Documento del Consiglio della classe V sez. E a.s. 2014/15 · TIPOLOGIA DI PROVA DISCIPLINE...
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Liceo Scientifico Statale “Leonardo Da Vinci” Via Arecco,2 16122 Genova
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Documento del Consiglio della classe
V sez. E a.s. 2014/15
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
Classe V E
2
INDICE
Consiglio di classe . Docenti ................................................................................................... 3
Obiettivi educativi e culturali ................................................................................................. 4
Cronistoria della classe .......................................................................................................... 5
Presentazione della classe ..................................................................................................... 5
Simulazioni prove d’esame .................................................................................................... 5
Eventuali percorsi extracurricolari e/o parascolastiche ............................................................... 6
Eventuali attività interdisciplinari e/o per classi parallele ........................................................... 6
Firme dei Docenti .................................................................................................................. 7
Documenti individuali dei Docenti
Religione ....................................................................................................................................... 8
Italiano ....................................................................................................................................... 10
Latino.......................................................................................................................................... 13
Inglese ........................................................................................................................................ 15
Filosofia ...................................................................................................................................... 19
Storia .......................................................................................................................................... 23
Scienze........................................................................................................................................ 25
Matematica ................................................................................................................................ 27
Fisica ........................................................................................................................................... 32
Disegno e storia dell’arte……………………………………………………………………....36
Scienze motorie ......................................................................................................................... 39
Griglie di valutazione utilizzate e/o proposte…………………………………………………..……………41 → 44
ALLEGATI
Testi delle simulazioni prove d’esame somministrate durante l’a.s. 2011/2012
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Classe V E
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CONSIGLIO DI CLASSE – DOCENTI
MATERIA DOCENTE
Italiano Prof. GRAZIA MARIA PESCE
Latino Prof. GRAZIA MARIA PESCE
Inglese Prof. M. CRISTINA CANEPA
Storia Prof. GUIDO BONOMI
Filosofia Prof. GUIDO BONOMI
Scienze Prof. FLAMINIA DE MICHELIS
Matematica Prof. ORNELLA NICORA
Fisica Prof. ORNELLA NICORA
Disegno e storia dell’arte Prof. ROSSANA SCIONICO
Religione cattolica Prof. ANNA PEDEMONTE
Scienze motorie Prof. DANIELA SENAREGA
Nella seduta del Consiglio di Classe del 2/2/15 sono stati designati commissari interni i sotto elencati docenti:
MATERIA DOCENTE
STORIA DELL’ARTE Prof. ROSSANA SCIONICO
ITALIANO E LATINO Prof . GRAZIA MARIA PESCE
SCIENZE Prof. FLAMINIA DE MICHELIS
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
Classe V E
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OBIETTIVI Raggiunti da
OBIETTIVI EDUCATIVI La quasi totalità
degli studenti
Gran parte degli
studenti
Circa la metà degli
studenti
Una piccola parte degli
studenti
Apertura al pluralismo, alla tolleranza, al rispetto per le posizioni degli altri
X
Rispetto per sé, per gli altri e per l’ambiente, derivante dalla consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri
X
Disponibilità a una cooperazione costruttiva volta a rendere l’individuo parte integrante di gruppi che si formano per raggiungere obiettivi comuni
X
Messa a fuoco delle attitudini personali e presa di coscienza delle proprie oggettive potenzialità
X
Raggiunti da
OBIETTIVI CULTURALI La quasi totalità
degli studenti
Gran parte degli
studenti
Circa la metà degli
studenti
Una piccola parte degli
studenti
Acquisizione di un metodo di studio produttivo ed applicabile nei più diversi contesti, che favorisca una responsabile autonomia operativa
X
Potenziamento della capacità comunicativa mediante l'uso e lo studio di svariati linguaggi e tecniche di comunicazione: parola orale e scritta, lingua straniera, linguaggi figurativi e simbolici, linguaggi disciplinari specifici, nuove tecnologie
X
Consolidamento di procedimenti logici induttivi e deduttivi entro cui ordinare il pensiero con coerenza
X
Potenziamento delle capacità di attuare procedimenti di analisi e di sintesi, di distinguere, definire, collegare
X
Potenziamento della capacità di memorizzare legata al procedimento logico; sviluppo del senso della memoria storica attraverso la conoscenza del passato rapportandosi ad esso e raffrontandolo al presente
X
Acquisizione di una certa sensibilità e interesse alle problematiche culturali proposte e, in genere, a tutte le manifestazioni che contribuiscono allo sviluppo del pensiero e della civiltà dell’uomo
X
Per ciò che riguarda gli obiettivi e i contenuti specifici delle singole discipline si rinvia alle successive Schede analitiche e ai programmi
allegati
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Classe V E
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CRONISTORIA DELLA CLASSE
CLASSE ISCRITTI SCRUTINATI PROMOSSI/ AMMESSI
NON PROMOSSI/ NON AMMESSI
NOTE
III 25 24 23 1
IV 28 28 28
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
OSSERVAZIONI DIDATTICHE E DISCIPLINARI
La classe è costituita da 29 alunni e l’alto numero ha inevitabilmente rallentato lo svolgimento
dei programmi, a causa del tempo impiegato per l’attività di verifica orale.
Il comportamento dei ragazzi, durante le ore di lezione, è stato nel complesso accettabile,il
livello medio di attenzione e partecipazione discreto; una parte della classe ha mostrato un
interesse e un impegno continui.
L’applicazione discontinua a casa non ha consentito ad alcuni alunni di colmare in modo
soddisfacente lacune pregresse, soprattutto in alcune discipline, e di raggiungere una
preparazione nel complesso omogenea, nonostante non siano mancati segni di miglioramento.
SIMULAZIONE PROVE D’ESAME
DATA DI SVOLGIMENTO
TIPOLOGIA DI PROVA
DISCIPLINE COINVOLTE
TEMPO CONCESSO NOTE VARIE
13/5/2015 PRIMA PROVA ITALIANO 6 ORE
25/2/15 e 22/4/15 SECONDA PROVA MATEMATICA 6 ORE
11/12/14 TERZA PROVA FILOSOFIA INGLESE LATINO SCIENZE
3 ORE E 30
28/4/15 TERZA PROVA STORIA INGLESE SCIENZE DISEGNO STORIA DELL’ARTE E FISICA
3 ORE
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Classe V E
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Eventuali attività extracurricolari e/o parascolastiche
Partecipazione alla proiezione del film “Fango e gloria”
Visita IIT di Genova.
Partecipazione a una conferenza di storia sulla persecuzione degli ebrei a Genova.
Visita alla mostra di Frida Kahlo
Visita alla mostra “Da Kirkhner a Nolde-Espressionismo tedesco 1905-1913
Partecipazione al Talent’s del Liceo
Percorsi interdisciplinari e/o per classi parallele
Non è stata possibile l’attivazione di una disciplina non linguistica veicolata in lingua inglese, ma
è stata comunque realizzata da parte del prof. Massimo Bacigalupo, professore ordinario di
Cultura e Letteratura angloamericana all’Università di Genova, un’unità didattica di storia sul
tema “New Deal”, non si è ritenuto opportuno inserire nella simulazione di terza prova
l’accertamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera tramite metodologia CLIL, in
quanto attivato solo in modo parziale in fase di prima sperimentazione e quindi mai oggetto di
valutazione scritta o orale nel corso dell’anno scolastico.
Poiché il docente di storia non è membro interno, l’unità didattica, ai sensi della nota MIUR
n.4969 del 25 luglio 2014, non potrà essere oggetto di prova orale.
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Classe V E
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FIRME DEI DOCENTI
Docente Firma Prof. Grazia Maria Pesce
Prof. Flaminia De Michelis
Prof. Guido Bonomi
Prof. Ornella Nicora
Prof. M.Cristina Canepa
Prof. Rossana Scionico
Prof. Daniela Senarega
Prof. Anna Pedemonte
Genova, ……15 maggio 2015………………
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Classe V E
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OBIETTIVI 1. Arricchire, attraverso la conoscenza della religione cattolica e dell'esperienza storica del
cristianesimo, la capacità di ciascun allievo di leggere in modo critico la realtà storica e quella personale.
2. Guardare alla religione e alle singole religioni non come a realtà socialmente confinate solo nella sfera del privato ma come a fattori culturalmente dinamici, a tradizioni portatrici di valori irrinunciabili e in grado di contribuire alla costruzione di un mondo migliore e più giusto.
3. Stimolare un coinvolgimento personale e di riflessione sul valore della vita e su altri importanti temi morali.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Il programma ha avuto scansione quadrimestrale. La modalità didattica ha avuto nel dialogo educativo il punto di riferimento di ogni lezione Si sono altresì usati documenti letterari, articoli di giornale, lavori scritti e audiovisivi in appoggio alla lezione frontale.
NOTE SUL LAVORO SVOLTO E SULLA PREPARAZIONE DELLA CLASSE
Il programma é stato svolto con regolarità. La classe ha partecipato con discreto interesse alle lezioni. Il comportamento mantenuto dalla classe è stato vivace ma sostanzialmente corretto.
CONTENUTI - I problemi del mondo globale: religione e fondamentalismi
Definizione di fondamentalismo, secolarizzazione, laicità, laicismo, agnosticismo, ateismo
Le origini del fondamentalismo, dal mondo protestante americano al mondo arabo
I conflitti del secolo XX a fondamento religioso
Il fondamentalismo emergente nelle religioni dell'oriente
Il messaggio di Gandhi
Le critiche alla religione: ateismo pratico e nichilismo
La nuova ricerca del sacro e la cultura dell'irrazionale: sette, occultismo, satanismo, esoterismo
Il ruolo storico della religione cristiana: nazismo e antisemitismo
Classe V E SCHEDA ANALITICA: Religione
Prof. Anna Pedemonte
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Classe V E
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Alcune figure di Papi del 900. L'importanza storica di Giovanni Paolo II
La svolta storica data dal Concilio Vaticano II alla Chiesa -Equità e giustizia negata
1. Rapporti tra società, politica, religione ed economia 2. La dottrina sociale della Chiesa ed i principali documenti. Il principio di sussidiarietà 3. La povertà del terzo mondo e gli obiettivi M.D.G. Dell'ONU
-La diversità culturale
1. Opportunità o minaccia? 2. Dall'io all'altro 3. I profondi mutamenti dei valori e la crisi dell'uomo postmoderno 4. Il valore del tempo, l'amore, l'amicizia
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SCHEDA ANALITICA: ITALIANO
Prof. GRAZIA MARIA PESCE
OBIETTIVI
1. Sviluppo e potenziamento delle capacità di coordinamento logico-critico.
2. Corretta interpretazione e analisi ragionata dei testi d'autore previsti dai programmi
ministeriali.
3. Approfondimento critico, anche in senso interdisciplinare, dei fenomeni culturali
4. Sviluppo delle capacità di coordinamento tra letteratura e cultura dell'800 e del '900.
5. Potenziamento delle capacità di analisi e discussione delle problematiche di attualità.
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI Il programma previsto per la classe quinta è stato svolto regolarmente,selezionando alcuni
argomenti.
Nel corso di letteratura italiana ho inquadrato le singole personalità nel periodo storico in cui
vissero, arricchendo le lezioni con la lettura di passi antologici, in modo da presentare agli
alunni un profilo ampio e articolato dell’autore in questione.
Le verifiche orali si sono svolte in forma di colloquio e su settori di programma molto ampi,al
fine di potenziare le capacità espositive e critiche,in preparazione alle prove d’esame.
TIPOLOGIE DI VERIFICA
1. Redazione di testi secondo le modalità previste per l'esame di stato, in particolare:
2. Produzione di testi critico-analitici a carattere letterario.
3. Produzione di testi critico-argomentativi a carattere letterario, scientifico o su
problematiche di attualità culturale.
4. Presentazione di un testo letterario da analizzare seguendo una scheda-guida.
5. Presentazione di documenti relativi all'ambito artistico-letterario, storico-politico,
socio-economico, tecnico-scientifico da utilizzare per stesura di un testo in forma di
saggio breve o di articolo di giornale.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
1. Aderenza all'enunciato.
2. Coerenza e organizzazione logica del pensiero.
3. Padronanza dei contenuti e capacità di rielaborarli personalmente.
4. Correttezza morfo-sintattica e lessicale.
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Sono state svolte due prove scritte comuni al triennio il 05-11-2014 e il 05-03-2015 e una
simulazione di I prova scritta (13-05-2015), secondo gli accordi presi durante la riunione tra i
docenti di materie letterarie del triennio svoltasi il 16.09.2014.
Le suddette prove sono state elaborate sulle tipologie testuali previste dall’ Esame di Stato.
NOTE SUL LAVORO SVOLTO E SULLA PREPARAZIONE DELLA CLASSE Il livello di preparazione raggiunto dalla classe risulta nel complesso accettabile. Un gruppo
di alunni,sorretti da apprezzabili capacità e da un valido metodo di studio, ha partecipato al
lavoro scolastico in modo serio e costruttivo,conseguendo una preparazione di medio o buon
livello,adeguatamente strutturata.
Altri, meno inclini alla rielaborazione personale, ma nel complesso diligenti, sono riusciti a
migliorare la qualità dello studio e a potenziare le capacità espressive e critiche,conseguendo
una preparazione sufficiente,anche se lineare. Altri ancora non hanno raggiunto un’adeguata
padronanza degli strumenti espressivi e dei contenuti.
CONTENUTI
VOLUME 4
Giacomo Leopardi.
Dai "Canti" L'infinito. A Silvia. Canto notturno di un pastore errante dell’Asia. A se
stesso. La ginestra (vv. 237 - 317).
Dalle "Operette morali": Dialogo della Natura e di un Islandese.
VOLUMI 5-6
Società e cultura nel secondo Ottocento.
Riferimenti alla Scapigliatura.
Giosuè Carducci.
.Dalle “Odi barbare”:Alla stazione in una mattina d’autunno.
Naturalismo francese e Verismo italiano.
Giovanni Verga. Da "Vita dei campi": Rosso Malpelo. Fantasticheria.
Lettura integrale de "I Malavoglia".
Da “Mastro-don Gesualdo”:Morte di mastro-don Gesualdo.
Il Decadentismo. Caratteri generali. La poetica.
Il Simbolismo: riferimenti ai simbolisti francesi.
C. Baudelaire :L’albatro. Spleen.
Gabriele D’Annunzio.
Estetismo e superomismo.Da “Alcyone”: La pioggia nel pineto.I pastori.
Dal “Notturno”: La prosa “notturna”.
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Giovanni Pascoli.
Da "Myricae": Novembre. Arano. X agosto.
Dai "Canti di Castelvecchio". Il gelsomino notturno.
Dai “Poemetti”.Italy.
Luigi Pirandello.
Dalle "Novelle per un anno”.Ciaula scopre la luna. Il treno ha fischiato.
"Sei personaggi in cerca d'autore": “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio”.
"Il fu Mattia Pascal" (lettura integrale).
Italo Svevo.
"La coscienza di Zeno": lettura integrale .
Crepuscolarismo : aspetti essenziali. G.Gozzano.
Il Futurismo. F.T .Marinetti. Manifesto del futurismo.
Giuseppe Ungaretti.
Da "L'allegria": I fiumi. Il porto sepolto. Veglia.Mattina. Soldati.
Da “Il dolore”: Non gridate più.
Eugenio Montale.
Da "Ossi di seppia”:Non chiederci la parola. Meriggiare. Spesso il male di vivere ho
incontrato.Cigola la carrucola del pozzo.
Da "Le occasioni": La casa dei doganieri. Non recidere, forbice.
La narrativa del II dopoguerra: riferimenti essenziali.
Dante Alighieri.
La Divina Commedia. Paradiso: canti I- III - VI - XI - XV - XVII –XXXIII.
Testi in adozione:
Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria,La letteratura,voll.4-5-6,Paravia,Torino.
Dante Alighieri: "La Divina Commedia". Paradiso, commento a scelta degli studenti tra
alcuni proposti.
SCHEDA ANALITICA: LATINO
Prof. GRAZIA MARIA PESCE
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OBIETTIVI
1. Acquisizione di una più sicura padronanza delle strutture linguistiche. 2. Corretta e ragionata interpretazione dei passi d'autore previsti dai programmi
ministeriali. 3. Conoscenza dello sviluppo storico della letteratura latina, attraverso lo studio degli
autori e delle opere più significativi.
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI Nelle lezioni di letteratura è stato presentato agli studenti un quadro significativo degli autori e delle opere, con gli opportuni riferimenti alle relative problematiche storico-politiche. Sono stati messi in rilievo i nodi tematici più interessanti, (per esempio il rapporto intellettuali-potere). I testi degli autori previsti dai programmi ministeriali sono stati letti, tradotti e commentati in classe. La consegna del compito in classe corretto è sempre stata accompagnata dalla spiegazione degli errori riscontrati.
TIPOLOGIE DI VERIFICA 1. Traduzione di passi d'autore. 2. Traduzione di passi degli autori inclusi nel programma di letteratura, corredati da quesiti. 3. Questionario di letteratura. 4. Analisi di passi d’autore, inclusi nel programma di letteratura, con traduzione a fronte da
completare e questionario.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE 1. Selezione e presentazione agli studenti di passi di autori inclusi nel programma di
letteratura, in modo da agevolare l'interpretazione e la contestualizzazione. 2. Formulazione di quesiti volti ad accertare le conoscenze letterarie e le capacità logiche e di
sintesi. 3. Grado di comprensione del significato del testo. 4. Capacità di individuare e comprendere le strutture morfo-sintattiche. 5. Capacità di rendere correttamente in lingua italiana lo spirito del testo latino. 6. Conoscenza dei contenuti storico-letterari. La comprensione del testo e la corretta individuazione delle strutture morfo-sintattiche sono stati
considerati i requisiti minimi per una valutazione sufficiente Secondo gli accordi presi durante
la riunione tra i docenti di materie letterarie del triennio svoltasi il 16 settembre 2014 non sono
state svolte prove di latino comuni per classi parallele
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NOTE SUL LAVORO SVOLTO E SULLA PREPARAZIONE DELLA CLASSE
Il grado di preparazione e il profitto raggiunti dalla classe sono nel complesso accettabili. Alcuni studenti più motivati e attivi nella partecipazione al dialogo educativo, hanno ottenuto esiti di buon livello nelle prove orali e in quelle alternative (questionari,analisi di testi…). Altri che, all’inizio del triennio,hanno incontrato difficoltà nell’affrontare le prove scritte,grazie ad una maggiore attenzione e ad un impegno più costante,hanno migliorato le proprie competenze,dimostrando,in particolare nelle prove orali, una preparazione diligente,anche se non approfondita in tutti i settori. In altri ancora,soprattutto per l’applicazione discontinua, permangono lacune.
CONTENUTI LETTERATURA:
L'età giulio-claudia. Caratteri generali. Seneca. Lucano. Petronio.
L'età flavia. Plinio il vecchio e il sapere specialistico.
Marziale e l'epigramma. Quintiliano.
L'età degli imperatori per adozione. Caratteri generali. Tacito. Plinio il Giovane. Apuleio.
La letteratura cristiana. S. Agostino (opere e tematiche più significative). AUTORI:
Seneca: L’autoanalisi (p.674);Presente,passato,futuro (trad.it.-p.670).
Marziale: Una galleria di maschere (p.780).
Tacito: L’ultimo atto della tragedia (p.863);Le frettolose esequie di Agrippina (p.864) .
Quintiliano: L’insegnante ideale(trad.it.-p.801);Doveri degli studenti ( p.802);Le punizioni corporali (trad.it.-p.804).
Testi in adozione: N.Flocchini-P.Guidotti Bacci-N.Pinotti,La traduzione dal latino,Bompiani Milano. S.Marelli-S.Nicola,Echi dal mondo classico-3,Petrini,Milano.
SCHEDA ANALITICA: Lingua e Cultura Inglese
Prof. M. Cristina Canepa
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OBIETTIVI
1. Imparare a leggere, capire, commentare un testo letterario in inglese; 2. Individuare le caratteristiche di un autore attraverso la lettura del testo ; 3. Trattare oralmente argomenti letterari con particolare riferimento alle letture svolte; 4. Individuare i momenti fondamentali della produzione letteraria straniera; 5. Produrre testi scritti di carattere generale o specifico con sufficiente correttezza
coerenza e coesione.
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
Il programma è stato svolto partendo dall’analisi di testi letterari atti ad illustrare uno o più aspetti caratterizzanti dei vari autori. Ciascun testo è stato analizzato sulla base di attività volte a facilitare allo studente la comprensione dei contenuti, dei temi e degli aspetti stilistici ed a guidarlo nell’organizzare i dati e le osservazioni personali potenziando al contempo la capacità di usare la lingua straniera. Sono stati trattati alcuni fra gli autori più significativi degli ultimi due secoli e rappresentativi dei vari generi letterari .Compatibilmente con il tempo a disposizione dopo la recente riduzione delle ore ,si è cercato di privilegiare lo studio degli aspetti linguistici piuttosto che la quantità del materiale presentato dedicando una particolare attenzione all’ampliamento del patrimonio lessicale. L’atteggiamento dell’artista e dell’intellettuale nei confronti della società contemporanea è stato uno dei fili conduttori del nostro discorso.
TIPOLOGIE DI VERIFICA
Trattazione scritta di argomenti inerenti al programma di letteratura, domande a risposta aperta secondo la tipologia B della terza prova d’esame, con uso del dizionario monolingue.
Colloquio su argomenti letterari e discussione sugli autori studiati in base ai testi letti.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Nelle prove di verifica orale è stata data priorità alla facilità espressiva nell’ uso della lingua e alla padronanza del lessico rispetto alla conoscenza dei contenuti . Per le prove scritte la valutazione si è basata sugli indicatori di accuratezza ,uso di un lessico appropriato, coerenza e coesione del testo ,aderenza alle consegne, completezza dei contenuti, elaborazione critica degli stessi.
NOTE SUL LAVORO SVOLTO E SULLA PREPARAZIONE DELLA CLASSE
All’inizio del triennio l’attuale classe 5 E, classe numerosa,in cui sono anche successivamente
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confluiti studenti provenienti da altre sezioni o scuole, mostrava di avere competenze
linguistiche molto disomogenee, con diversi livelli di conoscenze pregresse e differenti
abitudini allo studio. Nel corso dei tre anni alcuni di loro sostenuti da discrete capacità e da un
solido metodo di lavoro hanno raggiunto livelli soddisfacenti di preparazione. Buona parte di
essi ha comunque dimostrato un crescente interesse per la materia anche se poi questo non
si è necessariamente tradotto in una partecipazione costruttiva ed in un impegno costante e
concreto. Solo alcuni si sono lasciati coinvolgere in situazioni di passività con risultati tuttora
scadenti. Sono state attivate tutte le strategie necessarie richieste in un simile contesto e gli
studenti sono stati ripetutamente sollecitati ad un maggiore impegno e partecipazione .
La maggior parte della classe in questo ultimo periodo dell’ anno scolastico ha dimostrato un
atteggiamento più responsabile e propositivo, riuscendo a cogliere il significato delle prove e
impegnandosi maggiormente nello studio e di conseguenza le valutazioni sono in genere
migliorate.
Gli obiettivi medi raggiunti, dalla maggior parte della classe, dal punto di vista di conoscenze,
competenze ed abilità, si attestano su livelli di semplice sufficienza. Solo pochi allievi hanno
valutazioni buone o complessivamente discrete.
CONTENUTI
Specification 7:An Age of Revolutions An Age of Revolutions……………………………………………………………………………………p.182-83 Industrial Society……………………………………………………………………………………..……p.185 William Blake and the Victims of Industrialization…………………………….………… p.186-87 London……………………………………………………………………………………………………….…..p.188 The Chimney Sweeper from Songs of Innocence…………………………………………….p.189 The Chimney Sweeper from Songs of Experience…………………………………………….p.190 The Sublime : a new sensibility…………………………………………………………………….…p.199-200 The Gothic Novel…………………………………………………………………………………………….p.202 Mary Shelley and a new interest in science……………………………………..……………..p.203-04 The Creation of the Monster…………………………………………………………. ……………….p.205-06 Specification 8:The Romantic Spirit A new sensibility……………………………………………………………………………………………… p.214 The emphasis on the individual ……………………………………………………………………… p.215 William Wordsworth and nature………………………………………………………………………p.216-17 Daffodils…………………………………………….………………………………………………………….…p.218 My Heart Leaps Up……………………………….………………………………………………………….p.219 Nature in Wordsworth and Leopardi………………………………………..……………………..p.219 S.T. Coleridge and Sublime Nature…………………………………………………. ……………….p.220-221 The Killing of the Albatross……………………………………………………………………………….p.222-225 The Napoleonic Wars…………………………………………………………………………………..…...p.227
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P.B. Shelley and the free spirit of nature………………………………………………………..… p.236 Ode to the West Wind……………………………………………………………………………………... p.237-39 England in 1819……………………………………………………………………………………………..(fotocopia) Specification 9:The New Frontier Ernest Hemingway.…………………………………………………………. ………………………………p.27 from The Old Man and the Sea: The Marlin …………………………………….……………….p.276-278 Specification 10:Coming of Age The first half of Queen Victoria’s reign…………………………………………………………..….p.284-285 Life in the Victorian town………………………………………………………………………………..…p.290 Charles Dickens ,from Hard times : Coketown ………………………………………………….p.290-293 The Victorian Compromise…………………………………………………………………………………p.299 The Victorian Novel………………………………………………………………………………………......p. 300 Charles Dickens and Children …………………………………………………………………………….p.301-302 from Oliver Twist :Oliver wants some more ……………………………………………………...p. 303-304 The exploitation of children Dickens and Verga ………………………………………..……..p.306 Dickens and a critique of education…………………………………………………………………..p.308 from Hard times,:The definition of a horse ………………………………….…………………..p.309-10 from Atonement ,by I .McEwan: Becoming a nurse……………………………………………p.318- 20 Specification 11:A Two-Faced Reality The British Empire………………………………………………………………………………………………. p.324-325 The mission of the coloniser …………………………………………………………………………………..p.326-27 Charles Darwin and Evolution………………………………………………………………………………….p.330-331 R. L. Stevenson : Victorian hypocrisy and the double in literature. from The Strange Case of Dr Jeckyll and Mr Hyde :The story of the door………….…..p.339-341 Crime and violence……………………………………………………………………………………………..… ..p.342 Aestheticism ……………………………………………………………………………………………………………p.349 Oscar Wilde: the brilliant artist and the dandy from The Picture of Dorian Gray : Basil’s studio ……………………………………….………..……p.353 I would give my soul………………………………………………………………….……………………………..p.354-56 Specification 13: The Drums of War The Edwardian Age………………………………………..………………………………….…………... p.404 World War I……………………………………………………………………………………………………..p.408-09 Modern poetry :tradition and experimentation……………………………………………....p.415 The War poets………………………………………..……………………………………………………… .p.416 The Soldier, by Rupert Brooke………………………………………………………..……….……… p.418 Dulce et Decorum Est ,by Wilfred Owen……………………………………………………..…….p.419-20 T.S.Eliot and the alienation of modern man………………………………………………………p.431
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The Waste Land…………………………………………………………………………………………………p.432 from The Burial of the Dead……………………………………………………………………………….p.434 from The Fire Sermon……………………………………………………………………………………...…p.435-36 Specification 14: The Great Watershed A deep cultural crisis………………………………………..…………………………………….……….. p.440 Sigmund Freud :a window on the unconscious………………………………………………….p.441 The modern novel……………………………………………………….……………………………………p.448 from Ulysses :The funeral……………………………………..………………………………………..p.449 James Joyce: a modernist writer……………………………………………………………………….p.463 Dubliners………………………………………..……………………………………………………………….. p.464 Eveline………………………………………..…………………………………………………………….……… p.465-66-67-68 Gabriel’s epiphany ………………………………………………………………………………….…….….p.469-70 The Bloomsbury Group……………………………………………………………………………………..p.473 Virginia Woolf and “moments of being”……………………………………………………………p.474 Mrs Dalloway…………………………………………………………………………………………………….p.475 Clarissa and Septimus………………………………………………………………………………………..p.476-77-78 Specification 16: A New World Order Britain between the wars …………………………………………………………………………………p.514-515 WWII and after…………………………………………………………………………………………………p.520-521 The dystopian novel………………………………………………………………………………………… p.531 George Orwell and political dystopia……………………………………………..……………..….p.532 1984…………………………………………………………….. …………………………………………..….....p.533 Big brother is watching you……………………………………………………..………………………..p.534-35 Imagining the future………………………………………………………………………………………… p.541 from The Road by Cormac McCarthy: You have to carry the fire……………………..p.541-42 The Theatre of the Absurd and S. Beckett………………………………………………………….p.543 Waiting for Godot……………………………………………………………………………………………..p.544 Nothing to be done ……………………………………………………………………………………………p.545-46
SCHEDA ANALITICA: Filosofia
Prof. Guido Bonomi
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Classe V E
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OBIETTIVI 1- saper individuare le tematiche fondamentali di ogni argomento 2- saper interpretare un testo filosofico, contestualizzando i concetti più importanti 3- saper operare confronti tra i diversi argomenti per cogliere l’evolversi del pensiero
anche in relazione all’ambito culturale di riferimento 4- saper rielaborare in modo personale, con lessico appropriato, oralmente ed
eventualmente per iscritto, i contenuti chiavi presenti negli argomenti oggetto di discussione.
5- saper argomentare in maniera razionale
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI Il programma è stato affrontato attraverso lezioni frontali seguite da discussioni, commenti, approcci a diverse linee interpretative . Testo adottato” La filosofia” Abbagnano-Fornero vol.-3a-3b ed.Paravia
TIPOLOGIE DI VERIFICA Questionari scritti sul modello della terza prova dell’Esame di Stato
Colloqui orali
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Aspetti formali: ordine, chiarezza concettuale, utilizzo di un lessico appropriato
Aspetti sostanziali: conoscenze, pertinenza, coerenza e capacità di argomentazione logica
NOTE SUL LAVORO SVOLTO E SULLA PREPARAZIONE DELLA CLASSE La classe ha sempre partecipato in modo attivo all’attività didattica ,mostrando un buon livello di interesse . L’impegno nello studio individuale è stato,nel complesso soddisfacente e gli obiettivi individuati in sede di programmazione didattico-educativa risultano,nel complesso perseguiti.
CONTENUTI
L’idealismo romantico tedesco e il dibattito sulla “cosa in sé”
Fichte 1. l’infinità dell’io 2. la “Dottrina della scienza” e i suoi tre principi 3. la struttura dialettica dell’io 4. la dottrina della conoscenza 5. la dottrina morale e il primato della ragion pratica 6. il pensiero politico
Hegel: 1. i capisaldi del sistema: - finito e infinito- ragione e realtà – la funzione della
filosofia
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2. il sistema hegeliano: Idea-Natura-Spirito 3. la dialettica 4. la Fenomenologia dello spirito e i suoi tre momenti; alcune figure della
Fenomenologia: signoria e servitù – la coscienza infelice 5. l’Enciclopedia delle scienze filosofiche:
- l’oggetto della logica - il punto di partenza della logica: essere - nulla - divenire - la natura come estrinsecazione spazio-temporale dell’idea - la filosofia dello spirito: spirito soggettivo – spirito oggettivo – spirito
assoluto 6. la filosofia della storia
La Destra e la Sinistra hegeliana : caratteri generali
Feuerbach 1. il rovesciamento dei rapporti di predicazione 2. la critica alla religione 3. la critica a Hegel 4. il materialismo naturalista e la prospettiva del filantropismo ateo
Marx 1. la critica al misticismo logicodi Hegel 2. la critica dello Stato moderno e del liberalismo 3. la critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione 4. il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale 5. la concezione materialistica della storia 6. il “ Manifesto del partito comunista” 7. Il capitale: merce, lavoro e plusvalore 8. la rivoluzione e la dittatura del proletariato 9. le fasi della futura società comunista
Schopenhauer 1. Il “velo di Maya” 2. la volontà come noumeno 3. dall’essenza del mio corpo all’essenza del mondo 4. caratteri e manifestazioni della volontà di vivere 5. il pessimismo 6. le vie della liberazione dal dolore
Kierkegaard 1. l’esistenza come possibilità e fede 2. gli stadi dell’esistenza
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3. l’angoscia 4. disperazione e fede
Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo .
A.Comte 1. la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze 2. la sociologia
Dilthey 1. le scienze dello spirito e la teoria del comprendere storico 2. la differenza tra spiegare e comprendere
Nietzsche 1. le caratteristiche del pensiero e della scrittura 2. il periodo giovanile : tragedia e filosofia 3. il periodo “illuministico”: la “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche 4. il periodo di Zarathustra: il superuomo e l’eterno ritorno 5. l’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la tra svalutazione
dei valori,la volontà di potenza, il nichilismo e il suo superamento, il prospettivismo
La reazione anti-positivistica e caratteri generali dello spiritualismo
Bergson 1. tempo e durata 2. la libertà come cifra della vita dello spirito 3. intuizione e intelligenza
La rivoluzione psicoanalitica: Freud 1. dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi 2. la realtà dell’inconscio e le vie per accedervi 3. la scomposizione psicoanalitica della personalità 4. i sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici 5. la teoria della sessualità e il complesso edipico 6. la religione e la civiltà
L’esistenzialismo: caratteri generali
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Sartre 1. Immaginazione e fenomenologia 2. L’essere e il nulla 3. L’esistenzialismo come umanismo 4. Il confronto con il marxismo
Il neopositivismo
K.R. Popper 1. Popper e il neopositivismo 2. la riabilitazione della filosofia 3. il principio della demarcazione e il principio di falsificabilità 4. le asserzioni base e la precarietà della scienza 5. La critica epistemologica al marxismo e alla psicoanalisi 6. Scienza e verità
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SCHEDA ANALITICA: STORIA
Prof. GUIDO BONOMI
OBIETTIVI 1- Saper delineare l’evoluzione degli eventi 2- Saper riconoscere gli elementi peculiari e la logica di una struttura sociale 3- Saper individuare le cause che ingenerano trasformazioni e cambiamenti 4- Saper porre in relazione le trasformazioni economiche, sociali e politiche 5- Saper utilizzare un lessico appropriato 6- Saper argomentare in maniera razionale
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI Il programma è stato affrontato attraverso lezioni frontali seguite da discussioni, commenti, approcci a diverse linee interpretative . Testo adottato “ Nuovo profili storici” vol. 3, Giardina-Sabbatucci-Vidotto
TIPOLOGIE DI VERIFICA
Questionari scritti sul modello della terza prova dell’Esame di Stato
Colloqui orali
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Aspetti formali: ordine, chiarezza concettuale, utilizzo di un lessico appropriato
Aspetti sostanziali: conoscenze, pertinenza e coerenza
NOTE SUL LAVORO SVOLTO E SULLA PREPARAZIONE DELLA CLASSE La classe ha sempre partecipato in modo attivo all’attività didattica ,mostrando un buon livello di interesse e ponendosi in modo critico nei confronti degli argomenti trattati. L’impegno nello studio individuale è stato,nel complesso soddisfacente e gli obiettivi individuati in sede di programmazione didattico-educativa risultano,nel complesso perseguiti.
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CONTENUTI L’età di Giolitti La crisi di fine secolo- la svolta liberale – il decollo industriale –la questione meridionale-i governi Giolitti e le riforme –-il giolittismo e i suoi critici-la politica estera,il nazionalismo-la guerra di Libia – la crisi del sistema giolittiano La Grande Guerra(1914-1918) Cause e responsabilità-lo scoppio del conflitto- la guerra di trincea - l'intervento italiano- 1917:l'anno della svolta- l'epilogo della guerra- la conferenza di pace- la Società delle Nazioni La rivoluzione in Russia Da febbraio a ottobre-la rivoluzione d’ottobre- dittatura e guerra civile –dal comunismo di guerra alla Nep la Terza Internazionale -da Lenin a Stalin:il socialismo in un paese solo. L’eredità della Grande Guerra in Europa Il biennio rosso in Europa -rivoluzione e reazione in Germania – la repubblica di Weimar Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo I problemi del dopoguerra- il biennio rosso- la nascita del fascismo e la marcia su Roma – le elezioni del 1924- il delitto Matteotti – le leggi” fascistissime”- la fascistizzazione della società-la politica economica e la politica estera di Mussolini La grande crisi:economia e società negli anni ‘30 Gli Stati Uniti e il crollo del 1929-Roosevelt e il New deal- il nuovo ruolo dello Totalitarismi e democrazie L’avvento del nazismo-il Terzo reich-l’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata- lo stalinismo-i fronti popolari-la guerra di Spagna-l’Europa verso la catastrofe La seconda guerra mondiale La guerra lampo- l'Europa sotto il dominio tedesco- l'Italia entra in guerra- la battaglia di Inghilterra - il piano Barbarossa - Giappone e USA in guerra- la riscossa degli alleati e la loro vittoria- gli incontri di Yalta - l'atomica sul Giappone - fine del conflitto La guerra fredda La fine della grande alleanza-la divisione dell’Europa - l’Unione Sovietica e le “democrazie popolari”-guerra fredda e coesistenza pacifica - il 1956 e la crisi ungherese La nascita di Israele e la questione palestinese Dall'Italia fascista all'Italia repubblicana La caduta del fascismo -La resistenza- la Repubblica di Salò- i difficili equilibri dopo la liberazione- la Costituente- la Costituzione del 1948 e la nascita della Repubblica Italiana- le elezioni del 1948 e il trionfo della Democrazia Cristiana- la collocazione internazionale dell'Italia –il miracolo economico- la crisi del centrismo- la nascita del " centro sinistra "
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SCHEDA ANALITICA: SCIENZE
Prof. Flaminia De Michelis
OBIETTIVI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE:
1) Apprendimento ed uso specifico del linguaggio scientifico della chimica organica 2) Descrivere le differenze tra chimica organica ed inorganica 3) Saper utilizzare IUPAC
GEOLOGIA: 1) Apprendimento ed uso del linguaggio scientifico specifico della geologia 2) Conoscenza della realtà e della dinamica terrestre in relazione al tempo e allo spazio 3) Comprensione delle relazioni che intercorrono tra realtà geologica e realtà biologica 4) Consapevolezza delle problematiche ambientali e delle conseguenze dei processi
naturali e del comportamento dell’uomo
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
Lezioni frontali. Osservazioni ed esperienze di laboratorio relative al riconoscimento di zuccheri e proteine. Intervento sistematico formativo sulla forma e sui contenuti dell’esposizione sia scritta che orale e sulle domande degli studenti. Costituiscono parte integrante del programma di Scienze naturali anche filmati disponibili in Istituto, che hanno completato, mai sostituito le lezioni frontali.
TIPOLOGIE DI VERIFICA
- Le verifiche sono state impostate sotto forma di interrogazioni tradizionali, con prove scritte da svolgere secondo la tipologia B per l’esame conclusivo, o mediante simulazione generale della terza prova d’esame.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
- Tabella allegata
NOTE SUL LAVORO SVOLTO E SULLA PREPARAZIONE DELLA CLASSE Globalmente è stato raggiunto un discreto livello cognitivo. Alcuni alunni hanno manifestato un buon interesse per la materia, sviluppando buone competenze circa gli argomenti trattati. Hanno a pieno compreso il rapporto tra scienza, tecnica e realtà biologica del nostro pianeta. Hanno sviluppato buone modalità espressive utilizzando un adeguato linguaggio scientifico. Un altro gruppo di studenti, pur manifestando interesse per la materia, ha mostrato una certa
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discontinuità nell’applicazione, tuttavia, opportunamente stimolati, hanno raggiunto una preparazione quasi discreta. Solo pochi allievi mostrano ancora alcune incertezze, evidenziando difficoltà nell’apprendimento di contenuti di base e la preparazione risulta più schematica e mnemonica che rielaborata.
CONTENUTI
CHIMICA ORGANICA E BIOLOGIA
I composti organici Gli Alcani : caratteri generali- nomenclatura-isomeria a catena-reattività Gli Alcheni: caratteri generali- nomenclatura- isomeria- reattività Gli Alchini :caratteri generali-nomenclatura-isomeria-reattività Idrocarburi aromatici: il benzene – la nomenclatura – la reattività Alcoli, fenoli eteri: gruppi funzionali – nomenclatura –proprietà - reattività Composti carbonilici: gruppi funzionali – nomenclatura - reattività Acidi carbossilici e loro derivati :il gruppo funzionale- nomenclatura- reattività-esteri-
ammidi Le Ammine: il gruppo funzionale – nomenclatura – basicità - reattività
Le Diammine e le diammidi Le Biomolecole I carboidrati: caratteri generali –monosaccaridi –reattività dei monosaccaridi – disaccaridi-
polisaccaridi I Lipidi: caratteristiche generali – proprietà degli acidi grassi – trigliceridi –processso di
saponificazione Gli Amminoacidi e le proteine: caratteri generali – struttura e proprietà degli amminoacidi
– il legame peptidico – le proteine Gli acidi nucleici
BIOTECNOLOGIE Panoramica sulle biotecnologie
Le tecniche dell’ingegneria genetica IL clonaggio genico Gli organismi geneticamente modificati LA clonazione: la clonazione animale- La pecora Dolly –clonazione animale e salvaguardia
delle specie in estinzione GEOLOGIA
Costituzione geochimica della Terra Teoria dell’Isostasia e della Deriva dei continenti Teoria dell’espansione dei fondali oceanici Teoria della Tettonica a placche
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SCHEDA ANALITICA: MATEMATICA
Prof. Ornella Nicora
OBIETTIVI Apprendere l’importanza della matematica nell’applicazione alle altre discipline scientifiche
quali la fisica
Apprendere l’importanza dei concetti base dell’analisi matematica
Conoscere l’importanza, anche storica, del calcolo differenziale
Utilizzo di un appropriato lessico tecnico, esponendo in maniera corretta sia le dimostrazioni dei teoremi, sia i passaggi effettuati nella risoluzione degli esercizi
Conoscenza dei concetti principali dell’analisi matematica: limite, derivata, integrale, equazioni differenziali
Essere in grado di studiare l’andamento di una funzione di variabile reale e di applicare tale studio a situazioni reali
Saper risolvere i problemi riassuntivi relativi al programma dell’intero quinquennio: dalla geometria analitica, alla trigonometria, all’analisi, utilizzando come strumenti anche l’algebra e la geometria elementare
Saper utilizzare gli strumenti matematici dell’analisi per la risoluzione di semplici problemi che prendono spunto sia dalla fisica, sia dalle situazioni pratiche e che implicano il calcolo differenziale (casi di applicazione di integrali e derivate allo studio del moto e dei fenomeni elettromagnetici, oppure alla risoluzione di problemi di massimo e di minimo)
Essere in grado di rispondere a quesiti, anche di tipo teorico, riguardanti l’applicazione dei teoremi e delle regole studiate
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
Le lezioni sono basate sulle spiegazioni, che giustificano sempre, mediante le dimostrazioni, i risultati finali e le formule a cui si perviene e che saranno utilizzate nella risoluzione degli esercizi
Parte integrante delle spiegazioni sono gli esercizi dimostrativi di applicazione della regola di volta in volta studiata; tali esercizi non vengono svolti dall’insegnante, ma dagli allievi che, a turno, li risolvono alla lavagna; ciò da un lato li sprona ad una maggiore attenzione alle spiegazioni e dall’altro consente al docente una immediata verifica della comprensione di quanto appena spiegato
Gli esercizi sono stati sia di semplice applicazione delle regole studiate, sia contestualizzati a situazioni più generali che colleghino tra loro i diversi argomenti
La lezione non si svolge mai in modo semplicemente frontale, ma gli alunni vengono coinvolti durante le spiegazioni a suggerire le conclusioni, cui via via si perviene
TIPOLOGIE DI VERIFICA
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
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Le verifiche sono sia di tipo scritto, sia di tipo orale; le prime prevedono la risoluzione di esercizi e problemi, mentre le seconde, accanto alla risoluzione di esercizi prevedono anche domande relative alla dimostrazione teorica fatta dall’insegnante, questo allo scopo di far apprendere agli allievi una terminologia tecnica adeguata e di abituarli ad un’esposizione precisa dei concetti di una disciplina, che non è solo necessariamente applicativa. Nella parte finale dell’anno, così come richiesto nelle simulazioni di seconda prova si è richiesto anche di fornire le spiegazioni dei procedimenti utilizzati nelle risoluzioni.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Le prove scritte sono considerate sufficienti quando rivelano adeguate conoscenze dei contenuti specifici del programma; inoltre:
- i problemi e gli esercizi sono risolti con rispetto del formalismo matematico adeguato alle situazioni;
- non devono contenere errori di algebra elementare (relativa al programma del biennio) Le prove orali sono considerate sufficienti quando:
- la padronanza dei contenuti è supportata da una adeguata esposizione e da un corretto uso della terminologia specifica;
- gli allievi mostrano di saper risolvere esercizi di applicazione delle regole studiate; - sono in grado di esporre semplici dimostrazioni delle formule studiate.
NOTE SUL LAVORO SVOLTO E SULLA PREPARAZIONE DELLA CLASSE Come già sottolineato, sia nella parte introduttiva, sia nella scheda di fisica, la classe ha cambiato diverse volte i docenti ed io ho insegnato matematica in questa classe a partire dallo scorso anno scolastico. In generale, gli allievi hanno evidenziato lacune nella preparazione di algebra e geometria di base, che nel corso degli ultimi due anni non sempre sono riusciti a colmare, anche a motivo di uno studio non sempre metodico e sistematico. La classe, nel complesso, ha raggiunto livelli di preparazione accettabili e solo in alcuni casi buoni, laddove lo studio è stato maggiormente adeguato e sistematico. Il programma è stato svolto per intero secondo le indicazioni ministeriali, dedicando l’ultimo mese al ripasso e all’applicazione di quanto studiato durante l’anno. Sono state effettuate le due simulazioni di seconda prova inviate dal Ministero. Le ultime tre prove scritte svolte nel secondo quadrimestre sono state fatte secondo la tipologia della seconda prova “problema + quesiti”, ovviamente riducendo la lunghezza in modo da poterle effettuare in due ore.
CONTENUTI
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Classificazione delle funzioni: polinomiali, razionali, irrazionali, goniometriche, logaritmiche, esponenziali, funzione segno, valore assoluto, parte intera
Funzione inversa e funzioni inverse delle circolari (arcsin x, arccos x, arctg x, arccotg x)
Dominio e segno di una funzione
Funzioni composte
Grafici deducibili da quello della funzione f(x) (somma algebrica, prodotto, quoziente,
traslazioni, simmetrie, dilatazioni), grafici di funzioni composte: xf , xf
1, xfe ,
xflog
Funzioni crescenti, decrescenti, monotone, pari, dispari, periodiche
Cenno alle funzioni iperboliche
LIMITI DI UNA FUNZIONE
Nozione intuitiva di limite
Definizioni di: limite infinito di una funzione in un punto limite infinito di una funzione all’infinito limite finito di una funzione in un punto limite finito di una funzione all’infinito limite destro e limite sinistro
Asintoti orizzontali e verticali di una funzione
Limiti notevoli
Teoremi sui limiti: unicità del limite (con dimostrazione), confronto (con dimostrazione), permanenza del segno (con dimostrazione)
Operazioni sui limiti e forme indeterminate
Forme indeterminate e loro risoluzione
FUNZIONI CONTINUE
Definizione di funzione continua
Continuità destra e sinistra
Punti di discontinuità di prima, seconda, terza specie
Teoremi fondamentali delle funzioni continue: Weierstrass, valori intermedi, esistenza degli zeri
Infinitesimi e infiniti e loro confronto
Asintoti obliqui
SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE
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Caratteristiche di una successione
Limite di una successione
Progressioni aritmetiche e geometriche
Serie convergenti, divergenti, indeterminate
DERIVATE
Rapporto incrementale e suo significato geometrico
Definizione di derivata e suo significato geometrico
Derivata destra e derivata sinistra
Continuità delle funzioni derivabili
Retta tangente al grafico di una funzione
Derivate delle funzioni elementari: costante, funzione identica, sin x, cos x, logaritmica, esponenziale (tutte con dimostrazione)
Regole di derivazione: somma, prodotto, reciproca, quoziente (tutte con dimostrazione)
Derivata della funzione composta e delle funzione inversa
Derivata di f(x) alla g(x)
Funzione derivata e funzioni derivate successive
Differenziale di una funzione e suo significato geometrico
Significato fisico della derivata (velocità e accelerazione nel moto rettilineo, intensità di corrente, forza elettromotrice indotta)
TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
Punti di massimo e di minimo di una funzione, crescenza e decrescenza di una funzione
Teorema di Rolle, Cauchy e Lagrange (tutti con dimostrazione) e loro significato geometrico
Teorema di De L’Hôpital
Punti a tangente orizzontale
Uso delle derivate successive
Concavità, convessità e flessi
Studio dei punti di non derivabilità (punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale)
GRAFICO DI UNA FUNZIONE
Studio del grafico di una funzione
Dal grafico della funzione a quello della sua derivata
Risoluzione grafica di un’equazione (metodo di bisezione, metodo delle secanti, metodo delle tangenti)
Massimi e minimi relativi e assoluti
Problemi di massimo e di minimo
INTEGRALI INDEFINITI
Primitive di una funzione data
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Significato geometrico dell’integrale indefinito
Proprietà dell’integrale indefinito
Integrali indefiniti immediati
Integrali di funzioni la cui primitiva è una funzione composta
Integrazione delle funzioni razionali
Integrazione per sostituzione
Integrazione per parti
INTEGRALI DEFINITI
Area del trapezoide, somme integrali per difetto e per eccesso
Proprietà dell’integrale e suo significato geometrico
Teorema della media e suo significato geometrico con dimostrazione
Funzione integrale
Teorema di Torricelli – Barrow (con dimostrazione)
Caso dell’integrazione per sostituzione
Calcolo di aree di domini piani
Volumi dei solidi di rotazione
Lunghezza dell’arco di una curva
Significato fisico dell’integrale definito (moto rettilineo, quantità di carica, lavoro di una forza, energia di una corrente alternata)
Integrali impropri
Equazioni differenziali
Equazioni differenziali del primo ordine
Equazioni differenziali a variabili separabili
Equazioni differenziali lineari del primo ordine (omogenea e completa)
Distribuzioni di probabilità
Funzione di ripartizione
Valor medio
Varianza e deviazione standard
Distribuzione uniforme discreta
Distribuzione binomiale
Distribuzione di Poisson
Variabili casuali standardizzate
Variabili casuali continue
Distribuzione di Gauss
SCHEDA ANALITICA: FISICA
Prof. Ornella Nicora
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
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OBIETTIVI Apprendere i concetti fondamentali dell’elettromagnetismo, della teoria della relatività e
cenni di meccanica quantistica
Riconoscere l’importanza della disciplina per la comprensione della realtà in cui viviamo, con particolare riferimento allo sviluppo tecnologico della nostra società
Osservazione critica dei fenomeni naturali e distinzione degli aspetti principali che ne caratterizzano la descrizione
Comprensione dei legami e dell’interdisciplinarietà tra la fisica e le altre materie studiate nel corso dell’anno scolastico (Matematica, intesa come strumento da utilizzare in Fisica)
Comprensione delle tematiche principali della fisica moderna
Utilizzo di un’appropriata terminologia scientifica ed esposizione chiara dei concetti appresi
Essere in grado di risolvere semplici esercizi e quesiti riguardanti le tematiche studiate
Essere in grado di sfruttare quanto appreso per la spiegazione della realtà quotidiana
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
Le lezioni sono basate innanzi tutto sulle spiegazioni, che partono sempre dalla descrizione dell’aspetto fenomenologico di quanto si sta analizzando. Tali spiegazioni giustificano sempre, laddove le conoscenze matematiche acquisite lo consentono, le formule teoriche cui si perviene mediante la dimostrazione, oppure se ciò non risulta possibile si cerca di spiegare in modo intuitivo il ragionamento fatto per la formulazione della regola. Parte integrante del corso sono, naturalmente le verifiche orali e gli esercizi.
La lezione non si svolge mai in modo semplicemente frontale, ma gli alunni vengono continuamente spronati ad intervenire anche durante le spiegazioni, allo scopo di rendere più interessante la disciplina e di renderli parte attiva alla spiegazione.
TIPOLOGIE DI VERIFICA Nel corso dell’anno si sono utilizzate sia verifiche scritte, sia orali. In entrambi i casi veniva richiesto agli allievi di esporre i concetti studiati e di risolvere esercizi di applicazione, in particolare sulla prima parte del programma riguardante l’elettromagnetismo. Nella parte finale del secondo quadrimestre sono state fatte verifiche scritte con l’impostazione quesiti a risposta aperta, tipo terza prova allo scopo di esercitare la classe ad esporre i concetti in maniera precisa e schematica come richiesto appunto dalla prova multidisciplinare. Va sottolineato che in tale caso, soprattutto se venivano richieste dimostrazioni con passaggi matematici e disegni, non veniva dato un limite di righe (essendo in questo caso difficile da valutare) , ma veniva dato uno spazio equivalente a metà facciata di foglio A4.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE La valutazione degli allievi viene fatta prendendo in considerazione i seguenti aspetti:
conoscenze acquisite e loro esposizione con l’uso di un lessico adeguato; impegno
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dimostrato; attenzione e partecipazione rivelata durante le lezioni
L’allievo raggiunge un profitto sufficiente quando conosce i concetti base dell’elettromagnetismo ed è in grado di risolvere semplici esercizi di applicazione di quanto appreso
Il profitto non risulta sufficiente quando gli alunni non sono in grado di orientarsi sui concetti fondamentali della disciplina, oppure non li sanno esprimere in modo accettabile e comprensibile
Dopo ciascuna verifica l’insegnante motiva all’alunno la valutazione data, in particolare, qualora questa non risultasse sufficiente, sottolinea gli aspetti da migliorare e suggerisce le metodologie da attuare per colmare le eventuali lacune nella preparazione, spronando così l’allievo a migliorarsi.
NOTE SUL LAVORO SVOLTO E SULLA PREPARAZIONE DELLA CLASSE Il programma è stato svolto secondo le indicazioni ministeriali seppur con una certa fatica, infatti la classe ha incontrato, nella maggior parte dei casi difficoltà nell’affrontare lo studio della disciplina, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto pratico di risoluzione degli esercizi. Inoltre, per una buona parte della classe lo studio non è sempre stato continuo e sistematico. Va sottolineato che il gruppo non ha avuto alcuno continuità didattica nella disciplina, infatti tutti gli anni di corso è cambiato l’insegnante di fisica, pertanto, durante le spiegazioni spesso è stato necessario riprendere concetti relativi ai programmi dei precedenti anni scolastici. Il livello di preparazione, nel complesso, può essere considerato accettabile.
CONTENUTI
Ripasso dei principali concetti di elettrostatica (legge di Coulomb, teorema di Gauss e sue applicazioni)
Capacità di un conduttore
Condensatori: capacità di un condensatore e caso particolare del condensatore piano
Condensatori in serie e in parallelo
Energia immagazzinata in un condensatore: lavoro di carica e densità di energia elettrica nel condensatore
Corrente elettrica: definizione e analogia con il caso meccanico e idrodinamico
Generatore di tensione, forza elettromotrice e generatore ideale di tensione, generatore reale di tensione
Leggi di Ohm
Resistenze in serie e in parallelo
Leggi Kirchhoff
Potenza dissipata in un resistore e effetto Joule
Circuito RC: processo di carica e scarica (soluzione anche dal punto di vista matematico)
Effetti prodotti dalla corrente: effetto termoionico e tubo a raggi catodici, effetto Volta, effetto Seebeck e termocoppia
Campo magnetico: linee di forza, forze tra poli magnetici, confronto tra campo elettrico e campo magnetico
Andamento delle linee di forza prodotte dai fili percorsi da corrente
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Forza tra due fili percorsi da corrente: legge di Ampére e definizione operativa dell’ampére
Definizione di campo magnetico mediante la forza su un filo percorso da corrente
Legge di Biot – Savart (con dimostrazione)
Campi magnetici di spira e solenoide
Motore elettrico in corrente continua
Amperometro e voltmetro
Forza di Lorentz e moto della carica in un campo magnetico uniforme: caso del moto circolare e del moto elicoidale
Spettrometro di massa
Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss per il magnetismo
Circuitazione del campo magnetico e teorema di Ampére (con dimostrazione)
Proprietà magnetiche dei materiali: sostanza diamagnetiche, sostanze paramagnetiche, sostanze ferromagnetiche e permeabilità magnetica relativa
Ciclo di isteresi magnetica (magnetizzazione permanente, temperatura di Curie, domini di Weiss)
Esperimenti di Faraday e correnti indotte
Legge di Faraday – Neumann e legge di Lenz (con dimostrazione)
Correnti di Foucault
Induttanza di un solenoide e circuito RL (risoluzione anche dal punto di vista matematico)
Energia e densità di energia del campo magnetico
Alternatore e correnti alternate
Valori efficaci di tensione e corrente alternata
Circuito resistivo, capacitivo e induttivo in corrente alternata
Trasformatore
Campo elettrico indotto e sua circuitazione
Paradosso del teorema di Ampére e corrente di spostamento
Equazioni di Maxwell
Onde elettromagnetiche: velocità di propagazione, profilo spaziale di un’onda e suo andamento nel tempo
Energia trasportata da un’onda elettromagnetica
Spettro elettromagnetico e caratteristiche dei vari tipi di onde (onde radio, microonde, infrarosse, visibili, ultraviolette, raggi X e raggi gamma)
Osservatori inerziali e non inerziali
Principio di relatività galileiana e trasformazioni di Galilei
Problema dell’etere ed esperimento di Michelson e Morley
Assiomi della relatività ristretta
Dilatazione dei tempi, paradosso dei gemelli e muone
Contrazione delle lunghezze
Trasformazioni di Lorentz
Composizione relativistica delle velocità
Effetto Doppler
Spazio e tempo relativistici
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Classe V E
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Quantità di moto relativistica
Energia relativistica
Corpo nero e ipotesi di Planck
Effetto fotoelettrico effetto Compton
Esperimento di Franck ed Hertz
Modello di Bohr
Proprietà ondulatorie della materia
Principio di indeterminazione di Heisenberg
Onde di probabilità (cenni)
SCHEDA ANALITICA: Disegno e storia dell’arte
Prof. Rossana Scionico
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
Classe V E
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OBIETTIVI Conoscenza delle proiezioni prospettiche e della teoria delle ombre applicata alla
prospettiva. Saper definire le ombre proprie e portate di solidi in prospettiva accidentale. Saper riconoscere la tecnica prospettica e la sorgente di luce. Conoscenza dei principali movimenti artistici dell’800 e ‘900. Lettura e comprensione di un’opera d’arte (analisi, confronti, critica) Saper riconoscere i caratteri stilistici di un’opera.
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI Le lezioni di Disegno sono state impostate secondo un metodo pratico-operativo, mentre quelle di Storia dell’arte in modo storico-analitico.
TIPOLOGIE DI VERIFICA Interrogazione orale. Quesiti a risposta aperta Analisi e commento di un’opera Completamento di prospettive corredate di ombre
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Le prove proposte hanno verificato il livello di autonomia (tecnico-grafica e di analisi e giudizio) raggiunto dall’alunno sugli argomenti (tecnico-grafico e storico-artistico) trattati nel corso dell’anno scolastico e sono state valutate considerando i seguenti parametri:
1. Esposizione chiara con uso appropriato dei termini tecnici della materia 2. Contenuti corretti 3. Correttezza della tecnica grafica usata 4. Qualità esecuzione grafica
NOTE SUL LAVORO SVOLTO E SULLA PREPARAZIONE DELLA CLASSE Il testo in uso è stato lo strumento didattico centrale sia per lo svolgimento delle lezioni sia per la preparazione degli studenti. Le interrogazioni hanno verificato la conoscenza degli argomenti trattati e sono risultate di livello almeno sufficiente. Una parte della classe ha partecipato alle visite pomeridiane a Palazzo Ducale delle mostre temporanee “Frida Kahlo e Diego Rivera” e “Da Kirchner a Nolde Espressionismo Tedesco 1905-1913”
CONTENUTI
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
Classe V E
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Testo adottato: Il Cricco Di Teodoro. Itinerario nell’arte. III ed. versione verde Zanichelli Vol.III Il Neoclassicismo Canova, Le grazie, pag.795 Piermarini, Teatro alla Scala, pag.829 David, Il giuramento degli Orazi, pag.804 Pre -romanticismo L’eroe di Goya, Le fucilazioni del 3 maggio , pag. 824 Il romanticismo Rude, La Marsigliese, pag.886 Géricault, Ritratti di alienati, pag. 853; La zattera della Medusa, pag. 851 Delacroix, La libertà che guida il popolo, pag.857 Hayez, Atleta trionfante, pag. 865; La congiura dei Lampugnani, pag. 866; Pensiero malinconico, pag.868; Il bacio, pag.869. I paesaggi di Corot e della scuola di Barbizon, pag.871 Viollet-le-Duc, il restauro integrativo(Carcassonne), pag.895 John Ruskin, il restauro conservativo, pag. 897 Il realismo Courbet, Gli spaccapietre, pag.874; L’atelier del pittore, pag.875 I Macchiaioli Fattori, La rotonda di Palmieri, pag.881; In vedetta, pag. 882; Bovi al carro, pag.883 Architettura degli ingegneri Paxton, Palazzo di cristallo, pag.889 Eiffel, Tour Eiffel, pag. 891 Mengoni, Galleria Vittorio Emanuele II, pag. 983 Precursori dell’impressionismo Manet, Colazione sull’erba, pag.914; Olympia, pag. 917; Il Bar delle Folies Bergère, pag.918 Impressionismo Monet, Impressione: sole nascente, pag. 920; La cattedrale di Rouen, pag. 921; La grenouillère, pag. 931; Lo stagno delle ninfee, pag.924. Degas, La lezione di danza, pag.927; L’assenzio, pag.928. Renoir, La grenouillère, pag. 931 ; Moulin de la Galette, pag.933 Le premesse del Novecento Cézanne, La casa dell’impiccato, pag.945; Montagne di Sainte-Victoire, pag.948; I giocatori di carte, pag. 947. Seurat, Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte, pag.952 Gauguin, Il Cristo giallo, pag.956; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?, pag.958. Van Gogh,I mangiatori di patate, pag. 963; Autoritratti, pag. 964; Campo di grano con volo di corvi, pag.970 Toulouse-Lautrec, Al Moulin Rouge, pag.972 I presupposti dell’Art Nouveau : La « Arts and Crafts Exihibition Society » di William Morris pag. 977 Un nuovo stile per rinnovare l’arte : L’Art Nouveau Horta, Ringhiera, pag.981
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
Classe V E
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Klimt, Giuditta I, pag. 983 Olbrich, Palazzo della Secessione, pag.989 Un architetto controcorrente: Adolf Loos, Casa Scheu, pag. 990 Espressionismo Precursore: Munch, La fanciulla malata, pag.1002; Il grido, pag.1005; Pubertà, pag.1008 I Fauves: Matisse, Donna con cappello, pag. 992; La stanza rossa, pag.995 Die Brucke: Kirchner, Cinque donne per la strada, pag. 999 Espressionismo austriaco: Kokoschka, La sposa del vento, pag.1012 Schiele, Sobborgo I, pag.1014; Abbraccio, pag.1015 Il cubismo Picasso, Les demoiselles d’Avignon, pag.1027; Ritratto di Ambroise Vollard, pag.1030; Natura morta con sedia impagliata, pag. 1031 Braque, Case all’Estaque, pag.1037; Violino, e brocca, pag. 1039 Picasso, Poveri in riva al mare, pag. 1025; Famiglia di saltimbanchi, pag.1026; Guernica, pag.1034. Il Futurismo Boccioni,La città che sale, pag.1049; Stati d’animo…, pag.1050-1053; Forme uniche della continuità nello spazio, pag. 1054 Balla, Dinamismo di un cane al guinzaglio, pag.1060 Sant’Elia, La centrale elettrica, pag.1055; La città nuova, pag.1056. Dada Duchamp, Fontana, pag.1074; L.H.O.O.Q, pag.1074 Il Surrealismo Dalì, Stipo antropomorfo, pag. 1091 L’Astrattismo Kandinskij, Senza titolo, pag.1107 Mondrian, La serie degli alberi, pag.1122-1123; Composizione in rosso, giallo e blu, pag 1126.
SCHEDA ANALITICA: Scienze Motorie
Prof. Daniela Senarega
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
Classe V E
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OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO 1) La percezione di sé e il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive 2) Lo sport, le regole e il fair play 3) Salute, benessere, sicurezza e prevenzione 4) Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI Il programma è stato improntato secondo il principio della gradualità, della consapevolezza intesa come comprensione della sostanza dei fenomeni motori e della razionalità, nel rispetto delle caratteristiche fisiologiche e psicologiche individuali. La forma di apprendimento motorio è stata sia globale che analitica. Dopo una prima fase in cui si è mirato al miglioramento delle capacità motorie di base e ad una valutazione delle stesse si è proseguito con un incremento della difficoltà delle prove al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati in sede di programmazione.
TIPOLOGIE DI VERIFICA - Prove motorie di valutazione; - Osservazione diretta degli alunni impegnati nelle varie attività e discipline; - Test
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE 1. test codificati e non adeguati alle fasi di svolgimento della programmazione. valutazione dei risultati conseguiti nelle varie discipline e prove motorie 2. impegno ed interesse dimostrati 3. atteggiamento più o meno ricettivo nei confronti di nuove proposte motorie 4. livello di socializzazione e di senso civico raggiunti. 5. miglioramento raggiunto
NOTE SUL LAVORO SVOLTO E SULLA PREPARAZIONE DELLA CLASSE La classe ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati, lavorando con costanza ed abnegazione. Ha evidenziato interesse, impegno e partecipazione. Buono il livello di socializzazione e di senso civico raggiunto, che ha contribuito ad un buon consolidamento del carattere. Oltre al programma tradizionale gli studenti si sono impegnati nella preparazione di una coreografia per partecipare al Leo got’s Talent, spettacolo di fine anno organizzato dagli allievi.
CONTENUTI
· Esercizi di allungamento muscolare e mobilità articolare; · Esercizi di elasticità muscolare; · Esercizi di potenziamento riferiti alle principali catene muscolari quali:
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
Classe V E
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· a) addominali e dorsali; · b) muscolatura degli arti inferiori; · c) muscolatura arti superiori. · Esercizi atti al miglioramento della funzione respiratoria e circolatoria; · Esercizi idonei all'incremento della capacità aerobica. · Esecuzione di esercizi svolti con l'intervento e l'aiuto di piccoli e grandi attrezzi; · Esecuzione di esercizi di pre-atletismo generale. Lavoro aerobico, anaerobico alattacido e lattacido Fondamentali individuali e di squadra di: - Pallamano - Pallavolo; - Pallacanestro; - Calcio; ·Atletica Leggera nelle varie espressioni di corsa veloce e di resistenza, salti in alto ed in lungo, lanci ·Attrezzistica e pre-acrobatica attraverso elementi di base; ·Rielaborazione degli schemi motori di base attraverso l'uso appropriato di piccoli e grandi attrezzi;
e con un costante lavoro di ginnastica formativa e generale. ·Grandi attrezzi, quali cavallina, quadro svedese, spalliera, trave. Espressione corporea e esecuzione di una danza collegata al periodo storico studiato. Nel corso dell’anno sono stati trattati argomenti teorici di base con lezioni e riferimenti pratici: - l’apparato scheletrico e il sistema muscolare; - l’igiene dell’ambiente ed il suo rapporto con la salute; - primo soccorso; - terminologia ginnastica; - qualità fisiche e loro evoluzione nei maschi e nelle femmine; - movimento automatico, volontario, rilesso - paramorfismi colonna vertebrale.
TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA ESAME DI STATO CANDIDATO__________________________CLASSE________PUNTEGGIO______________
Indicatori Punti
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
Classe V E
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A - Costruzione delle frasi Ortografia e punteggiatura Sintassi Lessico
1
2
3
4
5
B - Costruzione del testo Scelta adeguata del registro linguistico Scelta dei contenuti e adesione alla traccia Coerenza e coesione
1
2
3
4
5
Competenze per ciascuna tipologia Punti C1 -Per l’analisi del testo (Tip.A):
Comprensione del testo Utilizzo delle tecniche di analisi del testo Utilizzo delle conoscenze di storia letteraria Rielaborazione e interpretazione personale
1
2
3
4
5
C2 - Per il saggio breve o l’articolo di giornale (Tip.B) Rispetto dei limiti assegnati Capacità di utilizzare il dossier Organizzazione dei dati forniti Integrazioni tratte dal proprio patrimonio di
conoscenze
1
2
3
4
5
C3 - Per il tema di argomento storico (Tip.C) Conoscenza di dati, eventi e cronologie Capacità di cogliere relazioni tra gli eventi Rielaborazione e interpretazione dei dati
1
2
3
4
5
C4 - Per il tema a carattere generale (Tip.D) Conoscenza di elementi di fatto Interpretazione del problema Incisività dell’argomentazione
1
2
3
4
5
Compito non svolto…………………………………………………………………………. Punti 0 Legenda (livello della sufficienza: A: 4; B:3; C1,2,3,4: 3)
Tip.e punti
1 2 3 4 5
A Uso improprio, gravi e numerosi errori
Uso inadeguato, con qualche errore
Qualche imprecisione ed errore
sufficiente Buono e ottimo
B Disorganico e incoerente
Con qualche incongruenza
Sufficientemente costruito e coeso
Ben articolato e coeso Ottima struttura, organico e coeso
C1 Conoscenze e tecniche molto scarse
Conoscenze e tecniche limitate
Conoscenze e tecniche sufficienti
Conoscenze e tecniche buone
Conoscenze e tecniche approfondite
C2 Approccio disorientato
Eccessivo schematismo, acriticità
Approccio condotto con sufficiente padronanza
Approccio condotto con buona padronanza
Approccio critico e consapevole
C3 Scarsa consapevolezza
Con qualche evidente lacuna
Sufficiente consapevolezza
Buona consapevolezza
Argomento del tutto padroneggiato
C4 Competenze molto scarse
Competenze limitate Competenze sufficienti
Competenze buone Competenze molto buone e ottime
Legenda punteggio totale
0-5 6-8 9 10 11 12 13 14 15 Nullo o gravemente insufficiente
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
LICEO SCIENTIFICO STATALE "Leonardo da Vinci" – GENOVA - A.S. ……………….
Seconda prova scritta dell'Esame di Stato: Matematica CIasse 5a sez ….. CANDIDATO ……………………….
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
Classe V E
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VALUTAZIONE DEL PROBLEMA N……… CRITERI PER LA VALUTAZIONE Punteggio
massimo
Punteggio del
candidato
Completezza della risoluzione: tiene conto della percentuale svolta
del problema rispetto al numero di questioni proposte
50
Capacità logiche e argomentative: organizzazione e utilizzazione di
conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà
di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle
procedure scelte, comunicazione e commento della soluzione
puntuali e logicamente rigorose. Correttezza e precisione
nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.
Scelta di procedure ottimali e non standard.
15
Correttezza nei calcoli 10
Totale punti per il problema 75
VALUTAZIONE DEI QUESITI (massimo 5) CRITERI PER LA VALUTAZIONE Punteggio
massimo Ques
1
Ques
2
Ques
3
Ques
4
Ques
5
Completezza della risoluzione: tiene conto
della percentuale svolta del quesito rispetto al
numero di questioni proposte.
Conoscenza di principi, teorie, concetti
10
Capacità logiche e argomentative: proprietà di
linguaggio, chiarezza e correttezza dei
riferimenti teorici e delle procedure scelte.
Scelta di procedure ottimali e non standard
3
Correttezza nei calcoli 2
Totale punti per quesito 15
TOTALE PROBLEMA TOTALE QUESITI SEGNALAZIONE DELL’ECCELLENZA DELLA PROVA SI NO
PUNTEGGIO TOTALE CONSEGUITO DAL CANDIDATO
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
Punteggi
o
0-3 4-10 11-15 16-22 23-30 31-38 39-49 50-61 62-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Legenda punteggio totale
0-5 6-8 9 10 11 12 13 14 15 Nullo o gravemente insufficiente
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA ESAME DI STATO
CANDIDATO_______________________ CLASSE________ PUNTEGGIO________
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
Classe V E
43
INDICATORI GIUDIZIO PUNTEGGIO
Rispetto delle consegne e dello
spazio concesso
(0-3 pti)
Risposte pertinenti e limiti di spazio
rispettati
3
Risposte abbastanza pertinenti e
limiti quasi sempre adeguatamente
rispettati
2
Risposte poco pertinenti e/o mancato
rispetto dei limiti assegnati
0-1
Livello di conoscenza dei contenuti,
qualità dell’informazione, capacità di
approfondimento e di collegamento
(0-6 pti)
Conoscenze specifiche vaste e
approfondite anche con collegamenti
6
Conoscenze abbastanza esaurienti e
discretamente approfondite
5
Conoscenze nel complesso sufficienti
anche se non sempre approfondite
4
Conoscenze piuttosto superficiali 3
Conoscenze lacunose e frammentarie 2
Conoscenze nulle o estremamente
carenti
0-1
Livello espressivo e argomentativo;
capacità di sintesi; efficacia e
proprietà di linguaggio
(0-6 pti)
Linguaggio appropriato,
efficacemente sintetico, con buona
argomentazione; utilizzo di lessico
specifico
6
Buona padronanza dei mezzi
espressivi e della sintesi; discreta
argomentazione
5
Espressione nel complesso
sufficiente e sufficientemente
argomentata
4
Imprecisioni espressive e carenza
argomentativa
3
Carenze espressive e argomentative
piuttosto gravi
2
Argomentazione nulla o espressione
del tutto impropria, con errori gravi
0-1
PROVA NON SVOLTA: PUNTEGGIO 0
TOTALE PUNTEGGIO …………./15
Legenda punteggio totale
0-5 6-8 9 10 11 12 13 14 15 Nullo o gravemente insufficiente
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
TABELLA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO DELL’ESAME DI STATO
CANDIDATO…………………….CLASSE………………..DATA………………..
a.s. 2014-15 LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI - GENOVA
Classe V E
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Fase 1: argomento a scelta del Candidato pu
nti
valutazione ottima 5
Valutazione buona 4
Valutazione discreta 3
Valutazione sufficiente 2
Valutazione insufficiente 1
valutazione nulla (il candidato non presenta alcun argomento) 0
Fase 2: colloquio pluridisciplinare
Val
uta
zione
Suff
icie
nte
o s
uper
iore
Eccellente padronanza degli argomenti, arricchita da apporti personali
In tutto l’arco disciplinare; piena padronanza dei mezzi espressivi, efficacia espositiva, utilizzo
appropriato del lessico specifico; sviluppo trasversale del discorso e impostazione critica
22
Conoscenze ampie e bene assimilate in tutte le discipline; efficacia espositiva e proprietà di
linguaggio; capacità di operare collegamenti e di argomentare con sicurezza
21-20
Conoscenze chiare, ordinate e discretamente approfondite all’interno dell’arco disciplinare;
linguaggio corretto; esposizione chiara e lineare; pronta messa a fuoco degli argomenti
18-19
Conoscenze sufficienti e sufficientemente assimilate, anche se non approfondite, in quasi tutte
le discipline; mezzi espressivi nel complesso corretti; esposizione abbastanza coerente
17-16
Val
uta
zione
Insu
ffic
iente
Conoscenze poco precise e /o frammentarie, carenti soprattutto in ……………………
……………………………………………………………………………; lessico un po’
limitato; esposizione non sempre lineare
12-13-
14-15
Conoscenze inadeguate, con fraintendimenti ed errori, principalmente in……………
……………………………………………..;Mezzi espressivi assai modesti; lessico trascurato
8-9-10-
11
Parziale o totale assenza di conoscenze, rilevabile soprattutto in
………………………………………………………………………………………………..;
Lessico assolutamente improprio ed espressione del tutto inadeguata
1-2-3-
4-5-6-7
Prova nulla (il candidato non si esprime in alcun modo) 0
Fase 3: discussione degli elaborati
Il candidato prende visione degli elaborati e li discute positivamente con la Commissione, dimostrando
di comprendere gli eventuali errori e argomentando le osservazioni
3
Il candidato prende visione degli elaborati e si dimostra sufficientemente consapevole del proprio
operato e delle osservazioni della Commissione
2
Il candidato prende visione degli elaborati ma dimostra scarsa o nulla consapevolezza riguardo al
lavoro svolto e alle osservazioni della Commissione
1
Il candidato rifiuta di prendere visione degli elaborati 0
TOTALE
…../30
Legenda punteggio totale
0-15 16-19 20 21-22 23-24 25 26-28 29 30
Nullo o gravemente
insuff.
insufficiente
sufficiente
Più che
sufficiente
discreto
Più che discreto
buono
ottimo
eccellente