Diariodiviaggio

Venezuela:2/14gennaio2018

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(questoèundiarioscri3oinbaseaquellochehovistoecompreso,tenutocontochenonconoscolospagnolo.Pertantoalcuneno<ziepotrebbero

non essere precise sopra3u3oquandoparlo dei luoghi, delle persone e degli en<. Avendomi rubato il cellulare ho perso le foto dell’8, 9 e 10

gennaio)

LaDiocesidiCESENAdecidedi visitarequelladiCarúpano (statodi Sucre–Venezuela)dove c’èuna suamissionechefacapoallaParrocchiadiSanRafaelinPlayaGrande.

L’obieOvoèquelladiportareaiu<esostegnoadunacomunitàcheèstatamessaallostremonegliul<mivent’anni prima con Hugo Chávez ed ora con NicolásMaduro. Il Venezuela è il più grande estra3ore dipetrolio del SudAmerica ed ha una governance socialista di stampo sovie<co impostata conunpetroliosopra i 100 $ al barile che ha poi alimentando corruzione e arricchimento per pochi. Già le cose nonfunzionavanopiùinquellasituazionepoi ilBrent,cheagiugno2014ilBrentera115$,nelfebbraio2015scendea40.Alladataèsalitoa60/70$manel fra3empolaproduzioneèdimezzata,avendocacciato lecompagnie americane. La situazione debitoria del Paese è da default, l’inflazione ha superato il 1.000%,mancaditu3o,lasicurezzasembraessereunmiraggiomalapopolazionenonèabituataareagireesembraina3esachequalcosacambi…

Pertantoognunodinoisipreoccupadiraccoglieremedicinali,denaroebenidiprimanecessità,consapevolichenonsonogradi<alladogana inCaracas.HoconmeanchedenaroemedicinalidiDonAldoFon<daconsegnareaLaGuaira.

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2gennaio(martedì)

Alle2,00Valeriovieneaprendermiecaricolemieduevaligiepieneoltreailimi<consen<<.Temperaturadi4gradiespioviggina.

Alle 2,30 par<amo da Cannucceto con Don Sauro Bagnoli su un pulmino ed andiamo a prendere DonGiorgioBissoni(77anni)aBalignano.DonGiorgioèunpadremissionariochehavissutoinVenezueladal1977(nel1965erapar<toperlaColombiafraleimmensecol<vazionidicannadazucchero).DonGiorgioha4valigionipesan<ssimi.

ACesena,pressolaParrocchiadiSanPietro,saleMonsWalterAmaducci(vicariopastorale)quindiafiancoadelDuomosaleSEDouglasRigaOerie…viaperBologna!

Alle 4,50 siamo in aeroporto e ci meOamo in fila davan< ai desk di AirFrance con la nostra valanga dibagagli. Al Check In si presenta Don Giorgio e convince l’operatrice ad acce3are il bagaglio come aiu<umanitariecispedisconoiltu3oconuncostoforfe3ariodi100Euro(atariffanormalesarebberosta<oltre400Euro).

Alle7,00par<amoregolariperParigiedaParigialle10,40par<amoperCaracas.Iosonosedutoinul<mafila conDonGiorgio; durante il viaggio il Don ha principalmente dormito,ma è stata occasione per duechiacchieratedecisamenteinteressan<epiacevoli.

Alle15,30locali–dopo10oredivolo-a3erriamoaCaracasedalle16,00finalmentesiamofuoridall’aereo.Cominciamo a passare i vari controlli finché si giunge alla dogana dove passano i nostri bagagli negliesaminatoriecifermano, i6passapor<inmanoadunaadde3aeveniamoaccompagna<nellestanzedicontrollo.Quipassiamodueore,tu3elevaligieaperte,DonGiorgiocheusalasuadiplomazia…Macitoccapagare4milionidivecchiBolívardimulta/dazioche-amercatoparallelosono40Euromentresono400acambioufficiale-pertantoeraimportantepagareconcortadidebitolocale....

Nonhode3oche in aeroporto c’eradelpersonaleada3enderciperchéallaGuaira–dov’è l’aeroporto -venerano“padreJorge”essendovistato inmissionecomeprimatappadellasuaesperienzaVenezuelana.Unodiques<èuscitoedhafa3oentrareunasignoradiLaGuairachehapagatoconlasuacartadidebitolocale.

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Finalmente alle 18,30 usciamo e troviamo una delegazione de La Guaira ad a3enderci

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cisonoancheifratelliWalterePinoMontacu<diCannuccetochevivonoaCaracasdaquasi40anni.Walterhafa3oleelementariconVilmaeValerio.

L’Aeroportoèstatal’occasioneperavereunprimoimpa3oconlarealtà“Maduriana”:semplicementetriste!Un grande aeroporto pra<camente spoglio con i parcheggi quasi vuo<.Mi dicono che avevano costruitodiversiparcheggimul<pianocheorasonou<lizza<comealloggi..

Dopo i salu<usciamo,carichiamo ibagagli suiduemezzimessiciadisposizionedalVescovodiCarùpanoJaime JoséVillarroelRodriguezedopo20minu<arriviamoaduna chiese3aaPariada (unquar<ere cheporta il nomedi una tribù indigena) adEst di LaGuaira. C’’eranopiùdi 100personeada3enderci dalle17,30perunaMessapoicelebratacongrandepartecipazione.

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Al termine consegno il materiale alla signora Miriam e Don Giorgio pacchi di medicine e denaro ades<nataridiversi.

Alle21,00par<amoperGua<redoveandiamoadormirealle22,00(ore3,00italiane)pressoilGrandHotelcheinrealtàèsolo……grande.

3gennaio(mercoledì)

Svegliaalle5perpar<realle6.Iltrasferimentoèstatoorganizzatoinautoinquantoivoliinterniormainonesistonopiù.

In effeOpar<amoalle 7,00dopo aver fa3o colazione condei panini di “Arepa” consuma<pra<camentenellacucinadell’Hotel.

Dobbiamo percorrere 500 Km e diventa una bella occasione per a3raversare e conoscere una parte diquesto immenso Paese. Il paesaggio è par<colarmente bello, quasi tu3o montuoso, tanta vegetazionevariegata, le coste sonomolto belle con insenature ed isole più omeno grandi davan<. Le strade sonomul<corsiaebenasfaltatemacontrafficodecisamentescarso.Degnidinotainumerosipos<dibloccoocontrollo dapartedell’esercito (ragazzi o ragazze armatefino ai den<) odella polizia di Stato; imezzi dilocomozione, salvo pochissime eccezioni, sono catorci ra3oppa< (ci sono auto a cui mancano fanali,paraur<edancheletarghe);incompensounpienodibenzinacosta15/20centesimidiEuro.

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No<amounapopolazionegiovane,tanteragazzeconbambinietuOgironzolanoopassanoiltemposedu<all’ombra.PrimadiBarcellonaabbiamovistounaimponenteraffineriadipetrolioconmontagnedibitume(u<leperleasfaltature),labenzinaa91o3ani-comede3o- vienepra<camenteregalata,mascopriamochel’olioperimotorièscarsoeassaicaro.

Alle12,30cifermiamoaCumaná(capitaledelloStatodiSucre)pressounafamigliaspagnoladelpercorsoneocatecumenale(JesusMar<nelasignoraVi3oriacon7figlidicuitreconloroe4inSpagna)chesonoinmissione da 20 anni in Venezuela. Occasione per pranzare ma anche per iniziare a comprendere ladramma<casituazioneincuiècadutoilVenezuela.

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Valerio,DonGiorgio-accompagna<daMar<n-vannoatrovareLucianoBuriolidiBorellocheabitaa10min.CiraccontanochequestoimprenditoretrasferitosidagiovanehasviluppatodiverseaOvitànelmondodell’ediliziamaoraviveblindatonellasuaabitazione.

IneffeOlafamigliaospitanteciparladelladelinquenzadilaganteeno<amochelalorocasaèchiusadaalteringhiereepersinoilgiardinointernoèchiusoconunavoltadiferro.

Alle 17 finalmente giungiamo a des<nazione presso la chiesa San Rafael a Playa Grande (comune diBermudez)eciaccoglieDonDernoGiorgeOnato70annifaaBudriodiLongiano(hailpadredi105annicheviveaCalisesediCesena).

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Alle17,30SantaMessaconuncen<naiodipersone,animatadaungruppodicresimandi,tu3oinunclimadigrandefesta,<picovenezuelano.

Alle20ceniamoassiemeepoiprendiamopossessodellenostrecelleeproviamoadada3arci.

4gennaio(giovedì)

Lagiornataesenza impegnipianifica<finoalle17,00perconsen<rciunrecuperodopo il lungoviaggioel’impa3oconilclimacaldo.

NellamaOnatavieneatrovarciungiovanesacerdoteDonGuglielmcheèstatoinRomagna(notochehaadisposizioneunpiccolofuoristradagialloechehaunragazzocheglifadaau<sta).PoivieneDonMarcelloVandi, classe 1934, originario di Rocca San Casciano che ha una Parrocchia ad Est di Carúpano. DonMarcellovienedefinitounpreteimprenditore“bellodentroefuori”;èluichehacostruitolaChiesadiSanRafaelcomepurenumerosealtrestru3ureasupporto.ÈstatovicariogeneraledellaDiocesidiCarúpanofinoal 2016.DonMarcelloè ancheunar<stae spessopagava conunquadroe tu3o il bell’arredodellaChiesaèsuo.Èriuscitoancheacostruireunavillainrivaalmarerecuperandounadiscaricaequihacreatounafamigliaado3ando2bambineconunamadrenoningradodisostenerle.LeduebimbestateallevateassiemeallasignoraEnzacheviveconlui;orasonosposateeDonMarcellositrovacon6nipo<ni.

Io e Valerio facciamo una passeggiata fino al mare che dista 200 metri, un panorama stupendo ma ilcontestocihaconsigliatodinonprocras<naretroppoedopomezz’oratorniamoinParrocchia.

Nel fra3empoDonGiorgio si trasforma in (bravo) idraulicoe riescea far funzionare ledocceeperfino illavandinodiValeriocosìnelpomeriggiociavventuriamonelledocce...neavevamobisogno!!

ValeriocuraicontaOconDonRobert(pertreanninelleParrocchiediDonSauro)sembravadovessevenirenel pomeriggiomanon si è visto (daCesena<co c’èunamega valigiadi beni vari per lui provenien<daiparrocchianiedaunapremurosasignora)

Dopo la Messa delle 17 ci si prepara per i vespri presso il seminario internazionale del movimentoNeocatecumenale Redemptoris Mater in Carùpano. Questo seminario è stru3urato come comunità

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familiareconsacerdo<formatori,laiciinsegnan<,unafamigliaincaricatadell’organizzazionelogis<caedellages<oneeconomica.Iltu3oèinunalbergoaffi3ato3annifadopocheuncommandoarmatoavevapresoinostaggioilveroseminariopostoinun’areapiùisolata.

Unabru3aesperienzapertuOinquantoibandi<cercavanodio3enereunrisca3odalleEn<tàsuperiori.Senesonoanda<solodopoessersiconvin<chenessunopotevapagarealcunrisca3o.Ci raccontanoanchecheicomponen<dellabandasonosta<uccisituOdaaltramalavitaincircostanzediverse.

Quitroviamo14seminaris<,i3diaconi(unodelCamminoNeocatecumenaleeduediocesani)chesabato6riceveranno l’Ordinazione Presbiteriale. Assieme al Vescovo Jaime ed agli altri sacerdo< si è celebrato ilVesproguidatodalVescovoDouglas.

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ConcludiamolaserataconunacenachecidalapossibilitàdiapprofondirelepeculiaritàdelPaese.

Alle21cisicongedaesitornainParrocchiadopoavertrascorsounaserenaserata.

5gennaio

CialziamoprestoesivaalmercatodiCarúpanoconDonDernoeValerio.

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Comedocumentonelle fotoèsulla falsarigadeimerca<arabimaconmercanziascarsaesperimen<amol’impa3odell’inflazionesullapopolazionelocale.SeavessimopagatoinEuro,cambiatoalmercatoparallelo,neavremmospeso2(due)solocheinBolivarnuovisono250einbanconotevecchie(lenuovesonoancorascarse) sono 250.000 Bolivar. Don Derno spende prima il denaro delle questue ed aveva una borsa dibanconotechemiavevadatoincustodia.Mipreoccupavochenonmirapinassero,maallafinehocapitochecustodivoilvaloredipocopiùdiunEuro,mentreluiavevapoiintascabanconotedimaggiorevaloreintasca.

La colazione è stata occasione per una analisi della serata precedente e del metodo con cui iNeocatecumenalia3uanolaloropresenzael’azioneevangelizzatrice.

InprimamaOnata4funerali:solochequicisilimitaadunabenedizionedellasalmapressol’abitazionedeldefunto.

DonDernodicecheilfuneraleinChiesaèstatodisincen<vatosiadallacrisieconomicasiadaipre<stessiaseguitodelconce3odipuntualitàdeiresiden<“sefissiilfuneraleperle9possonoarrivareanchealle11etuaspeO”tantoleoresonounadietrol’altra.....

Alle10,30cispos<amoinCarúpanoperl’inaugurazionedellaCasadellaCaritàSantaAna.

Una stru3ura di accoglienza per bimbi soli e poveri con presidio medico. Una stru3ura molto granderealizzatasuunterrenocheDonGiorgiohao3enutoindonazionedaunafamiglia.Ilcomplessoèancorainfasediampliamentochevieneeffe3uatoconilsupportoeconomicodelmondocesenateedeicollegamen<con la Germania da parte del Vescovo JaimeVillarroel. La stru3ura è dotata di cucina, sala da pranzo,ambien<diservizioedunaCappella.A3ualmentevengonoprepara<5°pas<quo<dianiconlaprospeOvadipotenziareilserviziopergiungerea200.

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E’ stata preparata una semplicema intensa cerimonia di inaugurazione: un comitato di accoglienza consalu< e balli tradizionali; il saluto ed il ringraziamento del Vescovo Jaime al Vescovo Douglas per l’aiutoricevuto.PoilapreghieraelabenedizionediunaimmaginediMariasegnalataconil<tolodi“MadonnadelMonte”elascopertadiunalapidearicordodiquestoevento.

SiterminaconilpranzoconlosPeregrinospressolanuovastru3ura.

Alle 14 par<amo con un pulmino perGüiria per un momento di preghiera per la famiglia di AsdrubalMorales, un amico di Don Giorgio, che ha perso la figlia 18nne Greisy qualche giorno fa (Miss 2015 emodella),nonsannobenelacausa,parlanodiunaepa<te.

All’arrivopressolacasadelSignorMoralestroviamotantagentechestarecitandoilrosarionell’ambitodiunpercorsodinovena.

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Güiriaèa130kmdanoiversoEstinunapenisolacheguardaTrinidad.Quiiniziòl’aOvitàmissionariaPadreJorgenelloStatodiSucreequi ci venneValerionel1993 inquantoallorac’eraunamicodiSalacheeravenutoafarevolontariato.

Il viaggio ci ha permesso di ammirare un paesaggio bello e lussureggiante, notare alcuni allevamen<,granturco, palme e sopra3u3o cacao. A Güiria noto auto belle nuove....mi fanno notare che il porto èu<lizzatoperiltrafficodelladroga:tu3oquadra.....

Ripar<amoalle19,45edarriviamopocoprimadelle23.

6gennaio(sabato)

ore10:ordinazionedeidiaconiSimonJosé,JoséGregorioeJesúsEduardopressolaCa3edralediCarùpano.

Tantaebellagente.Seunapersonavienecatapultatadire3amenteinca3edraleimmaginadiessereinunPaese ricco, con tan< giovani, una partecipazione ampia e profonda dei creden<, invece la realtà è bendiversaequestovamessoinconfrontoconlanostrasocietàitaliana.....

Treorediricchezzae3nuovisacerdo<!

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Ore14,00pranzocon“losnevosoPresbiteros”pressounristoranteall’aperto,contantagentepresente.UnmomentodifestapertuOepertan<l’occasionepersaziarsi.

IlpranzoèstataoccasioneperunachiacchierataconDonMarcello,sulsuopercorsomissionarioiniziatonel1977 in Venezuela: è stato il primo ad arrivare a Playa Grande nel 1980 dove c’era solo un cappellanomilitare che faceva da riferimento per i ca3olici. La costruzione della Chiesa inizia nel 1983 circa su unterrenodonatodaunafamiglialocale.Miraccontaanchecheilterrenoperlecase3ecostruitea3ornolohapoidonatolui.

Alle16torniamoinParrocchiaeveniamoaccompagna<daldire3oredelseminario.

La Diocesi ha numerosi pick-up con 5 pos< interni e cassone aperto che viene u<lizzato per trasportaremerceepersone.Saliamosuunodiques<edall’uscitacisonodiversepersonechea3endonounmezzopertornareacasa, ildire3oresi fermaechiedesequalcunodeveandarenellanostradirezione:si riempie ilcassone di persone. Ogni tanto qualcuno bussava sul te3o, pertanto ci si fermava e poi avan< fino alsuccessivopugnosulte3o......

Cani e GaO: pochi e soOli. Solo i ricchi possono perme3ersi dei cani da guardia, per il resto si devonoarrangiare.Quinonc’ènéilproblemadellacatena,nédellamuseruola....

7gennaio(Domenica)

MaOnataserenacon24/25gradieleggerabrezza.

Alle 7 Don Derno edMons Douglas vanno adHato Ramon, quar<ere al nostro interno dove esiste unagrandecappellacostruitadalleSuoreFrancescanechehannoabbandonatodaunpo’ditempo.

Alle7,30DonGiorgiosiavviaapiediperdireMessainunacappellinaadunkmdanoietornaversole10esubitoqualcunosiaccorgedelsuoarrivo…..

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ore9,30cresimapressolaParrocchiaSanRafaelArcángel

Èstatal’occasioneperviverequestopar<colaremomentoreligiosolontanodacasanostra.Ancheoggipiùgiovanicheadul<epiùdonnecheuomini.TuO“ves<<per laDomenica”conquellaa3enzionenostradi50annifa,maconl’allegria/confusione<picadiques<popoli.

Il sacramento è stato ricevuto da 14 ragazzi e da 12 adul<.Nella realtà donne già cresimate si sonopoiaggiunteallafilaedèbellalareazionediDonDerno“cosacidevofare!?Nonglipotròdareunpugno!”

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Finitalafunzionereligiosa,DonDernoprovaafarcaricarelaba3eriadelcamioncinodellaParrocchia,maèscoppiataevage3ata.Ilproblemaèchenonsadoveandarepertrovarneunanuova.

IlpomeriggioèsenzaimpegnieneapprofiOamoperfareungiroinspiaggiaaccompagna<daDonGiorgio,conValerio,DonSauroeMonsWalter.Percorsi2kmsullabaOgiaversonord/ovestconondemoltoalteabbiamo raggiunto una spiaggia più riparata ed con Don Sauro ho fa3o il bagno nell’Atlan<co. Cielonuvolosoconqualchespruzza<nad’acqua.

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8gennaio

Oggisiamoospi<diDonRobertaElPilarunaci3àdi31milaabitan<adEstdanoi.

Alle10,30vengonoaprenderciDonWilliam-vicariogenerale-ParrocodiSantaCatarinainCarúpanoeDonRobert.

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Alle11,15arriviamoalSantuarioMadonnadelPilar,veniamoaccol<nellacasaParrocchialedoveviveancheDonJosejJnesdiunaParrocchiavicina.

FacciamovisitaalSantuariocostruitocirca40annifaconun’archite3uramoderna.

DonRobertciaccompagnaallariservanaturale“refugioelbosque”cheèstatafinanziatadallafondazionecreatadaMarleThomasdioriginetedescaalfinedipreservareefarconoscerelebellezzedellanaturaelepeculiaritàdiquestoterritorio.

Poiveniamoaccompagna<allefon<“acquacaliente”,acquasulfureaa100’,cherientrasemprenellasuaDiocesi.

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Iltragi3ocihadatolapossibilitàdinotareestesecol<vazionidicacaochesonosviluppateso3oalberidialtofustocheservonoacreareombra.Tan<ssimecasehannocacaosteso(ancheinstrada)perl’essiccazione.Inquestomomentoèlacol<vazionepiùreddi<ziainagricoltura.

Nel ritorno ci fermiamo a salutare la mamma di Don Luis che sta studiando a Roma e fa esperienzaParrocchialeaCesena<co.

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Alle 13,30 pranzo ospi< di Don Robert.Nove commensali: una gallina al tegame, con 2 piaOdi riso, unpia3odiplatanofri3o,1pia3odipatateecaro<nelessateconcasabe.Acqua,acquaconlimoneezuccheroedinfine,undolcepreparatodallacuocadellaparrocchia.

Alle 17 SantaMessa presso il santuario e Valerio che legge in oOmo spagnolo. Poi assaggiamo l’arepapreparatadallasignoracheassisteiduepre<checonvivononellacasa.

Alle19siamodiritornoec’èunacenapronta.

9gennaio(martedì)

Giornataserenacon24gradi.SantaMessaalle7,00.

PrimadellacolazionehovolutoapprofondireconDonGiorgiolastoriadelCrocefissoinlegnopresenteinChiesa.Un falegnamedi Caracas ad un certo punto va in crisi e si trasferisce su un’altura oltreGüiria sime3eacol<varelaterraedincontraDonGiorgio,eraPabloAvilan.Nel1987Pablodecidedivolerscolpireuncrocefisso sul legnoed inizia la suaopera il 14dicembree la termina il 1°marzo1990. L’operavienedonataaDonGiorgiochelacollocanellaChiesadiGüiriaevieneu<lizzatoperleprocessioni.Qualcheannofa Don Giorgio si accorge che il crocefisso era stato depositato in un so3oscala perché non piaceva alParrocosuccedutogli.Vistocheerastatodonatoalui,seloportòaPlayaGrande,losistemòedorafabellamostrainChiesa.

OggivisitaufficialeaGüiria(sempreDiocesidiCarúpanosulgolfodeParia)doveDonGiorgioèarrivatonel1988.

Il viaggioè lungo,pertantosi concordadipar<realle8,00: ineffeO le8 leabbiamorispe3atemasiamorealmentepar<<alle8,50esaliamosull’autodiDonRobertguidataperòDonOseJnesLopezcheviveconluieseguealcuneparrocchiecomeGuaraunoeTunaPui(laexdiDonRobertprimadivenirenItalia)

Alle11,30facciamotappaaIrapadaDonItamar(ancheluièpassatodaCesena<co):unpretedi“fron<era”.Dopoavertrascorso3anniinItalia,2annifaèstatoinviatoaIrapa,unci3àgovernatadaalcunefamigliecheges<sconoilcommerciodelladrogaecheeranoinguerrafradiloro.DonItamarhadecisodinonme3ersicontromadio3enerea3enzionedaquestefamiglieedhainiziatoadincontrarle.Dopounannodidialogopazientehao3enutouna treguache sta tu3ora resistendo (luidice:ora si vive tranquilli). LaChiesaèdinuovofrequentata,ordinataepuli<ssima.

NellaParrocchiadiIrapasiamosta<accol<incanonicadaalcunilaiciedalParrococheciavevapreparatounatavolaimbanditadidolciprepara<daalcuneparrocchiane,oltreabibiteecaffè.

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Alle13,00arriviamoaGüiriaoveDonJuanèParroco(èstatoinItaliaconWilliam).

(Lanostraautohaseriproblemidifrizione....edopounaseriediverifichesidecidedifartornareDonOseJnes con Juan, l’amico di Valerio, con l’auto senza frizioni e noi saliamo sull’auto di Don Juan che ciaccompagnaaPlayaGrande).

Veniamoaccol<nellacasadelParrocoDonJuanepranziamocontantopesceco3oalforno.CivieneservitaancheunaboOgliadivinocileno.

Alle14circaandiamoavisitareSEFISA“centroformazioneintegraleSant’AntoniodaPadova”chefuavviatonel1988dallaParrocchiaefinanziatodaAPEPedallaDiocesidiCesena,organizzazionedi formazioneallavoro di emanazione ca3olica. Nel 1998 arrivavano alcune suore salesiane Maria Auxiliadora che sisos<tuisconoallaParrocchia.Lesuorepoiabbandonanonel2015avendoun’altrastru3uraaLaSavanaedecidonodiseguiresoloquellapermancanzadiconsorelle.

Anovembre2017arrivaFEyALEGRIA-unaorganizzazionechenascenel1962dalPadreGesuitaVelachesioccupadifarformazioneallavoro.IlrestoadisposizioneallaParrocchiaedalCamminoNeoCatecumenalechesistaimpegnandoperlaristru3urazioneelacostruzionediampiosalonepolivalente.

Amioavvisoilproge3oèsemplicemente“azzardato”......

Alle 15,30 par<amo ed andiamo a La Savana (pochi Km dalla Parrocchia di Güiria) in visita alla “scuolatecnica”ges<tada4suoresalesiane(3ColombianeedunaVenezuelana).Quivannoascuola680ragazzialterminedelprimocorsoscolas<codi6anniequifannoi6annidisecondolivello.Lasuorasuperioraè45kgdipura“energia(ritengochepossaesserefermatasoloabba3endola)etu3oè inordinecomeinunastru3uraitaliana.Questostaaconfermarecheè“unaques<onedimanico”ancheinquestosgangheratoVenezuela.

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FinanziariamentesonosostenutedaunaConvenzioneconl’associaIonevenezuelanaxl’educazioneca3olicaAVEC che a sua volta è sostenuta dallo Stato Venezuelano e dalmondo salesiano in generale. Inoltre lefamigliechemandanoascuolairagazzipaganounare3ainfunzionedellelorocondizionieconomiche.

Alle16,45par<amopertornareallabaseearriviamoalle20.

10gennaio

OggicompleannodiDonDernoGiogeOnatoil10gen1947aBudriodiLongiano.

DonDernohatrovato15uovaederacontento!Leavevapagate95.000Bolivar…..

Alle10sipartepervisitarel’azienda“cacaoSanJosé”inElPilar.Lacapogrupposichiama“CasaFranceschi1830” creata da un immigrato dalla Corsica. Nello stabilimento visitato raccolgono le cabosse, vengonodiviseinfunzionedellevariespecie,leapronoeme3onolefaveafermentareper4/6gga45/50gradiepoisi passa all’essiccazione che richiede ulteriori 6/15 gg. A questo punto le fave vengono selezionate econfezionateinsacchidi60Kgchevengonopoitrasporta<inCaracasdovevieneprodo3opastaeburrodicacaochevieneesportato in tu3o ilmondo. In ItaliavendonoallaDomori srldiTorino facentepartedelgruppo Illy,unaeccellenzanelmondoper ilcioccolato.MediamenteaElPilar lavorano750qlalmesedicacaoessiccatoprodo3oinquellachechiamano“laregióndeParia”dalnomedelgolfo.Oltreallefabbrichehannoanchel’aziendaagricolacacaoSanJoséchecol<vadire3amenteedindire3amenteilcacaoediventaunafilieracompleta inquantosipreoccupanodiprodurre lepian<nedicacaoper lamessapoiadimora(unapiantaentrainproduzionedopo4/5anniepoiproducecabossetu3ol’annocon2picchiannuali),lacol<vazione,laraccolta,l’essiccazione,laproduzionedellapastaedinfinecioccolata.

Accanto alle aziende hanno creato anche una fondazione ispirandosi alla CSR Corporate SocialResponsability,aOvatanel2016edhal’obieOvodisostenerelefamiglieelecomunità,presen<nelleloroaree produOve, nella crescita culturale e sociale (alla Adriano OliveO). Una sorpresa posi<va in questosgangheratoVenezuela.

Alle13veniamoospita<nellacasadeldirigentechehapresentatoilproge3oCSRepranziamosulgretodiunfiumeall’ombradiunamaestosaseiba.Unambientemodestomanelcontempounparadiso.

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Alle17SantaMessaconunasignifica<vapresenzadifedelicheavevanoportatodolcietortaperfesteggiarealtermineilcompleannodiPadreDerno.

Laserataèafosaetardoadandareadormire

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11gennaio(giovedì)

Mialzomoltoprestostancodilo3areconlezanzare.

Alle6,30accompagnoDonDernoalmercatoeprendoconmesoloilcellularepensandosempreallefotoedalluogopocoaccogliente.

Facciol’erroreditenerloinmanoedungiovanelestomelostrappaassiemeadunapapayacheavevamoacquistatopocoprima.Unaesperienzaanchequesta....

Alle9par<amoperRioCaribeunpaesedi33milaabitan<a25kmdanoichehabenconservatodiversecostruzioni in s<le coloniale. Percorriamo una bellissima strada panoramica costruita su una stru3uramontuosaapiccosulmare.Questastradafucostruitadaundi3atoreneglianni‘50u<lizzandoicarcera<.

CifermiamoaprendereDonArachenisParrocodi“SantaCroceeSanRamónNonato”ilqualecioffrecaffèedunaboOgliadiRum.

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SanRamónè ilpatronodellepartorien<essendonatoconpartocesareo (daqui ilnonnato) festeggiatosolennementeil31agostoessendomortoil31agosto1240a36anni.

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Raggiungiamo poi la Parrocchia san Michele Arcangelo di Rio Caribe dove troviamo il Parroco DonGutembergToscadioriginimessicane.LaChiesaèdel1717edècostruita ins<lecoloniale,ampiaebencurata.DurantelaseOmanaSantasiorganizzanoprocessionichedurano7/8oreinonoredeisan<.

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Rio Caribe ha anche un belmercato del pesce dire3amente sul porto che si pone all’inizio di ElMorro(ovveropromontorio).

SeguendolastradadiritornocifermiamoaPuertoSantodoveviveDonMarcelloVandi.

Un’ampiaabitazione“stelladelmare”costruitaastrapiombosulmareconstru3uraampiaesolida:tu3oèinordineebencurato.C’èancheunpiccoloortoconpomodorierosmarino.Haunavitediuvafragolanonpotata da tempo: lo faccio io con metodologia romagnola sperando che possa essere efficace anche aquestela<tudini.

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DacasasuapossiamoammirarelabellezzadelpromontorioElMorrodiPuertoSanto.

Alle11par<amoperritornareaPlayaGrande.

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PranziamoospitandoilVicariodellaDiocesiDonWilliamedalterminecigus<amolacrostatacucinatadallaSignoraEnza.

IlpomeriggiolotrascorriamoinSanRafael,vengonoasalutarcialcunipre<,alle17SantaMessaecommiatorispe3oaifedeli.

Inseratagiungonono<ziediblocchistradaliavvenu<duranteilgiornoesidecidedian<ciparelapartenzaperCaracasalle3/3,30perpoterraggiungerelazonadiBarcellonaentrole7/7,30.

12gennaio(venerdì)

Cisialzaprestosenzagrandefa<cavistal’umiditàelezanzareche<giranoa3orno.

Pensodinonavermenzionatochelapiadinaacasadeinostrimissionarinonèmaimancata.Dinormalapreparavalacuoca,machihaportatolatradizioneèDonGiorgio, ilqualealle2emezzodelmaOnosièmessoafarlaperprepararedeipaniniperilviaggio(vistal’inopportunitàdimangiarequantooffertodagliesercizipubblicinelviaggio)

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Alle3,30sipartecon2Toyota,ciaccompagnaDonGiorgio l’unicocheparla loSpagnoloeconoscebeneCaracas.Lades<nazioneèlasededellaConferenzaEpiscopalenelcentrodiCaracasospi<dellaDiocesidiCarúpano.Per farcapire lasituazione ilVescovocihacomunicatoche li troveremo labiancheriamanontroveremonesaponeenecartaigienica.

Alle5,30siamoaCumaná,alle7,00PuertolaCruz.

Puerto la Cruz e Barcellona sono due grandi ci3à e le periferie le abbiamo trovate par<colarmentedegradate.

Alle7,30,superatoBarcellonasenza trovare intoppiessendobuiofinquasiallese3e,ci si fermaper farebenzinapressoungrossodistributoreedapprocciamoancheibagni.

Dopo20minu<cifermiamoalSantuarioCristodeJose.

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Ilsantuarioèstatoconsacratonel1994,finanziatodaMarianoAdrianLaRosaedèoraPatronodelloStatodiAnzoátegui.Asuotempoerastatopensatocomeunluogodiculto“vivo”poinonsisonotrova<isoldiper lemanutenzionidi tu3o l’ampiocontestoedorastacadendo indegrado.SembravengacelebrataunSantaMessalaDomenica.

Dopo 20 minu< ci troviamo in un assembramento di persone e polizia. C’è un albero sulla strada: untenta<vofallitodifermareunautotrenoperderubarlo.

Alle 12 incrociamo i primi quar<eri satelli< di Caracas e rimaniamo impressiona< nel primo grande“cerro” (massa di alloggi/baracche “ranchos” costruite su dirupi/colline) denominato “petare”. Penso siainimmaginabileeinqualificabilelavitainques<ranchoscostrui<unosopral’altro,senzaverde,conigieneprecario.

Neivariquar<eri“cerro”o“barrio”dovrebberovivercialmeno2,5milionidipersone.

Comeprimatappacifermiamonelquar<ereElMarches,perconsegnaredeiviveriallasorelladelgiovaneneocatecumenalecheguida lanostraauto.Unquar<eredi standingelevato,mablindato, sopraallealteringhiere di delimitazione dei palazzi ci sono 5 file di cavi con la corrente ele3rica e nonostante questohannopoileinferiateagliinfissi.

Alle13arriviamoallasededellaConferenzaEpiscopaleoveeraappenaterminatal’assembleaordinariadeiVescovi venezuelani iniziata lunedì scorso. Troviamo infaO tuO i Vescovi che avevano appena pranzato.CiriceveMonsJoséVillarroel,ciaccompagnaapranzoepoicifavisitareilsito.

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Sitra3adiun’arearegalatadaunprodu3oredicaffèchecomprendeunampioterrenoconunaverdealturaalle spalle ed un’ampia Casa padronale costruita ad inizio ‘900. La casa è ben conservata e con<enenumerosiarredidell’epoca;unastru3uramoltobellachetes<monialaricchezzadiuntempo.Nell’ambitodell’areapoilaCuriaVenezuelanahacostruitounampiopalazzodi5pianiconnumerosestanze,2cappelle,sale riunioni e sala da pranzo. Un luogo par<colarmente verde e tranquillo. Davan< a noi abbiamo duecerrosedinmezzodeimegapalazzi.

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QuicelebròlaSantaMessaGiovanniPaoloIInel1985edilquar<erepreseilsuonome.

DopopranzoconosciamoAlejandroMariusuningegneredi47anniconsanguefriulano(ilnonno)sposatocon4figlie.VienespessoinEuropaedancheilRomagnadovequest’annoèstatorelatorealMee<ngdi

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Rimini.Mariushacreatol’associazione“TrabajoyPersona”conl’obieOvodiformareprofessionalmentegiovaninelleareepopolarierurali.TramitequestaOnluscanalizzafondieuropeipresentandoprogeOdedica<infunzionedelleopportunitàdeliberateaBruxelles.

LachiacchierataconMariusmihapermessodime3erea fuocounasemplicee triste realtà.Caracasè illuogodovesivivemeglioinVenezuela-nelcontestodato-perchéèunamegalopoliedasolapuòesseredeterminanteperfarmantenereilpotereaquestabandadidelinquen<.Pertantolacorrenteele3ricaneicerrosègratuita, l’acquapureevengonogaran<< i “Claps” (pacchiconviveriebenidiprimanecessità).Tu3o ciò avviene saltuariamente nelle ci3à poco popolate e lontane da Caracas. Lo Stato di SucrecertamenteèunoStatochebenpocoriceveedinquestocasoipoverisonoinsituazionepiùprecariachenon a Caracas.Questo spiega le proteste che in questa seOmana sono avvenute in Sucre e gli assal< aicamion.

Nel pomeriggio, in a3esa delle stanze, ci viene a salutare Carlo Franceschi: la sesta generazione dellafamiglia. Lachiacchierata,allapresenzadeidueVescovi,èoccasionepercapiremeglio ilpercorsodiCSRillustratociil10gennaioaElPilar.

Nel 2011 l’azienda deve ges<re una crisi nella relazione con il personale a seguito della persistentecampagna del governo contro il “padrone sfru3atore” e decidono di aOvare una controinformazionecoinvolgendoilpersonalediElPilar.AOvanounaseriemiratadiincontriconilpersonalespiegandoglicheillorofuturoeralegatoalsuccessodell’aziendaenonaisussididiMaduro.

Nelcontempohannocreatolafondazionedicuihogiàraccontato.Hannochiusoilrapportodilavoroconchinonhavolutocondividereilpercorsoaziendale(nonmoltepersonesembra).IlGovernonelfra3empoha effe3uato due tenta<vi di esproprio dell’azienda,ma ha rinunciato a seguito della difesa aOvata dailavoratori.

NelcolloquiosiècondivisocheleaOvitàdiformazioneesupportoallefamiglieèfondamentale,madovràavereunosboccoaldilàdellaHoldingFranceschi1830.

Si condivide conMons José Villarroel che occorrerà aOvare la Chiesa per responsabilizzare le persone,sopra3u3olenuovegenerazioni,alfinedicreareformecoopera<ve.Atalfinesarebbeopportunoformareunpaiodipre<prevedendochenelloropercorsoinItaliaconoscanol’esperienzacoopera<vaalfinedifarpropriolospiritoelemodalitàdiapproccio.

Ore18SantaMessaepoicena.

Con noi cena anche il signor Pedro di La Guaira. Una persona molto impegnata nel cerro, che era ada3enderci alnostroarrivo il 3, cheeraall’inaugurazionediCasaSantaAna, cihaaccompagnatoaGüiriaquandosiamoanda<asalutareAsdrubal.Pedrociraccontachedopoildisastrososmo3amentoavvenutonel dicembre 1999, dove sono state distruO mol<ssimi ranchos e morte tante persone, il Governo haprovvedutoa ricostruire leabitazioniedhapoi rafforzato il controllodapartedellapoliziaper frenare ladelinquenzaedirisulta<cisonosta<.

AbbiamopoiragionatosulfuturodelVenezuelaesuquestopensodiaverlodisorientatoinquantoglihode3ocheilfuturodipendedaloroovverodallacapacitàdireagiredellepersonecheoggisonoincon<nuaa3esachequalcunolifacciausciredaquestasituazionedisastrosa.HoaffermatochelademocrazianonsicreaperdecretooconuncolpodiStato,maconunarivoluzioneculturalechepor<lepersoneareagirenonacce3andopiùdiessereso3omesse.Tu3oquestopuòavveniresoloavviandounlungopercorsodicoinvolgimentodellepersoneaOvandonucleidi“minoranzeprofe<che”chesvolganounpercorsodi“contaminazione”.Tu3ociòhaunaprospeOvadiunpaiodigenerazionienelfra3empooccorreràges<reilquo<dianochenonsaràcertamentenébello,néfacile.

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13gennaio(sabato)

SantaMessaalle7,poiuncaffè.

Alle 8 vengono a prenderci i fratelli Walter e Pino Montacu< (Minghéla) e ci portano a casa loro nelquar<ereBeloMontechedistamezz’ora,tornandoindietrorispe3oallasededellaConferenzaEpiscopale.

Dopoaverpercorsounpezzodiautostradausciamoalquar<ereMercedesesaliamodialmeno200metridialtezzaa3raversandoun’areaelegante,bencurata,sededidiverseambasciatefracuiquellaRussaequellaamericana. Ad un certo punto entriamo nel loro comparto presidiato da guardiania e percorriamo unastradainternafinoaraggiungerelalorovilla.Unacostruzionesu1.300mq,chesisviluppasuduepianipiùinterrato, con vista su Caracas verso Nord-Ovest. Fu acquistata negli anni ‘80 e poi ristru3urata in s<le<picamenteitaliano:semplicementestupenda!

Pino(Giuseppe)Montacu<vieneaCaracasnel1980,luidice,perfarewindsurfesiinnamoradelposto.Conaddossolospirito<picoRomagnolo,riesceafarefortuna:avviaunafabbricadicalzature,apre6negozidicui4inCaracas,sposaunmedicoproprietariadiunaclinicanelsuddelVenezuelainunazonaindustriale,me3onoalmondounafigliacheoraèpuremedicoconlaureao3enutanegliUSA.SuccessivamentePinovieneraggiuntodalfratelloWalter,unapersonaallegraedinamica,conlamadrechenelfra3emposieraseparatadalmarito.

Tu3o va avan< a gonfiavele fino al 2.000, poi la situazione poli<ca inizia a degenerare fino al punto divietare l’u<lizzodellemonete for<negli scambicommercialienel2002Pinodecidedi chiudere tu3o.Lamoglieinvececon<nuaaportareavan<lasuaclinicaprivata.

Walternelfra3emposiunisceconunaragazzadioriginipugliesichevivevagiàaCaracas,nelquar<ereElMarches,hadasemprelapassionedellamotoedecidediorganizzaretourinmotosiainVenezuelacheinognipartedelMondo.AgiornisaràinPatagonia.Abbiamovisto3/4bei“motoroni”acasasua.

I due fratelli ci raccontano che negli anni ‘80 il Venezuela e Caracas in par<colare era un paradiso. Lamoneta era forte e deridevano il poco valore della Lira. Un UsD valevameno di 5 Bolivar. Nel tempo ilBolivarè statodiviso x1.000duevolte.Oraun$a cambiogoverna<vovarrebbe10milionidiBolivardiallorae150milioniacambionero!(danotarecheil$amercatonerovaleva120il2gennaioeoltre150ierisera!).

Presso laVilla troviamo ledue famiglie al completo, con lamoglie efigliadi Pino impegnate in cucina apreparareunLunch.C’eancheunasignoravenezuelana,lacuimadreviveaCarúpano,cheseguePinodaquandoavevaleaOvitàedorasvolgeunruolodidonnasifiducia.

Piùtardiciraggiungonoduevicinidicasa:ilsigAnnibaleDeao,dioriginilibanesi,figliodiundiploma<coelamoglie.Unacoppiachestamoltobene,condiverseproprietà.Annibaleèpilotadiareiedelico3eridicuiqualcunodiproprietà.

Il Sig Annibalemi ha raggiuntomentre sca3avo delle foto ed abbiamo fa3o una lunga chiacchierata. LaMetropolisisviluppasu15KmdaEstaOveste8KmdaNordaSudeconun’altezzadalmarechevadagli800ai1.100metridelleloroville.Davan<anoi,dopolaci3àc’èunacatenamontuosachearrivaa2.100mtdialtezzaperpoiscenderesull’Atlan<co.Temperaturechenonscendonomaiso3oi15’emassimedi28/29’,iltu3ocreaunmicro-climaeccellente.

Poli<camentedefinisceilgoverno“delinquente”,unburaOnoignoranteedarrogantemanipolatodaicubaniesfru3atodaicinesi.Hannoeliminatoogniopposizioneu<lizzandotuOimezziu<liall’obieOvo.Pertantoesercito,polizia,sistemagiudiziarioètu3oinfiliera.

Con la lunga e decisa campagna contro il padrone capitalista hanno ucciso la classe media tramitel’impossibilità dimantenere in vita le loro aOvità economiche. (a conferma di questo il signor Pino nel

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viaggiociraccontacheeranoaOvealtre300aziendecalzaturierenell’hinterlanddiCaracas,oggiri<enechenonarrivinoa30).

Ilpuebloèu<lealvotoèso3omessotramitei“claps”edaltresussistenze.AconfermadiquantodicevaieriMarius,miconfermacheloStatodiSucreèfraipiùpoveridelVenezuela,mentrepaesaggis<camenteèunodeipiùbelli.

Aldi làdelpetrolio, ilVenezuelaproduceilmigliorecacaodelMondo,tantocaffèepotrebbepuntaresulturismo valorizzando le coste, il paesaggio interno unito a cioccolato e caffè. Ad oggi tu3o questo èsemplicementeimpossibile.

Sipuòpensareaduncambiamentosoloconunapresadicoscienzapopolaree/oconildefaultfinanziarioall’Argen<na.

Il signor Annibale mi conferma che la Conferenza Episcopale ha più volte preso le distanze da questogovernoe,adoggi,èl’unicavoceautorevolefuoridalcoro.

Alle10,30cimeOamoatavolaperunriccolunch,edabbiamoladimostrazionechesulletavoledichipuòc’èdi tu3ocompreseoOmemozzarelleprodo3econ il la3edibufala rivenientedagliallevamen<diunagrandissimapianuraall’internodelVenezuela.

LedueoretrascorsepressoisignoriMontacu<me3onoinevidenza,ilgrandedivariofrachistabeneechivive nei cerros e la qualità della vita di ques< ricchi che viene fortemente condizionata dalla criminalitàdilagante(quasilapauraadusciredicasa).

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Alle 11,30 salu<amo tuO,Walter e Pino ci portano in Aeroporto e ci congediamo ringraziandoli per lacalorosaegenerosaaccoglienzadaveriRomagnolidiunavolta.

Personalmentehovissutolapermanenzainaeroportocondisagio,conlavogliadiandareviaalpiùprestoinvececipassiamo5lungheoreinquantotuOcihannoconsigliatodiarrivaremoltoprestopersuperareognieventualeinconveniente.

Militari inognidove, controlli alle valigie ante check in, agli scannerepoi ancoraprimadei controlli deipassapor<.Pochissimagenteaigates,negozispogliesenzaacquiren<,militarianchenelleareedia3esa.

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In par<colare il so3oscri3o e Don Giorgio volevano vedere La Guaira, ma i nostri accompagnatori nonhannovolutoavventurarsi.

Durante la lunga a3esa in aeroporto veniamo sorveglia< da militari an<droga (sic!) che a campionericontrollavanoibagagli.Sulfingheraltrimilitaricheperquisisconoipasseggeriepoiall’ingressodell’aereoancheilcanean<droga!Tu3eleoperazionidisbarcoedimbarcodivaligieematerialisull’aereosonostatemonitoratedaunaquindicinadimilitaricon2canian<droga.

Tu3o questo < fa pensare che il Venezuela ha deciso di comba3ere in maniera ferrea il traffico distupefacen<. In realtà di droga ne gira tanta, e viene pure imbarcata tranquillamente ma da un altroterminal,sidiceil4.

Alle17,20l’areosimuovecon15mindian<cipo,ilvoloètranquillosenzaturbolenzeedopo7.700kmalleore7,40a3erriamoaParigi.(9he20min).

VolodaParigiregolareedalle17,30siamotuOsulpulminoversocasa.Siamoentra<inaeroportoaCaracasalle17oreitalianedel13gennaioesiamousci<daBolognaalle17del14.

CONSIDERAZIONIGENERALIdiRoberto

• Una“Repubblicadellebanane”comeinunvecchiofilm,solochequestaèrealtàecoinvolge30milionidipersone!Qualunquesbocconelbreve,amioavviso,potràcambiare lepersone,ma ilsistemaètalmentedegradato(poli<ci,tecnocra<,ufficiali,giudici,narco-traffican<)danonpotercambiarero3aconrapidità.Amioavvisolastragrandemaggioranzadellepersonesonoabituatead a3endere con rassegnazione, honotatopiùpropensionealla “siesta” che a lavorare/reagire.Personeabituatedasemprearicevereordiniesussistenzachenonhaspiritoimprenditorialesalvonelladelinquenza.Lagovernancesocialistanonavendocapacitàdicrearevalorehaspintoancoradipiùsulla“dipendenza”.iltrafficostradaleèscarso,ilcodicedellastradaesistemaognunoguidainmanieracrea<vaedancheisemafori,spesso,sonounaallegoria.Lestradesonostateasfaltatequando c’erano ancora le disponibilità finanziarie. Da alcuni anni non vengono effe3uatemanutenzioni ed abbiamo trovato pon< in parte crolla<, smo3amen< a seguito delle pioggiatorrenzialichesisuperanocondifficoltà.Itempidipercorrenzasonoinoltrerallenta<daunaserieinfinitadidossial<epericolosiacuisiaggiungonopos<dicontrollochemediamenteincontriogni15/20km.. Ipon<nonvannomaia3raversa<avelocitàsostenutaperché igiun<nonsemprecisonoed il cementoarmatoèpocoarmatoe scarsodi cemento. Imezzipubblici sonodinormara3oppa<, talvolta senza porte e finestrini e passano quando gli pare, a condizione che non siguas<no.Abbiamoincrocia<deipullmanfermiconqualcunochecercavadiriparareilguastoconipasseggerituOaterraada3enderesenzaalcunnervosismo.

• Frequentando lestrade<rendicontoche lapartepiùdebolediun’autosono legommeperchénonsitrovano(PinoMontagu<ciharaccontatocheperfareilcambioallasuaautolehadovuteacquistare in USA). Poi c’è la ba3eria, anche questa difficile da trovare. Per il resto si ra3oppatu3o, con meccanici, più o meno improvvisa<, che intervengono anche lungo le strade e concarrozzeriechevengonotenuteassiemeinmanieramoltocrea<vaeciinsegnanochetantepar<poinonservono,vediparaur<,vetri,fanali,etc.

• LoStatodiSucreèpiu3ostopulito,pochisonoirifiu<ammucchia<lungolestradeesuimarciapiedi,disastrosaè,invecelareteidricaconperdited’acquadiffuse.Lepersonesonodinomabencurateeves<tecongusto,poisevaivicino<accorgichespessosonoindumen<lisi,mapuli<ebenabbina<.Icapellisempreinordineecontaglianchepar<colari.Midiconochesenonsonoingradodilavarsiediindossareves<<adegua<rinuncianoadusciredacasa.Gliuominihannoquasisemprepantalonilunghieledonnepureconpantalonioleggings,pochevolteconla

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gonna.Ledonnehannounghiecurateconsmaltoancheaipiedi.LeperiferiediPuertolaCruz,Barcellona,Caracas,sonoinvecesporche,conrifiu<inogniangolo,povereOecanichecercanoqualcosadiu<lefrairifiu<.

• InegozichedistribuisconoancheprodoOdisussidiodelloStatosonoproteOdarobusteinferiatecompresalaportad’intesso,lepersonestannoinfilaina3esadelproprioturnoevengonoservite,spesso,tramitel’inferriatadellaportad’ingresso.Tu3oquestoperchéneinegozienellefarmacienonc’èquasinullaequellochec’èhaprezzichelievitanogiornalmente.Eccoallorailtenta<vodio3enere qualche claps o beni di prima necessità, comeho de3o nel diario queste provvidenzevengonocanalizzatesolonelle2/3ci3àpiùimportan<.

• Lasanitàèinaffidabile, ifarmaci,quandolitrovi,sonodinorma“generici”prodoOaCuba.....nocomment! Ci sono delle cliniche private efficien<, ma vi accedono solo le persone in grado diso3oscrivereunaadeguataassicurazione.

• Lasicurezzasembraunmiraggio.Ancheleabitazionimodestesonodotatediinferriatepiùomenorobuste.Visto ilclimaleabitazioni,ufficienegozispessosonosenza infissimahannoinferiateadifesa.Comeriportatosopra,chipuòblindaancheicor<liinternialleabitazioni.Nel2017intu3ala confederazione si calcolano circa 40mila omicidi; numero significa< per una guerra! Al calardellaseralestradesifannodeserteechinonhanecessitàsibarricaincasa.

• Lasituazionefinanziariaèallostremo.Ildenarocontanteèscarso,cosìsiècreataun’altrafontediredditoperladelinquenza.Neinostri12ggdipermanenzaNONabbiamoindividuatounluogo/unpunto dove poter cambiare moneta forte. Ci è stato consigliato di non esporci con nessunofacendo vedere Dollari o Euro perché avremmo aOrato rapinatori. Se uno straniero trova lapossibilità di cambiare riceverebbe una somma taglieggiata…. Chi lavora può contare sullos<pendiopa3uitosoloseversatoinbanca,potràpoiri<raresolo30milaBolivaralgiorno(paria3Euroufficialio30centesimiamercatonero)ospenderesommesuperiorisolotramitebancomat,ma i PoS sono diffusi nelle grandi Ci3à e non nelle periferie. Pertanto a Carúpano le personechiedono di mone<zzare lo s<pendio viene decurtato di un terzo circa. In altre parole undipendente che a fine mese deve ricevere 600.000 Bolivar di fa3o ne intasca 400.000. Anchequestasituazioneèvolutapercreare“dipendenza”.

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