Depliant%20lug%202013
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ASSOCIAZIONE MONDIALEDELLA STRADAComitato Nazionale Italiano
AIPCR - Comitato Nazionale ItalianoVia G. Caraci 36, Palazzina B - Piano 3°00157 RomaTel. 06/41583323 - 06/41583347Fax 06/41583364E-mail: [email protected] web: www.aipcr.it
Per uno scambio delle conoscenze
su tecniche stradali, trasporto e sicurezza
su strada
AIPCR PIARC
Nel 2013 cade il centenario della partecipazione dell’Italianell’Associazione Mondiale della Strada, nella quale il GovernoItaliano ha fatto il suo ingresso nel 1913.Il Comitato Nazionale Italiano, CNI, costituito successiva-mente quale espressione del Gruppo Italiano dei Soci, si com-pone di 18 membri 9 dei quali di nomina governativa in rap-presentanza del Ministero competente e dell’Anas, Soci didiritto e gli altri di nomina elettiva da parte dei Soci.Coordina, in ambito nazionale, l’attività dell’Associazione av-valendosi principalmente dell’opera di studio e di ricerca deiComitati Tecnici Nazionali, in costante collaborazione con laSede Internazionale di Parigi.Organizza Seminari, Gruppi di Lavoro, Giornate di Studio,Conferenze. Cura la redazione di pubblicazioni e la diffusio-ne delle stesse. Può intraprendere studi specifici di precipuointeresse, oltre che del Ministero e dell’Anas, di Regioni, EntiLocali, Enti Privati.Analogamente a quanto avviene a livello Internazionale, ogniquattro anni - ossia l’anno che precede quello del CongressoMondiale - organizza il Convegno Nazionale della Strada, perun esame ed un confronto preliminare fra i Soci del GruppoItaliano sui Temi previsti per il Congresso Mondiale medesimo.
DI NOMINA GOVERNATIVA1. Dott. Pietro CIUCCI Presidente CNI AIPCR - Amministratore Unico ANAS SpA2. Dott. Paolo Emilio SIGNORINI Vice Presidente CNI AIPCR - Capo Dipartimento
Infrastrutture - Ministero Infrastutture e dei Trasporti3. Dott. Domenico CROCCO Segretario Generale CNI AIPCR - Dirigente ANAS SpA4. Dott. Gerardo MASTRANDREA Capo Ufficio Legislativo - Ministero Infrastrutture e dei Trasporti5. Ing. Amedeo FUMERO Capo Dipartimento per i Trasporti Terrestri, la Navigazione ed i
Sistemi Informativi e Statistici - Ministero Infrastrutture e dei Trasporti6. Ing. Sergio DONDOLINI Direttore Generale per la Sicurezza Stradale
Ministero Infrastrutture e dei Trasporti7. Dott.ssa Margherita MIGLIACCIO Direttore Generale per lo Sviluppo del Territorio, Programmazione
e progetti Internazionali - Ministero Infrastrutture e dei Trasporti8. Ing. Alfredo BAJO Condirettore Generale Tecnico ANAS SpA9. Dott.ssa Maria Pia CERCIELLO CNI AIPCRDI NOMINA ELETTIVAIN RAPPRESENTANZA DELLE COLLETTIVITÀ PUBBLICHE
1. Prof. Francesco PINNA Università di CAGLIARI2. Amministrazione Provinciale di CAGLIARI3. Amministrazione Provinciale di ALESSANDRIAIN RAPPRESENTANZA DEGLI ENTI COLLETTIVI
1. Ing. Roberto ARDITI SINA2. Ing. Massimo SCHINTU Vice Presidente CNI AIPCR - Direttore Generale dell’AISCAT3. Ing. Gennarino TOZZI Condirettore Generale Sviluppo Rete Autostrade per l’ItaliaIN RAPPRESENTANZA DEI MEMBRI INDIVIDUALI
1. Prof. Pietro GIANNATTASIO Università di NAPOLI2. Arch. Maura SABATO ANAS SpA3. Prof. Vittorio NICOLOSI Università di Tor Vergata - ROMAORGANI DI COLLEGAMENTO INTERNAZIONALI
Ing. Ciro ESPOSITO Primo Delegato - Rappresentante del Governo ItalianoDirigente Generale del Servizio di Controllo InternoMinistero Infrastrutture e dei Trasporti
Ing. Massimo SCHINTU Membro Comitato Esecutivo - Direttore Generale dell’AISCAT
COMITATI TECNICI NAZIONALI E TEMI STRATEGICIQuadriennio 2012/2015
Per numero, struttura ed attribuzioni, iComitati Tecnici Nazionali rispettano ilmodello di quelli Internazionali. Ne fan-no parte autorità, docenti universitari, stu-diosi ed operatori del settore, di specia-le prestigio. Svolgono le attività di studio,ricerca, approfondimenti, aggiornamen-ti e prospettazioni migliorative, semplifi-cative ed innovative, trasferendone i ri-sultati anche a livello internazionale, nelquadro dei Temi Strategici contenuti nelPiano Strategico deliberato ogni 4 annidalla Sede Centrale.
TEMI STRATEGICI PRESIDENTITEMA I° GESTIONE E PERFORMANCECT 1.1 Performance delle Amministrazioni stradali TC 1.1 Ing. Coppa Ilaria ANAS SpACT 1.2 Finanziamento TC 1.2 Dott.ssa Cerciello Maria Pia CNICT 1.3 Cambiamenti climatici e sostenibilità TC 1.3 Ing. Garozzo Marco SINECO SpACT 1.4 Aspetti economici delle reti stradali di trasporto stradale TC 1.4 Ing. Rotondo Maurizio AISCAT
e sviluppo sociale CT 1.5 Gestione dei rischi TC 1.5 Prof. Crispino Maurizio POLITECNICO DI MILANOTEMA II° MOBILITÀ SOSTENIBILECT 2.1 Gestione ed esercizio delle reti stradali TC 2.1 Ing. Adiletta Michele ANAS SpACT 2.2 Miglioramento della mobilità in ambito urbano TC 2.2 Prof. Simone Andrea UNIVERSITÀ DI BOLOGNACT 2.3 Trasporto merci TC 2.3 Ing. Schintu Massimo AISCATCT 2.4 Viabilità invernale TC 2.4 Ing. Giannetti Roberto ANAS SpACT 2.5 Strade locali extraurbane e accessibilità alla viabilità minore TC 2.5 Arch. Villani Paola POLITECNICO DI MILANOTEMA III° SICUREZZA STRADALECT 3.1 Politiche nazionali e programmi di sicurezza stradale TC 3.1 Ing. Arditi Roberto SINA SpACT 3.2 Progettazione, gestione ed esercizio di infrastrutture TC 3.2 Prof. Domenichini Lorenzo UNIVERSITÀ DI FIRENZE
stradali più sicure CT 3.3 Gestione ed esercizio delle gallerie stradali TC 3.3 Ing. Valente Antonio ANAS SpATEMA IV° INFRASTRUTTURE STRADALICT 4.1 Gestione del Patrimonio stradale TC 4.1 Prof. Nicolosi Vittorio UNIVERSITÀ DI ROMACT 4.2 Pavimentazioni stradali TC 4.2 Ing. Cesolini Eleonora ANAS SpACT 4.3 Ponti stradali TC 4.3 Prof. Mele Michele MCR SrlCT 4.4 Geotecnica e strade non pavimentate TC 4.4 Ing. Mittiga Enrico ANAS SpA
Il Comitato Nazionale Italiano
COMPOSIZIONE DEL CNI Quadriennio 2013/2016
Collaborazioni Riviste
• Routes / Road• leStrade aeroporti, autostrade,
ferrovie.
� Permette l’accesso ad una fonte inesauribile di dati sempre ag-giornati sullo stato dell’arte delle tecnologie e sulle tecniche incampo stradale internazionale
� Consente il confronto con i soggetti di altri paesi in occasionedegli incontri internazionali e nei comitati tecnici
� Introduce le singole realtà amministrative locali nel mondo del-la definizione dei parametri che successivamente potranno es-sere la base delle normative nazionali ed internazionali attraversoil proprio contributo, le proprie esigenze e le esperienze
� Introduce le singole realtà produttive nazionali in un ampio con-testo internazionale per fronteggiare con successo la concorrenzaglobalizzata
� A livello nazionale permette il confronto con i massimi espertinei diversi campi delle tecnologie e delle conoscenze stradali peril confronto delle singole esigenze locali e produttive
� Permette di concorrere e contribuire alla normazione naziona-le in materia di trasporti e tecniche costruttive nonché la defi-nizione dei parametri più idonei alle singole realtà
� Dà ampio spazio per occasioni di studio organizzando semina-ri sui diversi temi di attualità in campo stradale organizzatidall’Associazione anche su richiesta dei soci
� Attraverso la partecipazione delle Università contribuisce allaformazione dei giovani che potranno essere coinvolti nelle atti-vità di studio
Perchè diventare Membridell’Associazione Mondiale della Strada
CONTATTI
Comunicazione e diffusione di studi e Tecniche Stradali Nazionali
• Quaderni AIPCR• Atti Convegni Nazionali Stradali• Tavole Rotonde• Seminari
Parigi 1909: nasce “l’Association Internationale Permanente des Congrès de laRoute AIPCR”, dopo il primo “Congresso Mondiale della Strada” tenutosi sem-pre a Parigi, nel 1908.L’intento dell’Associazione era quello di rappresentare le organizzazioni stradalidi tutti i Paesi; lo scopo era quello di favorire il progresso in campo stradale, per-ché il XX Secolo, con l’avvento di nuovi mezzi di locomozione, come l’auto-mobile, avrebbe portato profonde trasformazioni in tutto il sistema viario esi-stente. Il Governo Italiano ha aderito all’Associazione nel 1913.
Per tutto il XX Secolo, con le sole interruzioni dovute alle due Guerre Mondiali,l’Associazione Mondiale della Strada ha costantemente operato in primo luogoattraverso i Congressi Mondiali della Strada e Internazionali della ViabilitàInvernale: questi infatti, svolti nell’ultimo periodo con cadenza quadriennale,hanno visto riuniti tecnici e specialisti del settore stradale, appartenenti ai Paesiche man mano hanno aderito all’Associazione, fino a raggiungere un numerodi 140.
Con il fine di contribuire allo sviluppo delle tecnologie stradali e a tutto quan-to abbia riguardo alla viabilità, l’Associazione Mondiale della Strada ha condot-to copiosi studi e ricerche sulla base di un “Piano Strategico”, rinnovato ogniquattro anni con attenzione all’evolversi delle esigenze del settore, che costitui-sce il principale strumento indicativo delle linee guida della sua attività.
La Missione
Associazione apolitica senza scopi di lucro, l’Associazione Mondiale della Stradasi pone al servizio di tutti i suoi Soci:• offrendo un forum internazionale di primaria importanza per l’analisi e il dibattito nel-
l’ambito del dominio della strada e del trasporto stradale, ed in particolare della costruzio-ne delle infrastrutture di trasporto, del loro esercizio, della loro sicurezza e vita utile;
• identificandosi come fonte di ricerca, sviluppo e diffusione delle migliori tecnologie e, allo stesso tempo, come più rapido accesso alle informazioni internazionali;
• prestando una particolare attenzione, nell’ambito delle proprie attività, alle necessità deiPaesi emergenti e di quelli in transizione;
• promuovendo mezzi efficaci per favorire le decisioni in materia di trasporto stradale.
La Grande Ambizione
Essere leader mondiale per lo scambio di infor-mazioni sul settore stradale, sulle politiche ditrasporto stradale e sulla loro evoluzione nelcontesto del trasporto sostenibile e integrato.
I Valori
- Fornire servizi di qualità ai suoi Soci;- Essere aperta, obiettiva e imparziale; - Promuovere soluzioni sostenibili ed econo-
miche;- Rispettare le diverse necessità internaziona-
li di trasporto stradale; - Essere leader nel trasferimento di tecnolo-
gie, verso i Paesi emergenti.
I Membri dell’Associazione
Fanno parte dell’Associazione Mondiale della Strada in qualità di Soci:I Governi (oltre la metà dei quali rappresentano Paesi emergenti ed intransizione).• Le Collettività Pubbliche (Enti pubblici).• Gli Enti Collettivi (Persone giuridiche private).• I Membri Individuali.
I Soci dell’Associazione Mondiale della Strada, che pagano una quota diiscrizione annuale, ricevono la Rivista dell’Associazione Routes/Roads, ac-cedono alla Biblioteca Virtuale delle pubblicazioni dell’AssociazioneMondiale della Strada, hanno diritto di essere aggiornati sull’attivitàdell’Associazione e di ricevere gli atti dei Congressi, beneficiano di una ta-riffa ridotta per la partecipazione ai Congressi e alle altre manifestazioni.I Governi hanno, inoltre, diritto di:- designare delegati presso il Consiglio dell’Associazione;- nominare componenti nei Comitati Tecnici;- designare delegati a titolo gratuito in occasione dei Congressi.Per informazioni visualizzare il sito del Comitato Nazionale Italianodell’Associazione: www.aipcr.it
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Le Finalità
Esse sono:- La qualità universale del servizio fornito ai
suoi membri;- L’apertura di vedute, l’obiettività e l’impar-
zialità;- La promozione di soluzioni sostenibili ed
economicamente fattibili;- La collocazione del trasporto stradale nel
contesto del trasporto integrato e del pianodi sviluppo del territorio;
- La collaborazione con organizzazioni delsettore;
- Lo studio delle diverse esigenze in materiadi trasporto stradale;
- La ricerca dei migliori sistemi di trasferi-mento di tecnologie.
18 Comitati Tecnici
• Ai Comitati Tecnici partecipano più di 800 esperti di Paesi membridell’Associazione.
• Identificano le migliori pratiche ed il ruolo del sistema di trasportostradale mondiale.
• Condividono le esperienze e le conoscenze nell’ambito dei 4 Temistrategici.
• Stabiliscono un programma aggiornato e rielaborato ogni 4 anni.
Tema I° Gestione e performanceCT 1.1 Performance delle Amministrazioni stradaliCT 1.2 FinanziamentoCT 1.3 Cambiamenti climatici e sostenibilitàCT 1.4 Aspetti economici delle reti stradali di trasporto stradale
e sviluppo socialeCT 1.5 Gestione dei rischi
Tema II° Mobilità sostenibileCT 2.1 Gestione ed esercizio delle reti stradaliCT 2.2 Miglioramento della mobilità in ambito urbanoCT 2.3 Trasporto merciCT 2.4 Viabilità invernaleCT 2.5 Strade locali extraurbane e accessibilità alla viabilità minore
Tema III° Sicurezza stradaleCT 3.1 Politiche nazionali e programmi di sicurezza stradale CT 3.2 Progettazione, gestione ed esercizio di infrastrutture stradali
più sicureCT 3.3 Gestione ed esercizio delle gallerie stradali
Tema IV° Infrastrutture stradaliCT 4.1 Gestione del patrimonio stradaleCT 4.2 Pavimentazioni stradaliCT 4.3 Ponti stradaliCT 4.4 Geotecnica e strade non pavimentate
Tema V° TerminologiaComitato per l’aggiornamento della banca dati terminologica, il nuo-vo “Dizionario della Strada”
L’attività di detti Comitati si esplicita altresì attraverso l’organizzazionedi Seminari Internazionali per:• promuovere, a livello regionale, gli scambi ed il trasferimento
di tecnologie con i Paesi in via di sviluppo e in transizione;• sono organizzati in collaborazione con il Paese ospitante ed i Comitati
tecnici.
Chi fa parte dell’Associazione Mondiale della Strada
Gli Organi Internazionali, i Comitati e le Commissioni dell’Associazione Mondiale della Strada
In sede internazionale l’Associazione Mondiale della Strada, assolve alleproprie funzioni attraverso:• il CONSIGLIO (Organo deliberante)• il COMITATO ESECUTIVO• i COMITATI TECNICI INTERNAZIONALI• le COMMISSIONINelle sedi nazionali, in 39 paesi, tra i quali l’Italia, sono presenti, qualiOrgani di gestione dell’attività Associativa all’interno di ciascun paese,i COMITATI NAZIONALI.• Di norma, le attività di ricerca ed approfondimento sono svolte dai
COMITATI TECNICI (attualmente 18) seguendo gli indirizzi e le scel-te programmatiche indicate in un Piano Strategico.
Che cos’è l’Associazione Mondiale della Strada
La Rete Mondiale di Scambi (RME - Réseau Mondial d’Echange)
La Rete è stata creata dall’Associazione Mondiale della Strada e dall’OCSEper permettere scambi di informazioni, via internet, nel campo strada-le tra studiosi di tutto il mondo e, in particolare, con i Paesi emergentie in transizione, allo scopo di fornire loro quel supporto tecnico, ne-cessario per sviluppare e progredire nella conoscenza delle problema-tiche delle infrastrutture stradali.
La Rivista Routes/Roads e le altre Pubblicazioni
I rapporti dell’Associazione Mondiale della Strada con altre organizzazioni internazionali
L’Associazione Mondiale della Strada favorisce scambi culturali in cam-po stradale con altre organizzazioni e associazioni, come ad esempio, leNazioni Unite, l’Unione Europea, la Banca Mondiale, l’Organizzazioneper la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), la FederazioneStradale Internazionale (International Road Federation IRF) ed altri.Tali scambi sono finalizzati al coordinamento delle attività di ricerca ealla messa a punto di programmi di lavoro.
Internet
Il sito Internet dell’Associazione Mondiale del-la Strada (www.piarc.org) fornisce informazionisull’organizzazione dell’Associazione, sulleManifestazioni, Convegni, Congressi, previstinel programma di attività internazionali e na-zionali; infatti, alcuni Comitati Nazionali han-no un proprio sito Internet. Il sito del ComitatoNazionale Italiano è:
Cosa fa l’Associazione Mondiale della Strada
I Congressi e Convegni
L’Associazione Mondiale della Strada organizza ogni 4 anni il“Congresso Mondiale della Strada”, per mettere a confronto lepolitiche di approccio e le tecniche stradali a livello mondiale edil Congresso Internazionale della Viabilità Invernale per uno scam-bio delle conoscenze sulla gestione ed esercizio delle strade in con-dizioni meteorologiche avverse.I Congressi si svolgono in Paesi Membri che propongono la lorocandidatura per ospitare l’evento e farsi carico dell’organizzazio-ne e vengono scelti dal Consiglio dell’Associazione Mondiale del-la Strada, in base alla loro collocazione geografica (secondo uncriterio di alternanza) e alle loro potenzialità logistiche.L’Italia ha ospitato il Congresso Internazionale della ViabilitàInvernale - il XII° - a Torino e Sestrière nel 2006.
Prossimi eventi
XIV°CONGRESSO INTERNAZIONALEDELLA VIABILITÀ INVERNALEANDORRA 4 - 7 febbraio 2014
XXV° CONGRESSO MONDIALEDELLA STRADASEOUL 2 - 6 novembre 2015
Oltre alla rivista trimestrale Routes/ Roads, con tiratura di 7000 copie,l’Associazione Mondiale della Strada produce un’importante e ampiaserie di pubblicazioni nelle tre lingue ufficiali, l’inglese, il francese e lospagnolo:
• Documenti relativi ai Congressi;• Rapporti dei Comitati tecnici; • Pubblicazioni speciali in occasione di seminari e conferenze; • Il Dizionario e il Lessico della terminologia tecnica stradale, disponi-
bile anche su CD-ROM.
Le Commissioni si articolano in:• Commissione per il Piano Strategico che ogni quattro anni elabora gli
orientamenti dell’Associazione e fornisce le linee guida per l’attivitàdei Comitati Tecnici.
• Commissione delle Finanze, che esamina i consuntivi annuali e quelli relativi ai Congressi, e prospetta suggerimenti in ordine al-l’andamento gestorio dell’anno in corso ed alle previsioni per l’an-no successivo.
• Commissione delle Comunicazioni, che in collaborazione con laSegreteria Generale, cura la redazione della Rivista Routes/Roads ele modalità di trasferimento delle informazioni relative a “know how”tra i Soci. Ha assorbito le competenze delle Commissioni per gli ScambiTecnologici e lo Sviluppo, e della Commissione per le RelazioniInternazionali.
ASSOCIAZIONE MONDIALE DELLA STRADAper uno scambio delle conoscenze sulle tecniche stradali e sul trasporto su strada
www.aipcr.it