DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo...

46
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “James Clerk MAXWELL” via Don G. Calabria, 2 - 20132 Milano tel. 02282.5958/6328 Fax 022841996 – www.maxwell.gov.it SEZIONE ASSOCIATA I. P. S. I. A. Luigi SETTEMBRINIvia Narni ,18 - 20132 Milano tel. 022614.3954/5080 Fax 022871730 - C. F. 80124170152 Le informazioni trasmesse sono da intendere solo per la persona e/o ente a cui sono indirizzate, possono contenere documenti confidenziali e/o materiale riservato. Qualsiasi modifica, inoltro, diffusione o altro utilizzo relativo alle informazioni trasmesse, da parte di persone e/o enti diversi dai destinatari indicati, è proibito ai sensi del D.Lgs 196/03. Pag. 1/74 Prot. 2132 C/29B data 29.5.2020 ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE TECNICA Indirizzo: Elettronica ed Elettrotecnica articolazione Elettronica ANNO SCOLASTICO 2019/2020

Transcript of DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo...

Page 1: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “James Clerk MAXWELL”

via Don G. Calabria, 2 - 20132 Milano tel. 02282.5958/6328 Fax 022841996 – www.maxwell.gov.it

SEZIONE ASSOCIATA I. P. S. I. A. “Luigi SETTEMBRINI” via Narni ,18 - 20132 Milano tel. 022614.3954/5080 Fax 022871730 - C. F. 80124170152

Le informazioni trasmesse sono da intendere solo per la persona e/o ente a cui sono indirizzate, possono contenere documenti confidenziali e/o materiale riservato. Qualsiasi modifica, inoltro, diffusione o altro utilizzo relativo alle informazioni trasmesse, da parte di persone e/o enti diversi dai destinatari indicati, è proibito ai sensi del D.Lgs 196/03.

Pag. 1/74

Prot. 2132 C/29B data 29.5.2020

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao

ISTRUZIONE TECNICA Indirizzo: Elettronica ed Elettrotecnica articolazione

Elettronica

ANNO SCOLASTICO 2019/2020

Page 2: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

2

Indice

1. PRESENTAZIONE DEL CORSO DI STUDI

p. 5

1.1 CARATTERIZZAZIONE DEL CORSO DI STUDI

p. 5

1.2 CONOSCENZE, ABILITÀ, COMPETENZE p. 6

2. PIANO DI STUDI E CORPO DOCENTI

p. 7

2.1 QUADRO ORARIO DEI 5 ANNI

p. 7

2.2 CONSIGLIO DI CLASSE: DOCENTI DELLA CLASSE NEL TRIENNIO E CONTINUITÀ DIDATTICA

p. 9

2.3 COMMISSARI INTERNI

p. 10

3. LA CLASSE

p. 11

3.1 ELENCO DEGLI ISCRITTI ALLA CLASSE QUINTA

p. 11

3.2 ELENCO CANDIDATI ESTERNI

p. 11

3.3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

p. 11

3.4 CREDITI ATTRIBUITI ALLA FINE DELLE CLASSI III E IV p. 12

3.5 ATTIVITA’ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTE NEL TRIENNIO p. 12

Page 3: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

3

4. MODALITÀ DI LAVORO DEL C.D.C.

p. 14

4.1 DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI PER IL TRIENNIO

p. 14

4.2 METODOLOGIE DIDATTICHE

p. 15

4.3 PIANIFICAZIONE DI MASSIMA DELLE VIDEO-LEZIONI DEL PERIODO DI DIDATTICA A DISTANZA

p. 16

4.4 METODOLOGIA CLIL

p. 17

4.5 TIPOLOGIE DI VERIFICA

p. 18

4.6 CRITERI DI VALUTAZIONE DEL C.D.C

p. 19

5. VERIFICHE SOMMINISTRATE IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO

p. 20

6. PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO

p. 20

7. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

p. 24

7.1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

p. 24

7.2 STORIA

p. 26

7.3 LINGUA STRANIERA - INGLESE

p. 28

7.4 MATEMATICA

p. 31

Page 4: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

4

7.5 ELETTROTECNICA E ELETTRONICA

p. 33

7.6 TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI

p. 35

7.7 SISTEMI AUTOMATICI

p. 37

7.8 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

p. 42

7.9 RELIGIONE CATTOLICA

p. 43

8. CITTADINANZA E COSTITUZIONE

p. 44

9. FIRME DEI RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

p. 46

10. FIRME DEL CONSIGLIO DI CLASSE

p. 46

ALLEGATO 1 - PDP alunni DSA

ALLEGATO 2 – Firme di approvazione dei docenti del CdC

ALLEGATO 3 – Firme di approvazione dei rappresentanti di classe

Page 5: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

5

1. PRESENTAZIONE DEL CORSO DI STUDI 1.1 Caratterizzazione del corso di studi Istituto Tecnico, Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, Articolazione Elettronica. Durata: 5 anni. Certificazione: Diploma di Istruzione Tecnica, Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, Articolazione Elettronica. Dal D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3: l’indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” integra

competenze scientifiche e tecnologiche nel campo dei materiali, della progettazione, costruzione e

collaudo relativamente ai sistemi elettrici ed elettronici, agli impianti elettrici e ai sistemi di

automazione; presenta le tre articolazioni:

1. “Elettrotecnica”, che approfondisce la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e impianti

elettrici, civili e industriali;

2. “Automazione”, per l’approfondimento della progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di

controllo;

3. “Elettronica”, per approfondire la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti

elettronici.

L’articolazione che interessa la classe V Ao e quella “Elettronica”.

L’indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica e connotato da una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico correlata al settore elettronico, uno dei settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. Il percorso si articola in un’area d’istruzione comune, prevalente nel primo biennio, e in un’area di indirizzo, che caratterizza maggiormente il secondo biennio e il quinto anno.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

● Applicare i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica;

● Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi;

● Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento;

● Gestire progetti;

● Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali;

● Utilizzare linguaggi di programmazione di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione;

● Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.

L’indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica e connotato da:

● L’utilizzo di metodologie finalizzate a valorizzare il metodo scientifico e il pensiero operativo, ad analizzare e risolvere problemi, educare al lavoro cooperativo per progetti, a utilizzare modelli di simulazione e linguaggi di programmazione specifici;

● Il sistematico ricorso alla didattica di laboratorio per consentire agli studenti di cogliere concretamente l’interdipendenza tra scienza, tecnologia e dimensione operativa della conoscenza;

● L’alternanza scuola-lavoro, strumento fondamentale per contestualizzare le

conoscenze acquisite a scuola e attivare un’offerta formativa piu flessibile e coerente con le esigenze del territorio, mediante un proficuo collegamento con il mondo del lavoro e delle professioni.

Page 6: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

6

Nell’articolazione Elettronica in particolare viene approfondito lo studio, la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici.

1.2 Conoscenze, abilità, competenze

Il consiglio di classe della VAo ha operato per fornire agli studenti una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico correlata al settore elettronico, uno dei settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. Il percorso si articola in un’area d’istruzione comune, prevalente nel primo biennio, e in un’area di indirizzo, che caratterizza maggiormente il secondo biennio e il quinto anno. Il curricolo presenta le seguenti caratteristiche:

➢ il rilievo dato alla preparazione di base attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali

dell’istruzione dell’obbligo: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale;

➢ la presenza dell’area di indirizzo fin dal primo biennio con la disciplina Scienze e Tecnologie

Applicate, che introduce lo studente nel contesto concettuale professionale, anticipando argomenti che saranno poi sviluppati nelle discipline di indirizzo del triennio;

➢ la proposta, compatibilmente con i possibili incarichi da attribuire ai docenti dell’organico

aggiuntivo, di potenziare al secondo anno le metodologie laboratoriali e le attività didattiche, svolgendo in laboratorio una delle tre ore settimanali di Scienze e tecnologie applicate, con o senza

la copresenza e secondo la disponibilita degli assistenti tecnici dell’Istituto

➢ l’insegnamento nel secondo biennio, delle discipline di indirizzo, con l’obiettivo di far acquisire

agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative sia abilita cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue,

assumere progressivamente anche responsabilita per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.

Page 7: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

7

2. PIANO DI STUDI E CORPO DOCENTI

2.1 Quadro orario dei 5 anni

Materie anno di corso

I° anno II° anno III°

anno

IV°

anno

anno

Insegnamenti area generale

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Geografia 1

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienze della Terra e

Biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica/Alternativa 1 1 1 1 1

Discipline di indirizzo

Scienze integrate (Fisica) 3(1*) 3(1*)

Scienze integrate (Chimica) 3(1*) 3(1*)

Tecnologie e tecniche di rappresentazione

grafica 3(1*) 3(1*)

Tecnologie informatiche 3(2*)

Scienze e tecnologie applicate 3

Page 8: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

8

Complementi di matematica 1 1

Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici

ed elettronici 5(2*) 5(3*) 6(4*)

Elettrotecnica ed elettronica 7(4*) 6(3*) 6(3*)

Sistemi automatici 4(2*) 5(3*) 5(3*)

Totale ore settimanali 33 32 32 32 32

Totale ore settimanali di laboratorio (5*) (3*) (17*) (10*)

(*) ore di copresenza dell’insegnante teorico con l’insegnante tecnico pratico

Page 9: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

9

2.2 Consiglio di classe: docenti della classe nel triennio e continuità didattica

COORDINATORE: prof. Azzimonti Edoardo Mario

MATERIA INSEGNATA

CONTINUITÀ DIDATTICA

3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO

Lingua e letteratura italiana Scribano Scribano Scribano

Storia Scribano Scribano Scribano

Lingua straniera- Inglese Risso Risso Risso

Matematica Leonardis Di Pomponio Di Pomponio

Complementi di matematica Leonardis Di Pomponio

Tecnologie e progettazione di

sistemi elettrici ed elettronici Musarra

Lanzara (L)

Azzimonti

Baldo (L)

Azzimonti

Baldo (L)

Elettrotecnica ed elettronica Amata

Scapato (L)

Pojana

Costanzo (L)

Pojana

Tarzia (L)

Sistemi automatici Spadaro

Scapato (L)

Spadaro

Costanzo (L)

Spadaro

Tarzia (L)

Scienze motorie e sportive Cocco Cocco Brugnone

Religione cattolica Santandrea Santandrea Santandrea

N.B.: (L) - Insegnante tecnico pratico / copresenza

Page 10: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

10

2.3 Commissari interni

MATERIA DOCENTE

Elettrotecnica ed Elettronica Pojana Gino

Matematica Di Pomponio Stefania

Italiano Scribano Gabriella

Sistemi automatici Spadaro Filippo

TPSEE Azzimonti Edoardo Mario

Inglese Risso Luca

Page 11: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

11

3. LA CLASSE

3.1 Elenco degli iscritti alla classe V Ao

1 Baldassarre Mattia

2 Belotti Gabriele

3 De Guia James Davey

4 Dinisi Andrea Pio

5 Gad El Mawla Ahmed

6 Garavaglia Lorenzo

7 Garito Andrea

8 Gnech Edoardo Samuele

9 Limon Gian Ramsmin

10 Mattos Diaz Boris Gianluca

11 Pasquinelli Marco

12 Piazza Oscar

13 Twadross Beshawy

3.2 Elenco candidati esterni In Subordine al superamento degli esami preliminari, in base all’Art. 1, comma 7 del D.L. 22 dell'8/4/2020, sono assegnati alla commissione i seguenti candidati esterni:

1 Bona Alberto Piero

3.3 Presentazione della classe

La classe V Ao è composta da 13 studenti tutti provenienti dalla classe quarta dell’Istituto; non sono presenti studenti ripetenti il quinto anno. Sono presenti tre studenti DSA, per ciascuno dei quali è stato elaborato un PDP. Nel corso del triennio, gli alunni si sono dimostrati corretti nei confronti degli insegnanti e nei rapporti interpersonali e ciò ha contribuito alla formazione di un gruppo classe abbastanza affiatato e collaborativo. In generale tranquilli e rispettosi delle regole, non hanno mai creato occasioni di disturbo durante le lezioni o di ostacolo al regolare svolgimento dell’attività didattica e formativa da parte dei docenti. Tuttavia, sul piano delle precipue responsabilità, in conformità ai propri doveri, alcuni alunni evidenziano uno scarso impegno sia in ambito scolastico sia nel lavoro da svolgere a casa. Diversi allievi presentano una preparazione debole e superficiale per alcune discipline, specialmente per quelle di indirizzo in cui appare anche frammentaria. Frequenti le distrazioni in classe, dovute anche ad un uso improprio del cellulare. Alcuni studenti presentano sia buone capacità di rielaborazione dei contenuti, sia un impegno costante a cui fa riscontro un evidente desiderio di apprendere ed hanno raggiunto risultati più che apprezzabili.

Page 12: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

12

3.4 Crediti attribuiti alla fine delle classi III e IV

Studente Credito attribuito per la classe terza e convertito ai sensi dell’allegato A al D. Lgs.62/2017

Credito attribuito per la classe quarta

Baldassarre Mattia 10 11

Belotti Gabriele 9 10

De Guia James Davey 9 10

Dinisi Andrea Pio 9 11

Gad El Mawla Ahmed 10 11

Garavaglia Lorenzo 11 12

Garito Andrea 9 10

Gnech Edoardo Samuele 10 11

Limon Gian Ramsmin 11 13

Mattos Diaz Boris Gianluca 9 10

Pasquinelli Marco 10 10

Piazza Oscar 10 12

Twadross Beshawy 9 10

Candidati esterni Credito attribuito per la classe terza e convertito ai sensi dell’allegato A al D. Lgs.62/2017

Credito attribuito per la classe quarta

Bona Alberto Piero 9 10

3.5 Attività di ampliamento dell’offerta formativa svolte nel triennio

ANNO

SCOLASTICO

OGGETTO LUOGO DURATA

2017/18

Teatro in lingua - Shakespeare – “Midsummer’s night dream”

Teatro Elfo Puccini

In giornata

Monastero Chiaravalle Chiaravalle In giornata

2018/19

Visita al sito produttivo di Lovato Electric

Gorle (BG) In giornata

Orientamento - Progetto “LabOrientificio” sulla ricerca attiva del lavoro. Incontro con agenzia Randstad sugli strumenti e le modalità di ricerca attiva del lavoro

Svolto presso l’Istituto

In giornata

Orientamento - Progetto “LabOrientificio” sulla ricerca attiva del lavoro. Stesura guidata del CV e discussione

Svolto presso l’Istituto

21 novembre 2018

16 gennaio 2019

Page 13: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

13

2018/19

Orientamento - Progetto “LabOrientificio” sulla ricerca attiva del lavoro. Simulazione colloqui di lavoro con azienda Syntesis

Svolto presso l’Istituto

In giornata

Progetto Orientamento e ASL Incontro con azienda IMQ per presentazione dell’azienda e dei suoi laboratori

Svolto presso l’Istituto

In giornata

Incontro con Fondazioni ITS Lombardia Meccatronica e Tech Talent Factory. Descrizione del sistema ITS e presentazione dei corsi ITS e IFTS erogati dalle Fondazioni nei rispettivi ambiti

Svolto presso l’Istituto

In giornata

2019/20

Incontro con Fondazioni ITS Lombardia Meccatronica e Tech Talent Factory. Descrizione del sistema ITS e presentazione dei corsi ITS e IFTS erogati dalle Fondazioni nei rispettivi ambiti

On line In giornata

Corso RANDSTAND su elaborazione curriculum, ricerca lavoro, simulazione colloquio di lavoro.

Svolto presso l’Istituto

In giornata

Page 14: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

14

4. MODALITÀ DI LAVORO DEL C.D.C.

4.1 Definizione degli obiettivi trasversali per il triennio

In coerenza con quanto indicato nelle Linee guida del Ministero dell’Istruzione il Consiglio di classe fa propri gli esiti comportamentali, riportati e valutabili attraverso gli indicatori della griglia di valutazione della condotta sul registro personale, sotto riportati: • Rispetto delle regole dell’istituto (frequenza, assenze, ritardi…); • Impegno nelle attività didattiche; • Rispetto degli altri; • Rispetto delle norme di sicurezza e tutela della salute; • Rispetto delle strutture e delle attrezzature; • Condivisione e promozione di valori della vita di collettività; • Partecipazione attiva e propositiva alle lezioni e alla vita della comunità scolastica.

Il C.d.C., inoltre, individua i risultati di apprendimento comuni e quelli specifici del percorso di studio nelle diverse aree: metodologica, logico-argomentativa, linguistica e comunicativa.

1. Area metodologica − Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, Saper organizzare le conoscenze in modo logico e dinamico; Saper gestire l’organizzazione di un lavoro

assegnato, in un tempo prestabilito, scegliendo fra diverse possibilita e diversi livelli di realizzazione;

Saper affrontare e portare a termine i propri compiti con autonomia e responsabilita.

2. Area logico-argomentativa − Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui, Sapersi esprimere in modo pertinente alle richieste motivando le affermazioni.

3. Area linguistica e comunicativa − Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), Saper comunicare efficacemente utilizzando linguaggi specifici di ciascuna disciplina e rigore logico-semantico, Saper tenere un comportamento adeguato e responsabile in tutti gli ambiti della vita scolastica nel rispetto delle regole che la governano, Saper collaborare con gli adulti e con i compagni.

In particolare, in coerenza con l’obiettivo del curricolo per il profilo professionale del diplomato in Elettrotecmica ed Elettronica – art. Elettronica, s’individuano i seguenti risultati di apprendimento specifici,:

● Saper lavorare in gruppo collaborando attivamente al buon esito del lavoro;

● Interpretare nella loro globalità le problematiche produttive, gestionali e commerciali dell’azienda in cui opera;

● Progettare, realizzare e collaudare sistemi elettrici semplici, ma completi, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato, comunicando adeguatamente gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici del proprio lavoro;

● Essere pronto a recepire i cambiamenti tecnologici in atto e adeguarsi ad essi;

● Saper interpretare gli eventi e i fenomeni riconoscendone le dinamiche ed individuandone i meccanismi;

● Analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari;

● Progettare, realizzare e collaudare piccole parti di sistemi elettrici/elettronici, con particolare riferimento ai dispositivi per l’automazione industriale;

● Descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d’uso;

● Comprendere manuali d’uso in lingua straniera, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua straniera.

Page 15: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

15

4.2 Metodologie didattiche

I

talia

no

Sto

ria

Ing

lese

Ma

tem

ati

ca

TP

SE

E

Ele

ttro

tecn

ica

ele

ttro

nic

a

Sis

tem

i

au

tom

ati

ci

Sci

en

ze

mo

tori

e

Re

ligio

ne

Lezione frontale X X X X X X X X

Lezione partecipata X X X X X X X X X

Problem solving X X

Discussione guidata X X X X X X X

Laboratorio/palestra X X X X X

Esercitazioni

domestiche X X X

Lavoro di gruppo X X X X X X

Spettacoli, film,mostre X X

Metodologie adottate

nel periodo di DAD

Video-lezioni con

spiegazioni X X X X X X X X

Assegnazione di

esercitazioni in itinere

che gli studenti

consegnavano su

piattaforme

X X X X X X

Audio-lezioni o altri

contenuti di studio

assegnati agli studenti

seguiti da esercitazioni

(metodologia flipped)

X

Analisi e rielaborazione

di documenti assegnati

dal docente

X X X

X

Visione di video con

domande alle quali gli

studenti dovevano

rispondere

X

X

Page 16: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

16

4.3 Pianificazione di massima delle video-lezioni del periodo di didattica a distanza

ore

sett

ima

na

li

Ita

lian

o

Sto

ria

Ing

lese

Ma

tem

ati

ca

TP

SE

E

Ele

ttro

tecn

ica

ele

ttro

nic

a

Sis

tem

i

au

tom

ati

ci

Sci

en

ze m

oto

rie

Re

ligio

ne

0-1

1-2 X

2-3 X X X X

3-4 X X X

4-5

Page 17: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

17

4.4 Metodologia CLIL

Il Consiglio di Classe della V Ao assegna al prof. Spadaro lo svolgimento di un’unità didattica con metodologia CLIL nella materia Sistemi automatici. Nella tabella che segue sono indicati in aggiunta alle competenze, abilità e conoscenze da conseguire, i tempi, la metodologia utilizzata e le tipologie delle verifiche proposte.

DISCIPLINA SISTEMI AUTOMATICI

DOCENTE SPADARO FILIPPO

CLASSE V AO, anno scolastico 2019/2020

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE TEMPI METODOLOGIA TIPI DI

PROVE

Comprendere l’interfacciamento tra

mondo reale e mondo virtuale dell’elaboratore

Descrivere le funzioni dei singoli blocchi di un sistema di acquisizione e distribuzione

Architettura di un sistema di acquisizione dati

● Vantaggi delle tecniche digitali ● Architettura di un sistema di acquisizione e distribuzione a singolo canale: descrizione funzionale dei blocchi ● Architettura di un sistema di acquisizione e distribuzione multicanale con trasmissione analogica e con trasmissione digitale del segnale verso un microcontrollore

Materiale di riferimento: ● Acquisition and distribution data (dispensa a cura del docente)

Ottobre

CLIL

Verifica scritta.

Prove pratiche in laboratorio.

Comprendere la Language Reference dell’IDE di Arduino

Saper utilizzare la Language Reference dell’IDE di

Arduino, i forum e i tutorial online, nello sviluppo di uno sketch

Arduino Uno development

● Programming in the Arduino environment ● Arduino and basic C review

Materiale di riferimento: ● Arduino and basic C review (dispensa della Western New England University) ● Arduino language reference, tutorial e forum (sito web https://www.arduino.cc, IDE di Arduino)

Novembre

Dicembre

Page 18: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

18

4.5 Tipologie di verifica

Ita

lian

o

Sto

ria

Ing

lese

Ma

tem

ati

ca

TP

SE

E

Ele

ttro

tecn

ica

ele

ttro

nic

a

Sis

tem

i

au

tom

ati

ci

Sci

en

ze m

oto

rie

Re

ligio

ne

Interr. orale lunga X X X X X

Interr. orale breve X X X X X X

Prove scritte X X X X X X

Prove grafiche

Test a domande

chiuse e/o aperte

cartacei o online

X

Esercizi, problemi X X X

Relazioni X

Lavori di gruppo X X X

Esercitazioni di

laboratorio o

ginniche

X X X X

Periodo della DAD

Interrogazioni X X X X X

Elaborati scritti X X X X X X

Elaborati digitali X

Test a domande

chiuse e/o aperte

on-line

X X X

Prove grafiche

Esercizi, problemi X X X

Relazioni

Lavori di gruppo X X

Page 19: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

19

4.6 Criteri di valutazione del C.d.C. con relativi indicatori di livello e scala di valori

Nelle varie tipologie di verifica svolte, le valutazioni fanno riferimento ai diversi livelli concernenti i seguenti parametri/indicatori di valutazione:

- conoscenze acquisite;

- coerenza con l’argomento/testo/quesito/ ricerca proposto;

- abilità espressive ed espositive;

- abilità di analisi e sintesi;

- abilità critiche e/o di rielaborazione;

- abilità logiche;

- padronanza del linguaggio specifico;

- abilità pratiche ed operative.

Per la valutazione degli apprendimenti il CdC ha concordato di fare riferimento al criterio sotto riportato:

Conoscenze Voto

Assenti o estremamente ridotte 1-3

Gravemente lacunose 4

Con lacune 5

Fondamentali 6

Articolate 7

Sicure ed autonome 8

Approfondite con apporti personali 9-10

Abilità e competenze Voto

Assenti o estremamente ridotte 1-3

Gravemente lacunose 4

Con lacune 5

Fondamentali 6

Articolate 7

Sicure ed autonome 8

Approfondite con apporti personali 9-10

Page 20: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

20

5. VERIFICHE SOMMINISTRATE IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO

Non è stato possibile effettuare le simulazioni delle prove dell’Esame di Stato deliberate nel Consiglio di classe del 11 febbraio 2020.

6. PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO

In base a quanto indicato dalla legge n. 145/2018 a modifica della L 107/2015 e così come illustrato dalla Nota Miur 18/02/2019, prot. 3380, nel secondo biennio e nell'ultimo anno gli studenti, oltre ad attività e lezioni propedeutiche svolte a scuola e alla formazione base sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, hanno svolto percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento in enti/aziende, come di seguito indicato:

Nome

studente

Anno scol.

Nome azienda

n. ore

Totale

ore

BALDASSARRE MATTIA

17/18

B TECH Via Caro Milano

160

404.5

18/19

B TECH Via Caro Milano

84

19/20

B TECH Via Caro Milano

160.5

BELOTTI GABRIELE

17/18

RE SPA Controlli Industriali Via Firenze 3, Bussero

141.5

423

18/19

RE SPA Controlli Industriali Via Firenze 3, Bussero

71.5

18/19

SINTESY Carugate

105

19/20

SINTESY Carugate

105

DE GUYA JAMES

17/18

HISTER YALE via Confalonieri 2 Masate

104

344

18/19

SMART ENERGIA s.r.l. Viale Monza 175 Milano

80

19/20

GIROTECH Via Barigozzi Milano

160

Page 21: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

21

DINISI ANDREA PIO

17/18

RODI ACENSORI Str. Prov. Rivoltana 4 Segrate

159

391

18/19

RODI ACENSORI Str. Prov. Rivoltana 4 Segrate

80

19/20

RODI ACENSORI Str. Prov. Rivoltana 4 Segrate

152

GAD EL AWLA AHMED

17/18

RODI ACENSORI Str. Prov. Rivoltana 4 Segrate

152

340

18/19

FRER s.r.l. RE SPA Controlli Viale Europa 12, Cologno M.se

56

19/20

FRER s.r.l. Viale Europa 12 Cologno M.se

132

GARAVAGLIA LORENZO

17/18

BALANCE SYSTEM S.r.l. Via Ruffilli 8/10 Pessano con Bornago

160

364

18/19

ASCONUMATICS SIRAI S.r.l. Str. Per Cernusco 19

80

19/20

ASCONUMATICS SIRAI S.r.l. Str. per Cernusco 19 Bussero

124

GARITO ANDREA

17/18

GUARINO Impianti Via Bolzano Cologno Monzese

160

334

18/19

MANUTEC srl via Fara 35 20124 Milano

56

19/20

MICROWAVEFILTRES & TVC s.r.l. via Cavalcanti 10 Cernusco

118

GNECH EDOARDO

17/18

ASCONUMATICS SIRAI s.r.l. Str. Per Cernusco 19, Bussero

160

368

18/19

ASCONUMATICS SIRAI s.r.l. Str. Per Cernusco 19, Bussero

80

Page 22: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

22

GNECH

EDOARDO

19/20

ASCONUMATICS SIRAI s.r.l. Str. Per Cernusco 19, Bussero

128

LIMON GIAN ROMSIM

17/18

TECNOSOFT s.r.l. Via Galvani 4, Peschiera B.

160

399

18/19

TECNOSOFT s.r.l. Via Galvani 4, Peschiera B.

80

19/20

TECNOSOFT s.r.l. Via Galvani 4, Peschiera B.

159

MATTOS BORIS

GUANLUCA

17/18

MICROWAVEFILTRES & TVC s.r.l. via Cavalcanti 10 Cernusco

152

324

18/19

MICROWAVEFILTRES & TVC s.r.l. via Cavalcanti 10 Cernusco

64

19/20

SINTESY s.r.l. Via dell’artigianato 2/B 20061 Carugate

108

PASQUINELLI MARCO

17/18

HELLONET GROUP s.r.l. S.S Padana Superiore 16/18 Cernusco Sul Naviglio

160

386

18/19

FRER s.r.l. RE SPA Controlli Viale Europa 12, Cologno M.se

78

19/20

FRER s.r.l. Viale Europa 12 Cologno M.se

148

PIAZZA OSCAR

17/18

SMART ENERGIA s.r.l. Viale Monza 175 Milano

208

434.5

18/19

SMART ENERGIA s.r.l. Viale Monza 175 Milano

80

19/20

ELETTROTEC via Jean Jaures 12, Milano

146.5

TWADROS BESHAWY

16/17

ASSIST Via Asiago 20 Milano

160

Page 23: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

23

TWADROS BESHAWY

344.5

18/19

LIVOLSI GROUP s.r.l. viale Certosa 231/233 MI

72

19/20

LIVOLSI GROUP s.r.l. Viale Certosa 231/233 Milano

112.5

Candidato esterno

Anno scol.

Nome azienda n. ore

Totale ore

BONA ALBERTO PIERO

16/19 IFS CONFAO 50

320 17/18 IFS CONFAO 270

Page 24: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

24

7. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 7.1 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Materia italiano

Docente Scribano Gabriella

Classe V AO

Attività Contenuti Periodo /

Durata

Il Positivismo: la cultura positivista in Europa;

naturalismo e verismo

Giovanni Verga la vita e le opere e poetica; il ciclo de I Vinti: poetica e contenuti; lettura e analisi de Fantasticheria, Prefazione all’amante di Gramigna, analisi e poetica de I Malavoglia, lettura e analisi di Prefazione a I Malavoglia, L’addio di ‘Ntoni, Mastro don Gesualdo: analisi e poetica del romanzo; lettura de La morte di don Gesualdo; lettura e analisi di Libertà, Rosso Malpelo

ottobre/novembre

Simbolismo e Decadentismo La nascita della poesia

moderna in Europa

Giovanni Pascoli La vita e le opere: le raccolte poetiche, le poesie latine e i saggi Il pensiero e la poetica: la poetica del fanciullino, temi, motivi e simboli, l’innovazione stilistica. Antologia: Da Il fanciullino: E’ dentro di noi un fanciullino Da Myricae, Lavandare, X Agosto , L’assiuolo, Temporale, Il lampo, Il tuono Da I canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno

novembre/dicembre

Decadentismo ed Estetismo Italiano: Il Caso D’annunzio

Gabriele D’Annunzio La vita e le opere: dagli esordi all’estetismo decadente, la produzione ispirata alla letteratura russa, la produzione del superomismo, l’ultimo D’Annunzio Il pensiero e la poetica: il superomismo tra esperienza letteraria e biografica, D’Annunzio e Nietzsche, la figura del superuomo, il dionisiaco e il panismo, lo stile. Il Piacere: la trama, il genere, le tecniche narrative. Antologia: Da Il piacere: L’esteta Andrea Sperelli Le Laudi: la poetica delle Laudi Da Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto

dicembre/gennaio

Ermetismo: la poesia della guerra

● G. Ungaretti, vita opere e poetica. L'Allegria e Porto sepolto; lettura e analisi de Veglia, I fiumi, San Martino del Carso; In memoria

gennaio/febbraio

La cultura nell’età delle avanguardie Il Futurismo La

narrativa nell’età delle avanguardie. Il romanzo di

primo Novecento

Italo Svevo La vita e le opere La cultura di Svevo Svevo fondatore del romanzo d’avanguardia italiano; Una vita, Senilità; La coscienza di Zeno: i modelli e le novità della narrativa di Svevo, la struttura e i contenuti, l’impianto narrativo e le soluzioni stilistiche, lo stile Antologia: Da La coscienza di Zeno Prefazione e Preambolo, il Dottor S., Il vizio del fumo, Lo “schiaffo” del padre, La domanda di matrimonio, La vita è inquinata alle radici

marzo/aprile

Page 25: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

25

Luigi Pirandello La vita, le opere: le novelle, i saggi, i romanzi. Poetica e analisi de Il naso di Vitangelo Moscarda da Uno, nessuno e centomila; poetica e analisi de La scissione tra il corpo e l’ombra, Mattia Pascal dinanzi alla sua tomba da Il fu Mattia Pascal; lettura, poetica e analisi de Il treno ha fischiato, La patente, La carriola, Ciaula scopre la luna. Il Saggio sull’umorismo: lettura e analisi de “Avvertimento e sentimento del contrario”. Il teatro dell’assurdo: visione e simbologia del teatro pirandelliano; Sei personaggi in cerca d’autore: i personaggi, la trama, il teatro e la vita.

aprile/maggio

La poesia delle Avanguardie in Italia e l’Ermetismo

Umberto Saba: vita, opere e poetica. Poetica de Il Canzoniere; lettura e analisi de A mia moglie, La capra, Trieste, Mio padre è stato per me l’assassino, Ulisse

maggio

Eugenio Montale: vita, opere e poetica. Ossi di seppia e la poetica del male di vivere: lettura e analisi de I limoni, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho incontrato; la poetica de Le occasioni; lettura e analisi de Non recidere forbice quel volto; da Satura lettura e analisi de Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio

maggio

In ottemperanza all'OM del 16 maggio 2020, art 17 lett b, la docente, al fine di avviare la discussione del colloquio su di un breve testo di studio nell'ambito dell'insegnamento di lingua e letteratura italiana, intende avvalersi di tutti i brani antologici letti ed analizzati durante l'anno scolastico, sia in modalità in presenza che in DaD

Page 26: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

26

7.2 PROGRAMMA DI STORIA

Materia storia

Docente Scribano Gabriella

Classe V AO

Attività Contenuti Periodo /

Durata

L’entrata in scena delle masse tra due secoli

La mobilitazione delle masse: la Francia tra problemi e contrasti, l’affaire Dreyfus; L’Italia di Giolitti: Giolitti e lo Stato liberale, la collaborazione con i socialisti, la legge elettorale eil Patto Gentiloni.

ottobre

Il sistema delle alleanze a fine Ottocento

Il Congresso di Berlino e il sistema delle alleanze, il disegno politico della Serbia, la polveriera balcanica, lo scontro tra Austria e Serbia, l’intervento turco e il genocidio degli armeni.

novembre

La prima guerra mondiale tra sfida tedesca e azzardo

italiano

● La Germania verso la guerra, 1914: la prima fase della guerra; l’Italia tra interventisti e neutralisti; il Patto di Londra: l’Italia in guerra; la guerra: dalle trincee al logoramento; il fronte italiano, 1917-1918 l’intervento degli Stati Uniti:verso la fine della guerra; la vittoria italiana

novembre

La Russia nel 1917

● La rivoluzione di febbraio: cause e divisioni interne; la rivoluzione d’ottobre: Lenin, la dittatura bolscevica, la guerra civile, il comunismo di guerra, la NEP e la repressione

novembre/dicembre

Gli anni del dopoguerra L’italia dopo la prima guerra mondiale; i primi passi del fascismo, la scena internazionale negli Anni Venti: la Società delle Nazioni, il trattato di Rapallo.

gennaio

Le premesse politiche ed economiche della seconda

guerra mondiale

L’ascesa di Hitler in Germania: la fondazione del Partito nazionalsocialista, il concetto di razza ariana. L’italia fascista: la nascita del Partito nazionale fascista, la presa di potere di Mussolini e l’istaurazione dello stato fascista.

febbraio

La crisi del 1929: la crisi negli Stati Uniti e il New Deal; la crisi in Europa; la Germania di Hitler e la dittatura; la dittatura di Stalin in Russia e il Grande terrore

marzo

Il regime totalitario di Hitler: la concezione politica, lo spazio vitale, il regime nazista, le SS e il sistema die lager; il regime totalitario di Mussolini: la dottrina del fascismo, la politica economica del regime

Verso una nuova guerra

Le tensioni internazionali negli Anni Trenta: la sfida della Germania all’ordine di Versailles, la guerra civile in Spagna, l’imperialismo dell’Italia fascista, le leggi

Aprile

Page 27: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

27

razziali di Mussolini; la politica estera di Hitler e il progetto egemonico della Germania

La seconda guerra mondiale

L’aggressione tedesca all’Europa: la Germania in guerra, le azioni sovietiche nell’Europa orientale, 1940: l’avanzata tedesca in Occidente. L’italia dalla non belligeranza alla guerra: la situazione italia nel 1939, 1940: l’intervento e la guerra nei Balcani; l’invasione tedesca dell’URSS, la reazione sovietica, l’entrata in guerra di Giappone e USA, 1942: gli errori dei tedeschi. 1943-1945 e la fine della guerra: la situazione della Germania, la crisi del fascismo, lo sbarco degli Alleati in Sicilia, la caduta del fascismo; la sconfitta della Germania, la Resistenza in Italia, la caduta di Hitler, la fine della guerra in Italia; l’attacco nucleare al Giappone e la fine della guerra.

aprile/maggio

Il genocidio degli ebrei La violenza sugli ebrei, i ghetti, lo sterminio degli ebrei a Varsavia, Auschwitz e Birkenau

maggio

Il dopoguerra nel mondo

La spartizione del mondo tra USA e URSS; la Conferenza di Yalta e il Piano Marshall, la risposta sovietica al Piano; la guerra fredda; la nascita della Repubblica italiana, nuovi partiti politici tra DC e PCI; l’ONU e la spartizione della Palestina

maggio

Il dopoguerra nel mondo: Kruscev e Kennedy

Tensioni internazionali, il muro di Berlino, la crisi di Cuba

maggio

Page 28: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

28

7.3 PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE

Materia Inglese

Docente Luca Risso

Classe 5AO

Attività / Themes

Contenuti

Periodo / Durata

Technology

− Everything you wanted to know...trains

− Brushless vs brushed motor

− Electromagnetism

− The Fuel Gauge

− Types of cars

− Types of electric motor - DC & AC.

− Electric cars

− Thermistors

− Driven to distraction – active vs passive safety systems

− Arduino

− Types of circuits

− Light bulbs

− Save energy in the home

− Resistor, capacitor, inductor

− Methods of generating electricity

− Fossil fuel power station

− Renewable energy: water and wind and sun

− Transformers

Tem

i e attività aggio

rnati d

uran

te tu

to l’

ann

o

Nature

− Sublime vs Beautiful

− Nature and The Industrial revolution

− 7 worlds 1 planet

− Planet Earth: The Effects of Humankind. Anthropocene. The age of human

impact on Earth.

− Greta and George – Nature

− Biodiversity: Video “Octopus dreaming and changing colours”

− Nature makes you happy

− Humans 'sole culprits' in US parrot extinction

− Coronavirus - Nature is sending us a message

− Silence is golden for whales as lockdown reduces ocean noise

− Coronavirus R - Is this the crucial number?

Page 29: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

29

Conflicts

− Video on War - Save the children

− Syria: The tragedy is deepening’ as UN figures reveal nearly 5 million

children have known nothing but war

− The Hong Kong Protests

− The Kurdish – Turkish Conflict

− The Armenian genocide

− The Peterloo Massacre

− WW1 - Spanish flu: the virus that changed the world

Children

− Children and Syrian war

− Is your phone tainted by the misery of the 35,000 children in Congo's

mines?”

− County Lines - Exploitation of young and vulnerable people

− What is child slavery?

− Unfairy tales: Mustafa and Ivine

Women

− Eglantyne Jebb

− GrethaThunberg

− Dame Sarah Thornton

− The miserable life of governesses

− Jane Fonda on Climate change

Literature

− From “An Autobiography“ by Nasmyth

− “Coalbrookdale by night” by Philip James de Loutherbourg

− “The eruption of Mount Vesuvius” by W. Turner

− “London” by Blake

− ”The rainbow” by W. Wordsworth.

− "England in 1819" by P.B. Shelley

− From “Frankenstein” by M. Shelley: from Chapter 5

− From “Hard Times” by C. Dickens: “Coketown”

− From “Hard times” by C. Dickens: “A man of realities”.

− From “Jane Eyre” by C. Brontë: “A typical day at Lowood”.

− From “Jane Eyre” by C. Brontë: “Beyond conventionalities”.

− Literary insight - “Bildungsroman”.

− Social Insight “Workhouses”.

− The Poor Law of 1834

− The Mines Act and Factory Act.

− “The Huskar Pit disaster in Yorkshire in 1838”.

− Naturalism.

− Free Will: Darwin, Marx & Freud.

− From "Maggie: A girl of the street" by Stephen Crane: From Chapter 1

− Aestheticism as an escape

Page 30: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

30

Literature

− “The nightingale and the rose” by Oscar Wilde

− The two groups of War Poets

− “The soldier” by R. Brooke

− "The Happy Warrior" by H. Read.

− The Revolution in Modernism

− Epiphany Paralysis, Psychological time, Mythical Method

− Stream of Consciousness vs Interior Monologue.

− From “Dubliners” by James Joyce: "Eveline" - Simplified version.

− From "Ulysses" by J. Joyce: “Molly’s Monologue”

− The Dystopian Novel

− From “1984”by G. Orwell – from Chapter 1

Page 31: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

31

7.4 PROGRAMMA DI MATEMATICA

Materia Matematica

Docente Stefania Di Pomponio

Classe 5^AO

Attività Contenuti Periodo/Durata

1. ELEMENTI DI RIPASSO Ripasso sullo studio di funzione.

Relazioni tra grafico di 𝑦 = 𝑓(𝑥) e quello di 𝑦 = 𝑓′(𝑥).

Settembre/Ottobre

2. INTEGRALI INDEFINITI

Definizioni di primitiva di una funzione, di integrale indefinito e sue proprietà (integrale indefinito come operatore lineare).

Integrali immediati e integrali delle funzioni la cui primitiva è una funzione composta.

Integrazione per sostituzione.

Integrazione per parti (dimostrazione della formula di integrazione per parti).

Integrazione di funzioni razionali fratte: con grado del numeratore maggiore o uguale al grado del denominatore; con denominatore di primo grado; con denominatore di secondo grado (Δ>0; Δ =0; Δ <0).

Relazioni tra grafico di 𝑦 = 𝑓(𝑥) e grafico della funzione primitiva.

Ottobre/Gennaio

3. INTEGRALI DEFINITI

Il problema delle aree e definizione di integrale definito di una funzione continua (positiva, negativa, di segno qualsiasi). Somme integrali (somme di Riemann).

Proprietà fondamentali dell’integrale definito, linearità dell’integrale definito, additività rispetto all’intervallo di integrazione, monotonia rispetto alla funzione integranda, integrali definiti di funzioni pari e di funzioni dispari.

Calcolo dell’integrale definito: primo teorema fondamentale del calcolo integrale.

Applicazioni geometriche degli integrali definiti: calcolo delle aree delle superfici piane (area della parte di piano delimitato dal grafico di una funzione e l’asse delle ascisse, area della parte di piano delimitata dal grafico di due funzioni); volume di solidi di rotazione (attorno all’asse x e attorno all’asse y, quest’ultimo caso anche con il metodo dei gusci

Febbraio/Aprile

Page 32: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

32

cilindrici).

Applicazioni degli integrali definiti a problemi relativi a correnti, campi elettrici, campi magnetici.

Teorema del valore medio per gli integrali e sua interpretazione geometrica.

Relazione tra: primitive, integrali indefiniti, integrali definiti.

4. INTEGRALI IMPROPRI

Integrali impropri di funzioni illimitate su intervalli limitati; integrali impropri di funzioni su intervalli illimitati; integrali impropri di ambo i tipi.

Integrali impropri di funzioni generalmente continue.

Aprile/Maggio

5. EQUAZIONI DIFFERENZIALI

Caratteristiche generali di un’equazione differenziale ordinaria, ordine, integrale generale e particolare, curve integrali.

Equazioni differenziali del primo ordine: equazioni del tipo 𝑦′ = 𝑓(𝑥), equazioni differenziali a variabili separabili e ad esse riconducibili (omogenee del primo ordine). Equazioni differenziali lineari del primo ordine: metodo di Lagrange per la ricerca dell’integrale generale.

Equazioni differenziali del secondo ordine del tipo 𝑦′′ = 𝑓(𝑥).

Problemi di Cauchy.

Maggio

6. MATEMATICA DELLE EPIDEMIE

Il modello SIR come modello per la descrizione della propagazione di un’epidemia; equazioni nel caso discreto e nel caso continuo. Studio delle equazioni nel caso continuo, determinazione del numero di riproduzione di base (𝑅0) e studio dell’andamento del numero di infetti in funzione del valore di 𝑅0.

Il modello SIR con equazioni differenziali ordinarie.

Aprile/Maggio

Libri di testo: Calcoli e teoremi voll. 4-5, autori: M. Re Fraschini, G. Grazzi, C. Melzani, Istituto Italiano Edizioni Atlas

Page 33: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

33

7.5 PROGRAMMA DI ELETTROTECNICA E ELETTRONICA

Materia ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

Docente Pojana Gino, Tarzia Michele

Classe 5^AO

Attività Contenuti Periodo /

Durata

APPLICAZIONI LINEARI DEGLI OPERAZIONALI

APPLICAZIONI NON LINEARI

DEGLI OPERAZIONALI

● Filtri attivi: passa-alto, passa-basso, passa-banda ● Derivatore e integratore attivi ● Circuiti limitatori a un livello e a due livelli ● Raddrizzatori di precisione: a semionda non invertente ed

invertente, invertente ad onda intera ● Comparatori: semplici non invertente ed invertente, a

finestra, con isteresi (trigger di Schmitt) invertente

settembre / novembre

MULTIVIBRATORI

● Astabile a trigger di Schmitt ● Generatore di onde quadre e triangolari ● Integrato 555 come monostabile e astabile, regolazione del

duty cycle

novembre / dicembre

OSCILLATORI SINUSOIDALI ● Principio di funzionamento ● Oscillatore di Wien

gennaio / febbraio

CONVERTITORI TENSIONE/CORRENTE CORRENTE/TENSIONE

TENSIONE/FREQUENZA FREQUENZA/TENSIONE

● Convertitore V/I con nessun terminale a massa e con terminale a massa

● Convertitore I/V senza e con offset di tensione ● Struttura di principio di un convertitore V/f ● Struttura di principio di un convertitore f/V

febbraio / marzo

CONVERSIONE

DIGITALE/ANALOGICA

CONVERSIONE ANALOGICA/DIGITALE

Conversione D/A ● Caratteristica di trasferimento di un ipotetico DAC a 3 bit e

relativa equazione che esprime la conversione D/A, generalizzazione ad n bit

● DAC a resistori pesati ● DAC con rete a scala R-2R ● Parametri per la valutazione : risoluzione, fondo scala,

errori(offset, guadagno, non linearità) tempo di assestamento, glitch

Conversione A/D ● Caratteristica di trasferimento di un ipotetico ADC a 3 bit e

relativa equazione che esprime la conversione A/D, generalizzazione ad n bit

● Errore di quantizzazione come rumore (cenni) ● Convertitore parallelo (flash): analisi di un ipotetico

convertitore a 3 bit d’uscita ● Convertitore ad approssimazioni successive: analisi del

funzionamento di un ipotetico convertitore a 4 bit d’uscita ● Parametri per la valutazione: risoluzione, fondo scala,

tempo di conversione, errori (spostamento della transizione di zero, guadagno, non linearità)

● Teorema del campionamento di Shannon e sua giustificazione mediante lo spettro del segnale campionato

● Circuito sample and hold

aprile / maggio

Page 34: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

34

MODULAZIONI DI

AMPIEZZA E DI

FREQUENZA

Modulazione d’ampiezza ● Motivi per adottare il processo di modulazione ● Modulazione d’ampiezza DSB-TC nel caso di segnale

modulante e portante sinusoidali: espressione e andamento della portante modulata, suo spettro di ampiezza e banda, potenze associate alle componenti dello spettro. Generalizzazione al caso di modulante generica

● Caratteristiche dei vari tipi di modulazione (DSB-TC, DSB-SC, SSB)

Modulazione di frequenza ● Frequenza istantanea in FM ● Andamento qualitativo del segnale modulato ● Banda di Carson ● Potenza del segnale modulato ● Concetto di multiplazione a divisione di frequenza

maggio

TRASMISSIONE DIGITALE

Modulazione a impulsi codificati (PCM) ● Vantaggi della trasmissione digitale ● Segnale a impulsi codificati (PCM) ● Concetto di multiplazione a divisione di tempo (TDM) Modulazioni digitali su portante analogica (cenni) ● Il segnale digitale nel dominio del tempo e della frequenza ● Codifica multilivello ● Modulazioni ASK, PSK, QAM, FSK: regola di generazione

della portante modulata, spettro qualitativo e larghezza di banda

maggio

Testo: E. Ambrosini, P. Maini, I. Perlasca, F. Spadaro, Elettrotecnica ed Elettronica, voll. 2 e 3, Tramontana. Appunti delle lezioni.

Page 35: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

35

7.6 PROGRAMMA DI TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI

Materia TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI (TPSEE)

Docente Azzimonti E. M., Baldo D.

Classe V Ao

Attività Contenuti Periodo /

Durata

SISTEMI DI ACQUISIZIONE DATI

Definizione della struttura di una catena di acquisizione dati: struttura generale.

Circuiti di acquisizione e condizionamento del segnale.

Sensori e trasduttori.

Principali parametri dei trasduttori.

Utilizzo di sensori e trasduttori in un sistema di controllo in catena aperta e in catena chiusa: esempio relativo al controllo di temperatura di un forno.

Bimetalli, termistori NTC e PTC, termocoppie.

Circuiti per trasduttori resistivi

Trasduttori di posizione e velocità: potenziometri, trasformatore differenziale, Microsyn, Syncro, dinamo tachimetrica.

Sensori ad effetto Hall, encoder tachimetrico, encoder incrementale,

sensori capacitivi.

Funzionamento dei sensori più comuni con relativi esercizi.

Circuiti per la generazione e per la trasformazione dei segnali periodici e non periodici e per l’acquisizione dati (Circuiti di condizionamento): esempi ed esercizi.

Convertitori ADC e DAC (cenni).

Settembre Ottobre

DISPOSITIVI DI POTENZA A SEMICONDUTTORE PER AZIONAMENTI

Circuiti di uscita. Componenti di potenza: diodi, transistor BJT, MOSFET.

Il funzionamento del BJT come interruttore – Analisi e studio dei datasheet. Pilotaggio di un relè con un BJT.

Amplificatori a BJT (applicazioni lineari). Amplificatori a MOSFET.

Tiristori (SCR -TRIAC – DIAC).

SCR e TRIAC: principio di funzionamento ed analisi della struttura teorica; simulazioni con Multisim.

Attuatori. Teleruttori e Relè.

La Cella di Peltier.

Utilizzo di sensori, trasduttori, attuatori nei sistemi retroazionati.

Novembre Dicembre

IMPIANTI DI AUTOMAZIONE IN LOGICA PROGRAMMABILE

Progettare e collaudare semplici sistemi di automazione in logica programmabile (PLC Zelio), relativi ad impianti di automazione

industriale, mediante l’utilizzo die linguaggi Ladder e FBD. Comando di MAT (schemi di comando e segnalazione e di potenza): Avviamento semplice (anche FBD), avviamento temporizzato (ritardo all’avvio con comando impulsivo e reset). Inversione di marcia manuale (anche FBD), temporizzata istantanea, temporizzata con pausa.

Settembre/Febbraio

Page 36: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

36

IMPIANTI DI AUTOMAZIONE IN LOGICA PROGRAMMABILE

Intermittenza con D.C. variabile.

Avviamento stella/triangolo. Regolatori ON-OFF e regolatori PID.

Impianti di automazione relativi a semplici processi industriali con relativi schemi a blocchi. Controllo di temperatura di un locale. Controllo di un sistema di irrigazione. Realizzazione del modello relativo all’impianto di climatizzazione di un ambiente, con regolazione della temperatura mediante resistori di potenza e cella di Peltier.

Realizzazione del sensore di temperatura con LM35 e del circuito di

interfacciamento con l’ingresso del PLC Zelio.

SICUREZZA

Organizzazione della sicurezza d’impresa: il D.Lgs. 81/08. Definizione dei concetti di pericolo, rischio e sicurezza. Differenza fra norme tecniche e leggi.

Significato di protezione, collettiva e individuale.

Le figure preposte alla prevenzione e alla sicurezza e le loro competenze. Rapporti del R.S.P.P. all’interno e all’esterno dell’azienda.

Formazione, informazione e addestramento.

La valutazione dei rischi. Rischi presenti in luoghi di lavoro con particolare riferimento al

settore elettrico ed elettronico. Richiami alle seguenti Norme e Leggi: CEI 81-10; DPR 547/55 (base del D.Lgs. 81/08); Legge 186/68, Legge 46/90 e successivo DM 37/08.

Struttura di un sistema di distribuzione elettrica e sua classificazione: categorie 0,1,2,3. Principi di sicurezza elettrica: struttura dei sistemi di distribuzione TT Differenza fra impianto di terra del distributore e impianto di terra dell’utente. Protezione dai contatti indiretti mediante interruttore differenziale: riferimento normativo e sua spiegazione.

Il ciclo relativo alla produzione, trasporto e distribuzione dell’energia elettrica: i sistemi di distribuzione TT e TN e relativi criteri per la protezione dai contatti diretti e indiretti. La protezione differenziale. I gradi di protezione IP e le scelte progettuali. Manutenzione ordinaria e di primo intervento.

La progettazione e la certificazione degli impianti ad uso degli edifici civili: Il D.M. 37/08.

Il rischio da fulmine: il danno da fulmine, fenomenologia del fulmine, aspetti legislativi e normativi, la norma CEI EN 62305/1-4 e sua interpretazione, con valutazione qualitativa dei principali

parametri di calcolo.

Marzo/Maggio

PRINCIPI DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

Problematiche connesse con lo smaltimento dei rifiuti. Maggio

Testo: E. Bove, G. Portaluri – Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici, voll. 2 e 3, Tramontana.

Appunti delle lezioni e materiale fornito dal docente.

Page 37: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

37

7.7 PROGRAMMA DI SISTEMI AUTOMATICI

Materia Sistemi Automatici

Docente Filippo Spadaro, Michele Tarzia

Classe 5AO

Attività Contenuti Periodo/Durata

ASL

La classe è stata impegnata nel percorso di Alternanza Scuola Lavoro per

cui in questo periodo non è stato possibile affrontare il programma

dell’anno in corso. settembre

ARCHITETTURA DI

UN SISTEMA DI

ACQUISIZIONE E

DISTRIBUZIONE DATI

Architettura di un sistema di acquisizione dati (CLIL)

[Dispensa a cura del docente teorico]

● Vantaggi delle tecniche digitali

● Architettura di un sistema di acquisizione e distribuzione a singolo

canale:

❏ Descrizione funzionale dei blocchi:

❏ trasduttore,

❏ condizionamento,

❏ selezionatore analogico AMUX,

❏ distributore analogico ADEMUX,

❏ sample & hold,

❏ convertitore analogico/digitale ADC,

❏ convertitore digitale/analogico DAC,

❏ microprocessore e microcontrollore

❏ attuatori

● Architettura di un sistema di acquisizione e distribuzione multicanale

con trasmissione analogica e trasmissione digitale del segnale

Laboratorio (CLIL)

❏ Misura di temperatura con LM35 (National) e Arduino Uno

ottobre / dicembre

CONVERSIONI

A/D E D/A

Conversioni analogico/digitale e digitale/analogico

[Corso di sistemi automatici – Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. A1, A2,

A3, A4, A5]

● Convertitore digitale/analogico (DAC):

❏ funzionalità e caratteristica di trasferimento, impieghi del DAC

❏ schema di realizzazione di un DAC

❏ parametri (quanto, risoluzione, massima tensione d’uscita,

tempo di assestamento, errori di offset, di guadagno e non

linearità)

ottobre / novembre

Page 38: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

38

● Campionamento del segnale:

❏ Teorema del campionamento o di Shannon

❏ Capacità di memoria

❏ Aliasing

● Convertitore analogico/digitale (ADC):

❏ schema, funzionalità e caratteristica di trasferimento dell’ADC

❏ parametri (quanto, risoluzione, tempo di conversione, errore

di quantizzazione, errori di offset, di guadagno e non linearità)

● Sample & hold (S/H)

● Interfacciamento tra ADC ed elaboratore (microprocessore o

microcontrollore)

Laboratorio

❏ Acquisizione dati con ADC 0804 in modalità free-running

mode e visualizzazione con NI Digital Reader di myDAQ

oppure con monitor seriale dell'IDE di Arduino

❏ Acquisizione segnali analogici con ADC 0804 ed elaborazione

in LabVIEW NXG

❏ Acquisizione dati analogici con Arduino Uno con ADC

integrato 10 bit

INTERFACCIAMENTO

Interfacciamento

[Corso di sistemi automatici – Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. da B1.1

a B1.5), Dispense a cura dei docenti]

● Interfaccia NI myDAQ:

❏ Modalità utilizzo NI myDAQ con relative interfacce software

(Digital Multimeter, Digital Reader)

● Interfaccia I2C BUS

Laboratorio

❏ Comunicazione tra due Arduino con interfaccia I2C bus con

slave sender e master receiver con invio di un analogRead/4

su un byte (tensione su un potenziometro) e stampa su

monitor seriale

novembre

CONDIZIONAMENTO

DI SEGNALI

Condizionamento

[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. B2,

Dispense a cura dei docenti]

● Adattamento hardware di livelli e intervalli:

❏ condizionamento con amplificatore invertente e non

invertente

❏ convertitore I/V con amplificatore operazionale

❏ eliminazione di un offset di tensione mediante amplificatore

differenziale

dicembre / gennaio

Page 39: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

39

❏ filtri per la riduzione del rumore e la ricostruzione del segnale

❏ Rappresentazione dei dati corrispondenti ai valori digitali

acquisiti

Condizionamento di trasduttori

[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. E2.1,

E3.1, Dispense a cura dei docenti]

● Potenziometri rettilinei e rotativi

● Pulsanti e finecorsa

● Trasduttori di temperatura: PT100, LM35 (National) e AD590

(Analog Devices) e relativi circuiti di condizionamento (convertitore

I/R con o senza OP.AMP., ponte di Wheatstone e amplificatore

differenziale per trasduttori 2-wires)

● Trasduttore di prossimità HC-SR04

● Trasduttore di umidità resistivo

● Fotoresistore tipo NoRP12

● Dinamo tachimetrica (cenni)

Attuatori

● LED, display 7-segmenti

● Relè elettromeccanici

● Display LCD based on Hitachi HD44780

● Lampada 24 V

● Ventola 12 V motore DC

Laboratorio

❏ Misura di temperatura con trasduttore integrato AD590

(Analog Devices)

❏ Misura di temperatura con trasduttore integrato LM35

(National)

❏ Misura di temperatura con PT100 montata su ponte di

Wheatstone

❏ Interruttore crepuscolare con relè e lampada 24V e circuito di

controllo con fotoresistore tipo NoRP12

❏ Laboratorio con Arduino in modulazione PWM per una

lampada a 24V gestito da relè a semiconduttore 1A al variare

della luminosità ambiente (fotoresistore)

CONTROLLO

AUTOMATICO

Il controllo automatico

[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. C1, C2]

● Caratteristiche generali dei sistemi di controllo:

❏ sistema controllato, variabili di controllo, variabili controllate,

disturbi

● Controllo ad anello aperto

● Controllo ad anello chiuso:

febbraio / aprile

Page 40: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

40

CONTROLLO

AUTOMATICO

❏ obiettivi del controllo ad anello chiuso

● Controllo statico:

❏ analisi quantitativa per sistemi tipo 0, 1 e 2

● Effetto della retroazione sui disturbi:

❏ disturbi agenti sulla linea di andata a valle e a monte della G(s)

❏ disturbi agenti sulla linea di retroazione

● Controllo dinamico

Controllo ON-OFF

[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. C4.1]

● Logica di funzionamento

Controllo digitale

Controllo digitale ad anello aperto e ad anello chiuso con calcolatore [Corso

di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. C5.1 e C5.3]

Laboratorio

❏ Controllo di temperatura ON-OFF con Arduino Uno e ventola

12V DC (relè)

❏ Controllo digitale proporzionale di una ventola con Arduino

Uno (MOSFET IRFP064)

STABILITÀ E

STABILIZZAZIONE DEI

SISTEMI DI

CONTROLLO

Il problema della stabilità

[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. D1.1,

D1.2]

● Grado di stabilità di un sistema

● Funzione di trasferimento e stabilità:

❏ risposte al disturbo

❏ effetto dei poli

Stabilizzazione dei sistemi

[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. D2]

● Criterio di Bode:

❏ condizioni di stabilità e instabilità in retroazione

❏ criterio di Bode

● Metodi di stabilizzazione:

❏ mediante riduzione del guadagno d’anello (cenni)

❏ mediante spostamento a destra di un polo (rete anticipatrice)

(cenni)

❏ spostamento a sinistra di un polo (rete ritardatrice) (cenni)

Controllori PID

[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. C3]

● Controlli PID

maggio / giugno

Page 41: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

41

ARDUINO: UN

SISTEMA DI

SVILUPPO

HARDWARE E

SOFTWARE

Arduino Uno e il microcontrollore Atmel ATMega328

[Dispense a cura dei docenti]

● La scheda Arduino Uno

● Ambiente di sviluppo Arduino IDE

● II linguaggio:

❏ Struttura di uno sketch Arduino: setup(), loop()

❏ strutture di controllo: if...else, for, while, do... while

❏ I/O digitali, istruzioni pinMode(), digitalWrite(), digitalRead()

❏ uscite PWM, istruzione analogWrite()

❏ ingressi analogici, istruzione analogRead()

❏ linea seriale, istruzioni Serial.begin(), Serial.println()

❏ istruzione di ritardo delay() e gestione timer con millis()

❏ libreria LiquidCrystal.h

● Laboratorio con Arduino:

❏ Acquisizione di input digitali (pulsanti) e analogici con

Arduino

❏ Marcia-arresto con pulsanti

❏ Gestione di attuatori (LED, display 7-segmenti, relè) con

Arduino

❏ Controllo di attuatori (LED, motore DC) in modulazione PWM

❏ Visualizzazione su display LCD

❏ Comparatore software a finestra con Arduino

settembre / maggio

Page 42: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

42

7.8 PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Materia Scienze Motorie

Docente Brugnone Luigi

Classe V Ao

Attività Contenuti Periodo/Durata

1 - Conoscenza e consapevolezza dell'attività fisica praticata in

maniera regolare. Maturazione dell'esigenza di

mantenere un adeguato livello di forma psico-fisica.

Percepire la propria corporeità e potenziare le capacità motorie ed

espressive.

Corsa a da 10’ a 20’ Pre-atletici, allunghi, skip, balzi Reattività Potenziamento arti inferiori Potenziamento arti superiori Potenziamento addominali Mobilizzazione e scioltezza Coordinazione dinamica

20 ore

2 - Lo sport, le regole e il fair play. Acquisire abilità sportive individuali

e di squadra

GINNASTICA ARTISTICA: capovolte avanti e indietro

PALLAVOLO: tecnica e didattica dei fondamentali individuali: palleggio, bagher, battuta. Gioco di squadra.

BASKET: tecnica e didattica dei fondamentali individuali: palleggio, passaggio, tiro da fermo, arresto e virata. Gioco di squadra.

CALCETTO E CALCIO: regole e gioco di squadra

ATLETICA: corsa di resistenza, velocità, salto in alto, lancio del peso, staffetta 4x100 m

TENNIS TAVOLO: regole e gioco.

PALLA PRIGIONIERA: regole e gioco di squadra

30 ore

3 - Salute, benessere, sicurezza e prevenzione

Saper prevenire le situazioni a rischio e reagire prontamente

all'imprevisto

Conoscenze e aspetti di pericolo dell’ambiente palestra.

10 ore

4 – Teoria atletica leggera Teoria e metodologia, regolamento . 4 ore

Le conoscenze sono state apprese attraverso lo svolgimento di lezioni pratiche tipo: avviamento motorio finalizzato, esercitazione specifica, organizzazione e svolgimento gioco sportivo, defaticamento, visione di filmati.

Page 43: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

43

7.9 PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA

MATERIA: RELIGIONE

DOCENTE: SANTANDREA MARIA

CLASSE: 5 AO A.S. 2019-20

ATTIVITÀ’ CONTENUTI PERIODO/DURATA

AREA ESISTENZIALE AREA RELIGIOSA-BIBLICA AREA STORICA- RELIGIOSA AREA ETICA CONVIVENZA CIVILE

- L’uomo un essere in relazione - La solidarietà: “uno sviluppo sostenibile”. - Religione e secolarizzazione - Vivere la religione oggi - Credere e conoscere - La difesa del bene comune - Domande etiche sull’agire. - Le azioni da compiere. - La necessità di principi di

riferimento. - L’etica per individuare valori

e norme. - La bioetica le bioetiche. - Il disastro ambientale - La sfida della povertà - La giustizia sociale - Le associazioni di

volontariato. - A che proposito parliamo di

fondamentalismo? - La globalizzazione

dell’indifferenza. - La custodia del creato - L’universalismo della

rivelazione cristiana. - Vincere il razzismo - Il giorno della memoria - La teleologia: tutto è

connesso - I linguaggi dell’arte: non

risolvono i problemi, ma leniscono il dolore

Mediamente un incontro per ogni tema trattato; suddiviso in cinque moduli per ogni area

Per gli argomenti trattati si è fatto riferimento a testi e materiale forniti dalla docente.

Page 44: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

44

8. CITTADINANZA E COSTITUZIONE

L’Istituto e il Consiglio di Classe nel corso dei cinque anni ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e Costituzione riassunti nella seguente tabella.

Anno scolastico Titolo del percorso Eventuale descrizione o

precisazione dell’attività

svolta

Biennio Prevenzione delle dipendenze,

consumo di droghe, alcol e nuove

dipendenze

Stupefatto: spettacolo

teatrale relativo ai pericoli

derivanti dall’utilizzo delle

droghe

Biennio Prevenzione al bullismo ed al

cyberbullismo.

2016/2017 La Milano romana Visita della città

2016/2017 Gherardo Colombo (Conferenza) In Istituto

2017/2018 Crescita sostenibile e beni

confiscati alla mafia

In Istituto

2017/2018 Progetto di educazione alla salute:

prevenzione al tabagismo

2017/2018 Promozione per uno stile di vita

sano: prevenzione dei disturbi

dell’umore, dell’ansia e del

comportamento alimentare

2018/2019 Educazione alla guida consapevole

Corso di formazione di Primo

Soccorso

2019/2020 Promozione alla donazione del

sangue

2019/2020 Attività di orientamento di Istituto

2019/2020 16/12 e 03/02 Incontri progetto

Appunti di Cittadinanza e

Costituzione

Page 45: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

45

LE AREE DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” COINVOLTE NEI PERCORSI SEGUITI NELLA CLASSE QUINTA

• Cittadinanza e legalità

In termini formativi il concetto di convivenza civile si connette strettamente ai cosiddetti “saperi della legalità”, che attengono a diversi e complessi livelli conoscitivi fondamentali in termini di educazione alla cittadinanza democratica, quali: a) la conoscenza storica, che dà spessore alle storie individuali e a quella collettiva, dà senso al presente e permette di orientarsi in una dimensione futura; b) la conoscenza della Costituzione e delle istituzioni preposte alla regolamentazione dei rapporti civili, sociali ed economici, quale background fondamentale, che deve diventare parte del patrimonio culturale degli alunni e degli studenti; c) la conoscenza del contesto sociale nel quale i ragazzi si muovono e agiscono: essi non possono prescindere dalla conoscenza delle fondamentali dinamiche europee ed internazionali, di alcune delle altre lingue, culture e religioni, maturata anche attraverso la capacità di accedere alle opportunità di mobilità culturale, telematica e geografica esistenti. Per educare alla democrazia, alla legalità, alla cittadinanza attiva possono essere utilizzate e valorizzate diverse forme espressive degli studenti e delle studentesse. Un contributo all’acquisizione di conoscenze, competenze e atteggiamenti che possono aiutare i giovani a diventare cittadini e a svolgere un ruolo nella società, può venire dalla cooperazione europea. (Documento d'indirizzo per la sperimentazione dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, Prot. 2079, 4 marzo 2009).

Progetto “Appunti di Cittadinanza e Costituzione”

a. Principi costituzionali (democratico, di uguaglianza, lavorista, internazionalista)

b. Diritti e doveri dei cittadini (libertà personale, di circolazione e soggiorno, di riunione e associazione, di manifestazione del pensiero, diritto\dovere allo studio, diritto\dovere di voto)

c. Organizzazione dello Stato

• Cittadinanza attiva a scuola

“i Dirigenti Scolastici, dal canto loro, anche attraverso raccordi in rete tra le rispettive scuole, si renderanno parte attiva nell’incoraggiare e favorire occasioni di partecipazione responsabile degli studenti alla vita della comunità scolastica, con l’obiettivo di contribuire a rafforzare il senso di identità e di appartenenza, la solidarietà, il rispetto degli altri, il bisogno di comunicare e progettare insieme”. (Dir.10.11.2006, Indicazioni ed Orientamenti sulla partecipazione studentesca). Si inseriscono in questa area anche tutti i progetti didattici finalizzati a far acquisire agli studenti la consapevolezza della cittadinanza attiva e responsabile per la propria e altrui sicurezza (nella scuola, nei contesti lavorativi e nella comunità sociale) Indicare il nome del percorso o l’argomento e la materia o le materie in cui è stato svolto

Attività di orientamento dell’Istituto

Alcuni studenti della classe hanno partecipato alle attività di orientamento dell’Istituto.

• Cittadinanza e Salute

Donazione sangue

Alcuni studenti della classe hanno partecipato alla giornata di promozione della donazione di sangue.

Page 46: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo 7 Garito Andrea 8 Gnech Edoardo Samuele 9 Limon Gian Ramsmin 10 Mattos Diaz Boris

46

9. FIRME DEI RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI PER PRESA VISIONE

STUDENTE FIRMA

10. FIRME DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINE DOCENTE FIRMA

Lingua e letteratura italiana Scribano Gabriella

Storia Scribano Gabriella

Lingua straniera- Inglese

Risso Luca

Matematica Di Pomponio Stefania

Tecnologie e progettazione

di sistemi elettrici ed

elettronici

Azzimonti Edoardo

Baldo Domenico

Elettrotecnica ed elettronica Pojana Gino

Tarzia Michele

Sistemi automatici Spadaro Filippo

Tarzia michele

Scienze motorie e sportive Luigi Brugnone

Religione cattolica Santandrea Maria

Il Dirigente Scolastico

Prof. Franco Tornaghi

MILANO, 30 Maggio 2020