DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE QUINTA SEZ....

I.I.S.S.

“LANZA – PERUGINI”

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

CLASSE QUINTA SEZ. D

Anno Scolastico 2017/2018

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2017/18 - 2 -

CONSIGLIO DI CLASSE

N. MATERIA DOCENTE

1 ITALIANO PROF.SSA Tucci Celeste

2 LATINO PROF.SSA Perrino Maria Teresa

3 GRECO PROF.SSA Santoro Maria Rosaria

4 STORIA PROF.SSA Saracino Stefania

5 FILOSOFIA PROF.SSA Saracino Stefania

6 MATEMATICA PROF.Dembech Antonio

7 FISICA PROF.SSA Patella Maria

8 INGLESE PROF.SSASchirone Maria

9 SCIENZE PROF.SSA.Delli Carri Guglielmina

10 STORIA DELL’ARTE PROF .Codato Duilio

11 EDUCAZIONE FISICA PROF.SSA Pedarra Gilda

12 RELIGIONE PROF.SSA Russo Altomare

13 SOSTEGNO PROF .Domenico Vigiano

Coordinatore/trice

di classe PROF.SSA delli Carri Guglielmina

Dirigente Scolastico PROF. GIUSEPPE TRECCA


ELENCO ALUNNE/I CANDIDATE/I

COGNOME NOME

1 Cagiano Gloria

2 Del Bianco Giorgia

3 Dilorenzo Sofia

4 Dirienzo Armando

5 Ferrandina Roberta

6 Forleo Davide

7 Granato Chiara

8 Grosso Christian

9 Lofranco Lucia

10 Mallardo Lucrezia

11 Pastore Domitilla

12 Petti Ilenia

13 Puini Camilla Maria Cleofe

14 Rago Marcello

15 Russo Gabriella Maria Beatrice

16 Saraò Viola Maria

17 Zendoli Andrea Pio


INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

La Regione Puglia, nel processo di sistematizzazione e ampliamento dell’Offerta

Formativa, ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”, arricchendo il

nostro territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico “Lanza\Perugini”.È nata,

così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la “giovinezza artistica e

creativa” del Perugini.

Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente

come il “polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la

bellezza dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità.

Il cuore antico di questa nuova scuola, il Liceo Classico “V. Lanza”, la cui istituzione

risale al 1868, rappresenta lo sforzo della città di Foggia di porsi al pari delle altre città italiane

dotandosi di una scuola di qualità, una scuola che segnasse la differenza, per avviare alla

formazione universitaria e alle professionalità alte e formare la nuova classe dirigente della

città.

Gli anni del Ventennio fascista hanno affidato al Liceo Classico anche la sua centralità logistica

posizionandolo nel proscenio di Piazza Italia, una delle principali della città, in un Palazzo

disegnato da uno dei più prestigiosi architetti italiani del secolo scorso, Marcello Piacentini.

Una scuola, quindi, nata sotto il segno di una certa società “classista”, ma che oggi è

frequentata da studenti di tutte le estrazioni sociali, uniti solo da un’apprezzabile

predisposizione al lavoro scolastico e dalla volontà di spendersi, attraverso lo studio, una carta

importante per il proprio progetto di vita. Nella nostra scuola, infatti, le “bocciature” sono un

avvenimento straordinario, legate quasi sempre a particolari e transitorie situazioni di disagio

personale/familiare degli alunni.

L’impianto degli studi trova ancora, con il contributo essenziale delle materie umanistiche, le

caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente ampia, in grado di fare delle

nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi capaci di superare

qualsiasi prova successiva: di studio, di vita e di lavoro.

Il Liceo Classico “V. Lanza”, a partire dal 1° settembre 2008, data di insediamento dello scrivente

alla sua guida, ha guadagnato una sua centralità culturale all’interno della città di Foggia. La

prestigiosa Aula Magna della scuola, dotata di 320 posti a sedere, è il cuore pulsante della

scuola, dove trova libero sfogo la straordinaria creatività delle studentesse e degli studenti

che intrecciano spesso, al percorso scolastico, la coltivazione di una grande passione,

frequentando il Conservatorio, un laboratorio teatrale o personali “cantine musicali”, DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 5 -

dove sviluppano una straordinario entusiasmo artistico, che ha dato vita a bande a

un’orchestra da camera.

Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero

cittadino, meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che

transitano per la città di Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di

loro, ormai, ama il bagno di folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso,

ad ascoltare e a misurarsi con tutti i principali modelli di pensiero liberamente

circolanti nel nostro Paese e oltre.

La scuola e i suoi docenti sono consapevoli che il mondo moderno non avrebbe senso

senza il cuore antico della sua cultura classica e sono certi che la mente dei giovani va nutrita delle

grandi costruzioni della nostra cultura occidentale. Un professionista, un avvocato, un

commercialista, un medico sono tali, fino in fondo, se hanno impresso, nel loro bagaglio


culturale e mentale, tutta la ricchezza dei grandi racconti mitologici, storici e filosofici della

nostra tradizione.

Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella

Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi

all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Oltre 15 lavagne interattive

disseminate nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il

neonato laboratorio linguistico consentono, all’attuale Liceo Classico “V. Lanza”, di guardare

con serenità alla sfida della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli

strumenti che il mondo contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede

necessariamente.

Il Liceo Classico “V. Lanza”, in ogni caso, dal 1868, rimane la principale fabbrica dalla

quale escono non solo la classe dirigente della nostra città, ma alte professionalità e talenti

operanti in Europa e nel mondo, e questa scuola intende continuare a svolgere, sine die,

questa sua antica missione.

Il Dirigente Scolastico

Prof. Giuseppe TRECCA


PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

breve “storia” della classe e sua valutazione basata sulle relazioni dei singoli docenti

Del nucleo originario di 25 alunni che costituiva la classe, in seguito a trasferimenti o cambi di scuola e di

sezione, non ammissione alla classe successiva, ne sono giunti all’ultimo anno 17: 5 ragazzi e 12 ragazze di

cui una aggiuntasi quest’anno e proveniente altra scuola. Nel corso del triennio è stata assicurata la

continuità didattica per tutte le discipline ad eccezione di Matematica e Fisica, perché ogni anno sono

cambiati.

La classe ha gradualmente raggiunto un buon grado di affiatamento e ottima disposizione all’accoglienza

dimostrata nei confronti della studentessa ben inserita nella classe, proveniente dal Liceo Classico di Orta

Nova e che ha frequentato con loro tutto il quinto anno di studi, avvalendosi del supporto di un insegnante di

sostegno per 4 ore settimanali. Nel corso dell’anno quasi tutta la classe ha frequentato regolarmente,

dimostrando un adeguato interesse verso le discipline e una consistente partecipazione alle attività

curriculari ed extracurriculari. Alcuni allievi hanno conseguito le certificazioni linguistiche di livello B2,

hanno effettuato stage linguistici all’estero, altri hanno partecipato ai diversi progetti del POF: Certamina

Latino,Certamen Greco ,Certamina Latinum Salentinum e Olimpiadi di Matematica conseguendo ottimi

risultati.

Un gruppo in particolare si è costantemente distinto nel corso dei cinque anni per l’atteggiamento diligente

e responsabile, con conseguenti ricadute positive nel profitto e nelle dinamiche relazionali, riuscendo a

diventare punto di riferimento per la maggior parte della classe. Questo gruppo di studenti ha confermato un

impegno serio e possiede una preparazione generale solida, sostenuta da rielaborazione personale critica e

approfondita: sa progettare e portare avanti lo studio in autonomia, possiede un metodo di studio efficace e

trasversale, ha dimostrato curiosità ed interesse in tutti gli ambiti disciplinari. Sono ragazzi che sanno

applicare e rielaborare le conoscenze acquisite effettuando collegamenti pluridisciplinari, che espongono

con padronanza di linguaggio raggiungendo ottimi risultati, con punte di eccellenza; un altro gruppo di

studenti, serio, motivato e responsabile, ha accolto le proposte didattiche inserendole in un piano di lavoro

basato su un solido metodo di studio, ha acquisito una preparazione generale in termini di conoscenze,

abilità e competenze ad un buon livello; altri hanno conquistato con fasi di studio intenso, alternate ad altre

di calo del rendimento, una preparazione generale discreta; hanno tuttavia pienamente raggiunto gli obiettivi

trasversali relativi all’acquisizione del senso di responsabilità, di autonomia e di correttezza nei rapporti

interpersonali, nonché nella acquisizione di conoscenze, abilità e competenze. Alla fine del quinquennio gli

obiettivi individuati dal Consiglio di classe e recepiti dalle recenti indicazioni ministeriali risultano pertanto

conseguiti da tutti gli studenti di questa classe, sia pur in misura diversificata. Nella valutazione finale il

Consiglio ha tenuto presente il grado di acquisizione: - delle conoscenze dei contenuti disciplinari e del

lessico specifico delle varie discipline; - delle abilità (le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare

know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi) sia cognitive (comprendenti l’uso del

pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l’uso di metodi, materiali, strumenti); - delle

competenze (capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in

situazioni diverse).

Per quanto riguarda l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera secondo la

metodologia CLIL, si fa presente che non è stato possibile programmare percorsi in tal senso per l’assenza,

nel Consiglio di Classe, di docenti DNL in possesso delle competenze linguistiche richieste.

TERZA PROVA

Sono state previste e programmate le simulazioni della terza prova d’esame attraverso prove

monodisciplinari che ciascun docente ha effettuato in date diverse e con le tre tipologie: tipologia A

(trattazione sintetica di argomento) B (quesiti a risposta singola) C (quesiti a risposta multipla).

Dalle verifiche effettuate è stato accertato che la simulazione che, per qualità di esito e di rispondenza

del profitto della classe, risulta essere capace di fare esprimere al meglio al singolo alunno le proprie


le proprie capacità è la tipologia B (quesiti a risposta singola). Secondo questa sola tipologia è stata

svolta la simulazione della terza prova di esame della durata di 2 ore il 09/04/2018.

Essa ha riguardato le seguenti discipline: Latino, Fisica, Inglese, Scienze

Attività scolastiche della classe

2015/2016

Evento speciale presso il dipartimento di studi umanistici UNIFG: incontro con l’attore Riccardo

Scamarcio in data 23/09/2016 (partecipanti solo alcuni).

Incontro sulla legalità presso palazzo dogana in data 06/11/2016.

Incontro “Extravagante”: Jamie McGuire, “Un indimenticabile disastro” in data 14/11/2015

(partecipanti Dilorenzo, Mallardo, Pastore e Puini).

Proseguimento progetto “Cibo amico” dell’anno 2015, partecipanti Dilorenzo, Mallardo e Puini.

Olimpiadi della lingua italiana, selezione d’istituto in data 22/01/2016 (partecipanti Dirienzo,

Ferrandina, Rago, Russo, Del Bianco, Cagiano, Pastore).

Rappresentazione teatrale “Checkpoint Charlie” della “Compagnia Impertinente” presso il teatro

“Giordano” in data 26/01/2016.

Olimpiadi della lingua italiana, selezione regionale presso il liceo scientifico statale “A. Volta” in data

19/02/2016 (partecipante Di Rienzo).

Giochi logici linguistici matematici “Gioiamathesis” in data 26/02/2016 (partecipanti Saraò, Mallardo,

Rago, Russo, Forleo).

Incontro pomeridiano “Arpi: studi e ricerca” presso l’aula magna “Scillitani” del Liceo Lanza, in data

11/03/2016 (partecipante Puini).

Incontro “Extravagante”: Roberto Costantini, “La moglie perfetta” e orientamento in uscita (L.U.I.S.S.)

in data 15/03/2016.

Uscita didattica sul territorio, presso l’auditorium della biblioteca provinciale “Magna capitana”: Musei

sensoriali di storia naturale in data 18/03/2016.

Incontro “Extravagante”: Eva Cantarella, “Non sei più mio padre” in data 29/04/2016.

Orientamento in uscita: Gianni Cipriani e Pino Casolaro, “Il teatro plautino e il comico della filosofia”

in data 22/03/2016.

La filosofia a teatro, opere filosofiche in scena: compagnia teatrale “Libera scena Ensemble”,

rappresentazione teatrale “La cena delle ceneri” in data 06/04/2016.

Incontro pomeridiano con la prof.ssa Katia Ricci: presentazione del libro “Seraphine de Senlis – artista

senza rivali” in data 05/05/2016.

Viaggio d’istruzione presso Ascea- Velia dal 18/04 al 22/04 a.c.

Alternanza scuola lavoro 2015 /2016 giugno Polo Biomedico

2016/2016

8/10/16 Incontro extravagante: presentazione del libro e conversazione con l ‘autore Massimo Bisotti

18/2/2017 Incontro extravagante presentazione dellibro” La scuola cattolica e conversazione con lo

scrittore EDOARDO ALBINATI premio Strega 2016,

22/2/ Incontro extravagante con Giovanni Allevi alunne Pastore e Di Lorenzo

Rappresentazione teatrale al teatro Giordano “DA SHAKESPERAE A PIRANDELO” 07/3/ 2017


Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica (Di Lorenzo, Di Rienzo, Saraò)

Certamen di Latino ad Acerra 17/18/03/2017 (Di Rienzo, Russo)

Certamen di Greco a Bari 20/03/2017 (Di Rienzo)

Corso sulla sicurezza e sul primo soccorso

Corso di Tossicologia

Corso sulla Storia e sulle funzioni della protezione civile

Corso di educazione stradale

FESTIVAL dei GIOVANI (Gaeta 05/04/2017), progetto di alternanza

Alternanza scuola-lavoro presso Istituto zooprofilattico sperimentale della Puglia e della

Basilicata dal 2/05 al 5/05

Viaggio d’istruzione a Siracusa dall’8/05 all’11/05

Partecipazione alla competizione su temi di educazione ambientale a Bologna con l’organizzazione

Hight School Game

2017 /2018

Attività di orientamento in uscita: Università LUISS, Orienta Puglia, Salone dello Studente Bari,

Open Day Unifg. Conferenze Aula Magna Dipartimento di economia

Viaggio d’istruzione /attività di alternanza scuola –lavoro: TRAVEL GAME

Certamina Latino (Rago,Ferrandina ,Di Rienzo,Russo )

Certamen Greco (Rago,Di Rienzo,Ferrandina,Russo)

Certamen Latinum salentinum (Dirienzo II0 classificato)

Olimpiadi d’Italiano

(Rago,Di Rienzo,Mallardo,Puini,Pastore,Grosso,Ferrandina,Russo,Forleo)

Olimpiadi di Matematica (Rago,Russo)

Math Challenge ( Grosso,Russo )

Progetto LET’S SPEAK EUROPEAN (Rago)

Progetto Di.OR (Forleo,Russo,Saraò)

Laurea ad honorem a Catia Bastioli, 12 aprile cerimonia di conferimento. Riconoscimento

dell’Università di Foggia alla presidentessa di Terna e a.d. Novamont, imprenditrice molto

impegnata nella bioeconomia


Percorso scolastico dei candidati

CANDIDATA/O I II III IV

1 Cagiano Gloria Promosso Promosso Promossa Promossa

2 Del Bianco Giorgia Promossa Promossa Promossa Promossa

3

Dilorenzo Sofia Promossa Promossa

Promossa con

sospensione

del giudizio

in

Matematica

Promossa

4 Dirienzo Armando Promosso Promosso Promosso Promosso

5 Ferrandina Roberta Promossa Promossa Promossa Promossa

6

Forleo Davide Promosso Promosso

Promosso con

sospensione

del giudizio

in

Matematica

Promosso

7 Granato Chiara Promossa Promossa Promossa Promossa

8 Grosso Christian Promosso Promosso Promosso Promosso

9 Lofranco Lucia Promossa Promossa Promossa Promossa

10 Mallardo Lucrezia Promosso Promosso Promosso Promosso

11

Pastore Domitilla

Promossa con

sospensione

del giudizio

in Greco

Promosso Promosso

Promossa con

sospensione

del giudizio

in Storia

12 Petti Ilenia Promossa Promossa Promossa Promossa

13 Puini Camilla Maria Cleofe Promossa Promossa Promosso Promosso

14 Rago Marcello Promosso Promosso Promosso Promosso

15 Russo Gabriella Maria

Beatrice Promossa Promosso Promosso Promosso

16 Saraò Viola Maria Promossa Promossa Promossa Promossa

17 Zendoli Andrea pio Promosso Promosso Promosso Promosso


Le materie del curriculum – I programmi

ITALIANO

Andamento didattico – disciplinare

La classe si presenta eterogenea dal punto di vista culturale: infatti un gruppo di alunni evidenzia

una buona preparazione di base, un altro possiede una apprezzabile conoscenza di fondo, solo

qualche elemento rivela, rispetto agli altri, alcune incertezze nelle competenze linguistiche, qualche

difficoltà nella capacità di rielaborare con lessico appropriato e in modo chiaro, quanto è oggetto di

studio.

Si può affermare che in linea di massima il livello generale di preparazione è soddisfacente, il

gruppo di alunni ben preparato e maggiormente impegnato ha ampliato e consolidato in modo

ottimale il proprio orizzonte culturale, l’altro ha migliorato la propria situazione di partenza

raggiungendo risultati più che discreti. Tutti, pur continuando a conservare lo stesso divario di

situazioni iniziali, hanno appreso per gradi diversi a secondo del loro ritmo di apprendimento e

superando i condizionamenti di base.

Frequenza delle lezioni

Regolare.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

132 h.

Tipologie di verifiche effettuate

[X] Interrogazioni orali formali

[X] Verifiche scritte in classe

[X] Esercitazioni scritte a casa

[X] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: No

Profitto e rendimento scolastico

Mediamente buono ad eccezione di qualche sufficienza.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i

tempi, le linee guida e gli obiettivi)



Il programma, nelle linee generali, è stato svolto secondo quanto fissato in sede di programmazione

di inizio anno scolastico e nel rispetto dei dettami ministeriali, tuttavia frequenti sono state le

interruzioni dell’attività didattica dell’italiano, per la partecipazione della classe ad incontri

culturali, ad assemblee d’Istituto, viaggi di istruzione e di altre manifestazioni.

In riferimento alla programmazione sono stati raggiunti i seguenti obiettivi:

Capacità di individuare i nuclei fondanti e l’organizzazione testuale dei testi orali e scritti e

riconoscerne la tipologia,

Capacità di produzione di testi orali e scritti tenendo conto del destinatario, della situazione

comunicativa secondo tipologie e scopi diversi,

Saper affrontare i testi letterari in prospettiva sincronica e diacronica.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

1) Incontri extravaganti, in aula magna.


2) Partecipazione collettiva alla giornata Telethon, per beneficienza.

3) Partecipazione collettiva all’incontro in aula magna con l’associazione “AIDO”.

4) Olimpiadi di Italiano.

5) Alternanza Scuola/Lavoro con attività anche a Barcellona.

Attività e corsi di sostegno/recupero

Attività di recupero in itinere.


LATINO

Andamento didattico-disciplinare

La classe è formata da diciassette alunni. Una alunna che proviene dal classico di un’altra città si è

inserita quest’anno, bene accolta dal gruppo classe.

Le lezioni cosiddette frontali - alle quali è opportuno aggiungere il termine “partecipate” - sono

state integrate sempre dalla richiesta di una interazione da parte della classe, di una comprensione

del valore vero di ogni argomento di studio, indipendentemente dal fatto che fosse previsto per

legge nel programma ministeriale. La classe è stata invitata a considerare quale fosse il senso di

tutto ciò che man mano studiavano nella attualità e nella loro vita di giovani adulti.

Non solo le lezioni hanno tenuto conto degli obiettivi disciplinari (rafforzamento della competenza

comunicativa; rafforzamento della competenza di analizzare un testo in lingua latina; conoscenza

degli aspetti letterari e culturali della civiltà latina) ma hanno avuto una valenza educativa per

quanto riguarda l’acquisizione di uno “stile di vita”, con comportamenti idonei alla cittadinanza

responsabile.

Anche in questo anno scolastico il lavoro è stato dosato in modo da cercare di raggiungere un

equilibrio tra quantità e qualità del lavoro. A tutti i ragazzi è stato dato sempre il modo di dare il

meglio di sé nelle verifiche, orali e scritte.

Il clima è stato quello di un “sereno rigore”, ossimoro con cui si è cercato di allontanare

dall’insegnamento la faciloneria e la superficialità (che tanto danno recano alle giovani generazioni

che hanno fame e sete di giustizia), e che nello stesso tempo ha consentito a tutti,

indipendentemente dal voto, di sentirsi amati e apprezzati, anche e soprattutto per le loro specifiche

individualità.


La frequenza alle lezioni è risultata sostanzialmente regolare da parte degli alunni. Alcuni di loro

sono pendolari e in generale hanno fatto pesare poco questa realtà, dimostrando un lodevole

attaccamento alla scuola. Le interruzioni del ritmo di lavoro per cause oggettive e/o non

preventivate, con la inevitabile riduzione del tempo a disposizione per ogni attività didattica, hanno

fatto sentire le inevitabili conseguenze. Si è cercato pertanto di conciliare una giusta quantità del

lavoro con la qualità del metodo di studio.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione): 132





[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[X] Altro: conversazioni guidate; simulazioni monodisciplinari della terza prova di tipologia A, B,

C; simulazione pluridisciplinare di tipologia B.


La preparazione generale risulta omogenea sotto il profilo dell’interesse con cui la classe ha seguito

le spiegazioni delle tematiche della disciplina e ha in generale risposto alle sollecitazioni didattiche;

la stessa omogeneità non si registra nei risulti delle prove scritte, settore in cui emergono ancora

dislivelli nelle abilità traduttive ed interpretative.

Ad oggi, la classe ha raggiunto livelli di preparazione che toccano un po’ tutta la scala

docimologica, arrivando anche a risultati ottimi e di eccellenza laddove lo scarto fra scritto e orale


si riduce in modo più evidente.

La possibilità di recupero, costantemente accordata, è stata utilizzata per organizzare il lavoro nei

momenti di maggior carico di compiti e di verifiche, appuntamenti che nella vita scolastica si

presentano a scadenze prevedibili nel trimestre e nel pentamestre.



Il programma è stato svolto abbastanza regolarmente, seguendo le indicazioni ministeriali e il piano

di lavoro preventivato, seppure con qualche rallentamento e adattamento a causa del periodo di

assenza per malattia della docente.

Le lezioni sono state frontali e sempre partecipate; gli alunni e le alunne sono stati sempre coinvolte

in discussioni di carattere collettivo. Gli obiettivi perseguiti sono stati: conoscenza delle strutture

grammaticali e sintattiche dei testi in lingua latina; conoscenza della letteratura e della cultura

latina d’età imperiale; capacità di esporre i contenuti con chiarezza; saper collocare autori e opere

nel contesto storico-culturale e del letterario di riferimento; personalizzare i contenuti culturali e

stabilire raffronti fra gli autori conosciuti e conducendo, ove possibile, un discorso interdisciplinare

con la letteratura greca. In letteratura si sono studiati gli autori e i generi letterari fondamentali

dell’età imperiale. In parallelo sono stati affrontati in lingua latina testi di autori significativi. Sia le

ore destinate allo studio degli autori specifici sia le ore dedicate ad esercizi di traduzione hanno

offerto alla classe motivi di riflessione sulle strutture linguistiche della lingua latina, sempre a

confronto con il codice comunicativo della lingua italiana, nonché sulla attualizzazione dei

contenuti.



La classe nel suo insieme - o a gruppi - ha partecipato alle iniziative culturali proposte dalla scuola

in campo umanistico e scientifico: la ricaduta sul piano didattico dell’insegnamento delle discipline

classiche degli incontri tenuti con intellettuali è stato determinante per alunni invitati a partire dal

primo anno di liceo a riflettere sul senso della letteratura e sul significato, in essa, della memoria.

Si registrano partecipazioni individuali al progetto della scuola ‘Certamina’, con esiti lusinghieri.

La classe è stata tenuta al corrente di tutte le attività di orientamento in uscita: momento importante

per un bilancio conclusivo sulla scelta di aver frequentato un liceo “con lingue classiche” a fronte

dei progetti di studio e professionali futuri.


In itinere.


LINGUA E CULTURA GRECA


Gli studenti hanno manifestato vivacità intellettuale ed un partecipe interesse per la disciplina

assumendo, a livello generale, comportamenti rispettosi e corretti nei confronti della docente, dei

compagni e dell’istituzione scolastica. Nel corso del III anno, dopo una fase iniziale di

prevedibile difficoltà nel periodo di passaggio dal I al II biennio, dovuto soprattutto alla

mancanza di un efficace metodo di studio e di lavoro e, solo in alcuni casi ad una lacunosa o

carente preparazione di base, gli allievi hanno successivamente dimostrato senso di responsabilità

in relazione agli impegni scolastici e disponibilità al dialogo formativo. Tutte le attività proposte

all’interno dei percorsi formativi disciplinari e pluridisciplinari sono state finalizzate a

promuovere l’espressione e lo sviluppo della personalità dei singoli discenti. Pertanto, nella

programmazione dell’attività didattica sono stati considerati spunti di riflessione, richieste di

chiarimenti ed approfondimenti scaturiti dagli interessi e dalle motivazioni degli allievi nel corso

dei loro studi. Positivo ed improntato alla lealtà ed al rispetto il clima socio-relazionale

progressivamente creato con cura ed impegno insieme con gli studenti, attraverso il confronto,

l’autorevolezza ed il dialogo, tesi ad ampliare i loro orizzonti culturali e a favorire la conoscenza

di sé, delle personali difficoltà, ma soprattutto delle proprie potenzialità e risorse.


Costante e regolare, a livello generale, la frequenza alle lezioni, in alcuni casi assidua.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 3 ore settimanali di lezione)

99. TRIMESTRE :31 ore; PENTAMESTRE: 40 ore fino al 15 maggio. Si prevedono 10 ore di

lezione fino al termine dell’anno scolastico.


[ X] Interrogazioni orali formali

[X ] Verifiche scritte in classe

[X ] Esercitazioni scritte a casa

[ X] Relazioni su argomenti

(X) Discussioni guidate in classe


La classe ha dimostrato un grado di conoscenze, abilità e capacità apprezzabile in relazione alle

potenzialità individuali ed alle esperienze cognitive e formative maturate, ma anche in rapporto ai

livelli iniziali di apprendimento e di preparazione. Pur nella diversità delle risposte al dialogo

formativo ed a livelli differenziati, per grado d’impegno, qualità dello studio, interessi, capacità

ed attitudini personali, la classe ha raggiunto gli obiettivi programmati. In particolare, alcuni

studenti, grazie ad un impegno costante e produttivo, sostenuto anche da una profonda

motivazione allo studio, hanno rivelato livelli di preparazione discreti, buoni ed in qualche caso

anche ottimi, sia sul piano delle conoscenze linguistiche e storico-letterarie sia sul piano delle

abilità operative e concettuali. Questi allievi sono, infatti, in grado di affrontare la comprensione

di un testo classico con conoscenze e competenze adeguate, qualcuno anche con intuito e

prontezza di indagine traduttiva e con buone, in qualche caso anche ottime capacità espositive e

di ricodifica; un secondo gruppo, ha raggiunto un profitto nel complesso sufficiente, solo in

pochi casi mediocre. Tuttavia, nell’interpretazione e traduzione di testi dal Greco, il livello di

competenze ed abilità dimostrato da alcuni allievi ha rivelato, risultati insufficienti nello scritto, a


causa di lacune e/o carenze pregresse non colmate o solo parzialmente colmate. L’interesse e la

partecipazione dimostrati in classe non sempre sono stati sostenuti dalla riflessione sulle attività

di recupero e potenziamento svolte in orario curricolare e da una adeguata applicazione

nell’esercitazione scritta.

Svolgimento del programma

(Linee guida, tempi, obiettivi)

Il programma è stato svolto in modo conforme ai programmi ministeriali ed alle indicazioni della

programmazione didattica annuale. L’impostazione didattica nella presentazione dei contenuti di

studio ha previsto un metodo interlocutorio e dialogico che ha integrato la lezione frontale,

creando un buon clima di apprendimento per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Sul

piano dei contenuti e delle competenze, sono stati operati gli opportuni collegamenti con le altre

discipline umanistiche, in particolare, con l’Italiano ed il Latino, per cogliere eventuali differenze,

affinità, trasformazioni che hanno creato quel processo di continuità fra Passato e Presente, fra il

Mondo Classico e la civiltà contemporanea. Per quanto riguarda la storia letteraria, nel corso del

trimestre, è stato completato lo studio dell’oratoria ed è stato svolto un percorso sul teatro e sulla

poesia ellenistica; nel corso del pentamestre, invece, gli studenti hanno affrontato lo studio della

prosa ellenistica e dell’età imperiale, attraverso scelte antologiche di autori, generi ed opere

particolarmente significativi. Il percorso sul teatro politico di Atene è stato avviato nel trimestre e

completato nel pentamestre, unitamente al percorso di prosa sul tema della democrazia (antologia

platonica). Particolare attenzione è stata riservata alla centralità del testo ed alle relazioni testo/

contesto, in modo da favorire, sia una fruizione più consapevole e critica dei registri linguistici e

stilistici dei vari autori sia il miglioramento o potenziamento delle abilità e competenze

interpretative e traduttive. Sono state, pertanto, suggerite scelte di metodo ed indicazioni

operative per una più idonea ed efficace organizzazione dello studio.

Pur nella diversità dei livelli di preparazione, la classe ha raggiunto i seguenti obiettivi:

CONOSCENZE

-conoscere le opere e gli autori dell’Età Ellenistica e dell’Età Imperiale, anche in relazione

all’evoluzione dei generi;

-conoscere brani e passi antologici delle opere più significative, anche direttamente tradotti in

lingua italiana, scelti coerentemente con i problemi e le tematiche più motivanti;

-conoscere il contenuto di alcuni saggi critici.

ABILITÀ E COMPETENZE:

-saper rielaborare criticamente le conoscenze acquisite, dimostrando padronanza linguistica,

chiarezza espositiva e capacità logico-argomentative;

-saper riconoscere i rapporti del mondo greco e della civiltà classica con la cultura moderna sia

attraverso gli elementi di alterità e continuità nelle forme letterarie sia attraverso gli apporti e i

contributi di pensiero, di categorie mentali e di linguaggio alla formazione delle attuali

conoscenze;

-dimostrare, attraverso un’analisi ragionata delle strutture della Lingua Greca, una capacità logica

applicabile anche ad altre discipline.




Nel II anno del secondo biennio la classe ha partecipato al viaggio d’istruzione a Siracusa per

assistere alle rappresentazioni del Festival del Dramma Antico. Sempre nello stesso anno gli

studenti hanno partecipato all’incontro con la scrittrice Eva Cantarella in occasione della

presentazione del suo libro “Non sei più mio padre”. Inoltre, le alunne Ferrandina Roberta e

Russo Beatrice si sono classificate nella graduatoria di merito delle selezioni d’Istituto per la

partecipazione ai Certamina nazionali di Greco. L’alunna Ferrandina ha partecipato, pertanto, al

“Praemium Aristophaneum”, certamen nazionale di traduzione dal Greco, bandito dal Liceo

Classico Statale“Aristofane” di Roma.


Sono state svolte, in orario curricolare, attività di recupero e potenziamento delle conoscenze e

competenze necessarie per la comprensione di contenuti di studio gradualmente più complessi.

Nel corso delle attività del laboratorio di traduzione (settimana di pausa didattica a gennaio ed

esercitazioni libere o guidate in itinere in orario curricolare) sono state fornite le opportune

indicazioni di metodo e le esemplificazioni operative per tradurre in una forma logicamente

strutturata e sintatticamente corretta, ma soprattutto fedele allo spirito del testo e rispettosa delle

intenzioni comunicative dell’autore.


STORIA


Questa classe è stata seguita dalla sottoscritta negli ultimi tre anni e l'interesse dimostrato dai

ragazzi, la partecipazione e il clima di collaborazione instauratosi ha permesso che quanto

programmato venisse trattato secondo i modi e i tempi previsti, anche se interiorizzato a vari livelli.

C'è una parte di alunni, infatti, che si è limitato ad uno studio più libresco ed ha bisogno di una

guida per ricostruire la complessità del fatto storico, per formulare domande e dilatare il campo

delle prospettive inserendo opportunamente le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari; altri,

invece, oltre ad aver fatto proprio il "metodo storico" per ciò che attiene l'accertamento dei fatti,

l'interpretazione delle fonti e l'esposizione degli argomenti, hanno acquisito la consapevolezza che

intervenire nel presente significa problematizzare il passato.


Frequenza abbastanza regolare per quasi tutti gli alunni. I casi di reiterati ritardi o assenze sono stati

fatti oggetto di particolare attenzione .

Orario annuale delle lezioni 99


[X ] Interrogazioni orali formali [X ] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti

[X ] Test [X ]Altro: conversazioni guidate

Simulazioni terza prova: sono state effettuate tutte le tipologie previste, i migliori risultati si sono

avuti nella tipologia B.


I ragazzi si sono quasi sempre impegnati secondo le proprie possibilità e nella valutazione si è

tenuto conto anche della correttezza, della partecipazione e dell'interesse dimostrato. Ne consegue

un quadro così delineato: qualche caso di profitto sufficiente, numerosi i casi di profitto discreto-

buono, qualcuno ha riportato risultati eccellenti.


Quanto programmato ad inizio anno è stato svolto interamente, seppure con qualche rallentamento a

causa del periodo di assenza per malattia della docente .

La supplente designata ha svolto adeguatamente quanto concordato con la titolare, tuttavia è stato

necessario un “adattamento” che ha richiesto un po’ di tempo..

Gli obiettivi didattici che si è cercato di perseguire si possono così sintetizzare:

1) saper utilizzare concetti e termini storici

2) saper individuare le relazioni tra soggetti e collettività; riconoscerne gli interessi, gli intrecci

politici, culturali e religiosi

3) saper usare adeguatamente cronologie, atlanti, manuali

4) possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell'epoca studiata,

saperli interpretare criticamente e collegare significativamente con dati e fatti di altre discipline.

Attività parascolastiche attinenti alla materia Analisi di brani e immagini pertinenti.

Attività e corsi di sostegno/recupero Non sono stati effettuati corsi di recupero


FILOSOFIA


Questi alunni sono sempre apparsi abbastanza interessati alle sollecitazioni fornite da questa

disciplina e, seppure a vari livelli di maturità e crescita, hanno imparato a porsi delle domande e ad

interrogarsi sui temi fondamentali elaborati dalla riflessione filosofica.


Andamento complessivamente regolare.

Orario annuale delle lezioni 99


[X ] Interrogazioni orali formali [X ] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti

[X ] Test [X ]Altro: conversazioni guidate

Simulazioni terza prova: sono state effettuate tutte le tipologie previste, i migliori risultati si sono

avuti nella tipologia B.


Il quadro didattico descrive una situazione globalmente discreta/buona con qualche eccellenza.


Quanto programmato ad inizio anno è stato svolto secondo le modalità previste, pur con i necessari

rallentamenti già evidenziati nella relazione precedente

Gli obiettivi a cui ha teso l'insegnamento della filosofia possono essere così sintetizzati:

1) conoscere, saper analizzare e comprendere le differenti politici, culturali e religiosi

2) imparare a formulare domande ad un livello sempre più complesso

3) saper rispondere agli stessi problemi in modo alternativo utilizzando modelli concettuali

differenti

4) possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell'epoca studiata,

saperli interpretare criticamente e collegare significativamente con dati e fatti di altre discipline.

Attività parascolastiche attinenti alla materia

Visione di film pertinenti.

Attività e corsi di sostegno/recupero Non sono stati effettuati corsi di recupero


MATEMATICA


Le attività didattiche procedono con una certa lentezza sia a causa di una frequenza non sempre

costante degli alunni, ulteriormente aggravata dai numerosi ingressi alla seconda ora, sia per in gran

numero di festività o attività concomitanti verificatesi nei giorni mercoledì e giovedì, in cui, alla

prima ora, è fissata la lezione di Matematica. Per quanto attiene alla disciplina, si segnala il

notevole chiacchiericcio di alcuni alunni, che spesso arreca disturbo alle attività. Per il resto non si

segnalano altre problematiche.


Come già anticipato, la frequenza degli alunni non sempre è costante ed è ulteriormente aggravata

dai numerosi ingressi alla seconda ora.


66 ore






[X] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: NO


Il profitto è classificabile tra il sufficiente ed il discreto, tranne che per alcuni alunni, circa 3, che

raggiungono risultati ottimi.



Gli obiettivi sono stati parzialmente raggiunti, infatti non è stato trattato l’argomento finale “Le

distribuzioni di probabilità” e sommariamente è stato trattalo quello relativo agli “Integrali”.

L’intero corso ha avuto come linea guida “Lo studio di funzione”, attraverso tutti gli strumenti che

permettono di raggiungere tale obiettivo. I tempi dedicati sono purtroppo ridotti rispetta a quelli

preventivati per le motivazioni prima elencate. Si allega alla presente l’elenco degli argomenti

svolti.



Si segnala la partecipazione a convegni e olimpiadi scolastiche.


Non sono stati attivati corsi di sostegno/recupero.


FISICA


La maggior parte degli alunni ha mostrato un atteggiamento positivo al dialogo educativo e verso le

tematiche affrontate nel corso delle lezioni, nonostante una generalizzata difficoltà applicativa

derivante da una preparazione di base fragile e da un metodo di studio in alcuni casi non adeguato

alla disciplina. Nonostante questo il programma preventivato è stato svolto quasi nella sua

interezza, ad eccezione di qualche riduzione/semplificazione degli argomenti adattati alle esigenze

della classe.


La maggior parte degli alunni ha frequentato con costanza le lezioni ad eccezione di un numero

ristretto di loro che ha fatto un numero più elevato di assenze concentrate per lo più alla prima ora

del lunedì.


33 settimane per 2 ore settimanali di lezione


[x ] Interrogazioni orali formali

[x ] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[x ] Relazioni su argomenti

Simulazioni terza prova: sono state effettuate due simulazioni della terza prova, una di carattere

monodisciplinare effettuata nel mese di Marzo ed una pluridisciplinare effettuata nel mese di

Aprile, entrambe impostate secondo la Tipologia B ( risposta aperta max 8 righe)


Rispetto alla situazione di partenza di inizio anno scolastico, anche in riferimento all’impegno,

interesse e partecipazione della classe al dialogo educativo, gran parte della stessa ha ottenuto un

buon rendimento scolastico, raggiungendo in modo positivo gli obiettivi programmati. Solo una

piccola parte si è attestata sul possesso di conoscenze di livello sufficiente anche a causa di un

impegno non sempre continuo e di uno studio frammentario della disciplina.



Gli alunni sono stati indotti all'acquisizione delle seguenti competenze:

- Interpretare le leggi e le formule studiate relativamente all’elettrostatica (Ottobre-

Dicembre), a correnti e circuiti elettrici in corrente continua (Gennaio- Febbraio), ai campi

magnetici (Marzo- Aprile), all'elettromagnetismo (Aprile), alla relatività ristretta (Maggio).

- Applicare le nozioni e le formule studiate alla risoluzione di esercizi e semplici problemi.

Nello studio della disciplina infine gli studenti sono stati indotti costantemente al saper:

• adoperare consapevolmente i metodi, il linguaggio e gli strumenti propri della disciplina;

•comprendere l'importanza della formazione scientifica in una società permeata di scienza e

tecnologia;

•riesaminare in modo critico le proprie conoscenze, inserendole in un organico quadro teorico

complessivo.




Nel corso dell’anno non sono mancate pause didattiche, allo scopo di colmare le lacune presenti e

consolidare la preparazione di base; per sostenere l’attività di consolidamento oltre alle

esercitazioni sul libro di testo sono stati forniti agli alunni appunti e sono stati proposti video e

documentari.


LINGUA E CULTURA INGLESE


La classe 5D si presenta come gruppo-classe eterogeneo con 17 alunni tutti educati e rispettosi

delle regole, la gran parte della classe è stata sempre interessata al lavoro da svolgere, gli alunni

hanno conseguito buoni o ottimi risultati, pochi alunni hanno raggiunto solo esiti sufficienti o

discreti.


La classe ha sempre frequentato regolarmente le elezioni.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) = 99


[x ] Interrogazioni orali formali [x] Verifiche scritte in classe

[x ] Esercitazioni scritte a casa [x ] Relazioni su argomenti

[x ] Test [x ] Altro: Attività nel laboratorio linguistico

Simulazioni terza prova: nel pentamestre


La classe si è impegnata con serietà durante l’anno scolastico, il terzo di 3 anni in cui la Docente di

Lingua Inglese ha insegnato in questa classe e svolto il programma di studio.

Gli alunni e le alunne sono stati quasi sempre assidui e puntuali nello svolgimento dei compiti

assegnati, mostrando anche interesse alle attività audio-orali e alla comprensione di articoli di

attualità ricchi di informazioni connesse con la vita reale.

Le attività svolte sono state varie e sempre attinenti al programma di studio e all'attualità.

La classe ha certamente migliorato le proprie abilità linguistiche.

L'utilizzo discontinuo del laboratorio linguistico ha in parte limitato la fruibilità dei contesti

linguistici in inglese, sia per la revisione o correzione grammaticale e sia per l'approfondimento e

ricerca del contenuto di studio.

Il rendimento scolastico è stato nel corso dell’anno scolastico 2017/2018 buono e ottimo per alcuni

studenti e sufficiente o discreto per altri.



Le classi quinte già dall’anno scolastico 2014/2015 hanno visto andare a regime la Riforma

Gelmini: gli studenti sono chiamati a essere consapevolmente cittadini dell’Italia e del mondo, a

essere responsabili e propositivi nell’apprendimento della Lingua Inglese che darà loro

l’opportunità di comprendere i vari ambiti del sapere in modo internazionale, tanto da essere fruitori

delle nuove tecnologie grazie alle quali e grazie alla conoscenza della lingua Inglese essi potranno

studiare e lavorare in contesto più ampio del limite nazionale.

Le linee guida sono state quelle indicate dalla normativa e gli obiettivi da conseguire sono stati

quelli riconosciuti dagli Enti Certificatori Britannici: Lo studente deve essere in grado di muoversi

su vari ambiti disciplinari e interdisciplinari, le conoscenze non sono solo di contenuto ma di modo

e di causa, tanto da poter acquisire una preparazione variegata, complessa e soprattutto motivata.

Le 4 abilità linguistiche: READING, LISTENING, SPEAKING; WRITING sono state oggetto di


apprendimento e approfondimento continuo nei 3 anni di studio (la Docente ha insegnato in questa

classe solo negli ultimi 3 anni).

Lo studio della Letteratura si è ben inserito nel programma di studio.

Il percorso letterario ha sempre tenuto conto del contesto storico e sociale, di cui esso è un aspetto,

e dell’interesse che lo stesso poteva far nascere negli studenti.

La motivazione viene considerata essenziale per l’apprendimento più coerente e consapevole.



Alcuni alunni hanno conseguito le certificazioni Cambridge PET e FCE.


Non si sono effettuati corsi di sostegno, il recupero è stato svolto in itinere quando necessario.


SCIENZE INTEGRATE


Per la classe quinta è previsto l’insegnamento delle scienze integrate: Chimica organica, Biochimica

e Biotecnologie, arrivando a trattare anche le tematiche più avanzate della biochimica della

genomica e della post-genomica, mettendo in evidenza la complessità cellulare dei sistemi

biologici. La disciplina è risultata interessante e stimolante ma non priva di difficoltà visto l’esiguo

numero di ore a disposizione Si è individuato nel libro di testo in uso lo strumento didattico

fondamentale a cui riferirsi, ma è stata favorita e stimolata la ricerca di ulteriori fonti di

informazione con particolare riguardo ai numerosi e qualificati materiali presenti sul web. Gli

interventi didattici sono stati attentamente calibrati e i temi affrontati sono stati proposti con la

necessaria gradualità, gli allievi sono stati portati gradualmente dall'osservazione della realtà

(facendo ricorso anche a schemi, immagini, presentazioni in ppt), alla formulazione di ipotesi per

interpretare i fenomeni. Sia nella fase di proposta che in quella di verifica si è colta ogni occasione

utile per stimolare l’interesse e la partecipazione di tutti gli studenti. I concetti fondamentali sono

stati più volte ripresi per effettuare interventi individualizzati, collegamenti, rinforzi ed

approfondimenti. Si è fatto in modo che gli alunni partecipassero attivamente alle lezioni, lasciando

spazi per il colloquio e sollecitando interventi. La classe, nella varietà e diversità delle singole

personalità, si presenta compatta e sufficientemente amalgamata, mentre per le capacità ,il

rendimento e l’assunzione di responsabilità , mostra una composizione non unitaria, sul piano del

comportamento è risultata sempre corretta.


La frequenza è stata regolare per la prevalenza degli studenti


42 /66 fino al 26 aprile


Interrogazioni orali formali Verifiche scritte in classe Relazioni su argomenti

Test

Simulazioni terza prova: tipologia -B-C disciplinare e pluridisciplinare

Le prove orali non hanno costituito solo uno strumento di indagine sulle conoscenze degli studenti,

ma hanno rappresentato un momento collettivo di rielaborazione e messa a punto dei contenuti. I

questionari hanno consentito una verifica più tempestiva ed hanno permesso di far esercitare gli

alunni sulle tipologie di terza prova degli esami di stato


Nella valutazione complessiva del processo formativo si è tenuto conto di: conoscenza dei nuclei

tematici trattati, capacità di organizzare e trasmettere le conoscenze acquisite con un corretto

linguaggio scientifico; capacità di analisi e sintesi autonoma e critica; partecipazione al dialogo

didattico- educativo, costanza nello studio e nella frequenza. Si è prestata attenzione non solo

all’esito finale delle verifiche sommative ma anche, per ogni singolo allievo, al miglioramento

registrato rispetto al livello di partenza e alla disponibilità nel sottoporsi alle verifiche formative.

Gli obiettivi didattici prefissati sono stati raggiunti dalla classe con un livello di profitto

mediamente discreto, che in qualche caso ha raggiunto punte di eccellenza; Tuttavia al di là dei

risultati conseguiti nelle attività curricolari, tutti gli studenti hanno tratto profitto dall’esperienza

scolastica integrando il processo d’istruzione con quello di crescita formativa durante le lezioni.




Il programma svolto si attiene complessivamente alle linee generali della programmazione di

dipartimento. E’ stato, pertanto, seguito quanto preventivato operando però uno snellimento e delle

semplificazioni dei contenuti allo scopo di dare più spazio alla discussione in aula, tenendo conto

anche dell’andamento globale della classe, alla gradualità, alla ricorsività, al ripasso e

consolidamento. Il ritmo non sempre costante dell’attività didattica- determinato da fattori

oggettivi, quali assemblee, festività, attività integrative, alternanza scuola lavoro, orientamento

universitario, (l’impegno richiesto per la preparazione ai test di ammissione alle facoltà

universitarie) astensioni dalle lezioni, con conseguente riduzione dello spazio-orario

d’insegnamento, ha condizionato lo svolgimento del programma

Obiettivi disciplinari

Conoscenze

Rappresentare la struttura delle molecole organiche

Attribuire nome e classe di appartenenza ai principali composti organici

Mettere in relazione la struttura dei composti con la disposizione spaziale degli atomi

Mettere in relazione la configurazione dei composti e la presenza di gruppi funzionali con la

loro reattività

Mettere in relazione i concetti della chimica organica con i processi biochimici

Mettere in relazione la struttura delle biomolecole con la loro funzione metabolica.

Riconoscere le reazioni dei composti organici nei processi biochimici.

Inquadrare i processi biotecnologici da un punto di vista storico

Descrivere i principi di base delle biotecnologie Mettere in relazione le biotecnologie con le

loro applicazioni in campo medico, agrario e ambientale

Valutare le implicazioni bioetiche delle biotecnologie

Competenze

competenze relative all’uso corretto delle funzioni logico-comunicative

competenze relative all’analisi di fatti, testi, documenti, individuazione di informazioni nei vari

materiali proposti; riconoscimento degli elementi costitutivi di un testo/documento e delle sue

caratteristiche; individuazione di percorsi e modelli interpretativi

competenze nell’applicazione corretta dei procedimenti logico-astrattivi e di controllo dei

risultati

Capacità

capacità di scelta e applicazione autonoma delle metodologie di indagine, anche applicandole a

situazioni nuove;

capacità di individuazione e organizzazione sintetica corretta di argomenti e/o percorsi

disciplinari


capacità di trasferire e applicare le conoscenze acquisite anche ad altri ambiti

capacità di collegamento e confronto interdisciplinare degli argomenti trattati

capacità di organizzare autonomamente lo studio, ricercando, sistemando ed utilizzando in

modo funzionale i materiali a disposizione

capacità di rielaborazione personale e critica



Le attività di orientamento hanno previsto seminari tenuti da docenti universitari, partecipazione

agli open days delle facoltà non solo del territorio, diffusione di materiali informativi e indirizzi che

le Università pubbliche e private hanno mi hanno fatto pervenire come docente referente di istituto.

Partecipazione di alcuni alunni al Progetto DIOR - ADVANCED (Didattica Orientativa) presso

l’Università di Foggia, Dipartimento di Scienze Agrarie: corsi ed esami con riconoscimento di

crediti formativi .


Interventi in itinere pausa didattica ,ore per recupero/approfondimento ,ore per discussione


STORIA DELL’ ARTE


Il docente ha svolto regolarmente il proprio lavoro, essendo riuscito ad instaurare un clima di

reciproco rispetto con quegli alunni, che si sono dimostrati, per un buon numero, interessati agli

argomenti oggetto di studio. I discenti hanno assunto un comportamento sostanzialmente corretto,

anche se a volte caratterizzato in alcuni da un’eccessiva vivacità e scarsa concentrazione, che hanno

costretto il docente a richiamarli all’attenzione. Non ci sono, comunque, da registrare intemperanze

gravi o comportamenti censurabili.


Mediamente buona la frequenza alle lezioni.

Orario annuale delle lezioni ORE 66


[x] Interrogazioni orali formali

[x] Verifiche scritte in classe



[ ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: Effettuate


Vivo è stato l’interesse per la disciplina espresso da una buona parte della classe, che ha partecipato

attivamente al dialogo educativo. Molto apprezzate sono state le lezioni svolte dal docente con il

supporto della LIM nel laboratorio di Storia dell’Arte, che hanno particolarmente stimolato la

curiosità dei discenti.

Apprezzabili anche gli approfondimenti personali svolti a casa dagli alunni. I risultati conseguiti

sono da considerarsi ottimi per molti, buoni per altri.



Il programma non è stato del tutto svolto secondo quanto preventivato ad inizio anno, per la perdita

di un consistente numero di ore di lezione per vari motivi.





SCIENZE MOTORIE


La classe ha seguito con entusiasmo e costanza le attività proposte. Una gran parte di alunni si è

distinta per un maggior impegno profuso. Ottimo il rapporto instauratosi durante il quinquennio,

tant’è che il lavoro si è svolto in un clima di serenità e armonia, facendo registrare volontà

nell’apprendere nuove tematiche della materia sia per quanto riguarda l’aspetto pratico che teorico.

Gli alunni hanno assunto un comportamento costantemente corretto in tutte le circostanze.


Buona la frequenza alle lezioni.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 66






[ ] Test

[X] Altro – Verifiche pratiche

Simulazioni terza prova:


Il profitto della classe è quasi del tutto omogeneo. Pertanto i risultati conseguiti sono da

considerarsi ottimi e lodevoli.


Il programma è stato svolto del tutto secondo quanto preventivato ad inizio anno scolastico.

Attività parascolastiche attinenti alla materia /

Attività e corsi di sostegno/recupero /


RELIGIONE V D


L’andamento didattico – disciplinare della classe è stato sostanzialmente lineare durante l’intero a.s.


I livelli di frequenza e partecipazione alla attività didattica sono stati mediamente più che

soddisfacenti.


1 ora di lezione alla settimana quindi 33 ore annuali


[] Interrogazioni orali formali

[ ] Verifiche scritte in classe



[ ] Test

[ x] Interrogazioni informali

Simulazioni terza prova:


Gli obiettivi cognitivi di competenza e di capacità programmati all’inizio dell’a.s. sono stati centrati

sull’analisi e comprensione di alcune tematiche di attualità in relazione alla visione cristiana della vita

e del mondo. I livelli di comprensione e di capacità personali nell’analizzare e valutare i vari percorsi

e le unità tematiche presentate sono stati buoni.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi,

le linee guida e gli obiettivi)

Vedi allegato




Nessuno


ALLEGATI

1. Programmi di tutte le materie

2. Criteri di verifica e valutazione

3. Criteri di valutazione della condotta

4. Criteri di attribuzione del debito e del credito scolastico e formativo

5. Simulazione della terza prova (testi)

1.Programmi di tutte le materie

LICEO CLASSICO “V. LANZA”

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Programma di ITALIANO

Docente: Celestina TUCCI

Giacomo Leopardi. La vita,

Il pensiero,

La poetica del vago e indefinito,

Leopardi e il Romanticismo,

Il primo Leopardi: le Canzoni, gli Idilli,

Le operette morali,

I grandi Idilli,

L’Ultimo Leopardi.

Dai Canti: L’Infinito,

La sera del dì di festa,

A Silvia,

La Quiete dopo la tempesta,

Il Sabato del Villaggio,

Canto Notturno di un pastore errante dell’Asia,

Dalle Operette morali: Il dialogo della natura e di un Islandese,

Dai Canti: A sé stesso,

La Ginestra vv 87 – 157,

La Scapigliatura. La poesia scapigliata:

Emilio Praga: Preludio.

Giosuè Carducci. La vita,

L’evoluzione ideologica e letteraria,

La prima fase della produzione carducciana: Jiuvenilia, Levia Gravia: Giambi ed

Epodi,

Le Rime nuove,

Odi barbare e rime e ritmi,

Dalle Rime nuove:

Pianto antico,

San Martino,


Dalle Odi barbare:

Nevicata.

Il Naturalismo

francese.

Fondamenti teorici,

I precursori,

La poetica di Zolà,

Il ciclo dei Rougon-Macquart,

Giovanni Verga. Il Verismo italiano,

La poetica del verismo italiano,

La tecnica narrativa del Verga,

L’Ideologia verghiana,

Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano,

Lo svolgimento dell’opera verghiana,

Rosso Malpelo,

Il ciclo dei vinti,

Dai Malavoglia: i Malavoglia e la comunità del villaggio,

Dal Mastro Don Gesualdo: la tensione faustiana del “self - made man”

Il Decadentismo L’origine del termine “Decadentismo”,

La visione del mondo decadente,

La poetica del decadentismo,

Decadentismo e Romanticismo: Elementi di continuità e differenze.

Gabriele D’Annunzio La vita,

L’Estetismo e la sua crisi,

I romanzi del superuomo,

Le opere drammatiche,

Le Laudi,

Il periodo “Notturno”,

Da il piacere: Una fantasia in bianco maggiore,

Da Alcyone: la sera fiesolana, la pioggia nel pineto,

Giovanni Pascoli La vita,

Le idee,

Le raccolte poetiche,

I temi della poesia pascoliana,

Le soluzioni formali,

Da Myricae: Arano, Novembre, Temporale, L’Assiuolo, X agosto.

Dai canti di Castelvecchio: il Gelsomino notturno.

Scrittori del primo

novecento

Le avanguardie.

Il Crepuscolarismo: Corazzini, Gozzano, Moretti (cenni sintetici).

Il Futurismo: Linee generali.

I vociani: Rebora, Sbarbaro, Campana (cenni sintetici).

Italo Svevo La vita,

La cultura di Svevo,

Il primo romanzo: una vita,

Senilità,

La coscienza di Zeno,

Da “la coscienza di Zeno”. La morte del padre, la salute malata di Augusta,


Luigi Pirandello La vita,

La visione del mondo e la poetica,

Le poesie e le novelle,

I romanzi,

Il teatro,

L’ultimo Pirandello: i miti e le novelle surreali,

Dalle novelle per un anno: Ciàula scopre la luna,

Il treno ha fischiato,

Dal fù Mattia Pascal: lo “La costruzione della nuova identità e la sue crisi”,

Dalle Novelle per un anno:C’è qualcuno che ride.

L’Ermetismo La letteratura come vita,

Il linguaggio,

Il Significato del termine “Ermetismo” e la chiusura nei confronti della storia.

I poeti ermetici.

Scrittori tra le due

guerre:

La poesia,

Umberto Saba:

La vita,

Caratteristiche formali della produzione poetica,

I temi,

Il Canzoniere come racconto.

Dal Canzoniere: a mia moglie.

La Capra,

Città vecchia,

Trieste

Salvatore Quasimodo Da acque e terre: Ed è subito sera,

Alle fronde dei salici.

Giuseppe Ungaretti La vita,

La Recherche ungarettiana: dal Porto sepolto all’Allegria,

Il sentimento del tempo,

Le ultime raccolte,

Da l’Allegria: In memoria,

Veglia,

I fiumi,

San Martino del Carso,

Mattina,

Soldati,

Da il dolore: Non gridate più.

Eugenio Montale La vita,

La parola e il significato della poesia,

Le scelte formali e sviluppi tematici,

Le ultime raccolte,

Da Ossi di Seppia: Non chiederci la parola,

Meriggiare pallido e assorto,

Spesso il male di vivere ho incontrato,

Cigola la carrucola del pozzo,


Da le Occasioni: Non recidere forbici quel volto,

La casa dei doganieri,

Da Satura: la Storia.

Scrittori del secondo

dopoguerra.

Cesare Pavese La vita,

La poesia,

Mito, poetica, stile,

Da La casa in collina: Ogni guerra è una guerra civile,

da La Luna e i falò: l’Incendio della Ganimella,

da Poesie del disamore: Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.

Italo Calvino La vita;

Il primo Calvino tra neorealismo e componente fantastica;

Il secondo Calvino: la sfida al labirinto;

Da il Sentiero dei nidi di ragno: Fiaba e storia;

Da il Barone rampante: Il Barone e la vita sociale: distacco e partecipazione;

Dante Alighieri Paradiso – Canti: I; III; VI; VIII; XI; XII; XVII, XXXIII.

Il programma riguardante i seguenti autori: Scrittori tra le due guerre, Ungaretti Montale, Quasimodo,

Pavese, Calvino, e il canto XXXIII del Paradiso saranno svolti presumibilmente entro la fine delle lezioni.

Foggia li maggio 2018

LA DOCENTE

Prof.ssa Celestina TUCCI

Gli alunni


PROGRAMMMA DI LATINO

Classe 5 D

a.s. 2017/2018

DOCENTE: MARIA TERESA PERRINO

TESTI

M. MORTARINO - M. REALI - G. TURAZZA, Genius loci. Storia e antologia della letteratura latina-

voll. 2 (per il classico poesia) e 3 - Dalla prima età imperiale al Tardoantico, Loescher, 2007

G. DE BLASIO, Tradurre latino. Versioni per il triennio - Einaudi scuola, 2006

STORIA LETTERARIA RACCORDO CON IL PROGRAMMA DELLO SCORSO ANNO: L’ETÀ AUGUSTEA.

Gli eventi storici fino all’affermazione di Ottaviano. Le conseguenze istituzionali. La politica di Augusto. Il

clima culturale. Caratteri generali dell’elegia e scheda sull’elegia greca arcaica. Augusto e le Res Gestae e il

loro significato politico.

OVIDIO

La vita. Una poesia varia (Ovidio poeta d’amore: tra elegia “lieta” e finalità didascaliche; la poesia

didascalica di argomento amoroso; sperimentalismo e impegno: Metamorfosi e Fasti).

Antologia (brani in traduzione):

I luoghi dell’amore: il teatro.

La fondazione di Roma: il dolore di Romolo.

Apollo e Dafne.

Elogio della modernità.

Narciso.

Il bilancio di una vita.

L’ETÀ GIULIO-CLAUDIA. STORIA E CULTURA DA TIBERIO A NERONE.

LE COORDINATE STORICHE.

Una difficile successione. La dinastia giulio-claudia. Tiberio, “tiranno controvoglia”; Caligola e la scelta

orientalizzante; Claudio, un princeps dalla fama contraddittoria.

IL CLIMA CULTURALE: La cultura del consenso e della paura; l’opposizione senatoria; peculiarità

dell’età di Nerone. La storiografia d’età giulio-claudia: Velleio Patercolo e la storia universale; Valerio

Massimo tra storiografia e aneddotica; Curzio Rufo e il mito di Alessandro Magno.

Brani antologici:

Valerio Massimo esalta Tiberio.

Cremuzio Cordo, storico di opposizione.

Alessandro Magno uccide l’amico Clite.

Tiberio, un esempio di amore fraterno.

La tradizione della favola e FEDRO. Una lunga tradizione. Fedro, il primo favolista latino. Una vita

poco conosciuta. L’opera favolistica. Puntualizzazioni sulla favola di Fedro (mondo infantile e mondo

adulto; simbologia della presenza degli animali … nella letteratura; differenza con la fiaba e riferimenti ad

‘Amore e Psiche’ in Apuleio.


Fedro, Fabulae: Il rapporto con Esopo.

Il lupo e l’agnello: un esempio di sopruso.

Le rane chiedono un re.

Il cervo alla fonte


La volpe e l’uva

L’asino e il vecchio pastore.

Una fabula milesia: La vedova e il soldato

Scheda: Da Esopo a Fedro, la favola diventa “letteratura”.

LUCIO ANNEO SENECA

La vita. La famiglia. La prima educazione e il viaggio in Egitto. Dal ritorno a Roma all’esilio. Il

quinquennium Neronis. Il ritiro a vita privata e la condanna a morte.

Le opere. I Dialogi. I trattati De clementia e De beneficiis. Le Naturales quaestiones. Le Epistulae morales

ad Lucilium. Le tragedie. L’Apokolokyntosis.

I temi. Lingua e stile (ricchezza, finalità, figure retoriche, lessico e sintassi).


TACITO, Il suicidio esemplare di Seneca + Il matricidio: la morte di Agrippina.

SENECA,

La ricerca della tranquillità.

Monarchia assoluta e sovrano illuminato.

Il contrasto tra ideale e reale.

Il pasto scellerato di Tieste e il trionfo funesto di Atreo.

Scheda: Schiavi e liberti nella Roma imperiale.

PETRONIO

IL SATYRICON DI PETRONIO.

L’opera e l’autore: il cosiddetto Satyricon e l’identità dell’autore. Un genere letterario composito: la

componente satirica; La struttura romanzesca, la parodia epica; Le cinque novelle; E’ possibile una sintesi?

Petronio tra fantasia e realismo. La cena Trimalchionis. Il “labirinto”, l’eros e lo spettro della morte.

Lingua e stile. Nota: Puntualizzazioni sul tema del labirinto in Petronio.

Schede:

La trama del Satyricon in breve.

Il romanzo antico.


TACITO, Annales: Vita e morte di Petronio, l’anticonformista.

PETRONIO,

La decadenza dell’oratoria.

Trimalchione giunge a tavola.

Il testamento di Trimalchione.

La matrona di Efeso.

Scheda: Il tema del banchetto tra sacro e profano.

LE CAUSE DELLA DECANDENZA DELL’ORATORIA SECONDO I VARI AUTORI, da Seneca il

Retore (controversiae e suasoriae; dalle Controversiae: L’amore in catene) a Tacito.

LUCANO

La vita. Le opere. L’epos di Lucano: problemi, personaggi, temi: perché il Bellum civile?; I personaggi;

Tra angoscia e irrazionalismo. Principali avvenimenti descritti nel Bellum civile o Pharsalia.


La negromanzia, una profezia di sciagure.

Ferocia di Cesare dopo Farsalo.

La figura di Catone.

PERSIO E GIOVENALE


Introduzione alla nozione di Satira, a partire dal mondo greco fino ad oggi. La satira latina delle origini e

di Lucilio, con letture antologiche (La satira è tutta romana + Riflessione gnomica sulla virtù +

Maneggioni e affaristi + Un avaro).

AULO PERSIO FLACCO: La vita; L’opera.

DECIMO GIUNIO GIOVENALE: La vita; l’opera. Ispirazione di Giovenale: ideologia e temi.


Persio, Il saggio e il crapulone .

Giovenale, Corruzione delle donne e distruzione della società + I Graeculi, una vera peste + Un rombo

stupefacente e un grottesco consiglio della corona.

ETÀ DEI FLAVI

LE COORDINATE STORICHE: Gli avvenimenti storici; La dinastia flavia. La società al tempo dei Flavi.

IL CLIMA CULTURALE, tra classicismo e realismo.

QUINTILIANO

La vita. Le opere: le opere minori; L’Institutio oratoria.


La scuola è meglio dell’educazione domestica.

Necessità del gioco e valore delle punizioni.

Scheda: IL “sistema scolastico” romano.

MARZIALE.

La vita. L’opera. Varietà tematica e realismo espressivo: i temi; il realismo.


La mia pagina ha il sapore dell’uomo

Non est vivere, sed valere vita.

Il gran teatro del mondo

Erotion

Ne ha sotterrati sette.

Scheda: L’epigramma dalle origini a Marziale.

L’ETÀ DEGLI ANTONINI: STORIA E CULTURA LETTERARIA: Caratteri generali

SVETONIO: La vita; Le biografie imperiali (tra aneddotica e storia; moralismo e umanizzazione del

potere).

Scheda: La biografia greca.


SVETONIO, Vita di Caligola: Caligola, il ritratto della pazzia.

TACITO

PUBBLIO CORNELIO TACITO. La vita. Le due monografie e il Dialogus de oratoribus. L’Agricola,

ovvero la lode di un uomo “perbene”. La Germania: descrivere i barbari e pensare a Roma. Il Dialogus de

oratoribus: oratoria e libertà. La “grande storia” di Tacito. Historiae e Annales.: trenta libri di storia

romana. Questioni di metodo storiografico. Sine ira et studio: possiamo credere a Tacito? Tacito e il

“destino dell’impero”. Grandi ritratti di imperatori. Gli exempla virtutis non mitigano il pessimismo

tacitiano.


Agricola: “Uomo buono” sotto un “principe cattivo”

Dialogus de oratoribus 36: La fiamma dell’eloquenza.

APULEIO


La vita. Opere: L’Apologia e le altre opere. Le Metamorfosi (trama e caratteristiche). Nota: Apuleio e

alcuni temi a confronto in altri contesti letterari. La fiaba e la favola …

Schede: L’interpretazione psicoanalitica della favola di Amore e Psiche (B. Bettelheim) + Realismo e levità

della prosa di Apuleio +Religione dei misteri e culto di Iside.


Attento, lettore, ti divertirai.

Lucio si trasforma in asino.

Preghiera ad Iside.

Lucio diventa sacerdote di Iside.

C’era una volta un re e una regina…

Psiche svela l’identità dello sposo.

Prime peripezie di Psiche.

Giove stabilisce le nozze tra Cupido e Psiche.

CARATTERI ESSENZIALI DELL’APOLOGETICA


TACITO, Annales: I cristiani accusati dell’incendio di Roma.

PLINIO IL GIOVANE, Epistulae, 10, 96-97: Plinio a Traiano sulle prime comunità cristiane e risposta

dell’imperatore.

CLASSICI Lettura e analisi dei seguenti testi:

ORAZIO

Satire, I, 9 - Il seccatore: PASSIM

SENECA

De brevitate vitae I, 1-4: La vita è davvero breve?

De providentia, 2, 1-4: Il senso delle disgrazie umane

Epistulae ad Lucilium 1: Consigli ad un amico

Epistulae ad Lucilium 7, 1-3 + 6-8: Il saggio rifugga dal mescolarsi alla folla

Epistulae ad Lucilium 24, 15-21: La clessidra

Epistulae ad Lucilium 47: Gli schiavi (1-21) + Schede: La schiavitù antica, tra “comprensione umanitaria e

legittimazione giuridica + 2) Schiavi e liberti nella Roma imperiale.

Epistulae ad Lucilium 95: Siamo le membra di un grande corpo

Epistulae ad Lucilium, 96: Vivere, Lucili, militare est

TACITO

Agricola 43: La morte di Agricola

Germania, 9: Religiosità dei Germani.

Germania, 18-19 passim: Virtù morali dei Germani e delle loro donne

Gli alunni L’insegnante

NOTA: A causa dell’avvicendamento dei docenti negli ultimi tempi dell’anno scolastico il programma

ha subito qualche variazione rispetto alla programmazione di inizio anno.




PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA GRECA

CLASSE V D

prof.ssa MARIA ROSARIA SANTORO

TESTI:

G. GUIDORIZZI- Letteratura Greca (cultura,autori,testi) edizione riforma - VOL.III

(dal IV secolo all’Età Cristiana) Einaudi Scuola.

IL TEATRO POLITICO DI ATENE (antologia da Eschilo ed Euripide) a cura di R.Casolaro e G.Ferraro -

Simone Scuola.

POLITIKÈ TECHNE (antologia platonica) a cura di G. Ferraro e R. Casolaro- Simone Scuola.

A) LETTERATURA

UNA CULTURA DI TRANSIZIONE

Una situazione politica instabile Professionisti della parola .L’evoluzione della παιδεια .Verso il primato del

libro.

ISOCRATE

Un progetto pedagogico basato sul λόγος

L’ideale di humanitas e la fortuna di Isocrate .I principi della scuola isocratea. Antidosis (180/192)

PLATONE Le opere scritte e gli αγραφα δογματα ; Platone e i sofisti ; l’anima e l’amore; l’utopia dello

Stato (Il tardo Platone) .

Analisi e commento dei seguenti passi antologici con testo in traduzione :

L’APOLOGIA DI SOCRATE 40a-42a;

REPUBBLICA“ L’allegoria della caverna 514a-517c;

Il mito di Er (614b-621a).Scheda: “Il mito platonico”; Lettera VII “Il filosofo e la politica” (323-326).

ARISTOTELE

Il sistema filosofico aristotelico ; Aristotele e la comunicazione

Analisi e commento dei seguenti passi antologici con testo in traduzione :

POETICA :“La mimesi” 1447a-1447b 15;1448a 1-16;1448b 4-30; )La catarsi tragica (1449b 20-1450a 24);

L’unità del racconto e il carattere universale della poesia (1451a 16-36).

LA COMMEDIA NUOVA

MENANDRO La commedia nuova e la sua eredità;verso la commedia moderna;l’evoluzione della tecnica

drammaturgica.

Storie private e temi di pubblico interesse. Lingua e stile .

Lettura e commento dei seguenti brani antologici con testo in traduzione :


IL BISBETICO (atto I, vv.1-188)

scheda: “Diversi gradi di amicizia”.

LA RAGAZZA TOSATA “Il prologo di Ignoranza” (atto I,vv.1-76).

LA CULTURA ELLENISTICA

I Greci in Oriente: ascesa e declino .

La cultura greca nell’età ellenistica .

Una moderna concezione della letteratura.

Scheda :“La κοινή”.

Gli inizi della filologia; la filologia alla fine dell’età ellenistica

La scienza ellenistica: un sapere raffinato, ma teorico.

CALLIMACO

Gli Aitia;i Giambi;gli Inni;l’epillio „Ecale“,gli Epigrammi;Callimaco poeta e intellettuale die tempi nuovi.


AITIA: “Prologo contro i Telchini”(fr.1,1-389 ;La chioma di Berenice/fr.110); GIAMBI: La contesa fra

l’alloro e l’ulivo(IV,fr.194) ECALE: “La nuova via dell’epos”(frr.160,260).; EPIGRAMMI: La ferita

d’amore(A.P.1XII,134); Contro la poesia di consumo(XII,43).

TEOCRITO

I caratteri della poesia L’arte di Teocrito.


Tirsi o il canto (I); Talisie (VII) ; il Ciclope; scheda“Le parole della natura”;Le Siracusane (XV,1-95);

APOLLONIO RODIO E L’EPICA DIDASCALICA

L’epica mitologica: tradizione e modernità delle Argonautiche; personaggi e psicologia.


L’angoscia di Medea innamorata [III,vv .744-824] Giasone “eroico” (III,vv.1278-1313; 1354-1398);

L’uccisione di Apsirto [IV, vv. 445-492].

L’EPIGRAMMA Origine di una forma poetica. Caratteristiche e sviluppo dell’epigramma letterario.

Analisi e commento dei seguenti brani antologici in traduzione:

LEONIDA. Tempo infinito [A.P VII,472; trad. Quasimodo ;Il vecchio e il mare ( A.P VII,29); MELEAGRO

.p.V,174;Compianto per Eliodora(A.P.VII,476); NOSSIDE: A.P.V,170 ;ASCLEPIADE: A.P.V,167;189;

XII,46; 50.


LA STORIOGRAFIA ELLENISTICA E POLIBIO

Un nuovo contesto socio-culturale (Scheda: I GRANDI DELLA STORIA “Alessandro Magno”

POLIBIO: genesi e contenuto delle “Storie”; Polibio e la storia pragmatica. Le ragioni dello storico. Lo stile

e la fortuna.


La teoria delle forme di governo (“Storie” VI,3-5;7-9); La costituzione romana (“Storie”VI,11-18).

LA FILOSOFIA ELLENISTICA

Una “medicina” nuova per l’individuo .Epicuro Lo Stoicismo.


EPICURO: "Lettera a Meceneo” (Diogene Laerzio, Vite dei filosofi 122-135);CLEANTE: “Inno a Zeus”.

Lettura critica: “La ragione provvidenziale nell’universo stoico”

LA CULTURA GIUDAICO-ELLENISTICA. L ‘incontro di due civiltà; la Bibbia; l’integrazione riuscita:

Giuseppe Flavio.


Levitico VI,16,1-29: Il capro espiatorio; “L’incendio del tempio di Gerusalemme("Guerra giudaica VI,4,5-

8).

L’ETÀ IMPERIALE. Roma imperiale e il mondo greco. L’eredità culturale dei Greci. La retorica in epoca

ellenistica; l’“Anonimo del Sublime“ .Analisi e commento dei seguenti brani antologici in traduzione:

: “La sublimità e le sue origini” ( Il Sublime1-2; 7-9); “La fantasia e l’emozione estetica” (Il Sublime 15); la

crisi della letteratura(44) Scheda: “La teoria degli stili”.

PLUTARCO . Le “Vite Parallele” ; “I Moralia”. Analisi e commento dei seguenti brani antologici in

traduzione:

Vite parallele : “Bruto e il fantasma” (Vita di Cesare 69);”Vizi e virtù di Antonio” (Vita di Antonio 9; 25-

29).Moralia :“Il mito di Tespesio: un inferno pagano“.(22-33).

LA SECONDA SOFISTICA .Il frutto maturo della retorica.

LUCIANO di SAMOSATA. Analisi e commento dei seguenti brani antologici in traduzione:

La metamorfosi di Lucio. (“L’asino”12-18); Le fantasie dell“’Amante della menzogna“(Amante della

menzogna 18-21;33-36).

IL ROMANZO. La questione delle origini. ACHILLE TAZIO”. Analisi e commento dei seguenti brani

antologici in traduzione:

“L’incontro con Leucippe” (Leucippe e Clitofonte I,3-4;6) ; “La nascita della passione” (Dafni e Cloe I,13)

B) CLASSICO

“ IL TEATRO POLITICO NELL’ATENE DEL V SECOLO”;.

1) Le „Supplici“ di ESCHILO e l’esaltazione del governo democratico; i“Persiani“ :la struttura e la trama.

Lettura, traduzione ed analisi del testo dei seguenti passi antologici :


“Il sogno di Atossa”(Persiani“ vv. 181-245).

2)“Le “Supplici”di EURIPIDE :La struttura e la trama; contestualizzazione storico-politica.

Teseo e l’araldo tebano ( „Supplici“ vv. 399-563).

PLATONE :la centralità della riflessione politica presso i Greci; la laicizzazione dell’idea di giustizia; il

contrasto nomos-physis.

„ PROTAGORA“:il mito sulle origini della vita associata. „REPUBBLICA“ : Definizione di giustizia.

“La virtù è insegnabile (”PROTAGORA“ : 322d1-324a6 ).

„REPUBBLICA“ : Definizione di giustizia. :la struttura e la trama.

Lettura, traduzione ed analisi del testo dei seguenti passi antologici :

Repubblica I,338 c1-339a 6: l’intervento di Trasimaco Repubblica IV,432 a :La temperanza (ultima

parte).Saggi critici -Luciano Canfora:“ Può la maggioranza avere torto?”

-Gustavo Zagrebelsky:“ Antiretorica della democrazia”.

C)SINTASSI . Lo studio e l‘ approfondimento della sintassi del periodo e del lessico sono stati proposti

attraverso la traduzione e l’analisi del testo dei passi indicati nel programma di Classico ed attraverso la

traduzione di temi di versione tratti dalle opere dei seguenti autori: Tucidide, Isocrate, Demostene, Platone,

Aristotele, Plutarco, Luciano.

Argomenti che saranno svolti entro la fine dell’anno scolastico: LA FILOSOFIA DELL’ ETÀ IMPERIALE.

EPITTETO E MARCO AURELIO. Antologia:Epitteto:Vademecum per il viaggio della

vita(Manuale7,11,15,17); Marco Aurelio:Pensieri (A se stesso II,1-2,5,14,;III,3;V,1X,10) Lettura e analisi

die seguenti passi con testo a fronte in Italiano: -Aristotele“Etica Nicomachea“ ,III 1109b-

1111b);“Retorica“,II 1377b-1379a(passim).Scheda :Le parole dell’astrazione.

LA DOCENTE GLI ALUNNI


PROGRAMMA DI STORIA

Classe VD Liceo classico “V. Lanza” a.s. 2017/2018

La nascita della società di massa

(sintesi par. 1.1, 1.2, 1.7)

L’età giolittiana

La prima guerra mondiale

(sintesi par. 3.2, 3.3, 3.4, 3.5, 3.6, 3.7, 3.8)

Il primo dopoguerra

(in sintesi par. 4.5,4.6)

La cultura di Weimar: la Bauhaus

La grande crisi

(in sintesi par. 5.3)

Giochi storici di percorso e propaganda

Ascolto di brani musicali pertinenti

Le origini del fascismo

La Russia dalla rivoluzione allo Stalinismo

(sintesi 7.1)

(Educazione borghese ed educazione comunista)

(La donna nel modello sovietico)

Il nazionalsocialismo in Germania

Il regime fascista (1926-1939)

(sintesi 9.1, 9.2, 9.3, 9.5, 9.6)

Il mondo alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale

(sintesi 10.1, 10.2,10.4)

La seconda guerra mondiale

(capitoli 11 e 12 in sintesi)


L’inizio della guerra fredda

(in sintesi 13.4, 13.5, 13.6 e 13.7)

I due blocchi tra il 1950 e il 1980

(sintesi 14.1, 14.3)

La fine della guerra fredda

(sintesi)

Dalla ricostruzione al boom economico

(sintesi)

L’Italia negli anni sessanta settanta (sintesi)

La docente

Stefania Saracino


PROGRAMMA DI FILOSOFIA

Classe VD Liceo classico “V. Lanza” a.s. 2017-2018

Libro di testo: Abbagnano-Fornero “Itinerari di filosofia”

HEGEL:

Il giovane Hegel

Le tesi di fondo del sistema (escluso il dibattito intorno al Giustificazionismo hegeliano)

Idea, natura, spirito

La dialettica (escluso puntualizzazioni)

La “Fenomenologia dello spirito”:

Coscienza

Autocoscienza

Ragione (non in dettaglio perché ripresa nell’Enciclopedia)

Spirito, religione e il Sapere assoluto

Logica (sintesi)

Filosofia dello natura

Filosofia dello Spirito

Spirito soggettivo

Spirito oggettivo

Filosofia della Storia

Spirito Assoluto

SCHOPENHAUER:

Le radici culturali

Il “velo di Maya”

Tutto è Volontà

Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere

Il pessimismo

La critica alle varie forme di ottimismo

Le vie di liberazione dal dolore

KIERKEGAARD (in sintesi)

SINISTRA HEGELIANA nei caratteri generali

FEUERBACH

MARX:

Dalle caratteristiche generali del marxismo alle fasi della futura società comunista(eccetto “Tra economia

e filosofia:la metodologia scientifica del Capitale”)

IL POSITIVISMO:


Caratteri generali e contesto storico

La letteratura per l’infanzia: “Cuore” e “Pinocchio”

Darwinismo sociale

LO SPIRITUALISMO:

Caratteri generali

La reazione antipositivistica

BERGSON:

Tempo e durata

La libertà e il rapporto tra spirito e corpo

Lo slancio vitale

Istinto ,intelligenza e intuizione

Società, morale e religione

LA CRISI DELLE CERTEZZE: NIETZSCHE

Il periodo giovanile:

tragedia e filosofia

(eccetto attualità della categoria del dionisiaco)

storia e vita

Il periodo illuministico:

la morte di Dio

Il periodo di Zarathustra:

il superuomo

l’eterno ritorno

L’ultimo Nietzsche:

la trasvalutazione dei valori

la volontà di potenza

il problema del nichilismo e il suo superamento

il prospettivismo

LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA: FREUD

Dall’isteria alla psicoanalisi

La realtà dell’inconscio

La scomposizione della personalità

I sogni e gli atti mancati

La sessualità

L’arte

Religione e civiltà

SVILUPPI NOVECENTESCHI DELLA FILOSOFIA MARXISTA:

GRAMSCI

La prospettiva umanistico-storicistica

Egemonia

Questione meridionale

Analisi di testo:


La polemica Vittorini-Togliatti

LA SCUOLA DI FRANCOFORTE:

Caratteri generali:

ADORNO

MARCUSE

POPPER:

Popper e Einstein

La riabilitazione della filosofia

Il principio di falsificabilità

La teoria di corroborazione

La critica alla psicoanalisi e al marxismo

Congetture e confutazioni

Il rifiuto dell’induzione

Le dottrine politiche:

storicismo, utopia e violenza

la teoria della democrazia

il riformismo gradualista

Percorsi tematici:

Femminismo e pensiero delle donne”

Rapporto uomo-tecnica”

La Chiesa dal Concilio Vaticano I al Concilio Vaticano II”

Educazione-Stato”

La docente

Stefania Saracino


LICEO CLASSICO “V. LANZA” - FOGGIA

PROGRAMMA di “MATEMATICA”

Prof. Antonio Dembech

Classe 5 D a.s. 2017/18

I limiti Dominare

attivamente i concetti

e i metodi delle

funzioni elementari

dell’analisi

Apprendere il

concetto di

limite di una

funzione

Verificare il limite di una

funzione mediante la

definizione

Il calcolo dei

limiti

Dominare


e i metodi del calcolo

algebrico e delle

funzioni elementari

dell’analisi

Calcolare i limiti

di funzioni

Calcolare il limite di somme,

prodotti, quozienti e potenze di

funzioni

Calcolare limiti che si

presentano sotto forma

indeterminata

Calcolare limiti ricorrendo ai

limiti notevoli

Confrontare infinitesimi e

infiniti

Studiare la continuità o

discontinuità di una funzione in

un punto

Calcolare gli asintoti di una

funzione

Disegnare il grafico probabile

di una funzione

La derivata di

una funzione

Dominare


e i metodi delle

funzioni elementari

dell’analisi e del

calcolo differenziale

Calcolare la

derivata di una

funzione

Applicare i

teoremi sulle

funzioni

derivabili

Calcolare la derivata di una

funzione mediante la

definizione (cenni)

Calcolare la retta tangente al

grafico di una funzione

Calcolare la derivata di una

funzione mediante le derivate

fondamentali e le regole di

derivazione

Calcolare le derivate di ordine

superiore

Applicare il teorema di De

L’Hospital

Lo studio delle

funzioni

Dominare


e i metodi delle

funzioni elementari


calcolo differenziale

Studiare il

comportamento

di una funzione

reale di variabile

reale

Determinare gli intervalli di

monotonia di una funzione

mediante la derivata prima

Determinare i massimi, i minimi

e i flessi orizzontali mediante la

derivata prima

Determinare i flessi mediante la

derivata seconda


Tracciare il grafico di una

funzione

Gli integrali

(sommariamente)

Dominare


e i metodi delle

funzioni elementari


calcolo integrale

Apprendere il

concetto di

integrazione di

una funzione

Usare gli

integrali per

calcolare aree di

elementi

geometrici

Calcolare gli integrali indefiniti

di funzioni mediante gli integrali

immediati e le proprietà di

linearità

Calcolare un integrale con la

formula di integrazione per parti

Calcolare l’area di superfici

piane


LICEO CLASSICO “VINCENZO” . LANZA” - FOGGIA

PROGRAMMA di “FISICA”

Prof.ssa Patella Maria

Classe 5 D a.s. 2017/18

ELETTROMAGNETISMO

La carica elettrica e la legge di Coulomb

Elettrizzazione per strofinio e per contatto. Rivelatori di carica. Conduttori e isolanti. La carica elettrica.

Induzione elettrostatica. Legge di Coulomb. Confronto tra forze elettriche e forze gravitazionali. Unità di

quantità di elettricità. La costante dielettrica. Polarizzazione dei dielettrici. Legge della conservazione della

carica elettrica Distribuzione delle cariche sulle superfici dei conduttori. Densità superficiale di carica.

Potere dispersivo delle punte.

Il campo elettrico e il potenziale. Fenomeni di elettrostatica

Concetto di campo in generale. Il campo elettrico. Linee di forza e rappresentazione grafica di un campo

elettrico.

Vettore campo elettrico e sua unità di misura. Campo elettrico generato da una distribuzione di cariche fisse.

Principio di sovrapposizione. Campo elettrico generato da una sfera conduttrice carica. Teorema di Coulomb

Campo uniforme di un condensatore piano.

Energia potenziale elettrica associata ad una carica. Analogia tra campo gravitazionale e campo elettrico dal

punto di vista energetico. Variazione dell’energia potenziale nel campo creato da una carica puntiforme.

Potenziale elettrico. Differenza di potenziale. Unità di misura del potenziale. Potenziale elettrico in un punto

del campo elettrico generato da una carica puntiforme. Relazione tra il campo elettrico e la differenza di

potenziale. Campo elettrico e potenziale di un conduttore sferico in equilibrio elettrostatico. Equilibrio

elettrostatico tra due conduttori.

Capacità elettrica di un conduttore. Condensatori. Calcolo della capacità dei condensatori piani. Sistemi di

condensatori in serie e in parallelo.

La corrente elettrica continua

Corrente elettrica nei conduttori metallici. Elettroni di conduzione. Conduttori, semiconduttori, isolanti.

Intensità di corrente. Circuiti elettrici elementari. Resistenza elettrica e leggi di Ohm. Resistività e

conducibilità di un conduttore. Generatori di tensione. Forza elettromotrice. La prima legge di Ohm

applicata a un circuito chiuso. Collegamento dei conduttori in serie e in parallelo.

Effetti prodotti dal passaggio di una corrente elettrica in un circuito. Effetto Joule e legge di Joule.

Fenomeni magnetici fondamentali. Il campo magnetico

Magneti naturali e artificiali. Interazioni tra magneti. Esperienza della calamità spezzata.

Campo magnetico. Direzione e verso del campo magnetico. Linee di forza del campo magnetico ( filo

percorso da corrente, spira , solenoide). Campo magnetico terrestre. Differenze fondamentali tra fenomeni

magnetici e fenomeni elettrici.

Esperienze di Oersted e di Faraday. Forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente.

Regola della mano destra.

Le onde elettromagnetiche. Cenni sulla Teoria di Maxwell. Campi elettromagnetici.

RELATIVITA’

La relatività dello spazio e del tempo

Il valore numerico della velocità della luce. L’esperimento di Michelson-Morley. Gli assiomi della Teoria

della relatività ristretta. La relatività della simultaneità. La dilatazione dei tempi. La contrazione delle

lunghezze. L’equivalenza tra massa ed energia.


PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE

SVOLTO NELL’A.S. 2017/ 2018

DAL TESTO “ONLY CONNECT…NEW DIRECTIONS”, ED BLU MULTIMEDIALE

DI SPIAZZI- TAVELLA, ED. ZANICHELLI

Vol 1

DRAMA AS A LITERARY GENRE

THE FEATURES OF A DRAMATIC TEXT

WILLIAM SHAKESPEARE

SHAKESPEARE THE DRAMATIST

HAMLET

t 16 To be or not to be

THE MERCHANT OF VENICE

t 13 The bond

t 14 The bond

THE RESTORATION OF THE MONARCHY

THE GLORIOUS REVOLUTION

JOURNALISM

THE RISE OF THE NOVEL

INTRODUCTION TO FICTION AS A GENRE

REVOLUTIONS AND INDUSTRIALIZATION

KEY POINTS

INDUSTRIAL AND AGRICULTURAL REVOLUTIONS

INDUSTRIAL SOCIETY

THE LANGUAGE OF SENSE IMPRESSIONS

WILLIAM BLAKE

t 34 The Chimney Sweeper

t 35 The Chimney Sweeper

t 36 London

t 37 The Lamb

t 38 The Tyger

WILLIAM WORDSWORTH

t 39 A CERTAIN COLOURING OF IMAGINATION


t 40 Daffodils

t 41 Composed upon Westminster Bridge

t My heart leaps Up

Vol 2

THE VICTORIAN AGE

KEY POINTS

THE EARLY VICTORIAN AGE

THE LATER YEARSOF QUEEN VICTORIA’s REIGN

THE VICTORIAN COMPROMISE

THE VICTORIAN NOVEL

TYPES OF NOVELS

CHARLES DICKENS

OLIVER TWIST

t 54 Oliver wants some more

OSCAR WILDE

THE PICTURE OF DORIAN GRAY

t 62 Basil Hallward

t 63 Dorian’s Hedonism

t 64 Dorian’s Death

THE MODERN AGE

KEY POINTS

THE AGE OF ANXIETY

MODERNISM

FREE VERSE

THE MODERN NOVEL

THE INTERIOR MONOLOGUE

VIRGINIA WOOLF : LIFE AND WORKS

A short story: Monday or Tuesday

THOMAS STEARNS ELIOT

FROM “ THE WASTE LAND” : Here’s no water

A COMPARISON WITH MONTALE

JAMES JOYCE

From DUBLINERS


t 87 Eveline

GEORGE ORWELL

ANIMAL FARM

t 92 OLD MAJOR’s SPEECH

THE CULTURAL REVOLUTION

YOUTH CULTURE AND STREET STYLE IN BRITAIN

POST-WAR DRAMA

SAMUEL BECKETT

WAITING FOR GODOT

t 103 WE’LL COME BACK TOMORROW

THE ART OF PERSUASION

1940 – WINSTON CHURCHILL “ WE SHALL FIGHT THEM ON THE BEACHES”

1968 – M.L. KING “ I HAVE A DREAM “

2008 - BARACK OBAMA “ CHANGE HAS COME”

ARTICLES FROM THE NEWS:

STEVE JOBS : COMMENCEMENT SPEECH AT STANFORD UNIVERSITY 2005

LANGUAGE ACTIVITIES in THE LAB

ENGLISH GRAMMAR from the web

READ AN ARTICLE AND REPORT

NEWS IN PICTURES : From Bbc.com.

WRITING : WRITE for the Exam

La Docente

Prof.ssa Maria Antonietta Schirone




PROGRAMMA DI SCIENZE INTEGRATE

CLASSE: 5 D

Docente : Guglielmina delli Carri

Libro di testo: Il carbonio, gli enzimi. il DNA. Chimica organica, biochimica e biotecnologie-

Sadava, Hills, Heller, Posca. Zanichelli

CHIMICA

La chimica del carbonio: i composti organici. Le caratteristiche dell’atomo di carbonio:

ibridazione sp3, sp

2, sp. Le diverse rappresentazioni delle formule di struttura.

La classificazione dei composti organici: le strutture molecolari i gruppi funzionali.

L’isomeria di struttura: di catena, posizione, di gruppo funzionale

Gli stereoisomeri: conformazione, configurazione (isomeria geometrica ed enantiomeria o isomeria ottica)

Le caratteristiche dei composti organici: le proprietà fisiche dipendenti dai legami intermolecolari, la

reattività dipendente dai gruppi funzionali, reazioni omolitiche ed eterolitiche. Reagenti elettrofili e

nucleofili

Gli idrocarburi alifatici: alcani, alcheni, dieni, alchini, ciclo alcani e relative proprietà fisiche. Le principali

reazioni degli alcani (combustione, alogenazione), dei cicloalcani (combustione, alogenazione addizione),

degli alcheni (addizione elettrofila di alogeni, di acidi alogenidrici, di idratazione, idrogenazione) e alchini

(idrogenazione e addizione elettrofila di alogeni, di acidi alogenidrici, di idratazione)

Gli idrocarburi aromatici: elettroni π delocalizzati, risonanza e struttura del benzene. Anelli benzenici

monociclici con uno o più sostituenti, gruppi arilici nomenclatura, proprietà fisiche principali reazioni

chimiche (sostituzione elettrofila: nitrazione, alogenazione, alchilazione,) secondo sostituente in posizioni

orto, meta e para. Idrocarburi policiclici. Composti aromatici eterociclici e il ruolo biologico.

Derivati funzionali degli idrocarburi: derivati alogenati (nomenclatura, proprietà fisiche e reazione

chimica di sostituzione nucleofila),derivati ossigenati :alcoli(nomenclatura, proprietà fisiche e reazione

chimica di sostituzione nucleofila, preparazione degli alcoli per addizione elettrofila degli alcheni e

riduzione di aldeidi e chetoni), polioli (nomenclatura),eteri(nomenclatura),

fenoli(nomenclatura),eteri(nomenclatura),aldeidi e chetoni(nomenclatura, proprietà fisiche e preparazione

per riduzione da alcoli ossidazione di aldeidi ad acidi carbossilici ),acidi carbossilici (nomenclatura,

proprietà fisiche e sintesi per ossidazione degli alcoli, reazioni con basi forti e sostituzione acilica per la

preparazioni esteri),alogenuri acilici, derivati azotati :nomenclatura e proprietà fisiche delle ammine

alifatiche


BIOCHIMICA

Le biomolecole

Carboidrati: monosaccaridi aldosi e chetosi, proiezioni di Fischer, proiezioni di Haworth disaccaridi,

polisaccaridi

Lipidi: acidi grassi: saponificabili e insaponificabili. Trigliceridi, fosfolipidi, glicolipidi, steroidi e le

vitamine liposolubili.

Protidi: aminoacidi: classificazione, punto isoelettrico, polipeptidi, classificazione delle proteine,

i catalizzatori biologici: gli enzimi

Acidi nucleici: nucleotidi, RNA, DNA.

Le biomolecole nell’alimentazione.

L’energia e gli enzimi

L’energia libera e il lavoro biochimico. Le reazioni metaboliche liberano e assorbono energia. L’idrolisi di

ATP e ruolo di agente accoppiante nelle reazioni esoergoniche ed endoergoniche.

Che cosa sono gli enzimi: azione specifica, superamento della barriera energetica, interazione tra enzima e

substrato, cofattori. Catalizzatori biologici: enzimi e ribozimi. Approfondimento: un mondo ad RNA.

Biochimica: il metabolismo energetico

Il metabolismo cellulare, reazioni redox, trasferimento di elettroni e di energia. Ruolo dei coenzimi come

derivati delle vitamine B3 →NAD e B2→ FAD

Il catabolismo del glucosio: glicolisi, il destino del piruvato: fermentazione lattica e alcolica

Le fasi della respirazione cellulare: decarbossilazione ossidativa del piruvato, il ciclo di Krebs (via

anfibolica) la fosforilazione ossidativa. In sintesi: gluconeogenesi, metabolismo del glicogeno, via del

pentoso fosfato.

Maggio

Le biotecnologie

Tecniche e strumenti La tecnologia del DNA ricombinante. Enzimi di restrizione e impronte genetiche.

Vettori plasmidici- Clonaggio di un gene. Virus come vettori. Librerie genomiche. La PCR. Separazione dei

frammenti di DNA. Sequenziamento del DNA con il metodo Sanger. Nanoforbici molecolari CRISPR /Cas

9. La genomica funzionale, la trascrittomica,

Biotecnologie classiche e nuove. La produzione di piante transgeniche parte da un batterio.

. Ingegneria genetica e OGM. Le applicazioni delle biotecnologie: produzione di farmaci, anticorpi

monoclonali, terapia genica. Riflessioni sugli OGM

Prof.ssa Guglielmina delli Carri


PROGRAMMA DI STORIA DELL’ ARTE

ANNO SCOLASTICO 2017 - 2018

CLASSE 5^ D

STORIA DELL’ ARTE

Prof. DUILIO CODATO

Il Rococo’: aspetti generali, origini, caratteristiche; le Reggia di Caserta

Il Vedutismo: origini, caratteristiche; Van Wittel,Canaletto, Bellotto, F. Guardi

Goya: vita ed opere

Neoclassicismo: origini, caratteristiche; A. Canova, J.L. David, J. A. D. Ingres

Romanticismo: origini, aspetti generali, caratteristiche; Firedrich, Gericault, Delacroix

Realismo: origini, aspetti generali, caratteristiche; Courbet, Millet

Il Verismo in Italia: Patini

Impressionismo: origini, caratteristiche generali; E. Manet, C. Monet, P.A. Renoir

Pointillisme: G. Seurat

Il Postimpressionismo

- P. Cezanne

- P. Gauguin

- V. Van Gogh

Francia e Germania tra ‘800 e ‘900: aspetti storici, sociali, filosofici,ecc

Klimt e la Secessione viennese

Fauvisme: origini, aspetti generali

- H. Matisse

- A. Derain

- M. Vlaminck

I precursori dell’ Espressionismo

- E. Munch

Die Brucke: origini, aspetti generali

- H. L. Kircnher


- E. Nolde

L’ espressionismo austriaco:

- O. Kokoschka

- E. Schiele

-

Il Cubismo: origini, aspetti generali

- Picasso, Braque

- La fase cezanniana

- Il Cubismo analitico

- J. Gris e il Cubismo sintetico

Il Futurismo: origini, aspetti generali

- I manifesti

- U. Boccioni

- G. Balla

- A. Sant’ Elia

- L. Russolo

Der Blaue Reiter

- W. Kandinskij

- F. Marc

Dadaismo

- M. Duchamp

- M. Ray

- F. Picabia

Metafisica

- G. De Chirico

La Scuola di Parigi

- A. Modigliani

Il docente

Prof. Duilio Codato


LICEO LANZA PERUGINI

FOGGIA

, CLASSE: V D

DOCENTE: Pedarra Gilda

MATERIA D' NSEGNAMENTO SCIENZE MOTORIE

a.s.2017-2018

PROGRAMMA SVOLTO

POTENZIAMENTO GENERALE Esercizi di tonificazione arti superiori, inferiori e del tronco. Esercizi di tonificazione delle varie fasce addominali. Esercizi di mobilità articolare generale e specifica ed allungamento muscolare. Miglioramento capacità cardio-circolatoria-respiratoria; coordinazione generale e specifica. Utilizzo dei piccoli e grandi attrezzi presenti in palestra per le varie esercitazioni.

AVVIAMENTO ATTIVITA’ SPORTIVA Esercitazioni sui fondamentali e tecnica della Pallavolo. Partite e gioco per assimilare il lavoro svolto. Giochi di gruppo. TEORIA Pronto soccorso nei traumi sportivi. Comunicazione corporea. Educazione alla salute: corretta alimentazione; tabagismo; alcolismo; AIDS; il doping; Le droghe. Tecnica delle specialità individuali e di squadra. Lo sport nelle varie epoche storiche. Storia delle Olimpiadi.

IL DOCENTE Gilda Pedarra


PROGRAMMA DI RELIGIONE

Classe V D


Docente: Suor Altomare Russo

Viaggiare, metafora della vita.

La vita come vocazione. Essere o avere?

Esistenza autentica ed esistenza inautentica.

La scelta dei valori in una esistenza autentica.

Valori edonistici e valori evangelici a confronto.

La vita come progetto: il senso della vocazione

Realizzazione di sé e ricerca della felicità.

Sincerità e verità.

Noi e gli altri: costruire il bene nelle relazioni umane

Tolleranza, integrazione, inclusione: essere diversi, essere insieme

Le relazioni inquinate: atteggiamenti e mentalità mafiosi

La mafia: cultura di morte

Educarsi alla legalità

Costruire un mondo più giusto e solidale.

La globalizzazione: alcune considerazioni

Salvaguardia del creato e custodia della terra: verso uno sviluppo ecosostenibile.

Il lavoro e la sua importanza nella vita dell’uomo.


Criteri di verifica e di valutazione

Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini della

determinazione dei giudizi e dei voti:

la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della determinazione dei voti,

questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia istituzionale, da 1 a 10, come stabilisce

la normativa vigente;

Il voto viene espresso attraverso un numero intero.

La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente:

Voto Giudizio sintetico e descrizione dei livelli

Livello

delle

competen

ze per la

certificazi

one

Intervento a

sostegno dei

risultati

da

1,00 a 2,00

nulla Conoscenza nulla degli argomenti

Competenza assente. Recupero

da

2,00 a 3,00

Gravement

e

insufficient

e

Conoscenza assai scarsa degli argomenti, con

gravi fraintendimenti

Competenza inadeguata nello sviluppare

analisi coerenti e nel procedere ad

applicazioni

Abilità assai limitata di sintetizzare ed

esporre argomenti

Recupero

da

3,00 a 4,00

insufficient

e

Conoscenza lacunosa degli argomenti

Competenza carente nello sviluppare analisi e

nel procedere ad applicazioni corrette

Abilità inadeguata di sintetizzare ed esporre

argomenti

Non

raggiunto

Recupero

da

4,00 a 5,00

mediocre

Conoscenza solo parziale degli argomenti

Competenza approssimativa nello sviluppare

analisi e nel procedere ad applicazioni

corrette

Abilità incerta di sintetizzare ed esporre

argomenti

Non

raggiunto Recupero

da

5,00 a 6,00

sufficiente

Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti

essenziali

Competenza nello sviluppare analisi

pertinenti e applicazioni corrette.

Abilità di sintetizzare ed esprimere in modo

corretto e lineare gli argomenti

Base Consolidament

o

da

6,00 a 7,00

discreta

Conoscenza degli argomenti nei nuclei

essenziali e nelle loro articolazioni

Competenza nello sviluppare analisi puntuali

ed applicazioni funzionali

Abilità di sintetizzare ed esprimere in

Intermedi

o

Consolidament

o


maniera appropriata e articolata gli argomenti

da

7,00 a 8,00

buona

Conoscenza degli argomenti con completezza

di dati specifici e contestuali.

Competenza nello sviluppare ampie analisi in

modo corretto e controllato

Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e

valutazioni e di esprimerle in modo puntuale

e personale

Avanzato

Consolidament

o/

Approfondime

nto

da

8,00 a 9,00

ottima

Conoscenza ampia degli argomenti e

comprensione completa


complesse in modo corretto e controllato

Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e

valutazioni e di esprimerle in modo puntuale

e personale e critica

Avanzato

Approfondime

nto

Potenziamento

da

9,00 a

10,00

lodevole

Conoscenza degli argomenti con completezza

di dati specifici, contestuali.


complesse in modo controllato e autonomo

Abilità di elaborare sintesi e valutazioni

documentate, personali e critiche

Avanzato

Approfondime

nto

Potenziamento

Tabella di valutazione del comportamento

Voto Comportamenti

10/10

Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano

la vita dell’istituto

Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e propositiva al

dialogo educativo e all’attività didattica

Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola

Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle consegne;

frequenza assidua

9/10

Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto

Interesse, attenzione e partecipazione buoni

Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne

Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le componenti della

scuola

8/10

Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto

Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e

propositiva

Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della puntualità

(assenze saltuarie…)

Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti della


scuola

7/10

Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto, in presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità.

Interesse e partecipazione discontinui

Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …)

Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze.

6/10

Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto (congruo numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve entità)

Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva

Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle consegne

Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di assenze)

5/10

Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di motivate

deroghe (cfr. il DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7)

Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni disciplinari in

base al Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto.

In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la non

ammissione al successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce

da un attento e meditato giudizio del Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza

di comportamenti di particolare gravità per i quali siano state comminate sanzioni

che abbiano comportato l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità

scolastica e dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si

dimostrino apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da

evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e

maturazione

IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO

In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di promozione,

quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene assegnato in base alla tabella

ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e l’art.1 del D.M. n. 49 del 24 febbraio 2000

relativo ai crediti formativi (tabella di seguito allegata).

INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione.

Media dei voti Credito scolastico (Punti)

I anno II anno III anno

M = 6 3-4 3-4 4-5

6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6

7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7

8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8

9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9


M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito

scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso

in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche l’assiduità della frequenza

scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività

complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.

Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della

banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla

determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché fa media

con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive (C.M.n.10/09).

La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti, attribuisce il

punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la condotta.

IL CREDITO FORMATIVO

I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che, tra l’altro,

sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano qualificanti quelle

esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e sociale, in relazione ai

seguenti punti:

Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi

Certificazioni linguistiche e informatiche

Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o dalla Regione

Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del 14/04/00

Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.)

Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User, Advanced

N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I Liceo.

certificazioni culturali

Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza

Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con attestati delle

Istituzioni previste

certificazioni sportive

Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico

Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP con

conseguente attestato di superamento del corso

attività educative


attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e Associazioni,

laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…)

scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico

attività interne alla scuola

partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari, Certamina,

Olimpiadi di matematica…)

regolare frequenza di progetti POF e PON;

partecipazione alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e convegni,

laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a spettacoli teatrali,

cinematografici, musicali…)

fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri extravaganti;

Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…)

La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve essere

certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa.

Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola – entro e

non oltre il 15 maggio 2016 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le certificazioni e\o gli

attestati in suo possesso.

Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia scolastica, ha

specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri:

V Liceo

Voto di consiglio

anche in una

sola materia

pt. 4

Non si ha diritto

all’attribuzione del

credito formativo

(Normativa)

M = 6 4 - 5

6,00 minimo della fascia di credito pt. 4

6 < M ≤ 7 5 - 6

6,01 / 6,50 minimo della fascia di credito pt. 5 pt. 1

6,51 / 7,00 massimo della fascia di credito pt. 6 (*)

7 < M ≤ 8 6 - 7




8 < M ≤ 9 7 - 8


8,41 / 9,00 media della fascia di credito pt. 8 (*)

9 < M ≤ 10 9



5. Simulazione della terza prova (testi)

SIMULAZIONE TERZA PROVA

CANDIDATO/A ………………………………………………………………….

CLASSE 5^ D

DISCIPLINA: LATINO TIPOLOGIA: B Rispondere ai seguenti quesiti in max 8 righe

1- Ci sono aspetti innovativi nella visione della scuola in Quintiliano?

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

2 – Quale fu il rapporto di Marziale con il pubblico dei lettori?

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO: INGLESE

A.S. 2017/2018 NAME___________________________ CLASS ________

DATE____________

TIPOLOGIA B: ANSWER THE FOLLOWING IN MAX 8 LINES:

1) WRITE ABOUT A COMPARISON AMONG THE WRITERS OF THE VICTORIAN AGE.

1) WRITE ABOUT THE FIRST HALF OF THE 20th

CENTURY.


SIMULAZIONE TERZA PROVA SCIENZE INTEGRATE

Candidato____________________________ Data ____/____/____

Tipologia B ( max 8 righe)

1) Spiega il significato di reagente nucleofilo. Descrivi le principali reazioni di addizione

nucleofila al gruppo carbonilico delle aldeidi e chetoni.

.

2) Descrivi il ruolo nel metabolismo cellulare e gli aspetti fondamentali del ciclo di

Krebs.



SIMULAZIONE

ESAME DI STATO 2017/2018

TERZA PROVA SCRITTA :FISICA

Classe: 5 D

Tipologia B

Alunno : ______________________

Il candidato risponda ai seguenti quesiti (in non più di otto righe) :

1) Definire il flusso del campo elettrico ed enunciare il Teorema di Gauss.

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

2) Da che cosa può essere generato un campo magnetico? Qual è la sua unità di misura? Disegnare

e commentare le linee di forza di un campo magnetico prodotto da un magnete naturale

indicandone direzione e verso.

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................

………………………............................................................................................................................


SIMULAZIONE TERZA PROVA

2018 – 5^D

STORIA DELL’ ARTE

Alunno/a________________________

TIPOLOGIA “B” :

1) “La danza “è sicuramente una delle opere più famose di uno dei protagonisti della prima

avanguardia del ‘900; descrivila, facendo riferimento alle caratteristiche di questa stagione artistica

(MAX 8 RIGHE):

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

2) “Cinque donne per strada” è un’opera particolare e significativa dell’Espressionismo tedesco;

descrivila indicando anche quali sono le caratteristiche di questa esperienza artistica

(MAX 8 RIGHE):

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________


TERZA PROVA

Griglia di valutazione simulazione terza prova deliberata dal CdC 5 D

LINGUA E

CULTURA

LATINA

LINGUA E

CULTURA

INGLESE

SCIENZE FISICA STORIA

DELL’ARTE

DESCRITTORI

Q 1° Q 2°

Q 1° Q 2°

Q 1° Q 2°

Q 1° Q 2°

Q 1° Q 2°

CONOSCENZA

SPECIFICA DEGLI

ARGOMENTI

Punt max 5

PADRONANZA DELLA

LINGUA E PROPRIETÀ

DI LINGUAGGIO

DISCIPLINARE

Punt max 5

CAPÀCITA’ DI

ARGOMENTAZIONE,

COLLEGAMENTI,

SINTESI

Punt max 5

Punteggio

,

PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ………………… /15

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE QUINTA SEZ....

Documents

Transcript of DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE QUINTA SEZ....