DM 22 gennaio 2008 n. 37 - Confartigianato … 1 1 DM 22 gennaio 2008 n. 37 Disposizioni in materia...
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1R-08 1
DM 22 gennaio 2008 n. 37Disposizioni in materia di attività di installazione di impianti all’interno degli edifici
2R-08 2
DM 22 gennaio 2008 n. 37Disposizioni in materia di attività di installazione di impianti all’interno degli edifici
1) Campo di applicazione
2) Definizioni
3) Imprese abilitate
4) Requisiti tecnico professionali
5) Il progetto
6) Realizzazione ed installazione impianti
7) Dichiarazione di conformità
8) Dichiarazione di rispondenza
9) La manutenzione
10) Cartello informativo
11) Tenuta della documentazione
12) Il committente
13) Consegna della dichiarazione
14) Finanziamento alla normazione
15) Sanzioni
16) Allegati
3R-08 3
Il decreto si applica agli impianti posti al servizio degli edifici, indipendentemente dalla destinazione d’uso.
Il decreto si applica anche agli impianti realizzati nelle pertinenze degli edifici.
Se l’impianto è collegato ad una rete di distribuzioni il decreto si applica a partire dal punto di consegna.
Il campo di applicazioneIl campo di applicazione1
4R-08 4
(A)Impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell’energia elettrica e gli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche e gli impianti di automazione di porte barriere e cancelli
Il campo di applicazioneIl campo di applicazione
Gli impianti o parti di impianto che sono soggetti a requisiti di sicurezza prescritti da normative comunitarie o specifiche, non sono disciplinati per tali aspetti dal decreto.
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5R-08 5
(B)Impianti radiotelevisivi, le antenne, gli impianti elettronici compresi
Il campo di applicazioneIl campo di applicazione
Gli impianti o parti di impianto che sono soggetti a requisiti di sicurezza prescritti da normative comunitarie o specifiche, non sono disciplinati per tali aspetti dal decreto.
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6R-08 6
(C)Impianti di riscaldamento, climatizzazione, di condizionamento e refrigerazione di qualsiasi natura e specie, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense e di ventilazione ed aerazione dei locali
Il campo di applicazioneIl campo di applicazione
Gli impianti o parti di impianto che sono soggetti a requisiti di sicurezza prescritti da normative comunitarie o specifiche, non sono disciplinati per tali aspetti dal decreto.
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7R-08 7
(D)Impianti idrici e sanitari di qualsiasi natura e specie
Il campo di applicazioneIl campo di applicazione
Gli impianti o parti di impianto che sono soggetti a requisiti di sicurezza prescritti da normative comunitarie o specifiche, non sono disciplinati per tali aspetti dal decreto.
1
8R-08 8
(E)Impianti per la distribuzione e l’utilizzo di gas di qualsiasi tipo, comprese le opere di
evacuazione dei prodotti della combustione e ventilazione ed aerazione dei locali
Il campo di applicazioneIl campo di applicazione
Gli impianti o parti di impianto che sono soggetti a requisiti di sicurezza prescritti da normative comunitarie o specifiche, non sono disciplinati per tali aspetti dal decreto.
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9R-08 9
(F)Impianti di sollevamento di persone o cose per mezzo di ascensori, montacarichi, scale mobili o simili
Il campo di applicazioneIl campo di applicazione
Gli impianti o parti di impianto che sono soggetti a requisiti di sicurezza prescritti da normative comunitarie o specifiche, non sono disciplinati per tali aspetti dal decreto.
1
10R-08 10
(G)Impianti antincendio
Il campo di applicazioneIl campo di applicazione
Gli impianti o parti di impianto che sono soggetti a requisiti di sicurezza prescritti da normative comunitarie o specifiche, non sono disciplinati per tali aspetti dal decreto.
1
11R-08 11
b) potenza impegnata: il valore maggiore tra la potenza impegnata contrattualmente
con l'eventuale fornitore di energia, e la potenza nominale complessiva degli impianti
di autoproduzione eventualmente installati
Alcune definizioniAlcune definizioni
c) uffici tecnici interni: strutture costituite da risorse umane e strumentali preposte
all'impiantistica, alla realizzazione degli impianti aziendali ed alla loro manutenzione i
cui responsabili posseggono i requisiti tecnico-professionali previsti dall'articolo 4;
d) ordinaria manutenzione: gli interventi finalizzati a contenere il degrado normale
d'uso, nonché a far fronte ad eventi accidentali che comportano la necessità di primi
interventi, che comunque non modificano la struttura dell'impianto su cui si
interviene o la sua destinazione d'uso secondo le prescrizioni previste dalla
normativa tecnica vigente e dal libretto di uso e manutenzione del costruttore;
Non sono presenti le definizioni di manutenzione straordinaria, trasformazione ed ampliamento!!!
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12R-08 12
e) impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione
dell'energia elettrica: i circuiti di alimentazione degli apparecchi utilizzatori e delle
prese a spina con esclusione degli equipaggiamenti elettrici delle macchine, degli
utensili, degli apparecchi elettrici in genere. Nell'ambito degli impianti elettrici
rientrano anche quelli di autoproduzione di energia fino a 20 kW nominale, gli
impianti per l'automazione di porte, cancelli e barriere, nonché quelli posti
all'esterno di edifici se gli stessi sono collegati, anche solo funzionalmente, agli
edifici;
Alcune definizioniAlcune definizioni2
13R-08 13
Alcune definizioniAlcune definizioni
j) impianti radiotelevisivi ed elettronici: le componenti impiantistiche necessarie alla
trasmissione ed alla ricezione dei segnali e dei dati, anche relativi agli impianti di
sicurezza, ad installazione fissa alimentati a tensione inferiore a 50 V in corrente
alternata e 120 V in corrente continua, mentre le componenti alimentate a tensione
superiore, nonché i sistemi di protezione contro le sovratensioni sono da ritenersi
appartenenti all'impianto elettrico; ai fini dell' autorizzazione, dell' installazione e degli
ampliamenti degli impianti telefonici e di telecomunicazione interni collegati alla rete
pubblica, si applica la normativa specifica vigente;
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14R-08 14
g) impianti per la distribuzione e l'utilizzazione di gas: l'insieme delle tubazioni, dei serbatoi e dei loro accessori, dal punto di consegna del gas, anche in
forma liquida, fino agli apparecchi utilizzatori, l'installazione ed i collegamenti dei medesimi, le predisposizioni edili e meccaniche per l' aerazione e la ventilazione dei locali in cui deve essere installato l'impianto, le predisposizioni edili e meccaniche per lo scarico all'esterno dei prodotti della combustione;
Alcune definizioniAlcune definizioni
h) impianti di protezione antincendio: gli impianti di alimentazione di idranti, gli impianti di estinzione di tipo automatico e manuale nonché gli impianti di rilevazione di gas, di fumo ed incendio;
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15R-08 15
Sono abilitate all'esercizio delle attività di installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione straordinaria degli impianti le imprese:
Imprese abilitateImprese abilitate
1. Iscritte nel registro delle imprese DPR 07/12/1995
2. Iscritte nell' Albo provinciale delle imprese artigiane Legge 8/8/1985 n.443
se l'imprenditore individuale o il legale rappresentante ovvero il responsabile tecnico da essi preposto con atto formale, è in possesso dei requisiti professionali specifici per il tipo di impianto
Il responsabile tecnico svolge tale funzione per una sola
impresa e la qualifica è incompatibile con ogni altra
attività continuativa.
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16R-08 16
Le imprese che intendono esercitare le attività di installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione straordinaria degli impianti devono presentare
la dichiarazione di inizio attività, ai sensi dell'articolo 19 della legge 7 agosto
1990, n. 241 e successive modificazioni, indicando specificatamente per quale
lettera e quale voce, di quelle elencate, intendono esercitare l'attività e dichiarano,
altresì, il possesso dei requisiti tecnico-professionali di cui all'articolo 4, richiesti
per i lavori da realizzare.
Le imprese artigiane presentano la dichiarazione di
cui sopra, unitamente alla domanda d'iscrizione
all'albo delle imprese artigiane per la verifica del
possesso dei prescritti requisiti tecnico-professionali e
il conseguente riconoscimento della qualifica
artigiana.
Le altre imprese non artigiane presentano la
dichiarazione, unitamente alla domanda di iscrizione,
presso l'ufficio del registro delle imprese.
Imprese abilitateImprese abilitate3
17R-08 17
Le imprese non installatrici, che dispongono di uffici tecnici interni sono
autorizzate all'installazione, alla trasformazione, all'ampliamento e alla
manutenzione degli impianti, relativi esclusivamente alle proprie strutture interne
e nei limiti della tipologia di lavori per i quali il responsabile possiede i requisiti
previsti.
Imprese abilitateImprese abilitate3
18R-08 18
Le imprese, alle quali sono stati riconosciuti i requisiti tecnico-professionali, hanno
diritto ad un certificato di riconoscimento, secondo i modelli approvati con decreto
del Ministro dell' industria del commercio e dell' artigianato dell'11 giugno 1992.
Il certificato è rilasciato dalle competenti commissioni provinciali per l'artigianato, di
cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443, e successive modificazioni, o dalle competenti
camere di commercio, di cui alla legge 29 dicembre 1993, n. 580, e successive
modificazioni.
Imprese abilitateImprese abilitate
Certificato re
quisiti tecnico
professionali
Camera di Commercio di U
rbino
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19R-08 19
a)diploma di laurea in materia tecnica specifica conseguito presso
una università statale o legalmente riconosciuta;
b) diploma o qualifica conseguita al termine di scuola secondaria
del secondo ciclo con specializzazione relativa al settore delle
attività di cui all'articolo l, presso un istituto statale o legalmente
riconosciuto, seguiti da un periodo di inserimento, di almeno due
anni continuativi, alle dirette dipendenze di una impresa del settore.
Il periodo di inserimento per le attività di installazione di impianti
idrici e sanitari è di un anno;
c) titolo o attestato conseguito ai sensi della legislazione vigente in
materia di formazione professionale, previo un periodo di
inserimento, di almeno quattro anni consecutivi, alle dirette
dipendenze di una impresa del settore.
Il periodo di inserimento per le attività di installazione di impianti
idrici e sanitari è di due anni;
Requisiti tecnico professionaliRequisiti tecnico professionali
L’imprenditore individuale o il legale rappresentante ovvero il responsabile tecnico devono possedere i seguenti requisiti tecnico professionali:
Laurea
Diploma
+ 2 anni
Formazione
professionale
+ 4 anni
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20R-08 20
d) prestazione lavorativa svolta, alle dirette dipendenze di una impresa abilitata nel ramo di attività cui si riferisce la prestazione dell' operaio installatore per un periodo non inferiore a tre anni, escluso quello computato ai fini dell' apprendistato e quello svolto come operaio qualificato, in qualità di operaio installatore con qualifica di specializzato nelle attività di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione degli impianti .
Il periodo dei 3 anni è relativo a quello svolto solo con qualifica di operaio specializzato. Il senso della frase è che i periodi di apprendistato e di qualificato non concorrono a costituire i requisiti per l'abilitazione.
Requisiti tecnico professionaliRequisiti tecnico professionali
Attività lavorativa
Operaio qualificato
+ 3 anni
I periodi di inserimento (diploma, formazione professionale e leprestazioni lavorative) possono svolgersi anche in forma di collaborazione tecnica continuativa nell'ambito dell'impresa da parte del titolare, dei soci e dei collaboratori familiari.
Si considerano, altresì, in possesso dei requisiti tecnico-professionali il titolare dell'impresa, i soci ed i collaboratori familiari che hanno svolto attività di collaborazione tecnica continuativa nell'ambito di imprese abilitate del settore per unperiodo non inferiore a sei anni. Per le attività di installazione di impianti idrici, tale periodo non può essere inferiore a quattro anni.
Collaborazione
continuativa
6 anni
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21R-08 21
Il progettoIl progetto
Tutti gli impianti ad eccezione di di quelli dedicati al sollevamento di persone devono
essere progettati.
Per gli impianti di maggiore complessità e pericolosità il Decreto prescrive l’obbligo del progetto, dell’impianto da parte di professionisti iscritti nel relativo albo professionale e nell'ambito delle rispettive competenze.
Il progetto deve precedere la realizzazione dell’impianto, il Decreto prescrive che per i nuovi impianti deve essere depositato in comune all’atto della richiesta della concessione edilizia.
E’ comunque indispensabile disporre di tale elaborato anche in occasione di lavori di installazione, trasformazione e ampliamento di impianti esistenti che superano i limiti di progetto definiti .
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22R-08 22
Il progettoIl progetto
Installazione di
nuovo impianto
Progetto
SI
NO
Trasformazione
di un impianto
esistente
Ampliamento
di un impianto
esistente
NO
Manutenzione (ordinaria o straordinaria)
NO
Non c’è obbligo
di progetto
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23R-08 23
Il progettoIl progetto
Fatta salva l'osservanza delle normative più rigorose in materia di progettazione, nei casi di impianti di particolare complessità, il progetto è redatto da un professionista iscritto negli albi professionali secondo la specifica competenza tecnica richiesta mentre, negli altri casi, il progetto, è redatto, in alternativa, dal responsabile tecnico dell’impresa installatrice.
Impianti
maggiormente
pericolosi
Progetto del
professionista
Progetto del
Responsabile tecnico
SI
NO
5
24R-08 24
Impianti elettrici con obbligo di progetto
Elettronico
Potenza > 6 kW o superficie > 200m2
Utenze produttive, commercio, terziario e ad altri
usi
Elettrico/Sc.Atm.
Impianti alimentati con rete MT
Utenze produttive, commercio, terziario e ad altri
usi
Elettrico/Sc.Atm.
Unità immobiliari provviste anche solo parzialmente di ambienti con pericolo di esplosione, maggior rischio di incendio, soggetti
a normativa specifica CEI o ambienti ad uso medico
Elettrico/Sc.Atm.
Impianti con obbligo di progetto elettrico e/o potenza
> 1200 VA
Elettrico, impianti lampade fluorescenti (decorazioni, insegne
luminose ed illuminazione )
Superficie > 400 m2Singola unità abitativaElettrico/Sc.Atm.
> 6 kWUtenze condominiali e domestiche
Elettrico/Sc.Atm.
Requisito di progettoUso
Specifico
Tipo Impianto
Il progetto del professionistaIl progetto del professionista5
25R-08 25
Il progetto del professionistaIl progetto del professionista
Inseriti in attività soggetta a CPI o se presenti più di
quattro idranti
Impianti antincendio
Gas medicaliImpianti gas
Canne fumarie collettive Impianti gas
Potenzialità > di 50kWImpianti gas
Potenzialità > 40000 frigorie/ora (160000 BTU)Impianti di climatizzazione
Canne fumarie collettive ramificateImpianti di riscaldamento
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26R-08 26
I progetti degli impianti devono essere elaborati secondo la regola dell' arte.
Il progetto del professionistaIl progetto del professionista
I progetti elaborati in conformità alla vigente normativa e alle indicazioni delle guide e alle nonne dell'UNI, del CEI o di altri Enti di normalizzazione appartenenti agli Stati membri dell'Unione Europea o che sono parti contraenti dell' accordo sullo spazio economico europeo, si considerano redatti secondo la regola dell' arte.
5
27R-08 27
I progetti contengono almeno gli schemi dell'impianto e i disegni planimetrici, nonché una relazione tecnica sulla consistenza e sulla tipologia dell'installazione, della trasformazione o dell'ampliamento dell'impianto stesso, con particolare riguardo alla tipologia e alle caratteristiche dei materiali e componenti da utilizzare e alle misure di prevenzione e di sicurezza da adottare.
Il progetto del professionistaIl progetto del professionista
Nei luoghi a maggior rischio di incendio e in quelli con pericoli di esplosione, particolare attenzione è posta nella scelta dei materiali e componenti da utilizzare nel rispetto della specifica normativa tecnica vigente.
5
28R-08 28
Se l'impianto a base di progetto è variato in corso d'opera, il progetto presentato è integrato con la necessaria documentazione tecnica attestante le varianti, alle quali, oltre che al progetto, l'installatore è tenuto a fare riferimento nella dichiarazione di conformità.
Il progetto, è depositato presso lo sportello unico per l'edilizia del comune in cui deve essere realizzato l'impianto, nel caso di opere di realizzazione di nuovi impianti, ampliamento o trasformazione connesse ad interventi edilizi subordinati al permesso di costruire o denuncia di inizio attività (DPR 380/2001).
Il progetto del professionistaIl progetto del professionista5
29R-08 29
Le imprese realizzano gli impianti secondo la regola dell'arte, in conformità
alla normativa vigente e sono responsabili della corretta esecuzione degli stessi.
Gli impianti realizzati in conformità alla vigente normativa e alle norme dell'UNI, del CEI o di altri Enti di normalizzazione appartenenti agli Stati membri dell'Unione Europea o che sono parti contraenti dell' accordo sullo spazio economico europeo, si considerano eseguiti secondo la regola dell' arte.
Realizzazione ed installazione degli impiantiRealizzazione ed installazione degli impianti
RISPETTO REGOLA DELL’ARTE
RISPETTO REGOLA DELL’ARTE
MATERIALI A REGOLA D’ARTEMATERIALI A REGOLA D’ARTE
IMPIANTI A REGOLA D’ARTEIMPIANTI A REGOLA D’ARTE
E’ opportuno ricordare che l’installatore è responsabile del materiale che installa, anche nel caso in cui quest’ultimo sia stato acquistato o fornito direttamente dal committente.
Pertanto è buona norma installare materiali e componenti la cui conformità sia attestata da un laboratorio di prova, e dotata di marchio e/o marcatura CE.
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30R-08 30
Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche previste dalla normativa vigente, comprese quelle di funzionalità dell' impianto, l'impresa installatrice rilascia al committente la dichiarazione di conformità degli impianti realizzati.
Dichiarazione di conformitàDichiarazione di conformità7
31R-08 31
Di tale dichiarazione, resa sulla base del modello di cui all'allegato I, fanno parte integrante la relazione contenente la tipologia dei materiali impiegati, nonché il progetto.
Dichiarazione di conformitàDichiarazione di conformità7
32R-08 32
Se il “progetto” è redatto dal responsabile tecnico dell'impresa installatrice(progetto dell’impresa) l'elaborato tecnico è costituito almeno dallo schema dell'impianto da realizzare, inteso come descrizione funzionale ed effettiva dell' opera da eseguire eventualmente integrato con la necessaria documentazione tecnica attestante le varianti introdotte in corso d'opera.
In caso di rifacimento parziale di impianti, il progetto, la dichiarazione di conformità, e l'attestazione di collaudo ove previsto, si riferiscono alla sola parte degli impianti oggetto dell' opera di rifacimento, ma tengono conto della sicurezza e funzionalità dell'intero impianto.
Nella dichiarazione di conformità e nel progetto è espressamente indicata la compatibilità tecnica con le condizioni preesistenti dell'impianto.
Dichiarazione di conformitàDichiarazione di conformità7
33R-08 33
Attualmente non sono presenti modelli ministeriali di riferimento per la redazione dello schema funzionale (progetto dell’impresa), fino a diversa interpretazione vengono considerati attendibili i modelli di scema proposti dalla Guida CEI 03 e dalla Guida Cig alla compilazione degli allegati alla Dichiarazione di conformità.
Il progetto dell’impresaIl progetto dell’impresa
Dichiarazione di conformitàDichiarazione di conformità7
34R-08 34
La relazione è parte essenziale della dichiarazione di conformità, ma per i contenuti e la forma di questo documento non esistono modelli definiti.
La relazione tipologica dei materialiLa relazione tipologica dei materiali
dichiarazione di rispondenza dei materiali soggetti a norme specifiche ed esplicito riferimento ai marchi e ai certificati dei i prodotti;
elenco dei materiali installati non soggetti a norme specifiche ed esplicita dichiarazione che trattasi di materiali, prodotti e componenti conformi a quanto previsto 5 e 6
dichiarazione che tutti i materiali sono idonei rispetto agli ambienti di installazione ;
indicazione sulle caratteristiche degli apparecchi installati (numero, tipo, potenza, locale di installazione);
indicazioni sulle caratteristiche degli apparecchi che si possono installare sull’impianto (numero, tipo, potenza, locale di installazione);
indicazioni sulle caratteristiche dei componenti il sistema di ventilazione dei locali
indicazioni sulle caratteristiche del sistema di scarico dei prodotti della combustione
indicazioni sulle caratteristiche del collegamento elettrico degli apparecchi, ove previsto
Deve contenere
Dichiarazione di conformitàDichiarazione di conformità7
35R-08 35
Nella relazione tipologica devono essere indicati i riferimenti alle dichiarazioni precedenti o parziali relative all’impianto e che sono costituiti dal nome dell'impresa esecutrice e dalla data della dichiarazione; questi riferimenti potrebbero essere riportati anche in un altro allegato specifico, ma appare piùpratico inserirli nella relazione tipologica dei materiali.
Storicamente tutte queste indicazioni hanno trovato risposta in diversi modelli di relazione tipologica (CIG, CEI, ASSOCIAZIONI, ecc), ognuno di questi fornisce, pur con un diverso aspetto grafico e con un diverso grado di dettaglio, le informazioni richieste.
La relazione tipologica dei materialiLa relazione tipologica dei materiali
Dichiarazione di conformitàDichiarazione di conformità7
36R-08 36
DICHIARAZIONEDICHIARAZIONE RELAZIONE TIPOLOGICA
RELAZIONE TIPOLOGICA PROGETTOPROGETTO
DICHIARAZIONEDICHIARAZIONE RELAZIONE TIPOLOGICA
RELAZIONE TIPOLOGICA
PROGETTOdell’impresa(SCHEMA)
PROGETTOdell’impresa(SCHEMA)
OPPURE
Dichiarazione di conformitàDichiarazione di conformità7
37R-08 37
Dichiarazione di conformitàDichiarazione di conformità7
38R-08 38
Dichiarazione di conformitàDichiarazione di conformità7
39R-08 39
La dichiarazione di conformità è rilasciata anche dai responsabili degli uffici tecnici
interni delle imprese non installatrici secondo il modello di cui all'allegato II del
decreto.
Nel caso in cui la dichiarazione di conformità non sia stata prodotta o non sia più
reperibile, tale atto è sostituito - per gli impianti eseguiti prima dell' entrata in
vigore del decreto – CON :
La dichiarazione di rispondenzaLa dichiarazione di rispondenza
IMPIANTI FUORI IL LIMITE DI
PROGETTO
una dichiarazione di rispondenzaredatta da un soggetto che ricopre, da
almeno 5 anni, il ruolo di responsabile
tecnico di un'impresa abilitata
operante nel settore impiantistico a cui
si riferisce la dichiarazione.
IMPIANTI SOPRA IL LIMITE DI
PROGETTO
una dichiarazione di rispondenzaredatta da un professionista iscritto
all'albo professionale, che ha
esercitato la professione, per almeno
cinque anni, nel settore impiantistico
a cui si riferisce la dichiarazione, sotto
personale responsabilità, in esito a
sopralluogo ed accertamenti
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40R-08 40
La manutenzione ordinaria degli impianti, cioè gli interventi finalizzati a contenere il normale degrado d’uso di un impianto, non comporta la redazione del progetto e il rilascio dell'attestazione di collaudo, né l'osservanza dell'obbligo del rilascio della dichiarazione di conformità, fatto salvo il disposto per gli ascensori.
Sono esclusi dagli obblighi della redazione del progetto e dell'attestazione di collaudo le installazioni per apparecchi per usi domestici e la fornitura provvisoria di energia elettrica per gli impianti di cantiere e similari, fermo restando l'obbligo del rilascio della dichiarazione di conformità.
Per la manutenzione degli impianti di ascensori e montacarichi in servizio privato si applica il DPR 30 aprile 1999, n. 162, e le altre disposizioni specifiche.
La manutenzioneLa manutenzione
Non essendo citata la manutenzione straordinaria si ritiene che a titolo
cautelativo ed in assenza diulteriori precisazioni ministeriali,
di considerare soggette ad obbligodi progetto tutti gli interventi
eseguiti su impianti con obbligo di progetto
Attenzione gli apparecchi ad uso domestico comprendono anche i
generatori di calore a gas fino a 35 kW.
9
41R-08 41
All'inizio dei lavori per la costruzione o ristrutturazione dell' edificio contenente gli
impianti l'impresa installatrice affigge un cartello da cui risultino i propri dati
identificativi e se è prevista la redazione del progetto anche il nome del progetti sta
dell'impianto o degli impianti
Cartello informativoCartello informativo10
42R-08 42
Le imprese ed i committenti devono conservano la documentazione amministrativa
e tecnica, nonché il libretto di uso e manutenzione. I committenti in caso di
trasferimento dell'immobile, a qualsiasi titolo, consegnano la documentazione
all'avente causa. L'atto di trasferimento riporta la garanzia del venditore in ordine
alla conformità degli impianti alla vigente normativa in materia di sicurezza e
contiene in allegato, salvo espressi patti contrari, la dichiarazione di conformità
ovvero la dichiarazione di rispondenza. Copia della stessa documentazione è
consegnata anche al soggetto che utilizza, a qualsiasi titolo, l'immobile.
La tenuta della documentazioneLa tenuta della documentazione11
43R-08 43
Il committenteIl committente
Il committente ha l’obbligo di affidare i lavori di installazione;trasformazione; ampliamento;manutenzione straordinaria;degli impianti solo ad imprese abilitate in possesso dei requisiti tecnico –professionali specifici per l’opera da realizzare.
Ampliamento Trasformazione InstallazioneManutenzione
ordinaria
Non soggetteIl lavoro deve essere affidato ad imprese
Abilitate, in possesso dei requisiti Tecnico - professionali
Manutenzionestraordinaria
12
44R-08 44
Il proprietario dell'impianto adotta le misure necessarie per conservarne le caratteristiche di sicurezza previste dalla normativa vigente in materia, tenendo conto delle istruzioni per l'uso e la manutenzione predisposte dall'impresa installatrice dell'impianto e dai fabbricanti delle apparecchiature installate.
Resta ferma la responsabilità delle aziende fornitrici o distributrici, per le parti dell'impianto e delle relative componenti tecniche da loro installate o gestite.
ATTENZIONE SI INTRODUCE IL CONCETTO DI MANUTENZIONE PER
TUTTI I TIPI DI IMPIANTO
ATTENZIONE SI INTRODUCE IL CONCETTO DI ISTRUZIONI PER LA
MANUTENZIONE PREDISPOSTE DALL’INSTALLATORE
Il committenteIl committente12
45R-08 45
Il committente entro 30 giorni dall' allacciamento di una nuova fornitura di gas, energia elettrica, acqua, negli edifici di qualsiasi destinazione d'uso, consegna al distributore o al venditore copia della dichiarazione di conformità dell'impianto, SENZA i relativi allegati obbligatori, o copia della dichiarazione redatta da un professionista o da un responsabile tecnico.
Il committenteIl committente
Dichiarazione
12
46R-08 46
La Dichiarazione di conformità o la Dichiarazione di rispondenza devono essere consegnate anche nel caso di richiesta di aumento di potenza impegnata a seguito di interventi sull'impianto, o di un aumento di potenza che senza interventi sull'impianto determina il raggiungimento dei livelli di potenza di “PROGETTO” o comunque, per gli impianti elettrici, la potenza di 6 kW.
La Dichiarazione deve essere inviata anche in tutti i casi di richiesta di nuova fornitura e di variazione della portata termica di gas.
ATTENZIONE IL TESTO DEL DECRETO SI INSERISCE NEL MECCANISMO DEFINTO DALLA DELIBERA 40/04 DELL’AEEG.
Fatti salvi i provvedimenti da parte delle autorità competenti, decorso il termine di 30 GIORNI DALL’ALLACCIAMENTO DI UNA NUOVA FORNITURA senza che sia prodotta la dichiarazione di conformità il fornitore o il distributore di gas, energia elettrica o acqua, previo congruo avviso, sospende la fornitura.
Il committenteIl committente12
47R-08 47
Consegna della dichiarazione di conformitConsegna della dichiarazione di conformitàà
Nuovo impianto o rifacimento di impianti in edifici con certificato di abitabilità / agibilità (esistente)
(esclusi impianti di sollevamento persone)
Nuovo impianto o rifacimento di impianti in edifici con certificato di abitabilità / agibilità (esistente)
(esclusi impianti di sollevamento persone)
SPUN
l'impresa installatrice deposita, entro 30 giorni dalla conclusione dei lavori, presso lo sportello unico per l'edilizia del comuneove ha sede l'impianto
DichiarazioneProgetto
Relazione …
DichiarazioneProgetto
Relazione …
DichiarazioneDichiarazione
C.C.I.A.
Lo SPUN inoltra copia della dichiarazione alla Camera di Commercio nella cui circoscrizione ha sede l'impresa esecutrice dell'impianto, che provvede ai conseguenti riscontri
13
48R-08 48
Consegna della dichiarazione di conformitConsegna della dichiarazione di conformitàà
Installazione, di trasformazione e di ampliamento di impiantiinterventi edilizi subordinati a permesso di costruire o DIA,
Installazione, di trasformazione e di ampliamento di impiantiinterventi edilizi subordinati a permesso di costruire o DIA,
SPUN
Il soggetto titolare del permesso di costruire o il soggetto che ha presentato
la DIA deposita il progetto degli impianti da realizzare
presso lo SPUN per l'edilizia del comune ove deve essere realizzato
l'intervento, contestualmente al progetto edilizio.
Il soggetto titolare del permesso di costruire o il soggetto che ha presentato
la DIA deposita il progetto degli impianti da realizzare
presso lo SPUN per l'edilizia del comune ove deve essere realizzato
l'intervento, contestualmente al progetto edilizio.
DichiarazioneProgetto
Relazione …
DichiarazioneProgetto
Relazione …
DichiarazioneDichiarazione
C.C.I.A.
Il certificato di agibilità è rilasciato dalle competenti amministrazioni previa acquisizione della dichiarazione di conformità o del certificato di collaudo
Il certificato di agibilità è rilasciato dalle competenti amministrazioni previa acquisizione della dichiarazione di conformità o del certificato di collaudo
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49R-08 49
Finanziamento attività di normazione tecnicaFinanziamento attività di normazione tecnica
In attuazione dell'articolo 8 della legge n. 46/1990, all'attività di normazione tecnica svolta dall'UNI e dal CEI è destinato il tre per cento del contributo dovuto annualmente dall'Istituto nazionale per la assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) .
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50R-08 50
Sanzioni per le impreseSanzioni per le imprese
Mancata emissione o incompleta emissione dichiarazione
di conformità
Qualsiasi altra violazione
Sanzione da100 a 1000€
Sanzione da1000 a 10000
La violazione reiterata tre volte delle norme relative alla sicurezza degli
impianti da parte delle imprese abilitate comporta altresì, in casi di
particolare gravità, la sospensione temporanea dell'iscrizione delle
medesime imprese dal registro delle imprese o dall' albo provinciale delle
imprese artigiane, su proposta dei soggetti accertatori e su giudizio delle
commissioni che sovrintendono alla tenuta dei registri e degli albi.
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51R-08 51
Sanzioni per ProgettistiSanzioni per Progettisti
Essere iscritti ai rispettivi albi professionali
Codice penaleesercizio abusivo di professione
incompleta emissione dichiarazione
di rispondenza
Qualsiasi altra violazione
Sanzione da100 a 1000€
Sanzione da1000 a 10000
Alla terza violazione delle norme riguardanti la progettazione ed i collaudi, i
soggetti accertatori propongono agli ordini professionali provvedimenti
disciplinari a carico dei professionisti iscritti nei rispettivi albi.
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52R-08 52
Il proprietarioIl proprietario
Qualsiasi violazioneSanzione da1000 a 10000
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53R-08 53
AllegatiAllegati
D.M. 28/01/2008 n.37
Allegati al D.M. 28/01/2008 n.37Modulistica compilabile Dichiarazione di Conformità
Imprese installatrici
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