DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - bellisario … · 132 88 Cavallo Pierpaolo Topografia 4 di cui...
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ESAMI DI STATO A.S. 2016-‐2017
I.I.S.S. “BELLISARIO-‐SFORZA” SEDE DI GINOSA
CLASSE 5^ SEZIONE A INDIRIZZO “COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Art. 5 – 2° Comma – D.P.R. 23 LUGLIO 1998 N. 323
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INDICE
Il Consiglio di Classe pag. 3
Presentazione della classe pag. 4
Risultati di apprendimento degli insegnamenti comuni pag. 7
Profilo dell’indirizzo pag. 8
Obiettivi specifici dei vari ambiti disciplinari pag. 9
Contenuti svolti e obiettivi raggiunti
Lingua e letteratura italiana pag. 14
Storia pag. 16
Geopedologia, Economia ed Estimo pag. 17
Matematica pag. 18
Topografia pag. 19
Lingua inglese pag. 20
Progettazione, costruzioni e impianti pag. 21
Gestione del cantiere e Sicurezza dell’ambiente di lavoro pag. 23
Scienze motorie pag. 24
Religione pag. 25
Verifiche e valutazione pag. 26
Tipologia delle simulazioni della 3^ prova pag. 27
Esperienze di ricerca e di progetto pag. 28
Prima simulazione della 3^ prova pag. 30
Seconda simulazione della 3^ prova pag. 35
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CONSIGLIO DI CLASSE
Il Dirigente Scolastico Prof. D. E. Agrusta
__________________________
MATERIE Ore settimanali
Ore annuali
Ore svolte fino al 15/05 DOCENTI
Lingua e letteratura italiana 4 132 94 Lucariello Mariella
Storia, cittadinanza e costitutzione 2 66 56 Lucariello Mariella
Lingua Inglese 6 99 82 Provenzale Francesca
Matematica 3 99 80 Palmitesta Leonardo
Progettazione, Costruzioni e Impianti
7 di cui 5 ore
compresenza 231 198 Zizzi Angelo
Geopedologia, Economia ed Estimo
4 di cui 2 ore
compresenza 132 88 Cavallo Pierpaolo
Topografia 4 di cui 3 ore
compresenza 132 113 Silletti Graziano
Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro
2 66 52 Zizzi Angelo
Scienze Motorie 2 66 46 Posa Alessandro
Religione 1 33 25 Scravaglieri Alfia
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La Classe, all’inizio dell’anno scolastico 2016/17, risultava composta da 18 alunni: 15 provenienti dalla classe 4^ A e 3 alunni ripetenti. Attualmente il numero degli alunni si è ridotto a 17 (12 maschi e 5 femmine), in quanto uno di essi nel corso dell’anno scolastico ha interrotto la propria frequenza. Tutti gli alunni risiedono nei comuni di Ginosa e Laterza, nella maggior parte dei casi sono di estrazione socio-culturale medio-bassa e provengono per lo più da ambienti familiari poco stimolanti. Nella classe si individuano tre fasce di livello con differente esperienza scolastica, per interesse, partecipazione e, di conseguenza, per profitto.
Il primo gruppo, composto da soli 2/3 alunni mostra solide capacità e abilità di base; ha saputo acquisire una preparazione completa e sicura nel complesso delle discipline scolastiche. La partecipazione di questi alunni è stata attiva per tutti i cinque anni; ognuno di essi continua a sviluppare personali capacità e si rileva un’acquisita consapevolezza delle proprie potenzialità oltreché un uso più sicuro delle competenze sviluppate.
Il secondo gruppo, più numeroso, comprende alunni con capacità e abilità meno consolidate; tali alunni hanno mostrato, nel corso degli anni, difficoltà soprattutto nelle discipline dell’area tecnico-professionale, accumulando qualche lacuna metodologica e contenutistica che però la maggior parte di essi, grazie agli interventi in itinere e all’impegno personale, è riuscita a superare o comunque a ridimensionare notevolmente.
Il terzo gruppo, composto da 3/4 alunni, ha evidenziato una scarsa propensione alle attività scolastiche, nonostante i ripetuti inviti allo studio da parte di tutto il corpo docente. Inoltre, numerose sono state le ore di lezione perse, nel corso dell’anno, per assenze, ritardi e uscite anticipate; questa vasta irregolarità nella partecipazione alle attività didattiche, associata alle diffuse carenze di base degli anni precedenti, allo scarso impegno domestico e al disinteresse per il recupero delle lacune evidenziate, hanno limitato fortemente i risultati del profitto.
La classe costituisce, sotto il profilo relazionale, un gruppo abbastanza unito e solidale che ha condiviso il processo educativo e di crescita culturale, sia attraverso le attività curricolari sia partecipando alle varie iniziative proposte dalla scuola; solo qualche alunno mostra scarsa fiducia in se stesso. Per tutti, comunque, si nota un progresso graduale nella collaborazione con coetanei e adulti.
Per quanto riguarda la componente docenti si registra una sostanziale stabilità nel tempo in quasi tutte le discipline; la continuità didattica è stata interrotta nel passaggio dalla 4^ alla 5^ classe per Estimo, P. C. I. e Sicurezza, dalla 3^ classe alla 4^ per Topografia; in tali discipline, ciò ha comportato per gli allievi la necessità di un significativo adattamento alle differenti metodologie di insegnamento. Nell’anno scolastico corrente, la classe ha frequentato il corso “Prima formazione settore edile”, della durata di 40 ore, tenuto dalla scuola Edile di Taranto; questa attività, che prevedeva ore di lezioni teoriche e pratiche nonché visite su cantieri edili, è nata dalla collaborazione tra Scuola Edile, Collegio dei Geometri di Taranto, Provincia di Taranto e Istituti per Geometri.
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Alunno Credito 3° anno Credito 4° anno
BASTELLI MARCO 5 4
BELLOSGUARDO TATIANA 5 4
BITELLA COSIMO 5 5
BOZZA ALESSANDRA 4 4
CALABRESE ROBERTO 4 4
CASSANO SILVIO 4 5
D’AMATO SIMONE 4 4
DI LENA MICHELE 7 7
DRAGONE DANIELE 4 4
HOUARI CHAIMAE 5 5
LOSITO PASQUALE 5 4
PASTORE ANDREA 6 6
PICCENNA FRANCESCO 4 4
ROSATO MARCO 6 6
ROSSI ANDREA 4 4
SANTANTONIO BRUNA 5 5
STIGLIANO STELLA 5 5
TARANTINI MICHELE 7 7
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ALUNNI PROMOSSI NEL MESE DI GIUGNO 2016 ALUNNI PROMOSSI SCRUTINIO SETTEMBRE
ITALIANO 15 ITALIANO -
STORIA 15 STORIA -
INGLESE 13 INGLESE 2
MATEMATICA 13 MATEMATICA 2
PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI
15 PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E
IMPIANTI -
GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO
13 GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED
ESTIMO 2
TOPOGRAFIA 12 TOPOGRAFIA 3
SCIENZE MOTORIE 15 SCIENZE MOTORIE -
GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA
15 GESTIONE DEL CANTIERE E
SICUREZZA -
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RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI COMUNI
A conclusione del percorso di studi, il Diplomato consegue i risultati
d’apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
- Individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute nei settori di riferimento e nei diversi contesti locali e globali;
- Orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche di indagine;
- Utilizzare le tecnologie specifiche dei vari indirizzi; - Orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di
riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio;
- Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;
- Riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi;
- Analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e della tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;
- Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.
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PROFILO DELL’INDIRIZZO
Il perito delle “Costruzioni, Ambiente e Territorio” ha competenze nel campo
dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti di rilievo, nell’uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. A conclusione del percorso quinquennale, è in grado di: - Collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella progettazione, valutazione e
realizzazione di organismi complessi, operare in autonomia nei casi di modesta entità;
- Intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e nell’organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati;
- Prevedere, nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente e redigere la valutazione di impatto ambientale;
- Pianificare e organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro;
- Collaborare nella pianificazione delle attività aziendali, relazionare e documentare le attività svolte;
- Selezionare i materiali di costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione;
- Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti;
- Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia;
- Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi; - Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell’ambiente; - Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente
all’edilizia e al territorio; - Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi; - Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla
sicurezza.
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OBIETTIVI SPECIFICI DEI VARI AMBITI DISCIPLINARI
Religione
Conoscenze: - Conoscere l’orientamento cristiano della vita - Conoscere alcuni problemi di bioetica - Conoscere i principali diritti umani
Competenze: - Individuare i principi fondamentali della Dottrina sociale cristiana - Cogliere il valore della Pace per la convivenza umana - Saper individuare i propri pregiudizi e imparare a superarli
Capacità: - Riconoscere e ed apprezzare i valori religiosi - Capacità di riferimento corretto alle fonti - Saper operare collegamenti pluridisciplinari
Italiano
Conoscenze: - Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta. - Struttura di un curriculum vitae e modalità di compilazione del CV europeo. - Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall’Unità
d’Italia ad oggi con riferimenti alle letterature di altri paesi. - Autori e testi significativi della tradizione cultural italiana e di altri popoli. - Caratteri specifici del testo letterario.
Competenze: - Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più
appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. - Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo
relative a situazioni professionali. - Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento
razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
Capacità: - Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con
linguaggio specifico. - Elaborare il proprio curriculum vitae in formato europeo. - Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare
riferimento al Novecento. - Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al fine di
formulare un motivato giudizio critico. - Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari.
Storia
Conoscenze: - Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XIX e il secolo
XXI in Italia, in Europa e nel mondo. - Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale. - Innovazioni scientifiche e tecnologiche. - Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale,
culturale ed artistica. - Carte internazionali dei diritti. Principali istituzioni internazionali, europee e
nazionali. Competenze:
- Correlare la competenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
- Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
Capacità: - Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del
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passato, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità. - Analizzare problematiche significative del periodo considerate. - Inquadrare I beni ambientali, culturali ed artistico nel periodo storico di
riferimento. - Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte
costituzionali e delle istituzioni internazionali, europee e nazionali.
Inglese
Conoscenze: - Funzioni linguistiche di base. - Grammatica di base. - Lessico di base e specifico. - Systems in the house. - Housing piping system. - The heat of the moment. - Methods of heating. - Under floor heating vs radiators. - Air conditioning systems. - Solar energy systems. - The electrical system. - Lighting and lighting devices. - Electricity in the home. - The hydraulic system. - Water in the course of history. - Water in our homes. - Water for power. - Sewage. - Design. - The functions of a building. - Housing types in Great Britain. - The building site. - Environmental factors. - Designing public works. - Road design and construction. - Elements of town planning. - Zoning ordinances. - City planning. - Master plan. - New towns.
Competenze: - Saper usare lessico di base e specifico, relativo al proprio ambito professionale - Saper consultare le fonti ed essere in grado di utilizzarle - Comprendere e riassumere argomenti generali e settoriali
Capacità: - Sostenere una semplice conversazione e saper relazionare per iscritto su argomenti
di tipo generale e specialistico
Matematica
Conoscenze: -‐ Integrazione immediata -‐ Metodi di integrazione (scomposizione, sostituzione, per parti) -‐ Teoremi del calcolo integrale -‐ Aree delle figure piane -‐ Volumi di solidi di rotazione -‐ Aree dei solidi notevoli -‐ Volumi dei solidi notevoli -‐ Calcolo combinatorio: disposizioni, permutazioni e combinazioni
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-‐ Calcolo delle probabilità: eventi e operazioni con gli eventi. La probabilità secondo la concezione classica e secondo l’impostazione assiomatica. Eventi compatibili e incompatibili. Probabilità della somma logica di due eventi. Probabilità condizionata. Probabilità del prodotto logico di eventi. Teorema della probabilità composta. Eventi dipendenti e indipendenti
Competenze: -‐ Utilizzare gli strumenti del calcolo integrale nella descrizione e modellizzazione di
fenomeni di varia natura -‐ Confrontare e analizzare figure geometriche nello spazio, individuando invarianti
e relazioni -‐ Utilizzare modelli probabilistici per affrontare problemi ed effettuare scelte
consapevoli Capacità:
-‐ Calcolare integrali -‐ Applicare il calcolo integrale al calcolo delle aree e dei volumi -‐ Calcolare aree e volumi di solidi notevoli -‐ Acquisire il concetto di evento e di probabilità -‐ Applicare i teoremi della probabilità totale e composta
Estimo
Conoscenze: - Principi teorici dell’estimo - Problematiche inerenti le stime dell’estimo civile, legale, territoriale e catastale - Attività spettanti al perito estimatore nell’esercizio della pratica professionale
Competenze: - Essere capaci di applicare lo strumento matematico-economico per la soluzione
dei problemi estimativi - Saper redigere nei vari casi una relazione di stima - Sapere compiere le operazioni di conservazione del Catasto - Orientarsi in quella somma di conoscenze e di dati tecnici propri della materia - Saper esporre le argomentazioni con esattezza, proprietà linguistica e
terminologica Capacità:
- Mostrare capacità analitiche e sintetiche nella risoluzione di complessi problemi di carattere estimativo
Topografia
Conoscenze : - Conoscere i procedimenti operativi a scopo agrimensorio; - Conoscere i diversi tipi di rilievo per scopi agrimensori la precisione e l’ambito di
applicazione dei metodi di calcolo; - Conoscere i procedimenti operativi per la misurazione delle aree, per la divisione
delle aree e per la modifica dei confini; - Conoscere i diversi metodi di rilievo per scopi volumetrici - Conoscere i procedimenti operativi per calcolare i volume dei solidi - Conoscere le metodologie per progettare interventi di spianamento orizzontali e
inclinati ed eseguire spianamenti di compenso; le caratteristiche costruttive di un opera stradale; le problematiche progettuali di una strada; i principali comandi del disegno in cad e sue applicazioni
Competenze : - Eseguire un rilievo a scopo agrimensorio; - Eseguire un rilievo a scopo volumetrico; - Cogliere correlazioni tra i vari argomenti; - Redigere gli elaborati di un progetto stradale; - Utilizzare i fotogrammi; - Riconoscere i vantaggi di un rilievo fotogrammetrico.
Capacità : - Generalizzare i procedimenti operativi che utilizzano aree e volumi; - Leggere correttamente il progetto di un’opera stradale;
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- Affrontare criticamente i problemi topografici arrivando a formulare soluzioni originali agli stessi; capacità di base per qualificarsi nel settore della cartografia
ProgettazioneCostruzioni e
Impianti
Conoscenze: − Regole della rappresentazione grafica − Principali indicazioni legislative riguardanti la progettazione architettonica e
strutturale − Principali strumenti urbanistici − Metodi di calcolo di semplici strutture isostatiche − Progetto/verifica di strutture isostatiche in materiale omogeneo ed isotropo − Spinta delle terre e muri di sostegno a gravità − Impianti termici, isolamento e trasmittenza − Efficienza energetica relativamente al rendimento degli impianti ed all’involucro
edilizio, prestazioni energetiche di un edificio e relative classi energetiche Competenze:
- Utilizzo di terminologia tecnica adeguata alla realtà lavorativa - Linguaggio tecnico – grafico relativo ad elaborati architettonici e strutturali - Applicare i principali strumenti urbanistici necessari alla progettazione
architettonica - Autonomia progettuale, riguardo casi reali, con riferimento ai principali indici
urbanistico-edilizi - Rapportare strutture reali a schemi teorici statici di studio - Applicare la progettazione e la verifica a situazioni reali di strutture semplici in
materiale omogeneo - Riconoscere, nella pratica, la spinta attiva e quella passiva per le opere di sostegno - Individuare e saper scegliere la tipologia di muro di sostegno da realizzare in
funzione della diversa situazione reale che si propone - Analisi e scelta delle soluzioni proposte in fase di progetto in relazione alla
situazione reale proposta - Attenzione all’integrazione dei vari impianti all’interno degli edifici - Visione progettuale rivolta alla creazione di ambienti che possano garantire un
benessere ambientale ed una cornice di sicurezza minima agli occupanti Capacità:
- Rappresentare graficamente situazioni architettoniche e strutturali - Calcolare le reazioni, le c.d.s. e le tensioni per semplici strutture isostatiche - Progettare e verificare, a sforzo normale, flessione semplice e
pressoflessione/tensoflessione, strutture semplici isostatiche in materiale omogeneo e isotropo
- Effettuare la progettazione/verifica per la stabilità dei muri di sostegno a gravità (ribaltamento, scorrimento, schiacciamento)
- Progettare architettonicamente conoscendo i rapporti tra “progettato” e strumenti urbanistici
- Dal punto di vista architettonico e strutturale, risolvere semplici problemi di progettazione e verifica applicando autonomamente le conoscenze riguardanti le problematiche agli argomenti trattati
- Valutazioni di massima sulla convenienza economica delle diverse soluzioni
Scienze Motorie
Conoscenze: - Acquisizione di qualità di base-sistemi di allenamento - Acquisizione dei movimenti fondamentali e loro espressioni tecnico-sportive
anche ai fondamentali e tattiche individuali e di squadra - Acquisizioni di forme semplici di stili di gioco
Competenze: - Padronanza delle metodologie alle qualità motorie - Saper praticare il gioco di squadra nei vari ruoli - Saper utilizzare strategie di gioco utilizzando le più opportune nelle varie
situazioni
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Capacità: - Utilizzare conoscenze e competenze nella pratica sportiva come stile di vita
Gestione del cantiere e Sicurezza
dell’ambiente di lavoro
Conoscenze - La diversa tipologia che caratterizza i cantieri edili - La documentazione richiesta prima di intraprendere la realizzazione di opere edili
e quella occorrente in fase esecutiva - Le fasi riguardanti la sicurezza in fase progettuale ed esecutiva - La contabilità dei lavori pubblici/privati e i relativi documenti contabili riguardanti
l’organizzazione e la direzione dei lavori - I contenuti minimi delle documentazioni riguardanti l’accertamento dei requisiti
professionali e delle prestazioni dei materiali - La segnaletica richiesta
Competenze - Organizzare e condurre cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla
sicurezza - Gestire la contabilità di cantiere per la verifica e il collaudo dei lavori - Adottare criteri unificati di qualità in tutte le procedure che si utilizzano
Capacità - Riconoscere le diverse tipologie dei cantieri, associando ad ognuna le criticità
più significative e gli assetti organizzativi più adeguati - Saper organizzare una contabilità di cantiere - Saper redigere relazioni tecniche e documentare le attività per dimostrare lo
stato di avanzamento e la qualità finale dell’opera
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CONTENUTI SVOLTI E OBIETTIVI RAGGIUNTI
DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA - Prof.ssa Maria Lucariello Libro/i di testo: Letteratura + Vol.3 Dall’età del Positivismo alla letteratura contemporanea Guida allo studio e all’esame di stato Vol. 3 - Autore M. Sambugar/G.Sala - Casa Editrice La Nuova Italia Sussidi didattici: Appunti, risultati di ricerca
CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI Tempi Metodi
Da Roma capitale al primo dopoguerra 1. L’età del Positivismo: il Naturalismo e il Verismo 2. Giovanni Verga e il mondo dei Vinti 3. “I Malavoglia”: L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni 4. La letteratura italiana tra Scapigliatura e Carducci 5. Emilio Praga: Preludio 6. Giosue Carducci: Pianto antico 7. Simbolismo. Estetismo e Decadentismo 8. Charles Baudelaire: Spleen 9. Oscar Wilde e “Il ritratto di Dorian Gray”: Lo splendore della
giovinezza 10. Giovanni Pascoli e il poeta fanciullino: “Myricae”; “X
Agosto” 11. Gabriele D’Annunzio esteta e superuomo: “Laudi”;
(“Alcyone”) La pioggia nel pineto 12. La poesia italiana tra Ottocento e Novecento. Guido Gozzano:
“I colloqui”: La signorina felicita ovvero felicità 13. La narrativa della crisi. Virginia Woolf: “Gita al faro”: La
signora Ramsay 14. Le Avanguardie. Filippo Tommaso Marinetti: “Manifesto del
Futurismo” 15. Italo Svevo e la figura dell’inetto: “La coscienza di Zeno”:
L’ultima sigaretta 16. Luigi Pirandello e la crisi dell’individuo: “L’umorismo”: Il
sentimento del contrario 17. Giuseppe Ungaretti: “L’allegria”: I fiumi
Dal primo al secondo dopoguerra 1. Eugenio Montale e la poetica dell’oggetto: “Ossi di seppia”:
Non chiederci la parola 2. Umberto Saba e “Il canzoniere”: Trieste 3. La poesia italiana tra gli anni Venti e gli anni Cinquanta.
Salvatore Quasimodo: “Giorno dopo giorno”: Alle fronde dei salici
4. La narrativa italiana tra le due guerre. Alberto Moravia: “Gli indifferenti”: Un Mondo Grottesco e patetico
5. Il Neorealismo. Pier Paolo Pasolini: “Una vita violenta”: Il coraggio di Tommasino
6. Cesare Pavese fra realtà, simbolo e mito: Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
7. Primo Levi e “Se questo è un uomo”: Considerate se questo è un uomo
17/09/2016
05/10/2016
05/10/2016
13/10/2016
13/10/2016
15/10/2016
19/10/2016
20/10/2016
29/10/2016
03/11/2016
09/11/2016
16/11/2016
17/11/2016
03/12/2016
10/12/2016
26/01/2017
02/02/2017
09/02/2016
23/02/2017
08/03/2017
16/03/2017
22/03/2017
19/04/2017
26/04/2017
27/10/2016
Lezione
frontale con
lettura e analisi
dei testi.
proposti.
Esercitazioni
scritte e orali.
Mappe di
sintesi.
Discussione a
tema.
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Guida allo studio e all’Esame di Stato 1. Guida al metodo di studio e all’interrogazione 2. Laboratorio di scrittura: struttura di un curriculum vittae e
modalità di compilazione del CV europeo 3. Laboratorio di scrittura: analisi di un testo letterario 4. Laboratorio di scrittura: saggio breve e articolo di giornale 5. Laboratorio di scrittura: tema di argomento storico 6. Laboratorio di scrittura: tema di ordine generale 7. La seconda e la terza prova 8. Il colloquio d’esame
03/11/2016
10/11/2016
17/11/2016
21/12/2016
26/01/2017
02/02/2017
09/02/2017
Lezione
frontale.
Esercitazioni
scritte e orali.
Contenuti che si prevede di svolgere
entro la fine dell’anno
Dagli anni Cinquanta ai giorni nostri Italo Calvino dal Neorealismo al Postmoderno: “Il sentiero dei nidi di ragno”: La pistola
OBIETTIVI raggiunti, sinteticamente declinati in conoscenze, competenze e capacità
% della
classe
CONOSCENZE - acquisizione dei principali contenuti della disciplina -‐ acquisizione della terminologia specifica 100
COMPETENZE
- uso consapevole della terminologia -‐ acquisizione della consapevolezza che ogni oggetto dello studio
letterario può assumere aspetti diversi a seconda dei diversi tipi di analisi
90
CAPACITA’ - possedere capacità linguistico-espressive -‐ disponibilità a cogliere le dinamiche causa – effetto 80
16
DISCIPLINA: STORIA - Prof.ssa Maria Lucariello Libro/i di testo: La storia - Quarta edizione - Vol. 3- Dalla fine dell’Ottocento a oggi - Autore A. Lepre/C. Petraccone - Casa Editrice Zanichelli Sussidi didattici: Appunti, risultati di ricerca
CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI Tempi Metodi
Politica ed economia all’inizio del Novecento 1. La situazione internazionale 2. L’età giolittiana 3. Economia e società tra Ottocento e Novecento 4. La società di massa
La prima guerra mondiale e la rivoluzione bolscevica 1. La grande guerra 2. La rivoluzione bolscevica in Russia
L’età delle moderne dittature: fascismo e comunismo 1. Le origini del fascismo in Italia 2. La dittatura fascista 3. La dittatura sovietica
Politica ed economia negli anni Venti 1. Il declino dell’Europa 2. Gli Stati Uniti e la crisi economica del 1929
Dall’ascesa del nazionalsocalismo alla seconda guerra mondiale 1. La dittatura nazionalsocialista 2. I rapporti internazionali e l’affermazione degli autoritarismi 3. La prima fase della seconda guerra mondiale 4. La fine del conflitto
La guerra fredda 1. La fase iniziale della guerra fredda 2. Gli inizi della distensione e i problemi del Medio Oriente 3. La crisi dei missili e la definitiva distensione
24/09/2016
28/09/2016
05/10/2016
12/10/2016
19/10/2016
29/10/2016
09/11/2016
16/11/2016
03/12/2016
21/12/2016
21/01/2017
01/02/2017
22/02/2017
01/03/2017
15/03/2017
18/03/2017
19/04/2017
26/04/2017
Lezione
frontale.
Mappe di
sintesi.
Dibattito.
Ricerca-
approfondimen
to.
Contenuti che si prevede di svolgere
entro la fine dell’anno L’Italia repubblicana e la guerra fredda
OBIETTIVI raggiunti, sinteticamente declinati in conoscenze, competenze e capacità
% della
classe
CONOSCENZE - aspetti essenziali del periodo storico dalla fine del XX al XXI
secolo in Italia, in Europa e nel mondo - acquisizione della terminologia
100
COMPETENZE
- uso consapevole della terminologia -‐ acquisizione della consapevolezza che ogni oggetto dello studio -‐ letterario può assumere aspetti diversi a seconda dei diversi tipi
di analisi
90
CAPACITA’ - possedere capacità linguistico-espressive -‐ disponibilità a cogliere le dinamiche causa – effetto 80
17
DISCIPLINA: Geopedologia, Economia ed Estimo - Prof. Pierpaolo Cavallo Libro/i di testo : ESTIMO CON PRINCIPI DI ECONOMIA - EDITORE BULGARINI Sussidi didattici: Libro di testo, Software Power Point, Lavagna luminosa, Diapositive, Internet.
CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI Tempi
ESTIMO GENERALE - Che cos’è l’estimo; - Gli aspetti economici di stima; - I procedimenti di stima; - L’attività professionale del perito.
ESTIMO CIVILE - La gestione dei fabbricati; - La stima dei fabbricati: sintetiche ed analitiche - La stima di aree edificabili; - La stima dei fabbricati rurali; - Il condominio: tabelle millesimali
ESTIMO RURALE - Stime dei fondi rustici: sintetiche e per capitalizzazione del Bf - Stima dei frutteti - Miglioramenti Fondiari
ESTIMO LEGALE - La stima dei danni; - Espropriazioni per pubblica utilità; - Usufrutto; - Servitù prediali coattive; - Successioni ereditarie.
ESTIMO CATASTALE - Catasto terreni; - Catasto fabbricati.
ESTIMO AMBIENTALE - I beni pubblici
Ottobre Novembre DicembreFebbraio
Marzo
Marzo Aprile
Maggio
Maggio Giugno
Contenuti che si prevede di svolgere
entro la fine dell’anno Estimo Ambientale
Metodi
- Linguaggio semplice e chiaro, per offrire a tutti la possibilità di comprendere le spiegazioni;
- Ragionamento ed invito alla riflessione, chiamando in prima persona gli alunni ad esprimere il proprio parere e/o dubbi e perplessità, in modo che non si sentano semplici recettori passivi di nozioni e concetti, ma soggetti che partecipano e che possono organizzare in modo personale i contenuti disciplinari offerti;
- Frequente ricorso a situazioni concrete che possano in qualche modo stimolare la curiosità, motivare la classe e creare un clima allegro e sereno.
OBIETTIVI raggiunti, sinteticamente declinati in conoscenze, competenze e capacità
% della classe
CONOSCENZE - Conoscere le principali formule di matematica finanziaria applicata
all’estimo - Conoscere i principi fondamentali dell’estimo generale
80
COMPETENZE
- Saper esprimere giudizi di stima relativi al valore dei beni immobili; - Saper esprimere giudizi di stima relativi ad aspetti legali dei beni
immobili; - Saper applicare le formule di matematica finanziaria per risolvere i
problemi estimativi.
60
CAPACITA’ - Mostrare capacità analitiche e sintetiche nella risoluzione di complessi problemi di carattere estimativo. 20
18
DISCIPLINA: Matematica - Prof. Leonardo Palmitesta Libro/i di testo: MATEMATICA.verde vol. 5 – Bergamini, Trifone, Barozzi – Ed. Zanichelli Sussidi didattici: Libro di testo, Fotocopie.
CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI Tempi
- Integrali e calcolo di aree. - Geometria solida - Il calcolo combinatorio e la probabilità.
Ottobre – Febbraio Marzo – Maggio
Contenuti che si prevede di svolgere
entro la fine dell’anno
METODI
L’analisi dei problemi, i procedimenti e le tecniche di risoluzione dei medesimi devono consentire agli allievi di passare dalla pura e semplice applicazione di regole e concetti matematici all’elaborazione di modelli e di teorie idonee ad interpretare e risolvere ampie classi di problemi. A tale scopo si usano strategie per portare gli alunni alla riflessione e coinvolgerli nella discussione. Su alcuni argomenti si ritornerà in momenti successivi con un maggiore grado di approfondimento, nell’ambito di una visione a spirale del processo educativo. Le nozioni più astratte non vengono proposte a priori ma rappresentano la sintesi di situazioni incontrate in vari settori.
OBIETTIVI raggiunti, sinteticamente declinati in conoscenze, competenze e capacità
% della
classe
CONOSCENZE - Integrali e calcolo di aree - Geometria solida - Il calcolo combinatorio e la probabilità
80
COMPETENZE
- Utilizzare gli strumenti del calcolo integrale nella descrizione e modellizzazione di fenomeni di varia natura.
- Confrontare e analizzare figure geometriche nello spazio, individuando invarianti e relazioni.
- Utilizzare modelli probabilistici per affrontare problemi ed effettuare scelte consapevoli.
70
CAPACITA’ - Usare le strutture logico-matematiche acquisite, non solo nel
contesto strettamente matematico, ma anche in contesti posti dalle discipline tecnico-professionali
40
19
DISCIPLINA: Topografia - Prof. Graziano Silletti Libro/i di testo Misure, rilievo, Progetto Ed. Zanichelli – Aut. Cannarozzo, Meschieri, Cucchiarini Sussidi didattici: Lavagna luminosa; Audiovisivi in genere; Disegno Assistito Al Computer (C.A.D.); Strumenti topografici per esercitazioni esterne.
CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI Tempi
- Misura delle superfici - Divisione delle superfici agrarie - Strumenti e misure angolari - Spostamento e rettifica dei confini - Sistemazioni del terreno (spianamenti) - Strade e il progetto stradale - Disegno topografico mediante CAD, soluzione di problemi mediante
software dedicato e foglio elettronico.
Settembre Ottobre Novembre Dic-Genn. Feb-Marzo Marzo-Giugno Ottobre-Giugno
Contenuti che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno
Metodi
- Linguaggio semplice e chiaro, per offrire a tutti la possibilità di comprendere le spiegazioni;
- Ragionamento ed invito alla riflessione, chiamando in prima persona gli alunni ad esprimere il proprio parere e/o dubbi e perplessità, in modo che non si sentano semplici recettori passivi di nozioni e concetti, ma soggetti che partecipano e che possono organizzare in modo personale i contenuti disciplinari offerti;
- Frequente ricorso a situazioni concrete che possano in qualche modo stimolare la curiosità, motivare la classe e creare un clima allegro e sereno.
OBIETTIVI raggiunti, sinteticamente declinati in conoscenze, competenze e capacità
% della classe
CONOSCENZE
- Conoscere i procedimenti operativi a scopo agrimensorio; - la precisione e l’ambito di applicazione dei metodi di calcolo; - i diversi metodi di rilievo per scopi volumetrici; le metodologie
per interventi di spianamento; - le caratteristiche costruttive di un opera stradale; - le problematiche progettuali di una strada; - i principali comandi del disegno in cad e sue applicazioni.
70
COMPETENZE
- Eseguire un rilievo a scopo agrimensorio; - Eseguire un rilievo a scopo volumetrico; - Cogliere correlazioni tra i vari argomenti; - Saper redigere gli elaborati di un progetto stradale;
60
CAPACITA’
- Generalizzare i procedimenti operativi che utilizzano aree e volumi;
- leggere correttamente il progetto di un’opera stradale; - capacità di affrontare criticamente i problemi topografici
arrivando a formulare soluzioni originali agli stessi; - capacità di base per qualificarsi nel settore cartografia:
riconoscere il principio alla base della Cartografia;
60
20
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE Prof. ssa Provenzale Francesca Libro/i di testo: Friendly House, Canino-Moraca, Juvenilia Sussidi didattici: libro di testo, appunti (quaderno personale contenente sintesi di grammatica/funzioni linguistiche/lessico), dizionario bilingue e audiovisivi.
CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI Tempi Metodi
- Funzioni linguistiche di base. - Grammatica di base. - Lessico di base e d’indirizzo. - Systems in the house. - Housing piping systems. - The heat of the moment. - Methods of heating. - Under floor heating systems v/s radiators. - Air conditioning systems. - Solar energy systems. - The electrical system. - Lighting and lighting devices. - Electricity in the home. - The hydraulic system. - Water in the course of history. - Water in our homes. - Water for power. - Sewage and its treatment plant. - Design. - The functions of a building. - Housing types in Great Britain. - The building site. - Environmental factors. - Designing public works. - Road design and construction. - Elements of town planning. - Factorsinfluencing building. - Zoningordinances. - City planning. - Master plan. - New towns.
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Lezione
frontale.
Lezione
partecipata.
Tutoring.
Pair work.
Group work.
Ricerca-
azione.
Contenuti che si prevede di svolgere
entro la fine dell’anno
Culture. Architecture: The Modern Era. The early 20th century. Modern buildings. Britisharchitecture in the 20thcentury. Le Corbusier. Renzo Piano. Frank Lloyd Wright.
OBIETTIVI raggiunti, sinteticamente declinati in conoscenze, competenze e capacità
% della classe
CONOSCENZE
- Lessico di base e specifico, relativo al proprio ambito professionale. - Systems in the house. - Design. -‐ Elements of town planning. -‐ Architecture: The Modern Era.
85%
COMPETENZE - Consultare le fonti ed essere in grado di utilizzarle. -‐ Comprendere e riassumere argomenti settoriali oralmente e per
iscritto. 85%
CAPACITA’ -‐ Sostenere una conversazione e saper relazionare per iscritto su argomenti di tipo generale e specialistico. 85%
21
DISCIPLINA: Progettazione, costruzioni e impianti - Prof. Angelo Raffaele Zizzi Libro/i di testo: Progettazione, costruzioni e impianti Vol. 3 (Zavanella+altri) Sussidi didattici: Appunti, rete internet, software grafico
CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI Tempi Metodi
Risoluzione di semplici schemi isostatici
settembre
ottobre
novembre
Lezioni frontali e
partecipate
accompagnate da
esercitazioni numeriche
ed esempi reali di
strutture realizzate
Progettazione e verifica di elementi strutturali in materiale omogeneo ed isotropo
novembre
dicembre
gennaio
febbraio
Lezioni frontali e
partecipate
accompagnate da
esercitazioni numeriche
ed esempi reali di
strutture realizzate
Progettazione di unità residenziali su un livello e su più livelli; fabbricati destinati a residenza continuativa e comprendenti piani fuori terra e un piano interrato
ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio
Lezioni frontali e
partecipate con esempi
reali di strutture
realizzate. Attività di
laboratorio con utilizzo
di software grafico
Urbanistica: evoluzione nel tempo, strumenti, indici, le autorizzazioni e il permesso di costruire
aprile
maggio
Lezioni frontali e
partecipate
Spinta delle terre, opere di sostegno, muri a gravità e loro progettazione/verifica
febbraio
marzo
aprile
maggio
Lezioni frontali e
partecipate
accompagnate da
esercitazioni numeriche
ed esempi reali di
strutture realizzate
Contenuti che si prevede di svolgere
entro la fine dell’anno
Nomenclatura dei ponti, isolamento termico degli elementi edilizi, impianto termico autonomo ed il problema del risparmio energetico
maggio
giugno
Lezioni frontali e
partecipate,
esercitazioni ed esempi
reali OBIETTIVI raggiunti, sinteticamente declinati in conoscenze, competenze e capacità
% della classe
CONOSCENZE
Conoscere le principali regole che sovrintendono la rappresentazione grafica, le indicazioni legislative riguardanti la progettazione architettonica e strutturale. Saper riconoscere semplici strutture isostatiche e le modalità di risoluzione. Riconoscere la fase progettuale e di verifica per strutture isostatiche in materiale omogeneo ed isotropo. Spinta delle terre e i muri di sostegno a gravità.
60%
22
COMPETENZE
Utilizzare terminologia tecnica adeguata alla realtà lavorativa. Usare un linguaggio tecnico–grafico per elaborati architettonici e strutturali. Applicare i principali strumenti ed indici urbanistico-edilizi della progettazione architettonica. Rapportare strutture reali a schemi teorici statici di studio e saper applicare le operazioni afferenti alla progettazione ed alla verifica a situazioni reali di strutture semplici isostatiche in materiale omogeneo. Distinguere, nella pratica, la spinta attiva e quella passiva ed individuare l’idonea tipologia di muro di sostegno da realizzare. Progettare/verificare muri di sostegno a gravità. Avere una visione progettuale globale per la creazione di ambienti che possano garantire il benessere ambientale e la sicurezza minima agli occupanti
40%
CAPACITA’
Rappresentazione grafica architettonica e strutturale. Calcolare le reazioni, le c.d.s. e le tensioni per semplici strutture isostatiche. Interpretare le regole di progettazione e verifica, a sforzo normale, flessione semplice e pressoflessione/tensoflessione, di strutture semplici isostatiche in materiale omogeneo e isotropo. Effettuare progettazione/verifica per la stabilità dei muri di sostegno a gravità (ribaltamento, scorrimento, schiacciamento). Progettare architettonicamente con riferimento ai rapporti tra “progettato” e strumento urbanistico. Valutazioni di massima sulla convenienza economica delle diverse soluzioni
40%
23
DISCIPLINA: Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro - Prof. Angelo Raffaele Zizzi Libro/i di testo: Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro (Cuccagna+altri) Sussidi didattici: Appunti, rete internet
CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI Tempi Metodi
L’appalto, i costi dell’opera. Le figure interessate (dal progetto al collaudo) ed i ruoli in cantiere e per la sicurezza.
settembre
ottobre
Lezioni frontali e
partecipate
accompagnate da
esempi reali
Il computo metrico estimativo, i costi per la sicurezza, le notifiche, il calcolo degli uomini giorno.
novembre
dicembre
gennaio
Lezioni frontali e
partecipate
accompagnate da
esempi reali
Recinzioni. Cartellonistica. Baraccamenti. Zonizzazione del cantiere. Cantiere stradale.
febbraio Lezioni frontali e
partecipate
accompagnate da
esempi reali
Ponteggi. Impianto elettrico di cantiere.
marzo Lezioni frontali e
partecipate
accompagnate da
esempi reali
Emergenza incendio e primo soccorso. Preventivazione dei lavori e contabilità dei lavori.
aprile
maggio
Lezioni frontali e
partecipate
accompagnate da
esempi reali
Contenuti che si prevede di svolgere
entro la fine dell’anno Collaudi e sistema qualità
maggio
giugno
Lezioni frontali e
partecipate,
esercitazioni ed esempi
reali OBIETTIVI raggiunti, sinteticamente declinati in conoscenze, competenze e capacità
% della classe
CONOSCENZE
Conoscere la diversa tipologia dei cantieri edili, la segnaletica richiesta e la documentazione occorrente per il cantiere e la sicurezza negli ambienti di lavoro. Conoscere le fasi operative che caratterizzano la sicurezza in fase progettuale ed esecutiva. Conoscere la contabilità dei lavori pubblici/privati e i relativi documenti contabili riguardanti l’organizzazione e la direzione dei lavori. Conoscere i contenuti minimi delle documentazioni per l’accertamento dei requisiti professionali e delle prestazioni dei materiali. Conoscere i principi del sistema qualità nell’edilizia
80%
COMPETENZE
Organizzare e condurre cantieri mobili e temporanei nel rispetto delle Leggi, in generale, e delle normative sulla sicurezza; applicare a semplici casi reali le conoscenze/abilità acquisite per gestire e definire la contabilità di cantiere al fine di verificare e collaudare i lavori. Adottare ed applicare criteri unificati di qualità in tutte le procedure che si utilizzano
60%
CAPACITA’ Riconoscere e definire le diverse tipologie dei cantieri, associando le criticità più significative e gli assetti organizzativi più adeguati. Organizzare una contabilità di cantiere. Saper redigere relazioni tecniche e documentare le attività per dimostrare lo stato di avanzamento, quello finale e la qualità dell’opera
60%
24
DISCIPLINA: Scienze motorie e sportive - prof. Alessandro Posa Libro di testo Sullo Sport – Del Nista, Parker, Tasselli, D’Anna SUSSIDI DIDATTICI: Libro di testo - Appunti personali del docente.
CONTENUTI DISCIPLINARI TEMPI Resistenza aerobica Corsa continua e ritmo uniforme a velocità lenta, media veloce, corsa intervallata, corsa speciale relativa ai gesti sportivi, ginnastica respiratoria. Potenziamento muscolare Resistenza localizzata agli arti inferiori e superiori,muscolatura addominale e dorsale, esercizi di opposizione e resistenza, esercizi di elasticità ed elevazione, esercizi pre-atletici e pre-sportivi. Mobilità articolare Esercizi di mobilità attiva e passiva con l’utilizzo di piccoli attrezzi. Attrezzistica Esercitazioni alle parallele simmetriche, esercitazione alla scala orizzontale e alla spalliera. Giochi sportivi Fondamentali di giochi individuali e di squadra (pallavolo, pallamano, calcio a 5 e badminton) con semplici schemi di gioco. Teoria: Doping – Apparato cardio-circolatorio- Pronto soccorso
Settembre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio
METODI - Attività in palestra. - Lezione frontale
Contenuti che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno
OBIETTIVI RAGGIUNTI % CLASSE CONOSCENZE - Acquisizione di qualità di base-sistemi di
allenamento. - Acquisizione dei movimenti fondamentali e loro
espressioni tecnico-sportive anche ai fondamentali e tattiche individuali e di squadra.
- Acquisizioni di forme semplici di stili di gioco.
100
COMPETENZE - Padronanza delle metodologie alle qualità motorie.
- Saper praticare il gioco di squadra nei vari ruoli. - Saper utilizzare strategie di gioco utilizzando le
più opportune nelle varie situazioni.
90
CAPACITA’ - Utilizzare conoscenze e competenze nella pratica sportiva come stili di vita.
80
25
DISCIPLINA: Religione - Prof.ssa Alfia Scravaglieri Libro/i di testo I colori della vita Editore ELLEDICI Sussidi didattici Libro di testo, Fotocopie, Filmati.
CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI (elencazione sintetica) Tempi
- La persona umana tra libertà e valori. Etica cristiana e libertà; - L’atto morale. La Teologia morale cristiana; - La vita come amore; - Una società fondata sui valori cristiani. Problemi etici contemporanei. La
bioetica; - Questioni di morale sociale e politica; - Argomenti di attualità.
Settembre Gennaio
Febbraio
Maggio
Contenuti che si prevede di svolgere
entro la fine dell’anno Argomenti di attualità.
Metodi
− Linguaggio semplice e chiaro, per offrire a tutti la possibilità di comprendere le spiegazioni;
− Ragionamento ed invito alla riflessione, chiamando in prima persona gli alunni ad esprimere il proprio parere e/o dubbi e perplessità, in modo che non si sentano semplici recettori passivi di nozioni e concetti, ma soggetti che partecipano e che possono organizzare in modo personale i contenuti disciplinari offerti;
− Frequente ricorso a situazioni concrete che possano in qualche modo stimolare la curiosità, motivare la classe e creare un clima allegro e sereno.
OBIETTIVI raggiunti, sinteticamente declinati in conoscenze, competenze e capacità
% della classe
CONOSCENZE
- Conoscere la dimensione e la dignità della persona; - Stimolare la consapevolezza della propria coscienza morale; - Riconoscere l’amore non solo come scambio affettivo tra
uomo e donna, ma come rapporto di Dio con tutte le sue creature;
- Conoscere i principi per un impegno cristiano nel sociale e nel politico.
100
COMPETENZE
- Saper cogliere il problema etico in un approccio storico filosofico;
- Identificare i modelli ed i valori della cultura contemporanea confrontandoli con l’etica cristiana.
90
CAPACITA’ - Capacità di orientarsi nell’ambito interdisciplinare con
padronanza degli argomenti e del linguaggio specifico; - Capacità di individuare i punti di vista dell’interlocutore.
80
26
VERIFICHE E VALUTAZIONE (Tipologia delle prove previste, griglie di valutazione)
Verifiche (prove di ingresso, verifiche formative, verifiche sommative, prove strutturate e semistrutturate)
MATERIA INTERROGAZIONI TEMA
RELAZIONE PROVA
STRUTTURATA PROVA
PLURIDISCIPLINARE ESERCIZI
Religione x Italiano x x x x Storia x x Inglese x x x x Matematica x x x Geopedologia x x x x x Topografia x x Progettazione Costruzioni Impianti
x x x x
Gest. Cant./Sicur. x x x Educazione Fisica x x
Valutazione: criteri, metodi, indicatori
Verifiche Formative OBIETTIVO: verificare il conseguimento degli obiettivi intermedi e recuperare le eventuali lievi lacune accumulate nel corso dell'attività didattica.
• Controllo del lavoro svolto a casa. • Test oggettivi. • Questionari. • Ripetizione dell'argomento trattato, a fine lezione o all'inizio della successiva. • Lezione dialogata. • Colloqui. • Esperienze guidate. • Risoluzione di esercizi e problemi.
Verifiche sommative OBIETTIVO: accertare e registrare il grado di raggiungimento degli obiettivi da parte degli alunni a conclusione delle varie fasi del processo di insegnamento-apprendimento e al termine dell'anno scolastico.
• Interrogazioni orali. • Prove scritte e/o grafiche. • Prove pratiche. • Relazioni scritte
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Indicatori per la valutazione Come da deliberazioni degli organi collegiali LIVELLO
CONOSCENZA COMPETENZA VOTO
1 Manca quasi totalmente delle conoscenze dei contenuti minimi
E incapace di utilizzare le scarse conoscenze, anche per le applicazioni più semplici 1-3
2 Ha conoscenze parziali dei contenuti minimi
Non sa utilizzare le conoscenze in modo organico per risolvere semplici problemi. Si esprime con molta difficoltà 4
3 Ha conoscenze superficiali dei contenuti minimi
Utilizza le conoscenze per la risoluzione di semplici problemi, commettendo errori. Si esprime in modo frammentario e incerto.
5
4 Conosce i contenuti minimi essenziali
Sa applicare le conoscenze acquisite per la soluzione di semplici problemi. Espone con qualche incertezza i contenuti
6
5 Conosce i contenuti con lievi incertezze
Utilizza le conoscenze con coerenza. Si esprime con un linguaggio appropriato 7
6 Conosce i contenuti con sicurezza
Analizza, rielabora, sintetizza, si esprime con coerenza utilizzando un linguaggio appropriato. 8
7 Conosce in modo approfondito le tematiche proposte
Analizza, rielabora autonomamente, sintetizza efficacemente, si esprime con sicurezza utilizzando un linguaggio accurato
9-10
Tipologia delle simulazioni della terza prova Scheda informativa Tipologia : quattro materie ciascuna delle quali prevede
• due quesiti a risposta singola (tipologia B) • cinque quesiti a risposta multipla (tipologia C)
Punteggio: Risposta aperta corretta max 5 pp. Risposta multipla corretta 1 pp. Risposta multipla errata/mancante 0
Tempo: 120 minuti 1a PROVA SIMULATA somministrata in data 15/03/2017 Discipline coinvolte: Inglese, Matematica, Geopedologia, Sicurezza 2a PROVA SIMULATA somministrata in data 12/04/ 2017 Discipline coinvolte: Inglese, Matematica, Geopedologia, P.C.I.
28
ESPERIENZE DI RICERCA E DI PROGETTO
Progetto stradale di massima
DENOMINAZIONE Progetto stradale di massima
DISCIPLINE Topografia, Estimo
DOCENTI Prof. Graziano Silletti (Topografia), Prof. Pierpaolo Cavallo (Estimo),
PRODOTTO FINALE Progetto stradale planimetrico e profilo longitudinale
COMPETENZE
Topografia Sapere organizzare e risolvere i problemi connessi alla progettazione dell’asse stradale e delle opere annesse. Saper reperire i riferimenti normativi connessi a un opera stradale in base alla sua classificazione. Saper redigere ed interpretare gli elaborati grafici, planoaltimetrici di un progetto stradale di massima. Estimo Saper ricavare i dati necessari per il calcolo delle indennità di espropriazione.
CONOSCENZE ABILITA’ Topografia
Conoscere le caratteristiche costruttive delle strade e saperne fissare gli elementi geometrici in relazione al flusso veicolare.
Conoscere la sequenza delle fasi di progetto di un’opera civile come la strada;
Conoscere i criteri per l’inserimento del tracciato stradale e le tecniche convenzionali di rappresentazione grafica, di tutti gli elementi costitutivi del tracciato stradale (rettifili e curve) .
Estimo
Conoscere le norme vigenti in materia di espropriazioni per pubblica utilità.
Conoscere i criteri di calcolo dell’indennità di espropriazione e saper valutare le indennità nei casi di occupazione temporanea, espropriazione totale e parziale di aree agricole e di aree edificabili.
Topografia
Saper utilizzare AutoCAD per la restituzione grafica degli elaborati grafici del progetto stradale planoaltimetrici.
Saper redigere gli elaborati di un Progetto stradale planoaltimetrici e svolgere i Compiti Metrici relativi.
Saper effettuare rilievi e tracciamenti sul terreno per la realizzazione di opere stradali e a sviluppo lineare.
Estimo
Saper redigere il piano particellare di esproprio.
PREREQUISITI
1. Conoscenze di base nell’uso di autocad 2. Saper risolvere problemi di geometria piana 3. Saper utilizzare la calcolatrice scientifica 4. Conoscenza della Matematica Finanziaria 5. Conoscenza dell’Estimo Generale
TEMPI Intero anno scolastico da Ottobre a Giugno 2015/16
METODOLOGIA
Lezione Frontale. Esercitazioni grafiche. Esempi di progetti stradali al fine di rendere partecipi gli studenti ad organizzare in modo autonomo e personale i contenuti disciplinari offerti durante l’anno scolastico in merito al lavoro che si dovrà svolgere durante l’anno.
29
PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
DENOMINAZIONE Prima formazione settore edile. Presso la ‘Scuola Edile’ di Taranto
DISCIPLINE Progettazione, Costruzioni, Impianti, Topografia, Estimo, Gest. Cantieri e Sicurezza
COMPETENZE Consolidamento delle conoscenze professionalizzanti ed applicazioni pratiche delle stesse.
CONOSCENZE ABILITA’
Il prodotto formativo, oltre alle conoscenze teoriche, è accompagnato da attività mirate al saper fare, articolate in visite a cantieri edili nella provincia.
PREREQUISITI Conoscenze teoriche degli argomenti delle materie di indirizzo
TEMPI Sono state eseguite 10 lezioni di 4 ore. E’ previsto in caso di superamento dell’esame finale la certificazione R.S.P.P. Mod. A – B1.
METODOLOGIA Lezione Frontale. Esercitazioni pratiche. Visite a cantieri
ARGOMENTI
Edilizia a zero consumo energetico – La nuova sfida del settore delle costruzioni Sicurezza sul lavoro e lettura di un disegno edile Impianto elettrico Energie rinnovabili (impianto fotovoltaico) Il settore edile e l’impresa dei costruzioni – Orientamento e accompagnamento al lavoro Lavorare con la geomatica Visita guidata in un cantiere Esercitazioni pratiche su calcestruzzo e cemento armato Esercitazioni pratiche su nuovi materiali di costruzione Contabilità lavori
30
I.I.S.S. “M. BELLISARIO – G.M. SFORZA” Ginosa – Palagiano – Palagianello
SIMULAZIONE DELLA 3^ PROVA Esami di Stato 2016/17
5^ A - C.A.T. Tipologia Mista (B-C)
CONSEGNE -‐ E’ necessario scrivere il proprio nome e cognome su ciascun foglio -‐ Le risposte devono essere scritte a penna -‐ Non è consentito usare la scolorina -‐ I quesiti a risposta multipla hanno una sola risposta esatta -‐ Il tempo a disposizione è di 120 minuti
La prova consiste, per ogni disciplina, in:
- n. 2 esercizi di tipo B (quesiti a risposta aperta) - n. 5 esercizi di tipo C (quesiti a risposta multipla)
I quesiti a risposta aperta saranno valutati secondo la seguente griglia:
INDICATORI PUNTI Risposta completa in tutte le sue parti 5 Risposta corretta ma non del tutto esauriente 4 Risposta sufficiente ma limitata agli elementi essenziali 3 Risposta parzialmente corretta o incompleta 2 Risposta insufficiente 1 Risposta omessa 0
I quesiti a risposta multipla saranno valutati secondo la seguente griglia:
Risposta corretta pp. 1 Risposta omessa o errata pp. 0
VALUTAZIONE DELLA PROVA MATERIA 1° quesito a
risposta aperta 2° quesito a
risposta aperta Quesiti a risposta
multipla Totali
INGLESE MATEMATICA
GEOPEDOLOGIA SICUREZZA
PUNTEGGIO / 60 VALUTAZIONE / 15
CANDIDATO ………………………………………….……………..…
Ginosa, 15 marzo 2017
31
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
1) What is sewage? _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2) What are the main functions of air conditioning systems? _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 3) What is the most complex room in a house? a) The kitchen b) The bathroom c) The bedroom d) The living room
4) What is a solar Energy system? a) A type of car b) A hot system c) A system which uses the Energy coming from solar radiation d) A system which uses the light coming from solar radiation
5) What is a stopcock? a) A type of clock b) An isolating valve c) A kind of traffic lights d) A useless valve
6) Which materials are considered good conductors of electricity? a) Rubber and plastic b) Glass and porcelain c) Aluminium and copper d) Timber and woodchips
7) What is the primary function of a building? a) To be a house b) To be a cottage c) To be a playground d) To be shelter for people
32
MATEMATICA
1) Calcola l’integrale definito
2) Pensando un cono come solido ottenuto dalla rotazione di un opportuno triangolo, verifica mediante il calcolo integrale che il volume del cono, il cui raggio di base è e la cui altezza è , è dato da
3) Quale delle seguenti è una primitiva di
Ⓐ Ⓑ Ⓒ Ⓓ
4) Quale dei seguenti integrali non è riconducibile alla forma
Ⓐ Ⓑ Ⓒ Ⓓ
5) Per calcolare quale fattore finito conviene scegliere ?
Ⓐ Ⓑ Ⓒ Ⓓ
6) Se è una funzione continua e positiva per ogni x ∈ , allora :
Ⓐ è positivo Ⓑ è negativo Ⓒ è nullo Ⓓ le informazioni non sono sufficienti per stabilirne il segno
7) Qual è il valore dell’integrale supponendo che sia continua e che
Ⓐ 2 Ⓑ 3 Ⓒ 4 Ⓓ le informazioni non sono sufficienti
33
GEOPEDOLOGIA
1. Che cosa è il catasto terreni e a che cosa serve?
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
2. Che cosa sono il R.A. e il R.D. e a che cosa servono?
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
3. Quali sono le caratteristiche del catasto terreni?
□ geometrico, particellare, probatorio, ad estimo diretto, per qualità, classi e tariffe; □ geometrico, particellare, probatorio, ad estimo indiretto, per qualità, classi e tariffe □ geometrico, particellare, non probatorio, ad estimo indiretto, per qualità, classi e tariffe; □ Descrittivo, particellare, non probatorio, ad estimo indiretto, per qualità, classi e tariffa.
4. Per particella s’intende, esattamente, una porzione di terreno:
□ omogenea per qualità di coltura e appartenente allo stesso proprietario; □ avente la stessa classe, appartenente allo stesso proprietario e situata nello stesso Comune
censuario; □ avente la stessa qualità e classe, appartenente allo stesso proprietario e situata nello stesso
Comune censuario; □ avente la stessa qualità e classe, appartenente allo stesso Comune e proprietario, di
superficie pari ad un ettaro.
5. La qualità di una particella del catasto terreni indica:
□ il tipo di coltura; □ il livello di reddito; □ il tipo di coltura e il livello di reddito; □ il tipo di coltura, il livello di reddito e la superficie.
6. Il classamento è l’attribuzione :
□ della classe; □ della qualità e della classe; □ della qualità, della classe e della rendita; □ della qualità, della classe, della rendita e della superficie.
7. Il reddito dominicale o agrario di una particella si ottiene:
□ moltiplicando la superficie per la tariffa corrispondente alla qualità e classe; □ dividendo il reddito complessivo riferito a una determinata qualità e classe per la superficie; □ detraendo dal reddito dominicale o agrario le spese a carico del proprietario (RD) o del
conduttore del fondo (RA); □ sommando il reddito dominicale e il reddito agrario.
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GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORO
1) Descrivi, utilizzando solo le righe sottostanti, cosa è e a cosa serve l’operazione chiamata zonizzazione di un cantiere edile
_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2) Cosa sono e a cosa servono i baraccamenti nei cantieri edili _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 3) Cosa si deve utilizzare/ realizzare per la segnaletica dei cantieri stradali temporanei ? a) Blocchi rigidi b) Nastri colorati di verde e rosso c) Zavorre leggere d) Cartellonistica con fondo blu 4) Quale allegato al D.Lgs. 81/08 regola l’installazione dei baraccamenti dei cantieri? a) XI b) XVII c) XIII d) IXX
5) In quale allegato del D.Lgs. 81/08 rilevo le idoneità tecnico-professionali delle imprese? a) XIII b) XV c) XVII d) IXX
6) In quale caso il committente non trasmette le notifiche preliminari? a) Unica impresa e uomini/giorno 205 b) Due imprese e uomini/giorno 185 c) Unica impresa e uomini/giorno 195 d) Due imprese e uomini/giorno 155
7) Quale colore di fondo caratterizza i cartelli di obbligo in un luogo di lavoro? a) Bianco b) Rosso c) Blu d) Verde
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I.I.S.S. “M. BELLISARIO – G.M. SFORZA” Ginosa – Palagiano – Palagianello
SIMULAZIONE DELLA 3^ PROVA Esami di Stato 2016/17
5^ A - C.A.T. Tipologia Mista (B-C)
CONSEGNE -‐ E’ necessario scrivere il proprio nome e cognome su ciascun foglio -‐ Le risposte devono essere scritte a penna -‐ Non è consentito usare la scolorina -‐ I quesiti a risposta multipla hanno una sola risposta esatta -‐ Il tempo a disposizione è di 120 minuti
La prova consiste, per ogni disciplina, in:
- n. 2 esercizi di tipo B (quesiti a risposta aperta) - n. 5 esercizi di tipo C (quesiti a risposta multipla)
I quesiti a risposta aperta saranno valutati secondo la seguente griglia:
INDICATORI PUNTI Risposta completa in tutte le sue parti 5 Risposta corretta ma non del tutto esauriente 4 Risposta sufficiente ma limitata agli elementi essenziali 3 Risposta parzialmente corretta o incompleta 2 Risposta insufficiente 1 Risposta omessa 0
I quesiti a risposta multipla saranno valutati secondo la seguente griglia:
Risposta corretta pp. 1 Risposta omessa o errata pp. 0
VALUTAZIONE DELLA PROVA MATERIA 1° quesito a
risposta aperta 2° quesito a
risposta aperta Quesiti a risposta
multipla Totali
INGLESE MATEMATICA
GEOPEDOLOGIA P.C.I
PUNTEGGIO / 60 VALUTAZIONE / 15
CANDIDATO ………………………………………….……………..…
Ginosa, 12 aprile 2017
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LINGUA INGLESE (max 8 lines)
1) What are the main factors which influence the choice of a building site? 2) What is a master plan?
3) What are “new towns”? a) Rich towns b) Poortowns c) Entirely new communities d) Partially new communities
4) Which areas are separated in a good master plan? a) Industrial and commercial areas a) Residential and industrial areas b) Commercial and residential areas c) Residential and public facility sites
5) What is the last stage in designing a building? a) Checking the community building code b) Studying and choosing the building site c) Preparing a detailed programme d) Preparing working drawings
6) What are bungalows? a) Small traditional country houses b) Modern buildings c) Lines of houses all joined together d) One floor houses
7) What is the second step in designing a road? a) The establishment of the general route b) The preparation of a map c) The establishment of a grade line d) The choice of the most suitable pavement
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MATEMATICA
1. Calcola l’area della regione finita di piano limitata dalla parabola di equazione e dalla retta di equazione
2. Pensando un cilindro come solido ottenuto dalla rotazione di un opportuno rettangolo, verifica mediante il calcolo integrale che il volume del cilindro, il cui raggio di base è e la cui altezza è , è dato da
3. Quale dei seguenti integrali non è riconducibile alla forma
� � � � 4. Quale delle seguenti identità esprime il metodo di integrazione per parti ?
�
�
�
�
5. Considera il trapezoide limitato dal grafico della funzione e dall’asse x nell’intervallo
. Per calcolare il volume del solido generato dalla rotazione di questo trapezoide intorno
all’asse x, quale integrale occorre calcolare ? � � � � nessuno dei precedenti
6. Qual è il volume di un cono il cui raggio di base misura r e la cui altezza è congruente al diametro di base ?
� � � �
7. Se il raggio di una sfera raddoppia, allora l’area della sua superficie: � raddoppia � diventa otto volte l’area della superficie della sfera originaria � quadruplica � diventa 16 volte l’area della superficie della sfera originaria
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GEOPEDOLOGIA
1. Che cos è e come si calcola la rendita catastale. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
2. Parla degli obiettivi della riforma del catasto (DPR 138/98) ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
3. Il catasto dei fabbricati è: A) geometrico, particellare, a estimo diretto, probatorio B) geometrico, particellare, a estimo diretto e indiretto, non probatorio C) geometrico, particellare, a estimo diretto e indiretto, probatorio D) geometrico, particellare, a estimo indiretto, non probatorio
4. Le tariffe d’estimo nel catasto fabbricati, in base alla normativa vigente, devono essere calcolate per gli
immobili a destinazione ordinaria in base a: A) canone di locazione, detraendo dal Rpl le spese di parte padronale B) valore di mercato, applicando un saggio di rendimento C) valore di mercato e canone di locazione D) valore di mercato o canone di locazione in funzione della categoria del fabbricato
5. Un box è da considerarsi ai fini dell’accatastamento: A) un’autonoma unità immobiliare B) una pertinenza se è comunicante, altrimenti un’autonoma unità immobiliare C) un’autonoma unità immobiliare, ma senza rendita autonoma C) una pertinenza dell’abitazione, senza rendita autonoma
6. La rendita catastale di un’unità immobiliare di categoria A si ottiene, col vecchio regolamento: A) mediante stima diretta B) moltiplicando la tariffa corrispondente per il numero dei vani C) moltiplicando la tariffa corrispondente per la superficie D) detraendo dal reddito lordo le spese a carico del proprietario
7. Con il nuovo regolamento (DPR n. 138/1998) la consistenza catastale dei fabbricati a uso abitazione si misura
in : A) metri quadrati di superficie catastale B) metri quadrati di superficie commerciale C) numero di vani utili D) metri quadrati di superficie calpestabile
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P.C.I.
1 ) Cosa è il cuneo di spinta e quale rapporto lo collega alla superficie di rottura (massimo punteggio ottenibile: 5 punti)
2 ) Descrivi la verifica allo schiacciamento, in fondazione, per un muro di sostegno a gravità ed i casi possibili derivanti dalla posizione della risultante in fondazione (utilizza le sole righe sottostanti - massimo punteggio ottenibile: 5 punti)
BARRA CON UNA CROCE LA RISPOSTA GIUSTA (un punto per ogni risposta esatta) 3) Che cosa è il drenaggio a monte di un muro di sostegno
a Un’opera di sostegno ausiliaria
b Una pompa sommersa per l’allagamento
c Un’opera che elimina la spinta dell’acqua
d La parte esterna del muro di sostegno
4) Che cosa è la spinta attiva a La forza che il terreno trasmette al suolo
b La risultante del diagramma delle pressioni
c La risultante del diagramma dei carichi
d La forza dovuta alla sola acqua
5) Per la verifica al ribaltamento quale coefficiente utilizzi
a 1,5
b 1,4
c 1,3
d 1,2
6) Per la verifica alla traslazione quale coefficiente utilizzi
a 1,5
b 1,4
c 1,3
d 1,2
7) Quando un carico sul terrapieno influenza la spinta su un muro di sostegno
a Sempre
b Quando insiste sul cuneo di spinta
c Mai
d Quando si compone con la spinta