DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE a.s. 2017/2018 Classe V...
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ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI
LICEO LINGUISTICO D.P.R 89/2010
DOCUMENTO
del CONSIGLIO di CLASSE (D.P.R. n. 323 del 23 luglio 1998 art.5 c.2)
a.s. 2017/2018
Classe V^ sez. B
LICEO LINGUISTICO percorso EsaBac (diploma binazionale italo-francese)
Approvato nella seduta del Consiglio di classe del 3 Maggio 2018
Affisso all'albo e pubblicato sul sito della scuola il 16 Maggio 2018, prot.nr. 2081/V.4
Il Dirigente Scolastico
(prof. Ezio DELFINO)
Liceo Scientifico Statale “G. Ancina” Liceo Scientifico – Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane
P.zza Don Mario Picco, 6 / Via Tripoli, 4 - 12045 FOSSANO (CN)
PEC: [email protected] PEO: [email protected] Sito Web: liceoancina.gov.it
Tel. 0172/694063 - Fax 0172/694044
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INDICE
1. Profilo dell’indirizzo di studi
2. Elenco dei candidati
3. Storia della classe e continuità didattica
4. Tempi programmati/effettivi per singola disciplina fino al 15 maggio 2018
5. Obiettivi educativo-didattici trasversali
6. Valutazione e modalità di verifica
7. Percorso EsaBac
8. Partecipazione ad attività culturali, didattiche complementari ed integrative (dell’intera classe, di
gruppi o di singoli)
9. Proposte di ricerca e progetto finalizzate al colloquio pluridisciplinare
10. Calendario e modalità delle attività di simulazione svolte
ALLEGATI
1. TABELLONI DI SCRUTINIO FINALE delle classi III e IV (quello della V sarà allegato
dopo gli scrutini)
2. ALLEGATO 1 AL P.T.O.F. 2016/2017 - 2017/2018 - 2018/2019 “LA VALUTAZIONE”
3. ESTRATTO DEL VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N.3 DEL 07/11/2017
“TABELLA VALUTAZIONE CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI – DEFINIZIONE
PUNTEGGI - INTEGRAZIONE
4. GRIGLIE DI VALUTAZIONE 1° - 2° - 3° - 4° PROVA E COLLOQUIO
5. TESTI DELLE PROVE DI SIMULAZIONE DI PRIMA, SECONDA, TERZA e QUARTA
PROVA
6. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE CONSEGUITE
7. SCHEDA DIDATTICA CLIL
8. SCHEDA A.S.L.
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1. PROFILO DELL’INDIRIZZO di STUDI
1.1. IDENTITA’ DEI NUOVI LICEI
L'obiettivo del nuovo ordinamento degli studi, come si ricava dalla normativa di attuazione dei
Nuovi licei, complessivamente considerata, è quello di rilanciarne la qualità, intesa come capacità di
fornire allo studente "gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita
della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,creativo, progettuale e critico, di
fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze
coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine
superiore, all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro" (D.P.R.89/2010, art. 2, c.2).
Il Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) dello studente a conclusione del secondo
ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione per il sistema dei licei si ispira a questi
principi generali ed è comune a tutti gli studenti liceali.
1.2 FINALITA’ DEL LICEO LINGUISTICO
Caratteristiche generali
Il Liceo linguistico promuove uno studio approfondito delle Lingue straniere, unito ad un lavoro
accurato sulla lingua e letteratura italiana e all’uso di un metodo rigoroso nelle materie scientifiche
e mira a far acquisire l’apertura mentale e la padronanza linguistica indispensabili in ogni percorso
di studi futuro.
Il Liceo linguistico G. Ancina è orientato verso una dimensione europea con un approfondito studio
delle lingue inglese, francese e tedesco, anche attraverso il confronto con il sapere, la cultura, i
diversi stili di vita degli altri paesi.
L’indirizzo linguistico del Liceo scientifico G. Ancina di Fossano partecipa al percorso EsaBac che
prevede al termine del quinquennio durante l’esame di stato lo svolgimento di specifiche prove
d’esame per conseguire il doppio titolo di studio dell'Esame di Stato (italiano) e del Baccalauréat
(francese) da cui il termine EsaBac.
Obiettivi cognitivi (sapere) - educare all’accettazione e al rispetto dell’altro e del diverso da sè
- fornire agli studenti un’ampia formazione culturale di carattere umanistico e un’adeguata formazione
di carattere scientifico;
- fornire competenze linguistiche certificabili, indispensabili per entrare in contatto con le altre culture
e poi nel mondo del lavoro;
- sviluppare potenzialità, abilità, versatilità per indirizzare verso un’autonomia di giudizio e di
autoformazione continua.
Obiettivi di apprendimento (saper fare)
- competenza comunicativa in 3 lingue straniere moderne in contesti sociali e professionali diversi (almeno livello B2 per la lingua 1- inglese - e almeno livello B1 per la lingua 2 e 3 - francese,
tedesco);
- conoscenza dei sistemi linguistici e culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso
l‟analisi di opere letterarie, estetiche, visive e cinematografiche significative e attraverso lo studio
delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
- capacità di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari (CLIL);
- capacità di analisi, contestualizzazione e interpretazione di testi complessi, anche effettuando
collegamenti interdisciplinari;
- capacità di comprendere, interpretare e comparare i diversi ambiti del sapere, anche in relazione alle
differenti aree culturali;
- capacità di confrontarsi in maniera aperta e costruttiva con la cultura di altri popoli, avvalendosi di
esperienze di contatto e di scambio.
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2. ELENCO DEGLI ALUNNI
La classe è composta di n° 17 alunni, di cui:
n° 0 alunni e n° 17 alunne.
L’elenco degli alunni è il seguente:
Cognome e Nome Alunni
1 BIOLE’ Beatrice
2 BURDISSO Valentina
3 CALLEGARIN Elis
4 CARENA Alessia
5 CAVAGLIA’ Sofia
6 CERMINARA Marta
7 CERRATO Lucia
8 COLANGELO Corinna
9 CRISCIOTTI Matilda
10 FOGLIARINO Vittoria
11 GIANOGLIO Sara
12 MESSORI Isabel
13 PANERO Vanessa
14 PERUCCA Sara
15 POLITANO’ Carlotta
16 RACCA Marianna
17 REPICE Elisabetta
3. STORIA DELLA CLASSE E CONTINUITA’ DIDATTICA
PRESENTAZIONE E PROFILO DELLA CLASSE. La classe è composta da 17 allieve. All’inizio del triennio erano 21 allievi, di cui se ne sono ritirati
4. Per quanto riguarda i docenti, la continuità didattica nel triennio è stata assicurata per tutte le
discipline, ad eccezione delle materie scientifiche. La discontinuità didattica nelle materie
scientifiche ha comportato una preparazione meno approfondita ed omogenea rispetto ai contenuti
essenziali; il profitto complessivo in quest’area risulta discreto.
L’andamento del percorso di studio è stato complessivamente regolare. I risultati conseguiti sono
globalmente positivi. Nella classe alcuni elementi hanno affinato le loro competenze raggiungendo
risultati anche ottimi. Una parte consistente della classe ha raggiunto buoni risultati in particolare
nelle discipline dell’area linguistico-letteraria grazie anche alla diligenza e alla costanza nello
studio e nell’impegno. Alcune altre allieve hanno raggiunto nel loro percorso una preparazione
globalmente sufficiente.
FREQUENZA, MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO
La frequenza nel corso del quinquennio è stata regolare. Le alunne hanno mantenuto durante il ciclo
di studi un comportamento sostanzialmente corretto e disciplinato; alcune di loro si sono dimostrate
impegnate, diligenti e responsabili. La maggior parte di loro ha seguito con attenzione e costanza le
attività didattiche , anche se non tutte le allieve sono riuscite ad esprimere una partecipazione diretta
e vivace in tutte le discipline.
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ANDAMENTO E RISULTATI CONSEGUITI
Alcune allieve hanno raggiunto profitti elevati in diverse discipline grazie alle loro attitudini e
capacità; altre, grazie ad un impegno costante, hanno raggiunto risultati buoni. Un piccolo gruppo di
studentesse, a causa di un metodo di studio meno efficace o un impegno meno costante, ha
raggiunto risultati sufficienti. Complessivamente, dunque, la classe ha raggiunto un livello discreto.
La classe ha aderito con disponibilità alle iniziative di istituto e alle attività extracurricolari.
Nelle lingue straniere, la classe ha raggiunto un livello di conoscenza e competenza decisamente
buono, dimostrato dal conseguimento delle certificazioni esterne (liv. B2 in francese; liv. B2/C1/C2
in inglese; liv. B1 in tedesco – cfr. all.6).
Due studentesse hanno trascorso un periodo all’estero nel primo semestre del 4° anno frequentando
la scuola straniera, precisamente in Canada e negli Stati Uniti.
Un’allieva ha partecipato al concorso “Fiction historique” qualificandosi per la fase nazionale.
Durante le vacanze estive tra il terzo e il quinto anno alcuni componenti della classe hanno
effettuato un periodo di stage formativo presso enti locali, agenzie di viaggio o altre realtà
produttive.
La classe ha partecipato al concorso “Cherasco storia” 2018.
Nel corso del triennio un buon numero di allieve ha partecipato ai soggiorni di studio organizzati
dall’Istituto per tutte le lingue straniere studiate.
L’ammissione dei candidati all’Esame di Stato sarà attribuita sulla base dei criteri fissati dall’O.M.
di riferimento.
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3.2 CONTINUITA’ DIDATTICA DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO di CLASSE
DISCIPLINA a.s. 2015/2016 a.s. 2016/2017 a.s. 2017/2018
DOCENTE DOCENTE DOCENTE
Religione Cattolica Morano Flavia Morano Flavia Morano Flavia Lingua e Letteratura Italiana Bosio Gianfranco Bosio Gianfranco Bosio Gianfranco Lingua e Cultura Straniera – F Cionfrini Daniela Cionfrini Daniela Cionfrini Daniela Lingua e Cultura Straniera – I Dalmazzo Lorenzo Dalmazzo Lorenzo Dalmazzo Lorenzo Lingua e Cultura Straniera – T Janse Germartine Janse Germartine Janse Germartine Storia Costamagna Emanuele Costamagna Emanuele Costamagna Emanuele Filosofia Costamagna Emanuele Costamagna Emanuele Costamagna Emanuele Matematica Menarello Ermanno Collura Emanuela Castellano Silvia Fisica Menarello Ermanno Collura Emanuela Castellano Silvia Scienze Naturali Borsotto Monica Saldì Salvatrice Sacchetto Cecilia Storia dell’Arte Mandrile Romina Mandrile Romina Mandrile Romina Scienze Motorie e Sportive Bigotti Giovanna Nadia Bigotti Giovanna Nadia Farotto Alessandro Conversazione in lingua F Karman Lisette Karman Lisette Karman Lisette Conversazione in lingua I Hughes Margaret Anne Hughes Margaret Anne Hughes Margaret Anne Conversazione in lingua T Moehler Kathrin Moehler Kathrin Haf Stefanie
3.3 RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE 3^ e CLASSE 4^
Vedere Allegato 1: TABELLONI DI SCRUTINIO FINALE DEL TRIENNIO
(fotocopia del tabellone dello scrutinio finale delle classi III e IV, mentre quello della V sarà
allegato dopo gli scrutini finali di giugno 2018)
3.4 MODALITA’ degli INTERVENTI DI SOSTEGNO/RECUPERO
Vedere Allegato 2 LA VALUTAZIONE
3.5 CRITERI PER LA ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI
Vedere Allegato 2 LA VALUTAZIONE
Vedere Allegato 3 ESTRATTO DEL VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N.8 DEL
07/11/2017 “TABELLA VALUTAZIONE CREDITI SCOLASTICI E
FORMATIVI – DEFINIZIONE PUNTEGGI – INTEGRAZIONE
8
4. TEMPI PROGRAMMATI / EFFETTIVI PER DISCIPLINA - fino al
15.05.2018
a.s. 2017/2018
DISCIPLINA
Ore di lezione programmate su
base annuale (n. h. sett.li
x 33 settimane)
Ore di lezione
effettuate
al 15 maggio
Religione cattolica 33 29
Lingua e Letteratura Italiana 132 127
Lingua e Cultura Straniera – F 132
106
Lingua e Cultura Straniera – I 132 126
Lingua e Cultura Straniera – T 99 89
Storia 66 60
Filosofia 66 60
Matematica 66 59
Fisica 66 49
Scienze Naturali 66 47
Storia dell’Arte 66 53
Scienze Motorie e Sportive 66 60
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5. OBIETTIVI EDUCATIVO DIDATTICI TRASVERSALI
Gli obiettivi trasversali sono stati individuati dal Consiglio di classe del 11.10.2017 per l'a.s.
2017/2018 in relazione alle seguenti aree:cognitiva e relazionale
Obiettivi trasversali
Raggiunti da
Tutti
Maggior
parte
Solo
alcuni
Potenziare le capacità espositive, arricchendo il
lessico e ampliando l’acquisizione dei linguaggi
specifici delle discipline;
X
Perfezionare il metodo di studio, potenziando le
capacità di analisi, di sintesi e la rielaborazione critica
delle conoscenze.
X
Acquisire/potenziare l’abitudine alla lettura (di testi
letterari, saggi, opere di carattere storico letterario e
tecnico scientifico) oltre ad informarsi sui fatti di
attualità nazionale e internazionale.
X
Consolidare una maggiore attenzione alla dimensione
collettiva, considerando la classe come gruppo cui
appartiene ciascun allievo, e in cui ciascuno può
esprimere la propria posizione senza dare adito a
conflitti.
X
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6. VALUTAZIONE E MODALITA’ DI VERIFICA
CRITERI ADOTTATI
Si veda l’ALLEGATO 1 al P.T.O.F. “LA VALUTAZIONE”
TIPOLOGIA DI PROVE USATE DURANTE L’ANNO per valutare gli apprendimenti
Materia Tipologie di prove prevalentemente usate
(vedi Legenda)
Religione cattolica 16,17
Lingua e Letteratura Italiana 1,3,8,9,18
Lingua e Cultura Straniera – F 1,8,9,18,22
Lingua e Cultura Straniera – I 1,3,8,9,10,11,18,21
Lingua e Cultura Straniera – T 1, 2, 4,5,8,10,11,15,18
Storia 22,12,18
Filosofia 1,18
Matematica 1, 14, 15, 18
Fisica 1, 14, 15, 18
Scienze Naturali 1, 18
Storia dell’Arte 1, 10, 11, 12, 18, 19
Scienze Motorie e Sportive 19
Legenda
1. Interrogazione
2. Interrogazione semi – strutturata con obiettivi
predefiniti
3. Tema
4. Traduzione da lingua classica/straniera in italiano
5. Traduzione in lingua straniera
6. Dettato
7. Relazione
8. Analisi di testi
9. Saggio breve/Articolo di giornale
10. Quesiti vero/falso
11. Quesiti a scelta multipla
12. Integrazioni/completamenti
13. Corrispondenze
14. Problema
15. Esercizi
16. Analisi di casi
17. Progetto
18. Quesiti a risposta aperta.
19. Pratiche
20. Trattazione sintetica
21. Quesiti su modello della seconda
prova di esame
22. Quesiti su modello della quarta
prova di esame ESABAC
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7. PERCORSO EsaBac
Docente responsabile Percorso EsaBac: prof.ssa DOTTA Antonella - docente di Lingua e
letteratura francese
Classe 5° B Linguistico
docente di Lingua e letteratura francese : prof.ssa CIONFRINI Daniela
docente di storia (in francese): prof. COSTAMAGNA Emanuele
conversatrice madrelingua: prof.ssa KARMAN Lisette
Candidati EsaBac:
Cognome e Nome Alunni
1 BIOLE’ Beatrice
2 BURDISSO Valentina
3 CALLEGARIN Elis
4 CARENA Alessia
5 CAVAGLIA’ Sofia
6 CERMINARA Marta
7 CERRATO Lucia
8 COLANGELO Corinna
9 CRISCIOTTI Matilda
10 FOGLIARINO Vittoria
11 GIANOGLIO Sara
12 MESSORI Isabel
13 PANERO Vanessa
14 PERUCCA Sara
15 POLITANO’ Carlotta
16 RACCA Marianna
17 REPICE Elisabetta
Il Progetto EsaBac (acronimo di Esame di Stato e Baccalauréat) è di evidente grande interesse
e valenza per un liceo linguistico, non solo per il conseguimento dei due diplomi italiano e
francese legalmente riconosciuti, ma anche per l’indubbio valore formativo del percorso
interculturale e le possibilità di studi universitari o sbocchi professionali all’estero, nell’ottica di
una maggiore integrazione europea.
Il Liceo Ancina vi ha aderito a partire dall’a.s. 2012-2013 e gli studenti sopra indicati sono i
primi ad affrontare l’esame per conseguire il doppio diploma.
I riferimenti normativi principali sono:
- l’accordo bilaterale del 24/2/2009 tra Italia e Francia
- il D.M. 95/2013 e allegati, in cui si regolamenta lo svolgimento degli Esami di Stato con
progetto EsaBac
- l’O.M. 13/2013 contenente istruzioni e modalità organizzative e operative (in particolare
art.15, comma 3)
- gli allegati all’O.M. 13/2013 (modelli di verbale).
Il percorso formativo Esabac si è svolto al 3^, 4^ e 5^ anno di corso e prevede:
- un livello di competenza linguistica B1 in ingresso in francese (inizio 3^ anno)
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- un livello B2 in uscita, da verificare in fase d’esame
- un potenziamento dello studio della lingua e letteratura francese con 4 ore settimanali di
lezione, già presenti nel piano scolastico del liceo linguistico
- l’insegnamento di una DNL (disciplina non linguistica) in francese (obbligatoriamente Storia)
per 2 ore alla settimana, insegnamento affidato al docente di storia con la compresenza per n° 1
ora settimanale per ciascuno dei 3 anni del triennio di una docente conversatrice madrelingua
che ha svolto moduli di Histoire in ore curricolari, in stretta collaborazione con il docente di
storia cui competono le valutazioni finali.
Le prove d’esame
I candidati EsaBac sostengono tutte le prove d’esame più una 4^ prova scritta, così articolate:
1^ prova scritta: italiano
2^ prova scritta: lingua straniera Inglese
3^ prova scritta: su più materie
4^ prova scritta: prova di Lingua e letteratura francese
prova di Storia in francese
Colloquio orale: tutte le materie
N.B. nella simulazione della 3^ prova gli alunni EsaBac hanno svolto quesiti in 3 materie (4
quesiti per materia), mentre gli altri alunni hanno svolto 3 quesiti per 4 materie.
Le prove specifiche EsaBAc scritte e orali che gli studenti di cui all’elenco sopra riportato
devono sostenere sono integrate all’Esame di Stato e sono:
- una 4^ prova scritta inviata dal Ministero (2 plichi separati) così strutturata
- una prova di 4 ore di Lingua e letteratura francese a scelta tra l’analisi di un testo e un
saggio breve (1^ plico)
- un congruo intervallo di tempo (15-30 min. in cui gli studenti non escono dalla scuola)
- una prova scritta di 2 ore di storia in francese a scelta tra una composizione e l’analisi di un
insieme di documenti (2^ plico, da aprire solo dopo la pausa).
(La struttura delle prove scritte e i criteri di valutazione sono indicati nell’all. 5 al D.M.
95/2013).
- una prova orale di francese, già presente nel colloquio, svolta nell’ambito del colloquio
dell’Esame di Stato e del relativo punteggio.
Ai soli fini del conseguimento del diploma di Baccalauréat, la commissione esprime in
quindicesimi il punteggio della sola prova orale di francese, oltre ad attribuire il regolare
punteggio del colloquio.
Valutazione
Le griglie di valutazione della 4^ prova scritta proposte sono state fornite e /o predisposte
durante corsi di aggiornamento ministeriali.
Il punteggio è espresso in quindicesimi.
Il commissario di Storia si avvale della collaborazione del commissario esterno di Francese per
la valutazione delle prove di storia; il Consiglio ritiene opportuno avvalersi - su autorizzazione
del presidente della commissione – della collaborazione del docente conversatore madrelingua
francese titolare durante l’anno scolastico.
Attribuzione voto 4^ prova scritta (in quindicesimi)
- media tra il punteggio della prova di lingua e letteratura francese e della prova di storia = voto
4^ prova scritta.
Attribuzione voto EsaBac per il superamento dell’esame di Baccalauréat (in quindicesimi):
ai soli fini del superamento del Baccalauréat, si calcolano:
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- media tra il punteggio del francese scritto (4^ prova) e la prova orale (colloquio) = voto
francese
- media tra il punteggio del francese e della storia = voto complessivo EsaBac.
La sufficienza equivale a 10/15. (D.M. 95/2013)
Se il punteggio è inferiore a 10/15 il candidato non ottiene il Baccalauréat e i punteggi vengono
ricalcolati ai soli fini dell’Esame italiano (D.M 95/2013 art.7 punto 4 – vedere anche verbali).
Attribuzione voti Esame di Stato.
La 4^ prova EsaBac è ricondotta nell’ambito della 3^ prova, cioè fa media con questa.
Le altre prove scritte e il colloquio sono valutati come di consuetudine.
Se il candidato non supera l’Esame di Stato, non può conseguire neanche il Baccalauréat.
Se l’esito della 4^ prova – che fa media con la 3^ prova – determina il non superamento
dell’Esame di Stato, la 4^ prova viene scorporata e il candidato non consegue il Bac, ma solo il
diploma italiano (v. verbale di rideterminazione).
L’all.4 del D.M. 95/2013 presenta la griglia di corrispondenza tra punteggi Esame di Stato (in
centesimi) e punteggi Baccalauréat (in ventesimi) con relativa mention.
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8. PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ CULTURALI, DIDATTICHE COMPLEMENTARI
ED INTEGRATIVE (dell’intera classe, di gruppi o di singoli )
Il Consiglio di Classe nell’ambito delle attività didattiche complementari ed integrative
programmate nel corso dell’a.s. 2017/2018 ritiene di dover segnalare, come particolarmente
significative, le seguenti iniziative svolte dalla classe:
Tipologia Descrizione
□ Spettacoli teatrali Teatro in francese: “Saint Germain de Prés” di France Théâtre
il 30.11.2017 al teatro Toselli di Cuneo Teatro in italiano: due atti unici di L. Pirandello 20.04.18
Attività di orientamento in uscita
Incontro con ex-studenti presso il Liceo Ancina per la
presentazione delle facoltà universitarie da loro frequentate
in data 28.04.2018 Visita alle sedi universitarie nelle giornate di orientamento. Partecipazione al percorso di orientamento formativo del
Politecnico □ Assemblea di istituto su
tema
Giornata delle Memorie: “La prima tragedia del XX secolo”: la
strage del popolo armeno, conferenza del prof. Burzio 27.01.18 GST: Giornata dello Studente con interventi di esperti in
diversi settori 23.03.18 Storia del rock 15.05.18
□ Visite a mostre, musei
aziende, realtà formative Visita alla mostra su Picasso a Genova (Palazzo Reale)
26.03.18 Visita alla mostra su “I tesori nascosti della collezione La
GAIA” a Fossano 23.04.18 □ Partecipazioni a gare,
concorsi, rassegne Concorso per la realizzazione di “Uno spot per la vita”
promosso dal Lions sezione di Fossano Concorso promosso dal comune di Cherasco su “Cherasco e
storia” Rassegna cinematografica “Sotto18 Filmfestival” a Torino
□ Adesione a Certificazioni
linguistiche
liv. B2 in francese (14 allieve); liv. B2/C1/C2 in inglese (17
allieve); liv. B1 in tedesco (17 allieve)
□ Viaggi di istruzione Viaggio istruzione a Napoli e Costa Amalfitana nel mese di
24-28.10. 2017
□ Seminari – convegni
partecipazioni di esperti Giornata delle Memorie: “Hutu contro Tutsi: il genocidio del
Rwanda”, conferenza del prof. Paolo Burzio il 27.01.18. Conferenza sulle leggi elettorali 02.03.2018 Giornata dello studente 23.03.2018 Campagna di sensibilizzazione sulla donazione di sangue,
organi e midollo osseo (AVIS, ADMO).
Ulteriori informazioni sui percorsi formativi promossi per la classe sono reperibili dalla
documentazione delle simulazioni di prove d'esame effettuate in corso di anno scolastico, dai
registri dei docenti, dal registro dei verbali del consiglio di classe, dal POF pubblicato sul sito di
Istituto (liceoancina.gov.it)
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9. Proposte di ricerca e progetto finalizzate al colloquio pluridisciplinare
Alunna proposta di ricerca e progetto
BIOLE’ Beatrice La piccola comunista che non sorrideva mai.
BURDISSO Valentina “La resistenza vera è solo disarmata, l’altra è guerra”. Lo
scoutismo sotto il regime fascista.
CALLEGARIN Elis I messaggi segreti delle stelle
CARENA Alessia Ciò che inferno non è
CAVAGLIA’ Sofia L’uomo nel suo rapporto con il tempo.
CERMINARA Marta La tratta delle donne: l’odissea delle ragazze nigeriane.
CERRATO Lucia La solitudine: fenomeno senza luogo né tempo.
COLANGELO Corinna The cry of “Flower Power”
CRISCIOTTI Matilda Pablo Escobar e il narcotraffico in Colombia.
FOGLIARINO Vittoria Il genocidio: un crimine dimenticato.
GIANOGLIO Sara L’alcolismo: malattia dell’organismo o spirito artistico-
letterario?
MESSORI Isabel Olimpiadi come palcoscenico della politica
PANERO Vanessa “Né strega, né Madonna. Solo donna”
PERUCCA Sara Da Pegaso a Nickel: l’origine del mito
POLITANO’ Carlotta Sentirsi sordi.
RACCA Marianna L’auto elettrica: investimento del futuro o utopia irrealizzabile?
REPICE Elisabetta Metodologie teatrali contemporanee
10. CALENDARIO DELLE ATTIVITA’ DI SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
DELL'ESAME DI STATO SVOLTE nell’a.s. 2017/2018
SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - Data: 24/03/2018
ITALIANO
Tipologia: A+B+C+D
Tempi: dalle ore 8,05 alle ore 13,05 (5 ore)
E' consentito l’uso del dizionario di lingua italiana
Testo della simulazione prima prova disponibile nel formato cartaceo (all. 5)
Griglia per l’assegnazione del punteggio alla prima prova presente nel consuntivo delle attività di
Italiano (all.4)
Tutte le verifiche di Italiano si sono svolte secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato
A/B/C/D
SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - Data: 27/04/2018
LINGUA STRANIERA: INGLESE
Tempi: dalle ore 8,05 alle ore 13,05 (5 ore)
E' consentito l’uso del dizionario monolingue e bilingue
Testo della simulazione seconda prova effettuata (all.5)
Griglia per l’assegnazione del punteggio alla seconda prova (all.4)
SIMULAZIONE TERZA PROVA - Date: 16/01/2018-17/05/2018
Tipologia: B
Tempi: 8,05 – 11,05 (3 ore)
E' consentito l’uso del dizionario bilingue per la lingua straniera TEDESCO
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Il Consiglio di Classe, dopo attente riflessioni sulle tipologie attivabili per la terza prova dell’Esame
di Stato, ha individuato nelle tipologia B (4 quesiti a risposta aperta per 3 materie) la struttura più
idonea.
Si è inoltre deliberato di inserire all’interno della stessa prova le seguenti materie
1^ prova di simulazione (16 gennaio 2018) di 3^ Prova: tedesco, filosofia, scienze.
2^ prova di simulazione (17 maggio 2018) di 3^ Prova: tedesco, filosofia, scienze.
Sono stati formulati 4 quesiti per ciascuna delle 3 materie citate in entrambe le simulazioni
Griglia per l’assegnazione del punteggio alla terza prova (all.4)
I testi delle prove di simulazione sono allegati al presente Documento (all.5).
SIMULAZIONE QUARTA PROVA - Data: 22/05/2018
FRANCESE: a scelta del candidato: prova di analisi di un testo o saggio breve
Tempi: 8,05- 11,35 (3,5 ore)
È consentito l’uso del dizionario monolingue di francese
STORIA: a scelta del candidato: composizione o studio e analisi di un insieme di documenti
Tempi: 11,50-13,50 (2 ore)
È consentito l’uso del dizionario monolingue di francese.
Griglia per l’assegnazione del punteggio alla quarta prova. (all.4)
I testi delle prove di simulazione sono allegati al presente Documento (all.5).
ASL: si veda l’all. nr. 8.
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DISCIPLINA: Religione cattolica
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Acquisizione di contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-
culturale in cui si vive.
C
Comprensione dell’esperienza religiosa nelle sue varie manifestazioni. C
Analisi del rapporto dell’uomo contemporaneo con i problemi di Dio, della
religione, della fede, dell’etica.
C
Competenze/Capacità Livello
Maturazione della capacità di confronto dialogico e costruttivo tra diverse religioni,
sistemi di significato e nuove forme di religiosità.
C
Capacità di comprendere e rispettare le diverse posizioni in materia etica e religiosa. C
Sviluppo della capacità critica di fronte alla realtà. C
Sviluppo della capacità di ricerca di senso e verità. C
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche e/o
Moduli e/o
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
Lezioni introduttive:
- “I Care”: la figura di don Milani a 50 anni dalla morte
Il percorso dell’anno scolastico è stato svolto cercando di soffermarsi su tre momenti, legati alle
competenze specifiche sviluppate dall’insegnamento della Religione Cattolica:
- RE-LEGERE (Cicerone): l’esperienza religiosa come chiave possibile per “ri-leggere” la
propria vita;
- RE-LIGARE (Lattanzio): la scoperta del valore fondativo del “legame” con gli altri e con
l’Altro;
- RE-ELIGERE (Agostino): il delicato e imprescindibile tema delle scelte (impellenti-
importanti).
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Come negli anni precedenti è stato lasciato spazio per approfondire gli interessi emersi da parte
dagli studenti, a partire da loro domande specifiche o da spunti offerti da fatti di cronaca legati
alla sfera religiosa.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Ho utilizzato in modo preferenziale il metodo della lezione dialogata, nella quale, dopo una prima fase
di raccolta dei saperi già posseduti dagli allievi sull’argomento, ho offerto nuovi stimoli e
informazioni, cercando di favorire successivamente una rielaborazione personale e di gruppo.
Cercando di suscitare l’interesse degli alunni e stimolandoli ad una visione critica dei fatti, ho alternato
lezioni di tipo frontale, lavori di gruppo, brevi domande-risposte scritte, dialogo e ascolto attivo,
tecniche di rielaborazione ed esposizione contenuti. Mi sono servita di libri, riviste, articoli, sussidi
audio, audiovisivi ed informatici. Ho inoltre utilizzato come riferimento alcuni brani dei Vangeli
utilizzando il testo della Bibbia nell’edizione posseduta dai ragazzi.
Per il raggiungimento degli obiettivi proposti ho cercato di attuare una metodologia atta a stimolare la
partecipazione consapevole degli studenti.
A seconda dei temi trattati si sono alternate lezioni frontali e discussione di situazioni relative agli
argomenti proposti con particolare attenzione al momento di crescita e al personale processo
formativo.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Sono stati utilizzati, oltre alla tradizionale lezione frontale, documenti storici o giornalistici, sussidi
audiovisivi, presentazioni Power Point e fotocopie. È stata privilegiata la visione di film, possibilmente
in versione integrale.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La valutazione finale è stata formulata in base all’impegno, all’interesse e all’attenzione dimostrati
dagli studenti durante il dialogo e il confronto educativo.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Riflessioni conclusive sul percorso svolto nei cinque anni dal Liceo.
19
DISCIPLINA: Italiano
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Conoscere le linee essenziali della storia della letteratura italiana dal Romanticismo
alla prima metà del Novecento
C
Conoscere gli autori e i testi significativi del periodo studiato, cogliendo,
attraverso di essi, i caratteri specifici del testo letterario.
C
Competenze / capacità Livello
Saper esprimere il proprio pensiero in modo compiuto e sostanzialmente corretto, al
fine di esporre, sintetizzare e argomentare, rispettando, nella forma scritta, le
modalità delle tipologie previste dall’Esame di Stato.
C
Saper leggere e commentare un testo letterario, cogliendo e analizzando gli aspetti
contenutistici e formali.
C
Saper contestualizzare un testo, collocandolo in un quadro di confronti e relazioni
riguardanti il contesto culturale in cui esso è stato prodotto
C
Saper interpretare criticamente un testo e saper esprimere su di esso valutazioni e
giudizi personali.
B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
20
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
I QUADRIMESTRE
IL ROMANTICISMO
Aspetti generali del Romanticismo europeo: le tematiche negative (Vol. 4, p. 189). Il mutato ruolo
degli intellettuali (p. 192). I temi del Romanticismo europeo (p. 194-195). Il Romanticismo
“positivo” (p. 196-197). L’intellettuale europeo e italiano (p. 205-206).
IL ROMANTICISMO ITALIANO
L’articolo di Madame de Stael (lettura di un passo a p. 232, rr. 5-11; 19-27) e la polemica tra
classicisti e romantici; Il Conciliatore; una letteratura “popolare”, con riferimento al pubblico
individuato da Berchet nella sua Lettera semiseria (lettura di un passo a p. 237, rr. 27-34, e p. 238,
rr. 57-68) (p. 230-231). Nel quadro del romanticismo lombardo, e a testimonianza della la sua
differenza rispetto al romanticismo europeo, si colloca anche la Lettera sul Romanticismo di A.
Manzoni.
Quadro (per linee essenziali) dei generi letterari poetici del Romanticismo italiano (p. 267 e 283). Il
romanzo europeo nell’età romantica (p. 325), con particolare attenzione al rapporto tra Scott e
Manzoni. Cenno al ruolo assunto da Le confessioni di un italiano, come romanzo della
contemporaneità.
A. Manzoni
La vita. Cenni alla produzione precedente alla conversione (con particolare attenzione al Carme in
morte di Carlo Imbonati: vv. 207-215). La poetica romantica manzoniana (da p. 397). Argomento
degli Inni sacri. Le due odi (p. 415, I capoverso). La novità delle tragedie; la “provida sventura”
(da p. 421). La concezione dell’uomo e della storia (attraverso letture dalle odi e dalle tragedie). I
promessi sposi: la struttura dell’opera; le redazioni e le edizioni; il sistema dei personaggi; il
romanzo storico (cfr. con romanzo di Scott); l’ideale manzoniano di società; il problema della
lingua (da p. 451, e commento finale p. 211). I temi principali del romanzo (considerato come
punto d’arrivo della riflessione manzoniana sull’azione dell’uomo nella storia); il “sugo della
storia” (pp. 442-449)
Dalla Lettre a M. Chauvet
Storia e invenzione poetica p. 405
Dalla Lettera sul Romanticismo
“L’utile, il vero, l’interessante” p. 406
Il cinque maggio p. 415
Da Adelchi: “Morte di Adelchi”, vv. 338-364 p. 426
Da I promessi sposi: lettura di tutti brani in antologia (esclusi quelli del Fermo e Lucia); p. 454 e
segg.
G. Leopardi
La vita e le fasi di sviluppo del pensiero (da p. 510). La poetica del “vago e dell’indefinito”(da p.
517). Cenni al contenuto delle Canzoni, in particolare all’ “Ultimo canto di Saffo”. Gli Idilli e i
21
Grandi Idilli. Le Operette morali. Il “ciclo di Aspasia” e la nuova poetica antidillica (da p. 534).
Leopardi e il Romanticismo (p. 529)
Dallo Zibaldone:
“Indefinito e infinito”; “Il vero è brutto”; “Parole poetiche”; “Ricordanza e poesia”;
“Indefinito e poesia”; “Suoni indefiniti”, “La rimembranza”, p. 521 e segg.
Dai Canti:
“L’infinito” p. 538
“A Silvia p. 555
“La quiete dopo la tempesta” p. 568
“Il sabato del villaggio” p. 571
“Canto notturno…” p. 574
“La ginestra” sintesi del contenuto, con lettura e commento dei vv 1-51; 111-135; 297-317
Dalle Operette:
“Dialogo della Natura e di un islandese” p. 611
GLI INTELLETTUALI ITALIANI NELL’ETA’ POSTUNITARIA
Gli intellettuali e la modernizzazione. Il Positivismo. Il mito del progresso. Nostalgia romantica e
rigore veristico (vol. 5, pp. 8-9-10). Il conflitto tra intellettuale e società (pp. 13-14)
IL ROMANZO DAL NATURALISMO FRANCESE AL VERISMO ITALIANO.
Il Naturalismo francese, dai precursori a Zola. (Vol 5, da p. 60 a metà p. 62). Presentazione del
contenuto del saggio Il romanzo sperimentale, con lettura della Prefazione (p. 79). Contenuto del
ciclo dei Rougon-Macquart e de L’Assommoir.
Verga: la vita (fasi essenziali, da p. 190). Cenni alla produzione pre-verista di Verga. La poetica
del Verismo e suo rapporto con il Naturalismo zoliano (pp. 84 e 85; pp 207-210). Le tecniche
narrative. L’ideologia verghiana ( p. 195 e segg.) Le novelle: Vita dei campi, (p. 210) Novelle
rusticane, (p. 274). Il ciclo dei Vinti (p. 232), I Malavoglia, da p. 238, Mastro-don Gesualdo, da p.
280. Il discorso indiretto libero in Mastro-don Gesualdo (p. 68). Le ragioni dell’interruzione del
ciclo (con apertura sul romanzo psicologico francese e italiano) (da p. 298).
“Impersonalità e regressione”, p. 199
Prefazione ai Malavoglia, p. 233
Da Vita dei campi:
“Rosso Malpelo”, p. 217
“La Lupa”, p. 229
Da Novelle rusticane:
“La roba”, p. 275
Da I Malavoglia:
“Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”, p. 241
“Il vecchio e il giovane” p. 254
“La conclusione del romanzo”, da p. 261
Da Mastro-don Gesualdo:
La tensione faustiana del self-made man, da p. 286, r. 109
La morte di Mastro-don Gesualdo p. 292
22
II QUADRIMESTRE
LA NARRATIVA NEGLI ANNI DEL NEOREALISMO
Il percorso fornisce le coordinate storico-letterarie che consentono di inquadrare le letture narrative
svolte da tutta la classe nel corso dell’anno precedente, sulla narrativa neorealistica degli anni 1945
– 1960. Presentati gli elementi comuni di questa “corrente involontaria” (il ritorno al realismo; l’
“impegno”), si mette in evidenza l’originalità di ciascuno scrittore nel calarli nella propria opera
(scheda di inquadramento in fotocopia; schede sui romanzi; alcuni paragrafi relativi alle singole
opere sul vol. 7; alcune parti del Percorso 5 a p. 176))
Sono stati oggetto di lettura integrale individuale ed analisi collettiva guidata i seguenti romanzi:
C. Pavese, La casa in collina e La luna e i falò
B. Fenoglio, Una questione privata e I ventitre giorni della città di Alba; La malora
I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno
P. Levi, Se questo è un uomo
Per il colloquio d’esame ciascun allievo dovrà conoscere la scheda di inquadramento complessivo
e un romanzo a scelta tra quelli sopra elencati, letti durante l’anno scolastico e le vacanze 2016-
2017.
ITALO CALVINO
Dopo aver preso in considerazione la prefazione a Il sentiero dei nidi di ragno per la
presentazione del Neorealismo, è stata analizzata la produzione di I. Calvino considerandone le tre
fasi principali (neorealistica, allegorico-fantastica, sperimentale combinatoria) (Scheda in
fotocopia e alcune parti del capitolo sul vol. 7, da p. 602). Sono stati letti e analizzati i seguenti
romanzi:
Il sentiero dei nidi di ragno, Il barone rampante, (oppure un altro romanzo a scelta della trilogia “I
nostri antenati”), Le città invisibili.
LA POESIA NELLA SECONDA META’ DELL’OTTOCENTO
La Scapigliatura
Gli scapigliati e la modernità. Rapporti col Romanticismo europeo. Un’avanguardia mancata (pp.
26-29)
E. Praga, “Preludio” (prime quattro strofe) p. 31
IL DECADENTISMO
Origine del termine. La visione del mondo. La poetica del Decadentismo. Temi e miti. Il
Decadentismo in rapporto con Romanticismo europeo e Naturalismo (da p. 312 a p. 326, tranne
alcune parti a p. 322-323). Lettura di due sonetti di Baudelaire, precursore del Decadentismo:
Correspondances e L’albatros.
23
G. D’Annunzio
La vita. L’ideologia e la poetica, dall’estetismo al superomismo. Dall’esordio poetico alla fase
della “bontà” (cenni; scheda in fotocopia). Il progetto complessivo delle Laudi, con
approfondimento sul libro di Alcyone. Il verso libero dannunziano. L’esordio narrativo (cenni;
scheda in fotocopia). Il piacere. Il trionfo della morte. Il romanzo del superuomo: Le vergini delle
rocce, Il fuoco, Forse che sì, forse che no (sintesi del contenuto di ciascun romanzo).
Approfondimento: “Il fanciullino e il superuomo: due miti complementari” (p. 525) .
Da Alcyone:
“La sera fiesolana”, p. 470
“La pioggia nel pineto”, p. 477
Da Il piacere:
“Ritratto di Andrea Sperelli” in fotocopia
Da Il trionfo della morte:
“L’opera distruttiva della nemica” in fotocopia
G. Pascoli
La vita, tra “nido” e poesia. La visione del mondo. La poetica del Fanciullino (lettura del brano a
p. 518, fino al r. 49). Aspetti essenziali dell’ideologia politica (pp. 529-531, passim) Caratteristiche
delle raccolte poetiche, con particolare attenzione alla prima: Myricae, Canti di Castelvecchio,
Poemetti. Cenno ai Poemi conviviali e alla poesia latina. Le soluzioni formali (p. 534).
Approfondimento: “Il fanciullino e il superuomo: due miti complementari” (p. 525).
Dalle Myricae:
“Lavandare”, in fotocopia
“X Agosto”, p. 544
“L’assiuolo”, p. 548
“Novembre”, p. 552
“Temporale”, in fotocopia
“Il lampo”, in fotocopia
Dai Canti di Castelvecchio:
“Il gelsomino notturno”, p. 587
Dai Primi poemetti:
Lettura del finale di “Italy” (strofe IV e V), p. 577
IL PRIMO NOVECENTO
La crisi del Positivismo: la relatività e la psicoanalisi. La filosofia di Nietzsche e di Bergson (vol.
6, pp. 5 e 6). Cenni essenziali al panorama delle riviste italiane (schema p. 10). Linee essenziali
relative al ruolo degli intellettuali (p. 7), all’editoria e al giornalismo (pp. 12-13).
A p. 16 si sottolinea la nozione di “avanguardia”, per soffermarsi poi sui futuristi (p. 17, 19 e 20) e
sugli effetti che la loro poetica avrà sulla poesia del primo Novecento.
“Manifesto del Futurismo” (alcuni aricoli) p. 24
24
“Manifesto tecnico della letteratura futurista” p. 26
F. T. Marinetti, “Bombardamento” p. 30
L. Pirandello
La vita. La visione del mondo e la poetica (da p. 231). Il relativismo conoscitivo e la poetica
dell’umorismo. Le Novelle per un anno (p. 241). I tre romanzi autodiegetici (con cenni alla
produzione anteriore al 1904), da p. 263. Il teatro: linee essenziali delle fasi del teatro
pirandelliano, mediante scheda in fotocopia. La classe ha assistito alla rappresentazione teatrale dei
due atti unici Cecè e La morsa.
Da L’umorismo:
“Un’arte che scompone il reale”, p. 237
Da Novelle per un anno:
“Il treno ha fischiato”, p. 256
“La patente” in fotocopia
Il fu Mattia Pascal: lettura integrale e analisi del romanzo, con particolare attenzione ai brani in
antologia, da p. 279 a p. 282.
Da I quaderni di Serafino Gubbio operatore:
“ Viva la macchina che meccanizza la vita”, in fotocopia
Da Uno, nessuno e centomila:
“Nessun nome p. 290
Da Così è (se vi pare):
“Io sono colei che mi si crede”, in fotocopia
I. Svevo
La vita. La fisionomia intellettuale e la cultura. Caratteri dei romanzi sveviani, con particolare
attenzione all’evoluzione del rapporto protagonista/narratore. La figura dell’inetto, da Una vita alla
Coscienza di Zeno. Cenni all’ultima produzione. Scheda di approfondimento sulle tecniche
narrative novecentesche (monologo interiore; flusso di coscienza) e sul loro uso in Joyce e Svevo
(p. 200)
Da Una vita:
“Le ali del gabbiano” p. 131
Da Senilità:
“Il ritratto dell’inetto” p. 141
Da La coscienza di Zeno
“La morte del padre” (dal r. 66) p. 162
“La salute «malata» di Augusta” p. 170
“24 marzo 1916” p. 191
“La profezia di un’apocalisse cosmica p. 194
25
Giuseppe Ungaretti
La vita (fasi essenziali). L’allegria: funzione della poesia; l’analogia; gli aspetti formali; il titolo
dell’opera e i temi (da p. 594 a p. 597). Apertura sul secondo Ungaretti, col recupero delle forme
tradizionali (p. 624)
Dall’ Allegria
“Il porto sepolto” p. 601
“Commiato” p. 609
“Veglia” p. 602
“I fiumi” p. 604
“San Martino del Carso” p. 608
“Mattina” p. 611
“Allegria di naufragi” in fotocopia
“Soldati” p. 613
Eugenio Montale
La vita (fasi essenziali). Ossi di seppia: la struttura e i rapporti col contesto culturale; il titolo e il
motivo dell’aridità; la crisi dell’identità; il varco (da p. 644). La poetica e le soluzioni stilistiche
(da p. 648). Il secondo Montale: Le occasioni (pp. 672-673)
Da Ossi di seppia
“Non chiederci la parola” p. 653
“Meriggiare pallido e assorto” p. 655
“Spesso il male di vivere ho incontrato” p. 657
“Cigola la carrucola del pozzo” p. 660
“I limoni” p. 649
Da Le occasioni
“Non recidere, forbice, quel volto” p. 678
26
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lo studio della letteratura è stato condotto con l’intento di collocare i testi letterari nel loro contesto
storico, cercando di dimostrare come essi siano inseriti in una fitta rete di relazioni con i vari ambiti
della cultura dell’epoca in cui sono nati, e come contemporaneamente possano parlare ancora ai
lettori del nostro tempo. Si è cercato di far emergere le peculiarità di autori, movimenti, generi
letterari attraverso la lettura diretta dei testi, talvolta anche nella loro forma integrale. Quando
opportuno, si è dato spazio all’intertestualità, soprattutto per mettere in evidenza nel testo le
corrispondenze con opere italiane ed europee coeve. Le lezioni frontali si sono alternate a momenti
di analisi collettiva dei testi, con domande che sollecitassero il confronto tra le interpretazioni,
nell’intento di guidare gli allievi a compiere “un’esperienza concreta del fenomeno letterario”. Le
letture narrative integrali sono state svolte individualmente e poi analizzate collettivamente in
classe.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Il manuale (G. Baldi et al., La letteratura, Torino, Paravia, 2007, voll. 4, 5, 6) è stato affiancato da
opere in edizione integrale e materiali integrativi in fotocopia.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Le modalità e gli strumenti di verifica e valutazione sono stati individuati sulla base delle
indicazioni contenute nella Programmazione didattica ed educativa d’istituto e delle intese stabilite
tra i docenti del Dipartimento di Lettere.
Le prove scritte, di vario argomento e tipologia, secondo il modello delle prove dell’Esame di Stato,
sono state valutate secondo una griglia basata sui seguenti indicatori:
- adeguatezza
- caratteristiche dei contenuti
- organizzazione del testo
- lessico e stile
- correttezza ortografica e morfosintattica.
Per quanto riguarda la tipologia B, sulla base delle più recenti consegne ministeriali, non è stata
richiesta l’utilizzazione di tutti i documenti proposti, ma la loro utilizzazione in tutto o in parte, in
funzione dell’argomentazione sviluppata, e non è stata prevista altresì l’indicazione della
destinazione editoriale per i saggi brevi.
Si è accettata, come misura della colonna di foglio protocollo, la facciata di fogli protocollo
analoghi a quelli forniti dalla scuola, esclusi i due margini.
Per la valutazione delle prove orali si è fatto ricorso ad una griglia articolata in conoscenze,
competenze e capacità, sulla base di precisi descrittori.
ATTIVITÀ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Revisione e approfondimento dei contenuti in programma.
27
DISCIPLINA: lingua e cultura straniera- Francese
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
Conoscenze dei contenuti del panorama letterario proposto C
Conoscenze della lingua straniera a livello avanzato C
Competenze / Capacità
Livello
Sapersi esprimere con una certa scioltezza, ricchezza lessicale e
correttezza formale C
Saper operare collegamenti con le altre letterature e discipline B
Saper comprendere un testo scritto di attualità o di letteratura C
Saper comprendere messaggi orali in lingua straniera di vario
genere C
Saper scrivere una composizione argomentativa o creativa su temi
letterari o di attualità B
Saper dimostrare autonomia, originalità e creatività nell’esposizione
dei contenuti. A
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
1. Unità didattiche
2. Moduli
3. Percorsi formativi
4. Eventuali approfondimenti
L’articolazione in moduli è strutturata sul modello dei corpus di testi che gli allievi dovranno affrontare in
una prova di essai bref nella 4^ prova: al titolo del modulo si è associata una problematica ed il corpus è
composto di testi letterari e, in quasi tutti i moduli, di un documento iconografico.
Modulo 1 : Argent et sentiments : conquérir un cœur ou une position sociale ?
28
L’argent et la position sociale : un avantage ou un obstacle à l’amour ?
H. de Balzac: Eugénie Grandet : « Promesses » [82]
La Comédie humaine [80] Sa vie, son œuvre [89, limitatamente al romanzo Eugénie Grandet]
Stendhal: Le rouge et le noir : « Première rencontre » [fotocopia]
« Combat sentimental » [92-93]
La Chartreuse de Parme : « Correspondance secrète» [98-99]
La vie - Le sens de l’œuvre de Stendhal [100-101]
G. Flaubert: Madame Bovary: « L’ennui » [fotocopia]
« Au clair de lune » [fotocopia]
Madame Bovary: résumé [147] le réalisme, le bovarysme [154]
Flaubert et l’art [156-157]
Le courant réaliste [178-179]
documento iconografico : Caillebotte, « Intérieur, femme à la fenêtre »
Modulo 2 : Zola et Maupassant : conditions de vie et contestation sociale L’écriture réaliste : description objective des conditions de vie et de travail
ou outil de contestation sociale ?
Zola : L’assommoir: « L’alambic » [160-161]
Au bonheur des dames : « La ruine d’un petit commerce » [164-165]
La vie - Les Rougon-Macquart et le style – L’Assommoir [173]
Le naturalisme, mouvement littéraire [180-181]
Maupassant : Boule de suif (lettura integrale ed analisi degli aspetti salienti: i personaggi, il cibo, la guerra,
il nemico, il finale)
doc. icon. : Caillebotte, « Les raboteurs de parquet »
Modulo 3 : Poésie et quête du sens Le poète : génie visionnaire ou être maudit ?
C. Baudelaire: Les fleurs du mal : « Correspondances » [194]
« L’albatros » [188]
« Spleen » [187]
« Élévation » [190]
Petits poèmes en prose : « Le joujou du pauvre » [214]
Baudelaire, son œuvre [195]
Verlaine : Sagesse : « Le ciel est, par-dessus le toit » [202]
Jadis et naguère : « Art poétique » [fotocopia]
Sagesse [206]
Rimbaud: Poésies : « Ma bohème » [203]
Rimbaud ou le délire d’un poète visionnaire [fotocopia]
La littérature symboliste [208-209]
doc. icon. : Monet, « Impression, soleil levant »
Modulo 4 : Des relations rompues: les conflits Les conflits : volonté d’anéantissement et destruction ou effort de résistance ?
Rimbaud: Poésies : « Le dormeur du val » [fotocopia]
Apollinaire : Calligrammes : «La colombe poignardée et le jet d’eau» [fotocopia]
Sa vie et son œuvre : les Calligrammes [237]
Vercors : Le silence de la mer (lettura integrale ed analisi degli aspetti salienti: personaggi, il silenzio,
i discorsi dell’ufficiale – visione di alcune scene del film)
Camus : La peste : « La peste avance » [fotocopia]
29
« réflexions de Rieux » [fotocopia]
Le premier homme : « Un attentat » [fotocopia]
Sa vie – La Peste – Vers la révolte [332]
Existentialisme et Humanisme [326]
Ionesco : Rhinocéros : « La difficulté de rester homme » [fotocopia]
Sa conception du théâtre – Rhinocéros [342]
Le Clézio - Étoile errante : « Esther » [fotocopia]
Sa vie [381]
Schmitt : L’enfant de Noé (lettura integrale, modalità : atelier de lecture)
doc. icon. : Gino Severini, « Canon en action » 1915
Modulo 5 : Le surréalisme
Ruptures et nouveautés, la recherche d’une nouvelle expression pour exprimer la vision
d’une autre réalité
Apollinaire : Calligrammes ( rif. a «La colombe poignardée et le jet d’eau»)
Tzara : « Pour faire un poème dadaïste » [fotocopia]
Le Dadaïsme [249]
Eluard : Capitale de la douleur : « La courbe de tes yeux » [254 ma analisi a partire dalla prova Esabac
2012]
Du réalisme au surréalisme [249] – Les principes surréalistes [250]
doc. iconogr. : Magritte, « Les valeurs personnelles »
Modulo 6 : L’homme, le temps, l’espace
Comment habiter le temps et l’espace ?
Baudelaire : Petits poèmes en prose : « Enivrez-vous » [fotocopia]
Proust : Du côté de Chez Swann : « La petite madeleine » [265 + fotocopia]
Le temps retrouvé : « La vraie vie » [269]
Sa vie - A la recherche du temps perdu [271 e 272-273]
Yourcenar : Mémoires d’Hadrien : « La mort d’Hadrien » [370]
Giono : L’homme qui plantait des arbres
(lettura integrale, analisi degli aspetti salienti e visione del film) [fotocopia] doc. iconogr. : Dalì , « la persistance de la mémoire »
Modulo di approfondimento linguistico
Con l’insegnante di conversazione francese sono state svolte alcune attività proposte nelle Unità 7 -
8 – 9 – 10 di Édito, arricchite di approfondimenti tratti da riviste, visione di registrazioni televisive,
reportages, siti Internet oltre ad attività di arricchimento e supporto lessicale e grammaticale. Si è
anche svolta l’attività di preparazione e commento allo spettacolo in lingua francese “Saint
Germain des Prés ” a cui la classe ha assistito nel mese di Novembre 2017. Infine si sono svolte
nelle ore di compresenza le analisi di Le silence de la mer e L’homme qui plantait des arbres.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le modalità di svolgimento della lezione hanno sempre cercato di favorire un ruolo attivo degli
allievi e di rinforzare il livello di competenza acquisita in L2, attraverso ascolto, parlato, lettura e
scrittura.
Per quanto riguarda la letteratura, ho già precisato che la strutturazione in moduli ricalca il modello
di un corpus Esabac, composto di testi letterari e iconografici, caratterizzato da una problematica
30
presentata all’inizio di ogni modulo e a cui gli allievi hanno fornito una risposta, dopo l’analisi dei
testi (ultima tappa del modulo).
Ho sempre proposto innanzitutto la lettura di un testo letterario, che ha quindi avuto un ruolo
principale. In un secondo momento, con gli allievi, ne ho verificato la comprensione generale,
tramite domande o altre attività proposte dal libro di testo o da me; la terza fase è stata quella
dell’analisi approfondita dal punto di vista lessicale, strutturale e letterario, anche in questo caso
guidando gli allievi ed inducendoli a cogliere le specificità e/o l’originalità del testo. Ho invitato gli
allievi a lavorare sui testi tramite sottolineature con colori diversi per evidenziare alcuni aspetti del
testo. In alcuni casi, il lavoro di analisi si è concluso invitando gli allievi ad esprimere i loro
commenti o sensazioni sul testo. Tale attività aveva l’obiettivo di condurre la classe a porsi
interrogativi sull’autore, sul periodo a cui appartiene e suscitare interrogativi. Il mio ruolo è stato, a
questo punto, quello di inquadrare l’autore nel panorama storico – letterario; al riguardo, preciso
che le notizie sulla vita dell’autore sono state fornite solo quando, in qualche misura, abbiano
influenzato l’opera letteraria. Ho invece preferito focalizzare il mio intervento sullo stile o sul
messaggio dell’opera, riferendomi ai testi letti. Anche la presentazione dei movimenti letterari è
sempre stata anticipata e supportata dalla linea “esperienziale” di lettura di almeno un testo. Dove
possibile, ho invitato gli allievi a sviluppare collegamenti con autori di altre letterature che avevano
affrontato.
La suddivisione in moduli tematici – pur mantenendo anche, dove possibile, un ordine di
presentazione cronologico – ha consentito agli allievi di confrontare visioni diverse relative ad un
tema ed è stata apprezzata dalla classe.
Per quanto riguarda le prove scritte Esabac, gli allievi sono stati gradualmente preparati, a partire
dal terzo anno, ad affrontare tali prove, innanzitutto con la modalità di approccio alla letteratura
spiegata sopra ed utilizzata fin dall’inizio del triennio. Si sono poi proposte varie attività che
consentissero agli allievi di affrontare autonomamente le prove di analisi del testo e di saggio breve
previste dalla normativa Esabac. A tal proposito, mi sono avvalsa delle indicazioni fornite alle varie
giornate di formazione per docenti Esabac e del testo “Esabac en poche” ed. Zanichelli.
In particolare, per quanto riguarda l’essai bref, gli allievi sono stati preparati a fornire un essai
strutturato in introduction, développement, conclusion di 600 parole circa.
Nella parte di introduction ho richiesto che introducessero brevemente il tema, presentassero il
corpus fornito e la problematica con l’ordine di trattazione della stessa.
Nel développement gli allievi supportano le loro argomentazioni per rispondere alla problematica,
illustrandole con esempi tratti dal corpus fornito e, se vogliono, anche con riferimenti (letterari e
artistici) ad opere di loro conoscenza che non riguardano necessariamente l’ambito francese.
La conclusion può prevedere una ouverture, ma ciò non è stato espressamente richiesto.
Per quanto attiene all’analyse de texte, tutto il lavoro di analisi dei testi letterari è stato propedeutico
ad affrontare tale prova nella sua prima parte (questions de compréhension et d’interprétation). La
prova di réflexion personnelle (300 parole circa) è strutturata secondo le indicazioni fornite per
l’essai bref, ma gli allievi attingono alle loro conoscenze letterarie e/o artistiche personali (secondo
le indicazioni di ogni prova) e quindi non solo riguardanti la letteratura francese, per illustrare le
loro argomentazioni.
Anche nelle lezioni con l’insegnante madrelingua si è mantenuto l’approccio comunicativo, con
attività di lettura o di ascolto e di conversazione tendenti ad ampliare il bagaglio lessicale e a fissare
e rinforzare le strutture linguistiche, con l’ausilio delle attività proposte dal libro di testo e di
supporti multimediali.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
I libri di testo in adozione:
31
Jamet “Avenir” vol. 2 ed. Valmartina
Brillant “Édito” ed. Didier
Schmitt “L’enfant de Noé” ed. Le livre de poche
Maupassant “Boule de Suif” ed. LANG
Vercors « Les silence de la mer » ed. CIDEB
arricchiti da fotocopie, giornali, riviste, laboratorio linguistico.
Un valido supporto si è rivelato, sia per le lezioni di letteratura che di lingua, il computer in classe.
Ho potuto infatti affiancare alle attività più tradizionali proposte dai libri di testo anche la visione di
spezzoni di film o di reportages, l’ascolto di canzoni, presentazioni in powerpoint, siti Internet
riguardanti i temi letterari o linguistici oggetto della lezione.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La verifica è stata attuata tramite:
- prove scritte (tre nel trimestre e quattro nel quadrimestre): prove Esabac (da simulazioni o prove
d’esame, anche somministrate in parti per problemi di tempo di somministrazione della prova)
- prove orali (due/tre al quadrimestre): colloqui orali sugli argomenti svolti per verificare le
conoscenze acquisite e le capacità espressive ed argomentative .
La valutazione si è basata su griglie di valutazione che tengono conto dei seguenti elementi: la
scioltezza e la correttezza linguistica (grammaticale, lessicale e la pronuncia) la padronanza dei
contenuti e la loro completezza, la rielaborazione personale e l'interazione con l'insegnante. Le
prove scritte sono state valutate seguendo la griglia Esabac proposta da ADILF. I vari livelli relativi
a tali griglie sono sempre stati illustrati agli studenti per consentire la maggior trasparenza possibile
e per sollecitare l'autovalutazione.
Per la valutazione sommativa si è tenuto conto del livello di partenza di ciascuno studente,
dell'interesse e dell’impegno che l' allievo ha dimostrato nei confronti della disciplina, delle attività
proposte in classe ed infine del progresso conseguito dal medesimo.
Si fa in ogni caso riferimento agli indicatori e ai descrittori della programmazione d’Istituto (sez.
“Valutazione”) e alle intese di dipartimento.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Verifica orale sul programma svolto.
Revisione in vista della quarta prova.
Simulazione di quarta prova.
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DISCIPLINA: Lingua e cultura straniera - Inglese
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
Linee fondamentali della storia letteraria, dal 1800 al
secondo dopoguerra
C
Autori e testi significativi, per temi e linguaggi espressivi, dell’evoluzione
della cultura e delle forme letterarie
C
Confronto tra epoche e culture attraverso la lettura e l’analisi di articoli tratti
da quotidiani inglesi ed americani, la visione di film, notizie televisive e
documentari.
C
Individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero fino
all’epoca contemporanea
C
Competenze / Capacità
Livello
Sostenere una conversazione funzionale al contesto ed alla situazione di
comunicazione.
C
Comprendere in maniera globale testi scritti relativi a tematiche culturali dei
vari ambiti di studio
C
Comprendere in modo analitico testi scritti specifici dell’indirizzo
C
Produrre testi scritti diversificati per temi e finalità ed ambiti culturali
C
Comprendere ed interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel
contesto storico-culturale, in un’ottica comparativa con analoghe esperienze di
lettura su testi italiani e di altre letterature moderne
C
Sviluppo delle competenze linguistiche finalizzate al conseguimento
delle certificazioni
(Cambridge FIRST B2 9 allievi, CAE C1 6 allievi e PROFICIENCY C2 2 allievi)
C
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
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A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100
TEXTBOOKS
LANGUAGE
- Cambridge English, Peter May, Compact Advanced, Cambridge University Press, 2014
Unit 1 – Events, issues & media.
Unit 2 – Travel, customs and traditions.
Unit 3 – Human Behaviour and relationships.
Unit 4 – Money and business.
Unit 5 – Health and Sport.
Unit 6 – The Arts and the entertainment.
Unit 7 – Green Issues.
Unit 8 – Education, learning & work.
Unit 9 – Science and technology.
- Nick Kenny, Jacky Newbrook, Cambridge English Advanced – Practice Tests Plus 2,
Longman 2014
- Cambridge English, Proficiency 1 (CPE), Cambridge University Press, 2012 (2 students only)
LITERATURE
- Spiazzi, Tavella, Layton, Performer, Culture & Literature 1+2
- Spiazzi, Tavella, Layton, Performer, Culture & Literature 3
The Nineteenth Century
American literature - The New Frontier
James Fenimore Cooper, The Last of the Mohicans: “My tribe is the grandfather of nations” p. 257
James Fenimore Cooper, The Last of the Mohicans “Reading the book of nature” (photocopy)
The writer and his works p. 256 Social and historical background: “The American War of Independence”, p. 194, “The beginning of an American
identity” p. 254, The French and Indian War
Documents (themes: nature and the environment, exploitation of human and natural resources):
Extracts from the film “The Last of the Mohicans”, directed by Michael Mann
Interview with Russell Means, actor of The last of the Mohicans and Native American activist (Riz
Khan, “The first Americans, Means – you tube)
“UK to ban sale of new petrol, diesel and hybrid cars by 2040" (Aljazeera, youtube)
Extracts from the film “Avatar” by James Cameron (a modern narrative with similar themes to The
Last of the Mohicans).
"Columbus sparked a genocide" (article, news.bbc.co.uk)
'No Mr Trump, you're disrespecting the flag' (BBC sports and youtube, with a reference to the NFL
case)
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British literature - The Victorian Age Charles Dickens, “The definition of a horse” (from Hard Times), p.309-311
Charles Dickens, “Oliver wants some more” (from Oliver Twist) p. 303-304
“Oliver Twist”: an extract (“the boy who asked for more”) from the film directed by Roman
Polanski
“Dickens at 200” (video at bbclearningenglish.co.uk)
“A review of the book Hard Times” (Matt Guion, youtube) .
The writer and his works, p. 301,302
Documents (themes: children, work and education)
Dead Poets Society, extracts from the film directed by Peter Weir”
“What the Victorians did for us” (BBC Video- youtube)
“Victorian punishments” (BBC “Horrible histories”, youtube)
“Polite Victorians” (BBC “Horrible histories”, youtube)
“Ex-Amazon workers talk of 'horrendous' conditions" (Channel 4 news, youtube)
“Protest in Slough against M&S work conditions at Swindon warehouse” (article, news.bbc.co.uk)
“Graduate Sophie tells us why she joined M&S” (youtube)
American literature – The American Renaissance
Walt Whitman, “O Captain, my Captain!” p. 267
Walt Whitman, “I hear America singing” p. 387
Walt Whitman, “Song of the Open Road”, p. 388,389
The writer and his works, p. 385-386
Social and historical background: “The American Civil War” p. 269
Documents (1) themes: (American) patriotism vs. (American) rebellion
A song: “Holiday” by Green Day
Documents (2) themes: (American) modern presidents (Donald Trump) vs. (American) historical
presidents (Abraham Lincoln)
"Justin Trudeau responds to Donald Trump’s immigration ban by saying refugees are welcome in
Canada" (article, independent.co.uk).
“Lincoln” (trailer of the film directed by Steven Spielberg)
"Trudeau reacts to Trump's travel ban during a joint conference" (youtube)
“O Captain, my Captain” (analysis, Walt Whitman, see above)
British literature – Aestheticism
Oscar Wilde, “I would give my soul” (The Picture of Dorian Gray) p. 354-5-6
Extracts from the film “Wilde” directed by Brian Gilbert
“First encounters: when Oscar Wilde met Walt Whitman” (article, independent.co.uk)
"Oscar Wilde's tomb defacing" (youtube)
The writer and his works p. 351-352
Social and historical background:
“The first half of Queen Victoria’s reign” p. 284-28, “The Victorian Compromise” p. 299
“The British Empire” p. 324-325
35
Documents (themes: imperialism)
“Should we be proud of the British Empire?” (extracts from the TV debate The Big Questions, 8th
May 2016, BBC Television, Nicky Campbell, youtube)
The Modern and Contemporary Age
British literature – WW1
The War poets, p. 416-417
Rupert Brooke, “The Soldier”, p. 418
Wilfred Owen, “Dulce et Decorum Est”, p. 419
Sigfried Sassoon, “Glory of Women” (photocopy)
Historical background:
World War 1, p. 408
Documents (themes: war , patriotism vs. rebellion)
“The British National Anthem” (1744) vs “God Save the Queen” by Sex Pistols (1977)
“Farenheit 9/11” (extracts from the film-documentary by Michael Moore, 2004, about the Iraqi war
and the American military intervention)
“Oh! What a lovely war” (extract from the film directed by Richard Attenborough, about the 1914
Christmas truce)
“War is over (for a bit): How British and German soldiers laid down their guns for one day" (article,
mirror.co.uk)
British literature – the modern novel
Joseph Conrad, “The Chain-gang” (from Heart of Darkness), p. 452-3-4.
The writer and his works p. 450-1-2
Documents : European imperialism (the Congo) vs American imperialism (Vietnam)
Extracts from the film Apocalypse Now directed by Francis Ford Coppola: novel vs. film
James Joyce, “Molly’s monologue” (from Ulysses) , photocopy
James Joyce, ”The Funeral” (from Ulysses), p. 449
The writer and his works, p. 463-464
Documents (Dublin and Trieste in the writer’s life)
“Celebrations mark Joyce centenary” (article, news.bbc.co.uk)
“Bloomsday VNR tourism Ireland” (youtube)
“James Joyce’s city of choice: Trieste” (youtube)
Virginia Woolf, “Clarissa and Septimus” (Mrs Dalloway), p. 476-7-8
Extracts from the film “The Hours” directed by Stephen Daldry
Historical background: Britain between the wars, p. 514-515 (A-B-C-D)
American literature
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The Great Depression
John Steinbeck, “The American Dream” (from Of Mice and Men), photocopy
John Steinbeck, “The accident” (from Of Mice and Men), photocopy
John Steinbeck, “Love kills” (from Of Mice and Men), photocopy
Of Mice and Men, the whole film, directed by Gary Sinise
The writer and his works, p. 503
Roads to Freedom
Jack Kerouac, “It was drizzling and mysterious” (photocopy)
Jack Kerouac, “Into the West”, p. 564-5
Jack Kerouac, “At Childress in the hot sun” (sample text from the 2015 State Exam Second Paper -
Miur)
Jack Kerouac, “We left Sacramento at dawn” (photocopy)
Jack Kerouac, “It’s the world – said Dean” (photocopy)
Allen Ginsberg, “A supermarket in California” (photocopy)
Allen Ginsberg, “Wichita Vortex Sutra” (photocopy)
Documents “On the road”, extracts from the 2012 film directed by Walter Salles
“Kerouac scroll goes on the Road” (article, news.bbc.co.uk)
Historical background: “The USA in the first decades of the 20th
century”, p. 484-486
World War II and after p. 520-521, The Blitz p. 523, The Vietnam War
Documents “World War II in colour: The Battle of Britain” (youtube)
METODOLOGIE DIDATTICHE
Agli allievi è stato chiesto di imparare a comunicare comunicando. A questo scopo si è cercato di
fare ricorso ad attività di carattere comunicativo che avessero come fine un'acquisizione operativa
della lingua straniera. Quest’ultima è stata principalmente la lingua autentica non solo dei testi
letterari, ma anche del linguaggio giornalistico, televisivo, cinematografico e divulgativo.
A questo proposito, si fa presente che ogni lezione è stata preceduta da una lettura e commento, o
approfondimento, dei titoli giornalistici tratti da BBC, The Guardian, The Times, grazie all’ausilio
della strumentazione multimediale presente sia nell’aula, sia nel laboratorio linguistico.
Inoltre, lo studio della letteratura è stato concepito come veicolare rispetto alla acquisizione delle
competenze linguistiche dell’everyday language. A questo scopo, non si è mai esitato, nel corso del
triennio, ad attualizzare il discorso letterario con collegamenti a tematiche attuali (si veda, ad
esempio la tematica della guerra, con il raffronto tra la prima guerra mondiale e le guerre
contemporanee), con la visione ed analisi di film recenti tratti dalle opere letterarie oggetto di
studio, la lettura di articoli, il resoconto di esperienze, interviste a personaggi influenti, attivisti
(come, ad esempio, Russel Means, nativo americano impegnato nella difesa dei diritti dei nativi
americani, ma anche attore-protagonista de L’ultimo dei Moicani), presidenti (Donald Trump), ed
altri personaggi o situazioni che hanno reso l’esperienza letteraria più autentica e significativa.
37
Ogni parte del programma attinente all’autore e/o al periodo è, pertanto, seguita da una sezione
dedicata ai “documents” (articoli, film, documentari, interviste) a cui si è fatto riferimento per
conseguire l’obiettivo metodologico appena citato. Dei documenti cartacei viene fornita fotocopia,
mentre i documenti digitali sono agevolmente reperibili su internet con i riferimenti dati.
Con la finalità precedentemente esposta, il programma di letteratura è stato affiancato, nel corso del
triennio, ad un programma di lingua che consentisse di conseguire competenze linguistiche almeno
di livello B2 (Cambridge First Certificate, certificazione conseguita da 9 studenti), in alcuni casi C1
(Cambridge CAE, certificazione conseguita 6 studenti) e con punte di eccellenza di livello C2
(Cambridge Proficiency, certificazione conseguita da 2 studenti).
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Oltre al libro di testo, strumento necessario ma non insostituibile, sono stati utilizzati alcuni dei
sussidi che la tecnologia mette a disposizione per l'apprendimento delle lingue straniere: laboratorio
linguistico multimediale, computer in classe, Internet.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Gli esercizi di verifica sono basati su di un numero di prove diversificate:
test fattoriali (oggettivi) per il controllo di un solo elemento del sistema linguistico
test di abilità, aventi per oggetto la verifica di una abilità (comprensione orale o scritta)
test globali, intesi a verificare la competenza linguistica generale
test per la verifica della competenza comunicativa (soggettivi)
Per i criteri di valutazione si fa riferimento ai criteri adottati in sede di dipartimento, con
parametrazione voto/giudizio secondo tassonomia:
gravemente insufficiente: Ha conoscenze frammentarie o nulle - non sa orientarsi in seno
all’argomento- non risponde o dà risposte errate - l’esposizione è molto faticosa.
insufficiente: conosce molto superficialmente gli argomenti - domande precise lo disorientano -
dà risposte generiche - l’esposizione è lenta e faticosa e presenta errori grammaticali e di
pronuncia.
sufficiente: conosce approssimativamente gli argomenti- li collega se guidato - li finalizza alla
risposta - li esprime con ordine, ma senza rielaborazione personale - l’esposizione è accettabile
anche se con errori che non interferiscono con la comunicazione.
discreto (buono): ha soddisfacenti conoscenze dell’argomento - le collega organicamente -
risponde correttamente rielaborando qualche concetto - espone con chiarezza e con pochi errori.
buono (ottimo): ha conoscenze approfondite e consolidate - sa organizzarle significativamente –
da’ risposte mirate sulla base di personale rielaborazione - espone correttamente con chiarezza e
proprietà.
Per le prove scritte si è tenuto conto della correttezza grammaticale, lessicale, dello spelling, della
capacità di redigere composizioni, articoli, recensioni, e-mail, relazioni, così come previsto dalle
prove di certificazione linguistica; della ricchezza lessicale; della capacità di organizzare e
progettare un testo.
38
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Approfondimenti di sezioni significative del programma e svolgimento di verifiche scritte ed orali.
39
DISCIPLINA: lingua e cultura straniera- Tedesco
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
Conoscere le linee generali di evoluzione della letteratura in lingua tedesca,
del xx secolo. Conoscere i principali avvenimenti della storia tedesca dalla prima
guerra mondiale alla riunificazione
B
Conoscere autori e testi significativi, per temi e linguaggi espressivi, sia
nell'ambito di tematiche culturali, sia di argomenti di interesse generale
B
Conoscenza dei mezzi espressivi: strutture linguistiche e lessico specifico. B
Sviluppo delle competenze linguistiche finalizzato all’eventuale conseguimento
delle certificazioni (ZERTIFIKAT DEUTSCH FUER JUGENDLICHEN)
C
Competenze / Capacità Livello
Comprendere una varietà di messaggi orali in contesti diversificati, cogliendo i
punti principali di un discorso di carattere quotidiano. C
Sapersi esprimere con un’accettabile scioltezza, ricchezza lessicale e correttezza
formale. B
Comprendere in maniera globale testi scritti relativi a tematiche di
carattere generale. C
Comprendere e interpretare testi letterari analizzandoli e collocandoli nel contesto
storico-culturale. C
Produrre testi scritti diversificati per temi e finalità, in modo coerente e corretto e in
uno stile adeguato. B
Operare collegamenti con altre letterature e discipline.
Sapersi orientare nella rielaborazione critica dei contenuti. B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO:
libri di testo : Montali, Mandelli, FERTIG LOS vol. 2”, ed. Zanichelli
V. Villa, A. Seiffahrt ZWISCHEN HEUTE UND MORGEN, ed. Loescher
Montali, Mandelli, Czernohous Linzi, GEZIELT ZUM ZERTIFIKAT DEUTSCH NEU,ed
Loescher
M. P. Mari, FOKUS KOMPAKT NEU, ed. CIDEB
Lingua: consolidamento e approfondimento delle competenze linguistiche attraverso attività di
lettura, ascolto, comprensione e produzione , finalizzato, inoltre, alla preparazione all’esame per il
conseguimento della certificazione esterna di livello B1.
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Letteratura : (testo di riferimento “ZWISCHEN HEUTE und MORGEN” ed. Loescher)
- Approccio al lessico e al testo letterario
- Quadro storico: la prima guerra mondiale (pagg. 246-247), la Repubblica di Weimar e le sue
difficoltà ; la NSDAP, l’ideologia nazionalsocialista, la gioventù tedesca, la resistenza,
Hitler al potere, la persecuzione degli Ebrei, la seconda guerra mondiale, la resistenza (pagg.
282-283-284-286-287-288).
- La letteratura nel terzo Reich: la letteratura di regime, Die innere Emigration, Die Literatur
im Exil (pagg. 289-290)
- B.Brecht: il teatro epico e la poesia (pagg. 296-297-298-301-302-304-305-306-307).
“Fragen eines lesenden Arbeiters““Der Krieg, der kommen wird“ (Poesie).
Quadro storico: la Germania dopo la seconda guerra mondiale: il piano Marshall, il blocco
di Berlino, la divisione della Germania, l’era di Adenauer, gli anni 60, gli anni 70, il 1989, il
crollo del muro di Berlino, il miracolo economico, la società multietnica (da pag. 316 a pag.
323)
La letteratura nel secondo dopoguerra. Die Trümmerliteratur e die Kurzgeschichte (pag.
324-325).
Die Trümmerliteratur – Die Gruppe 47
Heinrich Böll estratto da Die verlorene Ehre der Katharina Blum ( da pag. 332 a pag. 337)
Wolfgang. Borchert : Das Brot ( pagg. 338-339-341)
Günter Grass: estratto da Die Blechtrommel (pagg. 342-343-344-345)
Storia: testo di riferimento: ZWISCHEN HEUTE UND MORGEN (ed. Loescher)
In compresenza con la docente madrelingua:
Geschichte Deutschlands : i principali avvenimenti della storia tedesca dalla
prima guerra mondiale alla riunificazione
Visione e commento del film: “Sophie Scholl - die letzten Tage” di M.
Rothemund, 2004
41
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Libri di testo, fotocopie, filmati, lavagna interattiva multimediale, laboratorio linguistico.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Per il raggiungimento degli obiettivi disciplinari relativi allo studio della lingua sono state utilizzate
sia attività di tipo strutturale, sia a carattere comunicativo: comprensione generale di testi e
ricerca di informazioni specifiche al loro interno, dialoghi, descrizione e commento di
immagini, relazione e commento di testi, esercizi di tipo strutturale e comunicativo, di
produzione scritta, di ascolto.
Tutte queste attività sono state funzionali ad obiettivi di ampliamento del lessico, di
perfezionamento e arricchimento degli aspetti grammaticali, nonché di potenziamento delle
competenze comunicative. Parallelamente, il lavoro svolto è stato orientato anche
all’acquisizione delle conoscenze e competenze previste dalla certificazione ZERTIFIKAT
DEUTSCH FUER JUGENDLICHEN.
Per quanto invece riguarda lo studio della letteratura, si è lavorato al fine di mantenere come
obiettivo la centralità del testo letterario, pur accostandosi ad alcuni aspetti relativi all’autore e
al periodo storico/culturale in cui esso si inserisce. Si son individuati, all’interno delle opere
letterarie, spunti di collegamento con il presente; d’altro canto, esse sono state anche un
importante strumento per l’approfondimento linguistico. Laddove questo è stato possibile, si
sono cercati collegamenti tematici con altre opere letterarie e con argomenti di attualità.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La verifica periodica è stata effettuata attraverso prove scritte e orali; il lavoro domestico è stato
utilizzato come griglia di osservazione. Le prove scritte si sono articolate in test di tipo
oggettivo e in prove di tipo soggettivo (produzioni). Le prove orali si sono articolate
prevalentemente in colloqui. Sono state effettuate anche prove di ascolto.
Nella valutazione delle verifiche scritte si è tenuto conto dei seguenti fattori: chiarezza e precisione
dell’informazione, correttezza grammaticale, lessico appropriato, ricchezza del contenuto,
coerenza e coesione del testo. Nella valutazione delle verifiche orali si è tenuto conto della
conoscenza degli argomenti trattati, della correttezza grammaticale e lessicale, della pronuncia e
della scioltezza dell’esposizione.
E’ stata utilizzata la scala numerica concordata dai docenti di lingua straniera durante le riunioni di
dipartimento, con riferimento alla sezione “Valutazione” della programmazione educativa e
didattica d’Istituto.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Ripasso, approfondimento e verifiche sull’intero programma.
42
DISCIPLINA: STORIA - ESABAC
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Nell’ambito degli obiettivi previsti dal Programma Esabac di Storia, ci si è soffermati
sull’acquisizione delle seguenti competenze, che sono essenzialmente scritte:
PRO GRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: 1. Unità didattiche
2. Moduli
3. Percorsi formativi
4. Approfondimenti
Gli accordi tra Italia e Francia sui quali si fonda il corso Esabac prevedono per il quinto anno lo
studio della storia franco-italiana, europea ed extraeuropea dal 1945 ai giorni nostri, secondo
un’organizzazione cronologica e tematica ricalcata sui programmi di storia per i licei francesi del
2008.
Le ore settimanali per ciascun anno del triennio del Liceo linguistico previste per la disciplina
Storia sono n°2. In una della due ore era prevista la compresenza con la conversatrice di francese
(prof.ssa Karman).
Conoscenze / contenuti Livello
Conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali C
Leggere e interpretare documenti storici; mettere in relazione, gerarchizzare e
contestualizzare le informazioni contenute in documenti orali o scritti di diversa
natura (testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti ecc.); lessicali e
concettuali propri della disciplina
C
Saper sviluppare la propria argomentazione coerentemente con la traccia iniziale C
Padroneggiare l’espressione in lingua francese C
43
Il programma di storia per le classe EsaBac parte dal 1945, ma si è ritenuto opportuno, talvolta,
richiamare alcuni argomenti legati alla storia dei primi del Novecento, già sviluppati lo scorso
anno, per favorire i collegamenti tra gli argomenti o con le altre discipline.
ARGOMENTI TRATTATI
Le monde de 1945 à nos jours.
Le monde au lendemain de la Seconde Guerre mondiale : le bilan de la Seconde guerre mondiale.
Les nouveaux équilibre planétaire. Réorganiser le monde. Les Conférences de Téhéran, de
Yalta, de Potsdam. Le procès de Nuremberg. La bipolarisation du monde.
Croissance et crises économiques depuis 1945 : le Trente Glorieuses. Le choc pétrolier. L’influence
américaine et la mondialisation. Les grands modèles idéologiques : l’URSS de Staline à
Brejnev. USA et la question noire.
L’affrontement des blocs : la guerre de Corée.
De la confrontation à la détente. La crise de Cuba. La guerre en Vietnam. Le Proche Orient, enjeu
de la guerre froide.
La colonisation et décolonisation. La naissance du Tiers Monde et la conférence de Bandung. Les
échanges économiques entre la France et ses colonies. L’Algerie.
La confrontation Est-Ouest jusqu’aux années 1970
Vers la fin du monde bipolaire : du début des années 1970 à 1991.
Depuis 1991 : un nouvel ordre mondial ? La stratégie internationale des Etats Unis depuis 1991.
Afghanistan. Le choc du 11 novembre 2001.
L’Europe de 1945 à nos jours
Les pères fondateurs.
Les bases de la Communauté Européenne. Elargissement et approfondissements. La communauté à
la fin des années 1980.
L’Europe de l’Ouest en construction jusqu’en 1989 : l’ouverture aux pays de l’Est. Les défis de la
réunification allemande. L’Europe de Maastricht. L’Europe face à la guerre en ex-Yougoslavie.
Le temps des démocraties populaires (1948 – 1989)
Les enjeux européennes depuis 1989.
La France de 1945 à nos jours
Bilan et mémoires de la Seconde Guerre mondiale.
De la IV° à V° République. L’Algérie et De Gaulle.
L’économie et la société française depuis 1945.
Storia in italiano
La rivoluzione russa: dalla guerra al febbraio '17
La rivoluzione russa: dalla primavera '17 alla guerra civile
Il biennio rosso
Il dopoguerra in Italia
La crisi del sistema liberale
L'ascesa del fascismo: 1921-22
Lo squadrismo: 1921-22
Il fascismo nel 1921 - 22
Mussolini al potere
Gli anni '20 in Europa e nel mondo
Gli anni '30
44
La Germania dalla stabilizzazione alla caduta della repubblica
Hitler al potere: il processo di nazificazione
La politica estera del nazismo
Verso la seconda guerra mondiale
La seconda guerra mondiale
La guerra in Europa
la mondializzazione del conflitto
La guerra fino al suo esito
La guerra fredda
L'Italia 1943-45
Esercizio sulla guerra fredda: la guerra in Corea
METODOLOGIE DIDATTICHE
La maggior parte del programma si è svolta utilizzando documenti in lingua francese, mentre per la
storia d’Italia sono stati forniti materiali in lingua italiana.
Si è privilegiato l’approccio metodologico tipico della didattica francese, rilevata dai testi in uso in
Francia. Secondo questa metodologia lo studente deve saper analizzare diverse tipologie di fonti e
documenti per produrre sintesi argomentative a partire dagli stessi documenti.
Pertanto più che alla acquisizione di conoscenze e di nozioni finalizzate a se stesse, si è puntato
sulla acquisizione della metodologia Esabac. Si è constatato, infatti, nel corso del triennio, che è
proprio in questo ambito che gli studenti incontrano maggiori difficoltà.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Gli studenti hanno avuto in uso un manuale di storia in francese, Collection Bourquin, Histoire,
terminale, ed. Belin. E’ stato necessario però integrare con altri supporti didattici, ricavati da siti di
storia o di attualità francesi, come per esempio Académie en ligne, Clio-texte.fr,
Courrierinternational.fr, Vizavi, Lesite.tv. Spesso è stato utile il supporto di documenti audiovisivi
originali.
La storia italiana è stata svolta utilizzando una parte del testo “Sulle tracce del tempo. Il Novecento
e il mondo contemporaneo” Vol 3 ed Paravia , autori De Luna – Meriggi e in più dispense, slide,
appunti o documenti forniti o prodotti dall’insegnante.
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Le verifiche previste dal corso Esabac per la storia sono esclusivamente scritte, in lingua francese,
secondo il modello della quarta prova che gli studenti affronteranno durante l’esame (la
composition e l’étude d’un ensemble documentaire). Non sono state previste prove orali in lingua
francese né altre forme di verifica.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
La France de 1945 à nos jours
Bilan et mémoires de la Seconde Guerre mondiale.
De la IV° à V° République.
L’Italia della prima Repubblica fino ai giorni nostri
1948-1962: il periodo dello sviluppo e del boom economico nella società italiana.
Il centro sinistra e le prime riforme.
45
Gli anni ’60: aumento della conflittualità nella società: famiglia, scuola, fabbrica; la contestazione e
il conflitto sociale: 1967-69.
Gli anni ’70: le riforme. Il riflusso della contestazione. La “strategia della tensione”.
46
DISCIPLINA: Filosofia
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali della filosofia contemporanea
B
Competenze / Capacità Livello
Saper riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della disciplina B
Saper selezionare le informazioni a partire da una prospettiva data ed elaborarle in
percorsi organici, anche interdisciplinari
B
Saper confrontare diverse posizioni inerenti tematiche di interesse filosofico e
utilizzarle criticamente per elaborare una personale risposta
B
Saper esporre in modo personale sia per quanto riguarda l’uso della terminologia sia
la scelta del percorso
B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Approfondimenti
Argomenti trattati
Kant: l'autonomia morale
La critica del giudizio
Il giudizio estetico. Il bello
La Critica del Giudizio : lettura e analisi del testo
Dal kantismo all’idealismo
Introduzione all'idealismo
La scuola idealistica
Fichte : idealismo e realismo
Schelling : la critica al meccanicismo
Schelling : contro il meccanicismo
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Hegel : introduzione
Introduzione alla fenomenologia dello spirito
L'enciclopedia delle scienze filosofiche
Lo spirito oggettivo
La filosofia posthegeliana
La sinistra hegeliana
Karl Marx:
introduzione
Marx : struttura e sovrastruttura
Marx : struttura e sovrastruttura
I manoscritti economico-filosofici
La religione Schopenhauer : introduzione al"mondo come volontà e rappresentazione"
Schopenhauer : la metafisica della volontÃ
Il velo di Maya
La liberazione dalla volontÃ
Lettura dei testi
F. Nietzsche
Apollineo e dionisiaco
Le tre metamorfosi dello spirito
la gaia scienza
La morte di Dio e il nichilismo
Io vi insegno il superuomo
L'eterno ritorno
Freud : introduzione
La rappresentazione della psiche: le due topiche
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Revisione dei contenuti disciplinari. Verifiche orali e scritte.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Si è inteso l‘insegnamento della filosofia come educazione alla ricerca di risposte, come
acquisizione di un ambito di riflessione e della capacità di dialogare.
Le lezioni frontali sono state integrate da riflessioni e da qualche lettura.
La discussione in classe è stata utile per attualizzare gli argomenti studiati e favorire la capacità
argomentativa e l’assimilazione dei contenuti.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Libro di testo in adozione: N. Abbagnano, G. Fornero, L’ideale e il reale, vol. 2 e 3, Paravia.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Per quanto la disciplina preveda solo la valutazione finale orale, si sono alternate prove orali e
scritte per preparare adeguatamente gli allievi anche allo svolgimento della III prova di Esame di
Stato.
Gli scritti sono stati strutturati con quesiti a risposta breve (tipologia B) per promuovere le capacità
argomentative degli allievi. Le prove orali hanno valorizzato lo studio e la rielaborazione personale
degli argomenti trattati.
Per la valutazione si è fatto riferimento alle decisioni prese in sede di Dipartimento.
48
49
DISCIPLINA: Matematica
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Funzioni e loro proprietà B
Limiti e continuità delle funzioni reali a variabile reale B
Derivata di una funzione B
Studio e rappresentazione grafica delle funzioni A
Competenze / Capacità Livello
Operare con il simbolismo matematico riconoscendone le regole
sintattiche B
Utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni
diverse A
Utilizzare le tecniche di calcolo B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
50
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
Ripasso:
Valori notevoli e grafici delle funzioni goniometriche xyxysenxy tan,cos, e delle loro
inverse. Equazioni goniometriche elementari.
Modello esponenziale e modello logaritmico. Grafici delle funzioni esponenziali e logaritmiche.
Equazioni elementari.
Funzioni e loro proprietà:
Definizione di funzione. Classificazione delle funzioni. Dominio, codominio, insieme delle
immagini, zeri e segno di una funzione. Proprietà delle funzioni: definizioni ed esempi di funzione
inettiva, suriettiva e biiettiva. Definizione ed esempi di funzioni pari e dispari.
Monotonia: definizione di funzione crescente e decrescente in senso stretto e lato.
Esercizi di determinazione del dominio, delle intersezioni con gli assi e del segno; rappresentazione
grafica.
Problemi applicativi sul modello esponenziale.
Trasformazioni nel piano:
Traslazioni verticali e orizzontali: da bxfyeaxfyaxfy )()()(
Dilatazioni / contrazioni orizzontali e verticali: da )()()( xfbyexafyaxfy
valore assoluto: xfy , xfy e xfy .
Limiti e continuità delle funzioni reali a variabile reale:
Approccio intuitivo e numerico (utilizzando la calcolatrice e il foglio di calcolo EXCEL) al calcolo
dei limiti e grafico probabile di una funzione.
Scrittura di limite. Intervalli e intorni (di un punto: completo, destro e sinistro).
Definizione intuitiva di limite e classificazione e rappresentazione grafica dei quattro tipi di limite.
Teorema del confronto (solo enunciato e significato geometrico)
Calcolo dei limiti, forme indeterminate [∞ - ∞]; [0 ∞]; [∞/∞]; [0/0]
Limiti notevoli: 1lim0
x
senx
x
(con dimostrazione); 0cos1
lim0
x
x
x
(con dimostrazione);
2
1cos1lim
20
x
x
x
(con dimostrazione); ex
x
x
11lim (no dimostrazione, calcolo numerico)
Confronto di infiniti nella FI [∞/∞].
Funzioni continue: definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo.
Punti di discontinuità di I, II e III specie.
Definizione di asintoto, asintoto verticale, orizzontale e obliquo.
Ricerca degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui.
Grafico probabile di una funzione; utilizzo del software GeoGebra per la rappresentazione grafica
delle funzioni.
Derivate
Definizione, significato geometrico e fisico della derivata di una funzione.
Determinazione, applicando la definizione, della derivata di una funzione in un punto x0 o in un
generico x in semplici casi: xyxyxy ,/1,2.
51
Derivate fondamentali delle funzioni elementari. Operazioni sulle derivate: derivate di somma,
prodotto, quoziente di due funzioni, casi semplici di una funzione composta.
Retta tangente al grafico di una funzione
Studio di funzione completo (no flessi).
METODOLOGIE DIDATTICHE
In accordo con gli obiettivi prefissati e cioè il rinforzo del metodo di studio e l’apprendimento
critico, sono stati attuati 3 momenti di intervento strettamente correlati tra di loro:
1) elaborazione teorica
2) applicazione dei contenuti
3) utilizzazione degli strumenti di elaborazione.
1) elaborazione teorica
La lezione è in alcuni momenti frontale in altri caratterizzata da attività interattive e lavori di
gruppo, per creare il contesto favorevole ad una costruzione autonoma delle conoscenze.
2) applicazione dei contenuti
Imparare a risolvere problemi ed esercizi è parte integrante del processo, dato che costituisce
l'applicazione dei concetti e delle formule discussi, dei ragionamenti preliminarmente
elaborati.
3) utilizzazione degli strumenti di elaborazione.
L'obiettivo della parte informatica non è quello di insegnare a programmare, ma di mettere gli
studenti in grado di utilizzare programmi semplici, che permettono una rapida visualizzazione
delle situazioni, aiutano la comprensione dei concetti e facilitano i processi di calcolo.
(utilizzo di GeoGebra e EXCEL).
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Il libro di testo è stato seguito regolarmente e ha costituito il riferimento principale per gli
studenti sia per quanto riguarda gli aspetti teorici, che per la risoluzione degli esercizi.
Schede riassuntive e mappe concettuali sono state utilizzate per sintetizzare i concetti
principali.
MODALITA’ E STRUMENTI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La valutazione è stata effettuata tramite:
colloqui orali che comprendono: gli interventi nella costruzione della lezione, le
interrogazioni sistematiche alla lavagna
prove scritte: esercizi di applicazione dei concetti e formule discusse, domande teoriche
La valutazione del profitto ha tenuto conto:
- delle conoscenze
- delle capacità deduttive
- delle capacità di risolvere dei problemi
- delle capacità di analisi e di valutazione critica
- della padronanza del linguaggio scientifico (preciso, sintetico, essenziale e rigoroso)
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Durante l’anno si sono adottati anche modi di verifica e di valutazione secondo le modalità di Terza
prova dell’Esame di Stato.
Per quanto riguarda la valutazione si fa riferimento alla programmazione educativa e didattica
d’Istituto per l’anno scolastico in corso e alla griglia elaborata dal Dipartimento scientifico.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Si prevede di rinforzare le conoscenze e le abilità acquisite, con il ripasso di tutto il programma,
attraverso la somministrazione di esercizi e la rielaborazione teorica.
53
DISCIPLINA: Fisica
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Termologia B
Le onde: acustica B
Elettrostatica
B
Corrente continua: circuiti B
Competenze / Capacità Livello
Capacità di operare in contesti diversi le conoscenze acquisite B
Capacità di reperire informazioni, di utilizzarle in modo autonomo e finalizzato B
Acquisizione di un insieme organico di metodi e contenuti, finalizzati ad una
adeguata interpretazione della natura A
Uso del linguaggio specifico della disciplina B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
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PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
Ripasso
Grandezze scalari e grandezze vettoriali, operazioni sui vettori.
Forze e lavoro, Energia cinetica ed energia potenziale, forze conservative e no, conservazione
dell'energia meccanica.
Moti nel piano
Moto circolare uniforme, accelerazione centripeta e forza centripeta. Leggi di Keplero e
gravitazione universale. Moto dei satelliti.
Moto armonico semplice, legge oraria, di velocità e di accelerazione. Analisi con software Tracker.
Sistemi oscillanti (sistema massa-molla e pendolo).
Le onde e il suono (modulo CLIL)
Differenza tra onde trasversali e onde longitudinali.
Principio di sovrapposizione e interferenza.
Il suono: caratteristiche del suono, infrasuoni e ultrasuoni, velocità.
Intensità sonora e livello di intensità in decibel.
Effetto Doppler e bang sonico.
Onde stazionarie su corda, tubo aperto e tubo chiuso, frequenza fondamentale e successive
armoniche.
Elettrostatica
Cenni sul modello atomico, carica elementare. Elettrizzazione dei corpi.
Conduttori e isolanti.
Legge di Coulomb: analogie e differenze con la legge di gravitazione universale.
Principio di sovrapposizione: determinazione dalla la forza risultante in un sistema di cariche.
Campo elettrico: definizione (analogia col campo gravitazionale) e rappresentazione del campo
elettrico nel caso di una carica puntiforme (positiva/negativa). Campo elettrico costante.
Energia potenziale elettrica e concetto di potenziale.
La corrente elettrica continua
Definizione di corrente elettrica.
Circuiti elettrici (analogia con il sistema idraulico).
I e II legge di Ohm, leggi dei nodi e delle maglie (Kirchhoff).
Circuiti elettrici con elementi in serie e in parallelo, resistenza equivalente.
Strumenti di misura e loro collegamento in un circuito: Amperometro e Voltmetro.
Cenni di elettromagnetismo: esperimenti di Oersted, Faraday e Ampère.
Laboratorio di Fisica: esperienze varie su onde e suono.
METODOLOGIE DIDATTICHE
I contenuti sono stati presentati in modi diversi per sollecitare l'interesse degli alunni e stimolare le
loro capacità intuitive e di apprendimento:
- esaminando esperimenti significativi della storia della fisica e situazioni problematiche
55
- mediante lezione frontale e/o interattiva finalizzata ad inserire i vari temi in un quadro teorico
organico
- mediante le risoluzione ragionata di esercizi e problemi (individuale, collettiva o a gruppi).
Ogni argomento è stato corredato da numerosi esercizi svolti in classe sotto la guida dell’insegnante
e sono stati assegnati regolarmente esercizi e problemi da svolgersi a casa.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Si è principalmente fatto ricorso al libro di testo, soprattutto per la parte teorica, integrandolo
occasionalmente con letture, esercizi supplementari, risorse multimediali di approfondimento
(immagini, presentazioni, video, simulazioni con software).
L’utilizzo del Laboratorio di Fisica, occasionale, è stato utile per la visualizzazione di concetti
teorici.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Per la scelta dei parametri valutativi e della scala di valutazione si fa riferimento a quanto approvato
nel P.O.F.
Le modalità e criteri di verifica e valutazione sono stati stabiliti collegialmente nel lavoro del
dipartimento disciplinare.
Sono state proposte agli studenti varie tipologie di prove al fine di verificare l’acquisizione dei
contenuti teorici, le capacità logiche e critiche e le competenze di tipo applicativo. Sono state inoltre
predisposte verifiche secondo le modalità di terza prova all’esame di stato.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Ripasso dei nuclei tematici più significativi.
Laboratorio di Fisica: macchine elettrostatiche: elettroforo di Volta, macchina di Van der Graaff,
macchina di Wimshurst; circuiti elettrici; interazioni fra magneti e correnti.
56
DISCIPLINA: Scienze naturali (Biologia)
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Mendel e la genetica classica C
Geni e cromosomi B
Le basi chimiche dell’ereditarietà B
Codice genetico e sintesi proteica C
Organizzazione gerarchica del corpo umano C
Il sistema muscolare B
Il sistema scheletrico C
Il sistema digerente C
Il sistema respiratorio B
Il sistema cardiocircolatorio e linfatico B
Il sistema escretore B
La risposta immunitaria B
Il sistema endocrino B
Competenze / Capacità
Livello
Descrivere il rapporto tra strutture e funzioni a diversi livelli di organizzazione C
Rilevare, descrivere e spiegare i caratteri distintivi della specie umana e
individuare gli aspetti anatomici e fisiologici fondamentali dei differenti sistemi
dell'organismo umano
C
Individuare, nell'esame di alcuni fenomeni complessi del mondo vivente, le
variabili essenziali, il relativo ruolo e le reciproche relazioni B
Descrivere e interpretare un fenomeno, ponendosi domande significative e
cercando risposte opportune, in modo rigoroso e corretto A
Utilizzare in modo appropriato, significativo ed autonomo il lessico specifico
della biologia e della medicina, commisurato al livello di divulgazione scientifica A
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
57
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche e/o
Moduli e/o
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
- Mendel e la genetica classica:
nascita della genetica
la legge della segregazione
legge dell’assortimento indipendente
malattie genetiche umane
la genetica classica
- Geni e cromosomi:
una conferma delle teorie di Mendel
esistenza concreta del gene
malattie genetiche legate ai cromosomi sessuali
- Le basi chimiche dell’ereditarietà:
sulle tracce del DNA
il modello di Watson e Crick
la duplicazione del DNA
frammenti di Okazaki e telomeri
- Codice genetico e sintesi proteica:
geni e proteine
dal DNA alla proteina: ruolo dell’RNA
il codice genetico
la sintesi proteica
mutazioni puntiformi e loro conseguenze
- Organizzazione gerarchica del corpo umano:
organizzazione corporea del corpo umano
cellule e tessuti
funzioni dell'organismo
- Il sistema muscolare:
struttura del muscolo scheletrico
meccanismo della contrazione e sua regolazione
il muscolo liscio
- Il sistema scheletrico:
struttura e funzioni
- Il sistema digerente, anatomia e fisiologia:
la cavità orale
masticazione e deglutizione del cibo
lo stomaco: demolizione del cibo
l'intestino tenue: digestione e assorbimento del cibo
funzioni del fegato
l'intestino crasso: assorbimento ed eliminazione
la regolazione del glucosio ematico
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- Il sistema respiratorio, anatomia e fisiologia:
diffusione e pressione atmosferica
il sistema respiratorio umano
meccanica respiratoria
trasporto e scambio di gas
controllo della respirazione
- Il sistema cardiocircolatorio, anatomia e fisiologia:
il sangue e le sue caratteristiche
i vasi sanguigni; le principali patologie
il cuore umano
la regolazione del battito cardiaco;
la pressione sanguigna; colesterolo e malattie cardiocircolatorie
il centro di regolazione cardiovascolare
il sistema linfatico
- Il sistema escretore
anatomia del sistema escretore
funzione renale; formazione dell’urina
conservazione dell'acqua: l'ansa di Henle
regolazione della funzione renale: il ruolo degli ormoni
regolazione della temperatura corporea
- La risposta immunitaria:
immunità innata
immunità acquisita
linfociti B e immunità mediata da anticorpi, vaccini
linfociti T e immunità mediata da cellule
cenni al cancro
- Il sistema endocrino:
anatomia e fisiologia del sistema endocrino
ipofisi
ipotalamo
tiroide e paratiroidi
ghiandole surrenali
pancreas
ghiandola pineale
meccanismo di azione degli ormoni
METODOLOGIE DIDATTICHE
Quali metodologie e strategie di intervento didattico sono state utilizzate, oltre alla classica
lezione frontale, immagini, animazioni e filmati presi da Interet.
Ho cercato di collegare le lezioni con situazioni di vita quotidiana nel tentativo di stimolare la
riflessione negli alunni.
Sono stati sottolineati gli strumenti e i metodi necessari per la comprensione di un determinato
argomento, linguistici e conoscitivi; sono stati individuati e corretti gli errori sia concettuali che
di metodo. Ogni trattazione dettagliata è stata successivamente integrata nel contesto più
generale della funzionalità organica al fine di favorire una visione unitaria e sintetica della
fisiologia umana.
59
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Testi in adozione:
Curtis Barnes Invito alla Biologia- Volume 2 - Genetica, corpo umano, ecologia© Zanichelli
2010
Le lezioni hanno seguito il percorso suggerito dal libro di testo. Si sono utilizzati, come sussidi
didattici: immagini e video presi da Internet.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Si è proceduto ad un controllo costante del profitto scolastico in fatto di conoscenze acquisite, di
competenze maturate e di abilità consolidate, con carattere di consuntivo dell'attività realizzata e
di verifica della sua efficacia.
La verifica si è articolata attraverso misurazioni con caratteristiche sommative desunte da
indicatori di profitto sia orali sia scritti.
La valutazione, con riferimento al POF – sez. II "La programmazione educativa e didattica" -
Verifica e valutazione – e alle intese di dipartimento, è stata ispirata ai seguenti criteri: -
possesso di un accettabile livello di conoscenza e di informazioni; - capacità di esporre in modo
logico, chiaro e corretto; - capacità di operare gli opportuni collegamenti; - capacità di operare
sintesi.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Interrogazioni.
Svolgimento di eventuali lezioni su richiesta degli studenti.
60
DISCIPLINA: Storia dell’arte
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
Conoscenza dei contenuti proposti nelle unità didattiche
C
Conoscenza di un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni generali e
specifiche
B
Possesso dei principali strumenti per l’analisi e la lettura dell’opera d’arte
C
Competenze / Conoscenze
Saper tradurre brani di autore prevalentemente di carattere argomentativo –
filosofico.
Livello
Saper leggere e analizzare le opere d’arte e i movimenti artistici esaminati,
considerati nella loro complessità e nelle loro relazioni con la storia e con il
tempo
C
Saper utilizzare un adeguato linguaggio tecnico ed i principali strumenti per
l’analisi e la lettura dell’opera d’arte
B
Saper comprendere le problematiche relative alla fruizione dell’arte nelle sue
modificazioni nel tempo
C
Saper rielaborare in modo personale e critico i contenuti, l’opera d’arte e i
movimenti esaminati
B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
61
Primo Ottocento: ragione e sentimento
IL NEOCLASSICISMO, caratteri generali.
Pittori e scultori neoclassici: Jacques-Louis David, Antonio Canova
Analisi delle opere:
- Jacques-Louis David, Il giuramento degli Orazi
- Jacques-Louis David, La morte di Marat
- Antonio Canova, Amore e Psiche
- Antonio Canova, Monumento a Maria Cristina d’Austria
- Jean-Auguste Dominique Ingres, Ritratto di Mademoiselle Rivière
- Francisco Goya, 3 Maggio 1808
- Cenni all’architettura neoclassica, stile internazionale
IL ROMANTICISMO, caratteri generali.
Pittori del Romanticismo: Caspar David Friedrich, Johann Heinrich Füssli, J.M. William Turner e
John Constable, Théodore Géricault e Eugéne Delacroix
Analisi delle opere:
- J.M. William Turner, Pioggia, vapore e velocità
- Caspar David Friedrich, Viandante sul mare di nebbia
- Théodore Géricault, La zattera della Medusa
- Eugéne Delacroix, La libertà guida il popolo
Il Romanticismo in Italia con Francesco Hayez
Analisi dell’opera: Il bacio
Cenni all’architettura romantica, restauro ed eclettismo
Secondo Ottocento: la nascita del Moderno
IL REALISMO in Francia: Gustave Courbet, Jean-François Millet e Honoré Daumier; Cenni alla Scuola
di Barbizon e alla Scapigliatura lombarda
Analisi dell’opera:
- Gustave Courbet, L’atelier del pittore
Willam Morris ed i Preraffaeliti (CLIL)
I MACCHIAIOLI, il Realismo in Italia
Analisi dell’opera:
- La Rotonda di Palmieri
LA NASCITA DELLA FOTOGRAFIA
L’IMPRESSIONISMO, un nuovo modo di guardare, temi, luoghi e protagonisti
Edouard Manet, analisi delle opere:
- Colazione sull’erba
- Olympia
- Il Bar delle Folies-Bérgeres
Claude Monet, analisi delle opere:
- Impressione, sole nascente
- La serie della Cattedrale di Rouen
- Le ninfee dell’Orangerie
Edgar Degas, analisi dell’opera:
- La classe di danza
- Piccola danzatrice di 14 anni
62
Pierre-Auguste Renoir, analisi dell’opera:
- Ballo al Moulin de la Galette
L’ARCHITETTURA E URBANISTICA ALLA METÀ DELL’800
I nuovi materiali, l’architettura del ferro in Italia; le grandi trasformazioni urbanistiche nelle capitali
europee; la nascita dei grattacieli negli USA
Verso il Novecento
IL POSTIMPRESSIONISMO, introduzione
Georges Seurat e il Pointillisme
Analisi dell’opera: La Grande Jatte
Paul Cézanne
Analisi dell’opera: Due giocatori di carte
Paul Cézanne
Analisi dell’opera: La montagna di Sainte-Victoire
Paul Gauguin
Analisi dell’opera: La visione dopo il sermone
Vincent van Gogh
Analisi delle opere: Tre autoritratti e La camera dell’artista
Cenni all’opera di Henri Rousseau, il “Doganiere”, e di Henri Toulouse-Lautrec
IL RINNOVAMENTO DELLA SCULTURA NELLA SECONDA METÀ DELL'OTTOCENTO: Medardo Rosso e
Auguste Rodin
IL SIMBOLISMO FRANCESE E IL DIVISIONISMO SIMBOLISTA ITALIANO
LE SECESSIONI: MONACO, BERLINO, VIENNA
Gustav Klimt
Giuditta I, II
Le tre età della donna
Il Bacio
L’ART NOUVEAU: Caratteri generali di uno stile internazionale
Antoni Gaudì e il Modernismo catalano
Il Novecento. Le Avanguardie storiche
L’ESPRESSIONISMO
Edvard Munch, precursore dell’espressionismo. Analisi dell’opera: Pubertà, L’urlo
Henri Matisse e i Fauves. Analisi delle opere:
- Donna con cappello
- La gioia di vivere
- La stanza rossa
- La danza
63
Ernst Ludwig Kirchner e Die Brücke.
Analisi dell’opera: Marcella, Cinque donne nella strada
Der Blaue Reiter, l’Espressionismo lirico
L’Espressionismo a Vienna: Oskar Kokoschka e Egon Schiele: L’abbraccio, La famiglia
L’ÉCOLE DE PARIS: Amedeo Modigliani e Marc Chagall, Costantin Brancusi
IL CUBISMO: aspetti generali, fasi e protagonisti
Pablo Picasso, analisi delle opere:
- Les Demoiselles d’Avignon
- Ritratto di Daniel-Henri Kahnweiler
- Natura morta con sedia impagliata
- Guernica
IL FUTURISMO: le matrici culturali, i manifesti ed i miti
I protagonisti: Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Carlo Carrà e Antonio Sant’Elia
Analisi delle opere:
- Umberto Boccioni, La città che sale
- Umberto Boccioni, Stati d’animo I e II
- Umberto Boccioni, Forme uniche della continuità nello spazio
- Giacomo Balla, Ragazza che corre sul balcone
- Giacomo Balla, Compenetrazioni Iridescenti
- Carlo Carrà, Manifestazione interventista
L’ASTRATTISMO: definizione e aspetti generali
Vasilij Kandinskij, analisi delle opere:
- Primo acquerello astratto
- Composizione VIII
Kasimir Malevič e il Suprematismo
- Quadrato nero su sfondo bianco
- Quadrato bianco su sfondo bianco
Piet Mondrian e il Neoplasticismo.
Analisi dell’opere:
- Albero rosso, Albero grigio, Melo in fiore;
- Composizione in rosso, blu e giallo
- Victory Boogie-woogie
Paul Klee, “un astratto con qualche ricordo”
IL DADAISMO: il contesto, “l’antiarte”, i focolai e le forme espressive
Marcel Duchamp, analisi dell’opera: Fontana
LA METAFISICA: poetica e principi estetici, protagonisti
Giorgio De Chirico, analisi dell’opera:
L’enigma dell’ora, Le Muse inquietanti
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IL SURREALISMO, caratteri generali
Analisi delle opere:
- Max Ernst, La vestizione della sposa
- René Magritte, L’uso della parola I
- Salvador Dalí, La persistenza della memoria
- Meret Oppenheim, Tazza con cucchiaio e pelliccia
Cenni all’architettura tra le due guerre in Europa e in Italia
Arte del Dopoguerra: Lucio Fontana e Piero Manzoni
METODOLOGIE DIDATTICHE
I diversi moduli sono stati presentati con una lezione frontale volta a chiarire i contenuti ed il
contesto storico-culturale dei percorsi artistici, lasciando spazi a favore di un processo interattivo
con il singolo studente e con il gruppo classe. Si è rivolta particolare attenzione alla vita degli
artisti e alla lettura dell’opera d’arte o di architettura, mettendo in evidenza le strutture del
linguaggio visivo, attraverso i valori formali e i contenuti.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Lo strumento didattico fondamentale è stato il libro di testo utilizzato in classe e la proiezione di
slides prodotte dall’insegnante.
Spesso si è fatto ricorso a immagini, video e documenti presenti sul web.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto del livello di partenza della classe, della partecipazione,
dell’interesse e dell’impegno dimostrato nell’attività didattica, del grado di maturazione e di
responsabilità evidenziati, della rielaborazione critica dei contenuti appresi e ha rappresentato un
momento di crescita, di presa di coscienza da parte dell’alunno del suo operato scolastico ed è stata
gestita dialetticamente con gli alunni e orientata a criteri di trasparenza.
Sono state programmate interrogazioni orali, con un minimo di due verifiche per
trimestre/pentamestre ed è stata proposta una simulazione di terza prova d’esame nel primo
trimestre.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Attività laboratoriale sulle tendenze moderne e contemporanee
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DISCIPLINA: Scienze motorie e sportive
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Potenziamento fisiologico C
Attività sportive individuali e di squadra B
Competenze / Capacità Livello
Acquisizione del valore della corporeità B
Consolidamento di una cultura sportiva quale costume di vita C
Acquisizione abilità motorie complesse B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche e/o
Moduli e/o
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
I QUADRIMESTRE
Potenziamento fisiologico: miglioramento della resistenza aerobica e anaerobica.
Miglioramento delle capacità coordinative a corpo libero e con piccoli attrezzi.
Miglioramento delle capacità condizionali: forza ( forza esplosiva con test per arti superiori e
addominali).
Attività sportive di squadra e lezioni di danza.
II QUADRIMESTRE
Potenziamento fisiologico: miglioramento della forza generale e specifica sui muscoli addominali e
degli arti inferiori.
Miglioramento delle capacità coordinative.
Attività sportive di squadra, lezioni di teatro danza.
METODOLOGIE DIDATTICHE
E’ stata utilizzata una metodologia di tipo misto partendo da un’immagine globale, passando alla
scomposizione del gesto, alla sua analisi, per poi ricomporre l’immagine completa ritornando ad
un’esecuzione globale. Nel corso delle lezioni pratiche è stato dato ampio spazio all’aspetto teorico
per permettere una conoscenza dettagliata degli argomenti.
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STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Palestra
Campo sportivo
Piccoli e grandi attrezzi
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
L’impegno e la costanza nell’applicazione sono stati tenuti costantemente presenti, visto il carattere
prevalentemente pratico della disciplina. L’accertamento è stato effettuato attraverso prove pratiche
specifiche atte a valutare il miglioramento qualitativo conseguito dagli studenti.
Si fa riferimento ai criteri di valutazione concordati dal Dipartimento, con riferimento al paragrafo
“Valutazione” della programmazione d’Istituto.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Attività sportive di squadra e individuali varie.
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