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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V MECCANICA MECCATRONICA A.S. 2018-2019
1. Profilo professionale 2. Elenco Docenti del Consiglio di classe e continuità 3. Componenti della classe 4. Situazione in ingresso della classe 5. Profilo della classe 6. Attività di recupero attivate 7. Competenze trasversali e loro livello di raggiungimento 8. Iniziative complementari o integrative 9. Alternanza scuola lavoro 10. Cittadinanza e costituzione 11. Consuntivo attività disciplinari 12. Criteri di valutazione 13. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
ALLEGATI: 1. Scheda riassuntiva simulazioni svolte
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1. PROFILO PROFESSIONALE
Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia
L'obiettivo del curricolo, è quello di formare una figura professionale che:
• ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici;
• nelle attività produttive d’interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali.
È in grado di
• integrare le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione; interviene nell’automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione, all’adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese, per il miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di lavorazione, analizzandone e valutandone i costi;
• intervenire, relativamente alle tipologie di produzione, nei processi di conversione, gestione ed utilizzo dell’energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente;
• agire autonomamente, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale;
• pianificare la produzione e la certificazione degli apparati progettati, documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali d’uso.
Nell’articolazione “Meccanica e meccatronica” sono approfondite, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Meccanica,
meccatronica ed energia” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
1. Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti.
2. Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione.
3. Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto.
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4. Documentare e seguire i processi di industrializzazione.
5. Progettare strutture apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura.
6. Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura.
7. Organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure.
8. Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi.
9. Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali.
10. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza..
2. ELENCO DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’
Docente
Materia
Continuità
1 2 3 4 5
Colombo Claudio Scienze motorie e sportive X X X X X
Michele Garzi Religione cattolica X X X
Marino Merendelli Lingua e letteratura italiana X X
Marino Merendelli Storia X X X
Gianna Nasi Inglese X
Pasqui Daniela Matematica X X X X
Luca Tognelli Disegno e progettazione X
Petturiti Sauro Lab. Disegno e progettazione X
Luca Tognelli Sistemi automazione X
Petturiti Sauro Lab. Sistemi automazione X
Marinelli Luciano Meccanica e Macchine X X
Marinelli Luciano Tecnologie Meccaniche X X
Petturiti Sauro Lab. Tecnologie Meccaniche X
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3 COMPONENTI DELLA CLASSE
ALUNNO
PROVENIENZA
1. ADEGBOYE ADEYEMI ADEBUKOLA CITTA’ DI CASTELLO
2. AMANTINI LEONARDO CITTA’ DI CASTELLO
3. BACCHI MATTIA SAN GIUSTINO
4. BORIOSI ALESSIO CITTA’ DI CASTELLO
5. CAMAIANI DIEGO SANSEPOLCRO
6. COLTRIOLI MARCO CITTA’ DI CASTELLO
7. D’URSO GIACOMO CITTA’ DI CASTELLO
8. ERCOLANI ANDREA SAN GIUSTINO
9. GIOIELLI NICOLO’ CITTA’ DI CASTELLO
10. GIRELLI LORENZO MONTE SANTA MARIA TIBERINA
11. LEONARDI ALFREDO SANSEPOLCRO
12. MARIANGELI NICOLO’ CITTA’ DI CASTELLO
13. PETTURITI LUCA CITTA’ DI CASTELLO
14. REGI MARCO SAN GIUSTINO
15. SABIR YOUSSEF SANSEPOLCRO
16. SGARAVIZZI EDOARDO CITTA’ DI CASTELLO
All’interno della classe è presente uno studente con Disturbi Specifici di Apprendimento per il quale è stato programmato un Piano Didattico Personalizzato.
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4. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE
Gli studenti sono pervenuti alla classe V avendo riportato i seguenti esiti nello scrutinio finale dell'a.s.2017-2018:
ESITO NUMERO DEBITI FORMATIVI
PROMOSSI 7 Senza debiti formativi
PROMOSSI 6 Con debiti formativi in 1 materia
PROMOSSI 2 Con debiti formativi in 2 materie
PROMOSSI - Con debiti formativi in 3 materie
RESPINTO 1
Risultati dello scrutinio finale classe IV MECCANICA
Materia
N. studenti promossi con M=6
N. studenti promossi con M=7
N. studenti promossi con M=8
N. studenti promossi con M=9-10
Italiano 12 3 - -
Storia 9 6 - -
Inglese 9 6 - -
Matematica 11 3 1 -
D.P.O. 9 4 2 -
Meccanica 11 2 2 -
Sistemi 10 5 - -
Tecnologie meccaniche 9 5 1 -
Scienze motorie 1 7 7 -
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5. PROFILO DELLA CLASSE
La classe, composta da 16 alunni è caratterizzata dalla presenza di un unico studente molto serio, dinamico e ricettivo che ha lavorato con costanza ed interesse e, pur normalmente inserito nel gruppo classe, non è stato seguito come esempio.
Questo elemento pur elevandosi rispetto agli altri, ma inserito in un contesto non molto motivato e competitivo, non ha potuto sempre dimostrare al massimo le sue capacità.
Escludendo pochi studenti, che hanno sempre conseguito valutazioni sufficienti ed anche discrete in tutte le materie, la classe ha nel complesso raggiunto un livello di preparazione comunque sufficiente in quasi tutte le discipline.
In conseguenza di quanto detto è possibile evidenziare all’interno della classe connotazioni di profitto qualitativamente differenziate e raggruppabili in tre aree:
i pochi allievi più motivati hanno seguito con partecipazione ed interesse le attività programmate e, impegnandosi in modo costante e proficuo nello studio, hanno raggiunto nel complesso una preparazione adeguata e un apprezzabile grado di autonomia nel gestire il proprio apprendimento;
un secondo gruppo di allievi ha una preparazione nel complesso sufficiente, anche se difetta di approfondimento e di rielaborazione organica dei contenuti appresi;
in ultimo, si segnalano alcuni allievi non del tutto motivati o non particolarmente portati per lo studio, che hanno spesso attraversato periodi di discontinuità, sia nell’interesse che nell’impegno; con un atteggiamento a volte passivo e disinteressato accompagnato da uno studio parziale e discontinuo a casa, che ha portato ad un livello di preparazione un po’ meno adeguato.
Gli studenti hanno decisamente dimostrato più interesse al lato tecnico operativo dell’attività educativa con particolare attenzione a quanto svolto nel laboratorio macchine utensili, alla programmazione/gestione delle macchine utensili a controllo numerico, alla programmazione del PLC ed alla attività di disegno tecnico con l’ausilio di computer CAD.
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6. ATTIVITÀ DI RECUPERO ATTIVATE
• Recupero in itinere: con interventi effettuati nel momento più idoneo per lo studente che ne necessitava senza stravolgere il prosieguo del piano di studio della classe.
• Studio autonomo dello studente sulla base di quanto emerso dal rapporto con i docenti.
7. COMPETENZE TRASVERSALI E LORO LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO Le competenze trasversali da raggiungere al termine del triennio, individuate nel Piano
dell’Offerta Formativa dell’Istituto, sono le seguenti:
A. Operative
• utilizzare e produrre documentazione;
• acquisire un metodo di studio autonomo e di
gruppo operando per obiettivi e progetti;
• essere in grado di utilizzare tecnologie
informatiche e telematiche di base per la ricerca e la comunicazione;
• acquisire le competenze necessarie per
l’esercizio di una attività professionale o per il proseguimento degli studi;
B. Elaborative
• Costruire modelli per interpretare, analizzare e
risolvere situazioni problematiche reali;
• Consolidare le abilità di studio e le capacità
espressive utilizzando i linguaggi scientifici e tecnici delle varie discipline;
• Essere in grado di contestualizzare eventi e
situazioni;
• Essere in grado di scegliere percorsi operativi
originali;
• Formulare giudizi di valore sulle cose, sugli altri
e su stessi;
C. Relazionali
• contribuire a creare contesti di relazione ricche
di contenuti cognitivi e affettivi;
• essere in grado di rapportarsi in modo positivo e
flessibile con il mondo che ci circonda;
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Rispetto a queste la classe ha rispecchiato ciò che è stato messo in evidenza nella
presentazione. Alcuni elementi hanno acquisito buona parte delle competenze trasversali
descritte. Taluni hanno invece dimostrato di saper risolvere problemi soltanto se guidati in
maniera continuata presentando il lavoro effettuato con una esposizione non sempre
adeguata al linguaggio tecnico richiesto. Ci sono tuttavia allievi che pur risolvendo i
problemi proposti non sono stati in grado di rielaborarli con un grado di sintesi e proprietà
di linguaggio sufficiente.
Gli studenti hanno comunque acquisito in generale una buona capacità operativa nel
disegno CAD, nella programmazione-gestione delle macchina utensili a controllo numerico
e nella programmazione dei PLC legati all’automazione industriale.
8. INIZIATIVE COMPLEMENTARI O INTEGRATIVE
Progetti sviluppati dalla 5A meccanica nel corso del triennio 2013/2016.
Nel corso del Triennio di studio la classe ha partecipato a visite guidate presso importanti aziende del territorio operanti nel settore energetico e meccanico quali:
GRUPPO ERG: centrale Idro-elettrica delle Marmore, con possibilità di effettuare una visita all’interno dell’impianto durante il suo funzionamento e di vedere turbine Pelton, Francis e Kaplan;
SMRE: azienda di Promano specializzata nelle lavorazioni meccaniche di precisione e nell’attualissimo settore della mobilità elettrica;
OMA: Officina Meccanica Aeronautica di Foligno operante nel settore aeronautico, provvista di centri di lavoro di notevoli dimensioni per la lavorazione dei carrelli degli aerei realizzati in Titanio e di un centro specializzato nei Controlli non Distruttivi per i componenti degli aerei.
Gli studenti hanno inoltre visitato la Fiera MEC-SPE di Parma, punto di riferimento per l’industria manifatturiera.
Sono stati inoltre organizzati incontri nell’Istituto con tecnici dell’OMAS di San Giustino, facente parte del Gruppo Meccanica Generale di Iesi, operante nella progettazione e realizzazione di stampi per materie plastiche e della Piana Gherardo di Umbertide, facente parte del gruppo Tiberina Solutions, specializzato nel settore Automotive.
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Gli incontri sono stati particolarmente significativi e doppiamente interessanti in virtù del fatto che alcuni dei tecnici intervenuti in rappresentanza delle aziende erano ex studenti dell’Istituto, a dimostrazione della validità dell’attività svolta e dei piani di lavoro preparati a sviluppati.
Gli studenti hanno inoltre frequentato un corso di 36 ore sul tema “ EDUCAZIONE ALLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI IN AMBIENTE DI LAVORO E DELLE MALATTIE PROFESSIONALI”, organizzato dall’Istituto in collaborazione con USL UMBRIA 1, INAIL Umbria, Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Perugia e Motorizzazione Civile di Perugia.
Il Corso, articolato in 18 ore nell’a.s.2017-2018 e 18 ore nell’a.s.2018-19, coordinato dai prof. Luciano Marinelli e Valerio Ugolini, si è concluso il 10 Maggio 2019 con un esame orale alla presenza di una Commissione formata dagli esperti esterni che hanno partecipato al progetto.
Al termine del colloquio è stato rilasciato un attestato di partecipazione, con l’indicazione degli argomenti trattati e del grado di profitto raggiunto (elaborato in base ai test proposti ed all’esito del colloquio finale) che si è attestato su valori compresi fra il DISCRETO e l’ECCELLENTE.
La frequenza del corso ed il superamento dell’esame finale è riconosciuto dall’Istituto come Credito Formativo e riportato nel Diploma che ha concluso il percorso di studi.
L’obiettivo culturale del corso è quello di promuovere una cultura della sicurezza negli studenti, sempre utile in ogni loro futura esperienza lavorativa e nella vita quotidiana, e di dare le nozioni di base per una possibile attività professionale nel campo della sicurezza.
Il gruppo classe ha partecipato inoltre ad incontri informativi sulla Istruzione Tecnica Superiore (ITS) Post-Diploma organizzati dall’Istituto e dal Comune di città di Castello.
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9. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO / PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI PER L’ ORIENTAMENTO
I percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro, ridenominati dall'art. l, co. 784, della l.30 dicembre
2018, n. 145, in PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI PER L’
ORIENTAMENTO, sono stati resi obbligatori, a partire dall'anno scolastico 2015/2016
con la Legge 107 (comma 33) “LA BUONA SCUOLA” e il D.L.77/05.
Il nostro Istituto riconosce a questa metodologia didattica una grande valenza formativa ad
alto valore aggiunto, un metodo di apprendimento
sintonizzato con le esigenze del mondo esterno, per superare l’idea di separazione tra
momento formativo ed operativo.
Nella piena convinzione che l’alternanza non costituisce un’attività aggiuntiva ma un
segmento curricolare parallelo che, anche se con modalità diverse, conduce gli studenti a
raggiungere gli obiettivi del corrispondente normale curricolo, finalizzato al successo
formativo e all’acquisizione delle competenze trasversali e tecnico professionali, nel
nostro Istituto, secondo quanto indicato nel PTOF e in relazione a quanto stabilito dai
singoli Dipartimenti e Consigli di Classe, le attività di Alternanza Scuola-Lavoro sono state
progettate assieme alle aziende del settore e alle loro associazione, e realizzate
attraverso le seguenti modalità:
� Attività di stage presso un Soggetto Ospitante (aziende, enti pubblici e privati, associazioni, ecc � Formazione sulla sicurezza � Attività di progetto in accordo con il profilo in uscita ed aziende di settore � Attività didattiche propedeutiche all’Alternanza � Verifiche disciplinari degli apprendimenti e delle competenze acquisite � Visite aziendali � Partecipazione a conferenze/seminari � Partecipazione ad eventi � Incontri con esperti
I C.d.C hanno quindi elaborato percorsi integrati, finalizzate all’acquisizione di varie competenze sia trasversali che disciplinari, secondo gli obiettivi propri della metodologia dell’alternanza:
1. Verificare sul campo le conoscenze apprese favorendo il confronto tra le conoscenze e le competenze acquisite nella scuola e le competenze richieste nel mondo del lavoro
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2. Stimolare la presa di coscienza delle proprie capacità, delle proprie risorse e dei propri limiti
3. Stimolare la riflessione sul proprio percorso formativo e agevolare le scelte future degli studenti sia formative che professionali
4. Favorire il miglioramento dell’autonomia personale, sviluppare capacità progettuali e capacità di approccio alle problematiche con metodologia del problem solving, attraverso la conoscenza diretta di ambienti lavorativi
5. Educare gli alunni ad un sistema di produzione ed ad un consumo sostenibile più critico e consapevole
6. Perfezionare le competenze trasversali e professionali acquisite dalle/gli studenti a livello teorico
7. Consolidare tecniche e abilità specifiche di una determinata professione nella sua dimensione operativa
Nella fase di preparazione ai percorsi di ASL, svolta prevalentemente a scuola, l'obiettivo primario è stato quello di far conoscere ai partecipanti il mondo lavorativo (la sua strutturazione, le sue modalità di funzionamento, etc.), le caratteristiche delle aziende del territorio, facilitando così la transizione e l'inserimento lavorativo.
I gruppi classe hanno svolto lezioni su corsi in materia di sicurezza, incontri con esperti, visite presso aziende, fiere, musei , scelti in maniera opportuna dai consigli di classe in relazione al corso di studi e ai programmi svolti.
Tutta la documentazione , comprensiva di progetto formativo e valutazioni , è agli atti della scuola.
ATTIVITÀ PREVISTE PER PERCORSI DI
PCTO
Attività Modalità Periodo Risorse
Attività didattiche
propedeutiche all’attività di
tirocinio presso un Soggetto
Ospitante
Informazione, motivazione e
disseminazione In classe Settembre - Maggio FS ASL, Referente
Indirizzo, Tutor
Moduli propedeutici ai percorsi
ASL ( Cittadinanza e Costituzione
o aventi carattere
professionalizzante)
In classe, in
laboratorio, presso
soggetti esterni
Settembre - Maggio Docenti del consiglio di classe,
esperti.
Attività di tirocinio Aziende, enti pubblici e privati,
associazioni, ecc -Presso soggetti
ospitanti
- Impresa simulata
Gennaio -Febbraio
Maggio- Giugno
FS ASL, Referente
Indirizzo, Tutor
scolastico e tutor
aziendale
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formativa
-Project work
Settembre
Attività laboratoriali Attività speciali in laboratorio,
cooperative learning, problem
solving, servizi prestati in
occasione di manifestazioni
interne ed esterne, ecc.
In classe, in
laboratorio, presso
soggetti esterni
Settembre -Maggio Docenti del consiglio di classe,
esperti, personale
ATA
Visite aziendali A seconda della classe e del corso
frequentato Presso strutture
ospitanti Ottobre-Aprile Docenti del
consiglio di classe,
esperti.
Incontri con esperti di settore A seconda della classe e del corso frequentato
Aula magna o presso
strutture ospitanti
Ottobre-Aprile Docenti del
consiglio di classe,
esperti.
Partecipazione a gare e
concorsi professionali A seconda della classe e del corso
frequentato Settembre- Maggio FS ASL, Docenti
del consiglio di
classe, esperti.
Visite a Fiere di settore A seconda della classe e del corso
frequentato Settembre- Maggio Docenti del
consiglio di classe,
esperti.
Attività di rendicontazione e
valutazione Relazione e presentazione dei
percorsi in lingua L1 e L2 In classe, laboratori di
informatica Settembre - Maggio Docenti del
consiglio di classe,
tutor scolastico e
aziendale
Corso sicurezza Obbligatorio per tutti gli studenti,
da completare prima dell’inizio
del tirocinio in azienda
Classi III
-4 ore di formazione
generale in modalità e
learning tramite Anfos
(Associazione nazionale
formatori della sicurezza
su lavoro)
-4 ore per RISCHIO
BASSO
-12 ore per il
RISCHIO ALTO
Entro i mesi di
Gennaio- Febbraio FS ASL, Tutor,
Esperto
Durante il triennio la suddivisione prevista, in linea di massima, del monte ore è stato pertanto la seguente:
Attività Ore Modalità
Alternanza Scuola-Lavoro 320 h (10 settimane)
Attività di stage presso un Soggetto
Ospitante in terza 80 h, in quarta 160h e
quinta 80 h
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Corso Sicurezza 16 h rischio alto 4 ore Formazione generale in modalità e-
learning, 12 ore Formazione specifica in
presenza
Visite aziendali 24 h
8 ore all'anno
Impianto idroelettrico Marmore
Umbria Cuscinetti Foligno
OMA Foligno
Mec-Spe Parma
SMRE
Partecipazione a conferenze/seminari 24 h Piana Gherardo
Oma srl
Tratos Cavi
Tiberina Solution
Verifiche apprendimenti disciplinari e
competenze acquisite 20 h Nei tre anni
Tot. 404 h
Anno di corso
Anno Scolastico
Data inizio
Data fine
Monte ore
3°
2016-2017
5-06-2017
16-06-2017
80
4°
2017-2018
22-01-2018
2-02-2018
80
14
4°
2017-2018
04-06-2018
22-06-2018
80
5°
2018-2019
08-10-2018
19-10-2018
80
Totale ore
320
I contatti con le aziende sono stati adeguatamente organizzati dall’Istituto tenendo conto delle esigenze degli studenti, dal punto di vista delle loro conoscenze e della posizione dell’azienda al fino di rendere minimo il tragitto che dovevano affrontare, e della tipologia dell’azienda al fine di valorizzare le competenze acquisite dallo studente durante le attività e le esercitazioni pratiche effettuate nei laboratori dell’Istituto. L’attività svolta dagli studenti all’interno delle aziende è stata preventivamente concordata fra il Tutor dell’Istituto, Prof. Luciano Marinelli, e i diversi Tutor aziendali al fine organizzare per gli studenti un percorso che li avesse coinvolti in un crescita positiva all’interno del complicato “Mondo del Lavoro”. Al termina delle attività di Alternanza Scuola Lavoro le Aziende hanno regolarmente riconsegnato all’Istituto dei moduli predisposti, che erano loro stati forniti dallo studente al suo ingresso in azienda, riguardanti alcuni punti fondamentali nel rapporto di crescita dello studente all’interno dell’Azienda quali: il rispetto dell’orario dell’Azienda, la serietà di comportamento, l’interesse dimostrato per le attività proposte. Il tutto è stato oggetto di una opportuna valutazione dell’azienda e successivamente dell’Istituto. I risultati ottenuti sono stati molto positivi in termini di maturazione tecnico-operativa e di crescita professionale dello studente grazie alla stretta collaborazione che l’indirizzo Meccanico-Meccatronico ha, ormai da anni, con le aziende meccaniche del territorio cha va da Umbertide a Sansepolcro e da Piobbico a Caprese Michelangelo. In molti casi il rapporto con le aziende ha avuto un importante seguito, rispetto a quello previsto nel mese di giugno al termine dell’attività scolastica, anche nel periodo estivo, diventando un rapporto diretto Studente-Azienda consentendo così agli studenti di avere anche un riconoscimento economico per l’impegno profuso.
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AZIENDE COINVOLTE NELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO NEGLI ANNI SCOLASTICI 2016/2017 – 2017/2018 – 2018/2019
N° AZIENDA INDIRIZZO COMUNE PROV. 1 CMC SRL Via C. Marx Cerbara Città di Castello PG
2 FAZA SRL Via G. Antoniucci 19 Città di Castello PG
3 ITALSTAMPI Via Magellano San Giustino PG
4 TIBERPACK SPA Via C. Dragoni Sansepolcro AR
5 METER ITALIA SPA Via A. Grandi 19 Città di Castello PG
6 B&G SRL Via G. Antoniucci 3 Città di Castello PG
7 OMAS SRL Via Toscana 68 San Giustino PG
8 GODIOLI & BELLANTI Via Morandi 18 Città di Castello PG
9 RENZACCI SPA Via Morandi 13 Città di Castello PG
10 CONAGIT SPA Via R. Luxemburg 13 Città di Castello PG
11 MAMBRINI OLEODINAMICA Via degli Artigiani 2 Lama
San Giustino PG
12 DB MECCANICA Via Magellano 3/5 San Giustino PG
13 METAL 3 Via C. Dragoni 40/ Sansepolcro AR
14 TIZZI AUTO SRL Via Senese Aretina 139 Sansepolcro AR
15 SPAPPERI SRL Via P. Ercolani 3 Sansecondo
Città di Castello PG
16 FEMAC Voc. Tassinara 104/Bis Trestina
Città di Castello PG
17 EXPO DESIGN SRL Via G. Marcelli snc Sansepolcro AR
18 MAD AUTOMATION Via Malpasso 25 Sansepolcro AR
19 ENOAGRICOLA ROSSI Via Cortonese 36 Calzolaro
Umbertide PG
20 FAIST COMPONENTI SPA Via dell’Industria 2 Montone PG
La partecipazione e i risultati comunicati dalle aziende coinvolte di volta in volta sono sempre stati positivi; è stato possibile anche il contatto con la realtà sociale ed economica grazie alla disponibilità di esperti del settore che sensibili al mondo scolastico hanno tenuto dei seminari nell’aula magna del nostro istituto. I Consigli di Classe hanno valutato i percorsi di ASL degli studenti attenendosi a quanto certificato dal tutor scolastico, dal tutor aziendale, da prove effettuate in classe nelle varie discipline insieme alla valutazione da parte dello studente della propria esperienza anche tramite una specifica restituzione. FASI DELLA VALUTAZIONE a) Da parte della scuola - Questionario compilato a cura dei tutor scolastici - Colloqui individuali e collettivi per la condivisione e la disseminazione delle rispettive esperienze, valutazione mediante verifiche disciplinari, pluridisciplinari, trasversali condotte anche utilizzando strumenti multimediali. - Dashboard (diario di bordo) compilato dagli studenti durante lo svolgimento delle singole attività e progetti. b) Da parte dei soggetti ospitanti Valutazione da parte dei tutor aziendali raccolta per mezzo di incontri (individuali o collegiali) e di appositi questionari di valutazione c) Da parte degli studenti Per mezzo di questionari di valutazione e colloqui individuali e/o collettivi , relazioni. MODULISTICA Il percorso di ASL è stato documentato mediante l’utilizzo dei seguenti moduli:
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Il progetto generale della scuola, corredato dalle proposte di percorsi differenziati adeguati ai diversi indirizzi e caratteristiche degli studenti. È inserito nel PTOF e pubblicato sul sito della scuola. Il progetto di tirocinio e di orientamento, delineato in base all’indirizzo. Sono le indicazioni per le attività da svolgere e gli obiettivi che il singolo studente deve perseguire, tenendo conto dell’età scolastica e dell’indirizzo di studio frequentato dai ragazzi. E’ il risultato della condivisione e della co-progettazione tra la scuola, le istituzioni, le associazioni di categoria e i singoli soggetti ospitanti; La convenzione tipo tra istituzione esterna e istituzione scolastica. E’ l’accordo stipulato tra l’Istituto e il singolo soggetto ospitante e resta agli atti della scuola; Il patto formativo di adesione ai percorsi da parte dello studente e della sua famiglia. E’ la sottoscrizione da parte dello studente e della famiglia, degli impegni spettanti a tutti i tirocinanti, come ad esempio il rispetto delle norme sulla privacy. Fa parte integrante del portfolio dello studente; Ciascuna esperienza di stage dei singoli studenti, dovrà essere documentata mediante: La scheda di rilevazione dei rischi; Il registro delle presenze, sottoscritto dal tutor aziendale e dallo studente; d) La scheda di valutazione del tutor aziendale; La scheda di valutazione dello studente; Relazione finale del percorso triennale di A.S-L redatta dallo studente secondo il format fornito dalla scuola dove lo studente, oltre a illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte e a correlarle alle competenze specifiche e trasversali acquisite, ha sviluppato una riflessione in un' ottica orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali attività sulle opportunità di studio e/o di lavoro post-diploma”. Questo anche in preparazione all’esame di stato, infatti l’ articolo 19 dell’Ordinanza Ministeriale 205 dell’11 marzo 2019 - Istruzioni organizzative e operative esame di Stato II ciclo a.s. 2018-2019- dispone che nell'ambito del colloquio, il candidato interno debba esporre le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, previsti dal d.lgs. n. 77 del 2005, e così ridenominati dall'art. l, co. 784, della l.30 dicembre 2018, n. 145. Questi documenti sono inseriti nel portfolio personale degli studenti, insieme a tutte le altre attestazioni riguardanti ciascuna attività, interna o esterna alla scuola, che rientra tra i percorsi di alternanza scuola lavoro.
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11. CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
TITOLO: La Costituzione e i “principi fondamentali”
COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Le competenze attese e, parzialmente, raggiunte alla conclusione dell’intero triennio sono individuate nei seguenti punti:
essere consapevoli della propria appartenenza ad una tradizione culturale, economica e sociale che si alimenta della partecipazione di ciascuno secondo le diverse identità;
conoscere i principi costituzionali in materia di rapporti civili, economici, sociali e politici;
sviluppare un linguaggio specifico adeguato alla narrazione della propria esperienza nel quadro di riferimento indicato;
acquisire le conoscenze tecniche necessarie alla partecipazione sociale e politica e all’approccio con il mondo del lavoro.
PRESENTAZIONE DEL PERCORSO
L’attività si è incentrata su un breve excursus dallo Statuto Albertino, 1848, fino all’entrata in vigore della Costituzione italiana, 1° gennaio 1948, e su un approfondimento dei primi 12 articoli della Costituzione (Principi fondamentali). Sono state illustrate l’importanza storica e la genesi della Costituzione mettendo anche in luce alcuni articoli che hanno offerto temi meritevoli di riflessione e approfondimento.
COMPETENZE E ABILITÀ
Vi sono alcune fondamentali competenze e abilità che lo studente ha sviluppato nel suddetto percorso con il contributo delle aree disciplinari. Saper esercitare atti di democrazia interna attraverso le assemblee di classe e di Istituto e le elezioni e l’impegno di rappresentanti di classe e di Istituto. Sviluppare ed utilizzare in situazione competenze in campo storico e sociale. Saper selezionare fonti in ambito territoriale ed in rete. Esporre in pubblico in modo efficace. Applicare le competenze informatiche e di cooperative learning nel lavoro di gruppo. Organizzare presentazioni nelle modalità consentite dalle tecnologie (video, power point ecc…).
CONOSCENZE
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comprendere l’importanza storica e la genesi della Costituzione della Repubblica; individuare i valori su cui si basa la nostra Costituzione attraverso la lettura, il
commento e l’analisi critica in particolare degli articoli riguardanti i Principi Fondamentali;
offrire spunti di riflessione e approfondimento anche collegandosi con argomenti di attualità;
analizzare aspetti problematici della vita delle istituzioni, degli enti dello stato e della dimensione dei Diritti Umani; organizzare un pensiero autonomo ed argomentato sugli stessi.
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CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia: MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA
Docente: MARINELLI LUCIANO
Libro di Testo adottato: MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA - HOEPLI
Altri sussidi didattici: DISPENSE, MANUALI TECNICI.
BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE
( approfondito, adeguato,
Organi per la trasmissione del moto rotatorio e per il collegamento
Solo pochi allievi si sono distinti in modo particolare come interesse e partecipazione attiva alle lezioni e non tutti hanno raggiunto in maniera completa e soddisfacente gli obiettivi prefissati. Comunque quasi tutti hanno acquisito un più che sufficiente livello di conoscenza e padronanza degli argomenti trattati. Soltanto uno studente ha raggiunto
Lezione espositiva
Esercizi applicativi
Cataloghi commerciali
Adeguato
Organi per la trasformazione del moto rotatorio e rettilineo alternato
Alcuni allievi si sono distinti per interesse e partecipazione attiva alle lezioni raggiungendo gli obiettivi prefissati. Comunque quasi tutti hanno raggiunto un sufficiente livello di conoscenza e padronanza degli argomenti trattati.
Lezione espositiva
Esercizi applicativi
Adeguato
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Impianti termoelettrici
Quasi tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati e solo alcuni li hanno raggiunti in modo parziale e differenziato. L’interesse dimostrato per gli argomenti trattati ha aiutato quasi tutti gli allievi a raggiungere un livello di conoscenza più che sufficiente.
Lezione espositiva
Esempi applicativi
Adeguato
Motori endotermici
Gli argomenti proposti hanno suscitato interesse e partecipazione negli allievi con il raggiungimento, nella quasi totalità dei casi, di un livello di preparazione più che sufficiente ed anche buono. Solo pochissimi studenti si sono mantenuti su un livello di conoscenza e padronanza appena sufficiente.
Lezione espositiva
Esempi applicativi
Esempio pratico di prova per il calcolo del rendimento di un motore endotermico a Ciclo Diesel presente nel Laboratorio Macchine
Adeguato
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Materia: TECNOLOGIA MECCANICA DI PROCESSO E DI PRODOTTO
Docenti: MARINELLI LUCIANO / PETTURITI SAURO
Libro di Testo adottato: NUOVO CORSO DI TENOLOGIA MECCANICA - HOEPLI
Altri sussidi didattici: DISPENSE, MANUALI TECNICI, SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE E SIMULAZIONE, PRESENTAZIONI PPT.
BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
( approfondito, adeguato,superficiale )
Linguaggio di programmazione ISO per Tornio CNC
Tutti gli allievi hanno mostrato interesse per l'argomento ed hanno partecipato in maniera costruttiva ed interessata. Alcuni allievi hanno raggiunto dei risultati ottimi mostrando competenza e propensione per l'utilizzo del tornio CNC e comunque anche gli altri si sono attestati su un buon livello di capacità operativa.
Mediamente le esperienze di laboratorio sono state soddisfacenti e sono stati raggiunti gli obiettivi di apprendimento.
Nelle esperienze di laboratorio a fronte di alcune eccellenze pochi sono rimasti su un livello sufficiente.
Lezione frontale
Presentazioni PPT
Visione Filmati
Esercizi applicativi
Attività di laboratorio individuale ed in gruppo
Manuale di Uso e Programmazione
tornio Comec-OSAI
Laboratorio P.C.
Laboratorio M.U. CNC
Adeguato
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Linguaggio di programmazione ISO per fresatrice CNC FAGOR
Tutta la classe ha mostrato interesse e partecipazione, con un giusto coinvolgimento durante le esercitazioni di laboratorio. Quasi tutti gli allievi hanno raggiunto un ottimo livello di apprendimento e l'acquisizione di competenze di ottimo livello. Pochi allievi sulla base di carenze teoriche ed anche a fronte di una minore predisposizione hanno raggiunto risultati comunque discreti. In generale sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati.
Lezione frontale
Esercizi applicativi
Visione Filmati
Attività di laboratorio individuale ed in gruppo
Simulatore Fagor Simuator
Manuale di Uso e Programmazione Fagor 8060M
Laboratorio P.C.
Laboratorio M.U. CNC
Adeguato
Programmazione macchine CNC con software CAM.
Programmazione stampante 3D
Tutta la classe ha mostrato interesse e partecipazione con un giusto coinvolgimento durante le esercitazioni di laboratorio, sia in aula PC che in laboratorio M.U. CNC. A fronte di competenze mediamente di ottimo livello, anche i pochi allievi meno preparati hanno raggiunto comunque una preparazione discreta.
Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti.
Lezione espositiva
Esempi applicativi
Software CAMBAM
Manuale software CAMBAM
Attività di laboratorio individuale ed in gruppo
Laboratorio P.C.
Laboratorio M.U. CNC
Adeguato
Lavorazione con macchine utensili tradizionali
Sono state eseguite alcune lavorazioni alle macchine utensili tradizionali per allineare le conoscenze del gruppo classe.
Le esercitazioni hanno permesso a tutti gli alunni di acquisire le competenze minime sufficienti ad affrontare il mondo del lavoro
Attività di laboratorio in gruppo
Fresatrici
Trapani
Adeguato
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Processi fisici innovativi e lavorazioni non convenzionali: elettroerosione a filo e a tuffo, taglio e saldatura Laser, fascio elettronico, plasma, taglio con getto d’acqua, pallinatura e rullatura
La classe ha mostrato interesse con un impegno nello studio diversificato e variabile fra il sufficiente e l’ottimo. Alcuni allievi hanno raggiunto un buon livello di apprendimento e l'acquisizione di buona competenze, soltanto uno studente si è distinto come impegno e partecipazione conseguendo ottimi risultati. Pochi allievi sulla base di carenze teoriche ed anche a fronte di una minore predisposizione ed impegno nello studio hanno raggiunto risultati comunque discreti.
Lezione frontale
Verifiche orali
Difettologia e controlli non distruttivi: radioscopia, radiografia e xeroradiografia, gammagrafia, ma- gnetoscopia, liquidi penetranti, ultrasuoni, polveri magnetiche
La classe ha mostrato interesse con un impegno nello studio diversificato e variabile fra il sufficiente e l’ottimo. Alcuni allievi hanno raggiunto un buon livello di apprendimento e l'acquisizione di buona competenze, soltanto uno studente si è distinto come impegno e partecipazione conseguendo ottimi risultati. Pochi allievi sulla base di carenze teoriche ed anche a fronte di una minore predisposizione ed impegno nello studio hanno raggiunto risultati comunque discreti.
Lezione frontale
Verifiche orali Adeguato
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Materia: ITALIANO Docente: prof. Marino Merendelli Libro di Testo adottato: Sambugar - Salà “Letteratura & oltre” Vol. III - La Nuova Italia Altri sussidi didattici: appunti, materiale audiovisivo
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
L'ETA' DEL POSITIVISMO
Il Verismo e Verga
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.
Adeguato
IL DECADENTISMO EUROPEO Baudelaire, Huysmans, Wilde (cenni).
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
IL DECADENTISMO in Italia Pascoli D'Annunzio
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
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CREPUSCOLARISMO Gozzano
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.
Adeguato
IL ROMANZO DELLA CRISI Kafka, Proust (cenni)
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
IL FUTURISMO Caratteri generali
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
SVEVO e PIRANDELLO
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.
Adeguato
UNGARETTI – MONTALE
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
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CALVINO Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
ABILITA’ TESTUALI Tipologie: A. Analisi e interpretazione di un testo letterario (poesia o prosa) B. Testo argomentativo C. Testo espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
Tutti gli studenti hanno acquisito conoscenze, abilità e competenze tali da poter sostenere la prova scritta in ognuna delle sue articolazioni.
Lezioni frontali, appunti, dispense, prove.
Adeguato
(*) Programma svolto fino al 14 maggio 2019.
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Materia: Storia Docente: prof. Marino Merendelli Libro di Testo adottato: Brancati-Pagliarani “ La storia in campo” Vol. 3 - La Nuova Italia Altri sussidi didattici: Appunti, schede, schemi.
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
PROBLEMI DELL'ITALIA POST-UNITARIA
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Adeguato
INDUSTRIALIZZAZIONE E SOCIALISMO
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Adeguato
L’ETA’ GIOLITTIANA
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Adeguato
LA PRIMA GUERRA
MONDIALE
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, letture
Adeguato
3. IL PRIMO DOPOGUERRA :
FASCISMO E NAZISMO
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, letture
Adeguato
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4. LA SECONDA GUERRA
MONDIALE
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, letture
Adeguato
5. LA NASCITA DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, letture
Adeguato
6. IL MONDO BIPOLARE Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Adeguato
CITTADINANZA E COSTITUZIONE:
- I Principi fondamentali (Art. 1-12)
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; la maggior parte raggiunge gli obiettivi in modo sufficiente, alcuni si limitano al raggiungimento degli obiettivi minimi. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Adeguato
(*) Programma svolto fino al 14 maggio 2019.
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Materia: MATEMATICA
Docente: Prof. Pasqui Daniela Libro di Testo adottato: - Matematica.verde - Vol 4 M. Bergamini - A. Trifone - G. Barozzi. Ed. Zanichelli -Il calcolo integrale e le equazioni differenziali Vol.w M. Bergamini - A. Trifone - G. Barozzi .Ed. Zanichelli
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO TRATTAZIONE
(approfondito,adeguato ,superficiale)
Funzioni reali ad una variabile. Limiti di una funzione reale ad una variabile
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza soddisfacente;
Lezione frontale. Lavoro individuale.
Adeguato
Funzioni continue. Asintoti di una funzione
Quasi tutti gli alunni raggiungono un grado di competenza e conoscenza sufficiente
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
Derivate di funzioni reali ad una variabile
Pochi allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza soddisfacente;
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
Applicazioni del calcolo differenziale
Una minima parte degli alunni raggiunge un buon livello di competenza e conoscenza; gli altri raggiungono gli obiettivi in modo appena sufficiente
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
Studio di funzione
Pochi allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; alcuni raggiungono gli obiettivi in modo sufficiente, raggiungono gli obiettivi minimi
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
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Integrali indefiniti e definiti
Pochi allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza soddisfacente;
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
(*) Programma svolto fino al 10 maggio 2019.
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Materia: Educazione Fisica
Docente: Claudio Colombo
Libro di Testo adottato: Il dipartimento ha scelto ad inizio ciclo di non adottare libri di testo.
Altri sussidi didattici: Palazzetto dello sport sala “ A” e sala “B”, pista di Atletica Leggera,
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
(approfondito,adeguato,
superficiale)
Riequilibrio schemi corporei
- La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- corsa a ritmo blando
- Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi
- Esercizi di rapporto del corpo con l’ambiente.
Adeguato
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sviluppo delle capacità coordinative
- La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza
- Andature preatletiche e coordinative
- Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi (fune, palline ecc.)
- Esercizi di rapporto del corpo con l’ambiente.
Adeguato
sviluppo delle capacità condizionali
- La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- Esercitazioni per lo sviluppo della mobilità articolare e l’elasticità muscolare
- Tonificazione muscolare
- Andature preatletiche e coordinative
Adeguato
- Conoscenza teorica dei regolamenti e esecuzione pratica dei gesti sportivi fondamentali di : Calcio a 5, Pallavolo
- La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- esercizi per la conoscenza dei fondamentali individuali e delle tecniche di squadra
- fasi di gioco
Adeguato
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- Atletica leggera,
1000 e 100 metri piani.
- La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- Prove pratiche alla pista di atletica
Adeguato
- Test misurazione capacità motorie
- La classe ha dimostrato un soddisfacente grado di capacità motorie
- Somministrazione test Adeguato
Materia: INGLESE Docente: NASI GIANNA Libro di Testo adottato: PERFORMER: FIRST TUTOR– SPIAZZI,TAVELLA,LEYTON- ZANICHELLI – INTERMEDIATE CORSO MECCANICO Piccioli “Take the Wheel again” ediz.San Marco/
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CORSO MECCANICO
Altri sussidi didattici: Fotocopie riguardanti argomenti inerenti al corso .
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato,superficiale)
Lingua generale
Dal libro di testo “ Performer: First Tutor” sono state trattate le seguenti unità
5. LIFESTYLE
6. TRAVELLING
7. COMMUNICATION AND TECHNOLOGY
Principali strutture trattate: (modals, past simple , third conditional, quantifiers)
Globalmente sufficienti, solo alcuni alunni
hanno raggiunto livelli discreti e buoni di conoscenze e competenze.
Incertezze e lacune nella preparazione di base non permettono ad alcuni studenti di esprimersi con scioltezza e correttezza. Generalmente la comprensione orale e scritta è migliore della loro produzione. Nel campo della
Si è cercato di sviluppare le abilità di speaking, ,listening,
reading and writing.
Lezione frontale dialogata
Verifiche orali e scritte
Uso del libro di testo
Esercizi di listening, speaking reading and writing.
adeguato
Per la lingua di settore si è cercato di sviluppare principalmente le abilità di reading comprehension e speaking.
Il writing ha riguardato principalmente la comprensione dei testi
e la trattazione di tali problematiche in relazione alle
proprie esperienze sia scolastiche che personali.
Uso dei libri di testo , fotocopie, web.
Lingua di settore
Sono stati trattati argomenti che potessero riguardare entrambi gli indirizzi.
- ENERGY AND ENERGY
SOURCES.
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- MATERIALS AND THEIR PROPERTIES
- MACHINE TOOLS
- METAL PROCESSING
- AUTOMATION AND ROBOTICS
- WORK AND SAFETY
meccanica, anche se non sempre correttamente ed a livello elementare, tuttavia grazie all’enorme diffusioni dei termini anglofoni nel settore tecnologico, tutti riescono a comunicare.
adeguato
Materia: DISEGNO PROGETTAZIONE ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE Docente: Tognelli Luca, Petturiti Sauro. Libro Di Testo Adottato: Il Nuovo Dal Progetto Al Prodotto 3° Vol. Casa Editrice Paravia Altri Sussidi Didattici: Manuale Di Meccanica – Hoepli
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BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)
Tecnologie applicate alla produzione (Tempi e metodi, macchine operatrici)
La maggior parte degli alunni ha raggiunto buoni livelli, evidenziando un'autonomia consapevole e proficua. Un ristretto gruppo di alunni, ha solo parzialmente raggiunto gli obbiettivi prefissati, evidenziando una conoscenza superficiale degli argomenti trattati.
Lezione frontale. Elaborazione grafica di esercitazioni scritte collettive. Lavoro individuale. Riferimento frequente a problematiche di tipo pratico
Adeguato
Pianificazione della produzione (Cicli di lavorazione, Cartellino dei cicli di lavorazione, Foglio analisi di un’operazione)
La maggior parte degli alunni ha raggiunto buoni livelli, evidenziando un'autonomia consapevole e proficua. Un ristretto gruppo di alunni, ha solo parzialmente raggiunto gli obbiettivi prefissati, evidenziando una conoscenza superficiale degli argomenti trattati.
Lezione frontale. Elaborazione di esercitazioni scritte/grafiche collettive. Lavoro individuale. Riferimento frequente a problematiche di tipo pratico Utilizzo di Software di modellazione solida
Adeguato
Gestione della produzione industriale, classificazione dei sistemi produttivi: aspetti caratterizzanti dei sistemi produttivi, tecniche di programmazione, gestione e controllo aziendale.
La maggior parte degli alunni ha raggiunto buoni livelli, evidenziando un'autonomia consapevole e proficua. Alcuni alunni, hanno solo parzialmente raggiunto gli obbiettivi prefissati, evidenziando una conoscenza superficiale degli argomenti trattati.
Lezione frontale. Elaborazione di esercitazioni scritte collettive. Lavoro individuale. Riferimento frequente a problematiche di tipo pratico
Adeguato
Disegno di progettazione e attrezzature per la lavorazione, progettazione di semplici attrezzature con l’ausilio di manuali tecnici, disegno esecutivo in tridimensionale.
Quasi tutti gli alunni in termini di conoscenze e competenze hanno raggiunto buoni livelli evidenziando una adeguata autonomia progettuale nell'utilizzo di modellatori solidi.
Lezione frontale. Elaborazione di esercitazioni grafiche collettive. Lavoro individuale. Riferimento frequente a problematiche di tipo pratico Utilizzo di Software di modellazione solida
Adeguato
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Prototipazione rapida di componenti di uso pratico e sviluppo mediante stampante 3D
Tutti gli alunni in termini di conoscenze e competenze hanno raggiunto buoni livelli evidenziando una adeguata autonomia progettuale nella scelta della forma costruttiva più adatta alla successiva stampa 3D.
Lezione frontale Esercitazioni pratiche collettive ed individuali. Riferimento a problematiche pratiche progettuali e costruttive. Utilizzo software di modellazione solida Utilizzo software di slicing (Slic3r)
Adeguato
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Materia: SISTEMI E AUTOMAZIONE INDUSTRIALE Docente: Tognelli Luca, Petturiti Sauro. Libro Di Testo Adottato: NATALI GRAZIANO, AGUZZI NADIA SISTEMI E AUTOMAZIONE INDUSTRIALE 3 - EDIZIONE MISTA
Altri Sussidi Didattici: Manuale Di Meccanica – Hoepli
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)
Sistemi di controllo e regolazione: trasduttori ed attuatori; automazione mediante plc
Acquisizione competenze in tecniche di controllo automatiche mediante l'uso di logica programmabile. Riconoscere la componentistica; progettare circuiti logici da implementare, mediante programmazione, nel controllore; saper assemblare un PLC
Lezione frontale. Elaborazione grafica di esercitazioni scritte collettive. Lavoro individuale. Riferimento frequente a problematiche di tipo pratico
Adeguato
Tipologie di sistemi
Saper risolvere problemi di automazione industriale. Osservare ,descrivere ed analizzare i sistemi e i processi nella loro struttura.
Lezione frontale. Elaborazione di esercitazioni scritte/grafiche collettive. Lavoro individuale. Riferimento frequente a problematiche di tipo pratico Utilizzo di Software di modellazione solida
Adeguato
Robotica industriale
Saper distinguere le principali tipologie di sistemi di movimentazione. Saper descrivere la classificazione tipologica e componentistica
Lezione frontale. Elaborazione di esercitazioni scritte collettive. Lavoro individuale. Riferimento frequente a problematiche di tipo pratico
Adeguato
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12. CRITERI DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1° PROVA SCRITTA
Tipologia A
41
Tipologia B
43
Tipologia C
45
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 2° PROVA SCRITTA
INDICATORI DESCRITTORI VALUTAZ.
Indicatore 1
(Punti max 4)
Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei tematici oggetto della prova e caratterizzante l’indirizzo/i di studi
La conoscenza dei nuclei tematici coinvolti nell’esercizio è completa ed approfondita.
La conoscenza dei nuclei tematici coinvolti nell’esercizio è completa anche se qualche imprecisione o errore lieve indica che non è sempre approfondita.
Sono presenti imprecisioni e/o pochi errori. Lo studente, pur avendo acquisito gli elementi principali dei nuclei tematici, non ne ha compreso a fondo i principi e/o i presupposti. Si figura una conoscenza superficiale e non del tutto completa, non adeguata a supportare in modo affidabile le competenze tecnico-professionali.
Sono presenti errori e/o lacune gravi. Lo studente, pur avendo acquisito qualche elemento significativo dei nuclei tematici coinvolti, evidenzia una conoscenza parziale e superficiale, inadeguata a supportare le conoscenze tecnico-professionali.
4
3
2
1
Indicatore 2
(Punti max 6)
Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie/
scelte effettuate/ procedimenti utilizzati nella risoluzione.
Ha perfettamente compreso ed analizzato il caso/problema proposto; ha utilizzato le metodologie/procedimenti risolutivi più idonei, che sono state applicati e sviluppati in modo appropriato, corretto e completo; le scelte sono valide sotto il profilo tecnico ed economico. Ne risulta la completa padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova.
Ha perfettamente compreso ed analizzato il caso/problema proposto; ha utilizzato metodologie/procedimenti risolutivi idonei, che sono state applicate e sviluppate in modo appropriato, abbastanza corretto e quasi completo; le scelte sono sostanzialmente valide sotto il profilo disciplinare tecnico ed economico. Ne risulta una buona padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova.
Ha sostanzialmente compreso ed analizzato il caso/problema proposto; ha utilizzato metodologie/procedimenti risolutivi idonei, che sono state applicate e sviluppate in modo appropriato, abbastanza corretto e quasi completo; le scelte sono quasi sempre valide sotto il profilo disciplinare tecnico ed economico. Le imprecisioni e/o errori lievi comunque non pregiudicano le competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova.
Le imprecisioni, gli errori lievi le incompletezze e le scelte non sempre adeguate delineano competenze tecnico professionali di indirizzo non pienamente adeguate agli obiettivi della prova. Lo studente non risulta in grado di risolvere in modo affidabile gli obiettivi della prova.
Gli errori, anche gravi, le incompletezze e le scelte talvolta inadeguate, mostrano che competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo, pur presenti, non sono adeguate agli obiettivi della prova.
Lo studente dimostra competenze tecnico-professionali totalmente inadeguate.
6
5
4
3
2
1
47
Indicatore 3
(Punti max 6)
Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/cor
rettezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti.
Svolgimento completo ed elaborato corretto.
Svolgimento sostanzialmente completo ed elaborato sostanzialmente corretto. E’ presente solo qualche imprecisione.
Svolgimento quasi completo o con errori lievi.
Svolgimento quasi completo e con pochi errori.
Svolgimento non completo con pochi errori di cui al massimo uno grave.
Svolgimento parziale e/o errori gravi.
6
5
4
3
2
1
Indicatore 4
(Punti max 4)
Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi tecnici specifici secondo la normativa tecnica unificata di settore.
Esposizione chiara trasparente ed esauriente. Linguaggio tecnico utilizzato in modo corretto. Scelte motivate in modo sintetico ma chiaro.
Esposizione sufficientemente chiara, trasparente ed esauriente. Linguaggio tecnico utilizzato in modo sostanzialmente corretto. Scelte non sempre motivate.
Esposizione non sempre chiara, trasparente ed esauriente. Linguaggio tecnico utilizzato in modo talvolta scorretto. Scelte non sempre motivate.
Esposizione confusa. Linguaggio tecnico utilizzato i modo poco corretto
4
3
2
1
VOTO PROPOSTO …….. / 20 VOTO ASSEGNATO …….. /20
I COMMISSARI IL PRESIDENTE
__________________________ ___________________________
___________________________ ____________________________ ____________________________
In sede di colloquio, viene proposta la seguente griglia di valutazione.
SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ESAME DI STATO
CLASSE …………………. CANDIDATO………………………………………………………….
INDICATORI LIVELLI MISURAZIO
NE PUNTI
• espone in modo chiaro e corretto con lessico appropriato
• espone in modo abbastanza chiaro e corretto, con lessico per lo più appropriato
• espone in modo semplice e comprensibile con lessico
generalmente corretto • • espone in modo poco chiaro e non sempre corretto nel lessico
• espone in modo confuso e con un lessico improprio
5
4
Padronanza della lingua:
chiarezza 3
correttezza fluidità
2
1
• conosce in modo approfondito, personale e pertinente 9
8
7
6
5
4
3
2
1
• conosce in modo completo e pertinente
CONTENUTI • conosce in modo per lo più completo e pertinente
RELATIVI A: • conosce in modo essenziale e per lo più pertinente
• conosce in modo superficiale e non sempre pertinente
nodi concettuali
A.s.l.
• conosce in modo parziale e non sempre corretto
• conosce in modo parziale e per lo più scorretto
Cittadinanza e Costituzione • conosce in modo frammentario e per lo più scorretto
• conosce in modo confuso e scorretto
• argomenta in modo articolato ed esauriente con collegamenti
significativi ed efficaci
• argomenta in modo coerente e consequenziale con opportuni collegamenti
• argomenta in modo abbastanza coerente e consequenziale ma guidato *
• argomenta in modo non sempre coerente anche se guidato • argomenta in modo scarsamente coerente anche se guidato
5
Organizzazione:
coerenza organicità
4
3
2
collegamenti 1
Capacità di autocorrezione
• presente • assente
1
0
Punteggio totale …../20
La Commissione Il Presidente
49
13.CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla delibera del Collegio dei Docenti del 28/01/2008 ed inserita nel Piano dell’Offerta Formativa che di seguito si riporta:
Attribuzione del credito scolastico:
punteggio base: il più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media aritmetica dei voti finali. Il punteggio è aumentabile al voto massimo della banda di oscillazione se ricorrono almeno due di queste condizioni:
• Media dei voti superiore di almeno mezzo punto al minimo (es. 6.5 – 6.9 ) • Valutazione positiva della maggioranza del consiglio di classe sulla serietà della partecipazione e
dell’impegno espressi dallo studente durante l’a.s. • Valutazione della maggioranza del Consiglio di classe di un contributo qualificato dello studente al
lavoro della classe (area di progetto, progetto interdisciplinare, attività extracurriculari). • Partecipazioni ad attività di Istituto integrative di quelle curricolari aventi una valenza significativa per la
formazione umana e professionale dei ragazzi.
Tale punteggio non è mai aumentabile se nel corso dell’anno scolastico lo studente ha cumulato 5 giorni di assenze non giustificabili, come da comunicazione del D. S.
Attribuzione del credito formativo:
“Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1.
Tali esperienze devono:
1) avere una rilevanza qualitativa; 2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato, inerenti cioè:
a) contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli docenti o nel documento del consiglio di classe
b) al loro approfondimento, c) al loro ampliamento, d) alla loro concreta attuazione;
3) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni; 4) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività, che consenta di
valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo
In particolare ci si atterrà ai criteri di seguito indicati: 1) Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato e
adeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazione dell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza).
2) Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, continuativa e non occasionale, tale da favorire l’arricchimento della persona.
3) Educazione alle attività espressive: documentata o da attestato di iscrizione (da almeno due anni) e di frequenza (con relativi esami sostenuti) a scuole di musica / conservatori riconosciuti o da menzione di merito, documentata, a concorsi regionali. Partecipazione non occasionale ad esposizioni artistiche con opere personali.
4) Lingue straniere: Saranno prese in considerazione certificazioni di lingua straniera rilasciate dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero della PI secondo quanto stabilito dal Protocollo di Intesa collegato al Progetto Lingue 2000, e cioè: Alliance Française, Cambridge Ucles, Cervantes, City and Guilds International (Pitman), ESB (English Speaking Board), Goethe Institut, Trinity College London. Saranno accettate le certificazioni di livello B1 o superiore. Eventuali certificazioni in lingue straniere comunitarie diverse da quelle di competenza degli enti menzionati devono comunque essere rilasciate da Agenzie accreditate membri di ALTE (Associazione Europea di Esperti di Testing Linguistico, www.alte.org )
5) Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica e scolastico in genere, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuativamente, oppure di aver raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale.
6) E.C.D.L. Il conseguimento della Patente Europea dà luogo all'attribuzione del credito (al momento del conseguimento stesso).
7) Partecipazione documentata a corsi formativi con prova finale e conseguimento di un titolo che attesti l’idoneità a svolgere un’attività teorico-pratica (remunerata o meno) socialmente utile e/o funzionale alla crescita della persona.
8) Partecipazione documentata a olimpiadi, gare, concorsi culturali con esito positivo
I certificati conseguiti, validi per l’attribuzione del credito formativo, non valutati nello scrutinio dell’anno scolastico in corso, perché ottenuti dopo la data prevista del 15 maggio, potranno comunque essere presentati nell’anno scolastico successivo. Il credito formativo, se riconosciuto, consente di raggiungere il punteggio massimo della banda di oscillazione.
Non si accede al punteggio massimo della banda di oscillazione nel caso in cui la promozione avviene per voto di consiglio.
Docente
Firma
Michele Garzi
Claudio Colombo
Marino Merendelli
Luca Tognelli
Gianna Nasi
Daniela Pasqui
Luciano Marinelli
Sauro Petturiti
Città di Castello, 15 Maggio 2019
Il Dirigente Scolastico Prof. Valeria Vaccari
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ALLEGATI
1. SCHEDA RIASSUNTIVA DELLE SIMULAZIONI SVOLTE
Prima prova : Italiano, prima e seconda Simulazione Ministeriale
DATA DI
SVOLGIMENTO
TEMPO
ASSEGNATO
MATERIE
COINVOLTE NELLA PROVA
TIPOLOGIE DI
VERIFICA
25-02-2019 26 -03- 2019
6 ore
Italiano - Storia
Tema tradizionale Articolo, saggio breve. Analisi e commento di un testo poetico
Seconda prova : Meccanica Macchine ed Energia – Tecnologie meccaniche i processo e di prodotto, prima e seconda Simulazione Ministeriale
DATA DI
SVOLGIMENTO
TEMPO
ASSEGNATO
MATERIE
COINVOLTE NELLA PROVA
TIPOLOGIE DI
VERIFICA
15-03-2019 09-05-2019
8 ore
Meccanica macchine ed energia-Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto
Verifica scritta con calcolo di progetto, disegno e domande aperte