DESCRIZIONE DELLE OSSERVAZIONI DI DESCRIZIONE DELLE OSSERVAZIONI DI CAMPAGNACAMPAGNA

Progetto “Bosco dei Dossi”Progetto “Bosco dei Dossi”

Classi 4 A – 4 E

a.s. 2012-2013

ATTIVITA’ SVOLTA IN CAMPOATTIVITA’ SVOLTA IN CAMPO

► Indagine preliminare di campagnaIndagine preliminare di campagna

► Analisi pedolgica con prelievo di campioni nell’area Analisi pedolgica con prelievo di campioni nell’area più ribassata del boscopiù ribassata del bosco

► Completamento analisi pedologica con prelievo di Completamento analisi pedologica con prelievo di campioni in più aree del boscocampioni in più aree del bosco

► Analisi pedologicaAnalisi pedologica dei suoli agrari limitrofidei suoli agrari limitrofi

OSSERVAZIONI CONCLUSIVEOSSERVAZIONI CONCLUSIVE

Il Bosco dei Dossi, secondo la carta pedologica realizzata dall’ERSAF, ricade Il Bosco dei Dossi, secondo la carta pedologica realizzata dall’ERSAF, ricade

nel Sistema di paesaggio dei terrazzi fluviali antichi del fiume Adda, posti in nel Sistema di paesaggio dei terrazzi fluviali antichi del fiume Adda, posti in

posizione intermedia tra il livello fondamentale della pianura e le piane posizione intermedia tra il livello fondamentale della pianura e le piane

alluvionali recenti del corso d’acqua.alluvionali recenti del corso d’acqua.

Poiché dall’analisi del territorio non si evince la causa del pronunciato Poiché dall’analisi del territorio non si evince la causa del pronunciato

ribassamento dell’area, abbiamo provato a ipotizzare l’origine di tale ribassamento dell’area, abbiamo provato a ipotizzare l’origine di tale

anomala morfologia della superficie; osservando la carta pedologica e il anomala morfologia della superficie; osservando la carta pedologica e il

territorio limitrofo si potrebbe supporre che il bosco ricada in un antico territorio limitrofo si potrebbe supporre che il bosco ricada in un antico

meandro abbandonato del fiume Adda; in questa zona, infatti, i suoi meandro abbandonato del fiume Adda; in questa zona, infatti, i suoi

terrazzi antichi sono spesso caratterizzati da antichi alvei relitti; ciò terrazzi antichi sono spesso caratterizzati da antichi alvei relitti; ciò

verrebbe confermato dalla presenza di un lieve avvallamento naturale a verrebbe confermato dalla presenza di un lieve avvallamento naturale a

valle del bosco. Ma tale ipotesi non spiega il notevole dislivello dell’area. valle del bosco. Ma tale ipotesi non spiega il notevole dislivello dell’area.

Direzione dell’avvallamento

Ondulazioni della superficie del bosco

Dall’indagine di campagna e dai rilievi pedologici risulta che il bosco è stato Dall’indagine di campagna e dai rilievi pedologici risulta che il bosco è stato

oggetto di notevoli rimaneggiamenti antropici, confermati sia dai cumuli di oggetto di notevoli rimaneggiamenti antropici, confermati sia dai cumuli di

ciottoli e pietre rinvenuti in alcuni punti, sia dalla presenza di strati di ciottoli e pietre rinvenuti in alcuni punti, sia dalla presenza di strati di

terreno sicuramente di origine diversa. Abbiamo quindi ipotizzato che l’area terreno sicuramente di origine diversa. Abbiamo quindi ipotizzato che l’area

possa essere stata utilizzata come cava di inerti e successivamente come possa essere stata utilizzata come cava di inerti e successivamente come

discarica di materiali di scarto. Il rimodellamento della superficie è poi stato discarica di materiali di scarto. Il rimodellamento della superficie è poi stato

confermato dall’attuale proprietario; la sistemazione a dossi, ancora visibile confermato dall’attuale proprietario; la sistemazione a dossi, ancora visibile

nonostante la vegetazione, è stata realizzata per l’impianto di un vigneto. nonostante la vegetazione, è stata realizzata per l’impianto di un vigneto.

L’analisi chimico-fisica dei campioni prelevati ha confermato che il suolo del L’analisi chimico-fisica dei campioni prelevati ha confermato che il suolo del

Bosco dei Dossi non è un suolo naturale o, quantomeno, non rientra nei suoli Bosco dei Dossi non è un suolo naturale o, quantomeno, non rientra nei suoli

tipici del paesaggio in cui ricade, infatti non c’è corrispondenza con quanto tipici del paesaggio in cui ricade, infatti non c’è corrispondenza con quanto

indicato nella carta pedologica dell’ERSAF. indicato nella carta pedologica dell’ERSAF.

Abbiamo quindi pensato di concludere la nostra indagine effettuando due Abbiamo quindi pensato di concludere la nostra indagine effettuando due

analisi pedologiche nei terreni agrari limitrofi, per analizzare le caratteristiche analisi pedologiche nei terreni agrari limitrofi, per analizzare le caratteristiche

dei “suoli tipo” dell’area e confrontarle con quelle dei terreni del bosco.dei “suoli tipo” dell’area e confrontarle con quelle dei terreni del bosco.

T 2

T 3 T

4

T 5

Secondo la carta pedologica i suoli tipo presenti nell’unità di paesaggio Secondo la carta pedologica i suoli tipo presenti nell’unità di paesaggio

sono caratterizzati da profondità moderata (50 – 100 cm), limitati da sono caratterizzati da profondità moderata (50 – 100 cm), limitati da

substrato ghiaioso - ciottoloso, con scheletro comune (5 – 15 %) e substrato ghiaioso - ciottoloso, con scheletro comune (5 – 15 %) e

tessitura media; la reazione va da neutra ad alcalina con la profondità e tessitura media; la reazione va da neutra ad alcalina con la profondità e

il contenuto di calare è moderato. il contenuto di calare è moderato.

Tali dati vengono confermati dalle osservazioni T6 e T7 effettuate sul Tali dati vengono confermati dalle osservazioni T6 e T7 effettuate sul

livello medio del terrazzo fluviale, ad est e ad ovest del Bosco.livello medio del terrazzo fluviale, ad est e ad ovest del Bosco.

Inoltre si osserva che, nonostante l’evidente rimaneggiamento, la porzione Inoltre si osserva che, nonostante l’evidente rimaneggiamento, la porzione

ovest del bosco, più rialzata rispetto al resto, presenta per alcuni aspetti ovest del bosco, più rialzata rispetto al resto, presenta per alcuni aspetti

suoli in continuità con quelli limitrofi. suoli in continuità con quelli limitrofi.

Al contrario i campioni prelevati nell’area ribassata del Bosco presentano Al contrario i campioni prelevati nell’area ribassata del Bosco presentano

caratteristiche tipiche di suoli di recente formazione.caratteristiche tipiche di suoli di recente formazione.

A conclusione delle correlazioni effettuate tra indagine di campagna e A conclusione delle correlazioni effettuate tra indagine di campagna e

risultati analitici si può affermare che l’utilizzo di questi suoli è penalizzato risultati analitici si può affermare che l’utilizzo di questi suoli è penalizzato

dall’eccessiva pietrosità superficiale, dall’elevata quantità di scheletro dall’eccessiva pietrosità superficiale, dall’elevata quantità di scheletro

presente già a minima profondità e dalla tessitura grossolana; ciò determina presente già a minima profondità e dalla tessitura grossolana; ciò determina

una rapida percolazione dell’acqua e una difficoltà di penetrazione una rapida percolazione dell’acqua e una difficoltà di penetrazione

dell’apparato radicale. dell’apparato radicale.

Nel report “I suoli del trevigliese” edito dal’ERSAF, i suoli dell’area secondo Nel report “I suoli del trevigliese” edito dal’ERSAF, i suoli dell’area secondo

la Land Capability Classification rientrano nella classe III s; tale la Land Capability Classification rientrano nella classe III s; tale

classificazione suddivide i suoli in base a capacità e limitazioni d’uso e nel classificazione suddivide i suoli in base a capacità e limitazioni d’uso e nel

caso specifico la classe III s individua suoli con severe limitazioni che caso specifico la classe III s individua suoli con severe limitazioni che

riducono la scelta delle colture, in paricolare per la limitata profondità del riducono la scelta delle colture, in paricolare per la limitata profondità del

suolo ( 50-80 cm) e l’elevato contenuto di scheletro superficiale ( 35-70 suolo ( 50-80 cm) e l’elevato contenuto di scheletro superficiale ( 35-70

%).%).

I suoli del Bosco dei Dossi presentano limitazioni d’uso ancor più marcate, I suoli del Bosco dei Dossi presentano limitazioni d’uso ancor più marcate,

tanto da rientrare nella classe V s, che comprende suoli con limitazioni tanto da rientrare nella classe V s, che comprende suoli con limitazioni

molto severe, come l’esiguo spessore del suolo, l’elevata pietrosità molto severe, come l’esiguo spessore del suolo, l’elevata pietrosità

superficiale e lo scheletro abbondante, che ne restringono l’uso al superficiale e lo scheletro abbondante, che ne restringono l’uso al

pascolo, alla praticoltura, alla forestazione, al ripopolamento faunistico o al pascolo, alla praticoltura, alla forestazione, al ripopolamento faunistico o al

mantenimento dell’ambiente naturale.mantenimento dell’ambiente naturale.