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I.I.S.S.
“LANZA – PERUGINI”
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
CLASSE QUINTA SEZ. L
Anno Scolastico 2015/2016
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 2 -
CONSIGLIO DI CLASSE
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuseppe Trecca
(firma autografa sostituita a mezzo stampa,
ai sensi dell’artt. 3, comma 2 del d.lgs n. 39/1993)
N. MATERIA DOCENTE
1 ITALIANO Prof.ssa STEFANIA MARIA GRAZIA
2 LATINO Prof.ssa PERTOSA ARCANGELA MARIA
PIA
3 GRECO Prof.ssa PERTOSA ARCANGELA MARIA
PIA
4 STORIA Prof.ssa GALELLI MARIA GRAZIA
CAMILLA
5 FILOSOFIA Prof.ssa GALELLI MARIA GRAZIA
CAMILLA
6 MATEMATICA Prof.ssa CARRASSI MARIA
7 FISICA Prof.ssa CARRASSI MARIA
8 INGLESE Prof.ssa SISTO CLAUDIA CATERINA
9 SCIENZE Prof.ssa CICCORELLI GIUSEPPINA MARIA
TERESA
10 STORIA DELL’ARTE Prof.ssa FICI FRANCESCA
11 EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa PEDARRA GILDA
12 RELIGIONE Suora RUSSO ALTOMARE
Coordinatore/trice
di classe PROF. ssa CARRASSI MARIA
Dirigente Scolastico PROF. GIUSEPPE TRECCA
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 3 -
ELENCO ALUNNE/I CANDIDATE/I
COGNOME NOME
1 BERTOLINO ILARIA
2 BISCEGLIA MICHELE
3 BORGIA FRANCESCA
4 BUTTINO DANILA
5 CARICATO MARTA
6 CASSANO AURORA
7 CONTE DONATELLA ILENIA
8 di BARI ANTONELLA
9 di FURIA MARCO
10 di GIOIA EDOARDO
11 DIRESE SILVIA
12 FIORE ALTEA
13 MARUOTTI CHIARA
14 MARZOCCO CINZIA
15 NICASTRO CARLOTTA
16 PATANO FEDERICA
17 STRIZZI ISABELLA
18 TISCIA LUCIA FIORELLA
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 4 -
INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
La Regione Puglia, nel processo di sistematizzazione e ampliamento dell’Offerta Formativa,
ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”, arricchendo il nostro
territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico “Lanza\Perugini”.
È nata, così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la
“giovinezza artistica e creativa” del Perugini.
Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente come il
“polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la bellezza
dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità.
Il cuore antico di questa nuova scuola, il Liceo Classico “V. Lanza”, la cui istituzione risale
al 1868, rappresenta lo sforzo della città di Foggia di porsi al pari delle altre città italiane dotandosi
di una scuola di qualità, una scuola che segnasse la differenza, per avviare alla formazione
universitaria e alle professionalità alte e formare la nuova classe dirigente della città.
Gli anni del Ventennio fascista hanno affidato al Liceo Classico anche la sua centralità logistica
posizionandolo nel proscenio di Piazza Italia, una delle principali della città, in un Palazzo
disegnato da uno dei più prestigiosi architetti italiani del secolo scorso, Marcello Piacentini.
Una scuola, quindi, nata sotto il segno di una certa società “classista”, ma che oggi è frequentata da
studenti di tutte le estrazioni sociali, uniti solo da un’apprezzabile predisposizione al lavoro
scolastico e dalla volontà di spendersi, attraverso lo studio, una carta importante per il proprio
progetto di vita. Nella nostra scuola, infatti, le “bocciature” sono un avvenimento straordinario,
legate quasi sempre a particolari e transitorie situazioni di disagio personale/familiare degli alunni.
L’impianto degli studi trova ancora, con il contributo essenziale delle materie umanistiche, le
caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente ampia, in grado di fare delle
nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi capaci di superare qualsiasi
prova successiva: di studio, di vita e di lavoro.
Il Liceo Classico “V. Lanza”, a partire dal 1° settembre 2008, data di insediamento dello
scrivente alla sua guida, ha guadagnato una sua centralità culturale all’interno della città di Foggia.
La prestigiosa Aula Magna della scuola, dotata di 320 posti a sedere, è il cuore pulsante della
scuola, dove trova libero sfogo la straordinaria creatività delle studentesse e degli studenti che
intrecciano spesso, al percorso scolastico, la coltivazione di una grande passione, frequentando il
Conservatorio, un laboratorio teatrale o personali “cantine musicali”, dove sviluppano una
straordinario entusiasmo artistico, che ha dato vita a band e a un’orchestra da camera.
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Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero cittadino,
meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che transitano per la città di
Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di loro, ormai, ama il bagno di
folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso, ad ascoltare e a misurarsi
con tutti i principali modelli di pensiero liberamente circolanti nel nostro Paese e oltre.
La scuola e i suoi docenti sono consapevoli che il mondo moderno non avrebbe senso senza il
cuore antico della sua cultura classica e sono certi che la mente dei giovani va nutrita delle grandi
costruzioni della nostra cultura occidentale. Un professionista, un avvocato, un commercialista, un
medico sono tali, fino in fondo, se hanno impresso, nel loro bagaglio culturale e mentale, tutta la
ricchezza dei grandi racconti mitologici, storici e filosofici della nostra tradizione.
Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella
Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi
all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Oltre 15 lavagne interattive
disseminate nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il
neonato laboratorio linguistico consentono, all’attuale Liceo Classico “V. Lanza”, di guardare con
serenità alla sfida della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli strumenti
che il mondo contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede necessariamente.
Il Liceo Classico “V. Lanza”, in ogni caso, dal 1868, rimane la principale fabbrica dalla quale
escono non solo la classe dirigente della nostra città, ma alte professionalità e talenti operanti in
Europa e nel mondo, e questa scuola intende continuare a svolgere, sine die, la sua antica missione.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Giuseppe TRECCA
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
breve “storia” della classe e sua valutazione basata sulle relazioni dei singoli docenti
La classe, all’inizio del percorso di studi liceale, era composta da 25 alunni di omogenea
provenienza. Nel corso del quinquennio, in seguito a non promozioni o a trasferimenti in altro
istituto o in altre classi, il numero degli alunni nel triennio è passato a 18, di cui 15 sono ragazze e
tre ragazzi. Si ritiene opportuno evidenziare che, durante il triennio liceale, la classe non ha goduto
della continuità didattica per quasi tutte le discipline, ad eccezione di storia e filosofia, scienze,
italiano, arte ed educazione fisica. L'ultimo anno ha avuto un ulteriore cambiamento di
insegnamenti nelle seguenti discipline: matematica e fisica, inglese, latino e greco.
Grazie ad un diffuso senso di responsabilità, la classe ha vissuto l'avvicendarsi dei nuovi docenti,
senza troppe difficoltà. affrontando lo studio con impegno e serietà.
A conclusione del triennio si osserva una diffusa capacità di organizzazione del lavoro domestico, il
raggiungimento degli obiettivi da parte di quasi tutti e negli alunni avvantaggiati per storia
personale, capacità, inclinazioni, costanza nello studio, l’acquisizione di senso critico e autonomia.
Questi ultimi hanno conseguito un’ottima preparazione in tutte le discipline e si sono ben inseriti
nel dialogo educativo con interessanti contributi personali; altri si sono impegnati con costanza,
buona volontà e senso di responsabilità per allargare i propri orizzonti culturali in tutte o in molte
delle discipline; una ristretta minoranza, a causa di carenze di base non del tutto colmate e di una
minore capacità di organizzazione del lavoro domestico, ha conseguito con un certo sforzo risultati
sufficienti nella maggior parte delle discipline e mediocri in altre. Dal punto di vista disciplinare la
classe ha osservato un comportamento corretto e rispettoso. Il livello di frequenza è stato
mediamente buono, solo alcuni hanno fatto registrare assenze strategiche, entrate posticipate e
uscite anticipate.
Nell'insegnamento della fisica è stata sperimentata la metodologia CLIL. Tale approccio
metodologico ha riscontrato, da parte degli alunni, un grande interesse, curiosità ed impegno.
In riferimento alla programmazione presentata dal Consiglio di classe, il raggiungimento degli
obiettivi finali ha presupposto comportamenti ed obiettivi intermedi trasversali, realizzati in termini
di sviluppo di conoscenze, competenze e capacità con l’attenzione rivolta sia ai bisogni cognitivo-
operativi degli alunni, sia ad una rilettura aggiornata delle linee programmatiche ministeriali.
Pertanto la classe ha acquisito, al termine degli studi liceali:
A) CONOSCENZE
1) Conoscenze sistematiche dei contenuti disciplinari, umanistici e scientifici, nonché dei processi
che li hanno caratterizzati.
2) Conoscenza dei rapporti tra Scuola e territorio, tra Scuola secondaria in cui operano ed
Università verso cui saranno capaci di orientarsi.
B) COMPETENZE
1) Competenza nell’esporre le proprie conoscenze ed il proprio pensiero in maniera lineare e chiara.
2) Competenza nell’usare le conoscenze acquisite e nel servirsi di metodi, strumenti, tecniche
essenziali all’indagine critica, storica e scientifica.
3) Competenza nell’applicare le regole in area linguistica e scientifica.
4) Autonomia di giudizio.
C) ABILITA’
1) Capacità di controllo e di verifica.
2) Capacità di problematizzare e progettare soluzioni possibili.
3) Capacità di elaborare un sapere unitario che superi i confini disciplinari
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TERZA PROVA
Per preparare gli studenti alla terza prova dell’esame di licenza liceale, nel corso del Pentamestre
sono state proposte per ogni materia d’esame simulazioni relative a tutte le tipologie previste dalla
normativa vigente. Inoltre, in data 18/0/16 è stata svolta una simulazione pluridisciplinare che ha
visto coinvolte le seguenti materie: scienze,inglese, filosofia, matematica, latino. Per ciascuna
materia sono stati proposti due quesiti a risposta aperta in quanto tale tipologia (tip.B) è apparsa al
Consiglio di Classe particolarmente idonea ad accertare la preparazione degli alunni ed è stato
previsto che la prova si svolgesse in 120 minuti.
ATTIVITA' CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
Gli studenti della V L hanno risposto positivamente ai molteplici stimoli culturali
proposti nell’ambito dell’offerta formativa realizzata dall’Istituto:
Hanno preso parte, durante il corso del triennio, in buona percentuale, ai seguenti progetti
2014-2015 / 2015-2015 Partecipazione al certamen di greco.
2015-2016 Partecipazione al progetto DI.OR .
2013-2014 L’alunna Strizzi ha vinto la fase provinciale della corsa campestre studentesca
2012-2013 L’alunna Strizzi ha vinto il secondo secondo posto alla fase provinciale,
2013-2014/2014-2015 L’alunno di Furia è vincitore ai concorsi letterari della giornata di
beneficenza;
2012-2013 L’alunna Borgia si classifica al secondo posto ai certamen di latino nelle selezioni
d’istituto.
2012/2013 L'alunna Nicastro risulta seconda classificata al certamen di greco nelle selezioni
d’istituto.
2013/14 L'alunna Nicastro si classifica terza alle olimpiadi di matematica e partecipa ai giochi a
squadre
2015/16 L'alunna Nicastro è prima classificata alle olimpiadi di matematica
2013/14 L'alunna Nicastro è vincitrice alle provinciali nello sport della pallavolo
26/03/13 L'intera classe partecipa alla rappresentazione teatrale “La Cena delle Ceneri” di G.
Bruno, da parte della Compagnia Libera Scena Ensemble
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Percorso scolastico dei candidati
CANDIDATA/O I II III IV
1
BERTOLINO ILARIA Debito formativo in
matematica
Debito formativo in
matematica
Promossa con sospensione di
giudizio in latino
Promossa
2 BISCEGLIA MICHELE Debito formativo in matematica
Debito formativo in matematica
Promosso con sospensione di giudizio in latino, fisica e
matematica
Promosso con sospensione di giudizio in fisica e
matematica 3 BORGIA FRANCESCA Promossa Promossa Promossa Promossa
4 BUTTINO DANILA Promossa Promossa Promossa Promossa
5 CARICATO MARTA Promossa Promossa Promossa Promossa
6 CASSANO AURORA Promossa Promossa Promossa Promossa
7 CONTE DONATELLA
ILENIA
Promossa Promossa Promossa Promossa
8 di BARI ANTONELLA Promossa Promossa Promossa Promossa
9 di FURIA MARCO Promosso Promosso Promosso Promosso
10 di GIOIA EDOARDO Promosso Promosso Promosso Promosso
11 DIRESE SILVIA Debito formativo in matematica
Promossa con sospensione di giudizio in latino e greco
Promossa
12 FIORE ALTEA Promossa Promossa Promossa Promossa
13 MARUOTTI CHIARA Promossa Promossa Promossa Promossa
14 MARZOCCO CINZIA Promossa Promossa Promossa Promossa
15 NICASTRO CARLOTTA Promossa Promossa Promossa Promossa
16 PATANO FEDERICA Promossa Promossa Promossa Promossa
17 STRIZZI ISABELLA Promossa Promossa Promossa Promossa
18 TISCIA LUCIA
FIORELLA
Debito formativo in matematica
Debito formativo in matematica
Promossa con sospensione di giudizio in greco
Promossa con sospensione di giudizio in latino e scienze
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Le materie del curriculum – I programmi
ITALIANO
Andamento didattico-disciplinare
Ho avuto questa classe, composta da 18 alunni, 15 femmine e 3 maschi, nel triennio liceale; il
rapporto è stato molto buono; quasi tutti gli alunni sono stati attenti durante le lezioni.
Frequenza delle lezioni
Per alcuni alunni, la frequenza è stata discontinua e per un alunno, in particolare, la frequenza è
stata irregolare
Orario annuale delle lezioni
(33 settimane x ore settimanali di lezione) 132
Tipologie di verifiche effettuate
[X ] Interrogazioni orali formali
[X ] Verifiche scritte in classe
[X ] Esercitazioni scritte a casa
[X ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
Profitto e rendimento scolastico
Sul piano del profitto, si possono , nel complesso, distinguere tre fasce di alunni: ci sono alunni
particolarmente motivati, con una preparazione buona e molto buona, alunni con una preparazione
discreta o sufficiente e una fascia più ristretta, di alunni demotivati.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte).
Nel I Periodo è stata trattata la Letteratura dal Romanticismo all’età del Realismo (Carducci);
nel II Periodo è stata trattata la Letteratura dal Verismo al Novecento.
Non sono mancati i collegamenti con la Letteratura Greca e Latina e la Letteratura straniera.
Obiettivi:
1) Conoscere, comprendere e comunicare i concetti
2) Esprimersi con proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva
3) Saper effettuare analisi, sintesi e rielaborare i temi illustrati.
4) Saper padroneggiare nella forma scritta la molteplicità della lingua attraverso analisi
testuali, relazioni e saggi brevi.
Metodo: Lezione frontale e coinvolgimento degli alunni nella fase dell’apprendimento.
Strumenti didattici: I libri di testo, il dizionario, la lavagna, il computer, le fotocopie
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
//
Attività e corsi di sostegno/recupero
//
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LINGUA E CULTURA LATINA
Andamento didattico-disciplinare
Ho insegnato in questa classe solo quest’anno con le inevitabili difficoltà iniziali dovute al
recupero della storia della classe, alla focalizzazione di punti di forza e debolezze e allo sforzo che
ha richiesto l’impostazione di una relazione educativa soddisfacente. Gli alunni hanno dimostrato
grande disponibilità, profondo rispetto per la materia e per la figura dell’insegnante, e una
partecipazione tale da facilitare significativamente il lavoro in classe. Ogni attività si è svolta in un
clima di sereno confronto. Pur nella diversità delle attitudini e degli interessi gli alunni hanno
raggiunto risultati complessivamente positivi.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è risultata regolare per la maggioranza degli alunni nonostante
qualche caso di ripetuti ingressi a scuola in ritardo e di uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
L’orario annuale istituzionale è di 132 ore. Sono state effettuate 43 ore nel trimestre e nel
pentamestre fino ad ora 48 ore. Sono previste 14 ore fino al termine delle lezioni.
Tipologie di verifiche effettuate
[X ] Interrogazioni orali formali
[ X] Verifiche scritte in classe
[ X] Esercitazioni scritte a casa
[ X] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: Si è svolta una prova monodisciplinare a tipologia mista (A, B, C) in data
10/02/2015 e la simulazione multidisciplinare di tipologia B, in data 18/04/2016.
Profitto e rendimento scolastico
La preparazione generale risulta disomogenea specialmente nell’ambito delle abilità traduttive
e delle competenze linguistico-interpretative. In base alla diversa modulazione di volontà, capacità
di recupero, motivazione personale e senso di responsabilità gli alunni hanno conseguito risultati
diversificati: un gruppo ristretto, motivato e costante nell’impegno, ha maturato significative
capacità critiche e interpretative e possiede una preparazione buona, in qualche caso ottima, con
punte di eccellenza; un gruppo più consistente di alunni, che ha dimostrato un impegno meno
rigoroso, possiede una preparazione discreta; pochi alunni hanno evidenziato un impegno
discontinuo con fasi di calo dell’interesse e del rendimento, alternate ad altre di recupero che hanno
consentito di raggiungere una preparazione complessivamente sufficiente.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Nel corso del trimestre si è affrontato lo studio della letteratura di età giulio-claudia con
Seneca, cui si è dedicata la lettura di testi organizzati in brevi percorsi tematici e un percorso sul
tema dell’humanitas con excursus di testi da Terenzio a Seneca forniti in fotocopia. Nel
pentamestre si è completato lo studio con Petronio, Lucano e un modulo sul genere della satira
latina di età imperiale e si è svolto un percorso di approfondimento della poesia di Orazio con la
lettura di passi delle satire II, 2 e II, 8. Per l’età flavia e antonina si sono proposti Quintiliano, Plinio
il Vecchio, Marziale e si è riservato un modulo-autore a Tacito. Nel corso dell’ultimo mese è stato
presentato Apuleio e si è trattata la diffusione e l’affermazione del cristianesimo. Sono stati
necessari adattamenti e tagli per la perdita di ore di lezione, impegnate in altre attività
(orientamento, assemblee, iniziative parascolastiche). La metodologia ha privilegiato la lezione
frontale per la presentazione degli argomenti, integrata da lavori di gruppo, approfondimenti
personali liberi e guidati, letture di articoli critici, ricerche su internet. Lo studio letterario ha
seguito l’impostazione diacronica con excursus sui generi letterari e approfondimenti tematici
suggeriti dalla lettura dei classici. Lo studio dei testi ha richiesto l’elaborazione della traduzione
ragionata sia sul piano linguistico, attraverso il riconoscimento e la descrizione di strutture
sintattiche peculiari, sia su quello stilistico, condotto a livello generale, sia sul piano tematico.
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All’esercizio di traduzione si è riservata un’ora settimanale e sono stati proposti testi di Cicerone,
Seneca, Tacito. Gli alunni, sia pure in misura diversificata in base a interessi, attitudini, impegno
sono in grado di:
– Comprendere e tradurre i testi latini dando ragione delle proprie scelte linguistiche e
interpretative.
– Contestualizzare opere e autori.
– Collegare fenomeni letterari.
– Esporre i contenuti con linguaggio chiaro, elaborato, critico.
– Dimostrare autonoma capacità di giudizio in merito a testi, autori, problemi e fenomeni
letterari anche con riferimenti alla permanenza del loro messaggio nel mondo attuale.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
//
Attività e corsi di sostegno/recupero
Si sono predisposti durante la pausa didattica esercitazioni individuali e di gruppo per alcuni
alunni che hanno incontrato difficoltà nel lavoro di analisi, decodifica e traduzione dei testi. Gli
alunni con maggiori difficoltà hanno seguito il corso di recupero organizzato dalla scuola.
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LINGUA E CULTURA GRECA
Andamento didattico-disciplinare
Riguardo alle caratteristiche generali della classe vale quanto evidenziato per il Latino. Lo
studio della cultura greca ha incontrato diffuso interesse, ma l’ impegno non è stato per tutti
rigoroso. Il gruppo di alunni che ha coltivato l’interesse per la materia con uno studio accurato e
approfondito ha significativamente contribuito a mantenere il clima di lavoro vivace e produttivo.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è risultata complessivamente regolare nonostante qualche caso di
ingressi a scuola in ritardo e di uscite antipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
L’orario annuale istituzionale è di 99 ore. Sono state effettuate 39 ore nel trimestre e nel
pentamestre fino ad ora 44. Sono previste 10 ore fino al termine delle lezioni.
Tipologie di verifiche effettuate
[X ] Interrogazioni orali formali
[ X] Verifiche scritte in classe
[ X] Esercitazioni scritte a casa
[ X] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Profitto e rendimento scolastico
La preparazione generale risulta disomogenea specialmente in riferimento al lavoro di analisi e
traduzione dei testi. Un gruppo ristretto di alunni particolarmente motivati ha curato uno studio
consapevole giungendo a una preparazione buona con apprezzabili capacità critiche ed esegetiche;
la gran parte degli alunni ha progressivamente migliorato la preparazione globale raggiungendo un
livello discreto; alcuni hanno riservato alla materia uno studio mnemonico e discontinuo,
raggiungendo a fatica una preparazione complessivamente sufficiente.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Si è affrontato nel corso del trimestre lo studio di Isocrate, di Menandro e dei caratteri della
letteratura ellenistica. Nel pentamestre lo studio della poesia ellenistica ha riguardato Callimaco,
Teocrito, Apollonio Rodio e l’epigramma. Per la prosa si sono proposti Polibio, Plutarco, Luciano.
La storia letteraria è stata affrontata in prospettiva diacronica con brevi excursus sui generi. Per la
lettura dei classici si è proposto un percorso tematico sulla morte di Socrate attraverso passi di
dialoghi platonici; per la tragedia la lettura di versi delle Baccanti di Euripide.
La metodologia ha privilegiato la lezione frontale per la presentazione degli argomenti,
integrata da approfondimenti personali, letture di articoli critici, ricerche su internet. Lo studio
letterario ha seguito l’impostazione diacronica con excursus sui generi letterari e approfondimenti
tematici suggeriti dalla lettura dei classici. Lo studio dei testi ha richiesto l’elaborazione della
traduzione ragionata sia sul piano linguistico, attraverso il riconoscimento e la descrizione di
strutture sintattiche peculiari, sia su quello stilistico, condotto a livello generale, sia sul piano
tematico. Gli alunni, sia pure in misura diversificata in base a interessi, attitudini, impegno sono in
grado di: - Comprendere e tradurre i testi greci dando ragione delle proprie scelte linguistiche e
interpretative. – Contestualizzare opere e autori. – Collegare fenomeni letterari. – Esporre i
contenuti con linguaggio chiaro, elaborato, critico. –Dimostrare autonoma capacità di giudizio in
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merito a testi, autori, problemi e fenomeni letterari anche con riferimenti alla permanenza del loro
messaggio nel mondo attuale.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
//
Attività e corsi di sostegno/recupero
Si sono predisposte esercitazioni individuali e di gruppo per alcuni alunni che hanno incontrato
difficoltà nel lavoro di analisi durante la settimana di pausa didattica a inizio del pentamestre (mese
di gennaio). Gli alunni con maggiori difficoltà hanno seguito il corso di recupero organizzato dalla
scuola.
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STORIA
Andamento didattico-disciplinare
Gli alunni, nel complesso, hanno mostrato un atteggiamento positivo verso la disciplina e le attività
proposte.
Nel corso della seconda parte dell’anno scolastico, buona parte degli alunni ha mostrato un impegno
discontinuo ed uno studio più superficiale, dovuti alla difficoltà di gestire gli impegni e il carico
complessivo di lavoro. L’andamento scolastico del pentamestre, caratterizzato da numerose pause
didattiche dovute a festività e/o attività varie, ha comportato una riduzione delle ore di lezione che
ha influito negativamente sullo svolgimento degli argomenti proposti rispetto a quelli programmati.
Il linea di massima il comportamento degli alunni è stato globalmente corretto nel rispetto delle
norme scolastiche.
Frequenza delle lezioni
Il gruppo classe ha fatto registrare una frequenza saltuaria nel corso del pentamestre: assenze
numerose, uscite anticipate e ingressi posticipati si sono verificati nei giorni e nelle ore di lezione
programmati per le verifiche orali.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 3 ore settimanali di lezione)
A fronte delle 99 ore istituzionali, sono state svolte 70 ore di lezione, compresa la partecipazione
ad eventi ed incontri.
Tipologie di verifiche effettuate
[ X ] Interrogazioni orali formali
[ X ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
simulazione monodisciplinare, tipologia mista, effettuata in data 18/12/2015
Profitto e rendimento scolastico
Gli alunni, nel corso dell’intero anno scolastico, hanno vissuto con difficoltà lo studio individuale,
non riuscendo ad equilibrare i tempi di applicazione per le varie materie. La classe si presenta
distinta in tre gruppi: un gruppo di alunni partecipi, interessati ed attenti, che ha rivelato un metodo
di studio più analitico e sistematico, un gruppo che ha mostrato una partecipazione discontinua
finalizzata alla sola verifica, e un gruppo che ha mostrato saltuarietà ma, soprattutto superficialità
nell’impegno, ed una più facile tendenza alla distrazione, evidenziando un metodo di studio
piuttosto mnemonico.
Gli approfondimenti storiografici proposti, sia in classe che nello studio individuale, sono stati
vissuti, talvolta, come un ulteriore aggravio del lavoro a casa, in pochi hanno colto l’opportunità di
allargare l’orizzonte tematico oltre il manuale.
In linea di massima, quasi tutti hanno seguito lo svolgimento del programma, conseguendo risultati
abbastanza positivi, in alcuni casi ottimali e, in altri appena soddisfacenti.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma di storia, comprende l’analisi dei principali avvenimenti verificatisi nell’orizzonte
italiano, europeo e mondiale a partire dalla seconda metà del XIX secolo, dall’età
dell’Imperialismo, fino al periodo immediatamente successivo alla 2a Guerra Mondiale e all’analisi
dei fatti vicini ai nostri giorni.
Si è cercato di sviluppare ciascuna tematica fornendo un quadro il più possibile globale, in modo
da dare uno spazio adeguato alla componente culturale, ideologica e socio-economica di ciascun
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periodo. Ogni fenomeno è stato presentato dapprima nel suo sviluppo spazio-temporale, cioè in
modo diacronico, quindi si è tentato un approccio di tipo sincronico per evidenziare nella storia il
permanere di determinate strutture al di là della singolarità ed irripetibilità di ciascun evento.
Non tutti, però, hanno acquisito una reale consapevolezza nel metodo storico, solo una parte degli
alunni ha evidenziato un processo di maturazione critica tale da superare la mera acquisizione
mnemonica degli avvenimenti. In linea generale, opportunamente stimolata con approccio problematico, con lettura di brani, di
fonti e documenti o con supporti multimediali, la classe ha manifestato un buon
grado di attenzione e concentrazione, a cui si è associata, nelle discussioni collettive
guidate, una soddisfacente predisposizione all’analisi critica ed alla problematizzazione delle
tematiche trattate, soprattutto se messe in relazione all’attualità.
Il programma ha subito rallentamenti e, pertanto, non è stato svolto come preventivato.
Le competenze finali, proposte coerentemente alla programmazione dipartimentale, pur
nella varietà dei livelli conseguiti, sono le seguenti:
conoscere i fondamentali contenuti della storia dell’età moderna e contemporanea e
rafforzare l’acquisizione degli strumenti metodologici essenziali della disciplina;
individuare le relazioni strutturali e causali tra i fenomeni;
interpretare problemi culturali in chiave storica, applicando teorie e categorie storiografiche
al dato storico;
costruire un sistema di relazioni tra gli elementi di un’epoca e di una società, esporre
correttamente le conoscenze oralmente
confrontare e scegliere tra modelli storiografici funzionali alla spiegazione dei fenomeni
nella loro complessità. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
La classe ha preso parte, nelle ore disciplinari, ad altri eventi educativi non pertinenti alla materia:
22/12/15 partecipazione a Telethon
08/04/16 partecipazione all’Open day dell’Università di Foggia
18/02/16 Test online per l'orientamento
30/04/16 partecipazione alla rappresentazione teatrale “Il cuoco e il re” di P. Casolaro c/o il
Teatro U. Giordano
Attività e corsi di sostegno/recupero
Non si è ravvisata l’esigenza di intraprendere attività individualizzate di recupero; sono state invece
svolte lezioni di approfondimento e ripetizione collettiva per consolidare i contenuti.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 16 -
FILOSOFIA
Andamento didattico-disciplinare
La classe, ha evidenziato sin dalla terza liceale, un discreto interesse per la disciplina potenziando
abilità cognitive e logico-argomentative variamente differenziate per fasce di livello.
La gran parte del gruppo classe ha partecipato alle lezioni intervenendo con domande pertinenti e
assumendo un ruolo abbastanza attivo nelle discussioni didattiche a tema.
Nel corso del pentamestre si è, tuttavia, registrato per alcuni alunni un impegno discontinuo e
superficiale: ciò ha chiaramente inficiato sia il rendimento che la valutazione. In linea di massima
l’andamento disciplinare della classe è abbastanza positivo e globalmente corretto nel rispetto delle
norme scolastiche.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è stata regolare per la maggior parte degli alunni.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 3 ore settimanali di lezione)
A fronte delle 99 ore istituzionali, sono state svolte 78 ore effettive di lezione al 15 maggio
Tipologie di verifiche effettuate
[ X ] Interrogazioni orali formali
[ X ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
simulazione monodisciplinare, tipologia mista, effettuata in data 22/02/2016
Profitto e rendimento scolastico
La classe, si presenta distinta in gruppi di livello: un ristretto gruppo di allievi evidenzia discrete
potenzialità, capacità di astrazione e deduzione logica del pensiero in merito ai nuclei concettuali
filosofici portanti ed ha acquisito una buona padronanza del lessico specifico della disciplina; un
secondo gruppo rivela conoscenze essenziali e correttezza espositiva di idee e concetti filosofici; un
terzo mostra conoscenze approssimative e difficoltà di rielaborazione e approfondimento autonomo
delle tematiche filosofiche proposte.
Il gruppo portante ha partecipato al dialogo educativo con domande ed interventi pertinenti ed
interessanti; mentre il resto della classe ha assunto un atteggiamento di solo ascolto nei momenti di
conversazione. Nonostante l’atteggiamento positivo verso la disciplina, la classe ha mostrato,
soprattutto nel corso della seconda parte dell’anno scolastico un impegno saltuario, In linea di
massima, quasi tutti hanno seguito lo svolgimento del programma, conseguendo risultati abbastanza
positivi, in alcuni casi ottimali e, in altri appena soddisfacenti.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
In termini di obiettivi didattici, per ciò che concerne le competenze, la classe ha compiuto nel corso
dell’anno un percorso di studio partito dall’idealismo hegeliano e proseguito con l’analisi dei
sistemi dell’Ottocento: la fiducia nel progresso e nelle scienza; la crisi del pensiero contemporaneo
e la successiva rifondazione della razionalità filosofica.
In termini di competenze si è cercato di:
estendere la comprensione e l’uso della terminologia specifica;
ricostruire reti di concetti;
individuare alcuni fondamentali problemi filosofici;
ricostruire premesse e sviluppo essenziali di alcuni tipi di argomentazione;
ricostruire nei suoi nessi fondamentali il pensiero dei maggiori filosofi;
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 17 -
stabilire connessioni possibili tra contesto storico-culturale e pensiero filosofico
compiere alcune operazioni di analisi di testi filosofici.
Per ciò che concerne le abilità:
comprendere ed usare della terminologia propria della disciplina
esporre in modo chiaro, coerente, sequenziale e corretto
esercitare controllo del discorso attraverso l’uso di strategie argomentative e procedure logiche
utilizzare costruttivamente e criticamente il proprio pensiero e le proprie opinioni.
In riferimento alla riflessione politica del Novecento, in relazione ai totalitarismi, si è analizzato il
pensiero di H. Arendt.
I contenuti disciplinari sono stati assimilati dalla maggioranza degli alunni in modo soddisfacente.
Una parte della classe resta ancorata ad uno studio di tipo manualistico, pur non privo di precisione
e di informazioni sui singoli autori.
In merito al linguaggio specifico, gli alunni si sono dimostrati in grado di assimilare adeguatamente
e di trasmettere con linguaggio appropriato gli argomenti loro proposti. In generale, alcuni
sembrano muoversi con una certa sicurezza su tematiche affrontate, effettuando collegamenti e
confronti fra i filosofi studiati.
La maggior parte è in grado di presentare le posizioni degli autori studiati seguendo
un’argomentazione logica abbastanza consequenziale.
Una parte degli studenti si è mostrata in grado di selezionare le informazioni importanti in un testo
o in un autore, e collegarle. Alcuni procedono con sicurezza e pieno controllo del discorso,
riuscendo a compiere adeguati collegamenti disciplinari e interdisciplinari, e ad avviare con
l’interlocutore una discussione sicura e ottimamente argomentata.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
26/03/13 partecipazione alla rappresentazione teatrale “La Cena delle Ceneri” di G. Bruno,
da parte della Compagnia Libera Scena Ensemble
La classe ha preso parte, nelle ore disciplinari, ad altri eventi educativi non pertinenti alla materia:
22/12/15 partecipazione a Telethon
19/01/16 Partecipazione all'incontro con l'AIDO
Attività e corsi di sostegno/recupero
Non si è ravvisata l’esigenza di intraprendere attività individualizzate di recupero; sono state,
invece, svolte lezioni di approfondimento e ripetizione collettiva per consolidare aspetti concettuali
di particolare complessità.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 18 -
MATEMATICA
Andamento didattico-disciplinare
La classe si presenta eterogenea per interesse e partecipazione. Il clima generale entro il quale si
sono svolte le lezioni è stato caratterizzato da un soddisfacente interesse e da una buona
partecipazione al dialogo educativo degli alunni. La maggior parte degli allievi ha evidenziato un
grande senso di responsabilità nei confronti della propria crescita culturale e solo pochi non hanno
saputo organizzare uno studio puntuale , principalmente a causa di difficoltà nella preparazione di
base ed in alcuni casi ad una frequenza poco regolare. I programmi si sono svolti con regolarità..
Nonostante la constatazione di alcuni limiti, gli alunni hanno seguito con attenzione ed interesse le
varie attività didattiche specialmente durante le spiegazioni.
Il comportamento degli alunni è stato sempre corretto e rispettoso delle regole scolastiche.
Frequenza delle lezioni
Sufficientemente regolare per l'intero gruppo classe. Alcuni alunni, tuttavia, hanno fatto registrare un
numero eccessivo di entrate posticipate od uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni
(33 settimane x 2 ore settimanali di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: Tipologia B.
Profitto e rendimento scolastico
I risultati conseguiti sono stati diversificati. Per alcuni alunni, la preparazione conseguita è stata
buona sia per l’impegno sia per la continuità nello studio. Per un secondo gruppo, nonostante
l'impegno ed a causa di un metodo non efficace, la preparazione risulta più che discreta. Infine per
un terzo gruppo, la preparazione si attesta intorno alla sufficienza a causa della difficoltà nello studio
della disciplina per lacune pregresse e, per alcuni di essi, nel numero di assenze significativo.
Svolgimento del programma(argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma svolto ha rispettato nelle linee essenziali la programmazione iniziale.
Gli obiettivi generali e specifici programmati sono stati:
1) consolidare le conoscenze acquisite negli anni precedenti;
2) recuperare le eventuali carenze cognitive pregresse;
3) potenziare il pensiero logico e l’intuizione;
4) gestire rigorosamente le proprie conoscenze;
5) sviluppare la capacità di esporre le proprie conoscenze utilizzando il linguaggio
appropriato;
6) avere padronanza dei concetti fondamentali;
7) conoscere il concetto di funzione con particolare riferimento al dominio;
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8) conoscere e saper applicare il concetto di limite;
9) conoscere la definizione di continuità e saper distinguere i vari casi di discontinuità;
10) saper determinare le equazioni degli asintoti;
11) acquisire la definizione di derivata e saperla calcolare;
12) comprendere il significato geometrico di derivata di una funzione in un suo punto;
13) saper utilizzare la derivata per lo studio della crescenza/decrescenza e
concavità/convessità;equazione della tangente ad una curva in un suo punto
14) saper classificare i punti di non derivabilità di una funzione
15) saper costruire il grafico di una funzione razionale intera e fratta.
15) saper illustrare lo studio di funzione
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Progetto Dior ( in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’università di Foggia)
Attività e corsi di sostegno/recupero
Il recupero è stato svolto in itinere con opportune e costanti ripetizioni avvenute attraverso
un linguaggio semplificato degli argomenti trattati e numerosissimi esercizi svolti in classe.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 20 -
FISICA
Andamento didattico-disciplinare
La classe ha evidenziato sin dalle prime lezioni, un particolare interesse verso la disciplina, Corretta
nel comportamento si è mostrata collaborativa al dialogo didattico educativo eallo sviluppo degli
argomenti trattati, tanto da consentire la sperimentazione della metodologia CLIL.
Il clima entro entro il quale si sono svolte le lezioni è stato sempre caratterizzato da un soddisfacente
interesse e da una buona partecipazione al dialogo educativo degli alunni.Le lezioni
Gli alunni hanno dimostrato grande disponibilità, partecipazione ed impegno da consentire il
regolare svolgimento dei programmi in un clima di collaborazione, improntato sulla fiducia e sulla
reciproca stima.
Sul piano cognitivo e metacognitivo sono da evidenziare differenze individuali per quanto attiene ai
livelli di acquisizione delle conoscenze e delle abilità e all’uso del linguaggio disciplinare.
Frequenza delle lezioni
Sufficientemente regolare per l'intero gruppo classe. Alcuni alunni, tuttavia, hanno fatto registrare un
numero eccessivo di entrate posticipate od uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni 66
(33 settimane x 2 ore settimanali di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[x ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Esperimenti di laboratorio
Profitto e rendimento scolastico
A seguito di un impegno costante e proficuo, la classe ha raggiunto livelli di preparazione
soddisfacenti, con non poche punte di eccellenza determinate da uno studio condotto all’insegna
della serietà e del rigore di metodo.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
I programmi sono stati svolti secondo la scansione prevista in sede di programmazione.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,
dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Progetto Dior ( in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’università di Foggia)
Alcuni alunni hanno partecipato all'OPEN DAY svolgendo esperimenti di fisica in laboratorio
descritti in lingua inglese.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Nella pausa didattica di due settimane all’inizio del pentamestre gli alunni che avevano qualche
difficoltà hanno potuto colmare la loro preparazione con la ripetizione degli argomenti svolti nel
trimestre . Il recupero di alcune conoscenze e di alcune abilità è stato fatto nelle ore di lezione prima
o durante le spiegazioni di nuovi argomenti, in modo individuale o collettivo.
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Lingua Inglese Andamento didattico-disciplinare
La classe ha dimostrato di possedere un buon grado di maturità evidenziatosi in un impegno
domestico abbastanza regolare per molti anche se non per tutti. Il comportamento è sempre stato
corretto, rispettoso e decisamente collaborativo.
Si è rilevata una attenzione ed un interesse costante verso la disciplina anche se la classe non
presenta un livello di preparazione omogeneo per quel che riguarda la competenza linguistica,
l’analisi e l’interesse letterario.
Frequenza delle lezioni
La frequenza non è stata sempre regolare per tutti gli studenti,poiché numerosi sono stati i ritardi
strategici o le uscite anticipate da parte di alcuni alunni. Orario annuale delle lezioni(33 settimane x 3 ore settimanali = 99 ore)
Alla data del 15.05 sono state svolte 76 ore di lezione. E’ previsto lo svolgimento di altre 8 ore di
lezione per un totale di 84 su 99 previste dal piano di studi.
Tipologie di verifiche effettuate
[ x] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[ x] Esercitazioni scritte a casa
[ x] Relazioni su argomenti
[ x] Test
Simulazioni terza prova
E’ stata effettuata una simulazione della terza prova d’esame con l’ausilio di una prova
monodisciplinare con le tre tipologie previste: A, B, C. Per quanto riguarda la simulazione
pluridisciplinare si è scelto, di comune accordo fra i docenti, di optare per la tipologia B.
E’ stato concesso l’uso del dizionario bilingue.
Profitto e rendimento scolastico
La disponibilità al dialogo educativo ed una adeguata e costante motivazione hanno contribuito ad
una continua crescita di tutto il gruppo classe. Dopo il test d’ingresso per verificare il livello di
partenza della classe e visti i risultati non del tutto sufficienti di alcuni studenti, si è deciso di
dedicare parte del primo trimestre anche alla ripetizione della lingua inglese nelle sue strutture
grammaticali basilari. Al termine dell’anno scolastico la situazione si presenta come segue.
E’ presente una parte di alunni che, con uno studio intenso e costante, ha acquisito notevoli
conoscenze, competenze e capacità che hanno permesso loro il conseguimento di una preparazione
di livello buono, discreto ed in certi casi anche ottimo.
Il resto della classe ha ottenuto un profitto nel complesso soddisfacente, anche se talvolta l’impegno
di alcuni è stato incostante. Solo in pochi casi, i risultati sono stati quasi sufficienti poiché le
conoscenze generali sono state acquisite in modo frammentario, le competenze linguistiche causano
frequenti e gravi errori di grammatica, soprattutto nella produzione scritta, e le capacità logiche e
critiche sono carenti e non consentono di organizzare i contenuti in modo chiaro e comprensibile. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Nello svolgimento del programma si è lavorato per raggiungere in particolare due obiettivi: da una
parte la comprensione e l’analisi di aspetti specifici del loro corso di studi, ma anche argomenti di
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attualità e di cultura generale; dall’altra, il miglioramento delle tecniche per la rielaborazione e la
produzione in lingua inglese delle stesse tematiche. La metodologia si è basata su un metodo
essenzialmente comunicativo, attraverso la comprensione e produzione orale e scritta. E’ stata
privilegiata la lezione frontale che ha permesso agli alunni di confrontarsi continuamente con
l’insegnante e con i propri compagni di classe.
Anche l’utilizzo del ‘pair work’( esercizi a coppie) ha facilitato la socializzazione e l’arricchimento
linguistico degli studenti, permettendo loro di esercitarsi costantemente nella lingua inglese.
Risultano conseguiti, sia pure a livelli estremamente differenziati, i seguenti obiettivi, in termini di:
Conoscenze
e la loro collocazione nel contesto culturale;
un’idea molto generale del contesto storico-letterario del XX secolo, particolarmente in
riferimento ai paesi degli autori di cui sono stati studiati i testi.
Competenze
n grado di contestualizzare un testo in maniera adeguata e rapportarne i contenuti
in un contesto più generale.
Saper individuare collegamenti tra passato e presente;
Saper leggere e collocare un autore nel contesto storico, sociale e letterario;
Saper tracciare l’influenza della biografia di un autore sulla sua opera;
Capacità Possesso di una autonomia linguistica che permetta allo studente di esprimersi in modo
appropriato, efficace e adeguato;
Capacità di cogliere nessi disciplinari e interdisciplinari;
Capacità di rielaborare in maniera autonoma quanto studiato.
Le verifiche formative e sommative effettuate durante il corso dell’anno scolastico sono sempre
state finalizzate all’accertamento, da parte dello studente, dei propri progressi nell’apprendimento
della lingua inglese. Nella valutazione di tutte le prove si è tenuto conto della capacità di rispondere
in modo corretto, coerente e pertinente ai quesiti, della padronanza dei contenuti letterari,
dell’autonomia linguistica, e della capacità di rielaborazione personale dei contenuti.
Parte integrante della verifica è stata anche la correzione dei compiti assegnati per casa.
Nelle verifiche scritte si sono alternati esercizi guidati e liberi ad esercizi di comprensione di brevi
testi. La valutazione finale è stata effettuata in base non solo al livello di conoscenze e competenze
acquisite, ma anche all’interesse, all’impegno e alla partecipazione dimostrati dagli studenti nel
corso dell’anno, ai livelli di partenza, al percorso compiuto e alla partecipazione al dialogo
educativo.
I criteri di valutazione hanno avuto come oggetto le quattro abilità linguistiche: writing, speaking,
readingand listening.
La capacità di produzione orale e scritta è stata valutata in base alla qualità delle informazioni
ricavate da un testo scritto ed anche dalla capacità di dedurre il significato di vocaboli nuovi dal
contesto in cui si trovano.
Per la correzione delle prove scritte gli obiettivi verificati sono stati i seguenti:
Conoscenza del testo e/o pertinenza e completezza dell’informazione;
articolazione, coesione e coerenza dell’informazione
correttezza e proprietà linguistica
Le verifiche orali hanno avuto la finalità di valutare la conoscenza dei contenuti, la capacità di
analisi, di sintesi, di collegamento, di esposizione, di rielaborazione e di saper esprimere le proprie
opinioni in modo adeguato in relazione al testo.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 23 -
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Ci sono alcuni studenti che stanno frequentando il corso per il conseguimento delle certificazioni
Cambridge PET e FCE. Attività e corsi di sostegno/recupero
Nel corso dell’anno si sono effettuate attività di revisione durante le ore curricolari, per permettere
il recupero degli alunni in difficoltà e consolidare gli alunni con una buona preparazione.
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SCIENZE NATURALI
Andamento didattico-disciplinare
Gli alunni hanno osservato un comportamento vivace, ma corretto e responsabile, consentendo di
svolgere l’attività didattica in un clima di collaborazione, improntato sulla fiducia e sulla reciproca
stima. Hanno mostrato interesse per gli argomenti affrontati, impegno gradualmente più responsabile
e un’applicazione progressivamente più consapevole. Gli alunni hanno inoltre migliorato il loro
metodo di studio e sono complessivamente rispettosi delle consegne.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è stata abbastanza regolare.
Orario annuale delle lezioni
66
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[x ] Relazioni su argomenti
[x ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: Tipologia A, B, C.
Profitto e rendimento scolastico
I risultati raggiunti possono considerarsi complessivamente discreti, in alcuni casi ottimi. Un
congruo numero di alunni possiede una soddisfacente conoscenza dei contenuti e mostra un discreto
livello di acquisizione della maggior parte delle competenze; alcuni hanno anche sviluppato ottime
capacità di elaborazione critica.
Svolgimento del programma(argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
I percorsi di chimica e biologia, che si intrecciano poi nella biochimica relativamente alla struttura e
alla funzione di molecole di interesse biologico, pongono l’accento sui processi biologici/biochimici
che negli ultimi tempi si sono sviluppati in relazione all’ingegneria genetica e alle sue applicazioni.
Lo studente alla fine del percorso di studi, attraverso l’acquisizione di concetti, principi e teorie
scientifiche è capace
di elaborare l’analisi critica dei fenomeni e le relazioni tra processi naturali, salute, progresso
scientifico;
di comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione tra scienza e vita quotidiana e di
porsi in modo consapevole di fronte alle tematiche di carattere scientifico e tecnologico
affrontate nella società contemporanea.
Gli alunni hanno raggiunto, anche se in maniera diversificata,i seguenti obiettivi:
Acquisizione e uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina
Acquisizione dei contenuti essenziali della disciplina
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 25 -
Saper effettuare delle connessioni logiche stabilendo delle efficaci relazioni all’interno, e fra
i diversi ambiti disciplinari.
Saper operare una idonea classificazione degli elementi presi in esame, sulla base delle loro
caratteristiche distintive.
Essere in grado di risolvere problemi applicando, ove necessario, le conoscenze e le
competenze acquisite per la risoluzione degli stessi.
Essere in grado di interpretare e giustificare i vari fenomeni della vita quotidiana, attingendo
dalle conoscenze e alle abilità acquisite nel corso degli studi.
La trattazione dei contenuti ha seguito la seguente scansione temporale:
Trimestre: Dal carbonio agli idrocarburi
Dai gruppi funzionali ai polimeri
Pentamestre: Le basi della biochimica:le biomolecole
Il metabolismo
Le biotecnologie
Le applicazioni delle biotecnologie
Il programma svolto ha rispettato nelle linee essenziali la programmazione iniziale.
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STORIA DELL’ARTE
Andamento didattico-disciplinare
La classe ha svolto un lavoro positivo, in un clima collaborativo. Quasi tutti gli alunni si sono
impegnati, distinguendosi per la partecipazione attiva al dialogo educativo, dimostrando
costanza nello studio e interesse verso le tematiche trattate. Solo pochi elementi, pur
raggiungendo risultati positivi, non sono riusciti a sfruttare al meglio le proprie capacità a
causa di un impegno nello studio non sempre costante.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è stata regolare
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
66
Tipologie di verifiche effettuate
[X] Interrogazioni orali formali
[X] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: si
Profitto e rendimento scolastico
Il profitto conseguito dalla classe è buono.
Svolgimento del programma(argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati
sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Lo svolgimento del programma è conforme alla programmazione. Il periodo trattato è
compreso tra la 1° metà dell’700 e le prime Avanguardie del ‘900
Gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,
dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Nessuna
Attività e corsi di sostegno/recupero
No
Attività CLIL
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Andamento didattico-disciplinare:
La classe, nel suo insieme, ha seguito con assiduità ed interesse, nel corso dell’intero anno
scolastico, le attività didattiche proposte. Il lavoro si è svolto in un clima di serenità facendo
registrare volontà nell’apprendere nuove tematiche della materia sia per quanto riguarda la pratica,
sia per gli argomenti teorici.
Gli alunni hanno fatto registrare un comportamento abbastanza corretto in relazione al rispetto delle
regole della scuola ed in particolare della palestra.
Frequenza delle lezioni:
La frequenza degli alunni è risultata soddisfacente; non si sono verificati casi eccessivi di assenze,
ritardi od uscite anticipate. La partecipazione al dialogo educativo è stata per lo più omogenea,
alcuni alunni si sono mostrati più motivati altri, invece, hanno dimostrato un modesto interesse per
la disciplina.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
66
Tipologie di verifiche effettuate
[X ] Interrogazioni orali formali
[ ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
X Verifiche pratiche
Simulazioni terza prova:
Profitto e rendimento scolastico
L’intera classe, al termine dell’anno scolastico, è pervenuta ad una completa e buona preparazione
complessiva nella disciplina; molti si sono distinti raggiungendo degli ottimi risultati.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Lo svolgimento del programma ha seguito quanto preventivato ad inizio anno scolastico, anche se
molte lezioni non si sono svolte per motivi comunque inerenti all’attività scolastica.
Attività e corsi di sostegno/recupero
//
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RELIGIONE V F
Andamento didattico-disciplinare
L’andamento didattico – disciplinare della classe è stato sostanzialmente lineare durante l’intero a.s.
Gli alunni hanno raggiunto una buona capacità di relazionarsi serenamente e responsabilmente con
l’insegnante dimostrando amore e interesse per la materia. Ottima la partecipazione e il
coinvolgimento nell’attività didattica.
Frequenza delle lezioni
I livelli di frequenza e partecipazione alla attività didattica sono stati mediamente più che
soddisfacenti.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
1 ora di lezione alla settimana quindi 33 ore annuali
Tipologie di verifiche effettuate
[] Interrogazioni orali formali
[ X] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ x] Interrogazioni informali
Simulazioni terza prova:
Profitto e rendimento scolastico
Gli obiettivi del programma svolto sono stati centrati sull’analisi e comprensione di alcune tematiche
riguardanti l’evento ecclesiale del giubileo della misericordia. A questo si aggiungono alcuni temi che
riguardano l’attualità in relazione alla missione del cristiano nel mondo. I livelli di comprensione e di
capacità personali nell’analizzare e valutare i vari percorsi e le unità tematiche presentate sono stati
più che soddisfacenti
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi,
le linee guida e gli obiettivi)
Vedi allegato
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Preparazione canti per incontro religioso all’interno della scuola a Natale e Pasqua;
Attività e corsi di sostegno/recupero
Nessuno
ALLEGATI
1. Programmi di tutte le materie
2. Criteri di verifica e valutazione
3. Criteri di valutazione della condotta
4. Criteri di attribuzione del debito e del credito scolastico e formativo
5. Simulazione della terza prova (testi)
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 29 -
PROGRAMMA di ITALIANO
Prof.ssa. STEFANIA MARIA GRAZIA
Il Romanticismo (caratteri generali)
G. LEOPARDI .
Dai “ Ricordi d’infanzia e d’adolescenza”: Immagini, sensazioni, affetti.
Dallo ”Zibaldone”:Il vago, l’ indefinito, le rimembranze della fanciullezza; L’antico;
Indefinito e infinito; Il vero è brutto. Teoria della visione.
Lettera a Pietro Giordani:
“ Mi si svegliarono alcune immagini antiche”
Canti:
L’ Infinito
Alla luna
La sera del dì di festa
Ultimo canto di Saffo
A Silvia
Il passero solitario
Il Sabato del villaggio
La quiete dopo la tempesta
Canto Notturno di un pastore errante dell’Asia
A se stesso
Dalle “Operette Morali”: Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di Plotino e di Porfirio
A.MANZONI
Dalla “Lettre à M. Chauvet”: Il Romanzesco e il reale.
Dal” Carme in morte di Carlo Imbonati” ( vv.111-214)
Inni Sacri: La Pentecoste
Dalla “Lettera sul Romanticismo”a Cesare d’Azeglio: L’ utile, il vero, l’ interessante.
Dall’ Adelchi: Il coro di Ermengarda (coro dell’Atto IV )
Il dissidio romantico di Adelchi ( A. III, Sc I, vv. 43-102)
La visione pessimistica della storia (A.V, Sc. VIII, vv.338-394; Sc. IX -X)
Il Cinque Maggio
Dai”Promessi Sposi”:
“La sventurata rispose” (dal cap. X)
La prosperità della virtù: paradiso domestico e promozione sociale (dal cap. XXXVIII)
LA SCAPIGLIATURA- caratteri generali
E. Praga, Preludio.
G. CARDUCCI
Davanti San Guido*
San Martino*
A proposito del processo Fadda (I)*
Tedio Invernale
Pianto Antico
Traversando la Maremma Toscana*
Idillio Maremmano
Comune Rustico
Congedo
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 30 -
NATURALISMO E VERISMO, caratteri generali
G. VERGA
Da “Eva”: Arte, Banche e Imprese industriali (Prefazione)
Dalla” Nedda”: Il mondo contadino: umanitarismo, patetismo. idillio
Da “Vita dei campi”: Fantasticheria
Rosso Malpelo
Dalla Prefazione alla novella “L’Amante di Gramigna”: Impersonalità e “regressione”
Da “Novelle Rusticane”: Libertà
Lettura de “I Malavoglia”
IL DECADENTISMO- caratteri generali
A. FOGAZZARO
Da “Malombra”: L’ Orrido
G. PASCOLI
Da “Il fanciullino”: Una poetica decadente
Arano
Lavandare
X Agosto
Novembre
Nebbia
Temporale
Dall’ argine
I puffini dell’Adriatico
Patria*
Da “La grande proletaria si è mossa”*: Il nazionalismo pascoliano
G. D’ANNUNZIO
Una Fantasia in “bianco maggiore”
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti
Da “Le Vergini delle rocce”: Il programma politico del Superuomo
Da “Alcyone”: La Pioggia nel Pineto.
I CREPUSCOLARI:
S. CORAZZINI
Da” Piccolo libro inutile”: Desolazione del povero poeta sentimentale
G. GOZZANO
Dai “Colloqui”:
La Signorina Felicita ovvero la felicità
I. SVEVO
Da “La Coscienza di Zeno”:
“La vita non è né brutta né bella, ma è originale!”
La profezia di un’apocalisse cosmica
L. PIRANDELLO
Dalle “Novelle per un anno”:
Il treno ha fischiato
Dal saggio” L’ Umorismo”: Un’ arte che scompone il reale
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 31 -
Da “Il fu Mattia Pascal”: Lo ”strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia”.
Da “Quaderni di Serafino Gubbio operatore”: “Viva la macchina che meccanizza la vita!”
Da “Maschere Nude”: Il giuoco delle parti: A I. Sc I, II,III,IV.
IL FUTURISMO
F. TOMMASO MARINETTI
Manifesto tecnico della letteratura futurista
U. SABA
Da “Casa e campagna”:La capra
Da “Trieste e una donna”: Trieste
Città vecchia
Da “Ultime cose”:
Il vetro rotto
Goal
Da”Mediterranee”:Amai
Ulisse
G. UNGARETTI
Da “l’Allegria”: In memoria
Il porto sepolto
Noia
Veglia
I fiumi
S. Martino del Carso
Mattina
Soldati
Commiato
Da “Sentimento del Tempo”:
L’ Isola
Di Luglio
Da “Il dolore”:
Tutto ho perduto
Non gridate più
E. MONTALE
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
La bufera
I limoni
Forse un mattino andando in un’aria di vetro
Casa sul mare
Casa dei doganieri
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
Da “Satura”: La Storia
S. QUASIMODO
Da: “Acque e Terre”:
Ed è subito sera
Alle fronde dei salici
A me pare uguale agli dei
CORRADO ALVARO
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 32 -
Da “Gente in Aspromonte”:
La giustizia dei pastori
EDOARDO SANGUINETI:
“Piangi, piangi”
P.P.PASOLINI
Da “Una vita violenta”:
Degradazione e innocenza del popolo
DINO CAMPANA: Da ”Canti Orfici”: L’Invetriata
Canti di Dante analizzati: Par. I, III, IV, VI, VIII, XI, XII, XV, XVII, XXXIII
Testo adottato: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il Piacere dei testi , voll. 4-5-6 e il
volume unico di Leopardi, Paravia, Torino.
I brani con l’asterisco sono stati forniti in fotocopia.
Gli Alunni L' insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 33 -
PROGRAMMA di LINGUA E CULTURA LATINA
Prof.ssa PERTOSA ARCANGELA
TESTI: L. GRIFFA – G. URZI’ – D. GALLI, Latino in laboratorio, Petrini
E. DEGL’INNOCENTI, Idem Alterum. Letteratura e cultura latina 3. Dalla
prima età imperiale alla tarda antichità, Edizioni Scolastiche Bruno Mondatori,
2011
M. MENGHI – M. GORI, Il nuovo vivaevoces 3, Bruno Mondadori, 2012
STORIA LETTERARIA
La prima età imperiale. Quadro storico: La dinastia giulio-claudia. La dinastia flavia.
Quadro culturale. Le trasformazioni sociali. La crisi della religione tradizionale: nuovi
culti e credenze. Intellettuali e potere.
Seneca, un filosofo in politica. Una vita tra la gloria e la polvere. Dalla Spagna a Roma.
Una terapia laica del dolore. Il De ira. Un trattato tra filosofia ed esortazione. Un filosofo
in esilio.
Il quinquennio felice. Al vertice del potere. La zucca dell’imperatore. Un programma per
l’imperatore. Dalla gloria alla polvere. Il ritiro. Manifesto per una nuova stagione: il De
otio. Nati per guardare l’universo: le Naturalesquaestiones. Nati per giovare agli altri: il
De beneficiis. Le “Lettere a Lucilio”. Dio, il tempo, la morte: i grandi temi della
riflessione senecana. Il De brevitate vitae. La fermezza del saggio. La tranquillità e la
felicità. Seneca tragico. Lingua e stile di Seneca.
Schede: La satira menippea - Il contenuto delle Naturalesquaestiones.
La voce della critica: A. Traina, Tempo e saggezza in Seneca.
Antologia (brani in traduzione): De clementia, Uno specchio per il principe
De constantiasapientis, “Tutte le mie cose sono con me”
Naturalesquaestiones, Il progresso della scienza
Riflessioni su un terremoto
Epistulaemorales ad L., Solo il tempo è nostro
Percorso tematico “Sguardi sulla società e sul potere imperiale”. La società romana
tra realismo e moralismo. La satira: lo sguardo disgustato di Persio. La satira : lo sguardo
indignato di Giovenale. L’epigramma di Marziale: realismo e umorismo. La favola di
Fedro: il punto di vista degli umili. Lucano o della perduta libertas. Storici integrati e
non.
Antologia: Fedro, Il lupo e l’agnello
Un impossibile accordo tra diseguali
La dolce libertà
Persio, La morte del vizioso
Ritratto di un avaro
Una scenetta familiare
Giovenale, Facitindignatioversum
Troppi immigrati a Roma
Marziale, Vita da ricchi e vita da poveri nella Roma imperiale
Catulla, troppo bella
Quinto e Taide, ciechi d’amore
Da oculista a gladiatore
Un barbiere troppo lento
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 34 -
Un principe del foro
Ieri schiavo, oggi senatore
Vita da cliente
Petronio, un libertino ante litteram. Il ritratto di un eccentrico. La probabile identità di
Petronio. A quando datare il Satyricon? Il Satyricon: i luoghi e la trama. Un “romanzo”
sui generis. I temi e la struttura del racconto. I luoghi e la dinamica interno/esterno. Tra
vita e morte, con leggerezza. Rovesciamento dei ruoli e colpi di scena. Un sistematico
ribaltamento dei valori. L’eros, l’amicizia, la fedeltà. Il tema della morte, la negazione
dell’etica della temperanza. Un’opera che non ci scandalizza. Lingua e stile di Petronio.
La voce della critica: L. Canali, Il realismo del distacco. P. Fedeli, Il tema del labirinto
nel Satyricon.
Antologia: Satyricon: Dall’università al bordello
La donna di Efeso: un’anima afflitta
Quintiliano. La nuova pedagogia di Quintiliano. Un professore fra tradizione e
rinnovamento. La Institutio oratoria per la riforma della scuola. Una nuova
professionalità docente. L’invenzione della pedagogia. Il criterio dell’emulazione, la
storia della letteratura.
Antologia: Institutio oratoria: Un sano spirito di emulazione
Plinio il Vecchio. La comunicazione scientifica enciclopedica.
Antologia: NaturalisHistoria, La natura matrigna
L’età degli imperatori. Quadro storico: Da Nerva a Marco Aurelio, l’età del principato
adottivo. Le trasformazioni sociali. Tendenze culturali dominanti.
Tacito o la coscienza critica di un impero. La vita e gli esordi letterari. Il ritorno della
parola: la vita di Giulio Agricola. Il “buon selvaggio al di là del Reno: la Germania.
Eloquenza e libertà: il Dialogus de oratoribus. Le Historiae. La struttura dell’opera. Un
orizzonte vasto. Un quadro desolante. Gli Annales. Cambio di progetto. Il contenuto degli
Annales. Il principato come remedium e le patologie del potere. Una società senza luce.
Forme, modelli, tendenze della scrittura storiografica. Il Tacitismo. Lingua e stile di
Tacito.
Antologia: Germania, La famiglia e la donna presso i Germani
Dialogus de oratoribus, Oratoria e libertà
Historiae: Il proemio; L’impero, un beneficio per i sudditi
Annales: Chiacchiere da funerale: pro e contro Augusto
La repressione della memoria
Come uccidere una madre: l’ultima notte di Agrippina
Morte annunciata di un filosofo
CLASSICI
Lettura, traduzione e commento dei seguenti testi:
ORAZIO Orazio e la satira. Lettura metrica dell’esametro. Testi: Satire II, 8, vv. 1- 19 e 54-64; II,
2, vv. 1-20 e 70-93.
SENECA 1. Il sapiente e il tempo. Epistulae ad Lucilium, I 1-3: Esordio a Lucilio
De brevitate vitae, II, 1-5:Le passioni e le occupazioni che
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 35 -
abbreviano la vita
III, 1-5: Lo spreco del tempo
2. Il sapiente e gli altri.De beneficiis, I, 5, 2-3: Il beneficio è una cosa dell’anima
Epistulae ad Lucilium, XLVII, 1-4; 10 - 17: Gli schiavi
De tranquillitate animi II, 11-15: La malattia dell’insoddisfazione
De providentia, VI, 1-6: L’uomo buono è solo apparentemente
Infelice
VII, 7: Il suicidio
PETRONIO
Satyricon, 32, 1-4: Un liberto ricco quanto obeso
QUINTILIANO
Institutio Oratoria, I, praefatio, 9-10: La formazione dell’oratore tra retorica
e filosofia
TACITO
1. La riflessione sul potere: Agricola, 2-3: La rivincita della memoria
30: Il discorso di Calgaco
Germania, CapitoloII
Annales, XIV, 53: Seneca
XV, 44: Tacito e i cristiani
Argomenti da trattare dopo il 15 maggio:
Apuleio.
L’affermazione del Cristianesimo e la crisi della cultura tradizionale. La letteratura
cristiana.
I pagani di fronte al cristianesimo: Plinio il Giovane.
Gli alunni L’insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 36 -
PROGRAMMA di LINGUA E CULTURA GRECA
Prof.ssa PERTOSA ARCANGELA
TESTI: L.E. ROSSI – R. NICOLAI, Lezioni di Letteratura greca. Corso integrato vol. 3.
L’età ellenistica e romana, Le Monnier scuola, 2012
P. AMISANO, Remata, Paravia, 2011
M. PINTACUDA – M. VENUTO, Poeti e prosatori greci, vol. IV. Antologia
platonica, Palumbo editore, 2009
R. CASOLARO (a cura di), Euripide. Le Baccanti. Tomo I, Simone per la
scuola, 2009
G. FERRARO, Il ritorno di Dioniso. Tomo II, Simone per la scuola, 2009
STORIA LETTERARIA
Un’epoca di transizione. La Grecia verso un nuovo assetto politico. La storia: la Grecia e
la crisi delle potenze egemoni; l’ascesa della macedonia. La letteratura: Filosofia ed
educazione: le molte facce della paideia.
L’insegnamento retorico: Isocrate. Politica e retorica: alla base della scuola isocratea. La
vita. Le opere. Isocrate maestro: i discorsi della maturità. Isocrate e l’ideale umanistico di
educazione.
Antologia (testi in italiano): Contro i sofisti, Il manifesto di Isocrate
Antidosi, Autobiografia di un educatore
Platone. Platone nella cultura filosofica e letteraria. La vita. Il corpus dei Dialoghi. La
scelta della forma dialogica. Il Simposio: i personaggi; i volti di eros. Percorso tematico:
La morte di Socrate (v. Classici).
La commedia nuova. La nascita della commedia borghese. Menandro: vita e opere. Il
misantropo. L’arbitrato. La donna di Samo. La fanciulla tosata. La drammaturgia di
Menandro. L’universo ideologico.
Antologia: La donna di Samo, L’antefatto
La generosità di Criside
La fanciulla tosata, La dea Ignoranza racconta l’antefatto
Il lieto fine
L’età ellenistica. Dalle conquiste di Alessandro Magno ai regni ellenistici. La storia. Le
imprese di Alessandro. Dalle lotte dei diadochi alla nascita dei regni ellenistici. Caratteri
generali dei regni ellenistici. La letteratura. Caratteristiche della letteratura alessandrina:
ellenismo e koinè. Elementi di innovazione ed elementi di continuità. Il libro: canale di
comunicazione e strumento di conservazione. Filologia ed erudizione letteraria. I luoghi
della letteratura: le scuole, il Museo e la Biblioteca.
Callimaco. Una poesia innovativa con tratti di modernità. La vita. Gli Inni. Gli Aitia. I
Giambi. L’Ecale. La poetica e le polemiche letterarie. Callimaco a Roma. La storia di
Acontio e Cidippe nelle Heroides di Ovidio.
Antologia: Aitia, Il prologo dei Telchini;
Un aitiongenealogico: la mela di Acontio
La Chioma di Berenice
Ecale, Una vecchietta, un giovane eroe e due cornacchie
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 37 -
Inni, L’Inno a Demetra: il racconto delle vicende di Erisittone
Teocrito e la poesia bucolica. Un nuovo genere letterario. La vita. Le opere. La poetica.
Teocrito e Virgilio.
Antologia: Idilli7, L’invenzione del genere: Licida e Simichida
Idilli XV, Le donne alla festa di Adone
Idilli II, Incantesimi d’amore
L’epica: Apollonio Rodio. Un’epica rinnovata: Apollonio Rodio. La vita. Le
Argonautiche. Precedenti mitologici e cultura letteraria nelle Argonautiche. Struttura e
modi della narrazione. I personaggi delle Argonautiche. Apollonio Rodio nella cultura
alessandrina.
Antologia: Argonautiche, Il proemio
La conclusione del poema
L’amore di Medea per Giasone
Incontro tra Medea e Giasone
L’epigramma. Temi e caratteristiche dell’epigramma letterario. Le “scuole”
dell’epigramma letterario. Il trionfo del libro: la nascita dell’antologia poetica. Da
Meleagro all’AntologiaPalatina. Il “lamento dell’esclusa”.
Antologia:Anite, Autoepitafio di un delfino
Epitafio per un gallo
Momento di riposo
Nosside, Dolcezza d’amore
Un dono per Afrodite
Leonida, Un falegname in pensione
I caprai ringraziano Zeus
Asclepiade, Il lume castigatore
Gli amori giocano a dadi
Il vino consolatore
Posidippo, Un epigramma programmatico
Epitafio per un ghiottone
Meleagro, Promesse caduche
Zanzare fastidiose
La storiografia ellenistica. Gli storici di Alessandro. La storiografi tragica.
Polibio. Polibio politico e storico. La vita. Le Storie: programma, polemiche, fonti. Il VI
libro: la teoria delle costituzioni.
Antologia: Storie, Premessa e fondamento dell’opera
Inizio, causa e pretesto di un fatto storico
L’incontro tra Polibio e Scipione Emiliano
Il ritorno ciclico delle costituzioni
Riflessioni sulla distruzione di Corinto
L’età romana. La storia. Roma e l’Oriente ellenistico. Il sistema delle province.
L’avvento del principato. La storiografia in età imperiale.
Plutarco. Un testimone e un interprete del passato. La vita. Le opere. Plutarco e la
biografia greca.
Antologia: Vite parallele, Ritratto di Demetrio
Demetrio e Lamia
Ritratto di Antonio
La passione di Antonio per Cleopatra
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 38 -
Le Idi di marzo e la morte di Cesare
Moralia, L’eclissi degli oracoli, La morte di Pan
Oratoria e retorica in età ellenistica: caratteri generali. L’Anonimo del Sublime. La
decadenza dell’oratoria, tra morale e politica.
Antologia: Del sublime, Riconoscere il sublime e le sue cinque fonti
Autori infallibili ma mediocri, autori discontinui ma grandi
CLASSICI
Lettura, traduzione e commento dei seguenti testi
PLATONE
La morte di Socrate.
Simposio, Il discorso di Socrate, 201e; 202d-e; 203c-e; 204a-b
Apologia di Socrate, La morte : aut finis aut transitus, 40d-e; 41a-b; 42a
EURIPIDE
Dioniso e la tragedia. Il mito di Dioniso. Le Menadi o Baccanti. Le Baccanti di Euripide.
Lettura del trimetro giambico, traduzione e analisi dei seguenti versi:
Baccanti, prologo, vv. 1- 63
I episodio, vv. 266 - 327
IV episodio, vv. 912 - 976
Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio:
La filosofia. La Seconda Sofistica e Luciano. Il ritorno di Dioniso: interpretazioni e
rielaborazioni delle Baccanti.
Gli alunni L’insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 39 -
PROGRAMMA di STORIA
Prof.ssa : GALELLI CAMILLA
Manuali di riferimento: Valerio Castronovo “MilleDuemila Un mondo al plurale” voll. 2/3
Il Novecento e il Duemila
Unità di COMPLETAMENTO del programma vol.2 Fonti e storiografia
L’Italia nell’età
della Sinistra
L’avvento della Sinistra costituzionale
Il movimento operaio e la nascita del partito
socialista
Tra tensioni sociali e miraggi coloniali
La svolta liberale di Giolitti
La crisi di fine secolo
Approfondimento tematico
per gruppi:
1. “Il brigantaggio”:
definizione, cause,
protagonisti,
interpretazioni.
2. Il brigantaggio in
Capitanata
Industrializzazione, imperialismo, socialismo
Lo scenario
economico di fine
Ottocento
Il tandem tra banche e industria
La “grande depressione”
Una fase nuova per il capitalismo: trust, cartelli,
holding
La centralità delle macchine
Le matrici e i caratteri dell’imperialismo
Imperialismo e colonizzazione
1. Il fardello dell’uomo
bianco , K. Kipling, pag
598
INTERSEZIONI: LE
AVANGUARDIE
STORICHE
L’età delle grandi potenze
Nuove culture
politiche e progressi
scientifici
L’ascesa della borghesia liberale
La Seconda Internazionale
La Chiesa: dal Sillabo alla Rerum Novarum
I progressi delle scienze
Positivismo ed evoluzionismo
Unità 1: Dalla Belle époque alla Grande guerra vol.3
Le periodizzazione
del Novecento
Il Novecento:
«secolo lungo» di G. Barraclough
«secolo spezzato» di C Mayer e L. Paggi
«secolo breve» di E. Hobsbawm
1. La guerra, metafora del
Novecento, lo schema
interpretativo de “Il
secolo breve”
2. Il senso della storia:
lettura de “La storia” di
E. Montale
Un nuovo ciclo
economico
I fattori propulsivi
Gli sviluppi della grande impresa
L’organizzazione scientifica del lavoro:
taylorismo e fordismo
La società di massa
L’altra faccia della Belle époque
L’Italia nell’età giolittiana
Il sistema giolittiano
La politica interna
Il divario tra Nord e Sud
Tra questione sociale e nazionalismo
L’epilogo della stagione giolittiana
1. Giano bifronte, Gabriele
Galantara
2. “Luci o ombre
dell’opera di Giolitti”, G.
Salvemini
La Grande guerra
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 40 -
La Grande Guerra
La situazione pre-bellica e le cause del
conflitto
Il dibattito tra neutralisti e interventisti
La neutralità italiana: il paese diviso
Dinamica ed esiti del conflitto
I trattati di pace e le loro conseguenze
INTERSEZIONI:GLI
INTELLETTUALI E LA
GUERRA
Unità 2: tra le due guerre:totalitarismi contro democrazie
I fragili equilibri del
dopoguerra
Economie e società all’indomani della guerra
La tormentata esperienza della Repubblica di
Weimar
INTERSEZIONI: LA
CULTURA DEGLI ANNI
VENTI
Dalla caduta dello
zar alla nascita
dell’Unione
Sovietica
L’Impero zarista: riforme nella Russia dello zar
Nicola II
La Rivoluzione di febbraio: la caduta dello zar,
la Duma
Lenin: le Tesi d’aprile
La rivoluzione d’Ottobre
I bolscevichi al potere: il trattato di Brest-
Litovsk
Politica economica:
Il comunismo di guerra
La NEP
L’industrializzazione forzata
La nascita dell’URSS
L’età dei totalitarismi
L’URSS dalla
dittatura del
proletariato al
regime staliniano
La Russia staliniana oltre la Nep
Il mito dell’URSS
La dittatura staliniana
Il regime
fascista
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
Il primo dopoguerra e la “vittoria
mutilata”
La crisi dello Stato liberale: Il biennio
rosso
L’ultimo ministero Giolitti
Lo squadrismo fascista e la marcia su Roma
Mussolini al potere
L’organizzazione dello Stato fascista:
Le fasi della politica economica
La conciliazione con la Chiesa
L’antisemitismo e le leggi razziali
Le interpretazione classiche del fascismo
1. Il fascismo come
ideologia piccolo-
borghese, (L. Salvatorelli,
Nazionalfascismo) pag
274
2. Il fascismo presenta se
stesso, (B. Mussolini-G.
Gentile,)pag 275
3. I sistemi elettorali
INTERPRETAZIONI: IL
FASCISMO
1. Lettura e analisi della
testimonianza di Alberto
Mieli sopravvissuto alle
Leggi razziali e alla
deportazione
Dalla crisi della
Repubblica di
Weimar al Terzo
Reich
La scalata al potere di Hitler
La struttura totalitaria del terzo Reich
L’antisemitismo, cardine dell’ideologia nazista
Approfondimento di
Filosofia:
1. Le origini del
totalitarismo, H. Arendt
2. INTERPRETAZIONI: I
TRATTI DISTINTIVI
DEL
TOTALITARISMO
3. Lettura consigliata “La
banalità del male” e/o
“La vita activa”,H.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 41 -
Arendt
4.
Unità 3: le crisi economiche e le rivoluzioni industriali
Lo scenario
economico di fine
ottocento
La “grande depressione” del 1873
La 2a Rivoluzione industriale
trust, cartelli, holding
Nuove dimensioni produttive: il taylorismo
e il fordismo
La Grande Depressione del 1929
Gli Stati Uniti dagli
“anni ruggenti” al
New Deal
Le teorie
economiche di
Keynes
Gli anni ruggenti
Il crollo di Wall Street
La grande crisi e il New Deal
Caratteri e contraddizioni nell’economia
del dopoguerra
Il Welfare State
I riflessi della Crisi del ’29 nel contesto europeo
La crisi energetica del 1973
Dalla crisi
energetica alla
rivoluzione
elettronica
Le conseguenze economiche di Bretton Woods
Dal taylorismo al toyotismo
La crisi petrolifera degli anni Settanta
La Rivoluzione informatica
Verso la società postindustriale
La crisi americana del 2008 e la situazione attuale
La crisi economica
La cartolarizzazione del credito: i titoli tossici
Dalla crisi finanziaria alla crisi economica
Una nuova geografia dell’economia mondiale
La dimensione globale dell’economia: le fasi
della globalizzazione
I cicli di Kondratiev
1. Film documentario
“Inside Job” di C.
Ferguson
2. “La crisi in atto:
cause, conseguenze e
risposte di politica
economica”
Prof. Carluccio Bianchi
Università di Pavia
Unità 4: La Seconda Guerra Mondiale ( tabella sinottica)
La Seconda guerra
mondiale
Verso la catastrofe
Le operazioni belliche e i fronti di guerra
Il predominio tedesco
L'inizio della controffensiva alleata
L’occupazione dell’Europa e della Shoah
La svolta del 1942-1943
La campagna d’Italia e caduta del fascismo
La Resistenza nell’Italia occupata
Gli esiti della guerra e la “cortina di ferro”
Unità 5: L’età della guerra fredda
Il mondo bipolare
Un mondo diviso in due blocchi
La decolonizzazione
Gli sviluppi della comunità europea
Verso la coesistenza competitiva
Contenuti da svolgere dopo il 15 maggio
Unità 6: L’Italia repubblicana
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 42 -
La Repubblica
La nascita della Repubblica
La rottura tra le forze antifasciste
L’era de Gasperi
Il boom economico
La stagione del centrosinistra
Il Sessantotto e “l’autunno caldo”
Il “compromesso storico”
La polarizzazione del sistema politico
Approfondimento tematico
Temi di attualità
Gli attentati terroristici a Parigi del 13/11/15
Origini e significato dell’Isis, cause storiche
Gli alunni L'insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 43 -
PROGRAMMA di FILOSOFIA
Prof.ssa : GALELLI CAMILLA
Manuale di riferimento: N. Abbagnano/G. Fornero La Filosofia vol 2/B - vol 3 A/B Paravia
Analisi testuale dei brani
del manuale e dei brani
proposti
Modulo di raccordo: La filosofia del limite di Kant: riepilogo generale
Il Criticismo
Critica della ragion pura:
la rivoluzione copernicana
giudizi analitici e giudizi sintetici
l’estetica, l’analitica e la dialettica trascendentale
Critica della ragion pratica:
l’autonomia della legge
i postulati della ragion pratica
il primato della ragion pratica
Critica del giudizio:
l’universalità del giudizio estetico
il sublime e il genio
1. L’Io penso, I. Kant,
“Critica della Ragion
pura”, a cura di G. Colli
Unità 1: Il dibattito postkantiano
Dal kantismo all’idealismo
Reinhold – Schulze – Beck
Unità 2: Il Romanticismo e l’ idealismo: caratteri generali
L’Idealismo
Fichte: l’idealismo soggettivo
Logica e filosofia
I principi della dottrina della scienza
Morale e politica
Schelling: l’idealismo oggettivo
L’unità di natura e spirito
La filosofia della natura e dell’arte
La filosofia positiva
Hegel: l’idealismo assoluto
Ragione, realtà, storia
L’Assoluto e la dialettica
Il percorso verso la filosofia: la
Fenomenologia dello spirito, analisi
di alcune figure chiave
Il sistema e la sua logica
La filosofia della storia
Lo spirito assoluto: arte, religione,
filosofia
1. Confronto con Borges e il web
(conversazioni filosofiche da Zettel.
Rai Filosofia)
2. I caratteri della dialettica,
“Enciclopedia delle scienze filosofiche
in compendio”, G. W. F. Hegel,
3. Signoria e servitù, “Fenomenologia
dello Spirito”, G. W. F. Hegel
4. L’interpretazione politica di Hegel: Le
radici hegeliane del totalitarismo,
“La società aperta e i suoi nemici”, K.
Popper; Hegel liberale o
conservatore?,” Hegel e la libertà dei
moderni”, D. Losurdo; Hegel liberale
delle libertà, “Le lezioni di storia della
filosofia morale”, J. Rawls
Unità 3: La critica all’hegelismo
L’Esistenzialismo
Kierkegaard:
caratteri fondamentali della sua vita e della sua
filosofia
l’esistenza come possibilità
gli stadi dell’esistenza:
1. “O questo o quello, aut-aut!”, “Aut-Aut”
Kierkegaard
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 44 -
vita estetica
vita etica
vita religiosa
angoscia, disperazione
la fede come paradosso
Il Pessimismo
irrazionalistico
Schopenhauer:
le radici culturali
il mondo come rappresentazione (il velo di Maya)
il mondo come volontà
dolore – noia e illusione dell’amore
il pessimismo cosmico e la critica alle varie forme
di ottimismo
le vie di liberazione dal dolore
1. Il mondo è la mia
volontà, “Il mondo come
volontà e
rappresentazione”
2. "La base di ogni
volere è
bisogno,mancanza,
ossia dolore", Il mondo come volontà e
rappresentazione
Unità 4: La discussione su Hegel: la Destra e la Sinistra hegeliana
La Sinistra hegeliana
Feuerbach:
Critica della filosofia hegeliana: il rovesciamento
dei rapporti di predicazione
Critica della religione
Dalla teologia all’antropologia
L’umanesimo integrale
Marx: “filosofo del sospetto”
Le caratteristiche generali del marxismo
Le critiche ad Hegel
La critica all’economia borghese
Il distacco da Feuerbach
La concezione materialistica della storia
Il Manifesto del partito comunista
Il Capitale
La rivoluzione e la dittatura del proletariato
1. Il lavoro estraniato,
“Manoscritti economico-
filosofici”, K. Marx
2. Struttura e
sovrastruttura, “Per la
critica dell’economia
politica”, K. Marx
3. La vendita della forza-
lavoro e l’origine del
plusvalore, “Il capitake”,
K. Marx
4. Lettura consigliata de “Il
Manifesto del partito
comunista”
Unità 5: Positivismo: caratteri generali
La filosofia positiva e la
centralità della scienza
A. Comte:
La base intellettuale della riorganizzazione sociale
L'unità della scienza, l'enciclopedia del sapere e il
compito della filosofia
La reazione al
Positivismo
H. Bergson
lo Spiritualismo e Bergson
“tempo” e “durata”
la libertà e il rapporto tra spirito e corpo
lo “slancio vitale”
Unità 6: La crisi delle certezze
La critica della
razionalità: filosofia e
scienza tra Ottocento e
Novecento
Nietzsche: : “filosofo del sospetto”
il senso tragico della vita: dionisiaco e apollineo
la storia e la vita
genealogia della morale
la morte di Dio
La nuova morale e il nichilismo
l’oltre-uomo e l’eterno ritorno
l’oltre-uomo e la volontà di potenza
portata e ambiguità della filosofia di Nietzsche
1. La morte di Dio
aforisma 125, “La
Gaia scienza”,F.
Nietzsche
2. L’eterno ritorno
aforisma 341, “La
Gaia scienza”,F.
Nietzsche
3. La visione e l’enigma, “Così parlò
Zarathustra”, F.
Nietzsche
Unità 7: La rivoluzione psicoanalitica
La nascita della
Psicoanalisi
Freud: : “filosofo del sospetto”
All'origine della nevrosi
L'interpretazione dei sogni
1. L’Es, la parte oscura della personalità “Introduzione alla
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 45 -
La scoperta dell’inconscio
La struttura dell’apparato psichico: prima e seconda
topica
La teoria della sessualità e il complesso edipico
Psicoanalisi e società: il disagio della civiltà
psicoanalisi”, S. Freud
2. Lettura consigliata di “Psicopatologia della vita quotidiana” e/o “Il disagio della civiltà”
Gli sviluppi novecenteschi della filosofia marxista: La Scuola di Francoforte
Le critiche della società
industriale e della
tecnica
Horkheimer:
La dialettica dell’illuminismo
La “nostalgia del totalmente Altro”
Adorno:
La dialettica negativa
La critica dell’”industria culturale” e la teoria
dell’arte
Marcuse
Eros e civiltà: piacere e lavoro alienato
L’uomo a una dimensione: la critica del sistema e il
“Grande Rifiuto”
1. lettura consigliata de
“L’uomo a una
dimensione”, H. Marcuse
La meditazione sull’agire politico
La crisi della
democrazia nella società
di massa e ridefinizione
della politica
Arendt :
le origini del totalitarismo
la “politeia” perduta
1. Discorso e azione, “Vita activa”, H. Arendt
2. Lettura consigliata de “La banalità del male” e/o “La vita Activa”
Contenuti da svolgere dopo il 15 maggio
L’esistenzialismo: caratteri generali
L’esistenzialismo
tedesco
Il primo Heidegger: la fenomenologia dell’esistenza
umana
Essere ed esistenza: l’analitica esistenziale
L’essere nel mondo
L’esistenza inautentica
La cura
l’esistenza autentica: vivere per la morte
il tempo e la storia
L’esistenzialismo
francese
Sartre:
L'esistenzialismo francese (il contesto storico e
politico: la liberazione dal nazismo)
L'esistenzialismo di Sartre (la nausea: l'assurdo e il
nulla)
L'essere e il nulla e il rapporto con l'altro
L'approdo alla politica: la conferenza
“L'esistenzialismo è un umanismo
1. Lettura del romanzo “La
nausea” (consigliato)
Gli alunni L'insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 46 -
PROGRAMMA di MATEMATICA
Prof.ssa CARRASSI MARIA
Testo: Nuova Matematica a colori – Sasso –Vol. 5
Insiemi numerici. Funzioni
Insiemi numerici e insiemi di punti
Intervalli
Intorni
Punti di accumulazione
Funzione: definizione e terminologia
Funzioni pari e dispari
Funzione inversa
Funzione composta
Funzione periodica
Funzione crescente e funzione decrescente
Classificazione delle funzioni
Determinazione del dominio di una funzione
Limiti e continuità delle funzioni
Introduzione al problema del limite
Limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito
Limite destro e limite sinistro
Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito
Limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito
Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito
Teoremi generali sui limiti teorema dell’unicità del limite teorema della permanenza del
segno teorema del confronto
Funzioni continue e calcolo dei limiti
L’algebra dei limiti e delle funzioni continue(senza dimostrazioni):
Limite della somma algebrica di funzioni
Limite del prodotto di due funzioni
Limite del quoziente di due funzioni
Limite delle funzioni razionali intere
Limite delle funzioni razionali fratte per xc, con c finito
Limite delle funzioni razionali fratte per x
Limite delle funzioni composte
8. Limiti notevoli lim senx/x 1
Forme indeterminate: [- + ] [0/0] [ /]
Calcolo dei limiti
Teorema di unicità del limite (con dimostrazione)
12.Teorema della permanenza del segno (con dimostrazione)
13.Teorema del confronto (con dimostrazione)
Funzioni continue Definizione di funzione continua
Teoremi sulle funzioni continue (solo enunciati):
Teorema di esistenza degli zeri
Teorema di Weierstrass
Teorema dei valori intermedi
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 47 -
Discontinuità delle funzioni
Derivata di una funzione Derivata
Definizioni e nozioni fondamentali sulle derivate
Rapporto incrementale
Significato geometrico del rapporto incrementale
Significato geometrico della derivata
Punti stazionari
Interpretazione geometrica di alcuni casi di non derivabilità
Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili (con dimostrazione)
Regole delle derivate fondamentali
Derivata della somma di due funzioni
Derivata del prodotto di due funzioni
Derivata del quoziente di due funzioni
Derivata di una funzione di funzione
Derivata di ordine superiore al primo (teorema senza dimostrazione)
Punti di non derivabilità: cuspide, angoloso, punti di flesso a tangente vericale
Teoremi sulle funzioni derivabili.
Massimi, minimi e flessi (senza dimostrazioni):
Teorema di Rolle (con interpretazione geometrica)
Teorema di Lagrange (con interpretazione geometrica)
Teorema di De L Hôpital
Funzioni derivabili crescenti e decrescenti in un intervallo
Funzioni crescenti e decrescenti in un punto
Definizione di massimo e minimo relativo
Definizione di punto di flesso
Teoremi sui massimi e minimi assoluti
Ricerca dei massimi e dei minimi relativi e assoluti
Concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso
Tangente ad una curva in un suo punto
Studio di una funzione Asintoto orizzontale
Asintoto verticale
Asintoto obliquo
Studio e rappresentazione del grafico di una funzione
Gli alunni L'insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 48 -
PROGRAMMA di FISICA
Prof.ssa CARRASSI MARIA
Testo: Le traiettorie della fisica. Vol. 3 Ugo.Amaldi- Zanichelli
LA CARICA ELETTRICA E LA FORZA ELETTRICA
La carica elettrica e le interazioni tra corpi elettrizzati
Conduttori e isolanti
La legge di Coulomb
THE ELECTRIC FIELD
Electric field
The electric field lines
The electric field of an electric dipole
The electric field of multiple pont charges
5.The electric flux
6.Gauss's Law
The electric field of a spherical shell
Electric field: sheet of charge
Electric field: parallel plates
Electric potential energy
Work to move a charge in a uniform electric field.
12.La circuitazione del campo elettrico
CONDENNSATORI
Il condensatore
.La capacità di un condensatore
Capacità di un condensatore piano
Capacità di un condensatore sferico.
Condensatori in serie e in parallelo (calcolo della capacità equivalente)
LA CORRENTE ELETTRICA
1 La corrente elettrica e la forza elettromotrice
2 La resistenza elettrica e le leggi di Ohm
3 Circuiti elettrici a corrente continua.
4.Resistenze in serie e parallelo (calcolo della resistenza equivalente)
Le leggi di Kirchhoff
La potenza elettrica
Effetto Joule
MAGNETIC FIELDS
1Magnetism
2.The lines of force of Magnetic field
Magnetic field and Electric field: differences and similarities
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 49 -
Oersted's experiment
Ampere's experiment
Magnetic force on a current-carrying wire in a magnetic field: Faraday's experiment.
Magnetic force on an electric charge:Lorenz force
CAMPI MAGNETICI GENERATI DA CORRENTI
Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente: Legge di Biot- Savart
Campo magnetico generato da una spira circolare percorsa da corrente
Campo magnetico generato da un solenoide.
Le proprietà magnetiche della materia: le correnti microscopiche
Tre classi di materiali con comportamento magnetico diverso : materiali ferromagnetici,
paramagnetici e diamagnetici.
La permeabilità magnetica relativa
INDUZIONE ELETTTROMAGNETICA
Le correnti elettriche indotte: gli esperimenti di Faraday
Il flusso del campo magnetico
La corrente indotta
La legge di Faraday-Neumann
La legge di Lenz
Gli alunni L'insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 50 -
PROGRAMMA di INGLESE
Prof.ssa SISTO CLAUDIA CATERINA
Dal libro di testo in adozione Only Connect…New Directions n. 2M.Spiazzi – M.Tavella sono
stati svolti i seguenti argomenti:
- -------------- THE VICTORIAN AGE
The early Victorian Age pp.E 4- 5 The later years of queen Victoria’s reign
pp.E 6-7
The Victorian compromise pp. E 13 – 14 The Victorian novel pp. E 16 – 17
CHARLES DICKENS pp.E 29- 30 Oliver Twistp. E 31
Reading: Oliver wants some more pp. E 32- 33 Hard Times p. E 34
Reading: Nothing but facts pp. E 35 – 36
ROBERT LOUIS STEVENSON pp. E 60– 61
Reading : Jekyll’s experiment pp.E 62-64 The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde
OSCAR WILDE pp.E 65-66
Reading : Basil Hallward pp.E 68 – 69 The Picture of Dorian Gray p.E 67
- -------------- THE MODERN AGE
The Edwardian Age pp. F 4 -5 Britain and World War I pp. F 6-7
The twenties and the Thirties p. F 8 The Second World War p. F 9
The age of anxiety pp. F 14 -15 Modernism p. F 17
The modern novel pp. F 22- 23 The interior monologue p. F 24
DAVID HERBERT LAWRENCE pp. F
66-67
Reading : The wind-swept ash-tree
pp. F 69 – 70
Sons and loverspp. F 68
JAMES JOYCE pp. F 85-86 86 Ulysses pp. F 95- 96
Dubliners pp. F 87-88 88 Reading: The funeral pp. F 97-98
Reading : Eveline pp. F 89
VIRGINIA WOOLF pp. F 99- 100
To the lighthouse pp. F 101- 103
Reading : My dear, stand still p. F 104- 105
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 51 -
GEORGE ORWELL pp. F 109-110
Animal Farm pp. F 111
Reading: Old Major’s speech pp. F 112- 114
Nineteen eighty-four pp. F 115 -116
SAMUEL BECKETT p. G 65
Waiting for Godotpp. G 66- 67
Reading:We’ll come back tomorrow
pp. G 68-70
Dal libro di testo in adozione: Tell me more, J.Shelly –J.Poppiti, Zanichelli, si sono svolte le
units7- 12. Ci si è soffermati anche su una revisione costante delle principali strutture linguistiche
con l’ausilio di fotocopie,del libro di grammatica in adozionee del laboratorio linguistico.
Gli alunni L'insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 52 -
PROGRAMMA di SCIENZE NATURALI
Prof.ssa CICCORELLI GIUSEPPINA MARIA TERESA
CHIMICA ORGANICA
LE PROPRIETÀ DEI COMPOSTI ORGANICI
La Chimica del carbonio, le proprietà e le ibridazioni dell’atomo di carbonio, l’isomeria dei
composti organici, isomeri ottici carbanioni e carbocationi, i gruppi funzionali, la reattività del
carbonio, la reattività dei doppi legami, atomi elettrofili e nucleofili e reazioni organiche, proprietà
fisiche e nomenclatura dei composti organici.
GLI IDROCARBURI
Classificazione degli idrocarburi, idrocarburi alifatici: alcani, cicloalcani, alcheni, alchini;
idrocarburi aromatici: il benzene, policiclici aromatici, eterociclici; polimeri di addizione.
COMPOSTI ORGANICI MONO E POLIFUNZIONALI
I derivati degli idrocarburi: Composti mono e polifunzionali, gli alogenuri alchilici , gli alcoli, i
fenoli, i tioli, gli eteri, le aldeidi, i chetoni, gli acidi carbossilici, gli esteri, le anidridi acide, le
ammine.
BIOCHIMICA
LE BIOMOLECOLE
I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi, classificazione, formule, strutture e
reazioni.
I lipidi: classificazione, formule, strutture e reazioni.
Le proteine: amminoacidi, legame peptidico, strutture e classificazione.
Gli acidi nucleici: struttura dei nucleotidi, sintesi degli acidi nucleici.
L’ENERGIA E GLI ENZIMI
L’energia nelle reazioni biochimiche, il ruolo dell’ATP, gli enzimi, i meccanismi della catalisi
enzimatica.
IL METABOLISMO ENERGETICO
Le vie del metabolismo cellulare: la glicolisi, la respirazione cellulare, la fermentazione, la via del
pentoso fosfato, il metabolismo del glicogeno, dei lipidi, delle proteine e degli amminoacidi.
LE BIOTECNOLOGIE
Le tecnologie del DNA ricombinante: gli enzimi di restrizione , DNA ricombinante, clonaggio del
DNA e amplificazione: la PCR, le genoteche.
Si prevede di svolgere entro la fine delle lezioni:
Applicazioni: Produzione di proteine terapeutiche: ormoni, vaccini ,anticorpi monoclonali
OGM ; terapia genica, cellule staminali; clonazione animale.
LABORATORIO: preparazione di aldeidi e chetoni; potere riducente degli zuccheri ;
saponificazione.
Gli alunni L'insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 53 -
PROGRAMMA di ARTE
Prof.ssa FICI FRANCESCA
Il ‘700
Il Vedutismo
Il Neoclassicismo
David
Canova
Il Romanticismo
Friedrich
Gericault
Delacroix
Turner
Hayez
Il Realismo in Francia
Courbert
Millet
Daumier
Il Realismo in Italia
I Macchiaioli
L'Impressionismo
Manet
Monet
Renoir
Degas
Il neo- Impressionismo
Seurat
Il post-Impressionismo
Cezanne
Gauguin
Van Gogh
Il Simbolismo
Bocklin e Moreau
L’Art Nouveau in Europa
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 54 -
Klimt
I precedenti dell’Espressionismo
Munch
Il fenomeno delle avanguardie
L’Espressionismo in Francia
Matisse
L’Espressionismo in Germania
Kirchner
Il Cubismo
Picasso
Il Futurismo
Boccioni
Balla
Sant’Elia
L’Astrattismo
Kandinsky
Contenuti che saranno presumibilmente sviluppati dopo il 15 Maggio
- Il Dadaismo
- La Metafisica
- De Chirico
- Il Surrealismo
- Dalì
- Magritte
- Modigliani
Gli alunni L'insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 55 -
PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE
Prof.ssa PEDARRA GILGA
POTENZIAMENTO GENERALE
Esercizi di tonificazione arti superiori, inferiori e del tronco. Esercizi di tonificazione delle varie fasce addominali. Esercizi di mobilia. articolare generale e specifica ed allungamento muscolare. Miglioramento capacità cardio-circolatoria-respiratoria; coordinazione generale e specifica. Utilizzo dei piccoli e grandi attrezzi presenti in palestra per le varie esercitazioni.
A VVIAMENTO A TTIVITA’ SPORTIVA
Esercitazioni sui fondamentali e tecnica della pallavolo. Partite e gioco per assimilare il lavoro svolto. Giochi di gruppo.
ATLETICA LEGGERA Tecnica corsa di resistenza.
Tecnica della corsa veloce
Tecnica dei salti e dei lanci.
TEORIA Pronto soccorso nei traumi sportivi. Comunicazione corporea. Educazione alla salute: corretta alimentazione; tabagismo; alcolismo; AIDS; il doping; Le droghe. Tecnica delle specialità individuali e di squadra. Lo sport nelle varie epoche storiche. Storia delle Olimpiadi.
Gli alunni L'insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 56 -
PROGRAMMA di RELIGIONE CATTOLICA
Prof.ssa Suora Russo Mara
Il Cristianesimo oggi: problemi e prospettive
Cristianesimo e cultura contemporanea.
Essere cristiani oggi: diffondere la cultura della vita
L’uomo custode del creato: perché l’ecologia
L’Enciclica “Laudato sii” di Papa Francesco: alcune suggestioni
Riflessioni sul discorso di Papa Francesco alle Nazioni unite (Video)
Relazione tra etica ed economia per un mondo più giusto e solidale: il concetto di sviluppo sostenibile
La globalizzazione e le sue implicanze
Introduzione alla bioetica
Il significato del Giubileo nella cultura ebraica e nella vita della Chiesa
La misericordia e il perdono, Legge della Nuova Alleanza
Cenni sulle opere di misericordia corporale e spirituale nella Tradizione cattolica
Cenni sui sacramenti della Chiesa
Gli alunni L'insegnante
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 57 -
Criteri di verifica e di valutazione
Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini della
determinazione dei giudizi e dei voti:
la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della determinazione
dei voti, questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia istituzionale, da 1 a 10,
come stabilisce la normativa vigente;
Il voto viene espresso attraverso un numero intero.
La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente:
Voto Giudizio sintetico e descrizione dei livelli
Livello
delle
competen
ze per la
certificazi
one
Intervento a
sostegno dei
risultati
da
1,00 a 2,00
nulla Conoscenza nulla degli argomenti
Competenza assente. Recupero
da
2,00 a 3,00
Gravement
e
insufficient
e
Conoscenza assai scarsa degli argomenti, con
gravi fraintendimenti
Competenza inadeguata nello sviluppare
analisi coerenti e nel procedere ad
applicazioni
Abilità assai limitata di sintetizzare ed
esporre argomenti
Recupero
da
3,00 a 4,00
insufficient
e
Conoscenza lacunosa degli argomenti
Competenza carente nello sviluppare analisi e
nel procedere ad applicazioni corrette
Abilità inadeguata di sintetizzare ed esporre
argomenti
Non
raggiunto
Recupero
da
4,00 a 5,00
mediocre
Conoscenza solo parziale degli argomenti
Competenza approssimativa nello sviluppare
analisi e nel procedere ad applicazioni
corrette
Abilità incerta di sintetizzare ed esporre
argomenti
Non
raggiunto Recupero
da
5,00 a 6,00
sufficiente
Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti
essenziali
Competenza nello sviluppare analisi
pertinenti e applicazioni corrette.
Abilità di sintetizzare ed esprimere in modo
corretto e lineare gli argomenti
Base Consolidament
o
da
6,00 a 7,00
discreta
Conoscenza degli argomenti nei nuclei
essenziali e nelle loro articolazioni
Competenza nello sviluppare analisi puntuali
ed applicazioni funzionali
Abilità di sintetizzare ed esprimere in
maniera appropriata e articolata gli argomenti
Intermedi
o
Consolidament
o
da
7,00 a 8,00
buona
Conoscenza degli argomenti con completezza
di dati specifici e contestuali.
Competenza nello sviluppare ampie analisi in
Avanzato
Consolidament
o/
Approfondime
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 58 -
modo corretto e controllato
Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e
valutazioni e di esprimerle in modo puntuale
e personale
nto
da
8,00 a 9,00
ottima
Conoscenza ampia degli argomenti e
comprensione completa
Competenza nello sviluppare analisi
complesse in modo corretto e controllato
Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e
valutazioni e di esprimerle in modo puntuale
e personale e critica
Avanzato
Approfondime
nto
Potenziamento
da
9,00 a
10,00
lodevole
Conoscenza degli argomenti con completezza
di dati specifici, contestuali.
Competenza nello sviluppare analisi
complesse in modo controllato e autonomo
Abilità di elaborare sintesi e valutazioni
documentate, personali e critiche
Avanzato
Approfondime
nto
Potenziamento
Tabella di valutazione del comportamento
Voto Comportamenti
10/10
Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano
la vita dell’istituto
Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e propositiva al
dialogo educativo e all’attività didattica
Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola
Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle consegne;
frequenza assidua
9/10
Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto
Interesse, attenzione e partecipazione buoni
Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne
Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le componenti della
scuola
8/10
Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto
Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e
propositiva
Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della puntualità
(assenze saltuarie…)
Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti della
scuola
7/10
Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto, in presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità.
Interesse e partecipazione discontinui
Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …)
Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 59 -
6/10
Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto (congruo numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve entità)
Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva
Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle consegne
Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di assenze)
5/10
Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di motivate
deroghe (cfr. il DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7)
Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni disciplinari in
base al Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto.
In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la non
ammissione al successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce
da un attento e meditato giudizio del Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza
di comportamenti di particolare gravità per i quali siano state comminate sanzioni
che abbiano comportato l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità
scolastica e dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si
dimostrino apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da
evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e
maturazione
IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di
promozione, quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene
assegnato in base alla tabella ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e
l’art.1 del D.M. n. 49 del 24 febbraio 2000 relativo ai crediti formativi (tabella di seguito allegata).
INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione.
Media dei voti Credito scolastico (Punti)
I anno II anno III anno
M = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7
8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il
credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente
tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche
l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo
educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento
della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 60 -
Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla
determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché
fa media con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive (C.M.n.10/09).
La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti,
attribuisce il punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la
condotta.
IL CREDITO FORMATIVO
I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che, tra
l’altro, sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano
qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e
sociale, in relazione ai seguenti punti:
Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi
Certificazioni linguistiche e informatiche
Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o dalla
Regione
Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del
14/04/00
Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.)
Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User,
Advanced
N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I
Liceo.
certificazioni culturali
Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza
Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con
attestati delle Istituzioni previste
certificazioni sportive
Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico
Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP con
conseguente attestato di superamento del corso
attività educative
attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e
Associazioni, laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…)
scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico
attività interne alla scuola
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 61 -
partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari,
Certamina, Olimpiadi di matematica…)
regolare frequenza di progetti POF e PON;
partecipazione alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e
convegni, laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a
spettacoli teatrali, cinematografici, musicali…)
fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri
extravaganti; Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…)
La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve
essere certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa.
Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola –
entro e non oltre il 15 maggio 2016 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le
certificazioni e\o gli attestati in suo possesso.
Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia
scolastica, ha specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri:
V Liceo
Voto di consiglio
anche in una
sola materia
pt. 4
Non si ha diritto
all’attribuzione del
credito formativo
(Normativa)
M = 6 4 - 5
6,00 minimo della fascia di credito pt. 4
6 < M ≤ 7 5 - 6
6,01 / 6,50 minimo della fascia di credito pt. 5 pt. 1
6,51 / 7,00 massimo della fascia di credito pt. 6 (*)
7 < M ≤ 8 6 - 7
7,01 / 7,50 minimo della fascia di credito pt. 6 pt. 1
7,51 / 8,00 massimo della fascia di credito pt. 7 (*)
8 < M ≤ 9 7 - 8
8,01 / 8,40 minimo della fascia di credito pt. 7 pt. 1
8,41 / 9,00 media della fascia di credito pt. 8 (*)
9 < M ≤ 10 9
9,01 / 10,00 massimo della fascia di credito pt. 9 (*)
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Simulazione terza prova
Materia: Latino
Cognome…………………………Nome……………………..classe 5 ^ sez L data……………..
Quale funzione Quintiliano rivendica all’oratoria? ( max 8 righe).
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Qual è il programma della Naturalis Historia di Plinio Il Vecchio? ( max 8 righe) .
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DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 63 -
Materia: Filosofia
Cognome………………......…Nome………………………..classe 5 ^ sez L data……………..
Spiega le contraddizioni del capitalismo che Marx evidenzia nel “Capitale" ( max 8 righe).
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Definisci la critica di Nietzsche allo storicismo e spiega perché la “saturazione di storia” è
considerata un pericolo. ( max 8 righe) .
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DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 64 -
Materia: Matematica
Cognome………………………Nome………………………..classe 5 ^ sez L data………....
Definisci i punti di non derivabilità. Studia la continuità e la derivabilità della seguente
funzione: . Classifica poi gli eventuali punti in cui la funzione è continua
ma non derivabile .
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Trova le equazioni delle tangenti alla parabola di equazione nei suoi punti
di ordinata 6.
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DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 65 -
Materia: Inglese
Cognome………………………Nome…………………..classe 5 ^ sez L data……..
The Modern Age is often considered as “an age of anxiety”. Discuss it. ( max 8 righe).
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D.H.Lawrence’ s view of life and his concept of women. ( max 8 righe) .
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DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 66 -
Materia: Scienze
Cognome………………………Nome……………………..classe 5 ^ sez L data……………..
Descrivi le differenze e le somiglianze tra amido e cellulosa ( max 8 righe).
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Qual è il ruolo metabolico del NAD ? ( max 8 righe) .
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DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 67 -
I.I.S.S. “V. LANZA” SEZ. LICEO CLASSICO
ESAMI DI STATO a.s. 2015/16
GRIGLIA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
ALUNNA/O_____________________________________ CLASSE V L
INDICATORI
PUNTEGGI
1- Conoscenza specifica degli argomenti
DA 0 A 5
2- Padronanza della lingua e proprietà lessico-disciplinare
DA 0 A 5
3- Capacità di argomentazione e sintesi
DA 0 A 5
Il voto conclusivo verrà attribuito in base alla media aritmetica dei punteggi specificati
LATINO punti: 1_______2_______3_______ TOT.____________/15
FILOSOFIA punti: 1_______2_______3_______ TOT.____________/15
MATEMATICA punti: 1_______2_______3_______ TOT.____________/15
INGLESE punti: 1_______2_______3_______ TOT.____________/15
SCIENZE punti: 1_______2_______3_______ TOT.____________/15
TOTALE PUNTI_____________________/15