Dichiarazione Ambientale - GHEO · 2018-07-30 · GHEO SUOLO E AMBIENTE SRL –aggiornamento al...

Dichiarazione Ambientale Aggiornamento del 31/12/2014

Stoccaggio, Trattamento ed Intermediazione Rifiuti Via Finghé, 1/a 42041 Brescello – RE

Nace 38.2 – 38.3 e 46.18

La Dichiarazione Ambientale costituisce il documento attraverso il

quale Gheo Suolo e Ambiente Srl informa i soggetti terzi sugli andamenti delle

prestazioni ambientali che l’Organizzazione ha ottenuto tramite l’applicazione del

proprio Sistema di Gestione Integrato Qualità e Ambiente e gli obiettivi di

miglioramento.

Gheo Srl, ha fatto della propria attività un mezzo per garantire la tutela

dell’ambiente. L’impegno per il miglioramento delle proprie prestazioni coincide con

l’impegno alla riduzione dell’inquinamento; infatti, Gheo Srl fornisce un servizio di

assistenza e consulenza nella gestione dei rifiuti in termini ambientali e tecnici. la

competenza aziendale permette di fornire ai clienti un supporto sostanziale per la

gestione di documenti, analisi e bonifica dei siti inquinati nel rispetto della normativa

vigente che permette di ridurre la quantità di rifiuti potenzialmente dispersi

nell’ambiente ed inviarli in modo corretto alla destinazione finale.

L’impegno per il miglioramento delle proprie prestazioni ambientali,

coincide con lo sviluppo continuo del proprio Sistema di Gestione Integrato.

Valutando attentamente questo aspetto, Gheo Srl continua a sviluppare le proprie

Certificazioni ritenendole uno strumento fondamentale per la propria attività.

Sommario

1. l’Organizzazione ..................................................................................................................................................................... 4

1.1 Presentazione .................................................................................................................................................................................. 5

1.2 Inquadramento Territoriale ............................................................................................................................................................... 6

1.3 Inquadramento Ambientale .............................................................................................................................................................. 7

1.4 Organizzazione Aziendale ............................................................................................................................................................... 8

2. il ciclo produttivo .................................................................................................................................................................. 14

2.1 Attività Autorizzata ......................................................................................................................................................................... 15

3. prestazioni ambientali e aspetti ambientali significativi ......................................................................................................... 21

3.1 Aspetti ed impatti ambientali .......................................................................................................................................................... 22

3.1.1 Aspetti ambientali diretti ............................................................................................................................................................. 23

3.1.1.1 Gestione rifiuti ....................................................................................................................................................................... 23

3.1.1.2 Emissioni in atmosfera .......................................................................................................................................................... 25

3.1.1.3 Scarichi in corpi idrici ............................................................................................................................................................. 26

3.1.1.4 Suolo e Sottosuolo ................................................................................................................................................................ 28

3.1.1.5 Altri aspetti ambientali diretti ................................................................................................................................................. 31

3.1.2 Aspetti ambientali indiretti .......................................................................................................................................................... 37

3.1.2.1 Trasporto ............................................................................................................................................................................... 37

3.1.2.2 Attività di intermediazione ..................................................................................................................................................... 39

3.1.2.3 Rifiuti prodotti ........................................................................................................................................................................ 40

3.1.2.4 Comunicazione ..................................................................................................................................................................... 41

3.1.2.5 Gestione fornitori ................................................................................................................................................................... 42

4. obiettivi e traguardi ............................................................................................................................................................... 44

5. informazioni relative alla Dichiarazione Ambientale ............................................................................................................... 48

5.1 Certificati ........................................................................................................................................................................................ 49

5.2 Politica per la Qualità e l’Ambiente ................................................................................................................................................ 50

5.3 Informazioni relative alla Dichiarazione Ambientale ....................................................................................................................... 52

6. informazioni per il pubblico .............................................................................................................................................. 53

1. l’Organizzazione

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GHEO SUOLO E AMBIENTE SRL

DICHIARAZIONE AMBIENTALE – aggiornamento al 31.12.2014

1.1 Presentazione

Gheo Suolo e Ambiente Srl, abbreviabile con Gheo Srl, è un’Azienda di servizi che opera in ambito ambientale. La Società fa parte del gruppo

U.C.M. (Unieco Costruzioni Meccaniche) ed è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Unieco Soc. Coop.

Gheo Srl occupa un'area di circa 20.000 mq ed è inserita in zona industriale alla periferia del Comune di Brescello, sita in via Finghè n. 1/A - RE.

Le principali attività svolte da Gheo Srl sono:

operazioni di stoccaggio, trattamento, recupero e smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi presso la piattaforma polifunzionale;

attività di intermediazione, senza limiti territoriali di intervento, che consta nell’individuazione, per ogni singolo produttore, del sito di smaltimento

idoneo e nell’assistenza alla definizione del conferimento.

Gheo Srl è dunque registrata per i seguenti codici NACE:

38.2 – trattamento e smaltimento dei rifiuti

38.3 – recupero dei materiali

46.18 – intermediari specializzati nel commercio di altri prodotti particolari

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1.2 Inquadramento Territoriale

Gheo Srl si inserisce in un contesto industriale e dista qualche chilometro dal fiume Po; bassa pianura reggiana quindi, a morfologia piatta.

Nel territorio immediatamente circostante l'insediamento, sono presenti alcuni capannoni ad uso industriale, un impianto di biogas, un'azienda

artigianale con relativa abitazione del titolare e alcune abitazioni sparse.

Nelle vicinanze dell'insediamento sono presenti la Statale 62 e 63 che rappresentano la connessione tra i principali itinerari nord sud, intercettando le

direttrici A1 (Autostrada del Sole), A22 (Autostrada del Brennero) e A15 (Autostrada della Cisa).

La tratta che interessa il comune di Brescello è quella denominata raccordo Reggiolo (A22) - San Secondo Parmense (A15), che consente di

razionalizzare il traffico che insiste sull'argine del Po e costituisce di fatto una tangenziale che esclude dal traffico pesante i centri abitati. A sud del

raccordo è prevista l'area di espansione industriale del comune in cui Gheo Srl è insediata.

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1.3 Inquadramento Ambientale

Suolo e Sottosuolo

La litologia di superficie è quella tipica di ambiente sedimentario. Il particolare comparto appartiene ad una fascia topograficamente depressa, che

solo nel recente passato fu oggetto di bonifica. Tale fascia è quanto rimane di un alveo abbandonato e successivamente interrato dai fanghi di

esondazione del Fiume Po. Non sono state segnalate ed evidenziate contaminazioni dello stesso.

Prima dell’urbanizzazione effettuata dal Comune di Brescello e del relativo insediamento industriale, l’aera era destinata ad uso agricolo.

Acque Superficiali

Gheo Srl dista qualche chilometro dal fiume Po e dal fiume Enza che sfocia nel primo in zona Brescello. Gli elementi principali della rete idraulica del

territorio sono canali artificiali, in particolare: il Mortolo di Brescello (500 m a Sud), il Dugara Alta e Bassa (500 m ad Ovest), il Dugara Scaloppia (400

m a Nord) e l'Allacciante Croce" (circa 1 km ad Est).

Acque Sotterranee

L'assetto idrogeologico dell'area è strettamente connesso a quello stratigrafico, con lenta circolazione di acque negli strati sabbiosi, indotta anche

dalla capillare rete di fossi e canali creata per l'irrigazione ed il drenaggio.

Per quanto riguarda l'alimentazione del primo acquifero, è da escludere la ricarica da parte delle acque meteoriche, vista l'impermeabilità dei terreni

di superficie, mentre sono prevedibili apporti di subalveo dal Fiume Po.

La direzione del flusso sotterraneo è in genere orientata da sud a nord. Non c’è possibilità d’interferenza tra le attività antropiche superficiali e le

falde profonde, utilizzate a fini idropotabili.

Biodiversità

Gheo Srl ha inteso l’indicatore “biodiversità” come “utilizzo del terreno” espresso in mq di superficie edificata.

L’azienda sorge su un sito del quale non è proprietaria. L’implementazione di aree verdi perso l’area è stata oggetto di osservazioni in fase di

progettazione del sito stesso. La superficie sulla quale è insediata Gheo Srl è di circa 20.000 mq dei quali circa il 15% destinato ad area verde.

Tale area è composta da una piantumazione che corre lungo il perimetro aziendale al fine di mitigare l’impatto visivo dell’impianto, un’area d’accesso

e un bacino di espansione.

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1.4 Organizzazione Aziendale

Gheo Srl è un’azienda di servizi che opera in ambito ambientale. Si occupa specificatamente di smaltimento, recupero, trattamento e di

intermediazione di rifiuti industriali.

L’azienda opera presso una piattaforma polifunzionale completamente impermeabilizzata.

Gheo Srl è autorizzata alle seguenti operazioni:

Tipo di attività autorizzata Potenzialità autorizzata

D15 - Deposito preliminare

Ai sensi dell’Allegato B, parte quarta del D.Lgs. 152/2006, consiste nel deposito preliminare prima di una delle operazioni da D1 a

D14 dello stesso allegato B.

L’attività consiste in uno stoccaggio dei rifiuti in attesa di essere trattati nel centro di stoccaggio Gheo S.r.l. (operazione D13), o

trattati e/o smaltiti presso altri impianti. 200.000 t/anno

R13 – Messa in riserva

Ai sensi dell’Allegato C, parte quarta del D.Lgs. 152/2006, consiste nella messa in riserva dei rifiuti prima di una delle operazioni da

R1 a R12 dello stesso allegato C.

L’attività consiste in uno stoccaggio di rifiuti in attesa di essere trattati nel centro di stoccaggio Gheo S.r.l. (operazione R12) o avviati

ad operazioni di recupero presso altri impianti.

D13 - Raggruppamento preliminare

Ai sensi dell’Allegato B, parte quarta del D.Lgs. 152/2006, consiste nel raggruppamento preliminare prima di una delle operaz ioni da

D1 a D12 dello stesso allegato B.

110.000 t/anno

R12 – Scambio di rifiuti

Ai sensi dell’Allegato C, parte quarta del D.Lgs. 152/2006, consiste nello scambio di rifiuti per sottoporli ad una delle operazioni

indicate nei punti da R1 a R11 dello stesso allegato C.

88.000 t/anno

Intermediazione 6.000 t/anno

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Nello specifico:

la quantità massima complessiva di rifiuti stoccabili istantaneamente nell’impianto (D15+R13) è pari a 1000 t per rifiuti pericolosi e 1000 t per rifiuti

non pericolosi.

la capacità massima globale di stoccaggio provvisorio dei rifiuti (D15+R13) in un anno (intesa come sommatoria di tutti i rifiuti pericolosi e non

pericolosi, destinati al recupero e/o allo smaltimento) è pari a 200.000 t/a;

la capacità massima giornaliera di trattamento rifiuti (D13) è pari a 500 t (intesa come sommatoria di tutti i rifiuti pericolosi e non pericolosi).

La quantità massima giornaliera di rifiuti sottoposti ad operazioni di scambio (R12) (intesa come sommatoria di tutti i rifiuti pericolosi e non

pericolosi) è pari a 400 t.

Per le attività di intermediazione, invece, i rifiuti sono gestiti direttamente senza passaggio nel centro di stoccaggio. I rifiuti sono ritirati dai produttori

e conferiti direttamente ai centri di smaltimento e recupero.

Gheo Srl dispone delle seguenti Autorizzazioni:

Autorizzazioni Riferimenti

Autorizzazione Integrata Ambientale (IPPC) Prot. 58820 del 22/11/2012 rilasciata dalla provincia di Reggio Emilia

Certificato Prevenzione Incendi (C.P.I.) Prot. N. 0005888 del 20.05.2014 (valido fino al 19.05.2017)

S.C.I.A. (Segnalazione certificata di inizio attività) Prot. 0005889 del 20.05.2014 (valido fino al 19.05.2017)

Verifica periodica (DPR 462/01):

- Impianto di Terra

- Impianto elettrico

- Impianto di protezione contro le scariche atmosferiche

Verbale n. AMBO0001-36651 del 24.10.2013

Iscrizione all’Albo Nazionale delle imprese che effettuano gestione dei rifiuti -

INTERMEDIAZIONE Categoria 8 classe E ordinaria

BO 01631 del 26/10/2011 con scadenza 26/10/2016

Sgravio Garanzie Finanziarie Prot. 30472/2012 del 19/06/2012

http://gheo.re.it/files/2011/11/sgravio-garanzie-finanziarie-cat-5-e-cat-8.pdf

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Con decorrenza 26.06.2014 Gheo Srl non è più autorizzata al TRASPORTO Categoria 5 classe D ordinaria. Si riportano, per completezza, i dati

relativi all’autorizzazione al trasporto:

Autorizzazioni Riferimenti

Iscrizione all’Albo Nazionale delle imprese che effettuano gestione dei rifiuti –

TRASPORTO Categoria 5 classe D ordinaria

BO 01631 del 26/10/2011 con scadenza 26/10/2016

Inserimento EH142DG e cancellazione BL351LB del 19/06/2012

Variazione del 04/06/2012 Prot. 28877/2012

Cancellazione Albo BP596FA_prot. 21465_2013 del 17.04.2013

Cancellazione Albo Categoria 5D con decorrenza 26.06.2014

Layout

Il ciclo lavorativo per le fasi di stoccaggio ed eventuale trattamento è articolato secondo le seguenti fasi:

a. organizzazione del ritiro e del trasporto dei rifiuti presso i clienti;

b. ricevimento rifiuti, verifica della documentazione obbligatoria (formulario, sistri nel caso di rifiuti pericolosi) controllo qualitativo (visivo -

merceologico) e verifica dell’Omologa in Ingresso con eventuali allegati (analisi chimico-fisiche, composizione);

c. stoccaggio dei rifiuti nelle aree destinate;

d. eventuale lavorazione;

e. carico dei mezzi di trasporto rifiuti per la destinazione finale di smaltimento e/o recupero;

f. organizzazione della consegna e trasporto dei rifiuti presso impianti di smaltimento o recupero. il trasporto è effettuato tramite soggetti terzi

autorizzati.

Per quanto riguarda l’attività d’intermediazione, questa prevede l’organizzazione del ritiro del rifiuto presso i clienti e trasporto degli stessi verso

l’impianto di smaltimento o recupero finale (non vi è dunque il passaggio presso la Piattaforma Polifunzionale).

Gheo Srl per la propria attività lavorativa l’azienda ha a disposizione diverse strutture, quali:

http://gheo.re.it/files/2011/11/albo-bo01631_del-19-06-2012-corretto-luglio-2012.pdf

http://gheo.re.it/files/2011/11/variazione_28877_2012-del-04.06.2012.pdf

http://gheo.re.it/files/2011/11/Cancellazione-Albo-BP596FA_prot.-21465_2013-del-17.04.2013.pdf

http://gheo.re.it/files/2011/11/Cancellazione-Albo-Categoria-5D.pdf

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1. Palazzina uffici

vi sono ubicati gli uffici direzionali, amministrativi, e commerciali. Presso la palazzina si trova inoltre l’ufficio logistica, dove avvengono le fasi di

accettazione e controllo della documentazione necessaria e obbligatoria al conferimento dei rifiuti.

2. Capannone lato ovest

iI capannone è costituito da un edificio a pianta rettangolare, utilizzato per lo stoccaggio (attività D15 e R13) e per il deposito temporaneo di rifiuti non

infiammabili con diverso stato fisico.

Nello specifico, lo stoccaggio è così articolato:

ZONA A: cassoni scarrabili a tenuta, cassoni/contenitori e/o colli;

ZONA B1 e B2: colli stoccati sopra scaffali dotati di vasche di raccolta per i rifiuti liquidi;

ZONA C: cassoni/contenitori e/o colli (su vasche di raccolta – griglie metalliche solo per i rifiuti allo stato liquido).

3. Tettoia aperta lato est

La struttura è realizzata con pilastri e travi in cemento armato prefabbricato. Sotto la tettoia, sono presenti una zona di stoccaggio e lavorazione (D1),

una zona di stoccaggio (D2), una zona di lavorazione (D3):

ZONA D1 (zona mista): zona di stoccaggio D15/R13 suddivisa in box, cumuli sfusi o cassoni scarrabili a tenuta e zona di lavorazione D13/R12

ZONA D2 (D15/R13): cassoni scarrabili a tenuta e/o colli (no rifiuti liquidi);

ZONA D3: zona di lavorazione D13/R12, cassoni scarrabili a tenuta, in cui è ubicato anche il trituratore.

4. Tettoia nord

Nella zona nord dell’area è presente una tettoia suddivisa in 2 strutture per lo stoccaggio ed il trattamento di rifiuti:

nell’area E sono presenti una zona dedicata alla lavorazione (D13/R12), ed una parte dedicata allo stoccaggio (D15 /R13) di rifiuti pericolosi

infiammabili liquidi e solidi all'interno di cassoni scarrabili a tenuta, cassoni/contenitori e/o colli su vasche di raccolta – griglie metalliche;

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nell’area F (zona mista) sono alloggiate 8 cisterne da 12 mc per lo stoccaggio (D15/R13) ed il trattamento (D13/R12) di rifiuti liquidi o fangoso

pompabili non infiammabili collocate all’interno di un bacino di contenimento. La tettoia consentirà agli operatori di governare le operazioni di

pompaggio e travaso dei rifiuti da autocisterne di trasporto a cisterne fisse e viceversa. Ogni raccordo di travaso sarà dotato di bacinella di

raccolta di eventali gocciolamenti durante le fasi attacco/stacco tubazioni evitando quindi la dispersione di liquidi anche all’interno del bacino di

contenimento.

5. Area a sud del centro

Nella zona a sud del centro (zona G) sono stoccati (D15/R13) esclusivamente rifiuti solidi non percolanti all’interno di cassoni a tenuta dotati di

copertura

6. Area di lavaggio

Nell’angolo nord-est dell'area è presente una piazzola pavimentata per il lavaggio di mezzi e attrezzature (cassoni e contenitori) e per le attività

dedicate alla lavorazione (D13/R12) dei rifiuti d’imballaggio.

Non è previsto lo stoccaggio in cumuli di rifiuti polverulenti, i quali verranno stoccati esclusivamente in contenitori chiusi.

Organizzazione Aziendale

Le persone al momento occupate per lo svolgimento dell’attività di Gheo Srl sono complessivamente 12 di cui un terzo operai.

La Direzione, intesa come: Presidente, Amministratore Delegato e Consiglieri, non è considerata nel conteggio di soggetti occupati presso

l’Organizzazione in quanto questi svolgono principalmente funzioni direttive.

Di seguito si riporta l’organigramma aggiornato al 01.05.2015.

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Ufficio Commerciale

(UCOM)

Responsabile Servizio

Prevenzione e Protezione (RSPP) Responsabile Sistemi di Gestione

(RSGQA)

Addetto al Sevizio Prevenzione

e Protezione (ASPP)

CONSIGLIO D’MINISTRAZIONE

Presidente, Gestore e Datore di Lavoro (DL) –

Rappresentante Direzione (RDSGQA)

Responsabile Tecnico

Albo Gestori Cat. 8

Vittorio Bonvicini

Responsabile ADR (esterno)

Responsabile Logistica

(RLOG)

Responsabile Tecnico (RTEC)

Responsabile Piazzale

(RPIAZ)

Operatori Piazzale

(OP)

Ufficio Tecnico

(UTEC)

Responsabile Commerciale (RCOM) Responsabile Amministrativo (RAMM)

Ufficio Amministrativo

(UAMM)

Amministratore Delegato (AD)

2. il ciclo produttivo

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2.1 Attività Autorizzata

Il cicli di lavorazione autorizzati della A.I.A. di Gheo Srl, si suddividono in:

Operazioni di Stoccaggio (R13/D15):

1. Ritiro e trasporto dei rifiuti verso il centro di stoccaggio Gheo S.r.l., effettuato da soggetti terzi e per il quale Gheo S.r.l. organizza e gestisce la

logistica;

2. Ricevimento rifiuti sulla base delle normative vigenti (formulario e scheda Sistri per i rifiuti pericolosi) e delle procedure gestionali predisposte

dal Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente ed Emas come controllo qualitativo, compilazione della scheda di tracciabilità, pesatura

del carico e/o verifica della scheda di omologa in ingresso;

3. Stoccaggio dei rifiuti nelle aree destinate;

4. Carico dei mezzi di trasporto rifiuti per la destinazione finale di smaltimento e/o recupero;

5. Trasporto finale del rifiuto inviato a smaltimento o a recupero. Il trasporto è effettuato, da giugno 2014, esclusivamente tramite soggetti terzi

autorizzati.

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Operazioni di Trattamento (D13/R12):

1. Ritiro e trasporto dei rifiuti verso il centro di stoccaggio Gheo S.r.l., effettuato da soggetti terzi e per il quale Gheo S.r.l. organizza e gestisce la

logistica;

2. Ricevimento rifiuti sulla base delle normative vigenti (verifica formulario e Sistri per i rifiuti pericolosi) e delle procedure gestionali predisposte

dal Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente ed Emas come controllo qualitativo, compilazione della scheda di tracciabilità, pesatura

del carico e/o verifica della scheda di omologa in ingresso;


4. A seguito di verifica di conformità, compatibilità e necessità di effettuazione del test da parte del Responsabile Tecnico, il rifiuto sarà destinato

alle seguenti operazioni:

D13/R12 SCON: “Sconfezionamento/Ricondizionamento”

Separazione del rifiuto dal suo contenitore originario, ovvero rimozione dell’imballaggio e trasferimento in altro contenitore idoneo a invio

allo smaltimento finale o al recupero finale;

D13/R12 SEPA: Separazione fondami

Separazione di rifiuto liquido dal suo contenitore originale e separazione dei corpi di fondo, ovvero rimozione dell’imballaggio e

trasferimento del liquido e del fondame in altro contenitore idoneo per invio allo smaltimento o al recupero finale.

D13 MIX: Miscelazione

Miscelazione effettuata tra diversi codici CER, mantenendo separati i rifiuti pericolosi dai non pericolosi, aventi differenti caratteristiche di

pericolosità, ma con analoghe caratteristiche chimico-fisiche e in condizioni di sicurezza, evitando rischi dovuti a eventuali incompatibilità.

I rifiuti liquidi non verranno raggruppati con rifiuti avente diverso stato fisico.

D13/R12 LAVA: Lavaggio;

L’operazione consiste nel lavaggio, esclusivamente per mezzo di acqua ad alta pressione dei rifiuti di imballaggi destinati al recupero

finale, ma che risultano facilmente bonificabili tramite tale lavaggio.

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D13/R12 SELE: Selezione e Cernita

Operazione effettuata sulle partite di rifiuto costituite da materiali misti ed eterogenei. Consiste nella separazione e nell’accorpamento di

frazioni omogenee di rifiuto che verranno identificate con appropriato codice CER per l’avvio alle successive operazioni di recupero o

smaltimento.

D13/R12 TRITT: Triturazione

Operazione di riduzione volumetrica attraverso l’attività di triturazione, effettuata singolarmente per ogni tipologia di codice CER in

ingresso compreso l’imballo originale.

5. I rifiuti solido-polverulenti, i rifiuti liquidi, i RAEE, le pile, le batterie e gli accumulatori, i perossidi, i rifiuti contenenti mercurio, il compost fuori

specifica e i rifiuti contenenti amianto vengono esclusi dall’operazione di triturazione.


7. Carico dei mezzi di trasporto rifiuti per la destinazione finale di smaltimento e/o recupero;

8. Trasporto finale del rifiuto inviato a smaltimento o a recupero. Il trasporto è effettuato tramite soggetti terzi autorizzati.

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Per chiarire al meglio i concetti, si riportano 2 schemi a blocchi che sintetizzano quanto sopra descritto e l’ubicazione delle lavorazioni dei rifiuti

sottoposti alle operazioni di trattamento D13/R12 tramite planimetria autorizzata.

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fig. 1 – Planimetria generale

3. prestazioni ambientali e aspetti ambientali significativi

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3.1 Aspetti ed impatti ambientali

Tutti gli aspetti ambientali inerenti all’attività di Gheo Srl sono monitorati con cadenze prestabilite ed indicate in un documento unitario, denominato

Piano dei Controlli Ambientali.

Il piano, prevede tutti i tipi di controlli obbligatori (prescrizioni Autorizzazioni vigenti) e volontari effettuati da Gheo Srl.

L’Organizzazione verifica periodicamente l’attualità dell’Analisi Ambientale, al fine di rinnovare la valutazione delle significatività dei propri impatti,

così da mantenere la piena efficacia ed efficienza del Sistema di Gestione Integrato.

Ogni singolo Aspetto Ambientale sensibile all’attività di Gheo Srl è stato valutato nelle varie fasi del processo produttivo.

Di seguito si riporta uno schema riassuntivo della valutazione della significatività degli impatti individuati sia in condizioni di normale attività che di

emergenza:

CONDIZIONE

Normale attività Emergenza

SIG

NIF

ICA

TIV

ITÀ

dir

ett

i

Gestione rifiuti

Emissioni in Atmosfera

Scarichi in corpi idrici

Suolo e Sottosuolo

ind

irett

i Trasporto

Attività di intermediazione

Rifiuti prodotti

Comunicazione Comunicazione

Per quanto riguarda gli aspetti ambientali diretti sono stati analizzati come poco significativi:

materie prime e ausiliarie

consumo di energia

consumo idrico

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rumore

Di seguito la descrizione delle prestazioni e degli aspetti ambientali. Si specifica che i dati sono aggiornati al 31/12/2014, così come aggiornati nella

relazione annuale AIA dell’anno di riferimento.

3.1.1 Aspetti ambientali diretti

Per aspetto ambientale diretto si intende un aspetto ambientale associato all’attività e ai servizi di Gheo Srl, sul quale quest’ultima ha un

controllo di gestione diretto.

3.1.1.1 Gestione rifiuti

Di seguito si elencano le attività autorizzate in Autorizzazione Integrata Ambientale, rilasciata dalla Provincia di Reggio Emilia:

D15 – Deposito preliminare, R13 – Messa in riserva

D13 – Raggruppamento preliminare, R12 – Scambio di rifiuti

Nei grafici sottostanti sono rappresentati i dati relativi alle nuove lavorazioni D13 – R12 e degli ingressi in D15 - R13:

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L’aspetto riguarda la normale attività

e può essere presente anche in caso

di incidenti, ad esempio qualora ci

fossero sversamenti sul piazzale.

Analizzando, inoltre, l’attività

riguardante i rifiuti pericolosi, si

evidenzia nuovamente la dipendenza

dal rifiuto materiali da costruzione in

cemento – amianto, in esclusivo

stoccaggio (D15) che rappresenta

circa il 65% degli ingressi totali. Si

segnala, comunque, una diminuzione

seppur minima della gestione di tale

rifiuto.

Il trend dell’ultimo anno è in linea con

quello del 2013. Se si valutano, però,

i quantitativi di rifiuti pericolosi e non pericolosi al netto del rifiuto materiali da costruzione in cemento – amianto (“eternit”), si evidenzia una

tendenza in crescita dei quantitativi di rifiuti pericolosi (18% circa) gestiti. Il quantitativo dei rifiuti non pericolosi è invece in linea rispetto a

quello dell’anno precedente.

Alla fine del 2013 è stato raggiunto l’obiettivo di ottimizzazione dei tempi di lavorazione con l’istallazione dei nuovi denti del trituratore

utilizzato nell’attività aziendale. È stato poi fissato un’ulteriore obiettivo pluriennale, con scadenza al 2017, sempre inerente il

miglioramento dell’impianto di triturazione che prevederà la sostituzione dell’intera attrezzatura.

Nel 2014 è stato necessario intervenire ulteriormente sulle lame e sugli accessori dell’impianto perché vi è stato un aumento dell’attività di

triturazione che ha portato una conseguente usura dell’attrezzatura.

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Nella valutazione dei nuovi obiettivi sono stati, dunque, previsti ulteriori interventi di sostituzione e miglioramento di mezzi e attrezzature

impiegate nell’attività aziendale, al fine di ottimizzate tempi e consumi.

3.1.1.2 Emissioni in atmosfera

Presso Gheo è presente un’unica

emissione in atmosfera (E1)

connessa all’impianto di triturazione

dei rifiuti e alla cappa del test di

compatibilità. L’emissione dunque

viene convogliata ad un primo

impianto depolveratore, costituito da

un filtro a tessuto, e

successivamente ad un impianto di

abbattimento delle sostanze

odorigene a carboni attivi per

eliminare le eventuali emanazioni di

solventi di frazioni idrocarburiche e

organiche leggere o ammoniaca che

si dovessero liberare durante le

operazioni di riduzione volumetrica

dei rifiuti.

Il piano di monitoraggio prevede un autocontrollo semestrale dell’emissione E1 con la ricerca dei parametri SOV (espressi come Carbonio

Organico Totale) e Materiale Particellare.

L’emissione è presente nelle condizioni di normale attività, ma non è continua in quanto legata al funzionamento dell’impianto.

Si evidenzia che, nell’anno 2014 non sono emerse evidenze e criticità significative.

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Come si mostra nel relativo grafico, i valori sinora rilevati non hanno mai superato il 50% del valore limite definito in autorizzazione.

L’andamento risulta avere una curva non costante a seguito della grande variabilità dei materiali trattati. Pertanto in condizioni di normale

attività l’aspetto non risulta essere significativo. L’aspetto è valutato significativo in condizioni anomale o di emergenza, in quanto aspetto

regolato da norme, per cui è possibile superare il limite, ma con rientro dell’anomalia in tempi brevi.

È attivo un controllo trimestrale volontario inerente la funzionalità dell’impianto di aspirazione e abbattimento e la relativa sostituzione dei

filtri e dei carboni dell’attrezzatura.

3.1.1.3 Scarichi in corpi idrici

Le acque meteoriche che convergono sulle strutture di Gheo Srl non possono raggiungere il corpo idrico per gravità, ma debbono essere

sollevate. Queste sono raccolte da una rete di caditoie e condotti, inviate ad un impianto di trattamento delle acque di prima pioggia e inviate

a delle pompe di sollevamento per lo scarico in corpo idrico.

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Nel caso in cui le pompe non riescano a smaltire la portata in

arrivo, le acque sono inviate, attraverso una valvola di troppo

pieno, ad un bacino di laminazione dal quale, una volta che il

flusso in arrivo si contrae, ritornano per gravità alla stazione di

sollevamento per poi essere scaricate.

All’uscita dell’impianto di prima pioggia è presente un pozzetto per

i prelievi per il controllo del rispetto dei valori limite dei seguenti

parametri: idrocarburi,

I valori sinora rilevati non hanno superato i limiti definiti.

Per quanto riguarda i valori di COD riscontrati, si riporta anche il

dato relativo al monitoraggio effettuato a maggio 2015 a

dimostrazione della mutevolezza di tale risultato in quanto

soggetto alla variabilità dei tempi di analisi e dei relativi eventi

atmosferici.

Oltre ai parametri previsti dal Monitoraggio, ulteriori determinazioni

vengono eseguite volontariamente dall’azienda anche sui seguenti

parametri: Al, As, B, Cd, Cr tot, Fe, Mn, Ni, Pb Cu Zn e Idrocarburi

totali.

Dunque, in condizioni di normale attività l’impatto risulta essere

non significativo.

Tuttavia, scarichi in corpo idrico si possono verificare in condizioni

di emergenza o anomale. Esempio: in caso di sversamenti

accidentali all’interno della piattaforma polifunzionale o a causa di

incidenti stradali durante il trasporto da/per il centro (aspetto

indiretto).

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Sulla rete di raccolta delle acque di dilavamento dei piazzali sono previsti sistemi di chiusura dei pozzetti per evitare che, in caso di

versamento accidentale sui piazzali, eventuali inquinanti confluiscano nello scarico finale o nel suolo. In questi casi si potrebbe verificare

uno sversamento accidentale, pertanto l’impatto “Scarichi in corpo idrico” risulta essere significativo per l’attività di carico/scarico di rifiuti in

quanto aspetto regolato da norme con possibilità di superare i limiti, ma con rientro in tempi brevi.

Al fine di un monitoraggio continuo è effettuato il controllo annuale sulle acque di prima pioggia con relativa analisi del pH, dei solidi

sospesi totali, degli idrocarburi e del COD, così come da prescrizioni A.I.A., e una manutenzione periodica sui mezzi impiegati per

garantire il buon funzionamento e evitare potenziali guasti. Nel corso del 2014 è stata inoltre effettuata specifica formazione interna

riguardante la gestione di potenziali sversamenti accidentali e sono consegnate apposite istruzioni per lo svolgimento dei processi.

3.1.1.4 Suolo e Sottosuolo

Controllo e monitoraggio delle acque del pozzo

Presso Gheo Srl è presente un pozzo profondo 115 m. dal quale è prelevata l’acqua necessaria a tutti gli usi (autorizzazione n. 11179 del

05/09/2012).

L’allacciamento all’acquedotto non è ad oggi stato realizzato in quanto il Comune non ha ancora installato la rete pubblica.

La prima analisi, eseguita a pozzo appena perforato, ha fornito parametri microbiologici al di sopra dei limiti previsti dal D.Lgs. 31/2001 e

tale evenienza ha obbligato l’Azienda a fornire acqua potabile in bottiglia per gli usi alimentari. La normativa, dunque, prevede comunque il

monitoraggio della qualità delle acque ai fini della potabilità, che Gheo effettua ogni sei mesi. I campionamenti di acqua del pozzo vengono

eseguiti anche su altri parametri che risultano in linea con le caratteristiche delle acque sotterranee della zona. Presentano concentrazioni

anomale di Ammoniaca, Ferro e Manganese.

Considerando l’attività operativa di Gheo Srl, si valuta l’aspetto non significativo ma si continua a monitorare semestralmente la qualità e

quantità dell’acqua prelevata.

Rilasci al suolo

La contaminazione del terreno è scongiurata, in quanto la superficie delle aree dov’è svolta l’attività di Gheo Srl è, per le tettoie, in

calcestruzzo, mentre per le zone esterne i percorsi di transito sono asfaltati.

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I rifiuti sono stoccati e lavorati in aree coperte od entro appositi

bacini di contenimento. In aggiunta è presente un sistema di

canalette a tenuta per raccogliere possibili liquidi di sgrondo che si

possono formare durante gli stoccaggi.

Per il monitoraggio della qualità delle acque sotterranee in

relazione a potenziali infiltrazioni di inquinanti dalla superficie,

sono presenti quattro piezometri perforati fino a 15 m dal piano

campagna, collocati due a monte (S1, S2) e due a valle (S3, S4)

rispetto alla direzione di deflusso delle acque sotterranee (da Sud

a Nord).

Nei grafici seguenti sono riportati i risultati del monitoraggio

obbligatorio per AIA.

I valori rilevati non presentano anomalie e non mostrano

scostamenti significativi tra i piezometri a monte e quelli a valle.

Non si è comunque mai superato il 50% del valore limite, pertanto

in condizioni normali l’impatto risulta non significativo.

Rilasci al suolo potrebbero verificarsi in caso di eventuale

mancata tenuta dei bacini di contenimento delle varie zone di

stoccaggio o della vasca di raccolta delle acque di lavaggio, quindi

in condizione di emergenza, o in caso di eventuale sversamento di

gasolio dal distributore mobile, destinato esclusivamente al

rifornimento delle macchine operatrici (Carrelli Elevatori, Ragno

Caricatore e Pala) non targate e non circolanti su strada, utilizzate

nell’area aziendale. Pertanto l’impatto “Rilasci al suolo” risulta

significativo, in condizioni di emergenza in quanto aspetto regolato

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da norme, con possibilità di superare i limiti ma con rientro

dell’anomalia in tempi brevi.

Al fine del monitoraggio, è attivo il controllo della tenuta delle

vasche di raccolta, mediante verifica visiva dell’integrità dei bacini

di contenimento ad ogni svuotamento degli stessi e con frequenza

settimanale.

È attivo il controllo visivo in occasione dei rifornimenti o dei

riempimenti di gasolio, che vengono intercettati sia dalla griglia con

bacino di contenimento posta tra il serbatoio e il mezzo da rifornire

(trasferimento pistola da serbatoio al mezzo) che dalla rete

fognaria dei piazzali che dotata nei pressi del serbatoio di alcune

caditoie che convogliano le acque piovane all’impianto di

trattamento delle acque di prima pioggia.

È inoltre fornita apposita istruzione operativa operatori ed autisti al fine di fornire linee guida necessarie alla gestione di un’eventuale

sversamento.

Nel 2014 è stato sostituito il serbatoio di gasolio e acquistato uno nuovo, approvato dal Ministero dell’Interno – Dipartimento Vigili del

Fuoco con atto n. 12589 del 12/10/2012.

Il serbatoio è del tipo fuori terra, ad asse orizzontale, cilindrico, della capacità geometrica di 3.000 L. È dotato di bacino di contenimento,

inoltre, è protetto dagli agenti atmosferici tramite un’apposita tettoia di protezione. La piazzola di ubicazione del serbatoio è recintata per

evitare incidenti.

Per quanto riguarda la protezione del suolo, oltre al serbatoio, è stata messa una griglia di contenimento per i piccoli sversamenti

accidentali possibili durante l’erogazione del gasolio alle macchine operatrici.

Nel 2014 è stato, inoltre, effettuato un intervento di risanamento e miglioramento delle canalette di contenimento delle piazzole di

stoccaggio.

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Per il 2015 si prevede la sostituzione e manutenzione attrezzature a tenuta – cassoni scarrabili e la sostituzione dell’auto espurgo di

proprietà con un’elettropompa autoadescante per la gestione delle acque dei pozzetti.

3.1.1.5 Altri aspetti ambientali diretti

Come aspetti non significativi diretti sono stati considerati: consumo di materie prime e ausiliarie, consumo di energia, consumo idrico,

rumore.

Consumo di materie prime ausiliarie

Gheo Srl ha valutato il consumo del materiale di consumo quale:

Carta, toner e formulari utilizzati per l’attività d’ufficio;

big bags utilizzati sia internamente, nelle operazioni presso la piattaforma polifunzionale, sia come attività commerciale ausiliaria

come fornitura ai clienti.

La valutazione e il monitoraggio del consumo è stato valutato in base agli acquisti effettuati utilizzando come indicatore il quantitativo

numerico di quanto acquistato.

Il consumo di materie prime ausiliarie non è stato valutato come significativo in quanto non particolarmente rilevante. Visto l’obiettivo del

miglioramento continuo che Gheo srl si pone, è stato valutato tale parametro al fine di poter avere un monitoraggio specifico per le materie

prime di consumo più rilevanti.

Materie Prime Ausiliarie

MATERIE um Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014

Carta (risme) n. 201 146 206

Toner n. 46 44 20

Formulari (in 4 copie) n. 1000 1000 2000

Big bags n. 1005 1400 1300

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Consumo di energia

I consumi di energia comprendono:

Gasolio

Impiegato per l’alimentazione dei mezzi di movimentazione (pala gommata e attrezzature motorizzate come carrelli elevatori, ragno

carivatore).

Nel 2014 si è evidenziata per la società l’esigenza di garantire la continuità dell’esercizio dei carrelli motorizzati che rappresentano

uno strumento operativo indispensabile, per cui si è pervenuti alla determinazione di installare un contenitore distributore mobile di

gasolio da 3.000 litri, destinato esclusivamente al rifornimento delle predette macchine operatrici (Carrelli Elevatori, Ragno Caricatore

e Pala) non targate e non circolanti su strada, utilizzate nell’area aziendale.

È stata dunque presentata la S.C.I.A. ai fini della sicurezza antincendio, ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. n. 151/2011 (rif. pratica n.

39619), protocollato con REGISTRO UFFICIALE-INGRESSO ai VVF con prot. 0005889 del 20.05.2014 per la seguente nuova

attività:

D.P.R. 151/2011 ATTIVITÀ SOGGETTE

13/A Contenitori distributori rimovibili di carburanti liquidi fino a 9 mc con punto di infiammabilità superiore a 65 °C

Nel mese di agosto 2014 il Comando Provinciale dei VVF di Reggio Emilia ha eseguto la visita tecnica di controllo presso Gheo Srl

rilevando che l’attività è stata realizzata nel rispetto delle prescrizoni previste della normativa di prevenzione degli incendi e quindi

sussistono le generali condizioni di sicurezza antincedio.

La valutazione dei consumi per i mezzi e le attrezzature impiegati presso la piattaforma polifunzionale è stata gestita a partire dal

2014.Di seguito si riportano i consumi suddivisi per mezzo/attrezzatura:

CONSUMO GASOLIO – MEZZI/ATTREZZATURE PIAZZALE

anno u. m. Caricatore Carrello elevatore: “Drago 300” Carrello elevatore: “Drago 500”

2014 litri 6.139 1.125 4.105

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Di seguito si riportano per completezza i dati relativi al consumo di gasolio per l’automezzo di proprietà di Gheo Srl che è stato ceduto

a giugno 2014 e al quale segue relativa cancellazione dall’albo gestori ambientali - cat. 5.

CONSUMO GASOLIO – AUTOMEZZO GHEO

anno km litri TEP km/l

2012 25204 12.916,74 11,86 1,95

2013 34486 14.883,02 13,66 2,32

2014 9998 4.189,52 3,85 2,39

I parametri di valutazione del consumo di gasolio dell’ automezzo sono da considerarsi parziali in quanto a giungo 2014 è stato

venduto l’unico mezzo di proprietà. Con il 2015 saranno dunque eliminati.

GPL – fornito da altra società, per l’alimentazione delle caldaie per il riscaldamento della palazzina uffici e di spogliatoi e servizi

igienici a disposizione degli operai.

Energia elettrica - per l’alimentazione di tutti i servizi generali (antincendio, illuminazione dei parcheggi, uffici), l’illuminazione dell’area

della piattaforma polifunzionale, il trituratore, la ricarica delle batterie dei carrelli elevatori e per il funzionamento delle pompe per la

gestione delle acque.

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Nel grafico è rappresentato il

consumo totale di energia (GJ)

utilizzato per mezzi e attrezzature

utilizzate in piazzale, rapportato

alla quantità di rifiuti gestiti.

Si osserva dunque che nell’anno

2013, a dispetto della linea di

tendenza, si riscontra una

diminuzione del consumo specifico

totale medio di energia riferito

all’unità di massa di rifiuto gestito

anche pur variando le attività

all’interno del centro.

Si ipotizza che, avendo valutato

l’incidenza dell’illuminazione

esterna nei costi di gestione

all’interno del Centro

Polifunzionale, nel 2013 sono stati

fatti dei cambiamenti in tal senso e forse proprio questi, hanno portato dei risparmi e ovviamente una diminuzione dei consumi di

energia elettrica.

Nel 2014 invece, c’è stato sia un aumento dell’attività di triturazione con un conseguente deterioramento delle lame che sono state

totalmente sostituite nell’ultimo trimestre. Si ipotizza dunque che questo abbia comportato un aumento del consumo di energia

elettrica.

Non avendo installato un contatore localizzato sull’attività specifica di triturazione si possono tuttavia solo fare delle ipotesi. Per tale

motivo Gheo Srl ha deciso che nel 2015 verrà collocato in loco un contatore per poter monitorare più puntualmente tale attività e

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relativo consumo. I dati rilevati saranno dunque utilizzabili solo nei prossimi anni.

Per quanto riguarda la valutazione dei consumi di gasolio è stata effettuata una previsione per il prossimo futuro inerente la sostituzione di

attrezzature in particolare un intervento di sostituzione di carrelli elevatori. Visto che è stato appena predisposto un sistema di

monitoraggio dei consumi, così come riportato sopra, per tale motivo l’aspetto “Utilizzo di materie prime e risorse naturali - GASOLIO” al

2014 non risulta significativo.

Il consumo di GPL, energia elettrica e gasolio, è legato alla normale attività lavorativa.

In condizioni di emergenza non è presente in quanto l’attività sarebbe sospesa.

Non è possibile valutare l’implementazione di impianti che permettano la produzione e il relativo utilizzo di energie rinnovabili in quanto il

sito e le strutture in cui è insediata l’Organizzazione non è di proprietà di Gheo Srl.

Consumo di Acqua

Il consumo per esigenze produttive è legata principalmente all’uso di acqua per il lavaggio di contenitori, cassoni, cisterne, automezzi, e

per attività di D13 - R12 “Lavaggio”.

Il consumo di acqua è legato alla normale attività lavorativa.

Gli indicatori calcolati sono valutati, sia considerando la totalità dell’acqua prelevata dal pozzo aziendale, che per la sola porzione

strettamente correlata al ciclo di produzione, ovvero l’acqua utilizzata nella piazzola di lavaggio. Tale dato è soggetto alla variabilità dei

quantitativi di rifiuti sottoposti all’attività autorizzata D13 - R12 e soprattutto alle operazioni di pulizia di cassoni e contenitori impiegati nel

processo di gestione del servizio richiesto (nolo cassoni e gestione interna).

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Rumore

All’interno della Piattaforma Polifunzionale, il rumore è prodotto durante le operazioni di movimentazione dei rifiuti, che avvengono con

carrelli elevatori e autocarro, così come durante il funzionamento del trituratore, anche se limitato dalla cabinatura sui tre lati dell’impianto.

La rumorosità all’esterno dell’impianto deriva dal traffico veicolare in entrata e uscita.

Per quanto riguarda il trasporto dei rifiuti, Gheo Srl attua una pianificazione attenta volta a ottimizzare i viaggi, in modo da ridurre il

consumo di carburante e l’inquinamento acustico e atmosferico.

Il rumore si verifica durante la normale attività; mentre in condizioni di emergenza non è presente in quanto ogni attività sarebbe sospesa.

Per quanto riguarda le emissioni acustiche dell’azienda è stato eseguito il monitoraggio acustico triennale in data 27 maggio 2014.

Emissioni acustiche

indicatori P1 P2 P3 P4

Ora 15.08-15.18 14.53-15.03 15.22 – 15.32 15.47 – 15.57

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LA eq dB(A) 48 54,2 55,9 55,6

Sorgenti sonore

Movimentazione materiale con

ragno e scarrabile, traffico

automezzi

in entrata/uscita

Movimentazione materiale con

ragno e scarrabile, traffico

automezzi

in entrata/uscita

Scarico cassoni automezzi con

ragno, pulizia piazzale con

muletto spazzolatore

Funzionamento del trituratore

rifiuti (materiale in lavorazione:

plastica)

Dalla valutazione risulta che:

l’area aziendale rientra in classe V (aree prevalentemente industriali) con limiti di classe pari a 70 dB(A) nel periodo diurno e 60 dB(A) nel

periodo notturno;

le aree limitrofe allo stabilimento rientrano in classe III (aree di tipo misto) con limiti pari a 60 dB(A) nel periodo diurno e 50 dB(A) nel

periodo notturno.

Si precisa che l’azienda svolge un solo turno di lavoro in orario diurno e non è tenuta alla verifica del criterio differenziale presso i ricettori

sensibili individuati.

Dalla valutazione l’area risulta acusticamente compatibile con i limiti di legge; l’impatto non è presente.

3.1.2 Aspetti ambientali indiretti

Per aspetto ambientale indiretto si intende un aspetto che può derivare dall’interazione di Gheo Srl con soggetti terzi e che può essere

influenzato, in maniera ragionevole, dell’Organizzazione.

3.1.2.1 Trasporto

Il servizio di trasporto dei rifiuti è affidato ad autotrasportatori esterni autorizzati (impatto indiretto).

Il trasporto è valutato nello specifico come attività disciplinata dalle norme di legge sia per quanto riguarda il trasporto nazionale o

internazionale (transfrontalieri), sia per quanto riguarda il trasporto di rifiuti in regime ADR.

Tale aspetto è presente nella normale attività; mentre in condizioni anormali o di emergenza non è presente in quanto l’attività verrebbe

sospesa.

Per effettuare il trasporto è indispensabile che:

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1. l'azienda/trasportatore sia iscritta all'Albo Gestori Ambientali, con la pertinente categoria

2. l mezzo usato dal trasportatore sia:

autorizzato

omologato per il trasporto in ADR (se necessario)

3. l’autista sia dotato di:

patente

CQC

carta tachigrafica

patentino ADR (se si trasportano rifiuti pericolosi soggetti alla normativa di riferimento)

apposita formazione

Relativamente al trasporto di rifiuti verso l’estero, si può affermare che tale attività è legata all’insufficiente presenza sul territorio nazionale

di impianti in grado di smaltire alcuni quantitativi e tipologie di rifiuti e ai loro costi di gestione.

Per effettuare il trasporto transfrontaliero di rifiuti occorre ottenere uno specifico provvedimento di consenso all'esportazione dei rifiuti dalle

Autorità Competenti (spedizione – transito – destino).

Le norme che regolano l’esportazione di rifiuti incidono notevolmente sulla gestione di Gheo Srl, richiedono infatti una struttura economica

e organizzativa complessa e diversa dal semplice smaltimento di rifiuti sul territorio nazionale, (presentazione e ottenimento della notifica

in tempi relativamente lunghi, capacità di programmazione a lungo termine ingresso/uscita rifiuti, capacità finanziarie per pagamenti e

versamento di garanzie, ecc.).

Attualmente Gheo Srl esporta in Germania e in Olanda, con notifiche dirette, tramite intermediari autorizzati, i seguenti rifiuti speciali

pericolosi:

CER 170603 – Materiali isolanti contenenti sostanze pericolose (LANA DI ROCCIA, LANA DI VETRO)

CER 170605 – Materiali da costruzione e demolizione contenti AMIANTO

CER 191211 – Altri rifiuti prodotti dal trattamento dei rifiuti, contenenti sostanze pericolose

servendosi, per i servizi logistici, di trasportatori esterni (outsourcing) che devono essere inseriti preventivamente nel fascicolo di notifica

dell’esportazione.

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L’impatto legato al “Trasporto dei rifiuti” è valutato come significativo in condizioni di normale attività per l’attività di trasporto, in quanto

aspetto regolato da norme con possibilità di superare i limiti (scadenze) previsti anche se per breve tempo.

Misure di controllo: controllo della scadenza dei documenti tramite gestionale interno e scadenziario ADR per la documentazione dei

trasportatori abituali.

3.1.2.2 Attività di intermediazione

L’attività di intermediazione si è sviluppata

nel tempo diventando parte integrante

dall’attività aziendale.

Da aprile 2011, con l’entrata in vigore della

deliberazione n. 2 del 15 dicembre 2010 –

“Criteri per l’iscrizione all’Albo nella categoria

8: intermediazione e commercio dei rifiuti”,

solamente i soggetti in possesso di particolari

requisiti tecnici possono occuparsi di

intermediazione.

Gheo Srl possiede la registrazione all’Albo

nella “categoria 8: intermediazione e

commercio dei rifiuti”.

Gheo Srl è in grado di offrire un articolato

pacchetto di servizi per lo

smaltimento/recupero dei rifiuti.

I servizi sono gestiti e coordinati da uno staff tecnico – amministrativo - commerciale il quale offre un servizio completo:

Gestione contrattuale;

Gestione logistica;

Gestione tecnica.

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L'impatto diretto si può verificare allorché sfugga una qualche scadenza dal punto di vista documentale della suddetta iscrizione all’Albo.

L’impatto “Intermediazione” risulta significativo in condizioni di normale attività in quanto aspetto regolato da norme con possibilità di

superare i limiti, ma con rientro in tempi brevi.

3.1.2.3 Rifiuti prodotti

Nello svolgimento della propria attività, Gheo Srl ha prodotto nel corso del 2014 i seguenti rifiuti derivanti dall’attività accessoria

dell’impianto:

RIFIUTI PERICOLOSI - PRODOTTI

DESCRIZIONE t/a

Assorbenti,filtri,stracci,indumenti protettivi e carboni attivi esauriti 0,752

Materiale assorbente utilizzato nelle miscelazioni 33,840

Veicoli fuori uso (muletto) 3,850

Soluzioni acquose di scarto 213,220

Tubi fluorescenti - Neon 0,113

QUANTITATIVO TOTALE 251,775

RIFIUTI NON PERICOLOSI - PRODOTTI

DESCRIZIONE t/a

Materiali isolanti 0,320

Rifiuti misti da demolizione e costruzione-inerti 18,640

Fanghi delle fosse settiche 5,440

QUANTITATIVO TOTALE 24,400

Per quanto riguarda i rifiuti prodotti, il dato più rilevante riguarda la produzione del rifiuto “Acque di lavaggio”, derivante prevalentemente

dall’attività di lavaggio di contenitori e mezzi. Il dato di tale rifiuto è anche derivato dall’apporto meteorico che va ad incrementare la

produzione, causato da una non chiusura dell’impianto di lavaggio installato a “cielo aperto”.

Nella valutazione della significatività l’impatto “Rifiuti e sottoprodotti” risulta significativo.

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La vasca di lavaggio è regolarmente svuotata e ogni volta sottoposta al controllo della tenuta, mediante verifica visiva dell’integrità del

bacino di contenimento.

Sono previste misure di miglioramento quali l’installazione di un impianto di chiusura (in fase di analisi) per coprire l’area di lavaggio entro

la fine del 2015.

3.1.2.4 Comunicazione

Gheo Srl è un’azienda che cerca di coniugare un’efficiente gestione della propria attività con il rispetto degli aspetti ambientali e delle

prescrizioni di legge, con l'obiettivo di garantire un’elevata qualità del servizio e tutelare l'ambiente.

In considerazione di questa visione Gheo Srl ritiene che la Comunicazione sia uno strumento efficace di trasparenza per far conoscere la

propria realtà e consentire la condivisione dei propri valori alle Parti Terze interessate (dipendenti, soci della Capogruppo, collettività e

Pubblica Amministrazione). Proprio per questo la Comunicazione è considerata come un aspetto indiretto che influisce sull’attività di Gheo

Srl e che pertanto è stata sottoposta a valutazione.

L’impatto “Comunicazione”, considerato nella gestione complessiva dell’attività e in riferimento alle parti interessate e alla collettività,

risulta significativo essendo la comunicazione aspetto fondamentale e soggetto a prescrizioni nell’eventualità in cui si verifichino situazioni

di emergenza.

Informazioni destinate a gruppi specifici

Gheo Srl ritiene che informare le Parti Terze interessate sulle performances ambientali sia uno strumento di trasparenza per la diffusione

dei principi della sostenibilità ambientale e di miglioramento dei rapporti sociali.

Gheo è una “fabbrica aperta”; chiunque voglia può visitare l’azienda e verificare l’attività svolta.

Al momento del trasferimento della sede, da Reggio Emilia a Brescello, Gheo Srl ha organizzato una giornata “porte aperte” per

presentarsi alla Comunità (autorità pubbliche, associazioni, cittadini, ecc.) e per accogliere le eventuali istanze o dubbi in merito all’attività

svolta. Nella primavera del 2013 ha, inoltre, pianificato e tenuto, in collaborazione con ARPA, uno stage formativo in materia di gestione

dei rifiuti per operatori di Polizia Locale, così come cortesemente richiesto dalla Provincia di Reggio Emilia.

Nell’ottica della trasparenza, Gheo Srl presenta agli Enti di Controllo e alla Proprietà una relazione annuale sui risultati del monitoraggio

dell’attività svolta presso il centro polifunzionale.

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L’Azienda ha inoltre predisposto l’impiego di social network aziendali come strumento d’informazione per gli stakeholders.

Agli strumenti già attivi, il processo di registrazione e mantenimento della certificazione EMAS, ha permesso di inserire un nuovo

strumento di comunicazione verso l’esterno, la presente Dichiarazione Ambientale, che è rivolta a tutti gli interessati per informarli

sull’attività, le prestazioni ambientali e gli obiettivi aziendali.

La Dichiarazione Ambientale è pubblicata sul sito internet di Gheo Srl e può essere fornita a chiunque ne faccia richiesta al Responsabile

del Sistema di Gestione Integrato Qualità e Ambiente. Ne è inoltre redatto estratto che è inviato agli enti territoriali (Provincia di Reggio

Emilia) e locali (Comune di Brescello) e alle autorità di controllo (ARPA e AUSL). È, inoltre, utilizzato come strumento informativo per

clienti, potenziali stackeholders e soggetti terzi interessati (distribuzione presso eventi fieristici di settore) ed è stato messo a disposizione

degli utenti presso la sede di Gheo Srl.

L’aspetto “comunicazione” è considerato come aspetto significativo sia in condizioni di normale attività, che di emergenza.

Misura di controllo è la verifica della regolarità di tutta la documentazione aziendale e registrazioni dell’attività.

3.1.2.5 Gestione fornitori

Gheo Srl ha predisposto una procedura specifica per la valutazione dei propri fornitori che va ad intersecarsi con possibili attività di audit.

L’azienda ha destinato una valutazione mirata alle principali tipologie di fornitori utilizzati quali:

Impianti di trattamento o di destino finale;

Trasportatori;

Servizi commerciali;

Laboratori.

Per la gestione dei propri fornitori, Gheo Srl utilizza un format di valutazione che permette all’azienda di selezionare esclusivamente quelli

che presentano uno standard qualitativo sufficiente ai parametri stabiliti e che quindi sono inseriti in un elenco dei fornitori qualificati.

Al fine di incrementare la valutazione dei propri fornitori, Gheo Srl ha intrapreso iter di audit di seconda parte per quei fornitori che

presentano una significatività maggiore analizzata in base ad esigenze tecnico/commerciali interne.

Nel corso del 2014 ha selezionato impianti e trasportatori utilizzati abitualmente per i quali è risultato necessario valutare aspetti mirati

(gestione del servizio, accettazione e trasporto dei rifiuti gestiti, procedure interne, rispetto di prescrizioni ambientali e di sicurezza, …).

Gheo Srl ha inoltre predisposto un programma di Audit per il 2015 che prevede l’esecuzione di Audit su alcuni fornitori selezionati e per i

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quali l’Azienda ritiene necessaria un’analisi mirata.

Valutando le categorie di fornitori più rilevanti (impianti e trasportatori) Gheo Srl può affermare che:

CERTIFICAZIONI

fornitore UNI EN ISO 9001 UNI EN ISO 14001 Reg. EMAS

IMPIANTI 64% 72% 16%

TRASPORTATORI 70% 40% 7%

4. obiettivi e traguardi

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Gheo Srl si è impegnata a promuovere e diffondere una serie di azioni per il miglioramento delle prestazioni ambientali e di controllare che queste si

traducano in obiettivi specifici con una maggiore attenzione verso la tutela dell’ambiente e alla qualità del servizio fornito.

Per il periodo 2014-2017 sono stati ipotizzati alcuni interventi e predisposti i relativi obiettivi al fine di un miglioramento continuo delle prestazioni

aziendali.

Gli interventi ipotizzati sono rivolti a temi in parte già affrontati a partire dal 2010.

Gheo Srl ha predisposto un monitoraggio dei consumi e delle attività per potere costruire dei validi indicatori determinando e quantificando la

percentuale di miglioramento effettivamente perseguibile. Per tale motivo l’Organizzazione ha fissato i propri obbiettivi considerando sia gli aspetti

ambientali significativi, che quelli non significativi ma che per Gheo Srl risultano essere strumento di miglioramento.

Nella tabella sottostante sono descritti gli obiettivi e traguardi di miglioramento che Gheo Srl intende realizzare presso l’Impianto di Brescello (RE) per

il periodo 2014-2017 o in quello immediatamente prossimo al rinnovo.

OBIETTIVI PER IL MIGLIORAMENTO

n Obiettivo Valore Previsione

Investimento Traguardo

1 Riduzione del 50% del rifiuto “Soluzioni acquose di scarto”

Ton rifiuto prodotto/Anno

200 €

2011: Effettuato studio di fattibilità per la costruzione di una tettoia a coperture della piazzola lavaggio. Esito negativo.

2014: Rivalutazione dell’obiettivo.

2015: Prevista installazione di un sistema di chiusura che permetta la riduzione del rifiuto prodotto entro la fine del 2015.

2 Riduzione dei consumi di energia e dei tempi di lavorazione tramite l’ottimizzazione dell’attività di triturazione

Consumi energia elettrica/Quantità rifiuti

movimentati 50.000 €

2013: Sostituzione di denti del trituratore. Costo sostenuto 16.000 €.

2014: Nel mese di ottobre effettuato un intervento di manutenzione straordinaria all’impianto di triturazione dove sono stati sostituiti accessori e lame. La Direzione di Gheo Srl sta effettuando un’analisi di fattibilità per la riorganizzazione del Centro.

2017: Previsione sostituzione impianto di triturazione.

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3 Miglioramento della comunicazione tramite la realizzazione di brochure informative Dichiarazione Ambientale.

N. brochure realizzate/Anno

400 €

2014: realizzate n. 100 copie di estratto di Dichiarazione Ambientale e n. 10 copie del formato completo. Gli elaborati sono stati distribuiti a enti locali e di controllo e utilizzate come strumento di comunicazione per le parti interessate (distribuzione presso eventi fieristici di settore ed ai clienti abituali e potenziali). Costo sostenuto 390 €.

Realizzazione di n. 900 pieghevoli informativi. Costo sostenuto 380 €.

2015: Prevista stampa di n. 100 estratti e n.10 elaborati di Dichiarazione Ambientale completi.

4

Riduzione del rischi di rilasci al suolo tramite il risanamento e miglioramento del sistema di canalette di contenimento delle piazzole di stoccaggio

N. potenziali emergenze/Anno

15-000 € 2014: Risanamento dl sistema di canalette effettuato nel mese

di aprile. Costo sostenuto 14.500 €.

5

Riduzione dei rischi d’incendio perfezionando l’impianto antincendio a schiuma – predisposizione ed estensione dell’impianto in piazzola D1.


3.000 €

2014: Vista l’organizzazione della Piattaforma Polifunzionale e l’obiettivo fissato, n. 2 relativo all’impianto di triturazione, la Direzione sta effettuando un’analisi di fattibilità per la riorganizzazione del Centro. Per tale motivo sono state rivalutate le tempistiche di perfezionamento dell’impianto antincendio a schiuma, portandole in linea con l’obiettivo sopra citato, al fine di non dover riconvertire il tutto alla possibile futura destinazione. Per far fronte alle esigenze di sicurezza e ambientali per le quali si era previsto il miglioramento dell’impianto, sono stati inseriti temporaneamente alcuni estintori carrellati a schiuma e la videosorveglianza puntuale sui singoli setti.

2017: Previsione estensione dell’impianto antincendio a schiuma.

6 Riduzione rischi migliorando l’impianto di videosorveglianza con nuova tecnologia di allarme e chiamate di emergenza.


2.500 €

2014: Nel mese di giugno 2014 e stata realizzata l’integrazione all’ impianto di videosorveglianza con l’inserimento di una nuova tecnologia di allarme e chiamate di emergenza. Costo sostenuto 2.700 €.

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Riduzione del rischi di rilasci al suolo e ottimizzazione del servizio tramite rinnovamento di attrezzature, quali cassoni scarrabili.


25.000 €

2014: Durante l’anno sono stati eseguiti più interventi di manutenzione.

2015: Sono già stati acquistati n. 2 cassoni nuovi e si prevede la sostituzione di altre attrezzature entro la fine dell’anno.

8

Riduzione rischi rilascio al suolo sostituendo il serbatoio con vasca di contenimento per il deposito del gasolio.

Relativa pratica di modifica del CPI.


3.500 €

2014: Acquistato serbatoio 3000 l. a maggio.

Effettuata pratica VVF e ottenuto certificato (Prot. 0005889 e Prot. 0005889 del 20.05.2014). Costo sostenuto 3.600 €.

9 Riduzione dei consumi e ottimizzazione dei tempi di lavorazione tramite rinnovamento dei mezzi impiegati quali carrelli elevatori.

Consumi gasolio ed energia elettrica/

Quantità rifiuti movimentati

150.000 € 2015: analisi.

2016 - 2017: Previsione acquisto/noleggio carrelli elevatori.

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Riduzione rischi rilascio al suolo e contaminazione acque sotterranee sostituendo ll’auto espurgo di proprietà con elettropompa autoadescante per la gestione delle acque di lavaggio.


500 € 2015: Messo in funzione ad inizio anno. Costo sostenuto 490 €.

5. informazioni relative alla Dichiarazione Ambientale

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5.1 Certificati

Gheo Srl ha allattivo le seguenti Certificazioni: EMAS, UNI EN ISO 14001 e UNI EN ISO 9001.

Essendo in fase di rinnovo si attende il rilascio del nuovo Certificato EMAS. Si riporta dunque quello precedente.

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5.2 Politica per la Qualità e l’Ambiente

Gheo Srl, società che opera nel settore dei servizi ambientali, vuole ampliare il proprio valore per fornire ai propri clienti, fornitori,

dipendenti ma anche istituzioni e comunità locale, il miglior servizio a livello qualitativo e nel rispetto dei principi di tutela e

salvaguardia ambientale, impegnandosi a promuovere obiettivi di sviluppo sostenibile, trasparenza ed efficienza qualitativa.

Operando in un’ottica di miglioramento continuo, GHEO SRL si impegna a garantire:

SVILUPPO

Rafforzando e incrementando la propria attività al fine di garantire la qualità del servizio fornito e la tutela dell’ambiente.

L’impegno per il miglioramento continuo di tutte le prestazioni di servizo in questo caso coincide con l’impegno aziendale alla

riduzione degli impatti ambientali, dell’inquinamento e all’ottimizzazione della qualità e delle prestazioni fornite. Una gestione

corretta e programmata, permette di ridurre la quantità di rifiuti potenzialmente dispersi nell’ambiente e di individuare, in modo

corretto, la destinazione finale degli stessi.

È quindi intendimento della Società, affrontare e risolvere le problematiche conseguenti al perseguimento degli obiettivi fissati,

adottando adeguati mezzi operativi, creando un ambiente idoneo al corretto svolgimento delle attività e soprattutto

responsabilizzando le persone che lavorano per l’Azienda o per conto di essa.

MIGLIORAMENTO CONTINUO e PRINCIPI FONDAMENTALI

Definendo obiettivi, indicatori e traguardi misurabili e confrontabili considerando in ogni azione intrapresa gli aspetti qualitativi e

di salvaguardia ambientale.

Perseguendo una politica aziendale improntata alla fidelizzazione dei clienti e al miglioramento del loro grado di soddisfazione.

Prevenendo e riducendo gli impatti ambientali e i rischi attraverso:

- la definizione di una politica di salvaguardia ambientale e antinfortunistica assidua e costante;

- l’addestramento del personale, l’adozione di protezioni e l’istituzione di una segnaletica adeguata;

- la costante attenzione al risparmio e ottimizzazione delle risorse;

- la fornitura, a tutti i dipendenti, degli strumenti pratici e teorici che li mettano in grado di valutare gli impatti significativi, reali o

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potenziali, conseguenti alle loro attività.

Attivando efficaci misure di prevenzione degli incidenti al fine di evitare eventuali conseguenze per i lavoratori, per l’ambiente e per la comunità locale.

CONFORMITÀ LEGISLATIVA

Gestendo e monitorando le proprie attività e la qualità del servizio erogato al cliente, nel rispetto dei principi normativi applicabili e di quelli stabiliti dalla

Società stessa, attraverso la consapevolezza che la capacità di adattamento ai cambiamenti normativi costituisce un vantaggio competitivo.

COINVOLGIMENTO

Mirando alla collaborazione e al dialogo con clienti, fornitori, lavoratori, istituzioni e comunità locale, allo scopo di attivare rapporti improntati per una crescita

continua e congiunta dal punto di vista della qualità e dell’ambiente, promuovendo obbiettivi comuni di sviluppo sostenibile e di trasparenza e efficacia dei

servizi erogati.

La Direzione riconosce come scelta strategica lo sviluppo continuo di un Sistema di Gestione Integrato per la Qualità e l’Ambiente conforme alle norme UNI

EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001, Reg. CE 1221/2009 - EMAS.

Al fine di garantire che l’attività aziendale ottemperi e mantenga attiva la Politica per la Qualità e l’Ambiente definita e soddisfi gli obiettivi fissati, la Direzione

ha nominato il Rappresentante della Direzione per i Sistemi di Gestione nella persona del Presidente.

La Direzione fa comunque presente che il conseguimento degli obiettivi sopra definiti è una responsabilità propria e di tutte le persone che lavorano per

l’Azienda o per conto di essa ed è prerogativa di ognuno che il Sistema di Gestione Integrato sia gestito attivamente e continuamente migliorato da persone

motivate, responsabili e professionalmente preparate.

La Direzione si impegna ad assumere un ruolo attivo nella promozione e guida di tutte le attività aventi influenza sulla Qualità e l’ Ambiente, attraverso la

diffusione, a tutti i livelli, della Politica e la verifica periodica del suo grado di idoneità.

Brescello, 27.02.2015

Il Presidente

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5.3 Informazioni relative alla Dichiarazione Ambientale

Il verificatore accreditato ing. Giorgio Penati, IT-V-0004, Via Don Minzoni, 15 – Cabiate (CO) ha verificato attraverso audit condotto presso

l’Organizzazione, colloqui con il personale e l’analisi della documentazione e delle registrazioni, che la Politica, il Sistema di Gestione, nonché le Procedure

sono conformi al Reg. (CE) 1221/2009 ed ha convalidato, in data 4 giugno 2015, il rinnovo della Dichiarazione Ambientale e l’aggiornamento dei dati

presenti in quanto affidabili, credibili ed esatti, nonché conformi a quanto previsto dallo stesso Regolamento.

Dichiarazione Ambientale 4 giugno 2015 – Aggiornamento dati del 31.12.2014

Data di convalida dell’ente verificatore 4 giugno 2015

Validità Triennale

Verificatore ambientale accreditato

Ing. Giorgio Penati, IT-V-0004:

Via Don Minzoni 15,

22060 Cabiate (CO)

Accessibilità alla Dichiarazione Ambientale

Sito internet: www.gheo.re.it

Uffici: Via Finghé 1/a

42041 – Brescello RE

Rif. Responsabile Sistemi di Gestione - Vanini Chiara

* L’Azienda si impegna ad aggiornare annualmente la Dichiarazione Ambientale ed a sottoporla a convalida.

http://www.gheo.re.it/

6. informazioni per il pubblico

Ragione Sociale GHEO SUOLO & AMBIENTE S.r.l. abbreviabile in GHEO SRL

Sede Legale e Operativa Via Finghè 1/A - 42041 Brescello (RE)

Codice fiscale 01839140348

Partita IVA 01943730356

Numero REA RE-236691

Numero di telefono 0522 518452

Numero di fax 0522 921193

Indirizzo e-mail [email protected] - PEC: [email protected]

Sito web www.gheo.re.it

Presidente – Rappresentante Legale Geom. Vittorio Bonvicini

Amministratore Delegato Dott. Ing. Maurizio Bragaglia

Responsabile Tecnico e IPPC Dott. Ing. Ileana Domenig

Responsabile Sistemi di Gestione Dott. Chiara Vanini

Responsabile Logistica Sig. Costi Maurizio

Responsabile Piazzale Sig Michelini Massimo

Responsabile Commerciale Geom. Laurini Emanuela

Responsabile Amministrativo Rag. Meglioli Giuseppe

Codice NACE

38.2 – trattamento e smaltimento dei rifiuti

38.3 – recupero dei materiali

46.18 – intermediari specializzati nel commercio di altri prodotti particolari

Attività Autorizzazione Integrata Ambientale

(AIA - IPPC)

Cod. 5.1 – Impianti per l’eliminazione o il recupero di rifiuti pericolosi > 10 ton/giorno

Richiesta adeguamento attività IPPC:

- “Raggruppamento Preliminare D13” e “Scambio di rifiuti R12”: IPPC 5.1 e 5.3 a) e b);

- “Deposito Preliminare D15” e “Messa in riserva R13”: IPPC 5.5.

mailto:[email protected]



Sede legale e operativa

Via Finghé, 1/A – 42041 Brescello RE

tel. 0522/51.84.52 – fax. 0522/92.11.93

www.gheo.re.it – [email protected]



Dichiarazione Ambientale - GHEO · 2018-07-30 · GHEO SUOLO E AMBIENTE SRL –aggiornamento al...

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