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Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa – Piazza Igea, n.1 – 97100 RAGUSA - P.I. 01426410880 Pagina 1 Come è noto le attività del Servizio di Sanità animale sono orientate dalla normativa Comunitaria e, in aderenza all’art. 1 del Regolamento 882/2004, mirano a prevenire, eliminare o ridurre a livelli accettabili i rischi infettivi per gli esseri umani e gli animali nonchè a garantire pratiche commerciali leali e a tutelare gli interessi dei consumatori. In questa ottica le principali attività svolte dal Servizio sono raggruppabili come di seguito riportato: Sorveglianza e monitoraggio verso le principali malattie infettive e diffusive degli animali domestici al fine di pervenire ad una loro precoce individuazione ed applicare le necessarie misure di profilassi; controllo del sistema di tracciabilità e rintracciabilità degli animali e dei loro prodotti attraverso la supervisione sul sistema di identificazione e registrazione nonché attraverso lo svolgimento di controlli ufficiali in materia di anagrafi zootecniche; applicazione di misure di profilassi volte alla eradicazione dei focolai di malattia infettive e diffusive e alla prevenzione della loro insorgenza e della loro diffusione ; controllo sull’import – export e sugli scambi intracomunitari degli animali implementazione dei sistemi informativi finalizzata alla gestione delle attività e alla loro rendicontazione. Al fine di illustrare in maniera più dettagliata l’attività svolta e i risultati conseguiti a consuntivo dell’anno 2013 la presente relazione viene suddivisa nei seguenti capitoli: Eradicazione della tubercolosi, brucellosi e leucosi Piani di sorveglianza e controllo di altre malattie infettive e diffusive degli animali Anagrafe zootecnica e sistemi informativi Scambi intracomunitari di animali A. ERADICAZIONE DELLA TUBERCOLOSI, BRUCELLOSI E LEUCOSI Le attività e i risultati concernenti lo svolgimento dei piani di risanamento nel 2013 sono descritti negli allegati modelli recanti: i controlli nelle aziende (allegato 4a), i controlli sugli animali (allegato 4b), le condizioni sanitarie degli allevamenti e dei capi al 31/12/13 (allegato 4c), le prove effettuate (allegato 4d), i dati economici relativi allo svolgimento dei AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIO – SERVIZIO DI SANITA’ ANIMALE Via S. Giovanni Bosco, 6 97100 RAGUSA Telefono 0932 249154 FAX 0932 249150 EMAIL: [email protected] WEB: www.asp.rg.it/ http://veterinaria.websanity.it/veterinaria/ DATA 10/02/2014 PROT. 514 A: DIRETTORE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIO OGGETTO: Relazione attività Anno 2013

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Come è noto le attività del Servizio di Sanità animale sono orientate dalla normativa

Comunitaria e, in aderenza all’art. 1 del Regolamento 882/2004, mirano a prevenire, eliminare o ridurre a livelli accettabili i rischi infettivi per gli esseri umani e gli animali nonchè a garantire pratiche commerciali leali e a tutelare gli interessi dei consumatori. In questa ottica le principali attività svolte dal Servizio sono raggruppabili come di seguito riportato:

• Sorveglianza e monitoraggio verso le principali malattie infettive e diffusive degli animali domestici al fine di pervenire ad una loro precoce individuazione ed applicare le necessarie misure di profilassi;

• controllo del sistema di tracciabilità e rintracciabilità degli animali e dei loro prodotti attraverso la supervisione sul sistema di identificazione e registrazione nonché attraverso lo svolgimento di controlli ufficiali in materia di anagrafi zootecniche;

• applicazione di misure di profilassi volte alla eradicazione dei focolai di malattia infettive e diffusive e alla prevenzione della loro insorgenza e della loro diffusione ;

• controllo sull’import – export e sugli scambi intracomunitari degli animali • implementazione dei sistemi informativi finalizzata alla gestione delle attività e alla loro

rendicontazione.

Al fine di illustrare in maniera più dettagliata l’attività svolta e i risultati conseguiti a consuntivo dell’anno 2013 la presente relazione viene suddivisa nei seguenti capitoli: Eradicazione della tubercolosi, brucellosi e leucosi Piani di sorveglianza e controllo di altre malattie infettive e diffusive degli animali Anagrafe zootecnica e sistemi informativi Scambi intracomunitari di animali A. ERADICAZIONE DELLA TUBERCOLOSI, BRUCELLOSI E LEUCOSI

Le attività e i risultati concernenti lo svolgimento dei piani di risanamento nel 2013 sono descritti negli allegati modelli recanti: i controlli nelle aziende (allegato 4a), i controlli sugli animali (allegato 4b), le condizioni sanitarie degli allevamenti e dei capi al 31/12/13 (allegato 4c), le prove effettuate (allegato 4d), i dati economici relativi allo svolgimento dei

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIO –

SERVIZIO DI SANITA’ ANIMALE Via S. Giovanni Bosco, 6 97100 RAGUSA Telefono 0932 249154 FAX 0932 249150 EMAIL: [email protected] WEB: www.asp.rg.it/ http://veterinaria.websanity.it/veterinaria/

DATA 10/02/2014 PROT. 514 A:

DIRETTORE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIO

OGGETTO: Relazione attività Anno 2013

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piani (allegato 4e). Inoltre, l’andamento negli anni delle malattie in questione è descritto nei grafici allegati numerati a 1 a 10.

Come si evince dai dati riportati negli allegati e nei grafici anzidetti l’attività svolta nell’anno 2013 ha consentito di dare piena attuazione ai piani di eradicazione nei confronti della tubercolosi, brucellosi e Leucosi e di consolidare i risultati degli anni precedenti.

In particolare, relativamente alla:

1. Brucellosi Bovina: sono stati controllati il 100% degli allevamenti e dei capi presenti sul territorio e sono stati confermati i risultati positivi già conseguiti nell’ultimo triennio. Nell’anno 2013 la prevalenza della malattia è risultata pari allo 0,86% ed ha coinciso con il valore della incidenza. Tale fatto attesta da una parte che non esistono focolai storici di malattia e dall’altra la persistente possibilità di contrarre l’infezione da parte degli allevamenti ufficialmente indenni.

In materia di Brucellosi bovina avendo riscontrato alcune positività anomale in un’azienda del Comune di Santa Croce Camerina si è reso necessario un approfondimento diagnostico con la collaborazione del Centro di Referenza Nazionale delle Brucellosi. Al riguardo sono state valutate le interferenze dovute a fattori microbici aspecifici, e in particolare a yersinia enterocolitica, nonché le interferenze dovute a pregresse vaccinazioni con RB51. A conclusioni delle indagini è emerso per alcuni bovini la positività sierologica nei confronti del vaccino anzidetto.

Al riguardo si è resa, pertanto, necessaria l’applicazione del protocollo operativo previsto per gli animali vaccinati con RB51 dal Centro di Referenza nazionale. Sulla base di tale protocollo(già approvato dal Ministero della Salute), in collaborazione con i Carabinieri NAS di Ragusa, sono stati adottati i provvedimenti necessari a garantire la sicurezza alimentare e ad evitare l’impiego per uso alimentare umano del latte prodotto nell’azienda interessata.

2. Brucellosi Ovicaprina: Per tale malattia i dati dell’attività svolta nel 2013 attestano, rispetto all’anno precedente, un miglioramento dei valori di incidenza (0,98%) e di prevalenza (1,64%) e soprattutto un incremento delle aziende ufficialmente indenni. Se si considera che la malattia ha avuto negli ultimi anni un andamento altalenante i risultati conseguiti alla fine del 2013 non possono essere considerati definitivi e, pertanto, non si può escludere che vengano ulteriormente smentiti. Tale stato di cose è da mettere in relazione con la persistenza di elevati valori di prevalenza e incidenza in altri territori dell’isola da dove, nonostante i serrati controlli effettuati in provincia, non si può escludere la introduzione fraudolenta di animali sprovvisti dei prescritti requisiti sanitari. In definitiva, fintanto che il problema della brucellosi non si risolva su tutto il territorio regionale resta alto il rischio di infezione anche per gli allevamenti della provincia di Ragusa. Tali considerazioni, seppur con un peso diverso, valgono anche per la brucellosi bovina. Il problema delle brucellosi è stato oggetto di recente di un nuovo provvedimento normativo regionale (D.A. 2090 del 06/11/2013) recante misure straordinarie e, in particolare, la identificazione elettronica di tutti gli ovicaprini ancora sprovvisti di bolo e la identificazione elettronica di tutti i bovini oggetto di compravendita. Tali misure troveranno applicazione nel corso del 2014.

3. Leucosi Bovina: Fermo restando che nel 2013 non si sono registrati casi di malattia la provincia di Ragusa si conferma Ufficialmente Indenne di Leucosi in quanto vengono

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mantenuti i requisiti sanitari che hanno portato al riconoscimento della Commissione Europea con Decisione 212/204/UE del 19/04/2012.

4. Tubercolosi: relativamente stabile anche l’andamento della tubercolosi per la quale a conclusione dell’attività del 2013 si confermano, con lieve variazioni, i valori di prevalenza (0,99%) e di incidenza (0,59%) già registrati negli ultimi anni. Anche il numero di Allevamenti U.I., risultato pari al 98,8%, si discosta poco dai valori degli anni precedenti. Il fatto che si registrino nuovi focolai di infezione in allevamenti Ufficialmente indenni e che, nonostante i valori molto bassi di incidenza, non si riesce ad eradicare la malattia è da ricondurre, come già anticipato per la brucellosi, alla esistenza sul territorio regionale di aree problema da cui prende origine l’infezione soprattutto attraverso la movimentazione illegale di animali.

B. PIANI DI SORVEGLIANZA E CONTROLLO DI ALTRE MALATTIE INFETTIVE E DIFFUSIVE DEGLI ANIMALI

1. Blue Tongue: sono continuate le attività di profilassi e di sorveglianza previste dalla

normativa nazionale e regionale comprendenti la movimentazione condizionata degli animali recettivi, la sorveglianza entomologica, la sorveglianza sierologia sugli animali sentinella. In particolare non sono state autorizzate movimentazione di animali sensibili al virus della B.T verso regioni indenni fatta eccezione per le movimentazioni verso stabilimenti di macellazione riconosciuti, previo trattamento disinfestante degli automezzi e degli animali trasportati.

Nel corso dell’anno non si sono comunque registrate siero conversioni né riguardo i sierotipi per i quali la provincia di Ragusa è già classificata zona di restrizione né riguardo altri sierotipi per i quali il territorio provinciale è indenne.

Occorre tuttavia sottolineare che lo scorsa estate sono stati denunciati casi di malattia determinata dal sierotipo 1 nei territori di Palermo e di Trapani. L’infezione si è progressivamente diffusa a tutto il territorio regionale, fatta eccezione per la provincia di Ragusa che è rimasta indenne. Le modalità di diffusione della malattia che viene veicolata da insetti vettori e l’esperienza di altre regioni (Sardegna) già interessate da simili epidemie fanno, tuttavia, ipotizzare con relativa certezza che anche il nostro territorio provinciale sarà presto interessato dalla circolazione virale di quest’ultimo sierotipo.

2. Malattia Vescicolare del suino (MVS) - Peste Suina classica –Malattia di Aujeszky del suino: Dopo il conseguimento, nell’anno 2008, della massima qualifica sanitaria, percui la provincia di Ragusa risulta accreditata per MVS, i controlli svolti nel 2013 hanno confermato il mantenimento di tale qualifica. In particolare nel corso dell’anno non si è registrata alcuna positività sierologica nei confronti della MVS e della Peste suina Classica. Relativamente alla malattia di Aujeszky sono stati riscontrate isolate positività sierologiche. Le successive indagini hanno comunque escluso la presenza della malattia. Nell’anno appena trascorso è stato avviato il piano di profilassi nei confronti della malattia Aujeszky che prevede l’adesione degli allevatori, la vaccinazione periodica di tutti capi a spese dell’allevatore, la sorveglianza sierologica del Servizio Veterinario mediante due prelievi annuali. A conclusione del primo anno di attività si è registrata l’adesione di oltre 40 allevamenti di cui circa un terzo sta concludendo o ha già concluso

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il piano vaccinale e di essi n. 6 allevamenti hanno già conseguito la qualifica di indenne per la malattia in questione.

Nel corso dell’anno infine è stato fatta la revisione del manuale operativo per la gestione di eventuali focolai di Malattia Vescicolare aggiornando le procedure e la modulistica sulla base di modifiche normative e della organizzazione del Servizio.

3. Malattie delle specie avicole: o Influenza aviaria: anche per il 2013 è stata regolarmente svolta l’attività di sorveglianza

sierologia, in attuazione dello specifico piano dell’Assessorato Reg.le della Salute, su un campione rappresentativo di capi appartenenti ad un campione di allevamenti intensivi e rurali. A parte quanto sopra, a causa dei focolai di influenza aviaria verificatisi la scorsa estate in Emilia Romagna, si è resa necessaria un’attività di sorveglianza aggiuntiva su tutti gli allevamenti industriali del territorio nazionale. Tali attività hanno comportato campionamenti di sangue e tamponi tracheali in tutti gli allevamenti intensivi e in particolare su tutti i gruppi oggetto di movimentazione. Per effetto dell’attività aggiuntiva le visite negli allevamenti e i campionamenti sono stati oltre il doppio rispetto a quelli previsti dal piano regionale e rispetto a quelli svolti negli anni precedenti. In ogni caso tutti i controlli hanno dato esito negativo, percui, si può escludere in provincia di Ragusa la circolazione di virus influenzali sia ad alta che a bassa patogenicità. Nel corso dell’anno è stato, altresì, revisionato il manuale operativo per la gestione di eventuali focolai di influenza aviaria mediante aggiornamento delle procedure e della modulistica sulla base di modifiche normative e della organizzazione del Servizio. L’influenza aviaria è stata e resta una minaccia costante per gli allevamenti avicoli e

soprattutto per la salute pubblica e, pertanto, il sistema di sorveglianza negli allevamenti deve continuare con costanza e severità, non solo con l’obiettivo di individuare precocemente la eventuale circolazione di virus influenzali ma anche, attraverso la vigilanza sulla corretta applicazione delle misure di biosicurezza, per evitare che il virus entri negli allevamenti

o Salmonella negli allevamenti di galline ovaiole: in attuazione del piano nazionale di

controllo per salmonella enteritidis e typhimurium sono stati effettuati prelievi di feci e polveri in almeno un gruppo per allevamento. A seguito di tali controlli non sono state riscontrate positività per le salmonelle anzidette.

o Salmonella negli allevamenti di polli da carne: anche per i polli da carne è stata data piena attuazione al Piano nazionale di controllo predisposto del Ministero della Salute che prevedeva, oltre ai controlli di biosicurezza, il prelevamento di campioni ufficiali di feci sul 10% degli allevamenti presenti. Tutti i campioni prelevati hanno dato esito negativo. Complessivamente il settore avicolo in provincia di Ragusa riveste una grande importanza e ha un esteso bacino commerciale che corrisponde a tutto il territorio regionale. La corretta applicazione del piano salmonelle e l’esito negativo dei controlli effettuati in allevamento, se messo in relazione alla sicurezza alimentare, è una garanzia per la salute pubblica dell’intera collettività siciliana.

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4. TSE dei ruminanti: Nel corso dell’anno 2013 è continuata la sorveglianza attiva, espletata in occasione delle visite in allevamento finalizzati all’attività di risanamento e allo svolgimento di altri controlli, nonché la sorveglianza passiva espletata mediante prelievi di tronco encefalico sui bovini e sugli ovicaprini morti in allevamento rispettivamente di età superiore a 48 mesi e a 18 mesi. Tutti i controlli e le analisi eseguite hanno dato esito negativo per BSE e, pertanto, hanno confermato anche per il 2013 il bassissimo livello di rischio per tale malattia. Tuttavia lo scorso mese di Novembre, a seguito dei un prelievo di tronco encefalico su un ovino morto in allevamento, è stata accertata una positività per Scrapie. Tale focolaio costituisce il primo caso di malattia riscontrato in provincia e la sua origine resta ignota in quanto il capo positivo era sprovvisto di identificativo ed era stato irregolarmente introdotto in allevamento. A seguito di tale positività sono stati comunque adottati tutti i provvedimenti previsti dal Reg. CE 999/2001 recentemente modificato dal Reg. CE 630/2013. In particolare si è proceduto alla determinazioni del genotipo di tutti gli animali sensibili al fine di provvedere al loro abbattimento selettivo. A parte quanto sopra nel corso dell’anno è stato avviato il Piano di selezione genetica, disposto con D.A 003 del 04/01/2013, rivolto a tutti gli allevamenti con una consistenza superiore a 200 a capi. Al 31 Dicembre risulta saggiato per la prima volta oltre il 50% degli allevamenti interessati ed è stato determinato il genotipo di 304 arieti. Di questi sono stati riscontrati portatori dell’allele VRQ solo 15 capi ovvero il 4,9% di maschi controllati.

5. Sorveglianza delle malattie e della mortalita’ delle api Nel 2013 è stato avviato il piano di sorveglianza sulle malattie delle api disposto, su

indicazione dell’Unione Europea, dal Ministero della Salute e dall’Assessorato Reg.le della Salute. Dopo una breve fase di formazione svolta dalla Regione e dall’ Istituto Zooprofilattico con la collaborazione del Centro di Referenza Nazionale, che per la provincia di Ragusa ha coinvolto n. 2 Veterinari dirigenti, è stato avviato un piano di controllo su due apiari individuati rispettivamente nel comune di Pozzallo e nel comune di Vittoria. Presso tali aziende sono state effettuate nel corso dell’anno 2 visite per verificare la eventuale presenza di malattie e per procedere al prelievo di campioni di api analizzate dall’Istituto Zooprofilattico della Sicilia. Tale indagine ha evidenziato la presenza di varroa.

C. ANAGRAFE ZOOTECNICA E GESTIONE DELLE BANCHE DATI NAZIONALI

Sono continuate, come per gli anni precedenti, le attività di: a. implementazione delle BDN bovina, ovicaprina, suina, equina, avicola per quanto

concerne le attività esclusive del Servizio (aggiornamento dell’anagrafica degli allevamenti, delle aziende, degli operatori ecc); Al riguardo sono state istrurite n. 754 pratiche e sono state fatte altrettante operazioni di aggiornamento o di inserimento in BDN mediante l’apposito applicativo;

b. implementazione dei dati per conto degli allevatori che hanno scelto di avvalersi del Servizio Veterinario;

c. implementazione delle banche dati con le informazioni relative ai controlli sanitari eseguiti per tubercolosi, brucellosi, leucosi, malattia vescicolare del Suino, malattia di Aujeszky, peste suina classica, salmonelle.

d. Identificazione elettronica di tutti i bovini e gli ovicaprini di aziende infette

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e. controlli in allevamento relativamente ai quali sono state rispettate e in qualche caso superate le percentuali minime previste: 5% degli allevamenti per quanto riguarda i bovini e gli equidi, 3% per quanto riguarda gli allevamenti ovicaprini, 1% relativamente agli allevamenti suini.

Tutti gli aggiornamenti della BDN sono stati effettuati nei modi prescritti percui si può ritenere che i dati registrati sono allineati con quanto comunicato dagli allevatori e, per quanto concerne i controlli sanitari, con i dati relativi all’attività svolta sul territorio.

Nel corso del 2013 è stata consolidata la sperimentazione per il rilascio del Modello 4 elettronico. Stante i risultati positivi conseguiti il Ministero della Salute ha consentito di derogare alla validazione dei Mod. 4 per tutte le movimentazioni di animali provenienti da allevamenti ufficialmente indenni e destinati a stabilimenti di macellazione. Tale fatto ha determinato uno snellimento delle procedure sia per gli allevatori che per i Servizi Veterinari. Contemporaneamente il sistema è stato implementato con una funzione di blocco parziale o totale delle movimentazioni animali, applicabile ad una o più aziende, cui i servizi veterinari possono far ricorso in applicazione di specifici provvedimenti. D. SCAMBI INTRACOMUNTARI DI ANIMALI VIVI

Sono stati eseguiti controlli fisici e/o documentali su un campione di partite di bovini, suini, avicoli e pesci ornamentali introdotti in provincia volti a verificarne la provenienza, il rispetto delle norme in materia di scambi e l’effettivo stato sanitario degli animali.

Anche nel corso del 2013 sono state spedite dalla Provincia di Ragusa, con destinazione la Repubblica di Malta, n. 15 partite di pollastre e n. 6 partite di conigli di allevamento nonché, con destinazione Francia, Belgio e Finlandia, 15 partite di api. Per tali animali si è provveduto ai controlli sanitari e al successivo rilascio di specifica certificazione sanitaria, ai sensi della normativa vigente, regolarmente registrata e trasmessa con il sistema informativo TRACES.

CONCLUSIONI Nel 2013 è stata data attuazione a tutti i piani di controllo, profilassi ed

eradicazione previsti dal Ministero della Salute e dall’Assessorato Reg.le della Salute. Tale risultato è stato reso possibile ancora una volta in quanto sono state finanziate, per il Servizio di Sanità Animale, ulteriori 9.500 ore di lavoro Veterinario ed è stata compensata, in tal modo, la riduzione delle risorse veterinarie dovuta alla trasformazione, ai sensi dell’A.C.N 23/03/05, del rapporto di lavoro dei Veterinari con contratto di diritto privato.

Relativamente alla scheda Budget del 2013 si precisa che: • sono state realizzate il 100% delle azioni previste nel PAA • è stato trasmesso nei tempi previsti il 100% dei flussi di competenza del Servizio • viene prodotta la presente relazione che completa di allegati costituisce report

annuale e relazione esplicativa sullo stato di salute della popolazione animale nel territorio dell’Asp di Ragusa

Allegati: scheda PAA (Allegato 1) Scheda di sintesi PAA (Allegato 2) Scheda riepilogativa delle attività svolte nell’anno 2013 (Allegato 3)

Schede attività di eradicazione per Tubercolosi, Brucellosi e Leucosi (Allegato 4)

1. prove nelle aziende (Allegato 4a) 2. prove sugli animali (Allegato 4b)

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3. stato sanitario del patrimonio (Allegato 4c) 4. scheda tecnico – finanziaria (Allegato 4e) 5. Grafici da 1 a 8 recanti l’andamento della TBC. BRC E LEB negli ultimi 10 anni 6. Grafici 9 e 10 recanti l’andamento degli allevamenti U.I. negli ultimi 10 anni

Scheda delle attività di controllo delle malattie del suino e dei controlli di anagrafe

(Allegato 5)

IL DIRETTORE DEL SERVIZO DI SANITA’ ANIMALE (Dott. G. Blandino)

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ALLEGATO 1 SCHEDA PIANO ATTUATIVO AZIENDALE 2013

N° AREA OBIETTIVI SPECIFICI

RISULTATI ATTESI E INDICATORI

RISULTATO RAGGIUNTO AL

31/12/2013PIANO DETTAGLIATO DELLE AZIONI VALORE RAGGIUNTO AL 31/12/2013

1) rispetto dei tempi di ricontrollo nei focolai (42 - 65 gg) 55,3 gg

3) rispetto dei tempi di ricontrollo (15 gg) nelle Aziende U.I. per le quali vengono segnalate lesioni a.p. al macello

8 gg

1) rispetto dei tempi di ricontrollo nei focolai (21 - 30 gg) 26 gg

3) controllo del 5% delle aziende bovine e del 3% delle aziende ovicaprine scelte sulla base dei criteri individuati, per la verifica del rispetto della normativa in materia di identificazione e registrazione

6,17% (bovini) 4,5%(ovicaprini)

1) rispetto dei tempi di ricontrollo nei focolai (120 - 140 gg) 0 gg

allevamenti avicoli sottoposti a

campionamento / allevamenti avicoli da campionarein base al

piano regionale >=95%

233% Esecuzione del piano regionale di sorveglianza 100%

Studio della normativa di riferimento Si

Aggiornamento semestrale del manuale operativo ADOTTATO IL 23/12/2013

allevamenti suini controllati per MVS / allevamenti

suini controllabili >= 99 %99,20% Esecuzione del piano nazionale di

sorveglianza 100%

Studio della normativa di riferimento SI

Aggiornamento semestrale del manuale operativo ADOTTATO IL 23/12/2013

2) controllo annuale del 100% delle aziende e dei capi sensibili

2) controllo annuale del 100% delle aziende e dei capi sensibili

2) controllo annuale del 100% delle aziende e dei capi sensibili

Eradicazione della leucosi bovina

enzootica

allevamenti bovini U.I. / allevamenti bovini

controllabili >= 99,8 %100,00%

AGGIORNATO E ADOTTATO

Potenziamento della sorveglianza epidemiologica nei

confronti della Malattia

Vescicolare

Eradicazione della brucellosi bovina

ed ovicaprina

allevamenti bovini e ovicaprini U.I. / allevamenti

bovini e ovicaprini controllabili >= 99,8 %

Aggiornamento semestrale del manuale operativo per

MVS

98,80%

Potenziamento della sorveglianza epidemiologica nei

confronti dell'influenza

aviaria Aggiornamento semestrale del manuale operativo per

l'I.A.

100%

100%

100%

99,3% Brc Bov. 98,5% Brc Ovc

II.1.3 Sanita' veterinaria

Eradicazione della tubercolosi bovina

allevamenti bovini U.I. / allevamenti bovini

controllabili >= 99,8 %

AGGIORNATO E ADOTTATO

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SCHEDA DI SINTESI PIANO ATTUATIVO AZIENDALE

ALLRGATO 2 Assistenza Collettiva e negli Ambienti di Vita e di Lavoro

interventi previsti

Peso interve

nto (tot.

100%)

Descrizione e articolazione dell’intervento Risultati attesi dall’intervento Eventuali costi

previsti per lo sviluppo dell’intervento

Aggiornamenti al 31.12.2013 Indicatore di

risultato Valore obiettivo al

31.12.2013

1 – Sanità Pubblica veterinaria e

sicurezza alimentare

15%

1A controlli allevamenti per TBC bovina, brucellosi ovi-caprina, bovina e bufalina

- N. allevamenti controllati/N. totale allevamenti - rispetto dei tempi di ricontrollo aziende infette aziende infette di brucellosi

> 99%

< 30 giorni

costi per impegno orario aggiuntivo degli specialisti ambulatoriali: euro 580.000,00 da impegnare da parte dell’Assessorato Reg.le per la Salute.

1516/1516% = 100% tubercolosi 1516/1516% = 100% brucellosi bov. 610/611 % =99,83 % bruc. ovi cap. OBIETTIVO RAGGIUNTO (25,75 gg bruc. bov.) (26,27 gg bruc ovic.) OBIETTIVO RAGGIUNTO

1B controllo di aziende per l’anagrafe ovi-caprina (l’anagrafe bovina e ovi-caprina)

N° allevamenti controllati/totale allevamenti

> 5% allev. Bovini > 3% allev. Ovicaprini

97/1570% =6,17% allev. Bovini 32/699% = 4,5% allev. Ovicaprini OBIETTIVO RAGGIUNTO

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ALLEGATO 3 Azienda Sanitaria Provinciale di RAGUSA

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N. ATTIVITA'UNITA' DI MISURA /

PRESTAZIONE NUMEROInterventi in aziende (accessi) 3.965 Prelievi 112.828 Indagini epid. 13 Prove positive 39

Interventi in aziende (accessi) 2.112 Prove tubercoliniche 86.932 Indagini epid. 9 Prove positive 46

Interventi in aziende (accessi) 787 Prelievi 41.990 Indagini epid. 6 Prove positive 33

Interventi in aziende (accessi) 495Prelievi di sangue e identificazione capi 2.923 Prelievi di feci 2 Indagini epid. 0Gestione Positività 0

Prellievo tronco encefalico bovini 525 Prellievo tronco encefalico ovicaprini 82 Prelievi per genotipizzazione maschi 304 Prelievi per genotipizzazione altri ovini (Scrapie) 62

Gestione Prove con genotipi sucettibili 15 Gestione Casi di Scrapie 1

Interventi in Azienda (Accessi) per attuazione piani di sorveglianza B.T. 174 Prelievi bovini ed ovicaprini per prove sierologiche B.T. 1.780

Controllo Anagrafe Bovina 97

Controllo Anagrafe Ovicaprina 32

1 ERADICAZIONE BRUCELLOSI E LEUCOSI

2

CONTROLLO MVS4

ERADICAZIONE TUBERCOLOSI

3

SERVIZIO SANITA' ANIMALE - Dati Attività 2013

5 SORVEGLIANZA TSE

6 SORVEGLIANZA BLUE TONGUE

ERADICAZIONE BRUCELLOSI OVICAPRINA

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ALLEGATO 3 Azienda Sanitaria Provinciale di RAGUSA

Pagina 2

N. ATTIVITA'UNITA' DI MISURA /

PRESTAZIONE NUMERO

SERVIZIO SANITA' ANIMALE - Dati Attività 2013

Controllo Anagrafe Suini 5 Controllo Anagrafe Equidi 64 Identificazione elettronica bovini 1.914 Identificazione elettronica ovicaprini 7.453 Registrazione o variazioni in BDN operatori, allevamenti, aziende 754

Controlli in allevamento (biosicurezza, visita clinica, piano di sorveglianza ecc.) 62

Prelievo campioni di sangue 1.021 Tamponi cloacali o tracheali 270

Interventi in Azienda 27Campioni di feci o polveri o tamponi ambientali 109Indagini epidemiologiche 6

Controllo Partite di animali oggetto di Scambi introdotte in Italia 13Controllo partite di animali spedite dall'italia e rilascio certificazione 37

11VIGILANZA FIERE E

MERCATI Giornate di vigilanza 32

12VIGILANZA STALLA DI

SOSTAControlli Biosicurezza, controlli di anagrafe 3

13

RILASCIO MOD. 4 CON VISITA CAPI IN ALLEVAMENTO Visite in Allevamento 330

Controllo stato sanitario alveari 9Campionamenti 6

7 VIGILANZA ANAGRAFE ZOOTECNICA

8 SORVEGLIANZA INFLUENZA AVIARIA

CONTROLLO IMPORT. E SCAMBI INTRAC.

9CONTROLLO SALMONELLE

ALLEVAMENTI AVICOLI

14 VIGILANZA APIARI

10

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ALLEGATO 4a Azienda Sanitaria Provinciale di RAGUSA

PROVE NELLE AZIENDE

Periodo 1 Gennaio - 31 dicembre 2013

Leucosi enzootica bov. 1.575 1.516 1.516

2 13,33%Tubercolosi bovina 1.575 1.516 1.516

Brucellosi bovina 1.575 1.516 1.516

Brucellosi ovicaprina 616 610 609

0,99% 0,59%

100,00% 0,00% 0,00%

100,00%

0 00 0

13 13 0 0,00%

15 9

100,00% 0,86% 0,86%

1,64%

% aziende positive

(prevalenza) (9)

% nuove aziende

positive (10)

0,98%99,84%10 6 2 20,00%

% di Aziende positive in cui

è stato effettuato

l'abbattimento totale (7)

% di copertura delle aziende (%

Aziende controllate) (8)

Numero totale delle aziende (1)

Numero di aziende

soggette al Programma

(2)

Nunero di aziende

controllate (3)

Indicatori

Numero di Aziende

Positive (4)

Numero di nuove aziende

positive (5)

Numero di Aziende in cui

è stato effettuato

l'abbattimento totale (6)

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ALLEGATO 4b Azienda Sanitaria Provinciale di RAGUSA

PROVE SUGLI ANIMALI

Periodo 01/01/2013 - 31/12/2013

102

374

0Leucosi enzootica bov. 81.565 52.357 52.357

73.602 367 471

52.357

Tubercolosi bovina e bufalina

81.565 73.602 73.602

Brucellosi ovicaprina 39.636 33.459 33.456

Brucellosi bovina e bufalina

81.565 59.583 59.583

100,00% 0,00%0 0

100,00% 0,17%

99,99%

59.583 97 98

398

100,00% 0,51%

% animali positivi

(prevalenza) (8)

Indicatori

1,19%

Macellazione

Numero di animali positivi

abbattuti

Numero totale di animali abbattuti

415

Numero totale degli animali(1)

N. degli animali da

esaminare nel quadro del programma

(2)

Nunero degli animali

controllati (3)

Nunero degli animali

controllati individualmen

te (4)

Numero di animali

positivi (5)

33.456 398

% di copertura (%

animali controllati)

(7)

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ALLEGATO 4c Azienda Sanitaria Provinciale di RAGUSA

Condizioni Sanitarie delle Aziende

Situazione al 31 dicembre 2013

Aziende Animali Aziende Animali Aziende Animali Aziende Animali Aziende Animali Aziende Animali Aziende Animali

0 1497 52.2620 0 0 00 0 0 0Leucosi Bovina

Enzootica1.497 52.262 0

0 0 1481 71.22611 995 2 186

Indenne (5) Ufficialmente indenne (8)

Condizioni sanitarie delle aziende e degli animali soggetti al programma

Tubercolosi Bovina 1.499 73.513 0 0 5 1106

Malattia

363

0 0

Numero totale di aziende e animali

soggetti al programma

Con stato sanitario sconoscuto (1) Ultimo controllo

positivo (2)Ultimo controllo

negativo (3)

Non indenne e non ufficialmente indenne

Indenne o ufficialmente

indenne SOSPESO (4)

Brucellosi ovicaprina 0

6

3 397

3 187

2 15 591 31.910600 32.685 0 4 0 0

58.7550 1493Brucellosi bovina 1.503 59.488 0 526 1 20

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ALLEGATO 4d Azienda Sanitaria Provinciale di RAGUSA

- RELAZIONE TECNICA FINALE

Periodo 1 gennaio - 31 Dicebre 2013

Leucosi

Tubercolosi

Mala

ttia

Brucellosi ovicaprina

Brucellosi Bovina

Prove diagnostiche effettuate

86.932

SARsiero di sangue

Test di screeneng

Prove diagnostiche effettuate Prove diagnostiche effettuate

TABELLA 1A TABELLA 2A TABELLA 3A

//

//

// //

siero di sangue

Prova Tipo di campione

Tipo di Prova

N. di Prove

AGID + ELISA

//

//

Prova cutanea //Test di

screeneng// // // //// //

// // // //

//

Test di screeneng

Test di conferma

// // //

// // //

112.833 10.967

Tipo di campione

Tipo di Prova

FDC siero di sangue

Test di conferma

58.304

//

10.836

FDC siero di sangue

N. di ProveProva Tipo di campione

Tipo di Prova

42.892

N. di Prove

SARsiero di sangue

Test di screeneng

Prova

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ALLEGATO 4e Azienda Sanitaria Provinciale di RAGUSA

RELAZIONE FINANZIARIA

Periodo 1 gennaio - 31 dicembre 2013

Totale capi indennizzabili (*)

Totale Indennizzo

N. analisi Tab 1A All

VITotale speso

N. analisi Tab 2A All

VITotale speso

N. analisi Tab 3A All

VI

Totale speso Tipo e n. Totale

speso

23.547,24 // 64.717,44 //// 109.007,50 //

Altre Spese (specificare)

Brucellosi bovina 35.135,91 SAR:

112.828 //78.983,10

Analisi di laboratorio

//

FDC: 10.836

11.702,88

FDC: 10.967

TOTALE

MALATTIA

// // // //

//

// //

64.717,44

Brucellosi ovicaprina 30.024,40

SAR: 42892 //

Leucosi Bovina

Enzootica0,00

//

Tubercolosi Bovina 164.216,61 // // //

11.844,36 // //

412

AGID + ELISA: 58.304

// //

//

// // //

//

93

0

36.744,72

474

// 236.097,24

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Allegato 5 AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI RAGUSA Periodo 1 gennaio - 31 Dicembre 2013

MVS 375 372 494 0 99,20% 0,00%

PSC 375 372 494 0 99,20% 0,00%MALATTIA DI

AJUESKY 375 372 494 3 99,20% 0,81%

BOVINI 1570 79 97 70 27 6,18% 72,16% 27,84%

OVICAPRINI 699 21 32 28 4 4,58% 87,50% 12,50%

SUINI 380 4 5 2 3 1,32% 40,00% 60,00%

EQUIDI 1235 62 64 51 13 5,18% 79,69% 25,49%

MALATTIE DEL SUINONumero di

aziende soggette al Programma

NUMERO DI CONTROLLI EFFETTUATI

NUMERO AZIENDE

CONTROLLATE

NUMERO AZIENDE POSITIVE

Indicatori% di copertura delle aziende (% Aziende controllate)

% AZIENDE POSITIVE

CONTROLLI DI ANAGRAFE

Numero di Aziende con

controllo sfavorevole

Indicatori

% di copertura delle aziende (%

Aziende controllate)

% aziende con controllo

favorevole

% aziende con controllo

sfavorevole

SPECIE TOTALE ALLEVAMENTI

Numero di aziende soggette al Programma

Nunero di aziende

controllate

Numero di Aziende con

controllo favorevole

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TUBERCOLOSI Grafico 1

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201341 32 36 24 15 12 21 10 9 11 8

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201315 17 14 11 12 11 17 16 12 11 9

27 31 25 20 23 19 26 22 15 16 152003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

41

32 36

24

15 12

21

10 9 11 8

05

1015202530354045

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. F

ocol

ai

Anno

FOCOLAI DI TUBERCOLOSI AL 31 DICEMBRE

15 17

14

11 12

11

17 16

12 11

9

02468

1012141618

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. A

lleva

men

ti In

fett

i

Anno

NUOVI ALLEVAMENTI POSITIVI DI TUBERCOLOSI

27 31

25 20

23 19

26 22

15 16 15

05

101520253035

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. A

lleva

men

ti In

fett

i

Anno

TOTALE ALLEVAMENTI POSITIVI DI TUBERCOLOSI (allevamenti con almeno un capo positivo)

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TUBERCOLOSI Grafico 2

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 20131,43 1,71 1,41 1,16 1,36 1,15 1,6 1,39 0,97 1,06 0,99

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 20130,79 0,94 0,79 0,64 0,71 0,67 1,04 1,01 0,78 0,73 0,59

0,28 0,42 0,28 0,29 0,33 0,48 0,47 0,29 0,26 0,39 0,512003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

1,43

1,71

1,41 1,16

1,36 1,15

1,6 1,39

0,97 1,06 0,99

0,000,200,400,600,801,001,201,401,601,80

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

ALLEV. INFETTI DI TUBERCOLOSI / ALLEV. CONTROLLATI

0,79 0,94

0,79 0,64

0,71 0,67

1,04 1,01

0,78 0,73 0,59

0,00

0,20

0,40

0,60

0,80

1,00

1,20

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

NUOVI ALLEV. INFETTI DI TUBERCOLOSI / ALLEV. CONTROLLATI

0,28

0,42

0,28 0,29 0,33

0,48 0,47

0,29 0,26

0,39

0,51

0,00

0,10

0,20

0,30

0,40

0,50

0,60

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

TOTALE CAPI INFETTI DI TUBERCOLOSI / CAPI CONTROLLATI

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BRUCELLOSI BOVINA Grafico 3

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201357 35 26 13 18 14 16 6 5 3 5

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201356 43 18 16 22 21 22 10 14 9 13

74 65 33 23 28 29 25 13 16 11 132003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

57

35

26

13 18

14 16

6 5 3 5

0

10

20

30

40

50

60

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. F

ocol

ai

Anno

FOCOLAI DI BRUCELLOSI AL 31 DICEMBRE

56

43

18 16 22 21 22

10 14

9 13

0

10

20

30

40

50

60

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. A

lleva

men

ti In

fett

i

Anno

NUOVI ALLEVAMENTI POSITIVI DI BRUCELLOSI

74 65

33 23

28 29 25

13 16 11 13

01020304050607080

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. A

lleva

men

ti In

fett

i

Anno

TOTALE ALLEVAMENTI POSITIVI DI BRUCELLOSI (allevamenti con almeno un capo positivo)

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BRUCELLOSI BOVINA Grafico 4

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 20133,91 3,58 1,86 1,33 1,66 1,73 1,53 0,82 1,03 0,73 0,86

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 20132,96 2,37 1,01 0,93 1,3 1,25 1,34 0,63 0,9 0,59 0,86

1,55 1,14 0,33 0,22 0,35 0,18 0,23 0,09 0,1 0,13 0,172003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

3,91 3,58

1,86 1,33

1,66 1,73 1,53

0,82 1,03 0,73 0,86

0,000,501,001,502,002,503,003,504,004,50

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

ALLEV. INFETTI DI BRUCELLOSI / ALLEV. CONTROLLATI

2,96

2,37

1,01 0,93 1,3 1,25 1,34

0,63 0,9

0,59 0,86

0,00

0,50

1,00

1,50

2,00

2,50

3,00

3,50

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

NUOVI ALLEV. INFETTI DI BRUCELLOSI / ALLEV. CONTROLLATI

1,55

1,14

0,33 0,22

0,35 0,18 0,23

0,09 0,1 0,13 0,17

0,000,200,400,600,801,001,201,401,601,80

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

TOTALE CAPI INFETTI / CAPI CONTROLLATI

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BRUCELLOSI OVICAPRINA Grafico 5

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201356 41 41 26 25 23 14 9 8 7 2

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201319 11 14 11 16 14 3 9 5 9 6

46 45 41 34 25 29 23 12 8 13 102003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

56

41 41

26 25 23

14 9 8 7

2 0

10

20

30

40

50

60

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. F

ocol

ai

Anno

FOCOLAI DI BRUCELLOSI O/C AL 31 DICEMBRE

19

11 14

11

16 14

3

9

5

9 6

0

5

10

15

20

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. A

lleva

men

ti In

fett

i

Anno

NUOVI ALLEVAMENTI POSITIVI DI BRUCELLOSI O/C

46 45 41

34

25 29

23

12 8

13 10

0

10

20

30

40

50

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. A

lleva

men

ti In

fett

i

Anno

TOTALE ALLEVAMENTI POSITIVI DI BRUCELLOSI O/C (allevamenti con almeno un capo positivo)

Page 23: DIRETTORE DIPARTIMENTO DI...normativo regionale (D.A. 2090 del recante misure str06/11/2013) aordinarie e, in particolare, la identificazione elettronica di tutti gli ovicaprini ancora

BRUCELLOSI OVICAPRINA Grafico 6

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 20137,21 7,28 6,63 5,57 4,54 4,65 3,49 1,91 1,32 2,17 1,64

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 20132,98 1,78 2,32 1,8 2,9 2,24 0,46 1,43 0,82 1,5 0,98

22,81 15,21 12,32 4,24 3,84 4,86 3,59 1,13 1,51 4,14 1,192003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

7,21 7,28 6,63

5,57 4,54 4,65

3,49

1,91 1,32

2,17 1,64

0,001,002,003,004,005,006,007,008,00

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

TOTALE ALLEV. INFETTI di BRC O-C / ALLEV. CONTROLLATI

2,98

1,78

2,32

1,8

2,9

2,24

0,46

1,43

0,82

1,5

0,98

0,00

0,50

1,00

1,50

2,00

2,50

3,00

3,50

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

NUOVI ALLEV. INFETTI di BRC O -C / ALLEV. CONTROLLATI

22,81

15,21 12,32

4,24 3,84 4,86 3,59 1,13 1,51

4,14 1,19

0,00

5,00

10,00

15,00

20,00

25,00

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

TOTALE CAPI INFETTI di BRC O-C / CAPI CONTROLLATI

Page 24: DIRETTORE DIPARTIMENTO DI...normativo regionale (D.A. 2090 del recante misure str06/11/2013) aordinarie e, in particolare, la identificazione elettronica di tutti gli ovicaprini ancora

LEUCOSI BOVINA Grafico 7

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201317 12 10 7 5 2 0 2 1 0 0

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 20135 3 3 2 1 1 0 2 0 1 0

12 14 10 7 4 2 0 2 1 1 02003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

17

12 10

7 5

2 0

2 1

0 0 02468

1012141618

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. F

ocol

ai

Anno

FOCOLAI DI LEUCOSI AL 31 DICEMBRE

5

3 3

2

1 1

0

2

0

1

0 0

1

2

3

4

5

6

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. A

lleva

men

ti In

fett

i

Anno

NUOVI ALLEVAMENTI POSITIVI DI LEUCOSI

12

14

10

7

4

2

0

2 1 1

0 0

2

4

6

8

10

12

14

16

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

N. A

lleva

men

ti In

fett

i

Anno

TOTALE ALLEVAMENTI POSITIVI DI LEUCOSI (allevamenti con almeno un capo positivo)

Page 25: DIRETTORE DIPARTIMENTO DI...normativo regionale (D.A. 2090 del recante misure str06/11/2013) aordinarie e, in particolare, la identificazione elettronica di tutti gli ovicaprini ancora

LEUCOSI BOVINA Grafico 8

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 20130,64 0,77 0,56 0,41 0,24 0,12 0 0,13 0,06 0,07 0

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 20130,26 0,17 0,17 0,12 0,06 0,06 0 0,13 0 0,07 0

0,15 0,18 0,12 0,09 0,02 0,0037 0 0,06 0,01 1,8E-05 02003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

0,64

0,77

0,56

0,41

0,24

0,12

0

0,13 0,06 0,07

0 0,000,100,200,300,400,500,600,700,800,90

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

TOTALE ALLEV. INFETTI / ALLEV. CONTROLLATI

0,26

0,17 0,17

0,12

0,06 0,06

0

0,13

0

0,07

0 0,00

0,05

0,10

0,15

0,20

0,25

0,30

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

NUOVI ALLEV. INFETTI / ALLEV. CONTROLLATI

0,15 0,18

0,12

0,09

0,02 0,0037 0

0,06

0,01 0,000018 0 0,00

0,05

0,10

0,15

0,20

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

TOTALE CAPI INFETTI / CAPI CONTROLLATI

Page 26: DIRETTORE DIPARTIMENTO DI...normativo regionale (D.A. 2090 del recante misure str06/11/2013) aordinarie e, in particolare, la identificazione elettronica di tutti gli ovicaprini ancora

PERCENTUALE ALLEVAMENTI UFFCIALMENTE INDENNI Grafico 9

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201397,15 97,30 97,01 97,79 98,1 97,7 97,87 98,33 98,21 98,6 98,8

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201397,88 98,51 98,42 99,41 99,4 99,03 100 99,93 99,93 99,86 100

97,15 97,30

97,01

97,79

98,1

97,7 97,87

98,33 98,21

98,6 98,8

96,00

96,50

97,00

97,50

98,00

98,50

99,00

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

TUBERCOLOSI BOVINA - ALLEV. U.I. / ALLEV. CONTROLLABILI

97,88

98,51 98,42

99,41 99,4 99,03

100 99,93 99,93 99,86 100

96,50

97,00

97,50

98,00

98,50

99,00

99,50

100,00

100,50

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

LEUCOSI BOVINA - ALLEV. U.I. / ALLEV. CONTROLLABILI

Page 27: DIRETTORE DIPARTIMENTO DI...normativo regionale (D.A. 2090 del recante misure str06/11/2013) aordinarie e, in particolare, la identificazione elettronica di tutti gli ovicaprini ancora

PERCENTUALE ALLEVAMENTI UFFCIALMENTE INDENNI Grafico 10

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201395,57 96,14 97,85 98,6 98,28 98,27 98,75 99,23 99,53 99,59 99,33

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201385,30 88,44 86,73 88,19 94,49 89,49 96,74 98,06 97,81 97,8 98,5

95,57 96,14

97,85

98,6 98,28 98,27

98,75 99,23

99,53 99,59 99,33

93,00

94,00

95,00

96,00

97,00

98,00

99,00

100,00

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

BRUCELLOSI BOVINA - ALLEV. U.I. / ALLEV. CONTROLLABILI

85,30

88,44 86,73

88,19

94,49

89,49

96,74 98,06 97,81 97,8 98,5

75,00

80,00

85,00

90,00

95,00

100,00

Rapp

orto

per

cent

uale

Anno

BRUCELLOSI OVICAPRINA - ALLEV. U.I. / ALLEV. CONTROLLABILI