doc show MARMOMACC_204:verona

VERONAShow Report

MARMOMACCHINE CLASSIC

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rrivati all’apertura dei cancelli di Veronafiere la mattina del 2 ottobre scorso con un umore diffuso piuttosto riflessivo, la quattro giorni veronese di Marmomacc ci ha restituito invece un settore

meno in crisi di quanto si pensasse,raccogliendo una soddisfazionecomplessivamente buona da partedegli operatori specializzati presenti aVerona in qualità di espositori o anche disemplici visitatori business. E – anche se cisembra eccessivo definire questa 43a

edizione di Marmomacc come “unsuccesso oltre le aspettative” – è innegabileche le preoccupate previsioni espresse allavigilia da diversi osservatori hanno invecetrovato alla verifica dei fatti una fiera che,seppure meno frequentata che in passato, èrisultata ancora una volta un palcoscenicodove si è respirata aria d’affari e di trattativespesso concluse direttamente tra ipadiglioni. Niente facce scure alla domenicapomeriggio del 5 ottobre scorso dunque,ma piuttosto i visi stanchi degli operatoriche non nascondevano tuttavia una

moderata e inaspettata fiducia per quantoraccolto in questi quattro giorni dilavoro. Un clima ben diverso da quellorespirato, ad esempio, solo a poche decinedi chilometri di distanza nei padiglioni dovesono state protagoniste le rassegne Cersaiee Tecnargilla, con i colleghi del settoreceramico e tecnoceramico a fare i conti conuna crisi ben più evidente e preoccupantedel tecnolapideo.A livello di numeri gli organizzatori cantanovittoria, mettendo l’accento sulla fortecomponente internazionale dei visitatori: neiprimi tre giorni di rassegna riservati aglioperatori business – infatti – il rilievostatistico diffuso da Veronafiere attesta cheoltre il 50% dei visitatori provenivadall’estero. Una percentuale scesa poi al44% sul totale dei visitatori a causadell’apertura domenicale al pubblicogeneralista. Con più di 63 mila visitatorigiunti da oltre 120 paesi, è tuttaviasoddisfacente il risultato conclusivo intermini di visitatori della Marmomacc, unbacino d’utenza importante per i 1536espositori provenienti da 54paesi che anche quest’anno hanno deciso

Una fiera archiviata con prudente soddisfazione dagli operatori del settore

Buona e al di sopra delle aspettative la partecipazione estera

1536 espositori provenienti da 54 paesi e oltre 63.000 visitatori complessivi

A

A MARMOMACC il settore tiene:Generale soddisfazione dalla fiera di Verona

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MARMO-MACCHINEMAGAZINES

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di essere presenti in fiera direttamenteoccupando complessivamente 77 milametri quadrati netti espositivi. Una buonaaffermazione, dunque, grazie anche allenumerose delegazioni estere presenti aVeronafiere per merito sia dell’impegnodegli organizzatori sia soprattutto delcontributo dato dall’Istituto peril Commercio Estero in collaborazione conl’Associazione di categoria ConfindustriaMarmomacchine, che ha prodotto visite

ASTECTONGIANI

ABRATECH

BENETTIMACCHINE

BIMATECH

BARSANTIMACCHINE

BIGGIABRASIVI

ACHILLI

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BM

BMR

BURKHARDT

CEMAR

BISSO

BRETON

BRA 2000di operatori specializzati esteri provenienti – tra gli altri – da paesi comeAfghanistan, Brasile, Cile, Paraguay,Uruguay, Colombia, Svizzera, GranBretagna, Francia, Austria, Ungheria,Germania, Australia, Canada, Turchia, India,Russia, Ucraina, Polonia, Romania, Egitto,Tunisia, Giordania, Oman, Perù, Sudafrica,Arabia Saudita, Grecia, Indonesia, Iran,Kazakistan e Vietnam.I numeri di mercato, che a livello statistico

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CMPI

CO.ME.S.

CO.FI.PLAST;WIRESENGINEERING

COSENTINO

D2TECHNOLOGY

CMS

COBALM

COMANDULLI

DIAMANT BOART

DAL FORNO

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DAZZINIMACCHINE

DELLAS

CONSORZIOTEAM;

CONSORZIOMARMOMAC-

CHINE

DIAMONDPAUBER

DIAMONDSERVICE

DIATEX

DEVIL DISK

riportavano ad esempio un +8% in terminidi export di tecnologie lapidee italiane neiprimi sei mesi del 2008, facevano presagireun’edizione della fiera non negativa comemolti preventivavano. La situazioneeconomica generale a livello mondiale, e inparticolare in un mercato di riferimentocome gli Stati Uniti, è certo preoccupante,ma il discreto andamento dellamanifestazione ha dimostrato come lenostre aziende siano tuttavia in grado di

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DIMER

DONATONI

FAE

FAEDO

FANTINI

FERRARI& CIGARINI

FILA

reagire adeguatamente riposizionando inaltri contesti le eventuali perdite incassatesu mercati tradizionalmente importanti. Daqui la grande attenzione ai mercati dell’Este della Russia, i cui operatori specializzati sisono rivelati importanti in terminiquantitativi nel bilancio generaledell’affluenza di operatori esteri registrata aMarmomacc. Note meno confortanti inveceper quanto riguarda il comparto materiali:nel primo semestre 2008 le esportazioni

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FILTERINGSYSTEM

FRACCAROLI& BALZAN

GB BASALTITE

GISBERT

HELIOS

FLOW

GARRONE

GHINES

GMM

HTM

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ICR

IMS

INTERMAC

KOLOSSAL

LEVI TUNISI

LG GRAFITE

LICOMSYSTEM

nazionali di marmi e graniti, grezzi (blocchie semilavorati) e finiti (prodotti lavorati),hanno toccato quota 861 milioni di eurocontro i 902 milioni di euro del primosemestre 2007, con un calo percentuale del4,5%, con un preoccupante sbilanciamentoa livello di composizione merceologicadell’export, con i grezzi che continuano adessere esportati in misura sempre maggioretanto da registrare un incremento del 10%nel primo semestre 2008 rispetto allo

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LMPA

LONGINOTTI

MANUTEC

MARBLE 2008

MARINIQUARRIESGROUP

MARMOELET-TROMECCANICA

MARTINMILLER

MARTINIAEROIMPIANTI

MD DARIO

MOLLIFICIOAPUANO

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MONLEVIENGINEERING

NATURALSTONE 2008

NOAT

OLIFER-ACP

OMAG

PEDRINI

PELLEGRINIMECCANICA

stesso periodo 2007. Dati che, tuttavia, nelcomplesso non hanno impedito alle aziendemarmifere presenti a Marmomacc diarchiviare la manifestazione in un clima direlativa fiducia verso l’immediato futuro.Interessanti anche gli appuntamenti a lateredella manifestazione, a livello diconvegnistica e assemblee generali. Traqueste ricordiamo in particolarel’Assemblea Generale delle industriemarmifere europee EUROROC che ha

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PHOTOELECTRONICS

POMETON

PORFIDOF.LLI PEDRETTI

PRAGMA

PROMETEC

RÖSLER

S.E.I.

rilanciato il progetto di promozione ediffusione del logo europeo per i prodottilapidei autenticamente naturali; e proprio inoccasione di Marmomacc c’è stato ildebutto della versione francese PierreNaturelle, che va ad aggiungersi a PiedraNatural, Natur Stein, Pietra Autentica e atutti i loghi amici europei che oggi contanooltre 600 aziende affiliate.Altro importante appuntamento è stato ilConvegno di presentazione delle prime

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SACSTECNICA

SAMABRASIVI

SANTAFIORA

SARDEGNAMARMI

SARIZZODI CRODO

SAWTECHTOOLS

SIMEC

SOCOMAC

SORMA

STEINEX

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STILMARMO

STONETECH2009

SUPER SELVA

TE.CO.MACCHINE

TECI

TECNEMA

TENAX

norme verticali europee dedicate alcomparto macchine lavorazione marmo– pubblicate lo scorso 22 agosto sullaGazzetta Ufficiale Europea – e riguardanti inparticolare i telai, le macchine tagliatrici afilo, e le macchine segatrici a cinghia e acatena. Il convegno, organizzato daConfindustria Marmomacchine incollaborazione con Veronafiere e con ilpatrocinio di UNI, ha registrato un buonnumero di partecipanti, interessati a questo

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TERZAGOMACCHINE

THE NATURALSTONE SHOW

TOSCANAFILTRI

TRACHITEEUGANEA

VEM

VITÓRIA STONEFAIR 2009

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VULKAN

WATERJET

XIAMEN STONEFAIR 2009

YICHANG HXF

Z-LASER

importante sviluppo normativo del nostrosettore.Oltre a questi appuntamenti va ricordatasempre in fiera la diffusione al pubblicodella nuova edizione di Marble Stat (ed.Promorama), ormai assunto quale testo diriferimento da associazioni e istituzioni peravere il polso della “borsa” finanziaria-economica del nostro settore.

rl

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