Dipartimento di Studi Umanistici Lettere, Beni Culturali ... · Il Corso di laurea in Lingua e...

Dipartimento di Studi UmanisticiLettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione

Presentazione del nuovo Corso di laurea in

Lingue e Culture stranierea.a.2020/21

Corso di Laurea in Lingue e Culture straniere

Lingue e Culture straniere

SchedaAnno di immatricolazione: 2020-21Classe di laurea: L-11 Lingue e Culture moderneDipartimento di afferenza: Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze della FormazioneDurata: 3 anniCrediti formativi: 180Curricula: • Lingue per l’Impresa e il Turismo• Lingue e Culture straniereSede didattica: FoggiaLingua: ItalianoTipo di accesso: libero


PremessaL’Università degli studi di Foggia ha, negli ultimi anni,potenziato sul piano strategico le relazioni internazionali conuniversità, enti e istituzioni straniere, nella consapevolezzadell’importanza dell’internazionalizzazione in ambito diricerca, didattica, mobilità di docenti, ricercatori e studenti,trasferimento tecnologico.Al fine di accelerare il processo di sviluppo finalizzato alraggiungimento di una dimensione internazionale sempre piùcompetitiva, l’Ateneo intende attivare per l’a.a. 2020/21 unnuovo corso di laurea triennale in Lingue e Culture straniere.Il corso di studio accrescerà il livello qualitativo dell’offertaformativa contribuendo al miglioramento dell’attrattivitàdell’Ateneo e offrirà maggiori opportunità e prospettiveinternazionali agli studenti, futuri professionisti di una societàmulticulturale e di un mercato del lavoro globale.


Analisi di contesto

La proposta di istituire un Corso di studio triennale inLingue e Culture straniere a Foggia (Classe L-11) nasceda analisi e valutazioni che si riferiscono al panoramaformativo e professionalizzante e alla sua collocazioneterritoriale, socioculturale e lavorativa di riferimento.In tale scenario, il nuovo corso di laurea triennale inLingue e Culture straniere si pone l’obiettivo principale diintercettare la domanda di formazione linguistica eculturale della Capitanata, ma non solo, offrendo uncorso di studio coerente con le istanze e le attese di unTerritorio sempre più consapevole delle potenzialità disviluppo economico-sociale legate alla ricchezza delproprio patrimonio culturale, paesaggistico, ambientale,enogastronomico e di tradizioni.


Studenti iscritti in corsi di laurea della Classe L-11 in Università pugliesi e di RegionilimitrofeBari• Il 29.5% degli studenti iscritti all’Università di Bari Aldo Moro proviene da province della Puglia

mentre l’8.5% da altre RegioniLecce -Salento• Il 33,8% degli studenti iscritti all’Università del Salento proviene da province della Puglia mentre il

3,8% da altre RegioniPescara• Il 43,5% degli studenti iscritti all’Università di Pescara proviene da province dell’Abruzzo mentre il

32,2% da altre RegioniSalerno• Il 34,3% degli studenti iscritti all’Università di Salerno proviene da province della Campania mentre il

3,5% da altre RegioniNapoli – Federico II• Il 14,5% degli studenti iscritti all’Università Federico II proviene da province della Campania mentre

il 3% da altre RegioniNapoli - L’Orientale• Il 28,6% degli studenti iscritti all’Università L’Orientale proviene da province della Campania mentre

il 14% da altre RegioniCalabria• Il 55,2% degli studenti iscritti all’Università della Calabria proviene da province della Calabria mentre

il 3,5% da altre Regioni


Il Corso di studio, in piena coerenza con le linee di indirizzo e gli obiettivi strategicidell'Ateneo, si propone di offrire agli studenti una preparazione altamenteprofessionalizzante nell’ambito delle lingue e delle letterature abbinata a unaformazione multidisciplinare proiettata su saperi trasversali funzionali ad un approccioinnovativo e all’inserimento nel mondo del lavoro.

Oggi la situazione occupazionale vede l’Italia tra i Paesi europei con il più alto tasso didisoccupazione giovanile. La Puglia, secondo i dati Eurostat riferiti a gennaio 2018, haregistrato un tasso di disoccupazione pari al 19,1% (la media europea è al 7.6%).Di particolare gravità è la situazione occupazionale nella provincia di Foggia (la terzaprovincia più estesa d’Italia con i suoi 6.965 Km e 61 comuni) per il tasso didisoccupazione del 35% che la rende una delle zone del Mezzogiorno con il più altonumero di disoccupati.

In questo ambito si colloca il progetto finalizzato ad arricchire l’offerta formativadell’Ateneo foggiano di un nuovo corso di studio che possa creare le condizioni per unrilancio del sistema occupazionale con nuove opportunità per i laureati in settoristrategici dell’economia come quello turistico/culturale.

Lingue e Culture straniereObiettiviIl Corso di laurea in Lingua e Culture straniere(articolato in due curricula) si propone di formarelaureati con elevate competenze letterarie elinguistiche, nonché con una solida conoscenza inambito storico-culturale, antropologico, geografico eglottodidattico. Obiettivo specifico del corso èl’apprendimento, a livello avanzato, di almeno duelingue straniere (inglese, tedesco, francese) e dicompetenze di base in almeno una terza lingua (ascelta tra cinese e spagnolo).L’offerta didattica sarà strutturata in lezioni frontali,seminari disciplinari e interdisciplinari, esercitazioni eattività di laboratorio, con il supporto del CentroLinguistico di Ateneo, al fine di assicurare agli studentiuna metodologia di apprendimento dinamica einnovativa e un rapido inserimento nel mondo dellavoro.

Il Dipartimento di Studi umanistici organizza, sulla base dellenumerose convenzioni con enti pubblici e privati, stages etirocini finalizzati ad integrare l'apprendimento conun'esperienza di lavoro e ad agevolare le scelte professionalidegli studenti nei vari ambiti professionali.Inoltre, gli studenti avranno la possibilità di arricchire ilproprio curriculum trascorrendo periodi di studio e stageall’estero attraverso l’adesione al programma europeoErasmus e ad altri programmi di scambio internazionale.


Internazionalizzazione UNIFG

Alcuni dati:• gli studenti in mobilità per studio, anno 2017/18,

sono stati 227 (outgoing);• gli studenti in mobilità per tirocinio, anno 2017/18,

sono stati 76 (outhoing);

Programma ERASMUS•Stati membri dell'Unione europea (Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Slovenia, Slovacchia, Finlandia, Svezia, Regno Unito);•Paesi extra UE aderenti al Programma (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia, ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Serbia).


PartenariatiMetropolitan Tirana UniversityUniversity of ElbasanUniversity of GjirokastraThe Albanian UniversityUniversity Hassiba Benboual of ChlefThe Kasdi Merbah UniversityThe Instituto de Tecnologia AgropecuariaArmenian National Agrarian UniversityVitebsk State Academy of Veterinary MedicineUniversidad Catolica Boliviana "San Pablo"Universidade Federal de RoraimaUniversity of Agribusiness and Rural DevelopmentUniversity of Food Technology, PlovdivUniversity of AlbertaLa Universidad Arturo PratLa Universidad Catolica del NorteUniversidad MayorUniversidad Mayor, CileBeijing Institute of Technology, ZhuhaiNingbo Dahongying UniversityTaizhou UniversityUniversity of SuwonGeorgian Technical InstituteTokyo University of AgricultureAleksandras Stulginskis UniversityLithuanian Institute of Agrarian Economics

Mykolas Romeris UniversityUniversidad Anahuac XalapaUniversidad de ColimaUniversity of OsloUniwersytet SzczecinskiKrakow University of EconomicsThe University of Craiova, IncesaAbel Salazar Institute for the Biomedical Sciences Universityof PortoUniversity of St. Petersburg Institute of Hospitality (SPIH)Penza State UniversityInstitute for Science Application in AgricultureUniversity of KragujevacCentro de Investigaciones Scientificas y Tecnologicas de Extremadura (CICYTEX)Universidad de SevillaUniversity of PeradeniyaSwiss Federal Institute of TechnologyChiang Mai UniversityShih Chien UniversityManisa Celal Bayar UniversityVillanova University - Charles Widger School of LawBoris Grinchenko Kyiv UniversityBukovinian State Medical UniversityKyiv National Economic University named after VadymHetmanNational Technical University "Kharkiv Polytechnic Institute"

Taras Shevchenko National University of KyivSumy State UniversityDonetsk National Medical UniversityNational University of Life and Environmental SciencesUniversity of DunaujvarosUniversity of Central FloridaHanoi UnivesityCan tho UniversityMultimemoranda of UnderstandingUniversità di Roma IIIUniversité Paris X, Nanterre, FranciaUniversitat Potsdam, GermaniaUniversité d'Avignon et des Pays de Vaucluse, FranciaFaculty of Humanities, Lisboa University, PortogalloUniversitat de Barcelona, SpagnaUniversity of Medecine, Anhui, Cina


Curricula 1Lingue per l’Impresa e il Turismo• Enti, Istituzioni pubbliche e imprese che operano nel

settore turistico ma non solo; • Case editrici;• Associazioni culturali; • Musei;• Testate giornalistiche;• Uffici organizzativi e di pubbliche relazioni nelle attività

che richiedono competenze linguistiche, abilità di analisi, produzione di materiale informativo;

• Agenzie di viaggio nazionali e internazionali; • Strutture deputate alla promozione del commercio estero

e/o alla gestione dei rapporti con la clientela in aziende operanti sul mercato internazionale;

• Enti e Associazioni no-profit impegnate in iniziative di sviluppo socio-economico e culturale;

• Ambasciate, Consolati e Uffici di rappresentanza che intrattengono scambi con i Paesi europei ed extraeuropei;

Curricula 2Lingue e Culture straniere• Enti pubblici e privati;• Centri di ricerca;• Istituzioni ed Enti di formazione;• Ambasciate, Consolati e Uffici di rappresentanza;• Case editrici;• Associazioni culturali; • Musei;• Testate giornalistiche;• Istituzioni che organizzano eventi attività culturali;• Soggetti pubblici o privati che operano in contesti

multietnici e multiculturali;• Aziende che operano nell’import-export;• Istituti di cultura Italiana all’estero;

Sbocchi occupazionali


L’inserimento occupazionale dei laureati

Nel processo di progettazione del nuovo Corso di studioparticolare attenzione è rivolta all’analisi dei datioccupazionali dei laureati triennali del gruppodisciplinare linguistico (classe L11).Il Rapporto AlmaLaurea 2018 conferma la diffusatendenza dei laureati di primo livello a proseguire lapropria formazione iscrivendosi ad un corso di laurea disecondo livello e ritardando l’accesso al mercato dellavoro.Per un’analisi accurata degli esiti occupazionali deilaureati di primo livello, dunque, si è deciso di isolarecoloro che, dopo il conseguimento del titolo, hannoscelto di non proseguire gli studi e di immettersidirettamente nel mercato del lavoro.

A livello nazionale ad un anno dal conseguimento

del titolo di primo livello, il tasso di occupazione

dei giovani (prescindendo dal gruppo disciplinare)

è pari al 71,1%, valore in aumento di 2,9 punti

percentuali rispetto alla rilevazione del 2016 sui

laureati di primo livello del 2015


0 20 40 60 80 100

Scientifico

ingegneria

Medico/prof.sanitarie

economico-statistico

Architettura

Insegnamento

Agraria e veterinaria

Linguistico

Politico-sociale

Chimico-farmaceutico

Giuridico

Psicologico

letterario

Educazione fisica

Geo-biologico

94,6

92,1

90,4

89,8

86,2

86,1

85

84,2

82,7

82,4

81,2

79,6

79,3

79,1

77,9

Laureati di I livello dell’anno 2012 a cinque anni dal conseguimento della laurea

Colonna2 Colonna1 Serie 1

*Alma Laurea – Condizione occupazionale dei Laureati. Rapporto 2018

La situazione occupazionale a cinque anni dallalaurea è molto diversificata se si considerano ivari gruppi disciplinari.Sempre isolando quanti hanno dichiarato dinon essere iscritti ad un altro corso di laurea iltasso di occupazione dei neo-laureati delgruppo linguistico risulta particolarmenteelevato attestandosi al 84,2%.Tra uno e cinque anni dal conseguimento deltitolo l’incremento del tasso di occupazione hacoinvolto soprattutto i laureati del gruppo diarchitettura, professioni sanitarie e linguisticocon punte che superano i 23 punti percentuali.


Settori di interesseL’Italia è tra i paesi di più antica vocazione turistica e vanta un patrimonioartistico e di risorse naturali con pochi eguali al mondo: con 54 dei 1.092siti Unesco, è il primo Paese per luoghi riconosciuti come patrimoniodell’umanità.Alle attività turistiche sono direttamente riconducibili oltre il 5% del PIL eoltre il 6% degli occupati del Paese, un peso economico comparabile al datodella Spagna e superiore a quello di Francia e Germania.Negli ultimi vent’anni il turismo (religioso, storico-artistico,enogastronomico, rurale, archeologico, paesaggistico, naturalistico, delbenessere) ha conosciuto una straordinaria espansione a livello mondiale,sostenuta dalla riduzione dei costi di trasporto e dalla crescita dei livelli direddito anche nelle economie emergenti, che hanno enormementeallargato il bacino dei potenziali viaggiatori.

*Turismo in Italia. Numeri e potenziale di sviluppo. Progetto di ricerca della Banca d’Italia


Il Turismo in Italia 2017

La maggior crescita dei flussi dall’estero ha comportato unaumento della quota dei turisti stranieri sul totale dellepresenze, attestatasi nel 2017 poco sopra il 50%.Considerando i soli stranieri, i turisti provenienti dai paesidell’Unione europea a 15 paesi costituiscono ancoraun’ampia maggioranza.Tra le nazioni europee non appartenenti all’UE15 lacrescita più significativa è stata registrata dalla Svizzera edalla Polonia.Tra i paesi emergenti per il turismo internazionale, l’Italiaha visto crescere in misura consistente le presenzeprovenienti da Cina e Russia, che hanno raggiunto unaquota di poco superiore al 2% ciascuno.

* Turismo in Italia. Numeri e potenziale di sviluppo. Progetto di ricerca della Banca d’Italia

Presenze di turisti stranieri in Italia per Paese di provenienza

Austria 4,5

Belgio 2,3

Germania 28,2

Francia 6,5

Paesi Bassi 5,2

Spagna 2,5

Regno Unito 6,3

Polonia 2,6

Svizzera 5,1

Russia 2,4

Cina 2,4

Giappone 0,9

Stati Uniti 6,0


Il Turismo in Puglia 2018L’ottima crescita del turismointernazionale (+14% e +9%) haportato a un aumento complessivodegli arrivi del +3,7% e a unaconferma delle presenze rispetto al2017.Il tasso d’internazionalizzazione haguadagnato due punti percentuali inun solo anno giungendo al 25,6% pergli arrivi e al 23,4% per le presenze.L’offerta di strutture ricettive ècresciuta del +7% e del +3% per i postiletto.

* Fonte Osservatorio Turistico Regionale


Principali mercati esteri in Puglia 2017/2018

Germania e Francia sono in vetta alla classificamentre il Regno Unito raggiunge il terzo postosuperando la Svizzera.Al quinto posto del ranking regionale pernumerosità dei pernottamenti si collocano i PaesiBassi che surclassano il Belgio che è in sestaposizione.Stazionari al settimo posto gli Stati Uniti d’Americamentre l’ottavo viene occupato dalla Polonia chesupera l’Austria.La Spagna si conferma anche nel 2018 al decimoposto e registra una crescita rispetto all’annoprecedente del +34,5% dei pernottamenti.

*Fonte: elaborazioni dell’Osservatorio turistico regionale su dati SPOT Regione Puglia/Istat

1)Germania

2) Francia

3) Regno unito

4)Svizzera5)Paesi Bassi

6) Belgio

7)Stati Uniti d'America

8)Polonia

9)Austria10)Spagna

Altri mercati

PRINCIPALI MERCATI ESTERI

Curricula Lingue e Culture straniere

Lingue per l’Impresa e il Turismo


Curricula in Lingue e culture straniereI anno

Lingua francese 1

Lingua inglese1

Lingua tedesca1

Letteratura Francese 1

Letteratura Inglese 1

Letteratura tedesca 1

Linguistica generale

Letteratura Italiana

Curricula in Lingue per l’Impresa e il TurismoI anno

Lingua francese 1

Lingua inglese1

Lingua tedesca1

Civiltà letteraria francese 1

Civiltà letteraria Inglese 1

Civiltà letteraria tedesca 1

Linguistica generale

Letteratura Italiana


Curricula in Lingue e culture straniereII anno

Lingua francese 2

Lingua inglese 2

Lingua tedesca 2




Lingua cinese

Lingua francese

Lingua inglese

Lingua spagnola

Lingua tedesca

Curricula in Lingue per l’Impresa e il TurismoII anno

Lingua francese 2

Lingua inglese 2

Lingua tedesca 2

Civiltà letteraria francese 2

Civiltà letteraria Inglese 2

Civiltà letteraria tedesca 2

Lingua cinese

Lingua francese

Lingua inglese

Lingua spagnola

Lingua tedesca


Curricula in Lingue e culture straniereII anno

Storia moderna

Storia contemporanea

Storia dell’arte moderna

Storia dell’arte contemporanea

Filologia germanica

Didattica delle Lingue

Geografia

Antropologia culturale

Didattica generale

Curricula in Lingue per l’Impresa e il TurismoII anno

Storia medievale

Storia moderna

Storia dell’arte medievale

Storia dell’arte moderna

Archeologia

Storia dei Santi e dei Santuari


Sociologia del Territorio

Geografia



Curricula in Lingue e culture straniereIII anno

Lingua francese 3

Lingua inglese 3

Lingua tedesca 3




Storia dei processi educativi e formativi

Children’s literature

Forme della comunicazione della civiltà latina

Tradizione cristiana e culture europee

Esame a scelta libera

Tirocinio

Prova finale

Curricula in Lingue per l’Impresa e il TurismoIII anno

Lingua francese 3

Lingua inglese 3

Lingua tedesca 3

Marketing territoriale e delle imprese turistiche

Marketing and digital analytycs

Economia aziendale

Diritto dell’Unione europea

Esame a scelta libera

Tirocinio

Prova finale

Grazie per l’attenzione

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