DISCIPLINA: ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO … · SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 4 a DISCIPLINA:...

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Anno Scolastico 2013 / 2014 SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 4 a DISCIPLINA: ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno: I. interagisce in gruppo, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti; II. ascolta e comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, ne individua il senso globale e le informazioni principali; III. legge e comprende testi letterari di vario genere, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, e formula su di essi semplici pareri personali; IV. produce testi di tipo diverso legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre e rielabora testi manipolandoli e completandoli; V. sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio: estrapola dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l’ esposizione orale e la memorizzazione, acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica e registra opinioni proprie e altrui; VI. padroneggia le conoscenze fondamentali relative all’ organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e ai principali connettivi.

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Anno Scolastico 2013 / 2014

SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 4a

DISCIPLINA: ITALIANO

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

I. interagisce in gruppo, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti;

II. ascolta e comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, ne individua il senso globale e le informazioni principali;

III. legge e comprende testi letterari di vario genere, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, e formula su di essi semplici pareri personali;

IV. produce testi di tipo diverso legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre e rielabora testi manipolandoli e completandoli;

V. sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio: estrapola dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l’ esposizione orale e la memorizzazione, acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica e registra opinioni proprie e altrui;

VI. padroneggia le conoscenze fondamentali relative all’ organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e ai principali connettivi.

Anno Scolastico 2013 / 2014

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze

OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze

I. Interagisce in gruppo, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti.

II. Ascolta e comprende testi

di tipo diverso in vista di scopi funzionali, ne individua il senso globale e le informazioni principali.

III. Legge e comprende testi

letterari di vario genere, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, e formula su di essi semplici pareri personali.

1. Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative attraverso modalità dialogiche rispettose delle idee degli altri.

1. Comprendere il tema e le informazioni

principali di una esposizione ( diretta o trasmessa ), lo scopo e l’ argomento dei messaggi trasmessi dai media.

2. Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti

mostrando di saperne cogliere il senso globale.

1. Leggere testi di vario tipo cogliendo l’ argomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive.

A. Produrre messaggi significativi, comprensibili, interessanti per i destinatari utilizzando un lessico sempre più ricco ed appropriato.

B. Sapere individuare le diverse opinioni e i diversi puti di vista e interagire nello scambio comunicativo in modo pertinente e rispettando le regole relazionali.

A. Individuare i diversi scopi della comunicazione con interlocutori diversi.

B. Ampliare il patrimonio lessicale acquisendo una terminologia sempre più specifica.

A. Ascoltare e comprendere testi di vario genere

individuandone le sequenze, cogliendone i contenuti ed il significato di termini ed espressioni.

B. Esporre oralmente testi di vario tipo rispettando le caratteristiche strutturali.

A. legger tesi narrativi e descrittivi, sia realistici che fantastici, distinguendo l’ invenzione letteraria dalla realtà.

B. Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’ idea del testo che si intende leggere.

C. Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’ idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.

Anno Scolastico 2013 / 2014

IV. Produce testi di tipo diverso

legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre e rielabora testi manipolandoli e completandoli.

1. Comprende testi di tipo diverso in vista di

scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago.

2. Pianificare e produrre testi di vario tipo

legati a destinatari e scopi diversi ( narrare, descrivere, informare )rispettando le fondamentali convenzioni ortografiche.

D. Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici, sia narrativi, mostrando di conoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono( versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, uso delle parole e dei significati)e di esprimere semplici pareri personali su di essi.

E. Applicare semplici tecniche di memorizzazione. F. Leggere ad alta voce un testo noto e nel caso di testi

dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce.

G. Leggere istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’ attività, per realizzare un procedimento.

A. Utilizzare forme di lettura diverse, funzionali allo

scopo, ad alta voce, silenziosa per ricerca, per studio per piacere …

B. Migliorare la lettura strumentale, rispettando la punteggiatura e variando il tono della voce.

A. Sintetizzare per iscritto un testo letto o ascoltato. B. Raccogliere le idee per la scrittura, organizzarle per

punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.

C. Produrre testi corretti da un punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche de principali segni d’ interpunzione.

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C. produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni e azioni.

D. Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratico e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione ( sottolineare, annotare informazioni, costruire mappo e schemi..).

E. Compiere azioni di rielaborazione sui testi (parafrasare un racconto, riscrivere apportando cambiamenti di caratteristiche, sostituzione di personaggi, punti di vista, riscrivere in funzione di uno scopo dato…).

V. Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio; estrapola dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l’esposizione orale e la memorizzazione e acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

1. Individuare nei testi scritti informazioni utili per l’ apprendimento di un argomento dato.

A. Sintetizzare un testo espositivo, avvalendosi di schemi, immagini e parole.

VI. Padroneggia le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e ai principali connettivi.

A. Riconoscere e denominare le principali parti del discorso e gli elementi basilari di una frase.

A. Individuare in un testo periodi e frasi. B. Riconoscere gli elementi fondamentali della frase. C. Identificare i complementi diretti e indiretti. D. Riconoscere, classificare e analizzare le parti variabili

e invariabili del discorso. E. Riconoscere la funzione dei principali connettivi.

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B. Utilizzare il dizionario come strumento di

consultazione. C. Riconoscere e applicare correttamente le

principali convenzioni ortografiche.

A. Usare autonomamente il dizionario. B. Utilizzare il vocabolario come strumento di

arricchimento lessicale. A. Consolidare le principali convenzioni ortografiche. B. Conoscere e utilizzare correttamente i segni di

punteggiatura.

Anno Scolastico 2013 / 2014

SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 4a / 5a

DISCIPLINA: INGLESE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

I. comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti conosciuti;

II. descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi

che si riferiscono a bisogni immediati;

III. interagisce nel gioco: comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici

e di routine;

IV. individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

Anno Scolastico 2013 / 2014

SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 4a / 5a

TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Micro competenze

OBIETTIVI OPERAZIONALI

Abilità / conoscenze

I. Comprende e produce brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti conosciuti.

Ascolto (comprensione orale) 1. Comprendere brevi dialoghi, istruzioni,

espressioni e frasi di uso quotidiano, se pronunciati chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

A. Ascoltare, ripetere e mimare filastrocche e canzoni; B. Comprendere ed eseguire istruzioni orali. C. Ascoltare e comprendere una storia raccontata con il

supporto di immagini.

Lettura (comprensione scritta) 2. Leggere e comprendere brevi e semplici

testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.

A. Associare la frase alla situazione corrispondente; B. Comprendere globalmente il significato di storie

illustrate; C. Leggere ed eseguire consegne di lavoro.

Scrittura(produzione scritta) 3. Scrivere in forma comprensibile

messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc..

A. Saper scrivere parole già conosciute appartenenti al repertorio orale;

B. Saper completare semplici frasi e cruciverba: C. Saper scrivere enunciati minimi spontaneamente o

dietro esempi; D. Saper completare dialoghi.

II. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

Parlato (produzione e interazione orale) 1. Descrivere persone, luoghi e oggetti

familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.

2. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale , integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

A. Utilizzare un lessico gradualmente più ampio relativo a:

� i numeri entro il 1000; � sport e hobbies; � professioni e negozi; � abbigliamento; � giorni della settimana e le ore

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� programmi televisivi e orari � parti del corpo e le malattie � stagioni e mesi dell’anno � tempo meteorologico � numeri ordinali � nazioni dell’Europa � membri della famiglia � materie scolastiche � cibi e bevande � animali domestici e non � le principali azioni

B. Esprimere possesso. C. Fare semplici descrizioni.

III. Interagisce nel gioco: comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Parlato (produzione e interazione orale) 1. Interagire in modo comprensibile con un

compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

A. Partecipare adeguatamente ai giochi proposti. B. Esprimere possesso. C. Esprimere preferenze, esigenze e sensazioni. D. Offrire e accettare. E. Dare ed eseguire istruzioni. F. Localizzare oggetti, persone e animali.

IV. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

1. Individuare analogie e differenze fra la cultura inglese e quella italiana.

A. Conoscere aspetti, usi e costumi della cultura inglese e confrontarli con la propria.

Riflessione sulla lingua 1. Osservare parole ed espressioni nei

contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato.

A. Sapere cogliere il senso globale di un testo intuendo il significato dei termini non noti.

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3. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

A. Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano, riflettendo sulle strutture linguistiche

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SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 4a

DISCIPLINA: MUSICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

I. esplora le diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri;

II. esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti;fa uso di forme di

notazione convenzionale e non convenzionale;

III. riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale e ne apprezza il valore estetico mettendolo in rapporto con

determinati stati d’animo e sentimenti;

IV. riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale;

V. ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.

Anno Scolastico 2013 / 2014

SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 4a

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Micro competenze

OBIETTIVI OPERAZIONALI

Abilità / conoscenze

I. Esplora diverse possibilità espressive della voce e di oggetti sonori e di strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione convenzionale e non convenzionale.

1. Utilizzare voce e strumenti in modo

creativo e consapevole.

A. Utilizzare le risorse espressive della vocalità, nella

lettura, recitazione e drammatizzazione di testi. B. Riprodurre, con la voce o semplici strumenti, semplici

schemi ritmici e melodici.

2. Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali

A. Rappresentare, con segni grafici non convenzionali, alcune caratteristiche del suono.

B. Rappresentare con scrittura non convenzionale schemi ritmici di semplici canzoncine.

II. Esegue, da solo e in

gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici auto-costruiti.

1. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.

A. Cantare in modo espressivo e intonato, rispettando il

carattere del brano eseguito. B. Eseguire canti con l’accompagnamento strumentale. C. Eseguire un repertorio ritmico e melodico.

III. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale.

1. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza.

A. Riconoscere e classificare gli elementi ritmici di un brano vocale, corale e melodico.

Anno Scolastico 2013 / 2014

IV. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.

1. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile.

A. Ascoltare con attenzione brani musicali di vario genere. B. Riconoscere alcune principali funzioni della musica nella

società. C. Individuare analogie e differenze di canti di epoche e

paesi diversi.

Anno Scolastico 2013 / 2014

SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 4a

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

I. utilizza la capacità di osservare, descrivere, leggere immagini e messaggi multimediali individuando gli elementi grammaticali di base del

linguaggio visuale;

II. utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visuale per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le

immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e strumenti diversificati ( grafico –espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e

multimediali;

III. conosce i principali beni artistico - culturali presenti nel proprio territorio, manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

Anno Scolastico 2013 / 2014

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze

OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze

I. Utilizza la capacità di osservare, descrivere, leggere immagini e messaggi multimediali individuando gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale.

1. Riconoscere in un testo iconico visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale individuando il loro significato espressivo.

A. Conoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il colore, il punto, la linea …

B. Comprendere e interpretare immagini e messaggi visivi e audiovisivi.

C. Descrivere e commentare immagini. D. Identificare gli elementi grafico- pittorici: il punto la

linea, lo spazio, il colore, la forma il volume, le sequenze …

II. Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visuale per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e strumenti diversificati ( grafico –espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali.

1. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

A. Utilizzare tecniche e materiali diversi nella produzione di messaggi espressivi e comunicativi.

B. Adoperare nuove tecnologie audiovisive e comunicative utilizzando codici differenti.

C. Stimolare la fantasia e la creatività. D. Individuare le molteplici funzioni che l’ immagine

svolge da un punto di vista sia informativo sia emotivo.

E. Realizzare manufatti con materiali diversi.

III. Conosce i principali beni artistico - culturali presenti nel proprio territorio, manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

1. Riconoscere e apprezzare i principali monumenti e beni artistico - culturali del proprio territorio.

I. Individuare i beni del patrimonio artistico, culturale e sociale presenti nel proprio territorio.

II. Conoscere le forme di arte presenti nel territorio.

Anno Scolastico 2013 / 2014

SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 4a - DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

I. acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti;

II. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche;

III. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva;

IV. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche;

V. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico;

VI. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza;

VII. Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

Anno Scolastico 2013 / 2014

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze

OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze

IL CORPO E LA SUA REAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

I. acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

1. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc).

2. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

A. Eseguire movimenti sempre più precisi adattandoli a situazioni esecutive complesse.

B. Sviluppare la resistenza, la mobilità e la forza.

A. Conoscere e utilizzare con il proprio corpo, le coordinate spazio-temporali. Orientarsi negli spazi conosciuti, adattarsi quelli nuovi.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

II. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.

1. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

2. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

A. percepire, analizzare, selezionare informazioni senso-percettive provenienti sia dal proprio corpo sia dall'ambiente circostante.

A. Utilizzare efficacemente la gestualità fino-motoria

nelle attività ludico-musicali (coreografie…).

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

III. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

1. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

2. Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole

A. Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche sotto forma di gara.

A. Utilizzare i giochi di salto alla corda, con la palla …

scandendoli con filastrocche tradizionali, rispettandone le regole.

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IV. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.

1. Partecipare ai giochi di squadra e rispettarne le regole.

A. Acquisire una gestualità tecnica , sempre più complessa, relativa alle diverse attività di gioco –sport.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

V. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.

VI. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.

1. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

2. Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

1. Assumere comportamenti adeguati per la

prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

A. Conoscere ed utilizzare azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori. Conoscere ed utilizzare in modo appropriato gli attrezzi in palestra.

A. Conoscere e rispettare le regole di alcuni giochi motori della tradizione popolare e di alcuni giochi pre-sportivi.

A. Adottare comportamenti rispettosi della propria

salute e conoscere le principali norme di sicurezza nei vari ambienti di vita.

Anno Scolastico 2013 / 2014

SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 4a

DISCIPLINA: STORIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

I. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni che hanno caratterizzato la storia delle civiltà fluviali e del Mediterraneo nel mondo antico;

II. racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici;

III. usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate e

periodizzazioni;

IV. individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali, anche con l’ausilio di carte geo-storiche e strumenti informatici;

V. organizza le conoscenze e tematizza le informazioni in quadri di civiltà, usando le concettualizzazioni pertinenti;

VI. Mette in relazione le tracce storiche presenti sul territorio con le conoscenze acquisite sulle antiche civiltà e comprende l’importanza

del patrimonio artistico e culturale.

Anno Scolastico 2013 / 2014

TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Micro competenze

OBIETTIVI OPERAZIONALI

Abilità / conoscenze

I. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni che hanno caratterizzato la storia delle civiltà fluviali e del Mediterraneo nel mondo antico.

1. Produrre informazioni con fonti di diversa

natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.

A. Leggere e interpretare le fonti (trarre informazioni dalla lettura di un testo, di un documento o di un’immagine).

B. Comprendere perché le prime civiltà si svilupparono lungo i fiumi , lungo le coste e sulle isole del Mediterraneo.

C. Individuare le caratteristiche delle civiltà che si svilupparono attorno ai grandi fiumi e lungo le coste e sulle isole del mar Mediterraneo.

D. Individuare cause e conseguenze di fatti ed eventi storici.

II. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici.

1. Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

A. Saper esporre, oralmente e per iscritto, i contenuti appresi, utilizzando il lessico specifico.

B. Formulare ipotesi nei diversi contesti di studio.

2. Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

A. Individuare il territorio attuale delle varie civiltà. B. Confrontare l’antica civiltà con quella attuale. C. Operare confronti per individuare mutamenti e

permanenze.

3. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.

A. Analizzare e sintetizzare le informazioni. B. Consultare testi multimediali.

Anno Scolastico 2013 / 2014

III. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate e periodizzazioni.

1. Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo - dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

A. Conoscere il sistema di periodizzazione occidentale (a.C. – d.C.).

2. Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

A. Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo. B. Ordinare cronologicamente gli avvenimenti.

IV. Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali, anche con l’ausilio di carte geo-storiche e strumenti informatici.

1. Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

A. Trarre informazioni da cartine e stabilire connessioni.

B. Individuare la relazione tra territorio e attività umane.

V. Organizza le conoscenze e tematizza le informazioni in quadri di civiltà, usando le concettualizzazioni pertinenti.

1. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

A. Elaborare quadri di civiltà utilizzando le conoscenze acquisite.

2. Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

A. Confrontare quadri di civiltà per cogliere somiglianze e differenze.

B. Usare le conoscenze per formulare ipotesi e trarre conclusioni.

VI. Mette in relazione le tracce storiche presenti sul territorio con le conoscenze acquisite sulle antiche civiltà e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

1. Rappresentare, in un quadro storico sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.

A. Leggere e interpretare le testimonianze del passato presenti nel territorio.

Anno Scolastico 2013 / 2014

SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 4a

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

I. si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali;

II. utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e ricavare informazioni da una pluralità di fonti

(cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie);

III. individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc…) con particolare attenzione a quelli

italiani;

IV. si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di

connessione e/o di interdipendenza.

Anno Scolastico 2013 / 2014

TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Micro competenze

OBIETTIVI OPERAZIONALI

Abilità / conoscenze

I. si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

1. Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole.

A. Orientare carte e piante. B. Orientarsi nelle immagini da satellite.

II. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e ricavare informazioni da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).

1. Analizzare i principali caratteri fisici del

territorio, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali.

A. Conoscere caratteristiche ed elementi costitutivi di una rappresentazione cartografica.

B. Interpretare la simbologia della rappresentazione cartografica.

C. Conoscere diverse tipologie di carte e le loro funzioni.

D. Individuare gli elementi di una cartina geografica fisica dell’ Italia.

E. Leggere e ricavare informazioni geografiche da tabelle, grafici e rappresentazioni cartografiche.

III. Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc…) con particolare attenzione a quelli italiani.

1. Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche e amministrative.

A. Individuare i sistemi montuosi e collinari italiani. B. Localizzare e descrivere le caratteristiche e le origini

delle pianure italiane. C. Osservare e individuare l’idrografia dell’Italia. D. Distinguere la zona peninsulare e insulare dell’Italia. E. Localizzare le varie regioni italiane.

Anno Scolastico 2013 / 2014

2. Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, individuando gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

A. Riconoscere e classificare i diversi paesaggi italiani. B. Individuare i Parchi Nazionali e le Riserve.

3. Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica ) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.

A. Conoscere il concetto di regione climatica. B. Individuare le diverse “regioni climatiche” in Italia.

IV. Si rende conto che lo spazio

geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

1. Individuare e descrivere gli elementi fisici e

antropici che caratterizzano i paesaggi italiani.

A. Individuare gli elementi fisici e antropici di ciascun

paesaggio italiano. B. Riconoscere il nesso tra ambiente, risorse e

condizioni di vita dell’uomo. C. Riconoscere le modificazioni apportate dall’uomo al

territorio.

2. Individuare problemi relativi alla tutela e

valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.

A. Analizzare le conseguenze positive e negative delle

attività umane sull’ambiente. B. Individuare comportamenti che mirano a

proteggere, tutelare e valorizzare l’ambiente naturale.

Anno Scolastico 2013 / 2014

SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 4a

DISCIPLINA: MATEMATICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

I. si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e utilizza la calcolatrice per la verifica su richiesta del docente;

II. riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (es. numeri decimali e frazioni);

III. riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture naturali e/o artificiali e utilizza strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro..);

IV. descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce semplici modelli concreti di vario tipo;

V. utilizza rappresentazione di dati, tabelle e grafici, in situazioni significative per ricavare informazioni;

VI. riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza,

VII. riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria,

VIII. Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative che includono, anche, l’uso di strumenti multimediali e che gli hanno fatto comprendere la sua utilità nella realtà.

Anno Scolastico 2013 / 2014

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze

OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze

NUMERI I. Si muove con sicurezza nel

calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e utilizza la calcolatrice per la verifica su richiesta del docente.

II. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (es. numeri decimali e frazioni).

1. Leggere, scrivere e confrontare i numeri naturali; eseguire le operazioni aritmetiche con sicurezza.

2. Conoscere la divisione come resto, tra

numeri naturali; individuare multipli e divisori.

1. Operare con le frazioni; leggere, scrivere,

confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice.

A. Conoscere, leggere, scrivere, in cifre e in lettere, e rappresentare sull’abaco, in tabella e sulla retta, i numeri naturali entro la 5a potenza (999.999); consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre.

B. Stabilire relazioni d’ordine tra i numeri naturali conosciuti.

C. Eseguire le quattro operazioni aritmetiche, numeri interi e decimali) padroneggiando gli algoritmi di calcolo.

D. Usare appropriatamente le proprietà delle quattro operazioni aritmetiche per velocizzare e semplificare il calcolo.

A. Eseguire divisioni con due cifre al divisore. B. Calcolare in relazione reciproca multipli e divisori di

un numero. A. Riconoscere interi frazionati e quantificarne le parti utilizzando i simboli frazionari (numeratore-

denominatore- linea di frazione). B. Riconoscere, denominare le unità frazionarie e

leggere, scrivere e rappresentare frazioni. C. Classificare le frazioni in: proprie, improprie e

apparenti. D. Costruire frazioni equivalenti ad una frazione data. E. Calcolare la frazione di un numero. F. Riconoscere e denominare frazioni decimali e

trasformare frazioni decimali in numeri decimali e viceversa.

G. Leggere, scrivere, anche sotto dettatura, e

Anno Scolastico 2013 / 2014

2. Conoscere sistemi di notazione dei numeri

che sono, o sono stati in uso, in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

rappresentare i numeri decimali, con la consapevolezza del valore posizionale delle cifre.

H. Confrontare e ordinare i numeri interi e decimali. A. Scoprire l’esistenza di sistemi di numerazione, non

posizionale, in uso nel passato e leggere e scrivere i numeri romani.

SPAZIO E FIGURE III. Riconosce e rappresenta forme

del piano e dello spazio, relazioni e strutture naturali e/o artificiali e utilizza strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro..).

IV. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce semplici modelli

1. Riconoscere e denominare le figure geometriche.

2. Disegnare figure geometriche e costruire

modelli materiali anche nello spazio.

3. Riconoscere e realizzare trasformazioni isometriche.

4. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare

punti.

1. Descrivere e classificare figure

geometriche, identificando elementi significativi .

A. Denominare, descrivere e classificare figure geometriche.

B. Individuare angoli in figure e in contesti diversi.

A. Costruire, disegnare e denominare alcune fondamentali figure piane e solide.

B. Riprodurre figure geometriche utilizzando riga, squadre, compasso, goniometro….

A. Realizzare trasformazioni isometriche. B. Eseguire simmetrie e traslazioni.

A. Conoscere e utilizzare il piano cartesiano.

A. Riconoscere vari tipi di linee, descrivere rette,

semirette e segmenti e disegnare rette incidenti, perpendicolari e parallele.

B. Riconoscere, disegnare e classificare gli angoli, misurandone le ampiezze angolari con il goniometro.

C. Classificare e costruire i poligoni in base al numero

Anno Scolastico 2013 / 2014

concreti di vario tipo.

2. Misurare grandezze( lunghezze, tempo,..)

utilizzando unità convenzionali. 3. Determinare la lunghezza del perimetro e

l'area di una figura.

degli angoli e dei lati e analizzarne gli elementi significativi (lati, vertici, angoli e diagonali).

A. Riconoscere e distinguere le principali grandezze

misurabili e gli strumenti utilizzati per misurarle, comprendendo la funzione delle unità di misura.

B. Comprendere la necessità di ricorrere a multipli e sottomultipli delle unità di misura per adattarsi alle dimensioni effettive delle grandezze da misurare.

C. Operare equivalenze con le misure di lunghezza, peso, capacità e superficie.

D. Conoscere e utilizzare il sistema monetario basato sull’Euro e la sua suddivisione in centesimi.

A. Calcolare in modo operativo, utilizzando unità di

misura arbitrarie o convenzionali, il perimetro di una figura piana.

B. Conoscere e utilizzare le formule per il calcolo del perimetro di triangoli e quadrilateri e saper utilizzare, anche, le formule inverse.

C. Misurare, con campioni non convenzionali, la superficie di una figura piana e riconoscere figure equiestese.

D. Calcolare la misura dell’area dei triangoli e dei quadrilateri.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

V. Utilizza rappresentazione di dati, tabelle e grafici, in situazioni significative per ricavare informazioni.

1. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle e utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni.

A. Raccogliere dati e rappresentarli con tabelle, ideogrammi e istogrammi.

B. Codificare e decodificare relazioni e rappresentazioni statistiche, ricavando informazioni.

Anno Scolastico 2013 / 2014

VI. Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

VII. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

VIII. Sviluppa un atteggiamento

positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative che includono, anche, l’uso di strumenti multimediali e che gli hanno fatto comprendere la sua utilità nella realtà.

1. Intuire e argomentare su eventi probabili.

1. Analizzare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche.

1. Utilizzare, anche, strumenti multimediali per sviluppare un atteggiamento positivo nei confronti della matematica.

A. Classificare eventi in probabili e improbabili, certi o impossibili e quantificare le probabilità che un determinato evento si verifichi, in una situazione concreta.

B. Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza. A. Analizzare situazioni problematiche, aritmetiche e

non. B. Individuare i dati e la richiesta. C. Riconoscere le informazioni utili e/o inutili e/o insufficienti e attuare adeguate strategie risolutive. D. Verbalizzare il procedimento di analisi e giustificare

le strategie risolutive adottate. A. Utilizzare Software di calcolo e di didattici in genere

per la risoluzione di operazioni e di problemi aritmetici.

Anno Scolastico 2013 / 2014

SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 4a

DISCIPLINA: SCIENZE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

I. sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere;

II. esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, ma anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti;

III. individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio-temporali;

IV. individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli;

V. riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali;

VI. ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale;

VII. espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato;

VIII. trova le varie fonti ( libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.

Anno Scolastico 2013 / 2014

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze

OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI III. Individua nei fenomeni

somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio-temporali.

IV. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.

VIII. Trova le varie fonti ( libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.

1. Individuare nell’osservazione di esperienze concrete alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, temperatura, calore, pressione,…

1. Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, l’elasticità, il peso, …

1. Ricercare informazioni e dati utilizzando i vari mezzi di comunicazione di massa a disposizione.

A. Conoscere l’unità di misura specifica per ogni elemento e/o fenomeno e opera semplici conversioni.

B. Conoscere l’utilizzo di strumenti: termometro, barometro, …

A. Conoscere l’importanza dell’acqua, dell’aria, del

suolo, del calore e le loro caratteristiche. B. Conoscere le qualità, gli stati e le caratteristiche

dell’acqua. C. Conosce la composizione e le caratteristiche

dell’aria. D. Conoscere le fonti di calore e valutare gli effetti. E. Conoscere la composizione del suolo.

A. Ricercare informazioni da varie fonti e selezionare

quelle necessarie all’attività.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO I. Sviluppa atteggiamenti di

curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a

1. Osservare una porzione di ambiente vicino, individuare gli elementi che lo caratterizzano e il loro cambiamento nel tempo.

A. Osservare l’ambiente circostante ed individuare gli elementi caratterizzanti.

B. Compiere osservazioni specifiche e rilevare comportamenti in piante ed animali dovuti al

Anno Scolastico 2013 / 2014

cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

II. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, ma anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.

VII. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.

1. Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell’acqua, dell’aria, del calore e il loro ruolo nell’ambiente.

1. Utilizzare un lessico adeguato per verbalizzare le esperienze scientifiche realizzate.

trascorrere o al cambiamento del tempo. A. Compiere esperimenti per conoscere le qualità e le

caratteristiche dell’acqua. B. Distinguere gli stati dell’acqua. C. Distinguere le caratteristiche dell’aria attraverso

esperimenti personali. D. Individuare zone di alta o bassa pressione su una

cartina meteorologica. E. Riconoscere l’effetto del calore nei corpi solidi,

liquidi e gassosi (cambiamento di stato), la propagazione del calore e la dilatazione dei corpi.

F. Compiere esperimenti sulla composizione del suolo. G. Scoprire la vita nel sottosuolo. H. Individuare le cause dell’inquinamento dell’aria,

dell’acqua, del suolo e propone interventi mirati al risanamento.

A. Acquisire ed utilizzare in modo appropriato la

terminologia scientifica per esporre quanto osservato, sperimentato o appreso e rappresentare le informazioni con grafici, schemi,…

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE V. Riconosce le principali

caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

VI. Ha atteggiamenti di cura

1. Individuare la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica) e dei loro comportamenti ( differenze/somiglianze tra piante, animali, funghi, batteri).

1. Rispettare l’ambiente in cui si vive.

A. Conoscere la struttura degli esseri viventi. B. Conoscere la classificazione dei viventi. C. Conoscere il regno vegetale e le sue caratteristiche. D. Conoscere il regno animale e le sue caratteristiche.

A. Attuare comportamenti di rispetto e cura verso

Anno Scolastico 2013 / 2014

verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.

l’ambiente in cui si vive.

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SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 4a

DISCIPLINA: TECNOLOGIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

I. riconosce e identifica nell'ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale;

II. è a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale;

III. conosce e utilizza oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il

funzionamento;

IV. sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette e volantini o altra documentazione tecnica

e commerciale;

V. si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne uso adeguato a seconda delle diverse situazioni;

VI. produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato.

Anno Scolastico 2013 / 2014

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze

OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze

VEDERE E OSSERVARE

I. Riconosce e identifica nell'ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.

III. Sa ricavare informazioni utili

su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette e volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.

1. Riconosce la proprietà degli oggetti rilevabili con esperienze.

1. Ricavare informazioni da guide d’uso o

etichette.

A. Operare interazioni tra oggetti o materiali. B. Scoprire sperimentalmente alcune proprietà della

materia.

A. Leggere etichette per ricavare informazioni sulla composizione, valore energetico, … di alimenti vari; di indumenti; per il montaggio o utilizzo di strumenti, ecc.

PREVEDERE E IMMAGINARE

II. É a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale.

1. Prevedere le conseguenze derivanti da comportamenti sbagliati nello sfruttamento di risorse naturali o smaltimento di rifiuti.

A. Riflettere sulle problematiche ambientali (disboscamento, effetto serra, inquinamento, …) e ipotizza interventi migliorativi.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

III. Conosce e utilizza oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la

1. Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.

A. Riconoscere e descrivere alcune preparazioni alimentari (Pasta di mandorle, olio, pane, …)

B. Riconoscere e descrivere le fasi della produzione del pane, dell’olio,… .

Anno Scolastico 2013 / 2014

struttura e di spiegarne il funzionamento.

1. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne uso adeguato a seconda delle diverse situazioni.

VI. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato.

2. Eseguire interventi di decorazione.

1. Ricavare informazioni da varie fonti

multimediali.

2. Utilizzare la macchina fotografica digitale. 1. Realizzare documentazioni .

C. Eseguire e descrivere le fasi per la conservazione di olive da tavola.

D. Riconoscere e descrivere le fasi di preparazione casalinga del pane.

A. Colorare, definire e confezionare manufatti.

A. Cercare (nel Web, CD..), selezionare, scaricare,

copiare e usare applicazioni di comune utilità. A. Effettuare documentazioni fotografiche sulle varie

attività di interesse scolastico. A. Eseguire selezione di materiale reperito (documenti,

immagini, brevi videoclip) e utilizzarlo per documentare attività svolte (cartelloni, Power Point, ..)

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SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 4a

DISCIPLINA: RELIGIONE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno:

I conosce i contenuti principali della religione cristiana e sa collegarli alla

propria esperienza culturale ed esistenziale;

II riconosce nella Bibbia un documento fondamentale della cultura occidentale;

III identifica nella Chiesa la comunità di coloro che cercano di mettere in pratica gli insegnamenti di Gesù Cristo

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO MICRO COMPETENZE

OBIETTIVI OPERAZIONALI CONOSCENZE E ABILITA’

1. Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia. 2. Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il Regno di Dio con parole ed azioni.

A. Conoscere la struttura, la composizione e l’importanza della Bibbia come testo sacro e come Parola di Dio.

B. Riconoscere nei Vangeli i documenti storici e religiosi che parlano di Gesù e della sua vita.

A. Comprendere che la promessa del Messia e Salvatore si

realizza, per i cristiani, con la venuta di Gesù figlio di Dio fatto uomo.

B. Sapere che Gesù incontra l’uomo nell’amore e nella verità per diffondere il lieto annuncio del Regno di Dio.

A. Comprendere, attraverso i miracoli e le parabole evangeliche, il messaggio di salvezza di Dio per tutti gli uomini.