

    Periodo di svolgimento

    (mese)

    N° di ore

    Unità didattiche - moduli - percorsi formativi

    L’Europa dal 1850 all’inizio del Novecento L’apogeo del liberalismo in Inghilterra. Palmerston, Gladstone e Disraeli: le riforme e la politica estera. Il colpo di Stato di Napoleone III in Francia e l’avvento del Secondo impero. La dittatura plebiscitaria. Politica interna ed estera di Napoleone III. La sconfitta di Sedan, la Comune di Parigi. La Terza repubblica, l’affayre Dreyfus. Il processo di unificazione dell’area tedesca. L’ascesa della Germania Guglielmina: politica interna ed estera di Bismarck. Gli elementi di forza e di debolezza dell’impero Austro-Ungarico. La Russia: dall'abolizione della servitù della gleba di Alessandro II alla “domenica di sangue e alla rivoluzione del 1905. Le riforme di Stolypin . Populismo e nichilismo. I pogrom.

    18 settembre 9 ottobre

    6 ore

    L’Italia dal 1861 al 1912 I problemi dell'Italia post unitaria. La politica interna ed estera della Destra storica. La Questione romana. Lettura di pag. 421 "L'Italia senza gli italiani" di Massimo D'Azeglio. Crisi della Destra storica e avvento della Sinistra. Il nuovo blocco “protezionistico-industriale-agrario”. Le riforme, la politica estera e coloniale. La politica crispina 1887 - 1891. L'evoluzione del movimento operaio italiano dal 1861 al 1891. La fondazione del partito socialista. Camere del lavoro, Fasci siciliani, Leghe contadine.

    10 ottobre 13 novembre

    8 ore

  • Il governo Giolitti 1891-93, l'ultimo governo Crispi. La crisi di fine secolo e l'uccisione del re Umberto I. La svolta dell'età' giolittiana. Giolitti e la questione sociale. Il discorso tenuto alla Camera il 4 febbraio 1901 di pag.90:” L’azione pacificatrice del governo”. L’economia italiana tra sviluppo e arretratezza: il decollo industriale e la politica economica. Il divario tra Nord e Sud. L’emigrazione. Le riforme. La politica estera. Le cause della Grande depressione. La seconda rivoluzione industriale. Le trasformazioni nel sistema produttivo. La nascita della Grande impresa (trust, cartelli..); I monopoli, le banche, lo Stato. Il declino del liberalismo e gli inizi della democratizzazione. L'organizzazione scientifica del lavoro. La massificazione del proletariato e il problema dell’alienazione. Lo sviluppo del sistema bancario, finanziario e del settore terziario. L’avvento della società di massa.

    15 – 20 novembre

    3 ore

    L'evoluzione politica e sindacale del movimento operaio europeo nella seconda metà dell'Ottocento. La Prima e la Seconda Internazionale. La socialdemocrazia tedesca e le sue diverse anime. Il laburismo in Inghilterra, il sindacalismo rivoluzionario in Francia. Russia: socialismo rivoluzionario, menscevichi e bolscevichi. Leone XIII e la Rerum Novarum. Lo sviluppo di movimenti reazionari, nazionalisti, antisemiti a fine Ottocento. Il concetto di “Nazione”: da storico-politico-culturale a biologico-etnico-razziale.

    21 novembre 6 dicembre

    8 ore

    Le matrici e i caratteri dell’imperialismo. Nazionalismo, “darwinismo sociale”, razzismo. La spartizione dell'Africa. La colonizzazione dell'Asia. Il destino della Cina a confronto con la nuova potenza giapponese

    12 – 18 dicembre

    3 ore

    Preparazione “Giornata della Memoria” Il “genocidio” nel diritto internazionale e il Tribunale militare internazionale di Norimberga (Cittadinanza e Costituzione, pag. 432-3 e pag. 435-6);

    Primo Levi risponde alle seguenti domande:

    1) Come si spiega l’odio fanatico dei nazisti contro gli ebrei?

    2) Perché lei parla soltanto dei Lager tedeschi e non di quelli russi?

    11 – 18 dicembre

    2 ore

  • 3) C’erano prigionieri che fuggivano dai Lager? Come mai non sono avvenute ribellioni di massa? La Grande guerra L’adesione dell’Inghilterra all’Asse franco – russo e la divisione dell’Europa in due blocchi. Le guerre balcaniche del 1912/13 e lo scoppio della Grande guerra. I caratteri della Grande guerra, perché rappresentò uno shock epocale, perché niente ha potuto più essere come prima Come l'opinione pubblica europea accoglie la guerra. La fine della Seconda Internazionale socialista. Le vicende militari. Perché il 1917 fu l’anno decisivo. La vita di trincea: lettura di alcune pagine dal libro di Mario Silvestri: Isonzo 1917. BUR. L'assalto. L'Italia di fronte alla guerra: neutralisti e interventisti. Il Patto di Londra e l'entrata in guerra. Le “radiose” giornate di maggio.

    20 dicembre 23 gennaio

    7 ore

    Giornata della memoria: gli studenti, divisi in gruppi, presentano l’evento alle classi dello stesso corso.

    28 gennaio

    1 – 2 ore

    Le cause della rivoluzione di febbraio in Russia. Lenin e le Tesi di aprile. La rivoluzione di ottobre. L'uscita dalla guerra con la pace di Brest-Litovsk. La guerra civile, il comunismo di guerra, la NEP. La nascita dell'URSS. La Costituzione federale del 1924. La morte di Lenin e l'avvento di Stalin. Le divergenze tra Stalin e Trockij rispetto alla politica economica ed estera. La Terza Internazionale

    23 gennaio 11 febbraio

    3 ore

    La nuova configurazione geopolitica dell’Europa e del Medio Oriente I 14 punti Wilson e la conferenza di pace di Parigi del 1919. La nuova configurazione geopolitica dell’Europa e del medio Oriente. I trattati di pace. La Società delle Nazioni e l’istituto del “mandato”

    11 – 18 febbraio

    3 ore

    Il dopoguerra Il biennio rosso in Germania (origini della repubblica di Weimar), Austria e Ungheria. La questione Adriatica in Italia, l'occupazione di Fiume. Il trattato di Rapallo. Le conseguenze economiche e sociali della guerra. I moti contro il carovita, l’immiserimento del ceto medio, l’occupazione delle terre e delle fabbriche. La paralisi del sistema politico e la fine della

  • leadership liberale. Il fascismo: da movimento a partito. La marcia su Roma. Il manifesto dei fasci italiani di combattimento, pag. 270 Il discorso “del bivacco” di Mussolini del 16 novembre 1922 (pag. 271-272) L’istituzione del Gran Consiglio del fascismo, l'istituzionalizzazione dello squadrismo con la MVSN, la legge Acerbo, i buoni rapporti con la Chiesa e gli industriali. La politica interna fascista tra la marcia su Roma e il discorso del 3 gennaio 1925, (pag. 272-273). La denuncia delle violenze fasciste nelle elezioni del 1924 di Matteotti. La costruzione dello Stato fascista: le leggi fascistissime. L’antifascismo tra opposizione e repressione. L’organizzazione del consenso. I Patti Lateranensi. La politica economica del fascismo: dal liberismo allo Stato interventista, alla autarchia. La società italiana tra arretratezza e sviluppo. La politica estera. L’antisemitismo e le leggi razziali. “Viaggio senza ritorno. La deportazione degli ebrei dall’Italia”. Trasmissione del 13 ottobre 2018, Ulisse, A. Angela (vista il 23,25 e 31 ottobre 2018, per l’anniversario delle leggi razziali.)

    19 febbraio 25 marzo

    11 ore

    Stati Uniti: gli Anni Ruggenti. Le cause della crisi del 1929. La fine di un’epoca: il crollo di Wall Street. L'interventismo dello Stato e le terapie di Keynes. Dalla "grande depressione" al New Deal di Roosevelt.

    1 – 8 aprile

    3 ore

    La Germania dalla crisi della Repubblica di Weimar al Terzo Reich. La scalata al potere di Hitler. La struttura totalitaria del Terzo Reich. L’antisemitismo cardine della ideologia nazista. Il totalitarismo come fenomeno del Novecento. La soluzione finale del problema ebraico: il delirio antisemita dei nazisti. La devastazione fisica e morale nei lager. Confronto tra l'universo concentrazionario tedesco e sovietico. Lo sgancio della bomba atomica in Giappone. I due grandi trionfi della morte di massa: uno organizzativo, l'altro tecnologico. Film: L’ONDA, di Dennis Gansel, 2008. Un film che aiuta a capire l’origine delle dittature, che spiega come la sopraffazione rappresenti in realtà una spinta ancestrale dell’uomo e come sia facile e pericoloso proporre ideologie che non lasciano spazio alla libertà di pensiero.

    9 – 30 aprile

    6 ore

    Educazione alla cittadinanza Il programma di educazione alla cittadinanza svolto nella classe quarta (18 ore) e nel corso della quinta viene ripreso a partire dal

  • 2 maggio. Si prevede che il ripasso sia di circa 8/10 ore. Si rimanda all’Allegato C L’URSS dalla dittatura del proletariato al regime staliniano I caratteri del regime.

    A partire dal 20 maggio.. (5 ore)

    La guerra civile spagnola e la dittatura franchista.

    La crisi degli equilibri europei e le cause della Seconda guerra mondiale.

    Selvazzano Dentro 15 maggio 2019 La Docente

  • LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI» Scientifico Linguistico Scienze Applicate

    Via Ceresina 17 - 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD)

    CRITERI DI VALUTAZIONE FILOSOFIA E STORIA 2018/19

    Valutazione numerica

    Conoscenze

    Competenze Capacità

    Da 9 a 10 Ottimo/eccellente

    Conoscenze complete, ben assimilate, organizzate e consapevoli.

    Chiarezza e pertinenza nell’esposizione, autonomia argomentativa e qualità di approfondimento.

    Sicure correlazioni interdisciplinari, senso critico ed originalità nella rielaborazione dei contenuti. Coinvolgimento costruttivo nel dialogo educativo.

    8 Buono

    Conoscenze complete e ben assimilate.

    Chiarezza e pertinenza nell’esposizione.

    Capacità di cogliere le correlazioni interdisciplinari. Coinvolgimento costruttivo nel dialogo educativo.

    7 Discreto

    Conoscenze omogenee e abbastanza consapevoli.

    Esposizione chiara, argomentazione semplice ma autonoma, uso abbastanza corretto del lessico specifico.

    Analisi e sintesi corrette anche se parziali. Valutazioni autonome, anche se non approfondite.

    6 Sufficiente

    Conoscenze accettabili sugli obiettivi minimi.

    Espressione abbastanza chiara, argomentazione che talvolta deve essere sostenuta.

    Analisi e sintesi essenziali. Partecipazione disponibile e corretta, anche se non sempre attiva.

    5 Insufficienza non grave

    Conoscenze parziali sugli obiettivi minimi, contenuti assimilati in modo passivo.

    Espressione piuttosto frammentaria e poco chiara, difficoltà rilevanti nell’argomentazione e nella giustificazione delle proprie affermazioni.

    Difficoltà di analisi, di sintesi e di comprensione dei concetti. Partecipazione discontinua e poco convinta al dialogo educativo.

    4 Insufficienza grave

    Conoscenze lacunose, confuse e disorganiche.

    Rilevanti difficoltà espressive, assenza di lessico specifico.

    Gravi difficoltà nelle operazioni minime richieste. Partecipazione praticamente inesistente al dialogo educativo.

    Da 2 a 3 Insufficienza gravissima

    Assenza di risposte. Conoscenze irrilevanti.

    Partecipazione praticamente inesistente al dialogo educativo.

  • LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI» Scientifico Linguistico Scienze Applicate

    Via Ceresina 17 - 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD) Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750

    www.liceogalileogalilei.gov.it [email protected] [email protected]

    C.F. 92160330285 Cod. Ministeriale PDPS11000P

    ESAMI DI STATO A.S. 2018/2019

    ALLEGATO A

    RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

    CLASSE QUINTA SEZIONE E DOCENTE: PROF. TOFFANO RAFFAELLA Materia: FILOSOFIA Libri di testo in uso Reale – Antiseri, Storia del pensiero filosofico e scientifico, La Scuola, vol. 2B, 3A, B, C OBIETTIVI CONSEGUITI LIVELLO RILEVATO DELLA CLASSE E DEI SINGOLI ALUNNI ALL’INIZIO DELL’ANNO Sulla base dei dati a disposizione, ancora parziali, la classe denota un livello di preparazione più che discreto (7.5) In particolare:

    - 5 studenti presentano un livello di preparazione più che buono (9) - 5 studenti buono (8) - 3 studenti discreto (7) - 6 studenti sufficiente (6)

    Interesse e partecipazione La classe appare generalmente interessata agli argomenti proposti. Se sollecitata, ha dimostrato di poter contribuire costruttivamente alle lezioni. In generale, segue con diligenza e attenzione.

    OBIETTIVI DIDATTICI (conoscenze, abilità, competenze) e Obiettivi minimi che l’allievo deve aver acquisito per l’ammissione all’Esame di Stato secondo quanto stabilito nella Programmazione di Dipartimento

    Conoscenze

    Dei pensatori e dei movimenti del periodo compreso tra la fine del Settecento e i primi decenni del Novecento che saranno esaminati, si analizzeranno e diventeranno oggetto di riflessione:

    Il contesto storico-culturale europeo nel quale si sviluppano Le linee fondamentali del pensiero

  • Caratteri, concetti e lessico delle singole filosofie Struttura e contenuti delle opere principali Le diverse soluzioni proposte ad una stessa tematica

    Abilità Operare analisi, sintesi e collegamenti tra autori diversi e con altre aree disciplinari Esprimere valutazioni autonome rispetto ai contenuti appresi Partecipare al dialogo educativo Formulare un punto di vista personale su varie questioni e riuscire a sostenerlo nel rispetto

    delle posizioni altrui Competenze

    Utilizzare correttamente il lessico specifico Individuare ed esporre i capisaldi concettuali della filosofia di ciascun autore Distinguere ed analizzare, all’interno di ogni filosofia, gli aspetti gnoseologici, politici,

    estetici.. Ricostruire la struttura delle filosofie sistematiche individuando i nessi logici tra le parti che

    la compongono Contestualizzare in modo argomentato il pensiero di ciascun autore, mettendolo in

    relazione ad altri ambiti culturali propri dell’epoca Riconoscere gli elementi di crisi di fine Ottocento e primi Novecento attraverso gli autori

    esaminati

    Obiettivi minimi In relazione alle seguenti conoscenze, si richiederanno tali competenze: Conoscenze:

    Il passaggio dal criticismo all’idealismo; Hegel; i principali critici del sistema hegeliano: Feuerbach, Marx, Schopenhauer,

    Kierkegaard; il positivismo; Nietzsche; Freud.

    Competenze:

    Comprendere ed usare correttamente il lessico kantiano, idealistico e proprio delle successive filosofie esaminate

    Riuscire ad individuare termini e concetti chiave di un autore a partire da un brano e saperli collegare al suo pensiero

    Riconoscere gli elementi di crisi tipici di fine ‘800 e primi ‘900 negli autori affrontati Confrontare sistematicamente le diverse soluzioni proposte dai vari autori ad una stessa

    tematica

    LIVELLI DI PROFITTO RILEVATI ALL’INIZIO DEL MESE DI MAGGIO L’approccio degli alunni ai contenuti proposti e l’impegno nello studio personale è stato differenziato. La maggior parte degli studenti, nonostante abbia conseguito un profitto diversificato, ha evidenziato attenzione, interesse e, a volte, una partecipazione costruttiva alle lezioni, con domande e riflessioni pertinenti; si è applicata allo studio in modo regolare consolidando il livello di preparazione iniziale, affinando le proprie capacità e il metodo di studio.

  • Un gruppetto di alunni (5) consapevole delle proprie capacità e confidando, a volte più del dovuto, in esse, ha seguito le lezioni e si è applicato allo studio soprattutto in funzione della valutazione, quindi in modo globalmente proficuo ma non regolare e omogeneo; inoltre, l’atteggiamento piuttosto individualista non ha contribuito positivamente alle relazioni tra compagni e ad un clima sempre sereno all’interno della classe. Alcuni studenti, nonostante lo sforzo, i miglioramenti evidenziati e per la difficoltà di seguire contemporaneamente tutte le discipline oggetto di studio, non sono riusciti a superare compiutamente incertezze relative all’esposizione, all’uso del lessico specifico, alla rielaborazione dei contenuti. Inoltre, faticano a sviluppare in modo autonomo e rigoroso un argomento richiesto. A livello di profitto:

    4 studenti hanno conseguito un livello di preparazione solido, approfondito e omogeneo 4 studenti un livello di preparazione buono 8 studenti discreto 2 studenti globalmente sufficiente.

    METODI E STRUMENTI Metodologie adottate La lezione frontale, come veicolo di presentazione ed esposizione dei contenuti, la lezione/elaborazione seguendo un modello dialogico/problematico, finalizzato allo sviluppo negli studenti di alcune peculiari abilità cognitive (riflessione autonoma, coscienza problematica, ridefinizione di temi e problemi). Sono state fornite agli studenti, per eventuali approfondimenti personali, indicazioni riguardo alla bibliografia-filmografia sugli argomenti trattati. Correzione in classe degli elaborati. Lavori di gruppo. Strumenti di Lavoro Il testo in adozione: Reale – Antiseri, Storia del pensiero filosofico e scientifico, La Scuola, vol. 2B, 3A, B, C Testi di consultazione reperibili presso la biblioteca dell’Istituto. Fotocopie. Video. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE: tipologia e criteri di valutazione Seguendo quanto stabilito in sede di Dipartimento, considerando l’esiguità delle ore curricolari a disposizione, sono state effettuate periodicamente prove di verifica scritta, attuate secondo la tipologia A: “trattazione sintetica di argomenti” e tipologia B: “Quesiti a risposta aperta, senza un numero definito di righe. Le prove scritte sono state: 1 nel trimestre, 2 nel pentamestre. Il Dipartimento ha definito i seguenti indicatori da utilizzare ai fini della valutazione delle prove orali e scritte:

    Comprensione del tema proposto e utilizzo corretto e argomentato degli elementi necessari per lo sviluppo del medesimo

    Conoscenze specifiche in relazione agli argomenti trattati Analisi, sintesi e rielaborazione critica dei contenuti Uso corretto del lessico e degli strumenti specifici della disciplina.Si allega la griglia

    specifica adottata dal Dipartimento

    PROVE ORALI: tipologia e criteri di valutazione

  • Nelle prove orali sono stati posti: Quesiti di carattere generale per esercitarli alla produzione di sintesi rapide ed essenziali. Quesiti specifici per accertare il raggiungimento degli obiettivi cognitivi minimi. Quesiti di confronto per sollecitare la capacità di rielaborazione. Un argomento a scelta per verificare la capacità di impostare autonomamente una

    trattazione. Le verifiche orali sono state una nel trimestre (ma non per tutti gli studenti), 1 o 2 nel pentamestre. Si allega la griglia specifica dei criteri di valutazione adottata dal Dipartimento CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2016/17 o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti, con l’indicazione dei tempi (non generica)

    Descrizione analitica del programma Che è stato svolto e che si pensa di svolgere entro la fine dell’anno (eventuali variazioni saranno menzionate nel verbale di scrutinio)

    Periodo di svolgimento

    (mese)

    N° di ore

    La complessità del fenomeno romantico e l'impossibilità di una definizione. Dalla coscienza dell'infelicità al desiderio della felicità alla ricerca dell'infinito, attraverso il superamento del razionalismo illuminista. "Streben" e "Sehnsucht" come cifra della sensibilità romantica. Sentimento, arte, natura, amore, religione.. come vie di accesso all’infinito. L’infinito dei romantici e l’infinito della tradizione. L’ironia romantica. I critici di Kant e la messa in discussione del noumeno

    17 – 20 settembre

    3 ore

    Fichte: il passaggio dal criticismo all'idealismo. I tre principi della Dottrina della scienza Idealismo “etico” e libertà come “missione”, dover-essere. La scelta tra dogmatismo e idealismo.

    20 – 24 settembre

    2 ore

    Hegel: la vita, la formazione, le opere. I capisaldi del sistema. La realtà come Soggetto- Spirito infinito: confronto con l'infinito di Fichte e di Schelling. L'Assoluto come circolo dialettico di Idea-Natura-Spirito e la struttura del sistema. La dialettica nella storia della filosofia. La dialettica hegeliana. Il significato dell'"aufheben. La Fenomenologia dello Spirito. Il suo rapporto con il "sistema". La Coscienza e l'Autocoscienza. La dialettica servo-padrone, stoicismo-scetticismo, coscienza infelice. Dall'Autocoscienza alla Ragione come "coscienza di essere tutta la realtà".

    25 settembre 20 novembre

    17 ore

  • La logica e la filosofia della natura in sintesi. La definizione di Spirito. Lo Spirito soggettivo. Lo Spirito oggettivo: diritto, moralità, eticità. La famiglia come prima "totalità etica". La differenza tra Stato e società civile. I vari livelli di realizzazione della libertà della soggettività nello Spirito oggettivo. Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia. L'identificazione di filosofia e storia della filosofia. Alcune riflessioni conclusive: "Ciò che è vivo e ciò che è morto" nella filosofia di Hegel.. Destra e Sinistra hegeliane Feuerbach: non è Dio che crea l'uomo ma l'uomo che crea Dio. Ogni teologia è una antropologia rovesciata. La critica a Hegel. L'umanesimo integrale.

    27 novembre 3 dicembre

    2 ore

    Marx: la critica allo Stato moderno e all'economia borghese. Il tema dell'alienazione. Il problema religioso: confronto Feuerbach - Marx. Il materialismo storico e dialettico contrapposto alle concezioni ideologiche della storia. La sintesi del Manifesto, in particolare: la funzione dinamica della classe borghese, il rapporto tra comunisti e proletariato, la critica alle varie forme di socialismo non scientifico. Il Capitale: valore d’uso e di scambio di una merce, l’origine del plusvalore. La dittatura del proletariato. L'avvento del comunismo come esito necessario del materialismo dialettico.

    4 -17 dicembre

    4 ore

    Schopenhauer: la sua concezione della filosofia, il rapporto con Hegel e con Kant. Il mondo come rappresentazione. La rappresentazione come parvenza, illusione, velo di Maya. L'uomo animale metafisico che si stupisce della propria esistenza. Il corpo come via di accesso alla Volontà e i suoi caratteri. Il pessimismo cosmico. La critica all'ottimismo cosmico, sociale e storico. La condanna del suicidio. Le vie di liberazione dal dolore: arte, morale, ascesi. Il nirvana.

    15 – 31 gennaio

    6 ore

    Kierkegaard: la vita e le opere. L'eresia consistente nel "giocare al Cristianesimo". La scoperta della categoria del Singolo. Il fondamento ridicolo del sistema hegeliano. L'esistenza come possibilità. Soggettività, esistenza e interiorità; Il seduttore: di desiderio in desiderio; l'amore coniugale come simbolo della vita etica. (Brani tratti da Aut-Aut, fotocopie). Lo stadio etico e quello religioso. La fede come scandalo e capovolgimento paradossale dell’esistenza. Angoscia e disperazione

    7 febbraio 12 marzo

    8 ore

  • Il Positivismo I caratteri generali. Il rapporto con l’Illuminismo. Comte e il progetto di una rigenerazione complessiva dell’umanità. La concezione della scienza. La sociologia o fisica sociale: statica e dinamica sociale. La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze sulla base del grado decrescente di generalità e crescente di complicazione.

    21 – 28 marzo

    2 ore

    Nietzsche La vita e le opere. Nietzsche interprete del proprio destino. Il “dionisiaco” e l’”apollineo” nella Nascita della tragedia dallo spirito della musica. Il “pessimismo tragico”; il distacco da Schopenhauer e Wagner. L’aforisma 125 della Gaia scienza: l’annuncio della morte di Dio. Lavoro di gruppo sull'aforisma 125 della Gaia scienza e sul testo della canzone di Guccini “Dio è morto”. Le conseguenze della morte di Dio. Il problema del nichilismo e del suo superamento. La teoria dell’eterno ritorno dell’uguale a partire dall’aforisma 341 della Gaia scienza: Il peso più grande”. Dalla sicurezza della linearità del tempo alla libertà della ciclicità del tempo. L’oltreuomo e la volontà di potenza.

    2 aprile 14 maggio

    6 ore

    Che cosa pensiamo della psicoanalisi? Quali i pregiudizi? Quale psicoanalisi? Vita di Freud. Il soggetto cartesiano e quello freudiano. Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi. La realtà dell’inconscio e i metodi per accedervi. La scomposizione psicoanalitica della personalità. Es, Io e Super-io. I sogni. La teoria della sessualità e il complesso edipico. “Il rapporto tra l’analista e il suo paziente”, Freud, (fotocopia) “L’Es, la parte oscura della personalità”, Freud, (fotocopia)

    Dopo il 15 maggio

    Selvazzano Dentro 15 maggio 2019 La Docente

  • LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI» Scientifico Linguistico Scienze Applicate

    Via Ceresina 17 - 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD)

    CRITERI DI VALUTAZIONE FILOSOFIA E STORIA 2018/19

    Valutazione numerica

    Conoscenze

    Competenze Capacità

    Da 9 a 10 Ottimo/eccellente

    Conoscenze complete, ben assimilate, organizzate e consapevoli.

    Chiarezza e pertinenza nell’esposizione, autonomia argomentativa e qualità di approfondimento.

    Sicure correlazioni interdisciplinari, senso critico ed originalità nella rielaborazione dei contenuti. Coinvolgimento costruttivo nel dialogo educativo.

    8 Buono

    Conoscenze complete e ben assimilate.

    Chiarezza e pertinenza nell’esposizione.

    Capacità di cogliere le correlazioni interdisciplinari. Coinvolgimento costruttivo nel dialogo educativo.

    7 Discreto

    Conoscenze omogenee e abbastanza consapevoli.

    Esposizione chiara, argomentazione semplice ma autonoma, uso abbastanza corretto del lessico specifico.

    Analisi e sintesi corrette anche se parziali. Valutazioni autonome, anche se non approfondite.

    6 Sufficiente

    Conoscenze accettabili sugli obiettivi minimi.

    Espressione abbastanza chiara, argomentazione che talvolta deve essere sostenuta.

    Analisi e sintesi essenziali. Partecipazione disponibile e corretta, anche se non sempre attiva.

    5 Insufficienza non grave

    Conoscenze parziali sugli obiettivi minimi, contenuti assimilati in modo passivo.

    Espressione piuttosto frammentaria e poco chiara, difficoltà rilevanti nell’argomentazione e nella giustificazione delle proprie affermazioni.

    Difficoltà di analisi, di sintesi e di comprensione dei concetti. Partecipazione discontinua e poco convinta al dialogo educativo.

    4 Insufficienza grave

    Conoscenze lacunose, confuse e disorganiche.

    Rilevanti difficoltà espressive, assenza di lessico specifico.

    Gravi difficoltà nelle operazioni minime richieste. Partecipazione praticamente inesistente al dialogo educativo.

    Da 2 a 3 Insufficienza gravissima

    Assenza di risposte. Conoscenze irrilevanti.

    Partecipazione praticamente inesistente al dialogo educativo.

  • LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI» Scientifico Linguistico Scienze Applicate

    Via Ceresina 17 - 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD) Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750

    www.liceogalileogalilei.gov.it [email protected] [email protected]

    C.F. 92160330285 Cod. Ministeriale PDPS11000P

    ESAMI DI STATO A.S. 2018/2019

    ALLEGATO A

    RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

    CLASSE QUINTA SEZIONE E DOCENTE: PROF. Mariateresa Stefani Materia: Inglese Libri di testo in uso Spiazzi, Tavella, Layton, “Compact Performer Culture & Literature”, ed. Zanichelli

    OBIETTIVI CONSEGUITI Questi gli obiettivi posti all’inizio dell’anno scolastico