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Prolight + sound a Francoforte

di Alfio Morelli

Mentre noi in Italia litighiamo, la manifestazione tedesca si rafforza sempre di più, diventando l’appuntamento più importante al mondo nel mercato professionale dell’intrattenimento.

Ebbene sì, bisogna ammetterlo: Francoforte è diventata la

piazza più importante al mondo nel nostro mercato, quella a cui tutte le aziende del settore sono costrette a partecipare, ed infatti vi partecipano.L’edizione di quest’anno mi è parsa ancora più ricca e più interessante, sia come espositori sia come pubblico. Le novità della stagione si presentano qui, ed anche qualche marchio italiano ha aspettato questa manifestazione per presentare

le sue primizie. Anche se, in effetti, di novità sconvolgenti non ce ne sono state, semmai qualche variazione sul tema. Il mercato è ormai lanciato nel campo delle immagini, visualizzate tramite videoproiettori o schermi a LED. Con interessanti contaminazioni: Barco ha presentato un videoproiettore a testa mobile che proietta anche i colori, SGM un testamobile che proietta anche i gobos digitali dinamici, Robe un videoproiettore con il cambiacolori a LED (già presente a Londra), mentre High End ha presentato DL.3, un potente proiettore video a testamobile con mediaserver incorporato.Camminando lungo i corridoi, abbiamo incontrato anche diversi visitatori italiani: oggi non è un problema spostarsi con i voli low cost, basta stare attenti alla scelta dell’hotel e forse con un budget paragonabile a quello della trasferta di Rimini si può riuscire a stare qualche giorno a Francoforte per visitare la fiera tedesca. Qui di certo si risparmia sulle uscite serali, visto che non ci sono le possibilità di spendere presenti a Rimini, dalle discoteche ai music pub. Anche se lungo i padiglioni godeva di una certa fama un localino molto adatto agli amanti della vita notturna e del benessere psico-fisico, dotato di vasche idromassaggio, american bar e non solo. Insomma l’ideale per alleggerire il corpo dalle fatiche del giorno e, mi dicono, anche il portafoglio.A parte tutto, dobbiamo riconoscere ai tedeschi di aver senza dubbio ottenuto la leadership nel nostro settore: non ci rimane che leccarci la ferita, spargerci il capo di cenere e, se possibile tutti insieme, trovare nuove vie.

Eighteen SoundDurante l’appuntamento fieristico a Francoforte, Eighteen Sound ha svelato il modello che completa la linea N400 di altoparlanti con magneti al neodimio. Il 10NMB420 da 10“ è appositamente progettato per l’utilizzo come trasduttore mid-bass in applicazioni nei line-array, così come woofer in sistemi a due vie di alta qualità. Impiega una bobina in alluminio ISV (Interleaved Sandwich Voice-coil) da 65 mm avvolta sull’interno e sull’esterno del cilindro da fibre di vetro rinforzato che assicura un’escursione estremamente lineare. Un’altra tecnologia utilizzata è SDR (Single Demodulating Ring), che migliora la capacità di riproduzione di picchi nelle frequenze medie. La potenza applicabile è di 350 W. Al loro debutto a Francoforte c’erano anche due nuovi modelli di trombe a copertura costante della serie XR. XR1496 fornisce un’apertura di 90° x 60° con una gola da 1,4”, mentre l’XR1064 offre apertura di 60° x 40° ed una gola da 1”. Entrambi i modelli sono costruiti per evitare vibrazioni spurie e contenere la diffrazione. Come il resto della serie XR, sono progettati per un foro da montaggio quadrato, che permette l’installazione in diffusori convertibili per copertura in asse verticale o orizzontale.info Eighteen Sound: tel. 0522 494402; www.eighteensound.com

High End SystemsHigh End Systems ha presentato diverse novità al Prolight + Sound di Francoforte.Per la rinomata serie di consolle Whole Hog ora sono disponibili due estensioni, una per programmazione ed una per riproduzione (PlayBack Wing, in foto), utilizzabili con Wholehog 3, Road Hog Full Boar, Hog iPC e Hog 3PC. Le nuove estensioni sono caratterizzate da una superficie di controllo, monitor touch-screen da 12 pollici a colori, indicatori a LED blu, ed un’uscita per espansione DMX. Si possono espandere per gestire fino a quattro universi DMX. La casa texana annuncia anche che verrà inclusa una versione di prova dei software ESP Vision, VectorWorks Spotlight e RenderWorks con ogni console dotata di collegamento in rete. Questa combinazione di software CAD e di visualizzazione permette agli utenti di progettare e visualizzare il progetto prima di collegare il banco al sistema completo.Il DL.3, invece, è il primo di una nuova generazione di prodotti digitali. Incorpora un mediaserver ed un proiettore LCD a 3 chip con un rapporto di contrasto da 2000:1 e fino a 6500 lumen. Ci sono diverse opzioni di ottiche per proiezione anche a distanze elevate ed offre spostamento verticale della lente controllato da DMX per la normalizzazione d’immagine. Tra le altre nuove caratteristiche ci sono un’interfaccia SDI, un nuovo filtro HEPA a superficie ingrandita che consente alla macchina un rumore operativo ridotto, software aggiornato Collage Generator per la gestione di

immagini composte proiettate da multipli DL.3 in configurazioni fino ad 8 x 8 unità, ed una biblioteca

ampliata d’immagini e di video.info Ianiro: tel. 06 9310198;www.ianiro.itinfo One4All: tel. 014 2921338; www.one4all.it

AKG lancia 4 nuovi microfoni della serie PerceptionAKG ha presentato quattro nuovi modelli di microfoni nella serie Perception, da utilizzare in home studio. I nuovi modelli P 120, P 170, P 220 e P 420 sono tutti microfoni a condensatore polarizzato esternamente, e ciascuno offre un attenuatore da 20 dB e un filtro passa-alti per una vasta gamma di applicazioni nella ripresa di voce, fiati, ampli da chitarra e batteria. Altre caratteristiche comuni comprendono alloggiamenti in lega di zinco ed alluminio, e griglie di acciaio inossidabile. P 120 ha un diaframma da 2/3 di pollice e caratteristica polare cardioide, per applicazioni generali di registrazione. P 170 ha un diaframma da 1/2 pollice con un diagramma polare cardioide. Progettato per strumenti acustici, batteria e percussioni, offre un’alta qualità sonora in applicazioni sul palco e in studio. P 220 dispone di una capsula cardioide con diaframma da 1 pollice per la ripresa in studio o dal vivo e con l’attenuatore inserito si può usare per riprendere da vicino sorgenti con livelli di pressione sonora elevati (fino a 155 dB). P 420 è destinato alla ripresa del pianoforte a coda, dei fiati, nonché di percussioni e batteria. Dotato di sensibilità elevata e di un SPL massimo applicabile di 155 dB, P 420 offre un suono caldo e trasparente in tre schemi polari selezionabili: cardioide, omnidirezionale e bi-direzionale.info A&DT: tel. 039 216921; www.adtweb.it

Audio-Technica lancia headset miniaturizzato PRO92cWIn seguito al successo del microfono headset da teatro AT892, la casa produttrice giapponese Audio-Technica ha presentato al Prolight + Sound 2008 un altro microfono headset miniaturizzato, il più accessibile PRO92cW. Come il fratello maggiore, AT892, il leggero PRO92 si aggancia ad un solo orecchio con una struttura pieghevole che si adatta all’orecchio e alla guancia dell’utente ed è disponibile in color pelle o in nero. PRO92 ha una risposta in frequenza estesa da 20 Hz a 20 kHz, ma con una curva di risposta ottimizzata per voce. La capsula è omnidirezionale. Il connettore di serie è l’Hirose HRS4F, adatto ai trasmettitori radio microfonici Audio-Technica. info Prase Engineering: tel. 0421 571411; www.prase.it

16 maggio/giugno 2008 - n.71

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Allen & Heath presenta la serie ZEDFXAllen & Heath ha scelto la fiera Prolight + Sound di Francoforte per presentare due nuovi modelli che si aggiungono alla linea ZED, una serie di mixer di piccolo formato dotati di interfaccia USB, pensati per il live, la registrazione e la produzione. I due modelli sono ZED-12FX (6 canali mono + 3 stereo) e ZED-22FX (16 canali mono + 3 stereo, in foto), entrambi costruiti con i criteri del resto della linea, con l’inserimento di una sezione di effetti interna. Gli effetti ‘ZED’ sono suddivisi in quattro famiglie: tap tempo delay, reverb corto, reverb lungo e modulazione. Si regolano utilizzando tre tasti, per una facile navigazione e per l’editing dei parametri. Gli effetti, di progetto proprio, sono stati sviluppati dallo stesso reparto di ricerca e sviluppo che scrive gli algoritmi per i mixer digitali professionali iLive. Come gli altri modelli della serie ZED, i nuovi FX offrono

una sezione di EQ a tre bande con la media semiparametrica sui canali mono, ed a 2 bande fisse su quelli stereo, fader da 100 mm, 4 mandate

aux (due pre e due post fader), e mandata e ritorno USB a 2 canali (per registrare e riprodurre audio con PC e Mac). Le connessioni sono posizionate sul pannello superiore, per un cablaggio più semplice ed immediato, e la costruzione, che utilizza schede verticali singole per ogni canale e tutti i potenziometri vincolati al pannello,

è identica a tutti gli altri mixer Allen & Heath dedicati al touring. ZED FX utilizzano inoltre il nuovo preamplificatore DuoPre senza attenuatore, che adotta un doppio stadio di guadagno,

per gli ingressi Mic e Line, per controllare più accuratamente la struttura di guadagno per ciascuno stadio, per avere un percorso del segnale con maggior dinamica ed un rumore di fondo più basso. L’uscita USB può essere configurata per indirizzare verso il computer diversi segnali: dal master LR (pre o post fader) alle mandate aux 1 e 2. Il ritorno è un segnale stereo controllabile da uno dei tre canali stereo presenti sui mixer. In dotazione con tutti i prodotti della linea ZED, è presente il software di produzione musicale Cakewalk SONAR LE.info Grisby Music: tel. 071 7211340; www.grisby.it

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RCF Serie NXRCF ha presentato, a Prolight + Sound 2008, i diffusori audio della Serie NX, una linea completa di diffusori attivi studiati per il mercato del service audio e del touring. La gamma comprende cinque modelli: le casse a due vie NX M12-A e NX M15-A, rispettivamente con woofer da 12” e da 15” pilotati da uno stadio d’amplificazione da 500 W per le frequenze basse e, per le frequenze acute, 250 W su un driver a compressione da 1” con una bobina da 1,5” accoppiato ad una tromba rotabile a copertura costante 90° x 40°. Queste si possono anche utilizzare come stage monitor. Il modulo line array NX L32-A (nella foto) utilizza una configurazione a due vie con due woofer da 12” con bobine da 3,5” per le medie e le basse frequenze, e tre driver a compressione da 1” con bobine da 1,75” per le acute; anche questa cassa utilizza un modulo d’amplificazione digitale da 500 W + 250 W. I due subwoofer della serie utilizzano un modulo d’amplificazione da 1000 W. NX S21-A sviluppa fino a 135 dB SPL max da un singolo altoparlante da 21” con magnete al neodimio e bobina da 4,5”. S25-A, invece, utilizza due coni da 15” con bobine da 3” per un SPL max di 136 dB. Caratteristiche comuni di tutti i modelli includono: costruzione in multistrato di betulla del baltico, con maniglie multiple e hardware di sospensione incorporato; finali digitali con soft-limiter interno, dissipazione a convezione e connettori di alimentazione powercon.info RCF: tel. 0522 274411; www.rcf.it

Dietro ogni grande eventoc’è sempre un grande gruppo.

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KX2 AudioPresentando i primi prodotti di una gamma progettata e costruita sugli stessi standard dei prodotti professionali, KV2 ha scelto la Fiera Prolight + Sound di Francoforte per lanciare un nuovo marchio dedicato al mercato MI (Musical Istruments). La gamma iniziale comprende 4 prodotti: la cassa amplificata KX12 con woofer da 12” e driver a compressione da 2,5” con diaframma al titanio e 500 W totali di amplificazione a bordo; KX15 con woofer da 15” e driver a compressione da 2,5” con lo stesso stadio d’amplificazione; il sub KX1.2 con trasduttore da 12” con magnete al neodimio e bobina da 3” e 500 W d’amplificazione a bordo; e infine il sub KX1.5 con woofer da 15” con magnete al neodimio e bobina da 3” che incorpora un finale sempre da 500 W.info Feel Communications: tel. 049 8701075; www.feelaudio.com

Crest Audio serie CV-20La nuova Serie di mixer Crest CV-20 fornisce una completa flessibilità per applicazioni sonore live sia per uso FoH che monitor. Questi mixer sono disponibili nelle versioni con 24, 32, 40 e 48 canali d’ingresso mono più 8 canali stereo. I CV-20 sono dotati di un completo sistema VCA, non solo sui canali d’ingresso ma anche sui gruppi (o su gli aux nel modo fader reverse), per il controllo di mix complessi. Tutti i canali mono sono dotati di EQ semiparametrico a 4 bande con Q variabile sui medi, inoltre tutti i modelli hanno 12 mandate aux ed 8 sottogruppi, con funzionalità di fader reverse per un facile uso come console monitor. Le console CV-20 sono dotate anche di una matrice 11x4, true LCR panning sugli ingressi mono e sui subgruppi ed una completa visualizzazione dei livelli sulle uscite principali (aux, subgruppi, bus L/R/M). CV-20 sono dotati di 16 gruppi di mute, 136 scene di mute e 128 scene di assegnazione dei VCA. Un alimentatore universale interno, sostituibile sul campo, è di serie su tutti i modelli, ed è possible aggiungere un secondo alimentatore interno opzionale e un terzo alimentatore esterno. Più mixer possono essere collegati per mezzo di moduli bus link I/O. La Serie CV-20 viene fornita nella versione Standard dotata di un alimentatore interno e nella versione Premium con 2 alimentatori interni e meter bridge.info Sisme: tel. 071 7819666; www.sisme.com

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Quindi. Dunque. E ovunque. I nuovi sistemi Serie E.

Per le esigenze audio specifiche delle convention e delle conferenze, dell’entertainment e delle arti, negli studi radiotelevisivi, nei piccoli club, ristoranti o bar: i piccoli sistemi d&b E8, E12, E12-D ed E15X-SUB si destreggiano con grande disinvoltura.

Crown presenta i finali Macro-Tech iIn occasione della fiera Prolight + Sound 2008, Crown International celebrava vent’anni di produzione e la consegna di 275.000 unità (o circa 54 MW su 4 Ω o 65 MW su 2 Ω) della serie Macro-Tech, annunciando la produzione di 600 esemplari speciali per l’anniversario dei finali MA-2402, MA-3600VZ e MA-5002VZ con hardware anteriore placcato in rame. Simultaneamente, la casa americana ha presentato la nuova serie Macro-Tech i, composta da tre modelli – MA-5000i, MA-9000i e MA-12000i – che superano i loro predecessori per l’uso di una circuitazione brevettata in Classe I, che concede un significativo aumento di potenza e contemporaneamente la riduzione di oltre il 50 % del peso globale dell’amplificatore. Tutti i modelli offrono monitoraggio completo di carico, di tensione di rete e di stato di protezione tramite Ethernet da qualsiasi locazione remota utilizzando il sistema HiQnet della Harman Pro, e sono dotati di stadi d’alimentazione che permettono la stessa potenza nominale con qualsiasi tensione di rete standard.info Audio Equipment: tel. 039 212221; www.audioequipment.it

Dynacord introduce D12A e D12-3ATra i nuovi prodotti presentati dall’azienda tedesca Dynacord a Francoforte c’erano i diffusori D12A e D12-3A, versioni attive di casse già esistenti nella serie D-Lite.D12A incorpora un altoparlante Electro-Voice DL12BFH da 12 pollici per i bassi e i medi insieme ad un tweeter ND-2 ad alta tenuta in potenza accoppiato con una tromba a direttività costante. La versione a tre vie, D12-3A, aggiunge un Dynacord DND6120, altoparlante al neodimio per i medi, ed utilizza un tweeter EV3DH caricato con una tromba a direttività costante. Entrambi i modelli utilizzano amplificazione digitale interna da 350 W per le basse frequenze e da 150 W per quelle medio/alte e crossover elettronico. Il segnale di ingresso può essere introdotto tramite un connettore XLR o un Jack e dispongono di uscite Link ad XLR. Sul pannello posteriore c’è un semplice controllo di livello, mentre il sistema Voice Coil Tracking Protection protegge la bobina da eventuale surriscaldamento. D12A fornisce un SPL massimo di 131 dB e pesa 19 kg, mentre D12-3A fornisce un SPL massimo di 131 dB e pesa 22 kg. info dSound Pro: tel. 0362 9238103; www.texim.it

Nuovo sistema line array attivo EAW NTL720Il debutto europeo del nuovo line array attivo di dimensioni ridotte di EAW è avvenuto alla fiera di Francoforte. Gli elementi singoli del nuovo sistema NTL720, come il più grande elemento line array serie KF, utilizzano una guida d’onda MF/HF sovradimensionata con dispersione da 110° x 12° che apre sull’intero anteriore della cassa. Caricati tutti dalla tromba sono 6 tweeter a cupola da 1” in due colonne verticali e due trasduttori per le frequenze medie da 6”. Altri due woofer da 6” gestiscono le frequenze basse e sono montati lateralmente in configurazione a “figura ad otto”. Ogni elemento contiene la propria amplificazione nella forma di tre moduli in Classe D separati, da 500 W ognuno. L’utente ha la scelta di ingressi tra analogico, AES 1, AES 2 ed il sistema EAW U-Net. Utilizzando il sistema U-Net, ogni elemento può essere monitorato e regolato individualmente dal software di gestione o dall’utente per l’ottimizzazione dell’impianto. Questo tipo di gestione permette anche l’interfacciamento diretto con il software d’analisi Smaart. A completamento del sistema NTL720 arriva l’innovativo sistema di montaggio FastLatch che permette non solo un montaggio facilitato,

essenzialmente con una cerniera sul posteriore ed un aggancio sotto ogni elemento, ma permette di sostituire tutti i componenti – così come

interi moduli – anche in array già montati.info Exhibo: tel. 039 49841; www.exhibo.it

Martin Professional MAC 2000 Wash Extra BrightMartin Professional ha svelato a Francoforte la nuova versione “XB” del ben conosciuto testamobile MAC 2000 Wash, in grado di emettere fino a 60.000 Lumen, più luminoso del 40 % rispetto al modello precedente. Utilizza una lampada Osram da 1500 W. Un kit di aggiornamento per portare alle stesse specifiche i Mac 2000 Wash preesistenti è previsto nel prossimo futuro.info Martin Professional Italy:tel. 03 3690911; www.martin.it

22 maggio/giugno 2008 - n.71

Il nuovo D6: il piccolo D12. Amplificatore a due canali con configurazioni specifiche per altoparlanti specifici. Bye bye E-PAC. Buy D6.

www.dbaudio.com

ETC presenta la console IonHa fatto il suo debutto a Prolight + Sound 2008 la nuova console Ion della casa americana Electronic Theater Controls. Ion è progettata, per compattezza e per semplicità d’uso, con una superficie di controllo larga solo 19”. Gestisce due monitor DVI ad alta risoluzione esterni, supporta il controllo dai touchscreen ed ha un monitor LCD incorporato. Ha due uscite DMX512, è disposta per RDM, comunica in ETCNet2 e Net3 nativo e può ospitare fino a sei estensioni con fader tramite USB per avere un massimo di 240 submaster controllati dai cursori. Un bus USB multiuso è disponibile per archiviare programmi sui mezzi esterni e per il collegamento di mouse, tastiera, stampante, touchscreen ecc. Il software offre configurazioni da 1024, 1536 e 2048 canali in uscita, una coppia di fader master playback dedicati, blackout switch e grand master switch dedicati, 999 cue list, 200 playback attivi, 240 submaster e diverse altre funzionalità. Inoltre, importa dati da ETC Obsession, Express/ion, Emphasis e Strand Show; gli show file dell’Ion sono compatibili con la sorella maggiore, Eos, della stessa casa. info Ianiro: tel. 06 9310198; www.ianiro.itinfo Decima: tel. 049 8701655; www.decimaitalia.com

Novità dbx a Prolight + Sound 2008dbx, in occasione della fiera di Francoforte, ha presentato una novità assoluta: DriveRack PX, processore per sistemi di casse attive che promette di ottimizzare sistemi di casse amplificate JBL e di altri marchi popolari i cui preset siano programmati di serie. Il processore include un microfono di misura M2 e può impostare in automatico l’equalizzazione per assistere nella compensazione di problemi udibili causati dall’ambiente acustico. Il software comprende filtri automatici per la soppressione del feedback. Un sintetizzatore di sub-armoniche riesce a generare acusticamente basse frequenze impossibili in pratica con le casse non processate e ovviamente il software comprende compressione dbx e il limiting trasparente PeakStopPlus.Fra le altre novità presentate c’era una nuova coppia di DI box, db10 e db12. Il DI passivo db10 dispone di ingresso e “thru” jack da 6,3 mm, isolamento a trasformatore schermato da metallo mu, uscita bilanciata XLR dorato Neutrik con massa staccabile, ed attenuatore a tre posizioni per adattarsi ai segnali di livello di strumento, livello di linea e livello d’altoparlante. Un tasto permette l’inversione di fase all’uscita del segnale in ingresso. db12 ha tutte le stesse caratteristiche in versione attiva. La circuitazione attiva del db12 viene alimentata da tensione phantom da 20 V a 48 V ed un LED verde indica l’accensione. L’alta impedenza all’ingresso del db12 e il suo circuito a rumore molto ridotto conservano le caratteristiche del segnale ed il tono originale dello strumento. Entrambi i modelli sono alloggiati in robusti telai in lega che sembrano a prova di calpestamento.info Audio Equipment:tel. 039 212221; www.audioequipment.it

Nuovi elementi attivi per il line array QubeFBT ha presentato in anteprima le versioni attive degli elementi array e subwoofer da sospensione per il sistema line array Qube di medie dimensioni. Il diffusore QSA 112A monta un woofer da 12” con bobina da 3” per le basse e medie frequenze, e due driver a compressione con bobine da 1,7” montati ad una guida d’onda con dispersione da 100° x 15°. Il modulo d’amplificazione incorporato fornisce 800 W in classe D per il componente a basse frequenze e 200 W in classe G per le acute, permettendo, secondo il costruttore, un SPL massimo di 129,5 dB. Un semplice sistema di selettori DIP permette il setup di amplificazione, delay e crossover secondo la configurazione dell’impianto, ed il modulo d’amplificazione dispone anche di un controllo fine della sensibilità all’ingresso, ingresso e link XLR del segnale, ed ingresso e link dell’alimentazione tramite connettori Powercon. L’elemento subwoofer a sospensione QSA 118Sa, invece, utilizza un woofer da 18” con bobina da 4” e monta una simile unità di amplificazione da 800 W in classe D.info Fbt: tel. 071 750591; www.fbt.it

TTL33-ALINE ARRAY ATTIVO

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Piccolo come un “mini”, meglio di un “compatto”. Tecnologie avanzate, competenza, esperienza, costante impegno e dedizione progettuale ci hanno permesso di ottenere un risultato unico: il TTL33-A. Un modulo line array attivo, ultra compatto, con ampia copertura che fissa un nuovo standard nel settore dell’amplificazione per musica dal vivo e nelle installazioni fisse nei teatri.

- Amplificatore switching da 750 Watt - Ampio angolo di copertura, direttività costante- 6 Trasduttori al Neodimio di elevata potenza- Pannello d'ingresso analogico di alta qualità- DSP 96 khz, 32 bit- Soft limiter e protezione RMS- Il massimo della potenza disponibile sul mercato in questa dimensione

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JBL espone il nuovo array verticale attivo VRXJBL esponeva a Francoforte i nuovi elementi attivi della serie VRX annunciati alla fine dell’anno scorso. Il modulo VRX932LAP è adatto all’utilizzo in situazioni dove è richiesta la precisione di copertura del line array ma la caratteristica lunga gittata dello stesso non è necessaria. La configurazione a 2 vie, con un singolo trasduttore da 12” per le basse frequenze insieme a 3 driver a diaframma anulare 2408J montati su una guida d’onda a curvatura costante, viene amplificata internamente da un modulo DrivePack DPC-2, progettato insieme alla Crown, che fornisce fino a 1750 W di picco, mentre il processamento all’ingresso viene gestito da un modulo d’ingresso a DSP. Per le applicazioni più piccole, uno o due VRX932LAP si possono montare con uno stativo sopra un subwoofer VRX918SP, VRX918S o SRX718S. Altrimenti si possono assemblare in array sospesi o impilati fino a un massimo di 5 elementi. VRX932LAP è progettata specificamente per l’utilizzo in congiunzione con il nuovo subwoofer amplificato VRX918SP. Quest’ultimo utilizza un altoparlante da 18” con magnete al neodimio 2268FF, pilotato da un altro modulo DPC-2 che spinge fino a 1500 W di picco e con la gestione del segnale in ingresso seguita da un modulo DSP. info Audio Equipment: tel. 039 212221; www.audioequipment.it

Meyer Sound presenta UPQ-1P, diffusore attivo a larga aperturaNovità assoluta da Meyer Sound a Prolight + Sound è la più recente cassa nella serie UltraSeries, la UPQ-1P. Incorpora un woofer da 15”, un driver a compressione da 4” ed un modulo d’amplificazione da due canali MOSFET in Classe AB/H che sviluppa una potenza totale di 1275 W. Il driver è

montato su una tromba con dispersione da 80° x 50° (a -6 dB), ed il woofer utilizza un magnete al

neodimio per un ingombro ridotto. Lo stadio d’amplificazione accetta alimentazione da 90 a 264 VAC a 50 o 60 Hz ed è internamente processato. L’ingresso offre un attenuatore variabile da 0 a 18 dB ed un invertitore di fase. Il modulo d’amplificazione e processamento è compatibile con la gestione remota tramite il software RMS, di Meyer Sound. La cassa sviluppa fino a 136 dB SPL (@ 1 m), è costruita in multistrato di legno duro in formato trapezoidale e pesa 47,63 kg. Le applicazioni suggerite sono le installazioni fisse in teatri, club e luoghi di culto, o come front-fill o side-fill. info Grisby Music: tel. 071 7211340; www.grisby.it

Neumann TLM 103 DIn occasione della fiera di Francoforte, Neumann ha presentato una versione Solution-D del noto microfono a diaframma esteso TLM 103 con il convertitore A/D a 28 bit incorporato per

l’eliminazione del convertitore esterno. Predisposto per controllo e processamento

remoto dall’interfaccia DMI-2,il TLM 103 D è disponibile in nickel e nero. Sono anche disponibili kit che comprendono microfono, sospensione elastica ed accessori per il collegamento diretto AES/EBU oppure S/PDIF a 44,1 kHz o 48 kHz. info Exhibo: tel.039 49841; www.exhibo.it

26 maggio/giugno 2008 - n.71

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Nexo lancia l’innovativo Ray Sub RS15La casa francese Nexo ha scelto la fiera di Francoforte per presentare il primo prodotto della nuova Serie RAY SUB. RS15 è un subwoofer modulare e scalabile, in grado di funzionare in modo omnidirezionale o direttivo. Costruita con due coni da 15”, una sensibilità di 105 dB (1 W @ 1 m) ed una risposta in frequenza da 35 Hz a 200 Hz in modalità omnidirezionale o 35-150 Hz in modalità direzionale, RS15 presenta una notevole versatilità d’impiego in installazioni fisse o in impianti mobili. Con i due altoparlanti gestiti sullo stesso canale, si impiega appoggiata o sospesa nella posizione “tradizionale” e si comporta come un sub omnidirezionale; ma con la gestione separata dei due trasduttori tramite il processore NX242 TD e ruotando la cassa di 90° sull’asse orizzontale, si può applicare un processamento che cambia la sua caratteristica polare da omnidirezionale a cardioide, con un’attenuazione a 180° fino a 18 dB. Inoltre, quando diverse unità RS15 sono affiancate, impilate o sospese in array e gestite in modalità direzionale, l’interazione tra loro permette lo sviluppo di diagrammi polari classificabili come ipercardioidi (ma con il caratteristico lobo secondario a 180°).info Nexo: www.nexo.fr

QSC festeggia 40 anni presentando i finali di potenza serie GXNel 2008, il produttore di amplificazione, processori e diffusori QSC celebra 40 anni d’attività. Durante la cerimonia in fiera, l’azienda californiana ha lanciato una serie di finali indirizzati al mercato MI. Per ora la serie comprende due modelli: GX3, che fornisce 2 x 300 W su 8 Ω in classe B, e GX5 che eroga 500 W per canale su 8 Ω in classe H. Entrambi i modelli offrono un crossover interno da usare come amplificatore per testa e sub, connettori d’uscita Speakon Combo e morsetto, protezione termica, circuito aperto, corto circuito, RF e corrente continua, indicatori anteriori di segnale, clipping e fault. Il peso di ognuno è inferiore a 12,5 kg.info Audio Link: tel. 0521 648723; www.audiolink.it

Sennheiser presentail nuovo Evolution E965Sennheiser fa una mossa storica e presenta il primo modello di microfono a condensatore con diaframma esteso e, curiosamente, si tratta di un microfono vocale da palco. Il nuovo E965 diventa il portabandiera della serie Evolution, che ha rivoluzionato l’approccio del produttore tedesco ai mercati live e MI. Caratteristiche dettagliate non sono ancora disponibili, ma le caratteristiche citate da Sennheiser includono un attenuatore -10 dB inseribile, caratteristica polare selezionabile tra cardioide e supercardioide, filtro passa-alti inseribile e filtro antipop incorporato nella griglia.info Exhibo: tel. 039 49841; www.exhibo.it

28 maggio/giugno 2008 - n.71

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Sistema line array Montarbo PalcoplusLa storica casa italiana Montarbo ha presentato un sistema line - source di dimensioni ridotte. La configurazione base di Palcoplus si compone di 4 moduli satellite RA16 e 2 sub RAB1815. RA16, il modulo satellite a 2 vie sul quale si basa Palcoplus, utilizza per le frequenze basse due woofer da 8” con magnete al neodimio e bobina mobile da 2,5”. L’impedenza nominale è 8 ohm. La sezione alte utilizza un driver con cupola in titanio da 3”, gola da 1,4” e magnete al neodimio, caricato da una guida d’onda piana. L’impedenza nominale è 16 ohm. La configurazione base di 4 x RA16 vanta una potenza applicabile che può arrivare fino a 8000 W, una pressione sonora massima di 145 dB @ 1 m, una banda passante di 80 Hz-20 kHz e dispersione orizzontale pari a 120°. RA16 deve essere pilotato dal processore sviluppato direttamente da Montarbo, sia per quanto concerne l’hardware che il software, e da finali esterni che devono erogare almeno 800 W per ogni coppia di woofer (8 ohm) e 200 W per ogni driver (16 ohm). Il modulo bassi RAB1815 è stato progettato per integrarsi con il modulo satellite RA16 ed estendere la risposta alle basse frequenze di Palcoplus fino a 30 Hz. La sua configurazione non convenzionale impiega due woofer di diametro diverso, un 18” caricato in bass-reflex a guida d’onda ed un 15” caricato da una tromba piegata in configurazione passa-banda. I due diversi tipi di carico acustico compensano le curve di risposta dei due componenti, estendono e linearizzano la risposta del diffusore nelle frequenze bassissime, aumentandone la direttività e la portata.info Montarbo: tel. 051 766437; www.montarbo.com

Soundcraft offre nuove potenzialità per la Serie ViLa serie di console digitali Soundcraft Vi, da marzo 2008 è stata aggiornata per gestire stagebox multipli. In pratica, questo vuol dire che l’utente può creare un patchbay digitale da cui scegliere 64 ingressi per il modello Vi6 (o 48 nel caso del Vi4) da uno qualsiasi degli stagebox collegati. Perciò, quando sono collegati due stagebox, ci sono 128 ingressi da cui scegliere, con tre collegati ce ne sarebbero 172 etc. Il Vi series Stagebox è la principale interfaccia I/O per il sistema e dispone di 64 ingressi mic/line e 32 uscite di linea. Si possono sostituire gli ingressi ed uscite analogiche con schede AES/EBU.Un altro aggiornamento importante di questa serie è la possibilità di configurare o editare spettacoli con il PC scollegato dalla console, semplicemente salvando gli spettacoli su una memoria USB e trasferendoli al PC e viceversa. Il software Virtual Vi si può scaricare gratuitamente da www.soundcraftdigital.com/downloads. Questo dà anche l’opportunità agli utenti potenziali di familiarizzare con la console prima di toccarla.info Audio Equipment: tel. 039 212221;www.audioequipment.it

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Turbosound presenta Flex ArrayTurbosound ha presentato, a Prolight + Sound 2008, il Flex Array. È basato sul diffusore a tre vie TFA-600H, che si può configurare come sorgente puntiforme o come elemento di un line array in base al posizionamento in verticale o in orizzontale. Offre ulteriore flessibilità grazie alla guida d’onda che si può ruotare di 90° per copertura direttiva quando viene usato come sorgente puntiforme. Il sistema Flex Array è un progetto del tutto nuovo, strettamente legato allo sviluppo della guida d’onda Polyhorn, ed utilizza la “Dendritic Horn”, tromba che, secondo il produttore inglese, quando usata in array produce una sorgente lineare con caratteristiche direttive superiori. Il sistema Flex Array è progettato per un uso in applicazioni medie, perciò il TFA-600H utilizza 2 trasduttori da 10” con magneti in neodimio per le frequenze medie-basse insieme ad un driver da 6,5” montato ad un Polyhorn per le medie, ed un driver per le frequenze acute montato in una tromba Dendritica. La cassa è predisposta alla combinazione in array con hardware integrato, o può essere accoppiata ad altri elementi utilizzando hardware esterno per le installazioni fisse. È prevista un’unità per i bassi che utilizza un woofer da 18” al neodimio caricato a tromba, che si può sospendere con gli elementi TFA-600H o impilare. Entrambi i diffusori saranno disponibili in versione attiva, con moduli d’amplificazione digitali per contenere il peso del sistema.info Eurosell: tel. 0432 525211; www.eurosell.it

Robe DigitalSpot 3000 DTTrai diversi nuovi prodotti svelati dalla casa ceca Robe a Francoforte, c’era DigitalSpot 3000DT, un prodotto unico nel suo genere, in quanto è il primo testa mobile che integra un faro wash a LED con un proiettore digitale. Emette 2700 ANSI lumen da una singola lampada da 200 W e vanta un rapporto di contrasto di 2000:1. Alcune caratteristiche del proiettore sono: 3 livelli di gobo digitali, la capacità di proiettare su superfici cilindriche, sferiche o angolate, miscelazione di colori video in CMY, ingresso S-Video per media o video composito, effetto stroboscopico digitale, correzione Key-stone completa e fusione d’immagine in matrice fino a 8 x 8 unità. Il modulo wash incorporato è composto di 48 Luxeon Rebel LED (in RGBW)info Robe Multimedia: tel. 0541 833103; www.robemultimedia.it

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Edirol presenta il mixer video compatto V-8Edirol V-4 è diventato uno standard nel mondo dei mixer video. Ora Edirol è decisa ad espandere ulteriormente questo successo con il nuovo mixer V-8, che sviluppa le potenzialità del V-4 offrendo un totale di 8 ingressi video, compreso un ingresso commutabile in RGB con scan converter. Utilizzando l’ingresso RGB, V-8 diventa a tutti gli effetti un progetto a 3 bus, con 2 canali TBC / frame sync. Dispone di controlli ergonomici che evidenziano la facilità d’utilizzo, ed un design robusto e trasportabile con fader video a T-bar professionale. Incorpora un numero di nuovi effetti in tempo reale oltre il pallet originale d’effetti presenti nel V-4, e permette l’applicazione di effetti su due canali indipendentemente. Permette anche la sincronizzazione del video al beat dell’audio. Implementa inoltre l’interfaccia V-Link, sistema che permette performance in tempo reale controllando e interfacciandosi con altre apparecchiature MIDI.info Edirol Direct Italia: tel. 02 93778329; www.edirol.it

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32 maggio/giugno 2008 - n.71

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Yamaha presenta i mixer analogici a 8 bus serie IM8Yamaha ha presentato la nuova gamma IM8 di console di mixaggio analogiche a otto bus di piccole dimensioni, basata sul design delle console analogiche della serie PM. Le versioni disponibili saranno tre: con 24, 32 o 40 canali. La serie offre la preamplificazione microfonica che eredita la tecnologia delle console professionali di Yamaha. La gamma IM8 è dotata del compressore a manopola singola di Yamaha su tutti i canali di ingresso mono che dispongono anche di connettori XLR e TRS bilanciati, con alimentazione phantom 48 V, attenuatore da 26 dB, controllo del guadagno, pan pot, equalizzatore a quattro bande con la frequenza d’intervento dei medi selezionabile, invertitore di fase e un filtro passa alto a 80 Hz commutabile. I canali di ingresso stereo sono dotati di controllo del guadagno in ingresso, controllo del bilanciamento ed equalizzatore a quattro bande. Tutti i canali di ingresso sono inoltre dotati di otto mandate AUX configurabili a coppie in modalità pre-fader o post-fader. Completano i canali i fader a lungo percorso, l’indicatore di livello a tre segmenti ed un interruttore mute. La sezione Master è dotata di fader per ognuno degli otto bus AUX, ciascuno con un indicatore di livello a tre segmenti. Quattro interruttori Mute Master consentono di configurare fino a quattro diversi gruppi di mute. Vengono inoltre fornite funzioni per il talkback e il monitoraggio pre-/post-fader. IM8 offre quattro uscite matrix in grado di ricevere i segnali di tutti e otto i gruppi, più bus stereo e mono. Per ciascuna delle quattro uscite matrix sono forniti controlli di livello individuali. È inoltre fornito un controllo di livello matrix principale. Grazie alla porta USB integrata, le console IM8 consentono la registrazione e la riproduzione digitale diretta con il software per workstation audio Cubase AI4, offerto in bundle. L’alimentazione è esterna, con la possibilità di utilizzare il doppio alimentatore.info Yamaha Musica Italia: tel. 02 935771; www.yamahaproaudio.com

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Con collo d’oca o da superficie?

Cardioide od Omnidirezionale?

Con cavo o senza?

Sì.

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34 maggio/giugno 2008 - n.71

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Powersoft K3 Powersoft, la casa fiorentina produttrice di amplificatori e moduli d’amplificazione digitali, ha presentato il nuovo “bambino” della serie K, portabandiera della linea di finali Digam. Come gli altri amplificatori della serie, K3 incorpora uno stadio d’alimentazione switching con protezione contro le sovratensioni fino a 400 V. Tramite il display LCD è possibile regolare parametri come la potenza massima ed il consumo corrente massimo, selezionabili dall’utente per ogni canale. Sono presenti un’interfaccia RS485 per il monitoraggio e controllo remoto e la predisposizione per opzione DSP o Ethernet. K3 offre potenza fino a 2 x 2800 W su 2 Ω, in un’unica unità rack da 8 kg.Un’altra novità a proposito della serie K è l’uscita della prima versione del software Powersoft Audio Suite, compatibile con tutti i prodotti esistenti dotati di scheda RS485, che permette la completa gestione dei finali collegati con un’interfaccia utente particolarmente semplice.Info Proel: tel. 0861 81241; www.proelgroup.com

Stage Accompany presenta il sistema line array GenesisLa casa produttrice olandese Stage Accompany si è presentata a Francoforte con un nuovo sistema line array di nome “Genesis”. Il modulo singolo Genesis utilizza due altoparlanti da 8” caricati in bass reflex per le medie e basse frequenze ed un singolo driver a nastro a compressione SA8535, di produzione propria, accoppiato ad una tromba con apertura da 120° in orizzontale. Gli elementi dell’array offrono una risposta in frequenza (±3 dB) da 65 Hz a 20 kHz, ed un SPL massimo di 125 dB di picco. Sono previste una versione passiva, utilizzabile in configurazione passiva o bi-amplificata, ed una versione attiva con bi-amplificazione interna in classe D, alimentazione a commutazione e processamento interno.info Kennell: tel. 011 614342; www.kennell.it

Werner “4” Bayer, product manager d&b audiotechnik posa con la sua serie E.

Sotto: John e Helen Meyer.

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Electro-Voice ZX3Electro-Voice ha esposto la nuova ZX3, cassa passiva in polipropilene con woofer DVX3121 da 12” e driver a compressione ND2. Questo modello si inserisce nella serie ZX tra la ZX1 con woofer da 8” e la ZX5 con woofer da 15” ed è analogo nella funzionalità alla più grande ZX5. È disponibile in versioni con dispersione da 60° x 60° o da 90° x 50°, offre due diversi angoli d’appoggio, 45° o 55°, quando si utilizza come wedge monitor; è utilizzabile in modalità passiva full-range con una tenuta in potenza continua di 600 W o biamplificata con 500 W continui applicabili per i bassi e 40 W applicabili per gli acuti. Il nuovo modello mette a disposizione 7 punti di sospensione M8 e incorpora due piastre per la sospensione a punto singolo; è inoltre disponibile una gamma intera di accessori per il montaggio. ZX3 è prodotta nelle varianti bianco o nero e può essere trattata con vernice impermeabile.info Texim: tel. 0362 923811; www.texim.it

Monitor wedge attivi dB TechnologiesTra le novità da dB Technologies troviamo i monitor attivi M10-2 Plus e M12-4. Entrambi i modelli utilizzano un driver a compressione da 1” accoppiato ad una guida d’onda da 70° x 90° ruotabile. M10-2 Plus utilizza un woofer da 10” con bobina da 2” ed è biamplificato con 150 W per le frequenze basse e 50 W per le acute per fornire una risposta in frequenza da 70 Hz a 19 kHz ed un SPL massimo di 120 dB da un’unità che pesa 13 kg. M12-4 Plus monta un woofer da 12” con bobina da 2”, un modulo d’amplificazione che fornisce 250 W per le basse frequenze e 50 W per le alte, ottenendo così un SPL massimo di 126 dB ed una risposta in frequenza da 68 Hz a 19 kHz. M12-4 pesa 18,4 kg. La forma del mobile di entrambi i modelli è studiata per due diversi possibili angoli dall’orizzontale (25° e 55° in M10-2; 30° e 60° in M12-4). M12-4 è dotato, inoltre, di una flangia per il montaggio a stativo.info dB Technologies: tel. 051 969870; www.dbtechnologies-aeb.com

Loving Our Work

Television

Stage

Theatre

Architecture

Venue

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Robe Multimedia srlVia Mercadante 25, 47841 Cattolica -RN-Tel.: 0039 0541 833103, Fax: 0039 0541 833074E-mail: info@robemultimedia.it

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Stars on Ice

International Motor Show

Queensbridge Hotel

Joss Stone Tour

Knowsley Festival

Eurovision 2007

DJ TiëstoX- ghter

Extravaganza

Police Tour

© S

teve

Jen

ning

s

Robbie Williams Concert

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Una dolcetradizione

Una dolcetradizione

d&b audiotechnik D6Derivato dalla solida ed affidabile tecnologia del D12, il nuovo amplificatore d&b D6 soddisfa la richiesta di un apparecchio leggero, efficiente, progettato per le applicazioni che richiedono medie potenze su carichi compresi tra 4 e 16 ohm. Lo stadio finale a 2 canali in Classe D permette all’amplificatore un peso di soli 8 kg nello spazio di 2 unità rack. Grazie al DSP incorporato, D6 contiene parametri preset di configurazione per l’intera gamma di diffusori d&b (ad esclusione del B2-SUB e dei sistemi 2-Way Active) insieme a sofisticate misure di protezione. Ogni canale offre 600 W su 4 Ω (o 350 W su 8 Ω). Tutti le funzioni, inclusi il delay da 0,3 a 340 ms in passi da 0,1 ms e l’equalizzatore a 4 bande parametriche, possono essere comandate dal pannello frontale utilizzando il display LCD e il codificatore rotativo, o dal PC remoto tramite la rete d&b Remote Network. L’amplificatore D6 è anche dotato della funzione System Check che confronta l’integrità del sistema rispetto ad una condizione pre-definita, e di funzioni per il monitoraggio dell’ingresso o del carico in conformità alla normativa IEC 60849 per i sistemi audio in applicazioni di sicurezza e di emergenza. L’alimentatore switching si adatta automaticamente a diverse tensioni di rete (100, 115, 200 e 230 V, 50-60 Hz). Il D6 è dotato di ingressi e rilanci sia analogici che digitali AES/EBU e utilizza circuitazioni digitali progettate appositamente per eguagliare o superare le prestazioni sonore dei migliori apparecchi analogici. info d&b audiotechnik: tel. 0532 772477;www.dbaudio.com/it

Subwoofer multifunzioneK.M.E. VSS15La casa tedesca K.M.E. ha presentato VSS15, sub amplificato a completamento della serie Versio di sistemi audio portatili. Incorporando un altoparlante da 15” con magnete al neodimio ed un’unità di amplificazione, con tre moduli finali operanti in Classe D, VSS15 diventa la base per sistemi completi in grado di pilotare il sub stesso più le teste e i monitor aggiuntivi. Oltre agli ingressi analogici (i cui segnali vengono convertiti in digitale a 24 bit all’ingresso), VSS15 dispone di ingressi AES/EBU o SP/DIF fino a 192 kHz. Il pannello di controllo posteriore offre un comodo display LCD insieme ai controlli per la navigazione dei menu e per la regolazione dei preset di sistema (10 di fabbrica e 5 di utente) ed altri parametri. VSS15 pesa solo 26 kg. La commercializzazione prevista per questo sub è nei kit precomposti SD 3 (con 1 x VSS15 e 2 x VL8 teste per un totale di 1750 W), SD 4 (con 2 x VSS15 e 2 x VL12 teste per un totale di 3500 W), e SD 5 (con 2 x VSS15, 2 x VB15 sub passivi, e 2 x VL12 teste per un totale di 3500 W). info Musical Box: tel. 045 8205716; www.musicalbox.com

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Novità nella serie UHF-R ShureShure ha presentato a Francoforte novità nella serie di radiomicrofoni professionali UHF-R. Il nuovo trasmettitore tascabile UR1H ad alta potenza è adatto alle applicazioni professionali dove un esteso raggio operativo è obbligatorio, come nei broadcast sportivi o in eventi esterni negli stadi; è progettato per emettere una potenza RF di 250 mW e.r.p., si può sintonizzare su 3000 diverse frequenze specifiche in una banda operativa di 75 MHz e si programma automaticamente tramite l’interfaccia ad infrarossi sul trasmettitore. L’autonomia dichiarata è di 7 ore con due batterie alcaline formato AA. Il nuovo trasmettitore è predisposto per alimentazione esterna che ne permette l’utilizzo in trasmissioni punto a punto per raggiungere senza fili array di linee di ritardo o altro. È importante far notare che per i due trasmettitori della serie, seppur analoghi (UR1H e UR1 con potenza limitata a 50 mW e.r.p.) si applicano normative diverse: a causa della sua elevata potenza, l’utilizzo di UR1H richiede un’autorizzazione generale con diritto individuale d’uso ed assegnazione della frequenza.Tra le altre novità nella stessa serie c’è il lancio della versione 5.0 del software proprietario Wireless Workbench per la gestione dei radiomicrofoni Shure UHF-R. Questa versione presenta nuove funzioni, come una visualizzazione grafica dell’ambiente RF, un livello di compatibilità regolabile nei calcoli di frequenze libere e senza interferenze dovute all’intermodulazione e, finalmente e forse più importante, compatibilità completa con Windows Vista, XP, 2000 e Mac OS X. Si può scaricare gratuitamente da www.shure.com.info Sisme: tel. 071 7819666; www.sisme.com

D.A.S. presenta il subwoofer LX-218A Francoforte, la nota casa produttrice spagnola D.A.S. ha presentato un nuovo subwoofer a doppio 18” in versione attiva e passiva. Modello LX-218, il sub più performante mai prodotto dall’azienda, incorpora due woofer 18LX di nuova progettazione con caratteristiche di tenuta in potenza, di escursione e di power compression significativamente superiori rispetto ai suoi predecessori. La cassa è di configurazione orizzontale, costruita di multistrato da 18 mm, finito con vernice Iso-Flex nera. La versione attiva incorpora un amplificatore da 2200 W in Classe D con dissipazione a convezione e con alimentazione doppia ad impostazione automatica. Entrambe le versioni sono progettate per uso appoggiato o in array impilati, ma kit aggiuntivi sono disponibili per la sospensione. L’applicazione suggerita è il rinforzamento di array sospesi del sistema AERO o di altri array verticali.info Kennell: tel. 011 614342; www.kennell.it

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Nuovi moduli Electro-Voice per i sistemi arrayElectrovoice ha presentato tre nuovi moduli per l’utilizzo negli array verticali compatti serie X-Line. XLC907DVX è una versione dell’XLC127DVX per gli array compatti serie XLC, con una dispersione orizzontale di 90° per applicazione a lunga gittata davanti all’array o nei venue stretti che richiedono meno dispersione orizzontale. L’analogo modulo nuovo con dispersione da 90° della serie XLVC è XLD291, versione con dispersione stretta della XLD281 con due coni da 8”, mentre XLE191 occupa questo ruolo al posto della XLE181. EV ha presentato un altro nuovo componente per gli array molto compatti formati da casse XLD o XLE, il subwoofer cardioide XSC312 con tre coni DVX3120 da 12”, di cui 2 caricati davanti ed uno dietro per il controllo dello schema polare. Questa configurazione permette un’attenuazione di oltre 15 dB SPL a 180° per quasi l’intera banda passante da 38 Hz a 100 Hz, se usato con i preset consigliati dagli ottimizzatori di sistema EV (Dx38, NetMax N8000) o finali processati P3000RL, TG-5 o TG-7info Texim: tel. 0362 923811; www.texim.it

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Roland Systems GroupLa gestione di audio e

video integrati ai sistemi informatici, fondamentale per il mondo del broadcast, è diventata un punto caldo nella tecnologia delle comunicazioni in generale. Gli ultimi anni hanno visto l’emergenza di un’intera industria che tocca i vari mondi del broadcast, dell’elettronica consumer, delle installazioni commerciali e domestiche. L’introduzione del video nel mondo delle manifestazioni artistiche dal vivo è relativamente nuova in confronto a questi altri campi e, probabilmente, anche quella con meno risorse. Tra tutte le aziende che operano in questo campo, ce n’è una che già da anni si prepara all’avvento di una nuova era. Il gruppo Roland è infatti una delle poche aziende di successo nel campo dell’audio professionale e degli strumenti musicali che si è rivolta anche al campo del video. In occasione della fiera di Francoforte abbiamo avuto l’opportunità di fare qualche domanda a Paulo Caius, Presidente e C.E.O. di Roland Systems Group Europe.Ci può brevemente spiegare l’approccio di Roland al mercato di sistemi integrati audiovisivi?

Comincio tornando indietro di circa dieci anni, quando il fondatore di Roland, Ikutaro

Kakehashi, insieme a me, decise che la nuova strada di Roland fosse nelle applicazioni audiovisive. Già dal 1995 esisteva Edirol, azienda sempre più rivolta al mercato del video, nonostante non manchino interfacce di controllo pensate per il broadcast. Nel 2005 nasce inoltre “RSS”, divisione di Roland rivolta ai prodotti destinati alle installazioni e contemporaneamente viene sviluppato il protocollo REAC (Roland Ethernet Audio Communication), il nostro sistema di distribuzione di segnale tramite Ethernet. Si è così giunti alla formazione di “Roland Systems Group”, con lo scopo di mettere sotto lo stesso ombrello questi due marchi, a cui si è recentemente aggiunto CakeWalk; è il primo passo per offrire al mercato una soluzione globale ed integrata.Mentre altre aziende affrontano il mercato dei sistemi integrati dedicandosi direttamente alle installazioni commerciali o al broadcast, Roland si presenta anche con articoli come RSS Digital Snake e V‑Mix, e Edirol con il Visual Synthesizer, cioè prodotti chiaramente indirizzati al mercato dello spettacolo. C’è un motivo particolare per questo legame continuo con il mondo “artistico”?

Affrontare il mercato broadcast direttamente o cercare di inserirsi con nuovi protocolli propri nel mondo delle installazioni commerciali, significa mettersi in concorrenza con nomi che da anni godono di una posizione di tutto rispetto sul mercato. Preferiamo arrivare a certi livelli in quei settori partendo già dalla posizione di leader nel settore che conosciamo meglio.

Inoltre, il signor Kakehashi è noto per la sua dedizione alla musica ed alle origini della stessa Roland. Le tecnologie sviluppate dalla Roland, anche multimediali, hanno sempre lo scopo di mettere a disposizione nuovi mezzi creativi.A proposito di integrazioni audio/video, abbiamo sentito la notizia che Roland ha aperto il suo protocollo V‑Link all’utilizzo di altri produttori.

Come MIDI, ed il suo uso comune, ha rivoluzionato la musica elettronica, V‑Link è il prossimo passo. Il mondo delle comunicazioni in generale è sulla strada che porta alla fusione totale di audio e video, e altrettanto dicasi del mondo della musica – dando un’occhiata in giro, in questa fiera ce ne si può rendere conto. V‑Link mette il video direttamente nelle mani dei musicisti, invece di chi per loro. In questo modo, Roland mette a disposizione la tecnologia per l’integrazione di audio e video, non solo per la soluzione dei problemi, ma sperando di contribuire alla creazione di nuove forme d’arte multimediali.Roland Systems Group esponeva a Francoforte con uno stand costruito intorno ad un palchetto live multimediale, dove un chitarrista utilizzava una pedaliera MIDI per richiamare e manipolare immagini ed effetti visivi e mixarli con video in tempo reale. In esposizione sullo stand c’erano il mixer digitale M‑400, presentato l’anno scorso, ed il nuovissimo video mixer V‑8. info Roland Systems Group Italia: tel. 011 19710336; www.rolandsystemsgroup.netinfo Edirol Direct Italia: tel. 02 93778329; www.edirol.it

Francesco Galarà di RSG Italia (a sx) con Paulo Caius, C.E.O. di Roland Systems Group Europe

con la musica.

...farò sognareil mondo

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Elisa utilizzauna versione personalizzatadel radiomicrofono SKM 935

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