DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao ISTRUZIONE … · 5 Gad El Mawla Ahmed 6 Garavaglia Lorenzo...
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “James Clerk MAXWELL”
via Don G. Calabria, 2 - 20132 Milano tel. 02282.5958/6328 Fax 022841996 – www.maxwell.gov.it
SEZIONE ASSOCIATA I. P. S. I. A. “Luigi SETTEMBRINI” via Narni ,18 - 20132 Milano tel. 022614.3954/5080 Fax 022871730 - C. F. 80124170152
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Prot. 2132 C/29B data 29.5.2020
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Ao
ISTRUZIONE TECNICA Indirizzo: Elettronica ed Elettrotecnica articolazione
Elettronica
ANNO SCOLASTICO 2019/2020
2
Indice
1. PRESENTAZIONE DEL CORSO DI STUDI
p. 5
1.1 CARATTERIZZAZIONE DEL CORSO DI STUDI
p. 5
1.2 CONOSCENZE, ABILITÀ, COMPETENZE p. 6
2. PIANO DI STUDI E CORPO DOCENTI
p. 7
2.1 QUADRO ORARIO DEI 5 ANNI
p. 7
2.2 CONSIGLIO DI CLASSE: DOCENTI DELLA CLASSE NEL TRIENNIO E CONTINUITÀ DIDATTICA
p. 9
2.3 COMMISSARI INTERNI
p. 10
3. LA CLASSE
p. 11
3.1 ELENCO DEGLI ISCRITTI ALLA CLASSE QUINTA
p. 11
3.2 ELENCO CANDIDATI ESTERNI
p. 11
3.3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
p. 11
3.4 CREDITI ATTRIBUITI ALLA FINE DELLE CLASSI III E IV p. 12
3.5 ATTIVITA’ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTE NEL TRIENNIO p. 12
3
4. MODALITÀ DI LAVORO DEL C.D.C.
p. 14
4.1 DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI PER IL TRIENNIO
p. 14
4.2 METODOLOGIE DIDATTICHE
p. 15
4.3 PIANIFICAZIONE DI MASSIMA DELLE VIDEO-LEZIONI DEL PERIODO DI DIDATTICA A DISTANZA
p. 16
4.4 METODOLOGIA CLIL
p. 17
4.5 TIPOLOGIE DI VERIFICA
p. 18
4.6 CRITERI DI VALUTAZIONE DEL C.D.C
p. 19
5. VERIFICHE SOMMINISTRATE IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO
p. 20
6. PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
p. 20
7. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
p. 24
7.1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
p. 24
7.2 STORIA
p. 26
7.3 LINGUA STRANIERA - INGLESE
p. 28
7.4 MATEMATICA
p. 31
4
7.5 ELETTROTECNICA E ELETTRONICA
p. 33
7.6 TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
p. 35
7.7 SISTEMI AUTOMATICI
p. 37
7.8 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
p. 42
7.9 RELIGIONE CATTOLICA
p. 43
8. CITTADINANZA E COSTITUZIONE
p. 44
9. FIRME DEI RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
p. 46
10. FIRME DEL CONSIGLIO DI CLASSE
p. 46
ALLEGATO 1 - PDP alunni DSA
ALLEGATO 2 – Firme di approvazione dei docenti del CdC
ALLEGATO 3 – Firme di approvazione dei rappresentanti di classe
5
1. PRESENTAZIONE DEL CORSO DI STUDI 1.1 Caratterizzazione del corso di studi Istituto Tecnico, Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, Articolazione Elettronica. Durata: 5 anni. Certificazione: Diploma di Istruzione Tecnica, Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, Articolazione Elettronica. Dal D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3: l’indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” integra
competenze scientifiche e tecnologiche nel campo dei materiali, della progettazione, costruzione e
collaudo relativamente ai sistemi elettrici ed elettronici, agli impianti elettrici e ai sistemi di
automazione; presenta le tre articolazioni:
1. “Elettrotecnica”, che approfondisce la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e impianti
elettrici, civili e industriali;
2. “Automazione”, per l’approfondimento della progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di
controllo;
3. “Elettronica”, per approfondire la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti
elettronici.
L’articolazione che interessa la classe V Ao e quella “Elettronica”.
L’indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica e connotato da una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico correlata al settore elettronico, uno dei settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. Il percorso si articola in un’area d’istruzione comune, prevalente nel primo biennio, e in un’area di indirizzo, che caratterizza maggiormente il secondo biennio e il quinto anno.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
● Applicare i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica;
● Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi;
● Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento;
● Gestire progetti;
● Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali;
● Utilizzare linguaggi di programmazione di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione;
● Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.
L’indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica e connotato da:
● L’utilizzo di metodologie finalizzate a valorizzare il metodo scientifico e il pensiero operativo, ad analizzare e risolvere problemi, educare al lavoro cooperativo per progetti, a utilizzare modelli di simulazione e linguaggi di programmazione specifici;
● Il sistematico ricorso alla didattica di laboratorio per consentire agli studenti di cogliere concretamente l’interdipendenza tra scienza, tecnologia e dimensione operativa della conoscenza;
● L’alternanza scuola-lavoro, strumento fondamentale per contestualizzare le
conoscenze acquisite a scuola e attivare un’offerta formativa piu flessibile e coerente con le esigenze del territorio, mediante un proficuo collegamento con il mondo del lavoro e delle professioni.
6
Nell’articolazione Elettronica in particolare viene approfondito lo studio, la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici.
1.2 Conoscenze, abilità, competenze
Il consiglio di classe della VAo ha operato per fornire agli studenti una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico correlata al settore elettronico, uno dei settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. Il percorso si articola in un’area d’istruzione comune, prevalente nel primo biennio, e in un’area di indirizzo, che caratterizza maggiormente il secondo biennio e il quinto anno. Il curricolo presenta le seguenti caratteristiche:
➢ il rilievo dato alla preparazione di base attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali
dell’istruzione dell’obbligo: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale;
➢ la presenza dell’area di indirizzo fin dal primo biennio con la disciplina Scienze e Tecnologie
Applicate, che introduce lo studente nel contesto concettuale professionale, anticipando argomenti che saranno poi sviluppati nelle discipline di indirizzo del triennio;
➢ la proposta, compatibilmente con i possibili incarichi da attribuire ai docenti dell’organico
aggiuntivo, di potenziare al secondo anno le metodologie laboratoriali e le attività didattiche, svolgendo in laboratorio una delle tre ore settimanali di Scienze e tecnologie applicate, con o senza
la copresenza e secondo la disponibilita degli assistenti tecnici dell’Istituto
➢ l’insegnamento nel secondo biennio, delle discipline di indirizzo, con l’obiettivo di far acquisire
agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative sia abilita cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue,
assumere progressivamente anche responsabilita per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.
7
2. PIANO DI STUDI E CORPO DOCENTI
2.1 Quadro orario dei 5 anni
Materie anno di corso
I° anno II° anno III°
anno
IV°
anno
V°
anno
Insegnamenti area generale
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Geografia 1
Lingua inglese 3 3 3 3 3
Storia 2 2 2 2 2
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed economia 2 2
Scienze integrate (Scienze della Terra e
Biologia) 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica/Alternativa 1 1 1 1 1
Discipline di indirizzo
Scienze integrate (Fisica) 3(1*) 3(1*)
Scienze integrate (Chimica) 3(1*) 3(1*)
Tecnologie e tecniche di rappresentazione
grafica 3(1*) 3(1*)
Tecnologie informatiche 3(2*)
Scienze e tecnologie applicate 3
8
Complementi di matematica 1 1
Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici
ed elettronici 5(2*) 5(3*) 6(4*)
Elettrotecnica ed elettronica 7(4*) 6(3*) 6(3*)
Sistemi automatici 4(2*) 5(3*) 5(3*)
Totale ore settimanali 33 32 32 32 32
Totale ore settimanali di laboratorio (5*) (3*) (17*) (10*)
(*) ore di copresenza dell’insegnante teorico con l’insegnante tecnico pratico
9
2.2 Consiglio di classe: docenti della classe nel triennio e continuità didattica
COORDINATORE: prof. Azzimonti Edoardo Mario
MATERIA INSEGNATA
CONTINUITÀ DIDATTICA
3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
Lingua e letteratura italiana Scribano Scribano Scribano
Storia Scribano Scribano Scribano
Lingua straniera- Inglese Risso Risso Risso
Matematica Leonardis Di Pomponio Di Pomponio
Complementi di matematica Leonardis Di Pomponio
Tecnologie e progettazione di
sistemi elettrici ed elettronici Musarra
Lanzara (L)
Azzimonti
Baldo (L)
Azzimonti
Baldo (L)
Elettrotecnica ed elettronica Amata
Scapato (L)
Pojana
Costanzo (L)
Pojana
Tarzia (L)
Sistemi automatici Spadaro
Scapato (L)
Spadaro
Costanzo (L)
Spadaro
Tarzia (L)
Scienze motorie e sportive Cocco Cocco Brugnone
Religione cattolica Santandrea Santandrea Santandrea
N.B.: (L) - Insegnante tecnico pratico / copresenza
10
2.3 Commissari interni
MATERIA DOCENTE
Elettrotecnica ed Elettronica Pojana Gino
Matematica Di Pomponio Stefania
Italiano Scribano Gabriella
Sistemi automatici Spadaro Filippo
TPSEE Azzimonti Edoardo Mario
Inglese Risso Luca
11
3. LA CLASSE
3.1 Elenco degli iscritti alla classe V Ao
1 Baldassarre Mattia
2 Belotti Gabriele
3 De Guia James Davey
4 Dinisi Andrea Pio
5 Gad El Mawla Ahmed
6 Garavaglia Lorenzo
7 Garito Andrea
8 Gnech Edoardo Samuele
9 Limon Gian Ramsmin
10 Mattos Diaz Boris Gianluca
11 Pasquinelli Marco
12 Piazza Oscar
13 Twadross Beshawy
3.2 Elenco candidati esterni In Subordine al superamento degli esami preliminari, in base all’Art. 1, comma 7 del D.L. 22 dell'8/4/2020, sono assegnati alla commissione i seguenti candidati esterni:
1 Bona Alberto Piero
3.3 Presentazione della classe
La classe V Ao è composta da 13 studenti tutti provenienti dalla classe quarta dell’Istituto; non sono presenti studenti ripetenti il quinto anno. Sono presenti tre studenti DSA, per ciascuno dei quali è stato elaborato un PDP. Nel corso del triennio, gli alunni si sono dimostrati corretti nei confronti degli insegnanti e nei rapporti interpersonali e ciò ha contribuito alla formazione di un gruppo classe abbastanza affiatato e collaborativo. In generale tranquilli e rispettosi delle regole, non hanno mai creato occasioni di disturbo durante le lezioni o di ostacolo al regolare svolgimento dell’attività didattica e formativa da parte dei docenti. Tuttavia, sul piano delle precipue responsabilità, in conformità ai propri doveri, alcuni alunni evidenziano uno scarso impegno sia in ambito scolastico sia nel lavoro da svolgere a casa. Diversi allievi presentano una preparazione debole e superficiale per alcune discipline, specialmente per quelle di indirizzo in cui appare anche frammentaria. Frequenti le distrazioni in classe, dovute anche ad un uso improprio del cellulare. Alcuni studenti presentano sia buone capacità di rielaborazione dei contenuti, sia un impegno costante a cui fa riscontro un evidente desiderio di apprendere ed hanno raggiunto risultati più che apprezzabili.
12
3.4 Crediti attribuiti alla fine delle classi III e IV
Studente Credito attribuito per la classe terza e convertito ai sensi dell’allegato A al D. Lgs.62/2017
Credito attribuito per la classe quarta
Baldassarre Mattia 10 11
Belotti Gabriele 9 10
De Guia James Davey 9 10
Dinisi Andrea Pio 9 11
Gad El Mawla Ahmed 10 11
Garavaglia Lorenzo 11 12
Garito Andrea 9 10
Gnech Edoardo Samuele 10 11
Limon Gian Ramsmin 11 13
Mattos Diaz Boris Gianluca 9 10
Pasquinelli Marco 10 10
Piazza Oscar 10 12
Twadross Beshawy 9 10
Candidati esterni Credito attribuito per la classe terza e convertito ai sensi dell’allegato A al D. Lgs.62/2017
Credito attribuito per la classe quarta
Bona Alberto Piero 9 10
3.5 Attività di ampliamento dell’offerta formativa svolte nel triennio
ANNO
SCOLASTICO
OGGETTO LUOGO DURATA
2017/18
Teatro in lingua - Shakespeare – “Midsummer’s night dream”
Teatro Elfo Puccini
In giornata
Monastero Chiaravalle Chiaravalle In giornata
2018/19
Visita al sito produttivo di Lovato Electric
Gorle (BG) In giornata
Orientamento - Progetto “LabOrientificio” sulla ricerca attiva del lavoro. Incontro con agenzia Randstad sugli strumenti e le modalità di ricerca attiva del lavoro
Svolto presso l’Istituto
In giornata
Orientamento - Progetto “LabOrientificio” sulla ricerca attiva del lavoro. Stesura guidata del CV e discussione
Svolto presso l’Istituto
21 novembre 2018
16 gennaio 2019
13
2018/19
Orientamento - Progetto “LabOrientificio” sulla ricerca attiva del lavoro. Simulazione colloqui di lavoro con azienda Syntesis
Svolto presso l’Istituto
In giornata
Progetto Orientamento e ASL Incontro con azienda IMQ per presentazione dell’azienda e dei suoi laboratori
Svolto presso l’Istituto
In giornata
Incontro con Fondazioni ITS Lombardia Meccatronica e Tech Talent Factory. Descrizione del sistema ITS e presentazione dei corsi ITS e IFTS erogati dalle Fondazioni nei rispettivi ambiti
Svolto presso l’Istituto
In giornata
2019/20
Incontro con Fondazioni ITS Lombardia Meccatronica e Tech Talent Factory. Descrizione del sistema ITS e presentazione dei corsi ITS e IFTS erogati dalle Fondazioni nei rispettivi ambiti
On line In giornata
Corso RANDSTAND su elaborazione curriculum, ricerca lavoro, simulazione colloquio di lavoro.
Svolto presso l’Istituto
In giornata
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4. MODALITÀ DI LAVORO DEL C.D.C.
4.1 Definizione degli obiettivi trasversali per il triennio
In coerenza con quanto indicato nelle Linee guida del Ministero dell’Istruzione il Consiglio di classe fa propri gli esiti comportamentali, riportati e valutabili attraverso gli indicatori della griglia di valutazione della condotta sul registro personale, sotto riportati: • Rispetto delle regole dell’istituto (frequenza, assenze, ritardi…); • Impegno nelle attività didattiche; • Rispetto degli altri; • Rispetto delle norme di sicurezza e tutela della salute; • Rispetto delle strutture e delle attrezzature; • Condivisione e promozione di valori della vita di collettività; • Partecipazione attiva e propositiva alle lezioni e alla vita della comunità scolastica.
Il C.d.C., inoltre, individua i risultati di apprendimento comuni e quelli specifici del percorso di studio nelle diverse aree: metodologica, logico-argomentativa, linguistica e comunicativa.
1. Area metodologica − Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, Saper organizzare le conoscenze in modo logico e dinamico; Saper gestire l’organizzazione di un lavoro
assegnato, in un tempo prestabilito, scegliendo fra diverse possibilita e diversi livelli di realizzazione;
Saper affrontare e portare a termine i propri compiti con autonomia e responsabilita.
2. Area logico-argomentativa − Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui, Sapersi esprimere in modo pertinente alle richieste motivando le affermazioni.
3. Area linguistica e comunicativa − Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), Saper comunicare efficacemente utilizzando linguaggi specifici di ciascuna disciplina e rigore logico-semantico, Saper tenere un comportamento adeguato e responsabile in tutti gli ambiti della vita scolastica nel rispetto delle regole che la governano, Saper collaborare con gli adulti e con i compagni.
In particolare, in coerenza con l’obiettivo del curricolo per il profilo professionale del diplomato in Elettrotecmica ed Elettronica – art. Elettronica, s’individuano i seguenti risultati di apprendimento specifici,:
● Saper lavorare in gruppo collaborando attivamente al buon esito del lavoro;
● Interpretare nella loro globalità le problematiche produttive, gestionali e commerciali dell’azienda in cui opera;
● Progettare, realizzare e collaudare sistemi elettrici semplici, ma completi, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato, comunicando adeguatamente gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici del proprio lavoro;
● Essere pronto a recepire i cambiamenti tecnologici in atto e adeguarsi ad essi;
● Saper interpretare gli eventi e i fenomeni riconoscendone le dinamiche ed individuandone i meccanismi;
● Analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari;
● Progettare, realizzare e collaudare piccole parti di sistemi elettrici/elettronici, con particolare riferimento ai dispositivi per l’automazione industriale;
● Descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d’uso;
● Comprendere manuali d’uso in lingua straniera, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua straniera.
15
4.2 Metodologie didattiche
I
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Re
ligio
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Lezione frontale X X X X X X X X
Lezione partecipata X X X X X X X X X
Problem solving X X
Discussione guidata X X X X X X X
Laboratorio/palestra X X X X X
Esercitazioni
domestiche X X X
Lavoro di gruppo X X X X X X
Spettacoli, film,mostre X X
Metodologie adottate
nel periodo di DAD
Video-lezioni con
spiegazioni X X X X X X X X
Assegnazione di
esercitazioni in itinere
che gli studenti
consegnavano su
piattaforme
X X X X X X
Audio-lezioni o altri
contenuti di studio
assegnati agli studenti
seguiti da esercitazioni
(metodologia flipped)
X
Analisi e rielaborazione
di documenti assegnati
dal docente
X X X
X
Visione di video con
domande alle quali gli
studenti dovevano
rispondere
X
X
16
4.3 Pianificazione di massima delle video-lezioni del periodo di didattica a distanza
N°
ore
sett
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na
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Ita
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0-1
1-2 X
2-3 X X X X
3-4 X X X
4-5
17
4.4 Metodologia CLIL
Il Consiglio di Classe della V Ao assegna al prof. Spadaro lo svolgimento di un’unità didattica con metodologia CLIL nella materia Sistemi automatici. Nella tabella che segue sono indicati in aggiunta alle competenze, abilità e conoscenze da conseguire, i tempi, la metodologia utilizzata e le tipologie delle verifiche proposte.
DISCIPLINA SISTEMI AUTOMATICI
DOCENTE SPADARO FILIPPO
CLASSE V AO, anno scolastico 2019/2020
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE TEMPI METODOLOGIA TIPI DI
PROVE
Comprendere l’interfacciamento tra
mondo reale e mondo virtuale dell’elaboratore
Descrivere le funzioni dei singoli blocchi di un sistema di acquisizione e distribuzione
Architettura di un sistema di acquisizione dati
● Vantaggi delle tecniche digitali ● Architettura di un sistema di acquisizione e distribuzione a singolo canale: descrizione funzionale dei blocchi ● Architettura di un sistema di acquisizione e distribuzione multicanale con trasmissione analogica e con trasmissione digitale del segnale verso un microcontrollore
Materiale di riferimento: ● Acquisition and distribution data (dispensa a cura del docente)
Ottobre
CLIL
Verifica scritta.
Prove pratiche in laboratorio.
Comprendere la Language Reference dell’IDE di Arduino
Saper utilizzare la Language Reference dell’IDE di
Arduino, i forum e i tutorial online, nello sviluppo di uno sketch
Arduino Uno development
● Programming in the Arduino environment ● Arduino and basic C review
Materiale di riferimento: ● Arduino and basic C review (dispensa della Western New England University) ● Arduino language reference, tutorial e forum (sito web https://www.arduino.cc, IDE di Arduino)
Novembre
Dicembre
18
4.5 Tipologie di verifica
Ita
lian
o
Sto
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Ing
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Ma
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TP
SE
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oto
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Re
ligio
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Interr. orale lunga X X X X X
Interr. orale breve X X X X X X
Prove scritte X X X X X X
Prove grafiche
Test a domande
chiuse e/o aperte
cartacei o online
X
Esercizi, problemi X X X
Relazioni X
Lavori di gruppo X X X
Esercitazioni di
laboratorio o
ginniche
X X X X
Periodo della DAD
Interrogazioni X X X X X
Elaborati scritti X X X X X X
Elaborati digitali X
Test a domande
chiuse e/o aperte
on-line
X X X
Prove grafiche
Esercizi, problemi X X X
Relazioni
Lavori di gruppo X X
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4.6 Criteri di valutazione del C.d.C. con relativi indicatori di livello e scala di valori
Nelle varie tipologie di verifica svolte, le valutazioni fanno riferimento ai diversi livelli concernenti i seguenti parametri/indicatori di valutazione:
- conoscenze acquisite;
- coerenza con l’argomento/testo/quesito/ ricerca proposto;
- abilità espressive ed espositive;
- abilità di analisi e sintesi;
- abilità critiche e/o di rielaborazione;
- abilità logiche;
- padronanza del linguaggio specifico;
- abilità pratiche ed operative.
Per la valutazione degli apprendimenti il CdC ha concordato di fare riferimento al criterio sotto riportato:
Conoscenze Voto
Assenti o estremamente ridotte 1-3
Gravemente lacunose 4
Con lacune 5
Fondamentali 6
Articolate 7
Sicure ed autonome 8
Approfondite con apporti personali 9-10
Abilità e competenze Voto
Assenti o estremamente ridotte 1-3
Gravemente lacunose 4
Con lacune 5
Fondamentali 6
Articolate 7
Sicure ed autonome 8
Approfondite con apporti personali 9-10
20
5. VERIFICHE SOMMINISTRATE IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO
Non è stato possibile effettuare le simulazioni delle prove dell’Esame di Stato deliberate nel Consiglio di classe del 11 febbraio 2020.
6. PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
In base a quanto indicato dalla legge n. 145/2018 a modifica della L 107/2015 e così come illustrato dalla Nota Miur 18/02/2019, prot. 3380, nel secondo biennio e nell'ultimo anno gli studenti, oltre ad attività e lezioni propedeutiche svolte a scuola e alla formazione base sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, hanno svolto percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento in enti/aziende, come di seguito indicato:
Nome
studente
Anno scol.
Nome azienda
n. ore
Totale
ore
BALDASSARRE MATTIA
17/18
B TECH Via Caro Milano
160
404.5
18/19
B TECH Via Caro Milano
84
19/20
B TECH Via Caro Milano
160.5
BELOTTI GABRIELE
17/18
RE SPA Controlli Industriali Via Firenze 3, Bussero
141.5
423
18/19
RE SPA Controlli Industriali Via Firenze 3, Bussero
71.5
18/19
SINTESY Carugate
105
19/20
SINTESY Carugate
105
DE GUYA JAMES
17/18
HISTER YALE via Confalonieri 2 Masate
104
344
18/19
SMART ENERGIA s.r.l. Viale Monza 175 Milano
80
19/20
GIROTECH Via Barigozzi Milano
160
21
DINISI ANDREA PIO
17/18
RODI ACENSORI Str. Prov. Rivoltana 4 Segrate
159
391
18/19
RODI ACENSORI Str. Prov. Rivoltana 4 Segrate
80
19/20
RODI ACENSORI Str. Prov. Rivoltana 4 Segrate
152
GAD EL AWLA AHMED
17/18
RODI ACENSORI Str. Prov. Rivoltana 4 Segrate
152
340
18/19
FRER s.r.l. RE SPA Controlli Viale Europa 12, Cologno M.se
56
19/20
FRER s.r.l. Viale Europa 12 Cologno M.se
132
GARAVAGLIA LORENZO
17/18
BALANCE SYSTEM S.r.l. Via Ruffilli 8/10 Pessano con Bornago
160
364
18/19
ASCONUMATICS SIRAI S.r.l. Str. Per Cernusco 19
80
19/20
ASCONUMATICS SIRAI S.r.l. Str. per Cernusco 19 Bussero
124
GARITO ANDREA
17/18
GUARINO Impianti Via Bolzano Cologno Monzese
160
334
18/19
MANUTEC srl via Fara 35 20124 Milano
56
19/20
MICROWAVEFILTRES & TVC s.r.l. via Cavalcanti 10 Cernusco
118
GNECH EDOARDO
17/18
ASCONUMATICS SIRAI s.r.l. Str. Per Cernusco 19, Bussero
160
368
18/19
ASCONUMATICS SIRAI s.r.l. Str. Per Cernusco 19, Bussero
80
22
GNECH
EDOARDO
19/20
ASCONUMATICS SIRAI s.r.l. Str. Per Cernusco 19, Bussero
128
LIMON GIAN ROMSIM
17/18
TECNOSOFT s.r.l. Via Galvani 4, Peschiera B.
160
399
18/19
TECNOSOFT s.r.l. Via Galvani 4, Peschiera B.
80
19/20
TECNOSOFT s.r.l. Via Galvani 4, Peschiera B.
159
MATTOS BORIS
GUANLUCA
17/18
MICROWAVEFILTRES & TVC s.r.l. via Cavalcanti 10 Cernusco
152
324
18/19
MICROWAVEFILTRES & TVC s.r.l. via Cavalcanti 10 Cernusco
64
19/20
SINTESY s.r.l. Via dell’artigianato 2/B 20061 Carugate
108
PASQUINELLI MARCO
17/18
HELLONET GROUP s.r.l. S.S Padana Superiore 16/18 Cernusco Sul Naviglio
160
386
18/19
FRER s.r.l. RE SPA Controlli Viale Europa 12, Cologno M.se
78
19/20
FRER s.r.l. Viale Europa 12 Cologno M.se
148
PIAZZA OSCAR
17/18
SMART ENERGIA s.r.l. Viale Monza 175 Milano
208
434.5
18/19
SMART ENERGIA s.r.l. Viale Monza 175 Milano
80
19/20
ELETTROTEC via Jean Jaures 12, Milano
146.5
TWADROS BESHAWY
16/17
ASSIST Via Asiago 20 Milano
160
23
TWADROS BESHAWY
344.5
18/19
LIVOLSI GROUP s.r.l. viale Certosa 231/233 MI
72
19/20
LIVOLSI GROUP s.r.l. Viale Certosa 231/233 Milano
112.5
Candidato esterno
Anno scol.
Nome azienda n. ore
Totale ore
BONA ALBERTO PIERO
16/19 IFS CONFAO 50
320 17/18 IFS CONFAO 270
24
7. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 7.1 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Materia italiano
Docente Scribano Gabriella
Classe V AO
Attività Contenuti Periodo /
Durata
Il Positivismo: la cultura positivista in Europa;
naturalismo e verismo
Giovanni Verga la vita e le opere e poetica; il ciclo de I Vinti: poetica e contenuti; lettura e analisi de Fantasticheria, Prefazione all’amante di Gramigna, analisi e poetica de I Malavoglia, lettura e analisi di Prefazione a I Malavoglia, L’addio di ‘Ntoni, Mastro don Gesualdo: analisi e poetica del romanzo; lettura de La morte di don Gesualdo; lettura e analisi di Libertà, Rosso Malpelo
ottobre/novembre
Simbolismo e Decadentismo La nascita della poesia
moderna in Europa
Giovanni Pascoli La vita e le opere: le raccolte poetiche, le poesie latine e i saggi Il pensiero e la poetica: la poetica del fanciullino, temi, motivi e simboli, l’innovazione stilistica. Antologia: Da Il fanciullino: E’ dentro di noi un fanciullino Da Myricae, Lavandare, X Agosto , L’assiuolo, Temporale, Il lampo, Il tuono Da I canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno
novembre/dicembre
Decadentismo ed Estetismo Italiano: Il Caso D’annunzio
Gabriele D’Annunzio La vita e le opere: dagli esordi all’estetismo decadente, la produzione ispirata alla letteratura russa, la produzione del superomismo, l’ultimo D’Annunzio Il pensiero e la poetica: il superomismo tra esperienza letteraria e biografica, D’Annunzio e Nietzsche, la figura del superuomo, il dionisiaco e il panismo, lo stile. Il Piacere: la trama, il genere, le tecniche narrative. Antologia: Da Il piacere: L’esteta Andrea Sperelli Le Laudi: la poetica delle Laudi Da Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto
●
dicembre/gennaio
Ermetismo: la poesia della guerra
● G. Ungaretti, vita opere e poetica. L'Allegria e Porto sepolto; lettura e analisi de Veglia, I fiumi, San Martino del Carso; In memoria
gennaio/febbraio
La cultura nell’età delle avanguardie Il Futurismo La
narrativa nell’età delle avanguardie. Il romanzo di
primo Novecento
Italo Svevo La vita e le opere La cultura di Svevo Svevo fondatore del romanzo d’avanguardia italiano; Una vita, Senilità; La coscienza di Zeno: i modelli e le novità della narrativa di Svevo, la struttura e i contenuti, l’impianto narrativo e le soluzioni stilistiche, lo stile Antologia: Da La coscienza di Zeno Prefazione e Preambolo, il Dottor S., Il vizio del fumo, Lo “schiaffo” del padre, La domanda di matrimonio, La vita è inquinata alle radici
marzo/aprile
25
Luigi Pirandello La vita, le opere: le novelle, i saggi, i romanzi. Poetica e analisi de Il naso di Vitangelo Moscarda da Uno, nessuno e centomila; poetica e analisi de La scissione tra il corpo e l’ombra, Mattia Pascal dinanzi alla sua tomba da Il fu Mattia Pascal; lettura, poetica e analisi de Il treno ha fischiato, La patente, La carriola, Ciaula scopre la luna. Il Saggio sull’umorismo: lettura e analisi de “Avvertimento e sentimento del contrario”. Il teatro dell’assurdo: visione e simbologia del teatro pirandelliano; Sei personaggi in cerca d’autore: i personaggi, la trama, il teatro e la vita.
aprile/maggio
La poesia delle Avanguardie in Italia e l’Ermetismo
Umberto Saba: vita, opere e poetica. Poetica de Il Canzoniere; lettura e analisi de A mia moglie, La capra, Trieste, Mio padre è stato per me l’assassino, Ulisse
maggio
Eugenio Montale: vita, opere e poetica. Ossi di seppia e la poetica del male di vivere: lettura e analisi de I limoni, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho incontrato; la poetica de Le occasioni; lettura e analisi de Non recidere forbice quel volto; da Satura lettura e analisi de Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
maggio
In ottemperanza all'OM del 16 maggio 2020, art 17 lett b, la docente, al fine di avviare la discussione del colloquio su di un breve testo di studio nell'ambito dell'insegnamento di lingua e letteratura italiana, intende avvalersi di tutti i brani antologici letti ed analizzati durante l'anno scolastico, sia in modalità in presenza che in DaD
26
7.2 PROGRAMMA DI STORIA
Materia storia
Docente Scribano Gabriella
Classe V AO
Attività Contenuti Periodo /
Durata
L’entrata in scena delle masse tra due secoli
La mobilitazione delle masse: la Francia tra problemi e contrasti, l’affaire Dreyfus; L’Italia di Giolitti: Giolitti e lo Stato liberale, la collaborazione con i socialisti, la legge elettorale eil Patto Gentiloni.
ottobre
Il sistema delle alleanze a fine Ottocento
Il Congresso di Berlino e il sistema delle alleanze, il disegno politico della Serbia, la polveriera balcanica, lo scontro tra Austria e Serbia, l’intervento turco e il genocidio degli armeni.
novembre
La prima guerra mondiale tra sfida tedesca e azzardo
italiano
● La Germania verso la guerra, 1914: la prima fase della guerra; l’Italia tra interventisti e neutralisti; il Patto di Londra: l’Italia in guerra; la guerra: dalle trincee al logoramento; il fronte italiano, 1917-1918 l’intervento degli Stati Uniti:verso la fine della guerra; la vittoria italiana
novembre
La Russia nel 1917
● La rivoluzione di febbraio: cause e divisioni interne; la rivoluzione d’ottobre: Lenin, la dittatura bolscevica, la guerra civile, il comunismo di guerra, la NEP e la repressione
novembre/dicembre
Gli anni del dopoguerra L’italia dopo la prima guerra mondiale; i primi passi del fascismo, la scena internazionale negli Anni Venti: la Società delle Nazioni, il trattato di Rapallo.
gennaio
Le premesse politiche ed economiche della seconda
guerra mondiale
L’ascesa di Hitler in Germania: la fondazione del Partito nazionalsocialista, il concetto di razza ariana. L’italia fascista: la nascita del Partito nazionale fascista, la presa di potere di Mussolini e l’istaurazione dello stato fascista.
febbraio
La crisi del 1929: la crisi negli Stati Uniti e il New Deal; la crisi in Europa; la Germania di Hitler e la dittatura; la dittatura di Stalin in Russia e il Grande terrore
marzo
Il regime totalitario di Hitler: la concezione politica, lo spazio vitale, il regime nazista, le SS e il sistema die lager; il regime totalitario di Mussolini: la dottrina del fascismo, la politica economica del regime
Verso una nuova guerra
Le tensioni internazionali negli Anni Trenta: la sfida della Germania all’ordine di Versailles, la guerra civile in Spagna, l’imperialismo dell’Italia fascista, le leggi
Aprile
27
razziali di Mussolini; la politica estera di Hitler e il progetto egemonico della Germania
La seconda guerra mondiale
L’aggressione tedesca all’Europa: la Germania in guerra, le azioni sovietiche nell’Europa orientale, 1940: l’avanzata tedesca in Occidente. L’italia dalla non belligeranza alla guerra: la situazione italia nel 1939, 1940: l’intervento e la guerra nei Balcani; l’invasione tedesca dell’URSS, la reazione sovietica, l’entrata in guerra di Giappone e USA, 1942: gli errori dei tedeschi. 1943-1945 e la fine della guerra: la situazione della Germania, la crisi del fascismo, lo sbarco degli Alleati in Sicilia, la caduta del fascismo; la sconfitta della Germania, la Resistenza in Italia, la caduta di Hitler, la fine della guerra in Italia; l’attacco nucleare al Giappone e la fine della guerra.
aprile/maggio
Il genocidio degli ebrei La violenza sugli ebrei, i ghetti, lo sterminio degli ebrei a Varsavia, Auschwitz e Birkenau
maggio
Il dopoguerra nel mondo
La spartizione del mondo tra USA e URSS; la Conferenza di Yalta e il Piano Marshall, la risposta sovietica al Piano; la guerra fredda; la nascita della Repubblica italiana, nuovi partiti politici tra DC e PCI; l’ONU e la spartizione della Palestina
maggio
Il dopoguerra nel mondo: Kruscev e Kennedy
Tensioni internazionali, il muro di Berlino, la crisi di Cuba
maggio
28
7.3 PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE
Materia Inglese
Docente Luca Risso
Classe 5AO
Attività / Themes
Contenuti
Periodo / Durata
Technology
− Everything you wanted to know...trains
− Brushless vs brushed motor
− Electromagnetism
− The Fuel Gauge
− Types of cars
− Types of electric motor - DC & AC.
− Electric cars
− Thermistors
− Driven to distraction – active vs passive safety systems
− Arduino
− Types of circuits
− Light bulbs
− Save energy in the home
− Resistor, capacitor, inductor
− Methods of generating electricity
− Fossil fuel power station
− Renewable energy: water and wind and sun
− Transformers
Tem
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Nature
− Sublime vs Beautiful
− Nature and The Industrial revolution
− 7 worlds 1 planet
− Planet Earth: The Effects of Humankind. Anthropocene. The age of human
impact on Earth.
− Greta and George – Nature
− Biodiversity: Video “Octopus dreaming and changing colours”
− Nature makes you happy
− Humans 'sole culprits' in US parrot extinction
− Coronavirus - Nature is sending us a message
− Silence is golden for whales as lockdown reduces ocean noise
− Coronavirus R - Is this the crucial number?
29
Conflicts
− Video on War - Save the children
− Syria: The tragedy is deepening’ as UN figures reveal nearly 5 million
children have known nothing but war
− The Hong Kong Protests
− The Kurdish – Turkish Conflict
− The Armenian genocide
− The Peterloo Massacre
− WW1 - Spanish flu: the virus that changed the world
Children
− Children and Syrian war
− Is your phone tainted by the misery of the 35,000 children in Congo's
mines?”
− County Lines - Exploitation of young and vulnerable people
− What is child slavery?
− Unfairy tales: Mustafa and Ivine
Women
− Eglantyne Jebb
− GrethaThunberg
− Dame Sarah Thornton
− The miserable life of governesses
− Jane Fonda on Climate change
Literature
− From “An Autobiography“ by Nasmyth
− “Coalbrookdale by night” by Philip James de Loutherbourg
− “The eruption of Mount Vesuvius” by W. Turner
− “London” by Blake
− ”The rainbow” by W. Wordsworth.
− "England in 1819" by P.B. Shelley
− From “Frankenstein” by M. Shelley: from Chapter 5
− From “Hard Times” by C. Dickens: “Coketown”
− From “Hard times” by C. Dickens: “A man of realities”.
− From “Jane Eyre” by C. Brontë: “A typical day at Lowood”.
− From “Jane Eyre” by C. Brontë: “Beyond conventionalities”.
− Literary insight - “Bildungsroman”.
− Social Insight “Workhouses”.
− The Poor Law of 1834
− The Mines Act and Factory Act.
− “The Huskar Pit disaster in Yorkshire in 1838”.
− Naturalism.
− Free Will: Darwin, Marx & Freud.
− From "Maggie: A girl of the street" by Stephen Crane: From Chapter 1
− Aestheticism as an escape
30
Literature
− “The nightingale and the rose” by Oscar Wilde
− The two groups of War Poets
− “The soldier” by R. Brooke
− "The Happy Warrior" by H. Read.
− The Revolution in Modernism
− Epiphany Paralysis, Psychological time, Mythical Method
− Stream of Consciousness vs Interior Monologue.
− From “Dubliners” by James Joyce: "Eveline" - Simplified version.
− From "Ulysses" by J. Joyce: “Molly’s Monologue”
− The Dystopian Novel
− From “1984”by G. Orwell – from Chapter 1
31
7.4 PROGRAMMA DI MATEMATICA
Materia Matematica
Docente Stefania Di Pomponio
Classe 5^AO
Attività Contenuti Periodo/Durata
1. ELEMENTI DI RIPASSO Ripasso sullo studio di funzione.
Relazioni tra grafico di 𝑦 = 𝑓(𝑥) e quello di 𝑦 = 𝑓′(𝑥).
Settembre/Ottobre
2. INTEGRALI INDEFINITI
Definizioni di primitiva di una funzione, di integrale indefinito e sue proprietà (integrale indefinito come operatore lineare).
Integrali immediati e integrali delle funzioni la cui primitiva è una funzione composta.
Integrazione per sostituzione.
Integrazione per parti (dimostrazione della formula di integrazione per parti).
Integrazione di funzioni razionali fratte: con grado del numeratore maggiore o uguale al grado del denominatore; con denominatore di primo grado; con denominatore di secondo grado (Δ>0; Δ =0; Δ <0).
Relazioni tra grafico di 𝑦 = 𝑓(𝑥) e grafico della funzione primitiva.
Ottobre/Gennaio
3. INTEGRALI DEFINITI
Il problema delle aree e definizione di integrale definito di una funzione continua (positiva, negativa, di segno qualsiasi). Somme integrali (somme di Riemann).
Proprietà fondamentali dell’integrale definito, linearità dell’integrale definito, additività rispetto all’intervallo di integrazione, monotonia rispetto alla funzione integranda, integrali definiti di funzioni pari e di funzioni dispari.
Calcolo dell’integrale definito: primo teorema fondamentale del calcolo integrale.
Applicazioni geometriche degli integrali definiti: calcolo delle aree delle superfici piane (area della parte di piano delimitato dal grafico di una funzione e l’asse delle ascisse, area della parte di piano delimitata dal grafico di due funzioni); volume di solidi di rotazione (attorno all’asse x e attorno all’asse y, quest’ultimo caso anche con il metodo dei gusci
Febbraio/Aprile
32
cilindrici).
Applicazioni degli integrali definiti a problemi relativi a correnti, campi elettrici, campi magnetici.
Teorema del valore medio per gli integrali e sua interpretazione geometrica.
Relazione tra: primitive, integrali indefiniti, integrali definiti.
4. INTEGRALI IMPROPRI
Integrali impropri di funzioni illimitate su intervalli limitati; integrali impropri di funzioni su intervalli illimitati; integrali impropri di ambo i tipi.
Integrali impropri di funzioni generalmente continue.
Aprile/Maggio
5. EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Caratteristiche generali di un’equazione differenziale ordinaria, ordine, integrale generale e particolare, curve integrali.
Equazioni differenziali del primo ordine: equazioni del tipo 𝑦′ = 𝑓(𝑥), equazioni differenziali a variabili separabili e ad esse riconducibili (omogenee del primo ordine). Equazioni differenziali lineari del primo ordine: metodo di Lagrange per la ricerca dell’integrale generale.
Equazioni differenziali del secondo ordine del tipo 𝑦′′ = 𝑓(𝑥).
Problemi di Cauchy.
Maggio
6. MATEMATICA DELLE EPIDEMIE
Il modello SIR come modello per la descrizione della propagazione di un’epidemia; equazioni nel caso discreto e nel caso continuo. Studio delle equazioni nel caso continuo, determinazione del numero di riproduzione di base (𝑅0) e studio dell’andamento del numero di infetti in funzione del valore di 𝑅0.
Il modello SIR con equazioni differenziali ordinarie.
Aprile/Maggio
Libri di testo: Calcoli e teoremi voll. 4-5, autori: M. Re Fraschini, G. Grazzi, C. Melzani, Istituto Italiano Edizioni Atlas
33
7.5 PROGRAMMA DI ELETTROTECNICA E ELETTRONICA
Materia ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Docente Pojana Gino, Tarzia Michele
Classe 5^AO
Attività Contenuti Periodo /
Durata
APPLICAZIONI LINEARI DEGLI OPERAZIONALI
APPLICAZIONI NON LINEARI
DEGLI OPERAZIONALI
● Filtri attivi: passa-alto, passa-basso, passa-banda ● Derivatore e integratore attivi ● Circuiti limitatori a un livello e a due livelli ● Raddrizzatori di precisione: a semionda non invertente ed
invertente, invertente ad onda intera ● Comparatori: semplici non invertente ed invertente, a
finestra, con isteresi (trigger di Schmitt) invertente
settembre / novembre
MULTIVIBRATORI
● Astabile a trigger di Schmitt ● Generatore di onde quadre e triangolari ● Integrato 555 come monostabile e astabile, regolazione del
duty cycle
novembre / dicembre
OSCILLATORI SINUSOIDALI ● Principio di funzionamento ● Oscillatore di Wien
gennaio / febbraio
CONVERTITORI TENSIONE/CORRENTE CORRENTE/TENSIONE
TENSIONE/FREQUENZA FREQUENZA/TENSIONE
● Convertitore V/I con nessun terminale a massa e con terminale a massa
● Convertitore I/V senza e con offset di tensione ● Struttura di principio di un convertitore V/f ● Struttura di principio di un convertitore f/V
febbraio / marzo
CONVERSIONE
DIGITALE/ANALOGICA
CONVERSIONE ANALOGICA/DIGITALE
Conversione D/A ● Caratteristica di trasferimento di un ipotetico DAC a 3 bit e
relativa equazione che esprime la conversione D/A, generalizzazione ad n bit
● DAC a resistori pesati ● DAC con rete a scala R-2R ● Parametri per la valutazione : risoluzione, fondo scala,
errori(offset, guadagno, non linearità) tempo di assestamento, glitch
Conversione A/D ● Caratteristica di trasferimento di un ipotetico ADC a 3 bit e
relativa equazione che esprime la conversione A/D, generalizzazione ad n bit
● Errore di quantizzazione come rumore (cenni) ● Convertitore parallelo (flash): analisi di un ipotetico
convertitore a 3 bit d’uscita ● Convertitore ad approssimazioni successive: analisi del
funzionamento di un ipotetico convertitore a 4 bit d’uscita ● Parametri per la valutazione: risoluzione, fondo scala,
tempo di conversione, errori (spostamento della transizione di zero, guadagno, non linearità)
● Teorema del campionamento di Shannon e sua giustificazione mediante lo spettro del segnale campionato
● Circuito sample and hold
aprile / maggio
34
MODULAZIONI DI
AMPIEZZA E DI
FREQUENZA
Modulazione d’ampiezza ● Motivi per adottare il processo di modulazione ● Modulazione d’ampiezza DSB-TC nel caso di segnale
modulante e portante sinusoidali: espressione e andamento della portante modulata, suo spettro di ampiezza e banda, potenze associate alle componenti dello spettro. Generalizzazione al caso di modulante generica
● Caratteristiche dei vari tipi di modulazione (DSB-TC, DSB-SC, SSB)
Modulazione di frequenza ● Frequenza istantanea in FM ● Andamento qualitativo del segnale modulato ● Banda di Carson ● Potenza del segnale modulato ● Concetto di multiplazione a divisione di frequenza
maggio
TRASMISSIONE DIGITALE
Modulazione a impulsi codificati (PCM) ● Vantaggi della trasmissione digitale ● Segnale a impulsi codificati (PCM) ● Concetto di multiplazione a divisione di tempo (TDM) Modulazioni digitali su portante analogica (cenni) ● Il segnale digitale nel dominio del tempo e della frequenza ● Codifica multilivello ● Modulazioni ASK, PSK, QAM, FSK: regola di generazione
della portante modulata, spettro qualitativo e larghezza di banda
maggio
Testo: E. Ambrosini, P. Maini, I. Perlasca, F. Spadaro, Elettrotecnica ed Elettronica, voll. 2 e 3, Tramontana. Appunti delle lezioni.
35
7.6 PROGRAMMA DI TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
Materia TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI (TPSEE)
Docente Azzimonti E. M., Baldo D.
Classe V Ao
Attività Contenuti Periodo /
Durata
SISTEMI DI ACQUISIZIONE DATI
Definizione della struttura di una catena di acquisizione dati: struttura generale.
Circuiti di acquisizione e condizionamento del segnale.
Sensori e trasduttori.
Principali parametri dei trasduttori.
Utilizzo di sensori e trasduttori in un sistema di controllo in catena aperta e in catena chiusa: esempio relativo al controllo di temperatura di un forno.
Bimetalli, termistori NTC e PTC, termocoppie.
Circuiti per trasduttori resistivi
Trasduttori di posizione e velocità: potenziometri, trasformatore differenziale, Microsyn, Syncro, dinamo tachimetrica.
Sensori ad effetto Hall, encoder tachimetrico, encoder incrementale,
sensori capacitivi.
Funzionamento dei sensori più comuni con relativi esercizi.
Circuiti per la generazione e per la trasformazione dei segnali periodici e non periodici e per l’acquisizione dati (Circuiti di condizionamento): esempi ed esercizi.
Convertitori ADC e DAC (cenni).
Settembre Ottobre
DISPOSITIVI DI POTENZA A SEMICONDUTTORE PER AZIONAMENTI
Circuiti di uscita. Componenti di potenza: diodi, transistor BJT, MOSFET.
Il funzionamento del BJT come interruttore – Analisi e studio dei datasheet. Pilotaggio di un relè con un BJT.
Amplificatori a BJT (applicazioni lineari). Amplificatori a MOSFET.
Tiristori (SCR -TRIAC – DIAC).
SCR e TRIAC: principio di funzionamento ed analisi della struttura teorica; simulazioni con Multisim.
Attuatori. Teleruttori e Relè.
La Cella di Peltier.
Utilizzo di sensori, trasduttori, attuatori nei sistemi retroazionati.
Novembre Dicembre
IMPIANTI DI AUTOMAZIONE IN LOGICA PROGRAMMABILE
Progettare e collaudare semplici sistemi di automazione in logica programmabile (PLC Zelio), relativi ad impianti di automazione
industriale, mediante l’utilizzo die linguaggi Ladder e FBD. Comando di MAT (schemi di comando e segnalazione e di potenza): Avviamento semplice (anche FBD), avviamento temporizzato (ritardo all’avvio con comando impulsivo e reset). Inversione di marcia manuale (anche FBD), temporizzata istantanea, temporizzata con pausa.
Settembre/Febbraio
36
IMPIANTI DI AUTOMAZIONE IN LOGICA PROGRAMMABILE
Intermittenza con D.C. variabile.
Avviamento stella/triangolo. Regolatori ON-OFF e regolatori PID.
Impianti di automazione relativi a semplici processi industriali con relativi schemi a blocchi. Controllo di temperatura di un locale. Controllo di un sistema di irrigazione. Realizzazione del modello relativo all’impianto di climatizzazione di un ambiente, con regolazione della temperatura mediante resistori di potenza e cella di Peltier.
Realizzazione del sensore di temperatura con LM35 e del circuito di
interfacciamento con l’ingresso del PLC Zelio.
SICUREZZA
Organizzazione della sicurezza d’impresa: il D.Lgs. 81/08. Definizione dei concetti di pericolo, rischio e sicurezza. Differenza fra norme tecniche e leggi.
Significato di protezione, collettiva e individuale.
Le figure preposte alla prevenzione e alla sicurezza e le loro competenze. Rapporti del R.S.P.P. all’interno e all’esterno dell’azienda.
Formazione, informazione e addestramento.
La valutazione dei rischi. Rischi presenti in luoghi di lavoro con particolare riferimento al
settore elettrico ed elettronico. Richiami alle seguenti Norme e Leggi: CEI 81-10; DPR 547/55 (base del D.Lgs. 81/08); Legge 186/68, Legge 46/90 e successivo DM 37/08.
Struttura di un sistema di distribuzione elettrica e sua classificazione: categorie 0,1,2,3. Principi di sicurezza elettrica: struttura dei sistemi di distribuzione TT Differenza fra impianto di terra del distributore e impianto di terra dell’utente. Protezione dai contatti indiretti mediante interruttore differenziale: riferimento normativo e sua spiegazione.
Il ciclo relativo alla produzione, trasporto e distribuzione dell’energia elettrica: i sistemi di distribuzione TT e TN e relativi criteri per la protezione dai contatti diretti e indiretti. La protezione differenziale. I gradi di protezione IP e le scelte progettuali. Manutenzione ordinaria e di primo intervento.
La progettazione e la certificazione degli impianti ad uso degli edifici civili: Il D.M. 37/08.
Il rischio da fulmine: il danno da fulmine, fenomenologia del fulmine, aspetti legislativi e normativi, la norma CEI EN 62305/1-4 e sua interpretazione, con valutazione qualitativa dei principali
parametri di calcolo.
Marzo/Maggio
PRINCIPI DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Problematiche connesse con lo smaltimento dei rifiuti. Maggio
Testo: E. Bove, G. Portaluri – Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici, voll. 2 e 3, Tramontana.
Appunti delle lezioni e materiale fornito dal docente.
37
7.7 PROGRAMMA DI SISTEMI AUTOMATICI
Materia Sistemi Automatici
Docente Filippo Spadaro, Michele Tarzia
Classe 5AO
Attività Contenuti Periodo/Durata
ASL
La classe è stata impegnata nel percorso di Alternanza Scuola Lavoro per
cui in questo periodo non è stato possibile affrontare il programma
dell’anno in corso. settembre
ARCHITETTURA DI
UN SISTEMA DI
ACQUISIZIONE E
DISTRIBUZIONE DATI
Architettura di un sistema di acquisizione dati (CLIL)
[Dispensa a cura del docente teorico]
● Vantaggi delle tecniche digitali
● Architettura di un sistema di acquisizione e distribuzione a singolo
canale:
❏ Descrizione funzionale dei blocchi:
❏ trasduttore,
❏ condizionamento,
❏ selezionatore analogico AMUX,
❏ distributore analogico ADEMUX,
❏ sample & hold,
❏ convertitore analogico/digitale ADC,
❏ convertitore digitale/analogico DAC,
❏ microprocessore e microcontrollore
❏ attuatori
● Architettura di un sistema di acquisizione e distribuzione multicanale
con trasmissione analogica e trasmissione digitale del segnale
Laboratorio (CLIL)
❏ Misura di temperatura con LM35 (National) e Arduino Uno
ottobre / dicembre
CONVERSIONI
A/D E D/A
Conversioni analogico/digitale e digitale/analogico
[Corso di sistemi automatici – Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. A1, A2,
A3, A4, A5]
● Convertitore digitale/analogico (DAC):
❏ funzionalità e caratteristica di trasferimento, impieghi del DAC
❏ schema di realizzazione di un DAC
❏ parametri (quanto, risoluzione, massima tensione d’uscita,
tempo di assestamento, errori di offset, di guadagno e non
linearità)
ottobre / novembre
38
● Campionamento del segnale:
❏ Teorema del campionamento o di Shannon
❏ Capacità di memoria
❏ Aliasing
● Convertitore analogico/digitale (ADC):
❏ schema, funzionalità e caratteristica di trasferimento dell’ADC
❏ parametri (quanto, risoluzione, tempo di conversione, errore
di quantizzazione, errori di offset, di guadagno e non linearità)
● Sample & hold (S/H)
● Interfacciamento tra ADC ed elaboratore (microprocessore o
microcontrollore)
Laboratorio
❏ Acquisizione dati con ADC 0804 in modalità free-running
mode e visualizzazione con NI Digital Reader di myDAQ
oppure con monitor seriale dell'IDE di Arduino
❏ Acquisizione segnali analogici con ADC 0804 ed elaborazione
in LabVIEW NXG
❏ Acquisizione dati analogici con Arduino Uno con ADC
integrato 10 bit
INTERFACCIAMENTO
Interfacciamento
[Corso di sistemi automatici – Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. da B1.1
a B1.5), Dispense a cura dei docenti]
● Interfaccia NI myDAQ:
❏ Modalità utilizzo NI myDAQ con relative interfacce software
(Digital Multimeter, Digital Reader)
● Interfaccia I2C BUS
Laboratorio
❏ Comunicazione tra due Arduino con interfaccia I2C bus con
slave sender e master receiver con invio di un analogRead/4
su un byte (tensione su un potenziometro) e stampa su
monitor seriale
novembre
CONDIZIONAMENTO
DI SEGNALI
Condizionamento
[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. B2,
Dispense a cura dei docenti]
● Adattamento hardware di livelli e intervalli:
❏ condizionamento con amplificatore invertente e non
invertente
❏ convertitore I/V con amplificatore operazionale
❏ eliminazione di un offset di tensione mediante amplificatore
differenziale
dicembre / gennaio
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❏ filtri per la riduzione del rumore e la ricostruzione del segnale
❏ Rappresentazione dei dati corrispondenti ai valori digitali
acquisiti
Condizionamento di trasduttori
[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. E2.1,
E3.1, Dispense a cura dei docenti]
● Potenziometri rettilinei e rotativi
● Pulsanti e finecorsa
● Trasduttori di temperatura: PT100, LM35 (National) e AD590
(Analog Devices) e relativi circuiti di condizionamento (convertitore
I/R con o senza OP.AMP., ponte di Wheatstone e amplificatore
differenziale per trasduttori 2-wires)
● Trasduttore di prossimità HC-SR04
● Trasduttore di umidità resistivo
● Fotoresistore tipo NoRP12
● Dinamo tachimetrica (cenni)
Attuatori
● LED, display 7-segmenti
● Relè elettromeccanici
● Display LCD based on Hitachi HD44780
● Lampada 24 V
● Ventola 12 V motore DC
Laboratorio
❏ Misura di temperatura con trasduttore integrato AD590
(Analog Devices)
❏ Misura di temperatura con trasduttore integrato LM35
(National)
❏ Misura di temperatura con PT100 montata su ponte di
Wheatstone
❏ Interruttore crepuscolare con relè e lampada 24V e circuito di
controllo con fotoresistore tipo NoRP12
❏ Laboratorio con Arduino in modulazione PWM per una
lampada a 24V gestito da relè a semiconduttore 1A al variare
della luminosità ambiente (fotoresistore)
CONTROLLO
AUTOMATICO
Il controllo automatico
[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. C1, C2]
● Caratteristiche generali dei sistemi di controllo:
❏ sistema controllato, variabili di controllo, variabili controllate,
disturbi
● Controllo ad anello aperto
● Controllo ad anello chiuso:
febbraio / aprile
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CONTROLLO
AUTOMATICO
❏ obiettivi del controllo ad anello chiuso
● Controllo statico:
❏ analisi quantitativa per sistemi tipo 0, 1 e 2
● Effetto della retroazione sui disturbi:
❏ disturbi agenti sulla linea di andata a valle e a monte della G(s)
❏ disturbi agenti sulla linea di retroazione
● Controllo dinamico
Controllo ON-OFF
[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. C4.1]
● Logica di funzionamento
Controllo digitale
Controllo digitale ad anello aperto e ad anello chiuso con calcolatore [Corso
di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. C5.1 e C5.3]
Laboratorio
❏ Controllo di temperatura ON-OFF con Arduino Uno e ventola
12V DC (relè)
❏ Controllo digitale proporzionale di una ventola con Arduino
Uno (MOSFET IRFP064)
STABILITÀ E
STABILIZZAZIONE DEI
SISTEMI DI
CONTROLLO
Il problema della stabilità
[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. D1.1,
D1.2]
● Grado di stabilità di un sistema
● Funzione di trasferimento e stabilità:
❏ risposte al disturbo
❏ effetto dei poli
Stabilizzazione dei sistemi
[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. D2]
● Criterio di Bode:
❏ condizioni di stabilità e instabilità in retroazione
❏ criterio di Bode
● Metodi di stabilizzazione:
❏ mediante riduzione del guadagno d’anello (cenni)
❏ mediante spostamento a destra di un polo (rete anticipatrice)
(cenni)
❏ spostamento a sinistra di un polo (rete ritardatrice) (cenni)
Controllori PID
[Corso di Sistemi Automatici - Cerri, Ortolani, Venturi – Vol.3 – U.D. C3]
● Controlli PID
maggio / giugno
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ARDUINO: UN
SISTEMA DI
SVILUPPO
HARDWARE E
SOFTWARE
Arduino Uno e il microcontrollore Atmel ATMega328
[Dispense a cura dei docenti]
● La scheda Arduino Uno
● Ambiente di sviluppo Arduino IDE
● II linguaggio:
❏ Struttura di uno sketch Arduino: setup(), loop()
❏ strutture di controllo: if...else, for, while, do... while
❏ I/O digitali, istruzioni pinMode(), digitalWrite(), digitalRead()
❏ uscite PWM, istruzione analogWrite()
❏ ingressi analogici, istruzione analogRead()
❏ linea seriale, istruzioni Serial.begin(), Serial.println()
❏ istruzione di ritardo delay() e gestione timer con millis()
❏ libreria LiquidCrystal.h
● Laboratorio con Arduino:
❏ Acquisizione di input digitali (pulsanti) e analogici con
Arduino
❏ Marcia-arresto con pulsanti
❏ Gestione di attuatori (LED, display 7-segmenti, relè) con
Arduino
❏ Controllo di attuatori (LED, motore DC) in modulazione PWM
❏ Visualizzazione su display LCD
❏ Comparatore software a finestra con Arduino
settembre / maggio
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7.8 PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Materia Scienze Motorie
Docente Brugnone Luigi
Classe V Ao
Attività Contenuti Periodo/Durata
1 - Conoscenza e consapevolezza dell'attività fisica praticata in
maniera regolare. Maturazione dell'esigenza di
mantenere un adeguato livello di forma psico-fisica.
Percepire la propria corporeità e potenziare le capacità motorie ed
espressive.
Corsa a da 10’ a 20’ Pre-atletici, allunghi, skip, balzi Reattività Potenziamento arti inferiori Potenziamento arti superiori Potenziamento addominali Mobilizzazione e scioltezza Coordinazione dinamica
20 ore
2 - Lo sport, le regole e il fair play. Acquisire abilità sportive individuali
e di squadra
GINNASTICA ARTISTICA: capovolte avanti e indietro
PALLAVOLO: tecnica e didattica dei fondamentali individuali: palleggio, bagher, battuta. Gioco di squadra.
BASKET: tecnica e didattica dei fondamentali individuali: palleggio, passaggio, tiro da fermo, arresto e virata. Gioco di squadra.
CALCETTO E CALCIO: regole e gioco di squadra
ATLETICA: corsa di resistenza, velocità, salto in alto, lancio del peso, staffetta 4x100 m
TENNIS TAVOLO: regole e gioco.
PALLA PRIGIONIERA: regole e gioco di squadra
30 ore
3 - Salute, benessere, sicurezza e prevenzione
Saper prevenire le situazioni a rischio e reagire prontamente
all'imprevisto
Conoscenze e aspetti di pericolo dell’ambiente palestra.
10 ore
4 – Teoria atletica leggera Teoria e metodologia, regolamento . 4 ore
Le conoscenze sono state apprese attraverso lo svolgimento di lezioni pratiche tipo: avviamento motorio finalizzato, esercitazione specifica, organizzazione e svolgimento gioco sportivo, defaticamento, visione di filmati.
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7.9 PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
MATERIA: RELIGIONE
DOCENTE: SANTANDREA MARIA
CLASSE: 5 AO A.S. 2019-20
ATTIVITÀ’ CONTENUTI PERIODO/DURATA
AREA ESISTENZIALE AREA RELIGIOSA-BIBLICA AREA STORICA- RELIGIOSA AREA ETICA CONVIVENZA CIVILE
- L’uomo un essere in relazione - La solidarietà: “uno sviluppo sostenibile”. - Religione e secolarizzazione - Vivere la religione oggi - Credere e conoscere - La difesa del bene comune - Domande etiche sull’agire. - Le azioni da compiere. - La necessità di principi di
riferimento. - L’etica per individuare valori
e norme. - La bioetica le bioetiche. - Il disastro ambientale - La sfida della povertà - La giustizia sociale - Le associazioni di
volontariato. - A che proposito parliamo di
fondamentalismo? - La globalizzazione
dell’indifferenza. - La custodia del creato - L’universalismo della
rivelazione cristiana. - Vincere il razzismo - Il giorno della memoria - La teleologia: tutto è
connesso - I linguaggi dell’arte: non
risolvono i problemi, ma leniscono il dolore
Mediamente un incontro per ogni tema trattato; suddiviso in cinque moduli per ogni area
Per gli argomenti trattati si è fatto riferimento a testi e materiale forniti dalla docente.
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8. CITTADINANZA E COSTITUZIONE
L’Istituto e il Consiglio di Classe nel corso dei cinque anni ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e Costituzione riassunti nella seguente tabella.
Anno scolastico Titolo del percorso Eventuale descrizione o
precisazione dell’attività
svolta
Biennio Prevenzione delle dipendenze,
consumo di droghe, alcol e nuove
dipendenze
Stupefatto: spettacolo
teatrale relativo ai pericoli
derivanti dall’utilizzo delle
droghe
Biennio Prevenzione al bullismo ed al
cyberbullismo.
2016/2017 La Milano romana Visita della città
2016/2017 Gherardo Colombo (Conferenza) In Istituto
2017/2018 Crescita sostenibile e beni
confiscati alla mafia
In Istituto
2017/2018 Progetto di educazione alla salute:
prevenzione al tabagismo
2017/2018 Promozione per uno stile di vita
sano: prevenzione dei disturbi
dell’umore, dell’ansia e del
comportamento alimentare
2018/2019 Educazione alla guida consapevole
Corso di formazione di Primo
Soccorso
2019/2020 Promozione alla donazione del
sangue
2019/2020 Attività di orientamento di Istituto
2019/2020 16/12 e 03/02 Incontri progetto
Appunti di Cittadinanza e
Costituzione
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LE AREE DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” COINVOLTE NEI PERCORSI SEGUITI NELLA CLASSE QUINTA
• Cittadinanza e legalità
In termini formativi il concetto di convivenza civile si connette strettamente ai cosiddetti “saperi della legalità”, che attengono a diversi e complessi livelli conoscitivi fondamentali in termini di educazione alla cittadinanza democratica, quali: a) la conoscenza storica, che dà spessore alle storie individuali e a quella collettiva, dà senso al presente e permette di orientarsi in una dimensione futura; b) la conoscenza della Costituzione e delle istituzioni preposte alla regolamentazione dei rapporti civili, sociali ed economici, quale background fondamentale, che deve diventare parte del patrimonio culturale degli alunni e degli studenti; c) la conoscenza del contesto sociale nel quale i ragazzi si muovono e agiscono: essi non possono prescindere dalla conoscenza delle fondamentali dinamiche europee ed internazionali, di alcune delle altre lingue, culture e religioni, maturata anche attraverso la capacità di accedere alle opportunità di mobilità culturale, telematica e geografica esistenti. Per educare alla democrazia, alla legalità, alla cittadinanza attiva possono essere utilizzate e valorizzate diverse forme espressive degli studenti e delle studentesse. Un contributo all’acquisizione di conoscenze, competenze e atteggiamenti che possono aiutare i giovani a diventare cittadini e a svolgere un ruolo nella società, può venire dalla cooperazione europea. (Documento d'indirizzo per la sperimentazione dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, Prot. 2079, 4 marzo 2009).
Progetto “Appunti di Cittadinanza e Costituzione”
a. Principi costituzionali (democratico, di uguaglianza, lavorista, internazionalista)
b. Diritti e doveri dei cittadini (libertà personale, di circolazione e soggiorno, di riunione e associazione, di manifestazione del pensiero, diritto\dovere allo studio, diritto\dovere di voto)
c. Organizzazione dello Stato
• Cittadinanza attiva a scuola
“i Dirigenti Scolastici, dal canto loro, anche attraverso raccordi in rete tra le rispettive scuole, si renderanno parte attiva nell’incoraggiare e favorire occasioni di partecipazione responsabile degli studenti alla vita della comunità scolastica, con l’obiettivo di contribuire a rafforzare il senso di identità e di appartenenza, la solidarietà, il rispetto degli altri, il bisogno di comunicare e progettare insieme”. (Dir.10.11.2006, Indicazioni ed Orientamenti sulla partecipazione studentesca). Si inseriscono in questa area anche tutti i progetti didattici finalizzati a far acquisire agli studenti la consapevolezza della cittadinanza attiva e responsabile per la propria e altrui sicurezza (nella scuola, nei contesti lavorativi e nella comunità sociale) Indicare il nome del percorso o l’argomento e la materia o le materie in cui è stato svolto
Attività di orientamento dell’Istituto
Alcuni studenti della classe hanno partecipato alle attività di orientamento dell’Istituto.
• Cittadinanza e Salute
Donazione sangue
Alcuni studenti della classe hanno partecipato alla giornata di promozione della donazione di sangue.
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9. FIRME DEI RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI PER PRESA VISIONE
STUDENTE FIRMA
10. FIRME DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINE DOCENTE FIRMA
Lingua e letteratura italiana Scribano Gabriella
Storia Scribano Gabriella
Lingua straniera- Inglese
Risso Luca
Matematica Di Pomponio Stefania
Tecnologie e progettazione
di sistemi elettrici ed
elettronici
Azzimonti Edoardo
Baldo Domenico
Elettrotecnica ed elettronica Pojana Gino
Tarzia Michele
Sistemi automatici Spadaro Filippo
Tarzia michele
Scienze motorie e sportive Luigi Brugnone
Religione cattolica Santandrea Maria
Il Dirigente Scolastico
Prof. Franco Tornaghi
MILANO, 30 Maggio 2020