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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
I.I.S.“CROCE-ALERAMO”
LICEO SCIENTIFICO, LINGUISTICO, SPORTIVO
SERVIZI SOCIO-SANITARI E CORSI PER GLI ADULTI, TECNICO ECONOMICO
Centrale (licei e corso serale): Viale Battista Bardanzellu, 7 – 00155 Roma
Tecnico economico-Liceo Linguistico: Via Sommovigo, 40
Servizi Socio-Sanitari: Via Capellini, 11
Tel. +39 06 121122925 – C.F. 97846620587 – Codice Univoco Fatturazione UFIMK8
[email protected] – [email protected]–http://www.crocealeramo.edu.it
Documento del consiglio di classe
Classe V A S
Indirizzo Liceo scientifico sportivo
COORDINATORE: PROF. EMILIANO BRUNETTI
ANNO SCOLASTICO 2018/2019
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INDICE
Profilo di indirizzo Pag. 3
Profilo della classe Pag. 7
Percorsi interdisciplinari Pag. 9
Percorsi per le competenze trasversali e
orientamento (ASL)
Pag. 10
Attività di ampliamento dell’offerta formativa Pag. 13
ALLEGATO 1 – Contenuti disciplinari singole materie Pag. 16
ALLEGATO 2 – Simulazioni prima e seconda prova Pag. 61
ALLEGATO 3 – Griglie di valutazione prima, seconda prova e colloquio
Pag. 78
IL CONSIGLIO DI CLASSE Pag. 89
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PROFILO DI INDIRIZZO E OBIETTIVI
La sezione del liceo scientifico ad indirizzo sportivo è volta all’approfondimento delle scienze motorie e
sportive e di una o più discipline sportive all’interno di un quadro culturale che favorisce, in particolare,
l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali nonché
dell’economia e del diritto. Guida lo studente a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le
competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, l’attività motoria e
sportiva e la cultura propria dello sport, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle
metodologie relative.
Di seguito il quadro orario settimanale dell’indirizzo sportivo del liceo scientifico:
Discipline
Orari settimanali
Totale su 5 anni 1° biennio 2° biennio 5° anno
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 660
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 495
Storia e Geografia 3 3 -- -- -- 198
Storia -- -- 2 2 2 198
Filosofia -- -- 2 2 2 198
Matematica 5 5 4 4 4 726
Fisica 2 2 3 3 3 429
Scienze 3 3 3 3 3 495
Diritto ed economia dello sport -- -- 3 3 3 297
Scienze motorie e sportive 3 3 3 3 3 495
Discipline sportive 3 3 2 2 2 396
I.R.C./Attività alternativa 1 1 1 1 1 165
La sezione ad indirizzo sportivo realizza il profilo educativo, culturale e professionale dello studente a
conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione per il sistema dei licei
di cui all’allegato A al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89:
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione
approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e
critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e
competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all'inserimento nella vita
sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali.”
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A tale fine, il profilo è integrato con i risultati di apprendimento previsti per la sezione ad indirizzo
sportivo.
Nell'indirizzo scientifico-sportivo la matematica e le scienze sperimentali assumono un ruolo fondante
sul piano culturale ed educativo per la funzione mediatrice e decisiva che tali discipline ed i loro linguaggi
svolgono nell'interazione conoscitiva con il mondo reale.
L'area delle discipline umanistiche è adeguatamente articolata, allo scopo di assicurare l'acquisizione
degli strumenti essenziali per raggiungere una visione complessiva della realtà.
L’area delle scienze motorie e delle discipline sportive guida lo studente a sviluppare le conoscenze e le
abilità e a maturare le competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del
sapere, l’attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport, assicurando la padronanza dei
linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative.
L’area di diritto ed economia dello sport contribuisce a porre lo studente nella condizione
di: comprendere ed utilizzare il linguaggio giuridico in diversi contesti; interpretare il fenomeno sportivo
sotto il profilo dei soggetti, delle correlative responsabilità e degli organi deputati ad accertarle alla luce
delle fonti normative più significative, sapendo confrontare soluzioni giuridiche con situazioni reali;
confrontare l'ordinamento giuridico statale e quello sportivo; essere consapevole dei principi
fondamentali della responsabilità nell'ambito dello sport dal punto di vista civile e penale, anche sotto il
profilo processuale; riconoscere e distinguere le relazioni intercorrenti tra giustizia sportiva ed ordinaria
Gli obiettivi di indirizzo sono articolati in Conoscenze, Competenze e Capacità.
CONOSCENZA (sapere): è la conoscenza dichiarativa, che si articola in concettualizzazioni,
rappresentazioni, relazioni.
COMPETENZA (saper fare): è la conoscenza procedurale, che è costituita da processi che sono messi in
gioco quando si ricevono nuove informazioni, si utilizzano in contesti diversi le informazioni preesistenti,
si risolvono problemi.
CAPACITA' (saper essere): è la conoscenza metacognitiva, che consiste nel controllo delle procedure,
esercitato da quelle attività con cui il soggetto valuta e riflette sull'adeguatezza tra i processi che sta
mettendo in atto, e le richieste e lo scopo del compito che sta svolgendo.
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CONOSCENZE
Ambito disciplinare: Umanistico
avere conoscenza del mezzo linguistico sia per la ricezione, sia per la produzione orale e scritta;
riconoscere i caratteri specifici di un testo letterario; conoscere i grandi movimenti culturali e letterari dell'Ottocento e del
Novecento; conoscere la filosofia nelle sue tappe più significative; possedere il lessico e le categorie essenziali della storiografia in rapporto
ai contesti storico-culturali; avere conoscenza del panorama letterario inglese;
Ambito disciplinare: Scientifico
conoscere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica; conoscere metodi e procedure in ambito matematico; conoscere le leggi dell'elettromagnetismo e gli elementi essenziali della
Relatività einsteiniana; conoscere l'evoluzione del sistema Terra.
Ambito disciplinare: Scienze motorie
Conoscere la teoria e la metodologia dell’allenamento
Conoscere la storia dell’educazione fisica
Conoscere la nascita e l’evoluzione delle Olimpiadi
Conoscere il doping
Conoscere le abitudini e gli stili di vita che mantengono o migliorano la
salute ed il benessere; stress e salute
Ambito disciplinare: Diritto ed economia
avere conoscenza della Costituzione Italiana, dei valori ad essa sottesi, degli organi costituzionali dello Stato;
avere conoscenza dell’ordinamento giuridico sportivo;
COMPETENZE
Ambito disciplinare: Umanistico
saper riconoscere gli elementi che hanno determinato un fenomeno letterario;
saper collocare un testo in un quadro di confronti e di relazioni; comprendere criticamente varie tipologie di testi; saper confrontare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema; saper scoprire la dimensione storica del presente; saper riconoscere i modelli interpretativi;
Ambito disciplinare: Scientifico
saper analizzare un fenomeno o un problema individuandone gli elementi significativi;
acquisire padronanza degli strumenti linguistici tipici dell'ambito scientifico;
essere in grado di analizzare e utilizzare modelli e comprenderne le correlazioni esistenti;
saper analizzare i fenomeni fisico-chimico-geologico.
Ambito disciplinare: Scienze motorie
Comprendere che l’espressività corporea costituisce un elemento di
identità culturale
Collaborare nell’organizzazione di eventi sportivi in ambito scolastico
Essere consapevoli dell’importanza che riveste la pratica dell’attività
motorio-sportiva per il benessere individuale ed esercitarla in modo
funzionale
Adottare stili comportamentali improntati al fair play
Ambito disciplinare: Diritto ed economia
essere consapevole delle forme di responsabilità nell’ambito dello sport riconoscere le relazioni intercorrenti tra giustizia sportiva ed ordinaria ed
utilizzare i relativi strumenti di tutela;
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CAPACITA’
Ambito disciplinare: Umanistico
saper affrontare testi letterari di vario genere leggendoli in modo autonomo e consapevole;
saper cogliere le linee fondamentali dell'evoluzione della produzione letteraria italiana;
usare strategie argomentative e procedure logiche; saper valutare la portata critica delle interpretazioni storiche; sapersi utilizzare in modo corretto lo strumento linguistico della lingua
inglese.
Ambito disciplinare: Scientifico
vagliare e correlare criticamente le conoscenze e le informazioni scientifiche,
essere in grado di analizzare situazioni non predefinite; saper utilizzare illustrazioni e modelli; analizzare e risolvere problemi prospettando soluzioni e modelli orientati
all'analisi critica del fenomeno; essere in grado di cogliere l'importanza del linguaggio matematico come
strumento nella descrizione del mondo. Ambito disciplinare: Scienze motorie
Elaborare risposte motorie efficaci e personali in situazioni complesse.
Gestire in modo autonomo la fase di avviamento e riscaldamento in
funzione dell’attività scelta.
Utilizzare tecniche, strategie, regole adattandole alle capacità, esigenze,
spazi e tempi.
Cooperare valorizzando le attitudini individuali.
Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra, a scuola e
negli spazi aperti, controllando situazioni di pericolo.
Scegliere le abitudini e gli stili di vita migliori per mantenersi in salute.
Ambito disciplinare: Diritto ed economia
consultare fonti normative, riviste, siti web ed ogni altra informazione utile a sviluppare e ad aggiornare costantemente le proprie conoscenze;
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PROFILO DELLA CLASSE
La quinta sez. A S, liceo scientifico a indirizzo sportivo, è costituita da 23 alunni. Era inizialmente
composta da 24 alunni, ma uno si è trasferito ad altra scuola nel mese di dicembre 2018.
Il gruppo classe ha subito una riduzione nel corso del triennio.
Il consiglio di classe è rimasto pressoché costante nel secondo biennio, mentre ha subìto cambiamenti
importanti nel quinto anno, come risulta dallo schema riportato a pagina 7, con l’ingresso di quattro
nuovi colleghi nelle discipline di Matematica, Fisica, Scienze, Diritto ed economia dello sport, Scienze
motorie e sportive e Discipline sportive. Inoltre per l’area linguistica gli studenti non hanno potuto
beneficiare della necessaria continuità didattica nel primo triennio di studi. In particolar modo nel
biennio, per lingua e cultura inglese, nonostante la presenza di un collega di ruolo, nella classe si sono
avvicendati numerosi supplenti temporanei.
La classe è stata caratterizzata da relazioni abbastanza serene tra gli studenti, ma gli allievi non hanno in
media evidenziato una spiccata disponibilità al dialogo educativo. L’impegno, la costanza nello studio e
il rispetto delle consegne non sono stati sempre adeguati nel corso dell’ultimo triennio.
Solo un gruppo di studenti ha seguito un percorso di crescita umana e culturale costante, dimostrando
anche un metodo di studio autonomo ed efficace e una buona disposizione alla collaborazione. Per
questo motivo si denota il conseguimento di differenti livelli, data l'eterogeneità dell’impegno, della
costanza e delle attitudini dimostrate dai singoli: si distingue un piccolo gruppo che ha dimostrato abilità
critiche e rielaborative e che, con costante attenzione e impegno, ha conseguito in generale risultati
soddisfacenti ed ha raggiunto gli obiettivi programmati; altri alunni, invece, evidenziano ancora
incertezze in alcuni ambiti disciplinari e hanno raggiunto solo in parte gli obiettivi programmati.
NUMEROSITÀ DEGLI ALUNNI NEL TRIENNIO
III IV V
Numero
alunni 28 24 23
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VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
Disciplina A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019
1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Angela Brandimarte Angela Brandimarte Angela Brandimarte
2 LINGUA E CULTURA INGLESE Soraya Carpeniti Astrid D’Andrea Astrid D’Andrea
3 STORIA Luciana Micheli Luciana Micheli Luciana Micheli
4 FILOSOFIA Luciana Micheli Luciana Micheli Luciana Micheli
5 MATEMATICA E FISICA Livia Aromatario Livia Aromatario Emiliano Brunetti
6 SCIENZE Rita Restante Rita Restante Adriano Lupi
7 DIRITTO ED ECONOMIA DELLO
SPORT
Daniela Marra Daniela Marra Pietro Orabona
8 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Paolo Aprilini Paolo Aprilini Alessia Merli
9 DISCIPLINE SPORTIVE Paolo Aprilini Paolo Aprilini Alessia Merli
10 IRC M. P. Onofri M. P. Onofri Michela Zaottini
INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
Come previsto dal Ptof triennale la commissione inclusione ha elaborato due protocolli di inclusione, un per i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e uno per i bisogni educativi speciali (BES). E’ inoltre obiettivo della scuola sostenere gli allievi in difficoltà con interventi didattici tempestivi (sportello help), interventi di peer tutoring con studenti formati e la stesura aggiornata di PDP quando previsto o quando necessario.
In particolare, per gli allievi con DSA e/o con BES, il Consiglio di classe, in ottemperanza alla normativa vigente e alle linee guida ministeriali, ha provveduto, previa acquisizione di consenso da parte delle famiglie, a redigere i Piani di di studio personalizzati, recanti indicazioni sugli strumenti compensativi e/o misure dispensative adottati in occasione delle verifiche periodiche, nonché dei criteri elaborati per la relativa attività di valutazione.
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MODALITÀ DI ATTUAZIONE DELL’INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON
LINGUISTICHE (DNL) SECONDO LA MODALITÀ CLIL
Molteplici difficoltà di ordine pratico hanno impedito nel corrente anno scolastico lo svolgimento di discipline non linguistiche secondo la modalità CLIL. Il Consiglio di Classe ha incontrato numerose difficoltà anche nella realizzazione di percorsi interdisciplinari. Tuttavia, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi riassunti nella seguente tabella:
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
Titolo del percorso Discipline coinvolte Contenuti disciplinari
La relatività del tempo e dello spazio
Fisica Lingua e letteratura italiana Lingua e letteratura inglese
Relatività speciale Sevo, Pirandello e la memoria involontaria di Proust L’epifania di Joyce
Comprendere lo Stato Sociale
Storia Diritto ed economia dello sport Lingua e letteratura italiana
La costituzione italiana e suoi antecedenti storici Diritti e doveri dei cittadini L’organizzazione dello stato La protesta e la libertà di parola e di espressione
Storia dello sport come storia dell’uomo
Storia Discipline sportive Lingua e letteratura italiana
L’Italia dal dopoguerra al fascismo Lo sport e le dittature Gabriele D’Annunzio
Il Consiglio di Classe, convinto che spetti a tutti gli insegnanti far acquisire gli strumenti della cittadinanza, ha ritenuto che fosse proprio compito quello di sviluppare competenze e comportamenti di “cittadinanza attiva” trasversali ispirati, tra gli altri, ai valori di responsabilità, legalità, partecipazione e solidarietà. La conoscenza e il confronto attivo con i principi costituzionali hanno rappresentato un momento fondamentale per la crescita di tali competenze. Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato ha inoltre proposto agli studenti la trattazione di percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella:
PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Titolo del percorso Discipline coinvolte
Diritti umani e dignità della persona Diritto ed economia dello sport Storia
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PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E ORIENTAMENTO (ASL)
Le attività di alternanza hanno coinvolto sia strutture pubbliche che private. Gli studenti hanno partecipato alle varie attività con serietà e mostrando spirito di collaborazione sia col tutor interno che con i tutor esterni. I percorsi svolti nel triennio sono riportati nella seguente tabella:
Alunno
Struttura esterna e nome percorso
Ore Struttura esterna e nome percorso
Ore Struttura esterna e nome percorso
Ore
2016/2017 2017/2018 2018/2019
CARBONE CLAUDIO
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 35
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
CORDOVA DANIELE
Corsa di Miguel 35 Special Olympics 32
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
COZZOLINO FABRIZIO
Corsa di Miguel 34 Special Olympics 40,3
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
DAL PRATO GIORGIA
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 33
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Prodotti digitali 10 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
Sicurezza 2 Polisp. La Rustica
Att. Tec. Sportiva Indiv 57,3
DE FELICIS GIANPAOLO
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 40,3
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
DI FELICE GIORGIA
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 27
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
ASD Torraccia
Att. Tec. Sportiva Indiv 36
DI SABATINO SERENA
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 27
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
ASD Torraccia
Att. Tec. Sportiva Indiv. 64
DODARO FEDERICO
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 27
Scienze in Toscana 40 We Can Job 20
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
ASD Torraccia
Att. Tec. Sportiva Indiv. 21
11
Alunno
Struttura esterna e nome percorso
Ore Struttura esterna e nome percorso
Ore Struttura esterna e nome percorso
Ore
2016/2017 2017/2018 2018/2019
DOMINICI VALENTINA
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 40,3
Sicurezza 2 We Can Job 20
Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
FIORENTINO DAVIDE
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 36,6
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
FRESE FRANCESCO
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 35
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
GABRIELLI BEATRICE
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 35
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
ASD Volleyro C D Pazzi Att. Tec. Sportiva Indiv.
51
GIOIA JACOPO
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 35
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
LAFRANCESCHINA ALESSANDRO
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 34,6
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
LAMARUCCIOLA LORENZO
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 35
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
Fitness Dream
Att. Tec. Sportiva Indiv. 14,3
MESSINA SARA
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 35
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
MORETTI LARA
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 35
Sicurezza 2 Big Rock 3D 32
Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
A.S.D.FB5 Team Roma Att. Tec. Sportiva Indiv.
77,3
MUNZI GIANLUCA
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 35
Scienze in Toscana 40 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
Sicurezza 2 GSD Lido Di Roma Basket
Att. Tec. Sportiva Indiv. 46
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Alunno
Struttura esterna e nome percorso
Ore Struttura esterna e nome percorso
Ore Struttura esterna e nome percorso
Ore
2016/2017 2017/2018 2017/2018
POLICARI FEDERICO
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 33
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
ROBERTI ANDREA
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 33
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
We can Job 20
ROMANELLI RITA
Corsa di Miguel 37 Special Olympics 40,3
Scienze in Toscana 40 Big Rock 3D 32
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
SCUDERI GABRIELE
Corsa di Miguel 8 Special Olympics 33,3
Scienze in Toscana 40 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
Sicurezza 2 Water Polo
Att. Tec. Sportiva Indiv. 134
Water Polo Att. Tec. Sportiva Indiv.
51
TORRICE SUSANNA
Corsa di Miguel 39 Special Olympics 30,3
Sicurezza 2 Palalevante
Att. Tec. Sportiva 1,3
We Can Job 20
Roma Sud SRL
Att. Tec. Sportiva Indiv 74,3
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ATTIVITA’ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO
Tipologia Titolo e descrizione Periodo Conoscenze/competenze acquisite
dagli studenti
Progetti e
Manifestazioni
culturali
Festival della cultura paralimpica: filmati, mostre, testimonianze, dibattiti, spettacoli, dedicati allo sport paralimpico
Novembre 2018
Gli studenti hanno approfondito il tema dello “sport e disabilità”, comprendendo, attraverso le testimonianze di atleti paralimpici, l’importanza dello sport come elemento di unione tra le diversità e come fonte di inclusione. Hanno acquisito l’importanza del vivere la “diversità” come risorsa piuttosto che come deficit ampliando anche le proprie conoscenze riguardo le regole dello sport adattato.
Incontri con esperti Le leggi antiebraiche. Dalla persecuzione dei diritti alla persecuzione delle vite.
14/12/2018 Incontro in Aula Magna con il giornalista e scrittore Roberto Olla. Gli studenti hanno acquisito una maggiore conoscenza del regime fascista.
La Shoah. Fare storia. 25/01/2019 Incontro-dialogo in Aula Magna, in occasione della Giornata della Memoria, con Dott. Aldo Pavia, Vicepresidente nazionale dell’Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti.
Seminario di Fisica: “Dalla ricerca fondamentale alle applicazioni belliche: Enrico Fermi e la fisica nucleare”
28/01/2019 Gli studenti hanno acquisito un rapido quadro storico del contributo alla fisica nucleare della scuola italiana di via Panisperna.
“Tu lascerai ogni cosa diletta più caramente”. La guerra, le Foibe e l’esilio dei giuliano-dalmati.
01/03/2019 Incontro con il dott. Marino Micich, Direttore del Museo Archivio Storico di Fiume e con la Professoressa Maria Ballarin, docente e scrittrice per la Giornata del Ricordo
Orientamento Incontro Informagiovani, Comune di Roma
01/02/2019 Gli studenti hanno potuto ricevere
informazioni sul percorso universitario,
conoscere le opportunità in ambito
lavorativo sia in Italia che all’estero,
comprendere le opportunità da cogliere, in
maniera responsabile e consapevole, al
termine del ciclo di studi.
OPEN DAY: giornata di
orientamento
13/02/2019 Università di Roma “Tor Vergata”
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VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
In base e in proporzione alla situazione descritta nel profilo della classe e in relazione alle differenze e
alle gradualità individuali, alla fine del ciclo gli studenti hanno conseguito i seguenti risultati:
CONOSCENZE:
conoscono i contenuti relativi ad ogni disciplina;
possiedono una cultura umanistica-letteraria e storica che consente loro di orientarsi nelle
problematiche socio-culturali del passato;
possiedono il metodo d'analisi delle scienze matematiche e naturali;
hanno acquisito, attraverso la matematica e le scienze, modelli logico-interpretativi della realtà;
possiedono metodo d'analisi dei testi letterari e iconografici;
attraverso la conoscenza della lingua inglese sanno accedere al patrimonio culturale e storico di
un'altra civiltà.
COMPETENZE:
sanno confrontare e contestualizzare le diverse conoscenze acquisite riuscendo ad orientarsi e ad
operare collegamenti;
sanno utilizzare le conoscenze specifiche per orientarsi nella molteplicità delle informazioni;
possiedono i principali elementi del linguaggio informatico;
possiedono l'uso degli strumenti di calcolo;
sanno fruire dell'attività dei laboratori;
possiedono il vocabolario specifico relativo ai diversi ambiti disciplinari;
sanno analizzare un fenomeno o un problema individuandone gli elementi significativi e le relazioni.
CAPACITA':
possiedono la capacità di lavorare individualmente e in gruppo;
possiedono capacità linguistico-espressive;
possiedono capacità logico-interpretative;
possiedono capacità di apprendimento e di rielaborazione;
possiedono capacità di sintesi e di astrazione;
possiedono la capacità di orientarsi di fronte ai problemi e di esercitare la riflessione in modo logico-
critico;
possiedono la capacità di indirizzare la loro intuizione, di analizzare i propri procedimenti induttivi, di
esprimersi in modo logicamente corretto e non ambiguo pervenendo ad una valida generalizzazione.
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METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI DIDATTICI FUNZIONALI
La didattica è stata in generale di tipo modulare. I docenti, nell’ambito delle specificità delle singole
discipline, hanno utilizzato oltre alla tradizionale lezione frontale, lezioni dialogate, analisi guidata di brani
antologici nei vari contesti linguistici, lavoro in gruppi sia in fase di consolidamento delle conoscenze che
in fase di recupero delle carenze riscontrate.
Nell’ambito degli interventi atti al miglioramento del metodo di studio sono state fornite indicazioni per
una organizzazione efficace di appunti e sintesi; individuazione di criteri e procedure finalizzate
all’individuazione e alla gerarchizzazione dei nuclei concettuali fondamentali degli argomenti affrontati,
da utilizzarsi in fase di apprendimento e di verifica.
Gli interventi di recupero sono stati effettuati in itinere e rivolti in generale all’intera classe, non sono
mancati tuttavia interventi individualizzati in cui sono state fornite indicazioni metodologiche e
contenutistiche al fine di colmare le lacune evidenziate.
Gli strumenti didattici utilizzati sono stati diversificati e adattati alla specificità delle singole discipline:
libri di testo, lavagna, uso di audiovisivi e di strumenti informatici, ausilio di materiali in fotocopia,
quaderno degli appunti.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nel processo di valutazione per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori:
il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso,
i risultati delle prove e i lavori prodotti,
le osservazioni relative alle competenze trasversali,
il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate,
l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe,
l’impegno e la costanza nello studio, l’autonomia, l’ordine, la cura, le capacità organizzative.
SIMULAZIONE PROVE D’ESAME
Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato. SIMULAZIONE PRIMA PROVA: 26/03/2019 SIMULAZIONE SECONDA PROVA: 02/04/2019 Per la valutazione delle prove scritte e del Colloquio d'esame il Consiglio di Classe propone le griglie allegate al presente documento.
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ALLEGATO n. 1
CONTENUTI DISCIPLINARI singole MATERIE
e sussidi didattici utilizzati
(libri di testo, metodologie, valutazione etc,)
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Scheda informativa su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
DISCIPLINA: Italiano
COMPETENZE RAGGIUNTE
Ho ricevuto la classe in terzo, quando il gruppo di questi
studenti era numericamente costituito da 28 unità. Non si
sono verificati particolari problemi, anche se mi sono trovata
di fronte a studenti non abituati ai ritmi e alle modalità del
mio metodo d’insegnamento. Questo fatto ha provocato
alcune inevitabili difficoltà di adeguamento, a cui ho cercato
di sopperire diminuendo la quantità di carico di studio e
privilegiando, come ho sempre fatto nel mio insegnamento,
l’apprendimento di dinamiche efficienti e scientificamente
corrette di lavoro, mettendo a fuoco competenze, piuttosto
che mere conoscenze.
Devo riconoscere che una parte della classe ha risposto con
impegno e perseveranza, riuscendo a conseguire livelli
discreti. Alcuni hanno anche evidenziato propensione per la
materia, non solo dal punto di vista della capacità di
comprendere e gestire il discorso letterario, ma anche nella
curiosità e capacità di approfondire in modo autonomo e/o
nella capacità di costruire da sé testi e discorsi con impronta
stilistica propria e appropriata. Naturalmente ho cercato di
dare spazio adeguato a questi aspetti, anche nella
valutazione. Un certo numero di alunni ha invece raggiunto
livelli sufficienti con fatica e seguendo percorsi più esecutivi,
con ridotto livello di collaborazione.
Non si sono evidenziati problemi di comportamento in
classe e il lavoro è sempre stato svolto nel rispetto
reciproco. Meno predisposizione, rispetto all’altro gruppo
classe, al lavoro collaborativo.
CONTENUTI Vedi programma dettagliato in allegato.
METODOLOGIE
Il conseguimento degli obiettivi specifici di apprendimento è
stato perseguito mediante:
L’ascolto attivo e passivo di lezioni frontali e/o dialogate;
18
La lettura - analitica, sintetica, mista - di opere integrali e/o
selezionate, nei confronti delle quali si è agito con domande-
stimolo o ponendo in atto questioni di problem solving;
La comunicazione orale di registro diverso, che ha tenuto
conto della varietà delle situazioni formali e informali, anche
attraverso la partecipazione a proiezioni cinematografiche
e/o a rappresentazioni teatrali;
La scrittura finalizzata alla pertinenza lessicale e linguistica,
soprattutto attraverso esercizi di ricerca dei concetti-chiave
e di produzione degli stessi in un discorso coerente e coeso;
Il metodo di studio sollecitato da relazioni intra e
intertestuali, che stimolassero aperture sul contesto storico-
culturale di riferimento.
MODALITA’ di VERIFICA Gli alunni sono stati sottoposti, per le prove scritte, a
verifiche di tipologia a (analisi del testo), di tipologia b (testo
argomentativo), di tipologia c (testo espositivo), ma anche a
questionari a risposta aperta, a riassunti, a relazioni. Per le
prove orali, invece, a domande che permettessero loro di
elaborare gli argomenti studiati e di collegarli anche a livello
multidisciplinare.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Testi: baldi, giusso, razetti, zaccaria: il piacere dei testi,
paravia-pearson, volume 4, giacomo leopardi, volume 5,
volume 6 + divina commedia, edizione integrale, degli stessi
autori e casa editrice.
Strumenti: ricerche su internet correlate a tematiche di
attualità; simulazioni prima prova diffuse dal miur;
materiali: appunti, mappe, schemi, fotocopie.
19
CLASSE V A SPORTIVO
ANNO SCOLASTICO 2018-2019
Programma disciplinare di Letteratura italiana
PROFESSORESSA: ANGELA BRANDIMARTE
Argomenti / Autori Programma Iniziali e possibili
connessioni
Riflessioni di
Cittadinanza e
Costituzione
GIACOMO
LEOPARDI
Introduzione all'autore. Il sistema filosofico
leopardiano. La poetica.
La teoria del piacere; la concezione della natura e della
civiltà; il pessimismo; la protesta; il rifiuto del
progresso; il solidarismo umano e sociale. La poetica
del vago e dell'indefinito. La trattazione della poetica
dell'autore e la lettura dei testi sono state spesso
accompagnate dalla lettura di pagine dello Zibaldone,
in particolare sulla teoria del piacere e sui temi
dell'infelicità, del ruolo della Natura, del vago e
dell'indefinito.
Dai” Canti”:
La prima fase della poesia leopardiana:
- L'infinito La seconda fase della poesia leopardiana. I canti
pisano-recanatesi:
- La sera del dì di festa - Il sabato del villaggio -A Silvia
GIACOMO
LEOPARDI
- Canto notturno di un pastore errante dell'Asia Spunto iniziale: la
ricerca del significato
dell'esistenza;
l'universalità del
dolore; la noia
GIACOMO
LEOPARDI
La terza fase della poesia leopardiana
-A sé stesso
-La ginestra
Dalle “Operette morali”:
- Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggero
20
GIACOMO
LEOPARDI
Dialogo della Natura e di un Islandese Spunto iniziale: la
concezione della
Natura o la sua
evoluzione nel
pensiero
di Leopardi; la teoria
del piacere
GIACOMO
LEOPARDI
Dialogo di Plotino e di Porfirio Spunto iniziale: il
suicidio e la solidarietà
IL SIMBOLISMO FRANCESE
Charles Baudelaire. La vicenda umana e l'idea dell'arte.
Da I fiori del male :
- Corrispondenze
- Cenni agli altri poeti
simbolisti francesi
NATURALISMO E VERISMO
Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche
e contenuti. La poetica di Émile Zola
GIOVANNI VERGA Introduzione all’autore. La poetica: la rivoluzione
stilistica e tematica. L’adesione al Verismo e la serie
dei Vinti
Da “Vita dei campi”: Rosso Malpelo
Spunto iniziale: tecnica
narrativa verista; il
pessimismo di Verga
La tecnica narrativa:
regressione e
straniamento
GIOVANNI VERGA Da “Novelle rusticane”: La roba
Da “I Malavoglia”: La Prefazione Spunto iniziale: la
tecnica narrativa
verista
I valori dei Malavoglia
e
l’insidia del progresso
La raffigurazione dello
spazio
Il tempo ciclico e il
tempo storico
I modi della
narrazione: il coro
popolare
Spunto di cittadinanza
e Costituzione:
la questione
meridionale
21
GIOVANNI VERGA La partenza di ‘Ntoni e I’affare dei lupini Spunto iniziale tecnica
narrativa
verista, linguaggio,
sistema patriarcale e
irruzione della storia
nella comunità di
villaggio
Connessione con
Storia: i problemi
dell'Italia dopo l'Unità
GIOVANNI VERGA Padron 'Ntoni e il giovane 'Ntoni: due visioni del mondo
a confronto
GIOVANNI VERGA Da “Mastro-don Gesualdo”:
Le sconfitte di Gesualdo
Spunto iniziale: Il
dialogo con Diodata e
la morte di
Gesualdo.
Gesualdo schiavo
della roba e vinto
negli affetti. Il
fallimento
dell'ascesa sociale
IL SIMBOLISMO
FRANCESE
IL DECADENTISMO
Charles Baudelaire. La vicenda umana e l’idea
dell’arte.
Da I fiori del male:
Corrispondenze
Cenni agli altri poeti simbolisti francesi
Il Decadentismo in Europa e in Italia. Poetiche e
contenuti
GIOVANNI PASCOLI Introduzione all'autore. Il "fanciullino” come
simbolo della sensibilità poetica
Spunto iniziale: il tema
del nido
GIOVANNI PASCOLI LA POETICA DEL FANCIULLINO Spunto Iniziale: il tema
dell’eros
22
GIOVANNI PASCOLI Da “Myricae”:
- Lavandare
- L'assiuolo
- Temporale Novembre
GIOVANNI PASCOLI Il lampo - Spunto iniziale: il simbolismo, il tema
della morte, le scelte
stilistiche
GABRIELE
D’ANNUNZIO
Introduzione all’autore: l’ideologia e la poetica tra il
“passato augusto” e la modernità
Da Il piacere:
-un destino eccezionale intaccato dallo squilibrio
- Spunto iniziale:
- La superiorità dell’artista.
- L’estetismo, le scelte stilistiche
Connessioni con
Filosofia: Nietzsche;
Storia: il nazionalismo
in Italia;
Inglese: il dandysmo di
Oscar Wilde
GABRIELE
D’ANNUNZIO
Un ambiguo culto della purezza
Da “Alcyone”
La pioggia nel Pineto
Le stirpi canore
LA RIVOLUZIONE
ROMANZESCA DEL
PRIMO
NOVECENTO
Le nuove tendenze del romanzo europeo:
Marcel Proust, James Joyce, Franz Kafka
Inglese: L’epifania; il
monologo interiore e il
flusso di coscienza;
Scienze naturali: La
metamorfosi
ITALO SVEVO Da “La coscienza di Zeno”: - Prefazione Spunto iniziale: la
psicoanalisi, il
narratore
inattendibile, l'opera
aperta
Connessioni con
Filosofia: Freud;
Storia: la situazione di
Trieste prima e dopo la
Prima guerra
mondiale;
ITALO SVEVO - Zeno e il padre Spunto iniziale: salute
e malattia,
l'inattendibilità di
Zeno, l'autorità
paterna e il conflitto
23
generazionale, il
giudizio sull'ottusità
dei borghesi integrati
nella società
Scienze naturali: il
darwinismo e la
selezione naturale
ITALO SVEVO Augusta la salute e la malattia
Il rivale Guido e il funerale mancato
La pagina finale
Spunto iniziale : salute
e malattia, gli
autoinganni di Zeno, il
valore del dubbio
LUIGI PIRANDELLO Introduzione all’autore
Il saggio sull’umorismo e la poetica di Pirandello
Da “l’Umorismo”:
L’esempio della vecchia signora “imbellettata”
Spunto iniziale: la
differenza tra
umorismo e comicità.
La vita come continuo
fluire.
LUIGI PIRANDELLO Da” Il fu Mattia Pascal”:
lo "strappo nel cielo di carta" o la filosofia del
lanternino'
Spunto iniziale: il
relativismo filosofico
LUIGI PIRANDELLO Da “Uno, nessuno e centomila”: Il naso e la rinuncia al
proprio nome
La conclusione
Spunto iniziale: gli
aspetti narratologici
del romanzo e la
questione dell’identità
dell’io
Il tema della
cittadinanza nel mondo
contemporaneo: il
ruolo dei documenti
per l’appartenenza a
una collettività: i
documenti
indispensabili per il
cittadino nell’Italia e
nell’Europa di oggi
LUIGI PIRANDELLO Da” Novelle per un anno”: Il treno ha fischiato
Spunto iniziale: la vita
e la forma, le vie
d'uscita dalla forma
LUIGI PIRANDELLO Dalle “Maschere nude”: Il giuoco delle parti Un manifesto del
“grottesco“
LUIGI PIRANDELLO Da “ Sei personaggi in cerca d’autore “ Spunto iniziale:
distinzione tra
personaggio e
persona, il
metateatro: la
riflessione sulla
violazione dello
spazio scenico e sul
ruolo del
drammaturgo, del
capocomico, degli
attori
24
LE AVANGUARDIE
DEL PRIMO
NOVECENTO
Espressionismo. Dadaismo. Surrealismo.
Caratteri generali.
Il Futurismo: presentazione del movimento.
Manifesto del Futurismo (punti 1-10)
Manifesto tecnico della letteratura futurista (punti 1-
10)
UMBERTO SABA Introduzione all’autore e alla poetica
Da” Il Canzoniere”:
A mia moglie
Mia figlia
La capra
Trieste
Città vecchia
Amai
Ulisse
Teatro degli Artigianell
Le scelte metriche e
stilistiche
La famiglia e la
psicanalisi:
dall’infanzia all’età
adulta
Storia: l’Italia fra le
due guerre
Spunto iniziale: le vie
di uscita dal dolore: la
poesia, l’adesione alla
vita, la vicinanza alle
creature semplici
La liberazione e il
1945: la ricostruzione
“morale” e
“materiale”
L’applicazione delle
Leggi razziali in Italia e
la nostra Carta
costituzionale
Il secondo dopoguerra
e la Nato
GIUSEPPE
UNGARETTI
Da “L’allegria”:
In memoria
I fiumi
Veglia
Sono una creatura
San Martino del Carso
Commiato
Mattina
Soldati
Spunto iniziale: il tema
dell’esilio.
Il valore della poesia,
le innovazioni
stilistiche
Spunto iniziale:
allegria e naufragio, le
scelte stilistiche
Connessioni con
Storia: la Prima guerra
mondiale
Il fenomeno delle
migrazioni:
integrazione e non
L’articolo 11 della
Costituzione italiana:
l’Italia ripudia la guerra
GIUSEPPE
UNGARETTI
Da “Sentimento del tempo”:
Di luglio
Il “barocco”
ungarettiano
25
GIUSEPPE
UNGARETTI
Da “Il dolore”:
Non gridate più
Dal registro personale
al registro della storia
Un invito alla
solidarietà
SALVATORE
QUASIMODO
Da “Acque e terre”:
Ed è subito sera
Vento a Tindari
Da “Giorno dopo giorno “:
Alle fronde dei salici
Spunto iniziale: il
significato del termine
“Ermetismo” e la
chiusura nei confronti
della storia
La Sicilia come luogo
mitico
Il significato della
poesia in un mondo
sconvolto e distrutto
dalla seconda guerra
mondiale
Storia: il Secondo
conflitto mondiale
EUGENIO
MONTALE *
Introduzione all’autore e alla poetica
Da “Ossi di seppia”:
I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Forse un mattino andando in un’aria di vetro
Spunto iniziale: la
ricerca del significato,
la dichiarazione di
poetica, la possibilità
di liberarsi dalla catena
della necessità
Spunto iniziale: la
poetica degli oggetti
(il correlativo
oggettivo) e la visione
del mondo del poeta
EUGENIO
MONTALE*
Da” Le occasioni”:
Non recidere, forbice, quel volto
La casa dei doganieri
Dora Markus
La poetica degli
oggetti viene portata
alle estreme
conseguenze
Spunto iniziale:
Montale e le donne: la
figura della donna
salvifica come novella
Beatrice o proiezione
del poeta?
EUGENIO
MONTALE*
Da” La bufera”:
La primavera hitleriana
L’anguilla
Una svolta nel
percorso montaliano:
la delusione del
secondo dopoguerra
EUGENIO
MONTALE*
Da “Satura”:
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di
scale
Spunto iniziale:
Montale e le donne:
Mosca, la donna
concreta
DANTE ALIGHIERI PARADISO: CANTI I; II(VV.1-18); III; VI; VIII; XI; XII: XVII;
XXXIII
Lettura, analisi e
commento
26
* Da svolgersi dopo il 15 maggio 2019
L’Insegnante Angela Brandimarte
27
Scheda informativa su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
DISCIPLINA: Lingua e cultura inglese
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina
Nel rispetto delle indicazioni nazionali e del quadro di riferimento europeo secondo le quali si deve utilizzare la lingua inglese per sviluppare la competenza linguistico-comunicativa finalizzata al raggiungimento almeno del Livello B2 e le competenze relative all’universo culturale legato alla lingua inglese, la classe ha raggiunto una competenza linguistica particolarmente mista che va dal livello B1 al livello C1+ (solo un’allieva ha conseguito la certificazione linguistica pari al livello C2) ed una competenza culturale particolarmente mista che va da un livello insufficiente/mediocre ad un livello ottimo. Nella fattispecie i traguardi formativi ottenuti riguardano: Padroneggiare il lessico specifico, gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa in vari contesti - usare in maniera appropriata la terminologia relativa al
contesto storico, sociale, letterario e sportivo - leggere e comprendere testi relativi al contesto storico,
sociale, letterario e sportivo - inquadrare nel tempo e nello spazio le problematiche storico-
letterarie Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo - inquadramento storico-sociale - approfondimenti culturali - testi letterari, giornalistici ed inerenti allo sport, saggi Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura - cogliere gli elementi di permanenza e discontinuità nei
processi storici, sociali, culturali e letterari - comprendere le relazioni tra il contesto storico, sociale e
culturale e le opere -comprendere e focalizzare la propria attenzione sui
cambiamenti storici, sociali, culturali e letterari Produrre testi scritti di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi - scrivere brevi testi di commento a brani letterari ed inerenti
allo sport - scrivere testi per esprimere le proprie opinioni Attualizzare tematiche letterarie anche in chiave di cittadinanza attiva - percepire l’importanza della letteratura e della percezione
culturale in toto nella formazione personale individuale e di gruppo
- interpretare le variazioni di un tema nell’ambito di culture diverse e nel corso del tempo
Stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o sistemi linguistici - utilizzare il linguaggio visivo per comunicare concetti Comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva
28
- comprendere testi orali relativi al contesto storico, sociale, culturale, letterario ed inerente allo sport
Competenze chiave di cittadinanza - imparare ad imparare - collaborare e partecipare - acquisire ed interpretare l’informazione
attraverso:
L’ASCOLTO
Con attitudine e rielaborazione critica: - Capire gli elementi principali in un discorso in lingua
standard su argomenti di cultura nei suoi vari aspetti; - Seguire le argomentazioni espresse in una conferenza
purché il tema sia relativamente familiare; - Capire l’essenziale di molte trasmissioni radiofoniche e
televisive su argomenti di attualità o temi di interesse personale;
- Comprendere espressioni e frasi usate per descrivere gli eventi storici;
- Seguire la maggior parte di un film in lingua.
LA LETTURA
Con attitudine e rielaborazione critica:
- Capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera
quotidiana;
- Capire la descrizione di avvenimenti, sentimenti;
- Capire testi informativi di argomento giornalistico o
storico-letterario e sportivo;
- Individuare le caratteristiche dei generi letterari;
- Capire il punto di vista in un testo;
- Comprendere un testo narrativo contemporaneo e del
passato nel contesto e nell’aura del cambiamento sociale,
politico e culturale tra epoche.
LA COMUNICAZIONE ORALE (PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE) Con attitudine e rielaborazione critica:
- Descrivere i principali eventi storici utilizzando in modo appropriato la terminologia specifica;
- Utilizzare immagini per spiegare concetti relativi alle problematiche ed ai cambiamenti storici, sociali, culturali e letterari;
- Spiegare i collegamenti tra un testo e la realtà contemporanea;
- Fornire informazioni pertinenti su un genere o un’opera letteraria;
- Relazionare il contenuto di un testo; - Saper analizzare un testo letterario, un articolo, un testo,
anche con riferimento allo sport; - Esprimersi in modo chiaro ed articolato su una vasta
gamma di argomenti che interessano; - Affrontare molte delle situazioni che si possono
presentare viaggiando dove si parla la lingua; - Interagire in modo sufficientemente scorrevole con
parlanti nativi; - Descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e
ambizioni; motivare e spiegare sogni e progetti; - Narrare una storia, la trama di un libro, o di un film
29
descrivendo le impressioni, saper indicare vantaggi e svantaggi di diverse opzioni;
- Saper affrontare il colloquio all’interno del Nuovo Esame di Stato.
LA SCRITTURA
Con attitudine e rielaborazione critica: - Scrivere le idee chiave relative ad un argomento di
carattere generale e/o ad una tematica di natura culturale
- Scrivere testi chiari e articolati e quanto più ampi possibile su un’ampia gamma di argomenti di cultura nei suoi vari aspetti;
- Scrivere saggi e relazioni fornendo informazioni e ragioni a favore o contro.
IL METODO DI STUDIO - prendere appunti; - leggere un’immagine con attitudine critica; - utilizzare in modo critico schede biografiche e/o materiale di varia natura (articoli, frasi famose, canzoni, video, etc.); - parafrasare tutte le tipologie di testo in modo personale e
critico; - utilizzare lessico generale e specifico, diagrammi, immagini,
tabelle per prepararsi a una interrogazione/verifica sommativa.
CONTENUTI Vedi programma dettagliato in allegato
METODOLOGIE 1. lezioni frontali interamente in lingua inglese, in cui verranno verificati in itinere la comprensione dei concetti spiegati attraverso:
a. attività di conversazione; b. attività di comunicazione attiva e passiva con
attitudine critica; c. peer tutoring, peer working, cooperative
learning, mediazione, public speaking, problem solving
d. attività di ascolto di cd e materiale multimediale con esercizi di comprensione e di completamento;
e. analisi delle funzioni grammaticali attraverso la riflessione linguistica orale;
f. esercizi che consentano agli alunni di applicare le regole e di contestualizzarle in situazioni linguistiche;
g. lo studio analitico del lessico e la revisione ed il perfezionamento della conoscenza delle strutture grammaticali situate in testi inerenti a tematiche specifiche di lingua e cultura inglese;
h. la produzione di frasi e contesti linguistici in cui venga utilizzata la regola grammaticale ed una specifica ed adeguata terminologia;
i. attività di recupero, di consolidamento e di potenziamento di gruppo ed individualizzate.
2. esercizi mirati da svolgere a casa,
coinvolgimento degli alunni più preparati a sostegno di quelli
in difficoltà
30
MODALITA’di VERIFICA 1. tests scritti (con esercizi di completamento, v-f, a scelta multipla, esercizi di ascolto)
2. testi elaborati a casa; 3. colloquio orale; 4. verifica costante e continuativa del livello di
preparazione degli allievi
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
AA. VV., ENGLISH FILE DIGITAL 3RD INTERMEDIATE PLUS:
MISTO PREMIUM S/C / EC + SB&WB S/C+ EBOOK, OUP
VINCE M., GET INSIDE LANGUAGE LEVEL A1-B2+ / STUDENT'S
BOOK + EXAM PRACTICE + DVD ROM + ME BOOK + RISORSE
DIGITALI, MACMILLAN
SPIAZZI MARINA / TAVELLA MARINA / LAYTON MARGARET,
PERFORMER HERITAGE - VOLUME 1 (LDM) / FROM THE
ORIGINS TO THE ROMANTIC AGE, ZANICHELLI
SPIAZZI MARINA / TAVELLA MARINA / LAYTON MARGARET,
PERFORMER HERITAGE - VOLUME 2 (LDM) / FROM THE
VICTORIAN AGE TO THE PRESENT AGE, ZANICHELLI
Unitamente al materiale extra postato sul registro elettronico
ed a:
REVELLINO, SCHINARDI, TELLIER, SPORT GENERATION, CLITT, units 2 and 9
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI
(anche attraverso UDA o moduli) In ENGLISH FILE DIGITAL 3RD INTERMEDIATE PLUS
Student’s book & workbook – Unit 8 (tutto + materiale extra)
Obiettivi specifici di apprendimento (OSA)
CONOSCENZE
Funzioni comunicative Riferire delle domande che ti hanno posto oggi
Strutture grammaticali Discorso indiretto: frasi e domande Gerundi e infiniti
Aree lessicali Lo shopping Il lavoro
ABILITÀ / COMPETENZE
Ascolto (comprensione orale)
B1 un programma in cui le persone parlano di disservizi (SB p.77); la descrizione di due prodotti presentati nel programma Dragon’s Den (SB p.81)
B2 comprendere alla televisione un reportage, un film per la TV, un’intervista dal vivo, un talk-show e anche la maggior parte dei film, a condizione che il linguaggio sia articolato in modo standard e non sia dialettale (iTutor 7-8)
B2 capire nei particolari, anche in un ambiente rumoroso, quello che mi viene comunicato nella lingua standard: Interviste con persone che parlano
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Pronuncia La pronuncia delle lettere ‘ai’ Accento della parola
Civiltà e Intercultura Dragon’s Den: una serie televisiva britannica (SB p.80)
Strategie di apprendimento Ripassare la lezione (iTutor) Riflettere sulle abilità e conoscenze (iChecker) Memorizzare ed annotare il lessico nuovo (iTutor, Student’s Book wordlist, Vocabulary Calendar, Study Link Learning record www.oup.com/elt/englishfile
Consultare il Grammar Bank (SBp.144-147) Imparare l’alfabeto fonetico (SB p.166-167) Fare una presentazione Ascoltare informazioni e prendere appunti
della scuola e dello shopping online (iTutor Video – In the Street) Lettura (comprensione scritta) B1 capire i punti essenziali di brevi articoli di giornale su temi attuali e noti: l’importanza di fare ciò che piace (SB p.83)
B1 come bisogna reclamare secondo un esperto (SB p.76)
B1 annunci di vendita di articoli provenienti da storie di amore finite (SB p.75)
B1 capire le informazioni più importanti di brevi, semplici pubblicazioni informative: annunci di vendita di articoli (SB p.75)
B1 capire semplici comunicazioni o lettere standard, per esempio, di ditte, società o autorità: una lettera di reclamo (SB p.119)
B2 leggere critiche sul contenuto e sulla valutazione di eventi culturali (film, teatro, libri, concerti) e riassumerne le affermazioni più importanti: una recensione sul programma televisivo Dragon’s Den (SB p.80)
B2 scorrere velocemente un manuale (per esempio, su un programma informatico), trovare e capire le spiegazioni e gli aiuti adeguati per risolvere un problema particolare: (Getting started: istruzioni sul uso del iTutor)
Parlato (produzione e interazione orale) B1 giustificare e spiegare brevemente i propri progetti, opinioni ed azioni: il tipo di lavoro che va meglio con il proprio carattere (SB p.107) B2 fare una presentazione di un prodotto (SB p.81) B1 partecipare a una conversazione o una discussione: parlare di se stessi (SB p.79); una conversazione sul lavoro di qualcuno che si conosce (SB p.78); porre e rispondere a domande su una situazione in cui si è fatto un reclamo per esempio ad un tassista o un cameriere (SB p.77) B1 districarsi nella maggior parte delle situazioni che possono presentarsi: fare un reclamo in un ristorante o in un negozio (SB p.77) B2 un’ intervista sullo shopping (SB p.75) Scrittura (produzione scritta) B1 reagire per iscritto e richiedere informazioni supplementari o più precise su prodotti: una lettera di lamentela (SB p.77)
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Attività interdisciplinari e competenze trasversali
Geografia: La casa di Tchiakosvsky a Moscova (SB p.71); Trinity College Dublin (iTutor Video 7-8)
Cittadinanza e Costituzione
Cittadinanza: acquistare online o nei negozi (SB p. 75); lamentarsi sulla qualità di prodotti acquistati o servizi ottenuti (SB p.77) Affettività: tipologia di lavoro adatto al proprio carattere (SB p.79); l’importanza di fare cose che piacciono (SB p.83)
Preparazione agli esami
Cambridge English Preliminary for Schools: Writing
Part 3 – A longer piece of continuous writing. Candidates have two questions, an informal letter or a
story: letter of complaint (SB p.77); cover email for CV (SB p.81)
Trinity GESE vocabulary subject area
Grade 4
Shopping (SB p.75)
Grade 8
Personal values and ideals (SB p.77)
The world of work (Vocabulary Bank p.164)
Grade11
Ambitions (SB p.79)
Come sostenere un colloquio orale su varie tematiche in lingua inglese rispetto al Nuovo Esame di
Stato.
In GET INSIDE
Le congiunzioni – da pag. 394 a pag. 409
Grammar and vocabulary face to face – da pag. 444 a 477
In SPORT GENERATION
Critical analysis in depth of: - ‘The history and evolution of sport’ - From the very beginning to 1900s, Fair play, Sport in
Victorian Age, A short history of Olympic Games; newspaper article: 2016 Olympic Games, Gilded Games begin in gritty Rio – from page 43 to page 58
and of
- ‘Health benefits of playing sports’ – Playing sports is more than fun!, Nutrition for sport and
exercise, Doping in sport, How is doping detected?, UKAD (UK Anti-Doping agency) – from page
133 to page 141
33
In PERFORMER HERITAGE 1 & 2 PERFORMER HERITAGE - VOLUME 1 CONTENUTI (nel libro di testo, materiali extra postati sul registro, attività di ascolto e video, attività
volte al critical thinking): The Romantic Age (1760-1837)
Critical revision of the social, political, cultural, and literary issues of the Romantic Age (1760-1837)
[from page 242 to page 249], The Gothic novel (page 253), the Romantic poetry (page 259), and the
Romantic fiction (page 264) in depth
Critical analysis of life and works of the authors, critical analysis of excerpts from their literary works
in depth (from page 273 to page 287, from page 302 to page 308, from page 311 to page 322):
William Wordsworth, Preface to The Lyrical Ballads: ‘A certain colouring of imagination’ (+ all the salient parts in the entire Preface) William Wordsworth, Poems in two volumes: ‘Composed upon Westminster Bridge’ William Wordsworth, Poems in two volumes: ‘Daffodils’ Mary Shelley, Frankenstein, or the Modern Prometheus, ‘The creation of a monster’ Percy Bysshe Shelley, ‘Ode to the West Wind’ John Keats, ‘Ode on a Grecian Urn’ Jane Austen, Pride and prejudice, ‘Mr and Mrs Bennet’ Jane Austen, Pride and prejudice, ‘Darcy proposes to Elizabeth’ N.B.: The students have read the whole book concerning ‘Frankenstein, or the modern Prometheus’ and ‘Pride and Prejudice’, upon which they have written two separate essays. NODI CONCETTUALI: l’impatto del tumulto, anche in Europa, e della Rivoluzione Industriale sulla società e sull’uomo; il rapporto uomo-natura; il pregiudizio e la discriminazione; il ruolo della donna; il culto del bello e dell’effettività delle forme d’arte; l’interesse nel progresso scientifico; la povertà e lo sfruttamento (2030 Sustainable Goals 1 [No poverty], 2 [Zero Hunger], 5 [Gender equality], 8 [Decent work and economic growth], and 10 [Reduced inequalities])
PERFORMER HERITAGE - VOLUME 2 CONTENUTI (nel libro di testo, materiali extra postati sul registro, attività di ascolto e video, attività
volte al critical thinking):
The Victorian Age (1837-1901) Critical analysis of the social, political, cultural, and literary issues of the Victorian Age (1837-1901) in the U.K. (1837-1901) in depth: The dawn of the Victorian Age, The Victorian Age, The Victorian compromise, Life in Victorian Britain, Early Victorian thinkers, The late years of Queen Victoria’s reign, The late Victorians, Victorian poetry, The Victorian novel, The late Victorian novel, Aestheticism and Decadence (from page 2 to page 21, from page 24 to page 30) and in the U.S.A. (1820-1890) in depth: extra material concerning historical, political, and economic issues; the mass deportation of the Indians; the discrimination of the black and the immigrants and racism; slavery; the gold rush; the delineation of the political parties; the economic diversity between the Northern States and the Southern states; American cultural regionalism. The American Civil War; American Reinassance (from page 14 to page 17 and page 27) Critical analysis of life and works of the authors, critical analysis of excerpts from their literary works in depth (from page 37 to page 38, from page 46 to page 51, from page 88 to page 90, from page 123 to page 134): Walt Whitman, Leaves of Grass, ‘O captain! My captain!’ Oscar Wilde, The picture of Dorian Gray, ‘The preface’, ‘The painter’s studio’, ‘Dorian’s death’ Charles Dickens, Hard Times, ‘Mr. Gradgrind’, ‘Coketown’ Across cultures – Work and alienation (from page 52 to page 53)
34
Topic 5 – Education: Connecting pictures and sentences to personal experience; article: ‘Is teaching to a student’s “learning style” a bad idea?’; ‘A teacher’s testament’ by Graham Swift – con attività con esercizi orientati allo svolgimento della seconda prova del Nuovo Esame di Stato (from page 146 to page 151) NODI CONCETTUALI: apparenza vs. realtà sociale; il patriottismo ed il sogno di una vita migliore; il pregiudizio e la discriminazione; il ruolo della donna; il culto del bello e dell’effettività delle forme d’arte; l’interesse nel progresso scientifico; il benessere della persona e della società; la povertà e lo sfruttamento; l’educazione e le pari opportunità; le condizioni di lavoro ed il lavoro minorile (2030 Sustainable Goals 1 [No poverty], 2 [Zero Hunger], 3 [Good health and well-being], 4 [Quality education], 5 [Gender equality], 8 [Decent work and economic growth], 10 [Reduced inequalities], and 16 [Peace, justice and strong institutions])
Da svolgersi dopo il 15 maggio 2019:
The Modern Age (1901-1945)
Critical analysis of all the social, political, cultural, and literary changes in the U.K., in Ireland, and in the U.S.A. in depth (from page 154 to page 174, from page 176 to page 178, from page 182 to page 184): From the Edwardian Age to the First World War, Britain and the First World War, The Easter Rising,
The Irish War of Independence, The age of anxiety, A window on the unconscious, The inter-war
years, The Second World War, The U.S.A. in the first half of the 20th century, Prohibition, The Roaring
Twenties, The Wall Street Crash and Great Depression, Modernism, The stream of consciousness and
the interior monologue
Topic 6 – Women in the world: Connecting pictures and sentences to personal experience; article: ‘Gains in women’s rights haven’t made women happier. Why is that?’; ‘All those handkerchiefs’ by Monica Ali – con attività con esercizi orientati allo svolgimento della seconda prova del Nuovo Esame di Stato (from page 306 to page 311) NODI CONCETTUALI: l’impatto sociale e culturale dei conflitti mondiali e lo stato sociale; il patriottismo ed il sogno di una vita migliore; il ruolo della donna ed i diritti umani; l’interesse nel progresso economico, sociale e scientifico; il benessere della persona e della società; l’importanza dell’espressione del pensiero umano ed il flusso di coscienza; l’uso di alcohol; la povertà; le pari opportunità; le condizioni di lavoro (2030 Sustainable Goals 1 [No poverty], 2 [Zero Hunger], 3 [Good health and well-being], 5 [Gender equality], 8 [Decent work and economic growth], 10 [Reduced inequalities], and 16 [Peace, justice and strong institutions])
La docente Prof.ssa Astrid D’Andrea
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Scheda informativa su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
DISCIPLINA: Storia
COMPETENZE RAGGIUNTE
Gli studenti conoscono i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e dell’Italia, dall’antichità alla contemporaneità, nel quadro della storia globale del mondo. Soltanto una parte di essi sa, però, usare in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina; sa leggere e valutare le diverse fonti; guarda alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente. Pochi i componenti della classe in grado di rielaborare ed esporre i temi trattati in modo articolato e attento alle loro relazioni; di cogliere gli elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità fra civiltà diverse, di orientarsi sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale. Un grande spazio è stato riservato ad attività che portano a valutare diversi tipi di fonti, a leggere documenti storici o confrontare diverse tesi interpretative al fine di comprendere i modi attraverso cui gli studiosi costruiscono il racconto della storia, la varietà delle fonti adoperate, il succedersi e il contrapporsi di interpretazioni diverse. Lo scopo che si voleva ottenere impostando così lo studio della disciplina è un approccio critico alla storia per possedere valide categorie alla comprensione del presente. Solo i più motivati, un piccolo gruppo, hanno maturato questa attitudine.
CONTENUTI Vedi programma dettagliato in allegato
METODOLOGIE Lezione frontale Lezione dialogata Discussione su tematiche rilevanti anche legate all’attualità Produzioni orali e scritte Lavori di ricerca Viaggi, mostre ( vedi programma delle attività svolte)
MODALITA’ di VERIFICA
Interrogazioni orali. Interrogazioni scritte sotto forma di: domande a risposta aperta, domande a risposta chiusa, relazioni individuali. Coinvolgimento nel dialogo scolastico Partecipazione alle attività di approfondimento
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TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI Brancati – Pagliarani, Nuovo dialogo con la storia, La Nuova
Italia
Programma di Storia
L’Europa e il mondo nel secondo Ottocento: l’evoluzione politica mondiale; la seconda rivoluzione industriale e la
nascita della questione sociale; la nuova fase del colonialismo: l’Imperialismo; l’Italia del secondo Ottocento.
Lo scenario mondiale: la Belle Epoque; le inquietudini della Belle Epoque; la politica in Europa; gli Stati Uniti tra
crescita economica e imperialismo.
L’età giolittiana: le riforme sociali e lo sviluppo economico; la grande migrazione: 1900-1915; la politica interna
tra socialisti e cattolici; l’occupazione della Libia e la caduta di Giolitti.
La Prima guerra mondiale e i trattati di pace: la rottura degli equilibri; l’inizio del conflitto e il fallimento della
guerra lampo; l’Italia dalla neutralità alla guerra; la guerra di posizione; il fronte interno e l’economia di guerra; la
fine del conflitto; i trattati di pace e la Società delle Nazioni; lo scenario extraeuropeo tra nazionalismo e
colonialismo.
La Russia dalla rivoluzione alla dittatura: la rivoluzione di febbraio; dalla rivoluzione di ottobre al comunismo di
guerra; la nuova politica economica e la nascita dell’Urss; la costruzione dello Stato totalitario di Stalin; il terrore
staliniano e i gulag.
Sviluppo e crisi dopo la guerra: crisi e ricostruzione economica; trasformazioni sociali e ideologie; gli anni Venti:
benessere e nuovi stili di vita; la crisi del ’29 e il New Deal
L’Italia dal dopoguerra al fascismo: le trasformazioni politiche nel dopoguerra, la crisi dello Stato liberale; l’ascesa
del fascismo; la costruzione dello Stato fascista; la politica sociale ed economica: la politica estera e le leggi razziali.
La Germania dalla repubblica di Weimar al Terzo Reich: la repubblica di Weimar; Hitler e la nascita del
nazionalsocialismo; la costruzione dello Stato totalitario; l’ideologia nazista e l’antisemitismo; l’aggressiva politica
estera di Hitler.
La guerra civile spagnola
La repubblica in Cina e l’impero militare del Giappone: linee generali.
La Seconda guerra mondiale: la guerra lampo (1939-1940); la svolta del 1941: la guerra diventa mondiale; la
controffensiva alleata (1942-43); la caduta del fascismo e la guerra civile in Italia; la vittoria degli Alleati; lo
sterminio degli ebrei; la guerra dei civili.
*La guerra fredda: Urss e Usa da alleati ad antagonisti; le due Europe e la crisi di Berlino; la guerra fredda nello
scenario internazionale; la coesistenza pacifica e le sue crisi (1953-1963).
*L’Italia repubblicana: gli anni del dopoguerra; gli anni del centrismo e della guerra fredda; il miracolo economico.
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*Le due principali tappe dell’integrazione europea: la riunificazione della Germania e la nascita dell’Unione
europea.
* Da svolgere dopo il 15 maggio 2019
ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO SVOLTE DURANTE IL TRIENNIO
Anno scolastico 2016-17
Viaggio premio a STRASBURGO e partecipazione ai lavori del Parlamento europeo, come classe scolastica in
rappresentanza dell’Italia , insieme con gli studenti di tutte le altre nazioni facenti parte dell’Unione Europea.
Anno scolastico 2017-18
° Viaggio organizzato dal Comune di Roma a TRIESTE e in ISTRIA con la partecipazione di quattro studenti. ° °
Allestimento della mostra dal titolo : “IL DRAMMA DEL CONFINE ORIENTALE ITALIANO TRA FOIBE E ESODO”
presentata a scuola nel maggio 2018 e all’Open Day del 15 gennaio 2019.
Anno scolastico 2018-19
° Partecipazione all’incontro tenutosi nell’Aula Magna dell’Istituto con il giornalista e scrittore Roberto Olla dal
titolo LE LEGGI ANTIEBRAICHE. DALLA PERSECUZIONE DEI DIRITTI ALLA PERSECUZIONE DELLE VITE. I fatti, gli
obiettivi del fascismo, la risposta degli italiani. Lettura pubblica di brani scelti dal libro di R. Olla “La ragazza che
sognava il cioccolato”,storia della deportata ad Auschiwitz Ida Marcheria, letto integralmente dagli studenti (14
dicembre 2018).
° Partecipazione all’incontro dal titolo : LA SHOAH. FARE STORIA, tenutosi nell’Aula Magna dell’Istituto. Dialogo
con il Dott. Aldo Pavia, Vicepresidente nazionale dell’ A.N. E.D. in occasione della Giornata della Memoria (25
gennaio 2019).
° Partecipazione all’incontro tenutosi nell’Aula Magna dell’Istituto “TU LASCERAI OGNI COSA DILETTA PIU’
CARAMENTE” LA GUERRA, LE FOIBE E L’ESILIO DEI GIULIANO DALMATI. Incontro con il dott. Marino Micich,
Direttore del Museo Archivio Storico di Fiume e con la Professoressa Maria Ballarin, docente e .scrittrice per la
Giornata del Ricordo (1 marzo 2019).
Libro di testo: Brancati – Pagliarani, Nuovo dialogo con la storia, La Nuova Italia
Professoressa Luciana Micheli
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Scheda informativa su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
DISCIPLINA: Filosofia
COMPETENZE RAGGIUNTE
La classe, nel suo complesso, ha acquisito la consapevolezza del significato della riflessione filosofica come modalità specifica della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo, sul senso dell’essere e dell’esistere. In modo molto schematico gli alunni conoscono i punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale; hanno appreso di ogni autore trattato il legame col contesto storico-culturale. Soltanto una metà della classe ha acquisito la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, a partire da una riflessione personale sui temi affrontati e sa padroneggiare il lessico specifico della disciplina. Un esiguo numero di studenti ha mostrato di essere capace di giudizio critico e attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale. Il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere, in particolare la scienza, il senso della bellezza, la libertà e il potere nel pensiero politico, nodo quest’ultimo che si collega allo sviluppo delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione sono stati argomenti molto dibattuti nel corso del triennio; il profitto che i discenti ne hanno tratto è direttamente proporzionale all’interesse manifestato e all’impegno profuso da ciascuno di essi.
CONTENUTI Vedi programma dettagliato in allegato
METODOLOGIE Lezione frontale Lezione dialogata Discussione su tematiche rilevanti anche legate all’attualità Produzioni orali e scritte Lavori di ricerca
MODALITA’ di VERIFICA
Interrogazioni orali. Interrogazioni scritte sotto forma di : domande a risposta aperta, domande a risposta chiusa, relazioni individuali. Coinvolgimento nel dialogo scolastico Partecipazione alle attività di approfondimento
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Ruffaldi, Il Nuovo pensiero plurale, Loescher vol.2 e 3
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Programma di Filosofia
La filosofia dell’Illuminismo: Kant
Il Romanticismo filosofico
L’Idealismo tedesco
L’idealismo etico di Fichte
L’idealismo logico di Hegel
Marx : marxismo e marxismi
Schopenhauer e la filosofia del pessimismo
*La nascita dell’esistenzialismo: Kierkegaard
Nietzsche e Freud, i “maestri del sospetto”
*L’eredità culturale di Benedetto Croce
*Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio 2019
Libro di testo: Ruffaldi, Il Nuovo pensiero plurale, Loescher vol.2 e 3
Professoressa Luciana Micheli
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Scheda informativa su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
DISCIPLINA: Matematica
COMPETENZE RAGGIUNTE
Ho ricevuto la classe soltanto quest’anno. Ho trovato un leggero ritardo nella programmazione e una bassa propensione al lavoro. In molti casi gli studenti erano abituati a un lavoro puramente meccanico e non adeguato ad affrontare le complessità del programma del quinto anno. Dopo un periodo di reciproca conoscenza un po’ lungo, una parte della classe ha mostrato capacità accettabili e buona disposizione per il lavoro, centrando almeno in parte gli obiettivi. Un altro ampio gruppo, invece, non ha mostrato la necessaria costanza nello studio e nel lavoro, riuscendo solo in parte a raggiungere un livello di sufficienza. La classe ha complessivamente raggiunto solo parzialmente i seguenti obiettivi in matematica:
Possesso degli strumenti linguistici specifici e uso parzialmente corretto del formalismo matematico;
Sviluppo delle capacità logiche-deduttive, e attitudine alla generalizzazione e al rigore scientifico.
Abilità a matematizzare, ricorrendo a modelli specifici Capacità di contestualizzare la matematica in contesti non predefiniti
CONTENUTI Vedi programma dettagliato in allegato
METODOLOGIE I contenuti sono stati presentati sia tramite la tradizionale lezione frontale sia con lezioni dialogate nelle quali, partendo dall’analisi del problema, si è giunti all’individuazione dei procedimenti di indagine e dei modelli di ragionamento. Particolare rilevanza è stata dedicata al lavoro in gruppi, ciascuno sotto la guida di uno studente tutor, sia in fase di consolidamento delle conoscenze che in fase di recupero delle carenze riscontrate.
MODALITA’ di VERIFICA
Verifiche scritte con valutazione sommativa, anche in modalità
mista matematica e fisica.
Verifiche orali sotto forma di colloquio.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Matematica Blu 2.0 5 – seconda edizione (Bergamini,
Barozzi, Trifone)
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Programma di Matematica
Classe V A Sportivo – a.s. 2018/2019
Le funzioni e le loro proprietà
Richiami sui principali concetti riguardanti le funzioni: definizione, classificazione algebrica, dominio, segno, proprietà insiemistiche (funzioni iniettive, suriettive e biunivoche), codominio. Il dominio naturale di una funzione, gli zeri e il segno. Proprietà delle funzioni: funzioni crescenti, decrescenti e monotone, funzioni pari e dispari, la funzione inversa e le funzioni composte.
Limiti di funzioni
Intorni di un punto, intorni di infinito, intervalli limitati e illimitati, estremo superiore e inferiore. Definlinguaggio degli intorni). Definizione di funzione continua. Limiti per eccesso e per difetto, limite destro e limite sinistro. I vari casi della definizione di limite, gli asintoti verticali e orizzontali. La verifica algebrica di un limite. Il teorema di unicità del limite, di permanenza del segno e del confronto (senza dimostrazione).
Il calcolo dei limiti e continuità delle funzioni
Conservazione delle operazioni algebriche nel limite in assenza di forme indeterminate. Le forme indeterminate. Metodi algebrici per la risoluzione delle forme indeterminate +∞-∞ e 0*∞. Il limite di una potenza e i casi indeterminati ∞0, 0∞, 1∞. Limite di una radice, di un quoziente e del reciproco. Risoluzione algebrica dei casi indeterminati ∞/∞ e 0/0. Il limite di funzioni composte. Il limite notevole sin(x)/x (c.d.) e i limiti (1-cos(x))/x, (1-cos2(x))/x. I limiti notevoli esponenziali e logaritmici. Gli ordini di infinito, di infinitesimo, il loro confronto e utilizzo nel calcolo dei limiti. Continuità della funzione inversa. Teorema di Weierstrass, dei valori intermedi e di esistenza degli zeri. I punti di discontinuità di una funzione e la loro classificazione. Discontinuità e asintoti verticali. Gli asintoti obliqui e la procedura per determinarli. Il grafico probabile di una funzione.
La derivata di una funzione
Introduzione al concetto di derivata (il problema della tangente al grafico e della velocità istantanea). Il rapporto incrementale e la definizione di derivata prima di una funzione in un punto, collegamento con la retta tangente al grafico. Derivabilità e continuità (s.d.). Linearità dell’operatore derivata. Il calcolo delle derivate: le funzioni fondamentali, i teoremi sul calcolo delle derivate (somma, prodotto e quoziente), la derivata di una funzione composta, di f(x)g(x), della funzione inversa. L’equazione della retta tangente al grafico di una funzione. I punti di non derivabilità e la loro classificazione. Applicazioni del concetto di derivazione a casi rilevanti per la fisica.
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Teoremi sulle funzioni derivabili
Il teorema di Rolle (s.d.) e di Lagrange (s.d. La regola di de L’Hospital e il suo utilizzo nel calcolo dei limiti.
Rappresentazione grafica delle funzioni reali di variabile reale
Il collegamento tra monotonia di una funzione, pendenza della retta tangente al grafico e segno della derivata prima. Definizione di massimo, minimo, flesso a tangente orizzontale. Definizione di flesso e concavità di una funzione. Gli estremi relativi e la derivata prima. I flessi e la derivata seconda. Concavità e derivata seconda. La procedura per lo studio completo di una funzione reale di variabile reale. Applicazioni dello studio di funzione. I problemi di massimo e minimo.
Gli integrali indefiniti
Il concetto di integrale indefinito. Definizione di funzione primitiva e di funzione integrabile. Gli integrali indefiniti immediati. Gli integrali indefiniti riconducibili ad immediati. Linearità dell’operatore integrazione. L’integrazione per sostituzione. L’integrazione per parti.
Gli integrali definiti
Il concetto di integrale definito e il problema del calcolo di aree. Somme superiori e inferiori, passaggio al limite e convergenza (cenni). La definizione generale di integrale definito, la sua linearità e le principali proprietà (scambio degli estremi, linearità, confronto, modulo, integrale di una costante). Il teorema della media (s.d.) e le sue applicazioni in fisica. La funzione integrale e il teorema fondamentale del calcolo integrale (s.d.). Il teorema fondamentale del calcolo integrale e la funzione integrale. Il calcolo degli integrali indefiniti. Il calcolo di aree di superfici piane (area sotto il grafico, area compresa tra due curve). Il calcolo dei volumi di solidi di rotazione rispetto all’asse x. Gli integrali impropri di prima e seconda specie. Esempi di applicazione dell’integrale definito alla fisica.
Roma, 15/5/2019
prof. E. Brunetti
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Scheda informativa su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
DISCIPLINA: Fisica
COMPETENZE RAGGIUNTE
Ho ricevuto la classe soltanto quest’anno. Ho trovato un ritardo importante nella programmazione, diffuse lacune nell’uso dei concetti base della fisica e una bassa propensione al lavoro. In molti casi gli studenti erano abituati a un lavoro puramente meccanico/mnemonico e non adeguato ad affrontare le complessità della nuova prova d’esame. Dopo un periodo di reciproca conoscenza un po’ lungo, una parte della classe ha mostrato capacità accettabili, frutto di un duro lavoro di recupero, centrando almeno in parte gli obiettivi. Un altro ampio gruppo, invece, non ha mostrato la necessaria costanza nello studio e nel lavoro, riuscendo solo in parte a raggiungere un livello di sufficienza. La classe ha complessivamente raggiunto solo parzialmente i seguenti obiettivi in fisica:
acquisire gli strumenti linguistici specifici della disciplina;
essere in grado di analizzare un fenomeno fisico individuandone gli elementi significativi.
essere in gradi di valutare il significato fisico della soluzione a un problema.
CONTENUTI Vedi programma dettagliato in allegato
METODOLOGIE I contenuti sono stati presentati sia tramite la tradizionale lezione frontale sia con lezioni dialogate nelle quali, partendo dall’analisi del problema, si è giunti all’individuazione dei procedimenti di indagine e dei modelli di ragionamento. Particolare rilevanza è stata dedicata al lavoro in gruppi, ciascuno sotto la guida di uno studente tutor, sia in fase di consolidamento delle conoscenze che in fase di recupero delle carenze riscontrate.
MODALITA’di VERIFICA
Verifiche scritte con valutazione sommativa, anche in modalità mista matematica e fisica.
Verifiche orali sotto forma di colloquio.
Prove strutturate in forma di domanda a risposta chiusa.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Dalla mela di Newton al bosone di Higgs – 4 (Amaldi)
Dalla mela di Newton al bosone di Higgs – 5 (Amaldi)
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Programma di Fisica
Classe V A Sportivo – a.s. 2018/2019
La carica elettrica e la legge di Coulomb
Elettrizzazione per strofinio. Conduttori e isolanti. La definizione operativa di carica elettrica e l’elettroscopio. La conservazione della carica elettrica. La legge di Coulomb e la sua forma vettoriale. Il principio di sovrapposizione. Le analogie e le differenze con la legge di gravitazione. La forza di Coulomb nella materia. L’elettrizzazione per induzione. La polarizzazione degli isolanti.
Il campo elettrostatico
Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico generato da una carica puntiforme. Le linee di campo. Il principio di sovrapposizione. Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss. Il campo elettrico generato da una distribuzione piana e infinita di carica. Applicazioni del teorema di Gauss per determinare il campo elettrico: distribuzione lineare e infinita di carica, sfera omogenea di carica.
Il potenziale elettrostatico
L’energia potenziale elettrica per due cariche puntiformi e il suo rapporto con il lavoro. Il caso di più cariche puntiformi. Il potenziale elettrico, il suo rapporto con il lavoro e la differenza di potenziale elettrico. Il moto spontaneo delle cariche elettriche. Le superfici equipotenziali. Il calcolo del campo elettrostatico dal potenziale. La circuitazione del campo elettrostatico e il suo carattere conservativo.
Fenomeni di elettrostatica e corrente elettrica continua nei metalli
La capacità di un conduttore. Il condensatore. Condensatori in serie e in parallelo. L’energia immagazzinata in un condensatore. La definizione di corrente elettrica. I generatori di tensione. La prima legge di Ohm. I resistori in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchoff. L’effetto Joule. La seconda legge di Ohm. La carica di un circuito RC, la costante di tempo, il grafico della legge di carica e della corrente. Scarica di un circuito RC e suo grafico per carica e corrente. Andamento dei circuiti a regime.
Fenomeni magnetici fondamentali
La forza magnetica e le linee di campo magnetiche. Analogie e differenze con la forza elettrica. Forze tra magneti e correnti (esperienze di Oersted e Faraday). Forze tra correnti e legge di Ampere. L’intensità del campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente: il suo carattere vettoriale, il prodotto vettoriale e la regola della mano destra. Il camp magnetico generato da un filo percorso da corrente (legge di Biot-Savart). Il campo magnetico generato da una spira e quello interno a un solenoide. Il momento torcente magnetico su una spira percorsa da corrente (come prodotto vettoriale). Amperometri e voltmetri.
Il campo magnetico
La forza di Lorentz, la sua natura vettoriale e la dipendenza dalla velocità. Forza elettrica e magnetica: il selettore di velocità e l’effetto Hall. Il moto di una carica in un campo magnetico: raggio dell’orbita, periodo, arco effettivamente percorso, il moto elicoidale. Applicazioni sperimentali del moto di una carica in un campo magnetico: carica dell’elettrone e spettrometro di massa. Il flusso del campo magnetico: teorema di Gauss per il magnetismo. La circuitazione del campo magnetostatico e il teorema di Ampere. Applicazioni del teorema di Ampere: campo magnetico interno a un filo percorso da corrente. Le proprietà magnetiche della materia: materiali diamagnetici, paramagnetici e ferromagnetici. Il ciclo di isteresi (cenni).
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L’induzione elettromagnetica
La corrente indotta e l’esperienza di Faraday, il ruolo del flusso del campo magnetico. La legge di Faraday-Neumann-Lenz: forza elettromotrice e corrente indotta, la legge in forma differenziale. La legge di Lenz e il verso della corrente indotta. Autoinduzione e mutua induzione. Il circuito RL, andamento della corrente in apertura e chiusura del circuito. Energia e densità del campo magnetico.
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
Dalla forza elettromotrice indotta al campo elettrico indotto, integrale di linea e circuitazione. Il termine mancante: la corrente di spostamento, il campo magnetico indotto e la legge di Ampere-Maxwell. Il flusso come integrale di superficie. Le equazioni di Maxwell in forma integrale per il campo elettromagnetico. Le onde elettromagnetiche e il problema della loro velocità. Le onde e.m. piane. Lo spettro elettromagnetico.
La relatività del tempo e dello spazio e la relatività ristretta
I postulati di Einstein e le evidenze sperimentali (esperimento di Michelson e Morley). La dilatazione dei tempi (l’orologio a luce) e la contrazione delle lunghezze. Tempi e lunghezze propri. Verifiche sperimentali di dilatazione dei tempi (l’esperimento di Hafele- ) e della contrazione delle lunghezze (lunghezze osservate negli acceleratori di particelle). Il paradosso dei gemelli e la sua spiegazione. Invarianza delle lunghezze nelle direzioni perpendicolari al moto. Le trasformazioni di Lorentz come superamento delle trasformazioni di Galilei. La struttura geometrica dello spaziotempo, lo spaziotempo di Minkowski in due
dimensioni. L’invariante relativistico 2, carattere non euclideo della metrica nello spaziotempo di Minkowski. Il cono di luce e le distanze di tipo spazio, luce e tempo. Connessioni causali e perdita della contemporaneità. La formula relativistica per la composizione delle velocità. Equivalenza tra massa ed energia. Energia totale, energia cinetica e quantità di moto relativistica.
DA SVOLGERSI DOPO IL 15 MAGGIO
La crisi della fisica classica
Il corpo nero e l’ipotesi di Planck. L’effetto fotoelettrico. La quantizzazione della luce secondo Einstein. L’effetto Compton. Lo spettro dell’atomo di idrogeno e le serie di Rydberg e Balmer. Gli esperimenti di Rutherford e Millikan. Il modello di Bohr. La quantizzazione di Bohr e i livelli energetici dell’atomo di idrogeno. L’esperimento di Franck-Hertz.
Roma, 15/5/2016
prof. E. Brunetti
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Scheda informativa su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
DISCIPLINA: Scienze
COMPETENZE RAGGIUNTE
Questo è stato il mio primo anno di lavoro presso l’Istituto Croce-Aleramo, ho dunque ricevuto la classe ed ho notato una buona collaborazione da parte loro. Ad inizio anno la classe ha subito un lungo periodo di assenza da parte mia per motivi di salute. A seguito di ciò si sono mostrati solidali permettendo di creare tutti insieme un ambiente di lavoro idoneo e costruttivo. Le attività di laboratorio sono state utili per una miglior comprensione della teoria, ma anche per consentire di ricollegare le nozioni di vari anni di lavoro. Durante tali lavori la collaborazione è stata appropriata, al punto da riuscire ad affrontare molte sfaccettature del ragionamento scientifico che si esige da un ragazzo del quinto anno. I ragazzi hanno iniziato bene l’anno ed hanno continuato con lo stesso impegno, anche quando la stanchezza, fisiologica in questo periodo, si è fatta sentire. Hanno complessivamente raggiunto i seguenti obiettivi in scienze:
acquisire gli strumenti linguistici specifici della disciplina;
essere in grado di analizzare un fenomeno fisico e chimico individuandone gli elementi significativi.
CONTENUTI Vedi programma dettagliato in allegato
METODOLOGIE Lezione frontale; ragionamento pratico; collegamento tra argomenti affrontati e vita quotidiana; laboratori e relazioni impostate assieme; uscite all’esterno dell’Istituto per osservazioni a carattere naturalistico. Particolare rilevanza è stata dedicata al lavoro di gruppo in laboratorio, al comportamento e coordinamento fisico ed esecutivo nell’effettuare azioni delicate
MODALITA’ di VERIFICA
Verifiche scritte, compiti in classe, relazioni di laboratorio, valutazione sul comportamento in laboratorio Verifiche orali sotto forma di colloquio. Prove strutturate con domande aperte, vero e falso, completamento di frasi con termini adeguati.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
“Le scienze della Terra: tettonica delle placche”. Alfonso Bosellini - Ed. Zanichelli, “Chimica organica, biochimica e biotecnologie”. Sadava, Hillis – Ed. Zanichelli
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Programma di Scienze
Classe V A Sportivo – a.s. 2018/2019
SCIENZE DELLA TERRA
Ragionamenti ad inizio anno sulla tavola periodica: Forze caratteristiche ed energie in gioco
INTERNO DELLA TERRA
COSTRUZIONE DI UN MODELLO INTERNO ED ESTERNO DELLA TERRA:
struttura stratificata della Terra. Il calore interno della Terra. Struttura interna del nostro pianeta: dal Nucleo alla
Crosta Terrestre. Metodi di indagine sismica; tipi di onde di riferimento (P e S) e come esse riescono a darci
indicazioni sulla composizione e consistenza degli strati interni del pianeta. Discontinuità tra strati interni alla
Terra.
IL MAGNETISMO TERRESTRE: Il campo magnetico della Terra; Polo Nord Magnetico ed inversione di polarità.
“Codice a barre” nelle diverse litologie per studiare il paleomagnetismo. Effetto dell’attività solare sulle
strumentazioni elettroniche a terra. Il paleomagnetismo, stratigrafia magnetica. Correlazione con le migrazioni
animali e scombussolamenti del nostro pianeta nei tempi passati.
LA TETTONICA DELLE PLACCHE
SUDDIVISIONE DELLA LITOSFERA IN PLACCHE:
Deriva dei continenti, Wagener. Placche litosferiche: quando sono nate le placche. Gondwana e Laurasia, attuali
disposizioni tettoniche. Margini delle placche. Placche e moti convettivi. Mosaico globale.
TERREMOTI, ATTIVITA’ VULCANICA E TETTONICA DELLE PLACCHE:
Placche e vulcani. Differenza tra magma e lava. Eruzioni in oceano e all’aperto. Scala Richter, scala Calcani-
Mercalli-Sieberg. Tipologie di vulcani e di eruzioni; relazione tra viscosità del magma, acidità e caratteristiche
esplosive o effusive. Placche e terremoti. Norme di comportamento durante un evento sismico. Relazione tra
sisma e attività vulcanica.
ESPANSIONE DEL FONDO OCEANICO: MORFOLOGIA E STRUTTURA DEL FONDO OCEANICO
Le dorsali medio-oceaniche. Struttura della crosta oceanica
MODALITA’ E PROVE DELL’ESPANSIONE OCEANICA:
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Espansione del fondo oceanico: suo meccanismo e prove dell’espansione oceanica. I margini continentali e loro
tipologia. Margini trasformi, convergenti, divergenti
COLLISIONE E OROGENESI:
Tettonica delle placche e orogenesi, subduzione e differenza di densità tra placca continentale e oceanica. Esempi
in Italia e nel mondo; come le placche si spostano ed il motore di tale movimento. Possibile evoluzione futura delle
placche tettoniche.
CHIMICA ORGANICA E BIOLOGICA
CHIMICA ORGANICA: UNA VISIONE D’INSIEME:
Paragone tra sistema solare e sistema atomico per una migliore comprensione dei comportamenti energetici in
gioco.
Reazioni Esotermiche ed Endotermiche
La chimica del Carbonio; I composti del carbonio; isomeria, le caratteristiche dei composti organici.
GLI IDROCARBURI
Alcani – ibridazione sp3 e angoli di legame; formula molecolare e nomenclatura degli alcani; isomeria di catena e
conformazionale; proprietà fisiche; reazione di combustione e alogenazione.
Cicloalcani – formula molecolare e nomenclatura; isomeria; conformazione a Sedia e a Barca; proprietà fisiche;
reazione di combustione, alogenazione, addizione.
Alcheni – ibridazione sp2 e angoli di legame; formula molecolare e nomenclatura; isomeria degli alcheni; proprietà
fisiche; reazione di idrogenazione (accenno ad addizione elettrofila).
Alchini – ibridazione sp e angoli di legame; formula molecolare e nomenclatura; isomeria degli alchini; proprietà
fisiche; reazione di idrogenazione (accenno ad addizione elettrofila).
Gruppi alchilici.
Idrocarburi aromatici – il Benzene: nomenclatura; ibrido di risonanza e tipo di ibridazione; Kekulé e forme limite;
reazioni di sostituzione; composti aromatici eterociclici. Gruppi arilici e loro forma abbreviata (Ar - ). Gli IPA
(Idrocarburi Policiclici Aromatici)
CHIMICA ORGANICA: I DERIVATI DEGLI IDROCARBURI
Gli alogenuri alchilici: caratteristiche del gruppo funzionale; nomenclatura e classificazione; proprietà fisiche;
reazioni degli alogenuri alchilici.
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Alcoli, eteri e fenoli: comportamento in acqua; Caratteristiche del gruppo funzionale; nomenclatura e
classificazione degli alcoli; sintesi degli alcoli; proprietà fisiche degli alcoli; rottura del legame O – H e del legame
C – O; ossidazione degli alcoli primari e secondari.
Problemi legati all’uso di alcool e sua provenienza dalla fermentazione dagli zuccheri. Educazione alla salute
Nomenclatura degli Eteri; proprietà fisiche; reazioni.
Proprietà fisiche e chimiche dei fenoli.
Aldeidi e Chetoni: caratteristiche del gruppo funzionale; formula molecolare e nomenclatura di aldeidi e chetoni;
loro sintesi; reazioni di ossidazione e riduzione
ATTIVITA’ DI LABORATORIO:
Cromatografia, il fuoco e utilizzo dell'alcool a scopo alimentare (conservazione, antibatterico e
antimuffa …) e a scopo cinematografico (oggetto che si infiamma senza bruciare utilizzando il Butano,
trasmissione del calore e caratteristiche della fiamma).
Modelli atomici per costruire molecole di idrocarburi, configurazioni in cis e trans
Osservazioni al microscopio ottico binoculare di cellule vegetali, cloroplasti e apparente colorazione verde
della foglia (esempio di qualcosa che appare di un dato colore, ma che del tutto non lo è quando viene
analizzato da vicino, come pure il sangue …)
Conservazione della materia e legge di Lavoisier: palloncino e reazione con aceto e bicarbonato di sodio
oppure HCl e Bicarbonato di sodio.
Esperimento con sigaretta e panno di cotone bianco a rappresentare i polmoni e gli alveoli polmonari.
Educazione alla salute.
Uscita nel giardino della scuola per effettuare osservazioni naturalistiche: suolo, caratteristiche botaniche
e siluette dei diversi generi di piante; coni delle aghifoglie; fattori climatici; correlazione forma delle foglie
con clima.
Questo è quanto è stato svolto sino ad oggi, 11 maggio 2019
Si prevede possano essere affrontati ancora i seguenti argomenti.
Acidi carbossilici: caratteristiche del gruppo funzionale; formula molecolare e nomenclatura, sintesi degli acidi
carbossilici; proprietà fisiche e chimiche; rottura del legame O – H.
Esteri: caratteristiche del gruppo funzionale; classificazione e nomenclatura, sintesi degli esteri
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Ammidi: caratteristiche del gruppo funzionale; classificazione e nomenclatura
Ammine: caratteristiche del gruppo funzionale; classificazione e nomenclatura; proprietà fisiche e chimiche.
I Geni e la sintesi proteica; traduzione e trascrizione
Accenni a: CARBOIDRATI, Lipidi, Amminoacidi e proteine, Nucleotidi e acidi nucleici.
Video dettagliati su Glicolisi e Ciclo di Krebs
I Geni e la sintesi proteica; traduzione e trascrizione
Roma lì 15 maggio 2019
Prof. Adriano Lupi
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Scheda informativa su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
DISCIPLINA: Discipline sportive
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina
Al termine del percorso liceale gli studenti hanno complessivamente acquisito gli strumenti per orientare, in modo autonomo e consapevole, la propria pratica motoria e sportiva, come stile di vita finalizzato al mantenimento della salute e del benessere psicofisico e relazionale. Hanno acquisito le norme organizzative e tecniche che regolamentano le principali pratiche sportive e delle discipline dello sport per diversamente abili. Hanno ampliato la padronanza motoria e le abilità specifiche delle discipline sportive praticate e sanno mettere in atto le adeguate strategie correttive degli errori di esecuzione. Sono in grado di svolgere i compiti di giuria arbitraggio e organizzazione dei tornei gare e competizioni scolastiche in diversi contesti ambientali.
CONTENUTI Vedi programma dettagliato in allegato
METODOLOGIE Lezioni frontali
Flipped classroom
Peer to peer tutoring
Cooperative learning
Problem solving
MODALITA’di VERIFICA
Test a risposta multipla e/o a risposta aperta
Presentazione in PowerPoint
Interrogazioni orali
Test motori specifici
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo: “PIU’ MOVIMENTO”, Discipline sportive per il secondo biennio del liceo sportivo, Marietti Scuola.
Appunti.
Altro materiale ricercato on line
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PRORAMMA DI DISCIPINE SPORTIVE
Classe 5Asportivo - A.S.2018/2019
Prof.ssa ALESSIA MERLI
Argomenti teorici:
Il VO2 Max (ripasso) e la supercompensazione (ripasso)
Fasi importanti dell’allenamento: avviamento motorio, defaticamento, stretching.
I principi dell’allenamento Core stability
La storia dello sport come storia dell'uomo
L’evoluzione dell'attività sportiva dal Medioevo al fascismo Lo sport e le dittature La nascita della parola "sport"
Olimpiadi antiche e Olimpiadi moderne a confronto
Evoluzione dei Giochi olimpici dal 1896 ad oggi.
Il valore etico dello sport e visione del film “RACE
Le dipendenze e il doping
Disabilità e sport
Le attività adattate: il Baskin e la pallavolo seduta
Argomenti teorici e pratici
Gli sport combinati: Decathlon, Eptathlon, Triathlon, Biathlon, Pentatlon moderno (Biathlon modificato : corsa e tiro di precisione modulando attrezzi e distanze di tiro)
Atletica leggera: velocità, salto in alto, salto ad ostacoli
L’allenamento funzionale e la sua stretta correlazione con il principio della core stability
Le attività adattate: il baskin, la pallavolo seduta
La docente
Roma, 15/05/2019 Prof.ssa Alessia Merli
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Scheda informativa su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
DISCIPLINA: Scienze Motorie
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina
Al termine del percorso liceale gli studenti hanno complessivamente acquisito la consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanze e rispetto del proprio corpo; hanno consolidato i valori sociali dello sport e hanno acquisito una buona preparazione motoria. Sono consapevoli che il corpo comunica attraverso un linguaggio specifico e sanno padroneggiare ed interpretare i messaggi , volontari ed involontari, che esso trasmette, dando libera espressione agli stati d’animo ed alle emozioni attraverso il linguaggio non verbale. Attraverso i lavori di gruppo ed individuai, imparano a confrontarsi ed a collaborare con i compagni seguendo regole condivise per il raggiungimento di un obiettivo comune.
CONTENUTI Vedi programma dettagliato in allegato
METODOLOGIE Lezioni frontali
Flipped classroom
Peer to peer tutoring
Cooperative learning
Problem solving
MODALITA’di VERIFICA
Test a risposta multipla e/o a risposta aperta
Presentazione in PowerPoint
Interrogazioni orali
Test motori specifici
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo: “PIU’ MOVIMENTO”, Scienze motorie per il secondo biennio del liceo sportivo, Marietti Scuola.
Appunti.
Altro materiale ricercato on line
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PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Classe 5Asportivo-A.S. 2018/2019
Prof.ssa ALESSIA MERLI
Argomenti teorici L’apparato locomotore (ripasso)
Lo stretching: riflesso miotatico da stiramento e riflesso miotatico inverso stretching statico e dinamico stretching attivo e passivo Il PNF.
L’acrosport e la sua importanza relazionale
Il linguaggio del corpo La comunicazione verbale e non verbale La prossemica L’importanza dei gesti codificati e non codificati nello sport
I principi dell’allenamento funzionale
Il metodo” pilates”
Salute e benessere
Argomenti pratici I test motori salto quintuplo sospensione alla spalliera flessibilità salto con funicella sprint su 60mt
Lo stretching:
stretching statico e dinamico
stretching attivo e passivo (eseguito in coppia)
Il PNF
Allenamento funzionale esercizi eseguiti a circuito, a corpo libero esercizi eseguiti a circuito con l’ausilio di piccoli attrezzi quali: bande elastiche, manubri , softball ,
pedane basculanti
Il metodo ”pilates” Esercizi di livello base Esercizi di livello intermedio Accenni di esercizi di livello avanzato
Avviamento alla pratica sportiva: Atletica leggera: velocità ,resistenza, salto in alto , salto in lungo, ostacoli Giochi sportivi: pratica della Pallavolo, Basket, Calcio 5, tennis, tavolo L’acrosport : apprendimento di figure ed elementi sempre più complessi eseguiti
singolarmente ,creazione di una coreografia eseguita in piccoli gruppi su base musicale
La docente
Roma, 15/5/2019 Prof.ssa Alessia Merli
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Scheda informativa su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
DISCIPLINA: Diritto ed economia dello sport
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina
Essere consapevole delle forme di responsabilità nell'ambito dello
sport, riconoscere le relazioni intercorrenti tra giustizia sportiva
ed ordinaria ed utilizzare i relativi strumenti di tutela.
CONTENUTI Vedi programma dettagliato in allegato
METODOLOGIE Situazioni formative in compiti di realtà. Studio di casi. Approccio per problemi (problem solving). Ricerche di informazioni e di contenuti on line.
MODALITA’di VERIFICA
Colloqui, questionari ed interviste, nonché prove oggettive strutturate e/o semistrutturate
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo. Appunti. Articoli tratti da riviste specializzate. Altro materiale ricercato on line.
Lavagna interattiva. Strumenti informatici (smartphone, computer).
CATTANI Maria Rita, Le regole del gioco, Diritto ed economia dello sport per il quinto anno del liceo sportivo, Ed. PARAMOND
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PROGRAMMA DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLO SPORT COMPETENZE ACQUISITE DAI CORSISTI AL TERMINE DELL'ANNO Al termine del quinto anno, in relazione alla disciplina Diritto ed economia dello sport, lo studente è in grado di utilizzare e comprendere il linguaggio giuridico in diversi contesti, nonché l'ineliminabile funzione sociale della norma giuridica; individuare la relatività in senso temporale e spaziale del fenomeno giuridico e la sua dipendenza dal contesto socio-culturale in cui si sviluppa; interpretare il fenomeno sportivo sotto il profilo dei soggetti, delle correlative responsabilità e degli organi deputati ad accertarle alla luce delle fonti normative più significative, dimostrando di saper confrontare soluzioni giuridiche con situazioni reali. Lo studente ha inoltre una conoscenza approfondita delle Costituzione Italiana, dei valori ad essa sottesi, dei beni-interessi da essa tutelati e dei principi ispiratori dell'assetto istituzionale e della forma di Governo ed è in grado di confrontare l'ordinamento giuridico statale e quello sportivo; analizza i poteri e le relazioni tra le istituzioni nell'ambito della forma di governo italiana e conosce a fondo gli organi costituzionali e le relazioni tra gli stessi; esamina i principi fondamentali della responsabilità nell'ambito dello sport dal punto di vista civile e penale, anche sotto il profilo processuale; riconosce e distingue le relazioni intercorrenti tra giustizia sportiva ed ordinaria. CONOSCENZE/CONTENUTI L'ordinamento statale Gli elementi costitutivi (popolo, territorio, sovranità). La forma di Stato e di governo italiano. I poteri fondamentali dello Stato e gli organi titolari. Il principio della separazione dei poteri. Le fonti del diritto e l'efficacia delle leggi. La gerarchia delle fonti e il relativo significato. Fonti costituzionali, fonti primarie e fonti secondarie. L'ordinamento sportivo L'ordinamento giuridico dello sport. Le fonti dell'ordinamento sportivo. Lo sport nella Costituzione italiana. I soggetti dell'ordinamento sportivo italiano. La responsabilità nello sport. Il sistema della giustizia sportiva. Gli organi costituzionali dello Stato Il Parlamento: composizioni e funzioni. Il Governo: composizione e funzioni. La Magistratura: composizione e funzione giurisdizionale. Il Presidente della Repubblica: ruolo e funzioni. La Corte costituzionale: composizione e funzioni. Percorso di cittadinanza e Costituzione Diritti umani e dignità della persona. Che cosa sono i diritti umani. I caratteri comuni ai diritti umani. Le differenti generazioni dei diritti umani. I principali strumenti normativi, a livello internazionale e nazionale. I diritti inviolabili della persona nella Costituzione italiana. Cittadinanza plurima e dialogo interculturale.
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CRITERI DI VALUTAZIONE Attraverso verifiche formative costanti e continuative in itinere, nonché verifiche sommative periodiche e finali, l'attività di valutazione è stata effettuata sulla base di rubriche valutative recanti una definizione delle abilità e delle competenze da valutare e una trasparente declinazione del relativi indicatori, con condivisione degli esiti della valutazione con gli studenti affinché fossero resi consapevoli delle competenze raggiunte e delle ulteriori possibilità di crescita e di miglioramento. Si sono create, inoltre, le migliori condizioni per rendere possibile da parte dello studente il ricorso all'autovalutazione. All'esito dell'attività valutativa è stato espresso un giudizio sia con l'indicazione del livello raggiunto in termini di livello base (5-6), livello medio (7-8) e livello avanzato (9-10) di acquisizione delle competenze attese sia con l'attribuzione di un voto in decimi.
prof. P. Orabona
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Scheda informativa su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
DISCIPLINA Religione cattolica
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina
Saper motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni
affettive, nella famiglia nella vita dalla nascita al suo
termine.
Saper riconoscere in situazioni e vicende contemporanee
modi concreti in cui la Chiesa realizza il comandamento
dell’amore.
Saper riconoscere le linee di fondo della dottrina cristiana
soprattutto relativamente all’impegno per la pace, la
giustizia ed il dialogo interreligioso.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI
(anche attraverso UDA o moduli)
La persona umana fra le novità tecnico-scientifiche e le
ricorrenti domande di senso.
L’insegnamento della Chiesa sulla vita,il matrimonio e la
famiglia.
La bioetica. Specifici temi di bioetica (aborto, fecondazione
assistita, clonazione, eutanasia,criogenesi,ecc.)
METODOLOGIE Metodo privilegiato: induttivo-esperienziale,che rispetti il
vissuto personale degli alunni, il loro ritmo di crescita ed i loro
limiti. Per lo sviluppo della lezione è stato lasciato ampio spazio
all’intervento degli alunni, i quali hanno potuto sollevare temi e
problemi da analizzare e discutere all’interno dei contenuti
proposti.
MODALITA’ di VERIFICA
Osservazione della partecipazione al lavoro scolastico; colloqui
in cui si è tenuto conto della capacità di partecipare al dialogo
con la classe, della capacità di esporre o accogliere posizioni ed
idee anche non condivise, dell’originalità degli interventi e della
correttezza formale ed espositiva.
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TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Il testo adottato in questa classe è La domanda dell’uomo di
Marinoni, Cassinotti.
In diverse occasioni sono stati utilizzati i sistemi informatici e
audiovisivi per una didattica alternativa di trasmissione dei
contenuti.
Programma anno scolastico 2018-2019
Disciplina: IRC Docente: Zaottini Michela Classe: V Asp
L’insegnamento della religione si è svolto partendo dalla viva esperienza degli alunni in ricerca del significato che il fatto religioso può avere nelle molteplici espressioni della vita quotidiana in chiave culturale, storica, filosofica, artistica, esistenziale. Il metodo privilegiato è stato quello induttivo-esperienziale, rispettando il vissuto personale degli alunni, i loro ritmi di crescita ed i limiti. In diverse occasioni sono stati utilizzati i sistemi informatici e audiovisivi per una didattica alternativa di trasmissione dei contenuti. Per lo sviluppo della lezione è stato lasciato ampio spazio all’intervento degli alunni, i quali hanno potuto sollevare temi e problemi da analizzare e discutere all’interno dei contenuti proposti. Finalità educative:
1. Educare all’ascolto attivo e partecipato. Favorire la consapevolezza che il rapporto con gli altri necessita della conoscenza delle proprie radici culturali.
2. Promuovere la personalità dell’alunno, la conoscenza di sé, delle proprie capacità ed aspirazioni mediante la riflessione sulle proprie scelte e comportamenti.
3. Promuovere la capacità di esprimere il proprio pensiero come segno di presa di coscienza di sé e degli altri. Intendere le religioni come espressione di civiltà e cultura.
Obiettivi di apprendimento: 1. Potenziare la capacità di apertura alla diversità (sociale, culturale, religiosa). Utilizzare la lettura
come mezzo per acquisire informazioni, per ricavare indicazioni operative, per studiare e per farsi un’opinione.
2. Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta. Comprendere messaggi di complessità diversa e di genere diverso (quotidiano, letterario, artistico, religioso, etc. ).
3. Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi individuando analogie e differenze.
I contenuti svolti si possono riassumere nei seguenti punti: 1.Amore e matrimonio alla luce dell’insegnamento della Chiesa Cattolica. Matrimonio religioso come sacramento. Indissolubilità del matrimonio. 2.Bietica laica e bioetica cristiana. Specifici temi di bioetica. 3. Contributo del Cristianesimo e della Chiesa allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità, facendo riferimento in particolare ad alcuni testimoni. 4. Orientamenti cristiani sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento a etica, lavoro, giustizia sociale, questione ecologica e sviluppo sostenibile. 5. Rapporto tra Chiesa e mondo contemporaneo in riferimento agli eventi principali del Novecento.
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Gli strumenti di verifica sono stati: l’osservazione della partecipazione al lavoro scolastico, i colloqui a
carattere dialogico in cui si è tenuto conto della capacità di partecipare al dialogo con la classe, della
capacità di esporre o accogliere posizioni ed idee anche non condivise, l’originalità degli interventi e la
correttezza formale ed espositiva.
Gli alunni La docente
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ALLEGATO n. 2
Simulazioni
Prima e seconda prova
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Ministero dell’Istruzione dell’’Università e della Ricerca ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PRIMA PROVA SCRITTA – ESEMPIO TIPOLOGIA A
ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
Eugenio Montale, L’agave sullo scoglio, dalla raccolta Ossi di seppia, 1925 (sezione “Meriggi e
Ombre”).
L’agave sullo scoglio
Scirocco
O rabido1 ventare di scirocco
che l’arsiccio terreno gialloverde
bruci;
e su nel cielo pieno
di smorte luci
trapassa qualche biocco
di nuvola, e si perde.
Ore perplesse, brividi
d’una vita che fugge
come acqua tra le dita;
inafferrati eventi,
luci-ombre, commovimenti
delle cose malferme della terra;
oh alide2 ali dell’aria
ora son io
l’agave3 che s’abbarbica al crepaccio
dello scoglio
e sfugge al mare da le braccia d’alghe
che spalanca ampie gole e abbranca rocce;
e nel fermento
d’ogni essenza, coi miei racchiusi bocci
che non sanno più esplodere oggi sento
la mia immobilità come un tormento.
Questa lirica di Eugenio Montale è inclusa nella quinta sezione, Meriggi e ombre, della raccolta Ossi di
seppia. La solarità marina del paesaggio e il mare tranquillo, al più un po’mosso, della raccolta si agita in
Meriggi e ombre fino a diventare tempestoso ne L’agave su lo scoglio, percorso dal soffiare rabbioso dello
scirocco, il vento caldo di mezzogiorno.
1 rabido: rapido
2 alide: aride 3 agave: pianta con foglie lunghe e carnose munite di aculei e fiore a pannocchia, diffusa nel Mediterraneo
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Comprensione e analisi
1. Individua i temi fondamentali della poesia, tenendo ben presente il titolo.
2. Quale stato d’animo del poeta esprime l’invocazione che apre la poesia?
3. Nella lirica si realizza una fusione originale tra descrizione del paesaggio marino e meditazione
esistenziale. Individua con quali soluzioni espressive il poeta ottiene questo risultato.
4. La poesia è ricca di sonorità. Attraverso quali accorgimenti metrici, ritmici e fonici il poeta crea un
effetto di disarmonia che esprime la sua condizione esistenziale?
5. La lirica è percorsa da una serie di opposizioni spaziali: alto/basso; finito/infinito; statico/dinamico.
Come sono rappresentate e che cosa esprimono?
Puoi rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda in modo organico le
risposte agli spunti proposti.
Interpretazione
Partendo dalla lirica proposta, elabora un commento argomentato sul rapporto tra la natura e il poeta che
entra in contatto con essa in un’atmosfera sospesa tra indolente immobilità e minacciosa mobilità e sul
disagio del vivere in Montale. Sostieni la tua interpretazione con opportuni riferimenti a letture ed
esperienze personali. Puoi anche approfondire l’argomento tramite confronti con altri autori o con altre
forme d’arte del Novecento.
___________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di
madrelingua non italiana.
Ministero dell’Istruzione dell’’Università e della Ricerca ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PRIMA PROVA SCRITTA – ESEMPIO TIPOLOGIA A
ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
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Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal, cap. XV, da Tutti i romanzi, I, a cura di G. Macchia, Mondadori,
Milano, 1973
Io mi vidi escluso per sempre dalla vita, senza possibilità di rientrarvi. Con quel lutto nel cuore, con
quell’esperienza fatta, me ne sarei andato via, ora, da quella casa, a cui mi ero già abituato, in cui avevo trovato
un po’ di requie, in cui mi ero fatto quasi il nido; e di nuovo per le strade, senza meta, senza scopo, nel vuoto.
La paura di ricader nei lacci della vita, mi avrebbe fatto tenere più lontano che mai dagli uomini, solo, solo,
affatto solo, diffidente, ombroso; e il supplizio di Tantalo si sarebbe rinnovato per me.
Uscii di casa, come un matto. Mi ritrovai dopo un pezzo per la via Flaminia, vicino a Ponte Molle. Che ero
andato a far lì? Mi guardai attorno; poi gli occhi mi s’affisarono4 su l’ombra del mio corpo, e rimasi un tratto
a contemplarla; infine alzai un piede rabbiosamente su essa. Ma io no, io non potevo calpestarla, l’ombra mia.
Chi era più ombra di noi due? io o lei?
Due ombre!
Là, là per terra; e ciascuno poteva passarci sopra: schiacciarmi la testa, schiacciarmi il cuore: e io, zitto;
l’ombra, zitta.
L’ombra d’un morto: ecco la mia vita...
Passò un carro: rimasi lì fermo, apposta: prima il cavallo, con le quattro zampe, poi le ruote del carro.
– Là, così! forte, sul collo! Oh, oh, anche tu, cagnolino? Sù, da bravo, sì: alza un’anca! Alza un’anca!
Scoppiai a ridere d’un maligno riso; il cagnolino scappò via, spaventato; il carrettiere si voltò a guardarmi.
Allora mi mossi; e l’ombra, meco, dinanzi5. Affrettai il passo per cacciarla sotto altri carri, sotto i piedi de’
viandanti, voluttuosamente6. Una smania mala7 mi aveva preso, quasi adunghiandomi8 il ventre; alla fine non
potei più vedermi davanti quella mia ombra; avrei voluto scuotermela dai piedi. Mi voltai; ma ecco; la avevo
dietro, ora.
“E se mi metto a correre,” pensai, “mi seguirà!”
Mi stropicciai forte la fronte, per paura che stessi per ammattire, per farmene una fissazione. Ma sì! così era!
il simbolo, lo spettro della mia vita era quell’ombra: ero io, là per terra, esposto alla mercé dei piedi altrui.
Ecco quello che restava di Mattia Pascal, morto alla Stìa9: la sua ombra per le vie di Roma.
Ma aveva un cuore, quell’ombra, e non poteva amare; aveva denari, quell’ombra, e ciascuno poteva rubarglieli;
aveva una testa, ma per pensare e comprendere ch’era la testa di un’ombra, e non l’ombra d’una testa. Proprio
così!
Allora la sentii come cosa viva, e sentii dolore per essa, come il cavallo e le ruote del carro e i piedi de’
viandanti ne avessero veramente fatto strazio. E non volli lasciarla più lì, esposta, per terra. Passò un tram, e
vi montai.
Il Fu Mattia Pascal, scritto in uno dei periodi più difficili della vita dell’autore e pubblicato per la prima volta nel
1904, può essere considerato uno tra i più celebri romanzi di Luigi Pirandello.
Nel capitolo XV si narra come, nel corso di una delle frequenti sedute spiritiche che si tengono in casa Paleari,
4 mi s’affisarono: mi si fissarono. 5 meco, dinanzi: era con me, davanti a me. 6 voluttuosamente: con morboso desiderio. 7 smania mala: malvagia irrequietezza. 8 adunghiandomi: afferrandomi con le unghie 9 alla Stìa: è il podere di Mattia Pascal dove, precisamente nella gora del mulino, era stato trovato il cadavere dell’uomo
che Romilda e la vedova Pescatore avevano identificato come quello del marito e genero scomparso.
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Adriano Meis (alias Mattia Pascal), distratto da Adriana (la figlia di Paleari, della quale è innamorato), viene
derubato da Papiano di una consistente somma di denaro. Vorrebbe denunciare l’autore del furto, ma, essendo
sprovvisto di stato civile, è ufficialmente inesistente, impossibilitato a compiere una qualsiasi azione di tipo formale.
Preso dalla disperazione, esce di casa e vaga per le strade di Roma.
Comprensione e analisi
1. Riassumi il contenuto del brano.
2. Individua e spiega i temi centrali di questo episodio, facendo riferimento alle espressioni più significative
presenti nel testo.
3. Soffermati sulla sintassi, caratterizzata da frasi brevi, sulle continue variazioni del tipo di discorso (indiretto,
diretto, indiretto libero, ecc.) e sulla presenza di figure retoriche basate su ripetizioni o contrapposizioni di
coppie di termini e spiegane il nesso con lo stato d'animo del protagonista.
4. Spiega la parte conclusiva del brano: Ma aveva un cuore, quell’ombra, e non poteva amare; aveva denari,
quell’ombra, e ciascuno poteva rubarglieli; aveva una testa, ma per pensare e comprendere ch’era la testa di
un’ombra, e non l’ombra d’una testa. Proprio così!
Puoi rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda in modo organico le risposte
agli spunti proposti.
Interpretazione
Proponi una tua interpretazione complessiva del brano, delle sue tematiche e del contesto storico di riferimento e
approfondiscila con opportuni collegamenti all'autore e/o ad altre tue eventuali letture e conoscenze personali, in
cui ricorrano temi e riflessioni in qualche modo riconducibili a quelle proposte nel testo.
___________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di
madrelingua non italiana.
Ministero dell’Istruzione dell’’Università e della Ricerca ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PRIMA PROVA SCRITTA – ESEMPIO TIPOLOGIA B
ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
Testo tratto da: Selena Pellegrini, Il marketing del Made in Italy, Armando Editore, Roma,
2016, pp. 28-30.
L’italianità sembra influenzare gli elementi di eccellenza percepiti nei prodotti italiani, e
la percezione spinge il consumatore all’acquisto di quello che chiamiamo il Made in Italy.
Il quadro fin qui è molto ottimista, ma ci sono problemi. È vero che il Made in Italy sembra
tuttora competitivo, ma la domanda è la seguente: la competitività nasce dall’esser fatto in
Italia o da altro? Se consideriamo il “fare” nel senso letterale, la realtà è già diversa. Molti
prodotti sono progettati in Italia e realizzati altrove per svariati motivi, legati
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principalmente ma non esclusivamente ai costi e alle relazioni industriali. Una quantità
crescente non è più Made in Italy e la situazione potrebbe quindi far pensare che ad attirare
davvero il consumatore sono i prodotti pensati, inventati, concepiti e progettati in Italia. È
il famoso know-how o conoscenza implicita dei designer italiani, il risultato di secoli di
perizia, talenti artigianali, tradizione estetica e abilità pratica che fanno dell’Italia un Paese
unico. Potremmo aspettarci quindi che la condizione necessaria per identificare l’italianità
di un prodotto è che sia pensato in Italia. […]
A questo punto si pongono altre domande. “Pensato in Italia” È una condizione veramente
necessaria o soltanto sufficiente? Esistono altre condizioni […] perché il consumatore si
rappresenti un prodotto come italiano e ne venga attratto?
La realtà pare rispondere “sì, esistono altre condizioni”. Purtroppo, sappiamo che nel
mondo cresce il tasso di prodotti che si fingono italiani e non sono né fatti né pensati in
Italia. In molti Paesi come la Cina, per attirare i consumatori basta apporre un marchio dal
nome italiano, anche se non corrisponde ad alcuna griffe famosa. Oppure basta progettare
una campagna di comunicazione e di marketing che colleghi i prodotti a qualche aspetto
del nostro stile, o vita quotidiana, territorio, patrimonio culturale, antropologia,
comportamenti. […]
Da queste considerazioni emerge che la condizione necessaria per innescare una
rappresentazione mentale di italianità non è il luogo della produzione o della concezione,
ma quello del comportamento. Nel senso che il prodotto è collegato a un atteggiamento, al
popolo, allo stile, alla storia, alla terra, alla vita sociale dell’Italia.
Qualcuno si chiederà com’è possibile che consumatori razionali cadano in una trappola
simile. Che siano disposti ad acquistare qualcosa di simbolicamente legato all’Italia,
sebbene il produttore non sia italiano e il prodotto non sia né pensato né ideato in Italia.
La risposta è che quel consumatore razionale non esiste. È un mito assiomatico e
aprioristico dell’economia neoclassica. […] Il modello è ormai superato dalla nuova teoria
del consumatore emotivo.
Comprensione e analisi
1. Sintetizza il contenuto del testo, individuando i principali snodi argomentativi.
2. Analizza l’aspetto formale e stilistico del testo.
3. A cosa fa riferimento l’autrice con l’espressione “comportamento” come
rappresentazione mentale dell’italianità?
4. In cosa consiste la differenza tra “consumatore razionale” e “consumatore emotivo”?
Produzione
Elabora un testo argomentativo nel quale sviluppi le tue opinioni sulla questione del “made
in Italy” e della percezione dell’”italianità” nel mondo. Potrai confrontarti con la tesi
dell'autrice del testo, confermandola o confutandola, sulla base delle conoscenze, acquisite,
delle tue letture e delle tue esperienze personali.
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È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i
candidati di madrelingua non italiana.
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PRIMA PROVA SCRITTA – ESEMPIO TIPOLOGIA B
ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
Da un articolo di Guido Castellano e Marco Morello, Vita domotica. Basta la parola,
«Panorama», 14 novembre 2018.
Sin dai suoi albori, la tecnologia è stata simile a una lingua straniera: per padroneggiarla
almeno un minimo, bisognava studiarla. Imparare a conoscere come maneggiare una tastiera
e un mouse, come districarsi tra le cartelline di un computer, le sezioni di un sito, le troppe
icone di uno smartphone. Oggi qualcosa è cambiato: la tecnologia sa parlare, letteralmente,
la nostra lingua. Ha imparato a capire cosa le diciamo, può rispondere in modo coerente alle
nostre domande, ubbidire ai comandi che le impartiamo. È la rivoluzione copernicana
portata dall’ingresso della voce nelle interazioni con le macchine: un nuovo touch, anzi una
sua forma ancora più semplificata e immediata perché funziona senza l’intermediazione di
uno schermo. È impalpabile, invisibile. Si sposta nell’aria su frequenze sonore.
Stiamo vivendo un passaggio epocale dalla fantascienza alla scienza: dal capitano Kirk in
Star trek che conversava con i robot […], ai dispositivi in apparenza onniscienti in grado di
dirci, chiedendoglielo, se pioverà domani, di ricordarci un appuntamento o la lista della
spesa […]. Nulla di troppo inedito, in realtà: Siri è stata lanciata da Apple negli iPhone del
2011, Cortana di Micorsoft è arrivata poco dopo. Gli assistenti vocali nei pc e nei telefonini
non sono più neonati in fasce, sono migliorati perché si muovono oltre il lustro di vita. La
68
grande novità è la colonizzazione delle case, più in generale la loro perdita di virtualità, il
loro legame reale con le cose. […]
Sono giusto le avanguardie di un contagio di massa: gli zelanti parlatori di chip stanno
sbarcando nei televisori, nelle lavatrici, nei condizionatori, pensionando manopole e
telecomandi, rotelline da girare e pulsanti da schiacciare. Sono saliti a bordo delle
automobili, diventeranno la maniera più sensata per interagire con le vetture del futuro
quando il volante verrà pensionato e la macchina ci porterà a destinazione da sola. Basterà,
è evidente, dirle dove vogliamo andare. […]
Non è un vezzo, ma un passaggio imprescindibile in uno scenario dove l’intelligenza
artificiale sarà ovunque. A casa come in ufficio, sui mezzi di trasporto e in fabbrica. […]
Ma c’è il rovescio della medaglia e s’aggancia al funzionamento di questi dispositivi, alla
loro necessità di essere sempre vigili per captare quando li interpelliamo pronunciando «Ok
Google», «Alexa», «Hey Siri» e così via. «Si dà alle società l’opportunità di ascoltare i loro
clienti» ha fatto notare di recente un articolo di Forbes. Potenzialmente, le nostre
conversazioni potrebbero essere usate per venderci prodotti di cui abbiamo parlato con i
nostri familiari, un po’ come succede con i banner sui siti che puntualmente riflettono le
ricerche effettuate su internet. «Sarebbe l’ennesimo annebbiamento del concetto di privacy»
sottolinea la rivista americana. Ancora è prematuro, ci sono solo smentite da parte dei diretti
interessati che negano questa eventualità, eppure pare una frontiera verosimile, la naturale
evoluzione del concetto di pubblicità personalizzata. […]
Inedite vulnerabilità il cui antidoto è il buon senso: va bene usarli per comandare le luci o la
musica, se qualcosa va storto verremo svegliati da un pezzo rock a tutto volume o da una
tapparella che si solleva nel cuore della notte. «Ma non riesco a convincermi che sia una
buona idea utilizzarli per bloccare e sbloccare una porta» spiega Pam Dixon, direttore
esecutivo di World privacy forum, società di analisi americana specializzata nella protezione
dei dati. «Non si può affidare la propria vita a un assistente domestico».
Comprensione e analisi
1. Riassumi il contenuto essenziale del testo, mettendone in evidenza gli snodi argomentativi.
2. La grande novità è la colonizzazione delle case, più in generale la loro perdita di virtualità, il loro legame reale con le cose: qual è il senso di tale asserzione, riferita agli assistenti vocali?
3. Che cosa si intende con il concetto di pubblicità personalizzata?
4. Nell’ultima parte del testo, l’autore fa riferimento ad nuova accezione di “vulnerabilità”: commenta tale affermazione.
Produzione
Sulla base delle conoscenze acquisite nel tuo percorso di studi, delle tue letture ed esperienze
personali, elabora un testo in cui sviluppi il tuo ragionamento sul tema della diffusione
dell’intelligenza artificiale nella gestione della vita quotidiana. Argomenta in modo tale da
organizzare il tuo elaborato in un testo coerente e coeso che potrai, se lo ritieni utile,
suddividere in paragrafi.
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PRIMA PROVA SCRITTA – ESEMPIO TIPOLOGIA B
ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
Paolo Rumiz 10 , L'eredità del 4 novembre. Cosa resta all'Italia un secolo dopo la vittoria, La
Repubblica, 2 Novembre 2018
Trieste, ore 16.30 del 3 novembre 1918.
Pioviggina. Sul mare un sipario di nebbia che si dirada. [...]
Il giorno dopo, 4 novembre, il grosso dell'esercito entra nella città "cara al cuore" in preda all'anarchia
e alla fame, e allora è davvero finita. [...] Dopo una guerra interminabile e un milione di morti fra le
due parti, in Trentino e nella Venezia Giulia cinque secoli di dominazione austroungarica arrivano al
fatale capolinea. Piazza dell'Unità, dedicata alle diverse genti dell'impero multilingue, diventa piazza
dell'Unità d'Italia, simbolo di un risorgimento compiuto. L'idea di nazione fatta di un solo popolo ha
vinto in una terra etnicamente "plurale", con tutte le conseguenze che si vedranno.
Cosa è rimasto di tutto questo dopo un secolo? Quale eredità ci lascia il 4 novembre dopo cent'anni di
celebrazioni, alzabandiera e sfilate di Bersaglieri in corsa? Siamo in grado di leggere criticamente gli
eventi, specie ora, in un momento che vede scricchiolare di nuovo l'equilibrio continentale? È arrivato
o no il tempo di dare a quella guerra un significato europeo capace di affratellarci? [...]
Per decenni, la "diversità" triestina, fatta anche di Sloveni, Austriaci, Cechi, Croati, Greci, Ebrei,
Armeni, Serbi, è stata riconosciuta solo a denti stretti da Roma. L'Italia aveva incamerato terre che in
certi casi italiane non erano affatto, come il Sudtirolo o il Tarvisiano, e per giustificarne il possesso
davanti agli Alleati dopo la Grande Ecatombe, essa aveva dovuto imporre ai popoli "alloglotti"11
l'appartenenza alla nuova nazione. E così, quando l'Italia divenne fascista, il tedesco e lo sloveno
divennero lingue proibite e a centinaia di migliaia di famiglie i cognomi furono cambiati per decreto.
Il risultato è che, ancora oggi, in tanti su questa frontiera fanno più fatica di altri italiani a capire la
10 P. Rumiz è giornalista e scrittore. Nell’articolo propone una riflessione sul significato della commemorazione del 4
Novembre, con particolare riferimento alle regioni del Trentino e della Venezia Giulia. 11 "alloglotta” è chi parla una lingua diversa da quella prevalente in una nazione.
70
loro identità. [...] la presenza del comunismo di Tito alla frontiera del Nordest ha reso politicamente
indiscutibile un'italianità che non fosse al mille per mille. [...]
Per mezzo secolo Trieste è vissuta di memorie divise. Su tutto. Olio di ricino, oppressione degli
Sloveni, italianizzazione dei toponimi, emarginazione e poi persecuzione degli Ebrei, guerra alla
Jugoslavia, occupazione tedesca, Resistenza, vendette titine, Foibe, Risiera, Governo militare alleato
dal ‘45 al ‘54, trattati di pace con la Jugoslavia. Polemiche e fantasmi a non finire. Con certe verità
storiche non ancora digerite, come l'oscenità delle Leggi Razziali, proclamate dal Duce proprio a
Trieste nel settembre del ’38 [...].
Ma la madre di tutte le rimozioni è la sorte dei soldati austriaci figli delle nuove terre. Storia oscurata
fino all'altroieri. Per decenni è stato bandito accennare agli italiani con la divisa "sbagliata", quelli che
hanno perso la guerra.
Guai dire che essi avevano combattuto anche con onore, come il fratello di Alcide De Gasperi,
insignito di medaglia d'oro sul fronte orientale. Quando l'Austria sconfitta consegnò all'Italia la lista
dei suoi Caduti trentini e giuliani (oltre ventimila), indicandone i luoghi di sepoltura, il documento fu
fatto sparire e i parenti lasciati all'oscuro sulla sorte dei loro cari. Al fronte di Redipuglia, trentamila
morti senza un fiore. Morti di seconda classe.
Tutto questo andrebbe riconosciuto senza paura, come il presidente Mattarella ha saputo fare qualche
mese fa in Trentino, per l'adunata degli Alpini, portando una corona di fiori a un monumento ai soldati
austroungarici. L'appartenenza all'Italia non deve temere le verità scomode, per esempio che la guerra
è stata fatta per Trieste, ma anche in un certo senso contro Trieste e i suoi soldati, con i reduci imperiali
di lingua italiana e slovena mandati con le buone o le cattive a "rieducarsi" nel Sud Italia. Oppure che
i prigionieri italiani restituiti dall'Austria furono chiusi in un ghetto del porto di Trieste come disertori
e spesso lasciati morire di stenti.
Dovremmo temere molto di più lo sprofondamento nell'amnesia, in tempi in cui la memoria anche tra
i gestori della cosa pubblica si riduce a un tweet sullo smartphone e la geopolitica a una playstation.
Perché il rischio è che il grande rito passi nel torpore, se non nell'indifferenza, soprattutto dei più
giovani.
Le fanfare non bastano più. [...] La guerra non è un evento sepolto per sempre.
Perché nel momento preciso in cui la guerra smette di far paura, ecco che — come accade oggi — la
macchina dei reticolati, dei muri, della xenofobia e della discordia si rimette implacabilmente in moto
e l'Europa torna a vacillare. [...].
Comprensione e analisi
1. Q
uale significato della Prima Guerra Mondiale l’autore vede nel mutamento del nome della
principale piazza di Trieste dopo il 4 novembre 1918? Con quali altri accenni storici lo conferma?
2. In che cosa consisteva la «"diversità" triestina» alla fine della guerra e come venne affrontata
nel dopoguerra?
3. Quali sono le cause e le conseguenze delle «memorie divise» nella storia di Trieste dopo la
Prima Guerra mondiale?
4. Perché secondo l’autore è importante interrogarsi sulla Prima Guerra Modiale oggi, un secolo
dopo la sua conclusione?
5. Quale significato assume l’ammonimento «Le fanfare non bastano più», nella conclusione
dell’articolo?
Produzione
71
Quale valore ritieni debba essere riconosciuto al primo conflitto mondiale nella storia italiana ed
europea? Quali pensi possano essere le conseguenze di una rimozione delle ferite non ancora
completamente rimarginate, come quelle evidenziate dall’articolo nella regione di confine della
Venezia Giulia? Condividi il timore di Paolo Rumiz circa il rischio, oggi, di uno «sprofondamento
nell'amnesia»?
Argomenta i tuoi giudizi con riferimenti alle tue conoscenze storiche e/o alle esperienze personali.
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RIFLESSIONE CRITICA DI CARATTERE ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO SU TEMATICHE
DI ATTUALITA’
La nostalgia fa parte della vita, come ne fa parte la memoria, della quale la nostalgia si nutre sulla scia dei
ricordi che non dovremmo mai dimenticare, e che ci aiutano a vivere. Non c’è vita che non possa non
essere attraversata dai sentieri talora luminosi e talora oscuri della nostalgia, e delle sue emozioni sorelle,
come la malinconia, la tristezza, il rimpianto, il dolore dell’anima, la gioia e la letizia ferite, e sono molte
le forme che la nostalgia assume nelle diverse stagioni della nostra vita. Andare alla ricerca delle emozioni,
delle emozioni perdute, e la nostalgia ne è emblematica testimonianza, è compito di chiunque voglia
conoscere le sconfinate aree dell’interiorità, e delle emozioni che ne fanno parte. Non dovremmo vivere
senza una continua riflessione sulla storia della nostra vita, sul passato che la costituisce, e che la nostalgia
fa rinascere, sulle cose che potevano essere fatte, e non lo sono state, sulle occasioni perdute, sulle cose
che potremmo ancora fare, e infine sulle ragioni delle nostre nostalgie e dei nostri rimpianti. Non solo è
possibile invece, ma è frequente, che si voglia sfuggire all’esperienza e alla conoscenza di quello che
siamo stati nel passato, e di quello che siamo ora.
La nostalgia ha come sua premessa la memoria che ne è la sorgente. Se la memoria è incrinata, o lacerata,
dalle ferite che la malattia, o la sventura, trascina con sé, come sarebbe mai possibile riconoscere in noi le
tracce della nostalgia? Dalla memoria emozionale, certo, dalla memoria vissuta, sgorgano le sorgenti della
nostalgia, e non dalla memoria calcolante, dalla memoria dei nomi e dei numeri, che nulla ha a che fare
con quella emozionale; ma il discorso, che intende riflettere sul tema sconfinato della memoria,
mirabilmente svolto da sant’Agostino nelle Confessioni, ha bisogno di tenerne presenti la complessità e la
problematicità.
Eugenio BORGNA, La nostalgia ferita, Einaudi, Torino 2018, pp. 67-69
Eugenio Borgna, psichiatra e docente, in questo passo riflette sulla nostalgia. A qualunque età si può
provare nostalgia di qualcosa che si è perduto: di un luogo, di una persona, dell’infanzia o
dell’adolescenza, di un amore, di un’amicizia, della patria. Non soffocare «le emozioni perdute»,
testimoniate dalla nostalgia, consente di scandagliare l’interiorità e di riflettere sulla «storia della nostra
vita», per comprendere chi siamo stati e chi siamo diventati.
Condividi le riflessioni di Borgna? Pensi anche tu che la nostalgia faccia parte della vita e che ci aiuti a fare i conti continuamente con la complessità dei ricordi e con la nostra storia personale? Sostieni con chiarezza il tuo punto di vista con argomenti ricavati dalle tue conoscenze scolastiche ed
extrascolastiche e con esemplificazioni tratte dalle tue esperienze di vita.
72
Puoi articolare la struttura della tua riflessione in paragrafi opportunamente titolati e presentare la
trattazione con un titolo complessivo che ne esprima in una sintesi coerente il contenuto.
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provenienza) per i candidati di madrelingua non
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RIFLESSIONE CRITICA DI CARATTERE ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO SU TEMATICHE
DI ATTUALITA’
La fragilità è all'origine della comprensione dei bisogni e della sensibilità per capire in quale modo aiutare ed
essere aiutati.
Un umanesimo spinto a conoscere la propria fragilità e a viverla, non a nasconderla come se si trattasse di una
debolezza, di uno scarto vergognoso per la voglia di potere, che si basa sulla forza reale e semmai sulle sue protesi.
Vergognoso per una logica folle in cui il rispetto equivale a fare paura.
Una civiltà dove la tua fragilità dà forza a quella di un altro e ricade su di te promuovendo salute sociale che vuol
dire serenità. Serenità, non la felicità effimera di un attimo, ma la condizione continua su cui si possono inserire
momenti persino di ebbrezza.
La fragilità come fondamento della saggezza capace di riconoscere che la ricchezza del singolo è l'altro da sé, e
che da soli non si è nemmeno uomini, ma solo dei misantropi che male hanno interpretato la vita propria e quella
dell'insieme sociale.
Vittorino ANDREOLI, L’uomo di vetro. La forza della fragilità, Rizzoli 2008
La citazione proposta, tratta da un saggio dello psichiatra Vittorino Andreoli, pone la consapevolezza della
propria fragilità e della debolezza come elementi di forza autentica nella condizione umana. Rifletti su
questa tematica, facendo riferimento alle tue conoscenze, esperienze e letture personali.
Puoi eventualmente articolare la tua riflessione in paragrafi opportunamente titolati e presentare la
trattazione con un titolo complessivo che ne esprima sinteticamente il contenuto.
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Verso della corrente uscente dalla
pagina
Verso della corrente entrante nella
pagina
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Indirizzi: LI02, EA02 – SCIENTIFICO
LI03 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE
LI15 - SCIENTIFICO - SEZIONE AD INDIRIZZO SPORTIVO
(Testo valevole anche per le corrispondenti sperimentazioni internazionali e quadriennali)
Tema di: MATEMATICA e FISICA
Il candidato risolva uno dei due problemi e risponda a 4 quesiti.
PROBLEMA 1
Due fili rettilinei paralleli vincolati a rimanere nella loro posizione, distanti 1 m l’uno dall’altro e di
lunghezza indefinita, sono percorsi da correnti costanti di pari intensità ma verso opposto; si indichi
con i l’intensità di corrente, espressa in ampere (A). Si consideri un piano perpendicolare ai due fili sul
quale è fissato un sistema di riferimento ortogonale Oxy, dove le lunghezze sono espresse in metri
(m), in modo che i due fili passino uno per l’origine O e l’altro per il punto 𝐷(1, 0), come mostrato in
figura.
1. Verificare che l’intensità del campo magnetico �⃗� , espresso in tesla (T), in un punto 𝑃(𝑥, 0), con
0 < 𝑥 < 1, è data dalla funzione 𝐵(𝑥) = 𝐾 (1
𝑥+
1
1−𝑥), dove 𝐾 è una costante positiva della
quale si richiede l’unità di misura. Stabilire quali sono la direzione e il verso del vettore �⃗� al
variare di 𝑥 nell’intervallo (0, 1). Per quale valore di 𝑥 l’intensità di �⃗� è minima?
2. Nella zona di spazio sede del campo �⃗� , una carica puntiforme q transita, ad un certo istante, per
il punto 𝐶 (1
2, 0) , con velocità di modulo 𝑣0 nella direzione della retta di equazione 𝑥 =
1
2 .
Descriverne il moto in presenza del solo campo magnetico generato dalle due correnti,
giustificando le conclusioni.
Stabilire intensità, direzione e verso del campo magnetico �⃗� nei punti dell’asse 𝑥 esterni al
segmento 𝑂𝐷. Esistono punti sull’asse 𝑥 dove il campo magnetico �⃗� è nullo?
3. Indipendentemente da ogni riferimento alla fisica, studiare la funzione 𝑓(𝑥) = 𝐾 (1
𝑥+
1
1−𝑥 )
dimostrando, in particolare, che il grafico di tale funzione non possiede punti di flesso. Scrivere
74
l’equazione della retta 𝑟 tangente al grafico di 𝑓 nel suo punto di ascissa 1
3 e determinare le
coordinate dell’ulteriore punto d’intersezione tra 𝑟 e il grafico di 𝑓.
4. Calcolare il valore dell’integrale
∫ 𝑓(𝑥) 𝑑𝑥
3/4
1/4
ed interpretare geometricamente il risultato ottenuto. Esprimere, per 𝑡 ≥ 2, l’integrale
𝑔(𝑡) = ∫ |𝑓(𝑥)| 𝑑𝑥
𝑡
2
e calcolare lim𝑡→+∞
𝑔(𝑡). Qual è il significato di tale limite?
PROBLEMA 2
Assegnato un numero reale positivo 𝑘, considerare le funzioni 𝑓 e 𝑔 così definite:
𝑓(𝑥) = √𝑥 (𝑘 − 𝑥) 𝑔(𝑥) = 𝑥2(𝑥 − 𝑘).
1. Provare che, qualunque sia 𝑘 > 0, nell’intervallo [0, 𝑘] il grafico di 𝑓 ha un unico punto di
massimo 𝐹(𝑥𝐹 , 𝑦𝐹) ed il grafico di 𝑔 ha un unico punto di minimo 𝐺(𝑥𝐺 , 𝑦𝐺). Verificare che si
ha 𝑥𝐺 = 2𝑥𝐹 e 𝑦𝐺 = −(𝑦𝐹)2.
2. Verificare che, qualunque sia 𝑘 > 0, i grafici delle due funzioni sono ortogonali nell’origine, vale
a dire che le rispettive rette tangenti in tale punto sono tra loro ortogonali. Determinare per quale
valore positivo di 𝑘 i due grafici si intersecano ortogonalmente anche nel loro ulteriore punto
comune.
D’ora in avanti, assumere 𝑘 = 1. In un riferimento cartesiano, dove le lunghezze sono espresse in
metri (m), l’unione degli archi di curva di equazioni 𝑦 = 𝑓(𝑥) e 𝑦 = 𝑔(𝑥) , per 𝑥 ∈ [0, 1] ,
rappresenta il profilo di una spira metallica. Sia 𝑆 la regione piana delimitata da tale spira.
3. Supponendo che nella regione 𝑆 sia presente un campo magnetico uniforme, perpendicolare al
piano di 𝑆, avente intensità 𝐵0 = 2,0 ∙ 10−2 T, verificare che il valore assoluto del flusso di tale
campo attraverso 𝑆 è pari a 7,0 ∙ 10−3 Wb.
4. Supporre che la spira abbia resistenza elettrica 𝑅 pari a 70 Ω e che il campo magnetico,
rimanendo perpendicolare al piano di 𝑆, a partire dall’istante 𝑡0 = 0 s, inizi a variare secondo la
legge:
𝐵(𝑡) = 𝐵0 𝑒−𝜔𝑡 cos(𝜔𝑡), con 𝜔 = 𝜋 rad/s
e 𝑡 ≥ 0 espresso in secondi (s). Esprimere l’intensità della corrente indotta nella spira in funzione
di 𝑡, specificando in quale istante per la prima volta la corrente cambia verso.
Qual è il valore massimo di tale corrente per 𝑡 ≥ 0 ? Spiegare quale relazione esiste tra la
variazione del campo che induce la corrente e il verso della corrente indotta.
75
QUESITI
1. Assegnato 𝑘 ∈ ℝ, si consideri la funzione così definita: 𝑔(𝑥) =(𝑘−1)𝑥3+𝑘𝑥2−3
𝑥−1 .
Come va scelto il valore di 𝑘 affinché il grafico di 𝑔 non abbia asintoti?
Come va scelto il valore di 𝑘 affinché il grafico di 𝑔 abbia un asintoto obliquo?
Giustificare le risposte e rappresentare, nei due casi, i grafici delle funzioni ottenute.
2. Sia 𝑓 una funzione pari e derivabile in ℝ, sia 𝑔 una funzione dispari e derivabile in ℝ. Dimostrare
che la funzione 𝑓′ è dispari e che la funzione 𝑔′ è pari. Fornire un esempio per la funzione 𝑓 ed
un esempio per la funzione 𝑔, verificando quanto sopra.
3. Si consideri la funzione 𝑓: (0, +∞) → ℝ così definita:
𝑓(𝑥) = ∫ cos (
𝜋3 𝑡)
𝑡
𝑥
1
𝑑𝑡
Determinare l’equazione della retta tangente al grafico di 𝑓 nel suo punto di ascissa 1.
4. Nello spazio tridimensionale, sia 𝑟 la retta passante per i punti 𝐴(−2, 0, 1) e 𝐵(0, 2, 1).
Determinare le coordinate di un punto appartenente alla retta 𝑟 che sia equidistante rispetto ai
punti 𝐶(5, 1, −2) e 𝐷(1, 3, 4).
5. Emma fa questo gioco: lancia un dado con facce numerate da 1 a 6; se esce il numero 3 guadagna
3 punti, altrimenti perde 1 punto. Il punteggio iniziale è 0.
Qual è la probabilità che, dopo 4 lanci, il suo punteggio sia ancora 0?
Qual è la probabilità che, in una sequenza di 6 lanci, il punteggio non scenda mai sotto lo 0?
6. Ai vertici di un quadrato 𝐴𝐵𝐶𝐷, di lato 2 m, sono fissate quattro cariche elettriche. La carica in 𝐴
è pari a 9 nC, la carica in 𝐵 è pari a 2 nC, la carica in 𝐶 è pari a 4 nC, la carica in 𝐷 è pari a −3 nC.
Supponendo che le cariche si trovino nel vuoto, determinare intensità, direzione e verso del
campo elettrostatico generato dalle quattro cariche nel centro del quadrato.
7. Un protone, inizialmente in quiete, viene accelerato da una d.d.p. di 400 V ed entra,
successivamente, in una regione che è sede di un campo magnetico uniforme e perpendicolare
alla sua velocità.
La figura illustra un tratto semicircolare della traiettoria descritta
dal protone (i quadretti hanno lato 1,00 m). Determinare
l’intensità di �⃗� .
76
8. Si vuole ottenere l'emissione di elettroni da lastre metalliche di materiali diversi su cui incide una
radiazione di frequenza 7,80 ∙ 1014 Hz. Determinare, motivando la risposta, quale tra i materiali
in elenco è l’unico adatto allo scopo.
Materiale Lavoro di estrazione
Argento 4,8 eV
Cesio 1,8 eV
Platino 5,3 eV
Individuato il materiale da utilizzare, determinare la velocità massima che può avere un elettrone
al momento dell'emissione.
COSTANTI FISICHE
carica elementare e 1,602 ∙ 10−19 C
costante di Planck h 6,626 ∙ 10−34 J · s
costante dielettrica nel vuoto 𝜀0 8,854 ∙ 10−12 F/m
massa dell’elettrone me 9,109 ∙ 10−31 kg
massa del protone mp 1,673 ∙ 10−27 kg
____________________________
Durata massima della prova: 6 ore. È consentito l’uso di calcolatrici scientifiche e/o grafiche purché non siano dotate di capacità di calcolo simbolico (O.M. n. 350 Art. 18 comma 8). È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
77
ALLEGATO n. 3
Griglie di valutazione
prima, seconda prova e colloquio
78
Anno scolastico 2018 – 2019 Griglia di valutazione della prima prova scritta
Tipologia A - Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano
I. I. S. « Croce – Aleramo »
Commissione …… – RM….……..
AMBITI DEGLI
INDICATORI
INDICATORI
GENERALI
(punti 60)
INDICATORI
SPECIFICI
(punti 40)
DESCRITTORI PUNTI
ADEGUATEZZA
(max 10 punti)
Rispetto dei vincoli posti nella
consegna (ad esempio,
indicazioni di massima circa la
lunghezza del testo - se
presenti - o indicazioni circa la
forma parafrasata o sintetica
della rielaborazione)
punti 10
Riguardo ai vincoli della consegna l’elaborato:
- non ne rispetta alcuno (2)
- li rispetta in minima parte (4)
- li rispetta sufficientemente (6)
- li rispetta quasi tutti (8)
- li rispetta completamente (10)
CARATTERISTICHE DEL
CONTENUTO
(max 40 punti)
- ampiezza e
precisione delle
conoscenze e dei
riferimenti culturali
- espressione di
giudizi critici e
valutazioni personali
punti 10
L’elaborato evidenzia:
- minime conoscenze e assenza di giudizi critici
personali (2)
- scarse conoscenze e limitata capacità di rielaborazione
(4)
- sufficienti conoscenze e semplice rielaborazione (6)
- adeguate conoscenze e alcuni spunti personali (8)
- buone conoscenze ed espressione di argomentate
valutazioni personali (10)
- capacità di comprendere il
testo nel suo senso
complessivo e nei suoi snodi
tematici e stilistici
- puntualità nell’analisi
lessicale, sintattica, stilistica e
retorica (se richiesta)
- interpretazione corretta e
articolata del testo
punti 30
L’elaborato evidenzia:
- diffusi errori di comprensione, di analisi e di
interpretazione (6)
- comprensione parziale e presenza di alcuni errori di
analisi e di interpretazione (12)
- sufficiente comprensione, pur con la presenza di
qualche inesattezza o superficialità di analisi e
interpretazione (18)
- adeguata comprensione e analisi e interpretazione
abbastanza complete e precise (24)
- piena comprensione e analisi e interpretazione ricche
e approfondite (30)
ORGANIZZAZIONE
DEL TESTO
(max 20 punti)
- ideazione,
pianificazione e
organizzazione del
testo
- coesione e
coerenza testuale
punti 20
L’elaborato evidenzia:
- numerosi errori nell’organizzazione del discorso e
nella connessione tra le idee (4)
- alcuni errori nell’organizzazione del discorso e nella
connessione tra le idee (8)
- una sufficiente organizzazione del discorso e una
elementare connessione tra le idee (12)
- un’adeguata organizzazione del discorso e una
buona connessione tra le idee (16)
- una efficace e chiara organizzazione del discorso con
una coerente e appropriata connessione tra le idee (20)
LESSICO E STILE
(max 15 punti)
Ricchezza e
padronanza
lessicale
punti 15
L’elaborato evidenzia:
- un lessico povero e del tutto inappropriato (3)
- un lessico semplice, con ripetizioni e/o improprietà (6)
- un lessico semplice ma abbastanza adeguato (9)
- un lessico specifico e per lo più appropriato (12)
- un lessico specifico, vario ed efficace (15)
CORRETTEZZA
ORTOGRAFICA E
MORFOSINTATTICA
(max 15 punti)
Correttezza
grammaticale
(ortografia,
morfologia,
sintassi); uso
corretto ed efficace
della punteggiatura
punti 15
L’elaborato evidenzia:
- diffusi e gravi errori grammaticali e/o di punteggiatura
(3)
- alcuni errori grammaticali e/o di punteggiatura (6)
- un sufficiente controllo della grammatica e della
punteggiatura (9)
- una buona padronanza grammaticale e un uso per lo
più corretto della punteggiatura (12)
- una completa padronanza grammaticale e un uso
appropriato ed efficace della punteggiatura (15)
FIRME DEI COMMISSARI
………………………………………..
TOTALE SU 20
… / 20
TOTALE
.... /100
79
AMBITI DEGLI
INDICATORI
INDICATORI
GENERALI
(punti 60)
INDICATORI
SPECIFICI
(punti 40)
DESCRITTORI PUNTI
ADEGUATEZZA
(max 10 punti)
Individuazione
corretta della tesi e
delle
argomentazioni nel
testo proposto
punti 10
Rispetto alle richieste della consegna, e in particolare
all’individuazione corretta della tesi e delle argomentazioni,
l’elaborato:
- non rispetta la consegna e non riconosce né la tesi né le
argomentazioni del testo (2)
- rispetta soltanto in parte la consegna e compie errori
nell’individuazione della tesi e delle argomentazioni del testo (4)
- rispetta sufficientemente la consegna e individua abbastanza
correttamente la tesi e alcune argomentazioni del testo (6)
- rispetta adeguatamente la consegna e individua correttamente la
tesi e la maggior parte delle argomentazioni del testo (8)
- rispetta completamente la consegna e individua con sicurezza e
precisione la tesi e le argomentazioni del testo (10)
CARATTERISTICHE
DEL CONTENUTO
(max 35 punti)
- ampiezza e
precisione delle
conoscenze e dei
riferimenti culturali
- espressione di
giudizi critici e
valutazioni personali
punti 15
L'elaborato evidenzia:
- minime conoscenze e assenza di giudizi critici personali (3)
- scarse conoscenze e limitata capacità di rielaborazione (6)
- sufficienti conoscenze e semplice rielaborazione (9)
- adeguate conoscenze e alcuni spunti personali (12)
- buone conoscenze ed espressione di argomentate valutazioni
personali (15)
- correttezza e
congruenza dei
riferimenti
culturali utilizzati
per sostenere
l’argomentazione
punti 20
L’elaborato evidenzia:
- riferimenti culturali assenti o del tutto fuori luogo (4)
- riferimenti culturali scarsi e/o non corretti (8)
- un sufficiente controllo dei riferimenti culturali, pur con qualche
genericità, inesattezza o incongruenza (12)
- una buona padronanza dei riferimenti culturali, usati con
correttezza e pertinenza (16)
- un dominio ampio e approfondito dei riferimenti culturali, usati
con piena correttezza e pertinenza (20)
ORGANIZZAZIONE
DEL TESTO
(max 25 punti)
- ideazione,
pianificazione e
organizzazione del
testo
- coesione e
coerenza testuale
punti 15
L’elaborato evidenzia:
- numerosi errori nell’organizzazione del discorso e nella
connessione tra le idee (3)
- alcuni errori nell’organizzazione del discorso e nella connessione
tra le idee (6)
- una sufficiente organizzazione del discorso e una elementare
connessione tra le idee (9)
- un’adeguata organizzazione del discorso e una buona
connessione tra le idee (12)
- una efficace e chiara organizzazione del discorso con una
coerente e appropriata connessione tra le idee (15)
- capacità di
sostenere con
coerenza il
percorso
ragionativo
adottando
connettivi
pertinenti
punti 10
L’elaborato evidenzia:
- un ragionamento privo di coerenza, con connettivi assenti o
errati (2)
- un ragionamento con lacune logiche e un uso inadeguato dei connettivi
(4)
- un ragionamento sufficientemente coerente, costruito con
connettivi semplici e abbastanza pertinenti (6)
- un ragionamento coerente, costruito con connettivi per lo più
adeguati e pertinenti (8)
- un ragionamento coerente, costruito con una scelta varia, adeguata
e pertinente dei connettivi (10)
LESSICO E STILE (max 15 punti)
Ricchezza e
padronanza lessicale
punti 15
L’elaborato evidenzia:
- un lessico povero e del tutto inappropriato (3)
- un lessico semplice, con ripetizioni e/o improprietà (6)
- un lessico semplice ma abbastanza adeguato (9)
- un lessico specifico e per lo più appropriato (12)
- un lessico specifico, vario ed efficace (15)
Anno scolastico 2018 – 2019 Griglia di valutazione della prima prova scritta
Tipologia B - Analisi e produzione di un testo argomentativo
I. I. S. « Croce – Aleramo »
Commissione …… – RM….……..
Nome del candidato: ………………….…
80
CORRETTEZZA
ORTOGRAFICA E
MORFOSINTATTICA
(max 15 punti)
Correttezza
grammaticale
(ortografia,
morfologia, sintassi);
uso corretto ed
efficace della
punteggiatura
punti 15
L’elaborato evidenzia:
- diffusi e gravi errori grammaticali e/o di punteggiatura (3)
- alcuni errori grammaticali e/o di punteggiatura (6)
- un sufficiente controllo della grammatica e della punteggiatura (9)
- una buona padronanza grammaticale e un uso per lo più corretto
della punteggiatura (12)
- una completa padronanza grammaticale e un uso appropriato ed
efficace della punteggiatura (15)
FIRME DEI COMMISSARI
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
TOTALE SU 20
… / 20
TOTALE
.... /100
81
AMBITI DEGLI
INDICATORI
INDICATORI
GENERALI (punti
60)
INDICATORI
SPECIFICI
(punti 40)
DESCRITTORI PUNTI
ADEGUATEZZA
(max 10 punti)
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione punti 10
Riguardo alle richieste della traccia, e in particolare alla coerenza della formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione, l’elaborato - non rispetta la traccia e il titolo è assente o del tutto inappropriato; anche l’eventuale paragrafazione non è coerente (2) - rispetta soltanto in parte la traccia; il titolo è assente o poco appropriato; anche l’eventuale paragrafazione è poco coerente (4) - rispetta sufficientemente la traccia e contiene un titolo e un’eventuale paragrafazione semplici ma abbastanza coerenti (6) - rispetta adeguatamente la traccia e contiene un titolo e un’eventuale paragrafazione corretti e coerenti (8) - rispetta completamente la traccia e contiene un titolo e un’eventuale paragrafazione molto appropriati ed efficaci (10)
CARATTERISTICHE DEL
CONTENUTO
(max 35 punti)
- ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali - espressione di giudizi critici e valutazioni personali
punti 15
L’elaborato evidenzia: - minime conoscenze e assenza di giudizi critici personali (3) - scarse conoscenze e limitata capacità di rielaborazione (6) - sufficienti conoscenze e semplice rielaborazione (9) - adeguate conoscenze e alcuni spunti personali (12) - buone conoscenze ed espressione di argomentate valutazioni personali (15)
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
punti 20
L’elaborato evidenzia: - riferimenti culturali assenti o minimi, oppure del tutto fuori luogo (4) - scarsa presenza e superficialità dei riferimenti culturali, con alcuni errori (8) - sufficiente controllo e articolazione dei riferimenti culturali, pur con qualche imprecisione e/o genericità (12) - buona padronanza e discreto approfondimento dei riferimenti culturali, usati con correttezza e pertinenza (16) - dominio sicuro e approfondito dei riferimenti culturali, usati con ampiezza, correttezza e pertinenza (20)
ORGANIZZAZIONE
DEL TESTO
(max 25 punti)
- ideazione, pianificazione e organizzazione del testo - coesione e coerenza testuale punti 15
L’elaborato evidenzia: - numerosi errori nell’organizzazione del discorso e nella connessione tra le idee (3) - alcuni errori nell’organizzazione del discorso e nella connessione tra le idee (6) - una sufficiente organizzazione del discorso e una elementare connessione tra le idee (9) - un’adeguata organizzazione del discorso e una buona connessione tra le idee (12) - una efficace e chiara organizzazione del discorso con una coerente e appropriata connessione tra le idee (15)
- sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione
punti 10
L’elaborato evidenzia: - uno sviluppo del tutto confuso e tortuoso dell’esposizione (2) - uno sviluppo disordinato e disorganico dell’esposizione (4) - uno sviluppo sufficientemente lineare dell’esposizione, con qualche elemento in disordine (6) - uno sviluppo abbastanza ordinato e lineare dell’esposizione (8) - uno sviluppo pienamente ordinato e lineare dell’esposizione (10)
LESSICO E STILE
(max 15 punti)
Ricchezza e
padronanza lessicale
punti 15
L’elaborato evidenzia: - un lessico povero e del tutto inappropriato (3) - un lessico semplice, con ripetizioni e/o improprietà (6) - un lessico semplice ma abbastanza adeguato (9) - un lessico specifico e per lo più appropriato (12) - un lessico specifico, vario ed efficace (15)
Anno scolastico 2018 – 2019 Griglia di valutazione della prima prova scritta
Tipologia C - Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
I. I. S. « Croce – Aleramo »
Commissione …… – RM….……..
Nome del candidato: ……………………..….
82
CORRETTEZZA
ORTOGRAFICA E
MORFOSINTATTICA
(max 15 punti)
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura
punti 15
L’elaborato evidenzia: - diffusi e gravi errori grammaticali e/o di punteggiatura (3) - alcuni errori grammaticali e/o di punteggiatura (6) - un sufficiente controllo della grammatica e della punteggiatura (9) - una buona padronanza grammaticale e un uso per Io più corretto della punteggiatura (12) - una completa padronanza grammaticale e un uso appropriato ed efficace della punteggiatura (15)
FIRME DEI COMMISSARI
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
TOTALE SU 20
… / 20
TOTALE
.... /100
83
Griglia di valutazione della seconda prova scritta – A.S.
2018/2019
Indicatori Livelli Descrittori
Analizzare
Esaminare la
situazione fisica
proposta
formulando le
ipotesi
esplicative
attraverso modelli
o analogie o leggi
1
Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo superficiale o frammentario
Non deduce, dai dati o dalle informazioni, il modello o le analogie o la legge che descrivono la situazione problematica
Individua nessuna o solo alcune delle grandezze fisiche necessarie
2
Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo parziale
Deduce in parte o in modo non completamente corretto, dai dati numerici o dalle informazioni, il modello o le analogie o la legge che descrivono la situazione problematica
Individua solo alcune delle grandezze fisiche necessarie
3
Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo completo, anche se non critico
Deduce quasi correttamente, dai dati numerici o dalle informazioni, il modello o le analogie o la legge che descrive la situazione problematica
Individua tutte le grandezze fisiche necessarie
4 Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo completo e critico
Deduce correttamente, dai dati numerici o dalle informazioni, il modello o la legge che descrive la situazione problematica
Individua tutte le grandezze fisiche necessarie
Sviluppare
il processo
risolutivo
Formalizzare
situazioni
problematiche e
applicare
i concetti e i
metodi matematici
e gli strumenti
disciplinari rilevanti
per la loro
risoluzione,
eseguendo i
calcoli necessari
1
Individua una formulazione matematica non idonea, in tutto o in parte, a rappresentare il fenomeno
Usa un simbolismo solo in parte adeguato
Non mette in atto il procedimento risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica individuata
2
Individua una formulazione matematica parzialmente idonea a rappresentare il fenomeno
Usa un simbolismo solo in parte adeguato
Mette in atto in parte il procedimento risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica individuata.
3
Individua una formulazione matematica idonea a rappresentare il fenomeno, anche se con qualche incertezza
Usa un simbolismo adeguato
Mette in atto un adeguato procedimento risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica individuata.
4
Individua una formulazione matematica idonea e ottimale a rappresentare il fenomeno
Usa un simbolismo necessario
Mette in atto il corretto e ottimale procedimento risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica individuata
84
Interpretare,
rappresentare,
elaborare i dati
Interpretare e/o
elaborare i dati
proposti e/o ricavati,
anche di natura
sperimentale,
verificandone
la pertinenza al
modello scelto.
Rappresentare
e collegare i dati
adoperando i
necessari codici
grafico-simbolici.
1 Fornisce una spiegazione sommaria o frammentaria del significato dei dati
o delle informazioni presenti nel testo
Non è in grado di collegare i dati in una forma simbolica o grafica e di discutere la loro coerenza
2 Fornisce una spiegazione parzialmente corretta del significato dei dati
o delle informazioni presenti nel testo
È in grado solo parzialmente di collegare i dati in una forma simbolica o grafica
3 Fornisce una spiegazione corretta del significato dei dati o delle informazioni
presenti nel testo
È in grado di collegare i dati in una forma simbolica o grafica e di discutere la loro coerenza, anche se con qualche incertezza.
4 Fornisce una spiegazione corretta ed esaustiva del significato dei dati
o delle informazioni presenti nel testo
È in grado, in modo critico e ottimale, di collegare i dati in una forma simbolica o grafica e di discutere la loro coerenza
Argomentare
Descrivere il
processo risolutivo
adottato,
la strategia risolutiva
e i passaggi
fondamentali.
Comunicare i risultati
ottenuti valutandone
la coerenza con la
situazione
problematica
proposta.
1
Giustifica in modo confuso e frammentato le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato
Comunica con linguaggio scientificamente non adeguato le soluzioni ottenute, di cui non riesce a valutare la coerenza con la situazione problematica
Non formula giudizi di valore e di merito complessivamente sulla soluzione del problema
2
Giustifica in modo parziale le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato
Comunica con linguaggio scientificamente non adeguato le soluzioni ottenute, di cui riesce a valutare solo in parte la coerenza con la situazione problematica
Formula giudizi molto sommari di valore e di merito complessivamente sulla soluzione del problema
3
Giustifica in modo completo le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato
Comunica con linguaggio scientificamente adeguato anche se con qualche incertezza le soluzioni ottenute, di cui riesce a valutare la coerenza con la situazione problematica
Formula giudizi un po’ sommari di valore e di merito complessivamente sulla soluzione del problema
4
Giustifica in modo completo ed esauriente le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato
Comunica con linguaggio scientificamente corretto le soluzioni ottenute, di cui riesce a valutare completamente la coerenza con la situazione problematica
Formula correttamente ed esaustivamente giudizi di valore e di merito complessivamente sulla soluzione del problema
La rubrica di valutazione va riferita, per ogni indicatore, ai quattro livelli esplicitati nei corrispondenti
descrittori e si articola come segue:
85
EVIDENZE
PUNTI EVIDENZE
PUNTI
TOT
PROBLEMA 1 PROBLEMA 2 QUESITI
Analizzare
Analizza la situazione
fisica, individua le
correnti come sorgenti
del campo magnetico e
applica la legge di
Biot-Savart.
Individua direzione e
verso del campo
magnetico
nell’intervallo (0;1).
Individua direzione e
verso del campo
magnetico lungo la
retta x = ½.
Analizza direzione e
verso del campo
magnetico nei punti
esterni al segmento
OD.
Conosce la forza di
Lorentz.
Disegna
il diagramma
delle forze.
Discute se il moto
dopo l’apertura
del paracadute
si può considerare
rettilineo uniforme.
0–3
(L1)
-
____
1
2
3
4
5
6
7 8
0–3
(L1)
____
____
4–6
(L2)
4–6
(L2)
(L
7-9
(L3)
7–9
(L3)
(L3)
10-13
(L4)
10–12
(L4)
(L4)
Sviluppare il
processo
risolutivo
Determina
l’espressione
dell’intensità del
campo magnetico in
(x;0) e il punto di
minimo.
Conduce uno studio
completo della
funzione proposta e
verifica che essa non
possiede punti di
flesso.
Determina l’equazione
della retta tangente al
grafico nel punto
x=1/3.
Calcola le derivate
delle due funzioni
e ne studia la
monotonia.
Determina il valore
del parametro k
richiesto.
Calcola l’area della
regione S.
Calcola il flusso
del campo
magnetico.
Calcola
l’espressione della
corrente indotta.
Determina l’istante
di tempo in cui la
corrente indotta
cambia verso per la
prima volta.
Calcola il valore
massimo della
corrente indotta.
0–3 (L1)
____
1
2
3
4
5
6
7 8
0–3
(L1)
____ ____
4-6 (L2)
4–6 (L2)
7-9 (L3)
7–9 (L3)
10-13 (L4)
10–12
(L4)
86
Tabella di conversione
PUNTEGGIO 1-3 4-7 8-11 12-15 16-19 20-23 24-27 28-32 33-37 38-42
VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
PUNTEGGIO 43-47 48-52 53-58 59-64 65-70 71-76 77-82 83-88 89-94 95-100
VOTO 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
EVIDENZE
PUNTI EVIDENZE
PUNTI
TOT
PROBLEMA 1 PROBLEMA 2 QUESITI
Interpretare,
rappresentare,
elaborare i dati
Interpreta la costante
K e ne determina le
unità di misura.
Rappresenta
graficamente
direzioni e versi dei
campi magnetici
generati dalle
correnti.
Descrive il moto
della carica q.
Rappresenta
graficamente la
funzione.
Individua la
regione finita di
piano S.
Verifica le identità
proposte.
Collega il segno
della derivata con
la monotonia delle
funzioni.
0–3
(L1)
-
____
1
6
7
0–3 (L1)
____
____
4–6
(L2)
4–6
(L2)
7–9
(L3)
7–9 (L3)
10–13
(L4)
10–12 (L4)
Argomentare
Spiega quando su
una carica in moto in
un campo magnetico
non agisce la forza di
Lorentz.
Spiega perché non
esistono punti
sull’asse x in cui il
campo magnetico
totale è nullo.
Realizza grafici
esplicativi per la
determinazione dei
punti di massimo,
minimo e flesso.
Determina il valore
limite della corrente.
Espone le varie parti
della risoluzione.
Spiega la ricerca
dei punti di
massimo e minimo
delle due funzioni.
Fornisce una
spiegazione fisica
del legame fra la
variazione del
campo magnetico e
il verso della
corrente indotta.
Giustifica la
determinazione del
punto di massimo
della corrente
indotta.
Espone le varie
parti della
risoluzione.
0–3
(L1)
____
1
2
3
4
5
6
7 8
0-3
(L1)
____ ____
4-6 (L2)
4–6
(L2)
7-9 (L3)
7-9
(L3)
10-12 (L4)
10–12
(L4)
PUNTEGGIO ____
87
ESAME DI STATO – COMMISSIONE ……………………………………………….
A.S. …………………………………….
Liceo……………………………………………………………. Classe ……………..
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO
DATA DEL COLLOQUIO……………..… CANDIDATO/A……………………………………..
Indicatori
Gravemente
insufficiente
1
Non sufficiente
2
Sufficiente
3
Buono
3
Ottimo
5
Capacità di
analizzare testi,
problemi,
documenti ecc.
Analizza in
modo non
pertinente e/o
frammentario
testi, problemi,
documenti.
Analizza in
modo
incompleto e
superficiale
testi, problemi,
documenti.
Analizza in modo
accettabile/adeguato
testi, problemi,
documenti, pur con
qualche
imprecisione
Analizza in
modo
globalmente
esauriente testi,
problemi,
documenti.
Analizza in modo
efficace ed
approfondito
testi, problemi,
documenti.
Capacità di
utilizzare le
conoscenze e di
metterle in
relazione secondo
una prospettiva
pluridisciplinare
Non riesce ad
effettuare
collegamenti tra
le varie
discipline anche
se guidato
Riesce ad
effettuare
collegamenti
elementari solo
se guidato
Effettua
collegamenti e
relazioni accettabili
Stabilisce con
agilità relazioni
e confronti tra le
discipline
Stabilisce
relazioni
complesse tra le
discipline; è in
grado di compiere
valutazioni
critiche autonome
Padronanza della
lingua e dei
linguaggi specifici
Si esprime in
modo inefficace
e carente sul
piano lessicale
Si esprime in
modo incerto e
non sempre
organico
Si esprime in modo
semplice, ma
sostanzialmente
corretto
Si esprime in
modo scorrevole
e organico
Si esprime in
modo efficace,
convincente ed
organico.
Capacità di sintesi
e di rielaborazione
E’ carente nella
capacità di
sintesi e di
rielaborazione
E’ superficiale
nella
rielaborazione
personale e nella
sintesi
Sintetizza e
rielabora in modo
accettabile
Sintetizza e
rielabora in
modo corretto e
appropriato
Sintetizza e
rielabora in modo
consapevole e
originale
I COMMISSARI: Valutazione conclusiva …………/20
IL PRESIDENTE
88
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Docente Firma
Lingua e letteratura italiana
A. Brandimarte
Lingua e cultura inglese A. D’Andrea
Storia e Filosofia L. Micheli
Matematica e Fisica E. Brunetti
Scienze Naturali A. Lupi
Diritto ed economia dello sport
P. Orabona
Scienze motorie e sportive – Discipline sportive
A. Merli
I.R.C. M. Zaottini
Il Dirigente Scolastico
(prof. Alessandro Pellegrini)
Roma, 15/05/2019