Discarica di Stabio T3 Opere ambientali e forestali

“Discarica di Stabio T3 Opere ambientali e forestali”

Committente: Sezione protezione aria, acqua e suolo Via Franco Zorzi 13 6501 Bellinzona

Opere da impresario forestale - CPN 102: Disposizioni particolari; - CPN 103: Basi di calcolo; - CPN 111: Lavori a regia; - CPN Lavori selvicolturali.

IMPORTO TOTALE DELL’OFFERTA fr. ……………………..

Offerente (ditta singola): Nome: …………………………….……… Via: …………………………….……… NAP Località: …………………………….……… Telefono: …………………………….……… Email: …………………………….……… Responsabile: …………………………….………

Luogo e data: …………………………….……… Timbro e firma autorizzata:

Ditta singola

……………………………………..

(timbro e firma legali)

……………………………………..

(cognome e nome)

NB: con la firma la ditta o il consorzio certifica che la presente offerta non è frutto di accordi tali da impedire la libera concorrenza.

Discarica di Stabio T3 Pagina 1 Opere da impresario forestale 16.10.2020

Allegati dell’offerente In base all'art. 40 cpv. 3 RLCPubb/CIAP l’offerente è tenuto ad elencare tutti i documenti allegati all'offerta.

Documenti dello stesso tipo possono essere dichiarati in un unico gruppo come per esempio:

No. 12: Curriculum Vitae personale ingaggiato nel progetto

No. 1 ………………………………………………………………………………………………………………

No. 2 ………………………………………………………………………………………………………………

No. 3………………………………………………………………………………………………………………

No. 4………………………………………………………………………………………………………………

No. 5 ………………………………………………………………………………………………………………

No. 6………………………………………………………………………………………………………………

No. 7………………………………………………………………………………………………………………

No. 8 ………………………………………………………………………………………………………………

No. 9 ………………………………………………………………………………………………………………

No. 10 ………………………………………………………………………………………………………………

No. 11 ………………………………………………………………………………………………………………

No. 12 ………………………………………………………………………………………………………………

No. 13 ………………………………………………………………………………………………………………

No. 14 ………………………………………………………………………………………………………………

No. 15 ………………………………………………………………………………………………………………

No. 16 ………………………………………………………………………………………………………………

L’elenco è da compilare obbligatoriamente, come ai sensi dell’art. 40 cpv. 3 del RLCPubb/CIAP. La mancata compilazione dell’elenco implica l’esclusione dell’offerta dalla gara d’appalto.


CORREZIONI DELL’ELENCO PREZZI

Correzioni o cancellature dei prezzi unitari e/o globali, come pure l'omissione dei prezzi

unitari e/o globali, comportano l'esclusione dell'offerta dalla procedura di aggiudicazione. Eventuali errori dei prezzi unitari e/o globali devono essere notificati per mezzo del presente

formulario, che è parte integrante dell'offerta. Durante l'esame delle offerte il committente deve rettificare unicamente eventuali errori

aritmetici, previa comunicazione a tutti i concorrenti (RLCPubb/CIAP, art. 42, cpv. 2).

Pag. Posizione Prezzo esposto Prezzo corretto

p. unitario Importo Fr. p. unitario Importo Fr.

Importo totale dell'offerta corretta (IVA esclusa) Fr.

IVA 7.7 % Fr.

Importo totale dell'offerta corretta (IVA 7.7 % compresa) Fr.

Eventuali osservazioni del concorrente: ……………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………

Timbro e firma legali (solo se il presente formulario viene utilizzato – ditta singola):

……………………………………………………………………………………………………………


INDICE

CORREZIONI DELL’ELENCO PREZZI 2

INDICE 3

INDICAZIONI DELL'IMPRENDITORE 4

CPN 102 DISPOSIZIONI PARTICOLARI 6

000 CONDIZIONI 7

100 ORGANIZZAZIONE DEL COMMITTENTE, UBICAZIONE, DESTINAZIONE DELL'OPERA ENTITÀ DEI LAVORI 7

200 MESSA IN APPALTO, CRITERI DI IDONEITÀ E DI AGGIUDICAZIONE, ALLEGATI ALL'OFFERTA. 9

300 TERRENO DESTINATO ALLA COSTRUZIONE, PARTICOLARITÀ LOCALI. 22

400 UTILIZZAZIONE DI FONDI, DIRITTI D'USO, CONDOTTE DI APPROVVIGIONAMENTO E DI SMALTIMENTO. 24

500 PROTEZIONE DI PERSONE, DI BENI IMMOBILI, DEL CANTIERE, DELL'AMBIENTE. 25

600 PROCEDIMENTO DEI LAVORI, SCADENZE, PREMI, PENALE. 30

700 NORMATIVE, ESIGENZE PARTICOLARI. 32

800 LAVORI DI COSTRUZIONE, ESERCIZIO DEL CANTIERE 34

900 ASSICURAZIONI, AMMINISTRAZIONE, CONTROLLO DELL'ESECUZIONE DEI LAVORI. 35

DICHIARAZIONI MISURE PROPRIE AL CANTIERE PER GARANTIRE LA SICUREZZA E LA TUTELA DELLA SALUTE ART. 3 DELLA OLCOSTR. 39

ORGANIZZAZIONE DELL’AZIENDA E COMPETENZA DEL CAPOSQUADRA 40

MANODOPERA E APPRENDISTI: DIPENDENTI DELL’AZIENDA AL MOMENTO DELL’OFFERTA41

COMPOSIZIONE DELLA SQUADRA PER IL CANTIERE 41

SUBAPPALTATORI 42

REFERENZE ED ESPERIENZA DELL’IMPRESA NEGLI ULTIMI 5 ANNI NELLA COSTRUZIONE DI CASSONI (SINGOLI E/O DOPPI) 43

REFERENZE ED ESPERIENZA DELL’IMPRESA NEGLI ULTIMI 5 ANNI NELLA REALIZZAZIONE DI PIANTUMAZIONI DI ALBERI E ARBUSTI 44

FORMAZIONE APPRENDISTI NEGLI ULTIMI 5 ANNI 45

CONTRIBUTO ALLA FORMAZIONE PROFESSIONALE NEGLI ULTIMI 5 ANNI 46

CPN 103 BASI DI CALCOLO 47

ELENCO PREZZI 50


INDICAZIONI DELL'IMPRENDITORE Impresa Impresario Nome: ………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………

Indirizzo: ………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………

Telefono: ……………….. Telefax: …………………………………..……..

Iscritto al registro di commercio dal: ……………….. Email: …………………………………………

Quale: ………………………………………………………………………………………………

Sede di iscrizione: ………………………………………………………………………………………………

Nr. IVA: ………………………………………………………………………………………………

Firmatario del CCL presso: ………………………………………………………………………………………………

A datare dal: ………………..

Titolari della ditta in possesso di un certificato di studi tecnici o diplomi (indicare nomi, diploma e anno del

conseguimento):

…………………………………………………………………………………………………………………………..……….……

…………………………………………………………………………………………………………………………..……….……

…………………………………………………………………………………………………………………………..……….……

Il concorrente deve inoltre fornire i seguenti dati: Direzione della ditta: ………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………

Quadri e maestranze relativi all’intera ditta Personale amministrativo (unità): ……………….. Personale tecnico (unità): ……………….. Maestranze domiciliate (unità) ……………….. Maestranze estere (unità) ……………….. Apprendisti (unità) ……………….. -------------------- Totale quadri e maestranze della ditta: ……………….. Le ditte iscritte a Registro di commercio con più di un’attività devono indicare solo le maestranze sottoposte al CCL della categoria concernente l’appalto in oggetto. Quadri e maestranze previsti per l’appalto in oggetto: Personale amministrativo (unità): ……………….. Personale tecnico (unità): ……………….. Maestranze domiciliate (unità) ……………….. Maestranze estere (unità) ……………….. Apprendisti (unità) ……………….. -------------------- Totale quadri e maestranze per l’oggetto: ………………..


Assicurazioni Assicurazione responsabilità civile. L’offerente dichiara di essere assicurato nei confronti di terzi per i seguenti danni. Decesso o lesioni corporali. Per persona Fr. ………………… Per sinistro Fr. ………………… Danni materiali. Per sinistro Fr. ………………… Indennizzo massimo. Per sinistro Fr. ………………… Compagnia di assicurazione. Nome: ……………………………………………………………………………………………………………….………… Polizza no …………………………………… Franchigia per sinistro Fr. ………………….

La prova della stipulazione dell’assicurazione RC è richiesta prima della firma del contratto.

Documenti allegati dall'impresa L'offerta comprende i seguenti allegati. Gli eventuali allegati richiesti a capitolato. Conferma, firme Con la firma apposta in copertina l’impresario dichiara: - d'aver preso atto delle presenti "Disposizioni particolari" ed aver inoltrato la presente offerta

elaborata sulla base delle stesse. Alla delibera dei lavori, queste disposizioni formeranno parte integrante del contratto d'appalto;

- che la presente offerta non è frutto di accordi atti a impedire la libera concorrenza.


CPN 102 Disposizioni particolari

CPN 102 DISPOSIZIONI PARTICOLARI



000 CONDIZIONI

Le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN sono da contrassegnare con la lettera R davanti al numero della posizione.

100 ORGANIZZAZIONE DEL COMMITTENTE, UBICAZIONE, DESTINAZIONE DELL'OPERA ENTITÀ DEI LAVORI

120 Committente, capoprogetto, progettista, direttore dei lavori.

121 Committente, proprietario.

.100 Committente.

.110 Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento del Territorio Divisione dell’ambiente Sezione della protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo Ufficio dei rifiuti e dei siti inquinati Via Franco Zorzi 13 Casella postale 2170 6501 Bellinzona

123 Progettista, consulente.

.100 Coordinatore.

.110 La coordinazione del progetto è di competenza della: Sezione della protazione dell’aria, dell’acqua e del suolo. Ufficio dei rifiuti e dei siti inquinati.

Ing. Ivan Gianetta Ing. Christian Soldati

Per richiesta informazioni, v. pos. 234 124 Direttore dei lavori.

.100 Direzione dei lavori. La direzione generale dei lavori è di competenza della Sezione della protazione dell’aria,

dell’acqua e del suolo: Ufficio dei rifiuti e dei siti inquinati.

Ing. Ivan Gianetta Tel. 091 814 29 20 Ing. Christian Soldati Tel. 091 814 29 17

130 Descrizione dell'opera, ubicazione, destinazione e entità dei lavori 131 Descrizione dell'opera. .100 Il progetto mira alla gestione delle vegetazione durante il colmataggio della discarica di

Stabio T3 e successivamente il ripristino a bosco delle zone colmatate nonché a opere di ingegneria naturalistica.



Gli obiettivi specifici del progetto sono:

o Sfalcio dell’erba su tutta la superficie tre volte all’anno; o Sfalci di gestione nella piantumazione esistente e futura; o Gestione delle neofite invasive; o Taglio delle piante in concomitanza con l’innalzamento della discarica; o Creazione di un biotopo al piede della discarica; o Crazione di cassoni in legno e muri in sassi ciclopici per la stabilizzazione delle

scarpate; o Piantumazione di alberi e arbusti.

132 Ubicazione.

.100 Ubicazione. .110 Stabio, zona Ca dal Boscat (vedi allegato carta nazionale 1:25'000) 140 Dati caratteristici dell'opera, quantità principali 142 Dati caratteristici dell'opera.

.100 Vedi pos. 131.100. 143 Quantità principali. .100 Secondo avviso sul Foglio Ufficiale.



200 MESSA IN APPALTO, CRITERI DI IDONEITÀ E DI AGGIUDICAZIONE, ALLEGATI

ALL'OFFERTA. 210 Descrizione semplificata

R 219 Ordine di priorità dei documenti del contratto di appalto:

.100 In ordine di priorità: a) il testo del contratto d’appalto; b) le disposizioni particolari (CPN 102); c) l’elenco dei prezzi; d) i piani ed i documenti d’appalto, secondo elenco separato; e) le condizioni generali per l’esecuzione dei lavori di costruzione, norma SIA 118, ed.

1977/1991; f) norme, prescrizioni, direttive, raccomandazioni SIA, VSS, SUVA g) altre norme: se citate in altri documenti contrattuali;

220 Messa in appalto, criteri di idoneità e di aggiudicazione. 221 Genere di procedura. .100 Procedura libera.

Per la messa a concorso vale: - la legge sulle commesse pubbliche del 20.2.2001 (LCPubb), nonché le successive

norme integrative; - il Regolamento di applicazione legge cantonale sulle commesse pubbliche del 12

settembre 2006 (RLCPubb/CIAP), nonché le successive norme integrative. In particolare il committente si riserva di procedere all’aggiudicazione per incarico diretto alla ditta deliberataria di una nuova commessa analoga a quella attualmente oggetto d’appalto in applicazione dell’art. 7 cpv. 3 lett. c) LCPubb.

Contro la presente documentazione di concorso è dato ricorso al Tribunale Cantonale Amministrativo (TRAM) entro 10 giorni dalla data di messa a disposizione degli atti di concorso. Non ci sono ferie giudiziarie. Il ricorso non ha, di principio, effetto sospensivo.

222 Offerte parziali. .100 Le offerte parziali non sono ammesse. 223 Criteri di idoneità. .100 Con riferimento agli artt. 21 e 22 della LCPubb, risp. all'art. 34 del

RLCPubb/CIAP, il committente esige dall'offerente i seguenti requisiti: o L’offerente deve avere alle sue dipendenze almeno 2 selvicoltori con attestato

federale di capacità (AFC) o titolo equivalente.

.200 Il Committente, si riserva la facoltà di escludere dalla procedura di aggiudicazione dei lavori a concorso, ditte che negli ultimi cinque anni hanno già operato con lui in misura insoddisfacente a seguito di gravi problemi vari, sorti durante la gestione delle diverse fasi di cantiere, ad esempio forti ritardi relativi alla consegna delle opere appaltate, non rispettando il programma di lavoro imposto, serie infrazioni in materia di sicurezza sui cantieri, ecc.



.300 Oltre che ottemperare i criteri di idoneità previsti dall’art. 34 del RLCPubb/CIAP, con la

firma dell’offerta, i concorrenti si impegnano a rispettare, per tutta la durata del contratto, le condizioni dei rispettivi contratti collettivi di lavoro (CCL se in vigore) validi al momento dell’inoltro dell’offerta. Inoltre autorizzano le preposte Commissioni paritetiche cantonali (CPC) ad effettuare i relativi controlli.

224 Criteri di aggiudicazione.

.100 Il Committente prevede di valutare le offerte in base ai seguenti criteri e sotto criteri di aggiudicazione:

Criteri principali / sotto criteri Ponderazione

S P

A Prezzo 100% 50%

B Organizzazione del cantiere e dei lavori 22%

B1 Analisi dei lavori previsti e descrizione dei procedimenti costruttivi

50%

B2 Tempistica di intervento 50%

C Organizzazione della squadra 10%

C1 Competenza del capo squadra 50%

C2 Composizione della squadra per il cantiere 50%

D Referenze ed esperienza dell'impresa per lavori analoghi 10%

D1 Esperienza nella costruzione di cassoni negli ultimi 5 anni 50%

D2 Esperienza nella piantumazione di alberi e arbusti negli ultimi 5 anni

50%

E Formazione degli apprendisti 100% 5%

F Contributo alla formazione professionale 100% 3%

Totale 100%

Per tutti i criteri e sotto criteri le note varieranno da 1 (minimo) a 6 (massimo). Per i criteri e sottocriteri non valutabili matematicamente le note saranno assegnate secondo la seguente scala di valutazione: Nota 6 (= massimo).. Molto valido, con valore superiore a quanto auspicato e con valore

decisamente sopra la media delle altre offerte Nota 5 ……………. Valido, il contenuto risponde alla aspettative e fornisce indicazioni

superiori alla media delle altre offerte Nota 4 ……………… Sufficiente, raggiunge gli obbiettivi minimi richiesti Nota 3 ……………… Insufficiente, non raggiunge gli obbiettivi minimi richiesti Nota 2……………… Senza valore, non preso in considerazione Nota 1 (= minimo)…. Senza risposta È possibile utilizzare il mezzo punto di nota.

Alfine di ottenere il numero di punti per ogni criterio, le note dei criteri secondari vanno moltiplicate con S (tasso di ponderazione del sotto criterio) e poi con P (tasso di ponderazione del criterio principale):



Punti = nota x S x P

Al criterio A, il risultato del calcolo finale della nota sarà arrotondato al secondo decimale: l’arrotondamento sarà al centesimo superiore se la parte decimale sarà ≥ 0.005, altrimenti sarà arrotondato al centesimo stesso.

Per i criteri B, C, D verrà assegnato un punteggio variabile da 1 a 6.

Per il criterio E le note saranno assegnate come da tabella (Scheda informativa “Criterio di aggiudicazione: formazione degli apprendisti” versione del 01.01.2020), consultabile sul sito www.ti.ch/commesse.

Per il criterio F le note saranno assegnate come da tabella (Scheda informativa “Criterio di aggiudicazione: contributo alla formazione professionale” versione del 01.01.2020 ), consultabile sul sito www.ti.ch/commesse.

Con lavori analoghi si intende lavori almeno della stessa difficoltà e con un importo consuntivato uguale o superiore a quello oggetto del presente concorso.

Tenuto conto di tutti i criteri di aggiudicazione, in caso di pareggio (nota finale arrotondata al secondo decimale), verrà designato migliore offerente, quello con il minore prezzo (criterio A) tra quelli con la stessa nota finale.

.200 Assegnazione delle note

Criterio A: “Prezzo”

Per l'assegnazione della nota sul prezzo sarà impiegata la seguente formula : [ Indicare la formula utilizzata per l'assegnazione della nota sul prezzo ]

Nx = Nmax - Nmax - Ns

(Px - Pmin) Pmin S %

dove

Nx = nota per importo Px

Nmax = 6

Ns = 4 (nota per la sufficienza)

Pmin = importo offerta più bassa

Px = importo considerato

S % = percentuale che determina l'assegnazione della sufficienza (nota 4) = 30 %

A dipendenza della differenza di prezzo si possono ottenere anche note inferiori a 1 o negative. In questi casi si assegna la nota 1.

http://www.ti.ch/Commesse

http://www.ti.ch/commesse



Criterio B: “Organizzazione del cantiere e dei lavori”

Sotto criterio B1: Analisi dei lavori previsti e descrizione dei procedimenti costruttivi.

Con questo sottocriterio si intende valutare la corretta comprensione dei lavori e i procedimenti previsti per la loro realizzazione (relazione tecnica).

Nella relazione tecnica l’offerente dovrà chiaramente indicare:

o Descrizione dettagliata dei lavori e dei procedimenti di taglio; o Descrizione dettagliata dei lavori e dei procedimenti di esbosco; o Macchinari utilizzati per lo sfalcio dell’erba (in piantagione e nelle zone prative); o Descrizione dettagliata dei lavori e dei procedimenti per la costruzione del biotopo al

piede della discarica; o Attività e giorni lavorativi previsti per l’esecuzione del biotopo ai piedi della discarica.

Sotto criterio B2: Tempistica d’intervento

Con questo sotto criterio si intende valutare il grado di prontezza dell’impresa in caso di necessità:

Nota 6

L’impresa garantisce la presenza con attrezzature specifiche per intervento (sfalcio erba, taglio bosco e esbosco) entro mezza giornata lavorativa dall’annuncio da parte della DL.

Nota 5

L’impresa garantisce la presenza con attrezzature specifiche per intervento (sfalcio erba, taglio bosco e esbosco) entro una giornata lavorativa dall’annuncio da parte della DL.

Nota 4

L’impresa garantisce la presenza con attrezzature specifiche per intervento (sfalcio erba, taglio bosco e esbosco) entro 2 giornate lavorative dall’annuncio da parte della DL.

Nota 2


Nota 1


L’offerta è nulla se l’impresa non garantisce la presenza con attrezzature specifiche per intervento (sfalcio erba, taglio bosco e esbosco) entro 4 giornate lavorative e comporta l’esclusione della stessa dal concorso.

Criterio C: “Organizzazione della squadra”

Sotto criterio C1: Competenza del caposquadra

Nota 6

Il caposquadra ha il seguente titolo professionale:

- Selvicoltore caposquadra con attestato professionale federale;

- Ingegnere forestale SUP con attestato federale di capacità di selvicoltore (AFC);

- Forestale con diploma di scuola specializzata superiore forestale (SSS) o equivalente.

- Selvicoltore con attestato federale di capacità (AFC) con un’esperienza nel campo lavorativo di una durata uguale o superiore a 10 anni.



Nota 5


- Selvicoltore con attestato federale di capacità (AFC) con un’esperienza nel campo lavorativo di una durata uguale o superiore a 7 anni.

Nota 4


- Selvicoltore con attestato federale di capacità (AFC).

- Ingegnere forestale SUP senza attestato federale di capacità di selvicoltore (AFC).

Nota 1


- Attestato di abilitazione nel taglio (E29) e un’esperienza nel campo lavorativo di una durata uguale o superiore a 5 anni.

L’offerta è nulla se l’impresa non mette a disposizione almeno una delle possibilità sopra elencate e comporta l’esclusione della stessa dal concorso.

Sotto criterio C2: Composizione della squadra (con squadra si intende manodopera sul cantiere)

Nota 6

la squadra è composta da almeno 2 selvicoltori con attestato federale di capacità (AFC) o titolo equivalente e 2 operai forestali.

Nota 4

la squadra è composta da 1 selvicoltore con attestato federale di capacità (AFC) o titolo equivalente e 3 operai forestali.

Nota 1

la squadra è composta da 1 selvicoltore con attestato federale di capacità (AFC) o titolo equivalente 2 operai forestali.

L’offerta è nulla se l’impresa non mette a disposizione almeno 1 selvicoltore e 2 operai forestali e comporta l’esclusione della stessa dal concorso. Tutti gli operai addetti al taglio e all’esbosco devono essere in regola con i requisiti definiti nel regolamento della legge cantonale sulle foreste (RLCFo) art. 48 (attestato di abilitazione al minimo E28).

Gli apprendisti possono essere impiegati in lavori adeguati al loro livello di formazione, ma non vengono conteggiati nell’attribuzione del punteggio.



Criterio D: “Referenze ed esperienza dell'impresa per lavori analoghi” D1 Esperienza nella realizzazione di cassoni doppi e/o singoli in legno. In caso di consorzio saranno tenute in considerazione le referenze delle ditte secondo la ripartizione percentuale dell’atto di costituzione del consorzio. Nell’eventualità in cui la percentuale di quota della ditta in seno al consorzio non fosse definita sarà applicata la media aritmetica. Per questo sotto criterio vengono valutate le opere di costruzione di cassoni in legno doppi e/o singoli realizzati negli ultimi 5 anni.

Nota 6

Negli ultimi 5 anni sono stati realizzati cassoni doppi e/o singoli per un totale minimo di 300 m³.

Nota 5


Nota 4


Nota 1

Negli ultimi 5 anni sono stati realizzati cassoni doppi e/o singoli per un totale inferiore a 100 m³. D2 Esperienza nella realizzazione di piantagioni di alberi e arbusti. In caso di consorzio saranno tenute in considerazione le referenze delle ditte secondo la ripartizione percentuale dell’atto di costituzione del consorzio. Nell’eventualità in cui la percentuale di quota della ditta in seno al consorzio non fosse definita sarà applicata la media aritmetica. Per questo sotto criterio vengono valutate le opere di piantumazioni di alberi e/o arbusti.

Nota 6

Negli ultimi 5 anni sono state effettuate piantagioni di alberi e/o arbusti per un minimo di 5'000 pezzi.

Nota 5

Negli ultimi 5 anni sono state effettuate piantagioni di alberi e/o arbusti per un minimo di 3'000 pezzi.

Nota 4

Negli ultimi 5 anni sono state effettuate piantagioni di alberi e/o arbusti per un minimo di 2’000 pezzi.

Nota 1

Negli ultimi 5 anni sono state eseguite piantagioni di alberi e/o arbusti inferiori a 2'000 pezzi.

Criterio F: “Formazione degli apprendisti”

Il punteggio per il criterio relativo alla formazione degli apprendisti verrà assegnato come da tabella (Scheda informativa “Criterio di aggiudicazione: formazione degli apprendisti” versione del 01.01.2020), consultabile sul sito www.ti.ch/commesse.




Criterio G: “Contributo alla formazione professionale”

Il punteggio per il criterio relativo alla formazione professionale verrà assegnato come da tabella (Scheda informativa “Criterio di aggiudicazione: contributo alla formazione professionale” versione del 01.01.2020), consultabile sul sito www.ti.ch/commesse.

225 Trattative. .100 Non viene condotta alcuna trattativa. 226 Appalto di singole prestazioni a terzi .100 Possono essere subappaltate unicamente le seguenti opere: esbosco con elicottero e

impermeabilizzazione biotopo. Per ogni subappalto dovrà essere indicato un solo nominativo (art. 37 cpv. 2 RLCPubb/CIAP). L’indicazione di più nominativi comporterà l’esclusione dell’offerta dalla procedura. Per ogni subappalto dovrà essere allegata una dichiarazione firmata da parte del subappaltante secondo il modello allegato. Questa dichiarazione ha lo scopo di attestare che il nome del subappaltante non è stato inserito a sua insaputa. La dichiarazione non è richiesta per le ditte di elicotteri.

.200 L'accettazione da parte del committente dei subappaltatori o fornitori scelti e/o proposti dall'impresa concorrente è subordinata all'obbligo di pagamento dei contributi sociali e al rispetto delle disposizioni dei contratti collettivi della categoria analogamente al concorrente stesso ai sensi dell’art. 39 del RLCPubb/CIAP.

Il committente si riserva pure l'esame della validità dei prezzi offerti dai subappaltatori o fornitori.

.300 L'impresario ha l'obbligo di subappaltare il taglio delle piante ad un imprenditore con

personale qualificato o avere alle proprie dipendenze un selvicoltore diplomato. Tutti gli operai che svolgono lavori di taglio ed esbosco devono ottemperare ai requisiti del regolamento della legge cantonale sulle foreste (RLCFo) art. 48.

R 229 Consorziamento .100 Il consorziamento tra imprenditori non è ammesso. 230 Scadenza dell'iscrizione, informazioni, luogo e termini di inoltro dell'offerta 231 Iscrizione all'appalto. .300 Secondo avviso sul Foglio Ufficiale.

232 Ritiro dei documenti di appalto e partecipazioni alle spese. .300 Secondo avviso sul Foglio Ufficiale.

233 Sopralluoghi. .300 Secondo avviso sul Foglio Ufficiale.




234 Informazioni. .100 Da richiedere a: Ufficio dei rifiuti e dei siti inquinati in forma scritta per mail a: [email protected]

.200 Termine per la richiesta di informazioni secondo art. 12 cpv. 1 RLCPubb/CIAP. Le informazioni di qualsiasi genere relative ai lavori appaltati dovranno essere inoltrate al

più tardi entro il 30 ottobre 2020 al seguente indirizzo mail: [email protected]. .400 Il Committente risponderà a tutti i concorrenti mediante circolare. .500 Informazioni verbali comunicate prima, durante e dopo il sopralluogo, avranno validità

unicamente se confermate per iscritto. 235 Lingua e valuta. .100 L'offerta e tutti i documenti ad essa allegata devono essere allestiti in lingua italiana. .200 La valuta dell'offerta è il Franco svizzero (CHF). 236 Luogo e termine per l'inoltro dell'offerta. .100 Secondo avviso sul Foglio Ufficiale.

237 Apertura dell'offerta. .100 Secondo avviso sul Foglio Ufficiale. 238 Validità dell'offerta. .100 6 mesi a decorrere dalla data d'inoltro dell'offerta.

Il committente si riserva la possibilità di richiedere di prolungare ulteriormente il termine

della validità dell’offerta.

.200 La delibera e l'inizio dei lavori sono subordinati all'approvazione del progetto da parte

delle Autorità competenti. Qualora l'attesa delle decisioni di cui sopra dovesse comportare un ritardo dell'inizio dei lavori previsto dall'aggiudicatario, l'offerente non avrà diritto ad alcun risarcimento.

.300 Con riferimento all'art. 34 LCPubb e all’art. 55 RLCPubb/CIAP il committente si riserva di

non deliberare i lavori qualora l’importo dell’offerta non sia coperto dal credito o il rapporto costo-beneficio non sia più sostenibile.

A tale scopo il committente deposita presso il luogo dell’apertura delle offerte, in busta chiusa e sigillata, un preventivo quale importo massimo di spesa che intende sopportare per i lavori oggetto del presente appalto. Il committente si riserva di annullare il concorso qualora gli importi di tutte le offerte ricevute superino il preventivo depositato.

In sede di apertura delle offerte la busta chiusa contenente il preventivo verrà firmata da

parte dei presenti. La busta non verrà aperta, ma sarà messa a disposizione del Tribunale amministrativo in caso di ricorso sull’ eventuale decisione di annullamento.

.400 Il committente non prenderà in considerazione per un’eventuale delibera le offerte che

superano il preventivo depositato di cui alla pos. 238.300. Le offerte che superano il preventivo depositato verranno escluse dalla valutazione prima del calcolo del migliore offerente.

mailto:[email protected]



.500 Il committente si riserva di annullare il concorso qualora l’importo d’offerta del migliore

offerente superasse il preventivo depositato di cui alla pos. 238.300. 240 Documenti per l'appalto 241 Documenti consegnati. .100 Documenti contrattuali previsti, “Disposizioni particolari”, elenchi prestazioni (elenchi

prezzi), basi di calcolo. .110 CPN 102 "Disposizioni particolari" (presente fascicolo). .120 L’elenco prezzi comprende, tra gli altri, i seguenti fascicoli: - CPN 103 "Basi di calcolo"; - CPN 111 "Lavori a regia". .200 Gli allegati secondo la lista contenuta nell'incarto di appalto. 250 Offerta

251 Modalità di inoltro. .100 Deve essere inoltrata una copia originale del capitolato fornito con gli eventuali rispettivi

allegati, debitamente compilato manualmente in tutte le sue parti e controfirmato dove richiesto.

252 Allegati dell'imprenditore. .100 Documenti da inoltrare con il capitolato d'appalto o con l'elenco prezzi.

.110 Le dichiarazioni previste all’art. 39 del RLCPubb/CIAP. - AVS / AI / IPG / AD;

- Assicurazione perdita di guadagno in caso di malattia; - SUVA o istituto analogo; - Cassa pensione (LPP); - Imposte alla fonte; - Imposte federali, cantonali e comunali; - Imposte sul valore aggiunto (IVA); - Pensionamento anticipato (PEAN), come segue:

o ai concorrenti assoggettati al CCL PEAN è fatto obbligo di produrre una dichiarazione della Fondazione FAR attestante il pagamento dei contributi PEAN giusta l’art. 39 cpv. 1 lett. h) RLCPubb/CIAP,

o ai concorrenti non assoggettati al CCL PEAN è fatto obbligo di produrre una dichiarazione della Fondazione FAR attestante l’esonero dal pagamento dei contributi PEAN,

o ai concorrenti restanti oggetto di verifiche da parte della Fondazione FAR è fatto obbligo di produrre un’attestazione vergata dallo stesso ente volta a certificare che la procedura di accertamento aperta nei loro confronti è ancora pendente;

- Contributi professionali; - Rispetto del CCL (dichiarazione della Commissione paritetica competente che

attesti il rispetto dei contratti collettivi di lavoro vigenti nei Cantoni per le categoria di arti e mestieri alle quali si riferisce la commessa);

- Autocertificazione del rispetto della parità di trattamento tra uomo e donna.



La data di emissione delle dichiarazioni non deve essere antecedente a 6 mesi rispetto alla data di scadenza del concorso, oppure: Piattaforma informatica Portale offerenti (www.offerenti.ti.ch) Per le dichiarazioni di cui all’art. 39 RLCPubb/CIAP è sufficiente la produzione della relativa documentazione sul Portale offerenti (www.offerenti.ti.ch), la verifica sarà espletata alla data del termine per l’inoltro delle offerte. Qualora l’offerente non dovesse figurare nell’elenco, o figurasse senza indicazione dell’eventuale settore (CCL) se richiesto, il committente procederà ai sensi dell’art. 39a cpv. 4 lett. b RLCPubb/CIAP a richiedere la documentazione cartacea fissando un termine perentorio di esecuzione. Resta riservata la facoltà del committente di richiedere in ogni tempo gli attestati originali per verifica. Le dilazioni di pagamento sono ammesse per versamenti esigibili a partire dal 1° gennaio 2020, nella misura in cui accordate dalle competenti autorità o dal diritto federale e cantonale.

.120 La DICHIARAZIONE attestante l’adeguatezza, ai sensi dell’art. 3 dell’Ordinanza

federale sui lavori di costruzione, delle misure di sicurezza previste dal capitolato e l’eventuale proposta di completamento; nominativo del responsabile della sicurezza sul cantiere. Per la verifica, quale lista di controllo, può essere utilizzato il formulario in allegato.

Le OFFERTE di tutti gli eventuali SUBAPPALTATORI (anche delle ditte di elicotteri). .130 Altri allegati richiesti: a) CPN 102 “Disposizioni particolari”.

b) RELAZIONE TECNICA con informazioni concernenti: Descrizione dettagliata dei lavori e dei procedimenti di taglio; Descrizione dettagliata dei lavori e dei procedimenti di esbosco; Macchinari utilizzati per lo sfalcio dell’erba (in piantagione e nelle zone prative); Descrizione dettagliata dei procedimenti per la costruzione del biotopo ai piedi della

discarica; Attività e giorni lavorativi per l’esecuzione del biotopo ai piedi della discarica.

c) Elenco degli eventuali SUBAPPALTATORI e dichiarazione firmata da parte di ogni

subappaltante (la dichiarazione non è richiesta per le ditte di elicotteri). d) Organizzazione dell’azienda e competenza del caposquadra: Organico completo

dell’azienda. Dovrà essere indicato il nome e cognome di ogni collaboratore, la sua formazione o titolo professionale e la data del diploma / attestato.

e) Composizione della squadra per il cantiere.

.200 Da inoltrare successivamente su richiesta. .210 Su richiesta del committente, l'offerta è da completare con i seguenti documenti:

a) ANALISI PREZZI di singole posizioni. Queste devono fondarsi sulle basi di calcolo dell’impresa allegate all’offerta; in particolare devono figurare nelle analisi i costi base dei singoli elementi (S, M, I, T) che compongono il prezzo ed i relativi fattori di calcolo differenziati, oppure i costi d’opera 2 (CO2) dei singoli elementi ed il supplemento finale unificato (SF), indicati nello schema di calcolo.

b) CERTIFICATI richiesti alla pos. 252.110 riferiti a tutti gli eventuali subappaltatori; c) GARANZIA DI BUONA ESECUZIONE come alla pos. 271.200, CPN 102;



d) Certificato rilasciato dall'Ufficio esecuzioni e fallimenti che attesti che il concorrente

non si trovi in una delle condizioni previste dall'art. 25 lett. e) LCPubb e dall’art. 39 cpv. 6 RLCPubb/CIAP;

e) I ribassi offerti dall'impresa rispetto al tariffario di noleggio interno SSIC come pure i

ribassi sui listini materiali; f) Completazione del piano controllo qualità, con allegati tutte le certificazioni richieste; g) I diplomi di ogni singolo lavoratori; h) PROGRAMMA DEI LAVORI.

i) Il numero dei lavoratori assicurati in relazione alle dichiarazioni richieste alla pos.

252.110 per l’Assicurazione perdita di guadagno in caso di malattia e per la Cassa pensione (LPP);

j) I contratti di tirocinio e i diplomi AFC o CFP di ogni singolo lavoratore a beneficio della formazione professionale.

k) ESTRATTO PLANIMETRICO con le installazioni stazionarie e eventuali piste di

cantiere. l)

.220 Prima della firma del contratto l'impresa dovrà fornire al committente una copia della polizza RC.

.300 In caso di mancanza di uno o più documenti citati nella pos. 252.110, 252.120, il

committente assegna un termine perentorio per produrli. I documenti richiesti possono essere inoltrati tramite posta elettronica (e-mail). La mancata presentazione nei termini previsti comporta l'esclusione dell'offerta dalla procedura di aggiudicazione. Per la pos. 252.210 lett. j) fa stato la pos. 252.600

.400 Il committente inoltre esclude tutte le offerte che non rispettano i seguenti articoli legali:

art. 25 e 26 della LCPubb;

art. 38, 40 e 42 RCLPubb/CIAP. .500 La mancata presentazione, o l’allestimento incompleto di uno o più documenti richiesti

nella pos. 252.130, comporta l'immediata esclusione della stessa dal concorso. La presentazione di un’offerta come ditta singola o consorziata, da parte di un subappaltante, implica l’esclusione dal concorso delle 2 offerte (l’offerente che ha inserito il subappaltante nella sua offerta e il subappaltante che ha presentato un’offerta come ditta singola o consorziata).

600 Per la valutazione del criterio “Formazione degli apprendisti” e “Contributo alla

formazione professionale”, in caso di mancata presentazione o allestimento incompleto, verrà assegnata la nota minima in funzione del numero di dipendenti secondo le tabelle delle schede informative “Criterio di aggiudicazione: formazione degli apprendisti” e “Criterio di aggiudicazione: contributo alla formazione professionale”, versione 01.01.2020 (le schede sono consultabili sul sito www.ti.ch/commesse).

260 Varianti, subappaltatori, fornitori, coimprenditori .400 L'imprenditore si impegna a informare i suoi subappaltatori e fornitori sulle condizioni di

appalto del committente. Le disposizioni sono da rispettare e da imporre.




261 Varianti. .100 Le varianti non sono ammesse.

R 269 Subappaltatori.

.100 Per l'appalto in oggetto possono essere subappaltati unicamente i seguenti principali lavori specialistici: - Esbosco con elicottero; - Impermeabilizzazione biotopo.

.200 Nella dichiarazione di subappalto, l'offerente deve menzionare il nome dei possibili

subappaltatori (al massimo un subappaltatore per esbosco con elicottero un subappaltatore per impermeabilizzazione biotopo) ai quali essa subappalta i lavori specifici di cui sopra alle condizioni da loro offerte (v. CPN 102, pos. 252.110).

Su richiesta del committente, l'offerente inoltre deve indicare tutti i nominativi dei fornitori previsti per l'esecuzione dei lavori in oggetto.

.300 Ogni subappaltatore deve rispettare tutti i requisiti richiesti dalla LCPubb (v. art. 24

LCPubb/CIAP) e gli artt. 37 e 39 RLCPubb/CIAP. .400 Per assumere un subappaltatore estraneo alla lista concordata con il committente, o per

affidargli lavori non previsti in essa, l’impresa deve chiedere per iscritto l’approvazione preventiva del committente, la quale dovrà essere confermata pure per iscritto.

Il consenso a un cambiamento del subappaltatore verrà dato solo se l’impresa prova che questi non ha dato seguito agli impegni assunti.

Le offerte dei subappaltatori sono quindi vincolanti per l’impresa. .500 Si precisa all'impresa che le condizioni, modi di computo, ecc. contenute nelle offerte dei

subappaltatori riguardano i rapporti tra l'impresa ed i subappaltatori stessi. Nei confronti del committente valgono esclusivamente gli atti contrattuali secondo la loro

priorità. La stessa vale per i rapporti tra impresa e fornitori.

.600 Il Committente, nei confronti dell’impresa, si riserva il diritto di far cambiare uno o più subappaltatori se questi non dovessero più adempiere ai requisiti di legge. In tale caso l’importo delle offerte dei subappaltatori non potranno subire variazioni economiche dovute al cambiamento del subappaltante.

Si rende attenti che il Committente richiederà all’appaltatore la lista dei singoli contratti

con i propri subappaltatori per poi trasmetterla a sua volta alle autorità preposte al controllo del rispetto dei contratti collettivi di lavoro di categoria e delle disposizioni in materia di protezione dei lavoratori come da art. 37 lett. c) RLCPubb/CIAP.

L’imprenditore che presenta un’offerta quale concorrente singolo (o consorziato), non può

essere indicato quale subappaltatore da un altro concorrente per il medesimo concorso. In tal caso sia l’offerta dell’imprenditore singolo o del consorzio che quella dell’altro concorrente saranno escluse dall’aggiudicazione.

Il subappalto di parte o di tutte le prestazioni già subappaltate (subappalto del

subappalto) è vietato. In caso di violazione è responsabile l’appaltatore. L’appaltatore deve fornire al Committente la lista aggiornata dei lavoratori impiegati sul

cantiere, da lui e/o dai subappaltatori, indicando il datore di lavoro di ognuno. Qualora il Committente constata delle infrazioni alle condizioni dell’art. 37 RLCPubb/CIAP

le notifica immediatamente all’autorità di vigilanza e all’ufficio per la sorveglianza del mercato del lavoro. Accertate dall’autorità di vigilanza le infrazioni, il Committente, si riserva di intimare una pena pecuniaria pari al 20% del valore della commessa regolarmente subappaltata.



270 Prestazioni di garanzia 271 Prestazioni di garanzia e garanzie richieste dal committente.

.200 Garanzia di buona esecuzione. .210 Garanzia di buona esecuzione (Performance-Bond) bancaria o assicurativa (art. 48

RLCPubb). In fase di discussione d'offerta, ai possibili aggiudicatari può essere richiesta la

presentazione di una garanzia di buona esecuzione pari a:

- Fr. 100’000.-

La garanzia verrà rilasciata al pagamento della seconda situazione.



300 TERRENO DESTINATO ALLA COSTRUZIONE, PARTICOLARITÀ LOCALI. 320 Terreno, acque, siti contaminati, reperti archeologici. 321 Terreno. .100 Terreno, profondità del gelo. .110 0-40 cm 325 Siti contaminati. .100 Si rimanda alla figura seguente. È da prestare particolare attenzione al deposito di rifiuti

speciali (Ex Miranco) in quanto protetto da un telo betonitico a ca. 1 metro di profondità.

In giallo: discarica di inerti (materiale di scavo e rifiuti edili)

In arancione: deposito di rifiuti speciali (Ex. Miranco).



330 Linee, condotte, costruzioni e impianti esistenti.

R .900 L'impresa deve informarsi presso le rispettive Aziende della posizione esatta e prendere le necessarie misure di protezione. Salvo indicazione contraria, il compenso per infrastrutture esistenti, cantieri limitrofi e simili è da comprendere nei prezzi unitari. L’impresa deve informarsi presso l’ufficio tecnico comunale di eventuali altre strutture non contemplate nella pos. 330.331

331 Condotte fuori terra. .100 Linee elettriche. .110 Aziende Municipalizzate Stabio Tel. 091 647 24 74

332 Condotte sotterranee.

.200 Gas. Aziende Municipalizzate Stabio Tel. 079 356 60 37

.300 Acqua potabile e industriale. Aziende Municipalizzate Stabio Tel. 079 356 60 37

.600 Telecomunicazioni. UPC

350 Ostacoli, limitazioni, difficoltà. 351 Ostacoli, limitazioni e difficoltà. .100 Causati da attività esistenti, attività del cantiere, visitatori, visite guidate, orari di lavoro,

lavoro a turni e coimprenditori. .110 Salvo indicazione contraria, il compenso per ostacoli, limitazioni e difficoltà è da

comprendere nei prezzi unitari. .120 Ostacoli dovuti ad altre imprese sono da includere nei prezzi unitari. .130 Orari prescritti dal committente.

Il committente si riserva la possibilità di eseguire alcuni lavori durante le ore notturne. I supplementi salariali saranno riconosciuti e pagati separatamente, mentre gli oneri indiretti saranno riconosciuti mediante le apposite posizioni dell’elenco prezzi.

.200 Causati da infrastrutture esistenti, cantieri limitrofi e simili. .210 Salvo indicazione contraria, il compenso per infrastrutture esistenti, cantieri limitrofi e

simili è da comprendere nei prezzi unitari.



360 Collegamenti viari del cantiere. 361 Con accesso su strada. .100 Strade, piste e simili. .110 Accesso al cantiere tramite strade e costruzioni esistenti. Condizioni per la loro utilizzazione, senza particolari adattamenti.

Tipo di strada: Strade comunali, forestali e di cantiere Descrizione: Strade asfaltate e sterrate Peso massimo to: 40 t Pendenza longitudinale mass. %: 15%

.200 Costruzione di vie d'accesso al cantiere: strade e vie di trasporto provvisorie. L’impresa può realizzare piste forestali d’accesso, previo accordo con i proprietari, il consenso dell’ufficio dei rifiuti e dei siti inquinati e della Sezione forestale. I costi sono da computare nell’installazione cantiere. Da includere nei prezzi unitari.

370 Posteggi, aree di trasbordo e di deposito, locali, impianti di cantiere 371 Posteggi esistenti, aree di trasbordo e di deposito. .100 Posteggi. Posteggi lungo le strade forestali e di cantiere senza impedimento di passaggio con

mezzi motorizzati. .300 Aree di deposito temporaneo. A partire dall’inizio dei lavori, sono a disposizione gratuita dell’impresa previa

autorizzazione dell’Ufficio rifiuti e siti inquinati e della Sezione forestale. Il deposito potrà essere occupato per un massimo di 3 mesi dalla presa in possesso da parte dell’impresa.

400 UTILIZZAZIONE DI FONDI, DIRITTI D'USO, CONDOTTE DI APPROVVIGIONAMENTO

E DI SMALTIMENTO. 420 Utilizzazione di fondi appartenenti a terzi. 423 Vincoli imposti dal committente. .100 Strisce di terreno messe a disposizione dalla direzione dei lavori. A partire dall'inizio dei

lavori, sono a disposizione gratuita dell'impresa, lungo il cantiere e fuori dal profilo di costruzione gli spiazzi pianeggianti previo accordo con il forestale di sezione e il proprietario del fondo.



500 PROTEZIONE DI PERSONE, DI BENI IMMOBILI, DEL CANTIERE, DELL'AMBIENTE. 520 Protezione di persone e di beni immobili. 521 Pericoli e pericolo di incidenti rilevanti. .100 Pericoli. .110 Alberi instabili, pendenti e dovuti alla caduta casuale creano forti tensioni interne ai fusti e

presentano particolari problemi nel taglio, sezionamento e esbosco del legname. Terreno sdruciolevole. L’imprenditore deve considerare che opera all’interno di un bosco con particolare

funzione di svago con molti fruitori. 523 Sicurezza sul lavoro. .100 Si richiama l’Ordinanza federale sui lavori di costruzione.

In particolare, ai sensi dell’art. 3, l’impresa deve verificare l’adeguatezza delle misure previste dal capitolato e proporre l’eventuale completamento. Il committente fornisce il foglio “Dichiarazione misure proprie al cantiere per garantire la sicurezza e la tutela della salute “ da inoltrare con l’offerta debitamente firmato. Con la firma dell’offerta che vale anche per la “Dichiarazione misure proprie al cantiere per garantire la sicurezza e la tutela della salute”, la ditta dichiara che le misure adottate ed eventualmente completate sono adeguate, inoltre si impegna a verificare affinché, in caso di effettuazione dei lavori e quindi di concessione dell’appalto, tutte le misure di sicurezza necessarie vengano puntualmente rispettate.

.200 L'impresa deve adottare tutti i provvedimenti necessari previsti dalla SUVA al fine di

evitare infortuni sul luogo di lavoro. Tutti gli oneri che ne derivano devono essere compresi nei prezzi unitari.

.300 Nell’ordine del giorno delle riunioni di cantiere, la direzione lavori prevede la trattanda:

“sicurezza”.

.400 L'offerente deve documentare di adottare i necessari provvedimenti per garantire l'adempimento conforme alle prescrizioni delle misure atte a contenere i rischi legati ai pericoli indicati alla pos. 521.100.

.500 Con riferimento all’art 48 del RLCFo, per chi svolge lavori di taglio ed esbosco a titolo

professionale è obbligatoria la frequentazione di un corso di abilitazione riconosciuto dalla Sezione forestale e il superamento del relativo esame.

530 Protezione del cantiere. 531 Protezione del cantiere, degli accessi e delle piste di trasporto. .100 Contro l'accesso di persone e di veicoli non autorizzati. .110 Dove non viene fatta menzione particolare, le spese sono da includere nei prezzi unitari. .200 Contro gli influssi climatici e atmosferici, nonché contro i pericoli naturali.



.210 Il committente è responsabile di accertare i possibili pericoli particolari quali ad esempio

valanghe, piene, frane, ecc. Per il presente cantiere ha individuato i seguenti aspetti: o L’impresa dovrà prestare attenzione nei periodi di pioggia in quanto il terreno può

risultare sdrucciolevole e instabile al momento del taglio delle piante. L’applicazione di queste misure sono a carico dell’impresa e saranno remunerate

mediante le posizioni di elenco prezzi. .300 Sicurezza pubblica

Il committente è responsabile di chiarire le misure inerenti la sicurezza pubblica (autorità, polizia, proprietari ecc.). Per il presente cantiere ha individuato i seguenti aspetti: l’impresa deve prestare la massima attenzione al fatto di operare vicino a infrastrutture (sia pubbliche che private). Qualsiasi danno causato dovrà essere tempestivamente segnalato alla DL e riparato e/o sostituito a carico dell’impresa. L’applicazione di queste misure sono a carico dell’impresa e saranno remunerate mediante le posizioni di elenco prezzi.

532 Protezione di impianti esistenti. .100 L’impresa deve chiedere ai vari enti i piani delle infrastrutture esistenti e le relative misure

particolari da prevedere. Dove non viene fatta menzione particolare, i costi sono da includere nei prezzi unitari.

.300 L'impresa deve segnalare immediatamente eventuali danni alle autorità competenti.

Per sinistri che mettono in pericolo le persone e l'ambiente o che danneggiano le condotte e le canalizzazioni esistenti. - Sezione per la protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo (SPAAS) tel: +41 91 814 29 71 fax: +41 91 814 29 79 - Azienda elettrica: Aziende Municipalizzate Stabio Tel. 091 647 24 74 - Azienda acqua potabile e canalizzazioni: Aziende Municipalizzate Stabio Tel. 079 356 60 37 - Telefoni: Swisscom SA - Media e telecomunicazioni: UPC - Azienda del Gas: Aziende Municipalizzate Stabio Tel. 079 356 60 37



540 Protezione dell'ambiente. 541 Protezione contro l'inquinamento atmosferico. .100 Prescrizioni. .110 L’impresa potrà utilizzare esclusivamente miscela alchilata. 542 Protezione contro il rumore. .100 Prescrizioni. .110 Possono essere realizzati, lavori che causano rumori molesti, dalle 7.00 alle 12.00 e dalle

13.00 alle 19.00 previa autorizzazione rilasciata dalla polizia comunale la quale potrà imporre in qualsiasi momento dei limiti in base alle necessità.

550 Protezione delle acque, del suolo, della flora e della fauna. 551 Protezione delle acque di superficie. .100 Prescrizioni. .110 Vige il divieto assoluto di rifornire i macchinari sulle aree e/o posteggi non asfaltati senza

captazione delle acque piovane nelle canalizzazioni per le acque luride. 552 Protezione delle acque sotterranee. .100 Prescrizioni. .110 Vedi pos. 551.100. 553 Protezione del suolo. .100 Prescrizioni. .110 lavori con trattore possono essere realizzati esclusivamente con suolo gelato o non

fradicio onde evitare danni per compressione. Questi lavori possono essere realizzati con tempo asciutto e a seguito di almeno 2-3 giorni di bel tempo.

554 Protezione della flora.

.100 Prescrizioni.

.110 Prescrizioni per la lotta contro pianta invasiva Ambrosia

Descrizione

L’Ambrosia artemisiifolia è una pianta annuale d’origine nord-americana, molto allergenica, causa di notevoli sofferenze e d’importanti costi sanitari in diversi paesi europei, tra cui la vicina Italia. La pianta è da alcuni anni presente anche in Ticino e la sua diffusione in Ticino è in evidente fase crescente. Essa fa parte della lista nera delle nuove neofite invasive degli ultimi anni.

Il polline dell'ambrosia è estremamente allergenico: bastano 5-10 grani di polline/m

3 per

indurre reazioni allergiche anche violente nelle persone sensibili; a titolo di paragone i



pollini di graminacee devono raggiungere concentrazioni 20-30 volte superiori per indurre

il "raffreddore da fieno". Questo potente allergene è disperso nell'aria in un periodo

dell'anno ben definito - verso la fine dell'estate - quando gli altri pollini sono diffusi in

maniera assai minore, prolungando così ulteriormente la "stagione a rischio" per le

persone sensibili. I pollini dell'ambrosia provocano delle allergie respiratorie, oculari e

cutanee; si tratta d’allergie di difficile trattamento e difficoltosa è anche la

desensibilizzazione delle persone colpite. Spesso poi queste allergie portano a

sviluppare un'asma.

- Dove si trova

L'ambrosia cresce in particolare lungo i bordi stradali, in cantieri stradali e edili, in terreni incolti, sulle massicciate ferroviarie, sugli argini dei fiumi e nelle aree abbandonate. I casi più gravi si sono riscontrati nei depositi: di materiale dei cantieri stradali e edili, d’inerti e di terra vegetale non curati secondo le regole dell’arte.

Attualmente (luglio 2005) il Mendrisiotto è la zona piu’colpita e la sua diffusione si protrae in modo massiccio fino nel Bellinzonese .Si sono pure osservati nuovi focolai più a nord, come nel Locarnese, in Riviera ed in valle di Blenio. La sua diffusione in Ticino è in evidente fase crescente.

.200 Provvedimenti.

.210 Vigilare

È essenziale che le ditte e la direzione dei lavori vigilano le aree incolte sull'eventuale presenza dell'ambrosia nelle aree di loro competenza.

.220 Estirpare:

Il sistema migliore per eliminare la pianta è la sua estirpazione, prima della fioritura. L'estirpazione deve essere eseguita indossando guanti di lattice o di gomma perché il semplice contatto potrebbe causare reazioni cutanee a persone sensibili. Se la pianta è in fiore oltre ai guanti è indispensabile indossare una mascherina di protezione antipolvere. Le persone allergiche dovrebbero astenersi dalla manipolazione di piante in fiore!

.230 Falciare

Le popolazioni più importanti, per le quali l'estirpazione non è possibile, possono essere trattate nel corso dell'estate con periodici interventi di manutenzione, prima della fioritura, e pulizia (aree verdi, aree dismesse, cigli stradali e autostradali, massicciate ferroviarie) che prevedono quantomeno tre sfalci nei seguenti periodi:

1° sfalcio: terza decade di giugno

2° sfalcio: terza decade di luglio

3° sfalcio: seconda decade d’agosto

Il periodo di trattamento può variare in funzione delle condizioni climatiche.

Il controllo della pianta può dunque essere effettuato con sfalci ripetuti, ma anche con lavorazioni meccaniche, semine di specie concorrenziali.

Anche queste manipolazioni devono essere eseguite indossando guanti di lattice o di gomma e, se la pianta è in fiore, una mascherina di protezione antipolvere. Le persone allergiche dovrebbero astenersi dalla manipolazione di piante in fiore!

Il materiale vegetale privo di semi può essere compostato senza problemi. Gli individui con semi devono essere bruciati perché il compostaggio favorisce la diffusione della specie!

.240 Trattamento dei depositi di materiale



Si deve procedere all'estirpazione prima della fioritura. La superficie del deposito deve essere smossa regolarmente in modo da evitare l’attecchimento di piante invasive.

.250 Trattamento dei depositi di terra vegetale.

I depositi di terra vegetale devono essere subito seminati e falciati regolarmente in modo da evitare l’attecchimento di piante invasive.

Con un deposito ben curato si evitano costi di manutenzione ordinaria non indifferenti.

.500 Riconoscimento prestazioni della ditta per la lotta contro l’Ambrosia.

Le prestazioni per la lotta contro l’Ambrosia vengono riconosciute con le apposite posizioni previste in elenco prezzo.



600 PROCEDIMENTO DEI LAVORI, SCADENZE, PREMI, PENALE. 620 Procedimento dei lavori, pianificazione programmatica, fasi di costruzione,

programma dei lavori. 630 Termini, scadenze. 632 Inizio dei lavori. .100 gennaio 2021

.200 La delibera e l'inizio dei lavori sono subordinati all'approvazione del progetto da parte

delle autorità competenti. Qualora l'attesa delle decisioni di cui sopra dovesse comportare un ritardo dell'inizio dei

lavori previsto da parte dell'aggiudicatario, l'offerente non avrà diritto ad alcun risarcimento.

635 Fine dei lavori. .100 dicembre 2027 640 Premi, penali, regola bonus-malus. 642 Penali. .100 Penalità per ritardi:

Nel caso di mancata ultimazione delle opere entro i termini stabiliti, la Stazione appaltante (STA) esigerà la rifusione di ogni danno diretto o indiretto conseguente il ritardo. La STA applicherà inoltre una penale convenzionale fissata per ogni giorno di ritardo in ragione di: - Fr. 150.- (centocinquanta) IVA compresa, per lavori fino a Fr. 40'000.-- - Fr. 200.- (duecento) IVA compresa , per lavori da Fr. 40'000.-- a Fr. 1'000'000.-- - Fr. 400.- (quattrocento) IVA compresa , per lavori oltre Fr. 1'000'000.--.

650 Procedure in caso di litigio. 651 Procedure in caso di litigio. .200 Altre procedure in caso di litigio.

.210 Se le parti non si accordano per un arbitraggio e se il contratto non ne dispone diversamente, tutti i litigi saranno sottoposti ai tribunali ordinari.

Il foro sarà fissato nel contratto. Mancando l'indicazione del foro, il giudice competente sarà quello del domicilio della parte convenuta.

Se il montante del litigio permette di appellarsi al Tribunale federale, le parti possono convenire nel contratto o per accordo ulteriore che la causa gli sia sottoposta direttamente. Qualora le parti non si rimettano a un tribunale arbitrale le contestazioni saranno sottoposte:



- al Tribunale federale quale istanza unica, quando l'importo contestato raggiunga il

minimo legale previsto; - ai Fori giudiziari del Cantone Ticino, nella cui giurisdizione si trova l'opera, in tutti gli

altri casi. Le divergenze tra le parti non autorizzano né l'impresa a interrompere i lavori e a rifiutarsi di dar seguito agli altri suoi obblighi, né al committente a differire i pagamenti delle somme scadute.



700 NORMATIVE, ESIGENZE PARTICOLARI. 720 Normative SIA 721 Norme, prenorme, raccomandazioni e direttive SIA. .100 Le norme SIA citate in qualsiasi documento contrattuale sono applicabili, e vale l'edizione

in vigore alla data di riferimento (di regola data d'inoltro dell'offerta). In particolare vale la norma SIA 118 "Condizioni generali per l'esecuzione dei lavori di

costruzione”.

730 Normative VSS 731 Norme e raccomandazioni VSS.

.100 Sono applicabili le norme VSS. Vale l'edizione in vigore alla data di riferimento (data d'inoltro dell'offerta).

740 Normative di altre associazioni professionali 741 Altre norme, disposizioni, direttive, istruzioni, raccomandazioni e simili.

.100 Prescrizioni federali.

.200 Prescizioni cantonali.

.300 Con riferimento alle precedenti prescrizioni di cui alle pos. 741.100 risp. .200, oltre al presente fascicolo, vanno osservate tutte le leggi, ordinanze e prescrizioni federali e cantonali in vigore; si ricordano in particolare quelle sulla protezione dell'aria e dell'acqua, sui rumori, ecc.

.400 Prescrizioni comunali, polizia delle costruzioni, polizia del fuoco. .500 Prescrizioni proprietari di aziende: FFS, Swisscom, Azienda elettrica, Azienda acqua potabile, Rete di canalizzazione,

Televisione via cavo, Azienda gas, UPC. .600 Le eventuali prescrizioni complementari relative alle pos. 741.400 risp. .500 vengono

allegate agli atti o sono contenute nei rispettivi elenchi prezzi. .700 Prescrizioni SUVA. In materia di sicurezza si fa riferimento all'ordinanza sulla sicurezza e la protezione della

salute dei lavoratori, nei lavori di costruzione (in particolare l'art. 3) e alla norma SIA 465 "Sécurité des ouvrages et des installations".



750 Esigenze particolari. 751 Esigenze particolari riguardo all'opera.

.100 Per i ripopolamenti di radure (piantagione e rimboschimenti), qualora non sia possibile la rigenerazione naturale, si utilizzeranno alberi ed arbusti autoctoni (art. 23 LFo).

.200 Gli apparecchi come motoseghe, soffiatori, decespugliatori e simili utilizzati sul cantiere

devono essere alimentati unicamente con benzina alchilata. Inoltre è pure obbligatorio l’uso di oli da catena biodegradabili. L’offerente deve tenerne conto nella formulazione dei prezzi unitari.

R 790 Deroghe alle norme SIA.

R 791 Descrizioni delle deroghe.

R .100 Deroghe alla norma SIA 118, art. 86 cpv. 1-3.

- tutti i quantitativi elencati nell’EP sono prettamente indicativi e pertanto non impegnano il Committente verso l'offerente deliberatario;

- i prezzi unitari restano in ogni caso invariati, indipendentemente dalle possibili

variazioni dei quantitativi o dalla mancata esecuzione di determinate posizioni. Fanno eccezione le modifiche sostanziali di progetto;

- l'offerente non può quindi pretendere indennizzo alcuno a seconda delle variazioni dei

quantitativi;

R .200 Deroga alla norma SIA 118, art. 149 cpv. 2.

L’ammontare delle trattenute viene calcolato tenendo conto pure dei lavori a regia.


Il contratto, l'esame e l'accettazione della liquidazione da parte della DL avrà luogo nel termine di 2 mesi.


L'offerente è tenuto in ogni caso a notificare per iscritto alla DL l’ultimazione dell’opera o di parte di essa per dare avvio alla procedura di collaudo.



800 LAVORI DI COSTRUZIONE, ESERCIZIO DEL CANTIERE 830 Disposizioni riguardanti il cantiere 831 Disposizione riguardanti i posteggi, le aree di trasbordo e di deposito. .100 Posteggi. Vedi pos. 371.100 .200 Aree di trasbordo e di deposito. Vedi pos. 371.300. 840 Misurazione, tracciamenti, misurazioni di controllo e delle deformazioni. 854 Servizio invernale.

.200 Prestazioni dell'imprenditore. Dove non viene fatta menzione particolare, tutti gli oneri relativi allo sgombero della neve

all'interno di tutte le aree di installazioni devono essere compresi nei prezzi unitari. 860 Demolizione controllata, ripristino. 862 Ripristino dopo l'ultimazione dei lavori. .100 Ripristino di costruzioni, di impianti, di terreni e di zone circostanti dopo l'ultimazione dei

lavori o della chiusura del cantiere. .110 Per tutte le aree di installazione, tutti gli oneri che ne derivano sono da comprendere nei

prezzi unitari.



900 ASSICURAZIONI, AMMINISTRAZIONE, CONTROLLO DELL'ESECUZIONE DEI

LAVORI.

930 Assicurazioni dell'imprenditore. 931 Assicurazione responsabilità civile dell'imprenditore. .100 Assicurazione dell'imprenditore.

Di norma l'assicurazione responsabilità civile dell'impresario dovrà avere la seguente copertura minima (prestazione minima per sinistro, senza limitazione a importo inferiore per soli danni materiali o corporali): - opere soggette alla LCPubb o CIAP: 5'000'000.-- La prova della stipulazione dell’assicurazione RC è richiesta prima della firma del contratto.

940 Rapporti, variazioni di prezzo, pagamenti, situazioni. 941 Rapporti. .100 Obbligo di controllo e di stesura dei rapporti. .110 Per lavori secondo prezzi unitari.

Per lavori secondo prezzi globale. Per lavori secondo prezzo forfettario. Per lavori a regia. Rapporti giornalieri, contenente il numero degli operai e delle macchine impegnate, le loro ore lavorative ordinate secondo le posizioni dell'elenco dei prezzi, come pure le prestazioni giornaliere, nella forma indicata dalla DL.

.120 L'impresa deve trasmettere alla DL, giornalmente, entro le ore 15.00, il rapporto

giornaliero del giorno precedente. Tale rapporto deve contenere il numero degli operai e delle macchine impegnate, le loro ore lavorative ordinate secondo le posizioni dell'elenco dei prezzi, come pure le prestazioni giornaliere, nella forma indicata dalla DL.

.130 Quotidianamente saranno tenute a giorno i bollettini di fornitura dei materiali quali miscele

bituminose per pavimentazione, misti granulari, ecc.

.140 I rapporti di cui ai precedenti capoversi devono essere riempiti coscienziosamente e in modo completo.

.150 L'impresa non potrà valersi del contenuto di tali rapporti per formulare pretese o

rivendicazioni di qualsiasi natura in relazione ai prezzi dell'offerta perfezionata. 942 Fatturazione delle variazioni dei prezzi. .100 Le variazioni di prezzo vengono considerate e retribuite. .110 Modalità di retribuzione per i lavori selvicolturali escluso l’esbosco del legname tramite

elicottero: Metodo dell'indice dei costi di produzione (ICP): Categoria di lavoro 10 “Sistemazione dei

corsi d’acqua”, vedi CPN 103 cap. 700.

.120 Modalità di retribuzione per l’esbosco del legname tramite elicottero (CPN lavori selvicolturali cap. 600):



Indicizzazione dell’importo secondo l’indice nazionale dei prezzi al consumo (www.ti.ch/USTAT) così definito:

Tasso di variazione (%) = (Indice alla data d’esecuzione dei lavori) – (Indice alla data di riferimento) x 100 (Indice alla data di riferimento)

Applicazione per indicizzare automaticamente un determinato importo mediante l’indice dei prezzi al consumo:

www.portal-stat.admin.ch/lik_rechner/i/lik_rechner.htm.

944 Piano dei pagamenti, pagamenti anticipati, rateali e di situazione. .100 Piano dei pagamenti del committente. .110 Le fatture sono da indirizzare al Committente. .120 Le fatture sono da inoltrare alla Direzione dei lavori in 2 esemplari (1 originale + 1 copia). .400 Pagamenti di situazione. .410 Condizioni e spiegazioni. a) Ogni lavoro o fornitura deve essere riportato negli appositi bollettini di computo in

maniera precisa, con la descrizione esatta della natura del lavoro o della fornitura eseguita, con l'indicazione del numero della posizione corrispondente dell'e.p. e con i riferimenti necessari ai piani esecutivi o di liquidazione.

b) Tutti i bollettini mancanti delle indicazioni necessarie per la successiva verifica

saranno rifiutati. I competenti organi di controllo potranno in ogni momento rettificare errori numerici o

gli stessi sistemi di computo che si rivelassero in contrasto con le norme contrattuali.

c) Si specifica che fino a che la DL non avrà dato conferma scritta dell'accettazione della liquidazione finale, l'impresa è tenuta a rimanere a disposizione della DL per fornire tutte le indicazioni che fossero necessarie o per modificare o correggere bollettini errati o non conformi.

.420 Fatture secondo avanzamento dei lavori. Pagamento parziale (acconto). Mensile. Con trattenuta oltre i limiti di cui alla pos. 945.400 .430 Pagamento finale. Senza trattenuta. Con garanzia solidale.

.600 Pagamenti per lavori a regia. Inclusi nelle situazioni mensili con trattenuta oltre i limiti d'importo di cui alla pos. 945.400,

vedere anche pos. 700, CPN 102 (presente fascicolo).

http://www.ti.ch/USTAT

http://www.portal-stat.admin.ch/lik_rechner/i/lik_rechner.htm



.700 Indennità intemperie.

La retribuzione delle indennità per intemperie (parte non coperta dalla cassa disoccupazione) che l'imprenditore versa al dipendente secondo CCL, avverrà in proporzione al volume di lavoro. Viene riconosciuto l'1% (categoria: genio civile) dell'importo delle situazioni rispettivamente della liquidazione. Un importo pari all'1% per lavori a misura, escluse le regie, deve essere aggiunto sul foglio ricapitolativo, prima dell'IVA. In fase esecutiva per lavori a regia verranno applicate le tariffe orarie comprensive di indennità intemperie.

.800 Trattenute.

Quale garanzia per il committente, per ogni tipo di lavoro verrà dedotta una trattenuta in % del valore delle prestazioni, secondo norma SIA 118.

945 Liquidazione finale. .100 Condizioni speciali per la liquidazione finale. .110 Variazioni di quantità. Variazioni tra quantità previste nel capitolato e quantità eseguite. Vedi pos. R791.100 risp. .200, CPN 102 (presente fascicolo). .200 Termini per il controllo della liquidazione finale.

.210 La liquidazione finale sarà allestita al più presto dall'impresa in collaborazione con la DL e consegnate entro 2 mesi dal collaudo dell'opera. In caso di ritardo, la DL può allestire la liquidazione a spese dell'impresa.

Il controllo, l'esame e l'accettazione della liquidazione da parte della DL avrà luogo nel termine di 2 mesi.

946 Partecipazione dell'imprenditore alle spese.

.700 Le tasse di bollo relative alla stipulazione del contratto andranno completamente a carico

dell'assuntore.

R 949 Regolamentazione per la formazione di nuovi prezzi e la presentazione di richieste e pretese

La formazione di nuovi prezzi è ordinata dalla DL. La richiesta di formazione di nuovi prezzi deve essere formulata dall'assuntore. Tale richiesta deve essere presentata in linea di massima due settimane prima dell'inizio dei lavori relativi alla nuova posizione.

Ogni richiesta va presentata corredata dai seguenti documenti: - giustificazione della richiesta, - eventuali altre posizioni in analogia già presenti in EP, - analisi indicando il numero della posizioni secondo CPN e i quantitativi, - listini prezzi dei materiali impiegati e relativi sconti applicabili, - eventuale offerta di subappaltatori o fornitori (presentata in originale).


CPN 102 Disposizioni particolari Allegati

Estratto della carta nazionale 1:25’000 Foglio n° 1373

Allegati: Piano URSI-001: Lavori preliminari 2020 – Nuovo biotopo Piano URSI-002: Piantagione alberi e arbusti – valorizzazione forestale



“Opere forestali e ambientali Discarica di Stabio T3”

DICHIARAZIONI MISURE PROPRIE AL CANTIERE

PER GARANTIRE LA SICUREZZA E LA TUTELA DELLA SALUTE

ART. 3 DELLA OLCOSTR. Con la firma del presente documento la Ditta dichiara che le misure adeguate a garantire la sicurezza sul lavoro e la protezione della salute dei lavoratori secondo l’Ordinanza sui lavori di costruzione sono state integrate nella presente offerta, e inoltre si impegna a verificare affinché, in caso di effettuazione dei lavori e quindi di concessione dell’appalto, tutte le misure di sicurezza necessarie vengano puntualmente rispettate.

Per la firma fa stato quella apposta in copertina.



ORGANIZZAZIONE DELL’AZIENDA E COMPETENZA DEL CAPOSQUADRA

Nome e Ragione sociale dell’Azienda / Impresa: .................................................

Membro/i dirigente/i effettivo/i o direttore iscritto a RC con diritto di firma: Nome e Cognome: ………………………………………………………...………………....………………

Formazione (titolo professionale / diploma): ...................................................................………………

Data del diploma: ……………………………………………..……………………...……....………………

Esperienza professionale: …………………………………………………………..…….

Nome e Cognome: ………………………………………………………...……………….

Formazione (titolo professionale / diploma): ................................................................

Data del diploma: ……………………………………………..……………………...…….


Nome e Cognome: ………………………………………………………...……………….

Formazione (titolo professionale / diploma): ................................................................

Data del diploma: ……………………………………………..……………………...…….


Caposquadra Nome e Cognome (sostituibile con collaboratore avente una formazione o titolo professionale equivalente):

……………………………………………………………….

Formazione o titolo professionale:...............................................................................

Data del diploma: ………………………………………………..……..…………...……..

Esperienza professionale nel campo lavorativo (anni e descrizione dei lavori eseguiti):

…………………………………………………………………..…………………………….

…………………………………………………………………..………………….…………

………………………………………………..……………………………………………….

Sostituto Caposquadra (Persona alternativa a mettere a disposizione per tutta la durata del cantiere, in ogni caso il nominativo dovrà essere comunicato alla DL prima dell’inizio del cantiere) Nome e Cognome (collaboratore non sostituibile):………………….…………………

Formazione o titolo professionale:...............................................................................

Data del diploma: ……………………………………..……………………………..…….

Esperienza professionale nel campo lavorativo (anni e descrizione dei lavori eseguiti):

…………………………………………………………………..…………………………….

…………………………………………………………………..……………………….……

………………………………………………………………..……………………………….



MANODOPERA E APPRENDISTI: DIPENDENTI DELL’AZIENDA AL MOMENTO DELL’OFFERTA

Nome e Cognome Formazione o titolo professionale Data del diploma / attestato

……………………………. ……………………………. …………………………….

……………………………. ……………………………. …………………………….

……………………………. ……………………………. …………………………….

……………………………. ……………………………. …………………………….

……………………………. ……………………………. …………………………….

……………………………. ……………………………. …………………………….

COMPOSIZIONE DELLA SQUADRA PER IL CANTIERE (le qualifiche devono riprendere quanto indicato in precedenza nell’organizzazione dell’azienda)

Riferimento membri

squadra Comunicare Nome e

Cognome al momento della consegna dei

lavori (collaboratore sostituibile)

Funzione nel

cantiere

Diploma o

attestato* Esperienza

1 ………… ………… ……………

2 ………… ………… ……………

3 ………… ………… ……………

4 ………… ………… ……………

5 ………… ………… ……………

6 ………… ………… ……………

7 ………… ………… ……………

8 ………… ………… ……………

*) Diploma o attestato con data, di ogni membro della squadra, da presentare su richiesta del committente.



SUBAPPALTATORI

Subappaltatori autorizzati secondo pos. 226.100, per ogni subappalto indicare un solo

nominativo (art. 37 RLCPubb/CIAP). L’indicazione di più nominativi comporterà l’esclusione dell’offerta della procedura

Opere subappaltate Nome ditta

Indirizzo Recapito

(nome / tel. / fax / e-mail)

……………………… ……………………… ……………………… ………………………

……………………… ……………………… ……………………… ………………………

……………………… ……………………… ……………………… ………………………

……………………… ……………………… ……………………… ………………………

……………………… ……………………… ……………………… ………………………

Modello di “Dichiarazione del subappaltante” (presentare una dichiarazione per ogni subappaltante. La dichiarazione non è richiesta per le ditte di

elicotteri)

Con la presente dichiaro di essere d’accordo per eseguire le opere di

………………………………………………………………………. quale subappaltante per il progetto

“…………………………………………………………………………” e mi impegno a non presentare

un’offerta come ditta singola o consorziata nell’ambito della presente procedura di appalto.

Luogo e data: ………………….………………………

Timbro e firma legale:



REFERENZE ED ESPERIENZA DELL’IMPRESA NEGLI ULTIMI 5 ANNI NELLA COSTRUZIONE DI

CASSONI (SINGOLI E/O DOPPI)

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REFERENZE ED ESPERIENZA DELL’IMPRESA NEGLI ULTIMI 5 ANNI NELLA REALIZZAZIONE DI

PIANTUMAZIONI DI ALBERI E ARBUSTI

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FORMAZIONE APPRENDISTI NEGLI ULTIMI 5 ANNI

Apprendista (cantiere +

amministrativi)

Contratto tirocinio Anno scolastico (l’anno di valutazione cambia a partire dal 1° ottobre) Valido dal 01.10.20 al 30.09.21

Totale

Inizio Fine 2016/2017 2017/2018 2018/2019 2019/2020 2020/2021

Totale ………..

Numero dipendenti (senza apprendisti) al momento dell’inoltro dell’offerta

Nel caso in cui l’offerente avesse fatto richiesta, senza successo, per formare apprendisti allegare la dichiarazione rilasciata dall’Ufficio dell’orientamento scolastico e professionale (UOSP) che attesti come l’offerente abbia annunciato la messa a disposizione del posto di tirocinio tramite il formulario del rilevamento e che tuttavia nessun apprendista è stato trovato. Ogni richiesta equivale a un’apprendista.



CONTRIBUTO ALLA FORMAZIONE PROFESSIONALE NEGLI ULTIMI 5 ANNI

(Compilare una tabella per ogni azienda o impresa in caso di consorzio)

Dipendente Certificati o attestati professionali Contratto di lavoro Totale

Genere Conseguimento Inizio Fine Durata

Totale

Numero dipendenti (senza apprendisti ma compresi i lavoratori in formazione professionale) al momento dell’inoltro dell’offerta


CPN 103 Basi di calcolo settore principale della costruzione

CPN 103 BASI DI CALCOLO



000 Condizioni Le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN sono da contrassegnare con la

lettera R davanti al numero della posizione 030 Data di riferimento 031 Data di riferimento delle basi di calcolo. 031.100 Quale data di riferimento vale:

- Data di inoltro dell'offerta 100 Settore principale della costruzione: basi di calcolo Le indicazioni contemplate nei paragrafi da 100 a 400 costituiscono le basi per i prezzi

dell’offerta principale e per quelli di eventuali offerte complementari. 110 Basi contrattuali Basi contrattuali: vale il Contratto nazionale mantello CNM o il Contratto collettivo di lavoro CCL. 112 Contratto collettivo di lavoro CCL. 112.100 Vale

Sezione: Ticino Data di edizione ……………..

112.110 Associazione:

………………………………………………………………………………………………………………

120 Altre basi contrattuali 121 Contratto 121.100 Descrizione: …………………….. 122 Supplementi e premi, indennità e spese. 122.100 Supplementi e premi. 122.110 Descrizione ………………………………………………………………………….. 122.200 Indennità e spese. 122.210 Descrizione …………………………………………………………………………..

200 Settore principale della costruzione: basi di calcolo 210 Salario 211 Salario base medio. 211.100 Tasso Fr./h ..................



700 Variazioni di prezzo

Le variazioni di prezzo sono soggette all'imposta sul valore aggiunto IVA.

Le variazioni di prezzo delle offerte complementari sono calcolate con le medesime basi di quelle dell’offerta principale.

700.100 Periodicità della fatturazione delle variazioni di costo. 700.130 Scegliere la periodicità appropriata:

- Semestrale

710 Metodo dell'indice dei costi di produzione ICP 710.100 Vale la documentazione “indice dei costi di produzione ICP” della SSIC. 710.200 Nessun supplemento per spese generali sull'importo delle variazioni di prezzo. 711 Disposizioni di applicazione. 711.100 Valgono le seguenti disposizioni di applicazione: 711.110 "Mitteilungen über Lohn- und Preisänderungen im Bauwesen" del Coordinamento degli organi

della costruzione e degli immobili della Confederazione CSFC/KBOB. 712 Basi di calcolo. 712.100 Viene applicata la categorie di lavoro seguente: 712.110 Categoria di lavoro 10 “Sistemazione dei corsi d’acqua”.

720 Metodo dell’indice nazionale dei prezzi al consumo (solo per l’esbosco del legname

tramite elicottero)

720.100 Vale la documentazione “Indice nazionale dei prezzi al consumo” (www.ti.ch/USTAT). 720.200 Nessun supplemento per spese generali sull'importo delle variazioni di prezzo. 721 Disposizioni di applicazione. 721.100 Vale la seguente disposizione di applicazione:

721.110 Tasso di variazione (%) = (Indice alla data d’esecuzione dei lavori) – (Indice alla data di riferimento) x 100

(Indice alla data di riferimento)

Applicazione per indicizzare automaticamente un determinato importo mediante l’indice dei

prezzi al consumo: www.portal-stat.admin.ch/lik_rechner/i/lik_rechner.htm

http://www.portal-stat.admin.ch/lik_rechner/i/lik_rechner.htm


ELENCO PREZZI


CPN: 111 Lavori a regia

111 Lavori a regia

000 Condizioni . Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non

corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate con la lettera R davanti al numero della posizione.

. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese soltanto le prime due righe delle posizioni principali e delle sottoposizioni chiuse. Utilizzabile p.es. come copia di lavoro. In ogni caso, vale la versione CPN con il testo integrale.

.100 Elenchi abbreviati: vale il testo integrale CPN 111I/2004. Lavori a regia (V’09)

200

Settore principale della costruzione, secondo i prezzi a regia delle associazioni

210

Basi di calcolo e condizioni

211 Prezzi a regia. .100 Prezzi a regia variabili: valgono i prezzi in vigore al

momento e sul luogo dell’esecuzione dei lavori.

212 Basi per i prezzi a regia. .100 Vale: .110 Tariffe a regia dell’Associazione Imprenditore

Forestali della Svizzera Italiana (ASIF). Vale la tariffa media.

. I prezzi a regia valgono per tutti i lavori.

. Per ogni genere di costo l’imprenditore può offrire un ribasso speciale, condizione integrante del contratto di appalto.

. Gli importi inseriti per i singoli generi di costo sono stimati dal committente. Essi servono all’imprenditore unicamente a scopo informativo e non vanno considerati come prezzi indicativi ai sensi della norma SIA 118, art. 56, e CO, art. 375.

. I tempi di volo inseriti per l’esbosco del legname tramite elicottero sono stimati dal committente. Essi servono all’imprenditore unicamente a scopo informativo e non vanno considerati come tempi indicativi ai sensi della norma SIA 118, art. 56, e CO, art. 375.



220

Salari

221 Ribasso dell'imprenditore. Calcolo del fattore. .100

Ribasso % ……………………

Fattore = 100 - ribasso

100

Fattore = ……………………..

222 Calcolo.

up= Fr.

Prezzo unitario = fattore.

.001 Somma degli importi dei salari secondo i prezzi a regia.

20'000.00 up …….… ………..

230

Materiali

231 Basi di calcolo. .100 Calcolo secondo i prezzi a regia dell’ASIF. In

mancanza dei prezzi a regia, vale la documentazione “Grundlagen Regiekalkulation” della SSIC.

232 Ribasso dell'imprenditore. Calcolo del fattore. .100

Ribasso % ……………………


100

Fattore = ……………………..

233 Calcolo.

up= Fr.


.001 Somma degli importi dei materiali secondo i prezzi a regia.

10'000.00 up …….… ………..



240

Macchine, attrezzi e materiale di esercizio

241 Basi di calcolo. .100 Calcolo secondo i prezzi a regia dell’ASIF. In

mancanza dei prezzi a regia, vale la documentazione “Grundlagen Regiekalkulation” della SSIC.

242 Ribasso dell'imprenditore, con conduzione. Calcolo del fattore.

.100

Ribasso % ……………………


100

Fattore = ……………………..

243 Ribasso dell'imprenditore, senza conduzione.

Calcolo del fattore.

.100

Ribasso % ……………………


100

Fattore = ……………………..

244 Computo, con conduzione

up= Fr.


.001 Somma degli importi di macchine, attrezzi e materiale di esercizio secondo i prezzi a regia.

20'000.00 up …….… ………..

245 Computo, senza conduzione

up= Fr.


.001 Somma degli importi di macchine, attrezzi e materiale di esercizio secondo i prezzi a regia.

10'000.00 up …….… ………..

111 Totale Lavori a regia ………..


CPN Lavori selvicolturali

000 Condizioni.

Le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale del presente catalogo sono da contrassegnare con una lettera R davanti al numero della posizione.

Salvo altra indicazione, sono comprese le forniture indispensabili per l’adempimento di una prestazione (SIA 118).

Campi di computo, regola: nelle posizioni suddivise per campi di computo viene scelta unicamente la sottoposizione che include la misura totale della prestazione.

010 Prescrizioni.

011 Norme, raccomandazioni e simili elencate o facenti parte integrante dei documenti contrattuali: valgono le edizioni in vigore alla data di inoltro dell’offerta (data di riferimento secondo norma SIA 118 “Condizioni generali per l’esecuzione dei lavori di costruzione”, art 62.1).

.100 Norme, raccomandazioni SIA e simili.

.110 Norma SIA 118 “Condizioni generali per l’esecuzione dei lavori di costruzione”.

.300 Altre disposizioni.

.310 Direttive della Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro (CFSL) n. 2134 “Lavori forestali”.

.320 Direttive Suva concernenti i lavori forestali.

.330 Regole commerciali svizzere per il legname grezzo.

.340 Classificazione della legna a scopo energetico (407) edita da Energia Legno Svizzera.

.350 Metodo di misurazione e classificazione in bosco del legname d’industria (Comunità svizzera per il legname d’industria).

020 Informazioni.

021 Area d’intervento.

.100 Coordinate medie area d’intervento: [2'714’600/1'076’900, foglio n.1373 1:25’000].

.200 Posizione geografica e topografia: Discarica di Stabio.

022 Comparto boschivo.

.100 Descrizione generale: Latifoglie, in prevalenza robinia, tigli, castagni ma anche altre latifoglie nobili quali il ciliegio e il frassino.

.200 Rinnovazione: Rinnovazione natuale nelle zone di schianto e nelle aperture.

023 Lavori forestali.

.100 Descrizione generale: taglio del bosco in concomitanza con l’innalzamento della discarica.



.200 Difficoltà di taglio: Alberi instabili, pendenti e dovuti alla caduta casuale creano forti tensioni interne ai fusti e presentano particolari problemi nel taglio, sezionamento e esbosco del legname.

.300 L’operatore deve prestare attenzione al terreno sdruciolevole.

024 Sicurezza sul cantiere.

.100 Pericoli particolari per la manodopera sul cantiere: alberi instabili, franamenti, terreno scivoloso.

.200 Oggetti da proteggere durante l’esecuzione dei lavori: recinzione perimetrale, piezometri.

.300 Lungo tutti i sentieri che attraversano l’area di taglio, l’impresa dovrà apporre dei cartelli segnaletici. Durante l’abbattimento ed esbosco dovranno essere chiusi, così come le strade e le piste.

030 Definizioni.

031 Stadi di sviluppo del bosco.

.100 Novelleto o posticcia: popolamento la cui altezza dominante è inferiore a 1.3 m.

.200 Spessina: popolamento la cui altezza dominante supera 1.3 m e il cui diametro dominante è inferiore a 10 cm.

.300 Perticaia: popolamento il cui diametro dominante è compreso tra 11 e 30 cm.

.400 Fustaia: popolamento il cui diametro dominante è compreso tra 31 e 40 cm (fustaia giovane), 41 e 50 cm (fustaia adulta) o superiore ai 51 cm (fustaia matura).

032 Lavori selvicolturali.

.100 Abbattimento: taglio al piede di alberi e arbusti secondo le regole dell’arte. L’apparato radicale rimane nel terreno.

.200 Sramatura: separazione dei rami dal tronco dell’albero abbattuto con un taglio parallelo al tronco.

.300 Sezionamento: separazione del tronco a terra in legname da opera e da ardere in base alle regole commerciali svizzere per il legname grezzo.

.400 Scortecciatura: separazione della corteccia dal tronco, compreso il cambio.

.500 Sgombero della tagliata: raccolta di rami e corteccia provenienti dal taglio effettuato e accatastamento in modo da non impedire la rinnovazione naturale del bosco su ampie superfici.

.600 Esbosco: trasporto del tronco dal luogo di taglio alla successiva area di deposito intermedio.

.700 Sradicamento: abbattimento e sradicamento di alberi e arbusti con l’apparato radicale completo. Nelle posizioni del modulo d’offerta la definizione di sradicamento viene suddivisa in due parti: abbattimento e rimozione della ceppaia. Per questo non viene considerata come singola prestazione.

.800 Sfrondatura o potatura: taglio dei rami della chioma dell’albero in piedi secondo le regole dell’arte.



033 Classificazione del legname

.100 Valgono le regole commerciali svizzere per il legname grezzo.

034 Pendenza del terreno

.100 Concerne le posizioni che prevedono costi unitari diversificati in base alle classi di pendenza del versante interessato dagli interventi.

.110 È intesa la pendenza preponderante dell’area di intervento, misurabile sui piani 1:10'000 (area minima 1 ha). Le differenze microstazionali rilevabili sul terreno non vengono considerate.

.120 Se la pendenza del terreno sull’area di intervento è molto variabile, i prezzi unitari proposti dall’imprenditore devono tenerne debitamente conto.

.200 L’imprenditore può farsi un’idea concreta della morfologia del terreno durante il sopralluogo obbligatorio.

040 Regole per il computo.

041 Interventi conteggiati al m3 di legname lavorato.

.100 Concerne tutti gli interventi il cui computo si basa sui m3 di legname lavorato.

.R120 Misurazione del legname d’energia sul piazzale di deposito.

La determinazione dei quantitativi della legna viene eseguita in base ai bollettini di pesatura del legname (ramaglia inclusa) – pesa messa a disposizione dal committente, utilizzando i fattori di conversione seguenti:

Eccezionalmente la misurazione può avvenire sulle piazze di deposito intermedio tramite il calcolo del volume della catasta secondo le regole della Comunità svizzera per legname d’industria o la circolare 407 Classificazione della legna a scopo energetico di Energia Legno Svizzera.

Specie kg/m3 di massa legnosa

(legno fresco)

Castagno 950

Faggio e quercia* 1’000

Acero 900

Betulla 900

Ciliegio 800

Frassino 850

Olmo 900

Ontano 850

Robinia 900

Tiglio 800

La misurazione viene eseguita, in contradditorio, dal forestale di settore e l’imprenditore.



042 Interventi conteggiati per unità di superficie.

.100 Concerne tutti gli interventi conteggiati per unità di superficie.

043 Interventi conteggiati al pezzo (pz).

.100 Concerne tutti gli interventi conteggiati come unità di eseguito.

.110 Computo in contradditorio tra impresa e DL sul terreno.

044 Interventi conteggiati al metro lineare (ml).

.100 Concerne tutti gli interventi conteggiati al metro lineare di eseguito.

.110 Computo in contradditorio tra impresa e DL sul terreno.



100 Installazioni di cantiere. UM Qta PU Importo

110 Impianto di cantiere.

111 Per tutte le opere previste dal catalogo posizioni per lavori selvicolturali.

.100 L’installazione di cantiere comprende tutti gli oneri di trasferta, di trasporto, l’impianto e lo sgombero a lavori ultimati del materiale, macchinari e attrezzi e ogni altro impianto per l’esecuzione a regola d’arte di tutte le opere descritte in questo capitolato d’appalto, compresi gli eventuali lavori a regia. Fanno parte delle installazioni di cantiere la preparazione del piazzale di deposito e del relativo accesso e il conseguente riordino (pulizia) a fine lavori.

Nell’installazione di cantiere devono essere previsti i seguenti accantonamenti minimi per il personale dell’imprenditore, compreso i costi accessori (acqua, elettricità, altri).

.101 Computo per la durata derivante dal genere e dall’entità dei lavori descritti nel modulo d’appalto. gl 1.00 …….. …………

.110 Le prestazioni che secondo l’impresa non sono comprese nella pos. 111.101 sono da indennizzare separatamente. Successivamente non potranno più essere fatte ulteriori rivendicazioni.

Descrizione dell’imprenditore:

………………………………………………

………………………………………………

………………………………………………

………………………………………………

………………………………………………

………………………………

.111 Computo. gl 1.00 …….. …………

Totale 100 Installazione di cantiere. Fr. …………



200 Creazione della foresta. UM Qta PU Importo

210 Rinnovazione naturale.

211 Decorticazione del terreno.

Misura intesa a favorire l’insediamento della rinnovazione naturale.

La decorticazione del terreno deve essere fatta a una profondità tale da eliminare le radici della vegetazione erbacea. La superficie esposta del terreno deve essere il più possibile disomogenea e grossolana in modo da creare un microclima variegato.

.200 A macchina.

.210 Biotopo.

Livellamento del terreno con l'ausilio di una trinciatrice (spessore minimo lavorazione del terreno 20 cm)

.211 Computo come da pos. 042. m² 520.00 …….. …………

220 Semina e piantagione di alberi.

221 Semina.

.100 La posizione comprende l'acquisto, il deposito intermedio, il trasporto e l'esecuzione di di tutto il materiale.

.101 Idrosemina a paglia corta.

Tipo (provenienza): Miscela "Lolium e Festucca".

Quantità (g/m2): 20.

Pacciamatura di origine vegetale (paglia corta, collante, cellulosa, micorizie ed elementi nutritivi): (g/m²): 100.

Computo come da pos. 042. m² 340.00 …….. …………



222 Pulizia del terreno.

.R200 Sfalcio

.210 È inteso lo sfalcio su tutta l'area della discarica Stabio T1, T2 e T3.

.211 Sfalcio della vegetazione nelle piantagioni. Altezza di taglio ca. 10 cm. Compreso lo sfalcio manuale attorno alla piantina. Diametro 30 cm, compresa la pulizia della piantina da rampicanti. Pendenza variabile (da 1:1 a pianeggiante). Tutte le spese derivanti incluse.

Computo come da pos. 042. m² 703'000.00 …….. …………

.212 Raccolta di tutto il materiale tagliato ed estirpato al luogo di riciclaggio secondo pos. 222.211. Tutte le spese derivanti incluse.


.213 Sfalcio della vegetazione (zone prative). Pendenza variabile (da 1:1 a pianeggiante).

Tutte le spese derivanti incluse.


.214 Raccolta di tutto il materiale tagliato al luogo di riciclaggio secondo pos. 222.213. Tutte le spese derivanti incluse.


.215 Sfalcio lungo la recinzione perimetrale da ambo i lati (larghezza totale di sfalcio ca. 2.00 m). Tutte le spese derivanti incluse.

Computo: lughezza recinzione. ml 21'000.00 …….. …………

.216 Raccolta di tutto il materiale tagliato al luogo di riciclaggio secondo pos. 222.215. Tutte le spese derivanti incluse.

Computo: lughezza recinzione. ml 21'000.00 …….. …………

.R300 Neofite

.301 Taglio manuale delle piante invasive, raccolta ed evacuazione del materiale tagliato all'ICTR. Numero di interventi: 9/annui. Computo: area gestita m². Eventuali tasse per la discarica devono essere inclue nel prezzo unitario.

Tutte le spese derivanti incluse. m² 63'000.00 …….. …………



223 Piantagione.

.200 Escluso l’acquisto, ma compreso il trasporto e la messa a dimora delle piantine.

Le piantine saranno messe a disposizione dal committente. Luogo di consegna: Stabio T3.

L’imprenditore è responsabile della cura delle piantine durante il periodo tra fornitura e messa a dimora.

.210 Tutti i lavori preparatori necessari per una messa a dimora a regola d'arte;

Eventuali depositi transitori;

Fornitura e posa di terra vegetale (min. 20 L) quale riempimento;

Compresa la lavorazione del sottofondo, da smuovere fino a una profondità di 30 cm;

Primo innaffiamento e concimazione (tipo MycoForst);

Fornitura e posa di una bacchetta di segnalazione (tipo Bamboo);

Pulizia e sistemazione del terreno.

Altezza pianta acquistata dal committente: ca. 1.20 m.


.211 A radice nuda.

Computo come da pos. 043. pz 10'800.00 …….. …………

.220 Tutti i lavori preparatori necessari per una messa a dimora a regola d'arte;

Eventuali depositi transitori;

Fornitura e posa di terra vegetale (min. 60 L) quale riempimento;

Compresa la lavorazione del sottofondo, da smuovere fino a una profondità di 70 cm;

Primo innaffiamento e concimazione (tipo MycoForst);

Fornitura e posa di due pali tutori ø= 10-12 cm, lunghezza 2 m;

Pulizia e sistemazione del terreno.

Altezza pianta acquistata dal committente: ca. 2.00 m.




.221 A radice nuda.

Computo come da pos. 043. Pz 100.00 …….. …………

.300 Compreso la raccolta di selvaggioni, il trasporto, il deposito intermedio e la messa a dimora delle piantine.

L’imprenditore è responsabile della cura delle piantine durante il periodo tra la raccolta e la messa a dimora.

.310 Talee di salice

Specie: Salix purpurea.

Luogo di raccolta: Mendrisiotto.

Altezza: 0.75 m.

.311 A radice nuda.

Computo come da pos. 043. pz 40.00 …….. …………

Totale 200 Creazione della foresta. Fr. …………



500 Taglio del bosco. UM Qta PU Importo

510 Taglio e prima lavorazione in bosco.

511 Taglio e lavorazione degli alberi contrassegnati dal servizio forestale mediante l’abbattimento, la sramatura e il sezionamento a regola d’arte, secondo la lista degli assortimenti allegata e le regole commerciali svizzere per il legname grezzo. Compreso è anche l’onere derivante dall’uso delle macchine, degli attrezzi e dei materiali necessari per un’esecuzione a regola d’arte dei lavori e nel rispetto delle norme di sicurezza.

Compreso lo sgombero immediato dello spoglio dai riali e dai sentieri.

L’impresa deve attenersi alle indicazioni selvicolturali impartite dal forestale di settore (cfr. anche 021, 022, 023).

Su qualsiasi tipo di terreno.

.100 Taglio di messa in sicurezza del sentiero a ridosso del biotopo Porcino. Viene considerata ramaglia la legna a partire da 12 cm di diametro.

.101 Computo come da pos. 041. m3 100.00 …….. …………

513 Abbattimento degli alberi contrassegnati dal servizio forestale, compresa la sramatura e il confezionamento limitati allo stretto necessario in funzione del metodo d’esbosco albero intero (vedi pos. 612).

Compreso è anche l’onere derivante dall’uso delle macchine, degli attrezzi e dei materiali necessari per un’esecuzione a regola d’arte dei lavori e nel rispetto delle norme di sicurezza.

L’impresa deve attenersi alle indicazioni selvicolturali impartite dal forestale di settore (cfr. anche 021, 022, 023).

Su qualsiasi tipo di terreno.

.100 Taglio del bosco a tappe in funzione del riempiemento della discarica Stabio T3. Dovrà essere prestata particolare attenzione a non danneggiare la recinzione perimetrale esistente.

.102 Computo come da pos. 041. Nel computo è inclusa la ramaglia. m

3 1’100.00 …….. …………

Totale 500 Taglio del bosco. Fr. …………



600 Esbosco del legname. UM Qta PU Importo

610 Compresi tutti gli oneri derivanti dalla formazione dei carichi, dall’uso delle macchine, degli attrezzi e del materiale necessario.

L’impresa deve attenersi alle indicazioni selvicolturali impartite dal forestale di settore (cfr. anche 021, 022, 023). In particolare l’esbosco non deve causare danni al popolamento restante.

611 Metodo d’esbosco per legname sramato e sezionato.

.300 Esbosco tramite elicottero.

.310 Biotopo Porcino.

.311 Legname a ridosso del biotopo Porcino.

Computo secondo pos. 041. m3 100.00 …….. …………

612 Metodo d’esbosco per alberi interi.

.300 Metodo d’escosco a scelta dell’imprenditore: ……………………………………………… ……………………………………………… ………………………………………

.310 Area d'intervento discarica di Stabio T3. Dovrà essere prestata particolare attenzione a non danneggiare la recinzione perimetrale esistente.

.312 Computo secondo pos. 041. Nel computo è inclusa la ramaglia. m

3 1’100.00 …….. …………

Totale 600 Esbosco del legname. Fr. …………



700 Lavorazione del legname sul piazzale d’esbosco.

UM Qta PU Importo

710 Legname in tronchi.

.100 Accatastamento a regola d’arte del legname, secondo la lista degli assortimenti e le indicazioni della DL.

.101 Biotopo Porcino

Computo secondo pos. 041. m3 100.00 …….. …………

720 Albero intero.

.100 Sramatura, sezionamento e accatastamento a regola d’arte del legname, secondo la lista degli assortimenti e il piano allegato e/o le indicazioni della DL.

.102 Viene considerata ramaglia la legna a partire da 12 cm di diametro.

Computo secondo pos. 041. Nel computo è inclusa la ramaglia. m

3 1’100.00 …….. …………

Totale 700 Lavorazione del legname sul piazzale d’esbosco. Fr. …………



900 Opere tecniche UM Qta PU Importo

R930 Biotopo

911 Biotopo al piede della discarica (vedi piano URSI – 001)

.100 Scavo di formazione di un biotopo. Compresa la compattazione e sistemazione della plania e formazione delle berme per la posa dell'impermeabilizzazione. Compresa lo sgombero di tutto il materiale in discarica.

.111 Computo come da pos. 044. m³ 180.00 …….. …………

.200 Fornitura e posa dello strato di impermeabilizzazione come segue:

- Stuoia di protezione tipo SYTEC PPM 800

- Stuoia di impermeabilizzazione tipo SYTEC Carlisle EPDM 1.2

- Stuoia di protezione tipo SYTEC PPM 800

computo: gl.

Incluso prova impermeabilità stuoia.

Totale 270 m²

Tutte le spese derivanti incluse. gl 1.00 …….. …………

.300 Fornitura e posa 0/45. Livellamento secondo indicazioni DL (20 cm su tutta la superficie del biotopo).

Tutte le spese derivanti incluse.. m³ 54.00 …….. …………

.400 Fornitura e posa di ghiaia lavata rotonda 16-32 mm.

Tutte le spese derivanti incluse. m³ 2.00 …….. …………

.500 Fornitura e posa di un isolotto effettuato con sassi da fiume di medie dimensioni (10-30 cm) - 3.5m³. Castello dell'isolotto effettuato con 4 tronchi (ø=25 cm) ancorati tra di loro con zanche.


R940 Pietraia.

Fornitura e posa di una pietraia effettuata con sassi da fiume di medie dimensioni (10-30 cm). Volume totale 2.5 m. Esecuzione secondo piano allegato.




R950 Ceppaie.

Ceppaie di alberi risultanti da tagliate e dissodamenti

.110 Rimozione ceppaie diametro 161 - 600.

Latifoglie. Computo: numero di ceppaie.

Scavo ed estirpazione delle ceppaie. Carico sul mezzo di trasporto. Compreso il trasporto a una discarica autorizzata.

Tutte le spese derivanti incluse.. pz 40.00 …….. …………

.120 Tassa per lo smaltimento delle ceppaie.

Computo: massa.

Concerne pos. R950.110 ton 10.00 …….. …………

R960 Biotopo Porcino.

.110 Formazione di un guado secondo precise informazioni della DL. Compreso fornitura di massi ciclopici non fugati (ca. 0.6 m x 0.5 m x 1.0 m). Dimensioni travaccone: 6 m x 4 m.


R970 Cassone doppio in legno di castagno

Cassone in legno di castagno scortecciato a doppia fila. Tronchi longitudinali diametro 25 – 30 cm, lunghezza 4 – 6 metri. Tronchi trasversali diametro 20 – 22 cm, lunghezza 2.00 m. Bacchette d’armatura diametro 18 mm per congiunzione incrocio tronchi.Bacchette d’armatura diametro min. 18 mm per congiunzione incrocio tronchi. Distanza tra i tronchi trasversali 1.50 – 2.00 m. Altezza cassone secondo DL. Riempimento materiale di scavo drenante presente in loco. Chiusura interspazi con tronchi in castagno scortecciato diametro 22 – 25 cm. Compresa la fornitura di tutto il materiale. Compreso lo scavo, il deposito laterale del materiale e il riempimento e costipamento dello stesso. Computo: volume cassone. m³ 180.00 …….. …………



R980 Scogliera in sassi ciclopici calcarei

.110 Fornitura di sassi ciclopici calcarei irregolari, ca. 0.5 m³ di provenienza da cave Ticinesi.

Compreso il trasporto al luogo di intervento.

Tutte le spese derivanti incluse. ton 40.00 …….. …………

.120 Formazione di una scogliera secondo precise indicazioni della DL. Esecuzione con sassi ciclopici calcarei come da pos. R980.110.

Tutte le spese derivanti incluse. ton 40.00 …….. …………

R990 Valorizzazione forestale

.100 Tavoli in legno

.101 Realizzati dall'impresa con legno di castagno locale, scortecciato. Dimensioni 2.10 m x 1.00 m. Altezza 80 cm. Tavolo con 2 panche monoblocco.

Vedi Piano URSI – 002.

Tutte le spese derivanti incluse. Pz 2.00 …….. …………

.200 Panchine in legno

.201 Realizzati dall'impresa con legno di castagno locale, scortecciato. Con schienale. Dimensioni 2.00 m. Realizzazione secondo esempio allegato URSI-002.

Tutte le spese derivanti incluse. Pz 4.00 …….. …………

Totale 900 Opere tecniche. Fr. …………



1000 Ritiro del legname UM Qta PU Importo

1010 Ritiro da parte dell’impresa.

L’impresa si impegna a ritirare tutta la produzione legnosa derivante dal taglio messo in appalto. Il committente non si assume responsabilità per furto o danni che potessero risultare dalla permanenza in deposito del legname.

L’importo risultante è da dedurre!

Non sono possibili aumenti negativi.

Nel caso in cui un’impresa applicasse un aumento negativo, la posizione verrebbe modificata d’ufficio con un aumento pari allo 0%.

Si terra conto del prezzo di riferimento del legname (definito dalla Sezione forestale) al momento del taglio e il prezzo base fissato al momento della messa a concorso verrà adeguato percentualmente sia verso il basso che verso l’alto.

1012 Ritiro del legname d’energia

.200 Latifoglie.

.203 Legname in stanga.

Computo come da pos. 041.

Aumento dell’imprenditore. Calcolo del fattore

Aumento % ……………………

Fattore = 100 + Aumento

100

Fattore = ……………………..

Prezzo unitario basato sul prezzo di riferimento approvato dalla Sezione forestale per definire il ricavo forfetario del legname in vigore al momento della messa in concorso.

Prezzo unitario = Prezzo di riferimento in fr/m

3 x Fattore

Prezzo di riferimento = 25.00 fr/m3

Prezzo unitario = …………… fr/m3

Somma degli importi del legname secondo il prezzo unitario. m

3 1’200.00 …….. …………

Totale 1000 Vendita della legna. Fr. …………


RICAPITOLAZIONE

CPN “Lavori selvicolturali”:

Cap. 100: Installazione di cantiere Fr. ……………………

Cap. 200: Creazione della foresta Fr. ……………………

Cap. 500: Taglio del bosco Fr. ……………………

Cap. 600: Esbosco del legname Fr. ……………………

Cap. 700: Lavorazione del legname sul piazzale d’esbosco Fr. ……………………

Cap. 900 Opere tecniche Fr. ……………………

Totale parziale Fr. ………...…… …(a)

Indennità:

Indennità intemperie 1 % di (a) Fr. ……………………

CPN 111 “Lavori a regia”:

Basi di calcolo per lavori a regia Fr. ……………………

Importo totale lavori Fr. ………...………(b)

IVA 7.7 % di (b) Fr. ……………………

Importo totale dei lavori (IVA 7.7 % compresa) Fr. ……………………

CPN “Lavori selvicolturali”:

Cap. 1000: Ritiro della legna (importo da dedurre) — Fr. .………………

IMPORTO TOTALE DELL’OFFERTA Fr. ……………………

(importo da riportare in copertina)

Per la firma fa stato quella apposta in copertina.

0 - 20 cm (pendenza 1/10)

20 - 80 cm (pendenza 1/4 - 1/5)

80 cm

0.20

0.50

0.50

0.50

Ancoraggio impermeabilizzazione

tramite risvolto 50 x 50 x 25 cm

(formazione trincea 50 x 50 cm)

Fondo costipato e livellato,

privo di parti contundenti.

Posa di geotessile di

separazione

Materiale grossolano

(0/45)

Posa di stuoia di protezione

tipo Sytec Carlisle EPDM 1.2

Bacchetta di segnalazione

scavo della buca

ø = 30 cm / h 30 cm

Suolo con aggiunta di terra vegetale (ca. 20 l per

pianta)

Colletto perimetrale con materiale proveniente dallo

scavo

5.00

3.00

1.00 3.000.30

15.60

0.20

0.80

0.50

Pendenza 1/10 Pendenza 1/4 - 1/5 Hmax. 80 cm

0.30

0.50

2.00

CS/IG

Dipartimento

del

territorio

Divisione

dell'ambiente

Repubblica e Cantone Ticino

Sezione protezione

aria, acqua e suolo

Via Franco Zorzi 13

6500 Bellinzona

Tel. 091 814 29 71

Fax 091 814 29 79

Piano no.:

Scala:

Data:

Operatore:

Progettato Disegnato Controllato

Dimensioni: 297 X 630

URSI-001

IG MT

PIANO D'APPALTO

Comune di Stabio

Lavori preliminari 2020

Nuovo biotopo

Planimetria - Sezioni - Dettagli

Modifiche:

28.09.2020

DISCARICA DI TIPO B (TAPPA 3)

Ufficio dei rifiuti e dei

siti inquinati

Via Franco Zorzi 13

6500 Bellinzona

Tel. 091 814 29 71

LEGENDA:

Interventi

Biotopo - 180 m²

Planimetria generale - Scala 1:200

Dettaglio impermeabilizzazione e ancoraggio- Scala 1:25

Dettaglio piantagione - Scala 1:25

Sezione tipo - Scala 1:100

Saliceto (Salix purpurea) - 40 talee

Idrosemina Lolium/festucca - 340 m²

Isolotto - 3.5 m³

Ceppaia prelevata in loco

Dettaglio pietraia - Scala 1:25

Pista di manutenzione / accesso - 13 m²

Pietraia - 2 m³

Spiaggetta (ghiaia rotonda 16/32) - 2 m³

Arbusteto - 13 pz.

Disposizioni importanti

- L'impermeabilizzazione del biotopo e l'apporto di materiale grossolano (ca. 20 cm) dovranno essere eseguiti solamente con condizioni metrologiche ottimali.

Prima dell'esecuzione dell'impermeabilizzazione IM dovrà avere il nulla osta della DL.

- La posizione della pietraia, della ceppaia e dell'arbusteto verranno discusse e coordinata con UNP e URSI in fase esecutiva.

Concime tipo Mycoforst

ø = 70 cm / h = 70 cm

scavo della buca

Colletto perimetrale con il materiale

proveniente dallo scavo

Palo tutore in castagno scortecciato

ø = 10-12 cm, l = 2.0 m

Pianta fissata con corda di cocco

Riempimento con 60 L di terra vegetale

2.0

0 m

Bacchetta di segnalazione

scavo della buca

ø = 30 cm / h 30 cm

Suolo con aggiunta di terra vegetale (ca. 20 l per

pianta)

Colletto perimetrale con materiale proveniente dallo

scavo

2 m

7 cm

2.10 m

32 cm

1.8 m

1 m

60 cm

54 cm

60 cm

7 cm

7 cm

10 cm

1.5 m

25 cm

40

cm

75

cm

40

cm

CS/IG

Dipartimento

del

territorio

Divisione

dell'ambiente

Repubblica e Cantone Ticino

Sezione protezione

aria, acqua e suolo

Via Franco Zorzi 13

6500 Bellinzona

Tel. 091 814 29 71

Fax 091 814 29 79

Piano no.:

Scala:

Data:

Operatore:

Progettato Disegnato Controllato

Dimensioni: 297 X 630

URSI-002

IG MT

PIANO D'APPALTO

Comune di Stabio

Piantagione alberi e arbusti

Valorizzazione forestale

Dettagli - Esempi

Modifiche:

13.10.2020

DISCARICA DI TIPO B (TAPPA 3)

Ufficio dei rifiuti e dei

siti inquinati

Via Franco Zorzi 13

6500 Bellinzona

Tel. 091 814 29 71

Esempio panchina in legno

Piantumazione alberi forestali

Scala 1:25

Esempio tavolo monoblocco con panchine - Scala 1:25

Discarica di Stabio T3 Opere ambientali e forestali

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