Documento del 15 Maggio - ITCG Ferruccio Niccolini - Volterra Pisa · 2016-05-17 · 3. capacità...
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Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Ferruccio Niccolini”
Via Guarnacci, 6 – 56048 Volterra PI - Tel. + 39 0588 88506 Fax +39 0588 86626 Codice ministeriale PITD04000B – Codice Fiscale 83001950506 Partita IVA 01604880508
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sezioni staccate:
I.T.I.S. “A. Santucci”, Pomarance [email protected] - Casa Penale “R. Graziani”, Volterra
Agenzia Formativa – Codice accreditamento Regione Toscana: PI0589
Anno scolastico 2015-16
Documento del 15 Maggio (ai sensi dell’art. 5 DPR 323 / ’98)
del Consiglio della Classe Quinta Sezione C
Indirizzo: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
Volterra, li 10 maggio 2016
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INDICE
1. Composizione della classe, p. 3
2. Composizione del Consiglio di classe dell’ultimo anno, p. 3
3. Profilo della classe, p. 4
4. Risultati dello scrutinio finale della classe Terza e Quarta, p.4
5. Continuità didattica nel triennio, p. 4
6. Frequenza alle lezioni, rapporti interpersonali, partecipazione al dialogo formativo e collabo-
razione nello svolgimento delle attività studentesche, p. 5
7. Livello della preparazione iniziale della classe nell’ultimo anno, relativamente a
conoscenze, competenze, capacità, p. 5
8. Obiettivi trasversali (obiettivi educativi e formativi; obiettivi cognitivi), p. 6
9. Competenze minime in uscita, p. 6
10. Profilo formativo della classe in uscita, p. 7
11. Argomenti/attività pluridisciplinari, p. 7
12. Attività di laboratorio programmate e realizzate nell’ultimo anno, p. 7
13. Attività extracurricolari programmate e realizzate, p. 7
14. Tipologia di prove, elaborati, esercitazioni realizzate durante l’ultimo anno per verifiche e
prove di misurazione, p. 8
15. Criteri per le valutazioni intermedie e finali, p. 8
16. Attività di recupero e sostegno, p. 8
17. Simulazione della Terza Prova e risultati, p. 9
18. Criteri per il riconoscimento del Credito formativo, p. 10
19. Griglie di valutazione della Prima prova scritta: Italiano, p. 11
20. Griglia di valutazione della Seconda prova scritta: Economia Aziendale, p. 14
21. Griglie di valutazione della Terza prova scritta, p. 15
22. Griglia di valutazione del Colloquio pluridisciplinare, p. 17
23. Elenco degli Allegati, p. 18
24. Prospetto delle firme dei docenti del Consiglio di classe, p. 18
3
1. Composizione della classe
La classe è composta da n. 11 studenti (8 femmine e 3 maschi)
1 Alfonsi Elisa
2 Bacci Antonio
3 Bertagni Sonia
4 Campatelli Gloria
5 Ferretti Martina
6 Lupi Francesca
7 Menicucci Lorenzo
8 Salvadori Damiano
9 Sauro Rossella
10 Stamilla Elisa
11 Tamburini Noemi
2. Composizione del Consiglio di classe dell’ultimo anno
Docente Disciplina
Amidei Brunetta Religione
Veracini Roberto Italiano e Storia
Righi Maurizio Inglese
Osso Nuccio Francese
Stefanelli Francesco Matematica
Zapparelli Giuseppe Diritto ed Economia Politica
Vannozzi Massimo Economia Aziendale
Pagni Gianni Scienze Motorie
4
3. Profilo della classe
Quasi tutti gli alunni hanno svolto l'intero percorso scolastico in questo Istituto. Solo due studenti, provenienti
dal Liceo Classico di Volterra, si sono iscritti in terza, mentre un’ alunna si è trasferita ad altra scuola alla fine
del terzo anno. Non si sono mai evidenziati problemi particolari di natura disciplinare, gli alunni hanno sempre
manifestato negli anni un comportamento sostanzialmente corretto e rispettoso delle regole dell’Istituto. Per
Italiano, Storia, Inglese, Religione e Scienze Motorie la classe è articolata con la quinta commerciale
articolazione Sistemi Informativi Aziendali.
4. Risultati dello scrutinio finale della classe Terza e Quarta
Anno
scolastico
Classe Iscritti Sospensione
del giudizio
Promossi Non ammessi
2013/2014 Terza 12 2 12 0
2014/2015 Quarta 11 2 11 0
5. Continuità didattica nel triennio
Materia A.S. 2012/2013 A.S. 2013/2014 A.S. 2014/2015
Religione x x x
Italiano e Storia x x x
Inglese x x x
Francese x x x
Matematica x x x
Diritto e Economia Politica x
Economia Aziendale x
Scienze Motorie x x x
La continuità didattica nel triennio ha riguardato tutte le discipline tranne Economia Aziendale, Diritto ed
Economia Politica. In quarta, in particolare, si sono alternati, nel corso dell’ anno scolastico tre insegnanti di
Economia Aziendale.
5
6. Frequenza alle lezioni, rapporti interpersonali, partecipazione al dialogo formativo e
collaborazione nello svolgimento delle attività studentesche
Quasi tutti gli alunni hanno frequentato con regolarità le lezioni, solo alcuni studenti hanno fatto
registrare numerose assenze senza però superare il limite massimo consentito.
Complessivamente gli alunni hanno mantenuto un comportamento corretto dimostrando un buon
senso di responsabilità. La partecipazione al dialogo educativo è stata adeguata anche se non tutti
gli alunni hanno dimostrato lo stesso impegno nello studio individuale e nell'approfondimento dei
contenuti proposti nelle diverse discipline. Solo alcuni studenti non hanno saputo mantenere,
soprattutto nel primo quadrimestre, un ritmo sufficientemente continuo nel lavoro e evidenziano
ancora qualche difficoltà nelle attività di produzione e nella rielaborazione personale dei contenuti.
7.Livello della preparazione iniziale della classe nell’ultimo anno.
Livello di partenza N° studenti
Ottimo
Buono 3
Discreto 5
Sufficiente 1
Mediocre 2
Insufficiente
Grav. Insufficiente
Non valutabile
NOTA Esplicativa
Ottimo
Gli alunni partecipano costruttivamente alle lezioni cercando di
approfondire gli argomenti e rielaborarli anche con spunti
interdisciplinari. Dimostrano una visione critica e personale dei temi
delle diverse discipline.
Buono/Discreto
Gli alunni seguono con impegno le lezioni, il loro metodo di studio è
appropriato e il linguaggio corretto. Dimostrano conoscenze
complete, che sanno applicare.
Sufficiente
Le conoscenze degli alunni sono per lo più complete, ma non
approfondite. Si esprimono in modo semplice e senza errori e il
metodo di studio è talvolta di tipo ripetitivo.
Mediocre
Si esprimono in modo impreciso, hanno conoscenze superfi-
cialie riescono ad applicarle solo parzialmente. Il metodo di
studio adottato non è adeguato, l’espressione non sempre corretta
Insufficiente
Livello di conoscenze lacunoso e metodo di studio del tutto
inadeguato. In alcune materie non sanno applicare le
conoscenze acquisite e si esprimono con evidenti errori.
Gravemente insufficiente
Livello di conoscenze e metodo di studio del tutto inadeguato. In
molte materie non sanno applicare le conoscenze acquisite e si
esprimono con evidenti errori.
Non valutabile
Assoluta mancanza di valutazioni per quanto attiene le cono-
scenze e il metodo di studio. Mancanza di un lessico specifico.
6
8. Obiettivi trasversali
8.1 Obiettivi generali educativi e formativi:
sviluppare processi di comprensione e produzione di tipologie comunicative, espressive e testuali
diverse e far acquisire consapevolezza della rilevanza socio-culturale della comunicazione;
stimolare a conoscere, imparare, progettare e realizzare esperienze;
mettere gli studenti nelle condizioni di saper condurre il dialogo, portando coerenti argomenti e
sicure dimostrazioni a sostegno delle proprie tesi;
favorire il raccordo tra scuola e famiglia, promuovendo incontri con i genitori su temi riguardanti
l’orientamento scolastico e professionale, i problemi adolescenziali, la partecipazione alla vita
scolastica;
favorire l’orientamento inteso come processo di conoscenza della capacità e abilità possedute, che
potranno essere utilizzate ai fini di un proficuo inserimento nel mondo del lavoro;
educare a confrontarsi con culture diverse, affermando valori di accoglienza e solidarietà, ri-
conoscendo e valorizzando le proprie radici culturali;
armonizzare abilità fisiche e intellettuali.
8.2 Obiettivi cognitivi, in termini di capacità, conoscenze, competenze trasversali:
1. saper ascoltare, osservare e descrivere;
2. saper comunicare con efficacia, proprietà e varietà di codici linguistici;
3. saper analizzare, classificare, confrontare;
4. saper sintetizzare e rielaborare;
5. saper comprendere e usare linguaggi specifici;
6. saper usare tecniche operative.
9. Competenze minime in uscita:
1. leggere, analizzare, contestualizzare e interpretare testi e documenti ed elaborare dati e informazioni,
utilizzarli nella soluzione di problemi e trasmetterli con sufficiente precisione lessicale, linearità espositiva e
argomentativa, ordine concettuale, ecc.;
2. comprendere in maniera essenziale e globale i linguaggi della comunicazione letteraria e quelli
delle altre materie di insegnamento;
3. partecipare al lavoro organizzato individuale e/o di gruppo, accettando ed esercitando il coordi-
namento;
4. comunicare efficacemente, utilizzando linguaggi appropriati, anche tecnici;
5. analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi da risolvere;
6. effettuare scelte e prendere decisioni, ricercando ed assumendo le informazioni opportune.
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10. Profilo formativo della classe in uscita
Raggiunto da
Obiettivo Tutti La maggioranza Alcuni
Capacità di analizzare ed elaborare testi e
rappresentarli in modo efficace
si
Capacità di interpretare in modo sistematico
strutture e dinamiche del contesto reale
si
Capacità di comunicare efficacemente utilizzando
linguaggi tecnici
si
Capacità di effettuare scelte e di assumere
decisioni consapevoli e documentate
si
Livello N° studenti
Ottimo
Buono 8
Discreto 1
Sufficiente 1
Mediocre 1
Insufficiente
Grav. insufficiente
Non valutabile
11. Argomenti/attività pluridisciplinari
Il progetto “Fisco e scuola” per le discipline di Scienze delle Finanze e Economia Aziendale.
12. Attività di laboratorio programmate e realizzate nell’ultimo anno
13.Attività extracurricolari programmate e realizzate nel triennio a.s. 2013-14 Conoscere la Borsa. Educazione finanziaria a scuola. Progetto sull’Europa (concorso Bolis). Comenius. ECDL base. Pet (certificazione lingua inglese). DELF B1 (certificazione lingua francese). Progetto solidarietà: solidarietà valore assoluto (Aido-Avis). Progetto Martina (donazione organi). Giochi d’autunno e Olimpiadi di matematica. Meeting sui diritti umani (Firenze): i diritti delle donne. Fatti di sport : progetti sportivi .
a.s. 2014-15 Pet (certificazione lingua inglese). Uno sguardo sul mondo (teatro). Violenza sulle donne (Associazione le amiche di Mafalda). Settimana linguistica (Londra). Olimpiadi di matematica e Giochi d’Autunno. Il quotidiano in classe. Attività di alternanza scuola – lavoro (stage ) giugno – luglio 2015. Impresa in azione.
8
a.s. 2015-16 Conoscere la Borsa. Il quotidiano in classe. Sport insieme a scuola – Gruppo Sportivo. Progetto A.N.P.I. Olimpiadi di matematica e Giochi d’Autunno. Benessere a scuola “sportello di ascolto”. “Fisco e scuola” . Sportello bancario (Cassa di Risparmio di Volterra). Orientamento in uscita. Progetto “Officina Rolandi”: conferenza sull’attualità di Pierpaolo Pasolini e “lectio magistralis” sulla riforma costituzionale. 14. Tipologia di prove, elaborati, esercitazioni realizzate durante l’ultimo anno per verifiche e prove di misurazione
Le tipologie di verifica, che comportano lavoro individuale o di gruppo a scuola e/o a casa,
utilizzate all’interno dell’Istituto, si possono così sintetizzare:
prove strutturate e semistrutturate: test a risposta chiusa o aperta
1. testi scritti per verificare l’ acquisizione delle conoscenze e il livello della comprensione e della
rielaborazione
2. interrogazioni orali
3. risoluzioni di problemi
4. lavori di gruppo
5. interventi, spontanei o sollecitati dal docente, durante le attività in aula
15. Criteri per le valutazioni intermedie e finali
1. livelli di conoscenza e comprensione acquisiti
2. capacità di applicare principi, procedure, metodi e tecniche
3. capacità logiche, di analisi, di sintesi e di rielaborazione personale
4. proprietà di linguaggio, scioltezza espositiva ed efficacia comunicativa
5. progressione nell’apprendimento e nell’acquisizione di un metodo di studio personale
6. acquisizione delle competenze minime menzionate nelle pagine precedenti.
7. assiduità della frequenza e partecipazione attiva all’attività scolastica e ad eventuali attività
complementari e/o integrative
8. collaborazione e impegno nello svolgimento del dialogo formativo e nella gestione delle at-
tività studentesche
16. Attività di recupero e sostegno
Le attività di recupero sono state svolte durante l'orario curricolare sotto forma di: studio
autonomo, recupero amicale, recupero in itinere, recupero pomeridiano (sportello didattico).
9
17. Simulazione della Terza Prova e risultati.
Prima simulazione. Tipologia B: 3 quesiti a risposta singola per ogni materia. Seconda simulazione. Tipologia B-C (mista): 5quesiti a risposta multipla e 2 a risposta singola per ogni materia. Terza simulazione. Tipologia B – C (mista): 5 quesiti a risposta multipla e 2 a risposta singola per ogni materia.
Simulazione Materie coinvolte
Simulazione n. 1
data: 25/02/2016
Inglese
Diritto
Ec. Politica
Francese
Simulazione n. 2
data: 17/03/2016
Inglese
Ec. Politica
Diritto
Storia
Simulazione n.3
data:14/04/2016
Inglese
Diritto
Francese
Ec. Politica
Risultati della 1°simulazione
Risultati della 2°simulazione
Risultati della 3°simulazione
Voto N° studenti Voto N° studenti Voto N° studenti
15 15 15
14 14 2 14 2
13 4 13 6 13 3
12 5 12 2 12 1
11 11 11 3
10 10 10 1
9 9 9 1
8 8 1 8
7 1 7 7
6 1 6 6
10
18. Criteri per il riconoscimento del Credito formativo
Per poter beneficiare di questo punteggio (normalmente non è mai più di un punto), è necessario rispettare i
seguenti criteri definiti dal Collegio dei docenti, competente in materia:
a. vengono prese in considerazione soltanto le esperienze lavorative e/o formative che lo studente ha
maturato al di fuori della scuola, ha documentato entro la data stabilita nella circolare 337 del 2 maggio
2106 e sono omogenee con i contenuti tematici del corso di studi frequentato; Non vengono valutate le
esperienze in quanto tali, ma solo le competenze derivanti da tali esperienze, che devono manifestare
l’approfondimento, l’ampliamento o la concreta attuazione di contenuti disciplinari propri del corso di
studi frequentato;
b. la certificazione presentata alla scuola, prodotta su apposito Modulo da ritirare presso la se-
greteria alunni, deve contenere:
- la denominazione precisa dell’attività;
- il periodo (da quando a quando) in cui l’attività è stata praticata/frequentata;
- la data di fondazione dell’Ente che rilascia la certificazione;
- il numero di ore di effettiva presenza dello studente nell’attività suddetta;
- l’elenco e la descrizione delle competenze (= applicazione concreta di conoscenze)
acquisite.
c. non vengono considerate certificazioni:
- difformi da quanto indicato precedentemente;
- rilasciate da Enti fondati dopo il 31.12.1997;
- relative ad esperienze inferiori a 30 ore.
d. le certificazioni riguardanti la pratica sportiva devono:
- attestare un’attività di almeno 50 ore all’anno;
- descrivere l’effettiva acquisizione di competenze fisico-motorie e un apprezzabile
miglioramento di quelle relazionali.
19. Griglie di valutazione della PRIMA PROVA SCRITTA di ITALIANO, diversificate in base
alla tipologia prescelta dal candidato.
Tali griglie sono state utilizzate per la correzione della simulazione della Prima prova dell’Esame di
Stato.
11
PRIMA PROVA SCRITTA: tipologia A – ANALISI DEL TESTO Sufficienza : 10 su 15
Elementi da valutare Descrittori Livelli Punteggio Punteggio
Prova
Correttezza e proprietà
nell'uso della lingua italiana
3
L'elaborato è scritto in forma scorrevole, chiara, ordinata,
ricca ed espressiva Ottimo 3
L'elaborato è scritto in forma ordinata e corretta Buono 2,6
L'elaborato, sostanzialmente corretto, presenta qualche
improprietà lessicale Discreto 2,3
L'elaborato presenta lievi improprietà lessicali
emorfosin- tattiche Sufficiente 2
L'elaborato presenta errori morfosintattici e lessicali Mediocre 1,6
L'elaborato presenta alcuni gravi errori morfosintattici e
lessicali Insufficiente 1
L'elaborato presenta diffusi e gravi errori morfosintattici e
lessicali Grav. Insuff.. 0,2
Comprensione del testo –
capacità di sintesi
4,5
L'elaborato dimostra una comprensione completa ed
approfondita dei concetti e dell’idea
centrale del testo; evidenzia conoscenze sicure e ben
assimilate, la sintesi svolta è completa e chiara
Ottimo 4,50
L'elaborato dimostra una corretta comprensione del
testo, evidenzia conoscenze complete. Buono 3,90
L'elaborato dimostra una comprensione generale del
testo sufficiente, pressoché esauriente Discreto 3,45
L'elaborato dimostra una comprensione sommaria
dei testi, con lievi imprecisioni Sufficiente 3
L'elaborato dimostra una comprensione incerta del
testo, la sintesi svolta è lacunosa. Mediocre 2,40
L'elaborato dimostra una comprensione scorretta,
non rispetta le consegne della traccia Insufficiente 1,50
L’elaborato dimostra che la comprensione del testo è com-
pletamente scorretta e del tutto fuori traccia Grav. Insuff.. 0,30
Analisi del testo
4,5
L'elaborato svolge un’analisi personale, esauriente e rivela
ottime competenze; sviluppa riflessioni ampie ed articolate. Ottimo 4,50
L'elaborato è esauriente e dimostra buone competenze di
analisi; le riflessioni sono complete. Buono 3,90
L'elaborato svolge un’analisi del testo sufficientemente
esauriente, anche se talora con alcune imprecisioni Discreto 3,45
L'elaborato svolge un’analisi modesta nei contenuti ma
completa Sufficiente 3
L'elaborato sviluppa un’analisi del testo non completa, le
riflessioni incerte e poco organizzate Mediocre 2,40
L'elaborato svolge un’analisi frammentaria e scarsa, le
risposte non sono complete Insufficiente 1,50
L’analisi è completamente disorganica e incompleta Grav. Insuff.. 0,30
Rielaborazione ed
Approfondimenti
3
L'elaborato sviluppa riflessioni personali e originali frutto di
una consapevole rielaborazione critica e di una completa
padronanza dell'argomento trattato.
Ottimo 3
L'elaborato sviluppa una riflessione completa, strutturata e
denota una buona capacità di rielaborazione del testo in
analisi
Buono 2,6
L'elaborato sviluppa considerazioni chiare, frutto della
conoscenza generale dell'argomento trattato e di una
sufficiente capacità di rielaborare il testo in analisi
Discreto 2,3
L'elaborato sviluppa riflessioni e collegamenti semplici
ma pertinenti Sufficiente 2
L'elaborato sviluppa una riflessione incerta , i collegamenti e la
rielaborazione sono lacunosi Mediocre 1,6
L'elaborato non rielabora o rielabora in modo scarso il testo in
analisi; non stabilisce collegamenti né evidenzia capacità di
giudizio critico
Insufficiente 1
La rielaborazione personale risulta inadeguata, priva di
approfondimento. Grav. Insuff.. 0,2
PUNTEGGIO TOTALE 15
12
PRIMA PROVA SCRITTA: tipologie B - SAGGIO BREVE/ ARTICOLO DI GIORNALE Sufficienza : 10 /15
Elementi da valutare Descrittori Livelli Punteggio Punteggio
Prova
Correttezza e proprietà
nell'uso della lingua italiana
3
L'elaborato è scritto in forma scorrevole, chiara, ordinata, ricca ed
espressiva Ottimo 3
L'elaborato è scritto in forma ordinata e corretta Buono 2,6
L'elaborato, sostanzialmente corretto, presenta qualche im-
proprietà lessicale Discreto 2,3
L'elaborato presenta qualche improprietà lessicale e
morfo- sintattica Sufficiente 2
L'elaborato presenta errori morfosintattici e lessicali Mediocre 1,6
L'elaborato presenta alcuni gravi errori morfosintattici e lessi-
cali Insufficiente 1
L'elaborato presenta diffusi e gravi errori morfosintattici e
lessicali Grav. Insuff.. 0,2
Comprensione e
utilizzazione della
documentazione fornita
4,5
L'elaborato dimostra una comprensione completa ed
approfondita dei concetti, delle argomentazioni e delle
informazioni dei testi contenuti nel dossier ed un uso delle stesse
consapevole, personale e finalizzato.
Ottimo 4,50
L'elaborato dimostra una corretta comprensione delle
argomentazioni e delle informazioni dei testi del dossier ed un uso
completo delle stesse relativamente al percorso scelto.
Buono 3,90
L'elaborato dimostra una corretta comprensione dei testi del
dossier ed un uso chiaro delle informazioni ivi contenute, in
relazione al percorso scelto
Discreto 3,45
L'elaborato dimostra una comprensione generale dei testi del
dossier ed un uso sufficiente delle informazioni ivi contenute,
in relazione al percorso scelto.
Sufficiente 3
L'elaborato dimostra una comprensione generica e superficiale
dei testi del dossier e un uso incerto delle informazioni ivi
contenute.
Mediocre 2,40
L'elaborato dimostra una comprensione incerta delle informa- zioni
del dossier, di cui tiene conto in modo parziale. Insufficiente 1,50
L'elaborato dimostra una comprensione errata delle informa- zioni
del dossier e un loro uso scorretto e disordinato. Grav. Insuff.. 0,30
Capacità di organizzare il
testo in modo organico e
coerente
4,5
L'elaborato si avvale di una tesi personale, è coerente e logico
nell’organizzazione e nello sviluppo argomentativo. Ottimo 4,50
L'elaborato si avvale di una tesi chiara, e coerente nel suo impianto
generale e nel collegamento tra i paragrafi. Buono 3,90
L'elaborato segue un percorso argomentativo ordinato e
coerente Discreto 3,45
L'elaborato si avvale di una tesi implicita ed è organizzato
con sufficiente chiarezza. Sufficiente 3
L'elaborato si avvale di una tesi incerta e risulta non sempre
organico nell'articolazione dei paragrafi. Mediocre 2,40
L'elaborato si avvale di una tesi incerta, non segue un percorso
lineare e risulta indeciso nello sviluppo argomentativo. Insufficiente 1,50
L'elaborato non segue un percorso lineare e risulta poco coe- rente
nello sviluppo argomentativo. Grav. Insuff.. 0,30
Capacità di far emergere e
valorizzare il proprio punto
di vista
3
L'elaborato sviluppa riflessioni personali e originali frutto di
una consapevole rielaborazione critica e di una completa
padronanza dell'argomento trattato.
Ottimo 3
L'elaborato sviluppa concetti frutto di riflessione personale e di una
buona conoscenza dell'argomento trattato. Buono 2,6
L'elaborato sviluppa considerazioni chiare, frutto della
conoscenza generale dell'argomento
trattato e di una sufficiente capacità di orientarsi
nell’argomento affrontato .. Discreto
2,3
L'elaborato sviluppa contenuti comuni, frutto di
un'osservazione diligente ma poco personale dell'argomento
affrontato.
Sufficiente 2
L'elaborato sviluppa contenuti frutto di una modesta
consapevolezza dell'argomento affrontato. Mediocre 1,6
L'elaborato sviluppa contenuti limitati e poco significativi. Insufficiente 1 L’elaborato sviluppa contenuti estremamente superficiali. Grav. Insuff.. 0,2
PUNTEGGIO TOTALE 15
13
PRIMA PROVA SCRITTA: tipologie C e D – TEMA DI ORDINE GENERALE E STORICO
Elementi da valutare
Descrittori Livelli Punteggio Punteggio
Prova
Correttezza e proprietà
nell'uso della lingua italiana
3
L'elaborato è scritto in forma scorrevole, chiara, ordina- ta,
ricca ed espressiva Ottimo 3
L'elaborato è scritto in forma ordinata e corretta Buono 2,6 L'elaborato, sostanzialmente corretto, presenta qual- che
improprietà lessicale Discreto 2,3
L'elaborato presenta qualche improprietà
lessicale e morfosintattica Sufficiente 2
L'elaborato presenta errori morfosintattici e lessicali Mediocre 1,6 L'elaborato presenta alcuni gravi errori morfosintattici e
lessicali Insufficiente 1
L'elaborato presenta diffusi e gravi errori morfosintat- tici
e lessicali Grav. Insuff. 0,2
Aderenza alla traccia,
presenza di informazioni
relative all’argomento
4,5
L'elaborato è aderente alla traccia, cogliendone anche
gli aspetti impliciti, completo nel suo sviluppo; si
avvale di numerose ed appropriate informazioni
Ottimo 4,50
L'elaborato dimostra di aver ben compreso la traccia e si
avvale di informazioni pertinenti, precise, non banali Buono 3,90
L’elaborato sviluppa la traccia nei suoi aspetti
fondamentali e si avvale di conoscenze pertinenti Discreto 3,45
L’elaborato sviluppa la traccia in maniera abbastanza
completa, coglie i nuclei tematici fondamentali e li
espone
Sufficiente 3
L'elaborato svolge uno sviluppo generico e superficiale
della traccia, un uso incerto delle informazioni ivi
contenute.
Mediocre 2,40
L'elaborato non è aderente alla traccia e si avvale di
informazioni generiche, imprecise e improprie Insufficiente 1,50
L’elaborato risulta estremamente superficiale nelle
informazioni e nei contenuti trattati, che esulano dalla
traccia
Grav. Insuff. 0,30
Capacità di organizzare il
testo in modo organico e
coerente
4,5
L'elaborato si avvale di una tesi personale, è coerente e
logico nell’organizzazione e nello sviluppo
argomentativo, struttura il testo in modo logico e
coeso.
Ottimo 4,50
L'elaborato si avvale di una tesi chiara, è coerente nel suo
impianto generale, risulta globalmente coeso Buono 3,90
L'elaborato è strutturato in modo abbastanza ordinato e
coerente Discreto 3,45
L'elaborato sviluppa una tesi chiara, anche se non
molto approfondita ed è organizzato con sufficiente
chiarezza.
Sufficiente 3
L'elaborato non segue un percorso lineare, è incerto lo
sviluppo argomentativo Mediocre 2,40
L'elaborato non segue un percorso lineare e risulta
contraddittorio e incoerente Insufficiente 1,50
L’elaborato risulta estremamente confuso e incoerente Grav. Insuff. 0,30
Capacità di giudizio critico e di
rielaborazione, presenza del
proprio punto di vista
3
L'elaborato sviluppa riflessioni personali e originali
frutto di una consapevole rielaborazione critica e di una
completa padronanza dell'argomento trattato.
Ottimo 3
L'elaborato sviluppa concetti frutto di riflessione
personale e di una buona conoscenza dell'argomento
trattato.
Buono 2,6
L'elaborato sviluppa considerazioni chiare, frutto della
conoscenza generale dell'argomento trattato e di una
sufficiente capacità di orientarsi nell’argomento
affrontato ..
Discreto 2,3
L'elaborato sviluppa contenuti comuni, frutto di
un'osservazione diligente ma poco personale
dell'argomento affrontato.
Sufficiente 2
L'elaborato sviluppa contenuti frutto di una modesta
consapevolezza dell'argomento affrontato. Mediocre 1,6
L'elaborato sviluppa contenuti deboli, che non espri-
mono capacità critica. Insufficiente 1
L’elaborato risulta complessivamente privo di elabora- zione
personale e critica Grav. Insuff. 0,2
PUNTEGGIO TOTALE 15
14
20. Griglia di valutazione della SECONDA PROVA SCRITTA: Economia Aziendale
Sufficienza:10su 15 (15mi)
CLASSE……………….
Candidato:
Cognome…………………………………………. Nome………………………………
INDICATORI LIVELLI PUNTI VOTO
Conoscenze e comprensione degli
argomenti richiesti
(punteggio massimo punti 9)
Inesistente
Scarso
Limitato/superficiale
Limitato ma
approfondito
Diffuso ma limitato
all’essenziale
Diffuso e parzialmente
approfondito
Omogeneo e approfondito
1
2
3
4/5
6
7/8
9
Capacità espressiva e
proprietà di linguaggio (punteggio massimo punti 3)
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
1
1,5
2
2,25
2,5
2,8
3
Capacità logiche di
sintesi e di
collegamento
(punteggio massimo punti 3)
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
1
1,5
2
2,25
2,5
2,8
3
Punteggio complessivo attribuito alla prova in quindicesimi
Punteggio totale.................................
21. Griglie di valutazione della TERZA PROVA SCRITTA: Tipologia B e B-C
15
Griglia di Valutazione della TERZA PROVA SCRITTA: tipologia B
(3 domande a risposta aperta per 4 discipline)
Sufficienza per materia:
250 su 375 Risposte aperte (max 125 punti ciascuna) (il valore della sufficienza è indicato in grassetto)
Candidato: materia:
classe: 5 CA
Indicatori Punteggio
massimo
attribuibile
Livello di valore/valutazione Punteggio
corrispondente
ai diversi livelli
DOMANDA 1 DOMANDA
2
DOMANDA
3
Punteggio
attribuito
all'indicatore
Punteggio
attribuito
all'indicatore
Punteggio
attribuito
all'indicatore
Completezza
dell’informazione
Conoscenza dei
contenuti richiesti
e rispetto delle
consegne
45 punti
• ampia ed approfondita • 45
• completa e corretta • 37
• parziale ma corretta • 33
• incompleta con inesattezze • 25
• completamente errata o inesistente • 0
Focalizzazione
dell’ argomento Rielaborazione dei
contenuti, loro
organizzazione ed
eventuali
contributi
dell’alunno
30 punti
• comprende il testo attivando strategie efficaci per una soluzione coerente, con contributi personali originali, adeguatamente motivata e/o senza errori
• 30
• comprende il testo attivando strategie efficaci per una soluzione coerente adeguatamente motivata con lievi errori
• 25
• comprende il testo proponendo una soluzione coerente ma non sempre
motivata adeguatamente e/o con qualche errore
• 20
• comprende parzialmente il testo offrendo una soluzione non coerente o solo parziale e/o con errori talvolta gravi
• 15
• non comprende il testo e la soluzione ?errata o inesistente
• 0
Esposizione
Correttezza
espressiva e uso di
un linguaggio
specifico della
disciplina
30 punti
• dimostra padronanza del lessico,
esposizione grammaticalmente corretta, con
terminologia appropriata • 30
• esposizione corretta con terminologia
appropriata, il lessico è usato
adeguatamente, ma ci sono alcuni errori di
grammatica e di sintassi
• 25
• usa un lessico corretto per?non tutta
l’esposizione è supportata da un uso
appropriato dei termini
• 20
• usa il lessico con varie improprietà
utilizza solo raramente una terminologia
appropriata • 15
• esposizione disorganica,
completamente errata o inesistente • 0
Sintesi 20 punti
• completa ed efficace • 20
• completa anche se ridondante • 15
• completa ma con alcune imprecisioni • 10
• incompleta • 5
• completamente errata o inesistente • 0
PUNTEGGIO TOTALE di ogni domanda a risposta
aperta 125 punti
TOTALE
16
Griglia di Valutazione della TERZA PROVA SCRITTA: tipologia B-C 2 quesiti a risposta singola per ogni materia + 5 quesiti a risposta multipla. Sufficienza per materia : 10/15 (Tempo a disposizione 90 minuti) Nome del candidato: ___________________________________ Materia:_______________________
Indicatori Punteggio mas-simo attribuibile
Livello di valutazione Punteggi attribuiti al quesito n° 1
Punteggi attribuiti al quesito n° 2
Conoscenze e competenze riferite agli argomenti richiesti
6
Nullo 0
Gravemente insufficiente 2
Insufficiente 2,5
Mediocre 3,5
Sufficiente 4
Discreto 4,5
Buono 5
Ottimo 6
Coesione del testo, correttezza morfosintattica ed ortografica. Uso di un linguaggio specifico della disciplina
4,5
Nullo 0
Gravemente insufficiente 1,5
Insufficiente 2
Mediocre 2,5
Sufficiente 3
Discreto 3,5
Buono 4
Ottimo 4,5
Capacità di analisi e sintesi. Rielaborazione dei contenuti ed eventuali contributi dell‘alunno
4,5
Nullo 0
Gravemente insufficiente 1,5
Insufficiente 2
Mediocre 2,5
Sufficiente 3
Discreto 3,5
Buono 4
Ottimo 4,5
A. Punteggio totale di ogni domanda a risposta singola
B. Punteggio totale dei 5 quesiti a risposta multipla (3 punti per ogni risposta esatta)
Punteggio totale della prova (A + B)
17
22. Griglia di valutazione del COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE - Sufficienza 20 su 30
FASI PARAMETRI PUNTEGGIO PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
Conoscenza e presentazione dell’argomento: Lacunosa e incerta 0-2
ARGOMENTO O ESPERIENZE Parziale e con rielaborazione dei contenuti 3-5 DI RICERCA E DI PROGETTO non sempre corretta
ANCHE IN FORMA MULTI- completa anche se non molto approfondita 6 MEDIALE PROPOSTO DAL Ampia, con rielaborazione adeguata dei 7-8
CANDIDATO contenuti Approfondita, sicura e ben organizzata 9
Conoscenze disciplinari: Pressoché assenti 0-2 Frammentarie 2-4 Sufficienti 5 Adeguatamente approfondite 6-7 Contestualizzate 8
Capacità critica e di rielaborazione: Pressoché assenti 0-1
TEMATICHE DISCIPLINARI capacità di analisi 2-3 sufficienti capacità di analisi e di sintesi 4 capacità di analisi, di sintesi e di collega-
mento interdisciplinare
5-6
Competenze linguistiche: Scarsa padronanza della lingua 0-1 Uso talvolta scorretto 2 Uso semplice ma corretto della lingua 3 Uso dei linguaggi specifici, coerenza argo-
mentativi, vivacità espositiva
4
Non riconosce l’errore 0 Riconosce e discute la prova solo se guidato 1 DISCUSSIONE PROVE SCRIT-
Discute con autonomia la prova 2
TE Discute con contributi e/o approfondimenti
personali 3
PUNTEGGIO TOTALE COLLOQUIO ORALE 30
18
23. Elenco degli allegati:
Relazioni finali dei docenti.
Programmi svolti.
Testo simulazioni terza prova scritta.
24.Prospetto delle firme dei docenti del Consiglio di classe
Docente Firma
Amidei Brunetta
Veracini Roberto
Righi Maurizio
Osso Nuccio
Stefanelli Francesco
Zapparelli Giuseppe
Vannozzi Massimo
Pagni Gianni
19
RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI – ANNO SCOLASTICO 2015 - 2016
Insegnante : FRANCESCO STEFANELLI
Disciplina insegnata : MATEMATICA
Libro di testo in uso : “Matematica.Rosso” 5 Con Maths In English (Lm Libro Misto) di
Bergamini, Trifone, Barozzi – Ed. Zanichelli
Classe : 5^ Sezione : CA Indirizzo : AMMINISTRAZIONE,
FINANZA E MARKETING. N° studenti : 11
1. Profilo formativo della Classe
1.1 Considerazioni generali e breve storia della classe con particolare riferimento agli eventuali studenti disabili e con certificazione DSA
La classe è composta da 8 ragazze e 3 ragazzi, tutti provenienti dalla Classe 4^CA.
La classe è articolata con la 5^AP. Nella classe non sono presenti studenti con certificazione H o certificazione DSA.
1.2 Frequenza alle lezioni, impegno, collaborazione nel dialogo educativo
Quasi tutti gli studenti hanno seguito le lezioni con frequenza adeguata, anche se
una minoranza ha fatto molte assenze. La classe ha inizialmente dimostrato un interesse piuttosto tiepido per la materia, con un livello di preparazione che, per la maggior parte degli studenti, è però cresciuto nel corso dell’anno. Quasi tutti hanno ampiamente colmato le lacune riscontrate all’inizio, mentre una minoranza, malgrado i corsi di recupero, non ha sostanzialmente modificato il livello iniziale.
Nella classe comunque è presente un gruppo di studenti che lavora ad alto livello, ottenendo ottimi risultati. Non ci sono stati particolari problemi di carattere disciplinare.
1.3 Livello di preparazione raggiunto
Eccellente/ottimo 5
Buono 1
Discreto 2
Sufficiente 0
Mediocre 1
Insufficiente 2
Grav. Insufficiente
Non classificato
Valutazione PEI
1.4 Attività di recupero effettuate e loro esito
Le attività di recupero sono state fatte mediante corsi pomeridiani. L’esito non ha
evidenziato miglioramenti significativi.
2. Argomenti/attività e/o moduli didattici pluridisciplinari concordati con il CdC
3. Attività di laboratorio realizzate
4. Attività extracurricolari realizzate
20
5. Contenuti e obiettivi minimi sulla base dei quali è stato stabilito il livello di sufficienza
Conoscenza delle definizioni, dei teoremi fondamentali e dei metodi principali in relazione
al programma svolto. Saper affrontare correttamente problemi che utilizzano modelli matematici applicati all’economia : funzione della domanda e dell’offerta (loro punto di equilibrio), funzione costi, ricavi e guadagno. Saper affrontare correttamente problemi di scelta in condizioni di certezza e con effetti immediati, problemi di scelta tra due o più alternative, problemi di scelta in due variabili
riconducibili ad una variabile di azione. Capacità di rappresentare graficamente funzioni reali in una variabile e risalire dal grafico alle proprietà della funzione. Sapere calcolare ed utilizzare le derivate fondamentali. Capacità di studiare funzioni reali in due variabili e di determinarne massimi, minimi e punti di sella liberi e vincolati; di applicare le varie tecniche a problemi.
6. Tipologia di verifica scelta Numero
Verifiche in classe (tipo non strutturato)
Simulazioni terza prova
Verifiche orali
3
0
2
7. Contenuti effettivamente svolti
Vedere Allegato 1 (Programma svolto)
Volterra, lì 15 maggio 2016 Il docente
Nome e cognome del professore: Gianni Pagni
Disciplina insegnata: Scienze Motorie e Sportive
Libro/i di testo in uso: nessuno. utilizzo di argomenti in formato elettronico
Classe: 5 Sez.: CA Indirizzo di studio: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING N. studenti: 11
1. Profilo formativo della classe
1.1 Considerazioni generali e breve storia della classe con particolare riferimento agli studenti con bisogni educativi speciali.
La classe è composta da 3 maschi e 8 femmine. Il gruppo ha lavorato con l’insegnante per cinque anni
consecutivi. La classe è sempre stata di buon livello complessivo, dimostrando buon impegno e un notevole
senso di responsabilità generale. C’è stato comunque un discreto miglioramento negli ultimi tre anni per ciò che
riguarda la socializzazione, il senso di responsabilità e l’impegno nella preparazione, sebbene permangono
alcune disomogeneità da un punto di vista didattico. L’attività didattica si è svolta in modo regolare e le
proposte presentate sono state accolte sempre positivamente. La partecipazione è stata costante.
1.2 Frequenza alle lezioni, impegno collaborazione nel dialogo educativo
La maggior parte degli alunni ha frequentato regolarmente le lezioni. La maggioranza della classe si è
dimostrata collaborativa.
1.3 Livello di preparazione raggiunto
Fascia di livello N° Studenti Fascia di livello N° Studenti
Ottimo 3 Mediocre
Buono 5 Insufficiente
Discreto 3 Grav.insufficiente
Sufficiente Non valutabile
21
1.4 Attività di recupero effettuate e loro esito
Non è stata svolta.
2. Argomenti/attività e/o moduli didattici pluridisciplinari concordati con il CdC
3. Attività di laboratorio realizzate
4. Attività extracurricolari realizzate
Gruppo sportivo scolastico
5. Contenuti e obiettivi minimi sulla base dei quali è stata stabilito il livello di sufficienza
- Capacità di compiere attività di resistenza, forza, velocità e particolarità
- Capacità di compiere azioni efficaci in situazioni mediamente complesse
- Capacità di applicare le conoscenze minime e i metodi inerenti al mantenimento della salute, e ai fini della prevenzione degli infortuni
- Capacità di praticare almeno uno degli sport programmati nei ruoli congeniali alle proprie attitudini
- Capacità di avere un adeguato rispetto per le regole comportamentali nella vita scolastica e fuori di questa
- Capacità di collaborare e cooperare coi propri compagni
- Conoscere alcune caratteristiche tattiche e metodologiche degli sport praticati
- Conoscere i comportamenti idonei da adottare in caso di infortunio 6. Tipologia di verifica scelta e numero delle verifiche effettuate
Sono state effettuate verifica sia di carattere pratico che teorico. Nel primo quadrimestre le verifiche
complessive sono state tre. Nel secondo quadrimestre le verifiche complessive sono state quattro..
Volterra, lì 30 Aprile 2016
Il docente Prof. Gianni Pagni
Nome e cognome del professore: Nuccio Osso
Disciplina insegnata: Francese
Libro di testo in uso: “Le monde des affaires” di Ponzi, Renaud, Greco – Lang edizioni
Classe: V Sez.: CA Indirizzo di studio: Amministrazione, Finanza e Marketing N. studenti: 11
1. Profilo formativo della classe
1.1 Considerazioni generali e breve storia della classe con particolare riferimento agli studenti con bisogni educativi speciali.
La classe è composta da 11 alunni tutti provenienti dalla ex 4CA. Dal punto di vista disciplinare non ci sono stati problemi
particolari da evidenziare. Gli alunni hanno mantenuto un comportamento sostanzialmente corretto. Non ci sono alunni con
bisogni educativi speciali.
1.2 Frequenza alle lezioni, impegno collaborazione nel dialogo educativo
La frequenza alle lezioni è stata abbastanza regolare anche se alcuni studenti hanno fatto registrare numerose assenze. La
collaborazione nel dialogo educativo è stata complessivamente positiva. Quasi tutti gli alunni hanno manifestato attenzione e
interesse e hanno raggiunto, alla fine dell’anno scolastico, un buon livello di preparazione. Solo due alunni presentano
ancora della difficoltà nelle attività di produzione. Questi alunni non hanno saputo colmare tutte le lacune evidenziate nei
vari anni ma sono comunque riusciti, con un impegno crescente soprattutto nella seconda parte dell’anno scolastico, a
migliorare sensibilmente il loro livello di preparazione.
1.3 Livello di preparazione raggiunto
Fascia di livello N° Studenti Fascia di livello N° Studenti
Ottimo Mediocre 2
Buono 4 Insufficiente
Discreto 5 Grav.insufficiente
Sufficiente Non valutabile
1.4 Attività di recupero effettuate e loro esito
Studio autonomo con risultati prossimi alla sufficienza nella verifica scritta (marzo 2106).
2. Argomenti/attività e/o moduli didattici pluridisciplinari concordati con il CdC
22
3. Attività di laboratorio realizzate
4. Attività extracurricolari realizzate
5. Contenuti e obiettivi minimi sulla base dei quali è stata stabilito il livello di sufficienza
Conoscere i fenomeni morfosintattici, il lessico e la fonetica relativi agli argomenti studiati. Comprendere testi scritti ed orali
di carattere generale e specifico dell’indirizzo. Produrre testi scritti su argomenti generali e specifici dell’indirizzo
comprensibili come lessico, sintassi e registro. Rielaborare oralmente gli argomenti trattati con sufficiente chiarezza logica e
precisione lessicale e sostenere una conversazione semplice su argomenti di attualità precedentemente trattati. Gli obiettivi
minimi relativi al saper e al saper fare sono i seguenti:
-saper: -individuare e conoscere la terminologia appropriata (linguaggi settoriali); -riconoscere le varie tipologie di un testo.
-saper fare: -redazione di alcune tipologie di testi specifici (lettere commerciali); -riassunti di argomenti analizzati in classe e
studiati; -conversazione a livello più professionale per contenuto e lessico (argomenti analizzati in classe e studiati).
6. Tipologia di verifica scelta e numero delle verifiche effettuate
Prove scritte strutturate, semistrutturate e redazione di lettere commerciali. Interrogazioni orali. 2 prove scritte e 2
interrogazioni nel primo quadrimestre. 2 prove scritte (simulazione della terza prova scritta) e 2 interrogazioni nel secondo
quadrimestre.
Volterra, lì 7 maggio 2016 Il docente: Nuccio Osso
Nome e cognome del professore: Prof Maurizio Righi
Disciplina insegnata: Inglese
Libro di testo in uso:
1. Barbara Bettinelli Backhouse “Gateway to Business English” Lang edizioni
2. AAVV. Business English, Minerva Italica
3. Materiale tratto da Internet.
Classe: VC Sez: A Indirizzo di studio: Amministrazione finanza
e Marketing
N. studenti:11
1. Profilo formativo della classe
1.1. Considerazioni generali e breve storia della classe con particolare riferimento agli eventuali studenti disabili
agli studenti con D.S.A e agli alunni stranieri che hanno frequentato il corso di Italiano L2.
Classe composta da 11 studenti provenienti da scuole medie territorialmente distanti fra di loro.
In tutto il corso del triennio la maggior parte degli studenti ha cercato di superare le difficoltà di comprensione e
produzione orale in lingua inglese, dovute per alcuni alla poca applicazione e rielaborazione a casa dei contenuti
affrontati in classe, per altri alla poca predisposizione verso la lingua straniera.
La maggior parte degli alunni, grazie ad uno studio costante, sono riusciti ad ottenere livelli di produzione orale e scritta
buoni ed ottimi ed hanno superato l’esame PET nell’anno scolastico 2014/2015 .
Solo due studenti presentano ancora difficoltà di comprensione e produzione in lingua straniera per lacune accumulate
e mai colmate anche se nel secondo quadrimestre uno di questi ha cercato con studio mnemonico di superare le lacune
di base raggiungendo allo scritto risultati anche discreti.
1.2. Frequenza alle lezioni, impegno collaborazione nel dialogo educativo
Solo alcuni studenti hanno mostrato un impegno discontinuo e poco studio a casa.
1.3. Livello di preparazione raggiunto1
Ottimo 3
Buono 4
Discreto 2
Sufficiente
Mediocre 2
1.4. Attività di recupero effettuate e loro esito
Recupero in itinere e pomeridiano.
1 Per la descrizione succinta della preparazione corrispondente a ciascuno di essi si rimanda al POF. Indicare la numerosità
degli studenti per fascia.
23
2. Argomenti/attività e/o moduli didattici pluridisciplinari concordati con il CdC2
3. Attività di laboratorio realizzate
4. Attività extracurricolari realizzate.
Viaggio Studio di una settimana a Londra ( Novembre 2015) organizzato dalla scuola con 2 studentesse di questa
classe assieme ad un gruppo di studenti delle classi IV.
5. Contenuti e obiettivi minimi sulla base dei quali è stata stabilito il livello di sufficienza
1. Essere in grado di descrivere eventi in via di svolgimento ed abitualmente al presente, passato e
futuro ed eventi conclusi da poco( Present Perfect) od iniziati nel passato ed ancora in via di
svolgimento(Duration Form).
2. Essere in grado di individuare, usare e leggere i testi presenti nel libro di testo di commercio e di
riassumere gli argomenti studiati nel corso dell’anno.
3. Saper impostare correttamente una lettera commerciale in ogni sua parte e saper distinguerla da una
lettera informale.
4. Essere in grado di impostare correttamente ed analizzare le lettere di Enquiry, Reply to an Enquiry,
Offer, Orders analizzate in classe.
5. Essere in grado di esporr egli l’argomento di civiltà come da programma e di riassumere le poesie
relative ai poeti della WW1.
6. Tipologia di verifica scelta Numero
Prove strutturate e semi-strutturate, elaborati scritti,
interrogazioni orali,risoluzione di problemi (Tasks),
prove grafiche e pratiche, lavori di gruppo, interventi
spontanei o sollecitati dal docente
nelle attività d’aula, terze prove.
Written/oral tests.
Per le prove scritte vengono presentate ed
illustrate agli studenti di volta in volta apposite
griglie ( Votazione da 0 a 10) a seconda della
tipologia di test usata.
Primo quadrimestre:
Orali: 2/3
Scritte: 3 ( 4 insuff e 3 mediocri su 13 presenti nel primo
WT; 3 suff, 2 discreti, 3 buoni e 2 ottimi su 10 presenti,
nel II WT)
Secondo Quadrimestre:
Orali:1/ 2
Scritte: 2
Terze Prove effettuate: N 3
*Nella terza prova di Inglese N 1 hanno ottenuto la piena
sufficienza 13 su 13 studenti. Nella prova N 2 hanno
ottenuto la piena sufficienza 11 su 13. Nella terza prova
N 3 hanno ottenuto la piena sufficienza 13 su 13 studenti.
Volterra, 15 Maggio 2016
Il docente Il docente
Prof Righi Maurizio
2 Indicare il titolo dell'argomento, la parte disciplinare svolta.
24
Nome e cognome del professore
Roberto Veracini
Disciplina insegnata
Italiano Libro di testo in uso
“Letteratura +” (Sambugar/Salà) Classe
V Sez
CA Indirizzo di studio
N. studenti
11
7. Profilo formativo della classe
7.1. Considerazioni generali e breve storia della classe
La classe, articolata con la classe V AP, ha avuto un rendimento abbastanza costante e positivo; nel complesso, tutti gli studenti (anche i meno studiosi) hanno seguito le lezioni con impegno e motivazioni,
partecipando attivamente agli approfondimenti degli argomenti trattati e alle iniziative proposte nel corso dell’anno scolastico; qualche studente ha mostrato eccellenti capacità e grandi motivazioni, qualche altro,
invece, ha evidenziato delle incertezze nell’espressione scritta e orale.
7.2. Frequenza alle lezioni, impegno collaborazione nel dialogo educativo
Frequenza nella norma; in generale soddisfacente l’impegno, l’interesse, la collaborazione nel dialogo
educativo e la partecipazione.
7.3. Livello di preparazione raggiunto3
Eccellente/Ottimo 8 2
Buono 4
Discreto 3
Sufficiente 2
Mediocre
Insufficiente
Grav. Insufficiente
Non classificato
7.4. Attività di recupero effettuate e loro esito
Le attività di recupero hanno dato esiti positivi
8. Argomenti/attività e/o moduli didattici pluridisciplinari concordati con il CdC4
9. Attività di laboratorio realizzate
10. Attività extracurricolari realizzate
- Progetto “Officina Rolandi”: conferenza sull’attualità di Pierpaolo Pasolini, a cura di Gloria Manghetti, direttrice del Gabinetto Viesseux di Firenze.
11. Contenuti e obiettivi minimi sulla base dei quali è stata stabilito il livello di sufficienza
3 Per la descrizione succinta della preparazione corrispondente a ciascuno di essi si rimanda al POF. Indicare la numerosità
degli studenti per fascia. 4 Indicare il titolo dell'argomento, la parte disciplinare svolta.
25
- Conoscenza degli autori e dei movimenti letterari esaminati
- Conoscenza dei motivi ispiratori e delle tematiche dei testi letterari esaminati
- Capacità di sintesi e comprensione dei testi letterari
- Uso di un linguaggio corretto
12. Tipologia di verifica scelta
Verifiche orali (interrogazioni approfondite e dialoghi sugli argomenti affrontati) e scritte
Numero
- 2 verifiche orali e 3 verifiche scritte nel primo quadrimestre
- 2 verifiche orali e 3 verifiche scritte nel secondo
quadrimestre
13. Contenuti effettivamente svolti
V. programma allegato
Volterra, lì
03/05/16
Il docente Il docente
Roberto Veracini
Nome e cognome del professore
Roberto Veracini
Disciplina insegnata
Storia Libro di testo in uso
“Passato, presente” (Fossati/Luppi/Zanette) Classe
V Sez
CA Indirizzo di studio
N. studenti
11
14. Profilo formativo della classe
14.1. Considerazioni generali e breve storia della classe
La classe, articolata con la classe V AP, ha avuto un rendimento costante e molto positivo; nel complesso, tutti gli studenti (anche i meno studiosi) hanno seguito le lezioni con impegno e motivazioni, partecipando attivamente agli approfondimenti degli argomenti trattati e alle iniziative proposte nel corso dell’anno
scolastico; qualche studente ha mostrato eccellenti capacità e grandi motivazioni, qualche altro, invece, ha
evidenziato delle incertezze nell’espressione orale e nella rielaborazione personale.
14.2. Frequenza alle lezioni, impegno collaborazione nel dialogo educativo
Frequenza nella norma, impegno e collaborazione nel dialogo educativo sono stati costanti e soddisfacenti.
14.3. Livello di preparazione raggiunto5
Eccellente/Ottimo 2
Buono 4 5
Discreto 3
Sufficiente 1
Mediocre
5 Per la descrizione succinta della preparazione corrispondente a ciascuno di essi si rimanda al POF. Indicare la numerosità
degli studenti per fascia.
26
Insufficiente
Grav. Insufficiente
Non classificato
14.4. Attività di recupero effettuate e loro esito
Le attività di recupero hanno avuto esito positivo
15. Argomenti/attività e/o moduli didattici pluridisciplinari concordati con il CdC6
16. Attività di laboratorio realizzate
17. Attività extracurricolari realizzate
Progetto A.N.P.I.
18. Contenuti e obiettivi minimi sulla base dei quali è stata stabilito il livello di sufficienza
- Capacità di comprensione e di sintesi dei fatti storici analizzati
- Uso di un linguaggio appropriato
19. Tipologia di verifica scelta
Verifiche orali (interrogazioni approfondite e dialoghi sugli argomenti affrontati)
Numero
- 2 verifiche orali a quadrimestre
- 1 simulazione III Prova
20. Contenuti effettivamente svolti
V. programma svolto
Volterra, lì 03/05/16
Il docente Il docente
Roberto Veracini
Nome e cognome del professore: Massimo Vannozzi
Disciplina insegnata: Economia aziendale
Libro/i di testo in uso: Entriamo in azienda oggi 3 di Astolfi, Barale e Ricci; Tramontana
Classe: 5 Sez.:C A Indirizzo di studio: Amministrazione, finanza e marketing N. studenti: 11
1. Profilo formativo della classe
1.1 Considerazioni generali e breve storia della classe con particolare riferimento agli studenti con bisogni educativi speciali.
La classe è composta da 11 alunni. Non sono presenti alunni con bisogni educativi speciali. Sono presenti due
alunni ripetenti. Gli allievi nel triennio non hanno avuto continuità didattica nella disciplina. Nelle relazioni
interpersonali il gruppo classe è particolarmente coeso.
1.2 Frequenza alle lezioni, impegno collaborazione nel dialogo educativo
6 Indicare il titolo dell'argomento, la parte disciplinare svolta.
27
Gli alunni hanno frequentato le lezioni con sufficiente regolarità durante l’intero anno. In generale l’interesse
verso la disciplina, la motivazione all’apprendimento e la partecipazione durante le lezioni sono state sempre
soddisfacenti nella maggior parte degli allievi. L’impegno nello studio individuale è stato costante ed
apprezzabile. Il comportamento è sempre stato corretto. Si possono individuare due fasce di livello: la prima,
formata dalla maggior parte degli alunni, con conoscenze sostanzialmente complete, che vengono applicate
autonomamente in modo corretto anche in situazioni nuove, comunica utilizzando un linguaggio specifico e
l’impegno e la partecipazione sono sempre stati attivi e proficui, ottenendo risultati buoni; la seconda, formata
da pochi studenti, con conoscenze essenziali applicate nell’esecuzione di compiti di media difficoltà,
l’esposizione presenta qualche imprecisione con alcune difficoltà di analisi e di sintesi, ha cercato di colmare
alcune lacune presenti. Lo svolgimento del programma è risultato, nelle sue linee essenziali, in linea con quanto
programmato all’inizio dell’anno scolastico. Approfondendo non solo teoricamente, ma anche con diverse
esercitazioni tutta la parte legata alle contabilità generale, al bilancio, alla riclassificazione e analisi per indici e
per flussi, alla contabilità gestionale e budgetaria, e all’analisi di casi aziendali, ciò anche in relazione alla nuova
tipologia della seconda prova d’esame scritta. Mentre la parte relativa all’attività bancaria è stata svolta, nelle
sue linee essenziali, solo teoricamente, anche per la diminuzione del monte ore settimanale. Infine positivo è
stato il dialogo educativo didattico, instaurando tra discenti e insegnante un clima molto favorevole di reciproca
collaborazione.
1.3 Livello di preparazione raggiunto
Fascia di livello N° Studenti Fascia di livello N° Studenti
Ottimo Mediocre 1
Buono 6 Insufficiente
Discreto 2 Grav.insufficiente
Sufficiente 2 Non valutabile
1.4 Attività di recupero effettuate e loro esito
Le attività di recupero sono state svolte in itinere, ogni volta che se ne poneva la necessità. Dopo la valutazione
quadrimestrale gli studenti con insufficienza, hanno avuto un periodo di tempo per lo studio individuale.
Successivamente è stata proposta una prova scritta.
2. Argomenti/attività e/o moduli didattici pluridisciplinari concordati con il CdC
Gli studenti hanno partecipato ad esperienze scuola-lavoro presso lo sportello didattico della Cassa di Risparmio
di Volterra. Inoltre hanno partecipato ad incontri, da parte di funzionari della agenzia delle entrate, nell’ambito
del progetto “Fisco e scuola”
3. Attività di laboratorio realizzate
4. Attività extracurricolari realizzate
5. Contenuti e obiettivi minimi sulla base dei quali è stato stabilito il livello di sufficienza
L’organizzazione delle imprese bancarie negli aspetti basilari.
Gli aspetti economici, giuridici, fiscali, tecnici delle operazioni d’intermediazione bancaria.
Individuare, in situazioni semplici, gli elementi distintivi della pianificazione strategica delle imprese bancarie.
Concetto di contabilità gestionale
Le principali operazioni di gestione compiute dalle imprese industriali.
I criteri di valutazione degli elementi patrimoniali secondo il codice civile e i principi contabili. Le funzioni e gli scopi delle scritture d’assestamento, di epilogo e di chiusura. Distinzione tra imposte dirette ed indirette. I principi e le nozioni basilari delle principali imposte. Il concetto tributario di reddito d’impresa. I principi su cui si basa il calcolo del reddito fiscale. Le norme tributarie riguardanti le valutazioni dei componenti del reddito d’impresa. Le funzioni del bilancio d’esercizio e la normativa civilistica sul bilancio. L’interpretazione prospettica del bilancio attraverso la tecnica degli indici e dei flussi.
Applicare semplici conoscenze amministrativo-contabili alla tenuta della contabilità gestionale Cercare di interpretare la realtà economica finanziaria e patrimoniale rappresentata nel bilancio d’esercizio. attraverso il calcolo di indici e dei flussi. Individuare i collegamenti tra i diversi indici calcolati per la singola impresa . La definizione e la classificazione delle imprese industriali. Le fasi tipiche del processo produttivo industriale: acquisizione, trasformazione e vendita. Il concetto di strategia, di pianificazione e di formula imprenditoriale..
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Le principali funzioni svolte dall’impresa industriale e le sue caratteristiche strutturali e organizzative. La classificazione dei costi e le modalità di calcolo dei risultati intermedi e dei rendimenti. Applicare semplici conoscenze amministrativo-contabili alla tenuta della contabilità gestionale. Redigere semplici budget.
6. Tipologia di verifica scelta e numero delle verifiche effettuate
1. Testi scritti per verificare l’acquisizione delle conoscenze e il livello della comprensione e della rielaborazione: n.6.
2. Interrogazioni orali: n. 4
3. Simulazione seconda prova: n. 2
Volterra, lì 30 aprile 2016 Il docente Massimo Vannozzi
Nome e cognome del professore: Brunetta Amidei
Disciplina insegnata: Religione
Libro/i di testo in uso: Sergio Bocchini, Religione e Religioni EDB
Classi quinte
articolate
Sezione: C
Sezione : A
Indirizzo di studi : Amministrativo, Finanza e Marketing
Indirizzo di studi: Sistemi Informativi aziendali
N. Studenti: 9
N. Studenti: 10
1. Profilo formativo della classe
La classe composta da 19 studenti, tre maschi e sei femmine del corso C e sette maschi e tre femmine del corso A.
Non sono presenti alunni con bisogni speciali. Il gruppo classe risulta non sempre coeso.
1.1 Considerazioni generali e breve storia della classe con particolare riferimento agli studenti con bisogni educativi
speciali.
La classe articolata fin dal biennio con la classe VA, ha mostrato nel corso dei cinque anni un progressivo interesse per la
materia. Il percorso didattico è stato facilitato dall’impegno e dalla serietà di un gruppo di alunni, che hanno reso l’attività in
aula attiva e costruttiva. Buono il dialogo educativo per la totalità della classe. Gli studenti si sono confrontati su tematiche
storiche e di attualità, acquisendo capacità critiche e interpretative dei fatti storici ed etici trattati. Il livello complessivo
risulta più che buono.
1.2 Frequenza alle lezioni, impegno collaborazione nel dialogo educativo
Buona la frequenza alle lezioni, buona la partecipazione al dialogo educativo.
1.3 Livello di preparazione raggiunto
Fascia di livello N° Studenti 9 Fascia di livello N° Studenti
Ottimo 9 Mediocre
Buono Insufficiente
Discreto Grav.insufficiente
Sufficiente Non valutabile
2. Contenuti e obiettivi minimi sulla base dei quali è stata stabilito il livello di sufficienza
Saper:
comprendere i punti essenziali dell’etica cristiana ordinandoli secondo una scala di valori,
orientarsi sul nazismo/fascismo/comunismo e Chiesa Cattolica.,
confrontare il proprio pensiero con il pensiero del Magistero della Chiesa su tematiche di grande attualità (giustizia,
solidarietà, pace),
cogliere le linee essenziali della Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica.
3. Tipologia di verifica scelta e numero delle verifiche effettuate
Verifiche orali, interventi spontanei e di gruppo o sollecitati dall’insegnante e partecipazione attiva al dialogo educativo.
La verifica del lavoro svolto è stata continua sia sulle domande e risposte nate volta per volta dalle tematiche affrontate, che
dal comportamento e partecipazione degli studenti verso la disciplina.
Volterra, lì 6 maggio 2016 Il docente Brunetta Amidei
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Nome e cognome del professore: Giuseppe Zapparelli
Disciplina insegnata: Diritto
Libro/i di testo in uso: M. Capiluppi La norma e la pratica Vol 3 Tramontana
Classe: 5 Sez.:AC Indirizzo di studio Amministrazione finanza e marketing N. studenti: 11
21. Profilo formativo della classe
21.1. Considerazioni generali e breve storia della classe con particolare riferimento agli eventuali studenti disabili agli studenti con D.S.A e agli alunni stranieri che hanno frequentato il corso di Italiano L2.
La classe è composta d 11 alunni di cui 3 maschi ed 8 donne. Il lavoro svolto è risultato abbastanza proficuo ed al passo con quanto stabilito nella programmazione iniziale. Gli allievi, nella quasi totalità si sono dimostrati interessati e partecipi, i risultati raggiunti sono soddisfacenti. Al momento della redazione della presente resta ancora da svolgere una parte del programma e si presume di completare il tutto nei tempi stabiliti. In proposito si rinvia all’allegato programma svolto. Alcuni argomenti sono stati affrontati in modo più approfondito in quanto ritenuti maggiormente importanti a causa delle vicende relative alla riforma costituzionale. Le lezioni si sono svolte utilizzando sia il metodo frontale che lavori di gruppo. Gli alunni sono stati sollecitati a produrre ricerche e, su di esse, a fare personali riflessioni che sono diventate oggetto di discussione in aula. Le verifiche utilizzate sono state sia quella scritte con domande aperte e chiuse, sia quelle orali sugli argomenti di studio ma anche sulle ricerche effettuate. Sono stati predisposti dal docente, ed usati nelle spiegazioni, appunti, schemi, mappe ed altro materiale ritenuto utile a facilitare l’apprendimento degli allievi.
21.2. Frequenza alle lezioni, impegno collaborazione nel dialogo educativo
La frequenza risulta regolare nella maggior parte dei casi, le assenze sono numerose solo per un alunno. L’impegno e la collaborazione sono stati abbastanza costanti ed hanno consentito traguardi, per quasi tutti gli allievi, più che sufficienti.
21.3. Livello di preparazione raggiunto7
Ottimo
Buono 2
Discreto 8
Sufficiente 1
Mediocre
Insufficiente
Grav.insufficiente
Non valutabile
21.4. Attività di recupero effettuate e loro esito
Non sono state necessarie attività di recupero o di sospensione della didattica, solo attività di approfondimento su particolari argomenti
22. Argomenti/attività e/o moduli didattici pluridisciplinari concordati con il CdC8
Nessuno
23. Attività di laboratorio realizzate
Nessuna
24. Attività extracurricolari realizzate
Partecipazione ad una “lectio magistralis” tenuta da un docente della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa sulla riforma costituzionale
7 Per la descrizione succinta della preparazione corrispondente a ciascuno di essi si rimanda al POF. Indicare la numerosità
degli studenti per fascia.
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25. Contenuti e obiettivi minimi sulla base dei quali è stata stabilito il livello di sufficienza
I contenuti e gli obiettivi minimi sono quelli stabiliti nel piano annuale al quale si rinvia. ll programma di Diritto, previsto ad inizio anno, è stato svolto secondo le modalità indicate in precedenza.
26. Tipologia di verifica scelta
27. Interrogazioni orali minimo 4
28. Verifiche scritte minimo 2
29. Interventi da posto molteplici
Volterra, 30 aprile 2016 Il docente Prof. Giuseppe Zapparelli
Nome e cognome del professore: Giuseppe Zapparelli
Disciplina insegnata: SCIENZA DELLE FINANZE
Libro/i di testo in uso Franco Poma:: Finanza pubblica, Principato
Classe: 5 Sez.:AC Indirizzo di studio Amministrazione finanza e
marketing
N. studenti: 11
30. Profilo formativo della classe
30.1. Considerazioni generali e breve storia della classe con particolare riferimento aglieventuali studenti disabili agli studenti con D.S.A e agli alunni stranieri che hanno frequentato il corso di Italiano L2.
La classe è composta d 11 alunni di cui 3 maschi ed 8 donne. Il lavoro svolto è risultato abbastanza proficuo ed al passo con quanto stabilito nella programmazione iniziale. Gli allievi, nella quasi totalità si sono dimostrati interessati e partecipi, i risultati raggiunti sono soddisfacenti. Al momento della redazione della presente resta ancora da svolgere una parte del programma che non è stato ancora svolto perché alcuni argomenti hanno richiesto un maggiore approfondimento, si spera di completare il tutto nei tempi stabiliti. In proposito si rinvia all’allegato programma svolto. Le lezioni si sono svolte utilizzando sia il metodo frontale che lavori di gruppo. Gli alunni sono stati sollecitati a produrre ricerche e, su di esse, a fare personali riflessioni che sono diventate oggetto di discussione in aula. Le verifiche utilizzate sono state sia quella scritte con domande aperte e chiuse, sia quelle orali sugli argomenti di studio ma anche sulle ricerche effettuate. Sono stati predisposti dal docente, ed usati nelle spiegazioni, appunti, schemi, mappe ed altro materiale ritenuto utile a facilitare l’apprendimento degli allievi.
30.2. Frequenza alle lezioni, impegno collaborazione nel dialogo educativo
La frequenza risulta regolare nella maggior parte dei casi, solo per un’alunna le assenze sono numerose. L’impegno e la collaborazione sono abbastanza soddisfacenti.
30.3. Livello di preparazione raggiunto9
Ottimo
Buono 3
Discreto 7
Sufficiente 1
Mediocre
Insufficiente
Grav.insufficiente
Non valutabile
30.4. Attività di recupero effettuate e loro esito
9 Per la descrizione succinta della preparazione corrispondente a ciascuno di essi si rimanda al POF. Indicare la numerosità
degli studenti per fascia.
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Non sono state svolte attività di recupero o sospensione ma solo approfondimenti su alcuni argomenti.
31. Argomenti/attività e/o moduli didattici pluridisciplinari concordati con il CdC10
Nessuno
32. Attività di laboratorio realizzate
Nessuna
33. Attività extracurricolari realizzate
Nessuna
34. Contenuti e obiettivi minimi sulla base dei quali è stata stabilito il livello di sufficienza
I contenuti e gli obiettivi minimi sono quelli stabiliti nel piano annuale al quale si rinvia. ll programma di Scienza delle finanze, previsto ad inizio anno, non è stato completamente svolto, si rinvia al programma svolto allegato.
35. Tipologia di verifica scelta Numero
36. Interrogazioni orali
37. Verifiche scritte
38. Interventi da posto
4
2
4
Volterra, 30 aprile 2016
Il docente Il docente
Prof. Giuseppe Zapparelli
PROGRAMMI SVOLTI – ANNO SCOLASTICO 2105- 2016
Nome e cognome del professore: Osso Nuccio
Disciplina insegnata: Francese
Libro di testo in uso: “Le monde des affaires” Ponzi, Renaud, Greco - Lang edizioni
Classe V Sez CA Indirizzo di studio: Amministrazione, Finanza e Marketing
Contenuti 1. La correspondance commerciale. Dossier 4 – la commande : passer une commande, lettres et activités p.112-113 ; exploiter des documents relatifs à la commande p.114, adresser une facture pro-forma p.116, les mécanismes de communication p.117 + photocopie ; espace entraînement :exercices guidés et d’application, p.119-123. Dossier 4 – modification et annulation de la commande : lettres et activités, proposer des modifications à une commande p.124-125 ; demander la modification d’une commande p.126-127 ; répondre à une demande de modification p.128 ; demander l’annulation d’une commande p.129, répondre à une demande d’annulation p.130-131 ; espace entraînement :exercices guidés et d’application p. 133-137 ; bilan des connaissances et des compétences p.138-139. 10 Indicare il titolo dell'argomento, la parte disciplinare svolta.
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Dossier 5 – les réclamations : lettres et activités, adresser une lettre de réclamation pour retard de livraison p. 164 ; répondre à une réclamation pour retard de livraison p.165 ; adresser une réclamation pour non-conformité p.167. ; adresser une lettre de réclamation pour articles endommagés p.169 et lettre de réponse p.170 Dossier 7 – le règlement : la facturation : lettres et activités, adresser une facture p.206 ; faire une réclamation p.208 ; espace entraînement :exercices guidés et d’application p.212. Dossier 10 – l’accès à l’emploi : lettres, activités et documents p.272-277 ; le CV européen p.278-279 ; réussir un entretien d’embauche p.280 ; espace entraînement :exercices guidés et d’application p.282-285 ; bilan des compétences p.286-287. 2. La théorie du commerce. Dossier 1 : Découvrir l’entreprise -création et aspects juridiques : définition d’entreprise, la création d’une entreprise, activité-secteur, le classement juridique des entreprises (entreprises privées, publiques ; entreprises individuelles, coopératives, sociétaires) p.290-291. Les sociétés de personnes et de capitaux : SNC, SCS, SA, SARL- (photocopie). La création d’une entreprise, le profil du créateur d’entreprise et les compétences requises : analyse du texte « les clés de la réussite » (photocopie) . Lecture et compréhension : « Les PME françaises à l’export » p.21 ; « Les pôles de compétitivité » p.29 - textes tirés du livre : « Dossier de presse ». Dossier 3 : l’offre et la négociation La vente (définition), l’établissement des conditions de vente – la fixation des prix de vente, les réductions sur les prix de vente, les différents types de vente p.304-306. Le commerce (définition, le commerce selon les quantités et du point de vue géographique) (photocopie). Les incoterms (FAS, FOB, CFR, CIF) p.312-313. Dossier 7 : le règlement Les différents types de règlement (le chèque bancaire et la lettre de change) ; le virement bancaire et le billet à ordre p.321-322 + notes. Dossier 8 : les banques Les principales catégories de banques et les opérations bancaires (photocopie). Dossier 10 : accéder à l’emploi Le recrutement, la recherche d’emploi, les contrats de travail p.331-332. Photocopies : le budget et le bilan; la Bourse (des valeurs et des marchandises), le marché primaire et secondaire. Les valeurs mobilières à revenu garanti et variable (obligations et actions). 3. La civilisation. Dossier 5: découvrir l’économie La structure de l’économie française p.418-419 ; le secteur primaire p.420-421 ; le secteur secondaire p.422-425; le secteur tertiaire p.427-428. Dossier 6 : Les institutions Françaises Les fondements de la République et ses grands principes , la loi électorale, les partis politiques (photocopie). Déclaration des droits de l’homme et du citoyen de 1789, la Constitution de 1958 p.444-445 ; l’organisation politique de la Vème République (le fonctionnement des institutions) : le Président de la République, le gouvernement et le Parlement (photocopie). Dossier 7 : L’Union Européenne Histoire et évolution : L’UE, pourquoi ? p.448 ; les grandes étapes de son histoire p.449-450. Comment fonctionne l’UE ? les institutions : le Conseil de l’UE, la Commission européenne, le Parlement européen, le Conseil européen, la Cour des comptes et la Cour de justice. L’Europe des citoyens : la Charte des droits fondamentaux de l’UE ; les symboles de l’UE (photocopie). Photocopie : La mondialisation La mondialisation : phénomène et conséquences (délocalisation, privatisation, fusion-acquisition).
Volterra, 7 maggio 2016 Il docente Nuccio Osso
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Nome e cognome del professore: Massimo Vannozzi
Disciplina insegnata: Economia aziendale
Libro/i di testo in uso: Entriamo in azienda oggi 3 di Astolfi, Barale e Ricci; Tramontana
Classe: 5 Sez.:C A Indirizzo di studio: Amministrazione, finanza e marketing N. studenti: 11
LA CONTABILITA’ GESTIONALE Il sistema informativo direzionale e la contabilità gestionale L’oggetto di misurazione La classificazione dei costi La contabilità a costi diretti La contabilità a costi pieni Il calcolo dei costi basato sui volumi I centri di costo Il metodo ABC I costi congiunti I costi standard La contabilità gestionale a supporto delle decisioni aziendali: accettazione di un nuovo ordine, il mix produttivo da realizzare, l’eliminazione di un prodotto in perdita, il make or buy, la break even analysis, la valutazione delle rimanenze, l’efficacia e l’efficienza aziendale STRATEGIE, PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE AZIENDALE La creazione di valore e il concetto di strategia La gestione strategica Analisi dell’ambiente esterno e interno La strategia di corporate La strategia di business La strategia funzionale La strategia di produzione La strategia nel mercato globale La pianificazione strategica e aziendale Il controllo di gestione Il budget e la sua redazione I budget settoriali e il budget economico Il budget degli investimenti fissi Il budget finanziario Il controllo budgettario L’analisi degli scostamenti Il reporting I piani aziendali e il business plan Il piano di marketing PRODOTTI BANCARI PER LE IMPRESE I finanziamenti bancari alle imprese Il fido bancario L’apertura di credito Il portafoglio salvo buon fine Gli anticipi su fatture Il factoring I mutui ipotecari COMUNICAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA E SOCIO AMBIENTALE Le immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie Localizzazione e leasing finanziario L’outsourcing e la subfornitura Lo smobilizzo dei crediti commerciali Il sostegno pubblico alle imprese Le scritture di assestamento, di epilogo e di chiusura Il bilancio d’esercizio
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Il sistema informativo di bilancio La normativa di bilancio Le componenti del bilancio d’esercizio civilistico I criteri di valutazione e i principi contabili Il bilancio IAS/IFRS La relazione sulla gestione La revisione legale e la relazione e il giudizio sul bilancio L’interpretazione e le analisi di bilancio La riclassificazione dello Stato patrimoniale e i margini della struttura patrimoniale La riclassificazione del Conto economico L’analisi della redditività L’analisi della produttività L’analisi patrimoniale L’analisi finanziaria I flussi finanziari ed economici Le variazioni di patrimonio circolante netto Il rendiconto finanziario delle variazioni di patrimonio circolante netto Il rendiconto finanziario della disponibilità monetaria netta Il bilancio socio-ambientale FISCALITA’ D’IMPRESA Le imposte dirette e indirette Concetto di reddito fiscale La svalutazione fiscale dei crediti La valutazione fiscale delle rimanenze Gli ammortamenti fiscali Le spese di manutenzione e riparazione La deducibilità fiscale degli interessi passivi La deducibilità dei canoni leasing Il trattamento fiscale delle plusvalenze L’IRAP e l’IRES Volterra 30.04.2016 Il docente Massimo Vannozzi
Nome e cognome del professore: GIANNI PAGNI
Disciplina insegnata: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Libro di testo in uso: NESSUNO. UTILIZZO DI TESTI IN FORMATO ELETTRONICO
Classe 5 Sez CA Indirizzo di studio: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
Contenuti POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
Capacità condizionali: forza, velocità, resistenza e mobilità articolare sviluppate tramite la corsa, lancio
della palla medica come valutazione forza esplosiva arti superiori, test della Navetta di 30 metri con cambi
direzionali, test della flessibilità, tonificazione muscolare generale e specifica attraverso giochi sportivi ed
esercitazioni analitiche. Esercizi di destrezza, forza e velocita. Principi e pratica dello stretching. Lavoro in
circuito con stazioni miste.
RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE
Situazioni motorie atte a sviluppare e rielaborare le capacità coordinative come equilibrio,
coordinazione spazio-temporale (salto della corda, vari tipi di corsa come corsa laterale, incrociata, indietro
ecc.), coordinazione dinamica generale, oculo-manuale (situazioni con la palla o bastone), oculo-podalica, ecc.
Situazioni di velocità, elasticità muscolare e ritmo, salto della corda, corsa a varie andature, ecc.).
CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITÀ E DEL SENSO CIVICO
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Giochi sportivi e individuali per sviluppare il rispetto delle regole, collaborazione coi compagni,
rispetto degli avversari, rispetto per le strutture, per insegnare sia a perdere che a vincere, utilizzare il fair-play.
Alcuni studenti hanno assunto il ruolo di arbitro o di organizzatore di mini-tornei.
Proiezione del film "Il mio amico Eric" di ken Loach, per evidenziare che nella vita bisogna rispettare e
farsi rispettare, e che solo con una corretta determinazione e con sacrificio, si possono ottenere grandi risultati.
CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA' SPORTIVE.
Fondamentali della pallavolo: bagher, palleggio, servizio, attacco, muro, in forma analitica e in
situazioni di gioco a numero di giocatori ridotto e completo. Teoria del gioco e delle regole e arbitraggio.
Fondamentali della pallacanestro: palleggio, passaggio, tiro e difesa. Gioco 3 vs 3 e 5 vs 5.
Fondamentali dell’Hitball: passaggio, tiro, difesa, la zona franca, affrontati in forma analitica e
situazioni di gioco a numero ridotto e completo. Teoria del gioco e delle regole e arbitraggio.
Gioco sportivo del calcio a cinque. Teoria del gioco e delle regole e arbitraggio.
INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA PREVENZIONE
DEGLI INFORTUNI
Informazioni fondamentali sull’Alimentazione prendendo in considerazione i macro-nutrienti, micro-
nutrienti, il loro potere calorico, i cibi in cui si trovano, la loro funzione, i rischi per la salute causati da una
cattiva alimentazione e le "leggende metropolitane" tipiche delle palestre di culturismo, quali alimentazione
iperproteica, utilizzo "benefico" di sostanze dopanti, rischi connessi alla rottura dell'equilibrio ormonale, ecc.
Sistema scheletrico, articolazioni e leve nel corpo umano. Lo scheletro assile e lo scheletro
appendicolare.
GRUPPO SPORTIVO SCOLASTICO
Attività proposte ed effettuate: Calcio a cinque, pallavolo, pallacanestro.
Torneo di calcio a cinque scolastico interno all’Istituto suddiviso tra Allievi e Juniores
Giornata sportiva di calcio a cinque interscolastico contro I.T.C.G. “F. Niccolini” Volterra
Giornate sportive di calcio a cinque, pallavolo e basket contro l’I.I.S. “G. Carducci” Volterra
Volterra, 30 Aprile2016
Il docente
Prof Pagni Gianni
PROGRAMA DI DIRITTO CLASSE 5 C AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Modulo 1 Lo Stato e gli Stati Unità 1- Lo Stato e la Costituzione
- Lo Stato in generale - Il popolo dello Stato - Il territorio dello Stato - La sovranità dello Stato - La Costituzione e lo Stato
Unità 2 – Organizzazione costituzionale
- Il Parlamento - Il Presidente della Repubblica - Il Governo - La Corte costituzionale - La magistratura
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Unità 3 – Lo Stato e l’Unione europea
- Le origini e gli sviluppi dell’integrazione europea - Le istituzioni comunitarie - Le fonti comunitarie
Unità 4 – Lo Stato e la comunità internazionale
- L’ordinamento internazionale e le sue fonti - L’Organizzazione delle Nazioni Unite
Modulo 2 – La pubblica amministrazione Unità 1 – L’attività amministrativa e l’amministrazione diretta
- L’attività e l’organizzazione amministrativa - Gli organi attivi - Gli organi consultivi - Gli organi di controllo
Unità 2 - L’amministrazione indiretta e gli enti territoriali
- L’amministrazione indiretta - Le Regioni - I Comuni e le Province
Modulo 3 – L’attività amministrativa Unità 1 - Gli atti amministrativi
- L’attività della pubblica amministrazione - I provvedimenti amministrativi - I provvedimenti ampliativi e restrittivi - Il procedimento amministrativo - La legge sul procedimento amministrativo
Unità 2 – L’invalidità degli atti amministrativi
- La validità e l’invalidità dei provvedimenti amministrativi - La nullità e l’annullabilità dei provvedimenti amministrativi - I rimedi contro i provvedimenti amministrativi invalidi
Unità 3 – I mezzi dell’attività amministrativa
- I beni e i diritti pubblici - L’espropriazione e gli altri atti ablativi - I contratti della pubblica amministrazione
Unità 4 - Il rapporto di pubblico impiego
- Il pubblico impiego la contrattazione collettiva - La costituzione, lo svolgimento e la cessazione del rapporto di impiego - I diritti e i doveri degli impiegati pubblici - Le responsabilità dei pubblici dipendenti
Unità 5 - La tutela nei confronti della pubblica amministrazione
- Il cittadino e la pubblica amministrazione - Ricorsi amministrativi e giurisdizionali - La giustizia amministrativa
Volterra 30 aprile 2016 Il Docente Prof. Giuseppe Zapparelli
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PROGRAMMA DI SCIENZE DELLE FINANZE CLASSE 5 C AMMINISTRAZIONE , FINANZA E MARKETING
ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Modulo 1 – Teoria generale della finanza pubblica Unità 1 – La finanza pubblica
- settore privato e settore pubblico - gli elementi costitutivi dell’economia pubblica - il ruolo dello Stato nell’economia - i “valori” dell’economia pubblica - i bisogni pubblici - i servizi pubblici - le teorie sull’attività finanziaria - gli aspetti giuridici dell’economia pubblica - rapporti con le altre discipline
Unità 2 – Evoluzione storica della finanza pubblica
- la finanza neutrale - la finanza congiunturale - la finanza funzionale - le teorie più recenti - gli obiettivi della finanza pubblica - l’aumento tendenziale delle spese pubbliche - nascita, sviluppo e crisi dello Stato sociale
Unità 3 – La finanza della sicurezza sociale
- l’evoluzione storica della parafiscal - il finanziamento della sicurezza sociale - effetti della sicurezza sociale sullo sviluppo - effetti della sicurezza sociale sulla distribuzione - gli enti previdenziali italiani - il sistema pensionistico italiano - gli assegni familiari ed il trattamento di disoccupazione - gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali - il Servizio sanitario nazionale
Modulo 2 – Le politiche della spesa e dell’entrata Unità 1- Le spese pubbliche
- nozione di spesa pubblica - classificazione delle spese pubbliche - effetti economici della spesa pubblica - la spesa pubblica in Italia - il controllo di efficienza della spesa pubblica
Unità 2 – Le entrate pubbliche
- nozione e classificazione delle entrate pubbliche - il patrimonio degli enti pubblici - la valorizzazione del patrimonio pubblico - prezzi privati, pubblici e politici - imposte, tasse e contributi - le entrate parafiscali
Unità 3- Le imprese pubbliche
- finalità delle imprese pubbliche - breve storia dell’impresa pubblica in Italia - la crisi delle partecipazioni statali - classificazione delle imprese pubbliche - le aziende autonome dello Stato e le partecipate
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Modulo 3- L’imposta in generale Unità 1 – L’imposta e le sue classificazioni
- gli elementi dell’imposta - imposte dirette ed indirette - imposte reali e personali - imposte generali e speciali - imposte proporzionali, progressive e regressive - forme tecniche di progressività - le imposte dirette sul reddito - le imposte dirette sul patrimonio - le imposte indirette
Unità 2- I principi giuridici ed amministrativi delle imposte - i principi giuridici - principio della generalità - principio della uniformità - i principi amministrativi - l’autotassazione
Unità 3- La ripartizione dell’onere delle imposte
- carico tributario e giustizia sociale - il principio del sacrificio - la teoria della capacità contributiva - la determinazione qualitativa e quantitativa dei redditi - la pressione fiscale - i valori limite della pressione fiscale - la curva di Laffer - Il drenaggio fiscale
Unità 4- Gli effetti economici dell’imposta
- gli effetti dell’imposizione fiscale - l’evasione fiscale - erosione, elisione, elusione - la traslazione dell’imposta - la traslazione in regime di concorrenza perfetta - la traslazione in regime di monopolio assoluto - la traslazione nei regimi intermedi - l’ammortamento dell’imposta - la diffusione dell’imposta
Modulo 4 – La finanza straordinaria e l’Europa Unità 1- la finanza straordinaria ed il debito pubblico
- gli strumenti della finanza straordinaria - l’emissione di moneta - la vendita dei beni patrimoniali dello Stato - l’imposta straordinaria - i prestiti pubblici - debito fluttuante e consolidato - scelta tra imposta straordinaria e debito pubblico - il controllo del debito pubblico - il debito pubblico in Italia - il debito pubblico ed il patto di stabilità UE
Modulo 5 – L’ordinamento tributario italiano Unità 1 – L’evoluzione del sistema tributario italiano
- il sistema tributario dopo l’unificazione - ls riforma Vanoni del 1951 - la riforma tributaria del 1971/73 - il gettito tributario dopo la riforma
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- i problemi ancora aperti - presente e futuro del sistema tributario
Unità 2- I caratteri fondamentali del sistema tributario
- la struttura del sistema tributario italiano - l’anagrafe tributaria ed il codice fiscale - l’amministrazione tributaria italiana - i diritti del contribuente - i doveri del legislatore
Modulo 6 – Le imposte dirette Unità 1 – L’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF)
- i caratteri generali dell’IRPEF - i soggetti passivi - base imponibile e redditi esclusi - schema di funzionamento dell’imposta - categoria A: i redditi fondiari - categoria B: i redditi di capitale - categoria C: i redditi di lavoro dipendente - categoria D: i redditi di lavoro autonomo - categoria E: i redditi di impresa - categoria F: i redditi diversi - la determinazione del reddito imponibile - il calcolo dell’imposta - dichiarazione dei redditi e versamento dell’imposta - la tassazione delle rendite finanziarie - cedolare secca sugli affitti
Unità 2 – L’imposta sul reddito delle società (IRES)
- i caratteri generali dell’IRES - i soggetti passivi - il reddito imponibile - l’aliquota dell’imposta - gli istituti caratterizzanti la riforma dell’IRES - la dichiarazione ed il versamento dell’imposta
Modulo 7- Le imposte indirette Unità 1- L’imposta sul valore aggiunto (IVA)
- i caratteri dell’imposta - i presupposti dll’IVA - operazioni non imponibili, esenti, escluse - la base imponibile e le aliquote dell’imposta - il funzionamento dell’imposta - volume di affari e classificazione dei contribuenti - obblighi dei contribuenti e adempimenti contabili - registri IVA e strumenti antievasione - con- caratteri generali e classificazione - trollo e rettifica della dichiarazione - sanzioni per violazione della disciplina fiscale - l’IVA e l’armonizzazione fiscale europea
BREVI CENNI SU
Unità 2 – Le imposte indirette sui consumi
- caratteri generali e classificazione - i monopoli fiscali - le imposte di fabbricazioni e accise - i dazi doganali - i tributi minori a riscossione immediata
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Unità 3 –Le imposte indirette sui trasferimenti
- le imposte sui trasferimenti a titolo gratuito - le imposte sulle successioni - l’imposta sulle donazioni - l’imposta di registro - l’imposta di bollo - le imposte ipotecarie e catastali
Si spera di poter completare il programma trattando in modo sintetico:
- Le imposte regionali e locali - Il sistema tributario di finanza locale - L’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) - Il federalismo fiscale - Accertamento, riscossione e contenzioso triburatio.
Volterra 30 aprile 2016 Il Docente Prof. Giuseppe Zapparelli
PROGRAMMA DI ITALIANO
Classe V sez. CA
Anno scolastico 2015/16
Testo in uso:
“Letteratura + . Dall’età del Positivismo alla letteratura contemporanea.” (Sambugar/Salà)
1. L’età del realismo: Naturalismo e Verismo.
Emile Zola
Da L’Assommoir
“Gervasia all’Assomoir”
Giovanni Verga
Da Vita dei campi
“Fantasticheria”
“Rosso Malpelo”
Da I Malavoglia
“La famiglia Malavoglia”
“L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni”.
Da Mastro-don Gesualdo
“L’addio alla roba”
2. Il Decadentismo e i suoi diversi aspetti: crisi e coscienza della crisi dell’uomo moderno.
Charles Baudelaire
Da I Fiori del male
“Spleen”
Oscar Wilde
Da Il ritratto di Dorian Gray
“Lo splendore della giovinezza”
Gabriele D’Annunzio
Da Il piacere
“Il ritratto di un esteta”
41
Da Alcyone
“La pioggia nel pineto”
Giovanni Pascoli
Da Il fanciullino
“E’ dentro di noi un fanciullino”
Da Myricae
“X Agosto”
“Il lampo”
“Temporale”
“L’assiuolo”
Dai Canti di Castelvecchio
“Il gelsomino notturno”
Italo Svevo
Da La coscienza di Zeno
“Prefazione e Preambolo”
“L’ultima sigaretta”
“Una catastrofe inaudita”
Luigi Pirandello
Dalle Novelle per un anno
“Il treno ha fischiato”
Da Il fu Mattia Pascal
“Io e l’ombra mia”
Da Uno, nessuno e centomila
“Salute!”
3. La grande poesia tra le due guerre (e oltre).
Giuseppe Ungaretti
Da L’allegria
“Veglia”
“Soldati”
“Sono una creatura”
Umberto Saba
Dal Canzoniere
“Amai”
“Città vecchia”
“La capra”
Eugenio Montale
Da Ossi di seppia
“Non chiederci la parola”
“Spesso il male di vivere ho incontrato”
Da Satura
“Ho sceso, dandoti il braccio”
4. Letteratura e shoah
Primo Levi
Se questo è un uomo (lettura integrale)
I sommersi e i salvati (lettura integrale)
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5. Letteratura e società del secondo dopoguerra
Pierpaolo Pasolini
Da Una vita violenta
“Il coraggio di Tommasino”
Da Scritti corsari
“Acculturazione e acculturazione”
Il docente
Roberto Veracini
PROGRAMMA DI STORIA
Classe V sezione CA
Anno scolastico 2015/16
Testo in uso: “Passato Presente” (Fossati/Luppi/Zanette)
1. La grande guerra.
Cenni sull’inizio del Novecento. L’Italia industriale e l’età giolittiana. Verso la società di
massa. Le cause della prima guerra mondiale. Lo svolgimento della guerra. La fine della
prima guerra mondiale e la pace punitiva. I difficili anni del dopoguerra.
2. L’età dei totalitarismi.
La rivoluzione russa del 1917 e la nascita dell’Unione Sovietica. Da Lenin a Stalin.
L’avvento dello stalinismo e la collettivizzazione forzata.
La nascita del fascismo e la marcia su Roma. I primordi del regime fascista. Le elezioni del
1924 e il delitto Matteotti. Le leggi fascistissime e l’organizzazione del regime. Propaganda e
regime. Opposizioni e adesioni al fascismo. La politica interna e estera di Mussolini.
L’imperialismo di Mussolini. L’asse Roma-Berlino. Le leggi razziali. L’Italia antifascista.
La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo. Il Terzo Reich.
La guerra di Spagna.
3. La seconda guerra mondiale e la shoah.
L’Europa e l’Italia verso la seconda guerra mondiale. Eventi principali della guerra. La
shoah. La caduta del regime fascista. Gli eccidi nazifascisti e la Resistenza. La sconfitta della
Germania. La sconfitta del Giappone e le bombe atomiche. Le conseguenze della seconda
guerra mondiale. Il mondo diviso. La nascita della Repubblica italiana. Cenni sul dopoguerra
e sul secondo Novecento.
Documenti di riferimento:
- “Questo Novecento” ( Vittorio Foa)
- “Il secolo breve” (E. J. Hobsbawm)
- “Se questo è un uomo” e “I sommersi e i salvati” (Primo Levi)
- “Possa il mio sangue servire”(Aldo Cazzullo)
Il docente
Roberto Veracini
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Nome e cognome del professore Amidei Brunetta
Disciplina insegnata Religione
Classe V Sez. C Indirizzo di studio: Amministrazione, Finanza e Marketing
N. studenti: 9
Contenuti
Religioni e culture a confronto:
Il diritto alla libertà religiosa.
Il dialogo, compito primario di tutte le religioni.
LA Chiesa Cattolica di fronte ai totalitarismi:
I Patti Lateranensi.
Il Trattato. La Convenzione finanziaria. Il Concordato.
Il nazionalsocialismo e la Chiesa Cattolica. Il concordato col Reich.
Il nazismo tedesco, Pio XI e l’ enciclica “Mit brennender Sorge”, 14 marzo 1937.
Analisi per sequenze del film di Tarantino “Bastardi senza gloria”
La Chiesa Cattolica e il comunismo, Pio XI e l’enciclica “Divini Redemptoris”, marzo 1937.
La dottrina sociale della Chiesa Cattolica:
I punti essenziali della dottrina sociale della Chiesa Cattolica.
Leone XIII e l’enciclica “Rerum Novarum” 1891.
Giovanni Paolo II e l’enciclica “Centesimus Annus”, 1991.
Solidarietà e cooperazione per il bene comune. Legalità valore irrinunciabile.
L’etica della vita:
I nodi problematici della vita. L’ingiustizia e la guerra in mondo dove i valori sono calpestati e dimenticati.
Il valore del’uomo e del volontariato in una società lontana dalla dignità umana.
Analisi per sequenze del film di Beyond Borders,“Un amore senza confini”.
La chiesa e l’etica della pace. Papa Francesco e il suo operare per la giustizia .
Lettura e riflessione sui discorsi del Santo Padre dopo le stragi di Parigi e di Bruxelles
Analisi per sequenze del film di Brian Gilbert “Mai senza mia figlia”.
Volterra, 6 maggio 2016 Il docente Brunetta Amidi
PROGRAMMA ANNUALE DEFINITIVO : Prof: Righi Maurizio.
5C Amministrazione Finanza e Marketing ---------------------------Studenti 11 TESTI:
1Margherita Cumino, Philippa Bowen “ Next Generation” – Business in the digital age-
casa editrice Petrini. Prima edizione anno 2013.
2* Testo di riferimento grammaticale: Gallagher/Galluzzi, Activating Grammar,
Longman + materiale vario da internet.
3: Jane Cammack “A potted History of Great Britain” Pearson.
Prove orali: I quadrimestre: N2/3; II quadrimestre N1/2
Prove scritte: I quadrimestre: N3; II quadrimestre N 5
1. Modulo 1------------------------------------------------------------ dal testo:
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Margherita Cumino, Philippa Bowen “ Next Generation” –
Business in the digital age- casa editrice Petrini.
Modulo diviso in “steps” strutturati per unità didattiche.
Business theory: Production:
Needs and wants,
Goods and services,
+ Activities pag 10 e 11.
Sectors of production:
Primary, secondary and tertiary production,
Deindustrialization
+ activities pag 12 e 13.
Offshoring + activities pag 66.
Outsourcing pag 67.
Commerce and Trade:
Difference between commerce and Trade.
Home Trade,
Wholesalers/
Retailers: Independent retailers, Chain stores or multiple store, Department stores and
supermarkets, Outlets, Shopping malls and hypermarkets.
+ activities pag 14 e 15.
The Branches of Commerce:
Wharehousing, Transport, Insurance, Banking,Advertising,+ schema alla lavagna fatto dal
Docente.
International trade:
The GDP - Gross domestic Product-
UK International trade,
+ activities pag 16 e 17
Types of economic systems and their influence on production:
The Free market System or Laissez-faire system,
The planned System or collectivist System,
The mixed Economy,
+ activities pag 18 e 19.
Requesting:
Requests for information: form,
Request for action,
The polite introduction,
+ activities pag 20 e 21.
Uso di Enquiry/query pag 164 + words groups pag 165.
Offering:
Offering things: form,
Offering to do things: form,
+ activities pag 22 e 23.
Trends, basic language:
Describing the direction of a trend,
Describing the extension of a trend,
+ activities pag 24 e 25.
Methods of communication :
activities pag 26 e 27.
Written communication pag 29:
Electronic messages,
Telex messages,
emails pag 30.
45
Business letters pag 30 e 31.,
Oral communication pag 37,
Diagrams: (definizione):
Visual communication,
Bar charts, pie charts, diagrams, flow chart, table, graph, pictogram, Activities pag 28.
A) Aspetti Grammaticali svolti nel corso del triennio :------------------------- dal testo: Gallagher/Galluzzi, Activating Grammar,
Longman.
Suoni inglesi di base_____________________________________________________________
Tempi verbali. Interrogatives con “Who” come soggetto e complemento/ Uso di
who/how/what/which/where/when/why/because. Here/there. This/that/these/those, Uso ask/tell/say/speak/talk.:
frasi affermative, interrogative, negative, interro-negative con i verbi: avere/essere/modali/ normali al presente
ed al passato, Uso del definitive /indefinitive article, uso di connectors e sequences, Subject and object
pronouns. Uso di look for/at/up/down/out, Aggettivi e pronomi possessivi. Preposizioni di tempo, Partitivo, Uso
di volere/vorrei che, paradigma di potere, volere, dovere, condizionale e passato remoto dei difettivi: can/
could/might/ to be allowed to / to have to/ must/ should/had to/ wanted/would like. Uso di been/gone, uso di
like/need, Uso di used to/I was used to. Uso di recall/ remind. Running water/still water/ fizzy /sparkling water.
Tap, turn on/off, switch on/off. High heels/sandals, wear, boots, go hiking, what’s on, actually,
leaf/leaves/tree, gorgeous/great/ fantastic/ cool. What’s the weather like.: sunny, rainy, variable, cloudy, snowy,
stormy, windy, hailing, lightening, thundering. Mosquito, fly, bee. To sting, although/though. Shout/scream,
cream, custard, Presente semplice e continuato: contrasto,Avere come verbo principale: lingua formale ed
informale, Tipi di futuro: semplice, intenzionale ed immediate. Avere come verbo principale, Condizionale
semplice,Avverbi di modo/ avverbi di tempo determinato ed indeterminato,Passato remoto, continuato e passato
prossimo, Principali verbi irregolari, Confronto fra Present perfect inglese e PassatoProssimo italiano,
imperfetto italiano e passato continuato inglese, Imperativo e riflessivo, Comprativo e superlativo, Duration
form/ uso di since/for, Contrasto fra Present Perfect Continuous/Simple, Past perfect continuous,
Doppio futuro e condizionale.
Civiltà/cultura dal testo:
Margherita Cumino, Philippa Bowen “ Next Generation” –
Business in the digital age- casa editrice Petrini: The British Isles/GB/UK:
The United Kingdom and Ireland pag 370 e 371,
The four Nations pag 86 e 87:
The United Kingdom,
The Union Jack, pag 86 del testo di Commercio e pag 45 del testo di History.
Have a look at the Map of The UK pag 370 e 371:
Emblems, Patron saints, National day, Language, capitals of the UK pag 87.
The United Kingdom + History timeline.
+ activities pag 122. e pag 123.
Modulo 2-------------------------------------- Modulo diviso in “steps”
strutturati per unità didattiche.
Dal testo:
Jane Cammack “A potted History of Great Britain” Pearson: Civiltà/cultura:
The First Industrial Revolution:
The story of the spinning frame pag 48 e 49,
The father of the factory pag 49.
Esercizi pag 50,51,52,53.
An Age of Empire:
The girl Queen pag 66 e 67.
The Industrial revolution pag 67 e 66.
Famine in Ireland (1854) pag 68 e 69.
46
The Cremean War ( 1853-56) pag 69 e 70.
The empire pag 70 e 71.
The Diamond Jubilee pag 71.
Esercizi pag 72,73,74 e 75.
The Great War ( WW1):
The Edwardian Age pag 76 e 77, Trench warfare pag 77 e 78, The Christmas Truce pag
78, ATotal War pag 79, The USA and the War pag 80 e 81, Remembrance Day pag 81,.
Esercizi: pag 82, 83, 84 e 85.
The war poets: Wilfried Owen, Rupert Brook, Siegfried Sasson pag 86 e 87.
Esercizi pag 87 e 88 e riassunti delle poesie presentate sotto in fotocopia. Clips from “You tube”:
Why Trenches? - WW1 Uncut: Dan Snow - BBC https://www.youtube.com/watch?v=XqIhpYlhZKQ
Video from You tube ( fotocopie)
Rupert Booke (1887-l1915) http://en.wikipedia.org/wiki/Rupert_Brooke English poet known for his idealistic war sonnets written during the First World War, especially "The Soldier". He was also known for his boyish good looks.
The Soldier :
Se dovessi morire, pensa solo questo di me:
che c’è qualche angolo del campo straniero
che sarà per sempre Inghilterra.
Ci dovrebbe essere
In quella ricca terra una più ricca polvere
nascosta;
una polvere di cui l’Inghilterra si fece, si formò,
s’informò,diede, una volta, i suoi fiori
all’amore, le sue vie al vagabondaggio,
un corpo inglese, respirante aria inglese,
lavato dai fiumi, benedetto dal sole di casa.
E pensa, questo cuore, tolto tutto il male,
un battito nella mente eterna, nondimeno
restituisce da qualche parte i pensieri dati
dall’Inghilterra;
le sue visioni ed i suoi suoni; sogna felice come
il suo giorno;
e la risata, imparata dagli amici; e gentilezza,
nei cuori in pace, sotto un cielo inglese.
If I should die, think only this of me:
That there's some corner of a foreign field
That is for ever England.
There shall be In that rich earth a richer dust
concealed;
A dust whom England bore, shaped, made
aware,
Gave, once, her flowers to love, her ways to
roam,
A body of England's, breathing English air,
Washed by the rivers, blest by suns of home.
And think, this heart, all evil shed away,
A pulse in the eternal mind, no less
Gives somewhere back the thoughts by England
given;
Her sights and sounds; dreams happy as her day;
And laughter, learnt of friends; and gentleness,
In hearts at peace, under an English heaven.
The Soldier by Rupert Brooke: Read by Sophie Okonedo | Remembering World War 1 | More 4 https://www.youtube.com/watch?v=iAFnhJojMYY
The Soldier by Rupert Brooke ~ If I should die, think only this of me https://www.youtube.com/watch?v=wKEQO0gZUcQ
Wilfred Owen (1893 – 1918) http://en.wikipedia.org/wiki/Wilfred_Owen
was an English poet and soldier, one of the leading poets of the First World War. His shocking, realistic war poetry on the horrors of trenches and gas warfare was heavily influenced by his friend Siegfried Sassoon, and stood in contrast both to the public perception of war at the time and to the confidently patriotic verse written by earlier war poets such as Rupert Brooke.
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Dulce et decorum est:
Bent double, like old beggars under sacks,
Knock-kneed, coughing like hags, we cursed
through sludge,
Till on the haunting flares we turned our backs
And towards our distant rest began to trudge.
Men marched asleep. Many had lost their
boots
But limped on, blood-shod.
All went lame; all blind;
Drunk with fatigue; deaf even to the hoots
Of disappointed shells that dropped behind.
GAS! Gas! Quick, boys!-- An ecstasy of
fumbling,
Fitting the clumsy helmets just in time;
But someone still was yelling out and stumbling
And floundering like a man in fire or lime…
Dim, through the misty panes and thick green
light
As under a green sea, I saw him drowning.
In all my dreams, before my helpless sight,
He plunges at me, guttering, choking,
drowning.
If in some smothering dreams you too could
pace
Behind the wagon that we flung him in,
And watch the white eyes writhing in his face,
His hanging face, like a devil's sick of sin;
If you could hear, at every jolt, the blood
Piegati in due, come vecchi straccioni, sacco in
spalla,
le ginocchia ricurve, tossendo come megere,
imprecavamo nel fango,
finché volgemmo le spalle all'ossessivo bagliore
delle esplosioni
e verso il nostro lontano riposo cominciammo
ad arrancare.
Gli uomini marciavano addormentati. Molti,
persi gli stivali,
procedevano claudicanti, calzati di sangue.
Tutti finirono azzoppati;tutti orbi;
ubriachi di stanchezza; sordi persino al sibilo
di stanche granate che cadevano lontane
indietro.
Il GAS! IL GAS! Svelti ragazzi! - Come in
estasi annasparono,
infilandosi appena in tempo i goffi elmetti;
ma ci fu uno che continuava a gridare e a
inciampare
dimenandosi come in mezzo alle fiamme o alla
calce...
Confusamente, attraverso l'oblò di vetro
appannato e la densa luce verdastra
come in un mare verde, lo vidi annegare.
In tutti i miei sogni, davanti ai miei occhi
smarriti,
si tuffa verso di me, cola giù, soffoca, annega.
Se in qualche orribile sogno anche tu potessi
metterti al passo
dietro il furgone in cui lo scaraventammo,
e guardare i bianchi occhi contorcersi sul suo
volto,
il suo volto a penzoloni, come un demonio sazio
di peccato;
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Come gargling from the froth-corrupted lungs,
Obscene as cancer, bitter as the cud
Of vile, incurable sores on innocent tongues,-
My friend, you would not tell with such high
zest
To children ardent for some desperate glory,
The old Lie: Dulce et decorum est
Pro patria mori.
se solo potessi sentire il sangue, ad ogni
sobbalzo,
fuoriuscire gorgogliante dai polmoni guasti di
bava,
osceni come il cancro, amari come il rigurgito
di disgustose, incurabili piaghe su lingue
innocenti
amico mio, non ripeteresti con tanto
compiaciuto fervore
a fanciulli ansiosi di farsi raccontare gesta
disperate,
la vecchia Menzogna: Dulce et decorum est
Pro patria mori.
Clips: Dulce et Decorum Est (Footage from the Battle of the Somme) ---------minuti 2,56
A short video using scenes from the actual footage from the Battle of the Somme set to the famous poem by Wilfred Owen -
Dulce et Decorum Est.
https://www.youtube.com/watch?v=d7MuMnss4Rw
--Verdun- Shell Shock -------------------------------minuti 1,33
https://www.youtube.com/watch?v=SS1dO0JC2EE
Dulce Et Decorum Est Animation https://www.youtube.com/watch?v=SgQhH67oPgY
All Quiet on the Western Front (1979) Chlorine Gas Scene https://www.youtube.com/watch?v=WoYWrgiAKwk
Siegfried Sassoon. (1886 –1967)
http://en.wikipedia.org/wiki/Siegfried_Sassoon
was an English poet, writer, and soldier. Decorated for bravery on the Western Front,he became one of the leading poets of the First World War. His poetry both described the horrors of the trenches, and satirised the patriotic pretensions of those who, in Sassoon's view, were responsible for the war.[2] Sassoon made a lone protest against the continuation of the war in his "Soldier's Declaration" of 1917, culminating in his admission to a mental hospital; this resulted in his forming a friendship with Wilfred Owen, who was greatly influenced by him.
SUICIDE IN THE TRENCHES:
I knew a simple soldier boy
Who grinned at life in empty joy,
Slept soundly through the lonesome dark,
And whistled early with the lark.
In winter trenches, cowed and glum,
With crumps and lice and lack of rum,
He put a bullet through his brain.
No one spoke of him again.
You smug-faced crowds with kindling eye
Who cheer when soldier lads march by,
Sneak home and pray you'll never know
The hell where youth and laughter go. Peter Doherty - Suicide In The Trenches (Live)
https://www.youtube.com/watch?v=E9vjZkrkPTY
Sadie Horler - Suicide in the Trenches
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https://www.youtube.com/watch?v=LUc96xtdRK4
SURVIVORS:
No doubt they'll soon get well; the shock and
strain
Have caused their stammering, disconnected
talk.
Of course they're 'longing to go out again,' -
These boys with old, scared faces, learning to
walk.
They'll soon forget their haunted nights; their
cowed
Subjection to the ghosts of friends who died,-
Their dreams that drip with murder; and they'll
be proud
Of glorious war that shatter'd all their pride..
Men who went out to battle, grim and glad;
Children, with eyes that hate you, broken
and mad.
Senza dubbio presto staranno bene; lo shock e la
difficoltà hanno causato il loro parlare
balbettante e disconnesso.
Certamente vogliono uscire ancora. Questi
bambini con vecchie, spaventate facce, mentre
imparano a camminare.
Presto dimenticheranno le loro notti infestate
il loro essere soggetti ai fantasmi di nemici che
morirono.
I loro sogni che colano con omicidio, e saranno
orgogliosi
della guerra gloriosa che ha sconvolto tutto il
loro orgoglio.
Uomini che mandarono a combattere, arcigni e
felici.
Bambini, con occhi che ti odiano, rotti e pazzi.
Lieutenant Colonel John McCrae (1872 –1918). http://en.wikipedia.org/wiki/John_McCrae
was a Canadian poet, physician, author, artist and soldier during World War I, and a surgeon during the Second Battle of Ypres, in Belgium. He is best known for writing the famous war memorial poem "In Flanders Fields". McCrae died of pneumonia near the end of the war.
IN FLANDERS FIELDS :
"In Flanders Fields the poppies blow
Between the crosses row on row,
That mark our place; and in the sky
The larks, still bravely singing, fly
Scarce heard amid the guns below.
We are the Dead. Short days ago
We lived, felt dawn, saw sunset glow,
Loved and were loved, and now we lie
In Flanders Fields.
Take up your quarrel with the foe:
To you from failing hands we throw
The torch; be yours to hold it high.
If ye break faith with us who die
We shall not sleep, though poppies grow
In Flanders Fields."
Sui campi delle Fiandre spuntano i papaveri
tra le croci, fila dopo fila,
che ci segnano il posto; e nel cielo
le allodole, cantando ancora con coraggio,
volano appena udite tra i cannoni, sotto.
Noi siamo i Morti. Pochi giorni fa
eravamo vivi, sentivamo l'alba, vedevamo
risplendere il tramonto, amanti e amati.
Ma adesso giacciamo sui campi delle Fiandre.
Riprendete voi la lotta col nemico:
a voi passiamo la torcia, con le nostre
mani cadenti, e sian le vostre a tenerla alta.
e se non ci ricorderete, noi che moriamo,
non dormiremo anche se i papaveri
cresceranno sui campi di Fiandra.
--- In Flanders Fields by John McCrae (May 1915) --------------------minuti 1,35
https://www.youtube.com/watch?v=K6BlOkpdkg8
Abilità.
50
Capacità di applicare le conoscenze del modulo.
Conoscenze e abilità minime per la sufficienza: Essere in grado di descrivere eventi in via di svolgimento ed abitualmente al presente, passato e futuro ed eventi
conclusi da poco( Present Perfect) od iniziati nel passato ed ancora in via di svolgimento: Present Perfect
Continuous -Duration Form, sia nella conversazione generale che nell’esposizione degli eventi della WW1 e
dei War Poets studiati.
Scrivere relazioni, email, memo, faxes.
Written/oral tests di carattere commerciale e sulla WW1.
Modulo 3------------------------------------------------------------ dal testo: Margherita
Cumino, Philippa Bowen “ Next Generation” – Business in the digital age- casa
editrice Petrini.
Modulo diviso in “steps” strutturati per unità didattiche.
Business theory: Business letters pag 31 e pag 33..
The layout:
Heading or letterhead (style etc),
Reference line,
Date,
Inside address or receiver’s address,
Attention line,
Subject line,
Opening Salutation,
Body of the letter:
Paragraphs,
Closing salutation or Complimentary close,
Signature.
Enclosures
Opening and closing Business Letters,
+ activities pag 32 e 33.
The body of a Business Letter pag 34,
+ activities.
Writing Business letters pag 35.
Definizione di Enquiry e Reply to an Enquiry +
Analisi paragrafi del body di una enquiry e di una reply to an enquiry pag 33 e 34.
Faxes pag 36,
+ activities.
Requesting pag 160 e 161. Vocabulary pag 166 + word group pag 165. Enquiries pag 166 ,167, 168, 169. Confronto fra Reply to an Enquiry e Unsolicited Offers. Placing an order pag 212, 213 + esercizi 1.2.3.4.5. Orders pag 220, 221, 222 + es 1 e 2 pag 223. Written/oral tests.
Civiltà/cultura dal testo:
Jane Cammack “A potted History of Great Britain” Pearson:
Britain and World War II (WW2):
51
The Beginning pag 88 e 89, the Battle of Britain pag 89, The Blitz pag 90, Life during the
Blitz pag 91 e 92, the Royals pag 93, VE Day pag 93.
Esercizi pag 94, 95, 96, 97.
Clips.
The House of Windsor: Edward VII and Mrs Simpson pag 98 e 99, A King and his speech
pag 100, Elizabeth II pag 100 e 101, The Young Royals pag 102, The Diamond Jubilee pag
103.
Esercizi pag 104, 105.
Dal testo:
Margherita Cumino, Philippa Bowen “ Next Generation” –
Business in the digital age- casa editrice Petrini.
The history of English (pag 40 e 41): Old English (400AD-1066) -visione di alcuni spezzoni del film” Beowulf-
Middle English (1066-1500 pag ) (Visione di alcuni spezzoni da Chaucer – The
Canterbury tales-+ the House of bath tale animated.
Modern English (1500/2016) ( visione di alcuni clips su Shakespeare)
Volterra 15/05/2016 Prof: Righi Maurizio
PROGRAMMA DI MATEMATICA – Classe 5^CA
1. Ripasso di argomenti trattati negli anni precedenti
Applicazioni delle derivate. Derivata prima. Funzioni crescenti e decrescenti. Massimi e minimi relativi e assoluti. Punti di flesso. derivata seconda, concavità.
Asintoti orizzontali, verticali e obliqui.
Rappresentazione grafica di varie funzioni (polinomiali, razionali fratte, radicale). Richiami di geometria analitica. Rette e problemi con esse. Le coniche : circonferenza, parabola, iperbole.
2. Funzioni economiche
Modelli matematici applicati all’economia. Funzione della domanda. Elasticità della domanda. Funzione dell’offerta, punto di equilibrio tra domanda ed offerta. Funzione costi, ricavi e guadagno.
3. Problemi di scelta
Problemi di scelta. Modelli matematici per rappresentarli. Classificazione dei problemi di
scelta. Problemi di scelta in condizioni di certezza e con effetti immediati. Problemi con una variabile d’azione : caso continuo. Problemi di scelta tra due o più alternative.
4. Funzioni reali di due variabili
Funzioni di una variabile reale. Funzioni di due variabili reali. Disequazioni in due variabili. Sistemi di disequazioni lineari e non lineari in due variabili. Rappresentazione grafica delle funzioni di due variabili mediante linee di livello.
5. Massimi e minimi di funzioni reali di due variabili reali
Ricerca degli estremi vincolati di una funzione di due variabili con metodi elementari. Derivate parziali delle funzioni di due variabili. Ricerca degli estremi liberi di una funzione di due variabili con le derivate (determinante Hessiano). Ricerca degli estremi vincolati di una funzione di due variabili con le derivate (determinante Hessiano orlato).
52
Istituto Tecnico Commerciale Geometri Industriale
‘Ferruccio Niccolini’ Volterra (Pi)
Anno Scolastico 2015-2016
ESAME DI STATO
1°simulazione III prova scritta del 25/02/2016 - Classe V CA
Discipline coinvolte: Diritto - Economia Politica – Francese - Inglese ISTRUZIONI La prova consiste in n°12 quesiti a risposta singola (n°3 per ogni materia), per ciascuna delle quali dovrà essere rispettato lo spazio di n°10 righe assegnato. Tempo massimo concesso: 2 ore. Per lo svolgimento della prova il candidato potrà utilizzare solo la penna ed i fogli consegnati dalla commissione. Nome__________________________________ Cognome _____________________________ Calcolo del punteggio totalizzato nella terza prova scritta : Sufficienza : 10 su 15 (15mi) Punteggio di DIRITTO ................................................................................................. punti_______ Punteggio di ECONOMIA POLITICA ............................................................................ punti_______ Punteggio di FRANCESE .............................................................................................. punti_______ Punteggio di INGLESE .................................................................................................. punti_______ Punteggio finale in 1500mi: ........................................................................................ ____________ Punteggio finale in 15mi SENZA ARROTONDAMENTO: ____________
Punteggio finale in 15mi (ARROTONDATO): ____________ ARROTONDAMENTO DEL PUNTEGGIO FINALE IN 15mi: 0,0 0,1 0,2 = 0 0,3 0,4 0,5 0,6
0,7 = 1 0,8 0,9 Esempio di arrotondamento: 10,2 = 10 10,7 = 11
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Materia: FRANCESE Alunno:___________________________________________
1. Parlez de la séparation des pouvoirs qui est un des fondements de la République Française. __________________________________________________________________________________
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2. Parlez de la mondialisation et des principales conséquences positives et négatives concernant surtout le domaine de l’économie.
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3. Parlez de la lettre de change et du billet à ordre comme moyens de paiement. __________________________________________________________________________________
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Materia: INGLESE Alunno:___________________________________________
1. What can you tell me about Trench Warfare during WW1?
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2. What is outsourcing? Make some practical examples.
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3.What can you tell me about the planned system? Make some practical examples.
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Materia: DIRITTO Alunno:___________________________________________
1. Descrivi e commenta le diverse fasi del procedimento amministrativo
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2. Esponi in modo sintetico quali sono gli organi di un comune e quali le loro funzioni
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3. Esponi i diversi tipi di controllo sugli atti amministrativi, gli organi che li esercitano ed i loro effetti giuridici
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Materia: ECONOMIA POLITICA Alunno:___________________________________________
1.Illustra quali sono gli strumenti di finanza straordinaria
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2. Definisci il fenomeno della traslazione dell’imposta ed i diversi modi in cui può avvenire
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3.Descrivi le principali imposte su cui si fonda l’attuale sistema tributario italiano
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Istituto Tecnico Commerciale Geometri Industriale
‘Ferruccio Niccolini’ Volterra (Pi)
Anno Scolastico 2015-2016
ESAME DI STATO
2°simulazione III prova scritta del 17/03/2016 - Classe V CA
Discipline coinvolte: Diritto - Economia Politica – Inglese - Storia ISTRUZIONI La prova consiste in n° 8 quesiti a risposta singola (n° 2 per ogni materia), per ciascuna delle quali dovrà essere rispettato lo spazio in n° di righe assegnato e n° 20 quesiti a risposta multipla (n° 5 per ogni materia). Tempo massimo concesso: 90 minuti. 30 minuti per svolgere tutti i quesiti a risposta multipla e 60 minuti per i quesiti a risposta singola. Sufficienza: 10 su 15 (15mi) Per lo svolgimento della prova il candidato potrà utilizzare solo la penna ed i fogli consegnati dalla commissione. Lingua straniera: è consentito l’uso del vocabolario monolingue di inglese. Nome__________________________________ Cognome _____________________________ Punteggio di DIRITTO ................................................................................................. punti_______ Punteggio di ECONOMIA POLITICA ............................................................................ punti_______ Punteggio STORIA ...................................................................................................... punti_______ Punteggio di INGLESE .................................................................................................. punti_______ Punteggio finale : ....................................................................................................... ____________
Punteggio finale in 15mi (ARROTONDATO): ____________ ARROTONDAMENTO DEL PUNTEGGIO FINALE IN 15mi: 0,0 0,1 0,2 = 0 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 = 1 0,8 0,9 Esempio di arrotondamento: 10,2 = 10 10,7 = 11
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Materia: STORIA Alunno:___________________________________________ 1.Descrivi le caratteristiche dei regimi totalitari (max.10 righe). __________________________________________________________________________________
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2.Analizza la crisi economica del 1929 (max. 10 righe). __________________________________________________________________________________
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Materia: INGLESE Alunno:___________________________________________
1.Which poets, among the ones you have studied, criticised WW1 in their poems? Why? Which
one idealized war in his poems? Why? Choose one poem and summarize it.( don’t choose the
poem you have to summarize in the following
question!)_________________________________________________________________________
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2.What can you tell me about Trench and gas warfare? Who presented trench and gas warfare in
one of his poems. Summarize it
accurately._________________________________________________________________________
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Materia: DIRITTO Alunno:___________________________________________
1.Definisci e spiega la nullità di un provvedimento amministrativo, le cause ed i suoi effetti per i destinatari (max. 10 righe)
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2. Illustra e commenta le caratteristiche dei provvedimenti amministrativi (max. 10 righe).
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Materia: ECONOMIA POLITICA Alunno:___________________________________________
1.Illustra quali sono i rimedi per ridurre il debito pubblico (max. 10 righe).
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2. Illustra gli scopi dell’anagrafe tributaria (max. 10 righe).
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Quesiti a risposta multipla. Classe VCA Alunno:______________________ _____________ _ Segnare con una crocetta la risposta esatta. Tempo a disposizione: 30 minuti. 1.Un provvedimento amministrativo è nullo quando -è illegittimo -è viziato da un eccesso di potere -è irregolare -manca di uno o più elementi. 2.L’ingiustizia manifesta di un provvedimento della P.A. -produce la nullità del provvedimento -è una figura sintomatica dell’eccesso di potere -produce la irregolarità del provvedimento -è una figura di disparità di trattamento 3.L’annullamento d’ufficio di un provvedimento della P.A. -è un atto dovuto o vincolato -rientra nella autotutela della P.A. -può riguardare solo un atto annullabile -non elimina gli effetti già prodotti. 4.L’autocertificazione amministrativa -è consentita soltanto nei casi previsti dalla legge -si realizza mediante una dichiarazione sostitutiva -richiede la presentazione successiva di un certificato -può essere rifiutata dalla P.A. 5.Un provvedimento amministrativo -può essere impugnato senza limiti di tempo -non è revocabile da parte della P.A. -può essere eseguito coattivamente dalla P.A. -non è modificabile da parte della P.A. 6.Il codice fiscale di un soggetto diverso dalle persone fisiche è formato da una espressione -alfabetica di 10 cifre -alfabetica di 11 cifre -numerica di 10 cifre -numerica di 11 cifre 7.La gestione e la riscossione di tutti i tributi statali sono di competenza della -agenzia del demanio -agenzia del territorio -agenzia delle dogane -agenzia delle entrate. 8.In caso di dubbi il contribuente può chiedere all’amministrazione un parere preventivo sulla legittimità dei comportamenti da adottare in base al -diritto di informazione -diritto alla motivazione -diritto alla trasparenza -diritto di interpello. 9.La maggiore novità della Riforma Vanoni (1951) fu -l’introduzione dell’IVA -l’introduzione di imposta sulla ricchezza mobile -la creazione dell’IRPEF -la nascita della dichiarazione annuale dei redditi 10.L’emissione di moneta in quantità superiore al fabbisogno dell’economia provoca -deflazione -depressione -espansione -inflazione
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Classe VCA Alunno_____________________________________________ 11.Quale fu il “casus belli” della I Guerra mondiale? -L’attentato all’erede al trono d’Austria Francesco Ferdinando e l’ultimatum austriaco alla Serbia -L’attacco dell’Austria all’Italia -L’invasione dell’Austria da parte dell’Italia -L’attentato allo zar di Russia da parte della Germania 12. Alla fine della prima guerra mondiale, con il trattato di Versailles si parla di “pace punitiva” . Che cosa s’intende? -Una pace che penalizzava l’Italia e non le riconosceva il suo ruolo di nazione vincitrice. -Una pace che penalizzava la Russia, considerata come nazione traditrice. -Una pace che penalizzava la Germania, riconosciuta come la maggiore responsabile della guerra -Una pace che penalizzava la Serbia, riconosciuta come la maggiore responsabile della guerra. 13. Alla fine della prima guerra mondiale si parla di “vittoria mutilata”. In relazione a che cosa? -All’insoddisfazione per come l’Italia, nazione vincitrice della guerra, era stata trattata alla conferenza di pace.
-All’insoddisfazione americana per come si erano svolte le trattative di pace -All’insoddisfazione dei paesi vincitori per come si erano svolte le operazioni di guerra -Alla volontà di non colpire ulteriormente le nazioni sconfitte 14. Che cosa s’intende per “biennio rosso”? -Un periodo rivoluzionario europeo precedente alla prima guerra mondiale, che ha avuto come protagonisti gli operai.
-La grande avanzata politica del movimento operaio europeo – che assunse anche tratti di agitazione rivoluzionaria sulla scia del mito della rivoluzione russa - tra il 1918 e il 1920. -Un momento di grandi trasformazioni sociali durante la rivoluzione russa. -La prima fase della rivoluzione russa, che ha portato al potere Lenin. 15. Che cos’erano le leggi “fascistissime” ? -Una serie di provvedimenti repressivi con cui, nel 1926, il governo Mussolini cancellò le ultime tracce di vita democratica in Italia (scioglimento di tutti i partiti antifascisti, soppressione di tutte le pubblicazioni contrarie al regime ecc.).
-Una serie di provvedimenti che proponevano un nuovo modello di società e di sviluppo. - Una serie di provvedimenti repressivi voluti da una frangia estrema del fascismo per arginare il comunismo.
-Sono le leggi volute da Mussolini nei primi anni ‘30 per dare un decisivo sviluppo economico all’Italia. 16.Trench foot was. -A fungal infection. -A mental disease. -A virus causing death. -A disease causing lice in the hair. 17.The Crimean war ended in: -1845 -1837 -1853 -1856 18.George V was king during: -WW2 -WW1 -The first industrial revolution. -The Edwardian Age. 19.All the children during the Victorian Age after 1844. - Lived happily and protected in their Victorian families. - Worked hard in factories but no more than 6.5hours. - Couldn’t work in factories if more than 8 years old. - Couldn’t work in factories if less than 18 years old. 20.The poem “In Flanders Field ” was written by: -Owen. -Sassoon. -Brooke. -Mac Crae.
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Istituto Tecnico Commerciale Geometri Industriale
‘Ferruccio Niccolini’ Volterra (Pi)
Anno Scolastico 2015-2016
ESAME DI STATO
3°simulazione III prova scritta del 14/04/2016 - Classe V CA
Discipline coinvolte: Diritto - Economia Politica – Inglese - Francese ISTRUZIONI La prova consiste in n°8 quesiti a risposta singola (n°2 per ogni materia), per ciascuna delle quali dovrà essere rispettato lo spazio in n° di righe assegnato e n°20 quesiti a risposta multipla (n°5 per ogni materia). Tempo massimo concesso: 90 minuti. 20 minuti per svolgere tutti i quesiti a risposta multipla e 70 minuti per i quesiti a risposta singola. Sufficienza: 10 su 15 (15mi) Per lo svolgimento della prova il candidato potrà utilizzare solo la penna ed i fogli consegnati dalla commissione. Lingue straniere: è consentito l’uso del vocabolario monolingue. Nome__________________________________ Cognome _____________________________ Punteggio di DIRITTO ................................................................................................. punti_______ Punteggio di ECONOMIA POLITICA ............................................................................ punti_______ Punteggio FRANCESE .................................................................................................. punti_______ Punteggio di INGLESE .................................................................................................. punti_______ Punteggio finale : ....................................................................................................... ____________ Punteggio in 15mi:………………………………………………………………………………………………… ____________
Punteggio finale in 15mi (ARROTONDATO): ____________
Esempio di arrotondamento: 10,4 = 10 10,5 = 11
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Materia: FRANCESE Alunno:___________________________________________ 1.Parlez des Institutions Européennes (max 10 lignes). __________________________________________________________________________________
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2.Quelles sont les différences entre les actions et les obligations (max. 10 lignes). __________________________________________________________________________________
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Materia: INGLESE Alunno:___________________________________________
1.What can you tell me about the Christmas truce in WW1?
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2.What can you tell me about Britain and WW2?
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Materia: DIRITTO Alunno:___________________________________________
1.Indica tutte le fasi del procedimento contrattuale spiegandone una a tua scelta __________________________________________________________________________________
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2. Definisci e spiega l’espropriazione per pubblica utilità nei presupposti e nelle varie fasi del
procedimento amministrativo
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Materia: ECONOMIA POLITICA Alunno:___________________________________________
1.Indica e commenta quali sono le fasi per giungere al calcolo dell’imposta dovuta
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2. Descrivi gli obiettivi fondamentali dello statuto del contribuente
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Quesiti a risposta multipla. Classe VCA Alunno:______________________ _____________ _ Segnare con una crocetta la risposta esatta. Tempo a disposizione: 20 minuti. 1.Di regola l’ indennità per l’espropriazione di un bene immobile -corrisponde al valore catastale -corrisponde al valore venale del bene -è uguale al valore di godimento del bene -è concordato con il proprietario
2.Il bando di gara di un contratto pubblico -di regola deve essere conforme al contratto tipo -precede la delibera a contrarre -è contenuto nella delibera a contrarre -è un atto soltanto interno alla PA 3.I beni demaniali -comprendono soltanto beni immobili -si distinguono in disponibili ed indisponibili -sono inalienabili -possono appartenere solo allo Stato 4. la procedura negoziata per la scelta del contraente -è la procedura ordinaria salvo diversa disposizione - è una gara pubblica aperta a qualunque interessato - è una gara aperta soltanto a chi è invitato dalla PA - può essere seguita soltanto nei casi indicati dalla legge 5.La revoca di un provvedimento amministrativo -è una sanzione amministrativa -riguarda un provvedimento inopportuno -riguarda un provvedimento illegittimo -può provenire soltanto dallo stesso organo della PA 6.Le modifiche relative ai tributi periodici possono entrare in vigore a partire -dal periodo d’imposta precedente -dal periodo d’imposta successivo -dallo stesso di periodo d’imposta -dopo i 15 giorni di vacatio legis 7.Gli uffici periferici che hanno competenza in materia di formazione, conservazione ed aggiornamento dei registri catastali sono gli -uffici del demanio -uffici del territorio -uffici delle entrate -uffici doganali 8.Non rientra tra i caratteri dell’IRPEF -la globalità -la personalità -la progressività -la proporzionalità 9.Le detrazioni vanno sottratte -al reddito complessivo -all’imposta lorda -alla base imponibile -alla ritenuta d’acconto 10.L’IRPEF è un’imposta progressiva -per classi -per detrazione -per progressività continua -per scaglioni
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Classe VCA Alunno_____________________________________________ 11.L’achat ou la vente de titres qui a lieu dans le marché secondaire concerne des titres qui -ont déjà été émis -doivent être encore émis -sont arrivés à échéance -n’ont aucune échéance 12. La CEE (Communauté Economique Européenne) naît en -1962 -1950 -1967 -1957 13.Le budget est rédigé -en début d’année -en fin d’année -pendant l’exercice -tous les 6 mois 14.Pour départager les candidats, l’entreprise utilise pour la première sélection -la lettre de motivation et les tests d’aptitude -le curriculum vitæ et les test d’aptitude -le curriculum vitæ et les test de personnalité - le curriculum vitæ et la lettre de motivation. 15.Dans le contrat intermittent, le salarié -est recruté par une agence spécialisée dans l’intérim -est recruté par Pôle Emploi -alterne des périodes travaillées et des périodes non travaillées - travaille seulement pendant certaines périodes, par choix personnel. 16.Lady Diana Spencer married: -Queen Elizabeth’s younger son -Queen Elizabeth’s eldest son -Prince William -Prince Philip of Greece. 17. Edward VIII made his abdication speech in : -1917 -1936 -1972 -1952
18.During WW2 the British government wanted children to leave the cities and go: -to another country -to the countryside -to the forests -to Scotland
19.Queen Elizabeth has: -a passport -only one birthday -a cash dispensing machine at Buckingham Palace -a bank account at the Barclays bank 20.The First Industrial Revolution started in : - XX century -XVI century -XVIII century -XVII century